AL.SI.P.PE ALLEANZA SINDACALE POLIZIA PENITENZIARIA VIA DEGLI ARCELLI 00164 (ROMA) TELEFONO 3931383562 EMAIL [email protected] SITO INTERNET WWW.ALSIPPE.IT AFFILIAT I O.S.A.P.P NUMERO 1620 DI MARTEDI 12 APRILE 2016 Mensa carente, astensione della polizia penitenziaria Viterbo - Protesta degli agenti di Mammagialla Mensa carente, astensione della polizia penitenziaria.E’ ormai da lunedì che è iniziata l’astensione dalla mensa della polizia penitenziaria del carcere di Mammagialla a Viterbo.I poliziotti protestano per il servizio carente e per questo hanno deciso di mettere in atto l’iniziativa. Attendono provvedimenti da parte della ditta che gestisce il servizio.E con il loro gesto, vogliono anche sollecitare una presa di posizione da parte della direzione dell’istituto.Già in difficoltà per il sovraffollamento e per condizioni di lavoro che, spesso, mettono a rischio la loro incolumità, gli agenti chiedono un immediato intervento perché la situazione cambi. Al più presto.(Tuscia Web) Frattura ormai insanabile tra il personale di Polizia penitenziaria e il comandante di reparto , avviata la protesta nel carcere di Ferrara Rivolta interna nel carcere contro il comandante, l’annuncio viene dalle A CURA DELLA SEGRETERIA GENERALE AD USO organizzazioni sindacali della polizia penitenziaria Sappe e Osapp. Sciopero in mensa finché Lisa Brianese non sarà destinata a un altro incarico.Profonda crisi interna all’istituto penitenziario di Ferrara. La frattura ormai insanabile tra il personale e il comandante di reparto, Lisa Brianese, ha portato gli agenti di polizia penitenziaria alla mobilitazione. Le organizzazioni sindacali Sappe (Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria) e Osapp (Organizzazione Sindacale Autonoma Polizia Penitenziaria) annunciano l’astensione ad oltranza dalla fruizione della mensa di servizio e del locale spaccio agenti.Lo sciopero in mensa e alle macchinette proseguirà fino a quando l’attuale comandante di reparto sarà destinato ad altro incarico. Questa forma di protesta, infatti, viene intrapresa al fine di “ottenere la sostituzione degli attuali membri del Comando del reparto”, dato che tra il comando stesso ed il personale a lui subalterno “si è creata una frattura insanabile – spiegano i due sindacati – che rende pressoché impossibile lo svolgimento del proprio mandato istituzionale e rende impossibile un dialogo tra il personale di polizia penitenziaria ed i propri vertici”.Le cause sono molteplici, a detta di Sappe e Osapp. In primo luogo, gli agenti lamentano un “pesante clima” instaurato da Brianese all’interno della casa circondariale di via Arginone, in particolare “tra il personale che opera all’interno delle sezioni detentive a diretto contatto con i detenuti”. Questo atmosfera, secondo i sindacalisti, avrebbero “evidenti ripercussioni in tema di ordine, disciplina e sicurezza, nonché in tema di incolumità del personale in uniforme, ed a cascata, degli altri operatori penitenziari”.Minato anche il rapporto fiduciario tra il personale operante ed il proprio Comando, a causa di “gratuite prese di posizione antisindacali” e di non ben specificate questioni attinenti vicende private di alcuni appartenenti al Corpo.In questo modo, concludono i sindacati, si contravviene agli “accordi sottoscritti a suo tempo tra gli allora vertici apicali e la Prefettura, con evidente frustrazione delle legittime aspirazioni di numerosi appartenenti al Corpo, che ambivano a svolgere questi compiti”. Una serie di motivazioni che ha portato alla piccola rivolta interna degli agenti in servizio alla casa circondariale di Ferrara.(estense.com) INTERNO APERTO AL CONTRIBUTO DÌ TUTTI_ Rinviato a giudizio un agente penitenziario accusato di corruzione Corrotto per portare la dose in cella .A giudizio un agente penitenziario. Pensava di integrare lo stipendio portando la droga fin dentro il carcere di Regina Coeli. È questo il motivo per cui, ieri, un agente della polizia penitenziaria, accusato di corruzione, è stato. Pensava di integrare lo stipendio portando la droga fin dentro il carcere di Regina Coeli. È questo il motivo per cui, ieri, un agente della polizia penitenziaria, accusato di corruzione, è stato rinviato a giudizio. Era il 6 agosto del 2014 quando un detenuto 56enne aveva provato a corrompere l'agente. «Ho bisogno di un po’ di fumo - avrebbe detto l'uomo - puoi aiutarmi?». La proposta imbastita dal detenuto era semplice: «Ti do 300 euro se incontri mia cugina. Ti darà un pacchetto con dell’hashish», avrebbe proposto l’uomo passando al poliziotto un pizzino con su scritto il numero della cugina. Così il poliziotto, dopo alcuni giorni, avrebbe incontrato la donna tra i binari della stazione Termini. Dopo aver preso la droga e la ricompensa però l’agente ci avrebbe ripensato. «Prendevo il bus per recarmi a Regina Coeli, ma appena arrivato, preso dalla paura, dal rimorso e dal senso di colpa, ho gettato la droga nel wc e tirato lo sciacquone». Quindi avrebbe raccontato tutto al suo superiore. «Sono convinto dell’innocenza del mio assistito. Riusciremo a provarla nel corso del dibattimento» ha precisato l’avvocato Domenico Naccari, difensore della guardia penitenziaria. Dello stesso avviso anche il legale del detenuto, l’avvocato Sandro Marchesell( Il Tempo.it) ---------------------------------------------------------------------------------- www.alsippe.it--------------------------------------------------------------------------------------------- --- -----------------------------------------------ALLEANZA SINDACALE POLIZIA PENITENZIARIA------------------------------------------- Polizia penitenziaria salva detenuto che dà fuoco alla cella. Cittadino romeno indebitato (pare) con altri carcerati per il gioco del poker è stato denunciato per danneggiamento.BIELLA - Il persone della polizia penitenziaria ha denunciato un detenuto per danneggiamento a seguito di un incendio scoppiato nella struttura carceraria di via dei Tigli. Erano le 22 di qualche sera fa, infatti, quando, gli agenti in servizio sono dovuti intervenire per tirare fuori dalla camera un uomo di nazionalità romena che poco prima aveva dato fuoco ai suoi oggetti personali e ai beni dell'amministrazione. Le cause del gesto estremo, che poteva trasformarsi in tragedia, sembra siano legati ai debiti che il detenuto aveva nei confronti di altre persone, dovute al gioco del poker. Proprio all'inizio dell'anno i poliziotti hanno denunciato dieci persone per motivi legati al gioco d'azzardo dietro le sbarre. evadere, sarebbe riuscito a ottenere la fiducia della direttrice la quale avrebbe speso parole di rassicurazione con il giudice di sorveglianza per evitare di mobilitare la scorta.Insomma vi sarebbe stato un vero e proprio atto di fiducia che il detenuto in questione ha poi clamorosamente tradito.In effetti alla mezzanotte di martedì scorso (ora entro la quale il nomade avrebbe dovuto rientrare) è scattato l’allarme. Per il momento, però, inutilmente. La direttrice si è mobilitata addirittura alle cinque del mattino per verificare se vi fosse la possibilità di un primo tentativo di rintracciare il detenuto nelle zone solitamente frequentate proprio da nomadi. L’uomo, però, che ha un residuo di pena piuttosto elevato, è riuscito almeno per il momento - a far perdere le proprie tracce. Secondo quanto segnalato non sarebbe la prima volta, nelle ultime settimane, che un detenuto tradisce un atto di fiducia e non rientra in cella provocando l’inevitabile mobilitazione delle forse dell’ordine. Anche in questo caso le ricerche sono ininterrotte.(Alto Adige Gelocal) Ad un anno dalla sparatoria avvenuta all'interno del palazzo di giustizia di Milano, il guardasigilli Andrea Orlando ricorda il tragico evento con una lettera al Corriere della Sera.Alle famiglie delle vittime “va il pensiero in questa giornata nella quale si rinnova un dolore inaccettabile”, scrive il ministro Orlando, ribadendo che sul versante della sicurezza negli uffici giudiziari “l’impegno del Ministero e mio è costante”. Il sottosegretario Chiavaroli in visita al carcere di Lanciano È un po' una macchia nera su un abito di cui il ministero della Giustizia inizia a essere soddisfatto. Perché questa amministrazione molto ha scommesso sulle misure alternative al carcere, mettendo in campo una pluralità di interventi con l'obiettivo di ridurre il numero delle presenze in carcere. Per ragioni di ovvia civiltà e per altrettanto scontati motivi di opportunità politica. Dove l'invivibilità delle nostre carceri ha negli ultimi anni moltiplicato le prese di posizione in Europa di forte censura al nostro sistema detentivo. Interventi da ultimo culminati nel gennaio 2013 con la sentenza Torreggiani della Corte europea dei diritti dell'uomo che giudicava le condizioni dei detenuti una violazione degli standard minimi di vivibilità che provoca una situazione di vita degradante.Un tema caro al ministro della Giustizia Andrea Orlando, tanto da indurlo a convocare gli Stati generali dell'esecuzione penale, sui quali si è da pochi giorni conclusa la consultazione telematica. Attenzione che ha prodotto i primi risultati. Su tutti i piani. La forbice tra capienza delle carceri e presenze si sta gradualmente riducendo, sino a fare ritenere possibile un suo annullamento entro i prossimi mesi. Gli ultimi dati infatti segnalano 52.846 presenze a fronte di 49.504 posti disponibili sulla base degli standard di abitabilità degli immobili civili.E sul piano politico è stato chiuso il fascicolo del Consiglio d'Europa che aveva messo l'Italia nelle scomode vesti di "osservato speciale". La popolazione carceraria italiana ha avuto un calo record del 17,8%, e questa diminuzione è la più grande registrata nei 47 Paesi monitorati.E allora la situazione paradossale dei braccialetti elettronici, ora documentata dall'inchiesta del Sole 24 Ore del lunedì, chiama in causa direttamente il Governo. Troppo ampio lo scarto tra disponibilità degli strumenti e effettive necessità. Evidente l'esiguità del budget a disposizione, che chiama in Detenuto ottiene permesso e poi evade Il sottosegretario alla Giustizia, Federica Chiavaroli, e’ stato in visita alla Casa Circondariale di Lanciano. Nel corso della visita, , la senatriceha visitato tutti gli ambienti dell’istiuto, uffici e reparti detentivi, e ha preso atto delle condizioni del personale e dei detenuti. Aveva chiesto di poter accompagnare la figlia dal medico. Inizialmente era prevista la scorta, poi il ripensamento .Un detenuto italiano in carcere a Bolzano per una serie di reati contro il patrimonio, è evaso l’altra sera dalla casa mandamentale di via Dante a conclusione di una giornata rocambolesca. L’uomo, un cittadino nomade che ha un residuo di pena da scontare di oltre quattro anni, aveva chiesto nei giorni scorsi il permesso di uscire dal carcere per due o tre ore dimostrando che avrebbe voluto accompagnare la figlia ad una visita medica specialistica. La richiesta è stata inoltrata alla direttrice del carcere e da questa al dottor Claudio Gottardi, magistrato di sorveglianza il quale secondo le informazioni trapelate avrebbe in un primo tempo autorizzato il detenuto ad accompagnare la figlia ma sotto scorta, dunque alla presenza di agenti della polizia penitenziaria.L’uomo, che probabilmente da qualche tempo aveva in mente di utilizzare l’occasione per Sicurezza nei tribunali: Orlando “una priorità per il Ministero” Braccialetto elettronico. Intoppo da superare per carceri meno affollate ---------------------------------------------------------------------------------- www.alsippe.it----------------------------------------------------------------------------------------------- ----------------------------------------------- ALLEANZA SINDACALE POLIZIA PENITENZIARIA ------------------------------------------- causa direttamente la distribuzione delle risorse tra le tante voci di spesa e va a confliggere con un assetto normativo che estende i casi di ricorso al braccialetto, facendone prassi abituale nel caso il giudice ritenga di disporre gli arresti domiciliari.Contraddizione tanto più stridente se solo si tiene conto che la diffusione dei braccialetti permetterebbe un recupero di risorse significative da parte delle Forze dell'Ordine, oggi troppo spesso costrette a una teoria di controlli assai dispersiva.I nodi sul piano giuridico potranno essere sciolti dalla ormai prossima pronuncia delle Sezioni unite, ma resteranno ancora di attualità quelli sul numero di apparecchi disponibili, in attesa almeno di una gara per ora solo annunciata.( Il Sole 24 ore) I diari ed i quesiti delle prove d’esame del Concorso allievi agenti di Polizia penitenziaria giorno 21 aprile 2016: ore 9,00 da ABACO Rocco a CIRROTTOLA Massimo incluso: giorno 21 aprile 2016: ore 12,00 da CISTARO Emanuel a FONTICELLI Luca incluso; giorno 21 aprile 2016: ore 15,30 da FORASTIERI Gianluca a MASTROLUCA Giuseppe incluso; giorno 22 aprile 2016: ore 9,00 da MASTROMARINO Antonio a RIZZO Filippo incluso; giorno 22 aprile 2016: :> ore 12,00 da RIZZOTTO Giuseppe a ZUZZE” Calcedonio incluso Pubblicati anche i quesiti d'interesse per la prova d’esame del concorso a 400 posti di allievo agente nel Corpo di Polizia penitenziaria. Nell'ambito di questi verranno scelte le domande che formeranno i questionari dell'esame. compattare ancora di più il nutrito gruppo di poliziotti che ogni giorno vigilano il carcere. Un sito internet dedicato, otto squadre, centotrenta agenti impegnati in una lunga competizione che si concluderà con le finali del 27 maggio, quando non farà festa soltanto la squadra vincitrice, ma tutte le formazioni, con famiglie al seguito. Si gioca sul campetto in erba attiguo all’ingresso del carcere, che dista solo poche decine di metri dal campo interno sui cui gioca la polisportiva Pallalpiede.(Mattino di Padova) Circolari ministeriali note D.A.P. aprile 2016 e ►300 posti ruolo maschile - La scheda di sintesi del concorso ►100 posti ruolo femminile - La scheda di sintesi del concorso .Per ulteriori informazioni in merito scrivete a:[email protected] oppure seguiteci sul nostro sito: www.alsippe.it dove troverete il recapito telefonico della Segreteria oppure sui profili di Facebook e Twitter di Alleanza Sindacale Polizia Penitenziaria (Alsippe) Segreteria Generale Dopo vari rinvii della pubblicazione della sulla Gazzetta Ufficiale della data dei calendari della prova preselettiva del concorso pubblico, per titoli ed esami, per il reclutamento, di 100 allievi agenti del Corpo di polizia penitenziaria del ruolo femminile, e 300 allievi agenti del Corpo di polizia penitenziaria del ruolo maschile concorso bandito e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 57 del 28 luglio 2015 - IV serie speciale , ecco le date .Ricordiamo che la pubblicazione dei calendari delle prove erano previsti sulla Gazzetta Ufficiale 4^ serie speciale “Concorsi ed Esami” del 27 novembre 2015 , poi rinviata al 22 gennaio 2016 ,adesso sono stati pubblicati nella Gazzetta Ufficiale - 4^ serie speciale Concorsi ed esami del 15 marzo 2016, Le prove d’esame saranno espletate il 20 aprile per le donne e 21 e 22 per gli uomini presso la Fiera di Roma, in Via A.G. Eiffel (traversa Via Portuense), Padiglione n. 1, ingresso EST - Roma .Di seguito i calendari delle prove Memorial Due Palazzi” manifestazione organizzata dagli agenti di polizia penitenziaria al via la quinta edizione Nota dell'Ente di Assistenza per il personale dell'Amministrazione Penitenziaria Estrazione alloggi Centro Estivo Is Arenas Arbus 2016 Ministeriale 011995 2016 del 8 aprile Fondo per l’Efficienza dei Servizi istituzionali anno 2015 . Convocazione per il giorno 13 aprile 2016 Leggi circolari ministeriali e note sul sito www.alsippe.it Segreteria Generale Convenzioni nazionali e regionali per gli iscritti Alsippe È stato un testimonial d’eccezione a dare il calcio d’inizio della quinta edizione del torneo di calciotto, “Memorial Due Palazzi”. Il presidente del Padova Giuseppe Bergamin, che oltre a dirigere Data e ora di convocazione delle candidate la società di viale Rocco è anche un al ruolo femminile del Corpo di polizia incallito calciatore amatoriale, ha penitenziaria: giorno 20 aprile 2016: ore partecipato all’inaugurazione della 11,00 manifestazione organizzata dagli agenti di polizia dell’istituto penitenziario Data e ora di convocazione dei gruppi di padovano. Un torneo nato cinque anni fa candidati, in ordine alfabetico, al ruolo per commemorare la memoria di quegli maschile del Corpo di polizia agenti che nel corso degli anni si sono penitenziaria: tolti la vita, con lo scopo di unire e ---------------------------------------------------------------------------------- www.alsippe.it----------------------------------------------------------------------------------------------- ----------------------------------------------- ALLEANZA SINDACALE POLIZIA PENITENZIARIA ------------------------------------------- La Segreteria Generale in collaborazione con i rappresentanti regionali provinciali e locali presenti sul territorio ha stipulato una serie di convenzioni per gli iscritti Alsippe e i propri familiari , per usufruire di servizi con sconti particolari. Per usufruire dei predetti sconti bastera’ esibire la Tessera Servizi Alsippe che potra’ essere richiesta ai responsabili delle Segreterie Sindacali . Cliccando il link sotto potrete visionare i servizi offerti Convenzione per la stipula di polizze assicurative RC auto per gli iscritti Alsippe e propri familiari Convenzione tra Universita’ telematica Unitelma Sapienza e Alsippe http://www.alsippe.it/it/category/convenz ioni/ oppure CONVENZIONI www.alsippe.it del sito Per ulteriori richieste ed informazioni contattate l’indirizzo email: Convenzione tra Universita’ telematica Unitelma Sapienza e Alsippe , per ulteriori informazioni consultare il sito dell’Universita’ [email protected] http://www.unitelmasapienza.it/ Segreteria Generale Compilazione gratuita del modello 730/2016 redditi 2015 La Segreteria Generale Alsippe ha definito con la Allianz una convenzione per la stipula di polizze assicurative RC auto e moto per gli iscritti Alsippe ed i propri familiari. Per eventuali preventivi e ulteriori informazioni chiamare al numero di telefono 081 0139841 oppure inviare la documentazione direttamente all’indirizzo mail [email protected] E’ attiva la convenzione tra la Segreteria Generale Alsippe e la Services Agency centro di Assistenza Fiscale , dove sara’ effettuata l’elaborazione e compilazione dei modelli 730/2016 inerenti la dichiarazione dei redditi per l’anno 2015.Tutti i delegati Alsippe , gli iscritti e familiari ,interessati alla compilazione GRATUITA del modello dovranno inoltrare una mail ad [email protected] , indicando i dati anagrafici e numero telefonico , verranno ricontattati per definire la modalita’ di consegna della documentazione necessaria alla compilazione della dichiarazione consegna che potra’ avvenire tramite fax al numero 081 0139841 oppure email all’indirizzo [email protected], oppure attraverso l'invio di un plico postale ad indirizzo da richiedere telefonicamente alla Services Agency . Il Modello 730/2016 si potrà consegnare integrato entro il 7 luglio. Richiedi alla Segreteria Generala Alsippe all’indirizzo email [email protected] l’elenc o dei principali oneri deducibili e detraibili per i redditi 2015 oppure al fax 081 0139841 documentazione richiesta sotto. la Documenti preventivo per il 1)Fotocopia del libretto circolazione fronte e retro di richiesti 2)Fotocopia dell’attestato di rischio 3)Certificato di proprieta’ dell’auto da assicurare 4)Attestato di Servizio e fotocopia del tesserino di riconoscimento del Corpo di Polizia penitenziaria 5) Codice fiscale 6) Documento di riconoscimento Nel caso in cui sia un familiare intestatario della polizza un autocertificazione che ne attesti la parentela ai sensi della normativa vigente, per altre informazioni contattare l’ufficio ai numeri indicati sopra Segreteria Generale Clicca il link sotto per leggere la convenzione stipulata Convenzione Universita’ Unitelma Sapienza e Alsippe telematica Segreteria Generale Ignas Tour Spa scontistica dedicata per gli iscritti Alsippe La Segreteria Generale Alsippe ha perfezionato un accordo con Ignas Tour con sede in Largo Cesare Battisti 26 – 39044 Egna in provincia di Bolzano che prevede l’applicazione di una scontistica dedicata riservata agli iscritti Alsippe ed i propri familiari nel campo dei viaggi e delle vacanze . Ignas Tour, e’ un tour operator italiano, nasce nel 1997 dalla competenza e l’esperienza di un gruppo capace ed intraprendente, ispirato dalla condivisa passione per i viaggi. Visitate il portale www.ignas.it per i vostri preventivi online! La Segreteria Generale inviera’ ad ogni iscritto un codice sconto fornito da Ignas Tour , codice che dara’ la possibilita’ di accedere alla suddetta scontistica dedicata riservata agli iscritti Alsippe consultando il sito www.ignas.it e inserendo il codice fornito dalla Segreteria Alsippe alla voce coupon , per ulteriori informazioni contattate la Segreteria Generale Alsippe Segreteria Generale Segreteria Generale ---------------------------------------------------------------------------------- www.alsippe.it----------------------------------------------------------------------------------------------- ----------------------------------------------- ALLEANZA SINDACALE POLIZIA PENITENZIARIA -------------------------------------------