Liceo Scientifico Statale “Ulisse Dini” Via Benedetto Croce, 36 – 56100 Pisa tel.: 050 20036 fax: 050 29220 http://www.liceodini.it/ [email protected] CIRCOLARE N°23 del 01/10/2013 A tutti gli studenti e alle loro famiglie Al Direttore dei S.G.A. A tutto il Personale Oggetto: organizzazione generale del Liceo scientifico “U. Dini” a.s. 2013/2014 La presente comunicazione contiene: disposizioni del Dirigente, nell’ambito delle prerogative, capacità e poteri attribuitigli dalle norme vigenti, per un corretto ed ordinato svolgimento dell’attività didattica. Ciascuna componente è tenuta al rispetto scrupoloso delle disposizioni qui contenute per la parte di interesse. Criteri e attività deliberate dal Collegio Docenti nell’ambito delle competenze pedagogico-didattiche attribuite a detto Organo Collegiale dalle norme vigenti e che, pertanto costituiscono a tutti gli effetti parte del Piano dell'Offerta Formativa per l’a.s. 2013/2014. Comunicazioni alle famiglie e agli studenti statuite da norme primarie o da Circolari applicative delle medesime. Informazioni utili agli studenti e alle famiglie. Se ne raccomanda, pertanto, la lettura attenta ed integrale da parte delle famiglie e degli studenti. 1. Calendario scolastico: Inizio Lezioni: 9 settembre 2013; Termine Lezioni: 7 giugno 2014; Festività: tutte le domeniche; da venerdì 1 novembre a domenica 3 novembre 2013 (ponte di Ognissanti); da domenica 22 dicembre 2013 a lunedì 6 gennaio 2014 (vacanze natalizie); da giovedì 17 aprile (vacanze pasquali) a domenica 27 aprile 2014 (compreso i giorni a discrezione del CDI); dal 1 maggio al 4 maggio 2014 (ponte del 1° maggio); 2 giugno, festa nazionale della Repubblica 2. Orario delle lezioni: L’orario delle lezioni è articolato in 6 giorni la settimana, dal lunedì al sabato. Le lezioni iniziano alle ore 8:00 per tutte le classi. La durata della prima e seconda ora è pari a 60 minuti. La durata della terza e quarta ora è pari a 60 minuti, di cui 53 di lezione e 7 che vengono cumulati per consentire l’intervallo. La durata dell’intervallo è stabilita in 14 minuti. L’intervallo si svolgerà, in un’unica soluzione, alla fine della terza ora di lezione, dalle ore 10:53 alle ore 11:07. (I docenti assolvono al dovere di vigilanza sempre con scadenza oraria dei 60’). La durata della quarta e della quinta unità di lezione di lezione è pari a 60 minuti. La durata della sesta ora di lezione è ridotta di 10 minuti, ed è pertanto determinata in 50 minuti. Le lezioni termineranno alle ore 12:00 per le classi con orario di 4 ore, alle ore 13:00 per le classi con orario di 5 ore e alle ore e alle ore 13:50 per le classi con orario di 6 ore. Orario di entrata a scuola: Il Liceo, per il tramite del personale docente, assume la vigilanza sugli studenti a partire dai 5 minuti che precedono l'inizio delle lezioni. Pertanto, gli studenti potranno accedere alle aule nei 5 minuti che precedono l’inizio delle lezioni. L’accesso alla scuola è organizzato secondo le seguenti modalità: accesso da via B. Croce esclusivamente per pedoni e biciclette (salvo i mezzi autorizzati); accesso da via Sancasciani esclusivamente per biciclette e motocicli Termine dell’orario di lezione: Le classi potranno lasciare le aule solo dopo il suono della campanella che sancisce la conclusione dell’ultima ora di lezione. Le classi dovranno essere lasciate in ordine. 3. Sito web del Liceo: i provvedimenti e le disposizioni del Dirigente, il Piano dell'Offerta Formativa, le programmazioni dei docenti, i programmi effettivamente svolti, nonché le notizie e le informazioni di interesse generale, sono pubblicate nel sito web dell’Istituzione Scolastica www.liceodini.it e sono scaricabili da ciascun utente. I genitori sono invitati, pertanto, a prenderne visione quotidianamente. 4. Regolamento di Istituto: è pubblicato in apposita sezione nel sito web dell'Istituzione Scolastica. Nella stessa sezione è pubblicato lo Statuto delle studentesse e degli studenti ed il Patto di corresponsabilità . 5. Rapporti con i docenti: i rapporti dei docenti con le famiglie avvengono secondo le seguenti modalità: - 1 ora settimanale per ciascun docente in orario antimeridiano (tramite il sistema Scuolanext), nel periodo dal 21 ottobre 2013 al 7 dicembre 2013 e dal 21 gennaio al 1 Marzo e dal 31 Marzo al 10 maggio 2014; - 2 incontri pomeridiani della durata di 3 ore il 24 Novembre (ore 15/18) con i docenti di Matematica, Fisica, Scienze, Scienze motorie e Religione ed il 25 Novembre (ore 15/18) con i docenti di Lettere, Lingua straniera, Storia/Filosofia e Disegno/Storia dell’arte; - 2 incontri pomeridiani della durata di 3 ore il 29 Aprile (ore 15/18) con i docenti di Matematica, Fisica, Scienze, Scienze motorie e Religione ed il 28 Aprile (ore 15/18) con i docenti di Lettere, Lingua straniera, Storia/Filosofia e Disegno/Storia dell’arte; Qualora ne ravvisi la necessità, a causa di ragioni di rilievo o di situazioni che meritano attenzione, il docente coordinatore di classe informa le famiglie, comprese quelle degli alunni maggiorenni, di problematiche relative al profitto, alla frequenza, alla socializzazione. Qualora le problematiche riguardino la specifica materia di insegnamento, la segnalazione può essere effettuata anche dai singoli insegnanti. 6. Comunicazioni del Dirigente agli studenti e alle famiglie: Il Dirigente comunica le proprie disposizioni sia verbalmente che per iscritto, attraverso il sito web (come specificato al punto 3) ma anche tramite e mail. Nei casi di non ammissione alla classe successiva o all’Esame di Stato, la vigente normativa prevede sia effettuata, a cura della scuola, la comunicazione preventiva alle famiglie. La comunicazione verrà effettuata al termine degli scrutini mediante fonogramma. 7. Comunicazioni telefoniche con la scuola: per le telefonate in ingresso è operativo un centralino. 8. Libretto personale dello studente: Il libretto personale è un documento scolastico a tutti gli effetti e va utilizzato per: Il libretto viene rilasciato presso la portineria dell’Istituto, solo al genitore che lo sottoscrive, entro e non oltre il 7 ottobre prossimo, nei seguenti orari: DAL LUNEDI’ AL VENERDI’ DALLE ORE 8:00 ALLE ORE 13:00 SABATO DALLE 8:00 ALLE 12:00 La firma apposta dal genitore farà fede per la sottoscrizione delle giustificazioni presentate dallo studente. Tutte le notizie dettate sul libretto scolastico, comprese quelle sul profitto, devono essere comunicate dagli alunni ai propri genitori o a chi ne fa le veci. Questi apporranno in calce la firma comprovante l’avvenuta presa visione di quanto comunicato. L'eventuale smarrimento o la richiesta di secondo libretto andranno segnalate al Dirigente o ai docenti Collaboratori con apposita nota scritta e firmata dai genitori dello studente, anche maggiorenne. I costi per la sostituzione o per il rilascio del nuovo libretto saranno a completo carico delle famiglie e dovranno essere accreditati tramite bonifico sul conto corrente bancario di questa Istituzione Scolastica. 9. Entrata in ritardo: La puntualità va rigorosamente rispettata, sia per ragioni di correttezza e rispetto nei confronti di studenti, docenti e personale della scuola, sia per non ritardare o disturbare il normale svolgimento della lezione. Le entrate in ritardo sono consentite solo per gravi ed eccezionali motivi e devono sempre essere giustificate. A richiesta, la giustificazione deve essere debitamente documentata. Gli alunni in ritardo rispetto all’orario di inizio delle lezioni saranno ammessi in classe con decisione del docente presente. Non sono ammesse entrate dopo l’inizio della terza ora. I casi particolari verranno rimessi al giudizio del Dirigente. In caso di assenze frequenti e/o di ritardi ripetuti e/o ingiustificati, il docente o il coordinatore di classe informeranno il Dirigente e i genitori dello studente, rimettendo agli organismi competenti l’adozione di eventuali provvedimenti disciplinari. I ritardi ripetuti saranno segnalati alla famiglia. 10. Permessi giornalieri di uscita anticipata: I permessi di uscita anticipata sono concessi solo per esigenze reali e documentate. Le richieste, firmate dai genitori o da chi ne fa le veci, dovranno essere presentate al docente di classe dell’ora precedente all’uscita che provvederà alla registrazione sul registro di classe. Le uscite anticipate non potranno avvenire prima della quarta ora. Eventuali casi particolari saranno valutati di volta in volta dal Dirigente e/o dai suoi collaboratori. 11. Assenze degli studenti: La verifica degli alunni presenti avviene all’inizio della prima ora di lezione. Ogni richiesta di giustificazione delle assenze va debitamente motivata e deve essere sottoscritta dai genitori firmatari del libretto personale, o da chi ne fa le veci. Gli alunni maggiorenni possono giustificare autonomamente assenze, ritardi e permessi. Per assenza derivate da malattia superiore ai 5 giorni, domenica compresa, è richiesto il certificato medico al rientro dello studente. La richiesta di giustificazione deve essere presentata all’insegnante della prima ora, che ha piena facoltà di entrare nel merito, valutando le motivazioni addotte. L’insegnante può ammettere lo studente senza giustificazione, evidenziando nelle comunicazioni del Registro di Classe che lo studente deve giustificare l’assenza. L’insegnante presente alla prima ora del giorno successivo esigerà la giustificazione, in mancanza della quale ammetterà in classe lo studente, segnalando tempestivamente il caso al Dirigente, che deciderà nel merito. In tutti i casi di assenze frequenti, ritardi ripetuti ed ingiustificati, abituale inosservanza dei doveri scolastici, il Dirigente si riserva di convocare i genitori. Si rammenta che, ai sensi e per gli effetti di cui all’articolo 14 comma 7 del DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 22 giugno 2009, n. 122, Regolamento recante coordinamento delle norme vigenti per la valutazione degli alunni e ulteriori modalità applicative in materia, riportato di seguito testualmente e per esteso, ai fini della validità dell'anno scolastico, compreso quello relativo all'ultimo anno di corso, per procedere alla valutazione finale di ciascuno studente, è richiesta la frequenza di almeno tre quarti dell'orario annuale personalizzato. Le istituzioni scolastiche possono stabilire, per casi eccezionali, analogamente a quanto previsto per il primo ciclo, motivate e straordinarie deroghe al suddetto limite. Tale deroga è prevista per assenze documentate e continuative, a condizione, comunque, che tali assenze non pregiudichino, a giudizio del consiglio di classe, la possibilità di procedere alla valutazione degli alunni interessati. Il mancato conseguimento del limite minimo di frequenza, comprensivo delle deroghe riconosciute, comporta l'esclusione dallo scrutinio finale e la non ammissione alla classe successiva o all'esame finale di ciclo. Ai fini dell'informazione alle famiglie e agli studenti e della pubblicazione delle deroghe di cui sopra, secondo gli adempimenti previsti dalla Circolare MIUR Prot. n. 1483, n. 20, del 4 marzo 2011, IL DIRIGENTE COMUNICA FORMALMENTE A TUTTE LE FAMIGLIE E AGLI STUDENTI che il Collegio dei Docenti, ai sensi e per gli effetti delle disposizioni di cui al sopra citato DPR., ha stabilito, per casi eccezionali, le seguenti motivate e straordinarie deroghe al limite dei tre quarti di presenza del monte ore annuale ai fini della validità dell'anno scolastico: a) gravi motivi di salute documentati tramite certificazione medica rilasciata da struttura pubblica (ospedale, ASL) o dal medico di famiglia; b) terapie e/o cure programmate e documentate tramite certificazione medica rilasciata da struttura pubblica (ospedale, ASL) o dal medico di famiglia; c) donazioni di sangue opportunamente certificata dalla struttura sanitaria; d) partecipazione ad attività sportive e agonistiche organizzate da federazioni riconosciute dal C.O.N.I.; e) adesione a confessioni religiose per le quali esistono specifiche intese che considerano il sabato come giorno di riposo (cfr. Legge n. 516/1988 che recepisce l’intesa con la Chiesa Cristiana Avventista del Settimo Giorno; Legge n. 101/1989 sulla regolazione dei rapporti tra lo Stato e l’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane, sulla base dell’intesa stipulata il 27 febbraio 1987). Ai fini degli adempimenti relativi alla comunicazione agli studenti e alle famiglie a carico di questa Istituzione Scolastica previsti dalla Circolare MIUR Prot. n. 1483, n. 20, del 4 marzo 2011,il POF dell’anno scolastico 13/14 riporta la determinazione del monte ore annuo personalizzato ed il limite minimo delle ore di presenza complessive ai fini della validità dell'anno scolastico così come riportato all'interno delle tabelle di seguito riportate, di cui si raccomanda l'attenta lettura: Classe/i 1^ 2^ 3^ 4^ Monte h annuale 891 990 Max h assenza 223 248 3^ 4^ esabac 5^ 1023 1056 256 264 12. Assenze per astensioni collettive dalle lezioni: Lo studente assente per astensione collettiva dalle lezioni (sciopero o manifestazioni) è tenuto ad esibire, al rientro, una dichiarazione di presa d’atto, (sono a conoscenza che mio figlio ha partecipato all’astensione dalle lezioni del…) nel libretto personale, firmata dai genitori o da chi ne fa le veci, anche se maggiorenne. Buona norma vorrebbe che gli studenti dichiarassero con qualche giorno di anticipo le motivazioni che li inducono ad astenersi dalle lezioni. 13. Norme generali di comportamento nei locali scolastici e nel cortile: durante i cambi d’ora, gli alunni sono tenuti a rimanere in aula e attendere al proprio posto l’arrivo degli insegnanti. Durante le ore di lezione non è consentito uscire dalla classe se non per motivi di necessità che il docente presente valuterà sotto la propria responsabilità. Durante l’intervallo è tassativamente vietato allontanarsi dall’Istituto o uscire dal cancello del cortile interno. Gli studenti, sia all'interno del liceo sia nel cortile, sono tenuti ad adottare comportamenti tali da non arrecare pregiudizio alla propria sicurezza, a quella delle delle persone e all'integrità delle cose, evitando schiamazzi e ressa. È assolutamente vietato fumare in tutti i locali scolastici, secondo quanto stabilito dalla Legge 16 gennaio 2003, n. 3 sia in tutto il perimetro scolastico, cortile conpreso, così come stabilito dal D.L. n. 104 del 12 settembre 2013. 14. Divieto di uso di telefoni cellulari da parte degli studenti e obbligo di vigilanza da parte dei docenti: Secondo quanto previsto dalla Direttiva del Ministro della Pubblica Istruzione Prot. n. 30 del 15 marzo 2007, è vietato l’uso di telefoni cellulari, da parte degli studenti, durante le ore di attività didattica compreso l’intervallo. Pertanto i telefoni cellulari dovranno essere spenti. In caso di utilizzo del telefono cellulare da parte degli studenti all’interno della scuola, specialmente nel corso dell’attività didattica, il docente o il coordinatore di classe informeranno i docenti collaboratori o il Dirigente e i genitori dello studente. Nel caso si verificassero e/o venissero segnalati: 1. comportamenti difformi alle disposizioni citate (telefonate o messaggi effettuati da telefono cellulare durante la lezione e comunque durante la permanenza a scuola da parte degli studenti); 2. mancato spegnimento dei cellulari da parte degli studenti; 3. effettuazione e/o diffusione con qualunque mezzo (internet, sms, mms, ecc.) di filmati e/o fotografie di qualunque natura realizzati dagli studenti durante la permanenza a scuola, il Dirigente rimetterà agli organismi previsti l’adozione degli eventuali provvedimenti disciplinari. Durante le verifiche scritte e i compiti in classe, ai fini del corretto svolgimento della prova, i docenti potranno disporre la consegna, da parte degli studenti, di telefonini e dispositivi elettronici, che verranno custoditi in apposito spazio fino al termine della prova stessa. I comportamenti tesi ad alterare il risultato finale di una verifica, ivi compreso l’utilizzo durante le verifiche scritte di materiale cartaceo e/o strumentazioni elettroniche atte a fornire indicazioni o soluzioni di test, compiti, accertamenti del profitto rientrano tra le tipologie di comportamento sanzionabili sul piano disciplinare. Pertanto, qualora accertati, detti comportamenti saranno valutati dal Consiglio di Classe per l'adozione degli opportuni provvedimenti di natura disciplinare. 15. Uso delle strutture e sicurezza nelle aule e nei laboratori: La conservazione delle aule, dei laboratori, delle suppellettili ed in modo particolare dei servizi igienici è affidata alla cura ed all’educazione di tutti. I docenti sono tenuti a vigilare sul comportamento degli studenti per evitare siano imbrattate suppellettili, arredi e pareti nelle aule, negli spogliatoi, nei laboratori. Il personale ausiliario è tenuto a vigilare sul corretto utilizzo dei servizi igienici da parte degli studenti. Eventuali comportamenti di incuria o scarso rispetto dei locali e di quanto in essi contenuto da parte degli studenti andranno comunicati tempestivamente al Dirigente. Gli eventuali danni saranno risarciti da coloro che li hanno provocati secondo le modalità previste dal Regolamento di Istituto. All’uscita dalle lezioni gli studenti sono tenuti a lasciare le aule in ordine. Gli studenti e tutto il personale sono tenuti al rispetto delle norme di sicurezza contenute nel Documento di Valutazione dei Rischi ed alle disposizioni emanate dal Dirigente sulla base dello stesso documento. Il comportamento degli studenti e del personale deve essere conformato all’obiettivo di garantire la sicurezza e alla prevenzione di eventuali situazioni di rischio per studenti e personale. I docenti, il personale ATA, i genitori e gli studenti sono tenti a segnalare al Dirigente, in forma scritta, eventuali anomalie di cui siano a conoscenza o di cui siano venuti a conoscenza che possano determinare rischi per la sicurezza. Per l’accesso e l’utilizzo dei laboratori il Dirigente nomina un responsabile per ciascun laboratorio individuato tra i docenti,. Il responsabile del laboratorio è responsabile della tenuta e conservazione delle chiavi. I docenti che si avvicendano di volta in volta in laboratorio per attività didattiche correnti o conseguenti a particolari progetti sono tenuti a verificare le condizioni del laboratorio, segnalando immediatamente al Dirigente qualsiasi danno a sussidi o strutture, qualsiasi caso di utilizzo improprio o errato del laboratorio, anche al fine di individuare con certezza i responsabili. Presso ciascun laboratorio è istituito un registro delle presenze e degli utilizzi che ciascun docente è tenuto a firmare nell’ora di uso del laboratorio stesso, indicando la classe che in esso ha operato. Nessuna classe e nessuno studente possono accedere ai laboratori dell’Istituto in assenza dei docenti, che sono tenuti alla massima sorveglianza sugli studenti per quanto concerne l’utilizzo della connessione web. Eventuali comportamenti non conformi alle disposizioni di cui sopra andranno segnalati dal docente o dal personale che rileva il fatto ai docenti collaboratori o al Dirigente, che rimetteranno al Consiglio di Classe l’adozione di provvedimenti disciplinari a carico dello studente. 16. Viaggi di istruzione: Le proposte di viaggi di istruzione e visite guidate devono pervenire dal Consiglio di Classe ed essere coerenti con le finalità educative del Liceo e con la programmazione didattica. La deliberazione dei viaggi di istruzione e delle visite guidate è di competenza del Collegio dei Docenti, su proposta del Consiglio di Classe, per gli aspetti didattici e del Consiglio di Istituto per la definitiva adozione, nell'ambito del Piano dell'Offerta Formativa. I viaggi di istruzione potranno essere organizzati secondo i seguenti criteri : 1. classi prime 2 giorni con 1 pernottamento in territorio nazionale 2. classi seconde 3 giorni con 2 pernottamenti in territorio nazionale 3. classi terze e quarte 4 giorni con 3 pernottamenti in territorio nazionale 4. classi quinte 5 giorni con 4 pernottamenti anche all'estero La classe può essere autorizzata a partecipare ad una visita di istruzione solo se il numero di partecipanti è pari o superiore al 75%. Non è ammesso o consentito che gli studenti o i genitori stipulino accordi con agenzie di viaggio, albergatori, ecc. Tutti gli studenti sono tenuti alla partecipazione, trattandosi di attività didattica. Nel Programma Annuale del Liceo è stanziata una somma destinata a sostenere situazioni particolari. 17. Assemblee: Gli studenti possono essere autorizzati a riunirsi in: una assemblea di classe al mese della durata di due ore: L'assemblea di classe, è autorizzata dal Dirigente su richiesta scritta dei rappresentanti di classe, che deve essere sottoscritta dai docenti delle ore interessate. La richiesta deve pervenire al Dirigente almeno tre giorni prima della data prevista per l’assemblea stessa. Durante l'assemblea di classe il docente dell'ora deve, se richiesto, partecipare all'assemblea. In ogni caso il docente si tratterrà in vicinanza della classe per provvedere alla vigilanza degli studenti. Il docente può interrompere l'assemblea nel caso di gravi scorrettezze o incapacità di gestire la stessa da parte degli studenti. Di ciascuna assemblea va redatto regolare verbale da consegnare in segreteria alunni in cui saranno riassunte le problematiche trattate e riportate le eventuali richieste. L’assemblea non può essere richiesta per le stesse ore e lo stesso giorno della settimana. Una assemblea di Istituto al mese della durata di una giornata: L'assemblea d'Istituto è autorizzata dal Dirigente (per ragioni di sicurezza connesse alla capienza degli spazi, separatamente tra biennio e triennio; ciascuna assemblea è autorizzata nel limite del 50% della durata complessiva delle assemblee prevista dall’articolo 13 del Decreto Legislativo 297/94) su richiesta dei rappresentanti di istituto (studenti eletti nel Consiglio di Istituto) o della maggioranza del comitato studentesco, espressione dei rappresentanti degli studenti nei consigli di classe, o del 10% degli studenti. Altra assemblea mensile può svolgersi fuori dall'orario delle lezioni, subordinatamente alla disponibilità di locali. Alle Assemblee di Istituto, svolte durante l'orario delle lezioni, può essere richiesta la partecipazione di esperti di problemi sociali, culturali, artistici e scientifici, indicati dagli studenti in coerenza con gli argomenti da inserire nell'Ordine del Giorno. La richiesta, redatta sull’apposito stampato, sottoscritta dai rappresentanti di istituto, dal comitato studentesco o dai promotori, con allegate le firme dei richiedenti nel caso di richiesta avanzata dal 10% degli studenti, e indicante data di convocazione ed ordine del giorno deve essere presentata in Segreteria con congruo anticipo L’assemblea non può essere richiesta per le stesse ore e lo stesso giorno della settimana. Durante lo svolgimento dell’assemblea verrà redatto un verbale (da recapitare all’Ufficio del Dirigente) in cui saranno riassunte le problematiche trattate e riportate le eventuali richieste. Durante l’assemblea di Istituto i docenti sono tenuti alla vigilanza sugli studenti. Durante l'assemblea di Istituto i docenti delle ore interessate devono, se richiesti, partecipare all'assemblea. In ogni caso, nel rispetto del proprio orario di servizio, gli stessi si tratterranno in vicinanza del locale in cui avviene l’assemblea per provvedere alla vigilanza degli studenti. Eventuali gravi scorrettezze o incapacità di gestire la stessa da parte degli studenti dovranno essere comunicate dagli stessi docenti al Dirigente, al docente vicario, ai docenti collaboratori, che possono interrompere l'assemblea. 18. Utilizzo dei locali scolastici: per eventuali assemblee degli studenti (al di fuori delle assemblee di classe e di Istituto di cui al paragrafo precedente) e/o dei genitori (da tenersi sempre al di fuori dell’orario delle lezioni) dovrà essere prodotta apposita richiesta scritta al Dirigente. 19. Consigli di classe: Assemblea genitori per elezioni scolastiche: Martedì 29 Ottobre alle ore 16.00 3 INCONTRI nell’anno per i rappresentanti eletti : novembre – febbraio – maggio (per le classi 1^ anche ad ottobre, aperto a tutti i genitori) 20.Orari di funzionamento dell'istituzione scolastica: L'Istituzione Scolastica è aperta: dalle ore 7:30 alle ore 19:00 nei giorni di lunedì, martedì e giovedì; dalle ore 7:30 alle ore 14:00 il mercoledì-venerdì e sabato. 21.Ricevimento del Dirigente: il Dirigente riceve il lun-mer-gio e sab (è preferibile fissare appuntamento telefonico). f.to IL DIRIGENTE SCOLASTICO (Andrea Simonetti)