Gli Specialisti della Medicina di Laboratorio
della Provincia di Bergamo
Dal punto di vista della Medicina di Laboratorio
 L’esame delle urine ed il dosaggio
della Creatininemia
non esauriscono gli strumenti a disposizione del MAP per
decidere se un Paziente ha o meno un problema renale e
se debba o no essere inviato al Nefrologo
 Se l’esame urine rivela proteinuria e/o ematuria questo
dato, se confermato una seconda volta, deve prevedere :
 La
misura
del
Rapporto
Proteinuria
Totale/Creatininuria (strumento potente di screening
di danno renale)
 La caratterizzazione dell’ematuria microscopica
 Il Rapporto Albuminuria/Creatininuria versus alfa-1Microglobulinuria/Creatininuria consentono un ulteriore
affinamento diagnostico per decidere se inviare o meno al
Nefrologo un Paziente con sospetto danno renale
Linee Guida Europee per l’esame delle Urine
“The Scandinavian Journal of Clinical &
Laboratory Investigation” vol.60 – Supplem.231,
2000
Urina di prima scelta
L'urina del primo mattino cioè idealmente quella
emessa immediatamente dopo un riposo a letto
durato tutta la notte e prima della colazione e di
qualsiasi altra attività.
In alternativa
La seconda urina del mattino (campione raccolto nel
corso di una sola minzione 2-4 ore dopo l'urina del
primo mattino).
Objective. Three main tests are commonly employed for the
measurement of proteinuria: the dipstick test, the urinary
protein/creatinine ratio (P/C) and the 24-h urine collection. The
aim of this study was to evaluate the correlation between these
methods, comparing linear regression and ROC curve data.
Material and methods. A total of 297 consecutive outpatients
with different renal diseases were included in the study. Twentyfour-hour proteinuria was considered the reference test. Results.
A high degree of correlation was observed between all the tests
(p<0.0001), the highest regression coefficient being between 24h proteinuria and P/C (R = 0.82), and the lowest between P/C
and the dipstick test (R = 0.72). The dipstick test failed to
detect pathological proteinuria in 94 patients (31.6 %).
Therefore, in these subjects, the patterns of proteinuria were
assessed by immunofixation and sodium dodecyl sulphate (SDS)
electrophoresis. Conclusions. Our data strongly support the use
of urinary P/C for the detection of proteinuria, at least in
nephrology units, where the prevalence of proteinuria is likely to
be high.
Log proteinuria (g/24 h)
AFFIDABILITA’ DI PROTEINURIA/CREATININURIA
3
2
1
0
-1
-2
-3
-4
-5 -5
-4
-3
-2 -1
0
1
2
Log proteine/ creatinina
Ruggenenti P, et al. BMJ 1998;316:504-509 & BMJ 1998 ;317:1491.
3
Urinary α1-microglobulin excretion rates in comparison
to albuminuria in different nephropaties
1)La letteratura non è unanime!
2)Nessun Autore va oltre 10
eritrociti/campo microscopico 400 X e
manipolazione corretta del campione
3)La ripetizione ravvicinata dell’esame
può manifestarsi efficace soprattutto
per i risultati border line
• Serum creatinine is the most common measure
used to estimate level of kidney function
• However, its serum level is affected by factors
other than GFR
Un esempio pratico di come si devono valutare
due risultati di Creatinina-S consecutivi
 Alla precedente osservazione ad una
Persona viene trovata una creatinina
del siero di 1,3 mg/dl ovvero 114 µmol/l
 La rilevazione successiva viene trovata
una creatinina del siero di 1,45 mg/dl
ovvero 128 µmol/l
Quanto è peggiorata questa Persona?
In questo caso infatti 1,3 mg/dl ovvero 114
µmol/l avrebbero dovuto eccedere 1,49
mg/dl ovvero 131 µmol/l
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