ANALISI STRESS MECCANICO SUL TAPPO DEL TUBO PORTAELETTRONICA IN PRESSIONE L’analisi del tappo non ha dato risultati inaspettati; si è rivelata fortemente legata alla quantità e dimensione dei fori necessari al cablaggio dell’elettronica. Un primo test in camera iperberica ha già dato risultati soddisfacenti per ciò che riguarda l’efficacia delle singole tenute degli o-ring. NEMO Technical Board 10-11 maggio '07 1 NEMO Technical Board - LNS maggio ’08 – Emanuele Vanzanella VINCOLI SUL MODELLO Vincoli opportuni simulano il contatto che avviene tra le superfici cilindriche di contatto tra il tubo ed il tappo, una volta che è stata applicata la pressione esterna. Vincoli posti sulle superfici di appoggio delle teste delle viti ne simulano lo sforzo trasmesso a seguito delle deformazioni del tappo. NEMO Technical Board 10-11 maggio '07 2 NEMO Technical Board - LNS maggio ’08 – Emanuele Vanzanella CARICHI SUL MODELLO Forze applicate sui bordi dei fori simulano la spinta che viene esercitata dalla pressione idrostatica esercitata sulla testa dei connettori e/o passanti. Sulle superfici esposte all’esterno agisce la pressione idrostatica. Si e’ scelto di simulare con una pressione incrementata di un fattore di sicurezza 1,2. NEMO Technical Board 10-11 maggio '07 3 NEMO Technical Board - LNS maggio ’08 – Emanuele Vanzanella RISULTATO DELL’ANALISI SULL’ATTUALE VERSIONE DEL TAPPO DEL CONTENITORE IN PRESSIONE Max deformazione 0,26mm nella zona centrale delle superfici piane del tappo. NEMO Technical Board 10-11 maggio '07 Max sforzo 40 Kg/mm^2 4 NEMO Technical Board - LNS maggio ’08 – Emanuele Vanzanella ANALISI SULLE ZONE DI MASSIMA SOLLECITAZIONE E RELATIVE CAUSE Si evidenziano molto chiaramente dalla sezione del modello le zone dove si concentrano gli sforzi maggiori. •vicinanze dello spigolo concavo tra il naso e la flangia (trazione); •bordi dei fori che rivolgono verso l’esterno (compressione); •bordi dei fori che rivolgono vero l’interno del tubo (trazione). Gli sforzi sono fortemente legati al diametro dei due fori centrali per i passanti fibre NEMO Technical Board 10-11 ottiche (20mm). 5 maggio '07 NEMO Technical Board - LNS maggio ’08 – Emanuele Vanzanella PRINCIPALI CARATTERISTICHE DIMENSIONALI DEL TAPPO La tenuta della pressione è ottenuta grazie a due guarnizioni o-ring montate rispettivamente una con pressione frontale sulla corona circolare piana del tubo, l’altro con pressione radiale sulla superficie cilindrica del naso. Abbiamo deciso di posizionare i passanti delle fibre ottiche al centro del tappo per due ragioni: •non ruotano durante il bloccaggio che è dato da un dado sul lato opposto (ciò consente montaggio e smontaggio indipendente di tutti i passanti); •Introducendosi al centro le fibre possono facilmente percorrere una zona più protetta dal telaio delle schede elettroniche. NEMO Technical Board 10-11 maggio '07 6 NEMO Technical Board – LNS maggio ’08 – Emanuele Vanzanella Le principali differenze dimensionali rispetto alla precedente versione sono: -133mm diametro del naso a seguito dell’o-ring più sottile; -40mm di spessore totale del tappo; -le guarnizioni o-ring ridotte a due. CONCLUSIONI: • il peso finale del tappo è di 1,69 kg; • il disegno tecnico esecutivo della versione attuale è già stato eseguito; • dato il ristretto margine di sicurezza del dimensionamento strutturale, il prototipo necessiterà anch’esso di un COLLAUDO meccanico nella sua VERSIONE DEFINITIVA. NEMO Technical Board 10-11 maggio '07 7 NEMO Technical Board - LNS maggio ’08 – Emanuele Vanzanella