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VALUTAZIONE DI IMPATTO ACUSTICO
- Febbraio 2012 NESTLÉ ITALIANA S.p.A. Stabilimento di Portogruaro Via E. Mattei, 12 32026 Portogruaro (VE) carat servizi s.r.l. – qualità, ambiente, sicurezza, igiene sul lavoro, formazione
31023 Resana (tv) - via Castellana, 98 – tel. (0423) 715.927 - fax (0423) 715.920 – http://www.caratservizi.it Indice 1.
Premessa .......................................................................................................................... 3
2.
Quadro normativo ............................................................................................................ 3
2.1
Definizioni .............................................................................................................................. 3
2.2
Risanamento acustico............................................................................................................ 4
2.3
La documentazione di impatto acustico................................................................................ 5
3.
Attività e caratteristiche legate alle sorgenti sonore......................................................... 5
3.1
Caratteristiche dell’attività e dello stabilimento ................................................................... 5
3.2
Caratteristiche dell'area......................................................................................................... 6
3.3
Descrizione delle sorgenti...................................................................................................... 8
4.
Strumentazione di misura................................................................................................. 9
5.
Metodologia di misura del clima acustico ....................................................................... 10
6.
Risultati delle campagne di monitoraggio e valutazione dei valori di emissione e dei valori differenziali nella situazione attuale ............................................................................. 11
7.
Metodologia per la previsione di impatto acustico ......................................................... 13
8.
Calcolo previsionale delle immissioni sonore.................................................................. 15
8.1
9.
Identificazione dei ricettori.................................................................................................. 15
Risultati della modellizzazione matematica dell’impatto acustico................................... 15
10. Valutazione delle immissioni, emissioni sonore e dei valori differenziali nella situazione futura .................................................................................................................... 16
11. Conclusioni ..................................................................................................................... 17
ALLEGATI................................................................................................................................ 19
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DEFINIZIONI La L. 447/95 stabilisce i principi fondamentali in materia di tutela dell’ambiente esterno e dell’ambiente abitativo dall’inquinamento acustico. 1
La caratterizzazione delle sorgenti sonore è stata effettuata sulla base dei dati forniti dal committente e rilievi di controllo dove
possibile.
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31023 Resana (tv) - via Castellana, 98 – tel. (0423) 715.927 - fax (0423) 715.920 – http://www.caratservizi.it La L. 447/95 contiene alcune definizioni (art. 2, comma 1), presentate nel seguito, che integrano quelle già date dal D.P.C.M. 01.03.1991 e che, come tali, costituiscono un elemento di novità, in particolare per quanto concerne i valori di attenzione e i valori di qualità. Ambiente abitativo: “Ogni ambiente interno ad un edificio destinato alla permanenza di persone o di comunità ed utilizzato per le diverse attività umane” (ad eccezione delle attività produttive); Sorgenti sonore fisse: “Gli impianti tecnici degli edifici e le altre installazioni unite agli immobili anche in via transitoria il cui uso produca emissioni sonore”. Sono comprese nella definizione anche le “infrastrutture stradali, ferroviarie, aeroportuali, marittime, industriali, artigianali , commerciali ed agricole”, nonché “i parcheggi; le aree adibite a stabilimenti di movimentazione merci; i depositi dei mezzi di trasporto di persone e merci; le aree adibite ad attività sportive e ricreative”; Sorgenti sonore mobili: tutte le sorgenti sonore non comprese nelle sorgenti sonore fisse; Valori limite di emissione: “Il valore massimo di rumore che può essere emesso da una sorgente sonora, misurato in prossimità della sorgente stessa”; Valori limite di immissione: “Valore massimo di rumore che può essere immesso da una o più sorgenti sonore nell’ambiente abitativo o nell’ambiente esterno, misurato in prossimità dei ricettori”. I valori limite di immissione sono distinti in: valori limite assoluti, determinati con riferimento al livello equivalente di rumore ambientale; valori limite differenziali, determinati con riferimento alla differenza tra il livello equivalente di rumore ambientale ed il rumore residuo; Valori di attenzione: “Valore di rumore che segnala la presenza di un potenziale rischio per la salute umana o per l’ambiente”; Valori di qualità: “Valori di rumore da conseguire nel breve, nel medio e nel lungo periodo con le tecnologie e le metodologie di risanamento disponibili, per realizzare gli obiettivi di tutela previsti dalla presente legge”. 2.2
RISANAMENTO ACUSTICO I provvedimenti per la limitazione delle emissioni sonore, di natura amministrativa, tecnica, costruttiva e gestionale, consistono in (art. 2, comma 5): • prescrizioni relative ai livelli sonori ammissibili, ai metodi di misurazione del rumore, alle regole applicabili alla fabbricazione; • procedure di collaudo, omologazione, certificazione che attestino la conformità dei prodotti alle prescrizioni relative ai livelli sonori ammissibili; • interventi di riduzione del rumore, alla fonte e passivi, nei luoghi di immissione o lungo la via di propagazione del rumore; • piani dei trasporti urbani e piani del traffico; Nestlé Italiana S.p.a. Nestlé Purina PetCare ‐ Portogruaro Plant Pagina 4 di 47
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31023 Resana (tv) - via Castellana, 98 – tel. (0423) 715.927 - fax (0423) 715.920 – http://www.caratservizi.it • pianificazione urbanistica, interventi di delocalizzazione di attività rumorose. Negli articoli 3, 4, 5 e 6, la legge 447/95 fissa le competenze in materia di inquinamento acustico spettanti rispettivamente allo Stato, alle Regioni, alle Province e ai Comuni. Ai Comuni spetta, in particolare, la classificazione del territorio comunale secondo i criteri previsti dall’art. 4, comma 1, lettera a) e dal D.P.C.M. 14.11.97, l’adozione dei piani di risanamento acustico (approvati dal consiglio comunale). I piani di risanamento acustico devono contenere le seguenti informazioni: • individuazione della tipologia ed entità dei rumori presenti; • individuazione dei soggetti a cui compete l’intervento di risanamento; • indicazione delle priorità, delle modalità e dei tempi di risanamento; • stima degli oneri finanziari e dei mezzi necessari; • eventuali misure cautelari a carattere d’urgenza per la tutela dell’ambiente e della salute pubblica. 2.3
LA DOCUMENTAZIONE DI IMPATTO ACUSTICO Per quanto riguarda le attività produttive, la legge 447/95 (art. 8, comma 4) stabilisce che le domande per il rilascio del permesso di costruire relative a nuovi impianti ed infrastrutture adibiti a ad attività produttive, devono contenere una documentazione di previsione di impatto acustico. La documentazione di previsione di impatto acustico viene resa, sulla base dei criteri redazionali stabiliti ai sensi dell’art. 4, comma 1, lettera l da legge regionale, da emanarsi entro il 29 dicembre 1996, con le modalità di cui all’art. 4 della L. 4 gennaio 1968, n. 15. 3. ATTIVITÀ E CARATTERISTICHE LEGATE ALLE SORGENTI SONORE 3.1
CARATTERISTICHE DELL’ATTIVITÀ E DELLO STABILIMENTO L’azienda produce alimenti secchi (crocchette) per animali domestici confezionati in vari tipi di confezione in carta e in plastica in formati diversi che vanno da 0,2 kg a 20 kg. Il sito produttivo lavora in turni 24h su 24h per 12 giorni consecutivi i successivi 2 giorni sono dedicati a manutenzioni e disinfestazioni, per un totale di circa 300 giorni di produzione all’anno. Il ciclo produttivo parte alle ore 06.00 del lunedì e termina alle ore 22.00 del venerdì successivo. In seguito si effettuano le pulizie degli impianti prevalentemente a secco per circa 8h. Durante l’avviamento della fabbrica non si verificano situazioni transitorie tali da provocare emissioni sonore sostanzialmente diverse da quelle generate durante il normale funzionamento. Il processo produttivo della fabbrica comprende i seguenti stadi. Fase 1) Ricevimento e stoccaggio macinazione e miscelazione materie prime in polvere; Nestlé Italiana S.p.a. Nestlé Purina PetCare ‐ Portogruaro Plant Pagina 5 di 47
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31023 Resana (tv) - via Castellana, 98 – tel. (0423) 715.927 - fax (0423) 715.920 – http://www.caratservizi.it Fase 2) Cottura carni – impianto Slurry; Fase 3) Stoccaggio ingredienti liquidi, estrusione, essiccazione, coating, SMC; Fase 4) Stoccaggio intermedio, confezionamento magazzino e spedizione; Fase 5) Servizi generali e impianto di abbattimento. Come già ricordato il progetto prevede la realizzazione di una nuova linea produttiva di alimenti per animali (PVD – Purina Veterinary Diet ) all’interno del sito produttivo. Lo sviluppo di una nuova linea si rende necessaria al fine di produrre alimenti veterinari, che deve essere differenziata dalle linee già presenti per evitare la contaminazione. La linea produttiva sarà inserita nello stabilimento andando a occupare: -
aree già esistenti; -
l’ampliamento di 240 mq di una parte dello stabilimento (area SMC aumentata di una campata il capannone già presente). CARATTERISTICHE DELL'AREA 3.2
L’impianto della ditta Nestlé Italiana S.p.a. oggetto del presente studio è situato nel Comune di Portogruaro (VE) in Tangenziale Enrico Mattei, 12 – cfr. Figura 1. Le coordinate geografiche dello stabilimento sono: N: 45° 46,1’ E: 12° 48,4’ Lo stabilimento è ubicato a sud ovest del centro abitato di Portogruaro, in prossimità del confine con il Comune di Concordia Sagittaria. L'area in oggetto si colloca nell'ambito del sistema della Pianura Veneta Orientale, che è caratterizzata da una rete di corsi minori formata da fiumi di risorgiva e drenaggi superficiali e non presenta rilievi di nessun genere. La struttura si inserisce all’interno di un’area industriale del portogruarese, nelle vicinanze di due importanti assi stradali, la S.S. n. 53 che collega Portogruaro a Treviso, e la S.S. n. 14 che mette in comunicazione Venezia con Trieste. I centri abitati più vicini allo stabilimento sono: ‐
Summaga frazione di Portogruaro, a circa 1 km nord‐nord‐ovest; ‐
Portogruaro, a circa 2 km est‐nord‐est; ‐
Concordia Sagittaria, a circa 2 km est‐sud‐est. L’area oggetto dello studio confina a nord con zone agricole, ad ovest con l’interporto di Portogruaro, a sud con la ditta “Zaccheo Ambiente” (che si occupa di gestione rifiuti) e ad ovest con la tangenziale Enrico Mattei. Nestlé Italiana S.p.a. Nestlé Purina PetCare ‐ Portogruaro Plant Pagina 6 di 47
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31023 Resana (tv) - via Castellana, 98 – tel. (0423) 715.927 - fax (0423) 715.920 – http://www.caratservizi.it L’area è censita al catasto urbano al foglio 43, mappale 58, sub. 1 e sub. 4. Il Comune di Portogruaro è dotato di un Piano Regolatore Generale (P.R.G.), adottato con Deliberazione di Consiglio Comunale n. 23 del 19.3.1999 e approvato definitivamente dalla Giunta Regionale del Veneto con deliberazione n. 201 del 31.01.2003; il piano è entrato in vigore il 13.03.2003. In base al Piano Regolatore Generale (P.R.G.) del Comune di Portogruaro, l’area oggetto dello studio ricade in “ZONA D1 – Area industriale strategica”. Al confine a nord dell’area oggetto dello studio il territorio è classificato in “ZONA E2 – Agricola”, la stessa classificazione è presente per il territorio a circa 150 metri ad ovest. Nell’area agricola sul territorio a nord rispetto al complesso produttivo si segnala la presenza di alcune abitazioni isolate. Tutto intorno il perimetro aziendale il territorio mantiene la classificazione di “ZONA D1 – Area industriale strategica”. Le prime zone residenziali si trovano a circa 500 metri a nord (centro di Summaga) e a circa 1400 metri in direzione nord‐ovest (centro di Portogruaro) – cfr. Figura 2. Il Comune di Portogruaro ha adottato un piano di zonizzazione acustica del territorio comunale approvato con Deliberazione Comunale n. 63 del 20.06.2002. In base a tale piano lo stabilimento e le aree limitrofe di interesse rientrano nella seguente classificazione (cfr. Figura 3): ‐
lo stabilimento e l’area limitrofa rientrano in “CLASSE V – aree prevalentemente industriali”; ‐
è stata prevista una fascia di transizione in “CLASSE IV ‐ aree ad intensa attività umana” che delimita l’area di proprietà di NESTLÉ ITALIANA S.p.A.; ‐
le abitazioni limitrofe rientrano in parte in “CLASSE III – aree di tipo misto” e in parte in “CLASSE IV ‐ aree ad intensa attività umana”. Nella tabella seguente vengono riportati i limiti di immissione previsti per le classi citate. Tabella 1 Limiti massimi di immissione del livello sonoro equivalente relativo alle classi di destinazione d'uso del territorio di riferimento. CLASSE DI DESTINAZIONE DEL TERRITORIO I ‐ Aree particolarmente protette (aree ospedaliere, scolastiche, di riposo, aree rurali) II ‐ Aree prevalentemente residenziali (aree urbane senza attività industriali e artig.) III ‐ Aree di tipo misto (aree urbane senza attività industriali e con poche attività artigianali) IV ‐ Aree di intensa attività umana (aree con piccole industrie e attività artig. e comm.) V ‐ Aree prevalentemente industriali (aree con insediamenti industr. e poche abitazioni) VI ‐ Aree esclusivamente industriali (aree con insediamenti industr. senza abitazioni) Nestlé Italiana S.p.a. Nestlé Purina PetCare ‐ Portogruaro Plant TEMPO DI RIFERIMENTO Diurno h Notturno h 06‐22 LEQ 22‐06 LEQ dB(A) dB(A) 50 40 55 45 60 50 65 55 70 60 70 70 Pagina 7 di 47
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Le sorgenti sonore che emettono rumore in modo significativo sono state identificate nel corso delle campagne di monitoraggio condotte in precedenza dall’azienda. Tali sorgenti sono riconducibili a: -
torre di macinazione; -
torre di coating; -
bocche di espulsione aria compressori; -
camini degli impianti di aspirazione; -
compressori frigoriferi e mezzi refrigerati; -
automezzi mezzi di trasporto materie prime e prodotti finiti. Tali sorgenti sono state caratterizzate nel corso delle precedenti campagne di monitoraggio e l’impatto in termini di immissione sonora è stato valutato anche nel corso dell’ultima campagna di misura del 19.12.2011. Le nuove sorgenti sonore legate al progetto sono individuabili in: -
S101: Bocca del camino C46 ‐ Fossa -
S102: Bocca del camino C47 ‐ Mulino -
S103: Mulino di macinazione situato in torre di macinazione (PVD) -
S104: Bocca del camino C48 ‐ trasporto pneumatico -
S105: Motore del ventilatore dell'impianto APP -
S106: Bocca del camino C49 ‐ impianto abbattimento odori (PVD) -
S107: Bocca del camino C50 ‐ Trasporto SMC. In Figura 5 è riportato un estratto della TAVOLA 12 di progetto con l’identificazione delle nuove sorgenti sonore. Alle nuove sorgenti sonore si deve aggiungere anche l’incremento di mezzi legato all’aumento di produzione; tale incremento si stima essere pari a circa 2‐3 mezzi/giorno. Si assume tale contributo, ai fini delle emissioni sonore, trascurabile. Nella tabella seguente viene riportata la caratterizzazione delle nuove sorgenti sonore. Nestlé Italiana S.p.a. Nestlé Purina PetCare ‐ Portogruaro Plant Pagina 8 di 47
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31023 Resana (tv) - via Castellana, 98 – tel. (0423) 715.927 - fax (0423) 715.920 – http://www.caratservizi.it Tabella 2 Caratterizzazione delle nuove sorgenti sonore. Descrizione sorgente S101: Bocca del camino C46 ‐ Fossa S102: Bocca del camino C47 ‐ Mulino S103: Mulino di macinazione situato in torre di macinazione (PVD) Tipologia sorgente Puntiforme la bocca del camino condotta non significativa (h 1m) Puntiforme la bocca del camino condotta non significativa (h 1m) Lwa ‐ dB 90,0 94,0 (*) Interna – non significativa /// S104: Bocca del camino C48 ‐ trasporto pneumatico Puntiforme la bocca del camino condotta non significativa (h 1m) 94,0 S105: Motore del ventilatore dell'impianto APP (*) Interna – non significativa /// S106: Bocca del camino C49 ‐ impianto abbattimento odori (PVD) S107: Bocca del camino C50 ‐ Trasporto SMC. Areale per condotta (h 12 m) e puntiforme la bocca del camino Puntiforme la bocca del camino condotta non significativa (h 1m) 87,0 94,0 (*) Tali sorgenti non sono state considerate significative in ragione del loro posizionamento all’interno di strutture esistenti e pertanto non percepibili al’esterno. 4. STRUMENTAZIONE DI MISURA ƒ
Fonometro integratore digitale con analizzatore Real‐Time, produttore “01dB‐Stell” modello SOLO MASTER, n. serie 10115, conforme alla norma IEC 61672 (2002) nuovo standard internazionale relativo ai fonometri e norme IEC 60651 e 60804 (2000) di classe 1, analizzatore real‐time conforme alla norma IEC 1260 di classe 0; ƒ
Fonometro integratore digitale con analizzatore Real‐Time, produttore “01dB‐Stell” modello SOLO MASTER, n. serie 61769, conforme alla norma IEC 61672 (2002) nuovo standard internazionale relativo ai fonometri e norme IEC 60651 e 60804 (2000) di classe 1, analizzatore real‐time conforme alla norma IEC 1260 di classe 0; ƒ
calibratore di livello sonoro “01dB” modello CAL 21 matricola 01120102 conforme alle nome CEI 29‐
4 di classe 1. Il sistema microfonico SOLO MASTER, n. serie 10115 e il calibratore sono stati tarati il giorno 14 giugno 2011 presso il Centro di Taratura S.I.T. n° 62 MODULO UNO S.P.A. – Torino. Il sistema microfonico SOLO MASTER, n. serie 61709 è stato tarato il giorno 26 gennaio 2010 presso il Centro di Taratura S.I.T. n° 202 01dB ITALIA S.R.L. – Campodarsego (PD). La strumentazione impiegata per i rilievi fonometrici è stata soggetta a calibrazione di controllo come previsto dalla norma IEC 942:1988 prima e dopo le misure con esito positivo. Nestlé Italiana S.p.a. Nestlé Purina PetCare ‐ Portogruaro Plant Pagina 9 di 47
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31023 Resana (tv) - via Castellana, 98 – tel. (0423) 715.927 - fax (0423) 715.920 – http://www.caratservizi.it Tabella 3 Risultati della calibrazione di controllo della strumentazione utilizzata. Livello sonoro Livello inizio ciclo sonoro fine Differenza
rilievi ciclo rilievi Segnale di riferimento Strumento 94,0 dB a 1KHz Solo master n. serie 10115 94,0 94,2 94,0 dB a 1KHz Solo master n. serie 61769 94,0 94,1 Differenza massima ammessa (D.M. 16/03/98) Esito calibrazione
0,2 ± 0,5 dB Positivo 0,1 ± 0,5 dB Positivo 5. METODOLOGIA DI MISURA DEL CLIMA ACUSTICO Come già ricordato in premessa (cfr. 1) la valutazione del clima acustico è stata condotta attraverso specifica campagna di monitoraggio. Le misure sono state eseguite seguendo l’impostazione metodologica fissata dall’Allegato B del Decreto 16 marzo 1998. Il rilevamento dei livelli di rumore è stato eseguito misurando il livello sonoro equivalente Leq [dB(A)] in scala di ponderazione "A". Le misure sono state effettuate in prossimità dei ricettori RIC1 e RIC2 e presso i punti al perimetro PER1 (lato sud dello stabilimento e in corrispondenza di ZACCHEO AMBIENTE) e PER3 (lato ovest dello stabilimento e in corrispondenza dell’interporto) – cfr. Figura 4. Durante la campagna di misura le attività produttive attigue allo stabilimento oggetto dello studio non hanno comportato emissioni di rumore significative sul perimetro dello stabilimento. I punti di misura vengono descritti nella tabella seguente. Tabella 4 Descrizione dei punti di misura. Punto Descrizione del punto di misura Zona di appartenenza [classe] RIC1 Abitazioni in via S. Giusto CLASSE III – aree di tipo misto RIC2 Abitazione in Via Noiare (lato linea ferroviaria VE‐TS) CLASSE III – aree di tipo misto PER1 Posizione a confine lato sud/ovest – confinante con Zaccheo Ambiente CLASSE V – aree prevalentemente industriali PER3 Posizione a confine lato ovest – zona magazzino scarico materie prime CLASSE V – aree prevalentemente industriali Le misure del rumore residuo con situazione di fermo impianto sono state eseguite nel giorno 17 dicembre 2011; tali misure sono state effettuate sia nel periodo di riferimento diurno che nel periodo di riferimento notturno (TR), durante il tempo di osservazione (TO) compreso tra le ore 17.00 e le ore 18.30 e tra le ore 22.00 e le ore 23.00. Le misure del rumore ambientale con attività produttiva in corso sono state eseguite nel giorno 19 dicembre 2011; tali misure sono state effettuate sia nel periodo di riferimento diurno che nel periodo Nestlé Italiana S.p.a. Nestlé Purina PetCare ‐ Portogruaro Plant Pagina 10 di 47
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31023 Resana (tv) - via Castellana, 98 – tel. (0423) 715.927 - fax (0423) 715.920 – http://www.caratservizi.it di riferimento notturno (TR), durante il tempo di osservazione (TO) compreso tra le ore 16.30 e le ore 18.30 e tra le ore 22.00 e le ore 23.30. I rilievi sono stati effettuati dal perito industriale Elvis Romano, Tecnico Competente in Acustica Ambientale (inserito nell’elenco con il n° 107 deliberazione A.R.P.A.V.) e dal perito industriale Dario Basso (assistente tecnico in formazione). Poiché le sorgenti di rumore prese in esame sono fisse, il rilevamento dei livelli di rumore è stato eseguito nel periodo di massimo disturbo, in corrispondenza del luogo più disturbato, senza tenere conto di eventi eccezionali che possano inficiarne la validità. Il tempo di misura TM è stato scelto in funzione delle caratteristiche delle sorgenti esterne presenti nell’area circostante la posizione di misura, di durata sufficiente a garantire la rappresentatività delle misura stessa e quindi del fenomeno sonoro esaminato. La verifica strumentale è stata condotta in assenza di precipitazioni atmosferiche, con brezza leggera. Le misurazioni sono state eseguite posizionando il microfono munito di cuffia antivento a 1,6 m di altezza dal suolo. 6. RISULTATI DELLE CAMPAGNE DI MONITORAGGIO E VALUTAZIONE DEI VALORI DI EMISSIONE E DEI VALORI DIFFERENZIALI NELLA SITUAZIONE ATTUALE Come già ricordato in premessa, uno degli obiettivi delle campagne di misura effettuate è stato quello di verificare il rispetto dei limiti di legge nello scenario attuale. Nelle figure da Figura 6 a Figura 21 sono riportati i tracciati delle misure effettuate. Nelle tabelle seguenti vengono riportati i risultati delle misure e le valutazioni sui valori di immissione, emissioni e valori differenziali. In generale il valore di emissione è stato stimato a partire dal valore percentile L90, assumendo tale valore come rappresentativo delle sorgenti a funzionamento costante quali sono le sorgenti presenti nello stabilimento oggetto dello studio. Inoltre tale parametro permette di scorporare gli eventi sonori estemporanei quali il transito degli autoveicoli e dei treni percepibili nell’area. Per quanto riguarda il ricettore RIC1, è stato osservato nel periodo notturno un livello equivalente di pressione sonora di 3 dB(A) maggiore rispetto a quello misurato nel periodo diurno; poiché tale differenza non è interpretabile con una maggiore emissione da parte dello stabilimento (le sorgenti sono sostanzialmente sempre le stesse sia di giorno che di notte, a parte un minor numero di mezzi nel periodo notturno), il valore di emissione sonora per questo punto è stato calcolato come differenza fra il valore misurato di rumore ambientale (immissione sonora) e di rumore residuo. Nestlé Italiana S.p.a. Nestlé Purina PetCare ‐ Portogruaro Plant Pagina 11 di 47
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31023 Resana (tv) - via Castellana, 98 – tel. (0423) 715.927 - fax (0423) 715.920 – http://www.caratservizi.it Tabella 5 Situazione attuale ‐ Valori di immissione e di emissione sonora ‐ Periodo diurno. VALORI DI IMMISSIONE E DI EMISSIONE SONORA ‐ PERIODO DIURNO (tutti i valori sono espressi in dB(A)) Immissione sonora Emissione sonora Limite di legge di Limite di legge di (rumore ambientale) stimata immissione emissione 19/12/2011 (solo Nestlé Italiana) Posizione RIC1 44,0 60,0 42,5 55,0 RIC2 51,5 60,0 45,5 55,0 PER1 56,5 70,0 54,0 PER3 61,0 70,0 59,0 Tabella 6 Situazione attuale ‐ Valori di immissione e di emissione sonora ‐ Periodo notturno. Posizione VALORI DI IMMISSIONE E DI EMISSIONE SONORA ‐ PERIODO NOTTURNO (tutti i valori sono espressi in dB(A)) Immissione sonora Emissione sonora Limite di legge di Limite di legge di (rumore ambientale) stimata immissione emissione 19/12/2011 (solo Nestlé Italiana) RIC1 47,0 50,0 42,5 45,0 RIC2 48,0 50,0 44,5 45,0 PER1 53,5 60,0 52,5 PER3 57,5 60,0 56,5 Tabella 7 Situazione attuale ‐ Valori differenziali presso i ricettori ‐ Periodo diurno. Posizione VALORI DIFFERENZIALI PRESSO I RICETTORI ‐ PERIODO DIURNO (tutti i valori sono espressi in dB(A)) Immissione sonora Rumore residuo Differenza tra (rumore ambientale) 17/12/2011 immissione e residuo 19/12/2011 Limite di legge differenziale RIC1 44,0 44,0 0,0 5,0 RIC2 51,5 50,0 1,5 5,0 Tabella 8 Situazione attuale ‐ Valori differenziali presso i ricettori ‐ Periodo notturno. Posizione VALORI DIFFERENZIALI PRESSO I RICETTORI ‐ PERIODO NOTTURNO (tutti i valori sono espressi in dB(A)) Immissione sonora Rumore residuo Differenza tra (rumore ambientale) 17/12/2011 immissione e residuo 19/12/2011 Limite di legge differenziale RIC1 47,0 45,0 2,0 3,0 RIC2 48,0 47,0 1,0 3,0 COMPONENTI IMPULSIVE: COMPONENTI TONALI: RUMORE A TEMPO PARZIALE: non riscontrate. riscontrate ma nessuna soggetta ad applicazione di fattori correttivi. non applicabile sorgenti con funzionamento > 1 ora/giorno. Riepilogando, dal confronto con le curve isofoniche secondo la ISO 226, nessuna delle componenti tonali riscontrate è applicabile il
fattore di correzione KT o KB come previsto dall’allegato A - punto 15 del Decreto 16 marzo 1998. Infatti, tali componenti tonali,
risultano per la maggior parte inferiori alla curva isofonica limite di percettibilità dei suoni in funzione della loro frequenza ed intensità
(Phon = 10), o comunque inferiori alla curva isofonica più elevata raggiunta dalle altre componenti dello spettro.
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31023 Resana (tv) - via Castellana, 98 – tel. (0423) 715.927 - fax (0423) 715.920 – http://www.caratservizi.it 7. METODOLOGIA PER LA PREVISIONE DI IMPATTO ACUSTICO Per quanto concerne la valutazione previsionale d’impatto acustico, è stata valutata sia la rumorosità nel periodo diurno che in quello notturno. Nel software di modelizzazione sono state imputate le sorgenti precedentemente descritte al punto 3.3. SoundPLAN 6.3 è un programma sviluppato dalla Braunstein + Berndt GmbH di Waiblingen (Germania). SoundPLAN è un programma applicativo per il calcolo dell’inquinamento acustico che contiene sia gli standard di emissione sonora sia gli algoritmi per la propagazione. SoundPLAN permette il calcolo in accordo con gli specifici standard di molti paesi e la modellizzazione simultanea delle sorgenti di rumore da origine industriale, stradale, ferroviaria, ecc.. Nella specifica applicazione è stato adottato il seguente standard: -
RLS 90 / DIN 18005 per il calcolo delle potenze sonore e gli spettri di emissione del traffico veicolare; -
ISO 9613 Parte 2 (alias VDI 2714/VDI 2720) per il calcolo della propagazione del rumore; -
ISO 9613 Parte 2 (calcoli 2003) per il calcolo della propagazione del rumore. Parametri di calcolo Incremento angolare: 1,00 deg Grado di riflessione: 0 Numero delle riflessioni: 3 Maximal search radius 5000 Ponderazione: dB(A) Source side reflection precalculation enabled Standards: Strade: RLS 90 Emissione acc. a: RLS 90 Industria: ISO 9613‐2 : 1996 Assorbimento dell'aria: ISO 9613 Limitazione del potere schermante: 20 dB /25 dB singolo/multiplo Ambiente: Pressione atmosferica 1013,25 mbar Umidità rel. 70 % Temperatura 10 °C Corr.meteo C0(7‐19)[dB]=0,0; C0(19‐23)[dB]=0,0; C0(23‐7)[dB]=0,0; VDI‐Parametro di diffrazione C1=3 C2=20 Nestlé Italiana S.p.a. Nestlé Purina PetCare ‐ Portogruaro Plant Pagina 13 di 47
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31023 Resana (tv) - via Castellana, 98 – tel. (0423) 715.927 - fax (0423) 715.920 – http://www.caratservizi.it Si rimanda alla documentazione tecnica specifica contenuta negli standard citati e al manuale utente di SoundPLAN 6.3 per una descrizione in dettaglio degli algoritmi e dei dati di input e di output. In particolare occorre ricordare che il programma utilizza un modello di calcolo che tiene conto della correzione per fattori meteorologici: in particolare la velocità e direzione del vento e l’altezza dell’inversione termica. Il fattore di correzione meteorologico assume che il rumore viaggi su un percorso curvo, invece che rettilineo, fra la sorgente e il ricettore; ciò è dovuto al fatto che con il decremento della pressione atmosferica conseguente all’incremento della quota, parte del rumore inviato verso il cielo viene curvato/inviato verso terra. Tale effetto è incrementato da condizioni di inversione termica a basse quote e quando il ricettore risulta sottovento rispetto alla sorgente. La norma VDI 2714 considera un raggio di arco di 5500 metri per il percorso curvo dei raggi sonori che producono questo effetto, con conseguente incremento del rumore immesso presso il ricettore. Da quanto esposto è quindi possibile affermare che gli standard tengono conto anche della direzione del vento, oltre che dell’inversione termica, e che, considerando la condizione in cui il ricettore risulta sottovento rispetto alla sorgente, possono ritenersi delle “worst condition” e quindi particolarmente conservative nelle stime delle immissioni. Nelle Figura 22 e Figura 23 sono riportate le viste planimetriche e prospettiche elaborate con il software. Nestlé Italiana S.p.a. Nestlé Purina PetCare ‐ Portogruaro Plant Pagina 14 di 47
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31023 Resana (tv) - via Castellana, 98 – tel. (0423) 715.927 - fax (0423) 715.920 – http://www.caratservizi.it 8. CALCOLO PREVISIONALE DELLE IMMISSIONI SONORE 8.1
IDENTIFICAZIONE DEI RICETTORI Per l’analisi dell’impatto acustico è stata scelta un’area di lato ovest/est di circa 800 m e di lato nord/sud 1200 m, all’interno della quale sono stati individuati gli insediamenti abitativi denominati “ricettori”. Il modello matematico SoundPlan ha permesso il calcolo dei livelli sonori equivalenti indotti dalle nuove sorgenti dello stabilimento su un numero di punti identificati come punti a confine e presso i primi ricettori e altri punti in facciata alle abitazioni più vicine o zone potenzialmente sensibili (ricettori). Inoltre si è scelto di posizionare i ricettori presso i siti maggiormente sensibili e rappresentativi di dove risiede la popolazione. In Figura 4 sono riportati i punti di riferimento e i ricettori sensibili. Ricordiamo che l’altezza di riferimento nelle aree sensibili o a confine per i punti di ricezione è stata impostata a 2 m dal piano campagna, mentre tutti i punti in facciata abitazione sono stati posizionanti a 4 m di altezza dal piano campagna. 9. RISULTATI DELLA MODELLIZZAZIONE DELL’IMPATTO ACUSTICO MATEMATICA Nella valutazione di impatto acustico sono state considerate le situazioni di esercizio dell’impianto più gravose. Non viene tenuto conto dal modello di calcolo il rumore di fondo presente nella situazione attuale. Tale rumore è invece rappresentato dai valori del clima acustico rilevati durante il monitoraggio dell’area circostante indotto dalle infrastrutture stradali e rumori tipici dell’area. Di seguito si riportano nella tabella seguente i risultati dell’applicazione del modello. I valori calcolati dal modello sono stati arrotondati a 0,5 dB(A). Nella Figura 24 viene riportato il risultato grafico della modellizzazione. Tabella 9 Risultati della modellizzazione matematica ‐ Emissioni di rumore generato dalle sorgenti. Punto sonoro Diurno dB(A) Notturno dB(A) PER 1 44,5 44,5 PER 3 50,0 50,0 RIC 1 39,0 39,0 RIC 2 37,5 37,5 Nestlé Italiana S.p.a. Nestlé Purina PetCare ‐ Portogruaro Plant Pagina 15 di 47
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31023 Resana (tv) - via Castellana, 98 – tel. (0423) 715.927 - fax (0423) 715.920 – http://www.caratservizi.it 10. VALUTAZIONE DELLE IMMISSIONI, EMISSIONI SONORE E DEI VALORI DIFFERENZIALI NELLA SITUAZIONE FUTURA Nelle tabelle seguenti viene riportato il valore globale futuro nei punti più prossimi e oggetto di rilevazioni del rumore misurato. Il valore globale futuro è la somma del contributo tra il valore previsionale delle nuove sorgenti dell’impianto e quello rilevato nella situazione misurata. I valori di immissione sono stati calcolati sommando i livelli sonori misurati di immissione (depurati di eventi sonori atipici, quali abbaiare di cani e transito di treni) ai valori di emissione calcolati con il software previsionale. I valori di emissione globali sono stati calcolati sommando i valori stimati di emissione sonora attuali ai valori di emissione calcolati con il software previsionale. Tabella 10 Situazione futura ‐ Valori di immissione e di emissione sonora ‐ Periodo diurno. VALORI DI IMMISSIONE E DI EMISSIONE SONORA ‐ PERIODO DIURNO (tutti i valori sono espressi in dB(A)) Posizione Immissione sonora Limite di legge di Emissione sonora calcolata Limite di legge di immissione (solo Nestlé Italiana) emissione RIC1 44,0+39,0= 45,0 60,0 42,5+39,0= 44,0 55,0 RIC2 51,5+37,5= 51,5 60,0 45,5+37,5= 46,0 55,0 PER1 56,5+44,5= 57,0 70,0 54,0+44,5= 54,5 PER3 61,0+50,0= 61,5 70,0 59,0+50,0= 59,5 Tabella 11 Situazione futura ‐ Valori di immissione e di emissione sonora ‐ Periodo notturno. VALORI DI IMMISSIONE E DI EMISSIONE SONORA ‐ PERIODO NOTTURNO (tutti i valori sono espressi in dB(A)) Posizione Immissione sonora Limite di legge di Emissione sonora calcolata Limite di legge di immissione (solo Nestlé Italiana) emissione RIC1 47,0+39,0 47,5 50,0 42,5+39,0= 44,0 45,0 RIC2 48,0+37,5 48,5 50,0 44,5+37,5= 45,0 45,0 PER1 53,5+44,5 54,0 60,0 52,5+44,5= 53,0 PER3 57,5+50,0 58,0 60,0 56,5+50,0= 57,5 Tabella 12 Situazione futura ‐ Valori differenziali presso i ricettori ‐ Periodo diurno. Posizione VALORI DIFFERENZIALI PRESSO I RICETTORI ‐ PERIODO DIURNO (tutti i valori sono espressi in dB(A)) Rumore residuo Differenza tra Immissione sonora 17/12/2011 immissione e residuo RIC1 45,0 44,0 1,0 5,0 RIC2 51,5 50,0 1,5 5,0 Nestlé Italiana S.p.a. Nestlé Purina PetCare ‐ Portogruaro Plant Limite di legge differenziale Pagina 16 di 47
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31023 Resana (tv) - via Castellana, 98 – tel. (0423) 715.927 - fax (0423) 715.920 – http://www.caratservizi.it Tabella 13 Situazione futura ‐ Valori differenziali presso i ricettori ‐ Periodo notturno. VALORI DIFFERENZIALI PRESSO I RICETTORI ‐ PERIODO NOTTURNO (tutti i valori sono espressi in dB(A)) Rumore residuo Differenza tra 17/12/2011 immissione e residuo Limite di legge differenziale Posizione Immissione sonora RIC1 47,5 45,0 2,5 3,0 RIC2 48,5 47,0 1,5 3,0 11. CONCLUSIONI Sintetizziamo di seguito le più importanti conclusioni emerse dallo studio: Situazione attuale (risultati della campagna di monitoraggio) •
la campagna di misurazione condotta per verificare la rumorosità nello scenario attuale ha evidenziato il rispetto dei limiti di immissione sonora previsti dalla zonizzazione acustica comunale, sia a confine che presso i ricettori identificati; l’impianto funziona a ciclo produttivo continuo pertanto i valori di rumorosità sono stati misurati sia in periodo diurno che in quello notturno; •
come già ricordato, i valori di emissione sono stati stimati a partire dai valori L90 in quanto, in considerazione degli eventi sonori sporadici ed estemporanei rilevabili sia a perimetro che presso i ricettori, è stato assunto tale parametro come più attendibile rispetto al calcolo tramite sottrazione tra rumore ambientale e rumore residuo (ad eccezione di RIC 1 nel periodo notturno in cui il valore di emissione è stato calcolato come differenza tra rumore ambientale e rumore residuo). Si ricorda che il valore considerato per l’emissione sonora L90 è comunque cautelativo, in quanto non distingue tra sorgenti produttive e rumore di fondo presente normalmente nel territorio. Premesso ciò, per i valori di emissione diurni, vi è il rispetto del valore limite in tutti i punti di controllo. Nel periodo notturno i valori di emissione rispettano i valori limite presso i punti RIC1, RIC2 e PER1, mentre vi è un lieve superamento per il punto al perimetro PER3 (1,5 dB) confinante con l’interporto. Situazione futura (studio previsionale impatto acustico) •
l’applicazione del modello relativamente allo scenario futuro, ha evidenziato il rispetto dei limiti di immissione sonora previsti dalla zonizzazione acustica comunale, sia in periodo diurno che in quello notturno, sia a confine che presso i ricettori identificati; •
dai risultati della modellizzazione si evince che nello scenario futuro l’emissione sonora delle nuove sorgenti rispetta i valori limite vigenti; Nestlé Italiana S.p.a. Nestlé Purina PetCare ‐ Portogruaro Plant Pagina 17 di 47
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31023 Resana (tv) - via Castellana, 98 – tel. (0423) 715.927 - fax (0423) 715.920 – http://www.caratservizi.it I valori di emissione calcolati dal modello per le nuove sorgenti sonore, sommati ai valori di emissione stimati per le altre sorgenti dell’impianto, forniscono un valore di emissione globale che, come per la situazione attuale, nel periodo di riferimento diurno rispetta il valore limite in tutti i punti di osservazione. Nel periodo notturno i valori di emissione globali rispettano i valori limite presso i punti RIC1, RIC2 e PER1, mentre vi è un lieve superamento per il punto al perimetro PER3 (2,5 dB) confinante con l’interporto. •
I risultati ottenuti dal confronto tra il rumore ambientale e il rumore residuo evidenziano il rispetto dei valori limite differenziali sia diurni che notturni. Resana, 13 febbraio 2012 Il Tecnico Competente in Acustica ambientale P.I. Elvis Romano Il Tecnico P.I. Dario Basso Il Direttore di Carat Servizi S.r.l. Dr. Roberto Tognon Nestlé Italiana S.p.a. Nestlé Purina PetCare ‐ Portogruaro Plant Pagina 18 di 47
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