Genetica delle cardiopatie congenite Francesca Amati Dipartimento di Biopatologia e Diagnostica per Immagini, Facoltà di Medicina e Chirurgia, Università Tor Vergata, Roma Cardiopatie congenite “a gross structural abnormality of the heart or intrathoracic great vessels that is actually or potentially of functional significance” Mitchell et al., Circulation, 1971 Cardiopatie congenite (Congenital heart defects, CHDs) Incidenza= 1/100 nati vivi (Hoffman and Kaplan, 2002) Costituiscono la principale causa di mortalità e morbidità in epoca neonatale ed infantile Sono causa di circa il 10% degli aborti spontanei Classificazione delle cardiopatie congenite Classificazione fisiopatologica 1. CC non cianogene con shunt sinistro-destro (cianosi tardiva) 1.1. Difetto interatriale (DIA) 1.2. Difetto intervantricolare (DIV) 1.3. Dotto arterioso pervio (PDA) 1.4. Canale atrio-ventricolare (CAV) 2. CC non cianogene non associate a shunt con ostruzione 2.1. Coartazione aortica (CoAo) 2.2. Stenosi aortica (SA) 2.3. Stenosi polmonare (SP) 3. CC cianogene con shunt destro-sinistro 3.1. Tetralogia di Fallot (TF) 3.2. Trasposizione delle grandi arterie (TGA) 3.3. Tronco arterioso persistente (TAP) 3.4. Ritorno venoso polmonare anomalo (RVPA) Classificazione anatomica 1. Difetti settali 1.1. Difetto interatriale (DIA) 1.2. Difetto interventricolare (DIV) 1.3. Canale atrio-ventricolare (CAV) 2. Difetti vascolari 2.1. Dotto arterioso pervio (PDA) 2.2. Coartazione aortica (CoAo) 3. Ostruzione all’efflusso del ventricolo destro 3.1. Stenosi polmonare (valvolare o infundibolare) (SP) 4. Ostruzione all’efflusso del ventricolo sinistro 4.1. Stenosi aortica (valvolare, sopravalvolare e sottovalvolare) (SA) 5. Anomalie troncoconali 5.1. Tetralogia di Fallot (TF) 5.2. Trasposizione delle grandi arterie (TGA) Eziologia delle cardiopatie congenite 6% Agenti ambientali 20% Cardiopatie Sindromiche 74% Cardiopatie isolate Eredità multifattoriale Cardiopatie congenite: consulenza genetica L’incidenza generale delle anomalie congenite è 1-3% nella popolazione generale Se una famiglia ha un figlio con CC, il rischio di ricorrenza è 2-5% Strategie per identificare geni responsabili di cardiopatie congenite •Cardiopatie sindromiche •Analisi di linkage •Studio di modelli murini Anomalie cromosomiche associate ad aneuploidie Sindrome di Down Sindrome di Turner Sindrome da delezione 22q11 (sindrome di DiGeorge e velo-cardiofacciale) Sindrome di Williams Sindrome di Down • 1/800 nati vivi • 40-50% dei pazienti presenta CC e la maggior parte di queste sono difetti di settazione Atrial and Ventricular Septal Defect Sindrome da delezione 22q11.2 22q11.2 Frequenza: 1/3000-4000 nati vivi Trasmissione autosomica dominante Cardiopatie troncoconali Ipo/aplasia del timo e delle ghiandole paratiroidi Caratteristici dismorfismi facciali Palatoschisi Ritardi mentali Anomalie del linguaggio Schizofrenia e/o disturbi bipolari Patients with the 22q11.2 Deletion Diagnosi molecolare Controllo Segnale rosso: sonda di controllo Segnale verde: sonda 22q11 specifica Paziente Sindrome da delezione 22q11 • Cardiopatie troncoconali • TBX1 è il gene mutato in pazienti che non presentano la delezione 22q11 Cardiopatie troncoconali Sindrome di Williams-Beuren (OMIM #194050) • Stenosi sopravalvolare dell’aorta • Ritardo mentale • Caratteristico profilo cognitivo • Dismorfismi facciali • Ipercalcemia • Ernia inguinale • Bassa statura Sindrome di Williams-Beuren •Causata da una delezione di circa 1,6 Mb sul cromosoma 7q11.23 •Nella regione comunemente deleta sono stati mappati almeno 17 geni •Tra questi i geni ELN (codificante per l’elastina) e il gene LIMK1 Genetica delle cardiopatie congenite Analisi di geni che codificano per fattori di trascrizione importanti per la morfogenesi cardiaca Da Benoit et al, 2002 GATA4 GATA4 codifica per un fattore di trascrizione zinc-finger espresso durante l’embriogenesi cardiaca Mutazioni in GATA4 sono causa di difetti del setto atriale NKX2.5 Codifica per un fattore di trascrizione omeotico, essenziale per lo sviluppo cardiaco. •Mutazioni di NKX2.5 sono causa di - difetti del setto atriale(ASD) - difetti del setto ventricolare (VSD) - Tetralogia di Fallot (TF) - anomalie della valvola tricuspide Evoluzione concettuale della genetica delle CHD •Un’anomalia genetica → diverse malformazioni cardiache Es: Mutazioni di NKX2.5 sono causa di: - difetti del setto atriale(ASD) difetti del setto ventricolare (VSD) Tetralogia di Fallot (TF) anomalie della valvola tricuspide •Una malformazione cardiaca → diversi geni Es: Difetti del setto interatriale possono essere associati a mutazioni di: - NKX2.5 GATA4 MYH7 CRELD1 •Una malformazione cardiaca → diversi meccanismi embriologici Es: Difetti della regione del tronco-cono possono originare da diversi meccanismi embriologici (controllati da multipli geni) Bajolle F, Arch. Of Cardiuvascular Disease, 2009 Pathways genetici coinvolti nella morfogenesi cardiaca Diversi meccanismi embriologici (controllati da multipli geni) Difetti della regione del tronco-cono Bajolle F, Arch. Of Cardiuvascular Disease, 2009 I geni sono tanti e bisogna cercarli ! Un innovativo approccio metodologico per l’identificazione di geni candidati per le CC Analisi dell’espressione genica mediante microarrays in pazienti con CC o modelli animali di CC 1<2 1=2 1>2