KIT AFLATOXIN B1 EIA (Cod. ED 19) 1. INDICAZIONI Saggio immunoenzimatico per la determinazione quantitativa di Aflatossina B1 in matrici alimentari e zootecniche. Ditta produttrice: EUROPROXIMA B.V. – (NL) Tipo di test: Test immunoenzimatico competitivo diretto, quantitativo Confezione: 96 pozzetti sensibilizzati con anticorpo, in strip da 8 Tempo richiesto: Esecuzione del test: 1 h. 30 minuti N° determinazioni effettuabili: 96 N° di analisi effettuabili: Dipende da quante volte si utilizza il kit: ogni volta che si allestisce un test si utilizzano 6 pozzetti per gli standard Limite di rilevabilità (LOD): 0.5 - 1 ng/g in funzione delle matrici Range di linearità: 0.03 – 1 ng/mL Standard forniti: pronti: 1; 0.5; 0.25; 0.125; 0.0625; 0.0313 ppb Valori di cross-reattività: Aflatossina Aflatossina Aflatossina Aflatossina Validità del kit: 10 mesi dalla data di produzione B1 B2 G1 G2 100 % 20 % 17 % 4% 2. CONTENUTO DEL KIT Q.TÀ DESCRIZIONE Micropiastra da 96 pozzetti, in 12 strip da 8 pozzetti separabili, sensibilizzati con anticorpi Standard Aflatossina B1 pronti FORMATO busta di alluminio Coniugato Aflatossina-HRP (liofilizzato) vial - tappo blu - pos 5 Anticorpi anti-Aflatossina (liofilizzato) Buffer di diluizione conc 4x vial - tappo giallo - pos 6 vial da 20 mL - pos 1 Stop Solution Substrato (TMB) Soluzione di lavaggio concentrata (20×) vial da 15 mL - pos 4 boccetta marrone da 12 mL - pos 3 vial - tappo nero boccetta bianca da 30 mL - pos 2 Libretto di istruzioni 3. CONSERVAZIONE 1. Conservare il kit a 2 - 8 °C al buio. Non congelare. 2. Non utilizzare il kit dopo la data di scadenza, oltre la quale non è garantito il corretto funzionamento. 3. Prima di aprire la busta sigillata con i pozzetti, assicurarsi che sia portata a temperatura ambiente, per evitare eventuali formazioni di condensa. 4. Portare i reagenti a temperatura ambiente prima di ricostituirli 5. I componenti ricostituiti possono essere utilizzati al massimo per 1 settimana, conservandoli a 2 - 8 °C al buio. Per la conservazione a lungo termine (fino ad un anno) dei reattivi ricostituiti si consiglia di congelarli a –20 °C in piccole aliquote. 6. Conservare il substrato al riparo dalla luce a 2-8°C DIESSECHEM s.r.l. via Meucci 61/b 20128 Milano tel. +39 0226305484 fax +39 0226305485 www.diessechem.com [email protected] [email protected] Capitale Sociale € 10.400,00 C.F./P.IVA/C.C.I.A.A. (Milano) 10978790151 R.E.A. MI-1423409 Nel caso in cui si osservino i seguenti fenomeni, il kit potrebbe risultare difettoso o inefficace: - colorazione blu del substrato prima di aggiungerlo nei pozzetti - una debole o assente colorazione dello standard 0 (E450nm <0.8) al termine della reazione 4. AVVERTENZE 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. Le aflatossine sono cancerogene. Evitare contatto con la pelle, non bere né inalare. La Stop Solution contiene acido solforico 0.5 M. Usare indumenti e protezioni da laboratorio. I campioni potrebbero essere contaminati, usare i guanti. Il Substrato è tossico per inalazione e per contatto con la pelle: maneggiare con cura, usare i guanti. Usare pipette, puntali, vetreria pulita fra un campione e l’altro per evitare crosscontaminazioni. Non usare assieme parti di kit di lotti differenti. Non usare il kit dopo la data di scadenza. I reattivi devono essere completamente disciolti, prima dell’utilizzo. Prestare particolare attenzione al substrato, che cristallizza a 4 °C. I pozzetti sono di fatto usati come cuvette ottiche: non toccare la superficie inferiore della piastra, né sporcarla o rigarla. 5. PREPARAZIONE DEI REAGENTI Portare i reagenti a temperatura ambiente (20 – 25 °C). Ogni reattivo non utilizzato deve essere riposto immediatamente a 2 – 8 °C. MESCOLARE ACCURATAMENTE IL CONTENUTO DELLE BOCCETTE PRIMA DI DILUIRLO PREPARARE I REAGENTI POCO PRIMA DI UTILIZZARLI - Piastra da 96 pozzetti: Conservare le strip non utilizzate nella confezione originaria, sigillata a +2°C - 8°C - Soluzione di lavaggio (Rinsing buffer) (60 mL): Concentrato 20 volte. Da preparare prima dell’uso. Si utilizzano 40 mL di Soluzione di lavaggio diluito (2 mL concentrato + 38 mL H2O) per strip (8 pozzetti) - Substrate solution TMB (12 mL): Pronta per l’uso. Precipita a 4°C. Assicurarsi che sia a temperatura ambiente (al buio) e mescolare il contenuto prima di dispensarlo nei pozzetti. - Soluzione buffer di diluizione conc 4x: Diluire 20 mL in 60 mL acqua dd, conservare in frigo fino alla scadenza - Soluzioni standard: Pronte - Conjugate solution: Aggiungere 4 mL di buffer di diluizione al coniugato liofilizzato, mescolare e conservare al buio fino all’uso. Dopo l’uso conservare al buio a 2 - 8 °C per una settimana, o per lungo tempo a –20 °C. - Antibody solution: Ricostituire con 4 mL di buffer di diluizione, mescolare e conservare al buio fino al momento dell’uso. Dopo l’uso conservare al buio a 2 - 8 °C per una settimana o per lungo tempo a –20 °C. 6. PREPARAZIONE DEI CAMPIONI 1. Macinare con accuratezza 50 - 100 g di campione in modo da ottenere una polvere o miscela fine. 2. Prelevare 3 g di campione macinato ed aggiungere 9 mL di metanolo 80% in acqua distillata. 3. Agitare bene per qualche minuto, quindi centrifugare (10 min, 2000 g) oppure filtrare. 4. Prelevare un’aliquota di 50 µl di surnatante (se si è centrifugato) o di filtrato ed aggiungere 150 µl di buffer di diluizione, in modo da ottenere una soluzione al metanolo 20%. 5. Usare 50 µl di quest’ultima soluzione nel test ELISA. DIESSECHEM s.r.l. via Meucci 61/b 20128 Milano tel. +39 0226305484 fax +39 0226305485 www.diessechem.com [email protected] [email protected] Capitale Sociale € 10.400,00 C.F./P.IVA/C.C.I.A.A. (Milano) 10978790151 R.E.A. MI-1423409 7. ESECUZIONE DEL SAGGIO Mescolare il contenuto dei reagenti prima di dispensarlo nei pozzetti. Portare tutti i reagenti a temperatura ambiente. Prelevare le strip con i pozzetti necessari, inserirle sul supporto e conservare le rimanenti nel sacchetto, a 4 °C. Si consiglia di testare i campioni e gli standard in doppio. 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. 9. 10. 11. 12. 13. Dispensare 100 µl di buffer di diluizione in duplicato nei pozzetti A1 e A2 (bianco) Dispensare 50 µl di buffer di diluizione in duplicato nei pozzetti B1 e B2 (B max) Dispensare 50 µl di ciascuno standard in duplicato nei pozzetti da C1,2 a H1,2 Dispensare 50 µl di campione in duplicato nei restanti pozzetti. Dispensare 25 µl di coniugato (Aflatossina-HRP) in tutti i pozzetti tranne in A1 e A2. Dispensare 25 µl di antibody solution in tutti i pozzetti tranne in A1 e A2. Coprire e agitare delicatamente la piastra per 1 min. Incubare per 1 ora a 37 °C al buio. Vuotare completamente i pozzetti. Lavare la piastra con la soluzione di lavaggio (3 volte). Dispensare 100 µl di substrate solution in tutti i pozzetti. Incubare a temperatura ambiente (25 °C) per 30 minuti. Dispensare 100 µl di stop solution in tutti i pozzetti. Misurare immediatamente la densità ottica al lettore di micropiastre con filtro a 450 nm. 8. INTERPRETAZIONE DEI RISULTATI Sottrarre la media dei valori di OD dei pozzetti A1 e A2 dai valori di OD dei campioni e degli standard. Dividere i valori di OD degli standard e dei campioni per la media del segnale massimo (pozzetti B1 e B2) e moltiplicare per 100. Lo standard 0 sarà cosi uguale a 100% (assorbanza massima) e le altre OD vengono quotate in valori percentuali rispetto a tale massimo. Assorbanza standard (o campioni) --------------------------------------------- x 100 = % assorbanza massima (% max OD) Assorbanza standard zero Curva di calibrazione: Riportare i valori calcolati (% max OD) per gli standard sull’asse lineare delle Y contro la concentrazione (ng/mL) sull’asse logaritmico X. La curva dovrebbe essere lineare nel range 0.03 - 1 ng/mL. Calcoli: I risultati ottenuti dai diversi campioni possono essere ottenuti per interpolazione sulla curva di calibrazione. La quantità di Aflatossina nei campioni viene espressa come equivalenti di Aflatossina B1. In campioni di alimenti o mangimi, preparati come da procedura al punto 6, i valori di equivalenti di Aflatossina per g di campione ottenuti dalla curva devono essere moltiplicati per il fattore 12. (Ad. es. 3 mL di filtrato equivalgono a 1 g di campione; un’ulteriore diluizione di 4 volte per ottenere una soluzione al metanolo 20 %, comporta un fattore di 12). 9. BIBLIOGRAFIA 1. J.E. Smith, C.W. Lewis and J.G. Anderson. Mycotoxins in human nutrition and health. EU Directorate-General XII, Science, Research and Development, 1990. 2. J.L. Richard, G.A. Bennett, P.F. Ross and P.E. Nelson. Analysis of naturally occurring mycotoxins in feedstuffs and food. J. Anim. Sci. 71, 2563-2574, 1993. 3. Council Directive 1999/29EC of 22 April 1999 on the undesirable substances and products in animal nutrition. Off. J. European Commun. L115 (1999) 32-46. DIESSECHEM s.r.l. via Meucci 61/b 20128 Milano tel. +39 0226305484 fax +39 0226305485 www.diessechem.com [email protected] [email protected] Capitale Sociale € 10.400,00 C.F./P.IVA/C.C.I.A.A. (Milano) 10978790151 R.E.A. MI-1423409 Commission Regulation (EC) No 466/2001 of 8 March 2001 setting maximum levels for certain contaminants in foodstuffs. Off. J. European Commun. L77 (2001) 1-13. Commission Regulation (EC) No 472/2002 of 12 March 2002 amending Regulation (EC) No 466/2001 setting maximum levels for certain contaminants in foodstuffs. Commission Regulation (EC) No 2174/2003 of 12 December 2003 amending Regulation (EC) no 466/2001 as regards aflatoxins. Off. J. European Commun. L326 (2003) 12-15. 4. Commission Regulation (EC) No 683/2004 of 13 April 2004 amending Regulation (EC) No 466/2001 as regards aflatoxins and ochratoxin A in foods for infants and young children. Off. J. European Commun. L106 (2004) 3-5 I campioni risultati positivi con il kit vanno confermati con le metodiche ufficiali. Istruzioni Originali 5121AFB1p[12]01.08 N.B.: Le presenti istruzioni NON sostituiscono le istruzioni originali d’uso del kit che vanno comunque consultate prima di iniziare il test. DIESSECHEM s.r.l. via Meucci 61/b 20128 Milano tel. +39 0226305484 fax +39 0226305485 www.diessechem.com [email protected] [email protected] Capitale Sociale € 10.400,00 C.F./P.IVA/C.C.I.A.A. (Milano) 10978790151 R.E.A. MI-1423409