TEATRO CARLO FELICE 25,27, 28, 31 OTTOBRE SIMON BOCCANEGRA Direttore STEFANO RANZANI Proseguono le repliche di Simon Boccanegra di Giuseppe Verdi (libretto di Francesco Maria Piave, con aggiunte e modifiche di Arrigo Boito, tratto dal dramma Simón Bocanegra di Antonio García Gutiérrez). L’opera, è ambientata nell’epoca in cui Genova era Repubblica Marinara, tra lotte per il potere, amori contrastati e conflitti tra etica e politica. La versione è quella definitiva in un Prologo e tre Atti, approntata da Verdi ventiquattro anni dopo l’originaria versione veneziana e andata in scena per la prima volta al Teatro alla Scala il 24 marzo 1881. Sul podio a dirigere l’orchestra del Teatro Carlo Felice il M° Stefano Ranzani, recentemente applaudito in Tosca e reduce da un Simon Boccanegra diretto alla Scala nella scorsa stagione. Sul palcoscenico si alterneranno due cast prestigiosi: nel ruolo di Boccanegra il baritono Franco Vassallo, considerato uno dei migliori baritoni italiani e il molto apprezzato baritono coreano Mansoo Kim. Nel ruolo di Amelia il soprano Barbara Frittoli che ha coperto questo ruolo nei maggiori teatri lirici del mondo e, tra l’altro, al Metropolitan Opera di New York diretta da James Levine e la genovese Benedetta Torre che pur essendo giovanissima si è già fatta apprezzare in numerosi concorsi lirici nazionali. Gli altri interpreti sono Gianluca Terranova, Naoyuki Okada (Gabriele Adorno), Marco Spotti (Fiesco), Gianfranco Montresor (Paolo Albiani), John Paul Huckle (Pietro); Giampiero De Paoli e Antonio Mannarino interpretano in alternanza i ruoli del Capitano dei balestrieri, Kamelia Kader è l’Ancella di Amelia, mentre Luisa Baldinetti mima il personaggio del fantasma di Maria. L’opera, molto bella, va in scena in un nuovo allestimento del Teatro La Fenice realizzato in coproduzione con la Fondazione Teatro Carlo Felice, firmato, per la regia e le scene, da Andrea De Rosa. I costumi sono di Alessandro Lai. Responsabile delle luci e del video design Pasquale Mari un grandissimo professionista collaboratore tra gli altri di Mario Martone e Toni Servillo con all’attivo numerose collaborazioni con i maggiori produttori d’opera europei che per le suggestive proiezioni in Simon Boccanegra, ha ripreso gli scorci marini più affascinanti delle nostre coste.