I diritti di previdenza sociale in Belgio Occupazione, affari sociali e inclusiione I dirriti di previdenza sociale in Belgio Le informazioni fornite nella presente guida sono state elaborate e aggiornate in stretta collaborazione con i corrispondenti nazionali del Sistema di informazione reciproca sulla protezione sociale nell'Unione europea (MISSOC). Ulteriori informazioni sulla rete MISSOC sono disponibili all'indirizzo: http://ec.europa.eu/social/main.jsp?langId=it&catId=815 La presente guida fornisce una descrizione generale delle disposizioni in materia di previdenza sociale nei rispettivi paesi. Per ottenere maggiori informazioni consultare ulteriori pubblicazioni MISSOC disponibili al link succitato. In alternativa è possibile contattare gli enti e le autorità competenti riportati nell’allegato alla presente guida. Né la Commissione europea né alcuna persona che agisca a nome della Commissione europea può essere considerata responsabile dell'uso che dovesse essere fatto delle informazioni contenute nella presente pubblicazione. © Unione europea, 2012 Riproduzione autorizzata con citazione della fonte. Luglio 2012 2 Occupazione, affari sociali e inclusiione I dirriti di previdenza sociale in Belgio Indice Capitolo I: Introduzione, organizzazione e finanziamento ....................................... 5 Introduzione .................................................................................................. 5 Organizzazione della protezione sociale ............................................................. 6 Finanziamento ................................................................................................ 7 Capitolo II: Servizi sanitari ................................................................................. 9 Requisiti per beneficiare dell'assistenza sanitaria ................................................ 9 Rischi coperti ................................................................................................. 9 Come beneficiare delle prestazioni sanitarie ......................................................11 Capitolo III: Prestazioni di malattia in denaro .......................................................12 Requisiti per beneficiare delle prestazioni di malattia in denaro ............................12 Rischi coperti ................................................................................................12 Come beneficiare delle prestazioni di malattia in denaro .....................................12 Capitolo IV: Prestazioni di maternità e paternità ...................................................13 Requisiti per beneficiare delle prestazioni di maternità o paternità .......................13 Rischi coperti ................................................................................................13 Come beneficiare delle prestazioni di maternità e di paternità .............................14 Capitolo V: Prestazioni di invalidità .....................................................................15 Requisiti per beneficiare delle prestazioni di invalidità .........................................15 Rischi coperti ................................................................................................15 Come beneficiare delle prestazioni di invalidità ..................................................15 Capitolo VI: Prestazioni e pensioni di vecchiaia .....................................................16 Requisiti per beneficiare delle prestazioni di vecchiaia ........................................16 Rischi coperti ................................................................................................16 Come beneficiare delle prestazioni di vecchiaia ..................................................17 Capitolo VII: Prestazioni ai superstiti ...................................................................18 Requisiti per beneficiare delle prestazioni ai superstiti ........................................18 Rischi coperti ................................................................................................18 Come beneficiare delle prestazioni ai superstiti ..................................................19 Capitolo VIII: Prestazioni in caso di infortuni sul lavoro e malattie professionali ........20 Requisiti per beneficiare delle prestazioni in caso di infortuni sul lavoro e malattie professionali ..................................................................................................20 Rischi coperti ................................................................................................20 Come beneficiare delle prestazioni in caso di infortuni sul lavoro e malattie professionali ..................................................................................................22 Capitolo IX: Prestazioni familiari .........................................................................24 Requisiti per beneficiare delle prestazioni familiari .............................................24 Rischi coperti ................................................................................................25 Come beneficiare delle prestazioni familiari .......................................................26 Capitolo X: Disoccupazione ................................................................................27 Requisiti per il diritto alle prestazioni di disoccupazione ......................................27 Rischi coperti ................................................................................................28 Come beneficiare delle prestazioni di disoccupazione ..........................................29 Capitolo XI: Risorse minime ...............................................................................30 Requisiti per beneficiare delle prestazioni relative alle risorse minime ...................30 Rischi coperti ................................................................................................31 Come beneficiare delle prestazioni relative alle risorse minime ............................32 Capitolo XII: Assistenza di lunga durata ..............................................................33 Requisiti per beneficiare dell'assistenza a lungo termine .....................................33 Rischi coperti ................................................................................................34 Come beneficiare dell'assistenza a lungo termine ...............................................34 Luglio 2012 3 Occupazione, affari sociali e inclusiione I dirriti di previdenza sociale in Belgio Allegato : Recapiti delle istituzioni e degli enti e siti Internet utili ............................36 Luglio 2012 4 Occupazione, affari sociali e inclusiione I dirriti di previdenza sociale in Belgio Capitolo I: finanziamento Introduzione, organizzazione e Introduzione Il regime belga di previdenza sociale per i lavoratori subordinati prevede: prestazioni di malattia e di maternità; assicurazione contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali; assegni in caso di morte; prestazioni di invalidità; prestazioni di vecchiaia e di reversibilità; prestazioni di disoccupazione; assegni familiari. Ai lavoratori autonomi possono applicarsi disposizioni informazioni contattare le istituzioni competenti. speciali. Per ulteriori Modalità per l’iscrizione al regime di previdenza sociale Al momento dell’assunzione in Belgio, spetta al datore di lavoro espletare le formalità del caso per garantire che il lavoratore sia coperto dal regime di previdenza sociale. Non è necessario che il lavoratore presenti domanda ai relativi enti. L’unica eccezione riguarda l’assicurazione sanitaria e le indennità. Per essere tutelato contro tali rischi, il lavoratore deve iscriversi a un ente assicurativo (organisme assureur/verzekeringstelling) o a un fondo di assicurazione mutua (mutualité/ziekenfonds) di sua scelta o iscriversi all’ufficio regionale del Fondo integrativo di assicurazione malattia e invalidità (Caisse auxiliaire d’assurance maladie-invalidité/Hulpkas voor ziekte- en invaliditeitsverzekering – CAAM/HZIV.). In Belgio esistono forme diverse di assicurazione mutua riunite in sindacati nazionali di fondi di assicurazione mutua di area cristiana, socialista, neutrale, libera e liberale. È possibile recedere da un ente assicurativo o un’assicurazione mutua ed entrare a far parte di un’altra a decorrere dal primo giorno di ogni trimestre. Esiste tuttavia la possibilità che l’iscrizione alla nuova assicurazione non venga accettata, in particolare se il lavoratore è stato assicurato per una durata inferiore a dodici mesi. Ulteriori informazioni possono essere richieste alla cassa assicurativa alla quale il lavoratore intende iscriversi. Con il termine “casse malattia” si indicheranno in prosieguo i fondi di assicurazione mutua e gli uffici regionali della cassa integrativa. I fondi di assicurazione mutua sono associazioni senza fini di lucro composte da individui che mirano a promuovere il benessere fisico, psicologico e sociale. Il Fondo integrativo di assicurazione malattia e invalidità è un ente previdenziale pubblico. Ricorsi In caso di vertenza su una decisione adottata da un ente previdenziale, è possibile presentare ricorso entro tre mesi dalla data alla quale è stata notificata la decisione. Nel caso in cui risieda in Belgio, il lavoratore deve inoltrare il ricorso per lettera raccomandata alla cancelleria del tribunale del lavoro (greffe du tribunal du Luglio 2012 5 Occupazione, affari sociali e inclusiione I dirriti di previdenza sociale in Belgio travail/griffie van de arbeidsrechtbank) competente del luogo di residenza abituale oppure depositarlo di persona presso detta cancelleria. In caso di residenza all’estero, il lavoratore può inoltrare il ricorso al tribunale del lavoro competente della zona dove ha vissuto o abitato per l’ultima volta in Belgio, oppure al tribunale del lavoro della circoscrizione giudiziaria (arrondissement judiciaire) della zona in cui è stato occupato per l’ultima volta in Belgio, qualora non abbia mai avuto la residenza o un domicilio in Belgio. Organizzazione della protezione sociale Per l'esattezza, la previdenza sociale è una questione federale che rientra nella sfera di competenza del ministro degli Affari sociali (Ministre des Affaires sociales), del ministro dell'Occupazione (Ministre de l'Emploi), del ministro della Funzione pubblica (Ministre de la Fonction publique), del ministro delle Pensioni e delle grandi città (Ministre des Pensions et des Grandes villes), del ministro delle Classi medie (Ministre des Classes moyennes), del segretario di Stato per gli affari sociali responsabile delle persone disabili (Secrétaire d'Etat aux Affaires sociales chargé des personnes handicapées) e del segretario di Stato per l'integrazione sociale e la lotta contro la povertà (Secrétaire d’Etat à l'Intégration sociale et à la Lutte contre la Pauvreté). L'Ufficio nazionale della previdenza sociale (Office national de Sécurité sociale/Rijksdienst voor Sociale Zekerheid - ONSS/RSZ) è un ente previdenziale pubblico preposto alla riscossione dei contributi (eccezion fatta per gli infortuni sul lavoro) e allo stanziamento di fondi tra gli enti centrali responsabili dell'amministrazione dei vari settori della previdenza sociale attraverso la cosiddetta “gestione globale”. Malattia, maternità, invalidità I settori di malattia, maternità e invalidità sono gestiti dall'Istituto nazionale di assicurazione malattia - invalidità (Institut national d'assurance maladieinvalidité/Rijksinstituut voor Ziekte- en Invaliditeitsverzekering, INAMI/RIZIV) che, in particolare, si occupa di distribuire le risorse finanziarie tra i vari fondi di assicurazione responsabili dell'erogazione delle prestazioni (fondi di assicurazione mutua, affiliati a uno dei cinque sindacati nazionali, agli uffici regionali del Fondo integrativo di assicurazione malattia e invalidità o al Fondo di assicurazione malattia della società nazionale delle ferrovie belga Holding, SNCB-Holding). La scelta del fondo si assicurazione è libera, tranne per i dipendenti della società nazionale delle ferrovie del Belgio. Prestazioni di vecchiaia e ai superstiti I settori delle pensioni di vecchiaia e ai superstiti sono gestiti dall'Ufficio nazionale per le pensioni (Office national des pensions/Rijksdienst voor Pensioenen - ONP/RVP), responsabile del calcolo e del pagamento delle pensioni. Per presentare domanda di pensione l'avente diritto dovrà rivolgersi all’Ufficio nazionale per le pensioni attraverso l'amministrazione locale della sua città di residenza. Infortuni sul lavoro e malattie professionali Il settore degli infortuni sul lavoro è gestito dal Fondo per gli infortuni sul lavoro (Fonds des accidents du travail/Fonds voor Arbeidsongevallen - FAT/FAO), il cui scopo precipuo consiste nel concedere prestazioni sotto forma di risarcimento danni a Luglio 2012 6 Occupazione, affari sociali e inclusiione I dirriti di previdenza sociale in Belgio lavoratori marittimi e lavoratori subordinati i cui datori di lavoro che non rispettano i propri obblighi. Il Fondo per gli infortuni sul lavoro esegue il controllo tecnico e medico e ratifica l'accordo relativo all'infortunio sul lavoro concluso tra il fondo di assicurazione e la vittima. I datori di lavoro sono tenuti a stipulare un'assicurazione contro il rischio d'infortuni sul lavoro con un fondo di assicurazione registrato o un fondo di assicurazione comune a vantaggio del personale. Il Fondo per le malattie professionali (Fonds des maladies professionnelles/Fonds voor de Beroepsziekten - FMP/FBZ) è un ente previdenziale pubblico interamente responsabile dell'amministrazione di tutto il settore relativo all'assicurazione contro le malattie professionali. Tale fondo attua i regolamenti giuridici nel settore della prevenzione. Questo ente comprende anche fondi per il pagamento d'indennità alle vittime dell'amianto. Prestazioni familiari L'attuazione della legislazione è realizzata dall'Ufficio nazionale degli assegni familiari a favore di lavoratori dipendenti (Office national d'allocations familiales pour travailleurs salariés/Rijksdienst voor Kinderbijslag voor Werknemers - ONAFTS/RKW) e dalle casse speciali di compensazione per gli assegni familiari, da un lato, e dalle casse di compensazione indipendenti dall'altro. I compiti principali dell'Ufficio nazionale consistono nel distribuire le risorse finanziarie tra le varie casse di compensazione e nell'agire quale cassa di compensazione per i datori di lavoro assicurati presso l'Ufficio. Inoltre, all'Ufficio è stata affidata la supervisione delle casse di compensazione. Per alcune professioni sono stati istituiti fondi speciali (pubblici) cui dovrebbero aderire i datori di lavoro corrispondenti. Le casse di compensazione indipendenti sono enti creati su iniziativa dei datori di lavoro, che si occupano anche della loro gestione. Questi enti ottengono il riconoscimento del sovrano e possono concedere solo prestazioni obbligatorie. Disoccupazione Il settore della disoccupazione è gestito dall'Ufficio nazionale del lavoro (Office national de l'emploi/Rijksdienst voor Arbeidsvoorziening - ONEM/RVA) e dalle sue sedi regionali, che deciderà in merito al diritto della persona interessata. Le prestazioni possono essere corrisposte o dall'organizzazione sindacale registrata di cui il dipendente è membro o dalla Cassa ausiliare per il pagamento degli assegni di disoccupazione (Caisse auxiliaire de paiement des allocations de chômage/Hulpkas voor werkloosheidsuitkeringen - CAPAC/HVW) che ha ricevuto la domanda. Finanziamento La maggior parte dei settori previdenziali è finanziata mediante la “gestione finanziaria globale” (gestion globale), ossia una parte di tutti i contributi previdenziali, di tutte le sovvenzioni statali e della forma di finanziamento alternativo (IVA) viene stanziata ai settori previdenziali in base ai loro fabbisogni di tesoreria. Il lavoratore è tenuto a versare alla previdenza sociale contributi calcolati in base a una data percentuale della sua retribuzione. Il datore di lavoro trattiene tali contributi dalla retribuzione del lavoratore e li versa al competente Ufficio nazionale della previdenza sociale (Office national de sécurité sociale/Rijksdienst voor sociale zekerheid – ONSS/RSZ). Gli unici contributi che il lavoratore dovrà versare direttamente, se del caso, sono quelli che l’assicurazione mutua potrebbe richiedere per prestazioni integrative facoltative. Non sono dovuti altri contributi se il lavoratore è Luglio 2012 7 Occupazione, affari sociali e inclusiione I dirriti di previdenza sociale in Belgio assicurato presso il fondo integrativo di assicurazione malattia e invalidità (Caisse auxiliaire d’assurance maladie-invalidité/Hulpkas voor ziekteen invaliditeitsverzekering - CAAMI/HZIV), visto che tale ente provvede unicamente all’assicurazione obbligatoria. Il contributo di base versato dai datori di lavoro e dai dipendenti equivale al 37,84% e si affianca a un contributo di "moderazione salariale" suscettibile di variazioni. I regimi di malattia, invalidità, vecchiaia e reversibilità nonché disoccupazione sono altresì finanziati da altri contributi speciali. I contributi dell’assicurazione per infortuni sul lavoro sono dovuti dal datore di lavoro. Luglio 2012 8 Occupazione, affari sociali e inclusiione I dirriti di previdenza sociale in Belgio Capitolo II: Servizi sanitari Requisiti per beneficiare dell'assistenza sanitaria L’assicurazione malattia copre tutte le persone che risiedono in Belgio: i lavoratori, i disoccupati, i pensionati, i lavoratori autonomi, il personale del settore pubblico, gli invalidi, i disabili, i lavoratori domestici, gli studenti, i soggetti registrati in Belgio quali persone fisiche nonché i soggetti a loro carico. Requisiti per beneficiare dell'assistenza sanitaria: è iscritto a una cassa malattia; ha versato contributi in misura non inferiore a un importo minimo fissato. Le persone a carico aventi diritto sono il coniuge, il convivente, i figli di età inferiore ai 25 anni (6 categorie) e gli ascendenti (in alcuni casi i suoceri) il cui reddito professionale o di sostituzione risulta inferiore a 2.265,49 EUR a trimestre. Rischi coperti Il costo delle prestazioni che includono prevenzione e assistenza sanitaria è rimborsato in base a tariffe ufficiali. Cure mediche e dentistiche In linea di principio, la cassa malattia rimborsa dal 60% al 75% della somma pagata per prestazioni sanitarie quali visite e consulti presso medici generici e specialisti. Le cure dentali comprendono trattamenti preventivi e conservativi, estrazioni, protesi e trattamenti ortodontici. È previsto un rimborso dei costi relativi a trattamenti, dentiere, ecc. Medicinali prescritti Per quanto concerne i prodotti farmaceutici prescrivibili dal medico (ricetta medica), il lavoratore dovrà pagare un importo per ogni ricetta. Questa prestazione varia a seconda del prodotto. La quota del costo dei medicinali rimborsata dalla cassa malattia varia a seconda della classe di appartenenza dei farmaci (A, B, C, Cs, Cx o medicinali preparati dal farmacista). Solitamente il lavoratore paga al farmacista che esegue la prescrizione solo la quota di costo che non viene rimborsata dalla cassa malattia, sempreché l’interessato sia in possesso di una ricetta medica. In ospedale i pazienti pagano 0,62 EUR al giorno per i medicinali. Per quanto riguarda il rimborso dei costi di medicinali preparati dal farmacista, la quota massima stabilita corrisponde a 1,15 o a 2,30 EUR per ogni assicurato. Per coloro che beneficiano del regime preferenziale è prevista una riduzione. Luglio 2012 9 Occupazione, affari sociali e inclusiione I dirriti di previdenza sociale in Belgio Servizi ospedalieri Il lavoratore subordinato contribuisce con una quota fissa all’atto del ricovero e, successivamente, con una quota fissa per ogni giorno di degenza (14,71 EUR al giorno). Oltre a ciò, contribuirà con una diaria fissa per il costo dei medicinali che gli sono stati somministrati durante il ricovero. In caso di pazienti ricoverati in una clinica psichiatrica da oltre cinque anni, l'importo equivale a 24,52 EUR al giorno. Il fondo di assicurazione offre un contributo fisso per case di riposo per anziani, case protette, case di cura, cliniche psichiatriche e strutture di assistenza diurna. Il costo di ammissione è di 41,98 EUR. È prevista una riduzione per i figli a carico di beneficiari ordinari, per persone che beneficiano del regime preferenziale e per soggetti che nell'arco di dodici mesi risultano disoccupati non coniugati o disoccupati con familiari a carico. La riduzione si applica anche ai loro familiari. Fisioterapia e assistenza infermieristica Le spese per le cure fisioterapiche vengono rimborsate solo se prescritte dal medico. Di norma la cassa malattia rimborsa fino al 60% delle spese sostenute per il fisioterapista. La cassa malattia rimborsa il 75% delle spese sostenute per l’assistenza infermieristica a coloro che non beneficiando del regime preferenziale che si rivolgono a un fornitore di prestazioni sanitarie non convenzionato. Protesi, occhiali, apparecchi acustici Il rimborso totale o parziale dipende dal tipo di prestazione e dal beneficiario ed è stabilito tramite accordo. Altri benefici Possono essere offerte altre prestazioni, come stabilito nello statuto di una cassa assicurativa. Per alcuni trattamenti costosi non inclusi nell'elenco ufficiale delle prestazioni rimborsabili è prevista la fornitura di un contributo da parte di un fondo speciale di solidarietà dell'Istituto nazionale di assicurazione malattia - invalidità (Institut National d'Assurance Maladie-Invalidité/ Rijksinstituut voor ziekte- en invaliditeitsverzekering – INAMI/RIZIV). Rimborsi di quote superiori Per taluni assicurati nonché per le persone a loro carico sono previsti, in considerazione della loro situazione finanziaria particolare, rimborsi superiori da parte della cassa malattia. Rientrano in questa fattispecie pensionati, vedovi, orfani, invalidi, persone che percepiscono assegni per disabili, beneficiari di assistenza sociale, ecc. Luglio 2012 10 Occupazione, affari sociali e inclusiione I dirriti di previdenza sociale in Belgio Come beneficiare delle prestazioni sanitarie Cure mediche e dentistiche Di norma è possibile rivolgersi direttamente al medico o al dentista di propria scelta, al quale dovranno essere pagati gli onorari. I medici possono essere iscritti all'Ordine (Ordre des médecins/Orde der geneesheren) e ottenere il riconoscimento del ministro della Pubblica sanità (Ministre de la Santé publique/Minister van Volksgezondheid). Tuttavia, non è possibile scegliere liberamente tra le due forme di prestazioni. Le spese mediche saranno rimborsate in seguito, su presentazione di un attestato rilasciato dal medico o dal dentista comprovante le cure prestate. Se la visita viene effettuata presso lo studio di un medico o di un dentista che non pratica le tariffe ufficiali (non convenzionato), la somma eccedente le tariffe è a carico dell’interessato. A richiesta, la cassa malattia fornisce l’elenco dei medici e dentisti convenzionati che applicano le tariffe ufficiali. Medicinali prescritti Solitamente il lavoratore paga al farmacista che esegue la prescrizione solo la quota di costo che non viene rimborsata dalla cassa malattia. Servizi ospedalieri Se è necessario il ricovero in ospedale, va anzitutto presentata la domanda alla cassa malattia, che fornirà tutte le informazioni sulle modalità di ricovero. Non è necessario seguire tale prassi per i ricoveri d’urgenza. Luglio 2012 11 Occupazione, affari sociali e inclusiione I dirriti di previdenza sociale in Belgio Capitolo III: Prestazioni di malattia in denaro Requisiti per beneficiare delle prestazioni di malattia in denaro Tutti i lavoratori vincolati da un contratto di lavoro e le categorie assimilate hanno diritto alle prestazioni di malattia se: sono iscritti a una cassa malattia e possono dimostrare di aver versato un importo minimo di contributi; hanno lavorato per 120 giorni nell’arco dei sei mesi precedenti la data di accertamento della malattia. Taluni periodi di inattività, dovuti, per esempio, a malattia, ferie, ecc., vengono equiparati a periodi di attività; presenta un attestato di incapacità al lavoro. Ai lavoratori autonomi possono applicarsi disposizioni speciali. Per ulteriori informazioni contattare le istitutuzioni competenti oppure consultare l’allegato MISSOC sulla protezione sociale per i lavoratori autonomi. Rischi coperti I contributi per l’assicurazione malattia sono in un primo periodo a carico del datore di lavoro: gli impiegati ricevono il 100% della retribuzione nell'arco di un mese; gli operai ricevono il 100% (nei primi sette giorni di incapacità al lavoro), il 60% (dall'ottavo al quattordicesimo giorno di incapacità al lavoro) o un'indennità integrativa. L’assicurazione di indennizzo prende avvio quando viene meno il periodo di retribuzione garantita da parte del datore di lavoro. Ciò significa dopo due settimane di incapacità al lavoro per gli operai e un mese per gli impiegati. La percentuale di indennità ammonta al 60% della retribuzione. Il tetto massimo previsto per l'indennizzo corrisponde a 126,4894 EUR al giorno per incapacità al lavoro manifestatesi a partire dal 1° gennaio 2012. Se l’incapacità perdura oltre un anno, il lavoratore ha diritto all’assegno di invaliditàt(indemnité d’invalidité/invaliditeitsuitkering Come beneficiare delle prestazioni di malattia in denaro Chi è impossibilitato a prestare un’attività lavorativa a causa di una malattia è tenuto a far pervenire al medico della propria cassa malattia il certificato rilasciato dal medico curante. Ciò deve avvenire entro i primi due giorni di incapacità al lavoro. Se il certificato medico è spedito più tardi, il lavoratore ha diritto alle prestazioni solo a partire dal giorno di inoltro. Il medico della cassa malattia valuterà la durata della malattia e può chiedere al lavoratore di sottoporsi in qualsiasi momento a una visita di controllo. Luglio 2012 12 Occupazione, affari sociali e inclusiione I dirriti di previdenza sociale in Belgio Capitolo IV: Prestazioni di maternità e paternità Requisiti per beneficiare delle prestazioni di maternità o paternità Tutte le lavoratrici subordinate vincolate da un contratto di lavoro e le categorie assimilate hanno diritto alle prestazioni di maternità (indemnité de maternité/moederschapsuitkering). Per poter beneficiare delle indennità di maternità non è necessario esercitare un’attività professionale in quanto sono coperte anche le donne disoccupate e disabili. Per avere diritto alle prestazioni in natura è necessario aver versato un importo minimo di contributi (nell'anno in corso o in quello precedente). L'importo minimo previsto ammonta a 4.330,62 EUR (fino ai 21 anni di età) e a 5.774,16 EUR (dai 21 anni in su). È anche richiesto un periodo minimo contributivo di sei mesi con 120 giorni di lavoro effettivo o periodi assimilati. Per ricevere le prestazioni di maternità è indispensabile anche aver versato contributi per sei mesi. Ai lavoratori autonomi possono applicarsi disposizioni speciali. Per ulteriori informazioni contattare gli istituti competenti oppure consultare l’allegato MISSOC sulla protezione sociale per i lavoratori autonomi. Rischi coperti Le donne in gravidanza hanno diritto a un congedo parentale di 15 settimane. Tale periodo diventa di 17 settimane in caso di parto plurimo. Il congedo parentale prenatale, per il quale l’interessata deve presentare esplicita domanda, inizia al massimo sei settimane prima della data prevista del parto (otto settimane, in caso di presunto parto plurimo). Prima o dopo la data presunta del parto possono essere richieste fino a un massimo di cinque (o sette) settimane delle sei (o otto) previste. La settimana che precede immediatamente il parto è obbligatoria. La somma del congedo prenatale facoltativo non utilizzata prima del parto può essere percepita dopo il congedo postnatale o nel momento in cui il bambino viene portato a casa dopo un lungo periodo di ospedalizzazione. Il congedo postnatale dura nove settimane dopo il parto. L’importo delle prestazioni di maternità è così calcolato: le lavoratrici subordinate percepiscono l’82% della retribuzione piena nei primi trenta giorni e il 75% a decorrere dal trentunesimo giorno o in caso di prolungamento; nei primi 30 giorni, l'importo di base per le donne disoccupate ammonta al 60% della retribuzione persa. L’importo dell’indennità di base è pari all’importo dell’assegno di disoccupazione cui un lavoratore cui un lavoratore avrebbe diritto se non si trovasse nel periodo protetto di maternità. L'interessata può anche chiedere un'indennità supplementare pari al 19,5% della retribuzione persa d'importo più elevato. A partire dal trentunesimo giorno, l'indennità supplementare ammonta al 15% della retribuzione persa d'importo più elevato; Luglio 2012 13 Occupazione, affari sociali e inclusiione I dirriti di previdenza sociale in Belgio le donne invalide hanno diritto, nei primi trenta giorni, al 79,5% della retribuzione per un massimo di 100,56 euro e, dal trentunesimo giorno, al 75% della retribuzione per un massimo di 94,87 euro (inizio delle prestazioni di maternità a partire dal 1° gennaio 2011). Le prestazioni in natura riguardano iniezioni, cure prenatali e postnatali, monitoraggio e assistenza durante il travaglio e il parto durante un ricovero prolungato, ambulatoriale o a domicilio. Cfr. Capitolo II: Prestazioni sanitarie. Il padre ha diritto a dieci giorni di congedo di paternità alla nascita del figlio. In caso di ospedalizzazione prolungata o di decesso della madre, il padre può chiedere la conversione del congedo di maternità in congedo di paternità. Se adottano un bambino, entrambi i genitori hanno diritto al congedo di adozione. Come beneficiare delle prestazioni di maternità e di paternità Per il congedo prenatale, a partire dal settimo giorno prima della probabile data del parto, la donna deve cessare ogni attività lavorativa oppure, se disoccupata, darne comunicazione all’ufficio di collocamento. L’interessata deve presentare alla cassa malattia un certificato medico attestante che la probabile data del parto cade alla fine del congedo prenatale richiesto. Luglio 2012 14 Occupazione, affari sociali e inclusiione I dirriti di previdenza sociale in Belgio Capitolo V: Prestazioni di invalidità Requisiti per beneficiare delle prestazioni di invalidità Un lavoratore che, a causa di malattia o invalidità, non può percepire più di un terzo dello stipendio di base di un lavoratore della stessa categoria e formazione, viene considerato invalido. La percentuale minima di incapacità che dà diritto a un indennizzo è almeno il 66%. Il lavoratore che abbia usufruito di un’indennità di malattia per un anno e ancora non possa riprendere il lavoro ha diritto a un’indennità di invalidità (indemnité d’invalidité/invaliditeitsuitkering). Tuttavia, tale diritto decade allorché il lavoratore raggiunga l’età pensionabile (attualmente l’età pensionabile è 64 anni per le donne e 65 anni per gli uomini). Ha titolo all’indennità di invalidità chi soddisfa inoltre dei seguenti requisiti: è iscritto a una cassa malattia; ha lavorato per 120 giorni nell’arco dei sei mesi precedenti la data di acquisizione del diritto all’indennità. Taluni periodi di inattività, dovuti, per esempio, a malattia, ferie, ecc., vengono equiparati a periodi di attività; presenta un attestato di incapacità al lavoro da un anno. dimostra di aver versato i contributi minimi. Ai lavoratori autonomi possono applicarsi disposizioni speciali. Per ulteriori informazioni contattare le istituzioni competenti oppure consultare l’allegato MISSOC sulla protezione sociale per i lavoratori autonomi. Rischi coperti L’indennità di invalidità (indemnité d’invalidité/invaliditeitsuitkering)è pari al 65% della precedente retribuzione qualora il lavoratore abbia familiari a carico. In caso contrario, l'importo è ridotto al 55% per una persona non coniugata o al 40% per un convivente. L'indennità forfetaria a favore di terzi consiste in un'integrazione concessa alla persona inabile al lavoro al più presto dal quarto mese di inabilità. L'importo corrisposto equivale ° 16,57 EUR. L’indennità non può superare un limite massimo fisso. Per invalidità manifestatesi dopo il 1° gennaio 2012 il tetto massimo è fissato a 126,4894 EUR. Come beneficiare delle prestazioni di invalidità Consultare la parte sulle prestazioni di malattia in denaro Luglio 2012 15 Occupazione, affari sociali e inclusiione I dirriti di previdenza sociale in Belgio Capitolo VI: Prestazioni e pensioni di vecchiaia Requisiti per beneficiare delle prestazioni di vecchiaia In linea di principio, tutti coloro che hanno lavorato in Belgio con regolare contratto di lavoro sono coperti da un’assicurazione vecchiaia. Esistono norme particolari per il personale che presta servizi di collaborazione familiare a tempo parziale. I lavoratori subordinati di ambo i sessi, raggiunta l’età di 60 anni, hanno diritto alla pensione anticipata (purché abbiano maturato 35 anni di attività professionale). L’età pensionabile ordinaria per gli uomini e per le donne è di 65 anni. Fanno eccezione a questa norma i minatori, i marittimi e il personale di volo dell’aviazione civile per i quali sono previste età inferiori. Ai lavoratori e alle lavoratrici che hanno maturato le prestazioni in virtù del sistema di disoccupazione con integrazione aziendale (régime de chômage avec complément d'entreprise/stelsel van werkloosheid met bedrijfstoeslag) non può essere corrisposta la pensione di vecchiaia (pension de retraite/rustpensioen) finché non raggiungono il 65° anno di età. Non ha diritto alla pensione di vecchiaia il lavoratore che usufruisca già di un’indennità di malattia, invalidità o disoccupazione involontaria conformemente alla normativa belga o estera di previdenza sociale, oppure che percepisca un’indennità per interruzione del lavoro o riduzione della capacità lavorativa o un’indennità integrativa concessa nel quadro del sistema di disoccupazione con l’integrazione aziendale (régime de chômage avec complément d'entreprise/stelsel van werkloosheid met bedrijfstoeslag). I pensionati possono continuare a lavorare, sempreché la retribuzione percepita non superi una certa soglia. Per le persone al di sotto dei 65 anni che hanno iniziato a percepire la pensione nel 2011, il cumulo con redditi da lavoro viene autorizzato se la retribuzione annua non supera i 7 421,57 EUR all'anno previsti per un lavoratore subordinato (retribuzione lorda). In caso di figli a carico, questo importo viene portato a 11 132,37 EUR. Qualsiasi attività lavorativa dev’essere preventivamente comunicata tramite raccomandata all’Ufficio nazionale per le pensioni (Office national des pensions/Rijksdienst voor Pensioenen - ONP/RVP). Inoltre, il datore di lavoro va informato, sempre per raccomandata, che il lavoratore è titolare di una pensione. Per ulteriori informazioni contattare l’Ufficio nazionale delle pensioni. Ai lavoratori autonomi possono applicarsi disposizioni speciali. Per ulteriori informazioni contattare le istituzioni competenti oppure consultare l’allegato MISSOC sulla protezione sociale per i lavoratori autonomi. Rischi coperti Le prestazioni si dividono come segue: pensione di vecchiaia (pension de retraite/rustpensioen), corrisposta ai lavoratori subordinati; indennità di riscaldamento (allocation de chauffage/verwarmingstoelage), corrisposta ai minatori in pensione; Luglio 2012 16 Occupazione, affari sociali e inclusiione I dirriti di previdenza sociale in Belgio indennità di vacanza (pécule de vacances/vakantiegeld) e indennità complementare di vacanza (pécule de vacances complémentaire/aanvullend vakantiegeld). L’importo della pensione di vecchiaia dipende, da un lato, dalla durata dei periodi di lavoro prestato come lavoratore subordinato in Belgio (inclusi i periodi di vacanza, malattia e disoccupazione) e, dall’altro lato, dal reddito percepito nei suddetti periodi, indicizzato al costo della vita al momento del calcolo della pensione. Il calcolo della pensione di vecchiaia avviene, per gli uomini e le donne, sulla base di 1/45° della massima retribuzione pensionabile per ogni anno lavorativo. Sono possibili disposizioni particolari per i marittimi e i minatori. La pensione è pari al 60% della retribuzione media percepita durante l’intera carriera professionale e al 75% nel caso il lavoratore abbia un coniuge a carico. La pensione di vecchiaia minima garantita (pension minimum garantie/gewaarborgd minimumpensioen) per una carriera completa ammonta a 16.310,21 EUR (per il nucleo familiare) o a 13.052,25 EUR (per la persona non coniugata) all'anno. Il calcolo avviene in proporzione se la carriera effettiva equivale almeno ai due terzi della carriera completa. La pensione massima dipende dal tetto di retribuzione annua. La pensione massima di un lavoratore subordinato (non coniugato) corrisponde a 24.782,40 EUR. Come beneficiare delle prestazioni di vecchiaia Le domande di pensione devono essere inoltrate all’amministrazione comunale del luogo di residenza. Qualora il lavoratore risieda in un altro Stato membro, deve inoltrare la domanda all’ente pensionistico locale di quello Stato. Per evitare ritardi nell’evasione della domanda, essa dev’essere inoltrata possibilmente un anno prima del compimento dell’età pensionabile. Due sono le modalità di riscossione della pensione: con vaglia postale pagabile al domicilio della persona interessata oppure con un versamento sul conto corrente postale o bancario intestato alla persona interessata. Luglio 2012 17 Occupazione, affari sociali e inclusiione I dirriti di previdenza sociale in Belgio Capitolo VII: Prestazioni ai superstiti Requisiti per beneficiare delle prestazioni ai superstiti Il coniuge superstite di un lavoratore subordinato ha diritto alla pensione di reversibilità (pension de survie/overlevingspensioen) al compimento dell’età di 45 anni. Non sussistono limiti di età nel caso il coniuge superstite abbia un figlio a carico o la sua percentuale di invalidità sia di almeno il 66% oppure se il lavoratore deceduto abbia lavorato in miniera per vent’anni. Inoltre, il matrimonio dev’essere stato contratto perlomeno un anno prima della morte, a meno che da esso sia nato un figlio o la morte sia stata causata da infortunio o malattia professionale intervenuti dopo la data del matrimonio o che, al momento del decesso, il coniuge abbia a carico un figlio per il quale si percepiscono assegni familiari. È necessario che il coniuge superstite non svolga più alcuna attività lavorativa, ad eccezione di quelle autorizzate. Per le persone al di sotto dei 65 anni che a partire dal 2011 ricevono solo una pensione di reversibilità, il cumulo con redditi da lavoro viene autorizzato se la retribuzione annua non supera i 17 280 EUR all'anno previsti per un lavoratore subordinato (retribuzione lorda). In caso di figlio a carico, questo importo viene portato a 21 600 EUR. Qualsiasi attività lavorativa deve essere preventivamente comunicata tramite raccomandata all’Ufficio nazionale per le pensioni (Office national des pensions, Rijksdienst voor Pensioenen – ONP/RVP). Inoltre, il datore di lavoro va informato, sempre per raccomandata, che il lavoratore è titolare di una pensione. Per ulteriori informazioni, rivolgersi all’Ufficio nazionale per le pensioni. Il coniuge superstite non deve inoltre non aver contratto un nuovo matrimonio. Per il coniuge divorziato le condizioni sono le seguenti: non aver perso la potestà genitoriale, non essere stato accusato di aver attentato alla vita del coniuge, non aver contratto nuovo matrimonio. Gli altri requisiti (età, cumulo, ecc.) sono gli stessi previsti per la pensione di vecchiaia. Il partner superstite non riceve alcuna prestazione. Inoltre, ha diritto alla pensione di vecchiaia per un massimo di 12 mesi il lavoratore che usufruisca già di un’indennità di malattia, invalidità o disoccupazione involontaria conformemente alla normativa belga o estera di previdenza sociale, oppure che percepisca un’indennità per interruzione del lavoro o riduzione della capacità lavorativa o un’indennità integrativa concessa nel quadro del sistema di disoccupazione con integrazione aziendale (régime de chômage avec complément d'entreprise/stelsel van werkloosheid met bedrijfstoeslag). . Ai lavoratori autonomi possono applicarsi disposizioni speciali. Per ulteriori informazioni contattare le istituzioni competenti oppure consultare l’allegato MISSOC sulla protezione sociale per i lavoratori autonomi. Rischi coperti Il coniuge superstite ha diritto all'80% della pensione di vecchiaia effettiva o ipotetica della persona assicurata. La pensione viene calcolata secondo il tasso previsto per una coppia coniugata dove il coniuge superstite risulta a carico. Luglio 2012 18 Occupazione, affari sociali e inclusiione I dirriti di previdenza sociale in Belgio Per il coniuge divorziato, la pensione viene calcolata analogamente a quella di vecchiaia, ma solo in base al 62,5% del reddito, meno il reddito personale. Non sono presi in considerazione i periodi al di fuori del matrimonio e quelli in cui si beneficia di una pensione individuale. La pensione di reversibilità minima garantita (pension de survie minimum garantie /gewaarborgd minimum-overlevingspensioen) per una carriera completa ammonta a 12.847,07 EUR all'anno. Se la carriera equivale almeno ai due terzi della carriera completa, l'importo della pensione viene calcolato in proporzione. La pensione massima dipende dal tetto di retribuzione annua. La pensione massima per il coniuge superstite di un lavoratore subordinato ammonta a 24.782,40 EUR. Questo importo corrisponde alla pensione massima di vecchiaia prevista per una persona non coniugata. Una pensione provvisoria per i superstiti (pension de survie temporaire/tijdelijk overlevingspensioen), corrisposta al vedovo o alla vedova a cui non spetti o non spetti più la pensione di reversibilità. In particolare, i coniugi che non possiedono i requisiti necessari per beneficiare di una pensione di reversibilità possono ricevere un'indennità per dodici mesi. È possibile continuare a percepire la pensione per un periodo massimo di un anno se il coniuge superstite è al di sotto dei 45 anni e non possiede più i requisiti necessari per usufruire anticipatamente della pensione di reversibilità. In tal caso, dopo 12 mesi viene erogata una pensione ridotta. Indennità per le spese funerarie Se il decesso di un assicurato avviene nell’ambito della vita privata, è concesso un assegno per coprire le spese funerarie (allocation pour frais funéraires/uitkering voor begrafeniskosten). L’importo dell’assegno è fisso e indipendente dall’indice dei prezzi al consumo, ossia 148,74 EUR. Per le prestazioni per infortuni sul lavoro e malattie professionali consultare la parte relativa alle indennità per gli incidenti sul lavoro e le malattie professionali. Come beneficiare delle prestazioni ai superstiti Le domande di pensione devono essere inoltrate all’Ufficio nazionale delle pensioni (Office National des pensions/Rijksdienst voor Pensioenen – ONP/RVP) o all’amministrazione comunale del luogo di residenza. Se il lavoratore risiede in un altro Stato membro dell’UE, deve inoltrare la domanda all’ente locale per le pensioni di quello Stato. La domanda di pensione provvisoria per i superstiti dev’essere inoltrata entro 12 mesi dalla data della morte del coniuge. Nota: Tuttavia, non è necessario che il coniuge superstite di un pensionato inoltri la domanda di pensione di reversibilità o di pensione provvisoria per i superstiti, in quanto gli verrà corrisposta automaticamente una delle due prestazioni. Due sono le modalità di riscossione della pensione: con vaglia postale pagabile al domicilio della persona interessata oppure con versamento sul conto corrente postale o bancario intestato alla persona interessata. Luglio 2012 19 Occupazione, affari sociali e inclusiione I dirriti di previdenza sociale in Belgio Capitolo VIII: Prestazioni in caso di infortuni sul lavoro e malattie professionali Requisiti per beneficiare delle prestazioni in caso di infortuni sul lavoro e malattie professionali Infortuni sul lavoro Per infortunio sul lavoro si intende “qualsiasi infortunio che provochi una lesione subito da un lavoratore nel corso e a causa dell’esecuzione del contratto di lavoro”. Tutti i lavoratori subordinati, inclusi gli apprendisti e il personale che presta servizi di collaborazione familiare, sono assicurati per gli infortuni sul lavoro e gli infortuni subiti recandosi al lavoro (andata e ritorno). Malattie professionali Tutti i lavoratori subordinati, nonché i disoccupati in formazione e gli invalidi in riqualificazione professionale, fruiscono di una copertura contro le malattie professionali. Per essere riconosciuta come professionale, la malattia dev’essere inclusa nell’elenco consultabile sul sito del Fondo per le malattie professionali (Fonds des maladies professionnelles/ Fonds voor de beroepsziekten – FMP/FBZ) al seguente indirizzo: http://www.fmp.fgov.be/fr/listes_fr01.htm (in tedesco, francese e neerlandese). Se la malattia professionale figura nell’elenco e il lavoratore che l’ha contratta opera in un settore in cui è esposto a tale rischio, la sua malattia sarà riconosciuta come malattia professionale. Inoltre, il lavoratore può fornire la prova dell’esposizione a un determinato rischio e del suo nesso con una malattia di cui è affetto che non compare nell’elenco delle malattie professionali. Il datore di lavoro deve stipulare un’assicurazione presso il Fondo per le malattie professionali, che provvede a erogare le relative prestazioni. Rischi coperti Infortuni sul lavoro A seguito di infortunio sul lavoro possono essere erogate le seguenti prestazioni: indennità per incapacità al lavoro, temporanea e/o permanente, parziale e/o totale e, ove necessario, l’assistenza personale; rimborso di cure mediche e affini; rimborso delle spese di viaggio; prestazioni speciali in caso di morte. Indennità per incapacità al lavoro Nel periodo d’incapacità temporanea totale al lavoro, al lavoratore spetta un’indennità equivalente al 90% della retribuzione giornaliera media. L’incapacità temporanea parziale viene indennizzata in ugual misura. Se il lavoratore che ha subito l’infortunio torna al lavoro a tempo parziale, otterrà un’indennità pari alla differenza tra la Luglio 2012 20 Occupazione, affari sociali e inclusiione I dirriti di previdenza sociale in Belgio retribuzione percepita prima dell’infortunio e il compenso che gli spetta alla ripresa dell’attività lavorativa. Dopo un certo periodo di tempo, il lavoratore può riprendere il lavoro oppure la sua incapacità può essersi confermata come permanente (si parla allora di “stabilizzazione”). Una volta che le condizioni del lavoratore si sono stabilizzate, gli spetta un’indennità annuale per un periodo di tre anni, durante il quale potrà essere oggetto di controlli. L’importo dell’indennità dipende dalla percentuale di invalidità e dalla retribuzione percepita nell’anno precedente l’infortunio (retribuzione base). Al termine dei tre anni, l’indennità è trasformata in vitalizio. Se la percentuale di invalidità è superiore al 19%, il lavoratore può chiedere la corresponsione di un terzo del vitalizio. In caso di assistenza da parte di terzi, è concessa un'indennità integrativa (allocation complémentaire/aanvullende uitkering) massima pari a 12 volte il reddito mensile medio garantito. L'indennità, decisa in base al grado di necessità, è indicizzata dall'inizio dell'erogazione e termina a partire dal 91° giorno di ospedalizzazione. Il cumulo con un reddito professionale è pienamente ammesso. Tuttavia, sono previsti limiti al cumulo di prestazioni di malattia, invalidità, pensione e altre indennità concesse per infortuni sul lavoro e malattie professionali. Per quanto concerne l’erogazione di tali prestazioni, l’indennità per incapacità temporanea al lavoro viene pagata con la stessa scadenza della retribuzione. Quando le condizioni si sono stabilizzate, è pagata con cadenza trimestrale o mensile a seconda dei casi. Servizi sanitari Chi ha subito un infortunio sul lavoro ha diritto al rimborso delle spese relative al ricovero, alla fisioterapia, alle cure mediche, chirurgiche, dentistiche e farmaceutiche e agli apparecchi ortopedici, e non deve sostenere alcuna spesa. Tali cure sono rimborsate in funzione delle tariffe vigenti dell’assicurazione malattia e l’assicuratore deve pagare i costi normalmente sostenuti dal paziente. In determinate condizioni sono rimborsabili anche le spese di viaggio sostenute dall’assicurato e dai suoi familiari. Infortuni mortali Le prestazioni che possono essere erogate a seguito di un infortunio mortale sul lavoro o un incidente occorso recandosi o tornando dallo stesso includono: un’indennità per coprire le spese funerarie (indemnité pour frais funéraires/begrafenisvergoeding) pari a trenta volte la retribuzione giornaliera media percepita dalla vittima; il rimborso di tutte le spese (incluse quelle per formalità amministrative) sostenute per il trasporto della salma al luogo di inumazione; un vitalizio per il coniuge superstite pari al 30% della retribuzione dell’assicurato deceduto; una pensione provvisoria per i figli equivalente al 15% (orfani di padre o madre) o al 20% (orfani di entrambi i genitori) della retribuzione percepita dall’assicurato Luglio 2012 21 Occupazione, affari sociali e inclusiione I dirriti di previdenza sociale in Belgio deceduto. La pensione viene erogata fino al compimento dei 18 anni o fino alla revoca del diritto agli assegni familiari. Anche le pensioni erogate a seguito di decesso per infortunio sono pagate con cadenza trimestrale o mensile. Malattie professionali In caso di malattia professionale sono previste le seguenti prestazioni: indennità per incapacità temporanea e/o permanente, parziale e/o totale al lavoro, e nei casi gravi, per l’assistenza personale; indennità per interruzione temporanea o permanente del lavoro a titolo di misura preventiva. Il Fondo per le malattie professionali (Fonds des maladies professionnelles/Fonds voor de Beroepsziekten - FMP/FBZ) può consentire al lavoratore di interrompere l’attività lavorativa nel caso il parere medico accerti la predisposizione a una malattia professionale o vengano individuati i primi sintomi della malattia. In tal caso l’assicurato ha diritto all’indennità per incapacità temporanea totale al lavoro oltre che alla frequenza di corsi di riqualificazione professionale; indennità in caso di morte dell’assicurato per malattia professionale; rimborso delle spese mediche e affini. L’assicurato è libero di scegliere i fornitori di prestazioni sanitarie e ha diritto al rimborso totale delle spese sostenute conformemente alle tariffe ufficiali; rimborso delle spese di viaggio sostenute per curare la malattia professionale. Le prestazioni sono calcolate ed erogate analogamente alle prestazioni per infortuni sul lavoro. Come beneficiare delle prestazioni in caso di infortuni sul lavoro e malattie professionali Infortuni sul lavoro Il datore di lavoro è tenuto a stipulare una polizza per i suoi dipendenti con una compagnia assicurativa o con una cassa assicurativa collegata che siano riconosciute. In caso di infortunio sul lavoro, il datore di lavoro deve notificare l’evento all’assicuratore e, in alcuni casi, all’ispettore competente per la sicurezza sul lavoro entro otto giorni dall’accaduto. Tale comunicazione deve avvenire mediante un modulo apposito o per via telematica. Se il datore di lavoro non provvede in tal senso, il lavoratore o un suo familiare possono intervenire in sua vece. La notifica dell’infortunio dovrebbe essere corredata di un certificato medico. La percentuale d’invalidità permanente, la retribuzione base e la data di stabilizzazione figurano in un accordo concluso tra l’assicuratore e il lavoratore, e sono convalidate dal Fondo per gli infortuni sul lavoro (Fonds des accidents de travail/Fonds voor Arbeidsongevallen – FAT/FAO). Il lavoratore, nel caso in cui non sia soddisfatto della proposta dalla compagnia assicurativa, può adire il tribunale del lavoro. Luglio 2012 22 Occupazione, affari sociali e inclusiione I dirriti di previdenza sociale in Belgio In linea di principio, chi ha subito un infortunio sul lavoro è libero di scegliere il medico curante o la struttura ospedaliera, eccetto quando il datore di lavoro o la compagnia assicurativa dispongono dei propri servizi medici, farmaceutici o ospedalieri convenzionati. Le cure prestate sono completamente gratuite. Per ulteriori informazioni, rivolgersi alla compagnia assicurativa del datore di lavoro. Per ulteriori informazioni contattare il FAT/FAO. Malattie professionali Le domande d’indennità vanno presentate dal malato o dal suo rappresentante (la cassa mutua, per esempio) al Fondo per le malattie professionali (Fonds des maladies professionnelles/Fonds voor de Beroepsziekten - FMP/FBZ). Esse devono pervenire mediante la compilazione di un modulo predisposto fornito dal Fondo per le malattie professionali al malato. Se le condizioni del paziente cambiano, può essere inoltrata al Fondo per le malattie professionali la domanda di revisione della percentuale di invalidità. Luglio 2012 23 Occupazione, affari sociali e inclusiione I dirriti di previdenza sociale in Belgio Capitolo IX: Prestazioni familiari Requisiti per beneficiare delle prestazioni familiari Ha diritto agli assegni familiari il lavoratore subordinato in attività, il disoccupato, il disabile o il pensionato. Tra il beneficiario e il figlio interessato (o i figli) deve sussistere un vincolo familiare o di diritto. Quando più persone hanno diritto agli assegni familiari per lo stesso figlio, vanno rispettate determinate regole di precedenza. Ai lavoratori autonomi possono applicarsi disposizioni speciali. Per ulteriori informazioni contattare le istituzioni competenti oppure consultare l’allegato MISSOC sulla protezione sociale per i lavoratori autonomi. Limiti di età Non vi sono requisiti specifici relativi ai servizi di istruzione per beneficiare degli assegni familiari sino al 31 agosto dell’anno in cui il figlio compie i 18 anni. Successivamente, gli assegni familiari vengono corrisposti per i figli: fino all’età di 25 anni, in caso di formazione professionale riconosciuta; fino all'età di 21 anni, se affetti da patologie con conseguenze individuali sul piano della disabilità fisica o mentale o dell’attività e della partecipazione o con conseguenze per la cerchia familiare; fino all’età di 25 anni, per gli studenti, i laureati che stanno preparando una tesi a completamento di studi più elevati e i tirocinanti laureandi presso gli uffici pubblici; fino all’età di 25 anni, se iscritti all’ufficio di collocamento dopo aver terminato gli studi, la formazione professionale o il tirocinio oppure che abbiano inviato la propria tesi, ma solo per un periodo massimo di 360 giorni dopo la fine degli studi, della formazione professionale, o dopo il tirocinio oppure dopo l’invio della domanda. In teoria, è necessario che il figlio sia cresciuto in Belgio e, a seconda dei casi, che prosegua gli studi in questo paese. Tuttavia, tale requisito di territorialità non si applica quando il figlio viene educato e istruito in uno degli Stati membri dello Spazio economico europeo oppure in un paese nel quale il Belgio abbia concluso un accordo di sicurezza sociale per l’esportazione di assegni per i figli. Prestazione parentale La legge belga prevede anche prestazioni di tale tipo. È possibile ottenerle a condizione che il genitore, impiegato a tempo pieno o parziale nel settore pubblico o privato, interrompa l'attività lavorativa per occuparsi del proprio bambino. Inoltre deve: essere in congedo (per tre mesi al massimo in caso di interruzione di un lavoro a tempo pieno e sei in caso di interruzione di un lavoro a tempo parziale) a partire dalla nascita o dall'adozione del figlio e prima che quest'ultimo compia sei anni (otto nell'eventualità di adozione o di incapacità fisica o mentale pari ad almeno il 66%); dimostrare di aver lavorato dodici mesi nei quindici mesi che precedono l'avviso al datore di lavoro. Luglio 2012 24 Occupazione, affari sociali e inclusiione I dirriti di previdenza sociale in Belgio Rischi coperti L’importo degli assegni familiari spetta di diritto per ogni figlio che risponda ai requisiti posti. Esso varia a seconda del numero di figli, ma a partire dal terzo figlio l’assegno resta invariato. È possibile conoscere l’importo totale cui si ha diritto per i propri figli consultando il sito dell’Ufficio nazionale degli assegni familiari a favore di lavoratori dipendenti (Office national des allocations familiales pour travailleurs salariés/Rijksdienst voor Kinderbijslag voor Werknemers – ONAFTS/RKW, che mette a disposizione una calcolatrice elettronica: http://www.onafts.fgov.be/Fr/compute.php. Il diritto agli assegni familiari di base spetta per ogni trimestre dell’anno in funzione della situazione del beneficiario nel “mese di riferimento”. Il mese di riferimento è il secondo mese del trimestre precedente per chi ha già maturato il diritto oppure il primo mese in cui è sorto il diritto per chi ne beneficia per la prima volta. L’assegno di base è integrato da somme aggiuntive al compimento dei 6, 12 e 18 anni del figlio. Sono previsti importi aggiuntivi per i figli disabili, i figli di disoccupati a decorrere dal settimo mese di disoccupazione completa e i figli di pensionati nonché per i figli di lavoratori subordinati invalidi in attività lavorativa retribuita e di lavoratrici in congedo di maternità (dopo sette mesi di incapacità). Viene inoltre corrisposta una maggiorazione degli assegni familiari per gli orfani di padre o di madre, sempreché il genitore superstite non si risposi o formi un nuovo nucleo familiare di fatto. In alcuni casi, ex disoccupati ed ex invalidi che hanno iniziato una nuova attività acquisiscono il diritto a un assegno familiare per un periodo massimo di otto trimestri. Le integrazioni legate alla situazione socioprofessionale del beneficiario (integrazioni per figli di disoccupati e di pensionati e integrazioni per figli di lavoratori disabili) sono soggette ad accertamento del reddito in base all’introito del nucleo familiare. All’insorgere del diritto alle indennità integrative, a fronte dell’occorrenza di tutti i requisiti legali e normativi stabiliti per la loro erogazione nel corso di un mese, le indennità integrative saranno versate il primo giorno del mese successivo, per il restante trimestre e per il trimestre seguente. Il diritto all’integrazione sarà poi mantenuto per trimestre ogniqualvolta intervengano i requisiti legali e normativi a una qualsiasi data del secondo mese del trimestre precedente. L’erogazione delle indennità integrative per i figli disabili e della maggiorazione dell’assegno familiare per gli orfani cessa a decorrere dal mese seguente a quello in cui vengono a mancare i requisiti prescritti. Assegni di nascita e di adozione In caso di nascita di un figlio viene corrisposta un’indennità di nascita (allocation de naissance/kraamgeld). In talune circostanze è prevista un’indennità di adozione (prime d’adoption/adoptiepremie) per l’adozione di un figlio per il quale spetta l’assegno. Luglio 2012 25 Occupazione, affari sociali e inclusiione I dirriti di previdenza sociale in Belgio Prestazione parentale In caso di lavoro a tempo pieno, la prestazione ammonta a 741,40 EUR per interruzione completa dell'attività lavorativa, o a 370,69 EUR (per persone di età inferiore ai 50 anni) se l'interruzione è parziale. Come beneficiare delle prestazioni familiari La domanda di assegni familiari dev’essere inoltrata alla cassa per gli assegni familiari alla quale è iscritto il datore di lavoro. Spetta a quest’ultimo fornire l’indirizzo della cassa presso la quale è possibile ottenere maggiori informazioni. Gli assegni familiari vengono corrisposti a chi cresce il figlio, ovvero solitamente alla madre. I figli sposati, emancipati e di età superiore ai 16 anni che abbiano una residenza separata e non facciano parte del nucleo familiare della persona che li ha cresciuti ricevono l’assegno familiare personalmente. Le domande di indennità di nascita vanno inoltrate alla cassa competente per la concessione di tale prestazione. La richiesta dell’indennità può essere effettuata a partire dal sesto mese di gravidanza ed è corrisposta al secondo mese precedente la data presunta del parto. Per ricevere le prestazioni parentali è necessario informare tempestivamente il datore di lavoro, secondo i termini stabiliti, e trasmettere i documenti necessari all'ufficio nazionale del lavoro. Luglio 2012 26 Occupazione, affari sociali e inclusiione I dirriti di previdenza sociale in Belgio Capitolo X: Disoccupazione Requisiti per il diritto alle prestazioni di disoccupazione Prestazioni di disoccupazione Da un punto di vista generale i lavoratori subordinati sono assicurati contro il rischio di disoccupazione, indipendentemente dalle ore di lavoro giornaliere o settimanali prestate. Anche i funzionari pubblici possono beneficiare dell’indennità di disoccupazione, dopo lo scioglimento unilaterale del rapporto di lavoro. Ha titolo all’indennità di disoccupazione (allocations chômage/werkloosheidsuitkeringen) chi soddisfa i seguenti requisiti: de ha lavorato per un numero minimo di giorni (dai 312 ai 624) in un determinato periodo (dai 18 ai 36 mesi) precedente la domanda. La lunghezza di tali periodi varia con l’età. In linea di principio, possono essere inclusi i periodi lavorativi maturati in altri Stati membri, ma in questo caso il periodo di disoccupazione dev’essere iniziato in Belgio; è senza lavoro per circostanze indipendenti dalla sua volontà e non percepisce una retribuzione; è iscritto come persona in cerca di lavoro presso l’ufficio di collocamento competente ed è disposto ad accettare qualsiasi offerta di lavoro confacente alla sua situazione o qualsiasi offerta di formazione oppure, a partire dai 45 anni, qualsiasi proposta di riqualificazione professionale. Nelle Fiandre l’ufficio di collocamento competente è il VDAB, a Bruxelles l’Actiris e in Vallonia il FOREM; dopo un dato periodo di disoccupazione, le persone interessate sono invitate a un colloquio volto a verificare se gli sforzi compiuti siano stati sufficienti; essere abile al lavoro; ha meno di 65 anni (tanto per le donne quanto per gli uomini); ha la residenza e vive effettivamente in Belgio. Non esiste un regime di disoccupazione per i lavoratori autonomi, ad eccezione di una indennità speciale per fallimento. Per ulteriori informazioni contattare le istituzioni competenti. . Disoccupazione con integrazione aziendale La disoccupazione con integrazione aziendale (régime de chômage avec complément d'entreprise/stelsel van werkloosheid met bedrijfstoeslag) è un regime che, in caso di licenziamento, consente ad alcuni lavoratori anziani di beneficiare, oltre all’assegno di disoccupazione, di un’indennità integrativa a carico del datore di lavoro o di un fondo operante in sua vece. La disoccupazione con integrazione aziendale non è una pensione anticipata. Riguarda unicamente i lavoratori del settore privato. Per poter beneficiare della disoccupazione con integrazione aziendale è necessario: avere 60 anni (o meno, nel caso di una lunga carriera); il datore di lavoro comunichi al lavoratore il licenziamento con un determinato preavviso da rispettare o sciolga il contratto di lavoro e provveda al pagamento di un’indennità di scioglimento; Luglio 2012 27 Occupazione, affari sociali e inclusiione I dirriti di previdenza sociale in Belgio ha diritto a prestazioni di disoccupazione; lascia il mercato del lavoro. Il datore di lavoro ha l'obbligo di sostituire la persona disoccupazione con integrazione aziendale. che beneficia della Nell'ipotesi di licenziamento da un'impresa in situazione di difficoltà, l'età richiesta è 52 anni, mentre in caso di licenziamento da un'impresa in fase di riorganizzazione è necessario avere un'età compresa tra i 52 e i 55 anni (50 in casi eccezionali, dopo il parere di una commissione consultiva). In tali casi non vi è alcun obbligo di sostituzione. Rischi coperti Prestazioni di disoccupazione L’importo giornaliero dell’indennità di disoccupazione varia in funzione della retribuzione giornaliera media, della situazione familiare e della durata della disoccupazione. Qualora dimostri di avere familiari a carico e di esserne l’unica fonte di reddito, la persona disoccupata ha diritto al 60% della retribuzione non percepita, importo soggetto a un massimo di 54,71 EUR e a un minimo di 41,95 EUR. Un disoccupato senza familiari a carico ha diritto, per il primo anno di disoccupazione, al 60% della retribuzione non percepita (con un importo massimo di 54,71 EUR e un importo minimo di 35,24 EUR) e al 55% a partire dal secondo anno (con un importo massimo di 42,73 EUR). Un disoccupato senza familiari a carico e che vive con persone che hanno un reddito, ha diritto per il primo anno di disoccupazione, al 60% della retribuzione non percepita (con un importo massimo di 54,71 EUR e un importo minimo di 26,42 EUR) e al 40% a partire dal secondo anno (con un importo massimo di 31,77 EUR e uno minimo di 26,42 EUR). Successivamente egli riceve un importo forfetario pari a 18,61 EUR. I disoccupati di 50 anni o più che hanno maturato almeno 20 anni di attività lavorativa beneficiano di un’indennità integrativa di anzianità o di un’indennità integrativa per la riassunzione. In alcuni casi, un disoccupato a tempo parziale può percepire un’indennità integrativa, il cui importo varia in funzione del numero di ore di lavoro prestate. I lavoratori il cui contratto di lavoro sia sospeso temporaneamente per cause indipendenti dalla volontà delle parti possono ricevere un’indennità provvisoria di disoccupazione (allocation de chômage temporaire/tijdelijke werkloosheidsuitkering) per ciascun giorno di sospensione completa. I giovani con meno di trent‘anni alla data di presentazione della domanda, ancora in disoccupazione completa dopo la conclusione degli studi, possono, dopo una fase di attesa, beneficiare di un’indennità forfetaria integrativa se rispondono a tutti i requisiti legali concernenti età, tipo di istruzione seguita in precedenza, ecc. Tuttavia, taluni lavoratori a tempo parziale, in disoccupazione completa, hanno diritto soltanto a un numero di assegni in base all’orario di lavoro svolto. Luglio 2012 28 Occupazione, affari sociali e inclusiione I dirriti di previdenza sociale in Belgio Cumulo con altre prestazioni e con redditi da lavoro Il cumulo con altre prestazioni di previdenza sociale è limitato. Anche il cumulo con un reddito professionale è ammesso solo in certi casi. In caso di reddito professionale derivante da un'attività "subordinata" svolta almeno tre mesi prima della disoccupazione, che continua ad essere percepito dopo la disoccupazione, è ammesso un cumulo pari al 130% dell'importo massimo giornaliero dell'indennità di disoccupazione corrisposta a una persona con familiari a carico. Se il reddito professionale deriva da un'attività "occasionale" svolta per un mese durante il periodo di disoccupazione, l'indennità giornaliera non viene percepita nei giorni di attività, ma solo nei giorni restanti. Rifiuto delle prestazioni e sanzioni Chi è senza lavoro perché lo ha lasciato senza un valido motivo o perché è stato licenziato per motivi a lui imputabili o perché ha rifiutato l’offerta di un’occupazione confacente mentre era disoccupato (ad esempio, esclusione in caso di mancata cooperazione nel corso di un procedura specifica di ricerca attiva di un lavoro o nel corso di un reinserimento) o perché non ha compiuto sforzi sufficienti nella ricerca di un impiego può vedersi rifiutare l’indennità per un determinato periodo. Disoccupazione con integrazione aziendale All'indennità di disoccupazione si aggiunge un’integrazione aziendale (complément d’entreprise/bedrijfstoeslag) pari alla metà della differenza tra il reddito netto (tetto massimo) e l'indennità di disoccupazione. L’integrazione è erogata dai datori di lavoro. La percentuale del 60% si applica indipendentemente dalla situazione familiare del lavoratore. Questa percentuale resta invariata per l’intera durata del regime di disoccupazione con integrazione aziendale. La retribuzione di cui si tiene conto è quella lorda percepita dal lavoratore nell’ultimo posto di lavoro (fissata a 2.093,32 EUR). Come beneficiare delle prestazioni di disoccupazione Occorre rivolgere una richiesta all’ente responsabile del pagamento dell’indennità di disoccupazione (allocations de chômage/werkloosheidsuitkeringen). La decisione in merito alla concessione di tali indennità spetta all’ufficio nazionale del lavoro (ONEM/RVA), mentre la corresponsione è affidata a enti privati riconosciuti istituiti dai sindacati (CSC/ACV, FGTB/ABVV, CGSLB/ACLVB) o dell’ente statale, ossia la Cassa ausiliare per il pagamento degli assegni di disoccupazione (Caisse auxiliaire de paiement des allocations de chômage - CAPAC, Hulpkas voor werkloosheidsuitkeringen - HVW). Il disoccupato è libero di scegliere nonché di cambiare in qualsiasi momento l’ente che provvede al pagamento dell’indennità. Luglio 2012 29 Occupazione, affari sociali e inclusiione I dirriti di previdenza sociale in Belgio Capitolo XI: Risorse minime Requisiti per beneficiare delle prestazioni relative alle risorse minime Regime generale Il regime generale garantisce il diritto all'integrazione sociale attraverso un lavoro o un reddito d'integrazione (revenu d'intégration/leefloon), associato o meno a un progetto d'integrazione. Il reddito d'integrazione deve garantire un reddito minimo a coloro che non dispongono di risorse sufficienti, né riescono a procurarsele con le proprie forze o con altri mezzi. Si considera bisognosa la persona che, dopo indagini sui mezzi e la situazione sociale, sembra disporre di risorse inferiori rispetto agli importi del reddito d'integrazione. Per ottenere il reddito d'integrazione, è necessario che il richiedente abbia compiuto 18 anni (la maggiore età), tranne in tre casi: minori emancipati attraverso il matrimonio, le persone sole che si prendono cura di uno o più figli e minori gestanti. Non esiste un limite di età massimo. Il richiedente deve dimostrare la sua disponibilità a lavorare, a meno che ciò non sia possibile per motivi di salute o di equità. Reddito garantito agli anziani Si tratta di un aiuto finanziario speciale a favore delle persone anziane che non dispongono di mezzi di sostentamento sufficienti. Il GRAPA (garantie de revenus aux personnes âgées/inkomensgarantie voor ouderen) è concesso a partire dall’età di 65 anni soltanto dopo una valutazione dei redditi percepiti (pensione, reddito catastale, reddito professionale, ecc.). I redditi della persona interessata saranno dedotti in parte dall’importo di base del GRAPA. Per poter beneficiare di tale sostegno è necessario avere la residenza in Belgio. Assegno di sostituzione dei redditi L’assegno di sostituzione dei redditi (allocation de remplacement de revenus/inkomensvervangende tegemoetkoming) è concesso al disabile le cui condizioni fisiche o psichiche hanno ridotto la sua capacità di guadagno a un terzo o meno di quanto possa guadagnare una persona autosufficiente svolgendo un’attività professionale sul mercato generale del lavoro. Coloro che desiderano ricevere l’assegno di sostituzione dei redditi devono avere un’età compresa tra i 21 e i 65 anni, avere domicilio in Belgio e risiedervi effettivamente; chi ha diritto a un assegno di sostituzione dei redditi prima dei 65 anni può continuare a percepirlo successivamente. Il disabile deve altresì essere cittadino di uno dei paesi menzionati dalla normativa. Altri benefici Sono previste anche altre prestazioni di reddito minimo, in particolare prestazioni familiari garantite (prestations familiales garanties/gewaarborgde gezinsbijslag). L’assegno integrativo (allocation d'intégration/integratietegemoetkoming) e l’indennità Luglio 2012 30 Occupazione, affari sociali e inclusiione I dirriti di previdenza sociale in Belgio per l'assistenza agli anziani (allocation pour l'aide aux personnes âgées/tegemoetkoming voor hulp aan bejaarden) sono calolati sulla base del reddito ma sono considerati indennità di assistenza a lungo termine. Rischi coperti Regime generale Gli importi mensili del reddito di integrazione (revenu d'intégration/leefloon) sono: per i conviventi: 523,74 EUR; persone sole: 785,61 EUR; per le persone che convivono con i familiari a carico: 1.047,48 EUR. La prestazione è erogata per un periodo di tempo illimitato, fino a quando i requisiti per l'attribuzione sono soddisfatti. Questa maggiorazione può essere cumulabile con gli assegni familiari garantiti per i figli. Se il richiedente viene privato di ogni mezzo, avrà diritto all’importo intero della categoria a cui appartiene. Se i mezzi a disposizione del richiedente sono inferiori dell’importo fissato per la sua categoria, sarà garantita una differenza che gli consentirà di raggiungere tale importo. Più il reddito è alto, minore sarà l'importo concesso. Le indennità di riscaldamento sono garantite dai Centri pubblici di assistenza sociale (PCSA) (Centre public d'action sociale/Openbaar Centrum voor Maatschappelijk Welzijn - CPAS/OCMW). Le entità federate offrono contributi per l’installazione di impianti, il trasloco o l’affitto. Ciò vale solo a livello regionale. Esistono altresì alcuni diritti speciali all’assistenza sanitaria. Reddito garantito agli anziani L'importo mensile del reddito garantito agli anziani (garantie de revenus aux personnes âgées/inkomensgarantie voor ouderen) varia a seconda del numero dei familiari: persone sole: 934,61 EUR; per i conviventi: 623,07 EUR; importo per nuclei familiari (con due beneficiari conviventi): 1 246,14 EUR. Il beneficiario ha anche diritto all'assistenza sanitaria. La prestazione è erogata fino a quando i requisiti per l'attribuzione sono soddisfatti. Assegno di sostituzione dei redditi L'importo mensile di base dell'indennità viene determinato in base alla situazione familiare della persona invalida: Categoria A: 524 EUR; categoria B: 786 EUR; categoria C: 1.048 EUR. Luglio 2012 31 Occupazione, affari sociali e inclusiione I dirriti di previdenza sociale in Belgio Ai fini del calcolo dell’indennità, si tiene conto dei redditi dell’interessato nonché della persona che fa parte del suo nucleo familiare. Tuttavia, tali redditi sono soggetti ad alcune riduzioni. Dopo la concessione, il diritto all'indennità permane fino a quando la situazione della persona invalida non subisce un cambiamento significativo. Come beneficiare delle prestazioni relative alle risorse minime Regime generale Il reddito d'integrazione è elargito a livello locale dal Centro pubblico di azione sociale (CPAS) (Centre public d'action sociale/Openbaar Centrum voor Maatschappelijk Welzijn – CPAS/OCMW) sulla base di una valutazione delle domande o di una valutazione ex officio. È necessario che gli assistenti sociali del CPAS conducano indagini sui mezzi e sulla situazione sociale. Il richiedente ha il diritto di essere ascoltato prima della decisione. Il Consiglio di azione sociale del CPAS è tenuto a prendere una decisione entro 30 giorni dalla richiesta. L’indennità di disoccupazione è erogata a partire dalla data della domanda. Il primo pagamento ha luogo entro 15 giorni successivamente alla decisione. Reddito garantito agli anziani Il diritto a questa forma assistenziale è preso in esame d’ufficio per coloro che percepiscono una pensione, un assegno per disabili o un reddito di integrazione. In tutti gli altri casi, la persona interessata deve presentare domanda presso l’amministrazione locale o l’Ufficio nazionale per le pensioni. A seguito di un'indagine su tutti i mezzi posseduti dal richiedente e dai suoi familiari conviventi, l'Ufficio nazionale delle pensioni (Office national des pensions/Rijksdienst voor Pensioenen – ONP/RVP) stabilisce o meno lo stato d'indigenza. Assegno di sostituzione dei redditi La domanda di assegno di sostituzione dei redditi (allocation de remplacement de revenus/inkomensvervangende tegemoetkoming) dev’essere presentata al sindaco del comune in cui il disabile è iscritto all’anagrafe o nel registro degli stranieri. La Direzione generale disabili (Direction générale Personnes handicapées/Directiegeneraal Personen met een Handicap) si occupa sia dell'indagine amministrativa (ammissibilità, situazione familiare, requisiti) che di quella medica. La conduzione di quest'ultima è affidata a un medico attivo presso le autorità o espressamente designato all'uopo. Luglio 2012 32 Occupazione, affari sociali e inclusiione I dirriti di previdenza sociale in Belgio Capitolo XII: Assistenza di lunga durata Requisiti per beneficiare dell'assistenza a lungo termine Non esiste una legislazione specifica a livello federale (nazionale). Tuttavia, alcune prestazioni sono previste nella legislazione relativa all’assicurazione contro la malattia e l’invalidità e alla garanzia di sufficienti risorse. Assicurazione malattia e invalidità Una persona coperta dal regime di assicurazione malattia (ad esempio, un lavoratore vincolato da un contratto di lavoro e categorie assimilate) impossibilitata a compiere le attività di base della vita quotidiana può ricevere alcune prestazioni. Per ricevere queste prestazioni in denaro è necessario trovarsi in una fascia che va dai quindici anni e mezzo all'età pensionabile. Inoltre, l'interessato deve manifestare un'autonomia ridotta o insufficiente. L’assistenza è fornita in base alla valutazione di ciascun caso. Assicurazione sanitaria (a livello regionale) A livello delle entità federate (comunità fiamminga) esiste un regime obbligatorio di previdenza sociale, noto come assicurazione sanitaria (Zorgverzekering/Assurance soins). Questa assicurazione consente di beneficiare di una cassa malattia che, attraverso una prestazione mensile, si accolla alcuni costi legati alle prestazioni di assistenza e di servizi di carattere non medico. Per avere diritto all'assistenza sanitaria, il periodo contributivo minimo prevede cinque anni di residenza continuativa nella regione fiamminga o nella regione bilingue di Bruxelles-Capitale e l'adesione a una cassa malattia riconosciuta. Inoltre, è necessario che il soggetto interessato viva una situazione grave e prolungata di autonomia ridotta, ossia che necessiti dell'assistenza di parenti, amici o prestatori per poter svolgere le attività di base della vita quotidiana. Non è prevista un’età massima per godere dell’assicurazione sanitaria. L'età minima per ricevere le prestazioni è 25 anni, ma in alcuni casi è possibile riceverle prima. Indennità d'integrazione e indennità per l'assistenza agli anziani L'indennità d'integrazione (allocation d'intégration/integratietegemoetkoming) e l'indennità per l'assistenza agli anziani (allocation pour l'aide aux personnes âgées/tegemoetkoming voor hulp aan bejaarden) rappresentano regimi di assistenza sociale soggetti all’accertamento del reddito del beneficiario. L'indennità d'integrazione è concessa a persone disabili a partire dall'età di 21 anni che al momento della richiesta hanno meno di 65 anni e sono riconosciute come soggetti ad autonomia ridotta o insufficiente. L'assegno d'inserimento è erogato esclusivamente se il reddito non supera un determinato tetto. L'indennità per l'assistenza agli anziani è erogata a persone disabili a partire dall'età di 65 anni che non ricevono l’assegno di sostituzione dei redditi (allocation de remplacement de revenus/ inkomensvervangende tegemoetkoming, o l'indennità d'integrazione e che manifestano un'autonomia ridotta o insufficiente. Luglio 2012 33 Occupazione, affari sociali e inclusiione I dirriti di previdenza sociale in Belgio Rischi coperti Assicurazione malattia e invalidità L'assicurazione malattia e invalidità consente di ricevere varie prestazioni in natura, fra cui l'assistenza infermieristica a domicilio per pazienti gravi. A seconda dello stato di dipendenza fisica del paziente, l'assicurazione copre una parte dei costi fissi connessi a questo tipo di assistenza. Inoltre è prevista la possibilità di ricevere assistenza residenziale. Le persone disabili aventi familiari a carico e che soddisfano le condizioni necessarie per ricevere assistenza da parte di terzi, hanno diritto a un'indennità forfetaria di 13,25 EUR al giorno. Assicurazione sanitaria (a livello regionale) Attraverso prestazioni in denaro e l'attività di terzi, il regime di assicurazione sanitaria offre aiuto e assistenza di tipo non medico a persone con autonomia ridotta all'interno di strutture residenziali, semi residenziali o ambulatoriali. In caso di assistenza a domicilio o in comunità, la prestazione equivale a un importo mensile fisso di 130 EUR. Lo stesso importo viene concesso se il beneficiario si trova in una struttura che non sia un appartamento in affitto con servizio di pulizia. Nell'ipotesi di assistenza a domicilio e in comunità, l'interessato riceve la prestazione fino a un periodo di 36 mesi. Le disposizioni in merito a tali servizi non specificano alcuna durata massima delle prestazioni. Indennità d'integrazione e indennità per l'assistenza agli anziani Queste indennità mirano a compensare i costi aggiuntivi derivanti da autonomia ridotta o insufficiente. Sono calcolate su base forfetaria e variano a seconda della categoria di dipendenza. In caso di soggiorno in una struttura finanziata del tutto o in parte con fondi pubblici, l'indennità d'integrazione (allocation d'intégration/integratietegemoetkoming) viene ridotta del 28%. Le indennità sono concesse fino a quando il beneficiario soddisfa le condizioni mediche e amministrative necessarie. Come beneficiare dell'assistenza a lungo termine Le prestazioni sono soggette a una valutazione della necessità di assistenza a lungo termine. Le prestazioni di cura necessarie siano coperte dal servizio sanitario nazionale. Assicurazione malattia e invalidità Per quanto concerne l'assistenza infermieristica a domicilio, la valutazione della necessità spetta a un infermiere o al medico curante. In caso di assistenza da parte di terzi, la valutazione è effettuata dal consulente medico e dalla commissione medica per l'invalidità dell'Istituto nazionale di assicurazione malattia - invalidità (Institut Luglio 2012 34 Occupazione, affari sociali e inclusiione I dirriti di previdenza sociale in Belgio National d'Assurance Maladie-Invalidité/Rijksinsituut invaliditeitsverzekering – INAMI/RIZIV). voor ziekte- en Assicurazione sanitaria (a livello regionale) In caso di assistenza a domicilio o in comunità, la valutazione è effettuata da un'organizzazione professionale o da un prestatore di assistenza sanitaria, autorizzati a stabilire la gravità e la durata dello stato di autonomia ridotta. Lo stato di dipendenza è comprovato da un certificato rilasciato dal servizio pubblico federale "sicurezza sociale" (SPF Sécurité Sociale/FOD Sociale Zekerheid), dalla cassa malattia, dal servizio di assistenza domiciliare o, a seconda della situazione, dalla cassa per gli assegni familiari o da un ispettore autorizzato scelto dalla persona interessata o dal suo rappresentante. Per quanto concerne l'assistenza residenziale, lo stato di dipendenza viene dimostrato attraverso un certificato attestante il soggiorno in una struttura riconosciuta. Indennità d'integrazione e indennità per l'assistenza agli anziani La riduzione di autonomia viene stabilita da un medico appositamente designato o da un'équipe multidisciplinare, sotto il controllo della Direzione generale disabili del servizio pubblico federale "sicurezza sociale". Luglio 2012 35 Occupazione, affari sociali e inclusiione I dirriti di previdenza sociale in Belgio Allegato : Recapiti delle istituzioni e degli enti e siti Internet utili Lavoratori subordinati Servizio pubblico federale "sicurezza sociale" Service public fédéral — Sécurité sociale (SPF Sécurité sociale) Federale Overheidsdienst – Sociale Zekerheid (FOD Sociale Zekerheid) Finance Tower Boulevard du Jardin Botanique/Kruidtuinlaan 50 bte/bus 1 1000 Bruxelles/Brussel http://http://www.socialsecurity.fgov.be Per informazioni dettagliate sulla previdenza sociale belga, cfr. il sito Internet dell’SPF/FOD: https://www.socialsecurity.be Iscrizione alla previdenza sociale belga Regime generale di previdenza sociale per i lavoratori subordinati Office national de sécurité sociale (ONSS) Rijksdienst voor sociale zekerheid (RSZ) Landesamt für Soziale Sicherheit (LSS) L’ufficio garantisce la riscossione dei contributi e la ripartizione degli stessi tra gli altri enti. Place Victor Horta/Victor Hortaplein 11 B - 1060 Bruxelles/Brussel Tel.: (32-2) 509 31 11 Fax: (32-2) 509 30 19 E-mail: [email protected] http://www.onssrszlss.fgov.be Regime di previdenza sociale per i lavoratori occupati al di fuori dello Spazio economico europeo e della Svizzera Office de sécurité sociale d’outre mer (OSSOM) Dienst voor de overzeese social zekerheid (DOSZ) Amt Für Überseeische Soziale Sicherheit (LSS) Avenue Louise/Louizalaan 194 B - 1050 Bruxelles/Brussel Tel.: (32-2) 642 05 11 Fax: (32-2) 642 05 59 E-mail: [email protected] http://www.dosz-ossom.fgov.be Sicurezza sociale: Gestione La concessione e il versamento degli assegni sono disciplinati da enti specifici. Luglio 2012 36 Occupazione, affari sociali e inclusiione I dirriti di previdenza sociale in Belgio Prestazioni di malattia, di maternità e paternità assimilate nonché prestazioni di invalidità Regime generale per i lavoratori subordinati Istituto nazionale di assicurazione malattia - invalidità Institut national d’assurance maladie invalidité (INAMI) Rijksinstituut voor ziekte- en invaliditeitsverzekering (RIZIV) Avenue de Tervueren/Tervurenlaan 211 B - 1150 Bruxelles/Brussel Tel.: Centralino: (32-2) 739 71 11 Fax: (32-2) 739 72 91 Informazioni sanitarie Tel.: (32-2) 739 78 00 Telefono per informazioni sulle prestazioni di malattia, di maternità o paternità in denaro: Tel.: (32-2) 739 76 90 http://www.inami.fgov.be/www.riziv.fgov.be L’elenco di tutti gli enti di assicurazione è disponibile sul sito dell’INAMI all’indirizzo seguente: http://inami.fgov.be/secure/fr/insurers/contacts/index.htm Alliance nationale des mutualités chrétiennes/Landsbond der Christelijke Mutualiteiten: http://www.mc.be/www.cm.be Union nationale des mutualités neutres/Landsbond van de Neutrale Ziekenfondsen: http://www.mutualites-neutres.be/www.neutrale-ziekenfondsen.be Union nationale des mutualités socialistes/Nationaal Verbond van Socialistische Mutualiteiten: http://www.mutsoc.be/www.socmut.be Union nationale des mutualités libérales/Landsbond van Liberale Mutualiteiten: http://www.libmut.be/www.mutlib.be Union nationale des mutualités libres/Landsbond van de Onafhankelijke Ziekenfondsen: http://www.mloz.be Caisse auxiliaire d’assurance maladie-invalidité (CAAMI) — Hulpkas voor ziekte- en invaliditeitsverzekering (HZIV) — Hilfskasse für Kranken- und Invalidenversicherung (HKIV): Rue du Trône/Troonstraat 30A B-1000 Bruxelles / Brussel Tel.: (32-2) 229 35 62 Fax: (32-2) 229 35 58 http://www.caami-hziv.fgov.be Caisse des soins de santé de la SNCB Holding - Kas der Geneeskundige Verzorging van de NMBS Holding Rue de France/Frankrijkstraat 85 B-1060 Bruxelles / Brussel Tel.: (32-2) 526 35 28 Fax: (32-2) 525 35 61 Marittimi Caisse de secours et de prévoyance en faveur des marins (CSPM) Hulp- en voorzorgskas voor zeevarenden (HVKZ) “Maritiem Huis” Olijfakstraat 1-13 Postbus 1 B-2060 Antwerpen 6 Tel.: (32-3) 220 74 11 Fax: (32-3) 220 74 66 http://www.hvkz-cspm.fgov.be Luglio 2012 37 Occupazione, affari sociali e inclusiione I dirriti di previdenza sociale in Belgio Prestazioni per infortuni sul lavoro Fondo per gli infortuni sul lavoro Fonds des accidents du travail (FAT) Fonds voor arbeidsongevallen (FAO) Fonds für Arbeitsunfälle (FAF) Rue du Trône/Troonstraat 30A B - 1050 Bruxelles/Brussel Tel.: (32-2) 506 84 11 Fax: (32-2) 506 84 15 E-mail: [email protected] www.faofat.fgov.be Prestazioni per malattie professionali Fondo per le malattie professionali Fonds des maladies professionnelles (FMP) Fonds voor de beroepsziekten (FBZ) Fonds für BerufsKrankheiten (FBK) Avenue de l’Astronomie/Sterrekundelaan 1 B - 1210 Bruxelles/Brussel E-mail: [email protected] www.fmp-fbz.fgov.be Prestazioni in caso di morte Morte per malattia o infortunio avvenuti nella vita privata Istituto nazionale di assicurazione malattia - invalidità Institut national d’assurance maladie invalidité (INAMI) Rijksinstituut voor ziekte- en invaliditeitsverzekering (RIZIV) Cfr. sopra. http://www.inami.fgov.be/www.riziv.fgov.be Morte per malattia professionale Fondo per le malattie professionali Fonds des maladies professionnelles (FMP) Fonds voor de beroepsziekten (FBZ) Fonds für BerufsKrankheiten (FBK) Avenue de l’Astronomie/Sterrekundelaan 1 B - 1210 Bruxelles/Brussel Tel.: (32-2) 22 66 202 [email protected] Morte per infortunio sul lavoro Fondo per gli infortuni sul lavoro Fonds des accidents du travail (FAT) Fonds voor arbeidsongevallen (FAO) Fonds für Arbeitsunfälle (FAF) Rue du Trône/Troonstraat 100 B - 1050 Bruxelles/Brussel Tel.: (32-2) 506 84 92 E-mail: [email protected] Luglio 2012 38 Occupazione, affari sociali e inclusiione I dirriti di previdenza sociale in Belgio Pensioni di vecchiaia e ai superstiti Ufficio nazionale per le pensioni Office national des pensions (ONP) Rijksdienst voor pensioenen (RVP) Landespensionsamt (LPA) Tour du Midi B - 1060 Bruxelles/Brussel Tel.: (32-2) 529 30 00 (FR) oppure (32-2) 529 30 31 (NL) – (32-2) 529 30 03 (DE) E-mail: [email protected] http://www.onprvp.fgov.be Numero verde gratuito (in Belgio): dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 12.00 e dalle 13.00 alle 17.00: 0800 502 56 (FR) oppure 0800 502 66 (DE) – 0800 502 46 (NL) Prestazioni di disoccupazione Ufficio nazionale del lavoro Office national de l'Emploi (ONEM) Rijksdienst voor arbeidsvoorziening (RVA) Landesamt für Arbeitsbeschaffung (LfA) Boulevard de l’Empereur/Keizerslaan 7 B - 1000 Bruxelles/Brussel Tel.: (32-2) 515 41 11, Fax: (32-2) 514 11 06 Gli indirizzi degli uffici regionali dell’ONEM/RVA sono reperibili sul sito: http://www.rva-onem.fgov.be Le indennità di disoccupazione sono erogate: da un ente pubblico: Caisse auxiliaire de paiement des allocations de chômage (CAPAC) — Hulpkas voor werkloosheidsuitkeringen (HVW) — Hilfszahlstelle für Arbeitslosenunterstützungen (HFA) http://www.hvw-capac.fgov.be dal sindacato del lavoratore: Fédération générale du travail de Belgique/Algemeen Belgisch Vakverbond FGTB/ABVV: http://www.fgtb.be/www.abvv.be Confédération des syndicats chrétiens/Algemeen Christelijk Vakverbond - CSC/ACV www.acv-csc.be Confédération générale des syndicats libéraux de Belgique/Algemene Centrale der Liberale Vakbonden van België - CGSLB/ACLVB www.cgslb.be/http://www.aclvb.be/ Prepensionamento Servizio pubblico federale (FPS) Occupazione, lavoro e concertazione sociale Service public fédéral (SPF) – Emploi et concertation sociale Federale Overheidsdienst (FOD) – Werkgelegenheid, Arbeid en sociaal Overleg Rue Ernest Blérot/Ernest Blérotstraat 1 B - 1070 Bruxelles/Brussel Tel.: (32-2) 233 41 11 Fax: (32-2) 233 44 88 E-mail: [email protected] / [email protected] Luglio 2012 39 Occupazione, affari sociali e inclusiione I dirriti di previdenza sociale in Belgio http://www.emploi.belgique.be / www.werk.belgie.be Prestazioni familiari e prestazioni familiari garantite Ufficio nazionale degli assegni familiari a favore di lavoratori dipendenti Office national d'Allocations familiales pour Travailleurs salariés (ONAFTS) Rijksdienst voor Kinderbijslag voor Werknemers (RKW) Zentralanstalt für Familienbeihilfen für Arbeitnehmer (ZFA) Rue de Trèves/Trierstraat 70 (indirizzo postale) oppure 9 (accoglienza) B - 1000 Bruxelles/Brussel Tel.: (32-2) 237 23 20 Fax: (32-2) 237 23 09 Linea telefonica gratuita: 0800 944 34 http://www.rkw-onafts.fgov.be L’elenco delle casse competenti per gli assegni familiari è reperibile sul sito dell’ONAFTS/RKW: http://www.onafts.fgov.be/Fr/Info/Agencies/agencyListNumber.php Assegno di sostituzione dei redditi, indennità d'inserimento e indennità per l'assistenza agli anziani Servizio federale della sicurezza sociale – Direzione generale per i lavoratori autonomi Service public fédéral (SPF) Sécurité sociale - Direction générale Indépendants Federale Overheidsdienst (FOD) Sociale Zekerheid - Directie-Generaal Zelfstandigen Finance Tower Boulevard du Jardin Botanique/Kruidtuinlaan 50, boîte/bus 1 B 1000 Bruxelles/Brussel Contact Center Tel. dal Belgio: 0800 987 99 Tel dall’estero: (32-2) 507 87 99 Fax: (32-2) 509 81 85 E-mail: [email protected] (NL) E-mail: [email protected] (FR) http://handicap.fgov.be Reddito garantito agli anziani Ufficio nazionale per le pensioni Office national des pensions (ONP) Rijksdienst voor pensioenen (RVP) Landespensionsamt (LPA) Tour du Midi/Zuidertoren B - 1060 Bruxelles/Brussel Tel.: (32-2) 529 30 01 (FR) (32-2) 529 30 02 (NL) (32-2) 529 30 03 (DE) E-mail: [email protected] Luglio 2012 40 Occupazione, affari sociali e inclusiione I dirriti di previdenza sociale in Belgio Lavoratori autonomi Service public fédéral – Direction générale des travailleurs indépendants Service public fédéral (SPF) Sécurité sociale - Direction générale Indépendants Federale Overheidsdienst (FOD) Sociale Zekerheid - Directie-Generaal Zelfstandigen Finance Tower Boulevard du Jardin Botanique/Kruidtuinlaan 50, boîte/bus 1 B 1000 Bruxelles/Brussel Tel.: (32-2) 528 64 50 Fax (32-2) 528 69 77 E-mail: [email protected] Istituto nazionale di assicurazione per i lavoratori autonomi Institut national d’assurances sociales pour travailleurs indépendants (INASTI) Rijksinstituut voor de sociale verzekeringen der zelfstandigen (RSVZ) 6 Place Jean Jacobs/Jan Jacobsplein 6 B - 1000 Bruxelles/Brussel Tel.: (32-2) 546 42 11 Fax: (32-2) 511 21 53 E-mail: [email protected] http://www.rsvz-inasti.fgov.be Caisses d’assurances sociales L’elenco è consultabile al seguente indirizzo: http://www.inasti.be/fr/tools/links/insurance_companies.htm Luglio 2012 41