SCUOLA DELL’INFANZIA PARITARIA "SAN ZENO"
Scuola Paritaria D.M. 863 del 19/12/2005
Ente gestore: Parrocchia San Zeno
Via Cesare Cantù, 49/E - 23887 Olgiate Molgora (Lecco)
Scuola : 039-508640 - Segreteria/fax : 039-9274111
email : [email protected] - web : www.infanziasanzeno.it
Cod. Fisc. n.85004640133 - Partita IVA n.01485180135
23 settembre 2014
Oggetto: verbale assemblea generale dei genitori
Ordine del giorno:
A. APERTURA E SALUTI DON GIANCARLO
B. Una Comunità Educante a Scuola
C. Presentazione progetto “Casa di Sofia” da parte della Presidente Clerici Paola
D. Presentazione “BANCA DEL TEMPO”
E. ELEZIONE DEI RAPPRESENTATI DI CLASSE E ISTITUZIONE NUOVO COMITATO SCOLASTICO.
La riunione ha inizio alle ore 17.30 circa nell’aula del refettorio della Scuola dell’Infanzia.
A. APERTURA E SALUTI DON GIANCARLO
Don Giancarlo, Rappresentante legale della Scuola e parroco nella Parrocchia in cui la Scuola è sita e da cui nasce,
sottolinea i valori cardine della Scuola dell’Infanzia di San Zeno: la fede in Gesù Cristo. Da ciò emerge in modo
naturale che la Scuola proponga momenti specificatamente dedicati all’Insegnamento Religione Cattolica (I.R.C.) e
momenti quotidiani di preghiera (al saluto la mattina, prima del pranzo). Ogni bambino iscritto presso questa
Scuola è invitato a partecipare a tali momenti.
La Scuola dell’Infanzia San Zeno è espressione di una comunità cristiana: da essa si parte per percorrere sin da
piccoli i passi di crescita verso una personalità cristiana. La Scuola esplica le sue finalità specifiche educative con
personale qualificato e a ciò aggiunge finalità legate alla proposta cristiana.
Ormai la Scuola dell’Infanzia si è lasciata alle spalle la dimensione meramente assistenziale per dirigersi verso la
dimensione educativa e si qualifica anche attraverso la collaborazione e il coordinamento con Enti locali, FISM di
Lecco, altre Scuole cattoliche, le scuole (dell’Infanzia e Primaria) del Comune (attraverso anche la commissione
paritetica).
La Scuola si avvale di alcuni contributi regionali che sono sempre molto pochi e dilazionati nel tempo: questo fa
emergere la necessità che le famiglie si mobilitino per contribuire al sostentamento della Scuola stessa attraverso
il Comitato Genitori che risponde a bisogni sia educativi sia economici.
B. Una Comunità Educante a Scuola
Saluto e presentazione della coordinatrice.
All’inizio di ogni anno scolastico è bene e bello ritrovarsi per recuperare le relazioni che ci accompagneranno nei
mesi e anche per ridirsi alcune modalità che devono caratterizzare questo nostro stare insieme.
Sì, perché in una Scuola non c’è solo “lo” stare insieme ma anche il “come” stare insieme.
Il “come” lo attingiamo, impariamo, orientiamo dalla ultima lettera del nostro Cardinale Angelo Scola intitolata
“LA COMUNITÀ EDUCANTE”: ecco le due parole che vorrei quest’oggi sottolineare con voi quest’oggi.
Innanzitutto comunità: non gruppo, non compagnia o combriccola, non classe, neppure famiglia. La Scuola come
comunità sulla linea del Vangelo significa dialogo, condivisione, accoglienza delle diversità, rispetto delle regole
sociali e civili, verifica dei processi e dei prodotti… Comunità vuol dire senso di responsabilità individuale per il
bene collettivo, significa che ciascuno ricopre il proprio ruolo senza neppure desiderare rivestire quello di un’altra
persona (alle maestre il compito di fare le maestre, ai genitori i genitori, alla coordinatrice la coordinatrice, ai
bambini i bambini…) e senza la critica aggressiva, incurante delle ripercussioni emotive e relazionali, non
costruttiva. Una comunità sulla linea di Cristo non conosce la maldicenza, l’accusa, il pettegolezzo, l’illegalità, il
guardare solo il proprio benessere…
Paroloni vero? Eppure si traducono in comportamenti così semplici che – è il caso di dirlo in una scuola
dell’Infanzia! – anche un bambino capisce!
Si traduce nel parcheggiare la propria auto nel rispetto delle regole stradali, nell’attendere alla porta della sezione
il proprio bambino senza prendere il posto di un altro genitore o interrompere la conversazione che la maestra sta
avendo con qualcun altro, nel salutare all’ingresso e all’uscita, nel chiedere spiegazioni se qualcosa non è stato
compreso, nel far notare delle criticità in modo aperto, sincero, nei tempi e modi che rispettano tutti. Si vede in
modo palese nel mercatino vendita vestiti usati…
Siamo certi che in corso d’anno sapremo essere comunità!
Ma non basta! Come scuola non possiamo solo esser comunità (che già sarebbe moltissimo!): è necessario essere
e diventare comunità educante. Cosa significa questo? Siamo onesti quando diciamo e riconosciamo che non
siamo arrivati alla perfezione celeste e che in ogni momento siamo chiamati all’essere educati. Significa che ci si
auto aiuta e auto rinforza tra i vari elementi che compongono la comunità ad atteggiamenti sempre più attenti e
significativi sul piano della crescita personale e collettiva. Qualcuno sarà più avanti nel rispetto delle regole,
qualcuno sul piano della condivisione, qualcuno avrà più tempo da mettere a disposizione per gli altri, qualcuno
potrà fare delle offerte anche economiche. Ciascuno mette del suo nell’ottica dell’educazione condivida e
reciproca.
Siamo convinte che oggi la sola vera buona educazione è una educazione all’interno di una buona comunità. Non
basta più essere educati in famiglia e credere che il figlio sia “salvo” dai pericoli diseducativi che arrivano
dall’esterno… Non illudiamoci! Ma se qui a Scuola iniziamo a condividere il senso di un’educazione che si poggia e
muove sui medesimi principi e valori, ogni mamma e ogni papà, ogni nonno e nonna, ogni dipendente della
Scuola e volontaria diventa membro educativo di ciascun bambino (non solo di proprio figlio, del bambino della
propria sezione). Questo non vuol dire che un genitore può permettersi di entrare a Scuola e riprendere un
bambino perché vede che non si sta comportando bene, ma che condividere con l’insegnante un modo di attivarsi
per aiutare quel bambino a comportarsi meglio.
La nostra è una Scuola dell’Infanzia parrocchiale paritaria aderente alla Fism provinciale; questo ci caratterizza
sullo sguardo che abbiamo verso i bambini, nel modo di riconoscerli parte di una comunità di chiesa, nel chiamarli
per nome già ad un grande progetto su ciascuno di loro…
La Scuola persegue finalità educative e di sviluppo integrale del bambino in collaborazione con i genitori. Pertanto
in merito a
COMUNICAZIONE SCUOLA FAMIGLIA :
 Ogni classe è munita di una bacheca dove le insegnanti scriveranno quotidianamente avvisi, comunicazioni e
soprattutto vi daranno dei rimandi in merito a ciò che si fa in classe. Lo stesso accadrà per le attività
d’intersezione/laboratorio: in particolare inglese vedrà un cartellone sposto in corridoio con un rimando mensile del
percorso svolto, mentre nell’aula laboratorio verranno lasciate le tracce di attività svolte. Il percorso di musica verrà
documentato come lo scorso anno attraverso il cartellone in corridoio dove è esposto il programma della settimana.
Il percorso di IRC vedrà materiale in corridoio (ciò che i bambini fanno in sezione rielaborando con le insegnanti
quanto conosciuto con don Giancarlo la settimana precedente) e nell’aula laboratorio. Si chiede quindi ai genitori di
fare attenzione alle pareti che saranno cariche di tracce del percorso che vivranno i bambini. I fogli della bacheca
sono raccolti nel diario di bordo, che si trova fuori da ogni sezione a disposizione delle famiglie. Speriamo di
soddisfare in questo modo il positivo desiderio dei genitori di conoscere cosa la scuola propone giornalmente al
proprio bambino, quali attività sono state fatte, quali eventi significativi hanno caratterizzato la giornata: speriamo di
non dover mai sentire da un genitore che non sa cosa il suo bambino faccia a scuola…
 Prima dell’ingresso alla scuola dell’infanzia c’è un’ulteriore bacheca con le comunicazioni comuni a tutte le
famiglie, come ad esempio i verbali delle varie assemblee che si terranno. Questo per una scuola più trasparente,
comunicativa, aperta al confronto. Poco più avanti troverete anche il menù in vigore (estivo/invernale)
 All’inizio di ogni mese a partire da ottobre verrà consegnato ad uni famiglia un micro libretto di poche pagine (1
per sezione) in cui troverete un breve scritto della coordinatrice inerente un tema che maggiormente coinvolge la
scuola per quel mese, uno scritto di ogni insegnante circa qualcosa di particolare avvenuti o svolto in sezione,
qualche suggerimento di lettura o evento formativo del territorio. Non perdetevelo! Da quest’anno il libretto sarà
anche on line sul sito del Centro per l’Infanzia: [email protected]
CONDIZIONI ECONOMICHE
 La scuola chiede alle famiglie un contributo per la vita scolastica: quest’anno la retta di frequenza è di € 150,00
mensili per i residenti nel Comune di Olgiate Molgora e di € 170,00 per i non residenti, (comprensiva di attività
extracurriculari) da pagare entro il 5 del mese di competenza con bonifico bancario accreditando l’importo a:
PARROCCHIA SAN ZENO IBAN IT53Q0558451630000000020030 Indicando nella causale il nome e cognome del
bambino e il mese del pagamento o con RID.
 Nel caso in cui vi siano due o più bambini appartenenti alla stessa famiglia, che frequentino il Centro per
l’Infanzia San Zeno, verranno detratti 10 euro sulla retta mensile di ogni bambino.
CALENDARIO ED ORARIO DI FREQUENZA
 Entrata dalle ore 8.30 alle ore 9.30 (non oltre, per non rallentare le attività scolastiche).
Uscita dalle ore 15.45 alle ore 16.00 (non oltre), nel rispetto di chi è iscritto ai servizi aggiuntivi e dell’orario di
servizio del personale.
Uscita straordinaria dalle ore 13.20 alle 13.30.
Al di fuori di questi orari il cancello e la porta di ingresso saranno chiusi per dare modo al gruppo sezione di
iniziare a ritrovarsi come gruppo, salutarsi in cerchio, iniziare le routine quotidiane e creare un clima adeguato per
stare bene e apprendere.
Sarà premura di ogni genitore arrivare per tempo: ciò significa arrivare a Scuola almeno 5 minuti prima delle 9.30
al fine di avere il tempo di recarsi all’armadietto, togliere le scarpe, mettere ciabatte e grembiule… salutare con
rispetto il proprio bambino e rispettare i bambini di tutti, anche quelli che arrivano alle 7.45!
Pertanto dopo gli orari di ingresso qui definiti sarà la coordinatrice ad accogliere il bambino e prepararlo alla vita
scolastica: ma credo che questo non accadrà mai, perché ad ogni genitore o nonno piace portare il proprio
bambino, non è vero? Al momento dell’uscita, quando questa avviene in sezione, invitiamo i genitori a NON
entrare in sezione, ma a restare sulla porta attendendo che la maestra saluti il bambino. Ecco perché lasciamo
la porta chiusa e vi invitiamo a afre altrettanto se dopo di voi non c’è altro genitori in attesa. Chiediamo anche la
pazienza che caratterizza questo momento: può succedere che una mamma abbia bisogno di un brevissimo
confronto con la maestra… Abbiamo l’accortezza di attendere senza scavalcare nessuno!
Qualora si avesse la necessità di entrare ed uscire al di fuori degli orari prestabiliti bisogna compilare gli appositi
moduli che si trovano nell’atrio d’ingresso e consegnarli all’insegnante 1 giorno prima.
 Viene offerta alle famiglie la possibilità di usufruire dei servizi di pre scuola (7.45-8.30) a 25 euro mensili; di
post scuola (16 alle 18) a 50euro mensili. Se si ha urgenze o necessità vi è la possibilità di utilizzare questi servizio
in modo occasionale, segnalando per tempo, alla coordinatrice o all’insegnante di classe, in modo da verificare la
reale possibilità di usufruirne; il costo è di 5 euro per pre scuola e 10 euro per post scuola. Il pagamento di queste
eccezioni va effettuato in segreteria e verrà rilasciata una ricevuta. Solo nel caso questa richiesta verrà effettuata
in momenti in cui la segreteria è chiusa, sarà l’insegnante ad occuparsene e la ricevuta vi verrà consegnata nel
successivo giorno di Scuola. L’eccezione di un giorno è tollerata, ma le volte successive richiedono il pagamento.
Grazie.
 Si chiede pertanto (gentilmente ma anche con fermezza) di rispettare gli orari e di non sostare o circolare
nell’edificio più del tempo necessario ad accompagnare o venire a prendere il proprio bambino, nel rispetto di
chi usufruisce del servizio del post orario e delle signore che si occupano della pulizia. È vietato addentrarsi nella
cucina: pertanto a quei genitori che avessero bambini con “stomaci speciali”, (intolleranze o allergie alimentari) e
dovessero consegnare gli alimenti specifici per proprio figlio, essi vanno consegnati in segreteria con indicato il
nome del bambino (per cortesia il nome scrivetelo voi; la segretaria è sempre molto impegnata e il tempo è così
poco…)
 È vietato sostare all’interno della scuola dopo la consegna e il ritiro dei bambini. Si chiede di non sostare con
i bambini anche nel piazzale esterno e nell’atrio, di ricordarsi per la sicurezza di tutti di chiudere porta e cancello.
Ditelo anche ai nonni! Grazie. Si ricorda che è necessario chiudere sempre la porta di ingresso e il cancello.
REGOLAMENTAZIONE DI USCITE ANTICIPATE ED ENTRATE POSTICIPATE
 Siamo una micro comunità: sia perché non siamo una folla di persone (però 150 bambini più le dipendenti, più
i genitori e i nonni che la vivono, non male!), sia perché i nostri più affezionati “abitanti” non toccano il metro e
trenta (davvero micro…), è assolutamente necessario limitare il vai e vieni che confonde, crea disagi, nonché
interrompe il ritmo scolastico.
 Pertanto solo in caso di reale necessità i genitori possono avvalersi di entrate posticipate e uscite anticipate
presentando la richiesta in forma scritta con un giorno di preavviso; nel caso in cui non fosse possibile il preavviso
per una motivazione accidentale, è comunque necessario avvisare la Scuola con una telefonata: si provvederà in
seguito a formalizzare la richiesta.
 La possibilità di entrata posticipata si estende a non oltre le 11.30. Una volta usufruito del permesso di uscita
anticipata non è più possibile essere riaccolti nella medesima giornata.
LA SALUTE
 A salvaguardia della propria e altrui salute chiediamo che i bambini che presentano i primi sintoni di influenza
devono responsabilmente essere tenuti a casa.
 Al rientro da malattie non è necessario il certificato medico, né un’autocertificazione .
 Le insegnanti non possono somministrare farmaci, ad eccezione dei farmaci salvavita; tale somministrazione
sarà possibile se e solo se i genitori, in accordo con la coordinatrice seguiranno l’iter dato dall’Asl di competenza:
invitiamo tutti i genitori che lo necessitano per il proprio bambino a ritirare sin da questo pomeriggio la
documentazione necessaria in segreteria e di riportarla compilata quanto prima.
 In caso di grave malore o di incidente, dopo aver avvisato un genitore, verrà chiamato il 118 per il trasporto del
bambino in ospedale.
VARIAZIONI DI MENÙ
Solo per esigenze di salute è possibile usufruire della dieta in bianco per un massimo di 3 giorni consecutivi; il
menù viene variato solo in caso di intolleranze certificate: per questo si chiede ai genitori di essere tempestivi nel
far avere la modulistica per garantire il rispetto delle esigenze particolari allo stato di salute del proprio bambino
(intolleranze…). Segnalare eventuali variazioni relative a motivazioni etico-religiose.
Ala coordinatrice raccomanda che la sacca delle bavaglie in refettorio non tocchino per terra per motivi igienici.
USCITE DIDATTICHE
In merito alle uscite didattiche, avete firmato un’autorizzazione (per chi non l’avesse ancora fatto si ricorda di
restituirla) a inizio anno, ma sarete preventivamente informati e potrete decidere della partecipazione del vostro
bambino/a.
COMPLEANNI
I compleanni si festeggiano all’interno della sezione il giorno esatto chiedendo a voi genitori di portare dei biscotti
da casa. Vi chiediamo di non portare dolci o alimenti fatti in casa ma, in base alle indicazioni Asl, si accetterà solo
materiale confezionato. Come lo scorso anno, per venire incontro a diverse richieste pervenuteci da voi genitori,
abbiamo deciso di “abolire le caramelle”. In quell’occasione il bambino verrà festeggiato in sezione con biscotto,
palloncino, canzone… A differenza degli scorsi anni, per ragioni che andiamo a spiegare, il soffio delle candeline
per il compleanno avverrà in refettorio il mercoledì della prima settimana, quando nel menù è già prevista la
torta, che renderemo colorata e ancora più dolce per l’occasione e a cui aggiungeremo il succo di frutta. Non
dovrete più quindi portare torte, pasticcini, ma neppure succhi, bicchieri, tovaglioli…
Le ragioni che ci hanno portate a questa modifica sono di diversa natura:
 Contenere i costi della famiglia
 Garantire ai bambini che hanno “pance speciali” e relative “diete speciali” la possibilità di festeggiare senza
ripercussioni sulla salute (diabete)
 Garantire una igiene maggiore in sezione ed evitare di portare arnesi per tagliare
 Favorire l’organizzazione delle attività didattiche che in tal modo non devono essere interrotte
 Dare ai bambini un maggior senso di appartenenza alla Scuola e di comunità
Chi compie gli anni nei mesi di luglio e agosto, festeggerà a giugno il complemese. Chi compie gli anni di
sabato/domenica/festività/luglio e agosto si accorderà con l’insegnante sul giorno migliore per il festeggiamento.
GREMBIULE
Il grembiule che vi chiediamo di far indossare ai vostri bambini non deve essere inteso come una “divisa”, quanto
una “tuta da lavoro”, che consenti di proteggere gli abiti e che è lecito sporcare in caso le attività didattiche
proposte siano di natura grafico-pittorica, sperimentazione di materiali, manipolazione…
OGGETTI DA CASA
Non è consentito portare da casa oggetti di alcun genere da casa (giochi, palloncini, carte…). Sono invece ben
accetti libri adeguati all’età dei bambini che si possano condividere con i compagni. Solo (esclusivamente) ai
cuccioli è consentito portare un oggetto a cui sono particolarmente affezionati e che consente loro di fare il
passaggio da casa a scuola mantenendo un “filo” affettivo. Questo per ragioni educative (la scuola ha il suo
materiale educativo adibito al gioco e questo materiale è adeguatamente selezionato e predisposto, i bambini
tendono a contendersi il materiale portato da casa per il semplice fatto che è “novità” e ciò comporta non pochi
litigi tra i bambini stessi)
PROGETTO ANNUALE
 In linea con le linee pedagogiche del progetto educativo, il collegio docenti ha valutato di vivere il periodo
dell’ambientamento come tempo per osservare e capire i veri bisogni dei bambini e quindi trovare un tema che
risponda realmente alle loro esigenze. Questo filo conduttore congiungerà anche l’esperienza del Centro prima
infanzia e della sezione primavera. Si programmeranno degli step comuni che poi verranno calati in ciascun
gruppo classe, a seconda della risposta dei bambini si tracceranno percorsi paralleli nuovi ed originali, dove non si
rincorreranno gli obiettivi ma si incontreranno nel fare con i bambini.
 Il Collegio, in collaborazione con quanto proposto dalla FISM di Lecco che quest’anno desidera ricordare e
festeggiare il 15° di fondazione, ha pensato di aderire a tale progetto intitolato “TUTTI GIU PER TERRA”. Cogliendo
l’occasione del quindicesimo della FISM provinciale e dello straordinario evento universale Expo 2015, che darà
visibilità alla tradizione, alla creatività e all’innovazione nel settore dell’educazione ambientale, è nostra
intenzione rilanciare e valorizzare ancora una volta:
- IL SIGNIFICATO E LA FORZA DEL PROGETTO EDUCATIVO DELLE NOSTRE SCUOLE, saldamente ancorato al
disegno di speranza di Dio per l’Uomo;
- LA RICCHEZZA E LA POTENZIALITÀ DEL LAVORARE IN RETE, dimensione indispensabile per la sopravvivenza
stessa delle nostre scuole.
In particolare si porrà l’accento sulla Sacralità della Terra con l’intento di richiamare i fondamenti del nostro agire
educativo e la specifica dimensione di sperimentazione attiva connessa alle dinamiche di apprendimento proprie
dell’infanzia:
Terra come tutto ciò che i nostri bambini possono toccare, sperimentare, trasformare in apprendimento
Sacra come tutto il creato perché reca l’impronta buona di Dio dentro di sé
 A novembre verrete invitati per la presentazione del PIANO dell’OFFERTA FORMATIVA annuale e lì saremo
sicuramente più dettagliate.
FESTA DEI NONNI
Come avrete visto dall’avviso già uscito, la tradizionale festa dei nonni si terrà venerdì 17 ottobre; come lo scorso
anno le due settimane precedenti la festa verranno dedicate alle attività laboratorio con i nonni disponibili ad
entrare in sezione e regalare un po’ del loro tempo e della loro esperienza ai loro nipotini. Si attendono i moduli
compilati…
SETTIMANA DELLA SICUREZZA
Dal martedì 21 ottobre partirà la settima della sicurezza, dove si sensibilizzeranno i bambini ai comportamenti
corretti da seguire in caso di evacuazione, si susseguiranno durante l’anno delle prove di evacuazione e attività
gioco mirate a far apprendere ai bambini i comportamenti adeguati alle emergenze.
ATTIVITÀ AGGIUNTIVE
In merito alle attività aggiuntive (alcune avranno inizio dal 29 settembre altre da ottobre, quello dei grandi
probabilmente a novembre) a cadenza settimanale:
 Lunedì mattina: religione con Don Giancarlo e le insegnanti di sezione
 Psicomotricità dei grandi: mercoledì pomeriggio e venerdì mattina
 Psicomotricità dei cuccioli: giovedì mattina e venerdì mattina
 Psicomotricità dei mezzani: venerdì mattina e pomeriggio
 Laboratorio dei grandi: giorno e percorso da definire
 Musica: a discrezione dell’insegnante di sezione. Ogni sezione svolgerà il percorso definito per quella
settimana, ma lasciano alla maestra la libertà di attivarlo quando sente che il gruppo è motivato.
 Inglese: mercoledì mattina
Viene consegnato ad ogni presente il foglio con il planning settimanale delle attività.
COLLOQUI E RELAZIONI
 a novembre ci saranno i colloqui con i genitori dei nuovi ingressi
 a gennaio/febbraio con i genitori dei bambini grandi
 a marzo/aprile con i genitori dei bambini mezzani
 a giugno con i genitori dei bambini cuccioli + a richiesta per tutti (la richiesta può partire dal genitore o
dall’insegnante di sezione)
Verrà stesa una relazione che racconta l’inserimento di ogni cucciolo e una relazione di fine anno per ciascun
bambino uscente.
TIROCINANTI E VOLONTARI
 La scuola accoglie le richieste di tirocinanti relative a stage di scuole che preparano i futuri insegnanti; si
potrebbe quindi vedere in sezione la presenza di questi ragazzi a solo titolo osservativo e di supporto; untile
risorsa a cui però non gli viene assegnata la responsabilità educativa e assistenziale dei bambini, compito
dell’insegnante in servizio.
 La scuola si avvale anche di personale volontario che accompagnano alcune esperienze e permettono alle
insegnanti di avere maggior attenzione al lavoro del piccolo gruppo.
PROSSIMI APPUNTAMENTI
Una volta istituito il nuovo Comitato genitori, formato da entrambi i genitori eletti in ogni sezione, lo si convoca
per giovedì 2 ottobre 2014 alle ore 16.15 per il primo consiglio di intersezione.
La festa di Natale sarà sabato 13 dicembre dalle ore 14 alle ore 17.
La festa di fine anno dedicata ai bambini uscenti sarà venerdì 15 maggio nel tardo pomeriggio.
La festa di fine anno aperta a tutte le famiglie dei bambini frequentanti sarà sabato 6 giugno dalle ore 15 alle ore
17.
Ricordiamo che è in corso la vendita vestiti usati.
RESTITUZIONE PORTALISTINI
Chiediamo gentilmente a tutti i genitori di riportare entro questa settimana i porta listini che vi sono stati
consegnati alla fine dello scorso anno scolastico in cui verrà continuata la narrazione per processo di crescita del
vostro bambino/a. Vanno riconsegnati con il materiale di cui avete preso visione, perché… la storia continua!
C. Presentazione progetto “Casa di Sofia” da parte della Presidente Clerici Paola
La parola passa alla Presidente della “Casa di Sofia”, la dott.ssa Clerici Paola.
La struttura è sita a San Zeno in Via Parini tel. 039.508337 e si occupa di offrire ai bambini con certificato di
disabilità e ai bambini con fragilità familiare e/o personale occasione di incontro, formazione individuale, gruppi di
parola, laboratori cerativi… che si pongano in stretta coerenza con i percorsi che il bambino sta già svolgendo
attraverso la Scuola/Neuro psichiatria/logopedia… Ciò favorisce e incrementa le occasioni di crescita, supporta le
famiglie nel compito educativo di bambini fragili, permette di entrare in rete e condividere.
Si invitano tutte le famiglia partecipare alla festa che si terrà sabato 11 ottobre alla Casa di Sofia, di prendere
contatti e sperimentare!
D. Presentazione “Banca del tempo”
A ciascun genitore presente viene consegnato il foglio inerente la “BANCA DEL TEMPO”: si tratta di uno strumento
semplice che consente al Collegio Docenti di raccogliere le disponibilità delle famiglie circa la possibilità di
collaborare nella realizzazione del Progetto Educativo. Uno spazio interno ed esterno ben curato, i giochi
aggiustati, le occasioni di incontro, conoscenza reciproca e condivisione, il sostegno economico, la manutenzione
della struttura… Ciascuna famiglia, secondo le proprie disponibilità e ricchezze (di tempo, di energie, di idee, di
denaro…), può contribuire a sostenere questa realtà educativa preziosa sul territorio.
I fogli vengono consegnati oggi ai presenti e da domani saranno nelle caselle di posta dei bambini. Dovranno
essere riconsegnati entro 30 settembre. Grazie.
E. ELEZIONE DEI RAPPRESENTATI DI CLASSE E ISTITUZIONE NUOVO COMITATO SCOLASTICO.
Rappresentanti di sezione eletti:
COCCINELLE
1. Nome e cognome del genitore: VERUSKA PANZERI (mamma di CECCHINI MARCO)
2. Nome e cognome del genitore: ALESSANDRA MANDELLI (mamma di FIGINI LUCA)
SCOIATTOLI
1. Nome e cognome del genitore: RAFFAELLA CECERE (mamma di NICOLE BURINI)
2. Nome e cognome del genitore: ROSSELLA RANALDO (mamma di MATTEO SELLA)
TIGROTTI
1. Nome e cognome del genitore: DANIELE CECALUPO (papà di TIBERIO CECALUPO)
2. Nome e cognome del genitore: MASSIMILIANO PIAZZA (papà di SAMUELE PIAZZA)
CAGNOLINI
1. Nome e cognome del genitore: SERENA DOZIO (mamma di CASPANI SIMONE)
2. Nome e cognome del genitore: STEFANIA PEREGO (mamma di ALYSSA PIZZO)
Una volta istituito il nuovo Comitato genitori, formato da entrambi i genitori eletti in ogni sezione, lo si convoca
per giovedì 2 ottobre 2013 alle ore 16.15 per il primo consiglio di intersezione.
Ringraziamo tutti i genitori che hanno partecipato alla riunione.
La riunione si chiude alle ore 19.30.
Verbale redatto da Stefania Cagliani
______________________________
______________________________
______________________________
______________________________
______________________________
______________________________
Scarica

scuola dell`infanzia paritaria "san zeno"