Facoltà di
SCIENZE POLITICHE
Cattedra di Storia delle dottrine politiche
Anno Accademico 2013/14
Roberta Modugno
Il libertarianism:
Robert Nozick (1939 – 2002)
Murray N. Rothbard (19261995)
Anarchia, Stato e utopia, 1974
«Gli individui hanno dei diritti: ci sono cose che nessuno, persona o
gruppo, può fare loro (senza violarne i diritti). Tale è la forza e la
portata di questi diritti da sollevare il problema di cosa possano fare lo
stato e i suoi funzionari, se qualcosa possono fare. Quanto spazio
lasciano allo stato i diritti degli individui? La natura dello stato, le sue
funzioni legittime e le sue giustificazioni, se ne ha, rappresentano
l’interesse principale di questo libro…..
Le nostre conclusioni principali sullo stato sono che uno stato minimo,
strettamente limitato alle funzioni di protezione contro violenza, furto e
frode, di tutela dei contratti, è giustificato; che qualsiasi tipo di stato più
esteso finisce con il violare i diritti delle persone a non essere costrette
a fare certe cose, ed è ingiustificato; e che lo stato minimo è
auspicabile oltre che giusto. Due implicazioni importanti sono che lo
stato non può usare il suo apparato coercitivo per indurre alcuni
cittadini ad aiutarne altri, o per proibire alle persone determinate attività
Origine dello stato attraverso un processo di
mano invisibile
Stato di natura lockeiano
Agenzie di protezione
Agenzia di protezione dominante
Stato minimo
La teoria del giusto titolo di proprietà
Mezzi legittimi di appropriazione:
1.
2.
3.
4.
Il diritto del primo utilizzo (lockeiano)
Produzione e scambio
Eredità
Libere donazioni
Gli interlocutori di Nozick
Teorie sullo stato sociale:
Anarco-capitalisti:
John Rawls, Una teoria
della giustizia, 1971
Murray N. Rothbard, Per
una nuova libertà . Il
manifesto libertario, 1973
L’etica della libertà, 1982
David Friedman, The
Machinery of Freedom,
1973
Lo stato minimo e l’individuo
«….abbiamo sostenuto che lo stato minimo è moralmente legittimo;….che
nessuno stato più esteso può essere moralmente giustificato, che qualsiasi
stato più esteso dello stato minimo violerebbe (violerà) i diritti degli individui.
Questo stato moralmente favorito, il solo stato moralmente legittimo, il solo
moralmente tollerabile…è anche quello che realizza al meglio le aspirazioni
utopiche di innumerevoli sognatori e visionari…..
Lo stato minimo ci tratta come individui inviolabili, che agli altri non è lecito
usare in certi modi come mezzi, o arnesi o strumenti o risorse; ci tratta come
persone dotate di diritti individuali con la dignità che ciò comporta. Trattandoci
con riguardo, rispettando i nostri diritti, ci permette, individualmente o con chi
vogliamo, di scegliere la nostra vita e di realizzare le nostre aspirazioni e la
concezione che abbiamo di noi stessi, tanto quanto possiamo, con l’aiuto della
cooperazione volontaria di altri individui dotati della stessa dignità. Come
potrebbe uno stato o un gruppo di persone osare fare di più o di meno?»
Scarica

Robert Nozick - Scienze Politiche