SEZIONE DI LECCE 2 0 13 3 Tel./Fax 0833.835098 - E-mail: [email protected] 4 Bilancio Sociale 2013 Introduzione Lettera del Presidente Guida alla lettura La sindrome di Down pag. 7 pag. 8 pag. 10 La nostra identità L’AIPD Nazionale Anagrafica dell’AIPD sez. di Lecce La Mission (Statuto) La Vision I valori pag. 14 pag. 15 pag. 21 pag. 24 pag. 25 Le attività svolte nel 2013 Corsi - Eventi - Progetti pag. 27 L’organizzazione Governance Gli Stakeholder pag. 38 pag. 40 Il bilancio economico Raccolta fondi Entrate - Uscite pag. 43 pag. 47 5 Angelo Angelo mio, se tieni ancora la mia mano e e sei al mio fianco e mi guidi per le vie di questa vita dove tu hai seminato ogni giorno un chicco d’Amore, attraverserò questo deserto, ritroverò la strada, risalirò da questo pozzo arido e buio e scorgerò la Luce. Se in questo silenzio angosciante e affliggente udirò la tua voce ritornerà la melodia nel mio cuore. Piccolo Angelo mio niente e nessuno potrà mai separarci “Io sono la tua Mamma e tu mia Figlia”, Come il fiore allo stelo io sono unita a Te. Ti custodisco nel mio cuore e mi nutro dei tuoi ricordi e dei tuoi insegnamenti fino a quando Dio non deciderà di farci riabbracciare. Ti amo Gloria. La mamma 6 Lascia dormire il futuro come merita: se lo svegli prima del tempo otterrai un presente assonnato. Franz Kafka Bilancio Sociale 2013 7 Un saluto a tutti coloro che sfoglieranno il nostro Bilancio Sociale. Sono Maria Teresa Calignano, Presidente della Sezione di Lecce dell’Associazione Italiana Persone Down. E’ il secondo anno che realizziamo il Bilancio Sociale, perché riteniamo sia importante dare corrette informazioni sulla sindrome e far conoscere le attività che svolgiamo a favore delle persone che vivono questa condizione genetica e dei loro familiari. A pag. 4 avrete già avuto modo di vedere la foto di Gloria, bambina con sindrome di Down che a soli 10 anni ha concluso la sua vita terrena. A lato una poesia che la sua mamma, Marcella, le ha dedicato. Sono tante le poesie che questa Mamma ha scritto per lei. Tutte raccolte in un libretto dal titolo: “Un chicco d’amore <Gloria>” che ha voluto pubblicare per condividere il suo grande amore per questa bambina e il terribile vuoto che le ha lasciato. Sono stati in tanti a voler leggere nel cuore di questa mamma dando, nello stesso tempo, un contributo economico alla nostra Associazione e noi lo abbiamo destinato a realizzare questo Bilancio Sociale, dove vedrete le immagini di tante altre persone con sindrome di Down desiderose di vivere integrate nel contesto sociale, di avere un’istruzione adeguata, di lavorare, di avere degli amici, di avere delle opportunità, di essere considerate “persone”. Noi ci auguriamo di poter continuare a svolgere il nostro operato, se forze umane ed economiche ce lo consentiranno, perché la nostra Associazione nasce per dare voce ai bisogni di queste persone e delle loro famiglie, per risolvere i problemi che, pur nella loro individualità, diventano automaticamente il problema di tutti. E anche la scomparsa prematura di Gloria è stato un immenso dolore condiviso da tutti. Ci auguriamo che la lettura di queste pagine sia utile per approfondire la conoscenza della sindrome di Down e per divulgare la presenza dell’Associazione sul territorio leccese. M. Teresa Calignano 8 Ho notato che anche le persone che affermano che tutto è già scritto e che non possiamo far nulla per cambiare il destino, si guardano intorno prima di attraversare la strada. Stephen Hawking Bilancio Sociale 2013 9 10 Bilancio Sociale 2013 “...Chi cammina solo può partire oggi, ma chi viaggia in compagnia deve attendere finché l’altro non sia pronto...” Henry David Thoreau 11 12 Bilancio Sociale 2013 13 Se mai può esistere una comunità nel mondo degli individui, può essere (ed è necessario che sia) soltanto una comunità intessuta di comune e reciproco interesse; una comunità responsabile, volta a garantire il pari diritto di essere considerati esseri umani e la pari capacità di agire in base a tale diritto. Z. Bauman, Voglia di comunità, Laterza, Bari, 2003 L’AIPD Nazionale Anagrafica dell’AIPD - Sez. di Lecce Sintesi delle attività dal 1998 al 2012 La Mission (Statuto) La Vision I Valori 14 Bilancio Sociale 2013 L’A.I.P.D. Nazionale Nata a Roma nel 1979, con la denominazione di Associazione Bambini Down che cambia con l’attuale nel 1992, l’A.I.P.D. Onlus - Associazione Italiana Persone Down - si pone quale punto di riferimento per le famiglie e gli operatori sociali, sanitari e scolastici su tutte le problematiche riguardanti la sindrome di Down. Il suo scopo è tutelare i diritti delle persone con sindrome di Down, favorirne il pieno sviluppo fisico e mentale, contribuire al loro inserimento scolastico e sociale a tutti i livelli, sensibilizzare sulle loro reali capacità, divulgare le conoscenze sulla sindrome. L’Associazione Italiana Persone Down ha 47 Sezioni su tutto il territorio nazionale ed è composta prevalentemente da genitori e da persone con questa sindrome. Dal 2005 è iscritta all’elenco definitivo degli Enti accreditati al MIUR per la formazione del personale scolastico. Ha un proprio Osservatorio Scolastico e sul mondo del Lavoro, un proprio Comitato Scientifico. L’A.I.P.D. è tra i soci fondatori dell’EDSA - European Down Syndrome Association (1993) e della FISH - Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap (1994). Nel 2006 contribuisce a fondare il CoorDown. Il sito dell’A.I.P.D. Nazionale è www.aipd.it 15 Scheda Anagrafica dell’AIPD - Sez. di Lecce 16 Bilancio Sociale 2013 17 La Nascita La Sezione di Lecce dell’Associazione Italiana Persone Down nasce con atto costitutivo il 10 marzo 1998. Soci fondatori: Maria Teresa Calignano presidente, Antonio Venneri v. presidente, Tamara Pappadà, Rosanna Ghezza e Rita Sanasi consiglieri, Errico Tafuro, Elena Corvo, Lorenzo Giannelli e Dario Rainò soci. La prima sede veniva offerta in comodato gratuito dall’allora parroco della Parrocchia “La Santa Famiglia” don Giuseppe Casciaro. Nel 2001 venivamo iscritti al Registro Regionale del Volontariato. Sempre 2001, inizia un percorso di collaborazione con il Lions Club di Nardò che ci ha permesso di ristrutturare uno stabile di proprietà del Comune di Nardò da adibire a Centro Diurno e alle varie attività dell’Associazione. Nel 2006 inauguravamo la nuova sede dell’A.I.P.D. Nel 2007 entrava in funzione il Centro Diurno, autorizzato dal Comune di Nardò e iscritto nel Registro della Regione Puglia. Il 21 dicembre 2008 i Soci, convocati in Assemblea straordinaria, deliberavano di cambiare la denominazione da “Associazione Italiana Persone Down - Sezione di Nardò” ad “Associazione Italiana Persone Down - Sezione di Lecce” per sottolinearne il carattere provinciale. Volendo fare un bilancio “sociale” di questi sedici anni, possiamo senz’altro affermare che intorno al nostro progetto c’è stata molta solidarietà. Diventa difficile menzionare tutti, ma a ciascuno va la nostra profonda gratitudine. 18 Bilancio Sociale 2013 Accenni sui momenti più significativi dal 1998 al 2012 Convegni e Seminari 2001 - 1° Convegno Nazionale “La persona Down: percorsi per l’integrazione e l’educazione permanente”. Seminario sui rapporti tra genitori e fratelli di persone con sindrome di Down; 2003 - 2° Convegno Nazionale “Scuola e Lavoro: Progetti di vita per le persone con Sindrome di Down”; 2004 - Seminario: “L’ ICF, Classificazione Internazionale sul Funzionamento, Disabilità e Salute: i fattori risorsa presenti nelle disabilità”; 2006 - Seminario: “Affettività e sessualità della persona con disabilità intellettiva”; 2008 - 3° Convegno Nazionale “Interroghiamoci sui 30 anni di integrazione scolastica”; 2009 - 8 ottobre Convegno “Disabilità intellettiva e mondo del lavoro”; 2010 - 23 settembre - Convegno dal titolo: “Orientamenti medici - riabilitativi - educativi per sindrome Down 0-6 anni”, organizzato dalla ASL Lecce e promosso dalla sezione di Lecce dell’A.I.P.D. - Associazione Italiana Persone Down. 7 ottobre - 4° Convegno Nazionale “L'integrazione della persona disabile: valore aggiunto della scuola e risorsa per la società”. Corsi rivolti alle persone con sindrome di Down 1998 - Ottobre Inizia il primo corso di autonomia. 2003 - Iniziano i corsi di educazione motoria e comportamentale per i bambini dai 4/5 anni ai 13. Realizzati 2 DVD “Passo dopo passo” 1 e 2. 2004 - Ottobre. Si forma il primo corso di A.T.L. - Agenzia del Tempo Libero 2007 - 1 ottobre: inizio attività del centro diurno. Corsi di formazione 2000 - Corso di formazione per volontari. 2002 - Seminario di formazione sulle “Difficoltà di letto-scrittura”; 2003 - Corso di formazione per operatori su: “L’educazione delle persone con sindrome di Down alla autonomia. 2008 - Assegnazione dalla ASL di n. 10 borse lavoro alle persone con sindrome di Down vincitrici di concorso. Prove curate dalla nostra Associazione, nonché la formazione dei tutor interni e la formazione dei ragazzi alle mansioni da svolgere. 2009 - ottobre - Corso di formazione I livello con crediti ECM sulla “Affettività e sessualità della persona con disabilità mentale” rivolto a psicologi, educatori professionali e neuro psicomotricisti della ASL e a propri operatori. 2012 - Corso di formazione: “Primo soccorso” rivolto agli Operatori e ai Volontari. 19 Attività varie 2005 - Prime esperienze teatrali. Va in scena lo spettacolo “Io Protagonista”. 2007 - In occasione della giornata mondiale della persona con sindrome di Down, nuovo spettacolo: “Protagonista 2”. 14 ottobre mostra fotografica “Oltre lo sguardo”, realizzata dai ragazzi del corso di autonomia. 2009 - Nuovo spettacolo teatrale: “Do(w)niamoci” finanziato dal Lions Club di Copertino, con la regia di Marco Antonio Romano. - Esperienza di vendemmia e di imbottigliamento di un gruppo di ragazzi e ragazze presso l’Azienda Agricola “Li Cuti” di Gallipoli. 2011 - Evento sportivo in occasione della giornata nazionale della persona con sindrome di Down: “Essere differenti è normale anche nello sport”. Una esibizione integrata non agonistica di pesistica e sollevamento pesi su panca. 2012 - “Alla riscoperta del gioco”. Vecchi giochi di strada organizzati per la Giornata Nazionale della persona con sindrome di Down che hanno visto protagonisti i bambini della Scuola Primaria e i bambini con sindrome di Down. Esperienza della raccolta delle olive e di tutte le fasi seguenti che hanno portato al prodotto finito: un ottimo olio extra vergine di oliva. 20 Bilancio Sociale 2013 Progetti 2007 - Seminario conclusivo del progetto “U.O.V.A.” - Una Opportunità Voglio Averla - finanziato dal Centro Servizi volontariato Salento che ha visto tre ragazzi fare un percorso di alternanza scuola - lavoro. - quattro ragazzi accompagnati da due Operatrici, con una collaborazione tra l’Osservatorio sul mondo del lavoro dell’AIPD Nazionale e la Presidenza della Repubblica, hanno svolto una stage presso i Giardini del Quirinale. 2009 - Conferenza stampa per la presentazione del progetto: “Il treno della conoscenza” finanziato dalla Fondazione per il Sud e conclusosi con un convegno nel 2011. Il progetto prevedeva una serie di incontri seminariali con Esperti su temi utili per la formazione/informazione dei genitori. 2010 - Progetto dell’AIPD Nazionale “Ragazzi Down al timone”. Due nostri ragazzi hanno fatto un’esperienza marinaresca su “Nave Italia”, il brigantino più grande del mondo. 2011 - Progetto “Solidarietà e cioccolato”. Gli ospiti del centro diurno hanno realizzato delle uova di cioccolato che hanno poi distribuito, in occasione della Pasqua, nei reparti di pediatria di alcuni ospedali leccesi. Progetto “Dopo di noi durante noi”, finanziato dal Lions Club di Nardò. Le persone con sindrome di Down, aderenti all’Associazione, sono state dotate di una chiavetta USB contenente un fascicolo elettronico sulla storia sanitaria personale. Inoltre è stata anche distribuita una guida da compilare dalla nascita in poi per una memoria futura sugli aspetti più importanti della vita personale. 2012 - Progetto dell’AIPD Nazionale “Leonardo”. Un ragazzo e una ragazza hanno svolto un tirocinio di lavoro di tre settimane presso l’Hinout Hostel di Barcellona. 21 22 Bilancio Sociale 2013 23 24 Bilancio Sociale 2013 25 26 Le attività svolte nel 2013 Corsi - Eventi - Progetti 27 Corsi › Corso di Educazione motoria e comportamentale rivolto ai bambini/e dai 4 ai 13 anni: partecipanti n.12; › Corso di autonomia: partecipanti n.13; › Agenzia del tempo libero: partecipanti n.10 › Centro diurno: partecipanti n.10. Tutte le persone che partecipano ai corsi e frequentano il centro diurno, in base all’età e alle performance di ciascuno, vengono coinvolte in varie iniziative e progetti. Particolare attenzione è rivolta al mondo del lavoro. In questi anni abbiamo realizzato varie occasioni per promuovere la capacità lavorativa delle persone con sindrome di Down: convegni, partecipato a vari progetti promossi dall’A.I.P.D. Nazionale, offerto consulenze, formazione, sensibilizzato le istituzioni. Molto lavoro viene fatto con le scuole per attivare progetti alternanza scuola-lavoro, tirocini formativi con i centri per l’impiego. Si sono concretizzate due sole assunzione con la legge 68: - Gianni, presso il supermercato IPER SiMPLY di Nardò con la qualifica “addetto al magazzino”, un part-time a tempo indeterminato iniziato otto anni fa; - Alessandra, in una parafarmacia a Lecce, con la qualifica di assistente alla vendita sempre part-time da circa un anno. Alcune persone hanno potuto usufruire di borse lavoro. E’ nostra ferma determinazione continuare a sensibilizzare, informare e formare. 28 Maggio 12 - Festa della Mamma I ragazzi e le ragazze che frequentano il centro diurno hanno voluto celebrare la “Festa della Mamma” con un pensiero verso le mamme dei più piccoli. E’ stato preso il calco della manina di tutti i bambini e bambine, riportato sul vetro, dipinto con lo smalto insieme al nome, passato nel forno, montato l'ingranaggio dell'orologio e poi confezionato. Convegno 17 - “Bisogni Educativi Speciali: impegno e risorse della Scuola e del Territorio” L’esigenza di realizzare questo 5° convegno nazionale è nata in seguito alla Direttiva del 27/12/2012 e la circolare del 6 marzo 2013 emanate dal MIUR sui BES - Bisogni Educativi Speciali, in quanto si è aperto un dibattito con varie interpretazioni, critiche, dubbi e perplessità. Il convegno si proponeva di: - chiarire, grazie all’intervento di Esperti qualificati il senso della direttiva e le modalità delle misure da adottare suggerite dalla circolare; 29 - condividere le esperienze già in atto sul territorio; - informare sull’uso delle nuove tecnologie; - pretendere l’indispensabile e il necessario lavoro di rete da parte degli Enti Locali e dei vari Servizi, nonché l’apporto delle Associazioni di categoria; - formulare una mozione finale da inviare agli organismi competenti. Affrontare e riconoscere questi bisogni educativi è indice di crescita culturale, di una Società sempre più proiettata verso la politica dell’inclusione, del superamento dei pregiudizi e l’apprezzamento della grande ricchezza che viene dal confronto con la diversità. Progetti Il Progetto Nazionale “Leonardo” - promosso dall’A.I.P.D. Nazionale ha permesso a due ragazze della nostra Associazione, Elisa e Serena, accompagnate da una Educatrice, di fare un’esperienza formativa - lavorativa presso l’INOUT hostel di Barcellona. Il percorso formativo è stato di 3 settimane, dal 25 maggio al 15 giugno, nel corso del quale hanno espletato con molto impegno e senso di responsabilità le mansioni di servizio ai piani e nelle sale di ristorazione. Sotto la foto della consegna dei diplomi. 30 GIUGNO Pomeriggio da panettieri. Un pomeriggio eccezionale quello trascorso da 6 persone con sindrome di Down grazie all’iniziativa dell’Associazione di Volontariato e Soccorso “Angeli del Soccorso” di Cavallino. L’Associazione ha organizzato un pomeriggio presso la panetteria “Profumo di Pane” di Cavallino dove i ragazzi hanno fatto una concreta e diretta esperienza di tutte le fasi richieste per la preparazione del pane: impasto, lavorazione, cottura, sfornatura e … degustazione. Iniziative come queste contribuiscono notevolmente alla crescita culturale della società e al superamento dei pregiudizi che, ancora oggi, sono le peggiori barriere all’integrazione lavorativa di queste persone. Ricerca Dal 16 al 22 giugno due importanti ricerche sono state condotte presso la sede della nostra Associazione. Una da parte delle dott.sse Pamela Banta-Lavenex e Giuliana Klencklen (Neuropsicologa), ricercatrici all’Istituto di Psicologia dell’Università di Lausanne (Svizzera), che hanno valutato alcune persone con sindrome di Down della nostra Associazione nella fascia di età 10-30 anni. Hanno usato un protocollo di ricerca che permette di valutare la memoria spaziale allocentrica. In questo protocollo i partecipanti devono localizzare una posizione utilizzando solo punti di riferimenti distali. Questo tipo specifico di memoria è sottesa dalla formazione dell’ippocampo. Contestualmente un’altra ricerca è stata effettuata dalle dott.sse Floriana Costanzo e Francesca Foti sulla memoria episodica e apprendimento attraverso l'osservazione nella sindrome di Down, nel contesto dei progetti condotti dall’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù e dalla Sapienza - Università di Roma che hanno lo scopo di indagare le abilità di memoria a lungo termine e i processi di apprendimento per osservazione nei ragazzi con sindrome di Down. In particolare, è stato indagato il ricordo di parole e immagini e la capacità di collocare il ricordo nel momento e nel contesto in cui è stato appreso. 31 Questi aspetti della memoria hanno importanti implicazioni per l’apprendimento nella vita quotidiana dei ragazzi con sindrome di Down. Infatti, una ridotta abilità di apprendere le informazioni nel loro contesto può interferire con il corretto uso delle precedenti esperienze e quindi con le capacità di adattamento. Un altro aspetto della memoria indagato riguarda la capacità di apprendimento attraverso l’imitazione delle azioni. Questa capacità cognitiva è considerata fondamentale per lo sviluppo di abilità complesse e svolge un ruolo centrale nel trasferimento di conoscenze culturali. Infatti, nei bambini l’apprendimento di nuove competenze avviene attraverso l’osservazione di adulti e coetanei, rappresentando così un processo fondamentale attraverso il quale vengono appresi nuovi comportamenti ed abilità. Si ritiene che lo studio di tali abilità può fornire importanti spunti per lo strutturarsi di interventi riabilitativi mirati e di strategie educative più efficaci per favorire una maggiore autonomizzazione dei ragazzi con sindrome di Down. La direzione della ricerca è del prof. Stefano Vicari, responsabile dell’Unità operativa di neuropsichiatria infantile del Bambino Gesù, e della prof.ssa Laura Petrosini, professore ordinario del Dipartimento di Psicologia dell’Università La Sapienza di Roma. Lo spirito di collaborazione da parte della sezione di Lecce dell’AIPD a queste importanti ricerche è dettato dalla consapevolezza che, una maggiore conoscenza delle potenzialità e capacità delle persone con sindrome di Down, potrà dare più possibilità a chi verrà dopo i nostri figli. 32 Vacanze dal 24 giugno al 14 luglio Vacanze per tutti i partecipanti ai corsi. Mini vacanze di due giorni per i più piccoli senza mamma e papà. Vacanze più lunghe per i corsi di autonomia durante le quali bisogna far tutto da soli: la spesa, cucinare, rigovernare, rifare il letto, ecc. ecc. Si organizzano da soli le vacanze i partecipanti all’A.T.L. - Agenzia del Tempo Libero, scelgono dove andare, cosa fare, il menù. Molto esigenti! Infine gli Ospiti del centro diurno. 33 Settembre Formazione - Il 7 e 9 Seminario di approfondimento sui Bisogni Educativi Speciali: normativa e nuove tecnologie. E’ stata così accolta la richiesta degli Insegnanti manifestata nel corso del Convegno tenutosi a maggio. Il seminario si è svolto presso l’Istituto Comprensivo Polo 2 di Nardò, che il Dirigente Dott. Angelo Losavio ha messo a disposizione. Hanno partecipato n.30 docenti appartenenti ai tre Istituti Comprensivi di Nardò e all’Istituto Comprensivo Polo 2 di Galatone. La parte normativa è stata tenuta dall’Avv. Salvatore Nocera, consulente legale dell’Osservatorio Scolastico Nazionale dell’Associazione Italiana Persone Down, mentre il Dott. Andrea Mangiatordi dell'Università Milano-Bicocca ha illustrato con modalità pratica e operativa le nuove tecnologie, evidenziando le relazioni tra i bisogni educativi specifici e gli obiettivi che si intendono raggiungere attraverso l’uso dello strumento tecnologico. I Docenti hanno manifestato soddisfazione per aver ampliato le loro conoscenze, pur nel rammarico degli scarsi mezzi che hanno a disposizione e che spesso, con senso di responsabilità e di professionalità, sopperiscono con forze proprie a questa carenza. Ci sono state chieste nuove iniziative di formazione. Ci auguriamo di reperire i mezzi economici necessari per soddisfarle, perchè l’inclusione scolastica e il successo di tutti gli alunni ci sta a cuore. 34 OTTOBRE - Giornata Nazionale Il 13 ottobre in tutta Italia si è celebrata la Giornata Nazionale della persona con sindrome di Down, organizzata dal CoorDown al quale aderiscono 74 associazioni che operano a favore di queste persone. La Sezione di Lecce dell’Associazione Italiana Persone Down è stata presente nei due centri commerciali “La Mongolfiera” a Surbo e “Leclerc” a Cavallino. Abbiamo notato quest'anno un maggiore interesse a “saperne di più” e, nonostante la crisi economica, le persone hanno contribuito a sostenere il nostro impegno. Grazie a tutti. Una eccezionale occasione per i nostri ragazzi e ragazze è stata la presenza di Alessandra Amoroso nel centro commerciale “Leclerc” dove presentava e firmava autografi sul suo ultimo CD. Alessandra ha accolto il loro entusiasmo con molta simpatia e cordialità, non smentendo la sensibilità che in varie occasioni sempre dimostra. 35 DICEMBRE La Società Sportiva “Andrea Pasca” - Nuova Pallacanestro Nardò ha realizzato un calendario che raffigura gli Atleti della squadra e i ragazzi dell’Associazione, grandi e piccoli. Il calendario verrà distribuito nel corso delle varie partite e il ricavato sarà devoluto alla nostra Associazione. Inoltre l’istruttrice di basket Fabiana Liquori, insieme al cestista neritino Fabrizio Durante, si sono impegnati a far praticare questo sport ai nostri ragazzi che frequentano il Centro Diurno. Il prossimo anno ne avremo da raccontare! 36 18 - Festa di Natale Tutti insieme a festeggiare il Natale: famiglie, grandi e piccoli, amici, i ragazzi dell’Associazione Cattolica della parrocchia S. Maria degli Angeli che, accompagnati dalla responsabile Anna Maria Colazzo, hanno animato la serata, don Gregorio Patera che ha curato l’aspetto liturgico. Anche Babbo Natale ha ha voluto partecipare alla festa distribuendo doni e raccogliendo promesse! Auguri per un sereno Natale e un armonioso Anno Nuovo SEZIONE DI LECCE Piazza Caduti di Via Fani, 2 - 73048 Nardò Tel. - Fax: 0833 56 78 30 - Cell: 388 16 53 106 e-mail: [email protected] - www.aipdlecce.it Se sei disposto a dimenticare ciò che hai fatto per gli altri e a ricordare ciò che gli altri hanno fatto per te. Se sei pronto a non tener conto di ciò che la vita ti deve, ma a prendere nota di ciò che tu devi alla vita. Ma soprattutto, se riesci a capire che tu sei negli altri e gli altri sono in te e che la cosa più importante della vita non è ciò che riuscirai a prendere da essa, ma ciò che riuscirai a darle… Allora avrai imparato a vivere. San Leone Magno 37 Passo dalla vita una volta sola, per questo qualsiasi cosa buona o cortesia che possa fare a una persona devo farla ora, perché non passerò più di qui. Madre Teresa di Calcutta 38 39 40 41 42 43 44 “La solidarietà non è un sentimento di vaga compassione o di intenerimento verso i mali delle persone. Deve essere la ferma determinazione di impegnarsi per il bene comune, perchè tutti siamo responsabili di tutti.” (Papa Giovanni Paolo II) 45 46 Nella breve relazione che segue, anche quest’anno, metteremo a confronto i dati reddituali degli ultimi tre esercizi (2011, 2012 e 2013) per meglio valutare l’efficacia delle scelte finora effettuate e stabilire le strategie da porre in essere per ottimizzare quelle future, correggendo o, se necessario, eliminando le eventuali criticità rilevate. Le voci di bilancio relative alle entrate sono state distinte in base alla natura delle fonti di finanziamento. In riferimento alla più importante tra di esse, il 5 per mille, dobbiamo, purtroppo, ancora una volta, evidenziarne un’ulteriore diminuzione (vedi tabella) Anno di incasso Scelte Importi 2009 (riferito al 2007) 1.793 ¤ 42.240,31 2010 (riferito al 2008) 2.327 ¤ 54.440,08 2011 (riferito al 2009) 1.759 ¤ 38.320,87 2012 (riferito al 2010) 1.674 ¤ 31.468,46 2013 (riferito al 2011) 1.697 ¤ 30.496,30 Le cause del trend negativo le abbiamo già analizzate nella relazione del Bilancio sociale dello scorso anno. Tuttavia, è opportuno rilevare la necessità di volgere la nostra attenzione e impegno soprattutto nei confronti di titolari di redditi medio alti, senza, naturalmente, trascurare gli altri. Infatti, l’importo del 5 per mille è più proporzionale all’ammontare delle imposte (ragion per cui, un reddito più alto genera un’imposta maggiore e, di conseguenza, un contributo più cospicuo) che al numero delle scelte. I contributi da Enti pubblici, anch’essi in calo, nel dettaglio sono rappresentati nel 2011 da un contributo della Provincia di Lecce, nell’anno 2012 dal solo contributo per stage da parte dell’I.I.S.S “N. Moccia” di Nardò; contributo, quest’ultimo, che lo ritroviamo anche nell’anno precedente e nel 2013 dal contributo, sempre per stage, da parte dell’Istituto “G. Deledda” di Lecce. La voce relativa ai finanziamenti su progetti non è presente nell’anno 2013, ma interessa solo i due anni precedenti ed è formata, per la quasi totalità, dal Progetto “Il treno della conoscenza” realizzato con fondi protocollo di intesa fondazioni bancarie e volontariato. Le donazioni ed erogazioni liberali comprendono gli importi relativi alla raccolta fondi in occasione della Giornata Nazionale della Persona con sindrome di Down, le elargizioni liberali per le pergamene della solidarietà realizzate dai nostri ragazzi e, per la parte residuale, contributi da privati. Sia per il 2012 che per il 2013 è compreso un contributo del Lions Club di Nardò che, con molta sensibilità, continua nel suo aiuto per le necessità che derivano dalla gestione del Centro Diurno per la cui realizzazione ha avuto un ruolo determinante. Infine, la voce risorse interne è formata dalle quote sociali (al lordo della quota di affiliazione di competenza dell’AIPD nazionale, pari a ¤ 26,00 fino all’anno 2011 e ad ¤ 38,00 a partire dall’anno 2012) e dai contributi per la frequenza del Centro Diurno che, è opportuno evidenziarlo, coprono solo circa il 40% del fabbisogno necessario alla gestione dello stesso. 47 Le spese sono state suddivise in due macroaree: spese per attività istituzionali e spese di gestione. Le prime rappresentano, come è normale che sia, la voce di gran lunga maggiore e, a loro volta sono costituite principalmente dai costi relativi al Centro Diurno e ai corsi di autonomia. Le spese per il funzionamento del Centro Diurno, che in termini percentuali, variano negli anni oggetto di analisi, dal 53% al 84%, sono costituite, principalmente dal costo del personale. Da qui un forte e rinnovato invito ad adoperarsi con sempre maggiore impegno al reperimento delle risorse necessarie (campagna per il 5 per mille, fund raising, ecc.). Un’altra voce, sempre tra le spese istituzionali, è rappresentata da quelle sostenute, relativamente agli anni 2011 e 2012, per la realizzazione dei progetti dei quali si è già detto sopra. Le spese di gestione sono rappresentate per buona parte da quelle relative alla struttura (utenze, vigilanza, e altro), all’amministrazione e all’acquisto del materiale per la Giornata Nazionale). Tra le spese per la sede è da evidenziare, per l’anno 2012, le spese relative alla sicurezza sui luoghi di lavoro e, per l’anno 2013, quelle relative all’impianto di videosorveglianza, resosi necessario in seguito ai ripetuti atti vandalici subiti. 48 49 50 Quando lavorate siete un flauto che nel suo cuore volge in musica il murmure del tempo. Fra voi chi mai vorrebbe essere una canna silenziosa e muta, quando tutte le altre insieme cantano? Kahlil Gibran Un ringraziamento sentito agli Operatori che in tutti questi anni ci sono stati a fianco aiutandoci a raggiungere importanti traguardi, che erano nei nostri programmi, ma li vedevamo difficili da raggiungere. Senso di responsabilità, clima di collaborazione, spirito di corpo, abnegazione, sensibilità al problema della solidarietà, capacità di lavoro eccezionale in cui ognuno ha avuto un ruolo e l’ha svolto senza condizioni, senza cedimenti, sacrificando anche gli interessi personali. Tutto questo ci ha aiutati ad affrontare e superare momenti difficili. Grazie anche a tutti i Volontari, perchè il loro prezioso aiuto ci consente di realizzare varie attività e di avere un contesto più integrato. Il benessere dei nostri figli, giorno dopo giorno, ci aiutate a costruirlo Voi. I Genitori