Street Fo od Hr ecribooedsi strada italiano Guida al miglio Titolo: Street Food Heroes. Guida al miglior cibo di strada italiano. Sottotitolo: Oltre 130 recensioni e 240 segnalazioni Autore: Mauro Rosati Editore: Gribaudo Collana: Sapori e fantasia Pagine: 240 Prezzo: 12.90 Euro Data di pubblicazione: novembre 2013 Direttamente dall’esperienza TV di Street Food Heroes nasce la prima guida dedicata allo street food italiano: l’autore e i collaboratori, specializzati in ambito gastronomico, ci accompagnano in un viaggio alla scoperta di sapori autentici tra chioschi e locali d’Italia. Dalla pizza a portafoglio al trapizzino, dalla piadina cracker alla polenta alla spina, nel libro sono racchiuse tutte le eccellenze italiane del cibo di strada tra materie prime di qualità, appassionati street chef e ricette tradizionali e innovative. Popizze, sgagliozze, gniummareddi, strazzata, ciarimboli, miaccia, miassa, puccia, maritozzo, tigella, tiella, grattachecca… Già ascoltando il suono di queste parole si intuisce che il cibo di strada italiano è una musica diversa da quella della classica gastronomia; mai scontato, bello, invitante e soprattutto colorato. Il cibo povero della Penisola nasce come necessità, ma poi, attraverso il genio italico, si trasforma in vera e propria arte. L’esperienza dello street food diventa l’elemento originale di un viaggio alla scoperta dell’Italia e di un’avventura legata al passato e alle tradizioni, ma che si proietta anche verso il futuro, sperimentando il nuovo e il diverso. Nella guida, nata in collaborazione con CERES, sono presenti 136 schede di recensione, complete di indirizzi, contatti e fasce orarie d’apertura dei locali, oltre a informazioni, curiosità e giudizi di valutazione. Non solo: oltre 240 segnalazioni di altri locali arricchiscono il libro, impreziosito con più di 600 fotografie. <<Note sull’autore Mauro Rosati è uno dei maggiori esperti nel mondo agroalimentare italiano, grazie a una lunga esperienza legata alle istituzioni e sviluppata dirigendo la Fondazione Qualivita, diventata punto di riferimento internazionale nel settore dei prodotti a indicazione geografica. È autore di numerose pubblicazioni sui prodotti agroalimentari DOP e IGP italiani ed europei come l’Atlante Qualivita, Qualigeo Atlas e il Rapporto annuale socio-economico e le Guide Qualivita. Giornalista, esperto di politiche agricole e agroalimentari, cura rubriche periodiche su stampa e televisione nazionali e ha vinto nel 2012 il premio Bandiera Verde Agricoltura. Ha collaborato con la Rai per le trasmissioni Occhio alla Spesa e Linea Verde ed è editorialista del quotidiano “L’Unità”. È autore e conduttore della fortunata trasmissione Street Food Heroes, un viaggio particolare attraverso le tradizioni italiane del mangiare di strada, da cui prende spunto questa guida. Per conoscere l’autore e le iniziative che lo riguardano: www.maurorosati.it e www.topstreetfood.it COMUNICATO STAMPA www.maurorosati.it - www.topstreetfood.it Street Food Heroes - Guida al miglior cibo di strada italiano Gribaudo - IF Idee editoriali Feltrinelli - Autore Mauro Rosati ni ia l a it i t a l l e t s i l g Arrivano dell a strada 2014 Premiati a Roma dalla Guida al miglior cibo di strada italiano a 25 top street chef le stelle della ceres Un lungo viaggio attraverso l’Italia, dalla Valle d’Aosta alla Sicilia, con centinaia di locali street food a fare da tappe golose: il risultato è la Street Food Heroes - Guida al miglior cibo di strada italiano, edita da Gribaudo - IF Idee editoriali Feltrinelli, un racconto di quel mangiare di strada che rappresenta un simbolo fortemente identificativo dei territori e delle tradizioni locali, un vero e proprio itinerario del gusto on the road. I 136 locali recensiti con schede complete, arricchite da foto e informazioni, commenti e approfondimenti sui prodotti, sono i veri protagonisti della guida, insieme alle ricette e agli street chef. A queste si aggiungono le segnalazioni di oltre 240 locali, per un totale di circa 400 realtà che rappresentano una fotografia nitida del meglio dello street food nostrano. “La mia idea era quella di riuscire a far vedere come nascono le guide dedicate al cibo, mostrando cosa c’è dietro al prodotto finale. Dall’incontro con gli autori di Lovely ,Maurizio Monti e Andrea Quartarone, che nel frattempo stavano progettando un branded content multimediale sull’argomento, è nata la trasmissione televisiva Street Food Heroes – racconta l’autore Mauro Rosati – il programma che poi è stato prodotto dalla società di Valentina Gardani ed è andato in onda con successo sui canali Mediaset Italia1 e Italia2, grazie all’importante collaborazione con Ceres, che ha creduto in tutto il progetto, e all’agenzia Action”. A differenza di altre pubblicazioni, la Guida non si è sottratta al delicato compito di fornire una valutazione dei locali recensiti, seppur nella consapevolezza che quando si parla di gastronomia di strada, la formulazione di un giudizio deve tener presente un accresciuto numero di fattori rispetto alla ristorazione tradizionale. Il punteggio finale è stato espresso in stelle, per un massimo di 9, ed elaborato considerando l’insieme di molteplici aspetti quali la storia, l’esperienza, la tradizione e/o innovazione, la scelta delle materie prime, l’elaborazione della ricetta, l’assaggio e la vox populi. Tutti i locali presenti nella Guida sono degni di nota e rappresentano una selezione dei migliori street food italiani; fra i 136 recensiti, 25 hanno ottenuto almeno 7 stelle, aggiudicandosi il premio come Migliori Street Chef italiani 2014 dello storico marchio di birra CERES. I “best 25” provengono da 11 regioni diverse, con la Campania capolista (ben 7 segnalazioni); tra i migliori locali 5 hanno ottenuto 7,5 stelle e altri 17 ne hanno ottenute 7. Solo 3 i campionissimi che sono riusciti ad aggiudicarsi 8 stelle: si tratta di Salvatore Di Matteo, dell’omonimo locale napoletano cult per gli amanti della pizza, Stefano Bartolini, patron dell’Osteria del Gran Fritto che a CesenaticoMilano Marittima delizia gli ospiti con i suoi fritti di mare, e Stefano Callegari, mitico inventore del trapizzino, ormai conosciuto anche a New York. © Action Agency srl Eventi e Comunicazione Corso Magenta, 96 - 20123 Milano - Tel. +39 02 4818123 Fax. +39 02 4818129 E-mail. [email protected] i top 25 Street CHEF Street Chef Locale Comune Regione Val. Stefano Callegari 00100 Pizza Roma Lazio 8 Stefano Bartolini Osteria del Gran Fritto Cervia Emilia Romagna 8 Salvatore Di Matteo Di Matteo dal 1936 Napoli Campania 8 Eleonora Neri e Alberto Mengozzi Piadina al Parco Cervia Emilia Romagna 7,5 Gabriele Bonci Pizzarium Roma Lazio 7,5 Moreno Cedroni Anikò Senigallia Marche 7,5 Mauro Uliassi Uliassi Street Good Senigallia Marche 7,5 Corrado Assenza Caffè Sicilia – Noto dal 1892 Noto Sicilia 7,5 Eustachio Ruggieri Bar Pasticceria Sottozero Matera Basilicata 7 Vitantonio Valvano L’Antico Forno di Valvano Avigliano Basilicata 7 Francesco Di Iorgi Bar Ercole Gelateria Pizzo Calabro Calabria 7 Vincenzo Piccirillo La Masardona Napoli Campania 7 Luciano Daniele Antica Tripperia dal 1945 ‘O Russ Napoli Campania 7 Raffaele Attanasio Antico Forno delle Sfogliatelle Calde F.lli Attanasio Napoli Campania 7 Francesco e Salvatore Salvo Salvo Pizzaioli da 3 Generazioni San Giorgio a Cremano Campania 7 Raffaele Capparelli Pasticceria Bar Al Capriccio Napoli Campania 7 Pasquale e Gaetano Torrente La Cuopperia Del Convento Cetara Campania 7 Mario Magnani Cafè degli Artisti Cesenatico Emilia Romagna 7 Riccardo Cangini I Fritti de Sora Milvia Roma Lazio 7 Famiglia Moltedo Panificio Moltedo dal 1974 Recco Liguria 7 Giuseppe Zen Mangiari di Strada Milano Lombardia 7 Luigi Luini Luini Milano Lombardia 7 Nino Fiduccia Antica Focacceria San Francesco Palermo Sicilia 7 Maurizio Biondini Biondini Maurizio Macelleria Grutti di Gualdo Cattaneo Umbria 7 Stefano Vassoney Pasticceria Perret dal 1964 Cogne Valle d’Aosta 7 © Action Agency srl Eventi e Comunicazione Corso Magenta, 96 - 20123 Milano - Tel. +39 02 4818123 Fax. +39 02 4818129 E-mail. [email protected] COMUNICATO STAMPA www.maurorosati.it - www.topstreetfood.it Street Food Heroes - Guida al miglior cibo di strada italiano Gribaudo - IF Idee editoriali Feltrinelli - Autore Mauro Rosati P O D o l o s a m , d o o F Street In uscita la Guida al miglior cibo di strada italiano CHE segnala le materie prime certificate con la collaborazione della Fondazione Qualivita I prodotti italiani DOP, IGP e biologici protagonisti dei nuovi mangiari di strada Venerdì 29 novembre verrà presentata a Roma, presso la libreria Feltrinelli di via Appia Nuova, 427, la Street Food Heroes - Guida al miglior cibo di strada italiano, edita da Gribaudo – IF Idee editoriali Feltrinelli, che rappresenta il modo più naturale di mettere su carta l’esperienza di un viaggio fatto dall’autore, Mauro Rosati, mentre registrava in giro per l’Italia le varie puntate del brillante programma televisivo Street Food Heroes, la cui prima edizione è andata in onda nei mesi scorsi sui canali Mediaset. Per quanto diverso di genere, questo nuovo lavoro editoriale di Rosati risente profondamente dell’esperienza maturata con la Fondazione Qualivita perché “Nel boom della riscoperta dello street food - commenta l’autore – ho scelto di evidenziare chi predilige materie prime di qualità, soprattutto quelle certificate, che diventano le vere protagoniste dei piatti veloci della nuova ristorazione moderna italiana. È stata un’esperienza importante che mi ha permesso di valutare tanti locali - aggiunge Rosati - anche se spesso ho notato la tendenza a proporre prodotti realizzati con materie prime generiche, quando non decisamente scarse. I locali che davvero emergono, in un panorama estremamente ricco e variegato, sono quelli che hanno puntato sulla qualità dei prodotti, animati dagli Street Food Heroes, gli street chef di questa nuova generazione, che comunicano attraverso i social e riescono a catalizzare l’attenzione di una clientela composta da giovani, ma non solo, verso cibi semplici, veloci ed economici, ma soprattutto realizzati con materie eccellenti, spesso DOP, e IGP e biologiche”. Per la prima volta una Guida ha assegnato delle stelle a questi nuovi personaggi, stelle forse un po’ impolverate dalle strade e dalle piazze dove si trovano i loro chioschi, ma non per questo meno luminose di quelle che fanno brillare gli chef dei grandi ristoranti; premiano chi ogni giorno si confronta con la gente e con il clima, sempre disponibili a chiacchierare, proprietari di locali che diventano punto di ritrovo e di socializzazione per tutte le categorie sociali. Dal tour de force gastronomico, che è stato l’humus della Guida al miglior cibo di strada italiano, ha preso forma un’immagine nuova del nostro Paese, con personaggi e preparazioni tutte da scoprire, e un fil rouge di prodotti di qualità DOP, IGP e biologici, che unisce molti dei locali recensiti. Il Nord ovest della penisola offre il trekking food della Val d’Aosta, con masi e baite lungo i percorsi di montagna, che propongono taglieri ricchi dei più gustosi formaggi d’alpeggio, come la Fontina DOP o il Valle d’Aosta Fromadzo DOP e i salumi che hanno il profumo del fieno dove vengono messi a stagionare, come il Val d’Aosta Jambon de Bosses DOP, o degli aromi che rendono unico il Lard d’Arnard DOP. Il Piemonte accoglie la rinascita del gelato artigianale e il trionfo della Nocciola del Piemonte IGP, che tritata, sfarinata e trasformata, finisce in mille preparazioni dolciarie di strada. Ritornano di moda le miacce, farcite con i nobili formaggi e salumi piemontesi come il Crudo di Cuneo DOP e la Toma Piemontese DOP. Scendendo un po’, in Liguria, il cibo di strada per eccellenza è la meravigliosa Focaccia di Recco, in attesa della registrazione IGP, e l’Olio Riviera Ligure DOP, che insaporisce bruschette e pizze, mentre in Lombardia, le michette con il Salame di Varzi DOP, i Salamini italiani alla Cacciatora IGP e il Salame di Cremona IGP stanno diventando gli spuntini di una nuova generazione ansiosa di scoprire i sapori del territorio, stanca dell’omologazione dei gusti, che si ritrova per un apericena gustando bocconcini di Grana Padano DOP direttamente dalla scenografica mezza forma aperta. © Action Agency srl Eventi e Comunicazione Corso Magenta, 96 - 20123 Milano - Tel. +39 02 4818123 Fax. +39 02 4818129 E-mail. [email protected] Il gusto affumicato caratterizza il salume più prestigioso del Trentino, lo Speck Alto Adige IGP, prodotto nella sola provincia autonoma di Bolzano, re indiscusso della Festa dello Speck in Val di Funes, che con le DOP Asiago, Provolone Valpadana e Stelvio Stilfser è la base per appetitosi stuzzichini nei locali di ritrovo dei giovani e nei vinai, mentre le Mele IGP della Valtellina e le DOP della Val di Non, offrono lo spunto per infinite ricette dolci. In Veneto i bacari, piccoli locali veneziani, sono il regno indiscusso della movida dello street food, e propongono torte salate con il Radicchio Rosso di Treviso IGP. In Friuli il frico con Montasio DOP è la preparazione culinaria più tipica e il Prosciutto di San Daniele DOP nobilita ogni panino. In Emilia Romagna il cibo di strada è una tradizione molto radicata e la Piadina - da poco è stata richiesta la registrazione IGP - si offre come base di straordinarie preparazioni, che vengono esaltate dall’abbinamento con lo Squacquerone di Romagna DOP e salumi a denominazione di origine come il Prosciutto di Parma e il Culatello di Zibello DOP, che comunque non disdegnano l’abbinamento con la Coppia Ferrarese IGP. Il borlengo, invece, è ideale con il Parmigiano Reggiano DOP, formaggi simbolo del made in Italy, che con una sola goccia di aceto balsamico di Modena IGP o DOP Tradizionale, si sposa benissimo anche allo gnocco fritto. Nel centro Italia, soprattutto in Toscana e in Umbria, in tanti apprezzano l’hamburger di carne pregiata come il Vitellone Bianco dell’Appennino Centrale IGP razza Chianina, mentre è nei mercati fiorentini che si consuma la cerimonia della nobilitazione del quinto quarto, con trippe e lampredotti, conditi rigorosamente con l’Olio IGP Toscano, responsabile del buon sapore di focacce e bruschette, che esalta anche il gusto dolce del castagnaccio. Pecorino e Prosciutto Toscano sono due DOP che trovano facilmente spazio nello street food, perfette come ripieno del pane regionale “sciocco”. Nel Lazio la Porchetta di Ariccia IGP è il cibo di strada di feste e sagre, ma anche la chiusura ideale di una serata in discoteca, con i chioschi aperti fino alle prime luci dell’alba, e Roma impazzisce per l’abbinamento “pizza e mortazza”, con focaccia bianca condita con oli DOP come Canino e Sabina e Mortadella Bologna IGP, venduta in strada da tanti “apini” attrezzati che propongono il gustoso abbinamento, in giro per la capitale. Mentre il Pane di Genzano IGP è il compagno perfetto di ogni tipo di formaggio e salume. Nelle Marche vantano due straordinari cibi di strada IGP, l’Oliva Ascolana del Piceno e il salame spalmabile Ciauscolo IGP, e procedendo verso il sud la cosa si fa ancora più seria: a Napoli la pizza è monumento vivente insieme ai suoi maestri pizzaioli e può essere nobilitata dalla presenza di Mozzarella di Bufala DOP. In Puglia sono le grandi olive di Cerignola, come La Bella della Daunia DOP, protagoniste di spuntini e aperitivi in strada, e il Pane di Altamura DOP è la base di bruschette e panini gustosi. In Basilicata la strazzata si abbina al Pecorino di Filiano DOP e al Caciocavallo Silano DOP ma, per chi ama il piccante, val la pena fare un salto in Calabria per un accompagnamento a base dei Salumi di Calabria DOP e delle creme di Cipolla Rossa di Tropea Calabria IGP, in un’armonia di sapori tipica delle terre del sud. Mentre in Abruzzo l’Agnello del Centro Italia IGP si trasforma in arrosticini cotti sulla brace per le vie dei paesi imbiancati di calce, spesso accompagnati da fette di pane casereccio condite con un filo d’olio, ottimi il Colline Pescaresi DOP o il Molise DOP. In Sicilia tutto si gioca sul trionfo dei sapori della frutta maturata al calore del sole della Trinacria, granite e gelati per rinfrescarsi in strada fermandosi ai chioschi che vendono Fichidindia dell’Etna DOP e Fichidindia di San Cono DOP, granite di Arancia di Ribera DOP e di Limone di Siracusa IGP, il cui succo è anche il tocco finale del più tipico street food siciliano, il pani ‘ca meusa maritatu, che viene arricchito con il Ragusano DOP. In Sicilia è impossibile non assaggiare anche gli arancini di riso, per i quali sempre più frequentemente viene usato un prodotto di qualità che tiene bene la cottura, come il Riso di Baraggia Biellese e Vercellese DOP o il Nano Vialone Veronese IGP. In Sardegna il tradizionale pane carasau, nella versione guttiau, è abbinato al Pecorino Sardo DOP. Anche il biologico sta entrando a pieno diritto fra le proposte del nuovo cibo di strada, perché sono sempre di più le persone che scelgono solo prodotti certificati bio, e il panorama italiano offre anche piccole catene di locali che servono macedonie, centrifughe di frutta e verdure e frullati, ma sempre, solo e rigorosamente a base di prodotti biologici. Street Food certificato DOP, IGP (o in attesa di certificazione) Prodotti Street Food certificato Regione Focaccia di Recco* Liguria – Ha richiesto l’IGP Ricciarelli di Siena IGP Toscana Pizza Napoletana STG Origine: Campania – Varie regioni Piadina Romagnola* Emilia Romagna – Ha richiesto l’IGP Oliva Ascolana del Piceno DOP Origine: Marche - Abruzzo *In attesa di certificazione © Action Agency srl Eventi e Comunicazione Corso Magenta, 96 - 20123 Milano - Tel. +39 02 4818123 Fax. +39 02 4818129 E-mail. [email protected] Street Food con ingredienti DOP, IGP Prodotto Street Food Regione Ingredienti DOP, IGP Tagliere di salumi e for- Valle d’Aosta maggi Valle d’Aosta Lard d’Arnad DOP, Vallée d’Aoste Jambon de Bosses DOP, Fontina DOP, Valle d’Aosta Fromadzo DOP Polenta taragna Origine: ombardia – Varie regioni Valtellina Casera DOP Sciatt Lombardia Valtellina Casera DOP o Bitto DOP Baci di dama Piemonte Nocciole Piemonte IGP Michetta con salumi Lombardia Salame di Varzi DOP Frico (e affettati) Friuli Venezia Giulia Montasio DOP, Prosciutto San Daniele DOP, Prosciutto di Sauris IGP Piadina con formaggi e salumi Emilia Romagna Squacquerone di Romagna DOP, Mortadella Bologna IGP, Prosciutto di Modena DOP, Coppa di Parma IGP, Culatello di Zibello DOP, Salame Felino IGP Gnocco fritto Emilia Romagna Mortadella Bologna IGP, Prosciutto di Modena DOP, Coppa di Parma IGP, Culatello di Zibello DOP, Salame Felino IGP Borlengo Emilia Romagna Parmigiano Reggiano DOP Crocchette Varie regioni Mozzarella STG o Mozzarella di Bufala Campana DOP Neccio Toscana Farina di Neccio della Garfagnana DOP Castagnaccio Origine: Toscana – Varie regioni Olio IGP Toscano, Farina di Neccio della Garfagnana DOP Fritto misto all’ascolana Marche Oliva Ascolana del Piceno DOP Supplì al telefono Origine: Lazio – Varie regioni Mozzarella STG o Mozzarella di Bufala Campana DOP Trapizzino con abbacchio Lazio Abbacchio Romano IGP Pizza bianca Lazio Mortadella Bologna IGP Panino con porchetta Lazio Pane Casereccio di Genzano IGP, Porchetta di Ariccia IGP Arrosticini Abruzzo Agnello del Centro Italia IGP, olio (Aprutino Pescarese DOP, Pretuziano delle Colline Teramane DOP) Pizza a libretto Campania Mozzarella STG o Mozzarella di Bufala Campana DOP Pizza fritta Campania Ricotta di Bufala Campana DOP Paste cresciute Campania Parmigiano Reggiano DOP, Pomodoro del Piennolo del Vesuvio DOP o Pomodoro S. Marzano dell’Agro Sarnese Nocerino DOP Strazzata con salumi e formaggi Basilicata Caciocavallo Silano DOP Tartufo di Pizzo Calabria Nocciola Piemonte IGP Arancino Sicilia Ragusano DOP, Riso di Baraggia Biellese e Vercellese DOP o Riso Nano Vialone Veronese IGP Seadas Sardegna Pecorino Sardo DOP Pani ’ca meusa maritatu Sicilia Ragusano DOP, Limone di Siracusa IGP Pane carasau guttiau Sardegna Pecorino Sardo DOP Torrone Varie regioni Nocciole Piemonte IGP, Pistacchio Verde di Bronte IGP Cannolo Sicilia Pistacchio Verde di Bronte DOP IN COLLABORAZIONE CON © Action Agency srl Eventi e Comunicazione Corso Magenta, 96 - 20123 Milano - Tel. +39 02 4818123 Fax. +39 02 4818129 E-mail. [email protected]