SCUOLA DELL’INFANZIA DI CHERUBINE PROGETTAZIONE DIDATTICA ANNUALE 2013/2014 TITOLO: “UN MONDO DA SCOPRIRE, DENTRO E INTORNO A NOI” MOTIVAZIONE : con questa progettazione vogliamo valorizzare la ricchezza interiore di tutti i bambini, aiutandoli a sviluppare e sfruttare al meglio le loro potenzialità, attraverso la maturazione di identità, autonomia e competenza e al contempo intendiamo aiutare i bambini ad inserirsi nella comunità scoprendo l’ambiente naturale e l’importanza della sua salvaguardia, l’ambiente sociale con il suo patrimonio culturale (lingua, usi, costumi e tradizioni) e le sue regole di convivenza civile. OBIETTIVI FORMATIVI: -Iniziare a scoprire la propria identità e a sentirsi riconosciuti come persona unica e irripetibile -Acquisire la capacità di governare il proprio corpo -Provare piacere nel fare e saper chiedere aiuto -Comunicare con vari linguaggi espressivi sentimenti ed emozioni -Partecipare alle attività nei diversi contesti -Esplorare la realtà e comprendere le regole di vita quotidiana -Scoprire gli altri e i loro bisogni -Scoprire l’importanza di regole condivise -Imparare a riflettere sull’esperienza attraverso l’esplorazione, l’osservazione e il confronto -Rievocare, narrare e rappresentare con vari mezzi e linguaggi TEMPI: Il progetto “Un mondo da scoprire, dentro e intorno a noi” inizia il 12 settembre 2013 con l’unità progettuale sull’accoglienza e si conclude con la festa scolastica di fine anno (entro la prima settimana di giungo 2013). Si svolgerà durante l’intersezione del mattino dal martedì al venerdì (il lunedì mattino i bambini, a turno – per età omogenea - svolgono l’attività di Religione cattolica, a chi non è impegnato con l’I.R.C si propongono attività ricreative, musicali e completamento di “lavoretti”, di cartelloni, di schede di potenziamento. METODOLOGIA: Regia educativa dell’insegnante, problem-solving, graduale difficoltà, attività ludiforme. Le esperienze si articolano fondamentalmente in 5 momenti: situazione iniziale motivante (incipit) – riflessione personale e condivisa – ricerca/azione – verbalizzazione/condivisione – rappresentazione grafica. Al bambino viene data la possibilità, sulla base delle precedenti esperienze, d’inventare nuovi modi per arrivare all’obiettivo stabilito. L’insegnante si pone essenzialmente come guida per i bambini, senza sostituirsi a loro ma per stimolare la loro curiosità, il loro fare, l’esplorazione e la ricerca d’ambiente. INDICATORI DI QUALITA’: Nella scuola dell’infanzia gli indicatori di qualità dei vari progetti sono ravvisabili nella partecipazione attiva, nell’interesse e nell’entusiasmo che i bambini dimostrano verso le proposte fatte. ASPETTI ORGANIZZATIVI CONOSCENZA DEI BAMBINI E DELLA LORO STORIA Abbiamo svolto una riunione con i genitori dei bambini nuovi iscritti (5 settembre 2013), durante la quale abbiamo parlato degli aspetti organizzativi della scuola, del regolamento, delle modalità di accoglienza e abbiamo visitato gli spazi della scuola. Durante l'incontro abbiamo distribuito alle famiglie: una sintesi del regolamento e un questionario d'ingresso su bisogni, abitudini ed autonomie raggiunte dal bambino. Al fine di una maggiore conoscenza dei nuovi iscritti, nei primi giorni di lezione (dalle ore 12.00 alle ore 13.00) si sono svolti i colloqui individuali con le famiglie. ORGANIZZAZIONE SCOLASTICA GENERALE La scuola è composta da due sezioni eterogenee. Nella sezione A sono iscritti 23 bambini : 7 di 5 anni, 6 di 4 anni, 10 di 3 anni (di cui 1 anticipatario ), in totale i maschi sono 12 e le femmine 11. Nella sez. B sono iscritti 23 bambini: 5 di 5 anni, 7 di 4 anni, 11 di 3 anni (di cui 2 anticipatari e uno con certificazione), in totale i maschi sono 14 e le femmine 9. Nella scuola prestano servizio: 3 docenti a tempo normale, 1 insegnante a 20 ore sett. di servizio, una con incarico annuale di 5 ore settimanali, una docente incaricata per l’I.R.C. (a 3 ore), 1 ins. di sostegno con 12 ore settimanali, 1 ripetitrice con 6 ore settimanali, due collaboratori scolastici. L’edificio è ubicato in zona periferica e tranquilla del quartiere di Cherubine; esso è disposto su un unico piano, al centro del quale si trova una grande sala, adibita a giochi comunitari e di movimento; la sez. A si trova nella zona Sud-Ovest, la sez. B a Nord-Est. Ogni sezione è dotata di: ingresso-spogliatoio, aula, bagni per i bambini. La mensa si trova a Nord-Ovest e dal suo interno si accede alla sala-riposo. Sul lato Est è situato un atrio utilizzato come spazio per il materiale psicomotorio. A destra dell’ingresso si trova un ufficio per le insegnanti (dotato di telefono e di citofono), un bagno per adulti ed un piccolo laboratorio multi-mediale con porta blindata nel quale sono custoditi: computers portatili con coppia di casse, stampante, fotocopiatrice, televisore, impianto stereofonico, videoregistratore con lettore dvd, macchina fotografica, chitarra, materiale di facile consumo e di recupero. Proseguendo sul lato destro dell’entrata troviamo un atrio antistante la cucina che verrà utilizzato, da quest’anno, per le attività didattiche con la L.I.M e per l’attività musicale (in questo atrio si trova infatti un armadio dotato di strumentario Orff e di altri sussidi musicali). Dal fondo della sala-gioco si accede ad un atrio usato come biblioteca per i bambini e da questo al bagno della sez. B e ad un’aula utilizzata per attività d’intersezione. Un altro spazio utilizzato per le attività d’intersezione è l’atrio vicino alla mensa. ORGANIZZAZIONE DEI RAPPORTI CON LE FAMIGLIE Assemblea (5 settembre ‘13) e colloqui individuali con i genitori dei bambini nuovi iscritti (dal 12 al 14 settembre ’13, dalle ore 12.00 alle ore 13.00) Assemblea per l’elezione dei rappresentanti dei genitori e per la presentazione della progettazione annuale (15 ottobre ’13) Assemblea per la presentazione dei progetti da realizzare e/o già conclusi (19 novembre ’13 e 10 giugno ’14) Colloqui personali quadrimestrali o con i genitori che ne fanno richiesta nel corso dell’anno scolastico (11 febbraio ’14 e 10 giugno ’14) ORARIO DI SERVIZIO DELLE DOCENTI Nei primi due giorni d’apertura (dal 12/ 09/13) le docenti presteranno servizio tutte in orario antimeridiano. Dal 16/ 09/13 si propongono i seguenti turni: ZADRO ISABELLA PONTIERI GABRIELLA CAGALI NICOLETTA POZZANI ANNITA LUNEDI’ 7.55 – 12.30 10.30 – 16.00 10.30 – 16.00 7.55 – 12.30 MARTEDI’ 10.30 – 16.00 7.55 – 12.30 7.55 – 12.30 10.30 – 16.00 MERCOLEDI’ 10.30 – 16.00 7.55 – 12.30 7.55 – 12.30 10.30 – 16.00 GIOVEDI’ 7.55 – 12.30 10.30 – 16.00 10.30 – 16.00 7.55 – 12.30 10.30 – 16.00 Alternato 7.55 – 12.30 Alternato 10.30 – 16.00 Alternato 7.55 – 12.30 Alternato con 7.55 – 12.30 con 10.30 – 16.00 con 7.55 – 12.30 VENERDI’ / Dal 21.09.2012 INFRANCA FRANCESCA TRENTIN ALESSIA(I.R.C.) 9.00 – 12.00 con 10.30 – 16.00 ORARIO DI SERVIZIO INSEGNANTE DI SOSTEGNO: FOLETTO VERONICA – RIPETITRICE: MODENESE CHIARA (BOIN ELENA Supplente fino a metà ottobre) LUNEDI’ dalle 8.30 alle 10.30 Ripetitrice MARTEDI dalle 8.30 alle 12.30 Ripetitrice MERCOLEDI’ dalle 8.30 alle 12.30 Ins. di sostegno GIOVEDI’ dalle 8.30 alle 13.00 Ins. di sostegno VENERDI’ dalle 8.30 alle 11.45 Ins. di sostegno INCARICHI DEL PERSONALE DOCENTE Coordinatore di plesso: Pozzani Annita Docente delegata a presiedere il Cons. d’Intersezione: Pozzani Annita Verbalista del Cons. d’Intersezione : Zadro Isabella o Foletto Veronica Responsabile del laboratorio informatica: Pozzani Annita “ “ “ lettura: Cagali Nicoletta “ sportello intercultura: Pontieri Gabriella Referente per la Sicurezza T.U. n° 81/2008: Pozzani Annita Rapporti con gli Enti locali: Pozzani Annita Membro Commissione accoglienza e continuità: Pontieri Gabriella “ “ integrazione: Foletto Veronica L'ins. Pozzani Annita continuerà ad occuparsi del sito Internet www.icsommariva.it, in collaborazione con altri docenti dell’Istituto Comprensivo USCITE DIDATTICHE Le insegnanti del plesso hanno concordato di affidare all’ins. Zadro Isabella l’organizzazione delle varie uscite didattiche. Il 7.02.2014 per la sezione A e il 14.02.2014 per la sezione B si effettuerà una visita alla Biblioteca comunale, l’11.06.2014 per entrambe le sezioni si propone l’uscita all’agriturismo 3 Rondini del costo di 6€ a bambino; è inoltre prevista 1 uscita alla scuola primaria di Cherubine per i bambini del gruppo grandi (data da definire in accordo con la scuola primaria). AMPLIAMENTO OFFERTA FORMATIVA Per ampliare ed approfondire alcuni della formazione dei bambini, la scuola aderisce ad alcuni progetti che prevedono l’intervento di esperti esterni: “Giochiamo con il corpo, insieme a Peppa Pig” - 11 incontri e festa finale con la Dott.ssa Claudia Lovato che propone un corso di psicomotricità funzionale ai bambini suddivisi per età omogenea “Orto in condotta” - progetto triennale in collaborazione con Slow food Italia, iniziato nel 2012/2013; quest’anno si è dato avvio all’attività didattica dell’orto il giorno 11 novembre, con la festa dell’orto e del formaggio. Oltre alle docenti e ai bambini, nel progetto sono coinvolti alcuni “nonni ortolani”, le famiglie dei bambini e i collaboratori scolastici. “Educazione stradale” che prevede la visita a scuola di un vigile urbano, per approfondire con i bambini dell’ultimo anno la conoscenza di questo argomento. SCANSIONE DELLA GIORNATA SCOLASTICA ORARIO ATTIVITA’ PREVALENTI GRUPPO BAMBINI PER RISPONDERE AI SEGUENTI BISOGNI DEGLI ALUNNI Sezione -affettivo e di comunicazione con gli adulti e i coetanei - accoglienza bambini 8.00 – 8.45 -attività libere nei vari angoli 8.45 – 10.00 -appello, conta presenti e assegnazione di incarichi -compilazione Sezione calendario (data, giorno, mese, osservazioni meteo ecc.), i bambini raccontano… -poesie, canzoni e filastrocche -riordino dell’aula, servizi e merenda - riconoscersi come gruppo - comunicare al gruppo - assumersi piccoli incarichi - cura di sé 10.00 10.30 - attività collettiva in salone o giardino: giochi liberi nei vari angoli , canzoni Sezioni riunite e giochi guidati di gruppo -Giocare liberamente esercitando la fantasia, la creatività e la motricità -Apprendere nuovi giochi -Stare con i propri amici e fare nuove amicizie 10.30 – 11.45 - attività didattiche guidate, inerenti ai progetti in atto - migliorare l’autostima e la fiducia nelle proprie capacità Gruppi di intersezione per età omogenea - soddisfare la curiosità, gli interessi personali - acquisire strumentalità di base per interagire con il mondo esterno 11.4512.00 - uso dei servizi 12.00 – 12.45 - pranzo in mensa Sezione - Cura di sé Sezioni riunite - imparare a nutrirsi in maniera -preparazione al pranzo corretta ed autonoma - comunicare 12.45 13.30 - riordino di tovaglioli e bavaglini, servizi, gioco libero in giardino, o salone, Sezioni riunite o oppure uso della LIM o di dvd gruppo sezione - organizzarsi in modo autonomo dall’adulto - soddisfare la necessità di movimento - libera espressione – intrattenimento con finalità educativodidattiche 13.3015.00 13.30 – 15.00 - servizi e riposo (piccoli e medi) - attività preparatorie alla scuola primaria (grandi) - Piccoli e medi - grandi -3 e 4 anni: rilassamento, riposo -5 anni: avvertire che si sta per “tagliare un traguardo” -responsabilizzazione -miglioramento competenze 15.00 – 15.15 -risveglio e servizi (piccoli e medi) - Piccoli e medi - riordino e servizi (grandi) - grandi 15.15 – 15.45 - merenda Sezioni riunite -attesa dei genitori per l’uscita da scuola Sezione 15.45 – 16.00 -cura di sé e dell’ambiente scolastico Nutrizione e comunicazione Bisogno affettivo SCHEMA PROGETTAZIONE ANNUALE Si precisa che le unità progettuali non sono numerate in base all’ordine temporale di svolgimento, dato che la maggior parte di esse verrà sviluppata nello stesso arco di tempo, dando la priorità all’una o all’altra, in differenti giorni della settimana. Spesso l’esperienza svolta in un determinato contesto (ad es, l’esplorazione del giardino) coinvolge contemporaneamente più unità progettuali. Lo schema presenta la differenziazione per età dei bambini, in merito ad obiettivi, contenuti ed attività. L’attività didattica dei gruppi d’età omogenea è ripartita nel seguente modo: gruppo piccoli sez. A con l’ins. Zadro Isabella dal lunedì al giovedi e con l’ins. Infranca Francesca al venerdì, gruppo piccoli sez. B con le ins. Pozzani Annita e Foletto Veronica, gruppo medi con l’ins. Cagali Nicoletta, gruppo grandi con l’ins. Pontieri Gabriella al mattino, mentre di pomeriggio saranno seguiti da cagali Nicoletta il lunedì, da Pozzani Annita il martedì, da Zadro Isabella il mercoledì, da Pontieri Gabriella il giovedì. Il venerdì pomeriggio si turneranno con i grandi: Infranca, Cagali, Pontieri, Pozzani. PROGETTAZIONE DIDATTICA 3 /4 ANNI - “ UN MONDO DA SCOPRIRE, DENTRO E INTORNO A NOI “ UNITA’ PROGETTUALE CAMPI DI ESPERIENZA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONTENUTI E ATTIVITA’ STRUMENTI DI VERIFICA ACCOGLIENZA: “SCOPRIAMO COME NASCE L’AMICIZIA” IL SE’ E L’ALTRO -Aiutare i bambini a superare il distacco dai genitori; Alla scoperta del l’ambiente scolastico dal punto di vista Osservazione diretta su: -favorire l’esperienza autonoma di ciascun bambino; logistico ( funzioni, tempi e regole d’uso degli spazi spazi scolastici); (Gruppo eterogeneo per età) -rafforzare l’autostima e la sicurezza di sé; -sviluppare la comunicazione e la relazione interpersonale; -favorire lo sviluppo dell’ordine mentale. relazionale ( bambini e adulti operanti nella scuola); esperienziale( attività programmate e di routines…) ------------------------------------------------------Un personaggio sorpresa accompagnerà i bambini nelle varie esperienze scolastiche aiutandoli al superamento dell’egocentrismo e ad attivare comportamenti responsabili attraverso giochi di cooperative learning. “Saccottino, l’amico di ogni bambino”porterà giochi di gruppo per la conoscenza reciproca e per l’orientamento negli spazi scolastici; danze, canzoni, poesie, storie e filastrocche. Il periodo dell’accoglienza terminerà con la raccolta dei lavori di ciascun bambino rilegati a libretto e con la festa conclusiva del periodo. capacità di separarsi serenamente dalle figure familiari; capacità di riconoscere i compagni di sezione e altri; riconoscimento e interazione con le persone adulte della scuola; prime forme di cooperazioni sociali(partecipazione ai giochi, riconoscimento e riordino delle proprie cose e quelle della scuola); prime forme di amicizia. IL SE’ E L’ALTRO UN MONDO DENTRO DI ME I DISCORSI E LE PAROLE IMMAGINI, SUONI E COLORI -Conoscere,esprimere e cominciare a gestire le proprie emozioni e i propri sentimenti; Alla scoperta delle emozioni e dei sentimenti propri e condivisi. -acquisire sempre più sicurezza nelle proprie capacità; “Saccottino; l’amico di ogni bambino” ci porterà un raccontino incentrato sulle emozioni, dal quale prenderanno avvio conversazioni sulle cose che ci danno fastidio e aiuteremo i bambini, attraverso semplici giochi ad esternare le proprie emozioni negative. Alcuni giochi aiuteranno a liberare le emozioni, altri a contenerle e a riequilibrarle. -canalizzare progressivamente la propria aggressività in comportamenti socialmente accettabili; -vivere esperienze di condivisione e di cooperazione. VIAGGIO NEL CORPO UMANO IL CORPO E IL MOVIMENTO -Mettersi in relazione con sé, gli altri, e l‘ambiente usando il corpo; -percepire il corpo in movimento; LA CONOSCENZA DEL MONDO -orientarsi nello spazio e nel tempo;condividere modalità di gioco e schemi di azione; ------------------------------------------------------- Osservazione diretta del coinvolgimento emotivo e della partecipazione attiva dei bambini alle esperienze proposte e della loro capacità di interazione e di cooperazione con gli altri. Giochi di fiducia ad occhi chiusi;giochi di interazione e di contatto corporeo, di respiro, di rilassamento. Riconosciamo ed esprimiamo emozioni attraverso il linguaggio sonoro- musicale e grafico- pittorico Alla scoperta del corpo e delle sue funzioni / potenzialità. -Lo schema corporeo -Il mio corpo e le sue funzioni Sensoriali e motorie -----------------------------------------------------Conosciamoci meglio e conosciamo i vari spazi Osservazione sul grado di autonomia dimostrata nella cura di sé, nel movimento, nella relazione; riconosce le differenze di genere; conosce le diverse parti del corpo e le loro funzioni; -migliorare l’equilibrio statico e dinamico; del salone “trasformandoci” in animali, cose e costruendo giochi insieme; -coordinare gli schemi dinamici e posturali; creiamo situazioni statiche e dinamiche; -rafforzare la fiducia in sé attraverso l’attività corporea; trasformiamo il salone in un circo dove sperimentiamo situazioni di equilibrio e disequilibrio per riconoscere i nostri limiti motori e le nostre potenzialità; -avere cura del proprio corpo; costruiamo percorsi percettivi per sentire con le mani con i piedi nudi i diversi materiali; - potenziare la motricità fine; esperienze di gusto e di olfatto; -distinguere e denominare le varie parti del corpo sia su di sé che su uno schema. ascolto dei suoni e rumori della natura e delle cose che ci stanno intorno; osservazione allo specchio del nostro corpo e descriviamo le funzioni; utilizzo di un oggetto per conoscere le parti del corpo; esplorazione e conoscenza per rappresentare lo schema corporeo; scoprire tutte le possibilità che il corpo ha di comunicare: voce, ritmo, tono,posture, silenzio; giochi spiroscopici. Il corso di psicomotricità con l’esperto esterno (“Giochiamo con il corpo, insieme a Peppa Pig”) si inserirà in questa Unità Progettuale. Per l’aspetto relativo all’autonomia personale in prova piacere nel movimento che coordina e controlla nei giochi individuali e di gruppo; usa le potenzialità sensoriali, relazionali, ritmiche ed espressive del corpo; sa apporre le parti del corpo mancanti; sa rappresentare lo schema corporeo in riferimento alla sua età (testone con occhi e bocca; braccia e gambe dove capita); bagno e durante il pranzo, ci si servirà dell’esercitazione pratica quotidiana, dell’esempio concreto (es. mostrare la corretta impugnatura delle posate), della conversazione verbale, dell’uso di storie illustrate e di canzoncine e filastrocche sul tema. OCCHI APERTI SUL MONDO NATURALE CONOSCENZA DEL MONDO OGGETTI,FENOME NI,ESSERI VIVENTI, NUMERO, SPAZIO -Osservare ed esplorare un ambiente naturale; sperimentare con i sensi; Osserviamo la natura che ci circonda, conosciamo le stagioni che regolano la vita naturale e scopriamo l’orto. -sviluppare la capacità di orientamento spaziotemporale; -------------------------------------------------------- -confrontare in base ad un criterio dato; -riconoscere alcune forme di oggetti; -sentire, guardare e rappresentare usando diverse tecniche graficopittoriche; Situazione iniziale stimolante: dentro a “ Saccottino, l’amico di ogni bambino” troveremo di volta in volta dei reperti naturali: una foglia caduta, un frutto, un sasso, un sacchettino di sementi…. che daranno il via a conversazioni guidate, ricerche d’ambiente, letture, disegni, rappresentazioni, conteggi, classificazioni, composizioni artistico-espressive, ecc. -osservare e scoprire modalità di utilizzo di uno strumento; Utilizzo dell’orto didattico come laboratorio naturale per lo svolgimento di molte attività: osservazione di piante ed insetti, esperimenti di semina e cura delle piante, raccolta e consumazione dei prodotti con riconoscimento delle percezioni sensoriali; -riflettere e memorizzare esperienze compiute e le conoscenze condivise; sperimentiamo i concetti spazio-temporali offerti dalle dimensioni dell’orto ,dei tempi di produzione, e di conteggio delle piantine. -usare un linguaggio L’uscita didattica all’”Agriturismo Le tre rondini” Osservazione diretta/registrazione scritta/documentazione fotografica in merito alle competenze di: -esplorare ambienti e materiali, dimostrare curiosità e porre domande; -arricchire il proprio sapere organizzando nuove conoscenze con ciò che già si sa; -riconosce e rispetta gli esseri viventi e la natura; -colloca le azioni nel tempo; adeguato per descrivere le esperienze; -raggruppare per colore, forma e grandezza; affinare le abilità personali di conteggio. IL LIBRO,UN AMICO PER VIAGGIARE NEL MONDO I DISCORSI E LE PAROLE/IMMAGIN I, SUONI, COLORI -Favorire un approccio positivo nei confronti dell’oggetto libro; abituare il bambino alla ricerca e alla scoperta di mondi ed emozioni interiori; -ascoltare e comprendere narrazioni di fiabe, storie ecc… -usare il linguaggio graficopittorico- plastico in funzione espressiva seguirà il percorso dell’erbario, scelto appositamente per rinforzare l’esperienza dell’orto condotta a scuola. -confronta e valuta le quantità. “Saccottino, l’amico di ogni bambino” porterà oggetti e immagini per costruire fiabe e racconti insieme ai bambini. Osservazione diretta dell’interesse del bambino nei confronti dei linguaggi espressivi. Il libro sorpresa che utilizzeremo per la lettura darà lo spunto per conoscere i personaggi, gli ambienti, le azioni. Oggetti, immagini e libri saranno contenuti in un sacchetto con la scritta “Un sacco di storie”. Per alcune settimane si lavorerà sul racconto letto favorendo la comprensione, l’ascolto,mettendo in sequenza le azioni e attraverso altri linguaggi ( vocali, musicali, grafico-pittorici-plastici e di drammatizzazione), i bambini esprimeranno le emozioni suscitate dal racconto stesso. Costruiamo un libro per giocare con le immagini e per raccontare; attiviamo l’attività del prestito del libro da portare a casa. Rinforzo dell’esperienza con la visita guidata alla biblioteca comunale in cui si visiteranno le sale, si ascolterà una storia, precedentemente Acquisizione di competenze legate alla comprensione del testo,agli aspetti fonologici e lessicali del linguaggio verbale; affianca la funzione argomentativa del linguaggio verbale per raccontare i propri vissuti; osservare il grado di interesse nei confronti del libro. programmata seguita da un momento di laboratorio grafico-pittorico per rielaborare l’esperienza. UNA FESTA TIRA L’ALTRA IL SE’ E L’ALTRO -Costruire un legame significativo con il contesto di vita e le sue tradizioni; IMMAGINI, SUONI, COLORI. -collegare esperienze personali a concetti e valori universali; -avvio alla comprensione di comunità e culture diverse; CORPO E MOVIMENTO -rielaborare con entusiasmo e partecipazione alcune esperienze vissute; -condividere momenti gioiosi; -partecipare alla preparazione della festa; -esprimersi nei vari linguaggi: mimico musicale, linguistico, grafico pittorico. HALLOWEEN: le paure nel sacco da mettere dopo averle disegnate o dipinte per sdrammatizzarle. Canti e giochi riguardanti il tema della festa( i fantasmi, il ballo della strega, il gioco dei palloncini). NATALE: UN MONDO DI AUGURI, nel sacco di Babbo Natale Conoscere vari modi per scambiarci gli auguri e doni a Natale. Preparazione del sacco di Babbo Natale. CARNEVALE: UN SACCO DI RISATE Alla festa estraiamo da un sacco degli oggetti che servono per fare dei giochi divertenti, delle musiche per ballare, ecc. Gioco dei sacchi, rompiamo i sacchetti appesi dai quali scenderanno allegre sorprese. PASQUA: UN MONDO DI PACE Attraverso racconti che parlano di pace e di affetto, scopriamo i valori dello stare bene insieme usando parole e immagini per rappresentare i simboli pasquali. FINE ANNO Sarà una festa che vorrà ripercorrere alcuni momenti significativi dell’anno scolastico Osservazione della partecipazione e del coinvolgimento emotivo dei bambini durante la preparazione e lo svolgimento di feste; osservazione sulla capacità di partecipare ad un progetto comune; analisi di elaborati individuali. attraverso canti, balli, poesie e semplici drammatizzazioni. Le attività correlate alle feste, in generale, saranno: ascolto di racconti e conversazioni relativi ai vari eventi festosi; consultazione di libri per cercare informazioni; realizzazione di doni per le determinate ricorrenze; apprendimento di canti, balli, poesie e filastrocche; realizzazione di festicciole (alcune per i soli bambini, altre con la partecipazione delle famiglie) PROGETTAZIONE DIDATTICA 4/5 ANNI - “ UN MONDO DA SCOPRIRE, DENTRO E INTORNO A NOI “ UNITA’ PROGETTUALE CAMPI ESPERIENZA maggiormente coinvolti ACCOGLIENZA: IL SE’ E L’ALTRO SCOPRIAMO “COME NASCE L’AMICIZIA” (con gruppo misto di 3-4-5 anni) DI OBIETTIVI APPRENDIMENTO DI CONTENUTI E ATTIVITA’ Obiettivi riconducibili a tutte e tre le fasce d’età. - rafforzare l’identità personale e culturale - attivare i rapporti di reciproco scambio - sviluppare la comunicazione e la relazione interpersonale - riconoscere, accogliere valorizzare e integrare le differenze e le somiglianze presenti nel gruppo L’ambiente scolastico dal punto di vista: relazionale (bambini, maestre e altri adulti della scuola) logistico (funzioni, tempi e regole d’uso degli spazi scolastici) esperienziale (attività – routines…) -arrivo a scuola di un personaggio che accompagnerà i bimbi nelle varie esperienze scolastiche: “Saccottino, l’amico di ogni bambino” - giochi di gruppo per la conoscenza reciproca e per l’orientamento negli spazi scolastici -danze e STRUMENTI DI VERIFICA Osservazione diretta su: - capacità di riconoscere i compagni di sezione/gruppo -riconoscimento e interazione con le persone adulte della scuola - prime cooperazioni sociali - formazione di gruppi amicali -favorire l’esperienza autonoma di ciascun bambino - rafforzare l’autostima e la sicurezza di sé attraverso l’iniziativa personale -aiutare il bambino a superare il distacco dai genitori e viceversa - favorire lo sviluppo dell’ordine mentale e sollecitare operazioni di simbolizzazione UN MONDO DENTRO IL SE’ E L’ALTRO ANNI 4: - Conoscere ed DI ME esprimere le proprie I DISCORSI E LE emozioni e i propri PAROLE sentimenti; riconoscerli negli altri -Acquisire sempre più sicurezza e fiducia nelle proprie capacità -Canalizzare progressivamente la propria aggressività in comportamenti socialmente accettabili -Vivere esperienze di aiuto reciproco e di scambio con i compagni canzoni dell’accoglienza -conversazioni guidate ascolto di storie e filastrocche - drammatizzazioni -realizzazione del libretto dell’accoglienza e di un “Saccottino” individuale come dono da portare a casa - preparazione di cartelloni e di una festa conclusiva del periodo VIAGGIO NEL CORPO IL CORPO E IL UMANO MOVIMENTO / LA CONOSCENZA DEL MONDO (oggetti, fenomeni, viventi) Alla scoperta del corpo e delle sue funzioni / potenzialità. -Lo schema corporeo -Il mio corpo e le sue funzioni Sensoriali e motorie ANNI 4: - Riuscire a mantenersi puliti, osservando le principali abitudini di igiene personale - Mangiare correttamente Alla scoperta delle emozioni e dei sentimenti Osservazione diretta del propri e condivisi, “Io” in rapporto con gli altri. coinvolgimento emotivo e della partecipazione attiva dei bambini alle Situazione iniziale stimolante: esperienze proposte e della loro Saccottino ci porta un raccontino incentrato sulle capacità di interazione e di emozioni dal quale prenderanno avvio cooperazione con gli altri conversazioni, drammatizzazioni, giochi simbolici, lettura di immagini su libri e in video, coloritura di schede, rielaborazioni grafiche di vari racconti, nonché di esperienze vissute dai bambini in prima persona -Situazione iniziale stimolante: “Saccottino” porta Osservazione diretta /registrazione scritta / documentazione fotografica in merito a: comportamenti motori dei bambini, autonomie personali raggiunte, partecipazione alle esperienze, commenti verbali, rappresentazione grafica - - - - - - servendosi delle posate Accettare di assaggiare alimenti “nuovi” -Partecipare all’esecuzione di esercizi-gioco di movimento di coppia e collettivi Indicare e nominare le parti del corpo su di sé e su uno schema, individuandone le funzioni principali Conoscere le funzioni degli organi di senso Controllare schemi motori statici e dinamici: camminare, correre, saltellare, saltare, rotolare, strisciare Seguire semplici ritmi attraverso il movimento Controllare la coordinazione oculomanuale in attività grosso-motorie e parzialmente nella manualità fine Individuare ed evitare alcune situazioni potenzialmente pericolose dentro di sé un burattino di cartoncino con fermagli che permettono di muovere gli arti e la testa: i bambini vengono invitati ad imitare le posizioni del burattino compiendo giochi di motricità globale e segmentaria. Successivamente si propongono altri giochi che favoriscono la presa di coscienza del proprio corpo e la disponibilità ad accettare la vicinanza degli altri -giochi di individuazione e denominazione dei vari segmenti corporei - giochi di manipolazione e pedipolazione (uso di “tappeti tattili” creati con materiali naturali e artificiali) -giochi di destrezza, di coordinazione motoria - giochi imitativi e percorsi organizzati per ricostruire storie narrate -rappresentazione grafica del proprio corpo e dei giochi motori effettuati - coloritura di schede Il corso di psicomotricità con l’esperto esterno (“Giochiamo con il corpo, insieme a Peppa Pig”) si inserirà in questa Unità Progettuale. Per l’aspetto relativo all’autonomia personale in bagno e durante il pranzo, ci si servirà dell’esercitazione pratica quotidiana, dell’esempio concreto (es. mostrare la corretta impugnatura delle posate), della conversazione verbale, dell’uso di storie illustrate e di canzoncine e filastrocche sul tema. OCCHI APERTI SUL LA CONOSCENZA MONDO NATURALE DEL MONDO (oggetti, fenomeni, esseri viventi / numero, spazio) Anni 4: - Osservare ed esplorare un ambiente naturale - Sperimentare con tutti i sensi - riconoscere caratteristiche spaziali - osservare, confrontare e cercare differenze e similitudini - osservare e descrivere trasformazioni, processi e fenomeni - Sentire, guardare e rappresentare usando diverse tecniche graficopittoriche -classificare, seriare, quantificare - riconoscere forme geometriche nel mondo che ci circonda IL LIBRO, UN AMICO I DISCORSI E LE PER VIAGGIARE NEL PAROLE / Anni 4: MONDO IMMAGINI, SUONI, - Favorire un approccio COLORI positivo nei confronti dell’oggetto libro - Abituare il bambino alla ricerca ed alla scoperta di mondi ed emozioni sconosciute - Ascoltare, comprendere e ri-esprimere narrazioni lette di fiabe, favole, storie… - Usare il linguaggio Osserviamo la natura che ci circonda, conosciamo le stagioni che regolano la vita naturale e scopriamo l’orto. Situazione iniziale stimolante: dentro a Saccottino troviamo di volta in volta dei reperti naturali: una foglia, un frutto, un sasso, un sacchettino di sementi… che daranno il via a: conversazioni guidate, ricerche d’ambiente, letture, disegni, giochi di classificazione, di seriazione e di quantificazione, rappresentazioni collettive su cartelloni e individuali su schede. Utilizzo dell’orto didattico come laboratorio naturale per lo svolgimento di molte attività: osservazione di piante e di insetti, esperimenti di semina e di cura delle piante, raccolto dei prodotti e successiva consumazione degli stessi con verbalizzazione delle percezioni sensoriali (visive, olfattive, tattili uditive e gustative) L’uscita didattica all’”Agriturismo Le tre rondini” seguirà il percorso dell’erbario, scelto appositamente per rinforzare l’esperienza dell’orto condotta a scuola. Osservazione diretta /registrazione scritta / documentazione fotografica, in merito alle competenze di: -esplorare ambienti e materiali, dimostrare curiosità e porre domande pertinenti, - cercare spiegazioni e formulare ipotesi, - confrontare la propria esperienza con quella degli altri, - arricchire il proprio sapere, organizzando le nuove conoscenze con ciò che già si sa Situazione iniziale motivante: a scuola arriva un sacchetto, con la scritta “Un sacco di storie”, contenente alcuni libri e oggetti da usare per il progetto lettura. Nel sacco ci saranno alcuni oggetti ed immagini che riconducono ad una storia, osservandoli si proverà insieme a capire quali personaggi o ambienti caratterizzano la storia. Per alcune settimane lavoreremo sul racconto letto attraverso: ascolto, conversazioni e domande di approfondimento /comprensione, disegni individuali e cartelloni di gruppo, drammatizzazioni, schede di rappresentazione delle sequenze della storia. Lo stesso Osservazione dell’utilizzo dei libri della biblioteca da parte dei bambini e della loro capacità di porre attenzione alle storie narrate. Registrazione scritta di conversazioni, analisi degli elaborati individuali. grafico-pittorico-plastico in funzione espressiva UNA FESTA L’ALTRA TIRA IL SE’ E L’ALTRO / IMMAGINI, SUONI, COLORI / IL CORPO E IL MOVIMENTO Anni 4: - Costruire un legame significativo con il contesto di vita e le sue tradizioni -Condividere momenti gioiosi Partecipare alla preparazione di una festa Esprimersi nei vari linguaggi: mimico, musicale, linguistico, grafico-pittorico -Collegare esperienze personali a concetti e valori universali procedimento sarà usato in seguito per altre storie. Alla fine del percorso nel sacco ci saranno solo i libri utilizzati che rivedremo insieme per riassumere oralmente le storie. I libri e le storie saranno differenziati a seconda dell’età dei bambini: con poche parole e molte immagini per i piccoli, gradualmente più complessi per i medi ed i grandi. L’uscita alla Biblioteca comunale sarà di rinforzo a questa unità progettuale. HALLOWEEN: UN SACCO DI PAURE. Saccottino ci porta un fantasmino di stoffa e una maschera a forma di zucca che servono per iniziare a parlare della festa di Halloween e delle paure; il giorno della festa tutti i bambini disegnano le loro paure e poi si riuniscono in salone per imprigionare le paure dentro ad un sacco-mostruoso che se le mangerà . La festa continuerà con canti, balli (quello dei fantasmi, quello della strega) e giochi di gruppo (es. strega comanda color, l’acchiappafantasmi…) A fine festa i bambini portano a casa una maschera a forma di zucca e/o altri simboli di halloween realizzati in attività laboratoriale. NATALE: UN MONDO DI AUGURI Attraverso racconti e immagini conosciamo vari modi di scambiarsi auguri e doni a Natale, prepariamo il sacco di Babbo Natale dove inseriamo i disegni e le letterine dei bambini, organizziamo la festa con le famiglie, durante la quale i bambini canteranno, mimeranno e balleranno su temi natalizi. CARNEVALE: UN SACCO DI RISATE Un giorno troviamo in classe l’amico Saccottino che indossa una maschera di carnevale; da questo spunto si avvia una conversazione sul carnevale e sulle tradizioni legate a questa festa; proponiamo anche dei canti, delle filastrocche e Osservazione della partecipazione e del coinvolgimento emotivo dei bambini durante la preparazione e lo svolgimento di feste. Analisi di elaborati individuali. delle schede da colorare sull’argomento. Il giorno della festa estraiamo da un sacco degli oggetti che servono per fare dei giochi divertenti, dei cd per ballare, ecc. al termine della festa i bambini portano a casa una mascherina realizzata in attività laboratoriale. PASQUA: UN MONDO DI PACE Attraverso racconti che parlano di pace e di affetto, scopriamo le parole dell’amicizia e dell’apertura verso gli altri. Usiamo queste parole e immagini simboliche sulla pace per decorare simpatiche uova pasquali. FINE ANNO: una festa che ripercorre alcuni momenti significativi dell’anno scolastico attraverso canti, balli, poesie e semplici drammatizzazioni. Le attività correlate alle feste, in generale, saranno: ascolto di racconti e conversazioni relativi ai vari eventi festosi; consultazione di libri per cercare informazioni; realizzazione di doni per le determinate ricorrenze; apprendimento di canti, balli, poesie e filastrocche; realizzazione delle festicciole (alcune per i soli bambini, altre con la partecipazione delle famiglie) HELLO WORLD! I DISCORSI E LE -Ascoltare frasi, PAROLE filastrocche e canzoni in (lingua inglese) lingua inglese - ripetere dopo l’insegnante alcune parole in inglese di uso comune, es. saluti, colori, numeri fino a 5 -Comprendere vocaboli, L’attività si svolge in forma molto semplice e ludica, durante le routines, con tutti i bambini, in parte dopo pranzo con uso della LIM. Si gioca con la lingua inglese, imparando forme di saluto e di cortesia, i numeri fino a 5, i nomi di: colori, giorni della settimana, alcune parti del corpo. Allo scopo si utilizzano filastrocche, canzoncine, giochi guidati di gruppo e simbolici. Osservazione diretta dell’interesse dell’alunno nei confronti di una lingua straniera brevissime frasi di uso quotidiano pronunciate chiaramente e lentamente dall’adulto INSEGNAMENTO RELIGIONE CATTOLICA (GRUPPO PICCOLI E MEDI) TITOLO DEL PROGETTO: INSIEME SI PUO’! (I.R.C.) MOTIVAZIONE: Il progetto nasce dalla volontà di far scaturire nei bambini il senso di meraviglia nei confronti di alcuni elementi essenziali del Creato come ad esempio l’albero, il fiore e l’erba. Per questo motivo si serve della lettura del libro “Dove sono i miei puntini?” al fine di avvicinare prima i bambini in modo giocoso, e poi portarli ad un’osservazione più attenta delle caratteristiche, dei colori, degli odori degli stessi elementi. Per i bambini di quattro anni il progetto proseguirà poi con attività volte al rispetto della natura e quindi al riciclo. OBIETTIVI FORMATIVI: Osservare il mondo che viene riconosciuto dai cristiani e dai tanti uomini religiosi dono di Dio Creatore TEMPI: Il lunedì dalle 9:00 alle 10:00 per il gruppo di bambini di 4 anni, dalle 11:00 alle 12:00 per il gruppo di bambini di 3 anni METODOLOGIA: ascolto di brevi storie, giochi psico-motori, attività grafico-pittoriche, attività di ritaglio e incollo. UNITA’ DI APPRENDIMENTO Le avventure di Gisella O.S.A Intuire la natura come dono ATTIVITA’ -Lettura del libro “Dove sono i miei puntini?” di Giraldo e Bertelle. Edizione Giunti Kids -realizzazione graficopittorica di alcune parti del libro. Il Natale Il rispetto della natura Conoscere gli eventi del Natale Imparare a rispettare la natura in maniera ecologicamente corretta Racconto della natività e realizzazione di un biglietto in collaborazione con le insegnanti del plesso. Per il gruppo di bambini di 3 anni il progetto farà conoscere alcuni elementi della natura che circondano la coccinella: il fiore, l’erba, l’albero, ecc e poi individuare gli atteggiamenti positivi e di rispetto verso la natura. Per il gruppo dei bambini di 4 anni si proporranno anche attività di riciclo. VALUTAZIONE CONCLUSIVA Si valuterà l’interesse manifestato dai bambini, la capacità di collaborazione con gli altri componenti del gruppo PROGETTAZIONE DIDATTICA 5/6 ANNI - “ UN MONDO DA SCOPRIRE, DENTRO E INTORNO A NOI “ UNITA’ PROGETTUALE CAMPI DI ESPERIENZA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO maggiormente coinvolti ACCOGLIENZA: IL SE’ E L’ALTRO SCOPRIAMO “COME NASCE L’AMICIZIA” (progetto svolto in sezione con gruppo misto di 3-4-5 anni) UN MONDO DENTRO IL SE’ E L’ALTRO DI ME I DISCORSI E LE PAROLE Obiettivi riconducibili a tutte e tre le fasce d’età. - rafforzare l’identità personale e culturale - attivare i rapporti di reciproco scambio - sviluppare la comunicazione e la relazione interpersonale - riconoscere, accogliere valorizzare e integrare le differenze e le somiglianze presenti nel gruppo -favorire l’esperienza autonoma di ciascun bambino - rafforzare l’autostima e la sicurezza di sé attraverso l’iniziativa personale -aiutare il bambino a superare il distacco dai genitori e viceversa - favorire lo sviluppo dell’ordine mentale e sollecitare operazioni di simbolizzazione ANNI 5: - Conoscere, esprimere e cominciare a gestire le proprie emozioni e i propri sentimenti -Distinguere espressioni corporee che comunicano sentimenti - Mostrare atteggiamenti di empatia verso i compagni -Acquisire sempre più sicurezza e fiducia nelle proprie capacità -Controllare sempre di più la CONTENUTI E ATTIVITA’ STRUMENTI DI VERIFICA L’ambiente scolastico dal punto di vista: relazionale (bambini, maestre e altri adulti della scuola) logistico (funzioni, tempi e regole d’uso degli spazi scolastici) esperienziale (attività – routines…) Osservazione diretta su: - capacità di riconoscere i compagni di sezione/gruppo -riconoscimento e interazione con le persone adulte della scuola - prime cooperazioni sociali - formazione di gruppi amicali -arrivo a scuola di un personaggio che accompagnerà i bimbi nelle varie esperienze scolastiche: “Saccottino, l’amico di ogni bambino” - giochi di gruppo per la conoscenza reciproca e per l’orientamento negli spazi scolastici -danze e canzoni dell’accoglienza conversazioni guidate - ascolto di storie e filastrocche - drammatizzazioni -realizzazione del libretto dell’accoglienza e di un “Saccottino” individuale come dono da portare a casa - preparazione di cartelloni e di una festa conclusiva del periodo Alla scoperta delle emozioni e dei Osservazione diretta del sentimenti propri e condivisi, “Io” in coinvolgimento emotivo rapporto con gli altri. e della partecipazione attiva dei bambini alle Situazione iniziale stimolante: esperienze proposte e Saccottino ci porta un raccontino della loro capacità di incentrato sulle emozioni dal quale interazione e di prenderanno avvio conversazioni, cooperazione con gli altri drammatizzazioni, giochi simbolici, lettura di immagini su libri e in video, VIAGGIO NEL CORPO IL CORPO E IL UMANO MOVIMENTO / LA CONOSCENZA DEL MONDO (oggetti, fenomeni, viventi) propria aggressività, canalizzandola in comportamenti socialmente accettabili -Vivere esperienze di condivisione, di aiuto reciproco e di scambio con i compagni ANNI 5- Osservare in autonomia le regole e le pratiche routinarie relative alla pulizia, all’igiene personale e al pranzo -Riconoscere alcuni alimenti indicati per la salute e accettare di assaggiarli -Partecipare all’esecuzione di esercizi-gioco di movimento, rispettandone le regole e accettando l’arbitrato dell’adulto -Interpretare con i movimenti del corpo le storie narrate -Organizzare il sè corporeo attraverso giochi di percezione e attenzione con l’uso di attrezzi -Ideare con i compagni alcuni giochi nuovi, concordandone le regole -Percepire l’indipendenza dei segmenti corporei rispetto al tronco -Controllare e coordinare il movimento segmentario -Padroneggiare schemi motori statici e dinamici: sedere, camminare, correre, saltare, rotolare, strisciare, stare in equilibrio, arrampicarsi -Differenziare i piani di osservazione “davanti-dietro” coloritura di schede rielaborazioni grafiche di vari racconti, nonché di esperienze vissute dai bambini in prima persona Alla scoperta del corpo e delle sue funzioni / potenzialità. -Lo schema corporeo -Il mio corpo e le sue funzioni: sensoriali, motorie e vitali (respirazione, circolazione sanguigna, digestione…) -Situazione iniziale stimolante: “Saccottino” porta dentro di sé un burattino di cartoncino con fermagli che permettono di muovere gli arti e la testa: i bambini vengono invitati ad imitare le posizioni del burattino compiendo giochi di motricità globale e segmentaria. Successivamente si propongono -giochi di destrezza, di coordinazione motoria - giochi imitativi e percorsi organizzati per ricostruire storie narrate -giochi di espressione in cui i bambini usano il linguaggio del corpo come strumento per comunicare una situazione - giochi di spiro scopia - utilizzo della L.I.M e consultazione di libri per approfondire le conoscenze sul corpo umano -rappresentazione grafica del proprio corpo e dei giochi motori effettuati Osservazione diretta /registrazione scritta / documentazione fotografica in merito a: comportamenti motori dei bambini, autonomie personali raggiunte, partecipazione alle esperienze, commenti verbali, rappresentazione grafica -Sviluppare l’orientamento e l’organizzazione spaziale -Coordinare i movimenti a livello oculo-motorio e oculo-manuale -Conseguire potenziamento e scioltezza articolare -Eseguire facili ritmi con battuta delle mani e dei piedi -Distinguere e denominare le varie parti del corpo sia su di sè che su uno schema -Conoscere alcuni aspetti relativi agli organi di senso e agli apparati del corpo umano (es. digestivo, respiratorio, circolatorio) -Individuare e indicare situazione potenzialmente pericolose, cercando di evitarle Anni 5: OCCHI APERTI SUL LA CONOSCENZA DEL - Osservare ed esplorare un MONDO NATURALE MONDO ambiente naturale (oggetti, fenomeni, esseri - Sperimentare con tutti i sensi viventi / numero, spazio) - riconoscere caratteristiche spaziali - osservare, confrontare e cercare differenze e similitudini - osservare e descrivere trasformazioni, processi e fenomeni - Sentire, guardare e rappresentare usando diverse tecniche graficopittoriche - osservare e scoprire modalità di utilizzo di uno strumento - manipolare e assemblare materiali diversi per realizzare qualcosa - coloritura di schede Il corso di psicomotricità con l’esperto esterno (“Giochiamo con il corpo, insieme a Peppa Pig”) si inserirà in questa Unità Progettuale. Osserviamo la natura che ci circonda, Osservazione diretta conosciamo le stagioni che regolano la /registrazione scritta / vita naturale e scopriamo l’orto. documentazione fotografica, in merito alle Situazione iniziale stimolante: dentro a competenze di: Saccottino troviamo di volta in volta dei -esplorare ambienti e reperti naturali: una foglia, un frutto, materiali, -dimostrare un sasso, un sacchettino di sementi… curiosità e porre che daranno il via a: conversazioni domande pertinenti, guidate, ricerche d’ambiente, letture, - cercare spiegazioni e disegni, esperimenti, giochi di formulare ipotesi, classificazione, di seriazione e di - confrontare la propria quantificazione, rappresentazioni esperienza con quella collettive su cartelloni e individuali su degli altri, schede, realizzazione di composizioni - arricchire il proprio artistico-espressive con l’utilizzo di sapere, organizzando le materiali naturali, trasformazione di nuove conoscenze con prodotti, ecc. Utilizzo dell’orto didattico ciò che già si sa come laboratorio naturale per lo IL LIBRO, UN AMICO I DISCORSI E LE PAROLE / PER VIAGGIARE NEL IMMAGINI, SUONI, MONDO COLORI - Usare diverse tecniche per costruire e rappresentare - Fare ipotesi, deduzioni, discutere e confrontare punti di vista - Individuare strategie di azione efficaci - riflettere e memorizzare le esperienze fatte e le conoscenze condivise svolgimento di molte attività: osservazione di piante e di insetti, esperimenti di semina e di cura delle piante, raccolto dei prodotti e successiva consumazione degli stessi con verbalizzazione delle percezioni sensoriali (visive, olfattive, tattili uditive e gustative). L’uscita didattica all’”Agriturismo Le tre rondini” seguirà il percorso dell’erbario, scelto appositamente per rinforzare l’esperienza dell’orto condotta a scuola. Anni 5: - Favorire un approccio positivo nei confronti dell’oggetto libro - Abituare il bambino alla ricerca ed alla scoperta di mondi ed emozioni sconosciute, riscoprendo altresì le proprie emozioni interiori - Ascoltare, comprendere e riesprimere narrazioni lette di fiabe, favole, storie… - Saper ripetere con le proprie parole, un racconto o una fiaba - Usare il linguaggio graficopittorico-plastico in funzione espressiva - Inventare finali di storie e/o un semplice racconto (con l’aiuto dell’adulto) Situazione iniziale motivante: a scuola arriva un sacchetto, con la scritta “Un sacco di storie”, contenente alcuni libri da usare per il progetto lettura. Nel sacco ci saranno alcuni oggetti ed immagini che riconducono ad una storia, osservandoli si proverà insieme a capire quali personaggi o ambienti caratterizzano la storia. Per alcune settimane lavoreremo sul racconto letto attraverso: ascolto, conversazioni e domande di approfondimento /comprensione, disegni individuali e cartelloni di gruppo, drammatizzazioni, schede di rappresentazione delle sequenze della storia. Lo stesso procedimento sarà usato in seguito per altre storie. Alla fine del percorso nel sacco ci saranno solo i libri utilizzati che rivedremo insieme per riassumere oralmente le storie. Osservazione dell’utilizzo dei libri della biblioteca da parte dei bambini e della loro capacità di porre attenzione alle storie narrate. Registrazione scritta di conversazioni, analisi degli elaborati individuali. I libri e le storie saranno differenziati a seconda dell’età dei bambini: con poche parole e molte immagini per i piccoli, gradualmente più complessi per i medi ed i grandi. L’uscita alla Biblioteca comunale sarà di rinforzo a questa unità progettuale. UNA FESTA L’ALTRA TIRA IL SE’ E L’ALTRO / IMMAGINI, SUONI, COLORI / IL CORPO E IL MOVIMENTO Anni 5: - Costruire un legame significativo con il contesto di vita e le sue tradizioni -Collegare esperienze personali a concetti e valori universali - Avvio alla comprensione di comunità e culture diverse - Rielaborare con entusiasmo e partecipazione alcune esperienze vissute Condividere momenti gioiosi Partecipare alla preparazione di una festa -Esprimersi nei vari linguaggi: mimico, musicale, linguistico, grafico-pittorico Assumere un ruolo specifico nell’ambito di una scenetta, un ballo, un canto. HALLOWEEN: UN SACCO DI PAURE. Saccottino ci porta un fantasmino di stoffa e una maschera a forma di zucca che servono per iniziare a parlare della festa di Halloween e delle paure; il giorno della festa tutti i bambini disegnano le loro paure e poi si riuniscono in salone per imprigionare le paure dentro ad un saccomostruoso che se le mangerà . La festa continuerà con canti, balli (quello dei fantasmi, quello della strega) e giochi di gruppo (es. strega comanda color, l’acchiappa-fantasmi…) A fine festa i bambini portano a casa una maschera a forma di zucca e/o altri simboli di halloween realizzati in attività laboratoriale. NATALE: UN MONDO DI AUGURI Attraverso racconti e immagini conosciamo vari modi di scambiarsi auguri e doni a Natale, prepariamo il sacco di Babbo Natale dove inseriamo i disegni e le letterine dei bambini, organizziamo la festa con le famiglie, durante la quale i bambini canteranno, mimeranno e balleranno su temi Osservazione della partecipazione e del coinvolgimento emotivo dei bambini durante la preparazione e lo svolgimento di feste. Analisi di elaborati individuali. natalizi. CARNEVALE: UN SACCO DI RISATE Un giorno troviamo in classe l’amico Saccottino che indossa una maschera di carnevale; da questo spunto si avvia una conversazione sul carnevale e sulle tradizioni legate a questa festa; proponiamo anche dei canti, delle filastrocche e delle schede da colorare sull’argomento. Il giorno della festa estraiamo da un sacco degli oggetti che servono per fare dei giochi divertenti, dei cd per ballare, ecc. al termine della festa i bambini portano a casa una mascherina realizzata in attività laboratoriale. PASQUA: UN MONDO DI PACE Attraverso racconti che parlano di pace e di affetto, scopriamo le parole dell’amicizia e dell’apertura verso gli altri. Usiamo queste parole e immagini simboliche sulla pace per decorare simpatiche uova pasquali. FINE ANNO: una festa che ripercorre alcuni momenti significativi dell’anno scolastico attraverso canti, balli, poesie e semplici drammatizzazioni. Le attività correlate alle feste, in generale, saranno: ascolto di racconti e conversazioni relativi ai vari eventi festosi; consultazione di libri per cercare informazioni; realizzazione di doni per le determinate ricorrenze; apprendimento di canti, balli, poesie e filastrocche; realizzazione delle festicciole (alcune per i soli bambini, altre con la partecipazione delle famiglie) HELLO WORLD! I DISCORSI E LE PAROLE (lingua inglese) Anni 5: -Ascoltare frasi, filastrocche e canzoni in lingua inglese - ripetere dopo l’insegnante alcune parole in inglese di uso comune, es. saluti, colori, numeri fino a 10 -Comprendere vocaboli, brevissime istruzioni o frasi di uso quotidiano pronunciate chiaramente e lentamente dall’adulto -Rispondere a semplici domande del tipo “Come ti chiami? Come stai? Quale colore preferisci?” in lingua inglese -Imparare filastrocche e semplici canzoncine mimate L’attività si svolge in forma molto semplice e ludica, in parte al mattino, durante le routines, con tutti i bambini, in parte dopo pranzo con uso della LIM e 1 pomeriggio al mese con il gruppo grandi. Si gioca con la lingua inglese, imparando forme di saluto e di cortesia, i numeri fino a dieci, i nomi di: colori, giorni della settimana, alcune parti del corpo. Allo scopo si utilizzano filastrocche, canzoncine, giochi guidati di gruppo e simbolici, alcune schede da completare. IMMAGINI, SUONI, COLORI PER L’EDUCAZIONE MUSICALE -Affinare il senso ritmico e melodico -Formare l’orecchio e il gusto musicale -Sviluppare le capacità d’improvvisazione e di esecuzione musicale e motoria - prendere coscienza del sé - suono/rumore/silenzio – intensità/durata/ritmo - colori/forme/materiali per dipingere e per plasmare -natura /fantasia/sogno/ realtà nel mondo degli artisti _______________________ -Interpretare con il corpo una storia narrata attraverso le parole / immagini Osservazione diretta dell’interesse dell’alunno nei confronti di una lingua straniera e della capacità del bambino di interagire con gli altri attraverso semplici forme di comunicazione verbale in lingua inglese. IL POMERIGGIO DEI GRANDI: UN MONDO DI SUONI E DI COLORI Osservazione diretta di comportamenti, atteggiamenti Elaborati individuali e di gruppo (prodotti finali di un’esperienza) corporeo e delle possibilità motorie in rapporto anche agli altri e allo spazio - Esplorare la gestualità e motricità per esprimere il sé PER L’EDUCAZIONE ALL’ARTE: - Sperimentare con tutti i sensi - osservare, confrontare e cercare differenze e similitudini - Sentire, guardare e rappresentare usando diverse tecniche graficopittoriche -esplorare con il colore aspetti percettivi dell’ambiente naturale - percepire gradazioni, accostamenti e mescolanze di colori nella raffigurazione di ambienti - osservare e scoprire modalità di utilizzo di uno strumento - manipolare e assemblare materiali diversi per realizzare qualcosa - Usare diverse tecniche per costruire e rappresentare -Leggere un’immagine d’arte confrontandola con la realtà (es. un paesaggio autunnale) /musica - eseguire semplici ritmi con il corpo e con lo strumentario Orff -eseguire semplici danze anche di origine popolare (es. la danza degli alberi) -Abbinamento di una musica ad un dipinto -esprimere con disegno e pittura le sensazioni date da un ascolto musicale, -Attività di disegno, pittura, manipolazione e modellatura con uso di tecniche artistiche varie (es. pittura a tempera o ad acquarello, collage, frottage…) -Osservazione di quadri di pittori descrizione degli stessi, rilevando percezioni/emozioni -Confronto tra dipinti e tra questi e la realtà naturale -Utilizzo di parti di stampe di dipinti per creare nuove immagini, per copiare elementi - Utilizzo della L.I.M e di schede per approfondimenti e verifiche Momenti di festa MONDO BIT (computer e LIM) LA CONOSCENZA DEL MONDO (nuove tecnologie) MATEMATICA IN OGNI COSA LA CONOSCENZA MONDO (numero e spazio) -Sperimentare nuovi modi di cono_ scere, apprendere e comunicare - Favorire la collaborazione tra i bambini che operano in piccolo gruppo davanti al monitor, alla tastiera e alla LIM -Riconoscere e nominare gli elementi che compongono il computer e la LIM (es. unità centrale, tastiera, mouse…) -Avviare alla videoscrittura -Realizzare col PC e con la LIM i primi disegni liberi, le prime figure geometriche, biglietti d’auguri o d’invito a feste Utilizzare giochi multimediali interattivi per approfondire vari apprendimenti DEL -far proprie le prime espressioni di un linguaggio spaziale -sperimentare giochi e schemi spaziali -costruire semplici sequenze e rappresentarle graficamente -concettualizzare e simbolizzare l’ambiente (topologia) -trasferire relazioni dal reale al raffigurato e compiere percorsi -cogliere forme essenziali, geometriche, nominarle e rappresentarle -rappresentare con simboli diversi la realtà - ordinare seguendo un criterio preciso -Osservazione e verbalizzazione degli elementi che compongono il computer e la L.I.M, con memorizzazione di alcuni comandi e tasti-funzione -utilizzo di programmi di videoscrittura e di disegno -Giochi al computer e alla L.I.M. relativi ai vari campi di esperienza - Coloritura e completamento di schede simboliche relative al computer con le sue periferiche e alla LIM I concetti topologici - le forme – i numeri – le quantità – gli insiemi – le misurazioni – i connettivi logici -Giochi di orientamento spaziale e di misurazioni in giardino -Raccolta di materiali del giardino (es foglie e ramoscelli) per successivi giochi di: insiemistica, classificazione seriazione, quantificazione -Giochi di trasformazione: le chiome degli alberi diventano forme geometriche e viceversa -Giochi di abbinamento: mettere in relazione tipologie di alberi con tipi di forme Osservazione diretta delle capacità di utilizzare in maniera cooperativa e responsabile il computer e la LIM, nel rispetto delle regole d’uso e di condivisione nel piccolo gruppo. Osservazione diretta sulla capacità di eseguire confronti, raggruppamenti, seriazioni, giochi di logica e d’insiemistica, conteggi, misurazioni… attraverso l’uso di oggetti concreti, di giochi al pc e di schede di simbolizzazione - conoscere ed esprimere la cantilena dei numeri - far corrispondere numero e gesto / imparare a contare - quantificare semplici insiemi -riconoscere le parti e il tutto ed usare i termini quantificatori -effettuare raggruppamenti in contesti vari -stabilire relazioni e costruire insiemi - risolvere situazioni complesse con il ricorso a raggruppamenti e relazioni -stabilire relazioni tra coppie -ordinare elementi in seriazione -confrontare relativamente al tempo/ alla quantità -usare gli aggettivi ordinali Confermare l’uso consapevole del numero -riconoscere l’equipotenza -effettuare semplici osservazioni concrete -sperimentare e ricercare modi per misurare - usare comuni strumenti di misurazione -affrontare e risolvere giochi che implicano problemi spaziali -inventare, progettare e costruire con materiali poveri -analizzare, interpretare e dedurre dai fatti -Giochi con materiale strutturato (es. blocchi logici, regoli, abaco, memory, costruzioni…) e non per scoprire concetti logici e matematici, per trovare soluzione a piccoli problemi concreti -Giochi al computer e alla L.I.M con software sui numeri, sulle figure geometriche, sui percorsi, sugli insiemi… -Schede di simbolizzazione UN SACCO DI PAROLE I DISCORSI E LE PAROLE - Arricchire il lessico e la struttura della frase - Esprimere impressioni, ipotesi ed informazioni - Descrivere con linguaggio appropriato immagini, soggetti, eventi - Comprendere l’interazione fra la lingua orale e la lingua scritta - Comprendere alcuni simboli concordati - Differenziare le parole scritte dalle immagini e da altri segni - Utilizzare immagini, disegni e parole per comunicare - Stabilire l’associazione tra alcune immagini e le corrispondenti parole - Usare un primo sistema di scrittura spontanea Rime, filastrocche, sciolilingua, bans, giochi di parole. Il segno grafico – l’alfabeto – le prime sillabe - il proprio nome. Racconti legati a tematiche varie (es. le stagioni, le feste, gli animali, la famiglia, gli amici) Tematiche ambientali e “sociali” affrontate tramite conversazioni spontanee e guidate Lettura di immagini e di parole legate ad immagini (o cartellini applicati su oggetti) Riproduzione spontanea e guidate di simboli alfabetici Drammatizzazioni e giochi simbolici implicanti l’invenzione di dialoghi, piccole storie o l’utilizzo di prime forme di scrittura spontanea Registrazione scritta di conversazioni, di filastrocche e racconti inventati dai bambini, analisi degli elaborati individuali su scheda e dell’approccio personale al mondo della parola scritta IL MONDO ANIMALE LA CONOSCENZA DEL - Osservare ed esplorare un MONDO ambiente naturale scoprendo gli (oggetti, fenomeni, esseri animali che lo abitano (uccellini, viventi) insetti…) - osservare, confrontare e cercare differenze e similitudini - osservare e descrivere trasformazioni, processi e fenomeni (es. dall’uovo al pulcino, metamorfosi della farfalla) - Usare diverse tecniche per costruire e rappresentare - Fare ipotesi, deduzioni, discutere e confrontare punti di vista - riflettere e memorizzare le esperienze fatte e le conoscenze Lettura di racconti sulla vita degli animali e sul loro comportamento nelle varie stagioni (es. letargo) Uscite nell’ambiente esterno per compiere osservazioni e raccolte. Analisi in classe di reperti raccolti. Osservazione di immagini e di schede sugli animali per evidenziare: somiglianze e differenze, relazioni/associazioni (es. animali e tane), percorsi, sequenze temporali di crescita, ecc. Attività di ascolto e di rielaborazione delle esperienze attraverso conversazioni e disegni. Ci soffermeremo in particolare sugli Osservazione diretta in merito alle competenze di: -esplorare ambienti -dimostrare curiosità e porre domande pertinenti, - cercare spiegazioni e formulare ipotesi, - arricchire il proprio sapere, organizzando le nuove conoscenze con ciò che già si sa condivise animali che producono latte, da cui si -Sensibilizzare i bambini al rispetto ricavano i latticini, visto che quest’anno degli animali e del loro habitat Slow food propone il tema del formaggio per le scuole aderenti al Progetto “Orto in condotta” promosso dalla suddetta Associazione. OCCHI APERTI SULLA LA CONOSCENZA DEL -Riconoscere i pericoli della STRADA MONDO strada. -Individuare e (educazione stradale) verbalizzare i comportamenti corretti da assumere come pedoni e come viaggiatori in auto. -Discriminare, nominare e classificare le forme principali della segnaletica stradale. Interpretare correttamente le segnalazioni del semaforo e del vigile urbano. Lettura a più riprese del libro di Lupo Rosso:”Sulla strada”. Conversazioni guidate sugli argomenti proposti nel libro. Gioco con alcuni segnali stradali in plastica a grandezza naturale. Li osserviamo, li leggiamo, ne usiamo alcuni per compiere dei percorsi; proviamo a riprodurre graficamente qualche segnale stradale; classifichiamo i segnali a nostra disposizione suddividendoli in tre gruppi: divieto – pericolo – indicazione. Gioco del vigile. Lettura di racconti e filastrocche sulla strada, sul vigile, sui segnali, sul semaforo. Domande di comprensione e rielaborazione orale delle storie. Riepilogo di norme riguardanti l’educazione stradale attraverso la drammatizzazione, la conversazione, l’ascolto di canzoni su questo tema e la realizzazione di un libro, a forma di automobile, contenente la simbolizzazione dell'esperienza, attraverso disegni e schede di verifica. Durante le attività proposte si osserveranno: sicurezza e prudenza nell’affrontare nuove esperienze motorie, intraprendenza ed autonomia personale, partecipazione ed interesse, conoscenza e applicazione di norme stradali con riconoscimento di pericoli Ospitiamo a scuola, un pomeriggio, il vigile urbano che ci mostrerà la sua attrezzatura e ci parlerà del suo lavoro. IO E GLI ALTRI IL SE’ E L’ALTRO / I -Favorire la crescita individuale DISCORSI E LE PAROLE attraverso la collaborazione e la condivisione di esperienze Acquisire sicurezza e fiducia nelle proprie capacità - Vivere in modo equilibrato le proprie emozioni – manifestare interesse per i membri del gruppo: ascoltando, prestando aiuto, interagendo nella comunicazione e nel gioco Scoperta, interiorizzazione e rispetto pratico dei valori condivisibili, quali la solidarietà, il rispetto di sé e degli altri Accogliere e valorizzare le diversità - Conoscere l’ambiente culturale attraverso l’esperienza di alcune tradizioni e la conoscenza di alcuni beni culturali anche di altri Paesi Racconti e conversazioni volti a conoscere la propria identità e il rapporto umano tra le varie persone basato su norme e su valori sociali. Uso di giochi basati sul cooperative learning e di giochi simbolici di ruolo. Incontro con varie culture attraverso immagini, oggetti, storie e musiche provenienti da altri paesi. Rielaborazione dell’esperienza in un quadernone individuale. INSEGNAMENTO RELIGIONE CATTOLICA (GRUPPO GRANDI) Osservazione della capacità di giocare in modo costruttivo con gli altri, di portare avanti il proprio compito all’interno di un lavoro di gruppo, di confrontarsi e di sostenere le proprie ragioni. Osservazione della capacità di interazione verbale con gli altri, rispettando i turni nella parola, e mostrando attenzione ai discorsi degli altri per un dialogo costruttivo. TITOLO DEL PROGETTO: QUANTE COSE CI INSEGNI GESU’! (I.R.C.) MOTIVAZIONE: Il progetto è un proseguo delle attività che hanno coinvolto i bambini nella conoscenza della storia della Creazione lo scorso anno scolastico. A partire da questa scopriranno che le azioni di Dio non sono terminate ma proseguite con un altro dono: Gesù. Il progetto quindi accompagnerà i bambini alla scoperta prima del paese in cui Gesù è vissuto e delle sue abitudini, e poi di alcuni suoi insegnamenti attraverso le parabole. Alla fine del percorso verrà presentata la Chiesa come luogo di incontro dei cristiani e dove è possibile, alla domenica, conoscere gli insegnamenti di Gesu’. OBIETTIVI FORMATIVI: Scoprire la persona di Gesù di Nazareth come viene presentata dai Vangeli e come viene celebrata nelle feste cristiane TEMPI: Il lunedì dalle 10:00 alle 11:00 (gruppo 5 anni) METODOLOGIA: Ascolto di racconti, visione di video, attività grafico-pittoriche e di ritaglio e incollo, giochi psico-motori, attività di drammatizzazione UNITA’ DI APPRENDIMENTO La Palestina al tempo di Gesù Il Natale O.S.A ATTIVITA’ Scoprire come è fatto il territorio in cui visse Gesù e le abitudini tipiche della zona e del tempo -Visione di immagini e testi del Paese di Gesù Conoscere gli eventi del Natale Racconto della natività e realizzazione di un biglietto con le insegnanti del plesso -Realizzazione graficopittorica di alcuni elementi tipici della Palestina del tempo di Gesù Gesù Maestro La Pasqua La domenica Approfondire la conoscenza di alcuni brani del Vangelo (miracoli e parabole) Conoscere gli eventi della Pasqua Sperimentare la gioia del vivere con gli altri il messaggio di Gesù durante la messa domenicale Racconto di alcune parabole Racconto della Pasqua Spiegazione del significato della “domenica” per i cristiani VALUTAZIONE CONCLUSIVA Si valuterà l’interesse manifestato dai bambini, la capacità di collaborazione con gli altri componenti del gruppo