SCUOLA DELL’INFANZIA DI CHERUBINE
PROGETTAZIONE DIDATTICA ANNUALE 2013/2014
TITOLO: “UN MONDO DA SCOPRIRE, DENTRO E INTORNO A NOI”
MOTIVAZIONE : con questa progettazione vogliamo valorizzare la ricchezza interiore di tutti i bambini, aiutandoli a sviluppare e sfruttare al meglio le loro
potenzialità, attraverso la maturazione di identità, autonomia e competenza e al contempo intendiamo aiutare i bambini ad inserirsi nella comunità scoprendo
l’ambiente naturale e l’importanza della sua salvaguardia, l’ambiente sociale con il suo patrimonio culturale (lingua, usi, costumi e tradizioni) e le sue regole di
convivenza civile.
OBIETTIVI FORMATIVI:
-Iniziare a scoprire la propria identità e a sentirsi riconosciuti come persona unica e irripetibile
-Acquisire la capacità di governare il proprio corpo
-Provare piacere nel fare e saper chiedere aiuto
-Comunicare con vari linguaggi espressivi sentimenti ed emozioni
-Partecipare alle attività nei diversi contesti
-Esplorare la realtà e comprendere le regole di vita quotidiana
-Scoprire gli altri e i loro bisogni
-Scoprire l’importanza di regole condivise
-Imparare a riflettere sull’esperienza attraverso l’esplorazione, l’osservazione e il confronto
-Rievocare, narrare e rappresentare con vari mezzi e linguaggi
TEMPI: Il progetto “Un mondo da scoprire, dentro e intorno a noi” inizia il 12 settembre 2013 con l’unità progettuale sull’accoglienza e si conclude con la festa
scolastica di fine anno (entro la prima settimana di giungo 2013). Si svolgerà durante l’intersezione del mattino dal martedì al venerdì (il lunedì mattino i
bambini, a turno – per età omogenea - svolgono l’attività di Religione cattolica, a chi non è impegnato con l’I.R.C si propongono attività ricreative, musicali e
completamento di “lavoretti”, di cartelloni, di schede di potenziamento.
METODOLOGIA:
Regia educativa dell’insegnante, problem-solving, graduale difficoltà, attività ludiforme. Le esperienze si articolano fondamentalmente in 5 momenti: situazione
iniziale motivante (incipit) – riflessione personale e condivisa – ricerca/azione – verbalizzazione/condivisione – rappresentazione grafica. Al bambino viene data
la possibilità, sulla base delle precedenti esperienze, d’inventare nuovi modi per arrivare all’obiettivo stabilito. L’insegnante si pone essenzialmente come guida
per i bambini, senza sostituirsi a loro ma per stimolare la loro curiosità, il loro fare, l’esplorazione e la ricerca d’ambiente.
INDICATORI DI QUALITA’:
Nella scuola dell’infanzia gli indicatori di qualità dei vari progetti sono ravvisabili nella partecipazione attiva, nell’interesse e nell’entusiasmo che i bambini
dimostrano verso le proposte fatte.
ASPETTI ORGANIZZATIVI
CONOSCENZA DEI BAMBINI E DELLA LORO STORIA
Abbiamo svolto una riunione con i genitori dei bambini nuovi iscritti (5 settembre 2013), durante la quale abbiamo parlato degli aspetti organizzativi della
scuola, del regolamento, delle modalità di accoglienza e abbiamo visitato gli spazi della scuola. Durante l'incontro abbiamo distribuito alle famiglie: una sintesi
del regolamento e un questionario d'ingresso su bisogni, abitudini ed autonomie raggiunte dal bambino. Al fine di una maggiore conoscenza dei nuovi iscritti,
nei primi giorni di lezione (dalle ore 12.00 alle ore 13.00) si sono svolti i colloqui individuali con le famiglie.
ORGANIZZAZIONE SCOLASTICA GENERALE
La scuola è composta da due sezioni eterogenee. Nella sezione A sono iscritti 23 bambini : 7 di 5 anni, 6 di 4 anni, 10 di 3 anni (di cui 1 anticipatario ), in totale i
maschi sono 12 e le femmine 11. Nella sez. B sono iscritti 23 bambini: 5 di 5 anni, 7 di 4 anni, 11 di 3 anni (di cui 2 anticipatari e uno con certificazione), in
totale i maschi sono 14 e le femmine 9. Nella scuola prestano servizio: 3 docenti a tempo normale, 1 insegnante a 20 ore sett. di servizio, una con incarico
annuale di 5 ore settimanali, una docente incaricata per l’I.R.C. (a 3 ore), 1 ins. di sostegno con 12 ore settimanali, 1 ripetitrice con 6 ore settimanali, due
collaboratori scolastici.
L’edificio è ubicato in zona periferica e tranquilla del quartiere di Cherubine; esso è disposto su un unico piano, al centro del quale si trova una grande sala,
adibita a giochi comunitari e di movimento; la sez. A si trova nella zona Sud-Ovest, la sez. B a Nord-Est.
Ogni sezione è dotata di: ingresso-spogliatoio, aula, bagni per i bambini. La mensa si trova a Nord-Ovest e dal suo interno si accede alla sala-riposo. Sul lato Est è
situato un atrio utilizzato come spazio per il materiale psicomotorio. A destra dell’ingresso si trova un ufficio per le insegnanti (dotato di telefono e di citofono),
un bagno per adulti ed un piccolo laboratorio multi-mediale con porta blindata nel quale sono custoditi: computers portatili con coppia di casse, stampante,
fotocopiatrice, televisore, impianto stereofonico, videoregistratore con lettore dvd, macchina fotografica, chitarra, materiale di facile consumo e di recupero.
Proseguendo sul lato destro dell’entrata troviamo un atrio antistante la cucina che verrà utilizzato, da quest’anno, per le attività didattiche con la L.I.M e per
l’attività musicale (in questo atrio si trova infatti un armadio dotato di strumentario Orff e di altri sussidi musicali). Dal fondo della sala-gioco si accede ad un
atrio usato come biblioteca per i bambini e da questo al bagno della sez. B e ad un’aula utilizzata per attività d’intersezione. Un altro spazio utilizzato per le
attività d’intersezione è l’atrio vicino alla mensa.
ORGANIZZAZIONE DEI RAPPORTI CON LE FAMIGLIE
 Assemblea (5 settembre ‘13) e colloqui individuali con i genitori dei bambini nuovi iscritti (dal 12 al 14 settembre ’13, dalle ore 12.00 alle ore 13.00)
 Assemblea per l’elezione dei rappresentanti dei genitori e per la presentazione della progettazione annuale (15 ottobre ’13)
 Assemblea per la presentazione dei progetti da realizzare e/o già conclusi (19 novembre ’13 e 10 giugno ’14)
 Colloqui personali quadrimestrali o con i genitori che ne fanno richiesta nel corso dell’anno scolastico (11 febbraio ’14 e 10 giugno ’14)
ORARIO DI SERVIZIO DELLE DOCENTI
Nei primi due giorni d’apertura (dal 12/ 09/13) le docenti presteranno servizio tutte in orario antimeridiano.
Dal 16/ 09/13 si propongono i seguenti turni:
ZADRO ISABELLA PONTIERI GABRIELLA
CAGALI NICOLETTA
POZZANI ANNITA
LUNEDI’
7.55 – 12.30
10.30 – 16.00
10.30 – 16.00
7.55 – 12.30
MARTEDI’
10.30 – 16.00
7.55 – 12.30
7.55 – 12.30
10.30 – 16.00
MERCOLEDI’
10.30 – 16.00
7.55 – 12.30
7.55 – 12.30
10.30 – 16.00
GIOVEDI’
7.55 – 12.30
10.30 – 16.00
10.30 – 16.00
7.55 – 12.30
10.30 – 16.00 Alternato
7.55 – 12.30 Alternato
10.30 – 16.00 Alternato 7.55 – 12.30 Alternato
con 7.55 – 12.30
con 10.30 – 16.00
con 7.55 – 12.30
VENERDI’
/
Dal 21.09.2012
INFRANCA FRANCESCA
TRENTIN ALESSIA(I.R.C.)
9.00 – 12.00
con 10.30 – 16.00
ORARIO DI SERVIZIO INSEGNANTE DI SOSTEGNO: FOLETTO VERONICA – RIPETITRICE: MODENESE CHIARA (BOIN ELENA Supplente fino a metà ottobre)
LUNEDI’ dalle 8.30 alle 10.30
Ripetitrice
MARTEDI dalle 8.30 alle 12.30
Ripetitrice
MERCOLEDI’ dalle 8.30 alle 12.30
Ins. di sostegno
GIOVEDI’ dalle 8.30 alle 13.00
Ins. di sostegno
VENERDI’ dalle 8.30 alle 11.45
Ins. di sostegno
INCARICHI DEL PERSONALE DOCENTE
Coordinatore di plesso: Pozzani Annita
Docente delegata a presiedere il Cons. d’Intersezione: Pozzani Annita
Verbalista del Cons. d’Intersezione : Zadro Isabella o Foletto Veronica
Responsabile del laboratorio informatica: Pozzani Annita
“
“
“
lettura: Cagali Nicoletta
“
sportello intercultura: Pontieri Gabriella
Referente per la Sicurezza T.U. n° 81/2008: Pozzani Annita
Rapporti con gli Enti locali: Pozzani Annita
Membro Commissione accoglienza e continuità: Pontieri Gabriella
“
“
integrazione: Foletto Veronica
L'ins. Pozzani Annita continuerà ad occuparsi del sito Internet www.icsommariva.it, in collaborazione con altri docenti dell’Istituto Comprensivo
USCITE DIDATTICHE
Le insegnanti del plesso hanno concordato di affidare all’ins. Zadro Isabella l’organizzazione delle varie uscite didattiche.
Il 7.02.2014 per la sezione A e il 14.02.2014 per la sezione B si effettuerà una visita alla Biblioteca comunale, l’11.06.2014 per entrambe le sezioni si propone
l’uscita all’agriturismo 3 Rondini del costo di 6€ a bambino; è inoltre prevista 1 uscita alla scuola primaria di Cherubine per i bambini del gruppo grandi (data da
definire in accordo con la scuola primaria).
AMPLIAMENTO OFFERTA FORMATIVA
Per ampliare ed approfondire alcuni della formazione dei bambini, la scuola aderisce ad alcuni progetti che prevedono l’intervento di esperti esterni:

“Giochiamo con il corpo, insieme a Peppa Pig” - 11 incontri e festa finale con la Dott.ssa Claudia Lovato che propone un corso di psicomotricità
funzionale ai bambini suddivisi per età omogenea

“Orto in condotta” - progetto triennale in collaborazione con Slow food Italia, iniziato nel 2012/2013; quest’anno si è dato avvio all’attività didattica
dell’orto il giorno 11 novembre, con la festa dell’orto e del formaggio. Oltre alle docenti e ai bambini, nel progetto sono coinvolti alcuni “nonni ortolani”,
le famiglie dei bambini e i collaboratori scolastici.

“Educazione stradale” che prevede la visita a scuola di un vigile urbano, per approfondire con i bambini dell’ultimo anno la conoscenza di questo
argomento.
SCANSIONE DELLA GIORNATA SCOLASTICA
ORARIO
ATTIVITA’ PREVALENTI
GRUPPO BAMBINI
PER RISPONDERE AI SEGUENTI BISOGNI DEGLI
ALUNNI
Sezione
-affettivo e di comunicazione con gli adulti e i
coetanei
- accoglienza bambini
8.00 –
8.45
-attività libere nei vari angoli
8.45 –
10.00
-appello, conta presenti e assegnazione di incarichi -compilazione
Sezione
calendario (data, giorno, mese, osservazioni meteo ecc.), i bambini
raccontano… -poesie, canzoni e filastrocche -riordino dell’aula, servizi e
merenda
- riconoscersi come gruppo
- comunicare al gruppo
- assumersi piccoli incarichi
- cura di sé
10.00 10.30
- attività collettiva in salone o giardino: giochi liberi nei vari angoli , canzoni Sezioni riunite
e giochi guidati di gruppo
-Giocare liberamente esercitando la fantasia, la
creatività e la motricità
-Apprendere nuovi giochi
-Stare con i propri amici e fare nuove amicizie
10.30 –
11.45
- attività didattiche guidate, inerenti ai progetti in atto
- migliorare l’autostima e la fiducia nelle
proprie capacità
Gruppi di intersezione
per età omogenea
- soddisfare la curiosità, gli interessi personali
- acquisire strumentalità di base per interagire
con il mondo esterno
11.4512.00
- uso dei servizi
12.00 –
12.45
- pranzo in mensa
Sezione
- Cura di sé
Sezioni riunite
- imparare a nutrirsi in maniera
-preparazione al pranzo
corretta ed autonoma
- comunicare
12.45 13.30
- riordino di tovaglioli e bavaglini, servizi, gioco libero in giardino, o salone, Sezioni riunite o
oppure uso della LIM o di dvd
gruppo sezione
- organizzarsi in modo autonomo dall’adulto
- soddisfare la necessità di movimento
- libera espressione
– intrattenimento con finalità educativodidattiche
13.3015.00
13.30 –
15.00
- servizi e riposo (piccoli e medi)
- attività preparatorie alla scuola primaria (grandi)
- Piccoli e medi
- grandi
-3 e 4 anni: rilassamento, riposo
-5 anni: avvertire che si sta per “tagliare un
traguardo”
-responsabilizzazione
-miglioramento competenze
15.00 –
15.15
-risveglio e servizi (piccoli e medi)
- Piccoli e medi
- riordino e servizi (grandi)
- grandi
15.15 –
15.45
- merenda
Sezioni riunite
-attesa dei genitori per l’uscita da scuola
Sezione
15.45 –
16.00
-cura di sé e dell’ambiente scolastico
Nutrizione e comunicazione
Bisogno affettivo
SCHEMA PROGETTAZIONE ANNUALE
Si precisa che le unità progettuali non sono numerate in base all’ordine temporale di svolgimento, dato che la maggior parte di esse verrà sviluppata nello
stesso arco di tempo, dando la priorità all’una o all’altra, in differenti giorni della settimana. Spesso l’esperienza svolta in un determinato contesto (ad es,
l’esplorazione del giardino) coinvolge contemporaneamente più unità progettuali. Lo schema presenta la differenziazione per età dei bambini, in merito ad
obiettivi, contenuti ed attività.
L’attività didattica dei gruppi d’età omogenea è ripartita nel seguente modo: gruppo piccoli sez. A con l’ins. Zadro Isabella dal lunedì al giovedi e con l’ins.
Infranca Francesca al venerdì, gruppo piccoli sez. B con le ins. Pozzani Annita e Foletto Veronica, gruppo medi con l’ins. Cagali Nicoletta, gruppo grandi con l’ins.
Pontieri Gabriella al mattino, mentre di pomeriggio saranno seguiti da cagali Nicoletta il lunedì, da Pozzani Annita il martedì, da Zadro Isabella il mercoledì, da
Pontieri Gabriella il giovedì. Il venerdì pomeriggio si turneranno con i grandi: Infranca, Cagali, Pontieri, Pozzani.
PROGETTAZIONE DIDATTICA 3 /4 ANNI - “ UN MONDO DA SCOPRIRE, DENTRO E INTORNO A NOI “
UNITA’ PROGETTUALE
CAMPI DI
ESPERIENZA
OBIETTIVI DI
APPRENDIMENTO
CONTENUTI E ATTIVITA’
STRUMENTI DI VERIFICA
ACCOGLIENZA:
“SCOPRIAMO COME
NASCE L’AMICIZIA”
IL SE’ E L’ALTRO
-Aiutare i bambini a
superare il distacco dai
genitori;
Alla scoperta del l’ambiente scolastico dal punto
di vista
Osservazione diretta su:
-favorire l’esperienza
autonoma di ciascun
bambino;
logistico ( funzioni, tempi e regole d’uso degli
spazi spazi scolastici);
(Gruppo eterogeneo
per età)
-rafforzare l’autostima e la
sicurezza di sé;
-sviluppare la
comunicazione e la
relazione interpersonale;
-favorire lo sviluppo
dell’ordine mentale.
relazionale ( bambini e adulti operanti nella
scuola);
esperienziale( attività programmate e di
routines…)
------------------------------------------------------Un personaggio sorpresa accompagnerà i
bambini nelle varie esperienze scolastiche
aiutandoli al superamento dell’egocentrismo e ad
attivare comportamenti responsabili attraverso
giochi di cooperative learning.
“Saccottino, l’amico di ogni bambino”porterà
giochi di gruppo per la conoscenza reciproca e
per l’orientamento negli spazi scolastici; danze,
canzoni, poesie, storie e filastrocche. Il periodo
dell’accoglienza terminerà con la raccolta dei
lavori di ciascun bambino rilegati a libretto e con
la festa conclusiva del periodo.
capacità di separarsi
serenamente dalle figure
familiari;
capacità di riconoscere i
compagni di sezione e altri;
riconoscimento e interazione
con le persone adulte della
scuola;
prime forme di cooperazioni
sociali(partecipazione ai
giochi, riconoscimento e
riordino delle proprie cose e
quelle della scuola);
prime forme di amicizia.
IL SE’ E L’ALTRO
UN MONDO DENTRO
DI ME
I DISCORSI E LE
PAROLE
IMMAGINI, SUONI
E COLORI
-Conoscere,esprimere e
cominciare a gestire le
proprie emozioni e i propri
sentimenti;
Alla scoperta delle emozioni e dei sentimenti
propri e condivisi.
-acquisire sempre più
sicurezza nelle proprie
capacità;
“Saccottino; l’amico di ogni bambino” ci porterà
un raccontino incentrato sulle emozioni, dal
quale prenderanno avvio conversazioni sulle cose
che ci danno fastidio e aiuteremo i bambini,
attraverso semplici giochi ad esternare le proprie
emozioni negative. Alcuni giochi aiuteranno a
liberare le emozioni, altri a contenerle e a
riequilibrarle.
-canalizzare
progressivamente la
propria aggressività in
comportamenti
socialmente accettabili;
-vivere esperienze di
condivisione e di
cooperazione.
VIAGGIO NEL CORPO
UMANO
IL CORPO E IL
MOVIMENTO
-Mettersi in relazione con
sé, gli altri, e l‘ambiente
usando il corpo;
-percepire il corpo in
movimento;
LA CONOSCENZA
DEL MONDO
-orientarsi nello spazio e
nel tempo;condividere
modalità di gioco e schemi
di azione;
-------------------------------------------------------
Osservazione diretta del
coinvolgimento emotivo e
della partecipazione attiva
dei bambini alle esperienze
proposte e della loro capacità
di interazione e di
cooperazione con gli altri.
Giochi di fiducia ad occhi chiusi;giochi di
interazione e di contatto corporeo, di respiro, di
rilassamento.
Riconosciamo ed esprimiamo emozioni
attraverso il linguaggio sonoro- musicale e
grafico- pittorico
Alla scoperta del corpo e delle sue funzioni /
potenzialità.
-Lo schema corporeo
-Il mio corpo e le sue funzioni
Sensoriali e motorie
-----------------------------------------------------Conosciamoci meglio e conosciamo i vari spazi
Osservazione sul grado di
autonomia dimostrata nella
cura di sé, nel movimento,
nella relazione;
riconosce le differenze di
genere;
conosce le diverse parti del
corpo e le loro funzioni;
-migliorare l’equilibrio
statico e dinamico;
del salone “trasformandoci” in animali, cose e
costruendo giochi insieme;
-coordinare gli schemi
dinamici e posturali;
creiamo situazioni statiche e dinamiche;
-rafforzare la fiducia in sé
attraverso l’attività
corporea;
trasformiamo il salone in un circo dove
sperimentiamo situazioni di equilibrio e
disequilibrio per riconoscere i nostri limiti motori
e le nostre potenzialità;
-avere cura del proprio
corpo;
costruiamo percorsi percettivi per sentire con le
mani con i piedi nudi i diversi materiali;
- potenziare la motricità
fine;
esperienze di gusto e di olfatto;
-distinguere e denominare
le varie parti del corpo sia
su di sé che su uno schema.
ascolto dei suoni e rumori della natura e delle
cose che ci stanno intorno;
osservazione allo specchio del nostro corpo e
descriviamo le funzioni;
utilizzo di un oggetto per conoscere le parti del
corpo;
esplorazione e conoscenza per rappresentare lo
schema corporeo;
scoprire tutte le possibilità che il corpo ha di
comunicare: voce, ritmo, tono,posture, silenzio;
giochi spiroscopici.
Il corso di psicomotricità con l’esperto esterno
(“Giochiamo con il corpo, insieme a Peppa Pig”) si
inserirà in questa Unità Progettuale.
Per l’aspetto relativo all’autonomia personale in
prova piacere nel movimento
che coordina e controlla nei
giochi individuali e di gruppo;
usa le potenzialità sensoriali,
relazionali, ritmiche ed
espressive del corpo;
sa apporre le parti del corpo
mancanti;
sa rappresentare lo schema
corporeo in riferimento alla
sua età
(testone con occhi e bocca;
braccia e gambe dove
capita);
bagno e durante il pranzo, ci si servirà
dell’esercitazione pratica quotidiana, dell’esempio
concreto (es. mostrare la corretta impugnatura
delle posate), della conversazione verbale,
dell’uso di storie illustrate e di canzoncine e
filastrocche sul tema.
OCCHI APERTI
SUL MONDO
NATURALE
CONOSCENZA DEL
MONDO
OGGETTI,FENOME
NI,ESSERI VIVENTI,
NUMERO, SPAZIO
-Osservare ed esplorare un
ambiente naturale; sperimentare con i sensi;
Osserviamo la natura che ci circonda,
conosciamo le stagioni che regolano la vita
naturale e scopriamo l’orto.
-sviluppare la capacità di
orientamento spaziotemporale;
--------------------------------------------------------
-confrontare in base ad un
criterio dato;
-riconoscere alcune forme
di oggetti;
-sentire, guardare e
rappresentare usando
diverse tecniche graficopittoriche;
Situazione iniziale stimolante: dentro a
“
Saccottino, l’amico di ogni bambino” troveremo
di volta in volta dei reperti naturali: una foglia
caduta, un frutto, un sasso, un sacchettino di
sementi…. che daranno il via a conversazioni
guidate, ricerche d’ambiente, letture, disegni,
rappresentazioni, conteggi, classificazioni,
composizioni artistico-espressive, ecc.
-osservare e scoprire
modalità di utilizzo di uno
strumento;
Utilizzo dell’orto didattico come laboratorio
naturale per lo svolgimento di molte attività:
osservazione di piante ed insetti, esperimenti di
semina e cura delle piante, raccolta e
consumazione dei prodotti con riconoscimento
delle percezioni sensoriali;
-riflettere e memorizzare
esperienze compiute e le
conoscenze condivise;
sperimentiamo i concetti spazio-temporali offerti
dalle dimensioni dell’orto ,dei tempi di
produzione, e di conteggio delle piantine.
-usare un linguaggio
L’uscita didattica all’”Agriturismo Le tre rondini”
Osservazione
diretta/registrazione
scritta/documentazione
fotografica in merito alle
competenze di:
-esplorare
ambienti
e
materiali,
dimostrare
curiosità e porre domande;
-arricchire il proprio sapere
organizzando nuove
conoscenze con ciò che già si
sa;
-riconosce e rispetta gli esseri
viventi e la natura;
-colloca le azioni nel tempo;
adeguato per descrivere le
esperienze;
-raggruppare per colore,
forma e grandezza; affinare
le abilità personali di
conteggio.
IL LIBRO,UN AMICO
PER VIAGGIARE NEL
MONDO
I DISCORSI E LE
PAROLE/IMMAGIN
I, SUONI, COLORI
-Favorire un approccio
positivo nei confronti
dell’oggetto libro;
abituare il bambino alla
ricerca e alla scoperta di
mondi ed emozioni
interiori;
-ascoltare e comprendere
narrazioni di fiabe, storie
ecc…
-usare il linguaggio graficopittorico- plastico in
funzione espressiva
seguirà il percorso dell’erbario, scelto
appositamente per rinforzare l’esperienza
dell’orto condotta a scuola.
-confronta e valuta le
quantità.
“Saccottino, l’amico di ogni bambino” porterà
oggetti e immagini per costruire fiabe e racconti
insieme ai bambini.
Osservazione diretta
dell’interesse del bambino
nei confronti dei linguaggi
espressivi.
Il libro sorpresa che utilizzeremo per la lettura
darà lo spunto per conoscere i personaggi, gli
ambienti, le azioni. Oggetti, immagini e libri
saranno contenuti in un sacchetto con la scritta
“Un sacco di storie”.
Per alcune settimane si lavorerà sul racconto
letto favorendo la comprensione,
l’ascolto,mettendo in sequenza le azioni e
attraverso altri linguaggi ( vocali, musicali,
grafico-pittorici-plastici e di drammatizzazione), i
bambini esprimeranno le emozioni suscitate dal
racconto stesso.
Costruiamo un libro per giocare con le immagini e
per raccontare;
attiviamo l’attività del prestito del libro da
portare a casa.
Rinforzo dell’esperienza con la visita guidata alla
biblioteca comunale in cui si visiteranno le sale, si
ascolterà una storia, precedentemente
Acquisizione di competenze
legate alla comprensione del
testo,agli aspetti fonologici e
lessicali del linguaggio
verbale;
affianca la funzione
argomentativa del linguaggio
verbale per raccontare i
propri vissuti;
osservare il grado di
interesse nei confronti del
libro.
programmata seguita da un momento di
laboratorio grafico-pittorico per rielaborare
l’esperienza.
UNA FESTA TIRA
L’ALTRA
IL SE’ E L’ALTRO
-Costruire un legame
significativo con il contesto
di vita e le sue tradizioni;
IMMAGINI, SUONI,
COLORI.
-collegare esperienze
personali a concetti e valori
universali;
-avvio alla comprensione di
comunità e culture diverse;
CORPO E
MOVIMENTO
-rielaborare con
entusiasmo e
partecipazione alcune
esperienze vissute;
-condividere momenti
gioiosi;
-partecipare alla
preparazione della festa;
-esprimersi nei vari
linguaggi: mimico musicale,
linguistico, grafico pittorico.
HALLOWEEN: le paure nel sacco da mettere dopo
averle disegnate o dipinte per sdrammatizzarle.
Canti e giochi riguardanti il tema della festa( i
fantasmi, il ballo della strega, il gioco dei
palloncini).
NATALE: UN MONDO DI AUGURI, nel sacco di
Babbo Natale
Conoscere vari modi per scambiarci gli auguri e
doni a Natale. Preparazione del sacco di Babbo
Natale.
CARNEVALE: UN SACCO DI RISATE
Alla festa estraiamo da un sacco degli oggetti che
servono per fare dei giochi divertenti, delle
musiche per ballare, ecc. Gioco dei sacchi,
rompiamo i sacchetti appesi dai quali
scenderanno allegre sorprese.
PASQUA: UN MONDO DI PACE
Attraverso racconti che parlano di pace e di
affetto, scopriamo i valori dello stare bene
insieme usando parole e immagini per
rappresentare i simboli pasquali.
FINE ANNO
Sarà una festa che vorrà ripercorrere alcuni
momenti significativi dell’anno scolastico
Osservazione della
partecipazione e del
coinvolgimento emotivo dei
bambini durante la
preparazione e lo
svolgimento di feste;
osservazione sulla capacità di
partecipare ad un progetto
comune;
analisi di elaborati individuali.
attraverso canti, balli, poesie e semplici
drammatizzazioni.
Le
attività correlate alle feste, in generale, saranno:
ascolto di racconti e conversazioni relativi ai vari
eventi festosi;
consultazione
di libri per cercare informazioni;
realizzazione di doni per le determinate
ricorrenze;
apprendimento di canti, balli, poesie e
filastrocche;
realizzazione di festicciole (alcune per i soli
bambini, altre con la partecipazione delle
famiglie)
PROGETTAZIONE DIDATTICA 4/5 ANNI - “ UN MONDO DA SCOPRIRE, DENTRO E INTORNO A NOI “
UNITA’ PROGETTUALE
CAMPI
ESPERIENZA
maggiormente
coinvolti
ACCOGLIENZA:
IL SE’ E L’ALTRO
SCOPRIAMO “COME
NASCE L’AMICIZIA”
(con gruppo misto di
3-4-5 anni)
DI OBIETTIVI
APPRENDIMENTO
DI CONTENUTI E ATTIVITA’
Obiettivi riconducibili a
tutte e tre le fasce d’età.
- rafforzare l’identità
personale e culturale
- attivare i rapporti di
reciproco scambio
- sviluppare la
comunicazione e la
relazione interpersonale
- riconoscere, accogliere
valorizzare e integrare le
differenze e le somiglianze
presenti nel gruppo
L’ambiente scolastico
dal punto di vista:
relazionale (bambini, maestre e altri adulti della
scuola)
logistico (funzioni, tempi e regole d’uso degli
spazi scolastici)
esperienziale (attività – routines…)
-arrivo a scuola di un personaggio che
accompagnerà i bimbi nelle varie esperienze
scolastiche: “Saccottino, l’amico di ogni bambino”
- giochi di gruppo per la conoscenza reciproca e
per l’orientamento negli spazi scolastici -danze e
STRUMENTI DI VERIFICA
Osservazione diretta su:
- capacità di riconoscere i compagni
di sezione/gruppo
-riconoscimento e interazione con le
persone adulte della scuola
- prime cooperazioni sociali
- formazione di gruppi amicali
-favorire l’esperienza
autonoma di ciascun
bambino
- rafforzare l’autostima e la
sicurezza di sé attraverso
l’iniziativa personale
-aiutare il bambino a
superare il distacco dai
genitori e viceversa
- favorire lo sviluppo
dell’ordine
mentale e
sollecitare operazioni di
simbolizzazione
UN MONDO DENTRO IL SE’ E L’ALTRO
ANNI 4: - Conoscere ed
DI ME
esprimere
le
proprie
I DISCORSI E LE emozioni e i propri
PAROLE
sentimenti;
riconoscerli
negli altri
-Acquisire sempre più
sicurezza e fiducia nelle
proprie capacità
-Canalizzare
progressivamente
la
propria aggressività in
comportamenti
socialmente accettabili
-Vivere esperienze di aiuto
reciproco e di scambio con
i compagni
canzoni dell’accoglienza -conversazioni guidate ascolto di storie e filastrocche - drammatizzazioni
-realizzazione del libretto dell’accoglienza e di un
“Saccottino” individuale come dono da portare a
casa - preparazione di cartelloni e di una festa
conclusiva del periodo
VIAGGIO NEL CORPO IL CORPO E IL
UMANO
MOVIMENTO / LA
CONOSCENZA DEL
MONDO
(oggetti, fenomeni,
viventi)
Alla scoperta del corpo e delle sue funzioni /
potenzialità.
-Lo schema corporeo
-Il mio corpo e le sue funzioni
Sensoriali e motorie
ANNI 4: - Riuscire a
mantenersi
puliti,
osservando le principali
abitudini
di
igiene
personale
- Mangiare
correttamente
Alla scoperta delle emozioni e dei sentimenti Osservazione
diretta
del
propri e condivisi, “Io” in rapporto con gli altri.
coinvolgimento emotivo e della
partecipazione attiva dei bambini alle
Situazione iniziale stimolante:
esperienze proposte e della loro
Saccottino ci porta un raccontino incentrato sulle capacità di interazione e di
emozioni dal quale prenderanno avvio cooperazione con gli altri
conversazioni, drammatizzazioni, giochi simbolici,
lettura di immagini su libri e in video, coloritura di
schede, rielaborazioni grafiche di vari racconti,
nonché di esperienze vissute dai bambini in prima
persona
-Situazione iniziale stimolante: “Saccottino” porta
Osservazione diretta /registrazione
scritta / documentazione fotografica
in merito a: comportamenti motori
dei bambini, autonomie personali
raggiunte, partecipazione alle
esperienze, commenti verbali,
rappresentazione grafica
-
-
-
-
-
-
servendosi
delle
posate
Accettare di assaggiare
alimenti “nuovi”
-Partecipare
all’esecuzione
di
esercizi-gioco
di
movimento di coppia e
collettivi
Indicare e nominare le
parti del corpo su di sé
e su uno schema,
individuandone
le
funzioni principali
Conoscere le funzioni
degli organi di senso
Controllare
schemi
motori
statici
e
dinamici: camminare,
correre,
saltellare,
saltare,
rotolare,
strisciare
Seguire semplici ritmi
attraverso
il
movimento
Controllare
la
coordinazione oculomanuale in attività
grosso-motorie
e
parzialmente
nella
manualità fine
Individuare ed evitare
alcune
situazioni
potenzialmente
pericolose
dentro di sé un burattino di cartoncino con
fermagli che permettono di muovere gli arti e la
testa: i bambini vengono invitati ad imitare le
posizioni del burattino compiendo giochi di
motricità globale e segmentaria.
Successivamente si propongono altri giochi che
favoriscono la presa di coscienza del proprio
corpo e la disponibilità ad accettare la vicinanza
degli altri
-giochi di individuazione e denominazione dei vari
segmenti corporei
- giochi di manipolazione e pedipolazione (uso di
“tappeti tattili” creati con materiali naturali e
artificiali)
-giochi di destrezza, di coordinazione motoria
- giochi imitativi e percorsi organizzati per
ricostruire storie narrate
-rappresentazione grafica del proprio corpo e dei
giochi motori effettuati
- coloritura di schede
Il corso di psicomotricità con l’esperto esterno
(“Giochiamo con il corpo, insieme a Peppa Pig”) si
inserirà in questa Unità Progettuale.
Per l’aspetto relativo all’autonomia personale in
bagno e durante il pranzo, ci si servirà
dell’esercitazione pratica quotidiana, dell’esempio
concreto (es. mostrare la corretta impugnatura
delle posate), della conversazione verbale,
dell’uso di storie illustrate e di canzoncine e
filastrocche sul tema.
OCCHI APERTI SUL LA CONOSCENZA
MONDO NATURALE
DEL MONDO
(oggetti, fenomeni,
esseri viventi /
numero, spazio)
Anni 4:
- Osservare ed esplorare un
ambiente naturale
- Sperimentare con tutti i
sensi
- riconoscere
caratteristiche spaziali
- osservare, confrontare e
cercare differenze e
similitudini
- osservare e descrivere
trasformazioni, processi e
fenomeni
- Sentire, guardare e
rappresentare usando
diverse tecniche graficopittoriche
-classificare, seriare,
quantificare
- riconoscere forme
geometriche nel mondo
che ci circonda
IL LIBRO, UN AMICO I DISCORSI E LE
PER VIAGGIARE NEL PAROLE
/ Anni 4:
MONDO
IMMAGINI, SUONI, - Favorire un approccio
COLORI
positivo nei confronti
dell’oggetto libro
- Abituare il bambino alla
ricerca ed alla scoperta di
mondi ed emozioni
sconosciute
- Ascoltare, comprendere
e ri-esprimere narrazioni
lette di fiabe, favole,
storie…
- Usare il linguaggio
Osserviamo la natura che ci circonda,
conosciamo le stagioni che regolano la vita
naturale e scopriamo l’orto.
Situazione iniziale stimolante: dentro a Saccottino
troviamo di volta in volta dei reperti naturali: una
foglia, un frutto, un sasso, un sacchettino di
sementi… che daranno il via a: conversazioni
guidate, ricerche d’ambiente, letture, disegni,
giochi di classificazione, di seriazione e di
quantificazione, rappresentazioni collettive su
cartelloni e individuali su schede. Utilizzo
dell’orto didattico come laboratorio naturale per
lo svolgimento di molte attività: osservazione di
piante e di insetti, esperimenti di semina e di cura
delle piante, raccolto dei prodotti e successiva
consumazione degli stessi con verbalizzazione
delle percezioni sensoriali (visive, olfattive, tattili
uditive e gustative)
L’uscita didattica all’”Agriturismo Le tre rondini”
seguirà il percorso dell’erbario, scelto
appositamente per
rinforzare l’esperienza
dell’orto condotta a scuola.
Osservazione diretta /registrazione
scritta / documentazione fotografica,
in merito alle competenze di:
-esplorare ambienti e materiali, dimostrare curiosità e porre
domande pertinenti,
- cercare spiegazioni e formulare
ipotesi,
- confrontare la propria esperienza
con quella degli altri,
- arricchire il proprio sapere,
organizzando le nuove conoscenze
con ciò che già si sa
Situazione iniziale motivante: a scuola arriva un
sacchetto, con la scritta “Un sacco di storie”,
contenente alcuni libri e oggetti da usare per il
progetto lettura.
Nel sacco ci saranno alcuni oggetti ed immagini
che riconducono ad una storia, osservandoli si
proverà insieme a capire quali personaggi o
ambienti caratterizzano la storia. Per alcune
settimane lavoreremo sul racconto letto
attraverso: ascolto, conversazioni e domande di
approfondimento
/comprensione,
disegni
individuali
e
cartelloni
di
gruppo,
drammatizzazioni, schede di rappresentazione
delle sequenze della storia. Lo stesso
Osservazione dell’utilizzo dei libri
della biblioteca da parte dei bambini
e della loro capacità di porre
attenzione alle storie narrate.
Registrazione scritta di conversazioni,
analisi degli elaborati individuali.
grafico-pittorico-plastico in
funzione espressiva
UNA FESTA
L’ALTRA
TIRA IL SE’ E L’ALTRO /
IMMAGINI, SUONI,
COLORI / IL CORPO
E IL MOVIMENTO
Anni 4: - Costruire un
legame significativo con il
contesto di vita e le sue
tradizioni
-Condividere momenti
gioiosi
Partecipare alla
preparazione di una festa Esprimersi nei vari
linguaggi: mimico,
musicale, linguistico,
grafico-pittorico
-Collegare esperienze
personali a concetti e valori
universali
procedimento sarà usato in seguito per altre
storie. Alla fine del percorso nel sacco ci saranno
solo i libri utilizzati che rivedremo insieme per
riassumere oralmente le storie.
I libri e le storie saranno differenziati a seconda
dell’età dei bambini: con poche parole e molte
immagini per i piccoli, gradualmente più
complessi per i medi ed i grandi. L’uscita alla
Biblioteca comunale sarà di rinforzo a questa
unità progettuale.
HALLOWEEN: UN SACCO DI PAURE. Saccottino ci
porta un fantasmino di stoffa e una maschera a
forma di zucca che servono per iniziare a parlare
della festa di Halloween e delle paure; il giorno
della festa tutti i bambini disegnano le loro paure
e poi si riuniscono in salone per imprigionare le
paure dentro ad un sacco-mostruoso che se le
mangerà . La festa continuerà con canti, balli
(quello dei fantasmi, quello della strega) e giochi
di gruppo (es. strega comanda color, l’acchiappafantasmi…) A fine festa i bambini portano a casa
una maschera a forma di zucca e/o altri simboli
di halloween realizzati in attività laboratoriale.
NATALE: UN MONDO DI AUGURI Attraverso
racconti e immagini conosciamo vari modi di
scambiarsi auguri e doni a Natale, prepariamo il
sacco di Babbo Natale dove inseriamo i disegni e
le letterine dei bambini, organizziamo la festa
con le famiglie, durante la quale i bambini
canteranno, mimeranno e balleranno su temi
natalizi.
CARNEVALE: UN SACCO DI RISATE
Un giorno troviamo in classe l’amico Saccottino
che indossa una maschera di carnevale; da
questo spunto si avvia una conversazione sul
carnevale e sulle tradizioni legate a questa festa;
proponiamo anche dei canti, delle filastrocche e
Osservazione della partecipazione e
del coinvolgimento emotivo dei
bambini durante la preparazione e lo
svolgimento di feste. Analisi di
elaborati individuali.
delle schede da colorare sull’argomento. Il
giorno della festa estraiamo da un sacco degli
oggetti che servono per fare dei giochi
divertenti, dei cd per ballare, ecc. al termine
della festa i bambini portano a casa una
mascherina realizzata in attività laboratoriale.
PASQUA: UN MONDO DI PACE Attraverso
racconti che parlano di pace e di affetto,
scopriamo le parole dell’amicizia e dell’apertura
verso gli altri. Usiamo queste parole e immagini
simboliche sulla pace per decorare simpatiche
uova pasquali.
FINE ANNO: una festa che ripercorre alcuni
momenti significativi dell’anno scolastico
attraverso canti, balli, poesie e semplici
drammatizzazioni.
Le
attività correlate alle feste, in generale, saranno:
ascolto di racconti e conversazioni relativi ai vari
eventi festosi;
consultazione
di libri per cercare informazioni;
realizzazione di doni per le determinate
ricorrenze;
apprendimento di canti, balli, poesie e
filastrocche;
realizzazione delle festicciole (alcune per i soli
bambini, altre con la partecipazione delle
famiglie)
HELLO WORLD!
I DISCORSI E LE -Ascoltare frasi,
PAROLE
filastrocche e canzoni in
(lingua inglese)
lingua inglese
- ripetere dopo
l’insegnante alcune parole
in inglese di uso comune,
es. saluti, colori, numeri
fino a 5
-Comprendere vocaboli,
L’attività si svolge in forma molto semplice e
ludica,
durante le routines, con tutti i bambini, in parte
dopo pranzo con uso della LIM.
Si gioca con la lingua inglese, imparando forme
di saluto e di cortesia, i numeri fino a 5, i nomi di:
colori, giorni della settimana, alcune parti del
corpo. Allo scopo si utilizzano filastrocche,
canzoncine, giochi guidati di gruppo e simbolici.
Osservazione diretta dell’interesse
dell’alunno nei confronti di una lingua
straniera
brevissime frasi di uso
quotidiano pronunciate
chiaramente e lentamente
dall’adulto
INSEGNAMENTO RELIGIONE CATTOLICA (GRUPPO PICCOLI E MEDI)
TITOLO DEL PROGETTO: INSIEME SI PUO’! (I.R.C.)
MOTIVAZIONE: Il progetto nasce dalla volontà di far scaturire nei bambini il senso di meraviglia nei confronti di alcuni elementi essenziali del
Creato come ad esempio l’albero, il fiore e l’erba. Per questo motivo si serve della lettura del libro “Dove sono i miei puntini?” al fine di avvicinare
prima i bambini in modo giocoso, e poi portarli ad un’osservazione più attenta delle caratteristiche, dei colori, degli odori degli stessi elementi. Per
i bambini di quattro anni il progetto proseguirà poi con attività volte al rispetto della natura e quindi al riciclo.
OBIETTIVI FORMATIVI: Osservare il mondo che viene riconosciuto dai cristiani e dai tanti uomini religiosi dono di Dio Creatore
TEMPI: Il lunedì dalle 9:00 alle 10:00 per il gruppo di bambini di 4 anni, dalle 11:00 alle 12:00 per il gruppo di bambini di 3 anni
METODOLOGIA: ascolto di brevi storie, giochi psico-motori, attività grafico-pittoriche, attività di ritaglio e incollo.
UNITA’ DI APPRENDIMENTO
Le avventure di Gisella
O.S.A
Intuire la natura come dono
ATTIVITA’
-Lettura del libro “Dove
sono i miei puntini?” di
Giraldo e Bertelle. Edizione
Giunti Kids
-realizzazione graficopittorica di alcune parti del
libro.
Il Natale
Il rispetto della natura
Conoscere gli eventi del Natale
Imparare a rispettare la natura in
maniera ecologicamente corretta
Racconto della natività e
realizzazione di un biglietto
in collaborazione con le
insegnanti del plesso.
Per il gruppo di bambini di 3
anni il progetto farà
conoscere alcuni elementi
della natura che circondano
la coccinella: il fiore, l’erba,
l’albero, ecc e poi
individuare gli
atteggiamenti positivi e di
rispetto verso la natura.
Per il gruppo dei bambini di
4 anni si proporranno anche
attività di riciclo.
VALUTAZIONE CONCLUSIVA
Si valuterà l’interesse manifestato dai bambini, la capacità di collaborazione con gli altri componenti del gruppo
PROGETTAZIONE DIDATTICA 5/6 ANNI - “ UN MONDO DA SCOPRIRE, DENTRO E INTORNO A NOI “
UNITA’ PROGETTUALE
CAMPI DI ESPERIENZA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
maggiormente coinvolti
ACCOGLIENZA:
IL SE’ E L’ALTRO
SCOPRIAMO “COME
NASCE L’AMICIZIA”
(progetto svolto in
sezione con gruppo
misto di 3-4-5 anni)
UN MONDO DENTRO IL SE’ E L’ALTRO
DI ME
I
DISCORSI E LE PAROLE
Obiettivi riconducibili a tutte e tre
le fasce d’età.
- rafforzare l’identità personale e
culturale
- attivare i rapporti di reciproco
scambio
- sviluppare la comunicazione e la
relazione interpersonale
- riconoscere, accogliere
valorizzare e integrare le differenze
e le somiglianze presenti nel
gruppo
-favorire l’esperienza autonoma di
ciascun bambino
- rafforzare l’autostima e la
sicurezza di sé attraverso
l’iniziativa personale
-aiutare il bambino a superare il
distacco dai genitori e viceversa
- favorire lo sviluppo dell’ordine
mentale e sollecitare operazioni di
simbolizzazione
ANNI 5: - Conoscere, esprimere e
cominciare a gestire le proprie
emozioni e i propri sentimenti
-Distinguere espressioni corporee
che
comunicano
sentimenti
- Mostrare atteggiamenti di
empatia verso i compagni
-Acquisire sempre più sicurezza e
fiducia nelle proprie capacità
-Controllare sempre di più la
CONTENUTI E ATTIVITA’
STRUMENTI DI VERIFICA
L’ambiente scolastico
dal punto di vista:
relazionale (bambini, maestre e altri
adulti della scuola)
logistico (funzioni, tempi e regole d’uso
degli spazi scolastici)
esperienziale (attività – routines…)
Osservazione diretta su:
- capacità di riconoscere i
compagni di
sezione/gruppo
-riconoscimento e
interazione con le
persone adulte della
scuola
- prime cooperazioni
sociali
- formazione di gruppi
amicali
-arrivo a scuola di un personaggio che
accompagnerà i bimbi nelle varie
esperienze scolastiche: “Saccottino,
l’amico di ogni bambino” - giochi di
gruppo per la conoscenza reciproca e
per l’orientamento negli spazi scolastici
-danze e canzoni dell’accoglienza conversazioni guidate - ascolto di storie
e filastrocche - drammatizzazioni
-realizzazione del libretto
dell’accoglienza e di un “Saccottino”
individuale come dono da portare a
casa - preparazione di cartelloni e di
una festa conclusiva del periodo
Alla scoperta delle emozioni e dei Osservazione diretta del
sentimenti propri e condivisi, “Io” in coinvolgimento emotivo
rapporto con gli altri.
e della partecipazione
attiva dei bambini alle
Situazione iniziale stimolante:
esperienze proposte e
Saccottino ci porta un raccontino della loro capacità di
incentrato sulle emozioni dal quale interazione
e
di
prenderanno avvio conversazioni, cooperazione con gli altri
drammatizzazioni, giochi simbolici,
lettura di immagini su libri e in video,
VIAGGIO NEL CORPO IL
CORPO
E
IL
UMANO
MOVIMENTO
/
LA
CONOSCENZA
DEL
MONDO
(oggetti,
fenomeni,
viventi)
propria aggressività, canalizzandola
in comportamenti socialmente
accettabili
-Vivere esperienze di condivisione,
di aiuto reciproco e di scambio con
i compagni
ANNI 5- Osservare in autonomia le
regole e le pratiche routinarie
relative alla pulizia, all’igiene
personale e al pranzo
-Riconoscere
alcuni
alimenti
indicati per la salute e accettare
di assaggiarli
-Partecipare
all’esecuzione
di
esercizi-gioco di movimento,
rispettandone le regole e
accettando l’arbitrato dell’adulto
-Interpretare con i movimenti del
corpo le storie narrate
-Organizzare il sè corporeo
attraverso giochi di percezione e
attenzione con l’uso di attrezzi
-Ideare con i compagni alcuni
giochi nuovi, concordandone le
regole
-Percepire l’indipendenza dei
segmenti corporei rispetto al
tronco
-Controllare e coordinare il
movimento segmentario
-Padroneggiare schemi motori
statici e dinamici: sedere,
camminare, correre, saltare,
rotolare, strisciare, stare in
equilibrio, arrampicarsi
-Differenziare
i
piani
di
osservazione “davanti-dietro”
coloritura di schede
rielaborazioni grafiche di vari racconti,
nonché di esperienze vissute dai
bambini in prima persona
Alla scoperta del corpo e delle sue
funzioni / potenzialità.
-Lo schema corporeo
-Il mio corpo e le sue funzioni:
sensoriali, motorie e vitali
(respirazione, circolazione sanguigna,
digestione…)
-Situazione iniziale stimolante:
“Saccottino” porta dentro di sé un
burattino di cartoncino con fermagli
che permettono di muovere gli arti e la
testa: i bambini vengono invitati ad
imitare le posizioni del burattino
compiendo giochi di motricità globale e
segmentaria.
Successivamente si propongono
-giochi di destrezza, di coordinazione
motoria
- giochi imitativi e percorsi organizzati
per ricostruire storie narrate
-giochi di espressione in cui i bambini
usano il linguaggio del corpo come
strumento per comunicare una
situazione
- giochi di spiro scopia
- utilizzo della L.I.M e consultazione di
libri per approfondire le conoscenze sul
corpo umano
-rappresentazione grafica del proprio
corpo e dei giochi motori effettuati
Osservazione diretta
/registrazione scritta /
documentazione
fotografica in merito a:
comportamenti motori
dei bambini, autonomie
personali raggiunte,
partecipazione alle
esperienze, commenti
verbali, rappresentazione
grafica
-Sviluppare
l’orientamento
e
l’organizzazione spaziale
-Coordinare i movimenti a livello
oculo-motorio e oculo-manuale
-Conseguire potenziamento e
scioltezza articolare
-Eseguire facili ritmi con battuta
delle mani e dei piedi
-Distinguere e denominare le varie
parti del corpo sia su di sè che su
uno schema
-Conoscere alcuni aspetti relativi
agli organi di senso e agli apparati
del corpo umano (es. digestivo,
respiratorio, circolatorio)
-Individuare e indicare situazione
potenzialmente
pericolose,
cercando di evitarle
Anni 5:
OCCHI APERTI SUL LA CONOSCENZA DEL - Osservare ed esplorare un
MONDO NATURALE
MONDO
ambiente naturale
(oggetti, fenomeni, esseri - Sperimentare con tutti i sensi
viventi / numero, spazio)
- riconoscere caratteristiche
spaziali
- osservare, confrontare e cercare
differenze e similitudini
- osservare e descrivere
trasformazioni, processi e
fenomeni
- Sentire, guardare e rappresentare
usando diverse tecniche graficopittoriche
- osservare e scoprire modalità di
utilizzo di uno strumento
- manipolare e assemblare
materiali diversi per realizzare
qualcosa
- coloritura di schede
Il corso di psicomotricità con l’esperto
esterno (“Giochiamo con il corpo,
insieme a Peppa Pig”) si inserirà in
questa Unità Progettuale.
Osserviamo la natura che ci circonda, Osservazione diretta
conosciamo le stagioni che regolano la /registrazione scritta /
vita naturale e scopriamo l’orto.
documentazione
fotografica, in merito alle
Situazione iniziale stimolante: dentro a competenze di:
Saccottino troviamo di volta in volta dei -esplorare ambienti e
reperti naturali: una foglia, un frutto, materiali, -dimostrare
un sasso, un sacchettino di sementi… curiosità e porre
che daranno il via a: conversazioni domande pertinenti,
guidate, ricerche d’ambiente, letture, - cercare spiegazioni e
disegni,
esperimenti,
giochi
di formulare ipotesi,
classificazione, di seriazione e di - confrontare la propria
quantificazione,
rappresentazioni esperienza con quella
collettive su cartelloni e individuali su degli altri,
schede, realizzazione di composizioni - arricchire il proprio
artistico-espressive con l’utilizzo di sapere, organizzando le
materiali naturali, trasformazione di nuove conoscenze con
prodotti, ecc. Utilizzo dell’orto didattico ciò che già si sa
come laboratorio naturale per lo
IL LIBRO, UN AMICO I DISCORSI E LE PAROLE /
PER VIAGGIARE NEL IMMAGINI, SUONI,
MONDO
COLORI
- Usare diverse tecniche per
costruire e rappresentare
- Fare ipotesi, deduzioni, discutere
e confrontare punti di vista
- Individuare strategie di azione
efficaci
- riflettere e memorizzare le
esperienze fatte e le conoscenze
condivise
svolgimento
di
molte
attività:
osservazione di piante e di insetti,
esperimenti di semina e di cura delle
piante, raccolto dei prodotti e
successiva consumazione degli stessi
con verbalizzazione delle percezioni
sensoriali (visive, olfattive, tattili uditive
e gustative).
L’uscita didattica all’”Agriturismo Le tre
rondini” seguirà il percorso dell’erbario,
scelto appositamente per rinforzare
l’esperienza dell’orto condotta a
scuola.
Anni 5:
- Favorire un approccio positivo
nei confronti dell’oggetto libro
- Abituare il bambino alla ricerca
ed alla scoperta di mondi ed
emozioni sconosciute, riscoprendo
altresì le proprie emozioni interiori
- Ascoltare, comprendere e riesprimere narrazioni lette di fiabe,
favole, storie…
- Saper ripetere con le proprie
parole, un racconto o una fiaba
- Usare il linguaggio graficopittorico-plastico in funzione
espressiva
- Inventare finali di storie e/o un
semplice racconto (con l’aiuto
dell’adulto)
Situazione iniziale motivante: a scuola
arriva un sacchetto, con la scritta “Un
sacco di storie”, contenente alcuni libri
da usare per il progetto lettura.
Nel sacco ci saranno alcuni oggetti ed
immagini che riconducono ad una
storia, osservandoli si proverà insieme
a capire quali personaggi o ambienti
caratterizzano la storia. Per alcune
settimane lavoreremo sul racconto
letto attraverso: ascolto, conversazioni
e domande di approfondimento
/comprensione, disegni individuali e
cartelloni di gruppo, drammatizzazioni,
schede di rappresentazione delle
sequenze della storia. Lo stesso
procedimento sarà usato in seguito per
altre storie. Alla fine del percorso nel
sacco ci saranno solo i libri utilizzati che
rivedremo insieme per riassumere
oralmente le storie.
Osservazione dell’utilizzo
dei libri della biblioteca
da parte dei bambini e
della loro capacità di
porre attenzione alle
storie
narrate.
Registrazione scritta di
conversazioni,
analisi
degli
elaborati
individuali.
I libri e le storie saranno differenziati a
seconda dell’età dei bambini: con
poche parole e molte immagini per i
piccoli, gradualmente più complessi
per i medi ed i grandi.
L’uscita alla Biblioteca comunale sarà di
rinforzo a questa unità progettuale.
UNA FESTA
L’ALTRA
TIRA IL SE’ E L’ALTRO /
IMMAGINI,
SUONI,
COLORI / IL CORPO E IL
MOVIMENTO
Anni 5:
- Costruire un legame significativo
con il contesto di vita e le sue
tradizioni -Collegare esperienze
personali a concetti e valori
universali - Avvio alla
comprensione di comunità e
culture diverse - Rielaborare con
entusiasmo e partecipazione
alcune esperienze vissute Condividere momenti gioiosi Partecipare alla preparazione di
una festa -Esprimersi nei vari
linguaggi: mimico, musicale,
linguistico, grafico-pittorico
Assumere un ruolo specifico
nell’ambito di una scenetta, un
ballo, un canto.
HALLOWEEN: UN SACCO DI PAURE.
Saccottino ci porta un fantasmino di
stoffa e una maschera a forma di zucca
che servono per iniziare a parlare della
festa di Halloween e delle paure; il
giorno della festa tutti i bambini
disegnano le loro paure e poi si
riuniscono in salone per imprigionare
le paure dentro ad un saccomostruoso che se le mangerà . La festa
continuerà con canti, balli (quello dei
fantasmi, quello della strega) e giochi
di gruppo (es. strega comanda color,
l’acchiappa-fantasmi…) A fine festa i
bambini portano a casa una maschera
a forma di zucca e/o altri simboli di
halloween realizzati in attività
laboratoriale.
NATALE: UN MONDO DI AUGURI
Attraverso racconti e immagini
conosciamo vari modi di scambiarsi
auguri e doni a Natale, prepariamo il
sacco di Babbo Natale dove inseriamo i
disegni e le letterine dei bambini,
organizziamo la festa con le famiglie,
durante la quale i bambini canteranno,
mimeranno e balleranno su temi
Osservazione
della
partecipazione e del
coinvolgimento emotivo
dei bambini durante la
preparazione
e
lo
svolgimento di feste.
Analisi
di
elaborati
individuali.
natalizi.
CARNEVALE: UN SACCO DI RISATE
Un giorno troviamo in classe l’amico
Saccottino che indossa una maschera
di carnevale; da questo spunto si avvia
una conversazione sul carnevale e sulle
tradizioni legate a questa festa;
proponiamo anche dei canti, delle
filastrocche e delle schede da colorare
sull’argomento. Il giorno della festa
estraiamo da un sacco degli oggetti
che servono per fare dei giochi
divertenti, dei cd per ballare, ecc. al
termine della festa i bambini portano a
casa una mascherina realizzata in
attività laboratoriale.
PASQUA: UN MONDO DI PACE
Attraverso racconti che parlano di
pace e di affetto, scopriamo le parole
dell’amicizia e dell’apertura verso gli
altri. Usiamo queste parole e immagini
simboliche sulla pace per decorare
simpatiche uova pasquali.
FINE ANNO: una festa che ripercorre
alcuni momenti significativi dell’anno
scolastico attraverso canti, balli, poesie
e semplici drammatizzazioni.
Le attività correlate alle feste, in
generale, saranno:
ascolto di racconti e conversazioni
relativi ai vari eventi festosi;
consultazione di libri per cercare
informazioni;
realizzazione di doni per le determinate
ricorrenze;
apprendimento di canti, balli, poesie e
filastrocche;
realizzazione delle festicciole (alcune
per i soli bambini, altre con la
partecipazione delle famiglie)
HELLO WORLD!
I DISCORSI E LE PAROLE
(lingua inglese)
Anni 5:
-Ascoltare frasi, filastrocche e
canzoni in lingua inglese
- ripetere dopo l’insegnante alcune
parole in inglese di uso comune, es.
saluti, colori, numeri fino a 10
-Comprendere vocaboli, brevissime
istruzioni o frasi di uso quotidiano
pronunciate chiaramente e
lentamente dall’adulto
-Rispondere a semplici domande
del tipo “Come ti chiami? Come
stai? Quale colore preferisci?” in
lingua inglese -Imparare
filastrocche e semplici canzoncine
mimate
L’attività si svolge in forma molto
semplice e ludica,
in parte al mattino, durante le
routines, con tutti i bambini, in parte
dopo pranzo con uso della LIM e 1
pomeriggio al mese con il gruppo
grandi.
Si gioca con la lingua inglese,
imparando forme di saluto e di
cortesia, i numeri fino a dieci, i nomi
di: colori, giorni della settimana,
alcune parti del corpo. Allo scopo si
utilizzano filastrocche, canzoncine,
giochi guidati di gruppo e simbolici,
alcune schede da completare.
IMMAGINI, SUONI,
COLORI
PER L’EDUCAZIONE MUSICALE
-Affinare il senso ritmico e
melodico
-Formare l’orecchio e il gusto
musicale
-Sviluppare le capacità
d’improvvisazione e di esecuzione
musicale e motoria
- prendere coscienza del sé
- suono/rumore/silenzio –
intensità/durata/ritmo
- colori/forme/materiali per dipingere
e per plasmare
-natura /fantasia/sogno/ realtà nel
mondo degli artisti
_______________________
-Interpretare con il corpo una storia
narrata attraverso le parole / immagini
Osservazione
diretta
dell’interesse dell’alunno
nei confronti di una
lingua straniera e della
capacità del bambino di
interagire con gli altri
attraverso
semplici
forme di comunicazione
verbale in lingua inglese.
IL POMERIGGIO
DEI GRANDI:
UN MONDO DI SUONI
E DI COLORI
Osservazione diretta di
comportamenti,
atteggiamenti
Elaborati individuali e di
gruppo (prodotti finali di
un’esperienza)
corporeo e delle possibilità
motorie in rapporto anche agli altri
e allo spazio
- Esplorare la gestualità e motricità
per esprimere il sé
PER L’EDUCAZIONE ALL’ARTE:
- Sperimentare con tutti i sensi
- osservare, confrontare e cercare
differenze e similitudini
- Sentire, guardare e rappresentare
usando diverse tecniche graficopittoriche
-esplorare con il colore aspetti
percettivi dell’ambiente naturale
- percepire gradazioni,
accostamenti e mescolanze di
colori nella raffigurazione di
ambienti
- osservare e scoprire modalità di
utilizzo di uno strumento
- manipolare e assemblare
materiali diversi per realizzare
qualcosa
- Usare diverse tecniche per
costruire e rappresentare
-Leggere un’immagine d’arte
confrontandola con la realtà (es.
un paesaggio autunnale)
/musica
- eseguire semplici ritmi con il corpo e
con lo strumentario Orff
-eseguire semplici danze anche di
origine popolare (es. la danza degli
alberi)
-Abbinamento di una musica ad un
dipinto
-esprimere con disegno e pittura le
sensazioni date da un ascolto musicale,
-Attività di disegno, pittura,
manipolazione e modellatura con uso
di tecniche artistiche varie (es. pittura a
tempera o ad acquarello, collage,
frottage…)
-Osservazione di quadri di pittori
descrizione degli stessi, rilevando
percezioni/emozioni
-Confronto tra dipinti e tra questi e la
realtà naturale
-Utilizzo di parti di stampe di dipinti
per creare nuove immagini, per copiare
elementi
- Utilizzo della L.I.M e di schede per
approfondimenti e verifiche
Momenti di festa
MONDO BIT
(computer e LIM)
LA CONOSCENZA DEL
MONDO
(nuove tecnologie)
MATEMATICA IN
OGNI COSA
LA CONOSCENZA
MONDO
(numero e spazio)
-Sperimentare nuovi modi di cono_
scere, apprendere e comunicare
- Favorire la collaborazione tra i
bambini che operano in piccolo
gruppo davanti al monitor, alla
tastiera e alla LIM
-Riconoscere
e nominare gli elementi che
compongono il computer e la LIM
(es. unità centrale, tastiera,
mouse…)
-Avviare alla
videoscrittura -Realizzare col PC e
con la LIM i primi disegni liberi, le
prime figure geometriche, biglietti
d’auguri o d’invito a feste Utilizzare giochi multimediali
interattivi per approfondire vari
apprendimenti
DEL -far proprie le prime espressioni di
un linguaggio spaziale
-sperimentare giochi e schemi
spaziali
-costruire semplici sequenze e
rappresentarle graficamente
-concettualizzare e simbolizzare
l’ambiente (topologia)
-trasferire relazioni dal reale al
raffigurato e compiere percorsi
-cogliere forme essenziali,
geometriche, nominarle e
rappresentarle
-rappresentare con simboli diversi
la realtà
- ordinare seguendo un criterio
preciso
-Osservazione e verbalizzazione degli
elementi che compongono il computer
e la L.I.M, con memorizzazione di
alcuni comandi e tasti-funzione
-utilizzo di programmi di videoscrittura
e di disegno
-Giochi al computer e alla L.I.M.
relativi ai vari campi di esperienza
- Coloritura e completamento di schede
simboliche relative al computer con le
sue periferiche e alla LIM
I concetti topologici - le forme – i
numeri – le quantità – gli insiemi – le
misurazioni – i connettivi logici
-Giochi di orientamento spaziale e di
misurazioni in giardino
-Raccolta di materiali del giardino (es
foglie e ramoscelli) per successivi giochi
di: insiemistica, classificazione
seriazione, quantificazione
-Giochi di trasformazione: le chiome
degli alberi diventano forme
geometriche e viceversa
-Giochi di abbinamento: mettere in
relazione tipologie di alberi con tipi di
forme
Osservazione
diretta
delle
capacità
di
utilizzare in maniera
cooperativa
e
responsabile il computer
e la LIM, nel rispetto
delle regole d’uso e di
condivisione nel piccolo
gruppo.
Osservazione
diretta
sulla capacità di eseguire
confronti,
raggruppamenti,
seriazioni, giochi di logica
e
d’insiemistica,
conteggi, misurazioni…
attraverso l’uso di oggetti
concreti, di giochi al pc e
di
schede
di
simbolizzazione
- conoscere ed esprimere la
cantilena dei numeri
- far corrispondere numero e gesto
/ imparare a contare
- quantificare semplici insiemi
-riconoscere le parti e il tutto ed
usare i termini quantificatori
-effettuare raggruppamenti in
contesti vari
-stabilire relazioni e costruire
insiemi
- risolvere situazioni complesse con
il ricorso a raggruppamenti e
relazioni
-stabilire relazioni tra coppie
-ordinare elementi in seriazione
-confrontare relativamente al
tempo/ alla quantità
-usare gli aggettivi ordinali
Confermare l’uso consapevole del
numero
-riconoscere l’equipotenza
-effettuare semplici osservazioni
concrete
-sperimentare e ricercare modi per
misurare
- usare comuni strumenti di
misurazione
-affrontare e risolvere giochi che
implicano problemi spaziali
-inventare, progettare e costruire
con materiali poveri
-analizzare, interpretare e dedurre
dai fatti
-Giochi con materiale strutturato (es.
blocchi logici, regoli, abaco, memory,
costruzioni…) e non per scoprire
concetti logici e matematici, per
trovare soluzione a piccoli problemi
concreti
-Giochi al computer e alla L.I.M con
software sui numeri, sulle figure
geometriche, sui percorsi, sugli
insiemi…
-Schede di simbolizzazione
UN SACCO DI PAROLE
I DISCORSI E LE PAROLE
- Arricchire il lessico e la struttura
della frase
- Esprimere impressioni, ipotesi ed
informazioni
- Descrivere con linguaggio
appropriato immagini, soggetti,
eventi
- Comprendere l’interazione fra la
lingua orale e la lingua scritta
- Comprendere alcuni simboli
concordati - Differenziare le parole
scritte dalle immagini e da altri
segni
- Utilizzare immagini, disegni e
parole per comunicare
- Stabilire l’associazione tra alcune
immagini e le corrispondenti
parole
- Usare un primo sistema di
scrittura spontanea
Rime, filastrocche, sciolilingua, bans,
giochi di parole.
Il segno grafico – l’alfabeto – le
prime sillabe - il proprio nome.
Racconti legati a tematiche varie (es.
le stagioni, le feste, gli animali, la
famiglia, gli amici)
Tematiche ambientali e “sociali”
affrontate tramite conversazioni
spontanee e guidate
Lettura di immagini e di parole legate
ad immagini (o cartellini applicati su
oggetti)
Riproduzione spontanea e guidate di
simboli alfabetici
Drammatizzazioni e giochi simbolici
implicanti l’invenzione di dialoghi,
piccole storie o l’utilizzo di prime forme
di scrittura spontanea
Registrazione scritta di
conversazioni, di
filastrocche e racconti
inventati dai bambini,
analisi degli elaborati
individuali su scheda e
dell’approccio personale
al mondo della parola
scritta
IL MONDO ANIMALE
LA CONOSCENZA DEL - Osservare ed esplorare un
MONDO
ambiente naturale scoprendo gli
(oggetti, fenomeni, esseri animali che lo abitano (uccellini,
viventi)
insetti…)
- osservare, confrontare e cercare
differenze e similitudini
- osservare e descrivere
trasformazioni, processi e
fenomeni (es. dall’uovo al pulcino,
metamorfosi della farfalla)
- Usare diverse tecniche per
costruire e rappresentare
- Fare ipotesi, deduzioni, discutere
e confrontare punti di vista
- riflettere e memorizzare le
esperienze fatte e le conoscenze
Lettura di racconti sulla vita degli
animali e sul loro comportamento nelle
varie stagioni (es. letargo)
Uscite nell’ambiente esterno per
compiere osservazioni e raccolte.
Analisi in classe di reperti raccolti.
Osservazione di immagini e di schede
sugli animali per evidenziare:
somiglianze e differenze,
relazioni/associazioni (es. animali e
tane), percorsi, sequenze temporali di
crescita, ecc.
Attività di ascolto e di rielaborazione
delle esperienze attraverso
conversazioni e disegni.
Ci soffermeremo in particolare sugli
Osservazione diretta in
merito alle competenze
di:
-esplorare ambienti
-dimostrare curiosità e
porre domande
pertinenti,
- cercare spiegazioni e
formulare ipotesi,
- arricchire il proprio
sapere, organizzando le
nuove conoscenze con
ciò che già si sa
condivise
animali che producono latte, da cui si
-Sensibilizzare i bambini al rispetto ricavano i latticini, visto che quest’anno
degli animali e del loro habitat
Slow food propone il tema del
formaggio per le scuole aderenti al
Progetto “Orto in condotta” promosso
dalla suddetta Associazione.
OCCHI APERTI SULLA LA CONOSCENZA DEL -Riconoscere i pericoli della
STRADA
MONDO
strada.
-Individuare
e
(educazione stradale)
verbalizzare i comportamenti
corretti da assumere come
pedoni e come viaggiatori in
auto. -Discriminare, nominare e
classificare le forme principali
della segnaletica stradale. Interpretare correttamente le
segnalazioni del semaforo e del
vigile urbano.
Lettura a più riprese del libro di Lupo
Rosso:”Sulla strada”.
Conversazioni guidate sugli argomenti
proposti nel libro.
Gioco con alcuni segnali stradali in
plastica a grandezza naturale. Li
osserviamo, li leggiamo, ne usiamo
alcuni per compiere dei percorsi;
proviamo a riprodurre graficamente
qualche segnale stradale;
classifichiamo i segnali a nostra
disposizione suddividendoli in tre
gruppi: divieto – pericolo –
indicazione. Gioco del vigile. Lettura
di racconti e filastrocche sulla strada,
sul vigile, sui segnali, sul semaforo.
Domande di comprensione e
rielaborazione orale delle storie.
Riepilogo di norme riguardanti
l’educazione stradale attraverso la
drammatizzazione, la conversazione,
l’ascolto di canzoni su questo tema e
la realizzazione di un libro, a forma di
automobile, contenente la
simbolizzazione dell'esperienza,
attraverso disegni e schede di verifica.
Durante le attività
proposte si
osserveranno: sicurezza
e prudenza
nell’affrontare nuove
esperienze motorie,
intraprendenza ed
autonomia personale,
partecipazione ed
interesse, conoscenza e
applicazione di norme
stradali con
riconoscimento di
pericoli
Ospitiamo a scuola, un pomeriggio, il
vigile urbano che ci mostrerà la sua
attrezzatura e ci parlerà del suo
lavoro.
IO E GLI ALTRI
IL SE’ E L’ALTRO / I -Favorire la crescita individuale
DISCORSI E LE PAROLE
attraverso la collaborazione e la
condivisione di esperienze
Acquisire sicurezza e fiducia nelle
proprie capacità - Vivere in modo
equilibrato le proprie emozioni –
manifestare interesse per i membri
del gruppo: ascoltando, prestando
aiuto,
interagendo
nella
comunicazione e nel gioco Scoperta,
interiorizzazione
e
rispetto
pratico
dei
valori
condivisibili, quali la solidarietà, il
rispetto di sé e degli altri
Accogliere e valorizzare le diversità
- Conoscere l’ambiente culturale
attraverso l’esperienza di alcune
tradizioni e la conoscenza di alcuni
beni culturali anche di altri Paesi
Racconti e conversazioni volti a
conoscere la propria identità e il
rapporto umano tra le varie persone
basato su norme e su valori sociali.
Uso di giochi basati sul cooperative
learning e di giochi simbolici di ruolo.
Incontro con varie culture attraverso
immagini, oggetti, storie e musiche
provenienti da altri paesi.
Rielaborazione dell’esperienza in un
quadernone individuale.
INSEGNAMENTO RELIGIONE CATTOLICA (GRUPPO GRANDI)
Osservazione della
capacità di giocare in
modo costruttivo con gli
altri, di portare avanti il
proprio compito
all’interno di un lavoro
di gruppo, di
confrontarsi e di
sostenere le proprie
ragioni. Osservazione
della capacità di
interazione verbale con
gli altri, rispettando i
turni nella parola, e
mostrando attenzione
ai discorsi degli altri per
un dialogo costruttivo.
TITOLO DEL PROGETTO: QUANTE COSE CI INSEGNI GESU’! (I.R.C.)
MOTIVAZIONE: Il progetto è un proseguo delle attività che hanno coinvolto i bambini nella conoscenza della storia della Creazione lo scorso anno
scolastico. A partire da questa scopriranno che le azioni di Dio non sono terminate ma proseguite con un altro dono: Gesù. Il progetto quindi
accompagnerà i bambini alla scoperta prima del paese in cui Gesù è vissuto e delle sue abitudini, e poi di alcuni suoi insegnamenti attraverso le
parabole. Alla fine del percorso verrà presentata la Chiesa come luogo di incontro dei cristiani e dove è possibile, alla domenica, conoscere gli
insegnamenti di Gesu’.
OBIETTIVI FORMATIVI: Scoprire la persona di Gesù di Nazareth come viene presentata dai Vangeli e come viene celebrata nelle feste cristiane
TEMPI: Il lunedì dalle 10:00 alle 11:00 (gruppo 5 anni)
METODOLOGIA: Ascolto di racconti, visione di video, attività grafico-pittoriche e di ritaglio e incollo, giochi psico-motori, attività di
drammatizzazione
UNITA’ DI APPRENDIMENTO
La Palestina al tempo di Gesù
Il Natale
O.S.A
ATTIVITA’
Scoprire come è fatto il territorio in cui
visse Gesù e le abitudini tipiche della
zona e del tempo
-Visione di immagini e testi
del Paese di Gesù
Conoscere gli eventi del Natale
Racconto della natività e
realizzazione di un biglietto
con le insegnanti del plesso
-Realizzazione graficopittorica di alcuni elementi
tipici della Palestina del
tempo di Gesù
Gesù Maestro
La Pasqua
La domenica
Approfondire la conoscenza di alcuni
brani del Vangelo (miracoli e parabole)
Conoscere gli eventi della Pasqua
Sperimentare la gioia del vivere con gli
altri il messaggio di Gesù durante la
messa domenicale
Racconto di alcune parabole
Racconto della Pasqua
Spiegazione del significato
della “domenica” per i
cristiani
VALUTAZIONE CONCLUSIVA
Si valuterà l’interesse manifestato dai bambini, la capacità di collaborazione con gli altri componenti del gruppo
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scuola dell`infanzia di cherubine progettazione didattica annuale