CORO SCOLASTICO “I.NIEVO” Prof.ssa Radmila Visentin Obiettivi formativi e cognitivi nella pratica del canto corale: - sviluppa la sfera affettiva ed emotiva - favorisce la socializzazione e l’integrazione - insegna la collaborazione, importante a quest’età come momento di crescita e di educazione alla responsabilità - crea coesione e senso di appartenenza, rinforzando nell’adolescente la sua identità in formazione - stimola la percezione sensoriale - stimola l’attenzione, la concentrazione e la memoria, utile anche nei casi di iperattività - potenzia le capacità comunicative - sviluppa le capacità espressive e interpretative - stimola la creatività - il cantare impiega l’emisfero destro - attraverso la sillabazione ritmica e cantata del testo, migliora la coordinazione motoria laterale e bilaterale e le capacità linguistiche, utile nell’approccio con le lingue straniere e nella dislessia - apre alla conoscenza e alla consapevolezza nella gestione della fisicità (capacità di autocontrollo e di uso del corpo) a fini espressivi - inoltre… da “A.Tomatis e gli effetti terapeutici del canto” compilato da Marco Stefanelli “Il canto regola, rafforza e intensifica la respirazione, favorisce lo sviluppo del sistema uditivo, fa vibrare il corpo e tonifica e calma il sistema nervoso, rivitalizza gli organi interni e vivifica tutto il sistema ghiandolare endocrino, amplifica e ottimizza il campo elettromagnetico. La voce riflette lo stato fisico, emotivo e spirituale, quindi lo stato di salute globale.” Finalità: - cantare! Che è la cosa più bella del mondo ed è il primo strumento musicale naturale di cui ci ha dotato la natura - rappresentare la nostra Scuola Media come Coro Scolastico “I. Nievo” - rappresentare la scuola durante eventi, ricorrenze scolastiche e saggi - esibirsi in concerti, spettacoli e partecipare a concorsi corali giovanili - creare scambi culturali con altre scuole e con realtà territoriali ed extraterritoriali - disponibilità a collaborare ai progetti (musicali e non) dei colleghi (es. canto di brani in lingua straniera, teatro, saggi musicali, ecc …) - sviluppare ulteriormente le competenze musicali che si integreranno allo studio delle discipline musicali curricolari L’impronta del coro giovanile: il coro si propone di eseguire brani polifonici, “a cappella” o con accompagnamento strumentale, tratti dal repertorio originale o da trascrizioni. I brani sono estratti dalla letteratura corale antica, classica, moderna e dal repertorio della didattica corale degli ultimi due secoli spaziando tra i vari stili musicali disponibili. Il coro studia e si esibisce sotto la direzione del cosiddetto “Direttore di coro”: la docente Radmila Visentin. Attività delle lezioni: - esercizi vocali di riscaldamento e raffreddamento esercizi di intonazione e di educazione all’orecchio musicale studio per imitazione dei brani corali scelti (prove a sezioni separate e riunite) elementi di tecnica vocale e respirazione consapevole Materiale necessario: fotocopie dei canti, matita, penna e libretto personale Utenti: alunni interessati delle classi 1^ 2^ e 3^ della Scuola Media “I.Nievo” Adesione: libera con consenso dei genitori Frequenza alle prove: 1 h e 30’ la settimana (mercoledì dalle 17.00 alle 18.30) N° componenti coro: Max 30 alunni Criteri di inserimento/esclusione nel caso della limitazione a 30 alunni: ordine progressivo di iscrizione entro la data di scadenza Scadenza iscrizioni: martedì 1 ottobre 2013 Modalità iscrizioni: apposito modulo di iscrizione da compilare e consegnare in segreteria alunni entro il 1° ottobre 2013 (da richiedere in Segreteria Alunni o scaricabile dal sito) Inizio lezioni: mercoledì 2 ottobre ore 17.00 presso l’Aula Magna della Scuola Media “I.Nievo” Coordinatrice Prof.ssa R.Visentin Perché “fare coro” a scuola Nell’ambito della immensa varietà di percorsi educativo-formativi possibili per i ragazzi a scuola, la pratica musicale rappresenta una vera e propria strategia per un apprendimento ‘a tutto tondo’, ove vengono chiamate in causa la sfera emotiva, espressiva, comunicativa, sociale di ogni singolo individuo, e tutte insieme riconducono ad una crescita armoniosa dell’individuo stesso, che ne potrà trarre inconsapevole ed indiscutibile beneficio. Grazie alla pratica dell’espressione musicale, dell’esercizio mnemonico, linguistico, fonetico, attentivo e all’esperienza del fare insieme, l’attività di canto corale può aiutare concretamente a superare eventuali difficoltà (di linguaggio, di comprensione, sociali, ecc…) o rendere palesi e sviluppare particolari doti di sensibilità ed espressione musicale.