il FOGLIO Umanitaria dell’ Periodico trimestrale della Società Umanitaria fondata nel 1893 Aut. Trib. MI del 19/11/1994 n.611 Anno XVII n. 4 ottobre-dicembre 2011 2008 LO/1479/ IN QUESTO NUMERO L’isola del libro Immagini e documenti sulla straordinaria stagione del Teatro del Popolo INSERTO La Stagione dei Concerti: 16 appuntamenti per vibrare di sincera e intima commozione FOGLIO dell’Umanitaria 2 S corribande A ruota libera di Amos Nannini società nella Dopo averla letta nel Salone degli Affreschi durante l’inaugurazione dell’Estate nei Chiostri, con tutto l’orgoglio che provo per essere alla guida di questo Ente, mi sembra giusto far partecipi i nostri lettori della lettera che il neo Sindaco Giuliano Pisapia ci ha inviato. “Voglio testimoniare la mia stima per una delle più antiche e prestigiose istituzioni della nostra Città. In questi anni, ne sono sicuro, avremo modo di moltiplicare le occasioni di collaborazione nel nome dei valori condivisi di solidarietà e di promozione e diffusione della cultura. Quei valori che, in oltre un secolo di vita della Società Umanitaria, hanno ispirato a Milano le più innovative politiche sociali per 1'emancipazione delle classi lavoratrici e il progresso civile della società. Si tratta di una tradizione nobile e illustre a cui, insieme, possiamo dare nuovo slancio e nuovi significati, facendo di Milano un modello positivo per l’intero Paese”. Parole che ci rincuorano. È probabile che il Primo Cittadino (qui mentre legge il nostro libro sul quartiere Solari) abbia avuto modo di leggere la nostra relazione morale 2010, dove si può evincere il per- 61 19 ACCADEVA IERI corso che abbiamo scelto in questi mesi, anzi, in questi anni, perché le nostre strategie devono guardare oltre il contingente. I dati parlano chiaro: anche grazie al lavoro delle sei sedi decentrate, ed alle partnership instaurate con associazioni e fondazioni (non solo del volontariato), anche in questo periodo non certo roseo abbiamo riconfermato la nostra azione sociale. Addirittura con qualche soddisfazione in più: penso ai tanti progetti formativi e di avviamento al lavoro per disoccupati e inoccupati (dai panettieri ai truccatori), che siamo riusciti a far partire, rieducando alla vita tante, tantissime persone che avevano ormai perso ogni speranza di riscatto. Oppure alla partecipazione di quei volontari Mèntori che con abnegazione dedicano il loro tempo libero al Programma Monitore contro la dispersione scolastica. O ancora alle attività di promozione dei giovani, e alle iniziative per quelli che mi piace chiamare i “diversamente giovani”, le migliaia di over 60 che non possono più fare a meno della filosofia Humaniter: cultura, educazione, partecipazione, impegno e solidarietà attiva. Dimenticavo, ma lo saprete già: da ottobre riprendono le attività per il centenario del Teatro del Popolo, di cui “Il foglio” (a partire dall’amarcord qui sotto) è ricco di spunti di riflessione. Come si diceva allora, “Lavoratori, accorrete numerosi alle serate d’arte che l’Umanitaria ha organizzato per voi”. “Quest'ultimo dopoguerra credo che sia stato ancor più difficile per il Teatro del Popolo; bruciato il gran teatro, ridotte le sovvenzioni, ridimensionato persino il concetto di spettacolo democratico, si può dire che soltanto negli ultimi anni il Teatro del Popolo abbia svolto alcuni esperimenti degni di particolare stimolo, "contaminati" a base di montaggi, con una formula che si allontana dalla tradizione e che pare la più atta ad essere assimilata. La tecnica dello spettacolo a base di montaggi ha avuto immediatamente un richiamo di pubblico nuovo, essendo stato possibile portare gli stessi spettacoli dalla sala degli Affreschi nei circoli aziendali, nelle sezioni di partito, nelle biblioteche”. (da Avanti! del 16 maggio 1961) In tempi di tagli, di contributi di solidarietà e di finanziarie al cardiopalma, abbiamo pensato che fosse il momento giusto per una vignetta di quasi cento anni fa. Si tratta di un disegno uscito sul bimestrale “La vita internazionale” del 20 settembre 1919. Organo ufficiale della Società Internazionale per la Pace di Milano, la rivista era stata fondata nel 1898 da Ernesto Teodoro Moneta, unico italiano ad avere ricevuto il Premio Nobel per la Pace (nel 1907). IL FOGLIO N°4 OTTOBRE-DICEMBRE 2011 anno XVII 5 Sotto i riflettori Libri & Caffè: un nuovo modo di leggere 6 La formazione I nuovi corsi professionali 8 Progetti sociali: il Programma Monitore raccontato da una psicologa UNICO - inserto da conservare I-IV I Concerti dedicati al Teatro del Popolo 10 Educazione permanente Bilanci e prospettive dei corsi Humaniter 12 Notizie dalla sedi: Alghero, Cagliari, Carbonia-Iglesias, Napoli e Roma 14 L’isola del Libro Storie e personaggi del Teatro del Popolo In copertina: un simbolico “assolo” nel Chiostro dei Glicini (foto clac). FOGLIO dell’Umanitaria 3 Giovani Ambasciatori dei Diritti Umani “Nessun individuo potrà essere sottoposto a tortura o a trattamento o a punizione crudeli, inumani o degradanti” Articolo 5 della Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo: “È come se lo sguardo senile della cultura occidentale non avesse più occhi per la condizione giovanile che potrebbe portare ad un rinnovamento e perciò la lascia ai margini, parcheggiata in spazi vuoti e privi di prospettive, senza farsi sfiorare dal dubbio che forse il sintomo della fine di una civiltà non è da addebitare tanto all’inarrestabilità dei processi migratori o ai gesti disperati dei terroristi, quanto piuttosto al non aver dato senso ed identità e quindi aver sprecato le proprie giovani generazioni, la massima forza biologica ed ideativa di cui una società dispone” (da “L’ospite inquietante” di Umberto Galimberti). Consapevoli di ciò ed in questa prospettiva, la Lega Internazionale per i Diritti Umani (sede di Milano) e la Società Umanitaria proseguono per il quarto anno di seguito con il progetto Ambasciatori dei Diritti Umani, il cui obbiettivo è di far conoscere la Dichiarazione Universale ed i valori che ne derivano, in un costante impegno formativo per i giovani, nell’intento di promuovere un’osservazione continua su tematiche di grande attualità, stimolando una formazione critica individuale e valorizzandone il merito. Il progetto, condotto contemporaneamente a Milano, Napoli e Roma, prevede una conferenza introduttiva agli studenti delle IV e V superiori delle scuole coinvolte nei rispettivi capoluoghi; l’argomento che verrà trattato dalla confe- renza di quest’anno (in programma il 24 novembre a Roma, il 26 a Napoli e il 29 a Milano) sarà “Essere: elemento fondante dell’identità”. A seguito della conferenza, gli studenti e gli insegnanti si prepareranno per la prova scritta del concorso, prevista il 28 gennaio 2012. Dopo la premiazione (a febbraio), i vincitori saranno accompagnati all’Aja, dove potranno accedere al Tribunale Penale Internazionale per la ex Jugoslavia e poi seguiranno uno stage di formazione sui Diritti Umani ad Assisi, organizzato dalla SIOI, partner del progetto. Tiziana Gardini Presidente LIDU – Milano PER INFORMAZIONI Milano. Tiziana Gardini Roma. Elena Cordaro Napoli. Marina Melogli tel. 02/55184700 (pomeriggio) tel. 06/36000208 tel. 081/5780153 [email protected] [email protected] • [email protected] [email protected] FOGLIO dell’Umanitaria 16 ottobre, ore 17.00 XXVII Stagione dei Concerti Alice Baccalini, pianoforte Musiche di: Beethoven, Liszt, Skrjabin 17 ottobre, ore 18.00 I lunedì di Libertates Intorno al federalismo Partecipano: Ettore Albertoni, Arturo Colombo, Fabio Rugge. Nell’occasione saranno illustrati i volumi di Giovanna Angelini,“Il Risorgimento democratico” (FrancoAngeli, 2011) e di Morris Ghezzi,“Federalismo laico e democratico” (Nimesis, 2011) 25 ottobre, ore 15.30 Libri & Caffè L’assassino di Georges Simenon 27 ottobre, ore 16.00 Centenario del Teatro del Popolo Convegno di studi “Il Teatro del Popolo. Milano e il mito della divulgazione culturale” A cura di Renato Palazzi 30 ottobre, ore 17.00 XXVII Stagione dei Concerti Tommaso Pratola, flauto Manuela Marcone, pianoforte Musiche di: Reinecke, Poulenc, Borne, Dutilleux, Martin 2 novembre, ore 18.00 La conquista della Libertà Inaugurazione della mostra a cura di Benito Lorigiola, del Comitato padovano per il 150° anniversario dell’Unità d’Italia Fino al 15 novembre, ore 10.00-19.00. Concorso Internazionale Dal 21 al 25 novembre, nel Salone degli Affreschi, si tengono le prove finali e semifinali del Concorso di esecuzione musicale II edizione internazionale. LE PROVE SONO APERTE AL PUBBLICO 8 novembre, ore 15.30 Libri & Caffè La ribelle Di Valeria Montaldi 10 novembre, ore 18.00 Centenario del Teatro del Popolo Chiostro del Piccolo Teatro via Rovello - Milano. Il palcoscenico insegna. Milano, l’Umanitaria e il Teatro del Popolo Volume a cura di Claudio A. Colombo e Emanuela Scarpellini (Raccolto Ed.) 13 novembre, ore 17.00 XXVII Stagione dei Concerti Riccardo Guazzini, sassofono Michela Spizzichino, pianoforte Musiche di: Iturralde, Creston, Morosco, Schulhoff, Milhaud 15 novembre, ore 17.00 Questione sociale e culture del lavoro in 150 anni di storia italiana In collaborazione con Fondazione Brodolini Partecipano Andrea Panaccione, Onorio Rosati, Ornella Selvafolta, David Bidussa, Giovanni Gazzo, Paolo Borioni 26 novembre, ore 20.30 Sala Verdi - Conservatorio di Milano Concerto di Premiazione dei Vincitori del XXI Concorso di esecuzione musicale II edizione internazionale per l’attribuzione di tre Borse di Studio a Studenti di Istituti di Alta Formazione Musicale di Italia,Austria, Belgio, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Lettonia, Lituania, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Romania, Spagna, Svezia e Ungheria. Stagione dei concerti ingressi: 10,00-7,00 Tutti gli incontri culturali sono a ingresso libero 4 dicembre, ore 16.00 L’uomo della consapevolezza integrale Attualità e declinazioni del pensiero mcluhaniano nell’arte e nella società contemporanea Simposio a cura della Fondazione D’Ars Oscar Signorini onlus A seguire, ore 18.00, inaugurazione della mostra d’arte contemporanea “L’uomo della consapevolezza integrale” La mostra resterà aperta dal 5 al 9 dicembre, dalle 16.00 alle 19.00 Info: Fondazione D’Ars, tel. 02-860290 13 dicembre, ore 15.30 Libri & Caffè Uno sbirro femmina Di Silvana La Spina 18 dicembre, ore 17.00 XXVII Stagione dei Concerti Concerto di Natale Michele Di Toro, pianoforte Improvvisazioni Jazz L’importanza della memoria L’Associazione Nestore organizza un Laboratorio di narrazione autobiografica, un percorso di ricerca e recupero delle memorie individuali e collettive. Il corso (a cura di Stefania Freddo - Univ. Milano Bicocca) si tiene dal 4 ottobre al 15 novembre, tutti i lunedì. Info: tel. 02-57968324 PROMEMORIA CONCERTI IL PROGRAMMA COMPLETO DELLA XXVII STAGIONE DEI CONCERTI È IN DISTRIBUZIONE IN SEDE OPPURE È DISPONIBILE UNA VERSIONE WEB SUL SITO WWW.UMANITARIA.IT NELLA SEZIONE CULTURA E MUSICA Società Umanitaria tel. 02 5796831 [email protected] www.umanitaria.it Il programma può subire variazioni per cause di forza maggiore. 13 ottobre, ore 16.30 I giovedì del libro Guarda, tocca, vivi Di e con Claudio Risé 5 novembre, ore 10.00 Costituzione, Democrazia e Libertà. Dialogo a più voci Introducono Piero Amos Nannini e Eros Prina Intervengono Mario Bassani,Arturo Colombo, Marilisa D’Amico, Mario Di Napoli,Vittorio Italia,Valerio Onida In coordinamento con Associazione Mazziniana Italiana INGRESSI calendario generale trimestrale di Milano 1 ottobre, ore 17.00 Orto d'artista dalla Semina al Raccolto - IV edizione Info: www.artedamangiare.it 4 FOGLIO dell’Umanitaria 5 SOTTO I RIFLETTORI Dopo le stagioni dei “Martedì dell’Umanitaria”, è giunto il tempo di nuove sfide, sempre nell’ambito della circolazione delle idee, formato libro. Insieme ad Humaniter, il 27 settembre prossimo (grazie alla competenza e alla curatela di Mauro Cerana) prende il via LIBRI & CAFFÈ, non il classico circolo di lettura, ma un magico lasciapassare che ci renderà partecipi di tutto ciò che ruota intorno all’affascinante mondo dei libri, dell’editoria e della cultura. Come diceva il poeta e scrittore Alphonse De Lamartine.... “Il mondo è un libro in cui ogni passo ci apre una pagina” Questa iniziativa è rivolta sia a coloro che d’abitudine amano tenersi aggiornati sugli ultimi titoli usciti in libreria, sia a quelli che, pur volendolo fare, preferiscono un consiglio per orientarsi nella moltitudine di proposte sparse sui banchi o alloggiate negli scaffali. Sarà un appuntamento con scadenza mensile che porrà al centro degli incontri certamente il libro, considerato in tutti i suoi aspetti: si partirà dal contenuto per poi proseguire nello stile narrativo. Proveremo a definirlo dal punto di vista del genere, valuteremo anche il modo con cui si presenta, citeremo le cose che ci sono piaciute e quelle che non ci sono piaciute. Alcune volte capiterà, come durante il primo appuntamento del 27 settembre, di incontrare l’autrice – Federica Manzon, seconda classificata al Premio Campiello 2011 – e di domandarle il perché di certe scelte o di certi passaggi; ma ciò che è fondamentale in questi incontri non è la presenza di chi ha scritto il libro, ma di chi lo ha letto o – magari in futuro – desidererà leggerlo! Prenderemo in considerazione i vari generi: il romanzo, il giallo, il libro storico, il noir, il thriller, il classico, perché Libri & Caffè desidera risvegliare il piacere della lettura e della conversazione o del semplice – ma sempre piacevole – ascolto! Se lo scopo è il piacere di trascorrere un’ora insieme chiacchierando di questo mondo ai più sconosciuto, non c’è chiacchiera che non diventi ancor più interessante con una tazza di caffè ed un biscotto (ovviamente a forma di libro), prodotto nel forno dell’Umanitaria! Ma tante sono le idee che intendiamo realizzare con il nostro gruppo di lettori, e allora, perché no, c’inventeremo l’occasione per andare insieme al Salone del Libro di Torino, al Festival della letteratura di Mantova, alla Finale del premio Campiello e ad ogni appuntamento che vedrà protagonista l’amato oggetto del nostro segreto piacere: il libro! Mauro Cerana, libraio che ha animato per più di vent’anni la Libreria di Porta Romana, ora alla Feltrinelli di Piazza Duomo, coordinerà gli incontri. Metterà a disposizione anche la sua esperienza di editor e agente letterario per cercare di soddisfare possibili curiosità che gravitano intorno al mondo editoriale, svelando quali sono i meccanismi che stanno dietro a una pubblicazione e a definire le dinamiche che riescono a determinare il successo di un libro. Maria Helena Polidoro Franca Magnoni In collaborazione con: Qualità fatta in casa In Segreteria Humaniter è possibile acquistare i libri degli incontri scontati del 15% grazie alla collaborazione con la Libreria Lirus di via Vitruvio 43. I biscotti offerti al termine degli incontri sono prodotti dai partecipanti al corso di FORMAZIONE pasticceria realizzato nelUMANITARIA l’ambito dei corsi di formazione professionale della Società Umanitaria. L’arte dell’impasto è ormai uno dei punti di forza della formazione in Umanitaria che da diversi anni programma – in primis – corsi per panettieri ai quali sono seguiti i corsi per pasticcieri e pizzaioli. 6 Da oltre un secolo, l’Umanitaria si è fatta conoscere per le battaglie sociali, sempre a fianco dei più deboli, coniugando assistenza e lavoro, emancipazione ed istruzione, progresso e formazione. Oggi come allora, quell’impronta rimane costante: “anticipare, sperimentare, risolvere”. Per tali ragioni si cerca di migliorare costantemente l’offerta formativa, introducendo corsi nuovi in linea con le nuove frontiere del mondo del lavoro, e l’efficacia dei percorsi, aumentando sia la capacità di apprendimento di ogni singolo discente, sia l’utilità della materia appresa ai fini dell’inserimento lavorativo. Ulteriore obiettivo, non meno importante, è l’acquisizione di dati di feedback su qualità dei corsi, impatto sulla vita socio-economica dell’utente, qualità dello stage (con eventuale contro-feedback sull’azienda ospite), seguito del percorso lavorativo, al fine di realizzare una scheda personale dettagliata e aggiornata per ciascun iscritto. (a.r.) I corsi vengono replicati più volte previo raggiungimento del numero di 12 partecipanti Alimentazione CORSI PER PANETTIERI CORSO SERALE Durata: Frequenza: 80 ore giornaliera dal lunedì al giovedì dalle 19.00 alle 22.00 Costo: euro 600,00 comprensivo delle assicurazioni di legge Disponibilità: 15 posti Inizio corso: 19 settembre 2011 CORSO DIURNO Durata: Frequenza: 80 ore giornaliera dal lunedì al venerdì dalle 14.00 alle 18.00 Costo: euro 600,00 comprensivo delle assicurazioni di legge Disponibilità: 15 posti Inizio corso: 3 ottobre 2011 ARGOMENTI TRATTATI IGIENE E SICUREZZA NEL SETTORE ALIMENTARE Igiene personale e ambientale: la legislazione alimentare, il libretto di idoneità sanitaria. Contaminazioni alimentari: modalità di contaminazione, caratteristiche e microrganismi più diffusi. Sicurezza sui luoghi del lavoro: la normativa vigente, i fattori di rischio per il settore panificazione. Comportamenti corretti, ergonomia e nozioni di primo soccorso. COMPETENZE STRUMENTALI Uso delle tecnologie di preparazione dell’impasto e dei macchinari necessari alla lavorazione. Capacità di realizzazione di piccoli interventi di manutenzione dei macchinari. Conoscenza e applicazione delle caratteristiche delle materie prime.Applicazione delle tecniche di preparazione dell’impasto, di lievitazione e lavorazione. Conoscenza delle caratteristiche delle diverse tipologie di prodotto. Anticipazione della resa delle materie prime sulla base delle caratteristiche. Anticipazione delle reazioni dei semilavorati al variare delle condizioni climatiche sulla base delle materie prime lavorate. COMPETENZE ORGANIZZATIVE Conoscenza delle lavorazioni nelle fasi del ciclo produttivo e nelle loro specifiche tecniche e tecnologie. Conoscenza delle tipologie e delle caratteristiche ottimali dei prodotti finiti. Uso ottimale del tempo sulla base della programmazione della produzione e dei tempi, variabili, di lievitazione e di cottura. PROGRAMMA Pane all’olio, Pane di pasta dura, Pane al burro, Pane al latte, Pane ferrarese, Pane mafalda, Pane di grano duro; Bocconcini al latte, Bocconcini speziati, Pancarrè forma carte, Filoncini al malto, Baguette, Pane di San Valentino, Lavorazione pasta per soggetti in pane (non commestibili); Grissini vari gusti ed integrali, Krakers vari gusti ed integrali; Pane integrale, Pane di soia, Pane di segale, Pane kamut, Focacceria e pizzeria base; Elementi di pasticceria da forno. CORSO PER PASTICCERI Durata: Frequenza: 80 ore giornaliera dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 13.00 Costo: euro 600,00 comprensivo delle assicurazioni di legge Disponibilità: 15 posti Inizio corso: 3 ottobre 2011 INFO: FORMAZIONE UMANITARIA ARGOMENTI TRATTATI IGIENE E SICUREZZA NEL SETTORE ALIMENTARE Vedi Corso per Panettieri PROGRAMMA Conservazione e costi delle materie prime, uso delle farine, pasti base e tecniche di impasto. Studio sulle diverse frolle, creme varie, torte da forno, tecniche di base di biscotteria, decorazione con pasta di mandorle, studio e vari utilizzi del cioccolato, decorazioni varie e in cioccolato, tecnica delle confetture, manutenzione e refrigerazione del prodotto, pasticceria salata. Ufficio Formazione Via Daverio 7 - 20122 Milano • Tel. 02 57968379 [email protected] [email protected] • [email protected] FOGLIO dell’Umanitaria 7 DA PIÙ DI CENTO ANNI FORMIAMO NUOVE FIGURE PROFESSIONALI www.umanitariaformazione.it Accademia del Trucco Artistico TRUCCATORE ARTISTICO Durata: Frequenza: 290 ore bisettimanale dalle 13.00 alle 19.00 Disponibilità: 12 posti TRUCCATORE DI SCENA Durata: Frequenza: 212 ore bisettimanale dalle 13.00 alle 19.00 Disponibilità: 12 posti Il Corso si compone dei seguenti moduli: Beauty 1° e 2° livello, Effetti speciali,Trucco teatrale, Seminario acconciature artistiche TRUCCATORE BEAUTY PROFESSIONALE Durata: Frequenza: 116 ore bisettimanale dalle 13 alle 19.00 Disponibilità: 12 posti Il Corso si compone dei seguenti moduli: Beauty 1° e 2° livello, Seminario acconciature artistiche Gli orari e la frequenza possono subire variazioni per motivi didattici IL CORSO SI COMPONE DEI SEGUENTI MODULI Beauty 1° Livello: presentazione prodotti, l’uso dei pennelli, l’igiene della pelle e dei materiali, il piano di lavoro, l’influenza della luce nel trucco, vari tipi di pelle, correzioni del viso, degli occhi, della bocca e delle sopracciglia, ciglia finte, trucco da giorno e da sera, trucco sposa. Beauty 2° Livello: trucco fashion, trucco anti-età, trucco per le varie etnie ed epoche, trucco fotografico, trucco televisivo e cinematografico. Effetti Speciali: costruzione calotta e applicazione, ferite, ustioni, abrasioni, fori di proiettile, applicazione protesi in lattice, costruzione barba a pelo con crespo, invecchiamento con lattice. Trucco Teatrale: presentazione prodotti, creazioni luci ed ombre, cambi d‚espressione, invecchiamento pittorico, trucco teatrale di fantasia ed artistico, caratterizzazione di un personaggio, costruzione di barbe e baffi con il crespo, preparazione dei capelli per applicazione parrucca. Body Painting: 1) Tecnica Pennello e spugna - piano di lavoro, temperatura e spazio materiali, classificazione e uso dei prodotti, proporzioni del corpo umano, creazione di un bozzetto, i colori e le diluizioni, l’uso della spugna, l’uso del pennello, sfumature a pennello asciutto, creare diversi tipi di effetti con stencil. 2) Tecnica Aerografo - luce, piano di lavoro, temperatura spazio materiali, classificazione aerografi, compressori, sagome, i colori e le diluizioni, tecniche essenziali, spruzzare a toni piatti e a toni sfumati, creare i diversi tipi di mascherature, risoluzioni dei problemi, pulizia e manutenzione dell‚aerografo. Face Painting: 1)Trucco bimbi - i prodotti aquacolor, creazione di un bozzetto, animali, crown, fantasy, come creare un party bimbi. animali, crown, fantasy, come creare un party bimbi. 2)Trucco adulti animali, fantasy, fashion, applicazione glitter, uso spray per capelli. Seminario Acconciature Artistiche: presentazione prodotti ed attrezzi da utilizzare, piega al naturale, acconciatura da sera, acconciatura sposa, acconciatura moda. ON STAGE Musical Academy Il 7 novembre 2011 apre a Milano una nuova Accademia per preparare gli allievi ad essere dei veri performers (danza, canto, recitazione, trucco artistico), introducendoli nel mondo dello spettacolo attraverso occasioni di incontro guidato con famose produzioni teatrali e televisive, il tutto con Fioretta Mari come responsabile della formazione artistica, affiancata da prestigiosissimi nomi dello spettacolo. Stage e Master con importanti personaggi del mondo della danza, della recitazione e del canto saranno tenuti durante l’intero anno accademico. Art Directors: Cristina Rampini e Manuel Gervasoni Management Director: Grabriella De Michele Presentazione alla stampa e al pubblico: 17 ottobre 2011, ore 11.00 Se sei interessato a frequentare ON STAGE Musical Academy contatta il nostro UFFICIO FORMAZIONE! FOGLIO dell’Umanitaria PROGETTI SOCIALI 8 L’Umanitaria cont con Da parecchi anni, ormai, con molto impegno, l’Umanitaria sta portando avanti un intervento sociale che si chiama Programma Monitore. Tale intervento (attivo a Milano, Napoli, Alghero e Roma) è un servizio contro la dispersione scolastica che si regge sulla formazione e la partecipazione di alcuni volontari che – una volta la settimana – dedicano parte del loro tempo libero affinché bambini e ragazzi (dalle elementari fino alla terza media) non escano dall’iter scolastico al termine della scuola dell’obbligo, ma si rendano consapevoli della necessità di continuare gli studi. La formazione dei volontari è un passaggio molto importante, e molto delicato, condotto da esperti in materia, che periodicamente incontrano i nostri volontari Mèntori e ne discutono le esperienze. Oltre a dubbi, momenti di sconforto e difficoltà incontrate da ciascun Mèntore nel corso della sua attività, per fortuna ci sono anche tanti momenti gratificanti e tanti “finali di partita” a dir poco entusiasmanti. Qui di seguito pubblichiamo l’intervento della dottoressa Marzia Zanolari, una psicologa molto esperta dei comportamenti dei bambini e dei preadolescenti, da tempo collaboratrice del Programma Monitore. La fatica del Mèntore... la ricompensa dei bambini “rinati” Oggi ci troviamo di fronte a una popolazione di bambini molto particolare: i nati nel sono molto diversi da quelli del precedente secolo XX come se nel passaggio fosse scattato un qualche fenomeno che ha dato loro altre capacità o diversi ritmi di crescita Il cambiamento si è evidenziato con la diffusione di massa delle nuove tec nologie che per i nati nel secondo millennio sono un patrimonio mentale intrinseco Ci sono i bambini “iperattivi” che è pur vero che sono stancanti perché non si fermano mai e ci sono quelli “muti” e “cupi” che catturano la nostra attenzione In ogni caso l’incontro con loro si presenta sempre arduo e faticoso Ma perché certi bambini sono così “difficili”? Dal mio punto di vista salvo che per motivata dichiara zione medica i bambini ipercinetici che sono in preva lenza maschi possono essere infelici annoiati o incom presi Se sono infelici si ricade in una situazione familia re più complessa che riguarda il “segreto familiare” Se sono annoiati cosa che spesso è possibile ma non sem pre così visibile di solito si tratta di bambini molto intel ligenti e intuitivi ma questo quasi nessuno lo sa Questi sono bambini che in pochi minuti comprendono un concetto perché hanno un pensiero veloce e si mera vigliano che la maestra debba ripeterlo continuamente e che gli altri la stiano pure a sentire A questo punto diven tano insofferenti o si agitano creando scompiglio nella classe Quando tocca ai Mèntori intrattenerli molti riferiscono di cercare per loro un interesse da condividere un gioco “alternativo al calcio” qualcosa che sia “nuovo”; e con loro grande maestria e soddisfazione qualche volta ci rie scono Queste sono creature dotate di talenti precisi che hanno solo bisogno di un attento interlocutore I Mèntori infat ti mi riferiscono che amano i giochi telematici e in que sto sono figli del loro tempo È interessante al proposito un saggio di Howard Gardner sulle “Formae mentis” nel quale l’autore declina i vari tipi di intelligenze e di abilità Se sono incompresi i bambini “iperattivi” sono creativi curiosi vivaci ma non sanno contenere la loro voglia di fare e spesso non sanno comunicare in un modo che sia soddisfacente con degli adulti che a loro sembrano lenti o distanti Non è facile capire il loro “argento vivo” per ché cela sempre un bisogno affettivo o intellettivo In questo caso è la relazione con l’altro che non è fluida e l’agitazione dipende dall’ansia che si genera per l’inca pacità di farsi comprendere Questi piccoli vanno rassicurati mai negati (ad esempio: non fare non andare non muoverti…) e vanno trattati con estremo rispetto Provate a mettervi nei loro panni: non riescono a espri mere le loro emozioni nessuno tenta di ascoltarli e inve ce sono spesso sgridati e bloccati Sicuramente sono anche arrabbiati e avviliti Sono bambini intelligenti vivi ricchi di sentimenti ma non sanno dirlo a parole e posso no esprimerlo solo con il corpo che non sta mai fermo A questa schiera appartengono i bambini “non visti” quel li che nessuno vuole o considera Sapere di non esserci per gli altri è davvero una disperazione ma ora essi hanno un’occasione unica: i loro Mèntori Adulti Volontari che come loro si “dannano” per un obiettivo che accettano la sfida e che quando stanno per buttare la spugna in quel momento ci ripensano e vanno avanti La cosa giusta da fare e da dire a questi bambini è: “se ci riesco io hai speranze anche tu” Questa può essere una buona informazione da passargli Ora passiamo a considerare i bambini afflitti da variabili mutismi Questi sono l’opposto di quelli precedenti per ché rivolgono la loro rabbia e impotenza verso di sé e “tagliano i ponti” con l’esterno Non guardano apparen temente non partecipano ma “ci sono” e hanno un estre mo bisogno di “esserci” per qualcuno FOGLIO dell’Umanitaria 9 tro la dispersione scolastica Marzia Zanolari DIVENTA UN MÈNTORE DEL PROGRAMMA MONITORE UN ADULTO PER AMICO Se vi piace il volontariato sociale e avete tempo libero a disposizione, allora siete i candidati per diventare MÈNTORI, persone comuni fuori dal comune di cui ha bisogno il Programma Monitore per rispondere alle continue richieste delle scuole che in questi anni si sono rese conto che il problema è reale, e in continua crescita. Il problema è proprio reperire nuovi volontari che, adeguatamente formati, possano iniziare questa azione di contrasto che nella sua “semplicità” si è rivelata, quasi sempre, vincente: un paio d’ore la settimana a scuola, per costruire un rapporto di amicizia tra un volontario adulto (Mèntore) e un bambino (Telemaco). Credeteci: non c’è risultato più bello del sorriso di un adolescente, quando capisce i propri errori e decide di cambiare vita, con una marcia in più. MILANO Via Daverio, 7 - 20121 (ingresso da via S. Barnaba, 48) tel. 02 57968341-10-38 [email protected] ROMA MÈNTORI Via Ulisse Aldrovandi, 16 - 00197 tel. 06 36000208 [email protected] NAPOLI PER DIVENTARE P.zza Vanvitelli, 15 - 80121 tel. 081 5780153 [email protected] ALGHERO Di solito sono puliti e vestiti come tutti gli altri ma esibi scono i gesti meccanici di un accudimento anaffettivo Molti genitori pensano che pulire vestire e nutrire i loro figli sia tutto ciò che gli necessita salvo poi non aver tempo di ascoltarli non vederli e non considerarli Ma per poter vivere l’anima va nutrita più del corpo Per fortuna ancora una volta ci sono i Mèntori che si dedicano a loro che li accettano che reagiscono che li orientano e che sono “tutti per loro” Questa è la potenza dell’intervento programmatico in cui ancora una volta emerge la necessità dell’unicità di rap porto tra Mèntore e Telemaco: e mentre voi vi scorag giate loro in classe iniziano a sorridere e ad avvicinarsi alla maestra C’è ancora un gruppo consistente di bambini che non par tecipano alla vita scolastica cioè non studiano e non stanno attenti Sono bambini che con voi sono capaci mentre fanno gli assenti in classe o sono inerti a casa Il problema è unicamente magistrale e non possiamo risolverlo noi perché ci vorrebbe una didattica mirata ma possiamo creare momenti di attenzione e di parteci pazione su qualcos’altro (gioco letture conversazioni ecc) Quando ritornano in classe molti di loro riportano le “imprese” dell’ora spesa con voi e può succedere che la maestra si illumini e inizi a trovare una strada per coin volgerli nell’apprendimento Prendiamoci anche questo merito Dicevo che ci sono bambini distratti in particolare quelli più grandi dalla quarta elementare alla terza media ma perché lo sono? Secondo me perché scoprono il proprio genere e le prime pulsioni sessuali A nove/dieci anni i bambini risentono delle prime perturbazioni iniziano a cercare emozioni nuove il loro corpo si trasforma e ne sono sconvolti Gli adulti si preoccupano Sembra che non si riconoscano più Tutto quello che pensano o fanno sembra sbagliato Che confusione! E allora il pensiero dal libro va altrove e il compito non ha senso quello che dice la maestra è privo di interesse perché l’interesse è un altro: “cosa mi succede?” Tutto è molto difficile da capire I bambini non sono pronti a trasformarsi in modo così perentorio e gli adulti non riescono a prepararli ad acco glierli a consolarli Noi abbiamo il compito di cercare di essere semplice mente partecipi e solidali senza asprezze o rimproveri anche evitando il comune pensare del: “cambiamo discorso perché tanto loro non capirebbero” Per i loro cuori la pacatezza nell’accettarli così come sono bruscamente cambiati è un vero balsamo e i nostri Mèntori sono lì per darglielo Via Petrarca, 24 - 07041 tel. 079 974375 [email protected] FOGLIO dell’Umanitaria 10 Educazione permanente MILANO - NAPOLI - ROMA Social ne Siamo tutti pronti: il ottobre riaprono le iscrizioni per i corsi / con una presenta zione delle attività che sarà anche occasione per rincon trarsi ritrovarsi o conoscersi Anche per l’anno che sta per cominciare riusciremo a stupirvi: accanto a corsi già particolari se non addirittura unici – quali geo grafia sacra egittologia pranote rapia assiriologia – si aggiunge ranno corsi di astronomia scrittu ra creativa bibliolettura interatti va cinepsicoanalisi etc E cosa veramente molto interessante verranno presentate nell’occasio ne gite viaggi e attività collegate ai corsi Un solo esempio per farvi incuriosire: la possibilità di un viaggio alle Seychelles in coincidenza con una eclissi totale di luna Ma anche visite guidate agli osservatori italiani viaggi e crociere meno impegnativi e uscite guidate per Roma e in giro per l’Italia visite ai musei etc sempre in compagnia dei nostri docenti volontari Un’altra novità è il servizio di prestito della piccola biblio teca romana Grazie alla donazione di parecchi volumi da parte dell’Associazione Akkuaria (con cui periodicamente collaboriamo ospitando qui a Roma la rassegna “Viaggio tra le vie dell’arte”) e grazie ai libri rice vuti in regalo da alcuni degli autori che hanno presentato le loro opere nella nostra sede la piccola biblioteca dell’Umanitaria romana cresce… E ora che i nostri soci Prof Michelino De’ Medici e Dott Tommaso Camilli Giammei hanno catalogato e descritto tutti i titoli disponibili creando un apposito database il prestito può partire Un servizio in più a dispo sizione dei nostri soci ai quali rivolgiamo anche una preghiera: non buttate i vostri libri ma eventualmente proponeteceli per arricchire la nostra biblioteca accessibile a tutti voi Con il concerto di Paola Volpe e Giulio Rovighi del ottobre anche la sede Humaniter di Napoli è tornata ufficialmente al lavoro In attesa dell’apertu ra del corsi soci e iscritti possono visitare in sede la mostra HUMEXPO che raccoglie alcune delle opere dei nostri docenti di pittura acquerello disegno e fotografia (apertura dal settembre al ottobre) Poi lunedì otto bre si torna in classe con molti nuovi corsi: dalla storia della camorra alla filosofia del pensiero positivo dal corso di primo soccor so a giornalismo da avviamento al pia noforte a giardinaggio da portoghese alle danze popolari Oltre proposte che per mettono ad ognuno di appagare ed approfondire curiosità magari a lungo tra scurate moltiplicando le possibilità di scelta individuale ed arricchendo di contenuti culturali e socia li la personalità dei partecipanti Accanto all’attività dei corsi saranno sempre più interessanti e stimolanti le iniziative di intrattenimento con conferenze mostre gite feste anche in sinergia con altre associazioni del territorio Inoltre in collaborazione con l’Associazione Culturale Interdi sciplinare ALTANUR che si propone come compito istituzio nale quello di promuovere l’interazione e l’integrazione tra le diverse conoscenze e le diverse culture foca lizzando l’attenzione sulle tematiche del benessere e della creatività nell’ambito della rassegna “Le Connessioni Inatte se” si terrà in sede (° piano – aula ) un ciclo di tre seminari sul tema del l’alchimia dal titolo: “Alchimia Inizia zione percorso conoscenza” Il relatore dei tre incontri – e novembre – sarà Vincenzo Iorio ricercatore scientifico e grande comunicatore che opera da oltre anni nell’ambito della divulgazione e della didattica Moderatore il giornalista Corrado Valletta ROMA NAPOLI Elena Cordaro Marina Melogli Dall’alto: - un momento della performance “La nudità”, scritto dalla nostra socia Roberta Skerl, e interpretato da Pierfrancesco Mazzoni e Pierre Bresolin per la settimana della Memoria (2011) - centrino eseguito nel corso di tombolo - alcuni pastori realizzati nei corsi di arte presepiale FOGLIO dell’Umanitaria 11 etwork Humaniter 2011 MILANO Da più di dieci anni ormai Fondazione Humaniter è sinoni mo di corsi per il tempo libero Sempre più persone – a volte noi stessi facciamo fatica a crederlo – si avvicinano alla nostra segreteria chiedendo informazioni non solo per diventare allievi ma anche per diven tare docenti È bassissima la percentuale di coloro che non si iscrivono dopo essere entrati in contatto con noi e spesso il motivo è la grande affluenza ai corsi più richiesti Aumentano i corsi in programma quest’anno e gli obietti vi per adeguare la nostra risposta alla domanda degli utenti si fanno sempre più ambiziosi Questa volta però a parte annunciare con orgoglio l’inizio di una nuova grande stagione mi vorrei soffermare su uno degli aspetti che hanno maggiormente contribuito ad aumentare la risposta dell’utenza: la nostra comunicazione integrata Siamo dei neofiti è vero ma siamo sulla buona strada Per questo vorrei presentarvi qualche dato di questo percorso che stiamo disegnando anche con la vostra collaborazione In principio dicevamo fu QuiHumaniter un semplice quartino a tiratura limitata un contenitore di curiosità e appunti pensato per chi frequentava i nostri corridoi Se lo scopo principale del lavoro della redazione è rimasto lo stesso forme e contenuti del giornale sono mutate per meglio rispondere Qui sopra, due nostri iscritti consultano la bacheca delle attività socio culturali che si svolgono in sede e fuori sede. A fianco, la responsabile dei Corsi Humaniter, Franca Magnoni, con le allieve del Saggio di fine anno del corpo di ballo di gruppo guidato dalla Prof.ssa Ketty della Campa. CORSI Franca Magnoni MILANO Via Daverio, 7 ingresso da Via San Barnaba, 48 Tel. 02 55192966 [email protected] NAPOLI Piazza Vanvitelli, 15 Tel. 02 081 5780153 [email protected] ROMA Via U.Aldrovandi, 16 Tel. 06 36000208 339 7059551 [email protected] LE SEDI alle nostre/vostre esigenze Una grafica nuova più accattivante che assolva al duplice compito di evidenziare i contenuti necessari e risultare leggibile da parte di tutti ma anche articoli studiati per rendere al meglio la complessità degli eventi che ruotano attorno al mondo Humaniter Anche all’esterno Già l’esterno L’immagine che i nonHumaniter hanno di noi ora passa soprattutto dal giornale che viene distribuito in punti strategici della città insieme al materiale informativo sulla proposta culturale Anche qui novità Oltre al programma e alla guida ai corsi vengono distri buite brochure informative che segnalano le novità della programmazione culturale: semplici spot in formato tascabile e facilmente distribuibile che crea un’infinità di contatti aldilà del semplice passaparola Inoltre l’anno appena concluso ha anche segnato definitivamente la svolta social di Fondazione Humaniter: una pagina Facebook e Twitter per rimane re sempre in contatto e un account di Flikr per pubblicare e sfogliare le foto più belle degli eventi in corso In poco tempo più di persone hanno clic cato “Mi piace” sulla pagina ufficiale di Fondazione Humaniter Milano A tutti questi ingredienti aggiungete i soci che hanno scelto di iscriversi online nel secondo anno di vita del sito wwwhumaniterorg e otterrete la formula della nostra comunicazione integrata Dimenticavo il nostro ingrediente segreto: la forza della squadra Volete farne parte? Vi aspettiamo FOGLIO dell’Umanitaria Notizie dalle sedi SARDEGNA REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA 12 Un progetto regionale per salvare la memoria di Ichnusa di Moreno Pilloni Per la prima volta, i nostri tre Centri Servizi Culturali in Sardegna (Alghero, Cagliari, Carbonia-Iglesias) presentano una campagna regionale con l’obiettivo di costruire un archivio della memoria privata e familiare dei sardi attraverso il recupero, la conservazione e la valorizzazione di tutti quei “filmini” amatoriali, che negli anni hanno documentato abitudini, ricorrenze, cerimonie, la vita della comunità. Un progetto molto importante, che consentirà di costruire un archivio della memoria dal valore inestimabile. Scene di lavoro, immagini di matrimoni, scampagnate o vacanze memorabili, il battesimo dei propri figli: da qualche parte, in soffitta, giace polveroso il filmato di quei momenti indimenticabili. Ma ora, grazie al progetto “La tua memoria è la nostra storia”, quei filmini avranno una nuova vita. I tre Centri Servizi Culturali della Sardegna hanno promosso la campagna regionale La tua memoria è la nostra storia, un progetto che prevede il recupero, la conservazione e la valorizzazione dei filmati realizzati da tutti coloro che, fino al 1985, hanno registrato, su pellicole 8 super 8 e 9.5, per documentare le abitudini e le ricorrenze della loro vita familiare, il proprio lavoro, il tempo libero o le attività di associazioni culturali, gruppi politici, sindacali, sociali e religiosi, scuole, istituzioni, immortalando i luoghi e le tradizioni, i volti e i gesti, i viaggi e le vacanze, le attività sportive e le feste. Il progetto, volto a costruire l’archivio della memoria privata e familiare dei sardi, consente in primo luogo un ampio censimento dei materiali audiovisivi amatoriali e dei film di famiglia relativi al territorio regionale sardo, ma soprattutto consentirà di costruire un corpus di materiali audiovisivi inediti e preziosi per lo studio della storia e della memoria locale, della cultura di un luogo e dei suoi abitanti, dello sviluppo sociale, economico, antropologico e paesaggistico. I filmati sono affidati alla Società Umanitaria sotto forma di donazione, deposito provvisorio o a lungo termine. A tutti i donatori verrà consegnata la copia gratuita in DVD-Video del riversamento ad alta qualità. “Per il nostro centro – ha spiegato Paolo Serra, neo direttore del C.S.C. di Carbonia Iglesias – il progetto rappresenta il coronamento di un lavoro iniziato da tempo, visto che da parecchi anni siamo impegnati nel recupero della memoria storica del territorio, con numerose iniziative in tale direzione: dalla raccolta del materiale fotografico alle interviste alle donne e uomini che hanno vissuto, da protagonisti o semplici spettatori, gli epocali cambiamenti della società”. Numerosi donatori finora hanno sposato il progetto, affidando con entusiasmo i propri preziosi filmati. “I primi soldi che ho guadagnato in gioventù gli ho investiti nell’acquisto di una cinepresa, una Bolex”, racconta uno dei primissimi donatori, Romano Argiolas, di Sant’Antioco, 70 anni, una vita spesa tra il lavoro nelle Saline e la passione per la cinematografia, che continua: “Da subito ho coniugato il mio amore per il territorio, le sue peculiarità e tradizioni con quello per la cinepresa, riprendendo il più possibile momenti, luoghi e tradizioni, per conservarne una testimonianza audiovisiva che potesse sopravvivere nel tempo”. “Ora – dichiara – sono orgoglioso di poter vedere il frutto di una vita valorizzato e reso fruibile ai più grazie alla campagna dell’Umanitaria”. È proprio vero: questa memoria è la nostra storia e questi ricordi riguardano tutti noi . Il progetto su: www.lacinetecasarda.it FOGLIO dell’Umanitaria 13 di Marina Melogli Il nostro contributo per la rinascita di Napoli Notizie dalle sedi NAPOLI La Fondazione Humaniter di Napoli riparte quest’anno con una nuova energia e con un rinnovato entusiasmo dovuto anche alla speranza che la città di Napoli viva il suo “Terzo Risorgimento”. A questo proposito ci piace ricordare le parole di Massimo della Campa, presidente della Società Umanitaria e di Humaniter fino alla scom- parsa (nel 2005), che quando annunciò la nascita della sede di Napoli (1996), alla domanda “Perché Napoli?” rispose: “La scelta non è stata improvvisata, né casuale, ma ha seguito accuratamente il risorgere di questa città, guardando con ottimismo al secondo risorgimento partenopeo”. Ci auguriamo, quindi, che la città possa rinascere ancora una volta, contando soprattutto sulle sue forze sociali migliori; il compito che la Società Umanitaria e Fondazione Humaniter assolvono, e continueranno ad assolvere, è proprio quello di centro culturale polivalente, che interpreta le istanze e le proposte dei cittadini e le rivolge, ove possibile, all’intera collettività. Un impegno che in questi anni si è rivolto non solo alla cosiddetta “terza età”, ma anche ai giovani ed alle scuole; proprio per gli studenti del quinto anno dei licei cittadini sabato 26 novembre si terrà la conferenza introduttiva al concorso “Ambasciatore dei Diritti Umani”, che la Lega Internazionale per i Diritti Umani di Milano bandisce ogni anno in collaborazione con la Società Umanitaria e la Società Italiana per l’Organizzazione Internazionale. L’inaugurazione del nuovo anno accademico si svolgerà il 4 ottobre, come di consueto, presso il Circolo Artistico Politecnico, con un concerto di Paola Volpe, pianista di fama internazionale e direttrice artistica della nostra sede, insieme al violinista Giulio Rovighi. L’evento, che precede l’inizio dei corsi (vedi pagina 10), prevede anche la premiazione dei vincitori del “Concorso di Poesia e racconto breve” dedicato alla memoria di Massimo della Campa, che diventerà un appuntamento annuale aperto alla partecipazione di tutti i soci. di Elena Cordaro Settembre, tempo di ripresa Notizie dalle sedi ROMA Siamo tutti pronti a partire con le attività culturali, che così tanto interessano il nostro pubblico, insieme alle attività istituzionali a carattere sociale, dal Programma Monitore al progetto degli Ambasciatori dei Diritti Umani. di Elena Cordaro Ripartiremo martedì 27 settembre con i nostri “Incontri con l’autore”, incominciando con lo scrittore Dario Amadei (nostro docente del corso di scrittura creativa insieme ad Elena Sbaraglia), che ci parlerà della sua ultima creatura “Cronache di Monterotto”; ad ottobre (il 9 per l’esattezza), daremo l’avvio alla XXVII Stagione dei Concerti (per il calendario completo si consulti il sito web www.umanitaria.it nella pagina delle attività della sede di Roma), con un concerto del M° Paola Volpe (pianoforte) e Giulio Rovighi (violino). Sempre a ottobre inaugureremo i Corsi del tempo Libero con la festa che si terrà mercoledì 12: non mancate, vi presenteremo i nostri docenti volontari che vi parleranno dei corsi e delle attività collaterali, dalle uscite alle visite guidate ai viaggi a tema. A novembre, poi tornerà, Egidio Bandini per il nostro immancabile appuntamento con la Giornata Guareschiana, e così via… FOGLIO dell’Umanitaria UN VOLUME E UN SEMINARIO Milano, l’Umanitaria e il Teatro del Popolo Il Teatro alla Scala Il Regio Conser vatorio La Rai Il Piccolo Teatro Il Nuovo Canzoniere Italiano Sono solo alcuni dei soggetti con cui è venuto in contatto lo staff del Tea tro del Popolo durante gli anni di programmazione () Per non parlare poi dei personaggi illu stri che lo hanno reso celebre: da Arturo Toscanini a Victor De Sabata da Rosina Storchio a Francis Pou lenc da Arturo Benedetti Michelan geli a Sem Benelli Ma questo lo sapete già perché in parte lo abbiamo raccontato nella Lyda Borelli mostra che si è conclusa il luglio Adesso tutto ma proprio tutto quello che avreste voluto sapere sul Teatro del Popolo (ma non avete mai osato chiedere – tanto per fare il verso al grande Woody Allen) rivive in una nuova pubblicazione Il palco scenico insegna corredata da molte immagini e documenti per lo più inediti Questa volta il lavoro di ricerca e di coordinamento è stato davvero lungo e faticoso ma anche entusiasmante e molto soddisfacen te; a partire dalle tante collaborazio ni che abbiamo messo in atto (Fabio Lopez Giovanna Ferrante Franco Mereghetti Emanuela Scarpellini Pasquale Guadagnolo) ma soprat tutto grazie anche ad una serie di interventi di tutto rispetto da parte Giorgio Gaslini di chi in qualche modo ha potuto vivere quelle stagioni artistiche (come Sergio Escobar Antonello Negri Maurizio Porro Dante Bella mio Giorgio Gaslini) e condividere con noi “giovani” ricordi esperienze ed esperimentipilota che hanno fatto crescere la nostra città Per questo crediamo che il volume possa finalmente “dare a Cesare quel che è di Cesare” e squarciare le tene bre su quello che ha rappresentato uno spartiacque un punto di non ritorno un modo nuovo di sentire e fare arte con il teatro civile la can zone d’autore la musica (classica jazz elettronica) e la poesia Fino a rendere il Tea tro del Popo lo un teatro per tutti (clac) SEMINARIO DI STUDI - 27 ottobre ore 15.00 Milano e il mito della divulgazione culturale Pil ar Lo re ng ar Il Teatro del Popolo è un’esperienza poco nota, ma ricca di implicazioni culturali che trascendono il mero ambito cittadino per porsi a un fondamentale crocevia della storia del teatro italiano del Novecento. Con la sua apertura si afferma definitivamente un’idea dello spettacolo non più solo come intrattenimento, ma come valore educativo e strumento di crescita delle masse, che attraverserà come un filo rosso tutta l’evoluzione della scena nei decenni successivi. Col Teatro del Popolo si prefigura quel modello di “stabilità” che sarà il punto di partenza per qualunque riforma del teatro moderno. Ed è evidente che l'intento di creare un «teatro d'arte per tutti» è lo stesso che, nel 1947, starà alla base della nascita del Piccolo Teatro. Partendo da questi temi il convegno del 27 ottobre si interroga sull’attuale possibilità del teatro e della musica di penetrare nelle nuove periferie e di rivolgersi a quello che è il pubblico “popolare” di oggi. INTERVENGONO: Maurizio Punzo, Alberto Bentoglio, Maria Grazia Gregori, Carlo Fontana, Marco Martinelli, Emilio Sala. Introduce e modera Renato Palazzi. Presiede Piero Amos Nannini. IL NOVEMBRE ALLE ORE LA CITTADINANZA È INVITATA alla presentazione del volume (Raccolto Ed) nel Chiostro del Piccolo Teatro in via Rovello a Milano FOGLIO dell’Umanitaria 15 notizie flash notizie flash notizie flash notizie flash notizie flash A cura di C. A. Colombo M. H. Polidoro F. Di Cera E. Cordaro notizie flash photo Nino Romeo LA MOSTRA PER IL CENTENARIO DEL TEATRO DEL POPOLO Claudio A. Colombo photo Clac photo Clac photo Nino Romeo Ci voleva proprio il pool di architetti (Marco Andréula, Daniela Serini e Massimo Bellotti, affiancati da una decina di industriose assistenti), perché la mostra dedicata alle vicende del Teatro del Popolo (TdP) facesse parlare di sé. In tutti i sensi: stampa, esperti, visitatori. La scelta dell’allestimento è stata vincente: a partire da quelle sagome bianche dislocate qua e là nel giardino d’ingresso, poi in quella che abbiamo chiamato la “stanza delle suggestioni”, dove i pannelli dedicati ad una cronologia essenziale (ma esaustiva, lasciatemelo dire) facevano da contraltare ad una parete di manifesti storici e alla mappa di Milano, dove erano contrassegnati le sale che hanno ospitato nei decenni concerti e spettacoli del TdP; fino allo spazio clou della mostra, il Chiostro dei Glicini, con le due gigantografie, e i tanti “fogli volanti” attraverso cui si è potuto visualizzare quella magnifica avventura (1911-1967): con i volti dei protagonisti, alcune corrispondenze inedite, molte fotografie e tanti manifesti e locandine. Per fortuna, c’era il libro firme, dove il pubblico ha davvero lodato il lavoro del team Umanitaria. Tra i tanti complimenti (“un plauso alla memoria”, “una testimonianza della grande anima di Milano”), i commenti entusiasti (“grazie per questa mostra, per non dimenticare e imparare dal passato”) e un po’ di commozione (“fiero di essere cittadino milanese”), anche un inno a continuare così: “sopravvissuta alle guerre, l’Umanitaria merita un grande futuro”. Insomma, pensando alla frase che abbiamo scelto per il titolo della mostra, “Per quelli che han sete di conoscere e di sentire”, siamo convinti – esattamente come l’intera citazione di allora – che qui abbiano trovato “un soccorso alla loro arsura”. L’UMANITARIA E LA CINETECA SARDA ALLA MOSTRA DEL CINEMA DI VENEZIA Il film documentario Pugni chiusi di Fiorella Infascelli, presentato al 68° Festival di Venezia, prodotto dalla Bibi Film con il sostegno della Società Umanitaria – Cineteca Sarda e dall’Assessorato alla Cultura della Regione Sardegna, ha vinto il primo premio nella sezione "Controcampo italiano". Il successo del film (accolto dal pubblico con un applauso di oltre cinque minuti), è motivo di grande soddisfazione per tutta la Società Umanitaria, perché rafforza l’impegno degli operai della Vinyls impegnati nella lotta per il lavoro di tutti, dopo un’occupazione dell’isola dell’Asinara durata sedici mesi e raccontata con grande sensibilità dalla regista. Ma questo riconoscimento premia anche il lavoro della Cineteca Sarda nel promuovere la cultura cinematografica della Sardegna da oltre 45 anni. Un premio e un riconoscimento alla competenza, alla qualità del lavoro quotidiano, e a volte invisibile, che i C.S.C. di Cagliari, Alghero e Carbonia svolgono a 360 gradi nel campo della cultura cinematografica. Antonello Zanda FOGLIO dell’Umanitaria DICONO DI NOI il FOGLIO Umanitaria dell’ Periodico trimestrale della Società Umanitaria fondata nel 1893 Aut. Trib. MI del 19/11/1994 n.611 La testata nasce agli albori del ‘900 come “bollettino”, finché, nel 1995, rinasce nella nuova veste grafica a colori. Editore, direzione e amministrazione Progetto grafico Hanno collaborato Società Umanitaria Francesco Oppi Via Daverio 7 - 20122 Milano tel. 02 5796831 fax. 02 5511846 Società Cooperativa RACCOLTO Carmen Aquaro Arturo Colombo Elena Cordaro Cristina De Chirico Gabriella De Michele Lucia Di Gioia Franca Magnoni Marina Melogli Marinella Militello Moreno Pilloni Antonio Rovello Paolo Serra Daniele Vola Antonello Zanda [email protected] Direttore responsabile Cascina Guado Robecchetto con Induno (MI) Stampa Piero Amos Nannini iacchettistampa, Milano Redazione Tiratura di questo numero: 10.000 copie Claudio A. Colombo Francesca Di Cera Maria Helena Polidoro Chiuso in redazione il giorno: 16 settembre 2011 Progetto editoriale Daniele Oppi Distribuzione gratuita “Il foglio dell’Umanitaria” accetta, a propria discrezione, inserzioni di informazione e pubblicità La pubblicità su “Il Foglio dell’Umanitaria” è economica, efficace e socialmente utile. Unico concessionario per la pubblicità è Coop. RACCOLTO Cascina Guado, 1 - 20020 Robecchetto con Induno (MI) www.raccolto.org Prenotazioni: tel. 0331 875337 [email protected]