SEZIONE DI LECCE
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Tel./Fax 0833.835098 - E-mail: [email protected]
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Bilancio Sociale 2013
Introduzione
Lettera del Presidente
Guida alla lettura
La sindrome di Down
pag. 7
pag. 8
pag. 10
La nostra identità
L’AIPD Nazionale
Anagrafica dell’AIPD sez. di Lecce
La Mission (Statuto)
La Vision
I valori
pag. 14
pag. 15
pag. 21
pag. 24
pag. 25
Le attività svolte nel 2013
Corsi - Eventi - Progetti
pag. 27
L’organizzazione
Governance
Gli Stakeholder
pag. 38
pag. 40
Il bilancio economico
Raccolta fondi
Entrate - Uscite
pag. 43
pag. 47
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Angelo
Angelo mio, se tieni ancora la mia mano e
e sei al mio fianco e mi guidi per le vie di questa vita
dove tu hai seminato ogni giorno un chicco d’Amore,
attraverserò questo deserto, ritroverò la strada,
risalirò da questo pozzo arido e buio e scorgerò la Luce.
Se in questo silenzio angosciante e affliggente
udirò la tua voce ritornerà la melodia nel mio cuore.
Piccolo Angelo mio niente e nessuno
potrà mai separarci
“Io sono la tua Mamma e tu mia Figlia”,
Come il fiore allo stelo io sono unita a Te.
Ti custodisco nel mio cuore e mi nutro dei tuoi ricordi
e dei tuoi insegnamenti fino a quando Dio non deciderà
di farci riabbracciare.
Ti amo Gloria.
La mamma
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Lascia dormire il futuro come merita:
se lo svegli prima del tempo
otterrai un presente assonnato.
Franz Kafka
Bilancio Sociale 2013
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Un saluto a tutti coloro che sfoglieranno il nostro Bilancio Sociale.
Sono Maria Teresa Calignano, Presidente della Sezione di Lecce
dell’Associazione Italiana Persone Down.
E’ il secondo anno che realizziamo il Bilancio Sociale, perché riteniamo sia importante
dare corrette informazioni sulla sindrome e far conoscere le attività che svolgiamo a favore
delle persone che vivono questa condizione genetica e dei loro familiari.
A pag. 4 avrete già avuto modo
di vedere la foto di Gloria,
bambina con sindrome di
Down che a soli 10 anni ha
concluso la sua vita terrena.
A lato una poesia che la sua
mamma, Marcella, le ha
dedicato.
Sono tante le poesie che
questa Mamma ha scritto per
lei. Tutte raccolte in un libretto
dal titolo: “Un chicco d’amore
<Gloria>” che ha voluto
pubblicare per condividere il
suo grande amore per questa
bambina e il terribile vuoto che
le ha lasciato.
Sono stati in tanti a voler leggere nel cuore di questa mamma dando, nello stesso tempo,
un contributo economico alla nostra Associazione e noi lo abbiamo destinato a realizzare
questo Bilancio Sociale, dove vedrete le immagini di tante altre persone con sindrome di
Down desiderose di vivere integrate nel contesto sociale, di avere un’istruzione adeguata,
di lavorare, di avere degli amici, di avere delle opportunità, di essere considerate “persone”.
Noi ci auguriamo di poter continuare a svolgere il nostro operato, se forze umane ed
economiche ce lo consentiranno, perché la nostra Associazione nasce per dare voce ai
bisogni di queste persone e delle loro famiglie, per risolvere i problemi che, pur nella loro
individualità, diventano automaticamente il problema di tutti.
E anche la scomparsa prematura di Gloria è stato un immenso dolore condiviso da tutti.
Ci auguriamo che la lettura di queste pagine sia utile per approfondire la conoscenza della
sindrome di Down e per divulgare la presenza dell’Associazione sul territorio leccese.
M. Teresa Calignano
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Ho notato che anche le persone che affermano
che tutto è già scritto e che non possiamo
far nulla per cambiare il destino,
si guardano intorno
prima di attraversare la strada.
Stephen Hawking
Bilancio Sociale 2013
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Bilancio Sociale 2013
“...Chi cammina solo può partire oggi,
ma chi viaggia in compagnia deve attendere
finché l’altro non sia pronto...”
Henry David Thoreau
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Bilancio Sociale 2013
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Se mai può esistere una comunità nel mondo degli individui,
può essere (ed è necessario che sia) soltanto
una comunità intessuta di comune e reciproco interesse;
una comunità responsabile, volta a garantire il pari diritto
di essere considerati esseri umani e la pari capacità
di agire in base a tale diritto.
Z. Bauman, Voglia di comunità, Laterza, Bari, 2003
L’AIPD Nazionale
Anagrafica dell’AIPD - Sez. di Lecce
Sintesi delle attività dal 1998 al 2012
La Mission (Statuto)
La Vision
I Valori
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Bilancio Sociale 2013
L’A.I.P.D. Nazionale
Nata a Roma nel 1979, con la denominazione di Associazione Bambini Down
che cambia con l’attuale nel 1992, l’A.I.P.D. Onlus - Associazione Italiana Persone
Down - si pone quale punto di riferimento per le famiglie e gli operatori sociali,
sanitari e scolastici su tutte le problematiche riguardanti la sindrome di Down.
Il suo scopo è tutelare i diritti delle persone con sindrome di Down, favorirne il
pieno sviluppo fisico e mentale, contribuire al loro inserimento scolastico e sociale
a tutti i livelli, sensibilizzare sulle loro reali capacità, divulgare le conoscenze
sulla sindrome.
L’Associazione Italiana Persone Down ha 47 Sezioni su tutto il territorio nazionale
ed è composta prevalentemente da genitori e da persone con questa sindrome.
Dal 2005 è iscritta all’elenco definitivo degli Enti accreditati al MIUR per la
formazione del personale scolastico.
Ha un proprio Osservatorio Scolastico e sul mondo del Lavoro, un proprio
Comitato Scientifico.
L’A.I.P.D. è tra i soci fondatori dell’EDSA - European Down Syndrome Association
(1993) e della FISH - Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap
(1994).
Nel 2006 contribuisce a fondare il CoorDown.
Il sito dell’A.I.P.D. Nazionale è www.aipd.it
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Scheda Anagrafica dell’AIPD - Sez. di Lecce
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Bilancio Sociale 2013
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La Nascita
La Sezione di Lecce dell’Associazione Italiana Persone Down nasce con
atto costitutivo il 10 marzo 1998. Soci fondatori: Maria Teresa Calignano
presidente, Antonio Venneri v. presidente, Tamara Pappadà, Rosanna
Ghezza e Rita Sanasi consiglieri, Errico Tafuro, Elena Corvo, Lorenzo
Giannelli e Dario Rainò soci.
La prima sede veniva offerta in comodato gratuito dall’allora parroco
della Parrocchia “La Santa Famiglia” don Giuseppe Casciaro.
Nel 2001 venivamo iscritti al Registro Regionale del Volontariato.
Sempre 2001, inizia un percorso di collaborazione con il Lions Club di
Nardò che ci ha permesso di ristrutturare uno stabile di proprietà del
Comune di Nardò da adibire a Centro Diurno e alle varie attività
dell’Associazione.
Nel 2006 inauguravamo la nuova sede dell’A.I.P.D.
Nel 2007 entrava in funzione il Centro Diurno, autorizzato dal Comune
di Nardò e iscritto nel Registro della Regione Puglia.
Il 21 dicembre 2008 i Soci, convocati in Assemblea straordinaria,
deliberavano di cambiare la denominazione da “Associazione Italiana
Persone Down - Sezione di Nardò” ad “Associazione Italiana Persone
Down - Sezione di Lecce” per sottolinearne il carattere provinciale.
Volendo fare un bilancio “sociale” di questi sedici anni, possiamo senz’altro
affermare che intorno al nostro progetto c’è stata molta solidarietà.
Diventa difficile menzionare tutti, ma a ciascuno va la nostra profonda
gratitudine.
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Bilancio Sociale 2013
Accenni sui momenti più significativi dal 1998 al 2012
Convegni e Seminari
2001 - 1° Convegno Nazionale “La persona Down: percorsi per l’integrazione e
l’educazione permanente”.
Seminario sui rapporti tra genitori e fratelli di persone con sindrome di Down;
2003 - 2° Convegno Nazionale “Scuola e Lavoro: Progetti di vita per le persone con
Sindrome di Down”;
2004 - Seminario: “L’ ICF, Classificazione Internazionale sul Funzionamento, Disabilità
e Salute: i fattori risorsa presenti nelle disabilità”;
2006 - Seminario: “Affettività e sessualità della persona con disabilità intellettiva”;
2008 - 3° Convegno Nazionale “Interroghiamoci sui 30 anni di integrazione scolastica”;
2009 - 8 ottobre Convegno “Disabilità intellettiva e mondo del lavoro”;
2010 - 23 settembre - Convegno dal titolo: “Orientamenti medici - riabilitativi - educativi
per sindrome Down 0-6 anni”, organizzato dalla ASL Lecce e promosso dalla
sezione di Lecce dell’A.I.P.D. - Associazione Italiana Persone Down.
7 ottobre - 4° Convegno Nazionale “L'integrazione della persona disabile: valore
aggiunto della scuola e risorsa per la società”.
Corsi rivolti alle persone con sindrome di Down
1998 - Ottobre Inizia il primo corso di autonomia.
2003 - Iniziano i corsi di educazione motoria e comportamentale per i bambini dai 4/5
anni ai 13. Realizzati 2 DVD “Passo dopo passo” 1 e 2.
2004 - Ottobre. Si forma il primo corso di A.T.L. - Agenzia del Tempo Libero
2007 - 1 ottobre: inizio attività del centro diurno.
Corsi di formazione
2000 - Corso di formazione per volontari.
2002 - Seminario di formazione sulle “Difficoltà di letto-scrittura”;
2003 - Corso di formazione per operatori su: “L’educazione delle persone con sindrome
di Down alla autonomia.
2008 - Assegnazione dalla ASL di n. 10 borse lavoro alle persone con sindrome di
Down vincitrici di concorso. Prove curate dalla nostra Associazione, nonché la
formazione dei tutor interni e la formazione dei ragazzi alle mansioni da svolgere.
2009 - ottobre - Corso di formazione I livello con crediti ECM sulla “Affettività e sessualità
della persona con disabilità mentale” rivolto a psicologi, educatori professionali
e neuro psicomotricisti della ASL e a propri operatori.
2012 - Corso di formazione: “Primo soccorso” rivolto agli Operatori e ai Volontari.
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Attività varie
2005 - Prime esperienze teatrali. Va in scena lo spettacolo “Io Protagonista”.
2007 - In occasione della giornata mondiale della persona con sindrome di Down,
nuovo spettacolo: “Protagonista 2”.
14 ottobre mostra fotografica “Oltre lo sguardo”, realizzata dai ragazzi del corso
di autonomia.
2009 - Nuovo spettacolo teatrale: “Do(w)niamoci” finanziato dal Lions Club di Copertino,
con la regia di Marco Antonio Romano.
- Esperienza di vendemmia e di imbottigliamento di un gruppo di ragazzi e
ragazze presso l’Azienda Agricola “Li Cuti” di Gallipoli.
2011 - Evento sportivo in occasione della giornata nazionale della persona con sindrome
di Down: “Essere differenti è normale anche nello sport”. Una esibizione integrata
non agonistica di pesistica e sollevamento pesi su panca.
2012 - “Alla riscoperta del gioco”. Vecchi giochi di strada organizzati per la Giornata
Nazionale della persona con sindrome di Down che hanno visto protagonisti i
bambini della Scuola Primaria e i bambini con sindrome di Down.
Esperienza della raccolta delle olive e di tutte le fasi seguenti che hanno portato
al prodotto finito: un ottimo olio extra vergine di oliva.
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Bilancio Sociale 2013
Progetti
2007 - Seminario conclusivo del progetto “U.O.V.A.” - Una Opportunità Voglio Averla
- finanziato dal Centro Servizi volontariato Salento che ha visto tre ragazzi fare
un percorso di alternanza scuola - lavoro.
- quattro ragazzi accompagnati da due Operatrici, con una collaborazione tra
l’Osservatorio sul mondo del lavoro dell’AIPD Nazionale e la Presidenza della
Repubblica, hanno svolto una stage presso i Giardini del Quirinale.
2009 - Conferenza stampa per la presentazione del progetto: “Il treno della conoscenza”
finanziato dalla Fondazione per il Sud e conclusosi con un convegno nel 2011.
Il progetto prevedeva una serie di incontri seminariali con Esperti su temi utili
per la formazione/informazione dei genitori.
2010 - Progetto dell’AIPD Nazionale “Ragazzi Down al timone”. Due nostri ragazzi
hanno fatto un’esperienza marinaresca su “Nave Italia”, il brigantino più grande
del mondo.
2011 - Progetto “Solidarietà e cioccolato”. Gli ospiti del centro diurno hanno realizzato
delle uova di cioccolato che hanno poi distribuito, in occasione della Pasqua,
nei reparti di pediatria di alcuni ospedali leccesi.
Progetto “Dopo di noi durante noi”, finanziato dal Lions Club di Nardò. Le persone
con sindrome di Down, aderenti all’Associazione, sono state dotate di una
chiavetta USB contenente un fascicolo elettronico sulla storia sanitaria personale.
Inoltre è stata anche distribuita una guida da compilare dalla nascita in poi per
una memoria futura sugli aspetti più importanti della vita personale.
2012 - Progetto dell’AIPD Nazionale “Leonardo”. Un ragazzo e una ragazza hanno
svolto un tirocinio di lavoro di tre settimane presso l’Hinout Hostel di Barcellona.
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Le attività svolte nel 2013
Corsi - Eventi - Progetti
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Corsi
› Corso di Educazione motoria e comportamentale rivolto ai bambini/e dai 4 ai 13 anni:
partecipanti n.12;
› Corso di autonomia: partecipanti n.13;
› Agenzia del tempo libero: partecipanti n.10
› Centro diurno: partecipanti n.10.
Tutte le persone che partecipano ai corsi e frequentano il centro diurno, in base all’età
e alle performance di ciascuno, vengono coinvolte in varie iniziative e progetti.
Particolare attenzione è rivolta al mondo del lavoro. In questi anni abbiamo realizzato
varie occasioni per promuovere la capacità lavorativa delle persone con sindrome di
Down: convegni, partecipato a vari progetti promossi dall’A.I.P.D. Nazionale, offerto
consulenze, formazione, sensibilizzato le istituzioni.
Molto lavoro viene fatto con le scuole
per attivare progetti alternanza
scuola-lavoro, tirocini formativi con i
centri per l’impiego.
Si sono concretizzate due sole
assunzione con la legge 68:
- Gianni, presso il supermercato
IPER SiMPLY di Nardò con la
qualifica “addetto al magazzino”, un
part-time a tempo indeterminato
iniziato otto anni fa;
- Alessandra, in una
parafarmacia a Lecce, con
la qualifica di assistente alla
vendita sempre part-time da
circa un anno.
Alcune persone hanno
potuto usufruire di borse
lavoro. E’ nostra ferma
determinazione continuare
a sensibilizzare, informare
e formare.
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Maggio
12 - Festa della Mamma
I ragazzi e le ragazze che frequentano
il centro diurno hanno voluto celebrare
la “Festa della Mamma” con un pensiero
verso le mamme dei più piccoli.
E’ stato preso il calco della manina di
tutti i bambini e bambine, riportato sul
vetro, dipinto con lo smalto insieme al
nome, passato nel forno, montato
l'ingranaggio dell'orologio e poi
confezionato.
Convegno
17 - “Bisogni Educativi Speciali: impegno e risorse della Scuola e del Territorio”
L’esigenza di realizzare questo 5° convegno nazionale è nata in seguito alla Direttiva del 27/12/2012
e la circolare del 6 marzo 2013 emanate dal MIUR sui BES - Bisogni Educativi Speciali, in quanto
si è aperto un dibattito con varie interpretazioni, critiche, dubbi e perplessità.
Il convegno si proponeva di:
- chiarire, grazie all’intervento di Esperti qualificati il senso della direttiva e le modalità delle misure
da adottare suggerite dalla circolare;
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- condividere le esperienze già in atto sul
territorio;
- informare sull’uso delle nuove tecnologie;
- pretendere l’indispensabile e il
necessario lavoro di rete da parte degli
Enti Locali e dei vari Servizi, nonché
l’apporto delle Associazioni di categoria;
- formulare una mozione finale da inviare
agli organismi competenti.
Affrontare e riconoscere questi bisogni
educativi è indice di crescita culturale, di
una Società sempre più proiettata verso
la politica dell’inclusione, del superamento
dei pregiudizi e l’apprezzamento della
grande ricchezza che viene dal confronto
con la diversità.
Progetti
Il Progetto Nazionale “Leonardo” - promosso dall’A.I.P.D. Nazionale ha permesso a due
ragazze della nostra Associazione, Elisa e Serena, accompagnate da una Educatrice, di
fare un’esperienza formativa - lavorativa presso l’INOUT hostel di Barcellona.
Il percorso formativo è stato di 3 settimane, dal 25 maggio al 15 giugno, nel corso del quale
hanno espletato con molto impegno e senso di responsabilità le mansioni di servizio ai
piani e nelle sale di ristorazione. Sotto la foto della consegna dei diplomi.
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GIUGNO
Pomeriggio da panettieri.
Un pomeriggio eccezionale quello
trascorso da 6 persone con
sindrome di Down grazie
all’iniziativa dell’Associazione di
Volontariato e Soccorso “Angeli
del Soccorso” di Cavallino.
L’Associazione ha organizzato un
pomeriggio presso la panetteria
“Profumo di Pane” di Cavallino
dove i ragazzi hanno fatto una
concreta e diretta esperienza di
tutte le fasi richieste per la
preparazione del pane: impasto,
lavorazione, cottura, sfornatura e … degustazione. Iniziative come queste contribuiscono notevolmente
alla crescita culturale della società e al superamento dei pregiudizi che, ancora oggi, sono le peggiori
barriere all’integrazione lavorativa di queste persone.
Ricerca
Dal 16 al 22 giugno due importanti ricerche sono state condotte presso la sede della
nostra Associazione.
Una da parte delle dott.sse Pamela Banta-Lavenex e Giuliana Klencklen (Neuropsicologa),
ricercatrici all’Istituto di Psicologia dell’Università di Lausanne (Svizzera), che hanno
valutato alcune persone con sindrome di Down della nostra Associazione nella fascia
di età 10-30 anni.
Hanno usato un protocollo di ricerca che permette di valutare la memoria spaziale
allocentrica.
In questo protocollo i partecipanti devono localizzare una posizione utilizzando solo
punti di riferimenti distali. Questo tipo specifico di memoria è sottesa dalla formazione
dell’ippocampo.
Contestualmente un’altra ricerca è stata effettuata dalle dott.sse Floriana Costanzo e
Francesca Foti sulla memoria episodica e apprendimento attraverso l'osservazione
nella sindrome di Down, nel contesto dei progetti condotti dall’Ospedale Pediatrico
Bambino Gesù e dalla Sapienza - Università di Roma che hanno lo scopo di indagare
le abilità di memoria a lungo termine e i processi di apprendimento per osservazione
nei ragazzi con sindrome di Down. In particolare, è stato indagato il ricordo di parole
e immagini e la capacità di collocare il ricordo nel momento e nel contesto in cui è stato
appreso.
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Questi aspetti della memoria hanno importanti implicazioni per l’apprendimento nella
vita quotidiana dei ragazzi con sindrome di Down. Infatti, una ridotta abilità di apprendere
le informazioni nel loro contesto può interferire con il corretto uso delle precedenti
esperienze e quindi con le capacità di adattamento.
Un altro aspetto della memoria indagato riguarda la capacità di apprendimento attraverso
l’imitazione delle azioni.
Questa capacità cognitiva è considerata fondamentale per lo sviluppo di abilità complesse
e svolge un ruolo centrale nel trasferimento di conoscenze culturali. Infatti, nei bambini
l’apprendimento di nuove competenze avviene attraverso l’osservazione di adulti e
coetanei, rappresentando così un processo fondamentale attraverso il quale vengono
appresi nuovi comportamenti ed abilità.
Si ritiene che lo studio di tali abilità può fornire importanti spunti per lo strutturarsi di
interventi riabilitativi mirati e di strategie educative più efficaci per favorire una maggiore
autonomizzazione dei ragazzi con sindrome di Down.
La direzione della ricerca è del prof. Stefano Vicari, responsabile dell’Unità operativa
di neuropsichiatria infantile del Bambino Gesù, e della prof.ssa Laura Petrosini, professore
ordinario del Dipartimento di Psicologia dell’Università La Sapienza di Roma.
Lo spirito di collaborazione da parte della sezione di Lecce dell’AIPD a queste importanti
ricerche è dettato dalla consapevolezza che, una maggiore conoscenza delle potenzialità
e capacità delle persone con sindrome di Down, potrà dare più possibilità a chi verrà
dopo i nostri figli.
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Vacanze dal 24 giugno al 14 luglio
Vacanze per tutti i partecipanti ai corsi. Mini vacanze di due giorni per i più piccoli senza mamma e papà.
Vacanze più lunghe per i corsi di autonomia durante le quali bisogna far tutto da soli: la spesa, cucinare,
rigovernare, rifare il letto, ecc. ecc.
Si organizzano da soli le vacanze i partecipanti all’A.T.L. - Agenzia del Tempo Libero, scelgono dove andare,
cosa fare, il menù. Molto esigenti! Infine gli Ospiti del centro diurno.
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Settembre
Formazione - Il 7 e 9 Seminario di approfondimento sui Bisogni Educativi Speciali:
normativa e nuove tecnologie.
E’ stata così accolta la richiesta degli Insegnanti manifestata nel corso del Convegno
tenutosi a maggio.
Il seminario si è svolto presso l’Istituto Comprensivo Polo 2 di Nardò, che il Dirigente
Dott. Angelo Losavio ha messo a disposizione.
Hanno partecipato n.30 docenti appartenenti ai tre Istituti Comprensivi di Nardò e
all’Istituto Comprensivo Polo 2 di Galatone.
La parte normativa è stata tenuta dall’Avv. Salvatore Nocera, consulente legale
dell’Osservatorio Scolastico Nazionale dell’Associazione Italiana Persone Down, mentre
il Dott. Andrea Mangiatordi dell'Università Milano-Bicocca ha illustrato con modalità
pratica e operativa le nuove tecnologie, evidenziando le relazioni tra i bisogni educativi
specifici e gli obiettivi che si intendono raggiungere attraverso l’uso dello strumento
tecnologico.
I Docenti hanno manifestato soddisfazione per aver ampliato le loro conoscenze, pur
nel rammarico degli scarsi mezzi che hanno a disposizione e che spesso, con senso
di responsabilità e di professionalità, sopperiscono con forze proprie a questa carenza.
Ci sono state chieste nuove iniziative di formazione. Ci auguriamo di reperire i mezzi
economici necessari per soddisfarle, perchè l’inclusione scolastica e il successo di tutti
gli alunni ci sta a cuore.
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OTTOBRE - Giornata Nazionale
Il 13 ottobre in tutta Italia si è celebrata la Giornata Nazionale della persona con sindrome
di Down, organizzata dal CoorDown al quale aderiscono 74 associazioni che operano
a favore di queste persone.
La Sezione di Lecce dell’Associazione Italiana Persone Down è stata presente nei due
centri commerciali “La Mongolfiera” a Surbo e “Leclerc” a Cavallino.
Abbiamo notato quest'anno un maggiore interesse a “saperne di più” e, nonostante la
crisi economica, le persone hanno contribuito a sostenere il nostro impegno.
Grazie a tutti.
Una eccezionale occasione per i nostri ragazzi e ragazze è stata la presenza di
Alessandra Amoroso nel centro commerciale “Leclerc” dove presentava e firmava
autografi sul suo ultimo CD.
Alessandra ha accolto il loro entusiasmo con molta simpatia e cordialità, non smentendo
la sensibilità che in varie occasioni sempre dimostra.
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DICEMBRE
La Società Sportiva “Andrea Pasca” - Nuova Pallacanestro Nardò ha realizzato un
calendario che raffigura gli Atleti della squadra e i ragazzi dell’Associazione, grandi e
piccoli. Il calendario verrà distribuito nel corso delle varie partite e il ricavato sarà
devoluto alla nostra Associazione.
Inoltre l’istruttrice di basket Fabiana Liquori, insieme al cestista neritino Fabrizio Durante,
si sono impegnati a far praticare questo sport ai nostri ragazzi che frequentano il Centro
Diurno.
Il prossimo anno ne avremo da raccontare!
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18 - Festa di Natale
Tutti insieme a festeggiare il Natale: famiglie,
grandi e piccoli, amici, i ragazzi
dell’Associazione Cattolica della parrocchia
S. Maria degli Angeli che, accompagnati
dalla responsabile Anna Maria Colazzo,
hanno animato la serata, don Gregorio
Patera che ha curato l’aspetto liturgico.
Anche Babbo Natale ha ha voluto
partecipare alla festa distribuendo doni e
raccogliendo promesse!
Auguri per un sereno Natale
e un armonioso Anno Nuovo
SEZIONE DI LECCE
Piazza Caduti di Via Fani, 2 - 73048 Nardò
Tel. - Fax: 0833 56 78 30 - Cell: 388 16 53 106
e-mail: [email protected] - www.aipdlecce.it
Se sei disposto a dimenticare
ciò che hai fatto per gli altri
e a ricordare
ciò che gli altri hanno fatto per te.
Se sei pronto a non tener conto
di ciò che la vita ti deve,
ma a prendere nota
di ciò che tu devi alla vita.
Ma soprattutto, se riesci a capire
che tu sei negli altri
e gli altri sono in te e che
la cosa più importante della vita
non è ciò che riuscirai a prendere da essa,
ma ciò che riuscirai a darle…
Allora avrai imparato a vivere.
San Leone Magno
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Passo dalla vita una volta sola,
per questo qualsiasi cosa buona
o cortesia che possa fare a una persona
devo farla ora,
perché non passerò più di qui.
Madre Teresa di Calcutta
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“La solidarietà non è un sentimento
di vaga compassione o di intenerimento
verso i mali delle persone.
Deve essere la ferma determinazione
di impegnarsi per il bene comune,
perchè tutti siamo responsabili di tutti.”
(Papa Giovanni Paolo II)
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Nella breve relazione che segue, anche quest’anno, metteremo a confronto i dati reddituali degli ultimi
tre esercizi (2011, 2012 e 2013) per meglio valutare l’efficacia delle scelte finora effettuate e stabilire
le strategie da porre in essere per ottimizzare quelle future, correggendo o, se necessario, eliminando
le eventuali criticità rilevate.
Le voci di bilancio relative alle entrate sono state distinte in base alla natura delle fonti di finanziamento.
In riferimento alla più importante tra di esse, il 5 per mille, dobbiamo, purtroppo, ancora una volta,
evidenziarne un’ulteriore diminuzione (vedi tabella)
Anno di incasso
Scelte
Importi
2009 (riferito al 2007)
1.793
¤ 42.240,31
2010 (riferito al 2008)
2.327
¤ 54.440,08
2011 (riferito al 2009)
1.759
¤ 38.320,87
2012 (riferito al 2010)
1.674
¤ 31.468,46
2013 (riferito al 2011)
1.697
¤ 30.496,30
Le cause del trend negativo le abbiamo già analizzate nella relazione del Bilancio sociale dello scorso
anno. Tuttavia, è opportuno rilevare la necessità di volgere la nostra attenzione e impegno soprattutto
nei confronti di titolari di redditi medio alti, senza, naturalmente, trascurare gli altri. Infatti, l’importo
del 5 per mille è più proporzionale all’ammontare delle imposte (ragion per cui, un reddito più alto
genera un’imposta maggiore e, di conseguenza, un contributo più cospicuo) che al numero delle
scelte.
I contributi da Enti pubblici, anch’essi in calo, nel dettaglio sono rappresentati nel 2011 da un contributo
della Provincia di Lecce, nell’anno 2012 dal solo contributo per stage da parte dell’I.I.S.S “N. Moccia”
di Nardò; contributo, quest’ultimo, che lo ritroviamo anche nell’anno precedente e nel 2013 dal
contributo, sempre per stage, da parte dell’Istituto “G. Deledda” di Lecce.
La voce relativa ai finanziamenti su progetti non è presente nell’anno 2013, ma interessa solo i due
anni precedenti ed è formata, per la quasi totalità, dal Progetto “Il treno della conoscenza” realizzato
con fondi protocollo di intesa fondazioni bancarie e volontariato.
Le donazioni ed erogazioni liberali comprendono gli importi relativi alla raccolta fondi in occasione
della Giornata Nazionale della Persona con sindrome di Down, le elargizioni liberali per le pergamene
della solidarietà realizzate dai nostri ragazzi e, per la parte residuale, contributi da privati. Sia per il
2012 che per il 2013 è compreso un contributo del Lions Club di Nardò che, con molta sensibilità,
continua nel suo aiuto per le necessità che derivano dalla gestione del Centro Diurno per la cui
realizzazione ha avuto un ruolo determinante.
Infine, la voce risorse interne è formata dalle quote sociali (al lordo della quota di affiliazione di
competenza dell’AIPD nazionale, pari a ¤ 26,00 fino all’anno 2011 e ad ¤ 38,00 a partire dall’anno
2012) e dai contributi per la frequenza del Centro Diurno che, è opportuno evidenziarlo, coprono solo
circa il 40% del fabbisogno necessario alla gestione dello stesso.
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Le spese sono state suddivise in due macroaree: spese per attività istituzionali e spese di gestione.
Le prime rappresentano, come è normale che sia, la voce di gran lunga maggiore e, a loro volta sono
costituite principalmente dai costi relativi al Centro Diurno e ai corsi di autonomia.
Le spese per il funzionamento del Centro Diurno, che in termini percentuali, variano negli anni oggetto
di analisi, dal 53% al 84%, sono costituite, principalmente dal costo del personale.
Da qui un forte e rinnovato invito ad adoperarsi con sempre maggiore impegno al reperimento delle
risorse necessarie (campagna per il 5 per mille, fund raising, ecc.).
Un’altra voce, sempre tra le spese istituzionali, è rappresentata da quelle sostenute, relativamente
agli anni 2011 e 2012, per la realizzazione dei progetti dei quali si è già detto sopra.
Le spese di gestione sono rappresentate per buona parte da quelle relative alla struttura (utenze,
vigilanza, e altro), all’amministrazione e all’acquisto del materiale per la Giornata Nazionale).
Tra le spese per la sede è da evidenziare, per l’anno 2012, le spese relative alla sicurezza sui luoghi
di lavoro e, per l’anno 2013, quelle relative all’impianto di videosorveglianza, resosi necessario in
seguito ai ripetuti atti vandalici subiti.
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Quando lavorate siete un flauto che nel suo cuore
volge in musica il murmure del tempo.
Fra voi chi mai vorrebbe essere
una canna silenziosa e muta,
quando tutte le altre insieme cantano?
Kahlil Gibran
Un ringraziamento sentito agli Operatori che in tutti questi anni
ci sono stati a fianco aiutandoci a raggiungere importanti traguardi,
che erano nei nostri programmi, ma li vedevamo difficili da raggiungere.
Senso di responsabilità, clima di collaborazione, spirito di corpo,
abnegazione, sensibilità al problema della solidarietà, capacità di lavoro
eccezionale in cui ognuno ha avuto un ruolo e l’ha svolto senza condizioni,
senza cedimenti, sacrificando anche gli interessi personali.
Tutto questo ci ha aiutati ad affrontare e superare momenti difficili.
Grazie anche a tutti i Volontari, perchè il loro prezioso aiuto ci
consente di realizzare varie attività e di avere un contesto più integrato.
Il benessere dei nostri figli, giorno dopo giorno, ci aiutate a costruirlo
Voi.
I Genitori
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