Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia “La Rinite come fattore di rischio per l’Asma” Dr.ssa Elisabetta Rovatti Modena 07/05/2004 In collaborazione con l ’Organizzazione Mondiale della Sanità Classificazione ARIA Intermittente . < 4 giorni/settimana . o < 4 settimane Lieve sonno conservato & nessuna limitazione nelle attività quotidiane & normale attività lavorativa o scolastica & non sintomi fastidiosi Nei pazienti non trattati Persistente . > 4 giorni/settimana . e > 4 settimane Moderata-grave uno o più dei seguenti . Alterazioni del sonno . Limitazioni delle attività quotidiane . Riduzione prestazioni lavorative/scolastiche . Sintomi gravi Trattamento della rinite allergica ARIA -Allergic Rhinitis and its Impact on Asthma Lieve intermittente Moderatagrave intermittente Lieve persistente Moderatagrave persistente Steroide nasale cromone nasale Antistaminico non sedativo orale o locale Decongestionante nasale (<10 giorni) o decongestionante orale Allontanamento di allergeni e irritanti Immunoterapia •L’iniziativa ARIA e’ stata sviluppata: come uno stato dell’arte per gli specialisti, i medici di medicina generale e per tutti gli operatori sanitari, per aggiornare le conoscenze sulla rinite allergica, per sottolineare l’impatto che la rinite ha sull’asma, per fornire una revisione evidence-based sulle procedure diagnostiche, per fornire una revisione evidence-based sui trattamenti disponibili, per proporre un approccio a gradini per la gestione della malattia, per precisare l’impatto della malattia nei paesi in via di sviluppo e per adattare opportunamente le linee guida Il concetto di “infiammazione minima persistente" Ciprandi et al, J Allergy Clin Immunol 1996 allergene (µg/g di polvere) 100 10 soglia dei sintomi 1 0,1 sintomi infiammazione 0 2 infiammazione minima persistente 4 6 8 10 12 mesi Rapporti tra rinite ed asma: principali quesiti. 1- L ’inflammazione nasale è presente negli asmatici (con / senza sintomi nasali)? 2- Nella rinite è presente infiammazione bronchiale ? 3- L ’allergia è una malattia sistemica ? Eosinofili (EG2+) nelle biopsie di asmatici Mucosa bronchiale Bousquet J et al. N Engl J Med 1990 Mucosa nasale Chanez P, Vignola M et al. Am J Respir Crit Care Med 1999 Ispessimento della membrana basale (biopsie) spessore membrana basale (µm) Chanez et al, Am J Respir Crit Care Med 1999 14 14 12 12 10 10 8 8 6 6 4 4 2 non trattati controlli 2 CS-dipendenti asmatici 0 0 naso bronchi naso bronchi Biopsie nasali nell’asmatico cellule positive per campo 60 Gaga et al, Clin Exp Allergy 2000 A+ R+ 50 A+R40 controlli 30 20 10 0 EG2 CD4 CD8 Rapporti tra rinite ed asma: principali quesiti. 1- L ’inflammazione nasale è presente negli asmatici (con / senza sintomi nasali)? 2- Nella rinite è presente infiammazione bronchiale ? 3- L ’allergia è una malattia sistemica ? Infiammazione bronchiale negli atopici Djukanovic et al, Eur Respir J 1992 * ** ** * 8 100 7 controlli non-asmatici atopici asmatici 6 5 10 4 3 2 1 1 eosinofili/mm 2 0 membrana basale (µm) Biopsie bronchiali in rinitici stagionali Chakir et al, J Allergy Clin Immunol 2000 60 CD4+ 2 Cellule/mm 50 CD8+ CD45RO+ 40 EG1+ 30 20 10 0 fuori stagione in stagione Rapporti tra rinite ed asma: principali quesiti. 1- L ’inflammazione nasale è presente negli asmatici (con / senza sintomi nasali)? 2- Nella rinite è presente infiammazione bronchiale ? 3- L ’allergia è una malattia sistemica ? Infiammazione delle vie aeree dopo challenge bronchiale segmentale in rinitici non asmatici Cahloun et al, Am Rev Respir Dis 1993 35 50 45 basale challenge 30 40 35 25 30 20 25 20 15 15 10 10 5 5 0 0 Eosinofili (%) MBP (ng/ml) Infiammazione bronchiale dopo challenge segmentale in pazienti con allergia all ’ambrosia Zangrilli et al, Am J Respir Crit Care Med 1995 300 600 VCAM-1 IL-5 250 asma EPR 500 200 400 150 300 100 200 50 100 0 0 basale 24 hr asma EPR + LPR rinite EPR rinite EPR + LPR risultati in ng/ml basale 24 hr allergene Infiammazione nasale a seguito di challenge endobronchiale Braunstahl et al, Am J Respir Crit Care Med 2000 cellule BMK+ nella lamina propria 120 100 rinitici controlli 80 60 40 20 0 T0 tempo T +24 hr Infiammazione bronchiale a seguito di challenge nasale Braunstahl et al, J Allergy Clin Immunol 2001 120 140 100 120 80 60 40 rinitici 100 80 60 40 20 0 %vasi ICAM+ controlli vasi ICAM+ cellule BMK+ nella lamina propria Eosinofili / mm2 20 T0 T +24 hr tempo 0 T0 tempo T +24 hr Allergia: una malattia sistemica progenitori midollari allergene fattori chemotattici progenitori IL-5R+ Allergia: una malattia sistemica allergene progenitori IL-5R+ Rapporti tra rinite ed asma: Evidenze epidemiologiche 1- La prevalenza dell ’asma è aumentata nella rinite sia allergica sia non allergica. 2- La rinite è quasi sempre presente insieme all’asma 3- La rinite può essere fattore di rischio per l’asma 4- L ’iperreattività bronchiale aspecifica è aumentata nella rinite perenne Rinite perenne: fattore indipendente di rischio per l’asma Leynaert et al, J Allergy Clin Immunol 1999 25 % pazienti asmatici controlli 20 rinite 15 10 5 0 atopici non-atopici Frequenza dell’asma in rapporto all’allergene Linneberg et al, Respir Med 2001 frequenza di asma in rapporto all ’allergene (%) 60 50 non rinitici rinitici 40 allergia diagnosticata mediante questionario 30 20 10 0 pollini epitelio animale allergia acari Rinite allergica precoce come fattore di rischio Wright et al, Pediatrics 1994 bambini sintomatici (%) 80 tosse, sibili 60 asma 40 20 rinite skin prick test 0 allergica pos. allergica non-allergica neg. ND no ND ND neg. Iperreattività bronchiale nei pazienti ECHRS Leynaert, Bousquet, Neukirch, Am J Respir Crit Care Med 1997 % pazienti 80 - Paris + Montpellier 60 - 821 adulti - 20-44 anni 40 - PC20 metacolina ≤4mg 20 0 controlli rinite stagionale rinite perenne non asmatici rinite stagionale + perenne asma Raccomandazioni 1- I pazienti con rinite persistente dovrebbero essere sempre studiati dal punto di vista asma 2- Nei pazienti con asma persistente dovrebbe essere valutata la eventuale rinite concomitante 3- La strategia ottimale dovrebbe associare il trattamento delle vie aeree superiori e inferiori anche in termini di efficacia e sicurezza Dalla Rinite all’Asma “La Rinite come fattore di rischio per l’Asma” Dr.ssa Elisabetta Rovatti Modena, 07/05/2004