Associazione Esedra S.P.
verbale di riunione n. 01 del 24 febbraio 2011
redatto il 12.03.2012
Torino, 12 marzo 2012
Presenti: Piccione Mariella, Arnò Enzo, Conti Renzo, Daprile Domenico, De Vecchi Giorgio, Ippolito Nicola,
Merlo Rccardo, Mezzala Angelo, Quaranti Gianni, Ricciardi Davide, Rovero Renato, Saccone Gerolamo,
Tarulli Vito.
Hanno Inviato delega a favore di Merlo Riccardo: Giansoldati Gino, Natale Enzo, Riccio Pierfranco.
Presidente assemblea
: Ippolito Nicola
Segretario Assemblea
: Merlo Riccardo
APPROVAZIONE BILANCIO (approvato all’unanimità)
1.
2.
Consuntivo 2011 (allegato n. 1)
Preventivo 2012 (allegato n. 1)
Si sottolinea che:
•
Il patrocinio dell’attività svolta da don Patrice in Ruanda, deciso nel corso del 2011, risulterà a
bilancio 2012 perchè il contributo (bonifico) è stato concretamente eseguito nel gennaio 2012.
•
Dopo un attento esame si decide di iscrivere a bilancio anche il costo derivante dal patrocinio del
progetto “Nessuno Fuorigioco” – acquisto di materiale sportivo (vedere allegato n. 2) da destinare
a una squadra di calcio composta da ragazzini – otto/dodici anni- reclutati principalmente nei
campi ROM.
Il bilancio, di cui si allega copia, è stato approvato in ogni sua parte all’unanimità : n. 16 favorevoli (n. 13
votanti + n. 3 deleghe)
ATTIVITA’ ASSOCIATIVE 2012 (approvato all’unanimità)
1.
Sito Internet (www.esedrasp.it)
E’ stato deciso di “pubblicare” quanto prima il sito architettato da Gianni Quaranti.
Il proprietario del sito è Associazione Esedra S.P.
Il gestore è Gianni Quaranti che si assume l’onere di distribuire l’eventuale posta in arrivo a chi
di competenza.
Il sito sarà registrato entro la fine del mese di marzo.
2.
Pagina Facebook ( “Amici Esedra S.P.”)
Il sito Internet riporterà il link della pagina facebook alla quale è affidato il compito del “forum”
oltre al già collaudato impiego per la diffusione di notizie, la creazione di eventi e la raccolta
delle adesioni agli eventi.
La gestione della on page è affidata a Mimmo Saccone.
3.
Relazioni esterne
Si sottolinea l’opportunità di costituire un “ente relazioni esterne” le cui mansioni devono essere
compiutamente definite e successivamente formalizzate. Il suo scopo è:
• la raccolta organica ed organizzata di tutte le informazioni: documenti costituti e
gestionali, documenti per la divulgazione di eventi o usati per l’ illustrazione di eventi,
fotografie, films, testimonianze di attività svolte o promosse, altro.
• la produzione della documentazione da esporre nei vari eventi che si succederanno
(testi, tabelle, foto, altro).
Nell’attesa che siano esattamente definite queste mansioni Angelo Ippolito (previa verifica da
parte di Renzo), Davide Ricciardi, Renzo Conti si assumono l’onere di creare un archivio del
materiale già raccolto integrandolo man mano con il materiale che sarà prodotto.
Perciò chi fosse in possesso di materiale (informatico, cartaceo, altro) può fare riferimento ad
una delle persone su indicate affinché il materiale stesso possa essere opportunamente
custodito, archiviato.
Associazione Esedra S.P.
verbale di riunione n. 01 del 24 febbraio 2011
redatto il 12.03.2012
CALENDARIO EVENTI 2012 / RACCOLTA ADESIONI (approvato all’unanimità)
Partecipazione dei soci
A tale proposito l’assemblea dei soci constata la necessità di promuovere una maggiore partecipazione dei
soci alla programmazione ed all’organizzazione degli eventi sotto indicati, o di nuovi eventi da inserire in
calendario.
L’obbiettivo è chiaro a tutti: incrementare la raccolta di denaro per assicurare il maggiore contributo
possibile alle attività che si è deciso di sostenere.
Programmazione 2012
Allo scopo di garantirci la possibilità di rifinanziare almeno i progetti patrocinati fino ad ora:
• mensa per scolari disabili (Ruanda)
• attività socio ricreative/ sportive svolte da don Patrice (Ruanda)
• supporto squadra di calcio ragazzini 8 – 12 anni (Torino)
si è ritenuto opportuno ripetere le attività gia svolte l’anno scorso con qualche variazione sul tema. L’aspetto
più importante è che, cosi facendo, abbiamo individuato un calendario, dei referenti per ognuno degli eventi
calendarizzati e una programmazione distribuita nel corso dell’anno.
Periodo
Denominazione Evento
Sito
Comitato
Aprile
definire
Giugno
Giornata sociale (pranzo/
cena tra soci e altri)
Mostra fotografica di quartiere
Settembre
Novembre
Partita del Cuore
Concerto di fine anno
Dicembre
Auguri di fine anno
Daprile D., Arnò E., Rovero R.,
……..
Conti R., Daprile D., Ricciardi
D., Stramazzo L., Tarulli V., ....
Daprile D., ……..
Daprile L. (?), Rebba R.(?),
…….
De Vecchio G., Tarulli V., …..
•
•
•
•
oratorio
definire
cinema
Esedra
oratorio
Note
Sarà cura di Renzo Conti convocare una riunione per programmare almeno i primi due Eventi,
I coordinatori dei singoli eventi sono tenuti ad inviare a Gianni Quaranti le esatte coordinate e
descrizioni degli eventi affinché Gianni possa inserirli nel sito.
I comitati organizzatori convocheranno delle riunioni programmatiche che precederanno le attività
organizzative dei singoli eventi.
Le riunioni programmatiche saranno pubblicizzate sia sul sito web, sia su facebook per permettere
ai soci, che desiderassero fare parte di tali comitati, di poter intervenire e collaborare alla
realizzazione degli Eventi.
Nuovi Eventi
Eventuali nuovi eventi, non inseriti nella programmazione sopra riportata, potranno essere proposti e
discussi con il Consiglio Direttivo per verificarne la fattibilità.
QUOTA ASSOCIATIVA
A questo punto l’assemblea riunita ritiene doveroso ricordare ai soci che chi lo desidera, e tutti sono invitati
calorosamente a farlo, può rinnovare la propria quota associativa per l’anno 2012 – 2013. Infatti le prime
tessere sono state emesse in occasione della mostra storico fotografica (evento 50° + 1) inaugurata il 9
aprile 2011.
A tale scopo potete prendere accordi con:
Davide
Ricciardi
cel.
338 2603691,
Mimmo
Saccone
cel.
347 2594386,
Renzo
Conti
cel.
335 6909360,
Riccardo
Merlo
cel
339 6992142.
Il presidente dell’Assemblea
Il segretario dell’Assemblea
Allegati
:
:
Nicola IPPOLITO ________________________________________
Riccardo MERLO ________________________________________
: n. 1 Bilancio Consuntivo 2011, Preventivo 2012.
n. 2 Progetto “Nessuno Fuorigioco”
..
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AtIsqÀTo qo 4
ASSOCTAZIONK ESI,SRA S.P.
Cqrso Svizzera 30
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.
Bilancio Consuntivo anno 2011
Bilancio Freventivo anno 20î2
Relazionefinanziaria
-
tr0143 Torino
BILANCIO 2011 e Preventivo 2012
Consuntivo
Preventivo
31t12t2011
2012
ENTRA,TE
Saldo banca al 1 gennaio
0,00
3.483,57
80,00
800,00
2.985,24
500,00
390,00
300,00
2.200,00
2.000,00
Raccolta altrieventi
0,00
2.000,00
lnteressi attivi bancari c/c
0,00
16,43
6.755,24
g.{00,00
320,40
250,00
16,43
200,00
1,364,84
0,00
Spese per partita del cuore
245,00
5,00,00
Spese per concerto
150,00
1.500,00
125,00
300,00
500,00
1.000,00
Contributo erogato a Progetto Don
Patrice Ruanda
0,00
4.000,00
Attrezzature ufficio e internet
0,00
300,00
2.721,67
7.750,00
5s0,00
0,00
1.350.00
9.100,00
Quote individuali 201 1 n. 1 18
Quote sostenitori
Raccolta Partita del cuore
Raccolta concerto
TOTALE ENTRATE
1
.1
USCITE
Spese gestione associazione
Spese per
Gestione libretto risparmio
Spese per mostra fotografica
Contributo erogato
a
Oratorio
Contributo erogato a Mensa
studenti disabili Ruanda
TOTALE USCITE
Denaro in cassa
Saldo libretto banca
TOTALE A PAREGGIO
3.483,57
6.755,?4
RELAZIONE FINANZIARIA
A| Consuntiva anno 20î
,t
ll rendiconto di cassa al 31 dicembre 2A11 chiude con un saldo attivo di € 4.033,s7 contro un'esistenza in
dieuro 0,00 al 1'aprile dello stesso anno.
cassa
ll saldo al 31.12.2011 è costítuito da liquidità sul libretto di risparmio per euro 3.483,57 e da tiquidità in cassa
euro 550,00.
di
A fronte di queste entrate, si deve tenere conto che nel corso di questo anno era già stato stanziato un
intervento, a favore delle attività svolte da Don Patrice, per un importo pari ad euro 2.0Ó0,00 ne deriva che la
registrazione contabile di tale contributo sarà formalmente registra nell'anno 2012 ma compete alle attività
intraprese nel 2011 analogamente devono intendersi le spese relative all'affitto della sala ESEDRA e dei
diritti slAE referenti all'evento "concerto Rock anni 60" tenutasi ú i9.12.2011.
L'Associazione ha regolarmente saldato tutte le spese verificatesi nel 2011 fatte salve spese e contributi di
sostegno a cui si fa riferimento nel precedente capoverso, che saranno regolarmente contabilizzate nel
corso del 2012
ElFreventive ?01?
Per quanto riguarda le previsioni di entrata per il corrente anno, si è ritenuto opportuno considerare una
sensibile riduzione delle quote di iscrizione (quote individuali) e di adesioni volontarie (quote sostenitori)
mantenendo pressoché.invariati i proventi di ogni singolo evento programmato. Le spese generali sono
aumentate in considerazione del fatto fino ad oggi tali spese sono state iostenute dai singoli sóci senza che
fossero regolarmente reg ístrate.
Nonostante tutto cio si propone di mantenere invariate le quote associative individualiad euro 10,00.
Per quanto concerne le uscite si ritiene opportuno ribadire che le registrazioni contabili risulteranno inficiate
dalle spese sostenute per:
1.
Contributo erogato a sostegno delle attività di Don Patrice
previsione di spesa ipolizzala nel corso del presente anno.
2.
corrispettivi relativi all'affitto della sala Esedra
dell'evento "concerto rock anni 60".
in Ruanda, a cio si deve la
ed ai diritti SIAE maturati nell'ambito
ll preventivo 2012, così impostato viene presentato all'esame e all'approvazione dell'assemblea.
ll Segretario
-
Tesoriere
Rrccardo Merlo
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giugno 2011
TERRA DEL FUOCO
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Terra del Fuoco - Associazione di promozione culturale
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10141 Torino (To) Tel. +39 011 3841039 - Fax +39 011 3841031
www.terradelf uoco.orq - i nfo@terradelf uoco.oro
c.F. 97608230013
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p.r. 08330110019
ITRRAIH.rll0C0
PREMESSA
La Provincia di Torino ospita attualmente oltre 2.000 persone di etnia rom, distribuite tra due campi
autorizzati e una dozzina di insediamenti spontanei. I dati ufficiali sulla consistenza e la distribuzione
della popolazione sono imprecisi e datati; I'ultimo censimento degli insediamenti risale al 2007.
Gli insediamenti informali sono privi nella maggior parte dei casi delle strutture sanitarie più elementari,
quali accesso all'acqua corrente, alla rete fognaria e a quella elettrica, e sono altresì esclusi dalla rete
di tutti i servizi pubblici, tra cui la raccolta dei rifiuti. La loro popolazione è composta per oltre la metà da
bambini. Le condizioni di assoluta indigenza, degrado sia igienico che ambientale, e deprivazione
sociale in cui vivono con le loro famiglie producono un'emarginazione da cui pochissimi riescono ad
emergere.
ll campo rom non è una scelta di vita (né tantomeno una scelta deliberata di esclusione sociale) bensì
la conseguenza della mancanza di un'alternativa per le famiglie che vi abitano. Queste, ghettizzate alla
periferia dei centri abitati, e spesso senza potere beneficiare dei più elementari servizi pubblici, si sono
anzi dimostrate spesso volenterose nell'approfittare delle opportunità di auto-recupero e inserimento
che sono state loro offerte.
Negli ultimi anni si è fatto molto per migliorare la qualità della vita all'interno dei campi rom e per
favorire occasioni di incontro e di integrazione, cio nonostante i rom continuano ad essere vittime di
discriminazioni, pregiudizi e violenze.
Riteniamo che sia importante proporre nuove occasioni di incontro con la popolazione rom, e
soprattutto siamo convinti che, oltre a lavorare per migliorare le condizioni di vita all'interno dei campi,
sia opportuno provare a "fare qualcosa con loro" non solo per loro.
I bambini rom hanno rarissime occasioni per uscire dal campo in cui vivono, pochissime occasioni di
svago "normali". Spesso frequentano la scuola ma con risultati poco positivi che hanno l'effetto di
frustrarli e di emarginarli ancora maggiormente.
Crediamo che sia necessario tentare un approccio nuovo che coinvolga i bambini rom e i non rom che
abitano lo stesso territorio attraverso il gioco che è ciò di fronte al quale tutti i bambini sono uguali.
DESTINATARI
Un gruppo di circa 20 bambini di età compresa tra gli 8 e i 12 anni, la metà dei quali di etnia Rom.
L'altra metà sarà composta da bambini italiani e non, residenti nelterritorio.
Sono destinatari indiretti del progetto giovani (principalmente scout), di età compresa tra i15 e i 18
anni, i quali, prestando volontariato all'interno del progetto, usufruiranno di una formazione specifica per
poter, in futuro, allenare una squadra di calcio giovanile dando nuova linfa al progetto.
Destinatari indiretti sono anche le famiglie e gli amici dei bambini che parteciperanno al progetto, i quali
avranno la possibilità di conoscere una parte di realtà parallela ed invisibile.
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FINALITA
I sviluppare un processo di crescita individuale e collettivo
tl fornire un'esperienza ludica ed educativa
!l imparare e interiorizzare le regole
tl I'incontro con I'altro e il riconoscimento della diversità intesa come valore
I fare esperienza del diverso da sé e collaborare con lui per il raggiungimento
Sl sviluppare il senso civico
\l stimolare la cura del sé
\ prevenire episodi di bullismo
di obiettivi comuni
OBIETTIVI
J stimolare i processi di crescita individuale
tl stimolare i processi di crescita collettiva
!l creare occasioni di divertimento
!l la creazione di un gruppo eterogeneo che collabora per le stesse finalità
Sl imparare il rispetto dell'altro e delle regole
:l favorire il sano sviluppo fisico dei bambini partecipanti
I favorire occasioni di normalizzazione a chi e perennemente escluso
sl formare, attraverso l'esperienza di volontariato, futuri allenatori
\l stimolare la cura delsé
I awicinare i bambinialla cura delmateriale
ll contrastare il bullismo
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Conoscenza e approfondimento delle tematiche
Creazione di un tavolo di lavoro con i soggetti interessati
Coinvolgimento di associazioni, enti, etc. óhe si occupano di minori per
verificare eventuali
adesioni da parte dei loro bimbi
Ricerca campo di calcio disponibile
Riprogettazione
Coinvolgimento delle comunità Rom e ricerca di un mediatore culturale
di etnia Rom
Acquisto del materiale necessario (abbigriamento, scarpe, etc.)
Formazione della squadra di calcio
lscrizione al campionato/tornei in base alla fascia di età maggiormente
interessata
lnizio allenamenti e osservazione del gruppo e dei singoli
creazi_one di un progetto educativo individuar" p"r" ogÀi bambino partecipante
Accoglienza dei volontari
Formazione informale dei giovanivolontari affinché possano in futuro
allenare una nuova squadra
Partecipazione al campionato/torneo
Verifiche e valutazioni
Restituzione pubblica dell'esperienza in forma difesta
Riprogettazione
TEMP
!,
P!l
.B4Tl, ARrtcoLAzt
oNE
W
ll progetto parte da settembre 2011 a lugtio 2012.
Prima fase (operativa) da settembre ZOlt agiugno 2012.
seconda fase (verifica e valutazione) da giuùnùotz a luglio 2012.
Terza fase (restituzione pubblica) luglio-settémbre 201 2
Q uarta fase (ri progettazi o ne) settem-bre 2 0 1 2
Da settembre 2011 a giugno 2012 si terranno due allenamenti a settimana
della durata di circa due ore,
oltre alla partita durante ilfine settimana.
Terra del Fuoco - Associazione di promozione culturale
- 10141 Torino (To) Tel. +39 or1 3841039 - Fax +39 011 3841031
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www.terradelfuoco.orq _ [email protected]
c.F. 97608230013 - p.r. o833o11oO19
i
TTRRADIITUOCO
ln base alla distanza del campo di calcio dai luoghidi residenza dei bambini sarà disposto un servizio di
trasporto gestito dagli operatori o da volontari.
Sarà altresì disposto un servizio di lavanderia gestíto dagli operatori o da volontari.
A settembre, dopo una prima fase conoscitiva, gli operatori redigeranno un progetto educativo per ogni
'giovane
bambino partecipante, sarà loro cura aggiornare mensilmente la scheda conoscitiva di ogni
calciatore. Al termine del campionato dovranno redigere una relazione su ogni bambino e suì gruppo.
Al termine del torneo verrà organizzata una festa avente funzione restituzione- pubblica
dell'esperienza vissuta, in seguito, sulla base delle valutazioni si awierà la progettazione per l'anno
seguente.
di
LA PROPOSTA
I bambini Rom che vivono nei campi, siano essi autorizzati o meno, hanno rarissime occasioni di
integrazione, al di là della difficoltosa frequenza scolastica, e pressoché nulle occasioni di svago
all'esterno del campo in cui abitano per motivi logistici e normativi.
La proposta dunque è quella di creare una squadra di calcio giovanile composta da bambinilragazzini
Rom e non Rom iscritta ad un campionato attraverso la quale creare occasioni di svagó e di
integrazione.
I bambinifaranno parte di una vera squadra di calcio, con uniformi e divise sociali, appartenente ad una
vera società calcistica e parteciperanno ad un vero campionato in modo tale da rendere tale esperienza
autentica e "normale".
I due allenamenti settimanali e la partita nei weekend saranno occasione per creare un gruppo con un
obiettivo comune, per creare relazioni che superino le barriere del pregiudizio e dell'esclusione.
Per questo motivo riteniamo fondamentale che la squadra di calcio Àon sia una "cosa fatta per loro',
ma una squadra fatta insieme: crediamo che la partecipazione di bambini non Rom sia necessaria
affinché I'esperienza risulti dawero autentica ed educativa.
Vista la giovane età dei calciatori sarà possibile proporre la partecipazione alle bambine le quali, ancor
più che i loro coetanei maschi, hanno difficoltà ad uscire dai campi per attività ludiche.
I bambini che non potranno partecipare alle partite per motivi legati all'eta saranno comunque invitati
agli allenamenti (alcuni dei quali saranno in forma di partita amichevole con le altre squadre della città)
nella speranza di poter, negli anni seguenti, formare un numero maggiore di squadre giovanili.
Per fare in modo che le differenze vengano abbattute sarà necessario che tutti i bambini possiedano
tutto I'occorrente per poter partecipare agli allenamenti e alle partite (abbigliamento pulito, scarpe da
calcio etc.), oltre all'acquisto ditutto il materiale sarà disposto un servizio di làvanderia.
Per facilitare l'accesso di tutti i bimbi sarà, se necessario, disposto un servizio di trasporto.
A seguire il progetto e la squadra ci saranno due operatori (allenatore e vice) ed un mediatore culturale
dietnia Rom.
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