316767_MAGGIO2010_nov.dice2009. 5/28/10 11:22 AM Page 37 GUIDA ALLE OPPORTUNITÀ IN NORD E CENTRO AMERICA DOVE SI PUÒ LEGGERE LA VOCE IN AMERICA “Canada Messico Stati Uniti” Recandovi per Opportunita e contatti informazioni e promozioni presso le camere di commercio seguenti Grazie alla profonda conoscenza dei mercati esteri e del loro tessuto imprenditoriale, le Camere di Commercio di quest’Area costituis-cono degli interlocutori essenziali nel processo di definizione delle strategie di promozione del Made in Italy nel Nord America. A tal scopo, tutti I soggetti, pubblici e privati, devono essere impegnati nel comune intento di favorire una più ampia proiezione internazionale delle imprese italiane e rendere maggiormente competitivo l’intero sistema paese, La Voce degli italiani d’America e sempre presente per voi affezzionati lettori, nelle seguenti sedi per essere consultata. Siamo degli alleati per promuovere il “Made in Italy” nel Centro e Nord-America CAMERA DE COMMERCIO ITALIANA EN MEXICO, A.C. Ave. Presidente Mazzarik, 490-int 801 Colonia Polanco 11550-Mexico D.F. CITTA DEL MESSICO, MESSICO Tel. +52 55 52822500 • Fax +152 55 52822500 int. 102 [email protected] / www.camaraitaliana.com.mx ITALY-AMERICA CHAMBER OF COMMERCE WEST INC. 10350 Santa Monica Blvd. —Suite 210 CA 90025 LOS ANGELES, STATI UNITI Tel. +1 310-557-3017 • Fax +1 310-557-1217 [email protected] / www.iaccw.net CAMERA DI COMMERCIO ITALIANA DI TORONTO 80 Richmond Street West — Suite 1502 M5H 2A4 TORONTO, ON, CANADA Tel. +1 416-789-7169 • Fax +1 416-789-7160 [email protected] / www.italchambers.ca ITALIAN AMERICAN CHAMBER OF COMMERCE MIDWEST 500 North Michigan Avenue—Suite 506 IL 60611 CHICAGO, STATI UNITI Tel. +1 312-553-9137 • Fax +1 312-553-9142 [email protected] / www.italianchamber.us CAMERA DI COMMERCIO ITALIANA DEL MANITOBA 1055 Wilkes Ave —Unit 113, R3P 2L7 WINNIPEG, MB, CANADA Tel. +1 204-487-6323 • Fax +1 204-487-0164 [email protected] / www.iccm.ca ITALY-AMERICA CHAMBER OF COMMERCE OF TEXAS, INC. 1800 West Loop South — Suite 1120 TX 77027 HOUSTON, STATI UNITI Tel. +1 713-626-9303 • Fax +1 713-626-9309 [email protected] / www.iacctexas.com CAMERA DI COMMERCIO ITALIANA IN CANADA 550 rue Sherbrooke Ouest —Bur. 1150 H3A 1B9 MONTREAL, QC, CANADA Tel. +1 514-844-4249 • Fax +1 514-844-4875 [email protected] • www.italchamber.qc.ca ITALY-AMERICA CHAMBER OF COMMERCE SOUTHEAST 2 South Biscayne Blvd.,Suite 1880 FL 33131 MIAMI, STATI UNITI Tel. +1 305-577-9868 • Fax +1 305-577-3956 [email protected] \ www.iacc-miami.com CAMERA DI COMMERCIO ITALIANA IN CANADA VANCOUVER EDMONTON CALGARy 889 W Pender, St., Suite 405 V6C 3B2 VANCOUVER, BC, CANADA Tel. +(604) 682-1410 • Fax +1 (604) 682-2997 [email protected] /m www.iccbc.com FLORIDA CROCEVIA NORD/SUD DELLE AMERICHE AVENTURA Bella Luna Ristorante 19575 Biscayne Blvd., Suite 1097 CORAL GABLES Abbracci Caffè 318 Aragon Ave. DEERFIELD BEACH Mapei America Inc. 1144 East Newport Center Dr. DELRAY BEACH Ital UIL USA 660 Linton Blvd., Suite 209 FORT LAUDERDALE Bongusto Ristorante 5640 N. Federal Hway Tropical Acres Restaurant 2500 Griffin Road Enasco-Confcommercio 2740 E. Oakland Park Blvd., Ste 102 HALLANDALE BEACH S+AT Medical Center 800 E. Hallandale Beach Blvd. Nando Trattoria& Piano Bar 2500 Hallandale Beach Blvd. HOLLYWOOD Doris Italian Market &Bakery 2424 Hollywood Blvd. Italian American Civic, Leag. of Broward Co. 700 S. Dixie Hwy Gino King of Meat Market 5729 Hohnson St. Sheridan Texaco 2000 S. Sheridan St. La Clinique Soleil 751 S. Federal Hwy. LAUDERHILL Ristorante Verdi’ s 5521 West Oakland Park Blvd. The Beacon Council 80 Southwest Eighth St., Suite 2400 MIAMI BEACH Comités Miami 2575 Collins Ave., Suite C-10 Consolato canadese, Italian Market NORTH MIAMI Laurenzo’ s 16385 Dixie Hwy West POMPANO BEACH Caffè al Mare 3422 E. Atlantic Blvd. Caffè Sportivo 2219 E. Atlantic.Blvd. Caffè Roma 1915 E. Atlantic Blvd. SUNNY ISLES BEACH Trump Grande Development 18001 Collins Ave. Ristorante La Terrazza18090 Collins Ave.ù PRINCIPALI SEDI DIPLOMATICHE E AMBASCIATE NEGLI USA • ORLANDO, FL: • ATLANTA • CHICAGO, IL: • PUERTO RICO: • BAHAMAS: 109 Weeping Elm Lane, Longwood 755 Mt. Vernon Highway Consulate General of Italy 500 N. Michigan Ave, Suite 1850 Calle Interamericana 266 Urb. University Gardens San Juan 24 Logwood Road, Freeport ALTRE ENTI PUBBLICHE NEGLI STATI UNITI • WASHINGTON, DC: NIAF 1860 NW 19th St. • CHICAGO, IL: Casa Italia 3800 W. Division • CLIFTON, NJ: Fed. Nazionale Calabresi del Nord America 75 Rabkin Dr. • ELIZABETH, NJ: Ribera Italian American Cultural Center 418 Palmer Street • ELMWOOD PARK, NJ: -Dorwin Manufacturers 109 Midland Ave. E&S Food Inc. 37 Midland Ave. • MASSENA, NY: Violi’s Restaurant 209 Center St. • NEW YORK, NY: Italian Trade Commission 33 East 67th St. Columbus Citizens Foundation Inc. 8 East, 69th St. NBS Diamonds Inc. 580 Fifth Ave, Suite 1208 • FLOWER MOUND, TX: COMITES HOUSTON 3513 Hidden Forest Drive SERVIZI BANCARI IN FLOIRDA RBC BANK 954.766.6007 Ft-Lauderdale. 561.391.5654 Boca Raton 561.362.7950 Boca Raton 561.443.5400 Boca Raton 954.929.2590 Hollywood 954.958.1080 Pompano Beach 954.958.1080 Cypress Creek 954.322.5080 Miramar 561.752.5061 Boynton Beach 305.918.2880 Sunny Isles 954.627.6670 Waverly DESJARDINS FEDERAL *SAVING BANK Hallandale Beach 954.454.1001 Pompano Beach 954.785.7110 Lauderhill 954.578.7328 NATBANK 954.922.9992 Hollywood 954.781.4005 Pompano Beach La Voce Quaderno Emigrazione In questo numero p. 4 Suplemento al mensile La Voce no. 264 Volume XXVIII Primavera 2010 Fondatore-editore Arturo Tridico A cura di Marco Coniglione Impaginazione Marco Coniglione Grafica David Veng La Voce 5127 Jean-Talon, Montreal Quebec H1S 1K8 CANADA Tel.: (514) 781-2424 Fax: (450) 681-3107 www.lavoce.ca e-mail: [email protected] Le opinioni espresso negli articoli firmati non rispecchiano necessariamente le idee della direzione o dell’editore, che non vanno legalmente ritenuti responsabili del loro contenuto o veridicità. p. 9 - Seminario sull'in formazione italiana nel mondo - RAI Italia, Bucchino: Spariti in finanziaria 12 milioni di Euro p. 10 - Documento finale delle Federazioni e Associazioni Italo -Canadesi p. 12 - Il nuovo Passaporto biometrico p. 16 - 50° anniversario Ospedale Santa Cabrini p. 18 - L’Italia all’estero diventa più italiana p. 20 - “La nuova Farnesina a fianco di chi vuole competere all’estero” p. 22 - Dante Alighieri p. 32 - Notizie da Toronto p. 35 - La IT Card p. 36 - Opportunità Sei un’italiano in Nord-America? Rapresenti una comunità o semplicemente te stesso? Se vuoi dare il tuo punto di vista sulla realtà dell’emigrazione, esporre qualche problema, o dare visibilità ad eventi, attività e fenomeni che riguardano il mondo dell’emigrazione italiana, scrivi a La Voce all’indirizzo e-mail: [email protected] oppure all’indirizzo: La Voce 5127 Jean-Talon Est St-Leonard, Montreal (Quebec) H1S 2K8 - CANADA 3 La Voce — Quaderno Emigrazione 2010 Seminario di Montreal sull’informazione : successo di partecipazione e manifesto finale Pieno successo del sem inario sull’ informazione italiana ne l mondo promosso a M ontreal dal l ocale C omites e dal C GIE del C anada. L’incontro si e’ tenuto al Centr o Leonardo Da Vinci, rappresentato dal suo Presid ente Silv io De Ro se ed è stato co ordinato d al Presidente del Comites di Montreal Giovanna Giordano. Qualificata e nu merosa la p artecipazione d all’Italia, dagli Stati Uniti e d al Canada. E rano presenti t ra gl i a ltri Fra nco Si ddi, Segretario Nazionale della Federazione Nazionale della Stampa ( FNSI ) e Presidente della C ommissione I nformazione del C GIE, Luci ano Neri, Presidente del C entro Relazioni I nternazionali e co mponente del CGIE, i Co nsiglieri CGIE Norberto Lo mbardi e Carlo Consiglio, la Presid ente dell’ente gestore Picai, Pia Maria Gau dio, il sen. R enato Tura no. Importante l a pre senza di Presi denti dei Comites USA: l’o n. Salv atore Ferrign o ( Philadelphia ), Cesare Sassi ( Miami ), Carmelo Cicala ( Washington D.c. ), Vincenzo Arcobelli (Huston ). Nu merosi i d irettori e rap presentanti degli organi di stam pa : l’ed itore e il d irettore del Co rriere Canadese, Lori Ab ittan e Pao la Bern ardini, il d irettore d ella rad io italiana di M ontreal C FMB, Iva na B ombardieri, l’ed itore e il direttore del Corriere Italiano, Carole Gagliardi e Fabrizio Intravaia, il d irettore di Insiem e, Mi mmo Fo rte, l’ed itore e il d irettore di Panoramitalia, Ton i Zara e Filip po Sal vatore, il d irettore del Cittadino Canadese, Vittorio Giordano, l’editore de La Voce, Arturo Tridico, l’ed itore de L’Ora di Ottawa, Pao lo Siraco, l’editore de Il Rincontro, Tony Vellone, e numerosi altri giornalisti e presidenti di associazioni. Qualificata anche la presenza delle autorita’ italiane e canadesi : il console generale d’Italia Giulio Picheca, il parlamentare canade se Pablo Ro driguez, il resp onsabile d el Consiglio Generale dei Fr ancesi all’estero, Fran çois Lubrina, numerosi Giovani d el COGIC. Nella relazion e introd uttiva Giovanni R apanà, C onsigliere del C GI e Consigliere C omunale di Montreal ha a ffermato che i l Com ites di Montreal e il CGIE del Canada a vevano pensato questa iniziativa sem inariale com e momento di analisi e di proposte finalizzato ad avanzare riforme del settore della c omunicazione italiana all’estero. Poi con i l dec reto milleproroghe so no arrivati i tagli d el g overno all’ed itoria italiana all’estero c he colpisce in forma inaccettabile giornali che aveva no investito sia in ter mini di struttura che di personale. Una scelta ch e mette a rischio la continuità stessa di alcune testate e che non incide in nessuna maniera sul problema del recupero delle risorse da parte dello Stato per far fro nte alla crisi. Alcun e d elle testat e giornalistiche all’estero, che avevano avviato la loro attività decenni fa a p artire dalle p roblematiche d ell’emigrazione tradizio nale, avevano già accettato la sfida di na vigare nel m ondo della globalizzazione, opera ndo in P aesi m ulticulturali e plurilingue e puntando su una informazione sempre piu’ completa e differenziata, interattiva e fondata su ll’uso delle p iu’ m oderne tecn ologie informatiche. E’ i ncomprensibile – ha a ffermato R apanà – c he mentre tu tti i prin cipali Paesi raffo rzano le l oro pro iezioni n el mondo, a pa rtire dagli ist ituti dei loro concittadini resi denti all’estero, l ’Italia, d opo av er tag liato i servizi co nsolari, i co rsi di lingua e cultura, e i l sistema Italia nel mondo, approva una serie di tagli che sono inaccettabili e i mproduttivi. Infine il consigliere del CGIE C anada, d opo a ver proposto un documento di i niziativa a termine dei lavori rivolto a tutti gli italiani all’estero, ha chiesto una unità trasversale tra tutte le componenti finalizzata al ripristino delle risorse p er la stampa e ad un rinnovato interv ento in favo re delle nostre co llettività. Du e sp ecifiche relazioni so no segu ite, un a del segretario nazi onale del la F NSI Franco Siddi e un a d el Pr esidente del Centro R elazioni Int ernazionali L uciano Ne ri. Siddi ha affermato che l’informazione e’ un bene pubblico fondamentale da tutelare e so stenere, no n i n forma assistenziale ma co me risposta strategica a sostegno di azie nde che offrono informazione in fo rma professionale e co n l ’impiego di st rutture m oderne e giornalisti qualificati. Luciano Neri da part e sua ha sottolineato la di fferenza tra l’Italia e il Canada , Pa ese c he, al c ontrario del nostro, ha investito sull’economia della conoscenza, sulla valorizzazione della cultura, della formazione e del l’informazione, ri uscendo c osì a superare qu alsiasi d ifficoltà d erivante dalla crisi in ternazionale, quella stessa crisi ch e determina invece effetti p esantissimi in termini economici ed occupazionali sull’Italia. Al termine dei lavori e’ stato presentato un d ocumento di iniziative, ap provato all’unanimità, che verrà inviato a tutti i parlamentari, agli organismi istituzionali e associativi dell’emigrazione italiana e ai cittadini. 4 La Voce — Quaderno Emigrazione 2010 Seminario su: Informazione Italiana All’Estero Tra Cancellazione E Rilancio I partecipanti al Seminario Internazionale sull’Informazione italiana nel Mondo, svoltosi a Montreal il 9 aprile 2010, al Centro Leonardo da Vinci, per iniziativa del Comites e del CGIE Canada hanno approvato la presente RISOLUZIONE DI MONTREAL L’informazione e’ u n bene pubblico essenziale per l a qualita’ della democrazia per l a convi venza e l a coesi one s ociale e di una comunita’. A livello in ternazionale assu me p articolare valore la specificita’ d ei media italiani all’estero qu ale p onte tra cu lture, identita’ e sviluppo economico nel mondo globalizzato. Paese. Il seminario condivide le iniziative, sostenute anche dai due ordini del gi orno bi partisan votati in Pa rlamento, finalizzate al recupe ro immediato delle risorse tagliate e chi ede l’avvio contestuale di una riforma condivisa del settore. L’italianita’ in questo senso non puo’ essere considerata un concetto astratto, ma una condizione che deve essere sostenuta e valorizzata in coerenza con i riconoscimenti sanciti dalla Costituzione. Non c hiediamo assistenziali smo ne’ co ntributi a pi oggia, m a sostegno fi nalizzato alla prom ozione di progetti editoriali di qualita’, capaci di raggiungere i no stri connazionali e so ttoposti ad accertamento sulla diffusione. Destano pertanto pr ofonda pr eoccupazione le consegu enze provocate dai tagli generalizzati ai finanziamenti all’editoria italiana nel m ondo decisi poc o piu’ di un m ese fa d al Go verno e r atificati dalla maggioranza del Parlamento. Da un l ato gli o rgani di i nformazione com unitaria realmente presenti nel territorio, dall’altra le aziende editoriali strutturate che, come n el ca so d ei quo tidiani sto rici, o ffrono in formazione professionale con l’impiego di p ersonale qualificato e p romuovono imprenditorialita’ e innovazione di settore. Il sem inario di Montre al esprim e con chia rezza l’idea che quest o debba essere il tempo delle regole, della trasparenza e dell’efficacia degli interventi pubblici, finalizzati a tutelare e valorizzare la ricca e plurale rete d ell’informazione italian a all’estero come b ene pubblico. In q uesta direzione so no urgenti scelte strategic he capaci di produrre valori immateri ali (co noscenza, istru zione, lin gua, partecipazione civ ica, m ulticulturalita’) e m ateriali (sv iluppo economico, made in Italy, turismo, commercio). E’ insostenibile la retroattivita’ dei tagli sul 2009 che, intervenendo prima di qual siasi nuo vo q uadro no rmativo, m ettono i n gra nde difficolta’ e in alcuni casi com promettono la continuita’ di attivita’ storiche editoriali che svolgono un ruolo incisivo verso la comunita’ italiana e n elle relazioni con le istituzioni civili ed economiche dei Paesi di ospit alita’. La rete dell’inform azione italiana nel mondo costituisce un b ene ed un vantaggio per l’Italia e p er il siste ma Tutto ci o’ rich iede co me precond izione il riconoscimento istituzionale dell’in formazione italian a all’estero , ch e deve essere coinvolta assieme alle rap presentanze istituzio nali d elle co munità italiane n el mondo, sia n egli Stati Gen erali dell’ed itoria ripetutamente an nunciati d alla Presi denza del Consig lio d ei 5 La Voce — Quaderno Emigrazione 2010 Ministri, si a nel l’intero p rocesso di de finizione del la aus picata riforma. Chiediamo con urgenza un “tavolo di concertazione” a Palazzo Chigi che m etta assiem e Dipartim ento d ell’Editoria, Min isteri dell’Economia e degl i Affa ri Est eri con le R appresentanze interessate (dei cittad ini italian i e d ella stam pa ital iana all’Estero) p er rip ristinare le risorse tag liate e riqu alificare g li interventi pubb lici a so stegno d ell’Informazione italian a n el Mondo. Analogamente si chiede il riordi no e la riqualificazione di Ra i Internazionale affinchè po ssa d iventare un a rete d i q ualita’ n el sistema della TV pubblica italiana nel m ondo, ca pace anc he di avviare q uell’informazione d i ri torno ri masta fi nora nel l’album delle buone intenzioni. CGIE - DOCUMENTAZIONE L’intervento i n Plen aria del con sigliere Giov anni Rap anà (Canada) si proiettano nel m ondo globalizzato con strumenti comunicativi adeguati, l’Italia su questo settore si presenta con un pro dotto telev isivo d i scarso liv ello qualitativo co me Ra i Italia. Uno stru mento no n co mpetitivo risp etto ad altre emittenti dello stesso tipo. Caro Se gretario ge nerale Caro zza, caro Ministro Zuppetti, cari colleghi e colleghe, permettetemi innanzitutto di p orgere a questa Assem blea un caloroso saluto da pa rte dei Comites del Canada e pe rmettetemi anche di ringraziare i c olleghi C onsiglio, Di Giovanni, Di Trolio, Maro zzi, Lizzo la, il Co nsolato Generale d ’Italia a Montreal, tu tti i p arlamentari e i p artiti p olitici ch e han no risposto all’i nvito, l o stesso Comites d i Mo ntreal e g li sp onsor per av er con sentito co n il lo ro con tributo allo sv olgimento d el primo Seminario sull’Informazione italiana nel mondo tenutosi a Montreal il 9 aprile scorso. Il decreto milleproroghe approvato dal Parlamento taglia le già scarse risorse destinate alla carta stam pata, tog lie riso rse certamente i mportanti p er i g iornali, ma asso lutamente irrilevanti nel l’economia general e della fi nanziaria, con l’impatto sul pi ano eco nomico per l ’Italia equi valente ad una goccia nel mare. Perché? A me sono ve nute in mente due risposte: una è com e prodotto del persistente provincialismo della classe dirigente italiana che li po rta ad i gnorare i l m ondo e gli i taliani nel m ondo. La seconda come scelta consapevole per colpire ulteriormente, in forma d eliberata, gli italian i all’estero con siderato, erroneamente, un set tore dal qual e n on si ri cavano, l o voglio dire in fo rma molto esp licita, n é so ldi né v oti. Il tag lio ai giornali nel m ondo i n pa rticolare c ontenuto nel de creto mille proroghe non è un evento isolato, arriva dopo i tagli al sistema dell’insegnamento e della d iffusione del la l ingua e c ultura italiana, do po l a present azione, di u n p rogetto di l egge, dal quale il Signore ce ne liberi, perché, di fatto, ridimensionerebbe in maniera drastica il ruolo dei Comites e del CGIE. Avevamo pe nsato a questa i niziativa com e ad un m omento di monitoraggio e d i riflessione sulla prob lematica dell’informazione italian a all’estero an che co n l’o biettivo d i individuare proposte di riforma e di innovazione. Abbiamo voluto fare questo an che nella piena consa pevolezza che il non fare n iente, in un settore ch e mostra tu tti i limiti dettati d agli an ni e tu tte le contraddizioni sia d i im postazione che di gest ione, sareb be st ato peg gio di qual unque ri sultato avremmo potuto ottenere da questo seminario. Il non riformare in questo settore potrebbe comportare tagli ben più co rposi d a part e di chi , per i gnoranza o per scel ta, ha dimostrato anche in questa materia che st iamo trattando di non saper app rezzare g li italia ni all’estero e q uindi nep pure l’informazione ad essi destinata. Ho fatto questa panoramica perché credo che l'incomprensione del si stema dell’informazione nel m ondo a bbia o rigine nell’ignoranza e nel provincialismo, fo rse m i ri peto, di u na parte della classe politica e istituzionale italiana. Io sono dell’avviso che m olto tempo è st ato perso da parte di tutti nel rimettere profondamente in discussione le n ormative e il fin anziamento della stampa italian a all’estero co me p revisto dalla l egge es istente, com e pure i si stemi di ero gazione dei contributi. Oggi ci d ispiace p rendere at to d i essere st ati facili p rofeti n el momento in cui il gov erno co n un atto , formalmente e sostanzialmente inaccettabile, ha deciso di tagliare il 50% dei finanziamenti alla sta mpa italiana all’estero, no n so lo per il 2010, m a ad dirittura, con un provv edimento ret roattivo ch e lascia qualche dubbio sulla costituzionalità, anche per il 2009. I finanziamenti assegnati con sistemi a pi oggia ad una miriade di p eriodici, alcu ni dei qu ali sco nosciuti ch e, t utti in sieme, assorbono com unque ri sorse di una certa entità e c he molto E così, nel momento in cui tutti i p aesi importanti ed emergenti 6 La Voce — Quaderno Emigrazione 2010 spesso non s volgono m inimamente un ru olo f ormativo e informativo m oderno per l e n ostre c omunità’ e non offrono nemmeno un’immagine del l’Italia nel m ondo c ome sarebbe necessario. Oppure qualche giornale c he, stra namente, in concomitanza d elle elezio ni politiche ricevo no au menti vertiginosi, pur dichiarando meno copie stampate. Pertanto d obbiamo cert o c hiedere c on f orza i l ri pristino e, se possibile, l ’aumento dei fi nanziamenti, ma non com e assistenzialismo che m antenga l’ esistente, b asato su st rani criteri di a ssegnazione di q ueste riso rse, m a come contributo dovuto ad es perienze che s ono in grado di for nire, i n f orma moderna e attualizzata, un’informazione dell’Italia nel mondo e una al trettanto im portante ch e port i i l mondo i n un’Italia che rischia altrimenti di essere sempre più povera, culturalmente ed economicamente, e d el tu tto irrilev ante su l p iano internazionale. Riteniamo ch e il siste ma sia stato g estito in fo rma i mpropria, incontrollata e d iscrezionale d alla Presid enza d el C onsiglio. Senza nessuna verifica, s pesso né s ull’esistenza, né sulla consistenza, né sulla qualità del prodotto. Grazie per la vostra attenzione. (Giovanni Rapanà) Poi, co n un ruolo diverso, ci sono i q uotidiani. C orriere Canadese, America Oggi in Nord America ed altri in giro per il mondo, in Australia, in America Latin a. Non vi è dubbio ch e an che questi g iornali, p ur co n tu tti g li sforzi po sitivi che so no stati fatti, con investi menti importanti, sia su lle ro tative ch e su l p ersonale, hanno bisogno di una ridefinizione della mission per avviare un processo di rilancio che l i renda sempre più presenti. Per quest o vorrei evide nziare il caso dei due principali quotidiani in Nord America appena citati, che pos siamo pre ndere com e ese mpio positivo della stam pa ital iana all’estero perché sono il f rutto di u n’esperienza anch’esse pa rtite, com e le altre, dal cuore dell’emigrazione tradizi onale, m a che oggi hanno accettato la sfida di com petere nel mondo della globalizzazione e parte ndo da un paese m ulticulturale e p lurilingue co me i l Canada, e da un paese si mbolo del l’emigrazione italiana nel m ondo, come gli Stati Uniti, m a puntando e ntrambi sul l’informazione di fferenziata, interattiva e fond ata su ll’uso d elle più moderne tecnologie informatiche. In conclusione, con questo mio intervento, ho vo luto offrire alcun i dei po ssibili temi di di scussione, i o credo veramente che l’u tilità d ella nostra azi one, e l’a uspicata salvezza dell ’Informazione italiana n el mondo, derivi soprattutto dalla nostra capacità di m antenere viva la nostra memoria e dalla no stra cap acità d i cambiare, di rimanere al passo con le realtà che cambiano, aiutando in tal modo e al t empo stesso le nost re collettività all’estero, i Paesi di acc oglienza, ma so prattutto aiutando l’Italia. DR.GI OVANNIRAPANÀ 7 La Voce — Quaderno Emigrazione 2010 V CONGRESSO FUSIE Il settore dell’informazione all’estero messo a dura prova: intervengono i direttori dei giornali ROMA\ aise\ - Al V Co ngresso della Fed erazione Un itaria Stampa Italian a all 'Estero (Fu sie), in iziato questa mattina n ella sede romana del Cnel, hanno portato il proprio contributo anche i d irettori di quattro g iornali ed iti all’estero : And rea Man tineo (America Oggi, Usa), Marco Basti (Tribuna Italiana, Argentina), monsignor Sil vano Rido lfi (Serv izio Mig ranti) e Silv io Forza (La Voce del Popolo, Fiume). Nei loro in terventi è emersa forte preoccupazione per i l di mezzamento dei c ontributi deci so c on effetto retroattivo al 2009 dal dec reto " milleproroghe": una decurtazione che m ette a rischio la so pravvivenza di q uesti giornali, da t anti anni p rotagonisti nel m ondo dell’emigrazione italiana. Preoccupazione accompagnata però anche dalla volontà di continuare ad essere attori dell’informazione in questo mondo "vitale" e in continuo cambiamento. di disimpegno da pa rte del G overno i n particolare, e della politica italian a in g enerale, n ei rig uardi d elle te matiche ch e hanno a che vedere c on gli i taliani all’estero, com presa, naturalmente, l’in formazione e, sp ecificatamente, la carta stampata". A nche da B asti dunque, una f erma denu ncia al dimezzamento dei fondi per la stampa italiana all’estero, fondi peraltro "i rrisori per i l bi lancio dello S tato" e c he "non risolvono i numeri dell’economia italiana". Nel su o in tervento Basti h a so ttolineato anch e la n ecessità d i considerare attentam ente le rea ltà "d iverse" in cu i o perano i giornali ed iti all’estero , dovu te al fatto che "og ni co munità è diversa" e che in Paesi differenti ci sono realtà sociali, culturali, economiche e po litiche d iverse co n le qu ali con frontarsi. "I periodici all’estero non vanno dunque giudicati esclusivamente secondo paramenti ital iani", h a detto il d irettore di Trib una Italiana. "La s tampa italiana all’estero non ha la pretes a di vivere so lo grazie ai con tributi dello Stato italian o, ma la chiusura di una t estata sareb be una perdita per l a c omunità italiana alla quale si rivolge e, in fondo, anche per l’Italia". "America Ogg i", ha sp iegato il d irettore Man tineo, "è un quotidiano i n lingua i taliana p ubblicato da 2 2 a nni ne gli St ati Uniti. Viene diffuso sette g iorni la setti mana nelle edicole negli Stati d ella co sta o rientale d egli Stati Un iti e per abbo namento negli altri Stati d ell’Unione. Da parecchi anni, in base alla legge sull’editoria, America Og gi u sufruisce d elle p rovvidenze governative. Nello sp irito d i tale leg ge", h a con tinuato Mantineo, "ha utilizzato ta li fo ndi per il miglioram ento della testata potenziando la redaz ione, a umentando la foliazione e facendo m aggior uso del c olore, seco ndo quanto richiesto dai lettori e dagli in serzionisti. Qu esto", ha sp iegato, "ha reso necessari investimenti importanti, come l’acquisto di una nuova sede e di una nuova rotativa, da amm ortizzare nel cors o di parecchi an ni". Il di rettore di Am erica Oggi h a p oi l anciato l’allarme: "in segu ito alla d ecurtazione del 50 % dei co ntributi stiamo vive ndo un situazione fina nziaria precaria c he m ette a rischio la sopravvivenza stessa del giornale". Rivolgendosi a tu tti gli operatori dell’informazione, giornalisti ed editori, Basti h a infine evidenziato la n ecessità di far cap ire allo Stato italian o q uante po ssibilità p ossa offrire l’informazione italiana all’estero, un mondo "variegato" che ha bisogno di un’efficace politica generale. Una Fe derazione della st ampa i taliana al l'estero c he si m uova su una base più s olida e che abbia una cassa com une più adeguata. È questa inve ce la necessita manifestata da monsignor Silvano Rido lfi del Serv izio Mig ranti, seco ndo cu i si av verte o ggi u na "m ancanza d i ch iarezza" n egli ob iettivi della Fede razione. "Le i dee devono sape r t rovare de naro", ha affermato il direttore a nnunciando di essere d ’accordo a presentare u na mozione uni taria contro la decurtazione dei contributi. (tom.samp.\aise) Forte preoccupazione è stata espre ssa a nche da Ma rco Basti, direttore d i Tribu na Italian a, seco ndo cu i, "ald ilà d ella crisi economico finanziaria innegabile, viviamo oggi in un momento L’intervento del presidente De Sossi ROMA\ aise\ - Un app ello all’unità, ma anche al cam biamento all’interno d i un a Fed erazione “p iccola e povera” ma ch e comunque è la casa comune della stam pa italiana edita all’estero. Co sì Do menico De So ssi, presidente uscente d ella Fusie, nel s uo i ntervento di questo pomeriggio al V c ongresso della Fed erazione Unitaria della Stam pa Italian a all’Estero, iniziato nella sed e ro mana d el Cnel. Un in tervento di sintesi, quello di De Sossi, dopo 10 an ni al la Pr esidenza, u n t empo vissuto come “servizio e testi monianza” in cui è stato testim one di periodi “movimentati e difficili”. La Fusi e, ha a ggiunto, è “ una fede razione normale e povera, nata per l’iniziativa congiunta dei patronati e sindacati” che ora è chiamata a rinnovare il proprio direttivo nella consapevolezza del difficile periodo che vive l’intero settore dell’editoria. Anche De Sossi ha richiamato l’ingiustizia dei tagli comminati dal Millep roroghe che “p er il lo ro effett o retroattivo sono 8 La Voce — Quaderno Emigrazione 2010 costituzionalmente ill egittimi”, così come l ’operazione “vigliacca” che ha portato alla eliminazione delle agevolazioni delle tariffe postali. di “t rovare m omento di unità”. A c hi si ede i n Parl amento i l compito di concretizzare idee e proposte che giungono dagli addetti ai lavori, c osì com e accennat o dal direttore generale della Fnsi Ta rtaglia, di cui De Sossi ha apprezzato gli “s punti innovativi”. Le u ltime mosse d el Governo, ha ag giunto, hanno “tag liato, forse per poca at tenzione, l a ni cchia più d ebole del la stampa italiana. Sia mo an che v ittime d i u n clima d i o stilità, a v olte creato anche da noi stessi e dal clima che c'è tra noi. E questo è uno spunto di riflessione”. Sul fu turo d ella sta mpa ita liana all’estero , De So ssi vede certamente la Fusie c he è “importante e necessaria” perché, ha spiegato, “rappresenta uno spaccato importante, un pez zo di storia italiana”. Detto qu esto, la Fe derazione d ovrà es sere anche “ nuova, innovativa”, una “casa com une della st ampa italiana all'estero”. Una casa che abbia una sede, ha ribadito De Sossi t ornando su una delle n ote dolenti della su a pr esidenza, che sia “istituzionale e funzionale”. La stam pa ita liana all’estero , ha agg iunto il presid ente, “è vittima d i u n paradosso: n el 2 004 si stavan o rad doppiando i fondi, nel 2009 li hanno dimezzati”. Dopo aver ricordato che la normativa che regge i contributi per la stam pa itali ana all'estero risale all'8 1, De So ssi ha sosten uto che “non si può restare fermi” ma “trovare un ampio raggio di solidarietà e acco rdi fun zionali, rappo rti so lidali con le altre organizzazioni dell'editoria” affinché la stampa italiana all'estero “sia pari ficata alla sta mpa italiana” cioè “ richiedere m aggiore rigore e finanziamenti u guali. Qu esta – ha so ttolineato – è un a linea in cui la Fusie non può che attestarsi”. Una federazione attenta al cartaceo, ma anche ai nuovi media, che favorisca non solo incontri, ma anche “aggregazione” e che guardi con interesse alle nuove iniziative che gli editori italiani all’estero riescono a mettere in campo. “Con me – ha proseguito – finisce un periodo desossi-centrico, le energie nuove che verranno dopo di me dovranno avere una visione unitaria del settore, ma soprattutto portare unitarietà nel settore”. In somma, si tratta d i “ mantenere viv a un'organizzazione c he a nche se piccola e povera, ha avut o meriti ed apprezzamenti”. (aise) Per f arlo, l a F ederazione avrà bi sogno anche dei pa rlamentari eletti all’estero cui De Sossi ha chiesto ON.GI NO BU CCHI NO 9 La Voce — Quaderno Emigrazione 2010 Documento finale delle Federazioni e Associazioni Italo-Canadesi Relativo al primo Convegno Nazionale (GRTV) - Ci sono o ltre 10 .000 associazioni di i taliani di ffuse nel mondo. Ed è g razie a quest o i mportante t essuto connettivo ch e son o state po ssibili m olte conquiste so ciali, eco nomiche e po litiche. Agli in izi del seco lo sco rso, i nfatti, le allora soci età di mutuo s occorso hanno consentito di otten ere m isure p revidenziali ed assicurative co ntro le malattie e g li incidenti sul lavoro. Col te mpo le associazioni sono di ventate punti d i riferimento i mprescindibili p er ricostruire m omenti di aggre gazione sociale, sportiva, religiosa. Le associazioni per m olto t empo hanno ri creato nei pae si d’emigrazione i v illaggi d ella memoria. Il contributo del l’associazionismo è incommensurabile, tan to ch e è im possibile quantificarne il valore. Oggi vi viamo momenti im portanti. All’estero n on ci sono pi ù l e form icolanti sacche dei qua rtieri dormitorio. Oggi all’estero le Little Italys si sono trasformate in bu siness co mmunities. Le nuove generazioni no n vivono di n ostalgia, non hanno con i paesi d’origine lo stess o rapporto che hanno avuto per decenni i loro genitori. È opportuno e forse essen ziale rivedere i c anoni dell’associazionismo. Occorre promuovere un’analisi dell’attuale panorama dell’associazionismo italiano nel mondo; p rogrammare azi oni di sost egno all’associazionismo in un’ottica di riforme; promuovere nu ove fo rme di associazionismo c he sia no più vici ne alle nuove gen erazioni di itali ani all’estero ; sviluppare forme di part enariato e di cooperazione con il mondo culturale , imprenditoriale e istitu zionale fra i diversi organismi p resenti su l territorio italian o e quelli operanti all’estero. È un m ondo c he cam bia, una sfida per le istituzioni. Potremmo, allo ra, lan ciare l’id ea d i costituire grup pi di lav oro, a liv ello d i circoscrizioni con solari, sull’associazionismo d egli italian i in Canada, nel quadro de gli i mpegni che l e Istituzioni e le fo rze po litiche h anno assunto nei riguardi degli italiani all’estero. Sotto questo aspetto, diventa fondamentale il ruolo dei nostri parlamentari eletti. Personalmente, ritengo che s ia necessa rio interrogarsi sul ru olo delle asso ciazioni e sul loro rapporto con l’Italia, so prattutto in relazione alle nuove ge nerazioni che rappresentano il vero patrimonio umano su cui investire per il futuro. Oggi l’asso ciazionismo riflette la realtà diversificata degli italiani all’estero, anc he se le associazioni appaiono legate a scenari sociali ed economici c he sem brano superati. Le associ azioni n on s ono più chiamate a supplire all’assenza dello Stato, a mitigare l a nost algia, a ra ppresentare i bisogni d ella gente co stretta a relazion arsi con realtà diverse da quelle originarie. Quante sono le associazioni che sopravvivono a se stesse ? Quante s ono quelle che a ncora oggi s ono ris pondenti alle finalità per cui sono state costituite? E quante d i quelle fin alità sono ancora attuali? Qua nte sono le Associazioni c he vivono in una dimensione aperta al futuro? È di fficile da re u na ri sposta senza un impegno di a nalisi e di ri flessione se rio. Ma è su questo fronte c he bisogna operare per ridefinire il ruolo dell’associazionismo nell’immediato fu turo. Son o altre le priorità, le sfid e. Co me Co mites, ab biamo avviato una s erie di co nsultazioni co n i rappresentanti d elle asso ciazioni presen ti in C anada. È emerso i l bi sogno di an dare oltre i ruoli tradizionali. Poiché app are chiaro che qu ello od ierno è un i ncontro c he de ve esse re visto e i nteso come m omento altamente cost ruttivo, è necessario, a questo punto, elencare gli obiettivi princip ali ch e ci so no stati indicati: -il co involgimento d elle n uove generazioni, con i ll oro inserimento anche a li vello dirigenziale; 10 La Voce — Quaderno Emigrazione 2010 -la necessità di s uperare i confini regionali o del la pr opria associazione; -l’utilità di gemellaggi o di altre forme di collaborazione fra associa zioni presenti su tutto il territo rio canadese; -la volontà di conservare e diffondere la lingua e cult ura italiane accanto alle d iverse cu lture regionali; i l bisogno del la comunità di e ssere rappresentata e sostenuta in modo efficace e non soltanto a parole; -iniziative socia li ch e co involgano l’intera co munità, sup erando i confini cam panilistici q uando la portata del problema o della tematica lo richiede. Bisogna partire d a queste prio rità p er dare vita ad u n nuovo m odo di i ntendere l’associazionismo. Il risc hio è quello di dilapidare u n patrimonio ch e fi nora si è retto grazie all’ent usiasmo, alla caparbietà e al coraggi o di poch i. L ’associazionismo così com’è non ha futuro. Le divisioni sono sempre st ate d annose e d o ggi ri schiano di minare o gni p rospettiva futu ra. Bisogn a guardare avanti e supera re il regionalismo, cioè la mentalità che si frappone a d ogni convergenza ope rativa e strategica per rilanciare le so rti d elle no stre co munità. Forse è i l m omento di v oltare pagina. D a soli siam o destin ati a sco mparire. Se facciamo fronte comune m olto probabilmente continue remo ad a vere un ruolo pe r i nterpretare i nuovi bisogni. Questo perché siamo noi, in prima istanza, a dover cercare soluzioni ai nostri problemi dove risied iamo, riv olgendoci a liv elli superiori quando t ali s oluzioni es ulino dalle nostre capacità e competenze. Infine, u na ri flessione: gli i ncontri c ome quello od ierno no n po ssono e no n d evono esaurirsi alla fin e della g iornata, ma devono ave re un se guito che serva a nche da v erifica. Per tanto propongo ch e questo sia sol tanto i l primo C onvegno Nazi onale, cui ne se guano al tri – c on cadenza, direi, biennale – o rganizzati di volta in volta dai diversi Com.It.Es. canadesi. Detto questo, diventa imperativo formulare proposte di or dine p ratico i ntese a realizzare gli obiettivi sopra esposti. Partiamo dalla considerazione che il grosso dell’Associazionismo i n Ont ario è epressione d ella sto ria e d elle istan ze materiali e psicologiche del le pri me generazioni. Dei tre p ilastri su cu i essa si fon da segnatamente: a) forte radicamento sociale e cu lturale con il luog o di origine e degli anni formativi in Italia; b) vincoli d i solidarietà fra i membri ra fforzati d alla comune es perienza em igratoria e dalla mutua assistenza a cui essa ha dato luogo; c) ra pporti di pare ntela e comunque di “familiarità” f ra gli aderenti prove nienti spesso “a catena” da z one ge ografiche molto ri strette (spess o p roprio i l paese d’origine) - so lo il terzo è p arzialmente condiviso dalle generazioni nate in Canada, ma in misura m olto affievo lita. Di conseguenza l e po ssibilità ch e i Sod alizi possano essere presi in carico dalle seconde generazioni e non vedere es aurito i l l oro ruolo sono remote nell’eventualità che essi non riesca no a rinnovarsi e a darsi una nuova missione in sintonia con il contesto e le asp ettative in evitabilimente d iversi rispetto a quel li che ne hanno determ inato la n ascita. La ch iave essenziale affin ché questa rivitalizzazione possa aver luogo risiede in larga pa rte nella ra pida trasformazione delle Ass ociazioni da a) enti sostanzial mente chiusi, orientati vers o il passato (nel senso di conservazione della eredità co mune) e co n prevalente attiv ità sociale in b) organismi ap erti, attiv amente impegnati all’esterno della loro dimensione associativa per la realizzazione di progetti concreti so prattutto n el ca mpo d ella promozione e della diffusione della cultura, della l ingua e delle t radizioni i taliane. Da “spazio di protezione” i n “spazi o di proiezione”, da en tità “au toreferenziata” a strumento di namico di sviluppo dei rapporti tra Italia e Can ada. È auspicabile e possibile que sta evol uzione ? E se l a risposta è affermativa, come ? Innazitutto è indispensabile che i club a cquisiscano la volontà e la capacità - attualm ente molto limitate - d i coo perare fra lo ro per la realizzazione di obiettivi a mbiziosi e condivisi. Sen za n ecessariamente rinunciare alla loro identità individuale ma, anzi, m ettendo questa al servizio di una causa com une. C iò perm etterebbe di compensare con la forz a dell’uni one l’inevitabile in debolimento ch e l’evoluzione ge nerazionale det ermina. Ecco al lora al cune proposte operative che potrebbe valere la pena di approfondire: a) m essa in opera di nuovi meccanis mi di comunicazione fra i Sodalizi, quali: -un se gretariato c omune (a d esem pio, presso i l C om.It.Es. nel cas o di Toronto) che possa racc ogliere e disseminare i nformazioni e proposte; -incontri periodici fra i dirigenti; -sito we b c ondiviso pe r di alogare e rendere tras parenti le proprie attività in dividuali, ch e potrebbero essere tu tte inseri te in un calendario comune; b) el aborazione di un pr ogramma interassociativo di attiv ità d a p arte di un Comitato ad hoc per rafforzare la conoscenza e l ’abitudine a stare e ope rare insieme (ad esempio tornei di varia natura, scambi di visite ecc.); c) val orizzazione dei m aggiori punti di riferimento p er tu tta la co munità (co me il Columbus Centre nel caso di Toronto) per incontri e iniziative; d) giornate di i ncontro c oordinate fra i Sodalizi, aperte alla p artecipazione di tutta la com unità per cel ebrare pe rsonaggi storici e ricono scere p ersonalità contemporanee che han no onorato e dat o lustro alla com unità e all’It alia, co sì co me eventi p articolarmente s ignificativi p er l’identità italiana; e) c ompartecipazione per l’attuazione di progetti so ciali, cu lturali, co mmerciali e politici d i p articolare riliev o e i mpegno, quali ad esempio, -creazione di una o pi ù sc uole c on corsi a credito a forte conte nuto italiano; -realizzazione di m ostre di particolare valore, d all’Italia, p resso istituzioni l ocali prestig iose (ROM, AGO ecc.), -valorizzazione e crescita dei m usei dell’emigrazione ( come A.M.I.C.I. nel caso di Vaughan) 11 La Voce — Quaderno Emigrazione 2010 quali sp azi d comune; ella memoria -dono alle m aggiori città can adesi d i opere di art isti cont emporanei italiani; -creazione di fondazioni; -azioni di lobby concertate per tu telare gli in teressi d ella com unità italiana in Canada; f) impegno forte e comune a sostegno della nascita di un a ssociazionismo del le seconde generazioni tram ite l’appoggio economico (creazione di un fondo “giovani” fi nanziato anc he attravers o attività co munitarie, fo ndi p ubblici ai diversi liv elli – gov erno centrale, reg ioni, province, com uni ...) e incentivi vari indirizzati allo st udio e al la conosce nza della lingua italiana (borse di studio, premi, agevolazioni per soggiorni i n Italia anc he tramite programmi di scambio). In sintesi, la risposta al pericolo del declino dell’associazionismo deve ne cessariamente risiedere nell’unità d i in tenti, n ella progettualità e in meccanismi di coordinamento nuovi ed efficaci. Rocco Domenico (Mimmo) Viola Rizzo Vice Presidente del Com.It.Es. di Toronto Presidente della Co mmissione Rappo rti con le Regioni Coordinatore generale del Convegno Il Consolato Generale d’Italia a Montreal informa Uno dei serv izi forn iti dal Co nsolato ai con nazionali residenti all’estero e regolarmente i scritti all’AIRE (An agrafe degli Italiani Residenti all’Estero) è il rilascio del passaporto italiano (Legge 1185/67 e successive modificazioni). Il passaporto è un documento di v iaggio e di id entità. I p assaporti rilasciati a partire dal 4 febbraio 2003 hanno u na validità di di eci a nni e non possono essere rinnovati alla loro scad enza. La validità del passaporto può essere t uttavia ri dotta a n orma del le disposizioni i n vi gore o s u d omanda di chi ne ab bia fac oltà a norma di legge. Il passaporto biometrico nell’anagrafe co nsolare può richiedere il rilascio d el passaporto, p resentandosi i n C onsolato con l a seg uente documentazione: - il passaporto italian o d a so stituire o, se si t ratta d el primo passaporto, un altr o documento d i r iconoscimento con fo to in corso di validità; - due fotografie uguali e recenti, 40-45mm di altezza per 3235mm di larghezza (per le caratteristiche http:// della fo to v edere i l segu ente lin k : www.consmontreal.esteri.it/NR/rdonlyres/89C11256 -2126-4FE4-A2023E628354FC35/27895/50DocumentoperAcquisizion eFotoICAO.pdf); A decorrere dal 26 marzo 2010 il Consolato Generale d’Italia a Montreal rilas cia unicam ente passaporti el ettronici di nu ova generazione, biometrici, d otati di microchip co ntenente – f ra gli altri dati – an che le im pronte digitali del tito lare. Il co sto del nu ovo pas saporto, in ra gione del la sofisticata tecnologia utilizzata, è stato fissato da un dec reto em anato dal Mini stero dell’Economia in euro 44,66. A ciò va aggiunta la tassa annuale di co ncessione go vernativa di eur o 4 0,29 c he si de ve pa gare obbligatoriamente al m omento d el ri lascio e successi vamente, dopo la sca denza annuale, quando si utilizza il passa porto per viaggiare. Il pagamento deve essere ef fettuato in contanti e i n dollari canadesi. La tassa non si paga se si v iaggia all’in terno dell’Unione Europea. - se si è so lo cittadini italiani: Carte de Rés ident Permanent o Permis de Résidence temporaire; - se si è cittadin i italo -canadesi: do cumento di riconoscimento canadese ( Permis d e conduire, Assurance m aladie o Carte d’identité canadienne); - busta prepagata assicurata (Purolator, Fedex, Xpresspost) già compilata con l ’indirizzo del destinatario, qualora l’interes sato desideri che i l nuovo passaporto emesso gli venga spedito per posta al suo domicilio (senza qu indi n ecessità d i to rnare al Consolato Generale per il ritiro). Nel caso in cui il rich iedente ab bia figli minori occorre ch e l’altro g enitore rilasci il proprio asse nso al l’emissione del passaporto. Tale assens o deve ess ere dat o pe rsonalmente i n Consolato se i l g enitore non è cittad ino co munitario, men tre può esser e i nviato per posta o per f ax, un itamente alla fotocopia di u n documento di ri conoscimento, se i l ge nitore è cittadino italiano o appartenente alla Comunità Europea. Il ri chiedente del pa ssaporto d ovrà pe rtanto presentarsi personalmente p resso gli u ffici di q uesto Consolato Generale per l’apposizione del le p roprie impronte di gitali. Al momento della presentazione della domanda di rilascio verrà consegnata al titolare un a n ota informativa ai sen si d elle n orme sulla protezione dei d ati p ersonali in tesa a garantire il d iritto alla sicurezza e alla riservatezza. Sono esclusi dalla rilev azione delle impronte digitali gli utenti di età inferiore a 12 anni. Cosa occorre per richieder e il rila scio del biometrico in favore di un minorenne? Nulla cambia per i passaporti già emessi. (A questo proposito si ricorda ch e possono en trare o tr ansitare negli Stati Uniti in esenzione di visto so lo i titolari d i p assaporto elettron ico, d i passaporto con foto d igitale rilasciato unicamente dalle Questure italian e prima del 26 ottobre 2 006 (g li Uffici Consolari non h anno r ilasciato tale tip o di p assaporto), o d i passaporto a lettu ra ottica ri lasciato o ri nnovato prima d el 26 ottobre 2005). Nel caso in cui il richiedente sia minorenne, residente all’estero e rego larmente iscritto n ell’anagrafe con solare, d ovrà presentarsi in Consolato, accompagnato da entrambi i genitori con la seguente documentazione: - il passaporto italian o d a so stituire o, se si t ratta d el primo passaporto, un altr o documento d i r iconoscimento con fo to in corso di validità; - due fotografie recenti, 40-45mm di altezza per 32-35mm di larghezza (per le caratteristiche della fot o vede re il seguente link : http://www.consmontreal.esteri.it/NR/rdonlyres/89C112562126-4FE4-A2023E628354FC35/27895/50DocumentoperAcquisizioneFotoICA O.pdf); - se il m inore è so lo cittad ino italiano : Ca rte de Résident Permanent o Permis de Résidence temporaire; - se il minore è cittad ino italo -canadese: d ocumento d i riconoscimento ca nadese ( Assurance mal adie o Carte Si ricorda, ad ogni buon fine, che tutti i cittad ini italiani che si recano negli Stati Uniti d’America devono ottene re la preventiva a utorizzazione a l viag gio registrandosi al sito (Sistema El ettronico per https://esta.cbp.dhs.gov l’Autorizzazione al Viaggio). Cosa occ orre per ric hiedere rilasci o del pass biometrico? passaporto aporto Il cittad ino italian o residente all'estero e reg olarmente iscritto 12 La Voce — Quaderno Emigrazione 2010 d’identité canadienne); - busta prepagata assicurata (Purolator, Fedex, Xpresspost) già compilata co n l’ind irizzo d el d estinatario, qualora si desideri che il nuovo passaporto emesso venga spedito per posta (senza quindi necessità di t ornare al Consolato Generale per il ritiro). Entrambi i genitori d el m inore, m uniti d i un do cumento di riconoscimento, d ovranno d are l ’autorizzazione al ri lascio del passaporto in favore del figlio. minori m edesimi sono af fidati. La sot toscrizione di t ale dichiarazione deve essere vi stata dall’autorità com petente al rilascio del passaporto. Un citta dino ita liano può richieder e il rila scio del passaporto presso il Con solato se n on è r esidente nella circoscrizione consolare ? Si può rich iedere q uesto servizio un icamente in caso d i reale necessità. Oc corre però attendere le a utorizzazioni (NULLA OST A e DELEGA) dell' Ufficio (Questura o C onsolato Italiano) competente per il territorio di resi denza dell’interessato. A segu ito dell’en trata in vigore del D L n. 135/2009, a decorrere dal 25 /11/2009 non è più possibile iscrivere i minori sul passaporto del genitore (o tutore o altra pe rsona delegata ad acc ompagnarli). Le nuove nor me, volute a livello comunitario per garantire una maggiore individuabilità e quindi sic urezza ai minori, prevedono che: Cosa fare in c aso d i furto o di s marrimento del passaporto? Il cittad ino deve spo rgere denuncia pr esso le competenti Aut orità di Polizia ed in formare subito i lC onsolato presentando la d enuncia. In caso di com provata urgenza pot rà essere rilasciato d al Consolato un d ocumento di viaggio esclusivamente per il rientro In Italia. a) tutti i minori devono essere m uniti d i un passaporto individuale; b) ond e po ter aggiornare l a fotografia d egli av enti diritto, la v alidità temporale del passaporto per i minori è dif ferenziato in base all’età e specificamente: Si ricorda infine che … Il formulario per l a richiesta del passaport o è reperibile, olt re che in Consolato, anche sul nostro sito, opp ure p resso i Patronati (ACLI, ENASCO, INAS, INCA, ITAL/UIL, SIAS). Il formulario per richiedere il passaporto è anche dichiarazione sostitutiva di certificazioni in rel azione alla cittadina nza, alla residenza, ai carichi penali, allo stato civile. Le dichiarazioni in questione so no rese dal cittad ino ai sensi dell’articolo 76 del D.P.R. 445 del 28/12/2000 che prevede sanzioni penali in caso di dichiarazioni non veritiere. - per i m inori di et à inferiori a 3 anni , la validità d el passaporto è di tre anni; - per i minori di età compresa tra i 3 e i 18 anni, la validità del passaporto è di cinque anni. Il costo del libretto di passaporto per i minori rimane immutato rispetto a quanto attu almente prev isto (in euro 44,66 per il libretto più la tassa annuale di concessione governativa di euro 40,29 che si deve pagare obbligatoriamente al m omento del rilascio e s uccessivamente, dopo la scadenza annuale , quando si utilizza i l passaporto per vi aggiare). Il pagam ento deve essere effettuato in contanti e in dollari canadesi. La tassa non si paga se si viaggia all’interno dell’Unione Europea. Il cittad ino italian o resid ente all’estero h a l ’obbligo di comunicare i n C onsolato, ne l pi ù breve t empo possi bile, og ni cambiamento relativo al la s ua residenza e al su o stato civile (nascite, m atrimoni, divorzi, decessi). Una sit uazione aggiornata consente di ottenere dal Consolato servizi più rapidi ed efficaci anche in occasione del rilascio del passaporto. Per i m inori di età inferi ore ag li an ni quattordici, l ’uso d el passaporto è subordinato al la co ndizione c he viaggino i n compagnia di uno dei genitori o di chi ne fa le veci, oppure che venga m enzionato sul pas saporto o s u una dichiarazione rilasciata da c hi può dare l’assenso o l’autorizzazione, il nom e della p ersona, d ell’ente o d ella compagnia di tras porto a cui i Si coglie l’occasione per ricordare che in caso di necessità, in occasione di un passa ggio in Italia, il passaporto potrà comunque essere richiesto alle Questure italiane. 13 La Voce — Quaderno Emigrazione 2010 Viaggiare sicuri ROMA – “L' assistenza agli italian i all' estero è un im pegno primario del M inistero de gli Est eri, che si i ntende assol vere innanzi t utto sul pi ano del la pre venzione e p romuovendo l'informazione dei cittadini: presupposti indispensabili affinché si poss a agire con tem pestività ed efficacia in caso di emergenza”. Lo sottolinea la Farnesina in una nota con la quale ricorda ai connazi onali c he inte ndono recarsi all’este ro, i servizi “Viaggiare Sicuri” e “Dove siamo nel Mondo”. Sicuri”’ è disponibile a nche a ttraverso la linea telefon ica 06 491115. La Farnesina fa presente che dopo aver controllato la situazione del Paese ospitante e a ver deciso di intraprendere il viaggio, è importante re gistrarsi s ul si to ww w.dovesiamonelmondo.it indicando generalità, itin erario d el v iaggio ed un numero di cellulare. Nel pieno rispetto della privacy, tutti i d ati verranno cancellati autom aticamente due giorni dopo i l ri entro e verranno utilizzati solo in caso d’emergenza per facilitare, ove necessario, u n in tervento d a p arte dell’Unità d i Crisi. Chi n on ha a d isposizione in ternet, pu ò registrarsi an che tra mite cellulare, i nviando un sms con scritto "?" o "AIUTO" al numero 3 20 2 043424, o ppure telefonando al numero 0 112219018 e seg uendo le istru zioni. Il servizio è riservato ai cittadini italiani e la reg istrazione deve essere fatta a partire da 30 giorni prima del viaggio. (Inform) “Viaggiare si curi” (http://www.viaggiaresicuri.it/ ) fornisce informazioni aggi ornate su ol tre 2 00 paesi del m ondo: cliccando s ul Paese c he si i ntende visitare appari rà in prim o piano u n “ Avviso P articolare” con un ag giornamento s ulla situazione c orrente: problemi di sicurezza , fe nomeni atmosferici, epidemie, calamità naturali, attentati terroristici. È disponibile anche una “Sc heda in formativa”, che fornisce dati sulla sicurezza, la situazione sanitaria, viabilità ed indirizzi utili anche relativ i ag li u ffici d iplomatico co nsolari. “Viagg iare Cittadinanza e memoria migrante All'Università di Roma una giornata di studio per inaugurare la mostra “Fotografia Migrante” testimonianze d ei n uovi cittad ini (Cristin a Ali Farah ), l'importanza della memoria fo tografica (Man uela Fugenzi, Vincenzo Pietropaolo e Maria Zorzon). La gi ornata si concl uderà c on l 'inaugurazione al le 19 della mostra fo tografica d al tito lo "Fo tografia migrante" cu rata proprio dalla Fugenzi con le opere della Zorzon, italo-argentina di ori gine f riulana, e Pi etropaolo i talo-canadese di o rigine calabrese. La p rima, resi dente a B uenos Aires, c on "N osotros l os Gringos" espone i discendenti della prima emigrazione italiana in A rgentina; l ’altro, f otografo documentarista a T oronto, con "Not Paved with Gold" focalizza l’attenzione sull’emigrazione italiana in Canada. (aise) ROMA\ aise\ - L'Au la Mag na della Faco ltà d i Lettere e Filosofia d ell'Università Roma Tre o spiterà v enerdì pro ssimo, 23 aprile, a partire dalle 9.30 la giornata di studio e co nfronto sul te ma "Ci ttadinanza e Me moria Migrante". Ricerc atori, docenti, esp erti d elle istitu zioni, fotografi, scrittori e m usicisti si in terrogheranno, attrav erso le p arole, le i mmagini e la musica, sulla sfida contem poranea ca ratterizzata dall' intreccio di d imensioni in terculturali, n uove cittad inanze, nu ove frontiere formative, memoria identitaria. Nel co rso dell'incontro verranno a nalizzati i modelli di integrazione e di cittad inanza in Eu ropa (Nancy L. Green), la cittadinanza e il contemporaneo (Giacomo Marramao), i flussi migranti e la memoria storica (Stefano Andretta), le esperienze sul cam po (Isab ella Pon zi) e istitu zionali (Vin icio Ongini), le 14 La Voce — Quaderno Emigrazione 2010 Assemblea plenaria del C.G.I.E. Il documento approvato all’unanimità e inviato ai presidenti di Camera e Senato, al governo, e ai presidenti dei gruppi parlamentari Preoccupazione per l a deci sione del g overno di ri nviare l e elezioni di C omites e Cgie . Si c hiede ri pensamento della decisione e si auspica dialogo più continuo fra Cgie e ministro degli Esteri ROMA – “Il Consiglio Generale degli Italiani all’Estero affrontata con disagio e preoccupazione la situazione che si è determinata a seguito della decisione del Governo di rinviare per decreto le elezioni di rinnovo di Comites e Cgie di altri due anni; RESPINGE SI IMPEGNA con fermezza la politica dei fatti compiuti, nella quale rientrano il secondo rinvio elettorale consecutivo che sposta complessivamente di 3 anni la scadenza elettorale naturale, e il taglio dei fondi destinati alla stampa italiana all’estero; ad anticipare le Commissioni Continentali e di coinvolgere nei loro lavori i rappresentanti dei Comites di ciascun Paese, gli esponenti dell’associazione e i giovani affinché sia raccolta e fatta sentire la voce delle nostre comunità e sia contrastata concretamente la deriva di sfiducia e lo spirito di rinuncia che si stanno diffondendo a seguito dei colpi che si stanno assestando alle politiche migratorie e agli istituti di rappresentanza; CHIEDE al Ministro degli Esteri di assicurare, compatibilmente con i suoi alti impegni, una presenza effettiva e un dialogo più continuo con il Cgie, come la legge richiede; di vigilare affinché tra i rappresentanti diplomatici non si attenui ma anzi si rafforzi il coinvolgimento dei rappresentanti dei Comites e del Cgie nelle iniziative locali; di considerare la possibilità di riaprire un dialogo costruttivo con il Cgie disponendo una più opportuna attribuzione delle deleghe di governo; DECIDE di continuare a dare priorità all’esigenza di monitorare costantemente i risultati degli interventi pubblici rivolti alle nostre comunità, con particolare impegno a promuovere forme di innovazione reali e non penalizzanti; al proseguimento e al rafforzamento del dialogo con i giovani; all’apertura di una prima esperienza di confronto con i protagonisti della nuova mobilità internazionale dell’Italia affinché si saldino e si esaltino tutte le diverse espressioni della presenza italiana nel mondo”. FA APPELLO al Governo, ai presidenti della Camera e del Senato, ai Presidenti dei gruppi Parlamentari, in particolare agli eletti della Circoscrizione Estero, di adoperarsi per riconsiderare l’ipotesi del rinvio elettorale in sede di conversione del decreto legge; Inform 15 La Voce — Quaderno Emigrazione 2010 L’Ospedale Santa Cabrini rende pubblico il programma di attività del suo 50° anniversario Montreal, 15 gennaio 2010 – Il Sig. Emilio B. Imbriglio, presid ente d el consiglio d’amministrazione e l a Sig.ra Iren e Giann etti, direttrice g enerale dell’Ospedale Sant a Cabrini, h anno annunciato ufficialm ente il pr ogramma del le attività d el 5 0o anniversario di fondazione dell’istituzione. Saint-Michel. Cen tro d i traumatologia d i liv ello II e desi gnato C entro di lotta co ntro il cancro n el 2006, l’o spedale r ende servizio princip almente alla po polazione del Nord-Est di M ontreal e perpetua quei val ori di rispetto e d i em patia professati dalle su e fondatrici. Ric co di oltre 1 500 im piegati, 233 medici e di num erosi volontari, l ’Ospedale Santa C abrini di o ggi conta 369 po sti letto , ai quali si ag giungono 103 posti l etto di al loggio al Centro c ure assistenziali Dante, qu est’ultimo dedicato alla popolazione anziana della com unità italiana d i Mon treal. L’ospedale ri ceve annualmente 40 000 pazienti al pronto soccorso ed oltre 60 000 alle cliniche ambulatoriali. L’annuncio è stato dat o alla presenza di numerosi invitati e del Do tt. Leopoldo Tarant ino, medico sp ecialista in ORL e chirurgo, che ha consacrato la sua carriera ed esercita tu ttora la su a attività p rofessionale nell’istituzione e ch e agisce com e presi dente onorario delleattività del 50°. Il lancio delle festività ha costituito l’occasione per fare i l bilancio d ei 50 ann i di cu re e serv izi prod igati all a popolazione e del le g randi tappe c he hanno c ostellato l o sviluppo dell’ospedale e del Centro Dante. La direzione dell’ospedale ha espresso la s ua riconoscenza verso tu tti q uelli ch e hanno con tribuito a fare dell’istituzione qu ello ch e è og gi. A loro saran no d irette numerose attività per tutto l’anno 2010 facendo eco a quello che Suor Grace Waters, direttrice generale nel 1970, diceva in m odo qu asi pr ofetico : « Noi cred iamo ch e l ’edificio potrà ra ggiungere u n gi orno dimensioni pi ù che i mponenti per l’efficacia ed il ruolo che la nostra istituzione è chiamata a svolgere nella nostra società ». È nell’anno 1960 che le Suore Missionarie del Sacro Cuore gettavano le fondamenta d i qu esto ospedale co munitario allo sco po di ri spondere a l crescent e bi sogno di c ure sanitarie tra i membri delle comunità italiana di Montreal, in un’epoca in cui l’assicurazione universale non esisteva. Ben presto, la struttura iniziale di 179 posti letto e di 20 culle per neonati si è rivelata insufficiente e l’ospedale ha dovuto ingrandire ed ampliare la g amma delle specialità mediche p er po ter serv ire un a po polazione multietnica i n continua crescita. Per ulteriori informazioni : Irène Giannetti Direttrice generale 50 ann i dopo, l’istitu zione, ch e ha conserv ato la sua vocazione c omunitaria, si trova ad esse re un ospe dale di prima istanza per la rete locale formata dal CSSS di SaintLéonard e Saint-Michel e da tre cliniche-rete che sono il Policlinico Cab rini, la Clin ica medica Vi au ed il CLSC Ospedale Santa Cabrini Tél. 514 252-6400 Fax. 514 252-6453 16 La Voce — Quaderno Emigrazione 2010 Santa Cabrini, 50 anni di storia Alla sua inaugurazione, l’Ospedale Santa C abrini p oteva contare già 179 posti letto e 20 cu lle p er neonati, ripart iti su tre p iani. Per continuare a rispondere ai bi sogni della com unità, l ’ospedale ha continuato ad espa ndersi aumentando l a gam ma di cure e servizi offerti. Nel 2 010, il San ta Cab rini è diventato u n’istituzione a vocazione m ultipla, con 369 posti letto dedicati a cure generali e specializzate, nonché 103 posti letto per l e l unghe degenze presso il Centro cure assistenziali Dante. Quest’ultimo ha aperto le sue porte nel 19 81 pe r veni re i ncontro al le persone a nziane di origine italiana e ricreare per loro un am biente di vita c he of fre qu ello ch e è s tato chiamato "conforto culturale". Centro di traumatologia secondaria, centro di l otta contro il cancro e ce ntro di formazione affiliato all’Université de Mon tréal per le nuove leve fra cui medici ed altri p rofessionisti, il nostro ospedale è vicino alla sua comunità ed è aperto a tutte le culture. Designato " Ospedale di prima 17 La Voce — Quaderno Emigrazione 2010 istanza", l'Osped ale San ta C abrini collabora st rettamente con i su oi partners del n ord est di M ontréal, fra cui il CSSS Saint-L éonard e Saint-Michel e le cliniche della rete che sono il Po liclinico Cabrin i, la Clinica medica Viau ed il CLSC Saint-Michel. Avvalendosi d ei suo i 150 0 impiegati, 17 5 m edici, nu merosi volontari ed o rganismi co munitari implicati, l’Ospedale Santa Cabrini ed il suo Ce ntro c ure assiste nziali Dante mirano ad of frire le migliori cure e d i migliori ser vizi necessari a tutti i pazienti e residenti. L’Italia all’estero diventa più italiana Intervista a Franco Narducci dal Settimanale “Il Punto” «Sono necessarie iniziative volte a richiamare in Patria gli italiani emigrati all’estero mediante il consolidamento del legame affettivo familiare e la promozione del turismo nel nostro Paese» ROMA - Gli italiani che v ivono all’estero amano l’Italia. App ena possono, tornano felicemente a visitare i luoghi di origine. Vogliono incontrare le persone c he fanno pa rte della fam iglia che di venta sem pre pi ù num erosa, generazione d opo ge nerazione. C hi vive all’estero sa quanto è gra nde la gioia nel rivedere i l paesa ggio i taliano e soprattutto i propri luog hi d i origine. Siamo una nazione c on uno st erminato patrimonio artistico e gli italiani emigrati ne sono fieri e apprezzano i sapori di cibi e beva nde, di m usica e poesi e, di emozioni italiane insomma.. Nascono così d ei p rogetti ch e sostengono il tu rismo d i ritorno co me quello l anciato da un i mprenditore napoletano, Vin cenzo Sm iraglia, dalle colonne del n ostro giornale, i n c ui si ipotizza il confer imento di un riconoscimento di benemerenza al la memoria d egli italian i e migrati ch e n el secolo sc orso hanno cerc ato fortuna all’estero da ndo a nche l ustro al nostro Paese; in t al modo si po trebbe incentivare il tu rismo di rito rno coinvolgendo i discendenti. E’ un modo per incoraggiare le forme di comunicazione trasversali e di sostenere le leg ittime aspirazioni d egli ital iani all’estero che si sen tono leg ati al Belpaese. Ne abbi amo parl ato con u n profondo c onoscitore del mondo dell’emigrazione, già segretario generale del Cg ie (Co nsiglio Generale d egli Italiani all’Estero ), Fran co Nardu cci, emigrato 40 anni fa in Svizzera ed eletto in Parlam ento d agli italian i all’estero, attualmente Vicepresi dente della Commissione Affari esteri della Camera dei Dep utati e Presid ente d ell’Unaie (Unione naz ionale assoc iazioni di emigrazione ed immigrazione) c he raggruppa i l m aggior numero di associazioni reg ionali leg ate agli italian i all’estero e che è ent usiasta della interessante pr oposta di Vi ncenzo Smiraglia». che invece proprio in occa sione del 150° occorre risve gliare anche at traverso un viaggio nel la m emoria per far vi vere l e radici del futuro e fa re i n modo c he, ricordando i padri , i di scendenti percepiscano anche attra verso m omenti istituzionali, il loro legame con l’Italia». Onorevole Na rducci quali sono le s ue idee in merito al p rogetto, i pu nti di forza e le pratiche significative? In che modo? «L’idea è buona e deve essere coltivata in maniera d a inn escare un dibattito serio e proficuo per i l paese e per l e co munità italiane all’estero . Un titolo ono rifico dedicato dallo St ato i taliano ai s uoi cittadini che si sono distinti all’estero per il lo ro lav oro e le loro cap acità imprenditoriali, come è stato proposto, mi sembra una bu ona i niziativa perc hé riconosce l ’ingegno e l a l aboriosità del popolo italiano an che in period i d i fo rti difficoltà econom iche. In occasione delle celebrazioni del 1 50° dell’unità d ’Italia è necessario t rovare i l m odo affi nché i nostri co ncittadini n el m ondo v ivano le celebrazioni c ome un m omento forte di riscoperta del senso di appartene nza ad una co mune id entità cu lturale ita liana, nella salv aguardia delle sp ecificità lo cali che all’estero son o m olto sen tite. Gli emigrati ital iani, g ià prim a d ella proclamazione del l’unità d’ Italia, hann o vissuto la propria condizi one sociale e umana con un forte senso di appartenenza ad una identità ancorata ai v alori culturali della madrepatria, com e è testimoniato dalla prese nza di num erose soci età di mutuo socco rso nate ne i Paesi di emigrazione, in p articolare d ell’America Latina, non ché le scu ole e g li o spedali italiani co struiti o vunque. Un p atrimonio straordinario, che rischia di affievolirsi e 18 La Voce — Quaderno Emigrazione 2010 «Immagino u na m edaglia per a ver contribuito allo sviluppo del Paese, come del rest o ha p roposto Vi ncenzo Smiraglia, che possa esse re assegnata da ogni com unità locale attraverso la rete delle “Pro loco” ed in collaborazione con la rete co nsolare e g li ist ituti i taliani d i cultura, nonché c on gli o rganismi di rappresentanza e dell’associazionism o italiano o peranti all’estero e in Italia a livello regionale. In tale occasione si potrebbe inv itare in Italia u n rappresentante d ella co munità emig rata con alcun i discendenti per ritirare la medaglia co mmemorativa ed attiv are un circuito virtuoso in cui la risco perta delle radici si l ega al la pr omozione del territorio e, perc hé no, anche alla formazione, e qui pe nso all’apprendimento d ell’italiano sul p osto e alla riscop erta d el nostro p atrimonio culturale immateriale. Purtroppo non tutti hanno la possibilità econ omica d i affrontare il viaggio pertanto secondo me è importante trovare il modo per re ndere possibile il so ggiorno degli e migrati molti non hanno case di pr oprietà e questo sc oraggia i l ri entro – ipotizzando convenzioni con al berghi, com presi quelli d iffusi su l territo rio, o an che sistemazione in famiglie come avviene in Gran Bretagna, promuovendo così anche il dialogo. Inoltre andrebbe incentivato il rientro con con tributi eco nomici p er le spese d i v iaggio attiv ando an che le risorse d elle au tonomie lo cali. Sp esso le motivazioni forti p er il rien tro so no le feste religiose e patronali, c he creano un solido leg ame co n le « radici». Si potrebbe ipotizzare un c oinvolgimento diretto co n i percorsi d ell’agriturismo in tutte le su e v ariazioni, ed attiv are, n ei territori, un circuito sinergico di cittadini, ricercatori, associazionismo ed enti locali che sap pia ri proporre sap ori ant ichi attraverso la riscop erta d i ricette tradizionali p er immerg ersi pienamente nell’atmosfera del passat o. C iò significa anche presidiare il territorio, permettendo che il turista possa godere sia del paesaggio ch e del ri cco pat rimonio enogastronomico trad izionale lo cale. Inoltre sare bbe im portante organizzare incontri e manifestazioni in Italia, per fa r conoscere la nostra cult ura e il nostro lavoro, p artendo da attiv ità che le n ostre aziende s volgono nei Pae si d ove vi vono gli ital iani emig rati. Mette re q uindi in contatto gli italian i all’este ro con gli italiani ch e vivono in It alia e n el contempo dare ri salto a lla nost ra economia e al nostro turismo. Perché è giusto ricordare il passato ma è altrettanto gi usto e do veroso, pe r u n Paese, riconoscere le sue eccellenze produttive attuali». Lei d escrive un prog etto lu ngimirante, sulla base di quel lo che ha pr oposto l’imprenditore napoletano Smiraglia… «Gli ital iani all’estero am ano l’Italia ma a vol te c on l a malinconia di u no c he guarda indietro; ecc o, noi dobbiam o riuscire a tras formare la malinconia, ove sia presente , in entusiasm o ed avviare una grande oper a di prom ozione sinergica del no stro p atrimonio culturale nel mondo a nche s fruttando la ret e degli italiani nel mondo, una ret e di collegamento im portantissima per un Paese che si è attestato tra le maggiori potenze economich e globali. Tale rete è una risorsa c he va valorizzata maggiormente anche attraverso adeguate riforme, come quelle che ho pr oposto in Parlamento concernenti l a riforma d egli Istituti Italiani d i Cu ltura all’estero o la leg ge per l a p romozione dell’associazionismo sociale anche all’estero o ltre a quella su lla riform a della co siddetta legge 1 53/’71, concernente interventi d i formazione linguistica e culturale i n favore dei cittadini italiani e dei lo ro co ngiunti e discendenti re sidenti all’estero, no nché per l a promozione e ON.FRANCO NARDUCCI la di ffusione del la lingua i taliana nel mondo. C on queste proposte, in fatti, h o cercato di venire incontro alle m utate condizioni 19 La Voce — Quaderno Emigrazione 2010 dell’emigrazione italiana e alla n ecessità di u n piano di of ferta formativa che si inserisca nei proces si di globalizzazione culturale ed econom ica in maniera efficace. Ritengo i noltre funzionale al processo che ho descritto l’istituzione di borse di stud io, per i fi gli deg li italian i all’estero, atte ag arantire l’apprendimento dell’italiano nei l uoghi di orig ine rilascian do lo ro un a certificazione linguistica di qualità». Come giudica la situazione attuale in merito alle p olitiche tese a favo rire la conoscenza de i l uoghi di or igine de gli italiani nel mondo? «Le in iziative messe attu almente in campo e quelle anc ora da i ntraprendere, vanno senza dubbio irrobustite attraverso la ge nerazione di un m aggiore i mpulso al rich iamo in Patria, m ediante il consolidamento del leg ame affettivo familiare tra essa e c oloro che hanno s c e l to l ’ e mi g r a z io n e p e r u n miglioramento d elle cond izioni economiche e profes sionali. In oltre, bisogna t enere co nto del fat to c he quando oggi parliamo di emigrati, spesso ci vo lgiamo alla second a terza o quarta generazione, pertan to il ritorn o in Italia di qu esti so ggetti, d i frequ ente, più ch e un rito rno è una prim a volta. A vo lte si tratta di u n d overe, l ’occasione pe r visitare il lu ogo dove riposano i genitori o altri membri della famiglia, dunque per ristabilire il co ntatto con le p roprie origini. In questa d irezione, fondamentale sarebbe esal tare le peculiarità regio nali, add irittura i sapori e gli odori di una terra d i cui, coloro che l’hanno amata molto e purtroppo l’hanno dovuta abb andonare, non avranno mancato di m agnificarla ai p ropri discendenti. R itengo che per per seguire tali risu ltati, sarebb e fondamentale rafforzare gli interventi formativi a tutti i livelli, sia ri qualificando gli Istitu ti Superiori per il Tur ismo, che implementando la form azione turistica a livello un iversitario, ch e purtroppo in Italia è una realtà recente. Inoltre, al potenziamento form ativo dovrebbe necessariamente f are segu ito un a riorganizzazione del sistema turistico territoriale, in modo tale da gi ungere ad un’azione di co-pro mozione dei p ropri siti ma an che dei propri prodo tti enogastronomici». Fra ncesca Ge novesiIl Punto/Inform Frattini: “La nuova Farnesina a fianco di chi vuole competere all’estero” ROMA - Mai come in questi giorni abbiamo potuto constatare, nel bene e nel male, come la stabilità economico-finanziaria, la proliferazione nucleare, il terrorismo, la criminalità transnazionale, la povertà, il clima, l'energia, abbiano portata davvero globale e richiedano risposte collettive e tempestive. In un'epoca di incessanti e profondi mutamenti, anche sul piano internazionale, la trasversalità e l'a mpiezza di questi fenomeni costituiscono il dato di fondo. Così come lo sono le dimensioni dei mercati, davve ro gl obali anch'esse, che richiedono, per vincere la sfida cru ciale d ella co mpetitività, ch e la proiezione all'estero delle nostre im prese avve nga non is olatamente, m a nel pi ampio quadro del posi zionamento complessivo del sistema p aese, n elle su e d imensioni p olitica, cultu rale, economico-finanziaria, scienti fica e tecnologica. metodi di lavoro, recependo co n convint a partecipazi one le riforme che il g overno ha introdotto nel pubblico impiego, fra cui soprattutt o il “ciclo della performance” e l' enfasi sulla premialità del merito. Gestore r esponsabile di u na rete diffusa e ram ificata d i ambasciate, rap presentanze permanenti, co nsolati, istitu ti d i cultura, u nità tecniche d i cooperazione, c he rappresenta il suo vero asset per v eicolare conte nuti propri e p rodotti d a altri soggetti, istitu zionali e p rivati, la n uova Farn esina si presen ta come pro dotto n on di u na ri forma st atica, ma di un cambiamento go vernato, una di namica di adat tamento ad un a realtà nella quale sono i p rocessi di interazione e la capaci tà di iniziativa e d i in novazione a ren dere si gnificative an che le funzioni. Perché in u ltima a nalisi, non lo dimentichiamo, la cultura di un' organizzazione, il s uo gra do di apertura e di flessibilità contano forse p iù delle strutture. (Fran co Frattini*Il Sole-24 Ore del 4 maggio 2010) I cam biamenti ap pena descritti n on possono non av ere significative ripercussioni sul ruolo che i ministeri degli Esteri sono c hiamati a svol gere all'interno di ci ascuna st ruttura statale. E’ q uindi i mportante sa per adeg uare i l nost ro st rumento diplomatico alla complessità del mondo contemporaneo, come hanno fatto i nostri principali partner europei. Il nuovo assetto del ministero degli affari esteri, che è stato varato dal consi glio dei m inistri dop o a ver ot tenuto l 'unanime pare re favorevole delle commissioni parlamentari, trae origine da questa analisi. Ministro degli Affari Esteri Con meno direzioni generali (da 13 a 8) basate non più su un criterio geografico m a dot ate di capa cità di vi sione globale, ciascuna nel proprio ambito (affari politici e sicurezza, mondializzazione e s fide globali, Unione e uropea, oltre che cooperazione allo sv iluppo e italian i all'estero e po litiche migratone) e un co nsiglio di am ministrazione chi amato a esprimere val utazioni sugli i ndirizzi st rategici e sull' azione complessiva del ministero, la Farnesina si pone come obiettivo quello di ope rare con acc resciuta efficacia dinanzi alle nuove realtà. Per m eglio risp ondere alle esig enze dei cittad ini e d elle imprese, la creazione di una Direzione gene rale pe r la promozione d el si stema paese ri sponde poi al la cresc ente domanda di un sostegno coordinato, sinergico e strutturato alla proiezione est erna del nostro sistema econom ico-finanziario e culturale. Ma non è tutto. Questa riorga nizzazione è parte di una ri forma più am pia che at tribuisce a utonomia gest ionale e finanziaria agli am basciatori e ai c onsoli e accresc e le loro possi bilità di acquisire fondi anc he da spon sorizzazioni e partenariati pubblico/privato, c he investe fortem ente nella form azione e nelle nuove tecnologie, semplifica nelle procedure e innova nei 20 La Voce — Quaderno Emigrazione 2010 A Gualdo Tadino la premiazione del concorso "Memorie Migranti" Ospite d'onore il regista Pasquale Squitieri GUALDO TA DINO\ aise\ - Vene rdì 2 3 aprile, si è s volta, presso i l C inema Teat ro Do n B osco di Gual do Ta dino l a premiazione del C oncorso Vi deo "M emorie M igranti", iniziativa n ata d al Mu seo Reg ionale d ell’Emigrazione Pietro Conti, pe r r ecuperare l a memoria stori ca dell’emigrazione italiana. Sotto l’Alto Patronato del Presid ente d ella Rep ubblica Gi orgio Napolitano, con il Patrocinio del Ministero degli Affari Esteri , d ella Reg ione Um bria e d ella Provincia di Perugia, i l co ncorso c ome nel le precedenti edizioni è stato organizzato in collaborazione con l'ISUC (Istitu to per la Sto ria dell’Umbria Contemporanea) e con i l Consiglio Regionale dell'Emigrazione. dall’autorevolezza dei patrocini e degli ospiti", Sindaco Roberto Morroni. sottolinea il La manifestazione è st ata co ndotta dal la giornalista ed a utrice Tiziana Grassi. Tra gli o spiti d ella k ermesse Daniele R enzoni, Direttore di Rai Internazionale, Franc esca Al derisi, c onduttrice della trasmissio ne "Gran sp ortello Italia" e Gianni Daldel lo, produttore discogra fico ed autore dell’originale volume "The American dream", un’a vvincente o pera su gli i taloamericani che hanno r accontato il No vecento con la lo ro mu sica. A lla manifestazione sono intervenuti il Sin daco Roberto M orroni, l'Assessore alla Cu ltura Sandra Monacelli, l'On. Rocco Gi rlanda, l' Assessore Re gionale all'Istruzione e Fo rmazione M aria Pr odi, i l Dirigente Re gionale Aless andro Vestrelli e l'Assessore al la Cu ltura della Pro vincia d i Perugia Donatella Porzi, che ha espre sso grande soddisfazione per i tragu ardi raggiunti dall’iniziativa "sostenuta e app rezzata dalla Prov incia d i Perug ia in qu anto irri nunciabile appuntamento di crescita e valorizzazione di un patrimonio che appartiene profondamente alla nostra identità nazionale, ovvero la memoria storica della nostra emigrazione all’estero". "Testimonial di que sta sest a edi zione s ono i giornalisti Pi ero A ngela, Antonio C aprarica ed il regista partenopeo Pasquale Squitieri", spiega il Diretto re C atia Mo nacelli. Squ itieri, ospite attesissimo, regista d’impegno e di denuncia civile, compagno della g rande attrice Cla udia Card inale, h a trattato d i criminalità, droga, terrorismo ed emigrazione, con una forza ed una pregnanza che sono impresse nelle sue pellicole. "Lo spirito del migrante", racconta il regista pensando alla sua Napoli, "è in sito nell’anima delle genti meridionali, da sempre afflitte d alla p recarietà d i una cond izione p erennemente in bilico, uno statu s riassu nto dal gran de De Filippo ch e raccomandava fuitevenne a Napule, fuggite da Napoli". L'iniziativa è stata presieduta da una speciale Giuria chiamata a premiare i migliori video della categoria Scuole, della categoria Master e della categoria Andati in onda, oltre a decretare il vincitore assoluto della VI edizione, ed era composta dagli esperti Giovanna Chiarilli, Leopoldo Rossano, Alberto Sorbini ed Antonio Venti. (aise ) "Il prestigio e l’importanza di questo appuntamento, sostenuto con orgoglio dal Comune di Gualdo Tadino, è confermato dallo spessore professionale e artistico dei testim onial e 21 La Voce — Quaderno Emigrazione 2010 Promozione e tutela dell'Italiano all’estero in una tavola rotonda a Roma promossa dalla Dante Alighieri ROMA\ aise\ - La p romozione e l a tutela della lingua italiana all’estero. Questo il te ma d ella tav ola ro tonda ch e si terrà il 6 maggio prossimo a R oma, pr omossa da lla Soci età Dant e Alighieri e d ai Parlam entari eletti n ella Cir coscrizione Estero , con i l Pat rocinio del Senat o della R epubblica e del la C amera dei Depu tati, p er fare il pu nto della situ azione in sieme a linguisti ed esponenti delle Istituzioni. scuole italian e e 42 3 Co mitati d ella So cietà Dan te Alighieri. Una ret e i mponente di proposte cul turali cui hanno ac cesso ogni anno migliaia di persone; la domanda da porsi è se quest a pluralità di strutture sia attre zzata per affrontare le sfide c he il futuro ci riserv a - in p articolare p er qu anto rigu arda la tu tela dell’italiano n ella C ommissione e uropea - e per proporre soluzioni e p rogrammi che consentano al le nu ove generazioni di italiani nel mondo di accostarsi alla lingua dei loro padri. Le altre sfide che ci aspettano riguardano i nuovi m ercati d elle lingue e l ’apertura di n uove fr ontiere - per esem pio quelle rivolte all’Oriente -, che si affacciano s ul mondo lingui stico occidentale di mostrando un ap prezzamento sempre più forte per la nostra lingua e la nostra cultura, e gli effetti dei fenomeni migratori, che apro no di cont inuo st rade nu ove s ul fr onte dell’integrazione e quindi dell’apprendimento linguistico. Nel co rso del Co nvegno, sarann o resi no ti i risu ltati dell’indagine svolta dall’Istituto Piepoli sulla percezione degli italiani su lle strategie d i pro mozione e tutela d ella li ngua italiana nel mondo. C’è oggi una po litica lin guistica org anica p er diffondere l’italiano nel mondo? C hi t utela l ’italiano, c hi ne cu ra l a promozione, chi p uò o ffrire ri sposte c oncrete al la cresc ente domanda di l ingua i taliana cui si st a assi stendo negli u ltimi anni? E a monte, siamo pronti a rispondere alle esigenze di chi si accosta alla nostra lingua e alla nostra cultura? A queste domande cercherà di dare risposta nell’incontro del 6 maggio l a Società Dant e Alighieri, i nsieme ai parlamentari eletti n elle rip artizioni estere, alle Un iversità, e in generale, ai rappresentanti d egli en ti ch e certificano la lin gua italian a n el mondo e alle m aggiori Istituzioni ch e si occupano della nostra lingua. Nel co rso del C onvegno sara nno resi n oti i risultati dell’indagine sv olta dall’Istituto Piepo li su lla p ercezione degli italiani sulle strateg ie d i pro mozione e tu tela della lingua italiana nel mondo. (aise ) Saranno questi gli argomenti centrali del Convegno. L’Italia è presente nel mondo con rappresentanze diplomatiche (Ambasciate, Co nsolati, Istitu ti Italian i d i Cu ltura), rappresentanze istitu zionali (124 Co mites e il Co nsiglio Generale d egli ital iani all’e stero), m igliaia d i asso ciazioni, 22 La Voce — Quaderno Emigrazione 2010 Llin a gua e cultura italiana come valore e patrimonio per nuove professionalità nelle comunità emigrate: Il nuovo progetto dell'Università per Stranieri di Siena ROMA\ aise\ - L'Un iversità p er Stranieri di Siena è capofila del progetto FIRB - "Perd ita, mantenimento e rec upero dello s pazio linguistico e culturale nella II e III generazione di e migrati ita liani n el mondo: lingua, lingue, ide ntità. La lingua e cul tura italiana come valore e patrimonio p er n uove profèssio nalità nelle co munità e migrate" fin anziato dal M inistero pe r l ’Istruzione, l’Università e la Ricerca per g li an ni 2009-2012. I l pr ogetto è st ato brevemente illu strato dal rettore dell’Ateneo, Massi mo Ved ovelli, durante l’ultima plenaria del Cgie. L'Università senese gu ida u na rete composta dall'Università degli Studi di Salerno, dall'Università degl i St udi di Udine, dall'Università d ella Tu scia, dall'Università d ella Cala bria, cu i aggiunge l a Società ELEA, specializzata nella formazione a distanza. Il progetto intende accre scere le conoscenze su u na m ateria d i g rande rilievo p er la d iffusione della lin gua e cu ltura italian a nel m ondo e, al tem po stesso , fornire un su pporto co noscitivo alle Istituzio ni prep oste alla elaborazione delle politiche di di ffusione della lingua italiana nel m ondo, c on particolare at tenzione a lle esi genze delle giovani generazioni di discendenti di emigrati italiani all'estero. culturale può diventare un capitale che crea nuove professionalità basate sulla ri conquista della lingua e c ultura italiana, cap aci d i testi moniare la creati vità ch e co stituisce tratto intrinseco della nostra tradizione culturale e dell'identità italiana come è percepita nel mondo", ha spiegato Vedovelli. Entro i l pr ogetto sara nno form ate fi gure professionali innovative, qu ali, ad esem pio, o peratori in lo co della formazione p er il recup ero dell'identità o riginaria, op eratori delle attività linguistico-culturali promosse presso le comunità di origine italiana e rivolte alle giovani generazioni, formatori di fo rmatori. Ino ltre sarà attiv ato u n Master in Industrializzazione della promozione della lingua e cultura italiana in vista della creazione di quella che può es sere considerata la figu ra più innovativa prevista dal progetto: una figura di snodo, capace di generare im prenditori a fondata sulla v alorizzazione d el patri monio ling uistico-identitario originario. Tre gli obiettivi del progetto: in primo luogo descrivere lo stato linguistico delle gi ovani g enerazioni di di scendenti degli emigrati ital iani all'es tero, per m ettere in lu ce le d inamiche evolutive di contatto dell'italiano e dei dialetti con le lingue d ei loro Paesi di residenza tramite la raccolta e l' analisi di dati quantitativi e qualitativi c on m odalità informatizzate sul modello d i "Italian o 200 0", di cu i il p rogetto Firb rappresenta la naturale prosecuzione. In secondo luogo si m ira ad elaborare e promuovere modelli di formazione linguistica che sviluppi no la com petenza plurilingue dei giovani di origine italiana all'estero e ch e siano maggiormente ad erenti all'a ttuale lo ro cond izione, tram ite lo sviluppo di specifici sillab i e m odelli d i valu tazione ad eguati alle esigenze linguistico-comunicative delle diverse fasce delle giovani generazioni di origine italiana. Il pr ogetto FIRB ha già ot tenuto i l pat rocinio della Commissione Nazi onale pe r l a Prom ozione del la C ultura Italiana all’estero del MAE, d ella Reg ione To scana, della Fondazione Si stema Toscana, della C onfederazione Italiana Agricoltori Toscana e di altri istituzioni, enti e associazioni di emigrati italia ni all'estero . Il p rogetto - patrocinato an che d al Cgie – ha già il suo sito : su www.universoitaliano.it è possibile trovare i nformazioni su l progetto, sug li En ti partecipanti, contatti. A breve saranno resi disponibili anche i materiali di ricerca. (aise) Infine, il Progetto intende elabora re e prom uovere profili professionali, press o i gi ovani di scendenti di em igrati i taliani all'estero, che valorizzino il p atrimonio linguistico-culturale di origine e lo trasfo rmino in o ggetto d i attiv ità p rofessionale innovativa. "I n t al modo, il nost ro pat rimonio l inguistico23 La Voce — Quaderno Emigrazione 2010 Dalla NIAF una donazione di 500.000 Dollari a sostegno del programma di Italiano AP Soddisfazione dell’Ambasciatore Terzi Di Sant’Agata WASHINGTON\ aise\ - La Fon dazione Nazionale Ital o-Americana (NIAF) ha annunciato che sosterrà il programm a Advanced Pla cement (AP) di cultura e lingua italiana per gli studenti di scuola superiore di t utta la n azione con una donazione di 500.000 dollari. coalizione promossa d alla Co nferenza dei Presi denti d elle Mag giori Organizzazioni Italo-Am ericane, di cui la NI AF è un m embro at tivo, nel lanciare una cam pagna naz ionale per trovare i fondi necessari a raccogliere il rimanente milione di d ollari di cui necessita il comita to. Altri membri d el comitato sono OSIA, UNIC O, Columbus C itizens Found ation e American Society of the Italian Legions of Merit. "Lo st udio della cul tura e della l ingua italiana co stituisce il cuo re d ella missione N IAF di p reservare e diffondere la nostra ricca e redità" ha affermato il s egretario NIAF, John F. Calvelli. "Il comitato dei direttori NIAF è determinato nel dare agli studenti l’opportunità di ottenere dei crediti universitari per il l oro l avoro e ha c osì v otato una nimemente i l sost egno a questo progetto durante l’assemblea del comitato". Nel 2005 il Comita to ha iniziato ad offrire corsi di italiano AP ma tre anni dopo ha a ffermato che avrebbe ca ncellato il programma dopo l `anno acca demico 2008-2009, a nnunciando una caren za d`in teresse se fo ndi estern i per un to tale di 3 milioni di dollari no n fossero stati messi a di sposizione. Nonostante un in tenso lav oro all’in terno della co munità italo americana il programma si è concluso nel 2009. Soddisfatto l’ambasciatore italiano a Washington: "la decisione del NIAF, dimostrando un impegno di cui sono grato, conferma l’importanza delle relazio ni di co llaborazione in staurate t ra il governo italiano e le principali organizzazioni italo-am ericane per reintegrare l’italian o n el p rogramma A P", h a co mmentato Giulio Terzi di San t’Agata seco ndo cu i q uello d ella Niaf "costituisce un i mportante ese mpio ch e, so no cert o, sarà seguito da altre organizzazioni". Anche se al cune sc uole s uperiori c ontinuano a d i nsegnare l’italiano, an che ad un liv ello AP, gli esam i AP non sono più offerti. Il risu ltato è ch e gli studenti di italian o non possono ottenere cred iti un iversitari per il lo ro lavoro ; alcu ni vengo no perciò sco raggiati d allo studiare la lin gua italian a, a favore dello studio del francese, dello spagnolo, del tedesco o persino del giapponese, tutte lingue per le quali sono offerti esami AP. (aise) Terzi ha quindi assi curato l ’impegno del governo i taliano a sostegno del programma per 1.5 milioni di dollari in un periodo di t re a nni. Ambasciata e NI AF si u niscono, co sì, a d una Ragazzi Italiani e Italo-Americani Ai "Giochi Della Gioventù" Di Imperia Con Il Coni USA NEW YORK\ aise\ - Venti ragazzi e ragazze di origine italiana resid enti n ell’area di New York, New Jersey e Connecticut faranno parte di una s quadra di at letica l eggera e di nuoto ch e sarà i nvitata dal 15 al 22 maggio pr ossimi a gareggiare co n lo ro co etanei d ell’Argentina, d el Brasile, d el Venezuela, del Canada, della Svizzera e dell’Italia ai Nuovi G i o c h i S p o r t i v i S t u d e n t e s c h i (www.giochidellagioventu.coni.it), c he si t erranno nella cittadina ligure di Imperia. delle regioni più belle d’Italia ricca di natura, di ambienti storici, di trad izioni cu linarie tra le p iù salu tari d ella dieta mediterranea. E di cem entarsi co n l o s pirito del M ovimento Olimpico e dei dettati comportamentali della Carta Olimpica". "Un programma – proseguono – che si può inserire facilmente anche com e "com pito a casa " da to da gli insegnanti ai ragazzi selezionati, offrendo loro un elemento di forte stimolo a tornare da questa es perienza c on un a rricchimento del l oro ba gaglio scolastico, atletico, mentale e sociale". Una "o pportunità un ica", so ttolineano dal Con i degli Stati Uniti, "ch e offre ai giovani atleti d elle nostre co munità la possibilità d i trasco rrere un a lunga setti mana no n so lo a cimentarsi agonistica mente, ma a c ondividere e sperienze, fa re pratica nel la l ingua dei l oro genitori e/ o nonni, e splorare una Sarà il C oni american o a sosten ere le sp ese d i viaggio, vitto alloggio, program mi e di vise dei ragazzi. In Italia la squadra sarà gestita da accom pagnatori e allenatori adulti di provata esperienza e competenza tecnica. (aise ) 24 La Voce — Quaderno Emigrazione 2010 Settimana dell’Umbria” a New York con “Umbria Jazz” e il Festival di Spoleto NEW YORK – Con un a serata p er la stam pa sp ecializzata, svoltasi s ulla terrazza c on vista sulla “Sky line” e il fium e Hudson, della sede R ai di New York, l ’Umbria dei g randi eventi c ulturali, “Umbria Jaz z” e il “Festival di Spoleto” , si è presentata an che qu est’anno n ella Grand e Mela – riferisce la Regione Um bria in suo serv izio - per sosten ere la prop ria offerta turistica sul mercato americano. Malcovich; un e vento di grande da nza, i l 3 l uglio, del coreografo John Neumaier; e i l conce rto fi nale del Fe stival eseguito dall’Orch estra “ Verdi” c on m usiche di Bernstein e Mahler. “È u n bel p rogramma – ha dichiarato i l si ndaco di Spoleto Daniele Ben edetti -, ch e si co lloca su lla lin ea d i rinascita e d i rafforzamento d el Festiv al dei Du e M ondi, ch e cerca con succ esso di ri partire e rinnovarsi dopo la sco mparsa del m aestro Men otti, m ettendo a sistema tu tti g li eventi. Recuperare la dimensione internazionale di un festival come il nostro, es portarlo, c ome ‘Um bria Jazz’, in Am erica, dà più forza alla no stra reg ione ed offre ai tu risti un no tevole valore aggiunto”. Promossa e c oordinata dall’Agenzia R egionale di P romozione Turistica, l’in iziativa p revede fin o all’8 mag gio con certi n ella “Convent Avenue Baptist Church” del quartiere di Harlem e al “Birdland Jazz Club” della formazione di Enrico Rava, orfana del su o “l eader” cost retto a rimanere i n p atria per via d i un infortunio, e so stituito – ha sp iegato ai maggiori cri tici americani d el setto re Carlo Pag notta, d irettore artistico d i “Umbria Jazz” – d al sasso fonista e clarin ettista Dan Kinzelman, un americano che vive da molti anni in Italia e che ha l avorato a lungo a fi anco di R ava, di cui è l ’arrangiatore musicale personale”. “L’Umbria espo rta cul tura – ha ri badito i l sindaco di Per ugia Vladimiro Boccali, presente alla co nferenza-stampa - l’Umb ria punta sulla qualità e il ‘brand’, e ‘Um bria Jazz’ ne è un esempio: coniugando musica moderna e sc enari antichi, il jazz con le mura etrusche e medievali, offre al mo ndo uno scenario irripetibile”. Gli altr i co mponenti d el g ruppo sono G ianluca Petr ella, considerato da molti il numero uno a livello mondiale dei nuovi talenti nel t rombone, i l pi anista fol ignate Gi ovanni G uidi, Pietro Le veratto al basso e F abrizio Sferra alla b atteria. Do po New York, il gruppo proseguirà la s ua “tournée” am ericana a Chicago, dove sono previsti due concerti, il 10 e l’11 maggio, al jazz club “Showcase”. “Il lavoro con gli americani è fondamentale – ha detto St efano Cimicchi, amm inistratore u nico del l’Agenzia di Pr omozione Turistica -; i n quest i gi orni si svol geranno ‘workshops’ di operatori turistici, con il coinvolgimento dell’Enit, a New York e a Chicago. È un’operazione coordinata e co ntinuativa, tesa a costruire e ra fforzare l’immagi ne d ell’Umbria tu ristica su questo im portante mercato”. Prim a del la conferenza-stampa, Cimicchi e i sindaci di Perugia e Spoleto erano stati ricevuti dal console ge nerale d’Italia a New York Francesc o Tatò, che aveva ribadito la necessità di un’azione “coordinata e comune”. Alla serat a pr esso l a sede Rai – ri feriscono dalla R egione Umbria - è s tata Alessandra Ferri (com e già aveva fatto qualche giorno fa a Bru xelles il d irettore artistico della manifestazione Gi orgio Fe rrara, nel co rso d i una i niziativa di promozione c ulturale e t uristica or ganizzata dal la R egione Umbria) ad an ticipare, alla v igilia d ella co nferenza-stampa nazionale, alcuni contenuti de l p rogramma dell’edizione 2010 del “Festival dei Due Mondi”: uno spettacolo basato su un testo dello scrittore g iapponese Mishima, p er la reg ia d ello stesso Ferrara; i “Sonetti” di Shakespeare messi in scena dal “Berliner Ensemble”; un m onologo in terpretato d all’attore Jo hn “Proprio con l’Umbria, stasera, su questa terrazza, inauguriamo ufficialmente l ’apertura dei nostri s pazi p er l a promozione a New York della cultura italiana – ha detto il responsabile di Rai Corporation Massimo Magliaro -; è una funzione nuova, con la quale vogliamo affian care i l lav oro d ell’Istituto Italiano d i Cultura. Vogliamo che la nostra sede – ha concluso Magliano – diventi il ‘salotto buono’ dell’Italia a New York”. (Inform) 25 La Voce — Quaderno Emigrazione 2010 Notizie dal Successo per la visita della delegazione italiana in Quebec Il 23 , grazie alla d isponibilità d el co ordinatore d ei progetti della Commissione Sir Wilfred Laurier, Saverio Mirarchi, e del preside del la Laurier Seni or Hi gh Sc ool, Nicola Pri miano, i ragazzi ha nno trascors o una giornata con i loro c oetanei venendo di rettamente a cont atto co n i l si stema scol astico quebecchese. A se guito della gi ornata l a del egazione si è ritrovata p resso il Picco lo T eatro del Centro Leonardo Da Vinci, dove, si è svolt a l' VIII edi zione del P remio Internazionale "Marco & Alberto Ippo lito" e la presentazione del lib ro "La libertà ru bata" d el do tt. Pasq uale Ippolito, co n un'eccellente analisi elaborata da l prof. Filippo Sal vatore, docente alla Università Concordia e Consigliere del Com.It.Es. Nella sala gremita, in presenza d el direttore della EMSB, prof. Mario Tirelli, g li stu denti delle scuo le East Hill, Pierre De Coubertin e Pierre E. Trudeau, che avevano concorso con i loro elaborati, hanno ricevuto il premio “poesia, racconti e disegno” e hanno fatto i loro ringraziamenti. visita a Mo ntreal d ella d elegazione italian a d i stud enti si è conclusa sabat o 2 4 ap rile con una gita pre sso una "caba ne a u sucre" nel v illaggio d i Sain te A nne d e Presco tt: lu ogo tipicamente quebecc hese dove è stato possibile osse rvare l'estrazione de l succo d' acero e la produzione del fa moso sciroppo nonché gustare le pietanze tipiche della cucina locale. Da so ttolineare, l'acco glienza e la g rande d isponibilità d ella comunità di Sainte Anne de Prescott e in particolare del gruppo dei Chevaliers de Colomb. Un calend ario fitto di ev enti e app untamenti, con certato d al Com.It.Es. e dal la Federazi one It aliana I nsegnanti, ha fat to si che i g iovani ita liani ap profittassero ap pieno di q uesta esperienza. L'esperienza è iniziata il 22 aprile con la gra nde accoglienza ricevuta al Parlam ento del Quebec , dove la delegazione, ricevuta dalla deputata Filomena Rotiroti, ha potuto assistere ad una se duta e d, i n seg uito, i ncontrare u na fol ta schi era di ministri e deputati che nel corso della visita hanno tenuto a dare personalmente il loro benvenuto. Per questa occasi one, il parlamento ha aperto eccezi onalmente le porte della sala da pranzo riservata ai parlamentari accogliendo per il pranzo tutti i membri della delegazione. Il ministro dell’educazione Michelle Courchesne e l a deputata Filomena Rotiroti hanno pranzato in compagnia della delegazione e, a term ine del pran zo hanno ricevuto dei doni dalla FNISM in segno di ringraziamento per l'eccezionale accoglienza. La presid ente d ella Fed erazione Nazi onale In segnanti d ella sezione di Reggio Calabria ha rin graziato sentitamente tutta la comunità italo-canadese di M ontreal pe r l' accoglienza e la partecipazione di mostrate e, i n pa rticolare, ha ringraziato i l presidente del Centro Leonardo Da Vinci, dott. Silvio De Rose per aver messo a disposizione i locali. Il Do tt. De Rose h a voluto do nare ai rappresentati d ella delegazione ed al coordinatore del progetto prof. Leonardo una medaglia co mmemorativa del la i naugurazione del C entro Leonardo Da Vinci e nel consegnare questo dono ha ribadito il piacere di aver accolto l'importante evento e di accogliere tutte le iniziative che promuovono la vicinanza con l'Italia. Dopo la visita al Parlamento, approfittando della bella giornata, i membri del Com.It.Es. hanno accompagnato la delegazione in una passeggiata per il caratteristico centro storico della città d i Quebec. Anche il Co nsole An tonio Po letti, n el su o in tervento conclusivo, ha manifestato il suo compiacimento per la riuscita di q uesta m issione e nel c onstatare n uovamente l' importanza dell'insegnamento del l'Italiano e l'interesse n el m antenimento delle proprie radici da parte dei giovani studenti italo-canadesi. Presente alla serata, a c onfermare la partecipazione durante l'intero svo lgimento d ella visita, il presidente d ella Dan te Alighieri d i Mo ntreal si è d etto sodd isfatto p er la ri uscita dell'esperienza. La Presi dente del C om.It.Es., Gi ovanna Giordano ha es presso la su a p iena so ddisfazione per il risu ltato positivo con seguito nel corso delle varie attività della delegazione e ha aggiunto un ringraziamento a tu tti co loro ch e so no stati co involti e ch e hanno dat o la loro disponibilità nel supportare la m acchina organizzativa in ogni momento della visita. Giovanna Giordano ha i noltre sot tolineato l 'apprezzabile presenza e i l supporto f ornito dal C .O.G.I.C., c ommissione giovani del Com.It. Es. Da sinistra:Giovanna Giordano, presidente del Com.It.Es. di Montreal, Dott. Silvio De R ose, presidente del Centro Leo nardo Da V inci di Montreal, Nati na Cristiano , presidente della FNISM, Dott. Pasquale Ip polito, presidente della Co rte d'Assise d'appello di Reggio Calabria e autore del libro "La libertà rubata". 26 La Voce — Quaderno Emigrazione 2010 I Giovani del C.O.G.I.C. di Montreal al Forum Internazionale di discussione 2010 Domenica 21 marzo si è c onclusa una se rie di tre i ncontri organizzati d al co nsolato tu nisino dal tito lo Fo rum International de Discussion 2010. L'inziativa partita da tre ragazzi tunisini, Manel Djemel, Amin Chaabane e Mourad Aloulou, rientra nel quadro del 2010 Anno internazionale dei Giov ani, pro clamato d all'ONU su propo sta della Tunisia. L'evento svolt osi presso l' Espace tunisien de la Famille, ha riunito attorno ad un tavolo giovani rappresentanti ben 25 nazioni che han no a ffrontato i nsieme l e t ematiche del contesto eco nomico mondiale, del l'impiego e del la disoccupazione, della sicure zza mondiale e del m antenimento della p ace e dello sv iluppo ecosostenibile in coi ncidenza con l'Anno internazionale della Biodiversità. Alla seri e di i ncontri che ha vi sto a vvicendarsi n umerose personalità d ella v ita po litica e so cio-economica a li vello internazionale, l 'Italia h a rap presentato il seco ndo grupp o p iù importante con ben 5 rapp resentanti: Marco C oniglione, Angela Di Bendetto, Fi lippo Fe rrara, St efania Sc ordo, Francesco M azzone. Il g ruppo c ompostao dai m embri del C.O.G.I.C. (C omitato Orga nizzatore dei Giovani Italia ni in Canada), sezione giovani del Com.It.Es. di Montreal (Comitato Italiani all' Estero),oltre a di stinguersi pe r num ero, ha anche preso parte attiva al d ibattito co n numerosi in terventi approfittando appieno de ll'occasione di sca mbio multiculturale. Alla cerim onia di chi usura i ragazzi del C.O.G.I.C hanno consegnato quattro attestati di ricon oscenza esprimendo il loro ringraziamento, co sì co me q uello d i t utto il Co m.It.Es. d i Montreal, al C onsole T unisino Imed Sassi e al comitato organizzatore, dic hiarando la volontà e la disponibilità nel proseguire nel percorso iniziato in questa occasione di incontro. Da sinistra Filippo Ferrara, ra ppresentante del COGIC, Giovanna Giordano, Presidente del Com.I t.Es. di Montreal, M . Mou ldi S akri, Ambasciatore della Tunisia a Ottawa, An gela Di Ben edetto rappresentante del COGIC, Dott. Gi ulio Picheca, Console g enerale d'Italia a Montreal, Marco Coniglione, segretario del Com.It.Es. Il progetto Raccontami: la lingua italiana e il valore delle tradizioni Story telling è un progetto che si ripropone ormai da t empo in molte scuole anglofone montrealesi della commissione EMSB e consiste nell'avvicinare i bambini alla storia alla cultura. Quest'anno per l a prim a vol ta i l proget to è st ato ri elaborato e riproposto dal corso di lingua italiana nelle scuole delle EMSB dove l’italiano e’ integrato nel programma scolastico. A coordinare il progetto è stata la dinamica direttrice del scuola East Hill, Maria Di Pern a, i nsieme co n l'in segnante Giovanna Giordano che, part endo dal l'idea ori ginale, ha nno creat o u n ponte concreto tra la cultura locale e quella italiana. Con questa operazione, infatti, i bambini del corso di lingua italiana hanno scoperto l'in sieme d ei v alori leg ati all 'apprendimento d ella lingua come mezzo per trasmettere le esperienze, tramandare le tradizioni e mantenere il legame con le proprie origini. “L'opportunità d i v ivere in un a metropoli multiculturale co me Montreal - dichiara Giovanna Giordano, che è anche presidente del Com .It.Es. - è una ricchezza inestimabile; l'accesso a questo p atrimonio trov a g ià un terreno fertile n el siste ma b ilinguistico ca nadese, m a t utto questo assume un val ore molto più profondo se ci permette di formare ed esprimere appieno la nostra identità. L’attivita’ “Raccontami” ha prodotto una quantità di documenti dal valore inestimabile. La rispo sta positiv a ricev uta d ai b ambini e d ai lo ro parenti è stata molto m otivante ed è stato c on orgoglio c he, a conclusione di questo progetto hanno voluto portare i bambini sul pal co l o s corso 1 9 fe bbraio 2 010, pe r ri compensarli del lavoro svolto e della passione con cui hanno saputo coinvolgere i loro parenti più anziani. “Questa espe rienza ha risc osso m olto entus iasmo da parte dei bambini “– dichiara la d irettrice Sig nora Maria Di Perna- “il teatro al centro Leonardo da vinci era colmo di nonni zii, amici e genitori , mai vista una partecipazione cosi.” Alla serata erano presenti: il console Antonio Poletti, la dott.ssa Luisa Fa gian, Gi ovanni R apanà c onsigliere del C .G.I.E., i l Com.It.Es. di Montreal, il dep utato fed erale Massim o Pacetti, la deputata Filomena Rotiroti, la sig.ra Ivana Bombardieri della radio C FMB, il si g. Dominic C usano del gi ornale Acc enti, Sonia Benedetto e Maria Ciac cia in rappresentanza dei giovani del C.O.G.I.C. (Comitato Organizzatore dei Giovani italiani in Canada) e, p er i l C entro Leo nardo Da Vi nci, i l di rettore Salvatore Andricciola e il presidente Silvio De Rose. Al di l à di q uesto “m omento di gloria” c he a bbiamo vol uto regalare ai bambini , resta sicu ramente la sensazione di aver lanciato u n se gnale forte a que sti uom ini e do nne di domani verso il risp etto e la v alorizzazione della propria identità e d ei loro retaggi. Il dipartimento di pedagogia della commissione EMSB, nelle persone della sig.ra Sandra Furfaro e della dott.ssa Mazia Mixhelli, ha espresso la propria fierezza per gli insegnati e i presidi delle scuole che hanno dedicato il loro tempo a questa attività per l’amore della lingua italiana. Da so ttolineare, in fine i co mplimenti d el d irettore del EM SB, Mario Tirelli, il quale ha espresso il proprio compiacimento per il risu ltato e per av er m esso in lu ce il ruolo pregn ante della lingua i taliana e i l s uo c ontributo radicato nella so cietà montrealese. 27 La Voce — Quaderno Emigrazione 2010 Sicilia Mondo: 14ma edizione della “Giornata del Siciliano nel Mondo” Il tema: “Sicilia Regione di Europa e del mondo”. A Catania la “Giornata” sarà celebrata lunedì 17 maggio CATANIA - “Sicilia Regione di Europa e del mondo” è il tema di q uest’anno della “Gio rnata d el Sicilian o n el Mo ndo” 2010, organizzata da Sicilia Mondo per cele brare la ricorre nza del 64° Anniversario della Costituzione dello Statuto della Regione Siciliana, avvenuta il 15 maggio 1946. essere siciliani e rinnovare l’impegno per una “grande Sicilia”. Le t estimonianze degli a nni p recedenti ci di cono d i una manifestazione che si è salda mente istituzi onalizzata, se mpre più diffusa e sentita per il suo significato istituzionale e motivo tra i corregionali all’estero. La Gio rnata, l anciata d a Sicilia Mo ndo n el 1 997 e giunta alla 14ma ed izione, è d ivenuta per m ilioni d i sicilian i sp arsi nelle varie parti del m ondo - spiega i l p residente M immo Azzi a -, l’appuntamento a nnuale pe r la gioia di i ncontrarsi, stare insieme, ripercor rere ricordi, val ori e m omenti magici di amicizia, d i trad izioni e di festa. Ricord are la n ascita dell a Regione ed il cli ma ag gregante d ella sicilian ità. Mai dimenticata. Ma anche un momento per riscoprire l’orgoglio di A Catania, la “Giornata del Siciliano nel Mondo” sarà celebrata lunedì 17 maggio, nel salone della Associazione di Via Renato Imbriani, 2 53. Sara nno presenti del egazioni p rovenienti dall’estero. C ome ogni a nno, sarà p resentata l a R assegna Stampa Sicilia Mondo 2009, presenti all’incontro le Istituzioni locali, le altre Ass ociazioni, i rappresentanti delle forze s ociali e la stampa. (Inform) L’IIC di Vancouver compie 30 anni La mostra fotografica "Siciliana" di Melo Minnella dà il via ai festeggiamenti Nato a Musso meli in Sicilia, Melo Minn ella co mincia ad interessarsi alla fotografia giovanissimo e fotografa con grande passione la su a terra: i mo numenti, i siti arch eologici, le bellezze naturali. Si de dica anc he ad una m inuziosa ricognizione fotogra fica del le feste religiose, nonché del folklore sicilian o. Le su e fotografie sono apparse su lle più importanti riviste n azionali e in ternazionali qu ali "Bell’Italia", "Bell’Europa", "Airo ne", "Dov e", "Tu ttoturismo", "Ville e Casali", "Life", "Stern ", "Schweizer Illu strierte", "Casa Vogue", "Conn aissance des Arts", "l’ Express", e tan te al tre. I suoi scatti sono confluiti in numerose pubblicazioni nell’arco di circa 4 0 ann i, quali "Sicilia n egli o cchi" (19 72), con una nota introduttiva di Leonardo Sciascia; "Viaggio in Sicilia" I (19 87) e II (1990); "Pane e festa" (1991); "La cucina siciliana" (1992); "Cattedrali di Sicilia" (2 000); "Palerm o, p asseggiate d’autore" (200 1); "Pasq ua in Sicilia" (200 3); "Natale in Sicilia" (2003); "La Sicilia e i suoi sapori" (2005); "Cattedrali e chiese di Sicilia" (2008) ed altre ancora. Il 6 m aggio, p resso il "British Co lumbia In stitute of Technology", il fo tografo Melo Minn ella curerà i noltre un a presentazione multimediale sull’arte e l’arch itettura barocca in Sicilia, con fotografie t ratte dal volume "Baro cco in Sicilia", pubblicato con Maria Giuffré nel 2008 dall’Editore Arsenale di Verona. VANCOUVER\ aise\ - Sarà la m ostra fotografica "Siciliana" di M elo M innella a da re i l vi a og gi, 4 m aggio, ai festeggiamenti p er i tren t’anni dell’Istituto Italiano d i Cu ltura di Vancouver. La mostra, già ospitata nel 2006 a Caen e nel 2007 dal Museo Archeologico R egionale di Ag rigento, contiene una sce lta di fotografie in bianco e nero tr a le tan te scattate d a Melo Minnella nell’arco di alc uni decenni, e rappresenta la gente di Sicilia co lta in momenti d ella v ita q uotidiana o nei g iorni d i festa. Lo sg uardo del fot ografo osserva con be nevolenza, nostalgia e curiosità il gioco dei bambini, il lavoro nei campi o al mercato, i volti degli artigiani intenti a lavori d’altri tempi, le chiacchiere degli anziani ne lle piazze e nei vicoli, le processioni religiose. Il programma culturale per il trentennale dell’IIC di Vancouver proseguirà p oi per t utto i l mese di maggio co n c oncerti, proiezioni di film e docu mentari, ret rospettive cinematografiche, p resentazione di l ibri, i n partenariato co n importanti istitu zioni cu lturali lo cali co n le qu ali l’Istitu to ha stabilito in questi d ecenni durature e pro ficue co llaborazioni. (aise ) 28 La Voce — Quaderno Emigrazione 2010 La Regione Veneto finanzia alcuni progetti dell’ABM regione del Veneto, di divulgazione e di sensibilizzazione nelle scuole della Provincia sui temi dell’emigrazione. La riunione si è conclusa con la p resentazione di alcune importanti iniziative che l’ABM s ta organizza ndo, nonc hé c on l ’approvazione dell’assunzione di una nuova figura professionale nell’organico del personale. BELLUNO - Gi ovedì 25 m arzo si è riunito il consigli o direttivo dell’Associazione Bellunesi nel M ondo, che ha ascoltato e dibattuto alcune relazioni. La prima, da pa rte del presidente Gioachino B ratti e d el con sigliere Emilio Dalle Mule, ha aggiornato i presenti sugli ultimi sviluppi del progetto di realizzazione in Provincia di un Istituto di alta form azione di manager nel tu rismo. L’iniziativ a, n ata i n seno all’AB M e attualmente portata avanti dal Co mune e dall’Ass ociazione Industriali d ella Prov incia, mira a realiz zare nell’area del Nevegal una scuola d i elevato liv ello n el setto re turistico collegata ad analoghe della Svizzera - rivolta in pa rticolare a giovani emigrati o discendenti di emigrati italiani nel mondo. Si segnala inol tre che con recente provvedimento della Gi unta regionale veneta sono stati finanziati alcuni progetti prese ntati dall’ABM, i n base al la l egge re gionale n.2 deò 9.1.2003 s ui “Veneti nel Mondo”. Tra i p rogetti fin anziati u n corso di formazione alla ristorazione e all’accoglienza alberghiera pe r giovani di ori gine ve neta del Brasile, uno scam bio di giovani con il Messico, varie iniziative culturali con comunità bellunesi all’estero, in Svizzera, Francia e Croazia. (Inform) La seco nda relazio ne, tenu ta d ai co nsiglieri Iren e Sav aris e Arrigo Galli e seg uita d a numerosi in terventi, h a illu strato l’organica in iziativa in co rso, sorretta dal co ntributo della In Canada il prossimo viaggio organizzato dai Bellunesi nel mondo Un “Gran Tour” da Montreal a Vancouver, passando per Toronto, Calgary e Ottawa, in programma del 7 al 18 luglio 2010 BELLUNO – Il Ca nada è la meta del pros simo viaggi o organizzato dall’associazione “Bellunesi nel Mondo”, in collaborazione con la Grizzly Viaggi, in programma dal 7 al 18 luglio 2010.L a partenza da ll’aeroporto di Venezia pre vede l’arrivo a M ontreal, da dove prenderà via il “Gra n T our” che proseguirà pe r Ot tawa (i l 9 luglio), To ronto (il 10 lug lio), le cascate del Niagara (l’11), Calg ary (il 12), Ba nff (il 14 ), Shuswap Lake (il 15) e Vancouver (dal 16), da dove è previsto il rientro in Italia. La qu ota di 3 .300 e uro, per un m inimo di 25 pa rtecipanti, comprende il viaggio da Belluno all’aeroporto di Venezia (e il ritorno), i voli con Ai r Can ada previsti, 10 p ernottamenti, g li spostamenti in loco, la guida locale in lingua italiana, 10 prime colazioni e d 8 pra nzi, l’assicurazi one m edica e del baga glio. Un acconto di 1000 euro deve essere versato entro il 10 aprile 2010. Per det tagli e informazioni conta ttare l’ass ociazione Bellunesi nel mondo al n umero 0 437 941160 o I vano Pocchiesa al numero 335 6615710. (Inform) 29 La Voce — Quaderno Emigrazione 2010 Premiati con l’Oscar gli italo-americani Mauro Fiore e Michael Giacchino LOS ANGELES – Anc he due italo-americani tra i premiati con l’Oscar. Una statuetta se l’è aggiudicata il calabrese Mauro Fiore per la miglior fotografia per “Avatar”. “Un gran saluto all’Italia. Viva l’Italia. Un grande abbraccio!” ha urlato dal palco Mauro Fiore ritirando il p remio. Nel suo discorso di ringraziamento Fiore, nato nel paese di Marzi nel 19 64, ha res o om aggio “ai m iei genitori Lorenzo e R omilda, che s ono arrivati in Am erica con quattro v alige ed u n sogn o”. I g enitori so no r ientrati d opo alcuni anni in Calabria . Fiore ha invece continuato a vivere e studiare negli Usa. L’altro Oscar lo ha vi nto M ichael Giacchi no, pe r la miglior colonna sonora per “Up”. Giacchino è nato nel New Jersey nel 1967. I suo i n onni sono o riginari d ell’Abruzzo da p arte materna e della Sicilia da parte paterna. Giacchino ha ottenut o l’anno scorso la cittad inanza italian a. “Son o veramente orgoglioso – ha det to - di a ppartenere al l’Italia e di ave re i n questo paese l e mie radici e la mia fa miglia. Ho a ncora una grande quantità di cugini in Italia e p er me è molto importante sapere da dove vengo” .(Inform) I premi del "Sicilian Film Festival" di Miami Beach Miglior film per l a TV " Caravaggio" di An gelo Longoni, che evidenzia anche i rap porti tra i l Merisi e la Sicilia. Mig lior attore Alessio Bon i, sempre p er Caravaggio e miglior at trice C aterina Ve rtova, pe r "Mio figlio", dove, accan to a Buzza nca, è la protagonista del film scelto anche c ome om aggio all’attore sicilian o premio alla carriera. Mig lior cortometraggio "Il rag gio dei sog ni" di Roberto Damiata, con tema la fascinazione del cinema, che ha convinto i g iurati. Di p articolare riliev o un ex equo p er i documentari "M atar es mi d estino" di Gi ovanna M assa e "Il mare di Joe" di Enzo Incontro. Diverse le men zioni speciali: a Giordano Petri protagonista del film "Per Sofia", am bientato in Sardegna (sezi one cu lture del Med iterraneo); a Su lafa Hi jazi per il film d’a nimazione "Gli Uccell i del Gels omino", proveniente dalla Siria (Paese ospi te); a Lo renzo Muscoso per il docum entario "Em otions wi thout B oundaries"; a Si mone Catania per i l mockumentario (d ocumentario di i nvenzione) "La leggenda del pesce azzurro" ed a Mario Verger con il corto d’animazione "Pasolini Re quiem", che ha avut o a nche il premio della Mia mi Beach Cinemateque. Oltre le affollattissime proiezioni, i momenti culminanti della kermesse sono stati: l’omaggio al reg ista Elio Petri, v oluto d al d irettore artistico d ella manifestazione, Salvo Biton ti, alla presen za d el nipote del re gista, Gi ordano, con una t estimonianza vi deo di Robert Altman e p rimo n ucleo d i un a retro spettiva d el regista di "A ciascuno il suo", pensata nel 2011; Il lifetim e Career Achievement Award (Premio alla Carriera ) a Lando Buz zanca che, im possibilitato a essere p resente, h a inviato un messaggio e ri tirerà il p remio in un apposita cerimonia a R oma a di cembre; l a l ezione del m aestro Giuseppe Cataldo, gi à di rettore dell’Orchestra Si nfonica Siciliana, su lla forza ev ocativa d ella musica n el cinema. Presen tata d al p residente del Festiv al Emanuele Viscus o, che ha evidenziato i l crescente successo del Festival e la possi bilità di un suo svolgimento itinerante anche in altre città american e, la cerimonia conclusiva sì e svolta alla presenza dei nomi più significativi dell’imprenditoria, dell’industria, della politica e del l’arte a Miami. Ospite d'eccezione la celebre cantante israeliana Batsheva Ms. Bodega, che si è esib ita in terpretando canzo ni di Carmen Con soli come omaggio alla Sicilia. (aise) MIAMI\ aise\ - Con una grande festa a Villa Viscuso, sede ufficiale del Festival, e con la proclamazione de gli awar ds, si è co nclusa i l 21 aprile scorso la 5 . ed izione d el "Sicilian Fil m Festival" di Miami Beach, la vetrina a mericana che, propo nendo il meglio d ella cin ematografia italiana con riguardo alla Si cilia e alla su a cultura, promuove i siciliani all’estero e ric orda c he una consistente parte d elle g randi personalità d i Hollywood h a una v icina o lontana o rigine siciliana e italiana. Il festival, c he anc he quest’anno si è s volto nella cornice della Mia mi Beach Cinem ateque, ha presentato in 6 giorni, con c rescente success o di pubblico, 9 film di lungometraggio, 5 c orti e 6 doc umentari a cui si è gi unti attraverso una rigorosa selezione. Il prem io pi ù im portante ( miglior fi lm) è andat o a " La Terramadre" di Nello La M arca. La gi uria, fo rmata da Jannette Stark, Dan a Keith, Ed Christin , Marco Ro cca, Camillo Rico rdi e Clau dio Angelini, co lpita d alla v iolenta forza poetica delle i mmagini d el film e d al su o p asoliniano rigore, si è unita in un giudizio unanime. Il premio per la migliore regia è andato a "Rosso Malpelo" di Pasquale Scimeca: ancora un cinema autoriale, da un testo di tradizione, in cui si im pone l’uso della lingua siciliana. 30 La Voce — Quaderno Emigrazione 2010 12° Congresso dell’Unione Siciliana Emigrati e Famiglie Lauricella ed Augello confermati alla guida dell’USEF PALERMO - Celebrati a Pa lermo, nei gi orni 21-22-23 aprile, i 40 anni di attività dell’USEF - Un ione Sicilian a Em igrati e Fam iglie - n ata nel 1970 ad opera di Pompeo Colajanni e di un gruppo di d eputati e p ersonalità sicil iane. Da allora, l ’USEF ne ha fat ta di st rada, c ome ha tenuto a s pecificare nella sua in troduzione il presidente del l’associazione senatore Angelo Lauricella. Da un’idea di associazione, nel corso de gli anni ha saputo crea re u na imponente rete di associazioni presenti in tutto il mondo. Si è saput a aggiornare, scommettere continuamente, confrontarsi costantemente con la realtà, co me ha sostento nella conclusioni il segretario generale Salvatore Augello. collaborazione data e ricevuta dall’USEF in varie occasioni e attività. Una c ollaborazione che è cresciuta negli anni e che da la misura del metodo usato e del l avoro s volto dalle associazioni USEF che operano al’estero. Oltre tren ta son o stati g li in terventi n el corso delle du e g iornate, in terventi ch e hanno affrontato le v arie problematiche o ggi su l campo, dalla p olitica v erso i g iovani a quello diretta alle d onne, dal rin novamento dell’associazione, all’attenzione da rivol gere agli an ziani, dalle pr oposte da ela borare e sottoporre al g overno re gionale per una n uova politica all’analisi d ei g uasti p rodotti d al governo Berl usconi ceh con i tag li cerca d i fare chiudere le associazio ni e d i zittire gli or gani di st ampa che parlano delle pr oblematiche dei migranti. Alla celebrazione, a Palazzo dei Normanni, hanno preso parte il presidente dell’Assemblea Regionale Fra ncesco Cascio, c he si è co mplimentato p er il lavo ro sv olto e per i serv izi resi ai siciliani all’est ero, San to To rtorici, che è stato il seco ndo presidente dell’USEF d al 1 981 al 1 993, Mimm o Azzia presidente di Sicilia M ondo in rappresentanza d el Coordinamento del le Associazioni regi onali dell’emigrazione (CARSE), Fabio Porta deputato eletto in America Meridionale. Intenso il lav oro d elle commiss ioni. Quella eletto rale h a affrontato il problema d el r innovamento, procedendo ad un a proposta di Consiglio generale, che tenendo fermo il numero di componenti de l prece dente c onsiglio, l o ha ri nnovato per u n terzo, facendo entrare quindici elementi nuovi e giovani. Stessa serietà è stata dim ostrata dalla co mmissione statut o, c he ha approntato la proposta di ritocchi al documento statutario, per renderlo più agile e più scorre vole, senza inta ccare minimamente lo sco po at torno al quale l’USEF è nata ed è cresciuta tutti questi anni. Il 22 e 23 aprile, i lavori sono proseguiti presso i locali di Villa Niscemi, messi a di sposizione dall’Amministrazione comunale di Palermo. Dopo la relazione con la quale Augello ha aperto i lavori del 12° congresso generale, si son o susseguiti interventi da p arte d i tutti i rap presentanti d i asso ciazioni pro venienti dall’estero e dalle altre provin ce siciliane. Presen ti in sala, il sindaco del Comune bel ga di Sai nt Ni colas Jaque Hel even e l’assessore del Comune di Chapelle, che hanno testimoniato la A chiusura del lavori il congresso ha confermato nella carica di presidente Angelo Lauricella ed in quella di segretario generale Salvatore Augello. (Inform) 31 La Voce — Quaderno Emigrazione 2010 “Spotlight on Italy”, Festival di teatro italiano presso il Canadian Stage Un’iniziativa promossa dall’Istituto Italiano di Cultura in occasione delle celebrazioni per il 150° anniversario dell’Unità d’Italia TORONTO – Un Festival teatrale italiano v errà o spitato a Toronto presso il Canadian Stage dal 15 al 26 m arzo 2011, in occasione delle celebrazioni per il 150° anniversario dell’Unità d’Italia. serie di e venti artistici come master class e inc ontri di riflessione sull’orizzonte culturale e artistico contemporaneo. L’IIC sosterrà il Festiv al an che con un attiv ità d i tip o promozionale. La “fin estra” sul teatro italian o con temporaneo si in titolerà “Spotlight on Italy” ed è p romossa d all’Istituto Italiano di Cultura di To ronto, il cui d irettore, Martin Stig lio, è intervenuto nei gi orni sco rsi al la con ferenza st ampa di presentazione della stagione teatrale della compagnia canadese artefice della proposta. Gli spettacoli in programma sono: “Nunzio” e “La Festa” della compagnia sicilian a “Sci mone-Sframeli”, dal 15 al 1 9 marzo 2011; “La nat ura delle cose ”, sp ettacolo di teatro-danza della compagnia Virg ilio Sien i di Firenze, d al 15 al 1 9 marzo; “Basso Ostinato”, a ncora te atro danza per la com pagnia di Caterina Sagna di Venezia, dal 22 al 26 marzo. L’annuncio della programmazione per il 2011 di quello che è il principale teatro stabile canadese – riferisce in una nota l’IIC di Toronto – è stato riportato da tutti i media locali. L’IIC pr omuoverà i noltre un Fest ival gast ronomico i n concomitanza co n quello t eatrale p resso i l Ge orge B rown College di Toronto, unica sede in Nord America ad offrire corsi di alta specializzazione di c ucina italiana. Due settim ane di assaggi dedicati ai sapori italiani presso il ristorante del College “The C hef House”, con la po ssibilità p er gli sp ettatori d el Festival di acquistare un biglietto cumulativo per l o spettacolo e l’offerta gastronomica. Le proposte teatrali italian e sono state selezio nate dal direttore del Canadia n Stage, Matthew J ocelyn , tra quelle che maggiormente l o ha nno c olpito nell’ambito eur opeo, i n particolare lavo ri m ultidisciplinari ch e asso ciano co mponenti musicali e cinematografiche. L’Istituto i nfine orga nizzerà co nferenze dedicate al teatro italiano con osp iti d i liv ello in ternazionale ed ev enti per la promozione del turismo di qualità in Italia. (Inform) Il Festiv al d urerà du e setti mane e pre vede la presentazi one di quattro produzioni di t re c ompagnie i taliane, i nsieme ad u na Nasce l'Associazione Ricercatori Italiani in Ontario La finalità è anche quella di creare occasioni di scambio con l'Italia (GRTV) Il 28 aprile p resso l'Isituto Italian o d i Cultura di Toronto in Canada è stata presentata l'associazioe ARIO, vale a dire l'Asso ciazione Ricercat ori Italian i in Ontario. Si tratt a d i un’associazione fondata con lo scopo di co lmare una l acuna: l’assenza di una rete d i collegamenti volta ad incoraggiare una vera cooperaz ione e c ollaborazione tra ricercatori italiani e professionisti resid enti in Ontario. AR IO si im pegna ad organizzare varie attività ed iniziative (c onferenze, sem inari, lezioni, di scussioni) di na tura i nterdisciplinare, spazi ando dall’arte alle scien ze u mane, d alle scien ze sociali e n aturali a quelle i nformatiche, e dal la m edicina al l’ingegneria. Quest’associazione intende promuovere programmi di scambio comuni e collaborazi oni rivolte a studenti, ricercat ori e professionisti tra l’On tario e l’Italia. Duran te l’in contro, l’associazione v errà in trodotta d al Dottor Em anuele Fiore, addetto scien tifico dell’Ambasciata italian a ad Ottawa. In seguito, il presid ente dell’ARIO, Pietro Piran i e il vicepresidente, Fran co Berru ti, presen teranno gli ob iettivi e le attività dell’associazione ; ed infine, inviteranno i partecipanti a condividere idee e sugge rimenti e/o ad e ntrar a far parte della stessa. Il Do tt. Pietro Pirani (Do tt. in Scien ze Politiche all’Università di Urbino nel 1996 e Ph .D. presso la Un iversity of Western Ontario nel 2006) è Assistant Professor in Relazioni Internazionali n el Dip artimento di Scienze Po litiche all’University of Western Ontario. I s uoi ca mpi di ricerca includono la politica estera italian a, gli stu di strategici e l o studio comparato delle politiche estere. Il Dott. Franco Berruti (Dott. Ing. Po litecnico d i Torino nel 1982m e Ph .D. alla University of Wat erloo nel 19 86) è un insigne professore di Ingegneria C himica e Diretto re Gen erale dell’ Institute fo r Chemicals and Fuels from Alternative Resources alla University of Western Ontario. È stato Preside della facoltà d i Ingegneria alla University of Saskatchewan (1986-2000) e alla University of Western On tario (2 000-2007). I l Pro f. Ber ruti è un esperto tecnologico di componenti chimici degli idrocarburi, delle biomasse e della loro conversione in prodotti biochimici e biocarburanti. Con più di 300 pubblicazioni tra articoli, saggi e libri, B erruti r appresenta nel suo cam po di ri cerca u no d egli autori più prolifici. Il Po rf. Emanuale Fiore, add etto scientifico alla A mbasciata italian a in Can ada, è docente d i Eco nomia e Organizzazione Azie ndale press o l’Università di Napoli Federico II. Fiore è anc he resp onsabile per i p rogetti del Consiglio Nazio nale d elle Ricerche (CNR) p resso l’Istituto d i Chimica e Tecnologia dei Polimeri. 32 La Voce — Quaderno Emigrazione 2010 Dal National Congress Of Italian Canadians di Toronto gli appuntamenti culturali dedicati alla comunità Italo-Canadese TORONTO\ aise\ - Tan ti, come se mpre, g li ap puntamenti culturali se gnalati per i prossimi gi orni dal National Congress of Italian Canadians del distretto di Toronto. concentrerà sul te mi d ell'identità, d ell'estetica e d ella politica nelle scrittrici e nelle artiste a ffiliate al g iornale "L'Italia Futurista" a Firenze tra il 1916 e il 1918. In primis, "Op era in C oncert" presen ta l'o pera di Vincenzo Bellini "I Pu ritani", d i scen a il 2 8 marzo p resso St. Lawren ce Centre f or t he A rts, a T oronto. Ve ro t rionfo a Parigi, l 'opera, l'ultima di Bellini, resta uno dei lav ori più sofisticati e b rillanti del pe riodo del bel cant o. La pr oduzione ved rà protagonisti Colin Ainsworth, Justin Welsh, e Bru ce Kelly co n Mich ael Rose, direttore m usicale e pianista, l' "Opera i n C oncert Chorus", e Robert Cooper, direttore del coro. Paola Sica è profess ore associato ed ex c hair del Dipartimento di Italianistica al C onnecticut C ollege, n onché m embro di "Gender and Women Studies and Film Studies". La docente ha pubblicato il libro "Modernist Forms of Rejuvenation: Eugenio Montale and T.S. Elio t with Olschki", e numerosi artico li sul modernismo e sul l'avanguardia i n gi ornali qual i "M odern Language Notes", "Italica", "Yale Italian Poetry", "Ri vista d i Studi It aliani", "Jo urnal o f An glo-Italian St udies", " Italian Quarterly", "Ann ali d 'Italianistica" e "Forum Italic um". Attualmente sta lavo rando al la stesur a di un li bro sulle donne futuriste a Firenze. In programma per l a com unità italo-canadese anche una s erie di lezioni. Si co mincia con "Circolazione di modelli culturali e plurilinguismo n ella Sicilia arag onese" di Fab rizio Tito ne, Università di Toronto, fi ssata per i l 30 marzo al M adden Auditorium del St . M ichael's C ollege di T oronto. L'evento è voluto da Domenico Pietrop aolo, Em ilio Gogg io C hair d i "Studi Italiani" presso l'Università di Toronto. Infine, i l Fra nk Iacobucci C entre for Italian C anadian St udies presenta all'Università di Tor onto u na lezione di An na Makolkin (Frank Iac obucci C entre) s ul tema "Il pri mo e secondo fl usso di i mmigrati i taliani i n C anada (o pe rché Toronto non è di venuta un'altra R oma)" di scena i l 3 1 m arzo presso il Madd en Auditorium e u n'altra d i An thony Cristian o (Ryerson University) su l te ma "Neg otiating Cultu ral Discomfort T hrough t he C inema" in pr ogramma l' 8 apri le sempre al Madden Auditorium. (aise) Prevista anche l' ultima lezione della serie dedicata al 100m o anniversario del Man ifesto Fu turista, in trodotta d al Prof. Luca Somigli, su l t ema "Scrittrici e artiste d ell'Italia Fu turista", tenuta dalla Pro f.ssa Pao la Sica, og gi, 25 marzo, all'Istitu to d i Cultura italian o d i To ronto. In particolare, la Sica si 33 La Voce — Quaderno Emigrazione 2010 Il Viminale migliorerà l'informazione per gli elettori all’estero in occasione delle elezioni europee Il sottosegretario Davico risponde all’interrogazione dell’On. Di Biagio (PDL) ROMA\ aise\ - All’in domani delle elezioni europee sv olte l ’anno sc orso, l ’onorevole Aldo Di Biag io insiem e agli altri tre deputati d el Pd l eletti all’estero – Angeli, Picchi e B erardi – ha presentat o un’interrogazione al m inistro dell’Interno Roberto Maroni per s egnalare lacune nelle informazioni per gli italian i all’estero nel portale d el Vimin ale. Nell’in terrogazione, quindi, i deputati chi edevano " quali provvedimenti i ntende predisporre al fine di co lmare le lacu ne su ssistenti n ella normativa di r iferimento del decreto l egge del 27 gennaio 2009, convertito in legge n. 26 del 25 m arzo 2 009 e l ’assenza di u n adeguato sistema di informazione da part e del Min istero dell’Interno si a attrav erso il portale dello stesso, che attraverso gli uffici". A quasi un anno di distanza, i l Sottosegretario all'In terno, Mich elino Davico, ha ri sposto al l’interrogazione sostenendo che il Vi minale h a fatto il su o dovere, ma precisando che, per il fu turo, si terranno presenti le segnalazio ni d ei deputati. "Nel quadro degli adempimenti organizzativi conce rnenti l e co nsultazioni elettorali – spieg a Dav ico – il Vi minale predispone pubblicazi oni conte nenti sia istruzioni per la p resentazione e l'ammissione delle can didature, allo scop o di fornire una guida ai competenti organi e di facilitare il compito dei partiti, gruppi o movimenti politici ch e in tendano partecipare alla competizione elettorale, sia istruzioni rivolte ai componenti degli uffici elettorali di sezione. Le edizioni aggiornate di tali pubblicazioni vengono approntate in vista di ogni co nsultazione el ettorale o referendaria, en tro tem pi co mpatibili co n l'esigenza di recepire e ventuali modifiche normative ch e d ovessero in tervenire nella materia d' interesse, c osì co me avve nuto, per le elezioni del 6 e 7 giugno 2009, con il decreto-legge 27 ge nnaio 2009, n. 3 , convertito, con m odificazioni, dalla legge 25 m arzo 2009, n. 26, e c on l a l egge 2 0 febbraio 2009, n. 10". "Tali i struzioni – precisa – ven gono divulgate, i n formato cartaceo e i n via informatica mediante pubblicazione s ul sito istitu zionale d el ministero. Per qu anto riguarda nello specifico le operazioni di voto che si s volgano a nche al di fu ori del territorio n azionale e le m odalità d i svolgimento del le st esse, i l rel ativo materiale viene fornito al m inistero d egli affari esteri per un'eventuale, ulterio re diffusione at traverso l a ret e di plomaticoconsolare, nei m odi ri tenuti op portuni dal predetto dicastero. Nell'a mbito d ella collaborazione istitu zionale fra la Direzione centrale dei servizi ele ttorali, responsabile dell' organizzazione complessiva del p rocedimento, e g li Uffici elettorali circo scrizionali in funzione presso le Co rti d'appello d ei cinqu e capoluoghi di ci rcoscrizione pre visti dalla normativa che regola le elezioni europee viene fo rnita a tal i u ffici tu tta la modulistica inere nte la verbalizzazione delle relativ e operazioni, se nza inte rferire negli aspetti organizzativi e nelle attività di competenza degli stessi". "Le liste ch e in tendono partecipare alle elezioni europee – riassum e il sottosegretario – hanno diritto di designare propri rappresentanti ai sen si d ell'articolo 31 d ella legge 24 g ennaio 19 79, n. 18 ponendo in essere gli adempimenti previsti dall'articolo 11 , co mma 4 , lettera b ) d ella medesima l egge, ai fi ni di poter di sporre un d elegato effettivo e un delegato supplente p er ciascu no d egli altri Stat i membri dell'Unione europea, nonché quelli previsti dal successivo articolo 12, comma 11, ai fi ni del la desi gnazione dei rappresentanti d i lista p resso l'Ufficio elettorale circo scrizionale, g li uffici elettorali p rovinciali e g li Uffici d i ciascuna sezione elettorale nel territ orio italiano. Si precisa, che, i n relazione al quadro normativo vigente in materia, nella pubblicazione n. 2, " Istruzioni pe r la presentazione e l' ammissione delle candidature", so no trattati am piamente g li argomenti in qu estione, co rredati d i ampia modulistica ri guardante l e procedure pi ù complesse. Tale modulistica, finora, è stata ritenuta esa ustiva rispetto alle richieste e 34 La Voce — Quaderno Emigrazione 2010 alle esigenze rapprese ntate dai soggetti coinvolti nelle predette consultazioni". "Nella pubblicazione n. 6, " Istruzioni per le operazi oni degli u ffici cons olari d ella Repubblica italiana nel territorio degli Stati membri dell'Unione europea" – puntualizza Davico – è stato ul teriormente ri preso l'argomento re lativo al la des ignazione dei rappresentanti press o gl i uffici di sezi one istituiti n ella circo scrizioni con solari. Entrambe le pubbli cazioni sono state diffuse in form ato cartace o; la prim a, inoltre, è stata in serita anch e su l sito internet di q uesto m inistero, d ove s ono disponibili anche la pubbli cazione n. 1, contenente la raccolta di leggi per l'elezione del Parlam ento europeo, e la pubblicazione n. 4 relativa alle istruzioni per l e operazioni degli uf fici el ettorali di sezione". Il sottosegretario, poi, riconosce che "non viene invece approntata alcuna s pecifica pubblicazione concernente le operazi oni di scrutinio effettu ate d ai seg gi elettorali istituiti p resso gli Uffici eletto rali circoscrizionali, p er lo scrutin io d ei vo ti inviati dagl i u ffici con solari articolo 1 del decreto-legge 24 g iugno 1 994, n . 408, convertito, con m odificazioni, dall'articolo 1, comma 1, del la legge 3 ag osto 1994, n. 483), in qu anto tali o perazioni si sv olgono secondo m odalità non difformi da quelle relative ai v oti esp ressi in Italia e ten gono conto delle tab elle d i scru tinio e della sequenza delle ope razioni riportate ne l verbale. Si ritien e, p ertanto, ch e le necessarie in formazioni attin enti al procedimento eletto rale siano state diffuse in maniera tempestiva ed efficace anc he in occasione de lle recenti consultazioni elettorali". Concludendo, Davico assicura che "non si mancherà c omunque di t ener co nto delle esigenze se gnalate dall' interrogante ai fini di un eventuale ampliamento del materiale informativo d a rend ere d isponibile su l sito in occasione di future consultazioni". (aise) Consolato Generale D'Italia Toronto “IT.Card, Carta Di Sconto Per I Cittadini Italiani Residenti All’Estero”. La “It card” e’ un segno tangibile di attenzione per i cittadini italiani residenti all’estero. Si tratta, infatti, di una carta gratuita che permette di usufruire di una vasta gamma di servizi a tariffe scontate allo scopo di incentivare la frequenza dei viaggi in Italia da parte dei nostri connazionali. Gli interessati residenti in questa Circoscrizione Consolare potranno richiedere la carta, a condizione che siano cittadini italiani iscritti nello schedario consolare, presentando : * Lo specifico modulo * Un documento di identita` con foto Il formulario potra` essere compilato direttamente in Consolato o anche inviato per posta, allegando pero` in queesto caso copia della pagina con fotografia e firma di un proprio documento di identita’. La “It. Card”, ancora in fase sperimentale, ha una durata limitata al 31.12.2012. Si elencano di seguito le agenzie che aderiscono al programma e che forniscono servizi servizi scontati ai titolari di “It. Card”. Si indicano altresi` i recapiti ai quali sara` possibile segnalare eventuali disservizi: - VIAGGIARE FERROVIE DELLO STATO Agevolazioni sui trasferimenti : www.cartaviaggio.trenitalia.com LINEE AEREE LOW COST Sconti in più di 100 compagnie aeree : www.assocral.org/home/vola_gratis.asp TRAGHETTI Sconti sulle tratt e del Mediterran eo : www.assocral.org/home/navionline.asp HERTZ Sconti su Autonoleggio in tutto il mondo : www.assocral.org/home/ migl_convenz_037_hertz.asp BUS City SIGHTSEEING Italy Sconti sui Tour turisti ci nelle maggiori città d'arte italiane : www.assocral.org/home/ pp_citysightseeing_italy_acquisto_ticket.asp TOURING CLUB ITALIANO Sconti suTe sseramento e Assiste nza Stra dale : www.assocral.org/home/ pp_touring_club_2006.asp -ACCOGLIENZA HOTELS; Strutture Ricettive Sconti fino al 50% : www. assocral.org/home/ hotels.asp OSTELLI DELLA GIOVENTÙ Ingresso se nza te ssera (in Italia ): www.assocral.org/home/ aig_ostelli_gioventu.asp FEDERALBERGHI Agevolazioni su più di 1 .200 strutture alberghiere in Italia : www.ospitalitasumisura.it AGRITURISMI Agevolazioni su “Turismo Equestr e” : www.turismoequestre.com ALPITOUR Sconti su Catena Alberghiera World Hotels & Resorts : www.alpitourworldhotels.it - ACQUISTI ON LINE PIXMANIA La tecnologia a pre zzi im battibili : ht tp:// www.assocral.org/home/pixmania.asp DIGITALPIX Sconti su stam pa foto digital i : http: // www.assocral.org/home/digitalpix.asp BEST ON-LINE SHOPPING Acquisti in r ete a pr ezzi agevo lati : www.weekendafirenze.com - RISTORAZIONE Sconti in RI STORANTI tutta It alia : www.assocral.org/home/ristoranti_pizzerie.asp AUTO GRILL FINIGRILL Sconti in autostrada : www. assocral.org/home/ fini_grill.asp - CULTURA E TEMPO LIBERO MINISTERO BENI CULTURALI Ingresso Agevolato Muse i: www.beniculturali.it TEATRI e Biglietteria Spettacoli Sconti nell e m aggiori città i taliane : www.assocral.org/home/teatri_spettacoli.asp GARDALAND Ingresso Agevolato Parchi gioch i : www.assocral.org/home/parchi_attrazioni.asp ESPRESSO – SOMEDIA Abbonamenti agevolati : www.assocral.org/ home/pp_somedia.asp LEONARDO DA VINCI Libera Accademia e Museo Ideale Ingresso Agevolato -VARIE PRINK Materiali consumabili per stampanti e macchine da ufficio Info lin es pe r even tuali s egnalazioni di disservizi Call Center Asso Cral : numero verde 800-126921 [email protected] Call Center Ferrovie dello Stato : 06. 44101 [email protected] Call C enter Feder [email protected] alberghi Info Ministero degli Affari Esteri DGIEPM www.gov.esteri.it Si informa che e' entrato in vigore il decreto del Ministero per i Beni e le Attivita' Culturali che concede ai possessori della It.Card la riduzione del 20% nell'importo dei biglietti di ingresso nei monumenti, scavi archeologici e musei di Stato. Per usufruire di tale agevolazione occorrera' esibire la tessa It.Card, completa di firma leggibile del titolare e di un valido documento di riconoscimento. 35 La Voce — Quaderno Emigrazione 2010 : OPPORTUNITÀ La CIBPA Annuncia l'apertura delle iscrizioni alle Borse di studio per l'anno 2010 Le studentesse e gli studenti universitari a tempo pieno, iscritti al p rimo o al seco ndo ciclo o al liv ello d el d ottorato, cittad ini canadesi o residenti riconosciuti della provincia del Quebec, di origine italiana, sono inv itati a p artecipare al p rogramma d i borse di studio della CIBPA. La selezio ne dei cand idati è fatta d al co mitato d i selezio ne, prendendo i n consi derazione, i n pa rticolare, i l rendi mento scolastico e i bisogni finanziari dello studente. I fo ndi per det te borse provengono dal Fo ndo della C IBPA e dalle d onazioni racc olte p resso gl i uomini d' affari del la comunità italia na del Que bec attr averso le raccolte annual i di fondi. Dalla creazione del programma di borse di studio nel 1961, il nostro o rganismo è st ato u no dei p rimi a pianificare u n programma di borse di studio che, fino ad oggi, ha mobilizzato e assegnat o ol tre 2, 5 m ilioni di dol lari a dei gi ovani i talocanadesi. Nel 2009, grazie ai nostri donatori, abbiamo raccolto più di 100.000 $; una som ma che ci ha per messo di assegnare 34 borse di studio a degli studenti universitari d'origine italiana Tutti i can didati ch e d esiderano fare un a domanda di bo rsa d i studio devono indirizzarsi all'ufficio della nostra associazione per ot tenere il form ulario di dom anda di bor sa. P er l e informazioni su pplementari: (514) 254 -4929. d ata limite p er sottomettere la candidatura: 30 settembre 2010. Corso di Italiano per i giovani Campani all’estero: Il bando della Regione Campania NAPOLI\ aise\ - Risiedere all' estero da alm eno tre anni, avere tra i 1 8 e i 25 ann i e sop rattutto po ssedere o rigini cam pane. Questi alcuni requisiti per partecipare alla selezione per il corso di italian o, di du e settim ane, ch e si sv olgerà a l uglio. L'iniziativa rien tra tra gli in terventi in dividuati d alle Li nee guida per i campani all’estero della Regione per il 2010. Obiettivo del cors o è fa vorire e sostenere l a conosce nza della lingua e della cultura italiana tra le nuove generazioni residenti all'estero. mail all’indirizzo [email protected]. Alla domanda di partecipazione vanno allegati la dichiarazione di di scendenza cam pana vi dimata dal co nsolato i taliano di appartenenza o d ocumento di i scrizione a ll’AIRE; l a co pia di un documento di riconoscimento in corso di validità; il proprio curriculum scolastico, la co pia del titolo di studio posseduto e una au todichiarazione d el liv ello d i co noscenza d ella lin gua italiana. Nella stesura della graduatoria la Regione terrà conto anche del Paese d i resi denza, del nu mero delle associazio ni iscritte al registro regionale e d al nu mero co mplessivo dei so ci iscritti alle associazioni. (aise) Per pa rtecipare occorre inviare la p ropria rich iesta en tro il 1 0 maggio a "Reg ione Ca mpania – Assessorato alle Po litiche Sociali – Servizio Em igrazione - Via Nuova Mari na 19 C – 80133 Napoli – Italia" oppure al fax 0039.081.7963902 o via e- Terza edizione dell’"Accademia dell’Enogastronomia Pugliese" Formazione gratuita per i pugliesi nel mondo ROMA\ aise\ - Partirà a g iugno, in Puglia, il p rogetto "Accademia dell’enogastronomia pugliese", un corso formativo gratuito ri volto a 15 giovani pug liesi resid enti all’estero . Il progetto è stato appr ovato dall’ Assessorato ai flussi m igratori della Regione Puglia nell’ambito degli "Interventi in favore dei Pugliesi nel Mondo" (Legge Regionale 23/2000) e verrà gestito dal C NIPA - Puglia, o rganismo di fo rmazione sen za sc opo di lucro accreditato dalla Regi one Puglia e dai competenti organi a liv ello nazionale non ché iscritto all’Al bo d elle Associazioni dei Pugliesi nel mondo. I 15 allievi saranno selezionati in base al p ossesso dei titoli e, preferibilmente, sulla base di comprovata esperienza nel settore alberghiero e/o della ristorazione. L’”Accademia dell’Enogastronomia Pugliese”, giunta alla terza edizione, è una vera e propria scuola di cultura gastronomica e 36 La Voce — Quaderno Emigrazione 2010 OPPORTUNITÀ di cucina tipica territoriale. I partecipanti studieranno la storia della cu cina pugliese, le caratteristich e dei prodo tti tip ici regionali, i pri ncipi f ondamentali del l’enologia e l e no rme di sicurezza degli alimenti. Le lezi oni di carattere teorico, tenut e da do centi q ualificati, sarann o i ntegrate d alla p ratica delle tecniche di base del la cuci na, della degu stazione e dall’abbinamento cibo-vino. significativo d i i nnovazione nel la prom ozione del t erritorio pugliese all’estero. Il cors o si t errà i n Pu glia, dal 19 giugno al 24 l uglio 20 10, presso stru tture selezionate n ell’ambito dell’offerta enogastronomica e turistica regionale. Il bando dell’"Accadem ia dell’En ogastronomia Pugliese – 3. edizione", corredato di dom anda di part ecipazione da inviare mezzo fax o via e-m ail entro e non oltre il 6 maggio, è disponibile sul sito www.cnipapuglia.it. (aise) Inoltre, i partecipanti al progetto formativo seguiranno un minicorso di appre ndimento della lingua italiana, in m odalità elearning. L e precede nti edizioni dell’” Accademia dell’enogastronomia pugl iese han no ra ppresentato u n m odello Dipartimento di italianistica dell’Università di Pisa Tra i corsi per stranieri un programma speciale riservato agli studenti di origine toscana residenti all’estero PISA – Il Dipartimento d i italian istica d ell’Università d i Pisa segnala i corsi di lingua e c ultura italiana orga nizzati nei m esi estivi p er i cittadini stranieri ch e vogliano acqu isire u n panorama della nostra lingua e cultura. dell’Università agli studenti che abbiano fatto meno di 3 giorni di assenza dalle l ezioni – i n pr ogramma d al l unedì al sa bato dalle ore 9 alle 12. I corsi estivi si svolgono presso l’Istituto comprensivo Darsena di Viareggio dal 1° al 25 luglio oppure dal 2 al 26 agosto. Uno speciale programm a è dedicato ai to scani all’estero . Per informazioni: http://www.hum net.unipi.it/linguistica/corsi. (Inform) I corsi, articolati su vari livelli, comprendono 60 ore di lezione in lin gua, 10 di cu ltura e 4 g ite – facoltative – nelle cit tà d i Roma, Siena e S. Giminiano, Venezia e Padova, Cinque Terre. Al termine, è p revisto un esame ed il ri lascio di un certificato VI Edizione del Viaggio Studio in Valle Camonica Pubblicato il bando per giovani discendenti di emigrati camuni e lombardi ROMA\ ai se\ - L ’Associazione " Gente C amuna", mentre continua a m antenere i l egami con qu anti vi vono a ncora l’esperienza dell’emigrazione, ha a vviato da tem po delle iniziative a f avore di g iovani d iscendenti di g enitori, nonn i e bisnonni che vogliono conoscere le terre d’origini dei loro avi. "Un’esperienza, questa", raccontano dall’associazione, "iniziata più di d ieci an ni fa con la p roposta di p rogetti co n cu i si perseguono d iversi ob iettivi: d are an zitutto u na opportunità d i visitare il Paese e il territo rio v erso il q uale q uesti g iovani si sentono in tensamente attratti, sv iluppare relazioni interpersonali, stimolare la conoscenza e l’apprendimento della nostra l ingua, vei colo i ndispensabile pe r essere sem pre pi ù ambasciatori della nostra cultura e delle nostre tradizioni". 25 anni, sono stati accolti e con tutti loro si è instaurato un forte rapporto che rimane nel tempo". Anche quest’anno il periodo prescelto per l’attuazione della 6. edizione del viaggio è settembre-ottobre, ma le domande, come previsto dal bando, devono pervenire entro il mese di maggio. Il n umero di g iovani da ospitare è fissato i n 25, m a 20 p osti sono riservati a coloro che provengono da Paesi d’oltreoceano. "Per attenuare le spese di viaggio", i nforma l’ass ociazione, "è prevista l’ assegnazione di u n con tributo, m entre sono totalmente g ratuiti il v itto, l’allo ggio e lo svo lgimento delle tante attività previste". Sul sito dell’Associazione (www.gentecamuna.it) è disponibile il bando e il mo dulo di partecipazione che dovrà essere spedito entro il 31 maggio 2010. (aise) "Dalla p rima esp erienza d el 19 98", sp iegano an cora dall’associazione, "ben 150 ragazzi, di età compresa tra i 16 e i 37 La Voce — Quaderno Emigrazione 2010 Seconda edizione del Premio Iww nel Mondo indetto da Italian Women in The World Presentazione delle candidature entro il 19 maggio La cerim onia a Bo logna, il 1 8 settem bre, sarà ap erta d alla proiezione di “Lo oking f or An gelina” del regi sta i talocanadese Sergio Navarretta userfiles/file/premio2010/premio2010BANDOitaok.doc La prem iazione a Bologna s arà preceduta da un inc ontro tra il mondo istituzionale, l ’imprenditoria e la cultura per una tavola rotonda su ll’evoluzione dell’imprenditoria e d ella cu ltura italian a nel mondo e nei diversi territori italiani. Seconda ed izione d el Premio “IW W nel Mon do” Il G lobo Tricolore, indetto da It alian Wom en i n The Wo rld, per l'assegnazione di 7 ric onoscimenti destinati a profili eccellenti nei settori dell’Innovazione e della Creatività. La seconda edizione del Premio, ch e si terrà a Bo logna il 18 settem bre, h a il patrocinio della R egione Em ilia-Romagna ed è i n c ollaborazione co n Unioncamere Emilia-Ro magna, Asso camerestero ed Il Resto Del Carlino/QN. La ceri monia di prem iazione sarà a perta dal la proi ezione di “Looking for Angelina” (2005): il reg ista italo can adese Serg io Navarretta rac conta i l dram ma e la vi olenza vi ssute da Angelina Napolitano, g iovane italian a e migrata in Canada ag li i nizi d el 1900, che fu uccisa dal marito. Il Premio è riservato ai connazionali (residenti all’estero e oriundi), agli italian i ch e op erano “d a e p er l’ estero” an che temporaneamente, ai figli o discendenti dei connazionali all’estero, nelle t re ca tegorie: "D onne", " Uomo", "U nder 25". Il riconoscimento viene asse gnato a c hi si è di stinto al l’estero nel settore della innovazione e della creatività e abbia contribuito allo sviluppo economico e culturale dell’Italia nel mondo. Il film è stato realizzato sulla sceneggiatura di Alessandra Piccione e di Frank Canino in sole due settimane, negli stessi luoghi dove dal 1909 al 1 924 - si sv olse la vicenda, le cittad ine di Thessalon e di Sau lt Ste. Marie in On tario. Acclamato dalla critica e dal pubblico per come affronta i temi della violenza domestica e della figura femminile nella società, il film ha vinto il Premio speciale al Cimameriche Fil m Festiv al, il p remio p er il Mig lior fi lm e l a Menzione speciale al Quitus Film Festival di Montreal. Le candidature si saranno accettate fino alle ore 12 del 19 maggio (il b ando è alla p agina h ttp://www.italianwomenworld.com/ (Trailer su (Inform) http://www.youtube.com/watch?v= TP5yM21Uito ) Siena, 80 borse di studio per docenti stranieri SIENA – Ottanta borse di studio riservate a docenti stranieri per la frequenza d i co rsi d i lin gua e cu ltura italia ne e co rsi in d idattica della lingua italiana sono state bandite dall’Università per Stranieri di Siena con l’apporto della Fondazione Monte dei Paschi di Siena. Il bando è segnalato dal portale toscaninelmondo.org diplomatiche i taliane all’este ro, u niversità ed ag enzie form ative convenzionate con l’at eneo. Le pros sime scade nze s ono il 30 giugno 2010 per i co rsi autunnali e il 1 5 settembre 2010 per quelli invernali. I can didati da lla ci rcoscrizione di R osario ( Argentina) che non fanno cap o ad un ’istituzione id onea alla p resentazione d ella domanda possono mettersi in co ntatto con l’Ufficio scolastico del proprio Consolato, il quale si è impegnato di inviare all’Università per st ranieri di Si ena al cune loro ric hieste. (Per bando e informazioni h ttp://www.unistrasi.it/articolo.asp? sez0=10&sez1=0&sez2=0&art=794 ) (Inform) Le 80 borse, di vari e t ipologie, p ossono c omprendere l e t asse di iscrizione, l’al loggio i n un a residenza universitaria o il co sto del biglietto andata-ritorno dal paese di residenza del borsista. Le domande non possono essere presentate direttamente dai singoli candidati, m a so lo da en ti rico nosciuti q uali le rappresen tanze Terza edizione dell’"Accademia dell’Enogastronomia Pugliese" Formazione gratuita per i pugliesi nel mondo ROMA\ aise\ - Partirà a g iugno, in Puglia, il progetto "Accademia dell’enogastronomia pugliese", un corso formativo gratuito rivolto a 15 gi ovani pu gliesi resi denti al l’estero. Il p rogetto è st ato approvato dall’Assessorato ai flussi migratori della Regione Puglia nell’ambito d egli "In terventi in favore d ei Pug liesi n el Mondo" (Legge Reg ionale 23 /2000) e v errà g estito dal CNIPA Puglia, organismo di formazione senza scopo di lucro accreditato dalla Reg ione Puglia e d ai c ompetenti o rgani a liv ello n azionale nonché iscritto all’Albo delle Associazioni dei Pugliesi nel mondo. I 15 alliev i saranno selezio nati in b ase al p ossesso dei tito li e, preferibilmente, sul la base di com provata esperi enza ne l set tore alberghiero e/o della ristorazione. L’”Accademia del l’Enogastronomia Pugl iese”, gi unta al la t erza edizione, è una vera e propria scuola di cultura gastronomica e di cucina tip ica t erritoriale. I partecipanti st udieranno la st oria della cucina pug liese, le caratteristich e d ei prodotti tip ici reg ionali, i principi fonda mentali dell’enol ogia e le norm e di sicurezza degli alimenti. Le lezio ni d i carattere teorico, tenu te d a docenti qualificati, saran no in tegrate d alla p ratica d elle tecn iche d i b ase della cucina, della degustazione e dall’abbinamento cibo-vino. 36 La Voce — Quaderno Emigrazione 2010 Inoltre, i partecipanti al progetto formativo seguiranno un minicorso di apprendimento della lingua italiana, in modalità elearning. Le precedenti edizioni dell’”Accademia dell’enogastronomia pugliese hanno rappresentato un modello significativo di innovazione nella promozione del territorio pugliese all’estero. Il corso si terrà in Puglia, dal 19 giugno al 24 luglio 2010, presso strutture selezionate nell’ambito dell’offerta enogastronomica e turistica regionale. Il bando dell’"Accademia dell’Enogastronomia Pugliese – 3. Emiliano Romagnoli Nel Mondo: Al Via il Programma Boomerang 2010 Domande di partecipazione entro il 21 maggio BOLOGNA - Al via il Programma Boomerang 2010, che offre a giovani di origine emiliano-romagnola residenti all’estero la possibilità di frequentare uno stage di uno o due mesi presso aziende ed enti con sede in Emilia-Romagna, per acquisire competenze professionali nei seguenti settori: architettura e ingegneria, sport e cura della persona, turismo agriturismo e settore alberghiero, ristorazione e agroalimentare, commercio estero. La domanda per partecipare deve essere inviata entro il prossimo 21 maggio. avuto altre tre edizioni, realizzatesi tutte in Campania, con buoni risultati in termini di impatto occupazionale ed emotivo. A quest’ultima edizione ha aderito la Basilicata con un obiettivo tutto lucano, in attesa che il Dipartimento formazione e lavoro, di concerto con l’Università di Basilicata, emani i bandi per i corsi per gli Sportelli. L’obiettivo specifico lucano – spiega il presidente della Crle - consiste nel promuovere, nei partecipanti, la consapevolezza dell’importanza della realizzazione di una rete culturale ed innovativa per la promozione della cultura lucana all’estero attraverso la determinazione di reti sociali e virtuali con le proprie identità e radici in modo tale da attivare, nei Paesi di provenienza, iniziative sociali ed imprenditoriali coerenti con i bisogni e le necessità presenti ivi presenti”. Possono partecipare ragazze e ragazzi di età compresa tra i 18 e i 38 anni, residenti all’estero e discendenti di emigrati dall’EmiliaRomagna membri di associazioni iscritte all’elenco regionale, ovvero interessati a progetti di collaborazione con la Regione che mettono in comunicazione imprese, enti e comunità emilianoromagnole all’estero. Per la Commissione dei lucani all’estero, il percorso formativo rappresenta una buona occasione per far conoscere ai giovani lucani come è cambiata la propria regione di origine e quali siano state le attività realizzate in questi anni nei vari settori dell’ambiente, del turismo e della cultura per promuoverle e/o trasferirle nei propri territori. “Entrando nel particolare – continua Simonetti - la settimana lucana, dal 2 al 9 maggio, prevede testimonianze significative nel settore della cultura, coinvolgendo la Fondazione Zetema di Matera, nel turismo con l’Apt regionale e la presenza di docenti universitari e rappresentanti delle istituzioni locali che si interessano della promozione del settore, testimonianze nel settore dell’ambiente con la presenza di presidenti di parchi regionali e nazionali, oltre che dell’associazionismo ambientale e dell’imprenditoria lucana. Interverranno, anche, esperti del mondo della comunicazione e dell’informazione locale. È previsto, inoltre, un seminario su Rocco Scotellaro, che si svolgerà a Tricarico, per conoscere meglio il pensiero del ‘giovane sindaco di Tricarico’ che scrisse ‘siamo entrati in gioco anche noi con i panni e le scarpe che avevamo’, riferendosi al protagonismo dei giovani contadini del Sud, ma anche a tutti quei lucani che hanno lasciato la propria terra e che hanno tentato di esprimere i propri saperi fuori dalla regione”. Il periodo di svolgimento degli stage va dal 7 giugno al 24 luglio 2010. La selezione dei partecipanti sarà svolta di comune accordo fra la Consulta e il Cides di Bologna. E’ richiesta la conoscenza della lingua italiana, almeno per la gestione dei rapporti personali. Il programma degli stage prevede anche l’acquisizione di competenze linguistiche. bando e scheda di adesione alla www.emilianoromagnolinelmondo.it/wcm/ emilianoromagnolinelmondo/news/2trim2010/ boomerang_2010.htm ) (Inform) pagina http:// Pietro Simonetti, presidente della Commissione regionale dei lucani all'estero, valuta molto positivamente questa iniziativa formativa, giunta alla quarta edizione, che vede coinvolti i discendenti di lucani e campani all’estero e che ha come “obiettivo prioritario lo sviluppo di conoscenze e di azioni per la valorizzazione e la promozione nei settori dell’ambiente, del turismo e della cultura ,attraverso la verifica contestuale dei proficui rapporti esistenti tra le due regioni, Basilicata e Campania”. “Durante le attività – riferisce Simonetti - i giovani partecipanti, di cui 10 campani e 4 lucani, avranno l’opportunità di conoscere progetti ed attività specifiche da poter trasferire e implementare successivamente nei contesti nazionali di provenienza per le attività degli Sportelli”. “Il progetto – afferma Simonetti - vuole essere l’occasione per recuperare identità e saperi propri per meglio valorizzarli attraverso idee imprenditoriali ed attività da implementare, dopo la fase formativa, nel proprio contesto. Oltre alla fase formativa, durante la settimana lucana, sono previsti anche momenti di animazione musicale e cinematografica sul tema dell’identità lucana. Al termine delle tre settimane formative sarà realizzato un volume in cui i partecipanti potranno riportare l’esperienza specifica raccontandosi sul significato dell’esperienza fatta. Il percorso formativo – conclude - costituisce un altro tassello per avvicinare i figli di lucani all’estero alle proprie radici culturali, promuovendoli come agenti di sviluppo del proprio territorio e della propria cultura ed identità sociale ed antropologica”. (Inform) “Le attività di progetto – sottolinea Simonetti - oltre alla formazione, saranno corredate da momenti di riflessione comune ed individuale su eventuali progetti da sviluppare successivamente. Il percorso formativo di Agenti di sviluppo dell’emigrazione ha # La Voce — Quaderno Emigrazione 2010 316767_MAGGIO2010_nov.dice2009. 5/28/10 9:40 AM Page 2 laSCia in ereDità QUeSte granDi oPere e leonarDo lo iStrUiSCe !! L’acquisto di questi volumi puo’essere fatto individualmente anche a rate mensili. Fate entrare questo regalo del più grande genio di tutti i tempi in casa vostra. Contenuto della biblioteca “leonardo da Vinci” le SUe oPere CoDiCe leiCheSter (già hammer) All’interno di questa opera tutte le incredibili intuizioni di Leonardo sull’astronomia e sulle acque. Un volume - 350 pagine, 350 disegni copie originali. DiSegni Dal 1470 al 1489 Dal 1490 al 1519 506 disegni di Leonardo oggi conservati nei più prestigiosi musei e nelle collezioni private di tutto il mondo . Due volumi, 956 pagine, 506 disegni copie originali. QUaDerni Di anatomia Le conclusioni a livello scientifico delle riflessioni di Leonardo sul corpo umano e il suo funzionamento. Un volume, 718 pagine, 1100 disegni copie originali. CoDiCe triVUlziano e SUl Volo Degli UCCelli L’affascinante mistero del volo e tutte le intuizioni di Leonardo sull’argomento. Nel Trivulziano Leonardo analizza il problema della lingua in quello che è il primo progetto di vocabolario. Un volume, 582 pagine, 130 disegni copie originali. CoDiCe Dell’anatomia Gli studi di Leonardo sul corpo umano, i primi di-segni anatomici e le prime riflessioni. Un volume, 440 pagine, 1100 disegni copie originali. CoDiCe atlantiCo Scienza e arte sono mirabilmente unite in questa opera. Leonardo precorre qui il concetto di Enciclopedia. Tre volumi, 2284 pagine, 2000 disegni copie originali. CoDiCe «a» Raccoglie principalmente studi pittorici e mate-matico-scientifici che Leonardo eseguì tra il 1489 e il 1492. Un volume, 395 pagine, 196 disegni copie originali. À DEL EREDIT NOME: : NONNO Per informazioni rivolgersi all’editore de “la Voce”;arturo tridico Distributore esclusivo Canada & USa e-mail:[email protected] oppure al telefono 514.781.2424