F. Braido Allergy & Respiratory Diseases Department University of Genoa ASMA CONGIUNTIVITE RINOSINUSITE POLIPOSI RINITE ALLERGICA DISTURBI DEL SONNO OTITE Rinite Asma Associazione asma e rinite: dati epidemiologici • Studi trasversali: – 70% (Ciprandi et al. 1996 Int. Arch. Allergy Immunol.) – 90% (Kapsali et al. 1999 J. Allergy and Clin. Immunology) Dei pazienti asmatici allergici soffrono di rinite. L’asma è significativamente più frequente nei soggetti rinitici Prevalenza di asma nei pazienti rinitici: 10.5 - 43.0% Leynaert B, et al., JACI 2000; 106: S201-5 Oltre l’80% dei pazienti con Asma hanno Rinite Allergica Paziente che si presenta con sintomi asmatici ASMA ASMA RINITE ALLERGICA Paziente che si presenta con sintomi rinitici Fino al 40% dei pazienti con Rinite Allergica hanno Asma “ Is the prevalence of adult asthma and allergic rhinitis still increasing? Results of an italian study ” RINITE 21% P<0.01 15% 6876 pts ASMA 9.0% NS, P= .188 3.0% 91-93 98-00 91-93 98-00 Verlato G., et al. JACI 2003 Allergic inflammation is due to the release of mediators as a consequence of the interaction between allergen and allergen-specific IgE antibodies bound to mast cells and/or basophils Allergen IgE La cascata allergica eFcRI Mastociti IgE Allergene B Istamina Stiintomi allergici immediati Leucotriene Prostaglandine Secrezioni nasali, starnutazione Bradikinina, PAF Lymphocyte Leucotrieni IL-4 IL-13 VCAM-1 APC CD80/86 CD28 Broncocostrizione Edema/arros. cute Sintomi della fase ritardata Congestione nasale Risposta broncospastica tardiva Eosinfili Th2 Linfocita IL-3, IL-5 GM-CSF Orticaria Rapporti tra rinite ed asma: quali sono gli aspetti fisiopatologici? 1 - L ’infiammazione nasale è presente negli asmatici (con/senza sintomi nasali)? 2- Nella rinite è presente infiammazione bronchiale ? 3- L ’allergia è una malattia sistemica ? Biopsie nasali nell ’asmatico Gaga et al, Clin Exp Allergy 2000 Cellule positive per campo 60 A+ R+ 50 A+R40 controls 30 20 10 0 EG2 CD4 CD8 Rapporti tra rinite ed asma: quali sono gli aspetti fisiopatologici? 1- L ’infiammazione nasale è presente negli asmatici (con/senza sintomi nasali)? 2- Nella rinite è presente infiammazione bronchiale? 3- L ’allergia è una malattia sistemica ? Biopsie bronchiali nei pazienti con rinite stagionale Chakir et al, Allergy Clin Immunol 2000 60 CD4+ Cell./mm 2 50 CD8+ CD45RO+ 40 EG1+ 30 20 10 0 out in Stagione pollinica Rapporti tra rinite ed asma: quali sono gli aspetti fisiopatologici? 1- L ’infiammazione nasale è presente negli asmatici (con/senza sintomi nasali)? 2- Nella rinite è presente infiammazione bronchiale ? 3- L’ allergia è una malattia sistemica? Infiammazione bronchiale a seguito di challenge nasale Braunstahl et al, J Allergy Clin Immunol 2001 % vasi ICAM+ 140 100 120 + vasi 120 80 40 20 0 AR patients controls 100 80 60 ICAM BMK+ cell. nella lamina propria Eosinofili / mm2 60 40 20 T0 T +24 hr Tempo dal challenge 0 T0 T +24 hr Tempo dal challenge La rinite è un fattore di rischio per l’asma The Copenhagen Allergy Study Linneberg et al, Allergy 2002 30 Incidenza dell’asma (%) • 734 pazienti • 15-69 anni • dal 1990 al 1998 no 25 20 15 10 5 0 polline ep. dom. rinite al basale acaro La rinite è un fattore di rischio per l’asma The Copenhagen Allergy Study Linneberg et al, Allergy 2002 incidence of asthma (%) 30 OR=46.5 25 20 15 OR=8.1 OR=18.9 10 5 0 polline animale rinite al basale acaro no sì Prevalenza dell’asma nei pazienti rinitici Leynaert et al, J Allergy Clin Immunol 2004 % con asma 18 16 14 12 10 8 6 4 2 0 No rinite Prevalenza dell’asma nei pazienti rinitici Leynaert et al, J Allergy Clin Immunol 2004 % con asma 18 16 14 12 10 8 p<0.001 6 4 2 0 no rinite SAR Prevalenza dell’asma nei pazienti rinitici Leynaert et al, J Allergy Clin Immunol 2004 % con asma 18 16 14 p=0.004 12 10 8 p<0.001 6 4 2 0 No rinite SAR PAR Prevalenza dell’asma nei pazienti rinitici Leynaert et al, J Allergy Clin Immunol 2004 % con asma p=0.002 18 16 14 p=0.004 12 10 8 p<0.001 6 4 2 0 No SAR rhinite PAR SAR + PAR C.Lombardi, G.Passalacqua et al, Resp Med 2001 Evoluzione della malattia C. Lombardi, G. Passalacqua et al, Resp Med 2001 Rinite - Sinusite Eosinofili IL-5 Basofili Degranulazione mastocitaria Stimolazione allergenica nasale Perdita della funzione filtrante Allergene Gocciolamento retronasale Riflesso naso-bronchi Precursori Citochine Midollo osseo Infezione virale Eosinofili ICAM-1 VCAM-1 Stimolazione allergenica bronchiale Asma bronchiale La rinite allergica è fattore di rischio per lo sviluppo di asma Shaaban, Lancet 2008 The Th1/Th2 paradigm 16th edition, 2004, p.1924 Harrison’s. Principles of Internal Medicine (adapted from Romagnani, 1999) Mechanism of Airway Inflammation in Allergy and its markers Human effector CD4+ T cells before 2000 Human Human effector effector CD4+ CD4+ TT cells cells in TODAY 2010 CD161 Helper T cell differentiation. IgE-mediated Respiratory Allergy Non IgE-mediated Allergy (Evolution to chronicity) Th17 cells can switch in vivo to pathogenetic Th17/Th1, Th17/Th2 or Th1 cells by using tissue IL-12 in the absence of any parallel upgrowth of Treg cells FLEXIBILITY AND PLASTICITY J J O’Shea, W E Paul Science 2010;327:1098-1102 Clinical Asthma Phenotypes and associated pathophysiological mechanisms Clinical Asthma Phenotype Requirement For Th2 cells Requirement For Th17 cells Allergic Yes Yes Viral Infection No Variable Air Pollution, Smoke Diesel Particles, Ozone No Yes Aspirin Obesity Severe, CCS resistant Exercise, Cold air No No No No No No Yes No/Yes Intrinsic No No From Kim HY et al, Nat Immunol, 2010 (modified) Mechanisms or Effector cells Th2 /Th17 associated molecules, IL-25, Il-33, TSLP Eo, MC, Ba, NKT cells IL-13, IL-17, IFN-a Alveolar Macrophages NKT cells IL-17, Oxidative stress Neutrophils, NKT cells Loss of PGE2, Leukotrienes Oxidative stress? IL-17, Neutrophils , NKT cells Changes in mucosal osmolarity Cytokines? Smooth Muscle Irritability? Allergic Rhinitis and Asthma ad hoc survey: Clinical and Psychological perspectives F. Braido, I. Baiardini, S. Brandi, A. Porcu, G.W. Canonica Allergy and Respiratory Diseases, DIMI, Genoa University, Genoa, Italy Clin Exp Allergy. 2007 May;37(5):788-93. 504 asthmatic patients 27.8% of asthmatic patients experience three or less rhinitic symptoms, 41% from 4 to 6 symptoms, 31.2 % more than 6 symptoms. These symptoms deeply interfere with daily life causing sleep problems (87.3%), lack of concentration (78.9%), difficulties in spare time (71.8%) and sport (71.7%). Indagine ad hoc su rinite allergica ed asma (504 pazienti asmatici ) In presenza di sintomi rinitici, peggiora la vostra asma? Uso frequente di SABA 64,7 83,6 Frequente dispnea Peggioramento della tosse 73,9 Peggioramento del respiro affannoso 59 Frequenti risvegli notturni 70,7 0 10 20 30 40 50 60 70 80 90 Braido et al. Clin Exp Allergy 2007 Asma Asma + rinite La rinite non trattata aumenta il rischio di attacchi asmatici e ricoveri per asma. Bousquet, Clin Exp Allergy 2005 La rinite allergica raddoppia il rischio di visite al pronto soccorso in pazienti con asma bronchiale 4.0 p = 0.029 % pazienti 3.5 3.6 3.0 2.5 2.0 1.5 1.7 1.0 0.5 0 Patienti con asma (n = 597) Patienti con asma + rinite allergica (n = 893) Analisi Post hoc degli accessi al pronto soccorso in pazienti asmatici con e senza rinite allergica concomitante in un arco di tempo di 52 settimane. Adattato da Bousquet J et coll. Poster presentato all’European Academy of Allergology and Clinical Immunology (EAACI), Giugno 12–16, 2004, Amsterdam. Poster 141. Differenze nei domini riguardanti la qualità della vita tra pazienti controllati e non controllati UA LA 50 40 44,09 45 35 31,64 p=0.047 30 40 35 p<0.0001 30 25 20,06 25 20 17,53 20 15 15 10 10 5 5 0 0 ACT ≥ 20 ACT ≥ 20 ACT < 20 RAI GS 45 40 35 30 31,83 37,08 40 35 p<0.001 p<0.0001 30 25 20 ACT < 20 25 19,44 20 15 18,8 15 10 10 5 5 0 0 ACT ≥ 20 ACT < 20 ACT ≥ 20 ACT < 20 I pazienti con un’asma controllata (ACT >20) hanno una migliore qualità della vita rispetto ai soggetti non controllati ACT vs GS 30 25 20 ACT 15 10 5 0 0 100 20 80 40 60 60 40 1- GS 80 20 100 0 120 La presenza di sintomi rinitici influenza la qualità della vita del paziente asmatico? Differenze nei domini del Rhinasthma sulla base del livello di sintomi rinitici come misurati dal T5SS UA 40 LA 35,23 32,96 35 35 30 30 25 40 p<0.0001 25 20 20 15 15 10 p=0.001 22,54 10 6,72 5 5 0 0 TSS5 < 3,5 TSS5 < 3,5 TSS5 ≥ 3,5 GS RAI 40 40 35 35 27,73 30 25 p=0.07 30 25 19,77 20 20 15 15 10 10 5 5 0 0 TSS5 < 3,5 TSS5 ≥ 3,5 TSS5 ≥ 3,5 32,25 p<0.0001 17,05 TSS5 < 3,5 TSS5 ≥ 3,5 Per quanto riguarda le vie aeree superiori, la qualità della vita è quasi ottimale (6) nei pazienti privi di sintomi, mentre nei pazienti sintomatici trattati e non la qualità della vita è intorno a 35, indicando una considerevole riduzione del proprio benessere La rinite influenza la qualità della vita nei pazienti controllati? LA in controlled patients UA in controlled patients 29,2 30 25 p < 0,001 30 25 20 20 15 15 10 13,11 5 0 0 T5SS < 3,5 Grafico T5SS > 3,5 T5SS < 3,5 RAI in controlled patients 30 20 20,45 10 6,17 5 25 p = 0,066 T5SS > 3,5 GS in controlled patients 30 p = 0,026 21,95 25 p = 0,001 23,48 20 15,63 15 15 10 10 5 5 0 11,7 0 T5SS < 3,5 T5SS > 3,5 T5SS < 3,5 T5SS > 3,5 Anche se il controllo dell'asma viene raggiunto, la presenza di sintomi rinitici peggiora la qualità della vita del paziente Quale è l'importanza relativa di controllo e di rinite, sintomi nell’influenzare i differenti domini della qualità della vita? Regressione Logistica GOAL: Quality of life in controlled asthma patients (analisi post hoc dello studio GOAL) La qualità della vita migliora raggiungendo livelli ottimali. Pazienti con un punteggio > 6: 61% con SSFC vs. 52% con FP). Bateman ED et al., ERJ 2007 Una qualità della vita ottimale è stata raggiunta da 78/209 (37.32%) pazienti Il controllo dell’asma è significativamente associato con una qualità della vita ottimale (2=49.599; p<0.001). I pazienti ben controllati e totalmte controllati differiscono significativamente nel raggiungimento della qualità della vita ottimale (2= 7.617; p < 0.006) . Braido et Al PLOsone 2012 Rhinitis & Asthma Patient’s Perspective RAPP scoring is simple: sum of responses to each item Braido et Al Submitted 0.75 1.00 Scoring 0.00 0.25 0.50 ROC analyses, using RHINASTHMA GS score < 20 or >20 as criterion measure, to determine the RAPP score that indicates optimal HRQoL. 0.00 0.25 0.50 1 - Specificity 0.75 1.00 Area under ROC curve = 0.9128 A cut-off point of 15 demonstrated the best sensitivity (88.3%) and specificity (84.6%) in discriminating the achievement of an optimal HRQoL, with a percentage of correctly classified patients of 87.3% Braido et Al Submitted Optimal QoL Percentuale media di pazienti “Controllati” al termine della fase incrementale studio GOAL % di pazienti controllatti Modified by Bateman et al, ARJCCM 2004 100 80 63.6% (71-51) 60 31% (42-19) 40 20 0 Buon Controllo Controllo Totale Percentuale media di pazienti “Controllati” al termine dello studio GOAL % di pazienti controllatti Modified by Bateman et al, ARJCCM 2004 100 80 71.6% (78-62) 60 41% (50-29) 40 20 0 Buon Controllo Controllo Totale BUON CONTROLLO Settimana entro la quale il 50% dei pazienti ha raggiunto un buon controllo 50 45 40 Settimane 35 30 25 salmeterol/fluticasone fluticasone 20 15 10 10 5 7 4 3 5 2 0 1098 pz non precedentemente trattati con steroidi 1163 pz trattati con <= 500 mcg BDP/die (o equivalenti) 1155 pz trattati con > 500 mcg <= 1000 mcg BDP/die (o equivalenti) CONTROLLO TOTALE Settimana entro la quale il 50% dei pazienti ha raggiunto il controllo totale 50 45 45 38 40 Settimane 35 30 24 25 21 salmeterol/fluticasone fluticasone 20 16 15 10 5 0 1098 pz non precedentemente trattati con steroidi 1163 pz trattati con <= 500 mcg BDP/die (o equivalenti) 1155 pz trattati con > 500 mcg <= 1000 mcg BDP/die (o equivalenti) Miglioramento dell’iperreattività bronchiale Lundback B.& Dahl R. Allergy 2007; 62: 611-619 (data from ref. 49 - Lundback B. et al. Resp Med 2006; 100: 2-10) Lundback B. et al. Respiratory Medicine 2009; 103: 348-355 RISULTATI La terapia continuativa ha infine comportato un continuo e progressivo miglioramento dell’iperreattività bronchiale A 3 ANNI Andamento temporale delle modificazioni della media geometrica della PC20 (mg/ml) Severe Refractory Asthma Patients who remain difficult to control despite an extensive reevaluation of diagnosis, management, and an observational period of at least 6 months by an asthma specialist Chanez P et al. JACI 2007 Evaluation of patients with Refractory Asthma Proceedings on Refractory Asthma AJRCCM 2000 Bronchi Naso NCS Antiistaminici ICS Immunoterapia specifica Profilassi ambientale Antihistamines properties EAACI ARIA Criteria Evaluation of patients with Refractory Asthma Proceedings on Refractory Asthma AJRCCM 2000 122 patients The level of asthma control results to be inversely correlated to the presence of sleep disturbances Patients with good control report less frequent and less severe sleep disturbances compared to uncontrolled subjects. A significant percentage of subjects (11-20%) having achieved total control of asthma still report sleep disturbances, that contribute to increase the impact of the disease and to impair quality of life Patients with Chronic Night-time Rhinitis Symptoms are More Likely to Snore Patients with chronic nighttime rhinitis symptoms were 2 times more likely to be a habitual snorer Sleep Problem Snoring Never or rarely Occasional (1-3 nights/week) Habitual (>3 nights/week) Odds Ratio for Chronic Nighttime Rhinitis Symptoms P Value 1.0 1.3 2.0 0.02 <0.0001 Chronic excessive daytime sleepiness 2.4 0.001 Chronic non-restorative sleep 2.2 <0.0001 Young et al. J Allergy Clin Immunol. 1997;99:S757. Patients with Congestion Due to Allergy are More Likely to Snore Patients with congestion due to allergy were 50% more likely to be a habitual snorer than patients without congestion AHI Odds Ratio for Congestion Due to Allergy P Value <5, non-snorer, no SDB 1.0 <5, habitual snorer 1.5 0.04 5-15 1.0 NS >15 1.8 0.04 AHI=apnea/hypopnea index, determined as the total number of apnea and hypopnea episodes (assessed by polysomnography) divided by hours of sleep. Young et al. J Allergy Clin Immunol. 1997;99:S757. Nasal Congestion in Patients with SAR is Associated with Obstructive Sleep Apneas* Apneas were longer and more frequent in patients with obstruction than in those without obstruction 1.0 Increase in obstructive sleep apneas/hour 0.8 0.6 0.4 0.2 0 0 *5 men with SAR. 10 20 30 40 50 Increase in nasal resistance (%) McNicholas et al. Am Rev Respir Dis. 1982;126:625. 60 70 1553 MMG MMG : ritiene che il suo paziente soffre di rinite? 68,6% 3488 pazienti asmatici Paziente : lamenta sintomi rinitici ? Si in 3153 pazienti (90,3%) Campione totale di 3488 pazienti Nell’ultimo mese si è svegliato di notte perché non respirava bene a causa di Rinite = 58.5% Asma = 39.65 STOP BANG > 3 = 53,9% F. Braido Allergy & Respiratory Diseases Department University of Genoa