lA GuIdA 2015-2016
Il cIbo del futuro
Il futuro del cIbo
LA SOSTENIBILITà DEL FUTURO
Cibo, cooperazione, futuro: ecco alcune parole chiave dell’impegno di Coop nella formazione delle nuove generazioni che maggiormente qualificano
(hanno qualificato) e contraddistinguono (contraddistinto) la partecipazione e il contributo alla manifestazione internazionale Expo Milano 2015.
Gli aspetti che caratterizzeranno l’alimentazione nel nostro pianeta e gli scenari futuri del cibo riguardano le soluzioni e le strategie per garantire il
diritto di tutti al nutrimento, le problematiche legate alla sicurezza alimentare, i percorsi per configurare una più equa distribuzione delle risorse, la
ricerca di nuovi modelli di interpretazione e gestione delle risorse stesse.
Saperne di più può aiutarci a capire meglio i nostri comportamenti, a orientare le nostre scelte, a considerare con maggior attenzione non solo la
quantità e la qualità del nostro consumo ma anche i suoi effetti, le sue ricadute sul piccolo territorio del privato così come su quello assai più esteso
di dimensione planetaria.
Da oltre 20 anni Coop Adriatica ha sviluppato questo discorso con proposte specifiche e articolate in un’estesa gamma di tematiche che ha rivolto alla
scuola. Questa intenzione e questo impegno continuano, ma la proposta dilata i suoi confini per rivolgersi, con nuove forme, a interlocutori che non
sono più scolari. La logica dell’informazione, del far sapere fa posto a quella del ragionare su scelte, azioni, comportamenti di consapevolezza relativi
a modi di “stare nel mondo” in maniera meno passiva.
Non più, soltanto, una “aritmetica del consumo”, come se la logica che lo guida non ci
riguardasse, quanto invece una “consapevolezza dei comportamenti” che lo orientano, lo
alimentano, lo motivano e troppo spesso ne nascondono la molteplicità di significati ed effetti.
Di qui, allora, alcune proposte di incontri rivolte anche a chi la scuola l’ha ormai abbandonata
da un po’, gli adulti. I nuovi laboratori sono progettati per costruire momenti di incontro
paralleli a quelli della scuola, ma realizzati insieme alle famiglie, nella pratica comune del
fare e del dialogare sui comportamenti quotidiani.
In questo poster vengono illustrati il significato della presenza di Coop nel Future Food
District all’interno dello spazio espositivo di Expo e il calendario delle iniziative rivolte a
insegnanti, studenti e famiglie. Su un lato è riportata una infografica che traccia i percorsi
attuali e futuri per nutrire il pianeta in modo equo, solidale, consapevole e sicuro; sull’altro
lato sono presentate le attività di Educazione al Consumo Consapevole offerte agli istituti
scolastici per l’anno scolastico 2015-2016.
AMBIENTE
L’interesse verso le colture orto-giardinaggio è cresciuto in modo esponenziale in questi anni nella nostra scuola dove
alunni ed insegnanti spesso si sono cimentati nella coltivazione di piante ed ortaggi, utilizzando vasi, casse e angoli del
giardino.
La partecipazione degli alunni alla preparazione del terreno, alla scelta di cosa seminare, alla semina stessa, comporta
un’attenzione sempre maggiore alla grande varietà di ortaggi a disposizione, alla stagionalità, al territorio. Assistiamo in
questo modo al progressivo passaggio di attenzione dalle caratteristiche nutrizionali dei vegetali, ad un apprendimento
ed approfondimento delle caratteristiche botaniche delle piante e dei cicli produttivi.
Da qui nasce l’idea della creazione di un laboratorio che focalizza l’attenzione, con metodologie diverse a seconda
dell’età dei bambini, sulle piante e la biodiversità e che si traduce in molteplici esplorazioni degli ortaggi anche da un
punto di vista delle caratteristiche anatomiche e delle biodiversità culturali e colturali del territorio di riferimento.
All’interno del punto vendita lo sguardo si allarga ai metodi di trasformazione e conservazione degli ortaggi, si scopre
come i prodotti, al di la’ delle stagioni, siano sempre presenti sulle nostre tavole grazie ai processi di post-raccolta a cui
sono sottoposti prima di finire in buste e vaschette.
Destinatari:
Durata:
Dove:
Materiali:
Da 6 a 11 anni
1 o 2 incontri di 2 ore
Supermercato e Scuola
Quaderno per gli insegnanti
Cartastorie AMBIENTE
Ogni prodotto racconta la propria storia, il viaggio che ha compiuto per arrivare tra le mani del consumatore, svela un mare
di informazioni, le più disparate ed interessanti. Le immagini del Cartastorie raccontano queste storie, promuovendo al
contempo riflessioni autonome e consapevoli da parte di bambini e ragazzi. L’acqua è una risorsa vitale testimoniata dal
fatto che oggi viene chiamata l’oro blu per sottolinearne la preziosità e la scarsità. E a ragione, dal momento che il nostro
corpo è composto principalmente da acqua, senza la quale nessuna forma di vita sulla terra potrebbe sopravvivere a lungo.
Attraverso le carte del Cartastorie i bambini e i ragazzi esplorano le caratteristiche dell’acqua, scoprono comportamenti
consapevoli nell’utilizzo quotidiano dell’acqua, riflettono sulle differenze tra acqua minerale e acqua di rubinetto.
Destinatari:
Durata:
Dove:
Da 8 a 14 anni
1 incontro di 2 ore
Scuola
ALIMENTAZIONE
Il mio
posto nel
pianeta
Il cibo non è solo un oggetto materiale, il nostro interesse non è e non deve essere legato esclusivamente all’alimentazione o alla nutrizione. Il cibo è rivestito di significati simbolici, idee alle quali ci riferiamo quando ci mettiamo
in relazione con esso. Lo stretto rapporto che lo lega all’uomo ha fatto sì che diventasse, fin da tempi antichissimi,
un fattore utile per dimostrare l’appartenenza ad uno spazio, ad un tempo e ad una comunità definita, a determinate
classi, a determinate gerarchie. Gesti quotidiani, quali cucinare e sedersi a tavola hanno alle spalle una storia secolare
e complessa. Il piacere della tavola, dell’apparecchiare, del condividere sono prodotti culturali oltreché sociali. Il cibo
è una forte chiave identificativa dell’Altro. Quanto mangi, dove mangi, con chi mangi definisce il tuo “chi
sei” e il chi è l’altro: sono i riflessi della pluralità di identità di cui siamo fatti per appartenenze familiari,
geografiche, storiche, religiose.
Le identità di ognuno cambiano nel tempo e sono multiple nello stesso tempo: mettersi a tavola con gli altri, ristabilire il senso del “convivium” è una buona pratica per ripensare al nostro rapporto con l’ambiente,
con il tempo, con lo spazio e con le persone che ci circondano.
E dunque, un atto apparentemente banale che compiamo almeno due volte al giorno, il sedersi a tavola, è
lo specchio di cosa vogliamo rappresentare agli altri di noi, ma anche di come ci rapportiamo con la quotidianità dei consumi e come viviamo il nostro rapporto con il pianeta
Destinatari:
Durata:
Dove:
Materiali:
Da 7 a 10 anni
1 incontro di 2 ore
Supermercato
Kitchen Tools, pensieri per domani
Una tavola
che ti
riguarda
“Corpo e cibo non è certo un tema recente, ma non per questo risulta del tutto inutile pensarci un po’ su. Soprattutto
se pensiamo che anche il cibo che compriamo e mangiamo, sia come materia prima che già trasformato, viene sottoposto per la sua presentazione a un sofisticato maquillage. È della necessità di un giudizio, di una scelta da operare che
vorremmo parlare? Certamente no. Abbiamo usato volutamente un’espressione del linguaggio quotidiano che non ha
alcuna pretesa etica. La scelta semmai viene dopo il pensiero che la orienta e la sostiene; per ora ci piacerebbe trovare
un passo meno frettoloso che ci consentisse di camminare fianco a fianco e di parlarci”. (Piero Sacchetto, in “Kitchen
Tools, pensieri per domani”)
Il percorso prende spunto dal rapporto che c’è tra la rappresentazione del cibo e la mistificazione che di questo viene operata nella miriade di trasmissioni televisive su cibo e cucina
che ci invade in ogni canale televisivo. Il cibo non considerato dal punto di vista nutrizionale,
ma come carica di seduzione estetica. Con il supporto di proiezioni e con racconti e commenti si aprirà uno sguardo sul possibile rapporto tra estetica del corpo e estetica del cibo.
Destinatari:
Durata:
Dove:
Da 11 a 14 anni
1 incontro di 2 ore
Scuola
CARTASTORIE: alimentazione
Ogni prodotto racconta la propria storia, il viaggio che ha compiuto per arrivare tra le mani del consumatore, svela un mare di informazioni, le più disparate ed interessanti. Le immagini del Cartastorie raccontano queste storie, promuovendo al contempo, riflessioni autonome e consapevoli da
parte di bambini e ragazzi. Mangiare apre ad un mondo fatto di moltissimi prodotti che troviamo sugli scaffali del supermercato che hanno in comune l’essere golosi e tentatori, prodotti che vedono
anche un’importante investimento dal punto di vista pubblicitario. Nelle attività sull’alimentazione, le
immagini del Cartastorie stimolano riflessioni su comportamenti alimentari equilibrati, sui consumi dei
fuori pasto, sulle informazioni veicolate dalle etichette e infine dalle suggestioni fornite da packaging tanto
lussuosi quanto inutili.
Destinatari:
Durata:
Dove:
Da 6 a 11 anni
1 incontro di 2 ore
Scuola
CITTADINANZA
Il progetto di educazione al benessere coinvolge i bambini in un percorso che rientra nella finalità di educare ai corretti
stili di vita a partire dalla Scuola dell’Infanzia. In particolare si prendono in considerazione tutti quei comportamenti
positivi che determinano le buone abitudini. Consapevolezza di se stessi e del proprio corpo, delle trasformazioni morfofunzionali a cui esso è soggetto, la consapevolezza della propria identità corporea sono le necessarie premesse di un
percorso educativo di tipo esperienziale. Ancora una volta il punto di partenza è il supermercato dove si va alla ricerca
di tutto ciò che occorre per una corretta igiene. Attraverso la spesa simulata si compiono scelte, si esercitano competenze che attengono anche al senso civico e alla responsabilità individuale. Si compiono esperienze che riconducono
a stili di vita corretti e abitudini igieniche salutari. Le merci identificate dai bambini diverranno oggetto di discussione e
riflessione nel corso dell’incontro in classe. Per i ragazzi più grandi la riflessione si orienta verso la pubblicità e i modelli
che trasmette. Essa comunica attraverso un mezzo molto potente (le immagini), chi la guarda non deve fare nessuna
fatica (come quella di leggere, ad esempio), e spesso è passivo e crede di vedere la realtà, mentre quello cui assiste è
solo una rappresentazione, che ha dietro un lavoro di costruzione di significati e di messaggi molto precisi.
* IN COLLABORAZIONE CON IDENTICOOP
Destinatari:
Durata:
Dove:
Materiali:
Da 5 a 7 anni / da 8 a 11 anni
1 incontro di 2 ore
Supermercato e Scuola
Quaderno per insegnanti
gIOChIAMO alla pari
Una società che voglia definirsi libera deve dare a tutti gli individui la possibilità di sviluppare in modo corretto e armonico la propria identità, ossia tutto ciò che contribuisce a fare di ciascuno di noi persone uniche e irripetibili. L’identità di
genere è la prima e la più importante delle differenze in quanto, valorizzare i ruoli distintivi del maschile e del femminile,
permette lo sviluppo della società stessa e di raggiungere reali pari opportunità tra cittadini e cittadine. Quali sono gli
elementi che finiscono per influenzare la “costruzione“ della nostra identità di uomini e donne? Quali sono le esperienze,
le conoscenze, i percorsi formativi, gli stimoli che ci condizionano fin dalla momento della nascita e che determinano la
nostra capacità di percepirci come maschi o femmine? Proviamo a costruire insieme ai ragazzi, una mappa concettuale
che rappresenti tutti quei ‘condizionamenti culturali’ che l’individuo subisce nel corso del suo sviluppo e che determina
la tradizionale differenza tra uomini e donne.
Destinatari:
Durata:
Dove:
Da 12 a 16 anni
1 incontro di 2 ore
Scuola
Cartastorie CITTADINANZA
Ogni prodotto racconta la propria storia, il viaggio che ha compiuto per arrivare tra le mani del consumatore, svela un
mare di informazioni, le più disparate ed interessanti. Le immagini del Cartastorie raccontano queste storie, promuovendo al contempo, riflessioni autonome e consapevoli da parte di bambini e ragazzi. Sulla terra siamo più di 6 miliardi e
per vivere consumiamo ciò che la natura mette a disposizione: alberi, acqua, pascoli, minerali, minerali fossili. Ciascuno
di noi, attraverso i suoi acquisti e il suo stile di vita lascia un’impronta nell’ambiente. Le carte del Cartastorie aprono alla
riflessione sul consumo, che se non consapevole diventa spreco, e sui temi della cittadinanza attiva, volta a individuare
le strategie per modificare le nostre abitudini mirate ad una riduzione dell’impronta ecologica.
Destinatari:
Durata:
Dove:
Da 6 a 14 anni
1 incontro di 2 ore
Scuola
ERBARIO
Finalmente uno spazio verde all’interno di un punto vendita, verde come il semaforo che scatta e dà la precedenza
alle idee e al desiderio di conoscere. Il grande peperone rosso invece ci sofferma sull’importanza della biodiversità e
apre uno scenario inedito dello spettacolo della natura. La dimensione culturale del cibo e del rapporto con i mondo.
L’ERBARIO è lo spazio ideale per realizzare i laboratori pratici del consumo consapevole per ragazzi e genitori; decodificare le etichette dei prodotti o inventarne delle nuove, osservare gli ortaggi, costruire nuove esplorazioni estetiche e
sensoriali attraverso l’uso della tecnologia e della esperienza diretta del fare in libertà.
L’ERBARIO mette a disposizione delle classi che aderiscono ai laboratori, la possibilità di accedere al prestito dei libri
della piccola biblioteca specializzata sul tema della sostenibilità, del verde
e dell’alimentazione, declinata per grandi e piccoli lettori .
Per informazioni e per partecipare alle iniziative extrascolastiche
www.adriatica.e-coop.it - [email protected]
Dove:
A Bologna c/o Coop di Piazza dei Martiri
INCONTRI CON
INSEGNANTI
Il Cartastorie è uno strumento che incoraggia alla produzione
narrativa. Le 40 carte illustrate di cui è composto il cofanetto rimandano a tre aree tematiche, alimentazione e stili di vita, sostenibilità e ambiente, cittadinanza, e permettono una
riflessione sul complesso mondo dei consumi. Il kit è composto da 10 schede singole, 20 abbinabili e 10 carte di
filiera, un libretto di istruzioni e un video tutorial. Le schede si leggono e si abbinano per differenze e analogie, stimolando nei ragazzi delle riflessioni attraverso i dettagli delle immagini e i rimandi di cui sono ricche le carte, esortandoli a trovare sempre nuovi elementi di pensiero e ad attivare lo spirito critico e acquisizione di consapevolezza.
Il Cartastorie rappresenta uno strumento efficace per coinvolgere bambini e ragazzi relativamente alle tematiche
del consumo, in maniera ludica, ricorrendo al linguaggio delle immagini come stimolo per la costruzione di storie
originali da condividere. Perché tradurre la rappresentazione facilita la comprensione dei fenomeni e delle relazioni,
e narrare aiuta ad esprimersi liberamente, recuperando lo spazio del dialogo.
Destinatari:
Durata:
Dove:
Materiali:
Insegnanti
1 incontro di 2 ore
Scuola
Il Cartastorie
LABORATORI...
CON LE FAMIGLIE
OLTRE la scuola
Kitchen: la cucina dei cibi, la loro condivisione, le storie a tavola e delle tavole
Molto si è parlato e si continua a parlare di educazione alimentare, di etichette che aiutano ad orientare i nostri
acquisti degli alimenti. La proposta è quella di allargare lo sguardo per cogliere altri aspetti importanti dei comportamenti alimentari. I nostri modi di stare a tavola hanno una storia e raccontano delle storie. Spesso il cibo è condito
con significati (perché a tavola insieme… perché festeggiare a tavola… ) messaggi, vicinanze, toni di voce che aggiungono gusto e sapori a quelli proposti dalla cuoca. E i modi di stare a tavola, l’estetica della apparecchiatura, la forma
degli oggetti che la popolano raccontano storie più o meno lontane nel tempo che in qualche modo ci appartengono.
Di stagione e di territorio: il gioco del quando e dove e tanti altri
Alcuni si presentano in modo più elegante, hanno forme conosciute, colori che si vedono da lontano e in qualche
caso ci dicono che sono pronti per essere colti e mangiati, crudi o cotti. Altri, un po’ più dimessi hanno bisogno di essere gustati per diventarci piano piano familiari. Poi ci sono quelli che scherzano e giocano a confondere: per esempio tutte foglie verdi a vista e sottoterra le radici arancioni che sono da mangiare. Varietà che si mostra in particolari
periodi dell’anno, e in coltivazioni caratteristiche di territori (di climi, di terreno…). Ma i banchi dei supermercati ci
raccontano che la stagionalità non è l’unica ragione della presenza di questo o quell’ortaggio. Il mondo è grande, le
zone climatiche sono diverse, così come i processi di coltivazione. Così la stagionalità di un ortaggio non coincide
con la stagionalità del suo consumo. E non si tratterà certo di lezioni di botanica, ma di uno sguardo più ampio che
illuminerà caratteristiche dei vegetali, comportamenti e tradizioni, luoghi, sistemi produttivi e di conservazione e di
trasformazione.
Volersi bene e voler bene - Crescere col corpo e nel corpo
Qualche volta il corpo lo sentiamo inadeguato, ingombrante, una sorta di impiccio nei rapporti con gli altri; quelli che
ci stanno più a cuore soprattutto.
In altri momenti il corpo si fa pretenzioso e, con i suoi segnali, insiste per ricevere cura e attenzione. È capace però
di sorprenderci anche positivamente quando si avvicina e ci avvicina agli altri: sguardi, sorrisi, carezze, parole che
crescono e fanno crescere. Quello che siamo e che diventiamo è fatto un po’ di tutto questo: di attenzioni riservate
al nostro interno e di slanci di incontro o scontro con le cose, le persone, le situazioni previste e impreviste che ci
troviamo a vivere.
È il processo “obbligato” che aiuta la costruzione della nostra identità: dell’io che sono proprio e solo io, una sorta
di biodiversità sociale che si intreccia con quella biologica. Questo processo che riguarda tutti non è rinviabile né
sostituibile, né arrestabile: cambia forma, senso, intensità, certo. Per questo della scuola permanente della vita ci
troviamo spesso a parlare.
Destinatari:
Durata:
Dove:
Materiali:
Adulti e famiglie
1 incontro di 2 ore
Supermercato* o Scuola
Quaderni per gli adulti
Vedi il programma: www.adriatica.e-coop.it
* Centri Commerciali e Ipercoop del Veneto a Vigonza (Pd), Conegliano Veneto (Tv), Marghera Nave de Vero,
Chioggia, San Donà di Piave (Ve) e Schio (Vi); dell’Emilia Romagna a Bologna Viale Repubblica, Villanova di Castenaso
(Bo), Faenza (Ra), Rimini, Riccione (Rn); delle Marche e Abruzzo a Pesaro, San Benedetto del Tronto, Castel di Lama
(Ap), San Giovanni Teatino (Ch).
COME PARTECIPARE
La scheda di prenotazione è compilabile on-line collegandosi a: http//scuole.coopadriatica.it entro il 31 ottobre.
L’adesione ai laboratori non comporta nessun onere per la scuola.
VENETO - Coordinamento: fax 041.5905947, cell. 346.3006137
EMILIA-ROMAGNA
•
BOLOGNA - Coordinamento: fax 051.242955; cell. 346-3006137
•
RAVENNA - Coordinamento: fax 0542.644015, cell. 346.0822611
•
RIMINI e FORLì - Coordinamento: cell. 333.4859152
* Per Imola e Castel San Pietro Terme: Coordinamento Ravenna
MARCHE e ABRUZZO
•
ANCONA-PESARO/URBINO E MACERATA - Coordinamento: tel. e fax 0721.413334, cell. 349-0878617
•
CHIETI - Coordinamento: tel. e fax 0721.413334, cell. 333-4859152
Per richieste e informazioni contattare: [email protected]; www.adriatica.e-coop.it
La maggior parte dei laboratori si realizzeranno presso i supermercati, in caso di necessità Coop mette a disposizione della classe
un accompagnantore per il tratto dalla scuola al supermercato e viceversa.
punti vendita in cui si svolgono le attività
VENETO
BELLUNO: Feltre; ROVIGO: Lendinara, Occhiobello; TREVISO: Castelfranco Veneto, Conegliano Veneto- Iper Conè, Montebelluna,
Spresiano, Vittorio Veneto; VENEZIA: Marghera Nave de Vero, Chioggia Iper, Fiesso d'Artico, Mira, Salzano, Santa Maria di SalaSpinea; VICENZA: Vicenza, Recoaro, Valdagno.
EMILIA-ROMAGNA
BOLOGNA: Bologna Iper "Centro Borgo", Bologna Piazza dei Martiri, Bologna Viale Repubblica, Budrio, Calderara, Castelmaggiore
"Le Piazze", Castel San Pietro Terme, Cento, Crevalcore, Granarolo dell'Emilia, Imola "Iper Leonardo", San Giovanni in Persiceto,
San Lazzaro di Savena, Sasso Marconi; RAVENNA: Aquileia, Ravenna Gallery, Faentina, Alfonsine, Conselice, Faenza Borgo,
Fusignano, Lugo, Massalombarda, Mezzano, Savarnai; FORLI' CESENA: Iper Lungosavio Cesena, Cesenatico, Forlì "Curiel", San
Mauro Pascoli; RIMINI: Celle, Rimini Iper "I Malatesta", Bellaria, Riccione, San Giovanni in Marignano, Santarcangelo.
MARCHE e ABRUZZO
ANCONA: Montagnola, Fabriano, Jesi, Senigallia; MACERATA: Civitanova Marche, Macerata, San Severino, Tolentino; PESARO/
URBINO: Pesaro Iper “Miralfiore”, Fano, Urbino. CHIETI: Iper San Giovanni Teatino.
Progetto Sapere Coop 2015-2016 a cura di ANCC - Coop
Book design Sandra Luzzani - Illustrazioni di Santo Pappalardo
Realizzazione a cura di Iniziative Speciali di De Agostini Libri S.p.A., C.so della Vittoria 91, 28100 Novara - Stampato in Italia
© 2015 Coop Italia. Tutti i diritti riservati - www.e-coop.it; www.progettieducativicoop.it - © 2015 De Agostini Libri S.p.A. - Novara - www.deagostini.it
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progetto coop - Comune di Spinea