PROGETTO Valorizzazione dei fondi speciali della Biblioteca della Facoltà di Musicologia
con il contributo della Fondazione CARIPLO
Responsabile PROF. PIETRO ZAPPALÀ – collaboratore: DR. PAOLO ARCAINI
FONDO GHISI, N° 23
La bambola della prateria / operetta in tre atti di Carlo
Lombardo ; (adattamento ritmico di A. Nessi) ; su motivi di Béla
Zerkovitz. – Milano [etc.] : G. Ricordi & C., © 1923. – 39 p. ;
20 cm. – Numero editoriale 118940 : £ 2.
FONDO GHISI, N° 23
OPERE'I'TA I N 'I'RE ATTI
:ARLO LOMBARDO
(Adattameiito ritmico di A. NESSI)
S U MOTIVI
A ZERKOVIrTi;
umento
G. RICORDI " "
EDITORI-STAhlPATi
MA - NAPOLI - l
[,IPSIA - BUENOS-AIRES
RIS - CCC. ANON. DES ~ D I T I O N SR I C O R I
< W - Y O IR K - G. R I C O R D I E C O . I N (
PERSONAGGI
Deposto a norma di l e g ~ ee dei trattati iriternazionali.
Proprietà per tutti i paesi.
Tutti i diritti di esecuzionr, rappresentazione, riproiluzione,
traduzione e trascrizione sono riservati.
REGINA .
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WAL'TER H A R R I S O N .
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FLAN .
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LEONE
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CHOU-CI-IOU
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MILLY
G . RICORDI 8i C,, Editori di iniisica
iii
Milano, hanno acqiristato
la proprietà esclusiva del diritto LI! stanipa e vendita dcl prewnte
libretto, e, a terinini della legge cui diritti d'a~itore, ditiidaiio
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qiialsiasi editore o libraio, o rivenditore, di astenersi tanto dal
GONTRANO
ristairipare il libretto stesso, ci:, nella sna integriti, sia in forma
DICK .
. . . . . . . . . . . . . . . .
edizioni comiinque contraffatte. riservandosi ogni più lata
JACK .
. . . . . . . . . . . . . . . .
a tutela della loro proprieta.
UNO C H A U F F E U R .
di riassunto o di descrizione, ecc., quanto dal vendere cc
. . . . . . . .
PRIMA DAMA
(Copyright AIIC,i'iXXIII, by G. RICORDI -3 C o )
SECONDA DA^^^^^.
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OW-BOYS.
'crzio~aesi sz~o(,oe; il prinzo nffo
i12 Z ~ Z
il secondo e terzo atto n Nczei- Yor h.
r.n?zcho della P7,afe~in
Argomento del
Nel ranclio spertliito
pratc.1-in, lontanissirno
riella
dalla cittk, nel gioriio (li S. J < ~ . ~ i nCow-boys
a,
e Cow-gi rls
la
y37-oqarano
i festep~ianiciltipcr I'oiioniastico clella padrona
ì
moglie tli W;~lt(-i-,
detta 1;i
i(
1:;iinl~)oladella Prateria
Entra Reqina. Tutti la coii~l?lin~entano,
e d essa
+
godf,. Ma la siia gioia tur1~at.iad uil tratto nello scorge
nel cassetto di siio marito, un pacco di lettere di donn
Cho u-c1iou !
Torna Walter. Dd a il goiffo Flan, che lo aicconipagI
irian iscalco arricchito e vedc,vo da p
3 9
I
. di andarsene un po
iaea
.
,
3
ervaso d
T
.
.
ailCJle lui x godere ie gi<
della città. Walter lo inette in guardia contro tale de
derio, e gli narra la sna disgraziata avventura con Cht
venisse lo]
lla
prati:ria, dove 1' amor.e della sua Rcgiila c la
Scl
LI
,-;e10
che fu causa a ppunto
e
I
C li'egli
.
libero gli hanno hnaimente fatto provare la pace
I
P
L
ioia della vita.
Poi Walter fa laL pace cc,n Regin a , assicu raiidola
C
Ira. I due sposi felici sciolgono u t i inno al loro amc
baciano, con la pii1 vera passiont ..
Rientra Flan, tutto scornbiissolatcl. ~
C
--.
d~
L er fatto
ntro stra nrdinaric) : una d iva del Variété, la più affa
inte ragzizza ch'e gli abbiaL mai visto. Una panne i111
.
. . . ,.
..
pro\ Ivisa ria obbligato lei e la sua comitiva a fei-iilarsi
nell; I prateria, ed egli l ' h a invitata nel ranchn, spacci:In(losi per padrone.
Entran Chou-Cliou col siio seguito di ammiratori,
cantando tutti le eniozioiii della corsa sirenata attraverso
la prateria, e la catristroficn rottura dclle gomme che li
ha costretti a scendere a terra per qualche tempo.
ATTO PRIMO
Rientra Walter. Meraviglia generale, poichè tutti
riconoscono in lui il Conte di lìtarigny, l'assiduo frequentatore del loro circolo, il corteggiatore
disgraziato di
Chou-Chou.
La vista di Cl~ou-Chouha fatto rinascere in Walter
i sopiti desideri non ancora appagati, ecl egli si giura che,
sia pure per un breve minuto, avrh Chou-Cliou.
l
l
I
L'interno di un ranclio, freqiientnto (la Cow-Roys. Piccola alcova in
fondo a sinistra col l)anco, sul <~iialesono alcune bottig-lie di
liquori, di vino, ecc. - Nell';iii~:olo in fondo, a destra, grande
apertura clie dà siilla prateria. - Tre porte laterali. Piccolo
mobile fra due porte. Tavoli, panche, sgabelli, ecc. ecc.
Quadro animato di gente clie beve, ride, gioca.
-
E mentre la sua Regina sta dispoiieiido intorno alla
stanza i fiori della sua festa, egli vilmente l'abba~idona,
per correre verso New-York, verso Chou-Chou, verso le
orgie del suo passato.
N. l .
Coro di Cow-Boys e Cow-Girls
Destrier che sai traversar
I1 verde suolo a vol,
,
Che sai la pioggia sfidar
E il dardeggiar del sol,
Invan t' affanni a nitrir,
Sostar vogliam, sostar.
L a gioia nei colmi bicchier
Vogliam trovar, rubar !
Coi sogni c le fantasie
Di lieti amor nel cor
S'inganna meglio il carnn~in
Che resta ancor!
13eviam0, che il galoppo
Andrà benon !
Beviam, non è mai troppo
I l vino qiiando P buon!
T 0 PRIMC
1.A i3AiliIDOI.A DELLA PRATERIA
--
~Il
l
~
l
l
l
I
p
CORO
COW R O Y S
Cow-boy sognator,
'Tutte verdi E: d' or,
Come i prati
Che corri a vol
<;nle tue vision!
con passion
,me il verde ! amore il so
,.,,.,.i
il tuo cammin,
Fida nel d ~ s t i n .
Fino a clie ti s9rrida l'eta
Sempre puoi sognar,
Nel tuo lungo andar,
D'incontrar la felicità !
Destrier che sai traversar, ecc. ecc
Entrata di Walter e Coro
WALTER
tta pure il tuo cammin,
i il verde ~ i a nnon ha mai fin,
Nelle lontananze bacia il ciel,
E miior beato nell'azzurro vel!
Oh prateria, tesor
D' e! ranti sognator,
Il moncio par d a te - cosl lontan,
Che la pace niun - s a profanai-.
,\nche il niio corsier - scml~i-atitii11:ii.
(',ill~estai~doI tuoi sentiei
Ohè, Ohè, Oh;!
T r a i neri veli ~ O ~ I T I iCl verde pia1
E solo rompe quel silenzio arcari
L ' E c o clie porta caldi baci d'aiiior
Poi tutto tace - pur qiicil'eco muc
COXO
T r a i neri veli, ecc. ecc.
WALTER
La prateria di pace un'oasi par,
Solo delle stelle il bisbigliar
Dice che lontano, ben lontan
L a vita freme e il dolore uman!
ade una fronda 1 iin fior
d appasijito nìuoli-...
uoi ben snvnar
he al m(~ n d osei tu sol,
o1 con l c:i che in cor
rasporti a- -v-u- li ,
ia pel verde piar
allida e fede1
otto 1' estasiato C
I
Al
~ h è !Oliè! u n e !
\
I
\A
r a i neri veli, ec,
(Come I;
ATTO PRIMO
11
P
1
_
O
1.A GA?IBOLA DELLA PRATERIA
-_
--
N. 3.
Duetto Regina-Uialter
1
I?: ( , I N \
4
Col pensier lontano
Sembra a me sf~igqir!
Sei diverso e strano ...
Non ti so capir I . . .
Seyiie l'occhio incerto
I1 tramoiitar del sol..,
5: pel cielo aperto
Digli augelli il v01...
WA1,TER
Non pensar follie,
No, così non dir,
C fallaci ubbie
No, :ion inseguir:
Se lerle in me tu hai,
Come ti ami sai, .
Ne pub affetto
Nel petto languir!
REGINA
Forse iiri baglior lontano, gentil
Ti sorride ancor?
f giunge a te, sospiro sottil,
L 'olezzar d'iin Tior?
Forse il baleno di pupille fonde ...
I.c~rse il sereno di clue trecce bionde ...
I )eli svela a in?,ci11al'oml1ia \',i\coii(l(.
Nel clllil~oCOI ?
11.
WALTER
T u il mio cor non vedi,
Sempre uguale con ...
Percl-iè insegni e credi
Stolida illusiuii ?
Sei la donna sola,
Lei clir 1)orge e d<i
L' unica parola
D i felicita'
REGINA
Sempre un cor che ama,
Sempre pub temer
Un' ignota traina
Di lontan inister ...
Vede sempre nel ciel
Qualche nube crudel,
'I'etrie 1' ombra
Clie ingombra - il sentier.
TI'ALSHR
Non v'ha baglior lont~tno,gentil,
Che mi arrida ancor. ..
E solo in te sospira sottil
IA1olezzard'un fior.. .
Non v'ha baleno di pupille fonde,
Noi1 v'ha sereno mai di trecce bionde,
Che valga a me l'amor che s'asconcle
Per te nel cor !
REGINA-TYALTER
Forse il baleno di pupille fonde ...
ecc,
ECC.
I A BAMUOI_,\ DLLI 4 PRATFRIA
Terzetto Chou Ghou-Leone-Gontrnno.
A TRE
persone molto cliic,
Siamo gente (i conime il fnut D,
Sempre al~hiaiiloclualclie tic! - mondar
All'ii.;ci: dal b<11rnasqui.,
Un pensier ci balenò :
S e si andasse sull'autb
lontano?...
E ti-a il r!>ii~l)oc!el niotor,
A gran velocit:~,
A l llalen degli astii CI
Stiilinin lloìcurit;l !
Oh p n t i l volai-!...
C i ~ n ~folli
e errar
Seiiza mèta e senza fin,
l'ortati dal destin!...
-
4TTO PRI
Ad un tratto s'ocle un crac
C'è uiia go111:11a cl1c s
E siari1 tiitti - 1 ) l t !t1
Al suolo !
Alli qual tonfo colosr;;il
Clie 8111 niargin cl'uii cnii:il
Come piiinla ci scagli6
Nel volo !
E così, clestin crudel!,
In mezzo al vasto pian
Restiam li, guardando il cie?,
E con le m a ~ iin Inari!
Non c'è pii] inotor,
N6 caricator ...
Ecco gli sclierzi clie ci fa
L a gran velocit&!
CI-IOU C I I O U
E 12 corsa s l ~ a ' t ei n facc
Mille soffi e inille odori,
Ecco iin nastro gi8 si i l
Iran le chioiiie giì~...
Iildiscreto, i1 vento cacci
Troppo in su i dessous !
\'<,l in strade, prati e valli,
Volaii sciar13 volan scialli,
Volan centosei cavalli
Per l'immenso pian ...
I'oi lo scoppio' e restiamo iii panne !
C I I O U C I I (1U
E la corsa sbatte in f2L C C Iecc
~,
L ) C I ? Z Z ~CCC
Z,
A.
i.
Duetto com ico Cho
:, non s o ben capire,
mai vuol dire
vita chic '
i
Flan
ATTO P R I M O
PRATERIA
ILA BAMBOI..A DELLA -
4
-~
CIIOU C:HOU
C1HOtI CHO
nel bag lior dei fuochi.
. ..
ck nick!
FLAN
T T -
: di Dio!
destin mio,
jser ancb'io
Dove del piacer ti attende,
Che sol-ride e splende,
La voluttà!
r>
T .4
S a r b rlcgarite,
Sarb iin 1)rillantr
15 trionfa^
Le1 cxv:~li
I TIIJU
I!
i O U CHOI
L3 c'e la danza e l'cieganza,
C'è là champagne, cognac, bo mbons,
flirt P. (( bon-ton v !
-trot, gira, rigira
fox-trot 18 si cleli ra
fron fi-on di g o nnelle
~...-,
Baci di belle...
Fiori e Sciampagna!
Ah! Flan. è una mariia,
I
Flan, è una folli
città di :uccagna
C
E la gran vita
Ebra e squisita
Di balli chic
Soupei-s e pick ni
Potrai goder !
I;c)Y-trot, gira, rig.ira,
Pel fox-trot 18 si delira
T r a CI-on fron di
-l
fii*7'7/1a
FCC.
5.
Finale F'rimo
-1 h I
TUTTI
A DUE
.a, rigira , ecc.
FLAN
piccar ca valle,
Man
C
1'
,
,,
stalle,
E vo in città!
U,
Destrier, che sai traversar
I1 verde suol, a vol,
Che sai la pioggia sfidar
E il dardeggiar del sol,
Invan t'affaniii a nitrir,
ostar vo gliam, sc)star!
,a gioia nei colm i bicchie
'ogliain t.rovar !
ecc. ecc.
REGINA
Canestre di rose e houquets!
Qual fata s'aspetta? chi e ?
FLAN
La casa profuma, e s'infiora,
E attende uca dolce ..ignora!
WALTER
l? il dì di sua fei;:a
E felici
Porgiamo gli aii<<iii-ii
E gli auspicii 1
CORO
Per la nostra Cambolina
Urrali !
TJ'ALTER
Ella sorridente e pia
C I consola i dì :
Luce della nostra via
L a chiamani così:
Bambo1,i dolce di Prztcr in !
Nome ctie al vohtro core horl!
Oggi ogtiun s' appresta
A letizia e a gaia festa.,
Con le danze omaggio le rendiamo!
Su: danziamo,
Gentile è questa danza,
Ma il fos-trot, lo shimmy laggiù
Sono quelle che attirano di piii.
I>aiizc son dernier cr'
Il Sos-trot, lo sliimm;
1)anze son tlernier cri
. .
Fos-trot, gira, rigir:i,
Pel fos-trot là si tlelira
T r a fron fron di goiinelle,
13aci di L~elle... .
Fiori e S c i ~ n l p a g n a !
Ah! Flan, è una mania,
A h ! Flan, è una follia,
La città cli cuccagna
E colà !
.
Fox-trot, gira, rig;ira, ecc.
R E G I NA
Lontan, lontan correrem
Sotto il ciel, sotto il sol,
Come rondini a vol ...
Già fugge il pian,
F'uggon già d a lontan
r i t t a e b o r ~ a t ee vill.iggi ,,,,,,,,I!
'orriamo, ola !
.'auto qudl fantas
'l-ie la sua meta non sa...
)h! illusi~m,ci' insegiiir sr: :La fi:1
111 f u g ~ e n t ee vanente de:itin i
ATTO P
1,ontar 1, lontan correrer
Sotto il ciel, ct?C.
l
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--- di
--,
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Qui n(:l mio cc~r profon
Ritorn i, O amc)r genti1 !
...:: --l ,
M' inelrii
cui giocondo
Aneliti3 sottil,
Come a quei cli !
Ah con t e io vo' torna
Come un di, ti voglio
Di fior!
Ben sei tu
L a dolce vita mia,
L'amor, la voi uttà!
Colei che mai s'oblia,
E non s'oblier;i,
. ,
Sei sn
--.
--la t u !
le1 piace
Nell'el
Con tcI sola io vo' goa
- -
.
7
3,
._.>
I
IICI 1JldLI ~ c e n d eil aui...
--l
Iìende un falcc i cieli a VOI...
Oual mi fascia lieve arnbascia
Di se5~ r e t odu(
Forse un bagli[or, lonta no, gentil,
T i sor,ride anco r ?
,a
E giunge a :e. sospiro sot tll,
L'olezzar d'i i i l fìor !?
Forse il baleiio di pupille fonde. ..
Forse il screno tli diie trecce bionc
Del] svela a m e , qual'ombra s'ascc
Nel chiiiso coi-?
Ali! I'er nie cliiuso e il t~io cor!!
Argomento del Secondo Atto.
iI
l
l
Nel Music-Hall-Variété di New-York si balla i11 m:,- i
schera e si discor.re, con un po' d'invidia, dei trionfi di
Walter d i Marign y. Solo l'autore n~elotlramniati~o
Dick
puro a Milly, alla mite e graziosa sopensa coi,
-ellina di Walter, che la intransigenza di questi le
:eiide.
Entra Chou-Chou che cerca Walter, e si apprc-IIUC
:he la signora Harrison, ossia Regina, trovasi a New-Y8ork.
%n, intanto, entusiasmato dalle gioie del Variété, C;anta
o shirnn~yinsieme a Chou-Cliou e agli altri.
Sopraggiungono hti1ly, che trova subito il su6 Dick,
i e g i n a che cerca Walter. Dopo un breve bisticcio, R.egina
.rova un alleato in IAeoile,spasimante di Chou-Cliou e che
iuol rito1-gliei-la a Walter.
Avvi ene un nuovo bisticcio, dovuto seiii{re alla d oppia
.i di Flaii, che tutti credono il signor H a r i-iscin,
~ersonalit
narito di Regina, per cui Leone è autorizzato a Irapire
luesta, e Dick a rapire Milly. Wdlter si prepara a veniicarsi di Cliou-Chou, dichiarando a se stesso di di:slxez:are ogni altra cosa ed essere solo innainorato del1a sua
iegina e della pace sconfinata della prateria.
Dopo il inovinientato colloquio clie segue con Cllo~lChou, Flan ed altri, Walter viene ad apprendere che 1'amico
Leone, seg-uendo fedelmente i suoi consigli, ha conqu
la bella Regina, e Dick dal canto suo ha rapito m i i ~ y .
Sopraggiunge Regina, e, dopo un duetto tris.te fra
due, si manifesta a Walter. Ma questi non crede pii1 a
ei, non crede più all'arnore, all'onestk, a nulla, si r itiene
)urlato e tradito d a tutti, e desidera solo affogare iiello
:hampagne il suo dolore e le sue memorie. E meriitre il
:oro ripete le diverse canzoni e tutti si ahbaiitlonano alla
.
.
lta e paz:za gioia, Regina piange e si dispera.
q
.7,.,-7n
1
ATTO SECONDO
La scen a rappresenta l'atrio del Rliisic H a l l - l
In fond,o, grande vetrata con vetri ciirvi cile ua accesso al Mu
111.
N. 7.
G r a n Valzer.
T U l T T IN M A S C H E R A
Dal~zn.
N. S .
f5h&nrny dei Pellirossa
Chou Chou - Flan
-
Leone.,
FLAh
Mentre bal la, il Pe Il'irossa
Canta e grida a tu tta possa
A TIZI
O h ! oh!
i
straccio,
E la donn:
.
.
Per amor gli cade in bracci
A TI:I
a
011! o h ! (,h !
CHOU C F1 0 U
il
.
furibonido
ie gira in torno a tond o...
3
L A RA\IROL\ DELLA PRATERIA
-
ATTO SECONDO
t
.
--
A TRE
A
Oil! o h ! o h !
TRE
Oh! o h ! o h !
FLAN-LEONE
E s e un altro gli dB noia,
Lui lo squarta e poi lo scuoia ...
LEONE
Io vi scendo la mattina,
E ini i n g e ~ ~ iao far ciiciria ...
.\ T I: rr
Oh! oh! oh!
A T R E
'
Oh!
011 !
C-HOU C I I O U
oh !
CI-IOU C I I O U
L a collana sopra il petto,
E la penna sul caschetto
Alla donna un grande effetto
Fa!
FLAN-LEONE
Sul cavallo in compagnia,
S e la prende e porta via,
E per l'ampia pratei-ia
Va !,
A TRE
O h ! o h ! oh!
CIIOU CHOU
Shimmy! Sliimnl\~!lo danziam
Con leggera agilità,
E in Europa lo portiam
Nella grande societh..
Sliimmy! Shimrny ! nei salons
Porti il genio americd~i,
L a finezza ed il C( bon-ton
E la g r ~ z i adel C( can-can !
FLAN
Nella vasta prateria
Una tenda è casa mia ...
Rli condisce, con amore,
Qualclie grasso esploratore ...
A TRE
O h ! oh! oh!
*
FLAN-LEONE
E, seduti attorno al f ~ ~ o c o ,
L o mangiamo a poco a poco ...
A TRE
O11 ! o h ! o h !
CHOU CHOU
Quant'è buona, in fricassea,
Carne bianca e d europca,
Quant'è buona, non c ' è idea.
A h no!
1-LAN-LITONI?
Poi, l'in~bandigion finita,
A lui, bibita gradita,
U n bicchiere d'acquavita,
Do!
A TRE
Oh! oh! oh!
Shi~nniy!lo danziam, ecc.
POT T U T T I
-- .
-- -
NDO
N. 9.
C a n z o n e delle rose.
D u e t t o cotiiico C h o u Chou-Flan.
I?E G i N A
Rose fragranti da tiepide aiuole,
Rose smaglianti, beate di sole,
Lieta bellezza dei vaghi giardin,
il voi mi aisomiglio nel breve destin'
Gloria cl'iin'alba c h ' è il bacio d'un fi,
Scqrio d'un yiorno ch'e un bacio d'ai
L'alba ed i! bacio. d' inverrio al i-igor
F s n freddo alle rose, alle spose ed ai
Me pur, o fior geiitii,
Illuse un dolce a:)ril ...
12':imor cant~1.a
E mi bacia1.a
l'er ine p u r era.
Primavei-:l
I2'ornI~rasu rne c;ilìj. ..
Egli In';iijbn.-. i - . - - ' .
Nella sfiorita
Stanca mia vita
Soii freddo stel
!
Nel cliiuso
Rose vivaci, sorrisi, C
io !
Rosr procaci - baci;ite da uin raggio
Vostro destin o - - 6 1 le1 vespr O langili
E tolte 21 qi.
- deluse nlorir I...
l o pur delusa, tradita e d offes a
Piego la fron te, sprez:zata, ind ifesa ...
Lungi i fanta stni, in'i rridon nc.l duol
..
Dei qioini d~ luce, d.i. pace e di
sol!
Me pur o fior qentil, ecc.
('coule In $7 znini
CITOIJ C I I O U
LJn co~v-bo\ non 5a,
N ~ l l asocietA,
Come mai l'amor si fa 1
Qui non siam laggiìl
l'resso la tribù ...
Qui cavalli e bovi e niente pi:i
1
FLAN
LA tra i prati suoi,
Fra cavalli e buoi,
Un dandy non e un coml-boy,
Ma se s t a vicin
Ad iin bel visin,
Presto ti diventa uii tinmerin!
H O U CH(
Se
C'&
rma puh cambiar.
uii
n
IIIiJUV
-?.l
3
VI
?l>,
...--.-l
Li dllldl !
I n camic'otto oppure in fralc
U n fiore un
trac! ...
h
C
)U
I baci e i fi
Con tradit.or
Fai1 palpitar
come un vento d ' i l l u . ~ i o ! ;
i passion
Jainpe di
:.in0
Bacio discreto, bacio segreto.
Scambiato con tremor
A11 no, nel mondo 11011 ci sta
Voluttk
Che piìi travolga I ciior!
1'acs;in coppie d ' inri amorati,
E visetti rincipriati,
E donzelle clic cloman
Alli fòrsr 11iniigrr;in !...
+
ci e i fic
.. .
>on traditori, ,.
C
Molto 11;i da ved er,
AJolto 11;i da s a per,
~
cni vuoi esser C;ìva!ier !
2- t;LLLt
,-,.--2.. Nlolto ha Ud.
Molto d a studiar
Molto, molto d a imparar !
.
T T *>T
I L I I Y
Ma farb così :
Starò se3mpre qui
..-.. .
. -L.
A stiidiarvi
Iiolre
Vi corte):gerò,
Vi carez.zerb,
Baci, ba<:i, baci v i ciaro!
-
CI-IOU C H O I
oi la forma pub can-ibiar, ecc.
( ~ / $ e f ec o 7 ~ cp7
x-trot ci
TVALTER
Scialba danza che gira e rrulia,
Vana gente ciie si trastulla,
Falso gioco di spleiidor,
?Tendaci fior, fugaci amot !...
Rirnl~e,fr,i clnnzr 1 . liirni,
Iìra riiii;iche r pi-oiiinii,
E veli e nastri e q,ilc,
Vi I~r~icei-ete
l'ale!
O fulgide falene,
Quando il mattino viene.
gloria dlei color - col I~ r i n i oal1>or
lieve fior - che :stinge e muor !
-
Passnii U U ~ L L J C w u 11 belletto
Una vecchia e un 5riovinettc
Tenta il rit1110 d'un fox-trot
U n vieux marcheur
burL.LbL...
Qualche bimba rigira stanca
Nclla luce s o f f ~ ~ sea bianca..
Ncl cader d'iin'illiision
Sospira di passion!
P
,,n9
L
U.Lu
P
J3i1nbc, fra d a rize e lun
Fra. musiche e p i uC,.-:
~u~iii
E veli e nastri e gale,
Vi brucerete l'ale !...
O fulgide falene,
Quando il mattino viene,
L.a gloria dei color - col primo albor
l5
I
!
. lI :I-C- .V e fior - che s t i n ~ ee mup-1
TUTT
Rimhe
r
J--
Io
---
--
LA 1;AMUUI.A
DELLA PItATEIII)
-
--
p
ATTO SI'CO NDO
-
CORO
Son cabalette d'amor,
Con storiette che non han valore,
Sernpre schermaglie così,
Ancc)r battag lie che f a un cuc
A urI cuore!
Finclhì' nel ci e10 vien dì,
F r a un sorrisetto, un
n fiore,
NellaL grande società
U n r.omanzo sboccerà,
Poi 1
C;Iiiinmy! Sliinimy! lo danzia
Con l e h ~ ~ ra;:ilitli,
n
E in l ~ ~ i ~ rloc )p(-)rti:lni
~~;~
Nella :i-antle socictii ...
Sliimiiiy ! Shi~iiiny! nei snlon.
l'osti il genio anirsicnii,
I,a iinezza e d il i( t~ori-ton
E la grazia cl~1 cali-c:iii !
((
1,
lo danzi am. r r r
IOU CHOT
?O/
Audace siete
Voi troppo, C) signora
Celare ancora
- .
.
elosia ch
?nte sarà
REGINA
il diritto di difesa ogno
r rimun ncll'illusion crudc
~ o s r u i ,quest'uomo che il mio cose ad,ora,
(3 marito ch'io cr
ele !
5
I:EGIN 4
fra questa gente , come
.
. ..
. . .
Nell'oblio piom barf
suoi
E il suo1 lontiin, g
Così dimenticar ?
T r a i neri veli dorme 11 verae pian
E solo rompe quel silenzio arcaii
L'eco che porta caldi baci cl'amor:
Poi tutto tace ... pur quell'eco inrior
t
'
CORO
C H O U CHOU
Chi crecle all'
olto mal s'appigl ia,
S e l'uom volò
jto a quel piacer e,
E noi rendiamo tosto la pariglia,
Scegl iamo per, la danz
raliere !
Con l ui danzi am!
F nni
y-ri siam!
TUTTI
Oh!
T r a i neri vcli, ecc.
(/ (bffe)
WALTER
un cor fede1 non credo più !
iìi non t i credo, virtii !
.on vo' più la pa ssicjn,
la l'illusion !
jffrir vo' tutti i f ior
le d'or!
'
LA BAMBOLA
DEI-LA PRATERIi
- ---
-
-
-- ..
ATTO SECONDO
-
.
-
3:
p
P
Bimbe, fra danze e lumi,
Fra musiche e profumi,
E veli e nastri e gale,
Vi brucerete l'ale !
O fulgide falene,
Quando il mattino viene,
La gloria dei color
Col primo albor
IÈ l i e ~ efior
Cile stinge e mrior !
'SUTTI
Bimbe, fra danze e luini, ecc.
(/7$f2t~77~ff)
'r[JI''I' l
I baci c i fiori
Con traditori, ecc.
fr?$ctu?lq)
\VALTI;II
Vo' il bacio, il canto,
E io spiiinante biccliier
Cht
il mio pensier!
REGINA
A voi, signor, l'incanto
Del piacer seguir ...
h me, chiusa in pian
T<lcer e sofTrir...
i11 cor lo schiaiito
Seppvllir !
i\Ie pure, a un di geritil,
Iiliizr un dolce apri1...
1,'anior cantava,
E mi baciava.
l'ei- me pur era
Priinavera!
L'ombra s u me calò,
Egli n>' abbandonò !
Nelici sfioi-ita
Stanca niia vita
Con freddo stel.
Nel chiiiso g e l '
C H O U CHOU
I baci e i fiori
Snn traditori,
i lJamor!
TUTTI
I.ei p U I , "Ure genti],
Illuse un dcIlce apri I...
L'amor can tava,
E la bacia\ -,
I'zr lei pur era
Primavera !
L'oriibra su lei calo,
Kqli l'abbaindonb !
Ne1l;i sfiori ta
5tan<a sua vita
Più non si scliiiide,
I'iì~ non l' illude
r
3
imavera !
1 capo rc-C
,,
;t11 treauo -..
Ve1 gel '
'1
.
P
r T N E D E L L ' A T T O SECONDO.
Argomento del Terzo Atto.
ATTO TEKZO
Regina, persuas'ì di aver perduto I'aEetto del maritct
6 triste e pensa al divorzio. Flan, Milly e Dick vogliono
invece riconciliarla con Walter e tentano di indurla a intervenire, niascl-ieratz, a iin tlié danzante che si darà in
onore di Chou-Chou. Così potrà rivedere Walter e persuadersi dei suoi veri sentimeriti. Regina rifiuta.
Sopraggi~~n,nono
Leone prima e poi Ciiou-Cliou che
c,erca riportare la pace fra i diir giovani sposi, inducendo
Regina a un ultlino colloquio con Walter. Ma ormai tutto
P inutile e avviene un triste, definitivo addio.
Partito Walter, rientra però Flan e - risoluto a riconciliare i due coniugi - escogita uno strattageinnla
originale. Dice a Regina di aver incoiitrato Walter, il
quale, non potendo vivere senza di lei, gli ha dichiarato
di recarsi sull'alto grattacielo della Cinger, per suicidarsi.
Regina si commuove e finalmente perdona. Anche Milly
e Dick ottengono il consenso alle loro nozze, mentre Flari
riconosce di non esser nato per la vita libertina clellzl
grancle città e dicliiara di voler tornare, con gli altri, alla
pace della sua Prateria.
N. 13 òic.
CORO I N T E R K O
Bimbe, ecc., ecc.
LE FOLLIE
Chou Chou
-
8 Maschere.
C H O U CI-IOU
Siam Follie pazze1 elle,
E vocliani cercar
S e la luna t r a le stelle
S U nel cielo appar ...
Veccl-iia luiia, benza velo,
Ti vogliain guardar ...
S e rquest'alto grattacielo
1)egni illumi11~1-
111 te, luna, degli amanti
Il cervello c'e ...
S e siam matti, tutti quanti,
Lo dobbiamo a tc !
T o nda luna antica,
Sei la nostra amica:
?.
>e lunatica sei tu,
Noi lo siamo aricor di piìi !
Tu, faccioii rotondo,
Con l'occhion profondo,
Pigli in giro i l mondo,
Sorridendo lassi1 !
C I I O U ('I~IOU
I! poeta, cc
a,
Cenipre t 'ii
I< poi, « laiin ,, ,, (t 1agun;l
Con fervor rimb !...
T e 1' arclentt. innainorato
Tcstinioii cliiamb,
L o stuc!iiitt~ e lo spiantato,
C e m p ~ ein te spci ò . . .
'Tu, dei ladri, ti
tti
I'rovvidenza sei,
P ~ i o ichiamare turn I matti :
;li miei !
Bada ! cliè la gatta bianca,
Se di te si stanca.
Ti puh graffiar !
>i
Sarb un gat
Così carino,
Che il cuori
Conquisterò
CIIOU CHOU
Gattin soriano,
Un po' villano,
Szi che capace son,
D i far vcder gli unghion?
Miao !...
'Tc
L,
ecc., ecc.
FLAN
Miac3 !...
TUTTI
luna, fcc.,
A DUE
[CC.
Miac3, miao,
n;
,:n-.-'"rLa
-3,
tetti,
i
L k BAMGOLA DELLA PRATERIA
Jfiao, nliacj !
C' jnseguirellio,
Rliao, miao!
E come s'usa,
Fare111 le fusa,
Miagoleremo !
iC'Iia.0, miao !
Quanti dispetti,
Miao, niino!
E capriccetti,
Miao, miao !
Vedraiino i tetti,
Rlfiao, tiiiao !
F r r r ! FI-rr !
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l';,l or I I I ' : ~ I I I ) : ~ I ~ ~ I o I I ~ !
C o n fietldo stel,
Nel gcl !
N. 17.
Finale t erzo.
Regina e W a l t e r .
Duetto
-
Reiiliiiiscenze
REGIN.\
I1 sogno d'ntnor col jolr muor !
M'lia resa folle la baraonja,
L'orda gicicoi~da che mi circcinda!
O bel sogno lontan
LLi nel verde mio pian !...
T u , solatia, o Prateria,
Fiorivi i vivi - bf-i fior d'ai~lor
Nel mio cor !
TIrkL?ER
T r a i neri veli, dorme il v ~ r d epian !
E solo rompe quel silcnzio arcail
L'eco clie porta calcli baci d'amor :
Poi tutto tace, pur qticll'eco inuui- 1
il:]
it.i:i\.;i
TUTT
I baci e i fior
ecc., ecc.
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La bambola della prateria / operetta in tre atti di Carlo Lombardo