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Martedì 23
....Settembre 2014
La Voce
ADRIA-CAVARZERE
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L’ULTIMO SALUTO L’intera comunità ha partecipato ai funerali del 55enne malato di Sla
Luigi Pezzolato, l’addio in piazza Cavour
Prima una canzone di Battisti, poi le testimonianze dei sindaci Barbujani e Vitale
Luigi Ingegneri
ADRIA - Sulle dolci parole
di “O mare nero” di Lucio
Battisti, è stato dato l’ultimo saluto a Luigi Marcello
Pezzolato, deceduto venerdì scorso all’età di 55 anni
dopo aver lottato per anni
contro la Sla. Il rito si è
svolto in un clima surreale, in una città sconvolta
dalla tragedia di Ca’ Emo,
dove quattro lavoratori
hanno perso la vita ed uno
è ricoverato in gravi condizioni (vedi il primo piano).
Una giornata drammatica
riassunta nel volto quasi
trasfigurato del sindaco
Massimo Barbujani. Il primo cittadino ha ricordato
l’amico scomparso tuffandosi quando “con il Caballero scorazzavi per il viale”.
Poi, Barbujani ha rivelato
che il 30 ottobre dell’anno
scorso, in maniera del tutto riservata, gli è stata consegnata la benemerenza
“Adria riconoscente” per
“il coraggio e la dignità con
cui ha affrontato la malattia senza mai perdere la
speranza”. L’addio a Pezzolato si è svolto con rito
civile in piazza Cavour alla
presenza di tantissimi
amici che si sono stretti
In breve da Adria
Scuola / 1
Giornata di benemerenze
all’alberghiero “Cipriani”
■ Tutto pronto per la giornata delle benemerenze in programma
domani all’istituto alberghiero “Cipriani”. L'incontro è stato rinviato di
un giorno a causa di un impegno che ha interessato Arrigo Cipriani,
il patron dell'Harry’s bar di Venezia che verrà a consegnare le borse
di studio a Michela Passarella, Giorgia Zin e Gianluca Benvegnù
che faranno uno stage di tre mesi a New York.
Scuola / 2
In tantissimi per l’ultimo saluto a Luigi Marcello Pezzolato
attorno alla vedova Katia,
al figlio Anteo e agli altri
familiari. Presenti nella
tradizionale divisa verde
gli alpini di cui Luigi ha
fatto parte, presente pure
una numerosa delegazione di Adrianostra tutti con
la t-shirt rossa ufficiale.
Un breve saluto anche da
parte del sindaco Franco
Vitale di Rosolina, comune
bassopolesano che ha dato
la cittadinanza onoraria a
Pezzolato per la sua determinazione nel lottare contro la malattia. Molto toccanti anche le parole di
Daniela Fasolo, presidente
Asla, per la quale Luigi si è
molto speso al punto che
“l'associazione non ha dato niente, ma ha ricevuto
molto da Luigi”. Così, per
volere della famiglia, si
chiede che eventuali donazioni siano indirizzate proprio all’Asla impegnata a
raccogliere fondi per la ricerca contro “questa brutta
bestia”, come la definitiva
Luigi. Da parte sua, Matteo Sacchetto ha ricordato
come “Luigi abbia saputo
interpretare al meglio lo
spirito degli alpini”. Quin-
di, le emozioni su due ruote raccontate dal motociclista Paolo fino a dire che
“non potrò mai dimenticare il giorno in cui con un
sguardo gelido mi ha detto
di dover vendere la moto”.
Lamberto Cavallari, presidente della Croce verde,
nel portare i ringraziamenti della famiglia, ha
riaffermato che “Luigi è
stato una bandiera e un
esempio per tutti nel saper
lottare contro la malattia”.
Poi il viaggio verso il cimitero sulle note di “Signore
delle cime”.
Matricole al polo tecnico
sabato l’accoglienza
■ Sabato prossimo, dalle 9.30, si svolgerà la cerimonia di
accoglienza per le matricole e i loro genitori. Il dirigente Antonio
Gardin incontrerà all’auditorium Saccenti i genitori degli alunni delle
prime per illustrare il piano dell’offerta formativa dell’istituto. Con
l’occasione si procederà alla consegna del libretto personale.
Anioc
Trasferta ad Aosta
per il gemellaggio
■ Il presidente dell’Anioc, Luciano Garbin, ricorda che ci sono
ancora alcuni posti a disposizione per il viaggio ad Aosta il 25 e
26 ottobre. Per informazioni contattare Francesco al numero
3288496498 o Luciano al 3382118450.
ADRIA Convegno di Coldiretti sulle macchine per la trasformazione
Pescato pronto alla vendita
Un momento del convegno
ADRIA - Imprenditori ittici verso
la trasformazione e la vendita del
pescato. Si è tenuto ad Adria, nella
sede della Coldiretti, un convegno
formativo e informativo, coordinato dal responsabile di Coldiretti
Impresapesca Tonino Giardini,
con la presenza di molti operatori
del settore ittico, sullo sviluppo
futuro della pesca e dell’acquacoltura. Sono stati presentati i risultati di una sperimentazione, eseguita da Coldiretti Impresapesca,
diretti ad individuare i macchinari per la lavorazione ed il confezio-
namento del pescato, a cura del
docente formatore Angelo Guidi,
noto esperto del settore. I prototipi
da impiegarsi, sia a bordo dei
pescherecci che a terra, mirano a
compiere, subito dopo la cattura,
le lavorazioni come sfilettatura e
spolpatura, per raggiungere il
consumatore già pronti per la cottura. “Per Coldiretti Impresapesca
- afferma Alessandro Faccioli, responsabile del settore - risultano
fondamentali la verticalizzazione
dell’impresa e la creazione di nuove opportunità occupazionali. In
tale contesto, riscoprendo un modello organizzativo tradizionale
dell’impresa ittica, dove l’imprenditore stesso era coadiuvato dai
propri familiari nell’organizzazione delle attività di trasformazione
e/o vendita del prodotto pescato”.
I lavori sono proseguiti con la
presentazione del vademecum e
delle linee guida per l’acquacoltura, predisposte da Coldiretti Impresapesca ed implementata in
collaborazione con le principali
realtà dell’acquacoltura italiane.
GASTRONOMIA Si produce anche nel territorio di Cavarzere
Radicchio Igp, c’è il concorso
Nicla Sguotti
CAVARZERE - Un concorso gastronomico per promuovere il radicchio Igp
di Chioggia. E’ questa l’iniziativa promossa dal Consorzio di tutela del radicchio in tutto il territorio in cui esso
si produce, che comprende anche Cavarzere. Il radicchio Igp di Chioggia
rappresenta una delle eccellenze del
territorio sud della provincia di Venezia, la zona in cui esso si può produrre
è ben precisa e comprende, oltre a
Cavarzere e Chioggia, anche i comuni
di Cona, Codevigo, Correzzola, Rosoli-
na, Loreo, Porto Viro, Taglio di Po,
Ariano Polesine. Il concorso è rivolto a
tutti i ristoranti dei dieci comuni in
cui il radicchio si produce, esso si
svolgerà da ottobre a gennaio e propone di inserire nel menù un piatto
caratterizzato dal radicchio. I ristoranti che parteciperanno potranno
tentare, con il loro piatto, di aggiudicarsi l’ambito titolo di “Ambasciatore
del radicchio di Chioggia Igp”. Nei
mesi in cui il concorso si svolge, i
componenti della giuria gireranno in
incognito per i ristoranti che aderiscono all’iniziativa, al fine di assaggiare i
piatti proposti. Una volta terminata la
fase di degustazione, sarà stilata una
classifica finale, che verrà svelata in
una apposita serata di gala. Il concorso prevede anche di provvedere alla
pubblicazione di tutte le ricette, in un
volume corredato dalle fotografie dei
piatti. Tale pubblicazione sarà distribuita in occasione di tutti gli eventi ai
quali il Consorzio di tutela del radicchio di Chioggia Igp parteciperà. Inoltre, al volume sarà allegato un dvd nel
quale tutti gli chef che hanno partecipato illustreranno il proprio piatto e la
sua preparazione.
Il radicchio di Chioggia
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