ASSESSORATO REGIONALE AGRICOLTURA E FORESTE DISTRETTO MADONIE UNITA’ OPERATIVA 91 C.SO PAOLO AGLIATA, 130 PETRALIA SOTTANA TEL/FAX 0921 680350 VARIAZIONI COLTURALI RURALITA’ DEI FABBRICATI Decreto legge 262/2006 Legge di conversione 286/2006 LEGGE FINANZIARIA 2007 27 DICEMBRE 2006 N° 296 Art. 2 comma 33 legge 286/2006 …A tale fine la richiesta di contributi agricoli, contenente la dichiarazione di cui al periodo precedente relativamente all'uso del suolo, deve contenere anche gli elementi per consentire l'aggiornamento del catasto, ivi compresi quelli relativi ai fabbricati inclusi nell'azienda agricola, e, conseguentemente, risulta sostitutiva per il cittadino della dichiarazione di variazione colturale da rendere al catasto terreni stesso… All'articolo 1 comma 339 “a” della legge 27 dicembre 2006, n. 296 LEGGE FINANZIARIA 2007 Aggiornamento della banca dati catastale dell’Agenzia del Territorio su dichiarazioni AGEA. inserire in atti i nuovi redditi relativi agli immobili oggetto delle variazioni colturali, Pubblicizzazione degli aggiornamenti catastali Ricorso entro 2 mesi dalla data di pubblicazione in Gazzetta Ufficiale effetti fiscali dal 1 gennaio 2006 All'articolo 1 comma 339 “b” della legge 27 dicembre 2006, n. 296 LEGGE FINANZIARIA 2007 • L'Agenzia del territorio, anche sulla base delle informazioni fornite dall'AGEA e delle verifiche, amministrative, da telerilevamento e da sopralluogo sul terreno, dalla stessa effettuate nell'ambito dei propri compiti istituzionali, individua i fabbricati iscritti al catasto terreni per i quali siano venuti meno i requisiti per il riconoscimento della ruralita' ai fini fiscali, nonche' quelli che non risultano dichiarati al catasto … All'articolo 1 comma 339 “b” della legge 27 dicembre 2006, n. 296 LEGGE FINANZIARIA 2007 • L'Agenzia del territorio, con comunicato in Gazzetta Ufficiale, rende nota la disponibilita', per ciascun comune, dell'elenco degli immobili individuati, e, qualora accertata, la data cui riferire la mancata presentazione della dichiarazione al catasto. Pubblicizzazione dell’elenco x 60 giorni ai comuni, su Internet etc, con valore di richiesta, per i titolari dei diritti reali, di presentazione degli atti di aggiornamento catastale Se entro 90 giorni dalla data di pubblicazione del comunicato di cui al periodo precedente, i titolari dei diritti reali non ottemperano alla richiesta, gli uffici provinciali dell'Agenzia del territorio provvedono con oneri a carico dell'interessato, alla iscrizione in catasto. Ruralità del fabbricato requisiti il fabbricato deve essere posseduto dal soggetto titolare del diritto di proprietà o di altro diritto reale sul terreno, ovvero detenuto dall'affittuario del terreno stesso o dal soggetto che ad altro titolo conduce il terreno cui l'immobile è asservito sempreché tali soggetti rivestano la qualifica di imprenditore agricolo, iscritti nel registro delle imprese di cui all’art.8 della legge 29 dicembre 1993, n. 580 Utilizzazione abitazione funzioni strumentali all'attività agricola DIPENDENTI a tempo indeterminato o a tempo determinato per un numero annuo di giornate lavorative superiore a cento, assunti nel rispetto della normativa in materia di collocamento; • il terreno cui il fabbricato è asservito deve avere superficie non inferiore a 10.000 metri quadrati ed essere censito al catasto terreni con attribuzione di reddito agrario. Qualora sul terreno siano praticate colture specializzate in serra, ovvero la funghicoltura, il suddetto limite viene ridotta a 3.000 metri quadrati; il volume di affari deve risultare superiore alla meta' del suo reddito complessivo, determinato senza far confluire in esso i trattamenti pensionistici corrisposti a seguito di attivita' svolta in agricoltura. superiore ad un quarto del suo reddito complessivo se il terreno e' ubicato in comune considerato montano ai sensi della citata legge n. 97 del 1994. Villa Non sono rurali per nessun motivo • i fabbricati ad uso abitativo, che hanno le caratteristiche delle unita' immobiliari urbane appartenenti alle categorie A/1 ed A/8, ovvero le caratteristiche di lusso previste dal decreto del Ministro dei lavori pubblici 2 agosto 1969, adottato in attuazione dell'articolo 13 della legge 2 luglio 1949, n. 408, e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 218 del 27 agosto 1969. Abitazione signorile