Patto educativo di corresponsabilità (ai sensi dell’art. 5 bis dello statuto delle studentesse e degli studenti D.P.R. 21 novembre 2007 n. 235) In conformità all’art. 5 bis dello “Statuto delle Studentesse e degli Studenti”, contestualmente all'iscrizione alla singola istituzione scolastica, è richiesta la sottoscrizione da parte dei genitori e degli studenti di un Patto educativo di corresponsabilità, finalizzato a definire in maniera dettagliata e condivisa diritti e doveri nel rapporto tra istituzione scolastica autonoma, studenti e famiglie. Studenti: diritti e doveri Diritti degli studenti Tenendo conto di quanto indicato all’art. 2 dello “Statuto delle Studentesse e degli Studenti” L’alunno ha diritto: al rispetto della propria personalità in tutti i momenti della vita scolastica di esprimere la propria opinione, nel rispetto delle persone e delle opinioni degli interlocutori di conoscere gli obiettivi educativo-formativi del suo curriculo e il percorso individuato per raggiungerli di conoscere in modo trasparente e tempestivo le valutazioni ottenute per operare una corretta autovalutazione e migliorare il proprio rendimento ( in tempo reale le verifiche orali, entro i 15 g. le verifiche scritte) di fruire di iniziative per il recupero delle conoscenze e delle competenze di scegliere tra le diverse offerte formative integrative promosse dall’Istituto di essere informato sulle norme che regolano la vita della scuola (Regolamento di Istituto) alla partecipazione attiva e responsabile alla vita della scuola che si realizza nella partecipazione agli organi collegiali, alle assemblee di classe e di Istituto. alla tutela della propria riservatezza anche ai sensi del nuovo codice della privacy (D.L.vo 196/2003) Doveri degli studenti Tenendo conto di quanto indicato all’art. 3 dello “Statuto delle Studentesse e degli Studenti” L’alunno deve: rispettare tutti coloro che operano nella scuola; comportarsi, in ogni momento della vita scolastica, in modo adeguato alle circostanze, ai luoghi, alle persone, nel rispetto delle norme che regolano la vita scolastica dell’Istituto; essere puntuale in classe all’inizio di ogni ora di lezione; seguire in modo attento le lezioni evitando d’essere fonte di distrazione per i compagni e di disturbo per l’insegnante; eseguire con puntualità il lavoro assegnato (lezioni, compiti, altre consegne); non sottrarsi alle verifiche senza VALIDO motivo e non assentarsi dalle lezioni arbitrariamente; l’assenza arbitraria (in particolare quando è collettiva) implica che, per essere riammesso a scuola, l’alunno debba essere accompagnato dai genitori. In caso di assenza: a) presentare all’insegnante della prima ora il libretto delle giustificazioni regolarmente firmato da chi esercita la patria potestà. b) Ad inizio dell’annualità scolastica è possibile che i genitori firmino una liberatoria su apposito modulo perché l’alunno maggiorenne possa autonomamente firmare la giustificazione della propria assenza. c) Qualora lo studente non presenti la giustificazione viene ammesso a scuola solo previa autorizzazione del Dirigente Scolastico o dei Collaboratori delegati. Il D. S. può evidenziare situazioni specifiche che motivano la temporanea mancanza della giustificazione. Dopo quattro note disciplinari di cui al punto precedente il coordinatore di classe segnalerà il caso al D. S. Gli studenti vengono sempre riammessi alle lezioni. Sarà cura del D. S., dei Collaboratori delegati e dei coordinatori di classe informare le famiglie nei casi ritenuti degni di nota. Patto educativo di corresponsabilità 1/8 d) Le assenze effettuate in forma collettiva non sono giustificate. Gli studenti sono riammessi con provvedimento del D. S. e con annotazione sul registro di classe di “assenza non giustificata”. Ogni terzo ingresso posticipato (oltre le ore 8), per essere ammessi a scuola gli alunni dovranno essere accompagnati dai genitori. e) In caso di contraffazione della firma sul libretto, il D. S. sanzionerà con la sospensione dalle lezioni da 1 a 3 giorni f) Per le assenze superiori a cinque giorni consecutivi, compresi i giorni festivi intermedi, lo studente deve presentare, unitamente alla giustificazione, certificato medico In caso di partecipazione a viaggi di istruzione: a) Lo studente, per tutta la durata del viaggio e del soggiorno, è tenuto a mantenere un comportamento corretto e coerente con le finalità del progetto educativo e didattico. b) E’ tenuto al rispetto degli orari e delle scansioni previste dal programma di viaggio da lui accettato c) Non può portare nel proprio bagaglio o fare uso di bevande alcoliche. Ciò vale anche per gli allievi maggiorenni. d) Lo studente risponde personalmente delle infrazioni relative al regolamento; pertanto qualunque comportamento difforme determina l’applicazione di provvedimenti disciplinari graduati alla gravità della mancanza commessa, oltreché quelli civili e penali previsti dal codice; e) Nei casi più gravi, d’intesa fra i docenti accompagnatori ed il dirigente Scolastico, può essere prevista la sospensione immediata del viaggio con onere per il rientro in sede a carico delle famiglie degli allievi responsabili; f) In ogni caso, il comportamento degli alunni sarà oggetto di valutazione ad opera dei rispettivi Consigli di classe. * Ulteriori e dettagliate informazioni sono contenute nel regolamento “Viaggi di istruzione” manifestare all’insegnante ogni difficoltà incontrata nel lavoro in classe e a casa, al fine di mettere a punto strategie opportune per superare l’ostacolo; avere cura degli ambienti, delle strutture, degli arredi e degli strumenti anche al fine di mantenere accogliente e funzionale l’ambiente scolastico; rispettare il Regolamento di Istituto, in particolare per quanto riguarda permessi di uscita dall’aula, permessi di entrata e uscita dall’Istituto, divieto di utilizzare il cellulare ed altre apparecchiature elettroniche all’interno dell’edifico senza autorizzazione. a) In caso di non rispetto della consegna da parte di uno studente, il docente presente annoterà sul registro di classe l'infrazione, portandola immediatamente a conoscenza del coordinatore di classe. Qualora l'infrazione venga reiterata, il coordinatore di classe avviserà la famiglia, coinvolgendola in un'azione dissuasiva ed educativa. Se il comportamento dello studente precedentemente richiamato non dovesse mutare e si dovessero verificare ulteriori infrazioni, il coordinatore, dovrà informare il dirigente scolastico che riunirà il consiglio di classe in sede disciplinare per proporre adeguate sanzioni, che potranno andare dal richiamo scritto alla sospensione dalle lezioni fino a due giorni. Condividere la responsabilità di rendere accogliente l’ambiente scolastico e di averne cura come importante fattore di qualità della vita della scuola. Frequentare le lezioni con assiduità e continuità. Un numero di assenze superiore ai 50 gg. può implicare l’automatica non promozione alla classe successiva. Esporre in modo visibile il proprio cartellino identificativo in modo che possa essere riconosciuto il proprio nome e la propria classe di appartenenza, quando sta o transita nei locali della scuola. Non fumare nei locali della Scuola Trascrivere sul proprio diario personale i voti relativi alle verifiche alle quali è sottoposto giornalmente Patto educativo di corresponsabilità 2/8 Docenti: diritti e doveri Diritti dei docenti I docenti hanno il diritto di: Essere rispettati in ogni momento della vita scolastica Essere liberi nella scelta delle proposte didattiche e metodologiche, in linea con le indicazioni contenute nella programmazione del consiglio di classe e in riferimento agli obiettivi educativi individuati dall’Istituto. Partecipare ad iniziative di Formazione ed Aggiornamento Doveri dei docenti Il docente deve: rispettare gli alunni come persone in ogni momento della vita scolastica; comunicare agli alunni con chiarezza gli obiettivi didattico-formativi e i contenuti delle discipline; comunicare con chiarezza le valutazioni (orali e scritte) esplicitando i criteri adottati per la loro formulazione; essere tempestivi e puntali nella consegna delle verifiche scritte (massimo 15 giorni); assicurare agli alunni un congruo ed adeguato numero di verifiche, orali (almeno due) e scritte ( per le discipline che lo richiedono, almeno tre), distribuite in modo opportuno nel corso del quadrimestre; informare con tempestività i genitori in caso di assenze ingiustificate e/o comportamenti scorretti degli alunni; riservare spazi mensili e quadrimestrali per incontrare i genitori e informarli sull’andamento didattico e disciplinare degli alunni; assicurare il rispetto della Privacy. Controllare in caso di assenza i libretti di giustificazione degli studenti e annotare sul registro di classe se l’assenza è giustificata Non utilizzare dispositivi elettronici nelle ore di lezione se non per doveri connessi alla professione docente Genitori Impegni dei genitori I genitori (o chi fa le loro veci) ai sensi dell’art. 30 della nostra Costituzione si impegnano a: conoscere l’offerta formativa dell’Istituto e il Regolamento di Istituto, assicura la frequenza e la puntualità dello studente alle lezioni; giustificare sempre le assenze ed i ritardi dello studente utilizzando l’apposito libretto; limitare al massimo le richieste di ingressi posticipati ed uscite anticipate degli allievi dall’Istituto, tenuto anche conto del fatto che le ore di permesso (ora di ritardo o uscita anticipata) verranno considerate nel conteggio delle assenze effettuate nel corso dell’anno (5 ore = 1 giorno). Le richieste di uscita anticipata possono essere accolte solo per seri motivi dei quali venga informato l’Ufficio di Presidenza. Nel caso in cui lo studente sia un minore, lo studente può uscire anticipatamente solo se prelevato da chi esercita su esso la patria potestà o ne fa le veci. risarcire la scuola per i danni arrecati agli arredi, alle attrezzature ed ai servizi provocati da comportamenti non adeguati; interessarsi con continuità dell’andamento didattico del proprio figlio verificando periodicamente il diario, le lezioni, le valutazioni e le assenze, i compiti assegnati ed il libretto di giustificazioni; mantenersi in contatto con i docenti della classe utilizzando le apposite ore di ricevimento segnalare tempestivamente alla scuola eventuali problemi legati alla frequenza, alla motivazione, alla salute, al rendimento scolastico del figlio per concordare eventualmente, ove necessario, idonei provvedimenti e strategie per il recupero del disagio; formulare pareri e proposte direttamente o tramite la propria rappresentanza eletta nei Consigli di Classe e Patto educativo di corresponsabilità 3/8 nel Consiglio d’Istituto, per il miglioramento dell’offerta formativa. Accompagnare gli alunni, se minorenni, personalmente a scuola nel caso di assenza arbitraria. La scuola si impegna A porre in essere progressivamente le condizioni per assicurare: un ambiente favorevole alla crescita della persona; un servizio educativo-didattico di qualità; offerte formative aggiuntive e integrative; iniziative per il recupero di situazioni di svantaggio; disponibilità di un’adeguata strumentazione tecnologica; servizi di promozione della salute e di assistenza psicologica; un ambiente salubre e in regola con le vigenti norme di sicurezza. Fornire agli studenti cartellini identificativi per una migliore gestione dei tempi, degli spazi e della sicurezza all’interno della scuola da parte degli studenti. Nel caso in cui si verifichi l’assenza di uno o più docenti nelle classi, l’Ufficio di Presidenza disporrà per la sostituzione del docente assente con altri docenti disponibili ad effettuare ore eccedenti l’orario di servizio; disporrà per la vigilanza della classe da parte dei collaboratori scolastici; disporrà per l’aggregazione della classe ad altra classe con docente di educazione fisica dichiaratosi disponibile; disporrà per l’accoglienza della classe/i in sala proiezione per attività didattica; disporrà (ove le precedenti voci non sono attuabili) per le classi successive alle 1°, la riduzione dell’orario di lezione non prima dell’ultima ora con conseguente uscita anticipata degli allievi ed informativa, alle famiglie tramite diario dei ragazzi (con accertamento firma del genitore) qualora la scuola sia preventivamente a conoscenza dell’ assenza del docente, informativa tramite messaggio indirizzato dalla scuola al numero di cellulare indicato dal genitore, per comunicare, per la medesima giornata, la riduzione dell’ultima ora. NORME DI DISCIPLINA (dal D.P.R. 21 Novembre 2007 n° 235) Compito preminente della scuola è educare e formare, non punire. A questo principio deve essere improntata qualsiasi azione disciplinare. • I provvedimenti disciplinari hanno finalità educativa e formativa e tendono al rafforzamento del senso di responsabilità e al ripristino dei rapporti corretti all’interno della comunità scolastica. • La responsabilità disciplinare è personale. Nessuno può essere sottoposto a sanzioni disciplinari senza essere stato prima invitato ad esporre le proprie ragioni. • La sanzione deve essere irrogata in modo tempestivo per assicurarne la comprensione e quindi l’efficacia. • Le sanzioni sono sempre temporanee, proporzionate alla infrazione disciplinare e ispirate, per quanto possibile al principio della riparazione del danno e, in ogni caso, al principio della crescita educativa data dalla presa di coscienza da parte dell’studente dell’errore commesso e dell’impegno a non ripeterlo. • Nella scelta della sanzione disciplinare occorre sempre tener conto della personalità e della situazione dello studente. • Ogni sanzione deve essere motivo di riflessione e crescita per tutto il gruppo classe che va sensibilizzato alla collaborazione con il singolo studente sanzionato. • La volontarietà nella violazione disciplinare e il grado di colpa nell’inosservanza delle disposizioni organizzative e di sicurezza sono elementi che concorrono a determinare la gravità dell’infrazione e il tipo di sanzione da applicare. • La reiterazione di un comportamento che ha già dato luogo all’applicazione di una sanzione disciplinare, comporta l’applicazione di una sanzione disciplinare più grave o di grado immediatamente superiore. • Nel caso di danneggiamenti e atti di vandalismo è richiesta la riparazione e/o la refusione totale del danno. Patto educativo di corresponsabilità 4/8 • Allo studente viene data l’opportunità di convertire la sanzione con attività svolte a favore della comunità scolastica, in orario extra scolastico o negli intervalli, sempre nel rispetto delle norme di sicurezza e con la sorveglianza degli insegnanti. • La convocazione dei genitori, legata ad alcune sanzioni disciplinari, si deve configurare come mezzo d’informazione e di accordo per una concertata strategia di recupero. • Le sanzioni scritte e vistate poi dall’Ufficio di Presidenza hanno effetto certo sulla valutazione del voto di condotta da parte dei singoli Consigli di Classe ESEMPI DI COMPORTAMENTI DA SANZIONARE • Ritardi ripetuti • Assenze arbitrarie • Ripetute assenze saltuarie. • Assenze periodiche e/o “strategiche”. • Assenze o ritardi non giustificati. • Mancanza del materiale didattico (libri, quaderni, tuta e scarpe da ginnastica, divisa ecc.). • Non rispettare le consegne a casa. • Non rispettare le consegne a scuola. • Falsificare le firme dei genitori o del personale della Scuola. • Disturbare le attività didattiche. • Utilizzare in modo improprio il cellulare nei locali della scuola. • Mancanza di rispetto dei regolamenti di laboratori e spazi attrezzati. • Danni ai locali, agli arredi e al materiale della scuola. • Furti, danneggiamenti e mancato rispetto della proprietà altrui. • Mancanza di rispetto, linguaggio e gesti irriguardosi e offensivi verso gli altri. • Violenze psicologiche e/o minacce verso gli altri. • Aggressione verbale e violenze fisiche verso gli altri. • Pericolo e compromissione dell’incolumità delle persone. • Fumare nei locali della scuola N.B. Questo elenco non può e non vuole essere esaustivo nella descrizione dei comportamenti sanzionabili, ma qualunque comportamento contrario alla convivenza civile e ai doveri dello studente, sarà sanzionato commisurando la gravità dell’infrazione a quelle sopra indicate. Per un maggior dettaglio si fa riferimento al Regolamento di disciplina, parte integrante del Regolamento di Istituto. Patto educativo di corresponsabilità 5/8 TABELLA RIEPILOGATIVA Sanzioni disciplinari a carico degli studenti Finalità: educativa, tendono al rafforzamento del senso di responsabilità e al ripristino dei rapporti corretti; Durata: sempre temporanee (salvo caso di eccezionale gravità); proporzionate all’infrazione; ispirate, per quanto possibile, alprincipio della riparazione del danno Organo competente Organo scolastico cui si Tipo di mancanza Sanzione disciplinare a infliggere la può ricorrere sanzione 1/a) Lieve inadempimento dei Ammonizione verbale Docente Non impugnabile doveri scolastici Ammonizione verbale e informazione 1/b) Inadempimento grave alla famiglia sul diario con firma per Docente Non impugnabile dei doveri scolastici presa visione del familiare 2) Comportamento dello Annotazione della mancanza Docente/ studente che turba il regolare nel registro di classe. Non impugnabile Ufficio di presidenza andamento delle lezioni / Assenza arbitraria Sospensione di un giorno (commutabile 3 /a) Assenza ingiustificata Preside su delega in un pomeriggio di attività socialmente Non impugnabile all’insaputa dei genitori del collegio utile, a scuola 3/c) Fumo in spazi e in Multa € 27,50 ai sensi della legge 10 DS o suo delegato Non impugnabile momenti non autorizzati gennaio 2005 Organo collegiale di 4/a) Grave o reiterata garanzia interno alla infrazione Sospensione fino a un massimo di 15 Consiglio di classe scuola composto dal disciplinare prevista dal gg. convertibile in attività in favore (completo di tutte le Dirigente scolastico e da Regolamento della comunità scolastica componenti) un rappresentante di ogni di istituto e dello componente scolastica 4/b) Unica grave condotta manchevole, o uso di Organo collegiale di Consiglio di garanzia interno alla espressioni sconvenienti o Sospensione fino a un massimo di 15 ingiuriose, o violenza classe (completo scuola composto dal gg., convertibile in attività in favore verbale, o violenza fisica, o di tutte le Dirigente scolastico e da della comunità scolastica componenti) un rappresentante di ogni ribellioni o tumulti o pronuncia di minacce o vie di componente scolastica. fatto Allontanamento dalla comunità Organo collegiale di scolastica per un periodo superiore a garanzia 15 gg. o esclusione dallo scrutinio interno alla scuola 5) Commissione di reati e/o finale e la non ammissione all’esame composto sussistenza del pericolo per la di Stato Consiglio d’Istituto dal Dirigente scolastico e incolumità delle persone Rientro sconsigliato da autorità da giudiziaria, servizi sociali, un rappresentante di ogni situazione obiettiva rappresentata dalla componente scolastica. famiglia o dallo stesso studente 6) Mancanze commesse Commissione durante le sessioni di esame D’esame Custodia temporanea del telefonino da parte del docente o del personale Ata fino al termine delle lezioni. Annotazione sul registro di Classe da Docente / Dirigente 7) utilizzo del telefonino parte del docente. Se l’uso è reiterato, Non impugnabile Scolastico la custodia del telefonino sarà pertinenza dell’Ufficio di Presidenza che lo consegnerà solo ai genitori dello studente che se ne sia reso autore. Patto educativo di corresponsabilità 6/8 *Si intende qui per assenza arbitraria, un’assenza per la quale non sia stato possibile constatare la reale motivazione. Il diritto di manifestare il proprio pensiero o di aderire a manifestazioni di importanza civica e sociale vengono comunque garantiti, ma si considera necessaria per presa visione da parte dell’istituzione la comunicazione da parte degli alunni al docente coordinatore di classe e/o all’Ufficio di presidenza Fermo restando quanto previsto dal decreto del Presidente della Repubblica 24 giugno 1998, n. 249, e successive modificazioni, in sede di scrutinio intermedio e finale viene valutato il comportamento di ogni studente durante tutto il periodo di permanenza nella sede scolastica, anche in relazione alla partecipazione alle attività ed agli interventi educativi realizzati dall’Istituto anche fuori della propria sede (stage, terza area, visite di istruzione, attività integrative, cineforum). A decorrere dall'anno scolastico 2008/2009, la valutazione del comportamento e' espressa in decimi. La votazione sul comportamento degli studenti, attribuita collegialmente dal consiglio di classe, concorre alla valutazione complessiva dello studente e determina, se inferiore a sei decimi, la non ammissione al successivo anno di corso o all'esame conclusivo del ciclo. Inosservanza Conflitti che sorgono all’interno della scuola in merito applicazione Statuto studentesse e studenti Violazioni dello Statuto studentesse e studenti anche contenute nel presente Regolamento di Istituto Richiesta : Organo di Garanzia interno da parte studenti o di chiunque Organo di Garanzia regionale vi abbia interesse (entro 15 giorni) Richiesta : da parte studenti o di chiunque vi abbia interesse (entro 15 giorni) ORGANO DI GARANZIA Viene istituito un Organo di Garanzia interno alla scuola, formato dai membri del Consiglio d’Istituto: Dirigente Scolastico, un genitore, un docente, uno studente, con i seguenti compiti: • tutelare lo studente assicurandogli, anche con l’aiuto della famiglia, la possibilità di discolparsi facendo valere le proprie ragioni; • decidere in merito ai ricorsi presentati contro le sanzioni disciplinari. I ricorsi vanno presentati per iscritto entro 15 giorni dalla loro irrogazione e la decisione in merito deve essere assunta entro 10 giorni. Patto educativo di corresponsabilità 7/8 PATTO EDUCATIVO DI CORRESPONSABILITA’ (Art. 3 D.P.R. 21 novembre 2007 n° 235) Il genitore/affidatario dello studente: __________________________ classe _____ a.s. 2011/2012 e il Dirigente Scolastico del Liceo Scientifico Statale “Leonardo da Vinci” di Reggio Calabria, Visto l’art. 3 del DPR 235/2007; Vista la delibera n° 4 del 27/10/11, preso atto che: - la formazione e l’educazione sono processi complessi e continui che richiedono la cooperazione, oltre che dell’alunno/studente, della scuola, della famiglia e dell’intera comunità scolastica; - la scuola non è soltanto il luogo in cui si realizza l’apprendimento, ma una comunità organizzata dotata di risorse umane, materiali e immateriali, tempi, organismi ecc che necessitano di interventi complessi di gestione, ottimizzazione, conservazione, partecipazione e rispetto dei regolamenti; sottoscrivono il patto educativo di corresponsabilità Il genitore/affidatario, sottoscrivendo l’istanza d’iscrizione, assume impegno: • ad osservare le disposizioni contenute nel presente patto di corresponsabilità e nelle carte richiamate; • a sollecitarne l’osservanza da parte dell’alunno/studente. Il Dirigente Scolastico, in quanto legale rappresentante dell’istituzione scolastica e responsabile gestionale assume impegno affinché i diritti degli studenti e dei genitori richiamati nel presente patto siano pienamente garantiti. Il genitore/affidatario, nel sottoscrivere il presente patto, dopo aver letto integralmente il documento, è consapevole che: • le infrazioni disciplinari da parte dell’alunno/studente possono dar luogo a sanzioni disciplinari; • nell’eventualità di danneggiamenti o lesioni a persone la sanzione è ispirata al principio della riparazione del danno (art. 4, comma 5 del DPR 249/1998, come modificato dal DPR 235/2007); • il regolamento d’istituto disciplina le modalità d’irrogazione delle sanzioni disciplinari e d’impugnazione. In caso di parziale o totale inosservanza dei diritti-doveri previsti o implicati nel presente patto si attua la procedura di composizione obbligatoria; la procedura di composizione obbligatoriamente comprende: • segnalazione di inadempienza, tramite “avviso”, se prodotta dalla scuola, “reclamo” se prodotta dallo studente o dal genitore/affidatario; tanto gli avvisi che i reclami possono essere prodotti in forma orale che scritta. • accertamento; una volta prodotto l’avviso, ovvero il reclamo, ove la fattispecie segnalata non risulti di immediata evidenza, il ricevente è obbligato a esperire ogni necessario accertamento o verifica circa le circostanze segnalate; • ripristino; sulla base degli accertamenti il ricevente, in caso di riscontro positivo, è obbligato a intraprendere ogni opportuna iniziativa volta ad eliminare o ridurre la situazione di inadempienza e le eventuali conseguenze; • informazione; il ricevente è obbligato ad informare l’emittente tanto sugli esiti degli accertamenti che sulle eventuali misure di ripristino adottate. Il Genitore Il Dirigente Scolastico (Prof.ssa Giuseppina Princi) _________________________ ____________________________ Data: _____________ Patto educativo di corresponsabilità 8/8