il
FOGLIO
Umanitaria
dell’
Periodico trimestrale della
Società Umanitaria
fondata nel 1893
Aut. Trib. MI del
19/11/1994 n.611
Anno XVII n. 4 ottobre-dicembre 2011
2008
LO/1479/
IN QUESTO NUMERO
L’isola del libro
Immagini e documenti sulla
straordinaria stagione
del Teatro del Popolo
INSERTO
La Stagione dei Concerti:
16 appuntamenti per vibrare di
sincera e intima commozione
FOGLIO dell’Umanitaria
2
S
corribande
A ruota libera di Amos Nannini
società
nella
Dopo averla letta nel Salone degli
Affreschi durante l’inaugurazione
dell’Estate nei Chiostri, con tutto
l’orgoglio che provo per essere alla
guida di questo Ente, mi sembra
giusto far partecipi i nostri lettori
della lettera che il neo Sindaco Giuliano Pisapia ci ha inviato. “Voglio
testimoniare la mia stima per una
delle più antiche e prestigiose istituzioni della nostra Città. In questi anni,
ne sono sicuro, avremo modo di moltiplicare le occasioni di collaborazione
nel nome dei valori condivisi di solidarietà e di promozione e diffusione
della cultura. Quei valori che, in oltre
un secolo di vita della Società Umanitaria, hanno ispirato a Milano le più
innovative politiche sociali per
1'emancipazione delle classi lavoratrici e il progresso civile della società.
Si tratta di una tradizione nobile e
illustre a cui, insieme, possiamo dare
nuovo slancio e nuovi significati,
facendo di Milano un modello positivo per l’intero Paese”.
Parole che ci rincuorano. È probabile che il Primo Cittadino (qui
mentre legge il nostro libro sul
quartiere Solari) abbia avuto modo
di leggere la nostra relazione morale 2010, dove si può evincere il per-
61
19
ACCADEVA IERI
corso che abbiamo scelto in questi
mesi, anzi, in questi anni, perché le
nostre strategie devono guardare
oltre il contingente.
I dati parlano chiaro: anche grazie al
lavoro delle sei sedi decentrate, ed
alle partnership instaurate con
associazioni e fondazioni (non solo
del volontariato), anche in questo
periodo non certo roseo abbiamo
riconfermato la nostra azione
sociale. Addirittura con qualche
soddisfazione in più: penso ai tanti
progetti formativi e di avviamento
al lavoro per disoccupati e inoccupati (dai panettieri ai truccatori),
che siamo riusciti a far partire, rieducando alla vita tante, tantissime
persone che avevano ormai perso
ogni speranza di riscatto. Oppure
alla partecipazione di quei volontari Mèntori che con abnegazione
dedicano il loro tempo libero al
Programma Monitore contro la
dispersione scolastica. O ancora
alle attività di promozione dei giovani, e alle iniziative per quelli che
mi piace chiamare i “diversamente
giovani”, le migliaia di over 60 che
non possono più fare a meno della
filosofia Humaniter: cultura, educazione, partecipazione, impegno e
solidarietà attiva.
Dimenticavo, ma lo saprete già: da
ottobre riprendono le attività per il
centenario del Teatro del Popolo, di
cui “Il foglio” (a partire dall’amarcord qui sotto) è ricco di spunti di
riflessione. Come si diceva allora,
“Lavoratori, accorrete numerosi
alle serate d’arte che l’Umanitaria
ha organizzato per voi”.
“Quest'ultimo dopoguerra credo che sia stato ancor più
difficile per il Teatro del Popolo; bruciato il gran teatro, ridotte le sovvenzioni, ridimensionato persino il
concetto di spettacolo democratico, si può dire che soltanto negli ultimi anni il Teatro del Popolo abbia svolto alcuni esperimenti degni di particolare stimolo,
"contaminati" a base di montaggi, con una formula che
si allontana dalla tradizione e che pare la più atta ad
essere assimilata. La tecnica dello spettacolo a base di
montaggi ha avuto immediatamente un richiamo di
pubblico nuovo, essendo stato possibile portare gli
stessi spettacoli dalla sala degli Affreschi nei circoli
aziendali, nelle sezioni di partito, nelle biblioteche”.
(da Avanti! del 16 maggio 1961)
In tempi di tagli, di contributi di solidarietà e di finanziarie al
cardiopalma, abbiamo pensato che fosse il momento giusto
per una vignetta di quasi cento anni fa. Si tratta di un disegno
uscito sul bimestrale “La vita internazionale” del 20 settembre 1919. Organo ufficiale della Società Internazionale per la
Pace di Milano, la rivista era stata fondata nel 1898 da Ernesto Teodoro Moneta, unico italiano ad avere ricevuto il Premio Nobel per la Pace (nel 1907).
IL FOGLIO
N°4 OTTOBRE-DICEMBRE 2011
anno XVII
5
Sotto i riflettori
Libri & Caffè: un nuovo modo di leggere
6
La formazione
I nuovi corsi professionali
8
Progetti sociali: il Programma Monitore
raccontato da una psicologa
UNICO - inserto da conservare
I-IV I Concerti dedicati al Teatro del Popolo
10
Educazione permanente
Bilanci e prospettive dei corsi Humaniter
12
Notizie dalla sedi: Alghero, Cagliari,
Carbonia-Iglesias, Napoli e Roma
14
L’isola del Libro
Storie e personaggi del Teatro del Popolo
In copertina: un simbolico “assolo”
nel Chiostro dei Glicini (foto clac).
FOGLIO dell’Umanitaria
3
Giovani Ambasciatori dei Diritti Umani
“Nessun individuo
potrà essere
sottoposto a tortura
o a trattamento
o a punizione crudeli,
inumani o degradanti”
Articolo 5 della
Dichiarazione Universale
dei Diritti dell’Uomo:
“È come se lo sguardo senile della cultura occidentale non avesse più occhi per
la condizione giovanile che potrebbe
portare ad un rinnovamento e perciò la
lascia ai margini, parcheggiata in spazi
vuoti e privi di prospettive, senza farsi
sfiorare dal dubbio che forse il sintomo
della fine di una civiltà non è da addebitare tanto all’inarrestabilità dei processi
migratori o ai gesti disperati dei terroristi, quanto piuttosto al non aver dato
senso ed identità e quindi aver sprecato
le proprie giovani generazioni, la massima forza biologica ed ideativa di cui una
società dispone” (da “L’ospite inquietante” di Umberto Galimberti).
Consapevoli di ciò ed in questa prospettiva, la Lega Internazionale per i Diritti
Umani (sede di Milano) e la Società
Umanitaria proseguono per il quarto
anno di seguito con il progetto Ambasciatori dei Diritti Umani, il cui obbiettivo è di far conoscere la Dichiarazione
Universale ed i valori che ne derivano, in
un costante impegno formativo per i giovani, nell’intento di promuovere un’osservazione continua su tematiche di
grande attualità, stimolando una formazione critica individuale e valorizzandone
il merito.
Il progetto, condotto contemporaneamente a Milano, Napoli e Roma, prevede
una conferenza introduttiva agli studenti
delle IV e V superiori delle scuole coinvolte nei rispettivi capoluoghi; l’argomento che verrà trattato dalla confe-
renza di quest’anno (in programma il
24 novembre a Roma, il 26 a Napoli e il 29 a Milano) sarà “Essere: elemento fondante dell’identità”. A seguito
della conferenza, gli studenti e gli insegnanti si prepareranno per la prova
scritta del concorso, prevista il 28
gennaio 2012.
Dopo la premiazione (a febbraio), i vincitori saranno accompagnati all’Aja, dove
potranno accedere al Tribunale Penale
Internazionale per la ex Jugoslavia e poi
seguiranno uno stage di formazione sui
Diritti Umani ad Assisi, organizzato dalla
SIOI, partner del progetto.
Tiziana Gardini
Presidente LIDU – Milano
PER INFORMAZIONI
Milano. Tiziana Gardini
Roma. Elena Cordaro
Napoli. Marina Melogli
tel. 02/55184700 (pomeriggio)
tel. 06/36000208
tel. 081/5780153
[email protected]
[email protected][email protected]
[email protected]
FOGLIO dell’Umanitaria
16 ottobre, ore 17.00
XXVII Stagione dei Concerti
Alice Baccalini, pianoforte
Musiche di: Beethoven, Liszt, Skrjabin
17 ottobre, ore 18.00
I lunedì di Libertates
Intorno al federalismo
Partecipano: Ettore Albertoni,
Arturo Colombo, Fabio Rugge.
Nell’occasione saranno illustrati i volumi
di Giovanna Angelini,“Il Risorgimento
democratico” (FrancoAngeli, 2011)
e di Morris Ghezzi,“Federalismo laico
e democratico” (Nimesis, 2011)
25 ottobre, ore 15.30
Libri & Caffè
L’assassino
di Georges Simenon
27 ottobre, ore 16.00
Centenario del Teatro del Popolo
Convegno di studi
“Il Teatro del Popolo. Milano e il
mito della divulgazione culturale”
A cura di Renato Palazzi
30 ottobre, ore 17.00
XXVII Stagione dei Concerti
Tommaso Pratola, flauto
Manuela Marcone, pianoforte
Musiche di: Reinecke, Poulenc, Borne,
Dutilleux, Martin
2 novembre, ore 18.00
La conquista della Libertà
Inaugurazione della mostra a cura di
Benito Lorigiola, del Comitato padovano
per il 150° anniversario dell’Unità d’Italia
Fino al 15 novembre, ore 10.00-19.00.
Concorso
Internazionale
Dal 21 al 25 novembre,
nel Salone degli Affreschi,
si tengono le prove finali
e semifinali del
Concorso di esecuzione musicale
II edizione internazionale.
LE PROVE
SONO APERTE AL PUBBLICO
8 novembre, ore 15.30
Libri & Caffè
La ribelle
Di Valeria Montaldi
10 novembre, ore 18.00
Centenario del Teatro del Popolo
Chiostro del Piccolo Teatro
via Rovello - Milano.
Il palcoscenico insegna. Milano,
l’Umanitaria e il Teatro del Popolo
Volume a cura di Claudio A. Colombo
e Emanuela Scarpellini (Raccolto Ed.)
13 novembre, ore 17.00
XXVII Stagione dei Concerti
Riccardo Guazzini, sassofono
Michela Spizzichino, pianoforte
Musiche di: Iturralde, Creston, Morosco,
Schulhoff, Milhaud
15 novembre, ore 17.00
Questione sociale e culture del
lavoro in 150 anni di storia italiana
In collaborazione con
Fondazione Brodolini
Partecipano Andrea Panaccione, Onorio
Rosati, Ornella Selvafolta, David Bidussa,
Giovanni Gazzo, Paolo Borioni
26 novembre, ore 20.30
Sala Verdi - Conservatorio di Milano
Concerto di Premiazione dei
Vincitori del XXI Concorso
di esecuzione musicale
II edizione internazionale
per l’attribuzione di tre Borse di Studio
a Studenti di Istituti di Alta Formazione
Musicale di Italia,Austria, Belgio, Estonia,
Finlandia, Francia, Germania, Lettonia,
Lituania, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo,
Regno Unito, Romania, Spagna, Svezia
e Ungheria.
Stagione dei concerti
ingressi: 10,00-7,00
Tutti gli incontri culturali
sono a ingresso libero
4 dicembre, ore 16.00
L’uomo della consapevolezza
integrale
Attualità e declinazioni del pensiero
mcluhaniano nell’arte e nella società
contemporanea
Simposio a cura della
Fondazione D’Ars Oscar Signorini onlus
A seguire, ore 18.00, inaugurazione della
mostra d’arte contemporanea “L’uomo
della consapevolezza integrale”
La mostra resterà aperta dal 5 al 9
dicembre, dalle 16.00 alle 19.00
Info: Fondazione D’Ars, tel. 02-860290
13 dicembre, ore 15.30
Libri & Caffè
Uno sbirro femmina
Di Silvana La Spina
18 dicembre, ore 17.00
XXVII Stagione dei Concerti
Concerto di Natale
Michele Di Toro, pianoforte
Improvvisazioni Jazz
L’importanza
della memoria
L’Associazione Nestore organizza
un Laboratorio di narrazione
autobiografica, un percorso di ricerca
e recupero delle memorie individuali
e collettive. Il corso (a cura di Stefania
Freddo - Univ. Milano Bicocca) si tiene
dal 4 ottobre al 15 novembre,
tutti i lunedì.
Info: tel. 02-57968324
PROMEMORIA
CONCERTI
IL PROGRAMMA
COMPLETO DELLA XXVII
STAGIONE DEI CONCERTI
È IN DISTRIBUZIONE IN SEDE
OPPURE È DISPONIBILE
UNA VERSIONE WEB SUL SITO
WWW.UMANITARIA.IT
NELLA SEZIONE
CULTURA E MUSICA
Società Umanitaria
tel. 02 5796831
[email protected]
www.umanitaria.it
Il programma può subire variazioni per cause di forza maggiore.
13 ottobre, ore 16.30
I giovedì del libro
Guarda, tocca, vivi
Di e con Claudio Risé
5 novembre, ore 10.00
Costituzione, Democrazia e Libertà.
Dialogo a più voci
Introducono Piero Amos Nannini
e Eros Prina
Intervengono Mario Bassani,Arturo
Colombo, Marilisa D’Amico, Mario
Di Napoli,Vittorio Italia,Valerio Onida
In coordinamento con
Associazione Mazziniana Italiana
INGRESSI
calendario generale trimestrale di Milano
1 ottobre, ore 17.00
Orto d'artista
dalla Semina al Raccolto - IV edizione
Info: www.artedamangiare.it
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FOGLIO dell’Umanitaria
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SOTTO I RIFLETTORI
Dopo le stagioni dei “Martedì dell’Umanitaria”, è giunto il tempo di nuove sfide, sempre nell’ambito della
circolazione delle idee, formato libro. Insieme ad Humaniter, il 27 settembre prossimo (grazie alla competenza e alla curatela di Mauro Cerana) prende il via LIBRI & CAFFÈ, non il classico circolo di lettura, ma
un magico lasciapassare che ci renderà partecipi di tutto ciò che ruota intorno all’affascinante mondo dei
libri, dell’editoria e della cultura.
Come diceva il poeta e scrittore Alphonse De Lamartine....
“Il mondo è un libro in cui ogni passo ci apre una pagina”
Questa iniziativa è rivolta sia a coloro che d’abitudine amano tenersi aggiornati sugli ultimi titoli usciti in libreria, sia a quelli che, pur volendolo fare, preferiscono un consiglio per orientarsi nella moltitudine di proposte sparse sui banchi o alloggiate negli scaffali.
Sarà un appuntamento con scadenza mensile che porrà al centro degli incontri certamente il libro,
considerato in tutti i suoi aspetti: si partirà dal contenuto per poi proseguire nello stile narrativo. Proveremo a definirlo dal punto di vista del genere, valuteremo anche il modo con cui si presenta, citeremo le cose che ci sono piaciute e quelle che non ci sono piaciute.
Alcune volte capiterà, come durante il primo appuntamento del 27 settembre, di incontrare l’autrice – Federica Manzon, seconda classificata al Premio Campiello 2011 – e di domandarle il perché di
certe scelte o di certi passaggi; ma ciò che è fondamentale in questi incontri non è la presenza di chi
ha scritto il libro, ma di chi lo ha letto o – magari in futuro – desidererà leggerlo!
Prenderemo in considerazione i vari generi: il romanzo, il giallo, il libro storico, il noir, il thriller, il classico, perché Libri & Caffè desidera risvegliare il piacere della lettura e della conversazione o del
semplice – ma sempre piacevole – ascolto! Se lo scopo è il piacere di trascorrere un’ora insieme
chiacchierando di questo mondo ai più sconosciuto, non c’è chiacchiera che non diventi ancor più
interessante con una tazza di caffè ed un biscotto (ovviamente a forma di libro), prodotto nel forno
dell’Umanitaria!
Ma tante sono le idee che intendiamo realizzare con il nostro gruppo di lettori, e allora, perché no,
c’inventeremo l’occasione per andare insieme al Salone del Libro di Torino, al Festival della letteratura di Mantova, alla Finale del premio Campiello e ad ogni appuntamento che vedrà protagonista l’amato oggetto del nostro segreto piacere: il libro!
Mauro Cerana, libraio che ha animato per più di vent’anni la Libreria di Porta Romana, ora alla Feltrinelli di Piazza Duomo, coordinerà gli incontri. Metterà a disposizione anche la sua esperienza di editor e agente letterario per cercare di soddisfare possibili curiosità che gravitano intorno al mondo
editoriale, svelando quali sono i meccanismi che stanno dietro a una pubblicazione e a definire le dinamiche che riescono a determinare il successo di un libro.
Maria Helena Polidoro
Franca Magnoni
In collaborazione con:
Qualità fatta in casa
In Segreteria Humaniter è possibile acquistare i libri degli incontri scontati del 15%
grazie alla collaborazione con la Libreria
Lirus di via Vitruvio 43.
I biscotti offerti al termine
degli incontri sono prodotti
dai partecipanti al corso di
FORMAZIONE pasticceria realizzato nelUMANITARIA
l’ambito dei corsi di formazione professionale della Società Umanitaria. L’arte dell’impasto è ormai uno
dei punti di forza della formazione in
Umanitaria che da diversi anni programma – in primis – corsi per panettieri ai quali sono seguiti i corsi per
pasticcieri e pizzaioli.
6
Da oltre un secolo, l’Umanitaria si è fatta conoscere per le battaglie sociali, sempre a fianco dei
più deboli, coniugando assistenza e lavoro, emancipazione ed istruzione, progresso e formazione.
Oggi come allora, quell’impronta rimane costante: “anticipare, sperimentare, risolvere”.
Per tali ragioni si cerca di migliorare costantemente l’offerta formativa, introducendo corsi nuovi
in linea con le nuove frontiere del mondo del lavoro, e l’efficacia dei percorsi, aumentando sia la
capacità di apprendimento di ogni singolo discente, sia l’utilità della materia appresa ai fini dell’inserimento lavorativo. Ulteriore obiettivo, non meno importante, è l’acquisizione di dati di
feedback su qualità dei corsi, impatto sulla vita socio-economica dell’utente, qualità dello stage
(con eventuale contro-feedback sull’azienda ospite), seguito del percorso lavorativo, al fine di realizzare una scheda personale dettagliata e aggiornata per ciascun iscritto. (a.r.)
I corsi vengono replicati più volte previo raggiungimento del numero di 12 partecipanti
Alimentazione
CORSI PER PANETTIERI
CORSO SERALE
Durata:
Frequenza:
80 ore
giornaliera dal lunedì al giovedì
dalle 19.00 alle 22.00
Costo:
euro 600,00 comprensivo
delle assicurazioni di legge
Disponibilità: 15 posti
Inizio corso: 19 settembre 2011
CORSO DIURNO
Durata:
Frequenza:
80 ore
giornaliera dal lunedì al venerdì
dalle 14.00 alle 18.00
Costo:
euro 600,00 comprensivo
delle assicurazioni di legge
Disponibilità: 15 posti
Inizio corso: 3 ottobre 2011
ARGOMENTI TRATTATI
IGIENE E SICUREZZA NEL SETTORE ALIMENTARE
Igiene personale e ambientale: la legislazione alimentare, il libretto di idoneità
sanitaria. Contaminazioni alimentari: modalità di contaminazione, caratteristiche e microrganismi più diffusi. Sicurezza sui luoghi del lavoro: la normativa
vigente, i fattori di rischio per il settore panificazione. Comportamenti corretti, ergonomia e nozioni di primo soccorso.
COMPETENZE STRUMENTALI
Uso delle tecnologie di preparazione dell’impasto e dei macchinari necessari
alla lavorazione. Capacità di realizzazione di piccoli interventi di manutenzione dei macchinari. Conoscenza e applicazione delle caratteristiche delle materie prime.Applicazione delle tecniche di preparazione dell’impasto, di lievitazione e lavorazione. Conoscenza delle caratteristiche delle diverse tipologie
di prodotto. Anticipazione della resa delle materie prime sulla base delle
caratteristiche. Anticipazione delle reazioni dei semilavorati al variare delle
condizioni climatiche sulla base delle materie prime lavorate.
COMPETENZE ORGANIZZATIVE
Conoscenza delle lavorazioni nelle fasi del ciclo produttivo e nelle loro specifiche tecniche e tecnologie. Conoscenza delle tipologie e delle caratteristiche
ottimali dei prodotti finiti. Uso ottimale del tempo sulla base della programmazione della produzione e dei tempi, variabili, di lievitazione e di cottura.
PROGRAMMA
Pane all’olio, Pane di pasta dura, Pane al burro, Pane al latte, Pane ferrarese,
Pane mafalda, Pane di grano duro; Bocconcini al latte, Bocconcini speziati, Pancarrè forma carte, Filoncini al malto, Baguette, Pane di San Valentino, Lavorazione pasta per soggetti in pane (non commestibili); Grissini vari gusti ed integrali, Krakers vari gusti ed integrali; Pane integrale, Pane di soia, Pane di segale, Pane kamut, Focacceria e pizzeria base; Elementi di pasticceria da forno.
CORSO PER PASTICCERI
Durata:
Frequenza:
80 ore
giornaliera dal lunedì al venerdì
dalle 9.00 alle 13.00
Costo:
euro 600,00 comprensivo
delle assicurazioni di legge
Disponibilità: 15 posti
Inizio corso: 3 ottobre 2011
INFO:
FORMAZIONE
UMANITARIA
ARGOMENTI TRATTATI
IGIENE E SICUREZZA NEL SETTORE ALIMENTARE
Vedi Corso per Panettieri
PROGRAMMA
Conservazione e costi delle materie prime, uso delle farine, pasti base e tecniche di impasto. Studio sulle diverse frolle, creme varie, torte da forno, tecniche di base di biscotteria, decorazione con pasta di mandorle, studio e vari
utilizzi del cioccolato, decorazioni varie e in cioccolato, tecnica delle confetture, manutenzione e refrigerazione del prodotto, pasticceria salata.
Ufficio Formazione
Via Daverio 7 - 20122 Milano • Tel. 02 57968379
[email protected]
[email protected][email protected]
FOGLIO dell’Umanitaria
7
DA PIÙ DI CENTO ANNI
FORMIAMO
NUOVE FIGURE
PROFESSIONALI
www.umanitariaformazione.it
Accademia del Trucco Artistico
TRUCCATORE ARTISTICO
Durata:
Frequenza:
290 ore
bisettimanale dalle 13.00 alle 19.00
Disponibilità: 12 posti
TRUCCATORE DI SCENA
Durata:
Frequenza:
212 ore
bisettimanale dalle 13.00 alle 19.00
Disponibilità: 12 posti
Il Corso si compone dei seguenti moduli:
Beauty 1° e 2° livello, Effetti speciali,Trucco teatrale,
Seminario acconciature artistiche
TRUCCATORE BEAUTY PROFESSIONALE
Durata:
Frequenza:
116 ore
bisettimanale dalle 13 alle 19.00
Disponibilità: 12 posti
Il Corso si compone dei seguenti moduli:
Beauty 1° e 2° livello, Seminario acconciature artistiche
Gli orari e la frequenza possono subire variazioni per motivi didattici
IL CORSO SI COMPONE DEI SEGUENTI MODULI
Beauty 1° Livello: presentazione prodotti, l’uso dei pennelli, l’igiene della
pelle e dei materiali, il piano di lavoro, l’influenza della luce nel trucco, vari
tipi di pelle, correzioni del viso, degli occhi, della bocca e delle sopracciglia, ciglia finte, trucco da giorno e da sera, trucco sposa.
Beauty 2° Livello: trucco fashion, trucco anti-età, trucco per le varie etnie
ed epoche, trucco fotografico, trucco televisivo e cinematografico.
Effetti Speciali: costruzione calotta e applicazione, ferite, ustioni, abrasioni,
fori di proiettile, applicazione protesi in lattice, costruzione barba a pelo
con crespo, invecchiamento con lattice.
Trucco Teatrale: presentazione prodotti, creazioni luci ed ombre, cambi
d‚espressione, invecchiamento pittorico, trucco teatrale di fantasia ed
artistico, caratterizzazione di un personaggio, costruzione di barbe e baffi
con il crespo, preparazione dei capelli per applicazione parrucca.
Body Painting: 1) Tecnica Pennello e spugna - piano di lavoro, temperatura e
spazio materiali, classificazione e uso dei prodotti, proporzioni del corpo
umano, creazione di un bozzetto, i colori e le diluizioni, l’uso della spugna,
l’uso del pennello, sfumature a pennello asciutto, creare diversi tipi di
effetti con stencil. 2) Tecnica Aerografo - luce, piano di lavoro, temperatura
spazio materiali, classificazione aerografi, compressori, sagome, i colori e
le diluizioni, tecniche essenziali, spruzzare a toni piatti e a toni sfumati,
creare i diversi tipi di mascherature, risoluzioni dei problemi, pulizia e
manutenzione dell‚aerografo.
Face Painting: 1)Trucco bimbi - i prodotti aquacolor, creazione di un bozzetto, animali, crown, fantasy, come creare un party bimbi.
animali, crown, fantasy, come creare un party bimbi. 2)Trucco adulti animali, fantasy, fashion, applicazione glitter, uso spray per capelli.
Seminario Acconciature Artistiche: presentazione prodotti ed attrezzi da utilizzare, piega al naturale, acconciatura da sera, acconciatura sposa, acconciatura moda.
ON STAGE Musical Academy
Il 7 novembre 2011 apre a Milano una nuova Accademia per preparare gli allievi ad essere dei veri performers
(danza, canto, recitazione, trucco artistico), introducendoli nel mondo dello spettacolo attraverso occasioni di
incontro guidato con famose produzioni teatrali e televisive, il tutto con Fioretta Mari come responsabile della
formazione artistica, affiancata da prestigiosissimi nomi dello spettacolo. Stage e Master con importanti personaggi del mondo della danza, della recitazione e del canto saranno tenuti durante l’intero anno accademico.
Art Directors: Cristina Rampini e Manuel Gervasoni
Management Director: Grabriella De Michele
Presentazione alla stampa e al pubblico:
17 ottobre 2011, ore 11.00
Se sei interessato a frequentare
ON STAGE Musical Academy
contatta il nostro UFFICIO FORMAZIONE!
FOGLIO dell’Umanitaria
PROGETTI SOCIALI
8
L’Umanitaria cont
con
Da parecchi anni, ormai, con molto impegno, l’Umanitaria sta portando avanti un intervento sociale che si chiama Programma Monitore. Tale intervento (attivo a Milano, Napoli, Alghero e Roma) è un servizio contro la
dispersione scolastica che si regge sulla formazione e la partecipazione di alcuni volontari che – una volta la settimana – dedicano parte del loro tempo libero affinché bambini e ragazzi (dalle elementari fino alla terza media)
non escano dall’iter scolastico al termine della scuola dell’obbligo, ma si rendano consapevoli della necessità di
continuare gli studi.
La formazione dei volontari è un passaggio molto importante, e molto delicato, condotto da esperti in materia, che
periodicamente incontrano i nostri volontari Mèntori e ne discutono le esperienze. Oltre a dubbi, momenti di
sconforto e difficoltà incontrate da ciascun Mèntore nel corso della sua attività, per fortuna ci sono anche tanti
momenti gratificanti e tanti “finali di partita” a dir poco entusiasmanti.
Qui di seguito pubblichiamo l’intervento della dottoressa Marzia Zanolari, una psicologa molto esperta dei comportamenti dei bambini e dei preadolescenti, da tempo collaboratrice del Programma Monitore.
La fatica del Mèntore... la ricompensa dei bambini “rinati”
Oggi ci troviamo di fronte a una popolazione di bambini
molto particolare: i nati nel sono molto diversi da
quelli del precedente secolo XX come se nel passaggio
fosse scattato un qualche fenomeno che ha dato loro
altre capacità o diversi ritmi di crescita Il cambiamento si
è evidenziato con la diffusione di massa delle nuove tec
nologie che per i nati nel secondo millennio sono un
patrimonio mentale intrinseco
Ci sono i bambini “iperattivi” che è pur vero che sono
stancanti perché non si fermano mai e ci sono quelli
“muti” e “cupi” che catturano la nostra attenzione In
ogni caso l’incontro con loro si presenta sempre arduo e
faticoso
Ma perché certi bambini sono così “difficili”?
Dal mio punto di vista salvo che per motivata dichiara
zione medica i bambini ipercinetici che sono in preva
lenza maschi possono essere infelici annoiati o incom
presi Se sono infelici si ricade in una situazione familia
re più complessa che riguarda il “segreto familiare”
Se sono annoiati cosa che spesso è possibile ma non sem
pre così visibile di solito si tratta di bambini molto intel
ligenti e intuitivi ma questo quasi nessuno lo sa
Questi sono bambini che in pochi minuti comprendono
un concetto perché hanno un pensiero veloce e si mera
vigliano che la maestra debba ripeterlo continuamente e
che gli altri la stiano pure a sentire A questo punto diven
tano insofferenti o si agitano creando scompiglio nella
classe
Quando tocca ai Mèntori intrattenerli molti riferiscono
di cercare per loro un interesse da condividere un gioco
“alternativo al calcio” qualcosa che sia “nuovo”; e con
loro grande maestria e soddisfazione qualche volta ci rie
scono
Queste sono creature dotate di talenti precisi che hanno
solo bisogno di un attento interlocutore I Mèntori infat
ti mi riferiscono che amano i giochi telematici e in que
sto sono figli del loro tempo
È interessante al proposito un saggio di Howard Gardner
sulle “Formae mentis” nel quale l’autore declina i vari tipi
di intelligenze e di abilità
Se sono incompresi i bambini “iperattivi” sono creativi
curiosi vivaci ma non sanno contenere la loro voglia di
fare e spesso non sanno comunicare in un modo che sia
soddisfacente con degli adulti che a loro sembrano lenti
o distanti Non è facile capire il loro “argento vivo” per
ché cela sempre un bisogno affettivo o intellettivo
In questo caso è la relazione con l’altro che non è fluida
e l’agitazione dipende dall’ansia che si genera per l’inca
pacità di farsi comprendere
Questi piccoli vanno rassicurati mai negati (ad esempio:
non fare non andare non muoverti…) e vanno trattati
con estremo rispetto
Provate a mettervi nei loro panni: non riescono a espri
mere le loro emozioni nessuno tenta di ascoltarli e inve
ce sono spesso sgridati e bloccati Sicuramente sono
anche arrabbiati e avviliti Sono bambini intelligenti vivi
ricchi di sentimenti ma non sanno dirlo a parole e posso
no esprimerlo solo con il corpo che non sta mai fermo
A questa schiera appartengono i bambini “non visti” quel
li che nessuno vuole o considera Sapere di non esserci per
gli altri è davvero una disperazione ma ora essi hanno
un’occasione unica: i loro Mèntori
Adulti Volontari che come loro si “dannano” per un
obiettivo che accettano la sfida e che quando stanno per
buttare la spugna in quel momento ci ripensano e vanno
avanti La cosa giusta da fare e da dire a questi bambini
è: “se ci riesco io hai speranze anche tu” Questa può
essere una buona informazione da passargli
Ora passiamo a considerare i bambini afflitti da variabili
mutismi Questi sono l’opposto di quelli precedenti per
ché rivolgono la loro rabbia e impotenza verso di sé e
“tagliano i ponti” con l’esterno Non guardano apparen
temente non partecipano ma “ci sono” e hanno un estre
mo bisogno di “esserci” per qualcuno
FOGLIO dell’Umanitaria
9
tro la dispersione scolastica
Marzia Zanolari
DIVENTA
UN
MÈNTORE
DEL
PROGRAMMA
MONITORE
UN
ADULTO PER AMICO
Se vi piace il volontariato sociale e avete tempo
libero a disposizione, allora siete i candidati per
diventare MÈNTORI, persone comuni fuori
dal comune di cui ha bisogno il Programma
Monitore per rispondere alle continue richieste
delle scuole che in questi anni si sono rese conto
che il problema è reale, e in continua crescita.
Il problema è proprio reperire nuovi volontari
che, adeguatamente formati, possano iniziare
questa azione di contrasto che nella sua “semplicità” si è rivelata, quasi sempre, vincente: un
paio d’ore la settimana a scuola, per costruire
un rapporto di amicizia tra un volontario adulto
(Mèntore) e un bambino (Telemaco).
Credeteci: non c’è risultato più bello del sorriso
di un adolescente, quando capisce i propri errori e decide di cambiare vita, con una marcia in
più.
MILANO
Via Daverio, 7 - 20121
(ingresso da via S. Barnaba, 48)
tel. 02 57968341-10-38
[email protected]
ROMA
MÈNTORI
Via Ulisse Aldrovandi, 16 - 00197
tel. 06 36000208
[email protected]
NAPOLI
PER DIVENTARE
P.zza Vanvitelli, 15 - 80121
tel. 081 5780153
[email protected]
ALGHERO
Di solito sono puliti e vestiti come tutti gli altri ma esibi
scono i gesti meccanici di un accudimento anaffettivo
Molti genitori pensano che pulire vestire e nutrire i loro
figli sia tutto ciò che gli necessita salvo poi non aver
tempo di ascoltarli non vederli e non considerarli Ma per
poter vivere l’anima va nutrita più del corpo
Per fortuna ancora una volta ci sono i Mèntori che si
dedicano a loro che li accettano che reagiscono che li
orientano e che sono “tutti per loro”
Questa è la potenza dell’intervento programmatico in cui
ancora una volta emerge la necessità dell’unicità di rap
porto tra Mèntore e Telemaco: e mentre voi vi scorag
giate loro in classe iniziano a sorridere e ad avvicinarsi
alla maestra
C’è ancora un gruppo consistente di bambini che non par
tecipano alla vita scolastica cioè non studiano e non
stanno attenti Sono bambini che con voi sono capaci
mentre fanno gli assenti in classe o sono inerti a casa
Il problema è unicamente magistrale e non possiamo
risolverlo noi perché ci vorrebbe una didattica mirata
ma possiamo creare momenti di attenzione e di parteci
pazione su qualcos’altro (gioco letture conversazioni
ecc)
Quando ritornano in classe molti di loro riportano le
“imprese” dell’ora spesa con voi e può succedere che la
maestra si illumini e inizi a trovare una strada per coin
volgerli nell’apprendimento Prendiamoci anche questo
merito
Dicevo che ci sono bambini distratti in particolare quelli
più grandi dalla quarta elementare alla terza media ma
perché lo sono?
Secondo me perché scoprono il proprio genere e le prime
pulsioni sessuali A nove/dieci anni i bambini risentono
delle prime perturbazioni iniziano a cercare emozioni
nuove il loro corpo si trasforma e ne sono sconvolti
Gli adulti si preoccupano Sembra che non si riconoscano
più Tutto quello che pensano o fanno sembra sbagliato
Che confusione! E allora il pensiero dal libro va altrove e
il compito non ha senso quello che dice la maestra è
privo di interesse perché l’interesse è un altro: “cosa mi
succede?” Tutto è molto difficile da capire
I bambini non sono pronti a trasformarsi in modo così
perentorio e gli adulti non riescono a prepararli ad acco
glierli a consolarli
Noi abbiamo il compito di cercare di essere semplice
mente partecipi e solidali senza asprezze o rimproveri
anche evitando il comune pensare del: “cambiamo
discorso perché tanto loro non capirebbero”
Per i loro cuori la pacatezza nell’accettarli così come
sono bruscamente cambiati è un vero balsamo e i nostri
Mèntori sono lì per darglielo
Via Petrarca, 24 - 07041
tel. 079 974375
[email protected]
FOGLIO dell’Umanitaria
10
Educazione permanente
MILANO - NAPOLI - ROMA
Social ne
Siamo tutti pronti: il ottobre riaprono le
iscrizioni per i corsi / con una presenta
zione delle attività che sarà anche occasione per rincon
trarsi ritrovarsi o conoscersi
Anche per l’anno che sta per
cominciare riusciremo a stupirvi:
accanto a corsi già particolari se
non addirittura unici – quali geo
grafia sacra egittologia pranote
rapia assiriologia – si aggiunge
ranno corsi di astronomia scrittu
ra creativa bibliolettura interatti
va cinepsicoanalisi etc E cosa
veramente molto interessante
verranno presentate nell’occasio
ne gite viaggi e attività collegate
ai corsi Un solo esempio per farvi
incuriosire: la possibilità di un
viaggio alle Seychelles in coincidenza con una eclissi totale
di luna Ma anche visite guidate agli osservatori italiani
viaggi e crociere meno impegnativi e uscite guidate per
Roma e in giro per l’Italia visite ai musei etc sempre in
compagnia dei nostri docenti volontari
Un’altra novità è il servizio di prestito della piccola biblio
teca romana Grazie alla donazione di parecchi volumi da
parte dell’Associazione Akkuaria (con cui periodicamente
collaboriamo ospitando qui a
Roma la rassegna “Viaggio tra le
vie dell’arte”) e grazie ai libri rice
vuti in regalo da alcuni degli
autori che hanno presentato le
loro opere nella nostra sede la
piccola biblioteca dell’Umanitaria
romana cresce… E ora che i nostri
soci Prof Michelino De’ Medici e
Dott Tommaso Camilli Giammei
hanno catalogato e descritto tutti
i titoli disponibili creando un
apposito database il prestito può
partire Un servizio in più a dispo
sizione dei nostri soci ai quali
rivolgiamo anche una preghiera: non buttate i vostri libri
ma eventualmente proponeteceli per arricchire la nostra
biblioteca accessibile a tutti voi
Con il concerto di Paola Volpe e Giulio Rovighi
del ottobre anche la sede Humaniter di
Napoli è tornata ufficialmente al lavoro In attesa dell’apertu
ra del corsi soci e iscritti possono visitare in sede la mostra
HUMEXPO che raccoglie alcune delle opere dei nostri docenti
di pittura acquerello disegno e fotografia (apertura
dal settembre al ottobre) Poi lunedì otto
bre si torna in classe con molti nuovi corsi:
dalla storia della camorra alla filosofia del
pensiero positivo dal corso di primo soccor
so a giornalismo da avviamento al pia
noforte a giardinaggio da portoghese alle
danze popolari Oltre proposte che per
mettono ad ognuno di appagare ed
approfondire curiosità magari a lungo tra
scurate moltiplicando le possibilità di scelta
individuale ed arricchendo di contenuti culturali e socia
li la personalità dei partecipanti Accanto all’attività dei corsi
saranno sempre più interessanti e stimolanti le iniziative di
intrattenimento con conferenze mostre gite feste anche in
sinergia con altre associazioni del territorio
Inoltre in collaborazione con l’Associazione Culturale Interdi
sciplinare ALTANUR che si propone come compito istituzio
nale quello di promuovere l’interazione e l’integrazione tra le
diverse conoscenze e le diverse culture foca
lizzando l’attenzione sulle tematiche del
benessere e della creatività nell’ambito
della rassegna “Le Connessioni Inatte
se” si terrà in sede (° piano – aula )
un ciclo di tre seminari sul tema del
l’alchimia dal titolo: “Alchimia Inizia
zione percorso conoscenza” Il relatore
dei tre incontri – e novembre –
sarà Vincenzo Iorio ricercatore scientifico e
grande comunicatore che opera da oltre anni
nell’ambito della divulgazione e della didattica Moderatore
il giornalista Corrado Valletta
ROMA
NAPOLI
Elena Cordaro
Marina Melogli
Dall’alto:
- un momento della performance
“La nudità”, scritto dalla nostra socia
Roberta Skerl, e interpretato da
Pierfrancesco Mazzoni e Pierre
Bresolin per la settimana della
Memoria (2011)
- centrino eseguito nel corso di tombolo
- alcuni pastori realizzati nei corsi
di arte presepiale
FOGLIO dell’Umanitaria
11
etwork Humaniter 2011
MILANO Da più di dieci anni ormai Fondazione Humaniter è sinoni
mo di corsi per il tempo libero Sempre più persone – a volte
noi stessi facciamo fatica a crederlo – si avvicinano alla nostra segreteria
chiedendo informazioni non solo per diventare allievi ma anche per diven
tare docenti È bassissima la percentuale di coloro che non si iscrivono dopo
essere entrati in contatto con noi e spesso il motivo è la grande affluenza ai
corsi più richiesti Aumentano i corsi in programma quest’anno e gli obietti
vi per adeguare la nostra risposta alla domanda degli utenti si fanno sempre
più ambiziosi Questa volta però a parte annunciare con orgoglio l’inizio di
una nuova grande stagione mi vorrei soffermare su uno degli aspetti che
hanno maggiormente contribuito ad aumentare la risposta dell’utenza: la
nostra comunicazione integrata Siamo dei neofiti è vero ma siamo sulla
buona strada Per questo vorrei presentarvi qualche dato di questo percorso
che stiamo disegnando anche con la vostra collaborazione
In principio dicevamo fu QuiHumaniter un semplice quartino a tiratura
limitata un contenitore di curiosità e appunti pensato per chi frequentava i
nostri corridoi Se lo scopo principale del lavoro della redazione è rimasto lo
stesso forme e contenuti del giornale sono mutate per meglio rispondere
Qui sopra, due nostri iscritti
consultano la bacheca delle attività
socio culturali che si svolgono in
sede e fuori sede.
A fianco, la responsabile
dei Corsi Humaniter,
Franca Magnoni, con le allieve
del Saggio di fine anno del corpo
di ballo di gruppo guidato
dalla Prof.ssa Ketty della Campa.
CORSI
Franca Magnoni
MILANO
Via Daverio, 7
ingresso da
Via San Barnaba, 48
Tel. 02 55192966
[email protected]
NAPOLI
Piazza Vanvitelli, 15
Tel. 02 081 5780153
[email protected]
ROMA
Via U.Aldrovandi, 16
Tel. 06 36000208
339 7059551
[email protected]
LE SEDI
alle nostre/vostre esigenze Una grafica nuova più accattivante che assolva
al duplice compito di evidenziare i contenuti necessari e risultare leggibile da
parte di tutti ma anche articoli studiati per rendere al meglio la complessità
degli eventi che ruotano attorno al mondo Humaniter Anche all’esterno
Già l’esterno L’immagine che i nonHumaniter hanno di noi ora passa
soprattutto dal giornale che viene distribuito in punti strategici della città
insieme al materiale informativo sulla proposta culturale
Anche qui novità Oltre al programma e alla guida ai corsi vengono distri
buite brochure informative che segnalano le novità della programmazione
culturale: semplici spot in formato tascabile e facilmente distribuibile che
crea un’infinità di contatti aldilà del semplice passaparola
Inoltre l’anno appena concluso ha anche segnato definitivamente la svolta
social di Fondazione Humaniter: una pagina Facebook e Twitter per rimane
re sempre in contatto e un account di Flikr per pubblicare e sfogliare le foto
più belle degli eventi in corso In poco tempo più di persone hanno clic
cato “Mi piace” sulla pagina ufficiale di Fondazione Humaniter Milano A
tutti questi ingredienti aggiungete i soci che hanno scelto di iscriversi
online nel secondo anno di vita del sito wwwhumaniterorg e otterrete la
formula della nostra comunicazione integrata
Dimenticavo il nostro ingrediente segreto: la forza della squadra Volete
farne parte? Vi aspettiamo
FOGLIO dell’Umanitaria
Notizie dalle sedi
SARDEGNA
REGIONE AUTONOMA
DELLA SARDEGNA
12
Un progetto regionale per salvare
la memoria di Ichnusa
di Moreno Pilloni
Per la prima volta, i nostri tre Centri Servizi Culturali in Sardegna (Alghero, Cagliari,
Carbonia-Iglesias) presentano una campagna regionale con l’obiettivo di costruire un
archivio della memoria privata e familiare dei sardi attraverso il recupero, la conservazione e la valorizzazione di tutti quei “filmini” amatoriali, che negli anni hanno documentato abitudini, ricorrenze, cerimonie, la vita della comunità. Un progetto molto importante, che consentirà di costruire un archivio della memoria dal valore inestimabile.
Scene di lavoro, immagini di matrimoni, scampagnate o
vacanze memorabili, il battesimo dei propri figli: da qualche
parte, in soffitta, giace polveroso il filmato di quei momenti
indimenticabili. Ma ora, grazie al progetto “La tua memoria è
la nostra storia”, quei filmini avranno una nuova vita.
I tre Centri Servizi Culturali della Sardegna hanno promosso
la campagna regionale La tua memoria è la nostra storia, un
progetto che prevede il recupero, la conservazione e la valorizzazione dei filmati realizzati
da tutti coloro che, fino al 1985,
hanno registrato, su pellicole 8
super 8 e 9.5, per documentare
le abitudini e le ricorrenze della
loro vita familiare, il proprio
lavoro, il tempo libero o le attività di associazioni culturali,
gruppi politici, sindacali, sociali e religiosi, scuole, istituzioni,
immortalando i luoghi e le tradizioni, i volti e i gesti, i viaggi e
le vacanze, le attività sportive e
le feste.
Il progetto, volto a costruire
l’archivio della memoria privata e familiare dei sardi, consente in primo luogo un ampio
censimento dei materiali
audiovisivi amatoriali e dei film
di famiglia relativi al territorio
regionale sardo, ma soprattutto consentirà di costruire un
corpus di materiali audiovisivi inediti e preziosi per lo studio
della storia e della memoria locale, della cultura di un luogo e
dei suoi abitanti, dello sviluppo sociale, economico, antropologico e paesaggistico.
I filmati sono affidati alla Società Umanitaria sotto forma di
donazione, deposito provvisorio o a lungo termine. A tutti i
donatori verrà consegnata la copia gratuita in DVD-Video del
riversamento ad alta qualità.
“Per il nostro centro – ha spiegato Paolo Serra, neo direttore
del C.S.C. di Carbonia Iglesias – il progetto rappresenta il
coronamento di un lavoro iniziato da tempo, visto che da
parecchi anni siamo impegnati nel recupero della memoria
storica del territorio, con numerose iniziative in tale direzione: dalla raccolta del materiale fotografico alle interviste alle
donne e uomini che hanno vissuto, da protagonisti o semplici spettatori, gli epocali cambiamenti della società”.
Numerosi donatori finora
hanno sposato il progetto,
affidando con entusiasmo i
propri preziosi filmati. “I
primi soldi che ho guadagnato in gioventù gli ho investiti
nell’acquisto di una cinepresa, una Bolex”, racconta uno
dei primissimi donatori,
Romano
Argiolas,
di
Sant’Antioco, 70 anni, una
vita spesa tra il lavoro nelle
Saline e la passione per la
cinematografia, che continua: “Da subito ho coniugato
il mio amore per il territorio,
le sue peculiarità e tradizioni
con quello per la cinepresa,
riprendendo il più possibile
momenti, luoghi e tradizioni,
per conservarne una testimonianza audiovisiva che potesse sopravvivere nel tempo”.
“Ora – dichiara – sono orgoglioso di poter vedere il frutto di
una vita valorizzato e reso fruibile ai più grazie alla campagna
dell’Umanitaria”.
È proprio vero: questa memoria è la nostra storia e questi
ricordi riguardano tutti noi .
Il progetto su: www.lacinetecasarda.it
FOGLIO dell’Umanitaria
13
di Marina Melogli
Il nostro contributo
per la rinascita di Napoli
Notizie dalle sedi
NAPOLI
La Fondazione Humaniter di Napoli riparte quest’anno
con una nuova energia e con un rinnovato entusiasmo
dovuto anche alla speranza che la città di Napoli viva il
suo “Terzo Risorgimento”. A questo proposito ci piace
ricordare le parole di Massimo della Campa, presidente
della Società Umanitaria e di Humaniter fino alla scom-
parsa (nel 2005), che quando annunciò la nascita della
sede di Napoli (1996), alla domanda “Perché Napoli?”
rispose: “La scelta non è stata improvvisata, né casuale,
ma ha seguito accuratamente il risorgere di questa città,
guardando con ottimismo al secondo risorgimento partenopeo”.
Ci auguriamo, quindi, che la città possa rinascere ancora
una volta, contando soprattutto sulle sue forze sociali
migliori; il compito che la Società Umanitaria e Fondazione Humaniter assolvono, e continueranno ad assolvere, è
proprio quello di centro culturale polivalente, che interpreta le istanze e le proposte dei cittadini e le rivolge, ove
possibile, all’intera collettività. Un impegno che in questi
anni si è rivolto non solo alla cosiddetta “terza età”, ma
anche ai giovani ed alle scuole; proprio per gli studenti del
quinto anno dei licei cittadini sabato 26 novembre si terrà
la conferenza introduttiva al concorso “Ambasciatore dei
Diritti Umani”, che la Lega Internazionale per i Diritti
Umani di Milano bandisce ogni anno in collaborazione
con la Società Umanitaria e la Società Italiana per l’Organizzazione Internazionale.
L’inaugurazione del nuovo anno accademico si svolgerà il
4 ottobre, come di consueto, presso il Circolo Artistico
Politecnico, con un concerto di Paola Volpe, pianista di
fama internazionale e direttrice artistica della nostra
sede, insieme al violinista Giulio Rovighi.
L’evento, che precede l’inizio dei corsi (vedi pagina 10),
prevede anche la premiazione dei vincitori del “Concorso
di Poesia e racconto breve” dedicato alla memoria di Massimo della Campa, che diventerà un appuntamento
annuale aperto alla partecipazione di tutti i soci.
di Elena Cordaro
Settembre, tempo di ripresa
Notizie dalle sedi
ROMA
Siamo tutti pronti a partire con le attività culturali, che
così tanto interessano il nostro pubblico, insieme alle attività istituzionali a carattere sociale, dal Programma
Monitore al progetto degli Ambasciatori dei Diritti
Umani.
di Elena Cordaro
Ripartiremo
martedì 27 settembre con i nostri “Incontri
con l’autore”, incominciando con lo scrittore Dario Amadei
(nostro docente del corso di scrittura creativa insieme ad
Elena Sbaraglia), che ci parlerà della sua ultima creatura
“Cronache di Monterotto”; ad ottobre (il 9 per l’esattezza),
daremo l’avvio alla XXVII Stagione dei Concerti (per il calendario completo si consulti il sito web www.umanitaria.it nella
pagina delle attività della sede di Roma), con un concerto del
M° Paola Volpe (pianoforte) e Giulio Rovighi (violino).
Sempre a ottobre inaugureremo i Corsi del tempo Libero con la
festa che si terrà mercoledì 12: non mancate, vi presenteremo i
nostri docenti volontari che vi parleranno dei corsi e delle attività
collaterali, dalle uscite alle visite guidate ai viaggi a tema. A novembre, poi tornerà, Egidio Bandini per il nostro immancabile appuntamento con la Giornata Guareschiana, e così via…
FOGLIO dell’Umanitaria
UN VOLUME E UN SEMINARIO
Milano, l’Umanitaria e il Teatro del Popolo
Il Teatro alla Scala Il Regio Conser
vatorio La Rai Il Piccolo Teatro Il
Nuovo Canzoniere Italiano Sono
solo alcuni dei soggetti con cui è
venuto in contatto lo staff del Tea
tro del Popolo durante gli anni di
programmazione () Per
non parlare poi dei personaggi illu
stri che lo hanno reso celebre: da
Arturo Toscanini a Victor De Sabata
da Rosina Storchio a Francis Pou
lenc da Arturo Benedetti Michelan
geli a Sem Benelli
Ma questo lo sapete già perché in
parte lo abbiamo raccontato nella
Lyda Borelli
mostra che si è conclusa il luglio
Adesso tutto ma proprio tutto
quello che avreste voluto sapere sul
Teatro del Popolo (ma non avete
mai osato chiedere – tanto per fare il
verso al grande Woody Allen) rivive
in una nuova pubblicazione Il palco
scenico insegna corredata da molte
immagini e documenti per lo più
inediti Questa volta il lavoro di
ricerca e di coordinamento è stato
davvero lungo e faticoso ma anche
entusiasmante e molto soddisfacen
te; a partire dalle tante collaborazio
ni che abbiamo messo in atto (Fabio
Lopez Giovanna Ferrante Franco
Mereghetti Emanuela Scarpellini
Pasquale Guadagnolo) ma soprat
tutto grazie anche ad una serie di
interventi di tutto rispetto da parte
Giorgio Gaslini
di chi in qualche modo ha potuto
vivere quelle stagioni artistiche
(come Sergio Escobar Antonello
Negri Maurizio Porro Dante Bella
mio Giorgio Gaslini) e condividere
con noi “giovani” ricordi esperienze
ed esperimentipilota che hanno
fatto crescere la nostra città
Per questo crediamo che il volume
possa finalmente “dare a Cesare quel
che è di Cesare” e squarciare le tene
bre su quello che ha rappresentato
uno spartiacque un punto di non
ritorno un modo nuovo di sentire e
fare arte con il teatro civile la can
zone d’autore la musica (classica
jazz elettronica) e
la poesia Fino a
rendere il Tea
tro del Popo
lo un teatro
per tutti
(clac)
SEMINARIO DI STUDI - 27 ottobre ore 15.00
Milano e il mito della divulgazione culturale
Pil
ar
Lo
re
ng
ar
Il Teatro del Popolo è un’esperienza poco nota, ma ricca di implicazioni culturali che trascendono il mero ambito cittadino per porsi a un fondamentale
crocevia della storia del teatro italiano del Novecento. Con la sua apertura si
afferma definitivamente un’idea dello spettacolo non più solo come intrattenimento, ma come valore educativo e strumento di crescita delle masse,
che attraverserà come un filo rosso tutta l’evoluzione della scena nei
decenni successivi. Col Teatro del Popolo si prefigura quel modello di
“stabilità” che sarà il punto di partenza per qualunque riforma del
teatro moderno. Ed è evidente che l'intento di creare un «teatro
d'arte per tutti» è lo stesso che, nel 1947, starà alla base della
nascita del Piccolo Teatro.
Partendo da questi temi il convegno del 27 ottobre si interroga sull’attuale possibilità del teatro e della musica di penetrare nelle nuove periferie e di rivolgersi a quello che è il
pubblico “popolare” di oggi.
INTERVENGONO: Maurizio Punzo,
Alberto Bentoglio, Maria Grazia Gregori,
Carlo Fontana, Marco Martinelli, Emilio Sala.
Introduce e modera Renato Palazzi.
Presiede Piero Amos Nannini.
IL NOVEMBRE
ALLE ORE LA CITTADINANZA È INVITATA
alla presentazione del volume
(Raccolto Ed)
nel Chiostro del Piccolo Teatro
in via Rovello a Milano
FOGLIO dell’Umanitaria
15
notizie flash notizie flash notizie flash notizie flash notizie flash
A cura di
C. A. Colombo
M. H. Polidoro
F. Di Cera
E. Cordaro
notizie
flash
photo Nino Romeo
LA MOSTRA PER IL CENTENARIO
DEL TEATRO DEL POPOLO
Claudio A. Colombo
photo Clac
photo Clac
photo Nino Romeo
Ci voleva proprio il pool di architetti (Marco
Andréula, Daniela Serini e Massimo Bellotti, affiancati da una decina di industriose assistenti), perché la mostra dedicata alle vicende del Teatro del
Popolo (TdP) facesse parlare di sé. In tutti i sensi:
stampa, esperti, visitatori. La scelta dell’allestimento è stata vincente: a partire da quelle sagome
bianche dislocate qua e là nel giardino d’ingresso,
poi in quella che abbiamo chiamato la “stanza delle
suggestioni”, dove i pannelli dedicati ad una cronologia essenziale (ma esaustiva, lasciatemelo dire)
facevano da contraltare ad una parete di manifesti
storici e alla mappa di Milano, dove erano contrassegnati le sale che hanno ospitato nei decenni concerti e spettacoli del TdP; fino allo spazio clou
della mostra, il Chiostro dei Glicini, con le due
gigantografie, e i tanti “fogli volanti” attraverso
cui si è potuto visualizzare quella magnifica avventura (1911-1967): con i volti dei protagonisti, alcune corrispondenze inedite, molte fotografie e tanti
manifesti e locandine.
Per fortuna, c’era il libro firme, dove il pubblico
ha davvero lodato il lavoro del team Umanitaria. Tra
i tanti complimenti (“un plauso alla memoria”, “una
testimonianza della grande anima di Milano”), i commenti entusiasti (“grazie per questa mostra, per non
dimenticare e imparare dal passato”) e un po’ di commozione (“fiero di essere cittadino milanese”), anche
un inno a continuare così: “sopravvissuta alle guerre, l’Umanitaria merita un grande futuro”. Insomma,
pensando alla frase che abbiamo scelto per il titolo
della mostra, “Per quelli che han sete di conoscere
e di sentire”, siamo convinti – esattamente come
l’intera citazione di allora – che qui abbiano trovato “un soccorso alla loro arsura”.
L’UMANITARIA E LA CINETECA SARDA ALLA MOSTRA DEL CINEMA DI VENEZIA
Il film documentario Pugni chiusi di Fiorella Infascelli, presentato al 68° Festival di Venezia, prodotto dalla Bibi Film con il sostegno della Società Umanitaria – Cineteca Sarda e dall’Assessorato alla Cultura della Regione Sardegna, ha vinto il primo premio nella sezione "Controcampo italiano". Il successo del film (accolto dal pubblico con un applauso di oltre cinque
minuti), è motivo di grande soddisfazione per tutta la Società Umanitaria, perché rafforza l’impegno degli operai della Vinyls impegnati nella lotta per il lavoro di tutti, dopo un’occupazione dell’isola dell’Asinara durata sedici mesi e raccontata con grande sensibilità dalla regista. Ma questo riconoscimento premia anche il lavoro della Cineteca Sarda nel promuovere la cultura cinematografica della Sardegna da oltre 45 anni. Un premio e un riconoscimento alla competenza, alla qualità del lavoro quotidiano, e a volte invisibile, che i C.S.C. di Cagliari,
Alghero e Carbonia svolgono a 360 gradi nel campo della cultura cinematografica.
Antonello Zanda
FOGLIO dell’Umanitaria
DICONO DI NOI
il
FOGLIO
Umanitaria
dell’
Periodico trimestrale della
Società Umanitaria fondata nel 1893
Aut. Trib. MI del 19/11/1994 n.611
La testata nasce agli albori del ‘900 come “bollettino”,
finché, nel 1995, rinasce nella nuova veste grafica a colori.
Editore, direzione e amministrazione
Progetto grafico
Hanno collaborato
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Via Daverio 7 - 20122 Milano
tel. 02 5796831 fax. 02 5511846
Società Cooperativa RACCOLTO
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Arturo Colombo
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Daniele Vola
Antonello Zanda
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Stampa
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iacchettistampa, Milano
Redazione
Tiratura di questo numero:
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Claudio A. Colombo
Francesca Di Cera
Maria Helena Polidoro
Chiuso in redazione il giorno:
16 settembre 2011
Progetto editoriale
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foglio 4-2011 - Società Umanitaria