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NUMERO
1620
DI MARTEDI
12 APRILE 2016
Mensa carente, astensione
della polizia penitenziaria
Viterbo - Protesta degli agenti di
Mammagialla Mensa carente, astensione
della polizia penitenziaria.E’ ormai da
lunedì che è iniziata l’astensione dalla
mensa della polizia penitenziaria del
carcere di Mammagialla a Viterbo.I
poliziotti protestano per il servizio carente
e per questo hanno deciso di mettere in
atto l’iniziativa. Attendono provvedimenti
da parte della ditta che gestisce il
servizio.E con il loro gesto, vogliono anche
sollecitare una presa di posizione da parte
della direzione dell’istituto.Già in difficoltà
per il sovraffollamento e per condizioni di
lavoro che, spesso, mettono a rischio la
loro incolumità, gli agenti chiedono un
immediato intervento perché la situazione
cambi. Al più presto.(Tuscia Web)
Frattura ormai insanabile
tra il personale di Polizia
penitenziaria
e
il
comandante di reparto ,
avviata la protesta nel
carcere di Ferrara
Rivolta interna nel carcere contro il
comandante, l’annuncio viene dalle
A CURA DELLA SEGRETERIA GENERALE
AD USO
organizzazioni sindacali della polizia
penitenziaria Sappe e Osapp. Sciopero in
mensa finché Lisa Brianese non sarà
destinata a un altro incarico.Profonda
crisi interna all’istituto penitenziario di
Ferrara. La frattura ormai insanabile tra
il personale e il comandante di reparto,
Lisa Brianese, ha portato gli agenti di
polizia penitenziaria alla mobilitazione.
Le organizzazioni sindacali Sappe
(Sindacato
Autonomo
Polizia
Penitenziaria) e Osapp (Organizzazione
Sindacale
Autonoma
Polizia
Penitenziaria) annunciano l’astensione ad
oltranza dalla fruizione della mensa di
servizio e del locale spaccio agenti.Lo
sciopero in mensa e alle macchinette
proseguirà fino a quando l’attuale
comandante di reparto sarà destinato ad
altro incarico. Questa forma di protesta,
infatti, viene intrapresa al fine di
“ottenere la sostituzione degli attuali
membri del Comando del reparto”, dato
che tra il comando stesso ed il personale a
lui subalterno “si è creata una frattura
insanabile – spiegano i due sindacati –
che rende pressoché impossibile lo
svolgimento del proprio mandato
istituzionale e rende impossibile un
dialogo tra il personale di polizia
penitenziaria ed i propri vertici”.Le cause
sono molteplici, a detta di Sappe e Osapp.
In primo luogo, gli agenti lamentano un
“pesante clima” instaurato da Brianese
all’interno della casa circondariale di via
Arginone, in particolare “tra il personale
che opera all’interno delle sezioni
detentive a diretto contatto con i
detenuti”. Questo atmosfera, secondo i
sindacalisti,
avrebbero
“evidenti
ripercussioni in tema di ordine, disciplina
e sicurezza, nonché in tema di incolumità
del personale in uniforme, ed a cascata,
degli altri operatori penitenziari”.Minato
anche il rapporto fiduciario tra il
personale operante ed il proprio
Comando, a causa di “gratuite prese di
posizione antisindacali” e di non ben
specificate questioni attinenti vicende
private di alcuni appartenenti al Corpo.In
questo modo, concludono i sindacati, si
contravviene agli “accordi sottoscritti a
suo tempo tra gli allora vertici apicali e la
Prefettura, con evidente frustrazione
delle legittime aspirazioni di numerosi
appartenenti al Corpo, che ambivano a
svolgere questi compiti”. Una serie di
motivazioni che ha portato alla piccola
rivolta interna degli agenti in servizio alla
casa
circondariale
di
Ferrara.(estense.com)
INTERNO APERTO AL CONTRIBUTO
DÌ
TUTTI_
Rinviato a
giudizio un
agente
penitenziario
accusato di corruzione
Corrotto per portare la dose in cella .A
giudizio un agente penitenziario. Pensava
di integrare lo stipendio portando la
droga fin dentro il carcere di Regina
Coeli. È questo il motivo per cui, ieri, un
agente della polizia penitenziaria,
accusato di corruzione, è stato. Pensava
di integrare lo stipendio portando la
droga fin dentro il carcere di Regina
Coeli. È questo il motivo per cui, ieri, un
agente della polizia penitenziaria,
accusato di corruzione, è stato rinviato a
giudizio. Era il 6 agosto del 2014 quando
un detenuto 56enne aveva provato a
corrompere l'agente. «Ho bisogno di un
po’ di fumo - avrebbe detto l'uomo - puoi
aiutarmi?». La proposta imbastita dal
detenuto era semplice: «Ti do 300 euro
se incontri mia cugina. Ti darà un
pacchetto con dell’hashish», avrebbe
proposto l’uomo passando al poliziotto
un pizzino con su scritto il numero della
cugina. Così il poliziotto, dopo alcuni
giorni, avrebbe incontrato la donna tra i
binari della stazione Termini. Dopo aver
preso la droga e la ricompensa però
l’agente ci avrebbe ripensato. «Prendevo
il bus per recarmi a Regina Coeli, ma
appena arrivato, preso dalla paura, dal
rimorso e dal senso di colpa, ho gettato la
droga nel wc e tirato lo sciacquone».
Quindi avrebbe raccontato tutto al suo
superiore. «Sono convinto dell’innocenza
del mio assistito. Riusciremo a provarla
nel corso del dibattimento» ha precisato
l’avvocato Domenico Naccari, difensore
della guardia penitenziaria. Dello stesso
avviso anche il legale del detenuto,
l’avvocato
Sandro
Marchesell(
Il
Tempo.it)
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Polizia
penitenziaria
salva
detenuto che dà fuoco alla cella.
Cittadino romeno indebitato (pare) con
altri carcerati per il gioco del poker è stato
denunciato per danneggiamento.BIELLA
- Il persone della polizia penitenziaria ha
denunciato
un detenuto
per
danneggiamento a seguito di un incendio
scoppiato nella struttura carceraria di via
dei Tigli. Erano le 22 di qualche sera fa,
infatti, quando, gli agenti in servizio sono
dovuti intervenire per tirare fuori dalla
camera
un
uomo
di
nazionalità
romena che poco prima aveva dato fuoco
ai suoi oggetti personali e ai beni
dell'amministrazione. Le cause del gesto
estremo, che poteva trasformarsi in
tragedia, sembra siano legati ai debiti che
il detenuto aveva nei confronti di altre
persone, dovute al gioco del poker.
Proprio all'inizio dell'anno i poliziotti
hanno denunciato dieci persone per
motivi legati al gioco d'azzardo dietro le
sbarre.
evadere, sarebbe riuscito a ottenere la
fiducia della direttrice la quale avrebbe
speso parole di rassicurazione con il
giudice di sorveglianza per evitare di
mobilitare la scorta.Insomma vi sarebbe
stato un vero e proprio atto di fiducia che
il detenuto in questione ha poi
clamorosamente tradito.In effetti alla
mezzanotte di martedì scorso (ora entro
la quale il nomade avrebbe dovuto
rientrare) è scattato l’allarme. Per il
momento, però, inutilmente. La direttrice
si è mobilitata addirittura alle cinque del
mattino per verificare se vi fosse la
possibilità di un primo tentativo di
rintracciare il detenuto nelle zone
solitamente frequentate proprio da
nomadi. L’uomo, però, che ha un residuo
di pena piuttosto elevato, è riuscito almeno per il momento - a far perdere le
proprie tracce. Secondo quanto segnalato
non sarebbe la prima volta, nelle ultime
settimane, che un detenuto tradisce un
atto di fiducia e non rientra in cella
provocando l’inevitabile mobilitazione
delle forse dell’ordine. Anche in questo
caso le ricerche sono ininterrotte.(Alto
Adige Gelocal)
Ad un anno dalla sparatoria avvenuta
all'interno del palazzo di giustizia di
Milano,
il
guardasigilli Andrea
Orlando ricorda il tragico evento con
una lettera al Corriere della Sera.Alle
famiglie delle vittime “va il pensiero in
questa giornata nella quale si rinnova
un dolore inaccettabile”, scrive il
ministro Orlando, ribadendo che sul
versante della sicurezza negli uffici
giudiziari “l’impegno del Ministero e
mio è costante”.
Il
sottosegretario
Chiavaroli in visita al
carcere di Lanciano
È un po' una macchia nera su un abito di
cui il ministero della Giustizia inizia a
essere
soddisfatto.
Perché
questa
amministrazione molto ha scommesso
sulle misure alternative al carcere,
mettendo in campo una pluralità di
interventi con l'obiettivo di ridurre il
numero delle presenze in carcere. Per
ragioni di ovvia civiltà e per altrettanto
scontati motivi di opportunità politica.
Dove l'invivibilità delle nostre carceri ha
negli ultimi anni moltiplicato le prese di
posizione in Europa di forte censura al
nostro sistema detentivo. Interventi da
ultimo culminati nel gennaio 2013 con la
sentenza Torreggiani della Corte europea
dei diritti dell'uomo che giudicava le
condizioni dei detenuti una violazione
degli standard minimi di vivibilità che
provoca
una
situazione
di
vita
degradante.Un tema caro al ministro
della Giustizia Andrea Orlando, tanto da
indurlo a convocare gli Stati generali
dell'esecuzione penale, sui quali si è da
pochi giorni conclusa la consultazione
telematica. Attenzione che ha prodotto i
primi risultati. Su tutti i piani. La forbice
tra capienza delle carceri e presenze si sta
gradualmente riducendo, sino a fare
ritenere possibile un suo annullamento
entro i prossimi mesi. Gli ultimi dati
infatti segnalano 52.846 presenze a
fronte di 49.504 posti disponibili sulla
base degli standard di abitabilità degli
immobili civili.E sul piano politico è stato
chiuso il fascicolo del Consiglio d'Europa
che aveva messo l'Italia nelle scomode
vesti di "osservato speciale". La
popolazione carceraria italiana ha avuto
un calo record del 17,8%, e questa
diminuzione è la più grande registrata nei
47 Paesi monitorati.E allora la situazione
paradossale dei braccialetti elettronici,
ora documentata dall'inchiesta del Sole
24 Ore del lunedì, chiama in causa
direttamente il Governo. Troppo ampio lo
scarto tra disponibilità degli strumenti e
effettive necessità. Evidente l'esiguità del
budget a disposizione, che chiama in
Detenuto
ottiene
permesso e poi evade
Il sottosegretario alla Giustizia, Federica
Chiavaroli, e’ stato in visita alla Casa
Circondariale di Lanciano. Nel corso della
visita, , la senatriceha visitato tutti gli
ambienti dell’istiuto, uffici e reparti
detentivi, e ha preso atto delle condizioni
del personale e dei detenuti.
Aveva chiesto di poter accompagnare la
figlia dal medico. Inizialmente era prevista
la scorta, poi il ripensamento .Un
detenuto italiano in carcere a Bolzano per
una serie di reati contro il patrimonio, è
evaso l’altra sera dalla casa mandamentale
di via Dante a conclusione di una giornata
rocambolesca. L’uomo, un cittadino
nomade che ha un residuo di pena da
scontare di oltre quattro anni, aveva
chiesto nei giorni scorsi il permesso di
uscire dal carcere per due o tre ore
dimostrando
che
avrebbe
voluto
accompagnare la figlia ad una visita
medica specialistica. La richiesta è stata
inoltrata alla direttrice del carcere e da
questa al dottor Claudio Gottardi,
magistrato di sorveglianza il quale secondo le informazioni trapelate avrebbe in un primo tempo autorizzato il
detenuto ad accompagnare la figlia ma
sotto scorta, dunque alla presenza di
agenti della polizia penitenziaria.L’uomo,
che probabilmente da qualche tempo
aveva in mente di utilizzare l’occasione per
Sicurezza nei tribunali:
Orlando “una priorità per
il Ministero”
Braccialetto
elettronico.
Intoppo da superare per
carceri meno affollate
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causa direttamente la distribuzione delle
risorse tra le tante voci di spesa e va a
confliggere con un assetto normativo che
estende i casi di ricorso al braccialetto,
facendone prassi abituale nel caso il
giudice ritenga di disporre gli arresti
domiciliari.Contraddizione
tanto
più
stridente se solo si tiene conto che la
diffusione dei braccialetti permetterebbe
un recupero di risorse significative da
parte delle Forze dell'Ordine, oggi troppo
spesso costrette a una teoria di controlli
assai dispersiva.I nodi sul piano giuridico
potranno essere sciolti dalla ormai
prossima pronuncia delle Sezioni unite,
ma resteranno ancora di attualità quelli
sul numero di apparecchi disponibili, in
attesa almeno di una gara per ora solo
annunciata.( Il Sole 24 ore)
I diari ed i quesiti delle
prove
d’esame
del
Concorso allievi agenti di
Polizia penitenziaria
giorno 21 aprile 2016: ore 9,00 da
ABACO Rocco a CIRROTTOLA Massimo
incluso:
giorno 21 aprile 2016: ore 12,00 da
CISTARO Emanuel a FONTICELLI Luca
incluso;
giorno 21 aprile 2016: ore 15,30 da
FORASTIERI Gianluca a MASTROLUCA
Giuseppe incluso;
giorno 22 aprile 2016: ore 9,00 da
MASTROMARINO Antonio a RIZZO
Filippo incluso;
giorno 22 aprile 2016: :> ore 12,00 da
RIZZOTTO
Giuseppe
a
ZUZZE”
Calcedonio incluso
Pubblicati anche i quesiti d'interesse per
la prova d’esame del concorso a 400 posti
di allievo agente nel Corpo di Polizia
penitenziaria. Nell'ambito
di
questi
verranno scelte le domande che
formeranno i questionari dell'esame.
compattare ancora di più il nutrito
gruppo di poliziotti che ogni giorno
vigilano il carcere. Un sito internet
dedicato, otto squadre, centotrenta agenti
impegnati in una lunga competizione che
si concluderà con le finali del 27 maggio,
quando non farà festa soltanto la squadra
vincitrice, ma tutte le formazioni, con
famiglie al seguito. Si gioca sul campetto
in erba attiguo all’ingresso del carcere,
che dista solo poche decine di metri dal
campo interno sui cui gioca la
polisportiva
Pallalpiede.(Mattino
di
Padova)
Circolari ministeriali
note D.A.P. aprile 2016
e
►300 posti ruolo maschile - La scheda di
sintesi del concorso
►100 posti ruolo femminile - La scheda
di sintesi del concorso
.Per ulteriori informazioni in merito
scrivete a:[email protected]
oppure
seguiteci
sul
nostro
sito: www.alsippe.it dove troverete il
recapito telefonico della Segreteria
oppure sui profili di Facebook e Twitter
di
Alleanza
Sindacale
Polizia
Penitenziaria (Alsippe)
Segreteria Generale
Dopo vari rinvii della pubblicazione della
sulla Gazzetta Ufficiale della data dei
calendari della prova preselettiva del
concorso pubblico, per titoli ed esami, per
il reclutamento, di 100 allievi agenti del
Corpo di polizia penitenziaria del ruolo
femminile, e 300 allievi agenti del Corpo
di polizia penitenziaria del ruolo maschile
concorso bandito e pubblicato nella
Gazzetta Ufficiale n. 57 del 28 luglio 2015
- IV serie speciale , ecco le date
.Ricordiamo che la pubblicazione dei
calendari delle prove erano previsti sulla
Gazzetta Ufficiale 4^ serie speciale
“Concorsi ed Esami” del 27 novembre
2015 , poi rinviata al 22 gennaio 2016
,adesso
sono stati pubblicati nella
Gazzetta Ufficiale - 4^ serie speciale Concorsi ed esami del 15 marzo 2016, Le
prove d’esame saranno espletate il 20
aprile per le donne e 21 e 22 per gli uomini
presso la Fiera di Roma, in Via A.G. Eiffel
(traversa Via Portuense), Padiglione n. 1,
ingresso EST - Roma .Di seguito i
calendari delle prove
Memorial Due Palazzi”
manifestazione
organizzata dagli agenti di
polizia penitenziaria al via
la quinta edizione
Nota dell'Ente di Assistenza per il
personale
dell'Amministrazione Penitenziaria
Estrazione alloggi Centro Estivo Is
Arenas Arbus 2016
Ministeriale 011995
2016
del 8 aprile
Fondo per l’Efficienza dei Servizi
istituzionali
anno
2015
.
Convocazione per il giorno 13 aprile
2016
Leggi circolari ministeriali e note sul sito
www.alsippe.it
Segreteria Generale
Convenzioni nazionali e
regionali per gli iscritti
Alsippe
È stato un testimonial d’eccezione a dare
il calcio d’inizio della quinta edizione del
torneo di calciotto, “Memorial Due
Palazzi”. Il presidente del Padova
Giuseppe Bergamin, che oltre a dirigere
Data e ora di convocazione delle candidate
la società di viale Rocco è anche un
al ruolo femminile del Corpo di polizia
incallito
calciatore
amatoriale,
ha
penitenziaria: giorno 20 aprile 2016: ore
partecipato
all’inaugurazione
della
11,00
manifestazione organizzata dagli agenti
di polizia dell’istituto penitenziario
Data e ora di convocazione dei gruppi di
padovano. Un torneo nato cinque anni fa
candidati, in ordine alfabetico, al ruolo
per commemorare la memoria di quegli
maschile
del
Corpo
di
polizia
agenti che nel corso degli anni si sono
penitenziaria:
tolti la vita, con lo scopo di unire e
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La Segreteria Generale in collaborazione
con i rappresentanti regionali provinciali e
locali presenti sul territorio ha stipulato
una serie di convenzioni per gli iscritti
Alsippe e i propri familiari , per usufruire
di servizi con sconti particolari. Per
usufruire dei
predetti sconti bastera’
esibire la
Tessera Servizi Alsippe che
potra’ essere richiesta ai responsabili delle
Segreterie Sindacali . Cliccando il link sotto
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di polizze assicurative RC
auto per gli iscritti Alsippe
e propri familiari
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telematica
Unitelma
Sapienza e Alsippe
http://www.alsippe.it/it/category/convenz
ioni/
oppure
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Per ulteriori richieste ed informazioni
contattate l’indirizzo email:
Convenzione tra Universita’ telematica
Unitelma Sapienza e Alsippe , per
ulteriori informazioni consultare il sito
dell’Universita’
[email protected]
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Segreteria Generale
Compilazione gratuita del
modello 730/2016 redditi
2015
La Segreteria Generale Alsippe ha
definito con la
Allianz una
convenzione per la stipula di
polizze assicurative RC auto e moto
per gli iscritti Alsippe ed i propri
familiari. Per eventuali preventivi e
ulteriori informazioni chiamare al
numero
di
telefono 081
0139841 oppure
inviare
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documentazione
direttamente
all’indirizzo
mail [email protected]
E’ attiva la convenzione tra la Segreteria
Generale Alsippe e la Services Agency
centro di Assistenza Fiscale , dove sara’
effettuata l’elaborazione e compilazione
dei modelli
730/2016
inerenti
la
dichiarazione dei redditi per l’anno
2015.Tutti i delegati Alsippe , gli iscritti e
familiari
,interessati
alla
compilazione GRATUITA del
modello
dovranno
inoltrare
una
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ad [email protected] , indicando i
dati anagrafici e numero telefonico ,
verranno ricontattati per definire la
modalita’
di
consegna
della
documentazione
necessaria
alla
compilazione della dichiarazione consegna
che potra’ avvenire tramite fax al numero
081
0139841
oppure
email
all’indirizzo [email protected],
oppure attraverso l'invio di un plico
postale ad indirizzo da richiedere
telefonicamente alla Services Agency . Il
Modello 730/2016 si potrà consegnare
integrato entro il 7 luglio.
Richiedi alla Segreteria Generala Alsippe
all’indirizzo
email [email protected] l’elenc
o dei principali oneri deducibili e detraibili
per i redditi 2015
oppure al fax 081 0139841
documentazione richiesta sotto.
la
Documenti
preventivo
per
il
1)Fotocopia
del
libretto
circolazione fronte e retro
di
richiesti
2)Fotocopia dell’attestato di rischio
3)Certificato di proprieta’ dell’auto
da assicurare
4)Attestato di Servizio e fotocopia
del tesserino di riconoscimento del
Corpo di Polizia penitenziaria
5) Codice fiscale
6) Documento di riconoscimento
Nel caso in cui sia un familiare
intestatario
della
polizza
un
autocertificazione che ne attesti la
parentela ai sensi della normativa
vigente, per altre informazioni
contattare l’ufficio ai numeri
indicati sopra
Segreteria Generale
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convenzione stipulata
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Universita’
Unitelma Sapienza e Alsippe
telematica
Segreteria Generale
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NotiziAlsippe del 12 aprile 2016.