Liceo Scientifico Statale “Ulisse Dini”
Via Benedetto Croce, 36 – 56100 Pisa
tel.: 050 20036 fax: 050 29220 http://www.liceodini.it/
[email protected]
CIRCOLARE N°23 del 01/10/2013
A tutti gli studenti e alle loro famiglie
Al Direttore dei S.G.A.
A tutto il Personale
Oggetto: organizzazione generale del Liceo scientifico “U. Dini” a.s. 2013/2014
La presente comunicazione contiene:
 disposizioni del Dirigente, nell’ambito delle prerogative, capacità e poteri attribuitigli dalle norme
vigenti, per un corretto ed ordinato svolgimento dell’attività didattica. Ciascuna componente è tenuta
al rispetto scrupoloso delle disposizioni qui contenute per la parte di interesse.
 Criteri e attività deliberate dal Collegio Docenti nell’ambito delle competenze pedagogico-didattiche
attribuite a detto Organo Collegiale dalle norme vigenti e che, pertanto costituiscono a tutti gli effetti
parte del Piano dell'Offerta Formativa per l’a.s. 2013/2014.
 Comunicazioni alle famiglie e agli studenti statuite da norme primarie o da Circolari applicative delle
medesime.
 Informazioni utili agli studenti e alle famiglie.
Se ne raccomanda, pertanto, la lettura attenta ed integrale da parte delle famiglie e degli studenti.
1. Calendario scolastico: Inizio Lezioni: 9 settembre 2013; Termine Lezioni: 7 giugno 2014;
Festività: tutte le domeniche; da venerdì 1 novembre a domenica 3 novembre 2013 (ponte di
Ognissanti); da domenica 22 dicembre 2013 a lunedì 6 gennaio 2014 (vacanze natalizie); da
giovedì 17 aprile (vacanze pasquali) a domenica 27 aprile 2014 (compreso i giorni a discrezione
del CDI); dal 1 maggio al 4 maggio 2014 (ponte del 1° maggio); 2 giugno, festa nazionale della
Repubblica
2. Orario delle lezioni:
L’orario delle lezioni è articolato in 6 giorni la settimana, dal lunedì al sabato.
Le lezioni iniziano alle ore 8:00 per tutte le classi.
La durata della prima e seconda ora è pari a 60 minuti.
La durata della terza e quarta ora è pari a 60 minuti, di cui 53 di lezione e 7 che vengono cumulati
per consentire l’intervallo.
La durata dell’intervallo è stabilita in 14 minuti. L’intervallo si svolgerà, in un’unica soluzione, alla
fine della terza ora di lezione, dalle ore 10:53 alle ore 11:07.
(I docenti assolvono al dovere di vigilanza sempre con scadenza oraria dei 60’).
La durata della quarta e della quinta unità di lezione di lezione è pari a 60 minuti.
La durata della sesta ora di lezione è ridotta di 10 minuti, ed è pertanto determinata in 50 minuti.
Le lezioni termineranno alle ore 12:00 per le classi con orario di 4 ore, alle ore 13:00 per le classi
con orario di 5 ore e alle ore e alle ore 13:50 per le classi con orario di 6 ore.
Orario di entrata a scuola: Il Liceo, per il tramite del personale docente, assume la vigilanza sugli
studenti a partire dai 5 minuti che precedono l'inizio delle lezioni. Pertanto, gli studenti potranno
accedere alle aule nei 5 minuti che precedono l’inizio delle lezioni.
L’accesso alla scuola è organizzato secondo le seguenti modalità:
accesso da via B. Croce esclusivamente per pedoni e biciclette (salvo i mezzi autorizzati);
accesso da via Sancasciani esclusivamente per biciclette e motocicli
Termine dell’orario di lezione: Le classi potranno lasciare le aule solo dopo il suono della
campanella che sancisce la conclusione dell’ultima ora di lezione. Le classi dovranno essere
lasciate in ordine.
3. Sito web del Liceo: i provvedimenti e le disposizioni del Dirigente, il Piano dell'Offerta
Formativa, le programmazioni dei docenti, i programmi effettivamente svolti, nonché le notizie e le
informazioni di interesse generale, sono pubblicate nel sito web dell’Istituzione Scolastica
www.liceodini.it e sono scaricabili da ciascun utente. I genitori sono invitati, pertanto, a prenderne
visione quotidianamente.
4. Regolamento di Istituto: è pubblicato in apposita sezione nel sito web dell'Istituzione
Scolastica. Nella stessa sezione è pubblicato lo Statuto delle studentesse e degli studenti ed il
Patto di corresponsabilità .
5. Rapporti con i docenti: i rapporti dei docenti con le famiglie avvengono secondo le seguenti
modalità:
- 1 ora settimanale per ciascun docente in orario antimeridiano (tramite il sistema Scuolanext),
nel periodo dal 21 ottobre 2013 al 7 dicembre 2013 e dal 21 gennaio al 1 Marzo e dal 31 Marzo al
10 maggio 2014;
- 2 incontri pomeridiani della durata di 3 ore il 24 Novembre (ore 15/18) con i docenti di
Matematica, Fisica, Scienze, Scienze motorie e Religione ed il 25 Novembre (ore 15/18) con i
docenti di Lettere, Lingua straniera, Storia/Filosofia e Disegno/Storia dell’arte;
- 2 incontri pomeridiani della durata di 3 ore il 29 Aprile (ore 15/18) con i docenti di Matematica,
Fisica, Scienze, Scienze motorie e Religione ed il 28 Aprile (ore 15/18) con i docenti di Lettere,
Lingua straniera, Storia/Filosofia e Disegno/Storia dell’arte;
Qualora ne ravvisi la necessità, a causa di ragioni di rilievo o di situazioni che meritano attenzione,
il docente coordinatore di classe informa le famiglie, comprese quelle degli alunni maggiorenni, di
problematiche relative al profitto, alla frequenza, alla socializzazione. Qualora le problematiche
riguardino la specifica materia di insegnamento, la segnalazione può essere effettuata anche dai
singoli insegnanti.
6. Comunicazioni del Dirigente agli studenti e alle famiglie: Il Dirigente comunica le proprie
disposizioni sia verbalmente che per iscritto, attraverso il sito web (come specificato al punto 3) ma
anche tramite e mail.
Nei casi di non ammissione alla classe successiva o all’Esame di Stato, la vigente normativa
prevede sia effettuata, a cura della scuola, la comunicazione preventiva alle famiglie. La
comunicazione verrà effettuata al termine degli scrutini mediante fonogramma.
7. Comunicazioni telefoniche con la scuola: per le telefonate in ingresso è operativo un
centralino.
8. Libretto personale dello studente: Il libretto personale è un documento scolastico a tutti gli
effetti e va utilizzato
per:
Il libretto viene rilasciato presso la portineria dell’Istituto, solo al genitore che lo sottoscrive, entro e
non oltre il 7 ottobre prossimo, nei seguenti orari:
DAL LUNEDI’ AL VENERDI’ DALLE ORE 8:00 ALLE ORE 13:00 SABATO DALLE 8:00 ALLE
12:00
La firma apposta dal genitore farà fede per la sottoscrizione delle giustificazioni presentate dallo
studente. Tutte le notizie dettate sul libretto scolastico, comprese quelle sul profitto, devono essere
comunicate dagli alunni ai propri genitori o a chi ne fa le veci. Questi apporranno in calce la firma
comprovante l’avvenuta presa visione di quanto comunicato.
L'eventuale smarrimento o la richiesta di secondo libretto andranno segnalate al Dirigente o ai
docenti Collaboratori con apposita nota scritta e firmata dai genitori dello studente, anche
maggiorenne. I costi per la sostituzione o per il rilascio del nuovo libretto saranno a completo
carico delle famiglie e dovranno essere accreditati tramite bonifico sul conto corrente bancario di
questa Istituzione Scolastica.
9. Entrata in ritardo: La puntualità va rigorosamente rispettata, sia per ragioni di correttezza e
rispetto nei confronti di studenti, docenti e personale della scuola, sia per non ritardare o disturbare
il normale svolgimento della lezione. Le entrate in ritardo sono consentite solo per gravi ed
eccezionali motivi e devono sempre essere giustificate. A richiesta, la giustificazione deve essere
debitamente documentata. Gli alunni in ritardo rispetto all’orario di inizio delle lezioni
saranno ammessi in classe con decisione del docente presente.
Non sono ammesse entrate dopo l’inizio della terza ora. I casi particolari verranno rimessi al
giudizio del Dirigente. In caso di assenze frequenti e/o di ritardi ripetuti e/o ingiustificati, il docente
o il coordinatore di classe informeranno il Dirigente e i genitori dello studente, rimettendo agli
organismi competenti l’adozione di eventuali provvedimenti disciplinari. I ritardi ripetuti saranno
segnalati alla famiglia.
10. Permessi giornalieri di uscita anticipata: I permessi di uscita anticipata sono concessi solo
per esigenze reali e documentate. Le richieste, firmate dai genitori o da chi ne fa le veci, dovranno
essere presentate al docente di classe dell’ora precedente all’uscita che provvederà alla
registrazione sul registro di classe.
Le uscite anticipate non potranno avvenire prima della quarta ora.
Eventuali casi particolari saranno valutati di volta in volta dal Dirigente e/o dai suoi collaboratori.
11. Assenze degli studenti: La verifica degli alunni presenti avviene all’inizio della prima ora di
lezione. Ogni richiesta di giustificazione delle assenze va debitamente motivata e deve essere
sottoscritta dai genitori firmatari del libretto personale, o da chi ne fa le veci. Gli alunni maggiorenni
possono giustificare autonomamente assenze, ritardi e permessi. Per assenza derivate da malattia
superiore ai 5 giorni, domenica compresa, è richiesto il certificato medico al rientro dello studente.
La richiesta di giustificazione deve essere presentata all’insegnante della prima ora, che ha piena
facoltà di entrare nel merito, valutando le motivazioni addotte. L’insegnante può ammettere lo
studente senza giustificazione, evidenziando nelle comunicazioni del Registro di Classe che lo
studente deve giustificare l’assenza. L’insegnante presente alla prima ora del giorno successivo
esigerà la giustificazione, in mancanza della quale ammetterà in classe lo studente, segnalando
tempestivamente il caso al Dirigente, che deciderà nel merito. In tutti i casi di assenze frequenti,
ritardi ripetuti ed ingiustificati, abituale inosservanza dei doveri scolastici, il Dirigente si riserva di
convocare i genitori.
Si rammenta che, ai sensi e per gli effetti di cui all’articolo 14 comma 7 del DECRETO DEL
PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 22 giugno 2009, n. 122, Regolamento recante
coordinamento delle norme vigenti per la valutazione degli alunni e ulteriori modalità applicative in
materia, riportato di seguito testualmente e per esteso, ai fini della validità dell'anno scolastico,
compreso quello relativo all'ultimo anno di corso, per procedere alla valutazione finale di
ciascuno studente, è richiesta la frequenza di almeno tre quarti dell'orario annuale personalizzato.
Le istituzioni scolastiche possono stabilire, per casi eccezionali, analogamente a quanto previsto
per il primo ciclo, motivate e straordinarie deroghe al suddetto limite. Tale deroga è prevista per
assenze documentate e continuative, a condizione, comunque, che tali assenze non pregiudichino,
a giudizio del consiglio di classe, la possibilità di procedere alla valutazione degli alunni interessati.
Il mancato conseguimento del limite minimo di frequenza, comprensivo delle
deroghe riconosciute, comporta l'esclusione dallo scrutinio finale e la non ammissione alla classe
successiva o all'esame finale di ciclo.
Ai fini dell'informazione alle famiglie e agli studenti e della pubblicazione delle deroghe di cui
sopra, secondo gli adempimenti previsti dalla Circolare MIUR Prot. n. 1483, n. 20, del 4 marzo
2011, IL DIRIGENTE COMUNICA FORMALMENTE A TUTTE LE FAMIGLIE E AGLI STUDENTI
che il Collegio dei Docenti, ai sensi e per gli effetti delle disposizioni di cui al sopra citato DPR., ha
stabilito, per casi eccezionali, le seguenti motivate e straordinarie deroghe al limite dei tre quarti di
presenza del monte ore annuale ai fini della validità dell'anno scolastico:
a) gravi motivi di salute documentati tramite certificazione medica rilasciata da struttura pubblica
(ospedale, ASL) o dal medico di famiglia;
b) terapie e/o cure programmate e documentate tramite certificazione medica rilasciata da struttura
pubblica (ospedale,
ASL) o dal medico di famiglia;
c) donazioni di sangue opportunamente certificata dalla struttura sanitaria;
d) partecipazione ad attività sportive e agonistiche organizzate da federazioni riconosciute dal
C.O.N.I.;
e) adesione a confessioni religiose per le quali esistono specifiche intese che considerano il sabato
come giorno di riposo (cfr. Legge n. 516/1988 che recepisce l’intesa con la Chiesa Cristiana
Avventista del Settimo Giorno; Legge n. 101/1989 sulla regolazione dei rapporti tra lo Stato e
l’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane, sulla base dell’intesa stipulata il 27 febbraio 1987).
Ai fini degli adempimenti relativi alla comunicazione agli studenti e alle famiglie a carico di questa
Istituzione Scolastica previsti dalla Circolare MIUR Prot. n. 1483, n. 20, del 4 marzo 2011,il POF
dell’anno scolastico 13/14 riporta la determinazione del monte ore annuo personalizzato ed il limite
minimo delle ore di presenza complessive ai fini della validità dell'anno scolastico così come
riportato all'interno delle tabelle di seguito riportate, di cui si raccomanda l'attenta lettura:
Classe/i
1^ 2^
3^ 4^
Monte h annuale
891
990
Max h assenza
223
248
3^ 4^ esabac
5^
1023
1056
256
264
12. Assenze per astensioni collettive dalle lezioni: Lo studente assente per astensione
collettiva dalle lezioni (sciopero o manifestazioni) è tenuto ad esibire, al rientro, una dichiarazione
di presa d’atto, (sono a conoscenza che mio figlio ha partecipato all’astensione dalle lezioni del…)
nel libretto personale, firmata dai genitori o da chi ne fa le veci, anche se maggiorenne. Buona
norma vorrebbe che gli studenti dichiarassero con qualche giorno di anticipo le motivazioni che
li inducono ad astenersi dalle lezioni.
13. Norme generali di comportamento nei locali scolastici e nel cortile: durante i cambi d’ora,
gli alunni sono tenuti a rimanere in aula e attendere al proprio posto l’arrivo degli insegnanti.
Durante le ore di lezione non è consentito uscire dalla classe se non per motivi di necessità che il
docente presente valuterà sotto la propria responsabilità. Durante l’intervallo è tassativamente
vietato allontanarsi dall’Istituto o uscire dal cancello del cortile interno.
Gli studenti, sia all'interno del liceo sia nel cortile, sono tenuti ad adottare comportamenti tali da
non arrecare pregiudizio alla propria sicurezza, a quella delle delle persone e all'integrità delle
cose, evitando schiamazzi e ressa.
È assolutamente vietato fumare in tutti i locali scolastici, secondo quanto stabilito dalla
Legge 16 gennaio 2003, n. 3 sia in tutto il perimetro scolastico, cortile conpreso, così come
stabilito dal D.L. n. 104 del 12 settembre 2013.
14. Divieto di uso di telefoni cellulari da parte degli studenti e obbligo di vigilanza da parte dei
docenti: Secondo quanto previsto dalla Direttiva del Ministro della Pubblica Istruzione Prot. n. 30
del 15 marzo 2007, è vietato l’uso di telefoni cellulari, da parte degli studenti, durante le ore di
attività didattica compreso l’intervallo. Pertanto i telefoni cellulari dovranno essere spenti. In caso di
utilizzo del telefono cellulare da parte degli studenti all’interno della scuola, specialmente nel corso
dell’attività didattica, il docente o il coordinatore di classe informeranno i docenti collaboratori o il
Dirigente e i genitori dello studente.
Nel caso si verificassero e/o venissero segnalati:
1. comportamenti difformi alle disposizioni citate (telefonate o messaggi effettuati da telefono
cellulare durante la lezione e comunque durante la permanenza a scuola da parte degli studenti);
2. mancato spegnimento dei cellulari da parte degli studenti;
3. effettuazione e/o diffusione con qualunque mezzo (internet, sms, mms, ecc.) di filmati e/o
fotografie di qualunque natura realizzati dagli studenti durante la permanenza a scuola, il Dirigente
rimetterà agli organismi previsti l’adozione degli eventuali provvedimenti disciplinari.
Durante le verifiche scritte e i compiti in classe, ai fini del corretto svolgimento della prova, i docenti
potranno disporre la consegna, da parte degli studenti, di telefonini e dispositivi elettronici, che
verranno custoditi in apposito spazio fino al termine della prova stessa.
I comportamenti tesi ad alterare il risultato finale di una verifica, ivi compreso l’utilizzo durante le
verifiche scritte di materiale cartaceo e/o strumentazioni elettroniche atte a fornire indicazioni o
soluzioni di test, compiti, accertamenti del profitto rientrano tra le tipologie di comportamento
sanzionabili sul piano disciplinare. Pertanto, qualora accertati, detti comportamenti saranno valutati
dal Consiglio di Classe per l'adozione degli opportuni provvedimenti di natura disciplinare.
15. Uso delle strutture e sicurezza nelle aule e nei laboratori: La conservazione delle aule, dei
laboratori, delle suppellettili ed in modo particolare dei servizi igienici è affidata alla cura ed
all’educazione di tutti. I docenti sono tenuti a vigilare sul comportamento degli studenti per evitare
siano imbrattate suppellettili, arredi e pareti nelle aule, negli spogliatoi, nei laboratori. Il personale
ausiliario è tenuto a vigilare sul corretto utilizzo dei servizi igienici da parte degli studenti. Eventuali
comportamenti di incuria o scarso rispetto dei locali e di quanto in essi contenuto da parte degli
studenti andranno comunicati
tempestivamente al Dirigente. Gli eventuali danni saranno risarciti da coloro che li hanno provocati
secondo le modalità previste dal Regolamento di Istituto. All’uscita dalle lezioni gli studenti sono
tenuti a lasciare le aule in ordine. Gli studenti e tutto il personale sono tenuti al rispetto delle norme
di sicurezza contenute nel Documento di Valutazione dei Rischi ed alle disposizioni emanate dal
Dirigente sulla base dello stesso documento. Il comportamento degli studenti e del personale deve
essere conformato all’obiettivo di garantire la sicurezza e alla prevenzione di eventuali situazioni di
rischio per studenti e personale. I docenti, il personale ATA, i genitori e gli studenti sono tenti a
segnalare al Dirigente, in forma scritta, eventuali anomalie di cui siano a conoscenza o di cui siano
venuti a conoscenza che possano determinare rischi per la sicurezza. Per l’accesso e l’utilizzo dei
laboratori il Dirigente nomina un responsabile per ciascun laboratorio individuato tra i docenti,. Il
responsabile del laboratorio è responsabile della tenuta e conservazione delle chiavi. I docenti che
si avvicendano di volta in volta in laboratorio per attività didattiche correnti o conseguenti a
particolari progetti sono tenuti a verificare le condizioni del laboratorio, segnalando
immediatamente al Dirigente qualsiasi danno a sussidi o strutture, qualsiasi caso di utilizzo
improprio o errato del laboratorio, anche al fine di individuare con certezza i responsabili. Presso
ciascun laboratorio è istituito un registro delle presenze e degli utilizzi che ciascun docente è
tenuto a firmare nell’ora di uso del laboratorio stesso, indicando la classe che in esso ha operato.
Nessuna classe e nessuno studente possono accedere ai laboratori dell’Istituto in assenza dei
docenti, che sono tenuti alla massima sorveglianza sugli studenti per quanto concerne l’utilizzo
della connessione web. Eventuali comportamenti non conformi alle disposizioni di cui sopra
andranno segnalati dal docente o dal personale che rileva il fatto ai docenti collaboratori o al
Dirigente, che rimetteranno al Consiglio di Classe l’adozione di provvedimenti disciplinari a carico
dello studente.
16. Viaggi di istruzione: Le proposte di viaggi di istruzione e visite guidate devono pervenire dal
Consiglio di Classe ed essere coerenti con le finalità educative del Liceo e con la programmazione
didattica. La deliberazione dei viaggi di istruzione e delle visite guidate è di competenza del
Collegio dei Docenti, su proposta del Consiglio di Classe, per gli aspetti didattici e del Consiglio di
Istituto per la definitiva adozione, nell'ambito del Piano dell'Offerta Formativa.
I viaggi di istruzione potranno essere organizzati secondo i seguenti criteri :
1. classi prime 2 giorni con 1 pernottamento in territorio nazionale
2. classi seconde 3 giorni con 2 pernottamenti in territorio nazionale
3. classi terze e quarte 4 giorni con 3 pernottamenti in territorio nazionale
4. classi quinte 5 giorni con 4 pernottamenti anche all'estero
La classe può essere autorizzata a partecipare ad una visita di istruzione solo se il numero di
partecipanti è pari o superiore al 75%. Non è ammesso o consentito che gli studenti o i genitori
stipulino accordi con agenzie di viaggio, albergatori, ecc. Tutti gli studenti sono tenuti alla
partecipazione, trattandosi di attività didattica.
Nel Programma Annuale del Liceo è stanziata una somma destinata a sostenere situazioni
particolari.
17. Assemblee: Gli studenti possono essere autorizzati a riunirsi in:
una assemblea di classe al mese della durata di due ore: L'assemblea di classe, è autorizzata dal
Dirigente su richiesta scritta dei rappresentanti di classe, che deve essere sottoscritta dai docenti
delle ore interessate. La richiesta deve pervenire al Dirigente almeno tre giorni prima della data
prevista per l’assemblea stessa. Durante l'assemblea di classe il docente dell'ora deve, se
richiesto, partecipare all'assemblea. In ogni caso il docente si tratterrà in vicinanza della classe per
provvedere alla vigilanza degli studenti. Il docente può interrompere l'assemblea nel caso di gravi
scorrettezze o incapacità di gestire la stessa da parte degli studenti. Di ciascuna assemblea va
redatto regolare verbale da consegnare in segreteria alunni in cui saranno riassunte le
problematiche trattate e riportate le eventuali richieste.
L’assemblea non può essere richiesta per le stesse ore e lo stesso giorno della settimana.
Una assemblea di Istituto al mese della durata di una giornata: L'assemblea d'Istituto è autorizzata
dal Dirigente (per ragioni di sicurezza connesse alla capienza degli spazi, separatamente tra
biennio e triennio; ciascuna assemblea è autorizzata nel limite del 50% della durata complessiva
delle assemblee prevista dall’articolo 13 del Decreto Legislativo 297/94) su richiesta dei
rappresentanti di istituto (studenti eletti nel Consiglio di Istituto) o della maggioranza del
comitato studentesco, espressione dei rappresentanti degli studenti nei consigli di classe, o del
10% degli studenti. Altra assemblea mensile può svolgersi fuori dall'orario delle lezioni,
subordinatamente alla disponibilità di locali. Alle Assemblee di Istituto, svolte durante l'orario delle
lezioni, può essere richiesta la partecipazione di esperti di problemi sociali, culturali, artistici e
scientifici, indicati dagli studenti in coerenza con gli argomenti da inserire nell'Ordine del
Giorno. La richiesta, redatta sull’apposito stampato, sottoscritta dai rappresentanti di istituto, dal
comitato studentesco o dai promotori, con allegate le firme dei richiedenti nel caso di richiesta
avanzata dal 10% degli studenti, e indicante data di convocazione ed ordine del giorno deve
essere presentata in Segreteria con congruo anticipo L’assemblea non può essere richiesta per le
stesse ore e lo stesso giorno della settimana. Durante lo svolgimento dell’assemblea verrà redatto
un verbale (da recapitare all’Ufficio del Dirigente) in cui saranno riassunte le problematiche trattate
e riportate le eventuali richieste. Durante l’assemblea di Istituto i docenti sono tenuti alla vigilanza
sugli studenti. Durante l'assemblea di Istituto i docenti delle ore interessate devono, se richiesti,
partecipare all'assemblea. In ogni caso, nel rispetto del proprio orario di servizio, gli stessi si
tratterranno in vicinanza del locale in cui avviene l’assemblea per provvedere alla vigilanza degli
studenti. Eventuali gravi scorrettezze o incapacità di gestire la stessa da parte degli
studenti dovranno essere comunicate dagli stessi docenti al Dirigente, al docente vicario, ai
docenti collaboratori, che possono interrompere l'assemblea.
18. Utilizzo dei locali scolastici: per eventuali assemblee degli studenti (al di fuori delle
assemblee di classe e di Istituto di cui al paragrafo precedente) e/o dei genitori (da tenersi sempre
al di fuori dell’orario delle lezioni) dovrà essere prodotta apposita richiesta scritta al Dirigente.
19. Consigli di classe:
Assemblea genitori per elezioni scolastiche: Martedì 29 Ottobre alle ore 16.00
3 INCONTRI nell’anno per i rappresentanti eletti : novembre – febbraio – maggio (per le classi 1^
anche ad ottobre, aperto a tutti i genitori)
20.Orari di funzionamento dell'istituzione scolastica:
L'Istituzione Scolastica è aperta: dalle ore 7:30 alle ore 19:00 nei giorni di lunedì, martedì e
giovedì;
dalle ore 7:30 alle ore 14:00 il mercoledì-venerdì e sabato.
21.Ricevimento del Dirigente: il Dirigente riceve il lun-mer-gio e sab (è preferibile fissare
appuntamento telefonico).
f.to IL DIRIGENTE SCOLASTICO
(Andrea Simonetti)
Scarica

CIRCOLARE N°23 del 01/10/2013 A tutti gli studenti e alle loro