l’eco di san Carlo Parrocchia San Carlo - Novate Milanese Via Gran Paradiso, 2 tel. 023543101 [email protected] - www.sancarlonovate.it Anno XV - n°07 14 Febbraio 2016 L’editoriale Quaresima (dal messaggio del Papa) 1. Maria, icona di una Chiesa che evangelizza perché evangelizzata. … Canta profeticamente la misericordia con cui Dio l’ha prescelta … Lo Spirito Santo ha fecondato il suo grembo verginale: la misericordia ha strettamente a che fare, già a livello etimologico, proprio con le viscere materne (rahamim) e anche con una bontà generosa, fedele e compassionevole (hesed) nelle relazioni coniugali e parentali. 2. L’alleanza di Dio con gli uomini: una storia di misericordia. Dio si mostra pronto in ogni circostanza a riversare sul suo popolo una tenerezza e una compassione viscerali, ... un vero e proprio dramma d’amore: Dio padre e marito tradito, Israele figlio e sposa infedeli. … Questo dramma d’amore raggiunge il suo vertice nel Figlio fatto uomo, … la «Misericordia incarnata». 3. Le opere di misericordia. La misericordia di Dio trasforma il cuore dell’uomo e lo rende a sua volta capace di misericordia. … Nel povero la carne di Cristo diventa di nuovo visibile come corpo martoriato: inaudito e scandaloso mistero del prolungarsi nella storia della sofferenza dell’Agnello Innocente, ancor più quando il povero è il fratello o la sorella in Cristo che soffrono a causa della loro fede … Il povero più misero si rivela essere colui che non accetta di riconoscersi tale … E quest’accecamento si accompagna ad un superbo delirio di onnipotenza, … può assumere anche forme sociali e politiche, come hanno mostrato i totalitarismi del XX secolo, e come mostrano oggi le ideologie del pensiero unico e della tecnoscienza, che pretendono di rendere Dio irrilevante e di ridurre l’uomo a massa da strumentalizzare. … La Quaresima di questo Anno Giubilare è tempo favorevole per poter finalmente uscire dalla propria alienazione esistenziale grazie all’ascolto della Parola e alle opere di misericordia: mediante quelle corporali tocchiamo la carne del Cristo nei fratelli e sorelle bisognosi, quelle spirituali toccano più direttamente il nostro essere peccatori. PAROLA DEL PAPA C ari fratelli e sorelle, buongiorno! Il Vangelo di questa domenica racconta – nella redazione di san Luca – la chiamata dei primi discepoli di Gesù (Lc 5,1-11). Il fatto avviene in un contesto di vita quotidiana: ci sono alcuni pescatori sulla sponda del lago di Galilea, i quali, dopo una notte di lavoro passata senza pescare nulla, stanno lavando e sistemando le reti. Gesù sale sulla barca di uno di loro, quella di Simone, detto Pietro, e gli chiede di staccarsi un poco da riva e si mette a predicare la Parola di Dio alla gente che si era radunata numerosa. Quando ha finito di parlare, gli dice di prendere il largo e di gettare le reti. Simone aveva già conosciuto Gesù e sperimentato la potenza prodigiosa della sua parola, perciò gli risponde: «Maestro, abbiamo faticato tutta la notte e non abbiamo preso nulla; ma sulla tua parola getterò le reti» (v. 5). E questa sua fede non viene delusa: infatti le reti si riempirono di una tale quantità di pesci che quasi si rompevano (cfr v. 6). Di fronte a questo evento straordinario, i pescatori sono presi da grande stupore. Simon Pietro si getta ai piedi di Gesù dicendo: «Signore, allontanati da me, perché sono un peccatore» (v. 8). Quel segno prodigioso lo ha convinto che Gesù non è solo un formidabile maestro, la cui parola è vera e potente, ma che Egli è il Signore, è la manifestazione di Dio. E tale presenza ravvicinata suscita in Pietro un forte senso della propria meschinità e indegnità. Da un punto di vista umano, pensa che ci debba essere distanza tra il peccatore e il Santo. In verità, proprio la sua condizione di peccatore richiede che il Signore non si allontani da lui, allo stesso modo in cui un medico non può allontanarsi da chi è malato. La risposta di Gesù a Simon Pietro è rassicurante e decisa: «Non temere; d’ora in poi sarai pescatore di uomini» (v. 10). E di nuovo il pescatore di Galilea, ponendo la sua fiducia in questa parola, lascia tutto e segue Colui che è diventato il suo Maestro e Signore. E così fecero anche Giacomo e Giovanni, soci di lavoro di Simone. Questa è la logica che guida la missione di Gesù e la missione della Chiesa: andare in cerca, “pescare” gli uomini e le donne, non per fare proselitismo, ma per restituire a tutti la piena dignità e libertà, mediante il perdono dei peccati. Questo è l’essenziale del cristianesimo: diffondere l’amore rigenerante e gratuito di Dio, con atteggiamento di accoglienza e di misericordia verso tutti, perché ognuno possa incontrare la tenerezza di Dio e avere pienezza di vita. E qui, in maniera particolare, penso ai confessori: sono i primi a dover dare la misericordia del Padre seguendo l’esempio di Gesù, come hanno fatto anche i due Frati santi, padre Leopoldo e padre Pio. Il Vangelo di oggi ci interpella: sappiamo fidarci veramente della parola del Signore? Oppure ci lasciamo scoraggiare dai nostri fallimenti? In questo Anno Santo della Misericordia siamo chiamati a confortare quanti si sentono peccatori e indegni di fronte al Signore e abbattuti per i propri errori, dicendo loro le stesse parole di Gesù: “Non temere”. “E’ più grande la misericordia del Padre dei tuoi peccati! E’ più grande, non temere!”. Ci aiuti la Vergine Maria a comprendere sempre più che essere discepoli significa mettere i nostri piedi sulle orme lasciate dal Maestro: sono le orme della grazia divina che rigenera vita per tutti. (PAPA FRANCESCO, ,Piazza San Pietro, Domenica 7 febbraio 2016) La Parrocchia propone - Guardiamo attentamente il programma della I settimana di quaresima (vedi ultima pagina): le ceneri, gli esercizi in S. Famiglia, le confessioni, i venerdì con la Via Crucis (non c’è messa) e la penitenza, la carità (portiamo il latte in settimana). Guardiamo anche in corridoio la mostra sulla Misericordia. - Domenica 21 febbraio viene p. Alcuin a chiedere aiuti per la chiesa a Lizaboni. - 21 febbraio domenica in oratorio con le II elementari: vedi riquadro sotto. - Oggi è venduto “Scarp de tennis”. L’anno scorso ne sono stati venduti 1520 a Novate, di cui 179 da noi. - Oggi è venduto anche il mensile “Tracce”: contiene un DVD con una commovente testimonianza di don Giussani “Riconoscere Cristo”. DOMENICHE IN ORATORIO S. Messa. pranzo in oratorio (solo 1° [€ 4: iscrizioni a catechiste]), giochi, attività “Angelus”. incontro genitori (caldamente invitati tutto il tempo). ore 16 merenda ore 11.30 ore 14.45 CALENDARIO: 21 febbraio: II elementare 06 marzo: IV elementare 13 marzo: V elementare 28 febbraio: III elementare Via Crucis con il cardinale: martedì ore 21 in duomo “Ora si è manifestato il perdono di Dio” (Rom 3,21): 23 febbraio: 1 marzo: L’innocente condannato 8 marzo: L’amore crocifisso I volti della misericordia 15 marzo: Il Volto della Misericordia Noi della zona IV siamo invitati in duomo martedì 23 febbraio. Diretta: Telenova (canale 14), Chiesa Tv (canale 195), Radio Marconi, Radio Mater, www.chiesadimilano.it e Twitter (@chiesadimilano); anche via Facebook (chiesadimilano.it). Replica: Chiesa Tv il mercoledì e il venerdì alle 18. Dal giorno successivo il video dell’intervento dell’Arcivescovo su www.angeloscola.it e su www.chiesadimilano.it. Libretto sussidio: “Ora si è manifestato il perdono di Dio” nelle librerie religiose, € 2,60 CHIESE GIUBILARI (vicine a noi) Cattedrale Metropolitana (Duomo di Milano), Basilica di S. Ambrogio - Milano Santuario del Beato Carlo Gnocchi - Milano Santuario della Beata Vergine Addolorata - Rho Santuario di S. Pietro da Verona - Seveso Chiesa parrocchiale Madonna della Misericordia - Bresso CHIESE PENITENZIALI (vicine a noi) Chiesa parrocchiale S. Guglielmo (Betharramiti), Bollate (Castellazzo): ore 10-12 e 15-18 ogni giorno tranne il martedì. Chiesa parrocchiale S. Giovanni Battista (Dehoniani) Garbagnate: ore 9.30-11.30 e 15.30-18.00 ogni giorno feriale. Santuario della B. Vergine Addolorata – Rho Chiesa parrocchiale B. Vergine dei Miracoli - Saronno Chiesa di S. Francesco d’Assisi – Cerro Maggiore Chiesa parrocchiale S. Teresa del Bambino Gesù - Legnano Santuario di S. Pietro Martire - Seveso Chiesa parrocchiale Santi Nazaro e Celso – Bresso Chiesa parrocchiale S. Ambrogio – Cinisello Balsamo Chiesa parrocchiale S. Martino – Cinisello Balsamo Chiesa S. Maria Ausiliatrice – Sesto S.G Chiesa Santi Pietro e Paolo – Varedo Opere di misericordia corporale 1 2 3 4 5 6 7 Dar da mangiare agli affamati Dar da bere agli assetati Vestire gli ignudi Alloggiare i pellegrini Assistere gli infermi Visitare i carcerati Seppellire i morti Opere di misericordia spirituale 1 2 3 4 5 6 7 Consigliare i dubbiosi Insegnare agli ignoranti Ammonire i peccatori Consolare gli afflitti Perdonare le offese Sopportare pazientemente le persone moleste Pregare Dio per i vivi e per i morti QUARESIMA: I SETTIMANA Preghiera: in famiglia a sera e ai pasti; qualche messa feriale. Chi la domenica dopo la comunione recita la preghiera “Eccomi o mio amato e buon Gesù” (foglietto in fondo alla chiesa) riceve l’indulgenza plenaria. Imposizione delle ceneri: lunedì 14 febbraio, alle 16.45 e alle 19. Anche alle ore 21 in Ss. Gervaso e Protaso e in S. Famiglia. Tre sere di esercizi predicati da don Fausto Gilardi: martedì 16, mercoledì 17, giovedì 18 febbraio, ore 21 in S. Famiglia. Confessioni: venerdì 19 febbraio: ore 21 in S. Famiglia (presenti i preti della città). In S. Carlo: lunedì ore 17.15 (dopo le ceneri); martedì e giovedì ore 16.45 (nell’ora di catechismo dei ragazzi), venerdì ore 16.30 (dopo la Via Crucis), sabato ore 15.30-18. Via Crucis: venerdì 19 febbraio, ore 16 (nei venerdì di quaresima non c’è la messa). Magro e digiuno: primo venerdì di quaresima 19 febbraio (e poi il venerdì santo). E’ un gesto di penitenza e di testimonianza, in casa, sul lavoro, a scuola. [Magro: astinenza dalle carni, dai 14 anni (è bene anche prima per educare). Digiuno: un solo pasto completo (per salute o lavori pesanti: qualcosa gli altri due pasti), niente fuori pasto; si è tenuti dai 18 ai 60 anni]. Gesti di carità: offerte per la ragazza del Kenya Jeptoo Diana, adottata a distanza; offerte per il progetto: Aleppo chiama – Italia risponde: “Regala una goccia”; alimentari per il banco: 1a sett.: latte. Avvisi della settimana 15 Febbraio Lunedì S. Messa è soppressa c’è alle 7.20 all’Oasi e alle 8.30 in S. Gervaso e Protaso Ore 16.45 Imposizione delle ceneri Ore 17.20 Confessioni Ore 19.00 Imposizione delle ceneri 16 Febbraio Martedì Ore 16.45 Confessioni Ore 20.45 S. Messa 17 Febbraio def. Di Bitonto Mercoledì Ore 18.00 S. Messa, adorazione eucaristica fino alle 19.15. 18 Febbraio def. Pirola Virginia Giovedì Ore 16.45 Confessioni S. Messa è soppressa 19 Febbraio c’è alle 7.20 all’Oasi e alle 8.30 in S. Gervaso e Protaso Venerdì Ore 16.00 Via Crucis Ore 16.35 Confessioni Ore 21.00 Confessioni in S. Famiglia 20 Febbraio Sabato Ore 20.30 S. Messa 21 Febbraio Domenica def. Virginio Valzasina II Quaresima Ore 09.30 S. Messa def. Serra Nerina Cocchi Ore 11.30 S. Messa Ore 18.30 S. Messa def. Marianna def. Giovanni Frangipane