.»•»
OVLIETTA E ROMEO
TRAGEDIA IN TRE ATTI©
LIBRETTO
raARTVRO
ROSSATO
PKINTEDINITALY
'MVSICAk
RICCARDO
2ANDONSI
IMPRIMÉ-LN ITALIE
MUSIC LIBRAflT
UNC CHAPEL Hill
QVUETTA E ROMEO
TRAGEDIA IN TRE ATTI©
MUSICA di
LIBRETTO
RICCARDO
2ANDONAI
ARTVRO
ROSSATO
di
per
OPERA COMPLETA
CANTO E PIANOFORTE
Riduzione
di
FERRUCCIO CALUSIO
'-^^L
(A) netttfèt. 20.
RICORDI &
G.
C.
Editori-Stampatori
MILANO
-
NAPOLI PALERMO LONDRA
BUENOS-AIRES NEW- YORK
ROMA
LIPSIA
.
-
-
AN. DES ÉDITIONS RICORDI
^
Rue
de
la
Pepinière.
18
PARIS
PERSONAGGI.
GIULIETTA CAPULETO.
ROMEO MONTECCHIO.
ISABELLA,
fante di Giulietta.
TEBALDO,
il
Capuleto.
CANTATORE.
IL
GREGORIO.
)
«omini
>
SANSONE.
BERNABÒ.
Un
Un
,
,
dei Capuleti.
\
Montecchio.
famiglio di
Una
Un
Romeo.
donna.
banditore.
Montecchi, Capuleti, Fanti, Maschere.
IN
VERONA E
IN
MANTOVA.
INDICE
ATTO PRIMO
Pag.
1
ATTO SECONDO
»
121
ATTO TERZO
»
237
ATTO PRIMO
ATTO
PRIMO
Una piazzetta. In fondo, una piccola casa bassa con un portichetto a colonne quadre ed alcuni
rozzi taqua e la, presso la porta di un'osteria, illuminata dall'interno di luce rossastra.
sinistra,™ vicolo, formato dalle mura della piccola casa e da quelle alte e massicce del palazzo dei Capuleti.
destra, un ponte. Li presso un'altra osteria con la porta a vetri pure illuminati.
E notte. Luci tremule in lontananza, oltre il ponte. Nel chiarore delle vetrate delle due osterie passano e
ripassano le ombre degli uomini che sono nell'interno. Silenzio.
voli, disposti
A
A
(Tenere la corona finche
«
la telajgrà alzata) AlTeiusto
Lento
I
d-iOO
(Un cavaliere ammantellato appare sul
I
r
*
'
r
m
i
'
I
^gp^s
ponte, sosta presso
l'o steria li
i
r
f
H
I
r
m
F^E3
Ì
WG
vicina, guarda dai vetri, quindi attraversa la piazza e si
=É
S
U^tijj- t.lU<LÌ*\
r
r
J
hLi
ferma sotto
è
il
portico
*-
J
U\L\
i
i'Ti^'^hii
cavaliere apre d'improvviso la porta
Un' onda di luce rossastra lo illumina. Nell'interno si vedranno dei famigli colla testa sulla
tavola, assonnati, ed altri accucciati
intorno a un focolare.)
(Il
di quell'osteria.
(orchjsItra)
*
r5=rg*F
hr-f-
Proprietà
G.
^l^'^.lj.J gpg^
^,
RICORDI &
C.
Editori-Stampatori,MILANO.
118771
(Copyright
MCMXXU,by G.RIZORDI #
esecuzione, rappresentazione, riproduzione, traduzione e trascrizione sono riservati.
Ali rightsofexecution,representation,reproduction,translation and transcription are strictly reserved.
Tutti
i
Co
)
diritti di
$•
Meno mosso {ó- 80)
"
£-&g
»«
£f >
m
ff
f f
i?
I
,
f f
?
1
#
x
3
Se r Fffff
r
fe^£
g- .
(ai famigli,con gesto imperioso di richiamo)
Tebaldo
1><T>-
§?
r
Capu
1
3
I
5
3
1
'
fal'1-ftfJ
nT
Capu
_ le _ ti!
3
3
1
'
_
?
r
.
».
'f'
le _ ti!
'
'
Tebaldo
te-
I
si
Qua!.
Tenori
(trasaltando)
f
^m
à
Mes_ser
Q.
o
Bar. e Bassi
(trasaltando)
f£
]*"
Te
*:
.
bai
do!
£
o
«3
=V-J
5^#
3
|
1
i
g.ì
&^y» £j
e
ti
-i
r
r-*— t,F^^-r^
s
4,
-tt
aTT IgS
F—
^ÉÉÉÉg
P-i
TF~
3
l
118171
1>
;
I
*
Tebaldo
Tebaldo
eoa ao
4J:
#• v
u
y
r
i
d'in
.
w
i
r f f i^
torno al fo -co
.
re;
la
j
!
«l
«I,
i>
^
~i
ì
'
n
3
^TFWfTRF^^
i
'
w»vw^^*v^^v*w»
,
I
IL
j
^=^
-Pi*
^
tv.
5
*"
SE
fl
*s
SE
jmu
Jffl
Tebaldo
^
W? £-
r
Tari
to
> ^ry^r
v'aggiiiajìa
=fc«j
i^Vr
la_ni-mo,_
se
f^V
m
H8771
T^f?
*
4 Tebaldo
*5i=
i
là
h» ti
u
stanno
Mon
i
_
b,
bg
tee. chi
ad a
£
t>
.
spet
tar
-
_
ra^
Tebaldo
*
V
e
.vi?
(•Tenori
OB-
Qua
ed
u
.
li
Mon
_
tai
chi?
tee
b^
Bar. e Bassi
il
Qua
uo
.
li
5rt_
Sjs:
E
Mon
_
tee
_
chi?
Tebaldo
~~V*
I
^
pp
i
y
Nel
Là..
£
dim.
>\tpfÌTt
ra
fa
oc
t;* 1^,8,
*w
118171
iy
_
3E
«
la ta
.
ver
.
na
so
_
no.
Tebaldo
Tebaldo
g
r
ir
r
r
r f f f
Tebaldo
HST71
i
f
é
6
Tebaldo^"
stan
££==£
_
3
^
a
ea.vranmal
no,
fe^
Tebaldo
.
ni
(si
_
mo
e
mal
^
Nes
.
Nes
W"
^
vi
_
no
con _tro di
guarda attorno)
Gregorio
Tebaldo
^mhi
h
rall:
^
r
_
sun,
j> j
Mes.se
j
.
re.
In
_
sun di qui è pas
_
sa
to?
.
—
v<
È
b
3
1 r
S
2>
j>i»
ICL
P^ÌÌÌ
raflL:
USTO
a tempo
(misteriosamente)
Tebaldo
Tebaldo
<*
v
r
U
V
_
ir
f
no che vie
È
r
_
ne a
da.
pre
^
Sansone
11S771
8
m ma
Tebaldo
Al
.
la
re?
.
3
I
&
w
fo.co
à
3
»
I
J?--
W
f
""5=
»
f
5=-
3
"^T
¥
3
Meno mosso
Tebaldo
118771
\\
'
Ì
(
F
9
Tebaldo
Mp
7\
so.lo
y§&
r
0.
i
^P
zai
jp
—
*=
a
r ctj
I
jg?
I
e
And. mosso «-=69
Tebaldo
2S_
y»
7
*
7
r
Silen
And^mosso
Tebaldo
^
.
\
zio
Hi
r
p
Peldimo
!
_
£
nio,chiè
J-=69
nasconde dietro una
(Si
colonna, rapido,spiando.)
1
r
i
ià?
(Un chiaror
[Soprani
di fiaccole sul
ponte e uno sciame di maschere attraversa
la piazzetta.)
(dall'interno)
Soprani
flSgj
P
m
LJfcbEv
4«S
tó^ifì
s§#
_n
S ^>:
1»
i»^^
_**.
—*
m *% W
1
^•*
f^->f118771
i
h**-
'
i»
2
'
r_r
^ ^
Ah!.
^
Ah!.
i*
a
1
i
i
l
i
r
r-
fr^^
V-T
,-j
I
fe|
É
o
1
*
i~n j^-
qf f^?f
*f
*G^-m^
f=~
Maschera s
)sola Lo stesso tempo
F^
1
J
'?rt
Messer
Te .bai
Tebaldo
.
do!
(rassicurato e cortese)
ss
y
Oh!
ÌE
s'interrompono)
(appena Tebaldo sbarra loro
(
3E
il
passo)
£^F^
Lo stesso tempo
«8T71
»
t-
gr
bel
.leda
r
_
me!
11
1*
Maschera
Quan
S
_
ta pa
_
u
-
u
Ciatten
ra!
_
1
1
de
_
r
va
t
. te.
a
2 Maschera
*
B
é
7
]
m
a tra
_
Tebaldo
i
m
Vo
.
?
-
i?
2* Maschera
I men
to?
U
Tebaldo
9
Tar
^
P dolce
e sottovoce
^=f
Oh,il
AY
i
p/7'y
r
p
bel_loeor_na.io
bel
_lo e or_ na.to ca.va
ca.va
-lier!.
P
J
Oh, il
i
i>
i i
bel.loeor.na-to ca.va
118771
.
lier!.
-
di giuri
.
i
12
a
1
Maschera
l
§f
*
Tar
.
.
V
|
f
d) Jl
J"
1
g il |
J
Si dajLze.rà
di?.
—
3
luLti-mo
a
2 Maschera
-*
Tar
di?.,
Tebaldo
^
«-
gè
te.
^
Tar
_
di?...
m
Tar
.di?..
.
"3
1
e
r r r r r c r r/
t
>>
I
f
creso
I
1
7
we
€-
^
1
Maschera
V.
tor
.
!
chio.
2? Maschera
§ ii ii J>
E
voi
^c
É
ci
j
:
^
me.ne.reJteinper
g Ai
i^=
^
J>
g
i£^
?
.
do
_
nan
Ti"
.1
j>3»
"*
119711
.
za
3E
daMes.
a
2 Maschera
j
I
j) ;>
aaa
13
^
?
_ser Ca.pu_le_to,vo-stro
zi.o...
Tebaldo
l
*>.
^
^
±
^S
Dol-cel'im
-
pre
.
sa...
~2
convivacità
1* Maschera
Pre
_
sto,
Mes
_
se
re!
_
se
re!
2? Maschera
fi
e^^pp
I
Pre
sto,
Mes
^
p^
Tebaldo
Con
a
fe^S
Un
vo
i
E
Pre
sto,
Mes
.
se
.
se
re!
.
3ip
É
Pre
con,
.
sto,
Mes
vivacità
m nF
ti
3*F
Si
li
re!
dm
^
né
fi
mm
r
J>
^M
m
*
Ttt.S.
m.s.
A
*
118771
.
14.
Tebaldo
J2.
Più lento
Tebaldo
^ e masc
'l
ere
si
raggruppano movendo verso
(rapido ai due uomini)
i
vo
nìnnrr^
-
il
vicolo.)
i
Vigliate
fuo
T
i
VJ4°l
g
Di
Ba.date, per lo
ri...
.
ff
.iTJPiù lento
? *8
3£
te
sf=~PP
u
'^¥W
£
3»
b
7
r^7
^^wStt
ìn
b*T-
*
pp&
Tebaldo
leudiuu
r_3—
1
l
L
i
5
J
ppi
1
f=f=£
O.ra
la fé
-
statermi_ne
_
Se alcunché
rà.
£lV
r
Utì'-flT
2>-
3»-
Tebaldo
(Gregorio e Sansone
si
'>
.ven
av
.
ga,
h
r
g
to
sto chiamatemi
_
p y
g-
J
lag _ giù
?
.
g
ggir
^
inchinano.)
Sono inpa _ la . gio
.ss.
ISSI
mf:
~w
*
?
'THr*
037
ì?ì?-
118771
7
i
_
Come prima d
Tebaldo
15
.69
(ritorna fra
le
maschere)
118771
16 Jf Maschera
3
39
1 .Pre
_
sto!
S
2.
sto!
Maschera
m
\a
v
Pre
Pre
sto!
-Si
Pre
sto!
Tebaldo
Pre
*
.
f
da
"
vr
'T
dra
leg.gia
M
Pre
sto!
P^
Pre
.
J
sto!
5
Pre
sto!
~3
J
Pre
sto!
hJ
^Maschera
^
Mer
2tMaschera
.
3É
£
É
Mer
Tebaldo
y V
fat
_
t
t
to
di
f E=g
far
_
fai
11S771
ce!
^
.
ce!
'
ho
1*
Maschera
•>
Pre
17
È
a
.
sto!
Pre
sto
Pre
2 Maschera
I
Pre
!
sto!
^
sto!
Tebaldo
^
-fl
t
/;
'
f
Pre
sto!
b
f
Pre
|>
sto!
119771
r
Mie
^
18
a
Maschera
l
(andandosene) p
^
Et
#-
-2
Ah!.
a
2 Maschera
(andandosene) r
&n
-2
¥
«
Ah!.
—
^s
,
Ah!.
(andandosene)
2
¥
Ah!.
* *
.
1?
Maschera
P
ÀUH3S22
^fr^^Jt*
^fegf
(Tebaldo e
le
ri -J»
maschere scompaiono per il vicolo.)
Un po'più lento
2^Maschera
Unpo'più lento
^
11S771
^Jt^i j)
1t Maschera
19
(dall'interno)
(I
gg^
due Capuleti
p^~
si
ammantellano,tor_
^m
2f Maschera
(dall'interno)
P^
\nf>
^^
P
&fei=Ì
>&*-
^=
ì^t
.
=£=£
Ah!
(dall' interno)
^
a
1
bidi,guardano verso l'osteria del ponte, poi siedono al tavolo sotto
vicini ad essi. La porta dell'osteria rimane aperta.)
e2t Maschera
(risata
A
che
si
portico. Altri escono e si méttono
perde)
rall:
Le altre maschere
A
il
f>
(risata che si perde)
2
rall:.
PPP
n<mi
perdendosi
20
Moderato J = 76
Sansone
/
P 7 u
Sequeica.ni
7à
9] Moderato J = 76
.
^m
r
l'A-di-ge
mM
se
•»
9- g
m
vrà da ma_ci_na
_
r
'|
muo_vo_no,
sf
si
M
MM'ii
a
?
*?_=--_
Sansone
li
i
a
ne
car
re
1
EU
Ttt
sta.not.te
V
I
f
JnìlT.
1
r a
5Ù
È
V
t ^
^ 7
à
___=
\t
vp
Gregorio
H
F
Cef
_du
.
to
San.no
,
118771
_
I
se
fi di
e a_spette
r
.
E
.
go.
ran . no
^
*
Ci hanve _
ch'e_scano
i
mes_
21
Gregorio
P
.se
ri.
.
PP
Ten.
sottovoce
4
ààà=à
Do.ve so
Gli altri
no?
_
no?
PP sottovoce
Bar. e Bassi
i
pT
"
p
Do.ve so
t>i
_
Caputeti
P
J»J;JriiiS
ii^m
Gregorio
(indicando)
i
=3=i>
É
Lag-
(Dall' osteria dei
il
Montecchi
.
si
giù.
alza un coro.
I
portico, raggruppati, ascoltano in silenzio.)
11S771
Caputeti, sotto
$
22 Voce
+
r
donna (interno)
di
* (sgarbato)
ryv
a
i
Dia_volochehod'in
i'r
tor
p
r
_
_
'
"e
f
put_ta
no, la
^
mia che
fa?.
Te.n. /^sgarbato)
npp
i«r
_ tor
i
Diabolo che ho d'in
i?
^^
|[
e
no, la
p
i
p
put.ta
?
mia che
fa?_
/"(sgarbato)
Bassi
o
u 3:
o
o
S
-
W
vf--P-
#-
#•
fr
E
)ì
Dia.volochehod'in
(accompagnamento
*
*—
jfel
i
:KP
tor
FP
|?
_
no, la
put.ta
percossi dall'interno)
*
—r^r
—
^-*
¥
tt
Sansone
¥ I
Can.tano.
La donna
^
#?
tt
M
.
è m
fa?.
?
»—¥—
j?
# np
è
ta.
r
f
At
I
At
ten
_
'
+— *-
y
t
9
—
15
119771
f
At
-•—9-
ir-^T
_
^^
de
il
tuo ri
m fpf
C:
I
P'
ten
_
m
^^
p—nr
Jé
#
scoi
mia che
—-p—^r
—
1-¥
fr
SÉ
Gregorio
£
*É
^
.
ém
S ÌÉ
flf(a
'
di bicchieri
TT
*
»#•
,
.
.
de il tuo
ri _
É^-#
f
fff -r
ten
.
de
-<—y-
il
tuo ri
T
P
.
P
— —
23
La donna
.tor
i
'
j
P
no con
"f
_
jt
»r
_tor
l
£L
p
tut.ta
m
>_
%
tut.ta
1l
*-p
La donna
m
''
i
fé. del
\
tè
tà.
_
.
F
fé. del
— —""M?—
f
tà.
_
;
no con
_
F t
fé. del
^
riti?
m
tor
V
—
r
no con
_
V
tut.ta
*~7
tà
_
y
7
~M?
f
?
y
'
V
P
^^
P e dolce
t^B
rall:
^
r_ yH\^^t
_
g"ni
put
_
ta di Ve
a tempo
\
_
ni II:.
^
ro
i,J
_
na
p
p
quando
I
7
7
?
p
7
'
p
j
*
^
a tempo
ra/£r.
#
1
3=^
?
CO/ <7O7i/0
^•^
|§|
^^
m. s.
PP
f
Wk
ìfc
11S771
è
.
24 La donna
Deciso
a tempo
(
esagerai amentefor te e sgarbato)
È
buo.na
Sempre
(esageratamente forte e sgarbato)
r
p
i
so _ la è sempre
=&
i
nJ
buo
f*
Sempre
na....
_
^S
f=Hp
buo.na.
Mfeg
Sempre
buo _ na
-+—7-
t-^t
a tempo
Deciso
7
= =7
I
*
*
a
m.s.
m
È
/
m
-^
u m
il
ék
%Lf^_
(Una brigata di famigli scende per fi vicolo con lanterne
accese e si ferma sotto il portico, entrando poi nell'osteria.)
La donna
M
#
^"
quasi
a tempo
m
rati:
b
3^
-
1
j
3=£
3=£
7
7
f
7
p
'
7
quasi
7
7
p
p
'
p
p
e tempo
rati:.
•11 C
"»71
^
Gregorio
Puo.na
I
not
25
te.
famigli -Tenori
fa
Buo.na not
^1,*r ^
v
com.pa
• »
t
-
ri
.
• ^tmV*-
I.-'
V* ^. UW
*f^
H li f
&
**
m.s.
£e,
_
sJ
V
^S. -'"V
;U
\gf
-y
^
*
Sansone
-ME
g
Non anco
ì
M
*
fc
IP
-fr
-h
u
P
?
_ ra.
e
La veglia è termi
_
na
ta?
_
I^famiglio
s
^
1
^
Li»?
^
mw
*E
ìlXU
«^
i
. ste!
^
-yw-
ttr-
w
3£
§=# ^^
±>fc
«S771
mm
zS^tÈz
fi:
v>
£
i
26 1?fàmigli3
un po' a piacere
1
.
i
a tempo
vali,
Del vino per ca Braz _zan!
a tempo
(entrano nell osteria)
f e ben ritmato
Ten.
fmp
He
Coro
un poco
di
MonteCChl
(dall'interno
^m
v
Dia .volo
che ho
dell'osteria)^ Jfen ritmato
di
_nan
_
te,
nan
.
te,
Bar. e Bassi
m
Pff
Dia
_
volo
-vche ho
di
_
(Bicchieri percossi, dall'interno dell'osteria)
-*
*
11S771
^H*
K-*
la
m
la
—
r
27
put
.
ta
*—
mia che
—
p
^-p
^~p
—
y
*~r~
p
'
——
p^^
At
_
ten
_
*
^^
de
il
nuo.vo a
in*
P
At
118771
_
ten
.
de
il
É
nuo.vo a
_
—
P
.
38
P
1
.man
*5E
e
P
cho
^
poi
hit
_
cor
_
cor
I
-*£
t
.man
te
che
poi
^^
ì
p
f
fin
t'in
_
ne
N
_
ne
_
rà
!
_
rà
!
La donna
I
Se
Un Montecchio solo
1
l'a
h
ÈEe5
Se
^
^PE
^
T
^-r—"^—
—*—
"7
118771
—
i-
*-
l'a
Un po'più
a tempo
&m
La donna
<2=
-mo
29
lento
non
re
_
Un Montecchio solo
p riP
.mo
»p
ri
A
m
i'
re
_
non
ri _
tor
na,
se
l'a _
na,
se
l'a
r
tor
^
Un po'più
,
,
lento
Più lento
S&35
gi
SE*
f
mo
a tempo
rati
La donna
E
_
_
Un Montecchio solo
P
non
ri
_
tor
na...
4^l^g
/^
*
t^
P
.mo
re
i
.
re
non
ri
_
tor
na...
a tempo
r>
p
ff
è
fa
^*:
"~p
le
E
/T\
a
It
fa
P/m
p
le
te«fo
if=
n\
T
a tempo
m.s.
r^
f
a tempo
n\
X-
ns?7i
30
deciso
2éÉ
p.nr
cor
.
n a,
na
J*
\i±.
v
i
I
(grande e forte risata)
«£
m %
V
1
i
cor. na!
à
n
4ÉNr^
S
OJ
1S
g
=b§
«Te
m.s.
./•
ff
<»
):
^J
ìsk
m
^
s
dfc
*
(Un'altra brigata di famigli scende dal
ponte con le lanterne.)
A
SjÌ
^n
tt
f^f
p
aj
dte
118771
f
31
un po' a
1
(annunciando)
piacere
Servo
Servo
1
fi
fuoco
den.tro, putti.
h
O.ste,
(Alcuni Montecchi escono dall'osteria. Guardano
Servo
m É=
pie
tl5J
_
_
no!
O^^M
11^71
k
E
^F#^p
?
imbocca,
i
5
i>
Capuleti.
le!
Rientrano.
1
ÉÉ
Ma ben caldo e
Escono ancora.)
32
(Due tocchi
di
campana, lontani)
(Campana)
Un
po' più lento
Gregorio
P
(sottovoce)
^
.h
i
ì
é\
Due bot
_
ì
m
?
j>
É
te.
il
ji
l
;i
^
tocco dei Lam_
(sottovoce)
Sansone
^
Tar
_
di.
PP perdendosi
^M
W
Jw
f
J£-
Gregorio
^^
-ber
.
o
ti.
^
(più forte)
Sansone
y
t
(sottovoce)
Mi g
Zitto!
g
Cbe
1
u
fu?
^
/
m^i^^
Guarda!
S
3
^
Lag* .giù!
I
/T\
r\
P
119771
Mon.
(I
Montecchi-ora-son tutti sull'uscio attorno a una femmina da
a Tempo
—
cui si
accomiatano spavaldamente.)'^
(come prima) J = 76
Sansone
i
.tee
.
i
l;
chi!
16 a Tempo (come prima)
La dorma (risata
torte)
y
Ah! ah!
La donna
f
Il
Jz76
y
ah!
v
r
ah!
ah! ah!
\\
m
ah!
y
y
y
ah!
ah!
ah!
y
ah!
u
y
ah! ah!
Più lento
1
*
ah!
Montecchio
rati:
t
118TJ1
y
y
ah! ah!
«"
II
a tempo
Montecchio
La donna
Più lento
a tempo
La donna
11S171
rati:
35
La donna
r\
i
-t
Deciso
Ten.
w^s
ff
l
...fa
Coro
di
Montecchi (come per beffa contro Capnleti
i
Bar. e Bassi
/CN
£
CO]
cor
.
..r
X.
aa!
)
ff
Più calmo
Il
Montecchio
coiiiimia il movimi®
Miche dura la /T\
finché
-t
1
:
\_~ì
x. j
i=M
W.ò".
11ST71
tn
ì/}
-
y* g=g
==*
36.
La donna
i
l
i
i
La donna
È
MJlet
*
_ta,don_ zel
Il
Montecchio
Il
Montecchio
lo!
US771
+
37
Gregorio
(iroso)
S^
=»
,h
fS
tt
Scori, ciò
Montecchio
J
,
[
=h^=
J)
la
dro!
.
*
J
'
?-7 4-4j>—
p
»p
»
non
prender...
p
l
„Cap .pel
.
lo!"
Ten.
r>
I
Se alcun
Montecchi
Bar, e Bassi
^Tv
s
*f
Montecchio
(alla
^
"P
.raf
^
*5
^T?
Lo
?
_
bat
ET
_
to.
>
fa....
:
F
F
_raf
_
ì
fa...
118771
ti
donna)
To' un
Sansone
ar
rr
•>•
Se alcun
Il
ti
ar
l
38
Il
Montecchio
La donna
La donna
^£
i#
not
Il
.
te!
Montecchio
SI
Bel
F^ —
^^-ff^g^g ^^?^
i 3 m i =3R
y-f-t
3
continua
118171
il
movi
Il
39
Moriteceli io
Il
porta to
Montecchio
^
n
wm
9
io,
bu
T
femmina
ride. si
un altro bacio
i
I*
s^
]} f
le calca
(risata)
ca
dai
TrmniW
sulla bocca: la
(Uno
p ortato
ni!.
WMMM & jgg
^S-
vJ7
-
''jt 'tj.
^J
avvolge nello scialle e passa davanti
ai Caputeti.)
/CN
3
fc^
~^t
quasi
IMLUUU
rall;....
r\
19 a Tempo- deciso
(D impeto Gregorio
6
I
/
i
m.d.
m §M
\y^-%j$=^
113771
si
leva e va incontro alla donna che si
scausa.
40
^
La donna
*
?
Che vuoi?
Gregorio
guai
Put.ta
ppjr
p
Por. gi.mi cuore
!
'
P
"P
ap
e o . recchio
!
HÉ^g
La donna
pa
La.sciami in
.
ce!
La donna
f.
s£
£
La
Greqorio 'tentando
b
di
baciarla e caricaturando
H~if
ii
Bocca dol
.
i
ce e
il
.
sciami
!
Montecchio)
E
ri
Un
na!
fi
v^wv^v^w
ir.
*>J-,TOH
.fi
%ng ^-^S j73
.
)
u.
y ^jj ^
^PS?E
*•[,„*
118771
T
»
*j
j
-
y
f/^
fjj ^
J
41
Gregorio
2=
^L-
J^
fi
ba
.
ciò
I
^
Vp?
!
Sansone
?
V
O
Sansone
?
Si
>
r
M
noti e senza far
*
Mon
ve baciò un
-
i
na,
.
i
I
Capu
Ì#l^i^tT
g#
3=
La donna
ì
j^ J
j
i
ATjì
lf~>
Pro.va.ti!
Gri-do!
Gregorio
»
T
le
.
9
9
la
ti
.
i
¥
J
Mp i
P
?
pianta.no ban
TOTlgl
^
i
(afferrandola;]
Qua,
Sansone
f
I
wn
^
l'-
.:
j
tut.ta
(gridato)
^^T OBP
.
*
P
P
tec.chio,
.
fP
P
ru
ir
J.
JL
vec
T
.
p
chiame
f
I^fTT^P 4*4*i*i4
^^
cinese.
H?J* • «T* ]^***^*
ir
*r
118771
II
.
42
più mosso J=84
^
Gregorio
(La donna glttaun grido,
sì
divincola
m.
.
gè . ra
Sansone
WHILHVIIV
!
«HJ uno
U11U che
l/Ul si
Ut VMJ
^F-_l
(ad
ut ajiiuvuvi
spiccherà di
corsa
O** per
<JU
i.
Cor. ri
!
Tebaldoè
là.
il
«A
vicolo)
T*UW*Vr/|
.^^
Chia.malo! Presto
!
Più mosso J = 84
C££j*T2fcHr
I
Il
Montecchi muovono allora minacciosi)
MonteCChiO (scrolla Gregorio)
Montecchio
ME
p p [7- P [7"0 p
sconeia,setutoccliique.sta
conciaie tu tornii mie .sta
Gregorio
"f
m
don
.
P
na.
«
L' a
.
qui
(Lascia la donna, che fugge)
y-
p p g 9 P g g
Nehaibe.vutouJiabi
2:
118771
*
uJ
1
.
p
gon.cia?
p
i
UwV
43
Il
Moriteceli io
P
_let
.
F
P
taho
sul
IP
itp
cor
t
p
set
.
to
Sansone
!
f
f~ì
m
Io
Il
il
cap
?=#=?
'
pel
.
.
a due
lo
cor
Montecchio
a
JL
IC
p
i
»b
"a
ma.le
o
Il
if
P
.
det
Mcntecchio
P
P
F
PT7
io t'appicco a quei bai
Sansone
P
i ^^
.
co
.
ni
!
-^
fr
E
Fatti in
I
f
.
die
f
.
tro
,
!
^
Nontoc
creso:
44
Il
Montecchio
reqorio
|S
Sei bri
Sansone
?
7
.car
Il
f
.
l\'ontecchic
mi!
—a.
a
.
co!
^^
E
la
Io
p,
pa
i
«T
^v-
.
ro
.
la!
di
45
Il
^
Montecchio
(sguainando)
"L
v
«p
La
7
*p
p
tua
i
spa
.
da?
*•
'pi
A
r~j
te!.
Gregorio
m
Montecchio
IL
Gregorio
ri
(urlato)
/^(pure sguainando)
Sei
mor
US
.
to
Mor
!
fi
11S771
.
to!
.
46
.
(La zuffa
.i
Ten
m
accende furibonda)
si
f-
•g
o
PerMon-tecchilAl-l'ar
o
fTen. 2}
É
n
p
p
m^^
'
Per Mon-tecchilAl-Var
o
—
o
M
Baritoni e Bassi
o
f
g
—
p-*M*
f
ta!
ra
1
^fTen.2
A
g
iu
-
V
me! ÀI
.
g
Per Mon.tec.ehi'.Al.l'ar
Teu.il
me! Al
.
fefe
me! Al
.
m*
£
j
Al
ta!
^
.
re
C3
Al
Baritoni o Bassi
Hif
A
I
'\
ta
_iu
iu
.
!
te
fl
Ì
me
teW
»
É=É
Al
!
Xl'ar.
.
me
!
Per Mon.tec.chi !A1
MM
A
m
.l'ar.
.
me
'.
A
É
.l'ar.
.
me
Ai
Fuo.
me!
.l'ar.
^^=*
s
JF
5 j;
.
^
* j
*
^
Al
/i
e-
.l'ar.
tra .di
me
=*
Fuori!
Ép**
1
t:
118771
.
to
ri!
m
BGC
•
gtf
J*
m
v
*t*
ÉEÉÉ:b^k
#
.l'ar.
P
È
Al
ta!
.
PPMMM IMMJ^
^
J&
É=
.
E
*
a
r=f
-
riil
3
l'ar
3^
.
me! Al
.
*
Al
iM
"fìj"^
"s
^
9.
me!
.l'ar-
Fuo
.
ri
!
Può
Fuo
.
ri
!
Fuo
(urlato)
imi
*
me!
.Par.
papa?
mi
Per Mon.tec.chilAl
m
!
.
l'ar
l
>:
Al
me!
.
47
tf—
'urlato)
ri
.
!
J
l'ar
.
me!Al
.
l'ar
.
me!
l'ar
.
me!Al
.
l'ar
.
me!
(urla_to)
.l'ar
.
.
.me!
Per Mon.tec.chi!Al. l'ar
.
me!
Al
Tratti
.
to
118771
.
.
ri!
adi
.
to
.
ri
!
Tradì.
.
.l'ar. me!
^
Al
^=^
l'ar.me!
.to
£
.
ri
Tradì
V
|[
r
Ba
.
ù
.
co.li!
Al
.
Vgr
Mon
.
ti
.
c o.li!
Al
.
l 'ar
£
.
to
.
ri!
Qui
.
da!
Al
pg
fe#
Ca.pu.
-
-f~^
>
11
P
^
/^urlato)
—=7Ut^m^t
P
*P
l'ar
.
le
P
_ ti
!A1
l'ar.me!
_
Ba.da!
>.ffp !LÌo)
l
P^P
ÀI
np
li!
^^
E W ì
l'ar.me!
È
.l'ar.me!
:
E ?l'ar. me
Qui Mon
co
.
i
UMr
>
ti
!
.l'ar.me! Al
fe
.
Qui
?
Al
!
Mon
l'ar.me!
p
v
i»F
t
Ca
a .pu
l'ar.me!
p
\
i
P
.
p
p
p
F f
le .ti! Al. l'ar.me! Ba.da!
p
Ca.pu
Ba.da!
Ba.da!
le.ti'J
le.
ti '.Al. l'ar.me!
fl
p
p
.
p
i
(D'improvviso un giovane mascherato,awoltoin un mantello nero, traversa ra.
accelerando
118771
.pido
il
ponte
49
mucchio .1
m
SE
P
e 61 gitta sul
'<
A
^
.
A
1U
.
ri!
SÌ
Ai tradì
Al
chi!
.tee
'
ir
y
.
m
Al
chi!
i
.
.
s
.tee
.
f*r
.
.le
r
Per
Mon
.
.
.to
.
ri
!
Per
Mon
.
Branco
$
i
ìé^
me!
l'ar
f
me
l'ar
Al
chi!
Ti
ti!
ti
!
.
Uar
m
.
i% =
Al
.
Far
Al
.
l'ar
.
.
5
11S7T1
me
^
!.
£=
.,
a;
3^ m$
r?
*f
.tee
Mon
a tempo
Mascherato
SP=
9
Per
•gy-
Ai tradì. to
rll
ta!
in
!.
fc
^
di
r
»
50
Mascherato
IL
n—
?^m
ser
.
*
Giù
vi!
r
le
spa
g
3é
/*-"
.
^wm
E£
m
*
*
'
Iebe
Mascherato
M
v
V
•'
F
fiu.me!
I
g^
.
.
_
la.
nona!
nona]
ri,
pi
te
Éin
Via
!
P^
5=i=
m
(C\
V
*
i
q uà!
di
23
Più lento
n~~-$
w
--m
/:
*p
^^
r\
m
w.
g=
Ai fo.co
Ài
eeeì
^^
Se È
fer
torchio!
orehio!
Più lento
Mascherato
ro
Al
^
V
E=¥
b>
-£
p
4*
«$=
fc
|
Al
die.tro!
Il
ZTjF
:5$
*
In
fc
S
Il
de!
4fc
1
Il
.
F"
ts
*f
I
^3.
r.>
—
^L
1^
EFi
L
liJ
Mascherato
'
J
Bar.
9
H^
ba-ri e
118791
vi
*.
li
!
l
>
P
P
Qual gri do
.
.
51
Il
Mascherato
m
fa
Il
^
Fp
r
te di scia
.
p
if
.
gu
.
ra?..
Mascherato
hi
Il
.
scomu.ni
i,
.
\
^
ì
ca.ti?
Montecchio
P
P
de. men_zaordunqueèin
Jw
Ta.ci!
^^m
^
(umile)
ì
P^j
b
I
sottovoce.ma imperioso
iper
(
vo
Mg
Qua.le
?
Mes
.
se
_
1
re
^
Sansone
J^
Chi
pesante
Più mosso
e
riprendendo
il
tempo
Mascherato
/
^^
Git
Sansone
*
»
J>
'"P
g
P
ap.pic_co la
P
FtrPPP E
znf.fafuilMon.tecchio,niesser!...
Più mosso e riprendendo il tempo
^
mfcreso.
11S7T1
v
^M
.
ta
la
52
Il
(Dal vicolo, seguito dal Capuleto ch'era corso a chiamai
lo, sbuca
Ttbaldo, che raccozza la gente sbandata.)
a Tempo (come prima è = 84)
Mascherato
m
spa
t.
.
.da
!
?-.t»i.
a Tempo (come prima J=84)_
fìjsy
Tebaldo
sie.te giul
.
la
.
ri
119771
da
rau
.
mi
r
l
53
Tebaldo
*»
f
f
.liar
.
*V*tf
a un
vi
mot.
so. lo
^
ir
'p
il
to
di
mi
»p
i
£7» ^?0' accelerando.
Tebaldo
4
Ca
.eia?
m
e-
ni
.
p >p
>p
da ca.te
p
|i
nae da
.
"inr
»f
a
g
i
ner
.
Trajdi.to.ri
bo!
Un po' acceleraìido
U"ir^ Jw~
>J
^
*
t
r*
Tebaldo
^
soz
zi
.
/
Che
!
m a jg
?rf
ik
-y
C_
.r
—
i
Le spade in pu
fu?
W
ftii
"
—
W
118771
ì
«/•
gno
r
ir
=i
!
7jtì
H
3 s
_da
'.
d^
.
g
*b| *F
Tebaldo
me
f
pfrffif
fepÉ
^
54
a tempo
" Mascherato
Il
Mascherato
Lento
a tempo
Tebaldo
118771
55
Andante solenne J=66
Il
m
Mascherato
J)
ì)
i?.
Non
ri
.
Andante solenne
Il
Mascherato
Il
Mascherato
Il
Mascherato
de
Iti
.
Te . bai
star,
J = 66
118771
.
56
Mascherato
«r
u
\*v
p
?
no che in . vo
.
.
m
ca
rall.un po'
5
P
M
pa.ee e a
PP?
re
me-
.
x
al
cresc. molto
la città in tra
.
rall. col
canto
tìi.s..
zm
|HÉ
^m
m.d.
?
n
m.d.
m.d.
"CT
a tempo
Più mosso
Mascherato
*
.
va
-
?
riprendendo.
fe^5
^3
Questo:
glio.
e
non
più.
Più mosso e riprendendo.
>
il
Il
1 Tempo
.
Mascherato
H8974
Hill
.
57
dolcemente a piacere
Il
L TemP°
Mascherato
mi
.
e,
Cri. si o
Gte
.
su..
(risata ironica di Tebaldo)
Tebaldo
s
I.
Tempo
m.srT
*JtJaa r\Efrl
^ &H
^^
F
seguendo la voce
5Ey>
y
*
l\
$*
m
Mascherato
Tebaldo
——
.
1
Fra.
S
ma
*f
.
'ff
sche .raeil
f
le
te,
Tebaldo
1(t
é
^
f— J*
man
118771
.
*v
»f
va
la
^
58
Tebaldo
h
T 7*
b
\>
li
.
?
for
ciò
i.
.
non
se
a
.
.~~bt
H
ì
vrai,
né
C—
4»
*?
b
ero
.
(CN
Tebaldo
g^
g
fr
.ce,
ma
V^
if
la
spa
sì
I
Sei
da.
Mon.
n\
;#
4
I
*
l
'I
a
n
ù
$
fc
\>
W
\>r
^f ^
b
Ufp
l;r
i
J J
B
»i
^
*
ili
i *i te
_c^
3^
J0C
e tempo
Mascherato
Il
y
>
*i
scoi
.
ta...
Tebaldo
^
1
f
.tee
.
chio?...
ttf&
Drit
.
to,ri
.
spon
a™
di.
3
igzFgCT
/
-=*/
118771
59
Tebaldo
Lento
Tebaldo
v
j
r
hfl
Ed
i
_
o,
*
P"
?if f
ben
lo
sa.i,
Lento
Tebaldo
11S7T1
>
P7if
p
son Te.bal.do
^jTrTi
ilCa-pu.
y
60
tempo - d eciso
/.
Tebaldo
mà
s
-y
— 'p^hn
Le .va
.su!
la
>
spanda!
^^_^s7- tempo -deciso
Mascherato
Il
^?o'
Z7re
tf
Il
meno
se mpre dolce e calmo
Mascherato
«
tempo
i^n^nMf
e
a te leporgoina.mi
.
-
sta...
Tebaldo
g|Eé
a
Al.za la
a tempo
113771
di
Il
Mascherato
Un po' meno
quasi raU
^^
•
Se
Non
^
gir
san
ehie.de .re
«
*r
.
-m3_? v
chi
g-ue a
ti
por
.
n
g-ea.
Tebaldo
y
-nel
lo.
Un po' meno
Mascherato
a tempo
§
mo
re.
.
Ù^*^4-
Tebaldo
Hai vergo
Hi
.
gna
di
te,
^
=3É
—
m
fi*-
c tempo
i
ff marcatissimo
a*
%
/;
ff*
*
116771
P^^
#
7
P
^
s^a:
G2
Tebaldo
>
,fr
on
"p
-
f
ff
ta del
i
^f
Ri
vol.to.
tuo
té
f-JU£
...
.
Guar
bai -do!
-
29
rn
^tttt^t
S
II
o
IÉ
3*
t?
Mascherate
a tempo
r-
p
SI
?
No!.
leDaluO
_
Vm
i*
.
'
_
il—
-
da.
a tempo
(Leva la spada e move coi suoi addosso
passo, senza timore, serenamente)
(minaccioso)
sconosciuto che
si
ritrae d'un
fc^
Guar
ti!
-
da
-ti!
f y^T~
s
^%
¥
W
ì
=
^
i
a
p.
wm
Il
lo
^
»
ytrj^" "^
1
*j
^
j
j
^
Mascherato
(•(ritraendosi)
rf^f
«
No. Non far quo. sto!
Tebaldo
=A=^h
s
•h-
mÈ=k^$k
Capu
.le
11873-1
-
ti,
a
me!
Le spade in
Tebaldo
63
Opp
gno!
«f
^
(sguainando)
Bar.e Bassi
oo
ta!
IH
f
/
A
5-
»?
.
iu
fri»
^
m
ta!
IH
M
Ten.
Ah!.
03
Bar.e Bassi
o
m
Ah!.
ta!
A
.
iu
-
ta!
Mon
tee
-6r
64
e rigore
di temp
,
^ lu
Gregorio
(D'improvviso, Gregorio, che
Giun.ge
si
attardava
in vigilanza sul vicolo,
lento
getta un grido) (urlo)
scoi- ta. Chi vienpresoein ban
la
.
do!
creso, molto
§§1
tó
m
SSÉ
«
^
Gregorio
V
.va
FTT
V
-
te
.
vi,
^
3
sai. va
-
U
te
U
.
vi!
M
Fug
.
/.
i»
gì
tempo, animando
:r>
te!
tempo, animando
ì
119771
Sai
Ten.I.
fGli uomini e Tebaldo si sbandano confusa mente. L'oste serra in frettala
por"
ta e spegne la lampada.Si abbuia anche l'altra osteria^ u^r
-
1187»!
66
(Il
Mascherato rimane sonasconde dietro le
lo e si
colonne del portico.)
llfe
.a!
m
p
3«
£
^
£
£
(Dietro le scene lontanissimo)
Tamburo
.J3
5? S0#O.
(Si ode lontano il rullo dei
zato della scolta.)
i
|
J3
ft
i
^n
y
<
nr
r n
118771
i
*
nn
y
tamburi
nn
»
e
>
il
^
passo caden-
-y—
«
\
—
•
67
.te
.
And. sostenuto J : 73
fò marcatissìmo
cresc.
ir
ff>
Ah!.
g
m
Ah!
m
*
#f
Ah!_
SÈI
u
o
V
p
Ah!_.
Ah!.
r
i
g*r
r
Ah!
r
i
Ah!.
Ah!
JL.
v
31
vi
y T.
t.
y
y
v
Jj
lt
And. sostenuto ^=73
u
r
ii±^
-^?
C
espress, e doloroso
j»
X i*
?
r
J3
'
IT
y -»"*
P
^
^
fi*
118771
V"P —
**
'P
y
i
-¥
e
cresc.
#^#
^ ì^
68
118771
69
perdendosi
(La scolta appare. La finestra del palazzo dei Capateti allora s'illumina.- ravvolta in uno scialle bian.
co, una fanciulla si affaccia e guarda timorosa nella via.)
Il
Banditore
*
Gen
i
r
al
ti,
r~v^
7
.
le
ca
se!
m
fm
Ser
33
5^è
iff
i
%ì^^
+5
V
-
-^
Se
Il
—
Bandito
118771
9<
7
|
-
•
70
I!
Banditore
>f
/i><
trr
ir
san.guecit.ta
Il
i
.
P
ff
ff
di
.
no spar.ge
/
Banditore
r
3è=?
te!
(?rf
p
A.vrà
i
t
.
f
lon.tae
i
T=^g=g
rà
a.vrà la
mor
i?
la
mor
tataro
\**-m
U
tuila scena)
118771
?-=*»
y
ì<
\^-m
V
m
V
at-
y
-9—
V
"
(I
n
soldati scendono dal vicolo e risalgono
B
E
-
.
-
r^-y
-B
*
11
ponte.
r"mS
i
La
fanciulla
T' n
V
7
ri
ritrae. Rinchiude.
si
y
'
"r
L• r
'
i
f)
'
soldati
I
"
y rX
f
fti
^p
/
VV
§P
N=»
«
H'v
v
j»
¥f
j>
'
ài
molto
cresc.
&
m
#
>
iì
P
33
*•
n>
scompaiono
"
?
t
v
'
i
y
i
#
(uscendo
di
«l
scena
e
y
J*
'y
allontanan-
dosi)
'-
?(
l
^
ft
p
?
1
^4
Jl
V J3
y
,J3
y
y
H
y
,JJ
ff
y J5 ff
y
J3
,
P
F
C_TT
—
-¥
A.
?
y
v
J'
^
?
f
V
L;
»Lìr
J
i>i
yB
*
'
1
"U
v
'
P
#p
:
K
i
7
B
fe^
»^^
1
|j
?
J>
*
»j>J>
»
iftJ
V V
"'
^É
EX l-£T
»
*J
LT
ȣj-
'
^
—
^
'
i»
^-
5
«
rfm. sempre.
p?
±
11S771
£
^s p5
72
Il
perdendosi
(dietro le scene)
Banditore
A.vrà lon.tae
mor-
la
te!
PP'
Il
Banditore
y
rall:
v
i
^Cr 7
h
E
J
31
2>ftP
crksc. n%olto\
àsEm
S
§s
*
35
(Una pallida luna rompe
taf"~hwj
r
le nubi e illumina
f
r
il
palazzo.)
E
7
Moderato J = 66
p
dolce ed espress.
+ far Cm11877J
r*
11
4
—
73
(Il
E
che lo riveli.
a
subito
11
Mascherato
balcone cautamente
si
pp
St
^_v
_i
TT
1_^
«_^
11
raggio lunare
38
3
'
%
^=== y
cresc.
^róN^
——
trae dal portico, cercando
riapre.)
a tempo
3
si
g^g
r^
te
StfìrfS
m.
j.^LiTlJJ
pp
H^
A
e
tenuto
4°
creso.
i^»
Cu -^ r\
my"i|»
>
r*.
ffirgrtfi?
»
(Giulietta appare)
118771
iMlJànàIS
.
>
74.
——
Giulietta
«
>
$ *=£
calmandosi
a tempo
rall.un poco
S^
Ro.me.
*
—IB
A.nima
o!
Romeo
(smascherandosi)
fta
n*
\
£
Giù
.
liet.ta!
Giulietta
<Lj"> «M ^ ^
1
mi
.
a,
che fa.te
JH
«fr
r
soloinque.st'o
?
.
ra?
Romeo
& tempo
rall.un po'
f
P
fi"
ff
Quel chevuole amo
re!
*=±
pm
/
'Jilrra
yp=
Giulietta
ritornando calmo
agitandosi
»-'
p p
Fu ben la
p
Romeo
m
n
P
P
P
p
r
»
p
n
scoltachepasso.Cb.eav
.
^
J
Jiff
Pa
ven.ne?
tàm
t
ì
r
i
l
Nulla...
Ì^iì
-
ritornando calmo
pp
m
.m è±^—*.
,
4j
è
,-
118771
75
Giulietta
And°° mosso
^a
Jrl08
tempo
Calmo
e
semplice
m
.ven
.
to...
di
più al balcone)
Romeo
(
appressa
si
_
t>
^
Dehlbel fio
• liti
And.
mosso
» ttf
t
«
:
108
#
Romeo
P-
^
¥
.
Calmo e semplice
/E
l?f
lurigu £
pe
ret.to,non da.te.vi
.
a tempo
naper
mia
la
vi
Romeo
f
a
.
vi
*J
j
vaLgo
.
"r
if
no
più
*
che
118771
iy
f
cen.to
|
T
spa
p
de.
.
E mor.
76
Romeo
agitandosi
calmandosi
£ If=
v^
.re
^
«r.
1^ *
.
.
1,
mor
re
.
i
agitandosi
star . ne lon
calmandosi
e tempo
p J
j
Bau
£
sono il mio dolce sacramen
a tempo
espress.
Giulietta
rall
a tempo
i
118771
r
77
Romeo
/
t>*»
g'
t'rvv
ì
.1
.lom
.
uà
r=
pe
questa fiera
ba,
m
=>-
Z>-
-
8
na
J£.
che mi
•
--
"•
iu
"
M
co.
me in ma
Romeo
c-4-p>ÉZr
strug. gè di voi
a tempo
rall.
p
J
^^
lì
a...
8
olLbTijIiJ
Romeo
#p
t
t fri
>
e tempo
re//.
^Ì4=Z=±
J
E
for
-
se al
-
lo
.
cantando
118771
ra co.sì
fio
.
ri
78
Romeo
n
.ri
'''
.
a
r
da poter
insù i
r
»r
fi
.
no a
-1
vo
'
1,
mu
to,
sa
.
^TrU
(Giulietta fa cenno di tacere, rapida, si
guarda
d'intorno timorosa. Romeo si scosta un poco, poi
si riavvicina al balcone e riprende con voce più sommessa.)
Romeo
Più mosso
|
et--
60
sentito ed
il canto
espressivo
Romeo
11S771
79
Romeo
ÉÈÉ
p"
f"
mH
~n~
il
_corae un rosario a prima .ve
iivvi1
to'
cresc.
ra,
"^
J^l 4
Art
sempre
Romeo
or
^
^
^
^
der .ti
span
fcHÉ
3
so
.
pra
to
voi
il
la
f
Romeo
_
5
=cu-ra
^
^
ed
il
prò
HémM
.
*-
*
fu
mo
tei»! "E
^
Si
do
''E
.
fre.
gni mia
m
pa
^S:
Sa
±
,<l4
£*
r*
f
H8771
T
pp
Romeo
^
E
no
pie
ì
D
\>
d al . legrez
JéU
O'
-^
1E
g
a-
I
.
o
za
no
1
i
*
fF
f'f
.*
S(
F
«f
cresc.
cresc.
^^
m imitili! tsiiifimiiittii^
Romeo
.»
118771
81
Romeo
p
TT71
r*r*r
\
'r
i
co_ me s'offre una
ca
lt
r %ifrfì
«
t
«
JH^J.I^-^
'r
r
-
r
^^
b
j
i
ro.sa ancor non
Bi
r^-1
FE^ ^
tì^
^=#
i.
^
r
Romeo
v>^r
p
toc
7
_
M
^
r
sboc.cia
ca.
^
accel:
rall:..
rtìi^.-
r
sot_to
ta
''?
"
»
la not_tur_na
k
7
Giulietta
(timorosa
e
*
*
semplice)
t
Si
=
r
_
gnor
mio
Romeo
•
PP a tempo
9^
pio
va.
_
39
»
*
-
=
A
n
S"-
f^
B
_pp
JITTl^TTTl
^m
®£»-- '-^-
*i
\
m.s.
a tempo
m
è
pp
s
118771
s
i
82
Giulietta
*
SÉ
dol
»,Q-
è
. ce,...
fnfmun
—
1—
=-=
¥
*
^&^-
qua _ si
nrùifnii .Imiinn
.
*
m
f
*
^m
»
rn
*
Lento
*
da
_
7#Jyj
i±J J^J
*
dim, molto
~~*
a-
fi-
9==»=zt
9-
Giulietta
{in 2)
ì
#3
*
JE
Tri-
te...
Lento
no
sti
1
^
S
ci
UE
ir
F
f P
se
(in 2)
ÉE
*ff
^
An
_ba...
l'ai _
/"
^^
a*
o»
ti
-ti
J=U
e
^j
Giulietta
£
a tempo
~FT
E
pren
do
\
_
La
no.
ff
*
^E
fp
mm?
^
«/
118771
Jl
J^f
P
i
17-zr
J^
festa e sul fi_ ni
£
=i
5.
23>4»
?
7lJ^ J^
0\
f
_ re,
dolce.
wm?
a tempo
83
a rigore di tempo
Giulietta
V
ì
J>
j\j\i\}\}\
ed u.sciran
le
rati.
JUHlJ
}\
An
po.co...
maschere, tra
_
JrJ
Andante sostenutissimo •
(con improvviso abbandono)
88
-
Giulietta
S
*
da
_
-
_
Ah!
te...
Andante sostenutissimo J: 88
y
i # *
lv
l
^E
pp
m
^e
-
i
ì
\\r
creso, molto
W
molto
^^
V
-0
0-
J9jt>
Giulietta
»
>
f
.Sie-te bel
_
lo e
mi.
*
*
La
é^Hj
m.
I
ì
=«*
f
j
s
£
»
w
^r
r
F
r
r
r
i
>
j
»r>
via
'*
" \Jll.
\Jt \s-
ì
dadi-smemo
±z
*
jU
^
n m
mo
«^
># *
-cu
r=£
V
)
_
[t
HI
f
X-
»:
Oh! tan.to
_ o!
m.
m
e
co» ta#a l'anima
tt=F=
'
=!=
I
f »! $
f
g
11^771
*
w
o'm.
84
Giulietta
rall:
=#e
J
ra
j
re di
_
ì
*
fy
ftff
'Lf
J»P
^
£
l>f
me
e
vo
di
_
1
cuo
,
_
re
mio
^
Fi»
*
J
»
J
j
Giulietta
a tempo
rall:.
"I7\
i_
3i
i1
dol
ì
.
m
Ad.
ce...
_di
4Qr
ì
_
* *"Nt"i
a tempo
rall.
Oi
PPP
po'
4:0l TTn po'
lO
perdendosi
#
Romeo
Un
o!
PPP rall. perdendosi
e tempo
^m
BE
mosso e agitato a
mosso
e agitato
*
aJ
=
-
72
73
118771
j
P
HE
85
Romeo
Romeo
p
m^
be
_
_
ne hai di
*
1.,
non
me,
mi
la
W HAJLm
11S771
.
86
Romeo
rall.
un poco
a tempo
-3^=z^ C=^5
rnizj&.rnizm
r
,
r r
r
Pp<-~3.
1
i
a tempo
r
3
r r
I
)
nt
m
L'ai
_
f
\
r
3
|
^
r
\
-ba
che infio_ra di sue ro_ se
,
'
Romeo
KJL
^
r
3
|
il
sa
dì
_
«
ra
pie
_
mmmmm^MMJJMEMm
^
rrrrrrrrrrrr
^^
b-eO
^
r
r r
r
r
r
r
r r
,£&
Romeo
i-,
r
yi»v
?
.to.
-
J
n
f
ifr
;
eat.tenderauni
sa
£
'»
_
stan_
g
i.
;
DehlFammi an.
_te.
rnimmiiTni immmMjJT=
I
Romeo
—
-Mi
^S
&-
co
in
_
ra,
-o-
pic-ciolet_ta a
5fflffilì>
>
*
_
e
118771
*
man
_
te,
f^fgm
come
o
87
Romeo
Romeo:
r^r-r—v
ba
_
_ ciò,
un
so- .lo
d:
ITE
ba
_
_
ciò!
?,.h.tt?^tff*tffr
Giulietta
o!
s
H8771
Quan
_
to
tu
88
Giulietta
accel:.
^
vo_glia
e
agitandosi
accel.
m
fa
che
_ rò,
\
^
*
cuo
il
É
i? accel:.
fej
_
^
agitandosi
e
ea
^flf
_
re mi
i^P?3S$
lt
j
j,
( it
11
ì
accel.
*
»
v
vM
^=p= te
5=JM==c
fl
7
•
1
:
aTempo - Calmo
Giulietta
una scala
(Si ritrae un istante e aggancia al balcone
*
Giulietta
pe
di seta.)
dolce
•
Non
»•
£
che
so
il
ir
r
>
3P
r
non vedo altre
no_ _metuo,
1
^##^ ^^#
fT\
i
P
s
e dolce
i
i
.p «fofce
"T
r
H6771
r
r
?
T
89
Giulietta
le
che non
sia
_
no
tuoi
i
Gìulìetta
Giulietta
118771
s
bel
_ li
oc
_
chi
leg-
—
-
90
Giulietta
t
Romeo
—
p
Scio-gli lasca.la!
Scio, gli lasca.la,
e
a
fa' ch'io salga an.
M-
té
T
O'J
yT'
«4
*
if
'
«r=
«r=
5E
P
>^
*iy*
ji
Giulietta
,
^
.p afofce
#
Romeo
E
..
rat77i. molto.
_co
M.
^
=*
molto.
.P rftffcé»
m
pp
e tempo
i
T T
J
K.tJ
rolli.
^^3^3
^
fos
_ lo
j'^rf'f^fi
_
*
,3
i
se _ ro
i
nN^
tuoi
r
_
it;-,
*
gliau.
_ di,
»^>p^gp
*r i
^?'w. ro//:
^'
:
=
iU
^
t r
m
sguar
«/
W
fl
f
Giulietta
eie _
se ora in
ra!
UH
t
IL
a tempo
_
m#.
f»"^
118771
.
91
Giulietta
a te/ripo- brillante
f~>
_
gel
_
creso:
ntJ'
pii[>
t
7*1
1
can_te_reh_be_ro di
_ li
t
ni
gio
_
_
a tempo
r»F
-X
i>i>
1
FrFFCJP
1^
in
*
^ *fjp p
é
£*;.£*
*£
fJ p f p p
^f
creso.:...
brillante
*tw
**
^
*
ia
*
rall:
Giulietta
f
nel
f
_cein_
dol_
a tempo
f a.»
_gan
_
r *fr fo jJlj
tir _ jj
ve
_ no
di
der l'au
_
^ ujè ì * 'Sa uàè
Giulietta
cr
4
ra.
ro
m
Romeo
Ah!
s
118771
|
95
Romeo
—
rall:.
fa'
ch'io sai. gal
4^x
^= F
:
:
Fa'
^
ch'io
,
la _ scia ch'io
mi
§f
tè
-^
v
*r
E
saLga!
#^
=-
iP"
rall.
=«r=
^^
*£5
^2
a
$
Giulietta
a tempo, ma
ss
Si
.fc
un po' pm
^
IE£
«P
ÌÉ9ÉÉ
Fc-^ ^ ^
1
1
*
lento e morbido
È
1
7
r
Ed
PI
r
_
i
o presso la
Romeo
f—
É=
muo
r
ma un
a tempo,
i
r
q
fc
r
^m
sul. la tua hoc-
ìa.
_
l
_ ca...
po' più lento e morbido
£U
te
4ÉL
Iste
Wp-'H
fpgtffl
«p
ÉÉ
^^
3
a s
s
jl»
fi-
!
5*
1"
Giulietta
/>?«
i
mosso
e
^
tu
Romeo
agitandosi
P
.
_
Di
a.
g=g
Boc
Ptw mosso
e
ìi
•f
_
_ca
so
_
a
agitandosi
118771
_
-ve..
_
1
r
let_ to
t
_
sa
Giulietta
Gio
Romeo
(La scala ha toccato terra. Romeo getta
mantello e sale: è al verone, scavalca.)
il
S
Gio
_
ia!
(Strumentini
jj
>'
r
1
ttr
=**
e
e e
r
E
accel:.
S"
Wtftp
Tj ÌFSF
*fe£
^
94
amanti rimangono avvinti C06Ì
Vivace o brillante à - 80
(I due
sbuca dal vicolo e attraversa
il
in
un bacio lungo
e silenzioso.
ponte.)
s
118771
s
D un tratto uno sciame di maschere
-
dolce
J
n P,
m
Ah!
(I
pp
I
^!
mf
m
~zz.
*±
—^T~
si
staccano lentamente.)
^
cresc.
Ah!.
%&
m
tj
due amanti
Ah!
Ah!
frn im f%
Ah!.
ffri
s
H8771
nm%
frrTfmrì
allarg:...
dim.e perdendosi
s
118771
s
97
(Scomparse
!44
le
maschere»)
il
silenzio dtlla notte ritorna
Andante lento e sostenuto
ci
:
ancora sulla piazzetta. Romeo
si sporge,
50
cauto e guarda.)
'
3
m*
*
V i^^jJ^jU— J
m
J. l
£sìe£.
é»
~*~
J, J
é»
J,
J J.
m.d.
^£
Giulietta
iN
Par _
Romeo
_
la
_
_
te
rntl
£
i
Nes
su
_
_
^
no
^
più.
i
É
1
A
«vi
I HtjpjlJ
J.
J
J.
i
J* *
ld»I
J*
3«=
H
Giulietta
#
§
ice
pia
4i
^
no...
_
VglfiT
'
f
è-±+±è-±4\m.d.
^
HK771
98
Romeo
Romeo
Vr
^
pia
no,
7/Z.&.
i?iliii
5gVl
*>
):
^
fri £
so
W
che
sue tu
*
l
l g
_
_
--
l
i
la
^$
^gg
m
Romeo
(Romeo
la
prenderà ancora fra
le
braccia, ed ella vi
ì
abbandonerà dolce
i
£=P=£
da, Giù. liet
_
si
£
La
jta.
e triste.
not
)
te e
«te
tu
***
i
W
tg
I
g I
=
1
^
I
i'
I
é
' I
m.d.-
p
£=
lunga
Romeo
^
g
£
na
pie
ÈÉÉ
•f
m
e
T
r
J3
dì
il
rrf
P f- m
j»»
1»
mi rf
»'f
-i
r
dim moltissimo
cresc.
molassimo
lunga la corona
f7\
\># *££
m
w
11«771
kft
a
99
Giulietta
raggio
(il pallido
I
Lo stesso temp O O
di
luna scompare a poco a poco)
pp
Z
*
1>
ì
£^iV
Tan
-
to lon.
Romeo
3
f,
*
-ta
-
no..,
45
Lo stesso tempo
t
!>:
1 »f
4
a
z
J
^
*
é
1
j>jp
l>W
EL-TCU
ÉÌ
.
1
i«^
ÉÉÉÉÉÌÉffypfffPfFfP
Giulietta
Giulietta
7=^=? teÉH
*ft....
y -ri
m
la
V-r
i
?
^
lo _
do
_
3Eee£
!
Ak^kgèg
5=É
I»
I
I
_let
_
_
ta,
r*±
M
^
^«iss* i**?s*
Ég^JÉJ
tfj
s
118771
s
100
Giulietta
Giulietta
kjE=Ì
7
i
^
braccia
wgi'"}
ti
iJì
m.s.
ri_toglie_ra,
HS771
*
-h
ed
b
?
i_
tilt
_o quirimar-
10 i
Giulietta
animandosi
7
9
ì
a!
_
con impeto
^^
S,
Come fiam.ma a
No!.
SfIP=
r
<H:
:>s
'^i J
i?^
T^
^
^ w
u,
&
«
i
i
J
u;
J-l;
j ì'ì'
£&
P«
r=
?
Romeo
f^^
_den
io
te,
V
£
strug-ge.
r
&
nia
V
che
sì
tiac_co
gjJjSS^
3mF
¥
_
_
_
'ìuJ.'J.ì^.n
»
P
11S771
s
'
F
Io
ra.
ms
que.stameJanco
_ro
Romeo
t
g i .
5
'
t'il .
lu
^ Jg>a&
J
_
mi. ne
102
„
Pm
calmo
,
.
Romeo
mo _ ra,con te_co
lasce _ ro
l'a_ni _
ma
mi
_
a tempo
accel.e agitandosi
Giulietta
E
t
[>J>
n
Ah!
por_tamicon
J>
te!.
Romeo
h
_a]
v
<
accel.e agitandosi
sentito
espress.
j-roiii
11S771
y
^ kWf
t
I
Più mosso e agitato J- 78
103
Giulietta
±
i
3
±1
g
Ho
pa
_
u
j>
f
IT
h
fsi.g-no
ra,
_
re,
Più mosso e agitato J=7Z
^r^sr
Giulietta
fi
se
ii
J.
l'odio eil
^
Ifr
san
_
g*ue
118771
^^
di nostra
gen
104
^
Giulietta
^m wm
te
co
-
si
Giulietta
co da
rap
m£ f^#rcrean
strug-_g"on
ci
^J»W
ÉP
2
-JV
'^kliQ
*
g^6
far
nel
>.h
di
me,
fu
_
i
U
tua
spo _ sa,
J
_ ti
i*
fffff
u_n'eterna ne.
^
^r^r.f
Giulietta
/
118771
^
^1
3
iJ
f
105
Giulietta
$
rall;
&
*' M
mi
a, l'è _ terno
mione
_
mi
CO?...
rall
Romeo
P
Un po' più mosso- energico
e sosti
cresc.
^m **
=?RF
v.
L'odio
odi
di
48
no.strag-en.te,
no_strasren_te,
ee-li,ela
eg-li,ela
Un po'più mosso -energico e
so
sor
non
mi
pò
_
tor_reda
sost°
=
te
te
tran, no
118771
allargando
pin
In questa
106
Romeo Largo e solenne
«r
y-y-fr
Largo
p
p
p
^^
p
an_che ol.trela
ed
ta
mor
e solenne
Romeo
Romeo
«<?<?<?/.
n
f
p
a
g-iuro innanzi
i
t
Di
rall:
un poco
<
»P
a_
_ o,
|f
f
mma
mi
rall.
118771
*
a!
C\
107
Con moto W = 72
8hiHattarf0/c
Me
^^ ?
,-
*
Pbp
ve
Con moto
ET
:&=
?
tu
ve
a,
si
tu
« = 72
Giulietta
Giulietta
§wase ra#.
_
co
come
il
mio
de _
a tempo
allargando
no.
sti
/
^^
^::^:::^^ri
E
118771
in
te
_
co,
a
PP
_
ni.ma
108
Rome
p
Giulietta
émmmm
a tempo
Giulietta
sem
pre
con
±£
7S2.
te!.
Romeo
?
Le
frg^^tpjrft j@ ifim^
118771
10&
Romeo
ma
§
ni...
>J^
WP.ìi^i" .éCti
Giulietta
118771
110
Giulietta
Più mosso e agitato
Giulietta
Giulietta
4
È
ran
Romeo
_
do
ran
_
do
f
^fe
V
fe
gli
y
uo_mi.nie
g-li
£
.
T
-r
-
u
»?
i
la
r
vi
ta,
del
vi
ta,
del
^
^=£
uo_mi_nie
la
8
n£»M"TT3
fcv
p^ cresc. molto
y h\m\h
?
fe#
3B
^
^"
„
Jlt
allarg.
ÉÉ
§F¥
118771
^
Sa:
**
3
È
=
Giulietta
Lar
mi
^J^
_
a, con
_
a, con
IH
Romeo
mi
con
te,
8
j
aàdfcyÉiM
^3?
Jte:
^:^r
V
v-h,,^
a tempo
Giulietta
(Tocchi di
campana-
Il
!tt
F
con
te,
accel.-.
s^
cielo e chiaro)
118771
PW ^^
l^i
m
—
*—&
I
allarg.
$^
^
P
a&z
ì
1^
i
112
(Le
Romeo
due creature
si
tolgono dall'incanto)
Andante con moto ©=60
#
5§§i
Andante con moto
«1=60
Giulietta
(pregando)
(agitatissima)
118771
.
113
uiulietta
^E
scen
di.
Romeo
^^
r
Obbedirò
Coretto di donne(dietro le scene)
Sop. MySop.
t
i?
(
£r~
j
t
^
ìù *E
p=
'i:
oco_le _ tode ro
sa
i^gf
pf*^
nelTortese_lod'raicoiiven _ to
118771
»
spa.
j
y
l'è
rpff
la tobo.ca
Giulietta
118771
ritenuto
Romeo
/
e=^É
Ad
cresc. moltissimo
115
(La fanciulla si sporg^scrn
a tempo
o
ta
_ dio,Criu_liet
ff ritenuto
a tempo
^
Jet
*
^
/
ta d'intorno e fa scorrere la scala
di
seta dal balcone.)
Giulietta
so mmessa mente
É
d
Ad.
Romeo
(Romeo scende, Giulietta
ti-
si
sporge, accompagnandolo collo sguardo)
118771
o
di
116
allargando
s
e
sostenendo molto
Giulietta
o!
Romeo
(Romeo tocca terra.
Giulietta ritrae allora la scala.
allargando e sostenendo molto
Romeo
•*•**'
mi
Zmf
^
i
o
—
1
i>£
,.
"T
grande slancio
/
ìmmé
9S
avvolge nel man.
mm
1
po?i
si
e
w^WP
~zt
\\
~o~
*
tello, spia d'intorno e si avvia; vicino al ponte
si
ferma, manda un bacio a Giulietta: ella,immobile,lo se.
Romeo
SÉ
(Campane)
52
a tempo
a.
5b
118771
117
gue cogli occhi, illuminata dal primo raggio
Coretto
donne
di
i'J
i
J
1
...e
^
_ne
_
lo
di sole)
(dietro le sc ene)
in
Vp
«p
tfh
i
t
mi vorìacambiarnieelcoreinven.to
^^
sta _
ma
_
ti
ì
i'^f
*
hi
per veg-nir pian pia _
rall:
r~TJ>Ji~T^
na
118771
la tò
bo.caaba.
118
a tempo
animando
119
allargando
a tempo, ma più
Coretto di d onn e (dietro le scene) quasi rall:.
ASop.M
Sop MrSop.
(lontanissimo)
in issili;'.'
j
\
.
IP
TP
"3
W1
Boco.le _ tode
le nto
3E
I
tf
ro
sa.
a tempo,ma più lento
11S771
120
perdendosi
Campane (lontanissime)
Fine dell'Atto Primo
118771
ATTO SBsNDO
131
®
Si vedrà
ATTO
SE@NDO
un cortile nel palazzo dei Capuleti.
A
sinistra,
una muraglia merlata, coperta
di
edere e
di fiori, ol-
tre la quale si distende un giardino tutto fiorito; a destra.un portico, che finisce in poche arcate, soprauna
porta, chiusa da pesanti serrami, e nel fondo una casa rustica, cinta da portici che terminano un po' discosto dalla
muraglia, lasciando così una specie
di sentiero
che
si
leggero porticato, una porta darà nell'interno della casa. Torchieri
sta da viluppi in fiore,
una torretta da
scolta. Nel cortile
Con grande vivacità,
e allegrezza J
m
v
;
j
=
72
,
118771
un pozzo.
perderà verso
alle
il
giardino.
Sotto
al
colonne. Sulla muraglia nasco-
122
W H
"•'
118771
123
r
±t
T
r
r
±
r
r
«t
3*
r
r
r
'
r^r
£.3
k^'f
?
Ut^t
^*
-p-
-p-
rl
*
r
r
r
=/
E,
42'
SÉ
è
(Uno sciame
di fanciulle, in vesti
#
chiare, indugia sull'imbocco del sentiero
e
U8M1
fa richiamo festoso verso
il
giardino
)
124
Isabella
Isabella
Isabella
FT
t
^M
U'
*<=
^
1
IT
Vie
y
Vie
_
Mlf
|
ni con
no
_
i,
^gi'FQ
.
ni con
no
m
^
Vie
%
_
ni con
lÉfcp **2
_
i,
con
y
no
_
P
f
i,
deh!
i*Q
con
no
_
i,
m^ J^>
1
no
i,
con
no
_
i,
e
deh!
J'
deh!
@m
jS^^M ^^
ai
118771
ìm
r
I
vie
_
ni,
tiaf-
i'^N
vie
.
>
Lj
vie
ni, tiaf.
_
ni,
v
;
tiaf
if_U
Q4
.
allargando.
Isabella
e
^Mf
$?
e
Pa
_
squa
San
T
-
4
squa
/'
Pa
;>
è
j>
Pa
è
i
San
ta.
^^
yyt
!w>
can _ ta
Il
(Attendono gioiose. 11 suono della vi
vuola si spande più chiaro e più vicino.)
ta.
.
^
San
squa
a tempo^-
Isabella
mm%m
.to
t
i
~
Ji
re suo
j>
_
na
tu^
la
vi
11S711
.
vuo
la
P^
sot _ to le
126
Isabella
*£
r
C
mu
A*
_
nJ
j
rae
^P
fa
so
ve
la
*£=£
V
f
ìm
ì
a
f--
I
per chia
gno,
_
ESES
-f
cresc:..
*
m
*
iimm*m
te
-
±
i
.
Isabella
£i
r
.ma
s
_
re
h
r
i
gM^
l
le steLle del.la
O
r
se
ra,
_
»g
f
i
co
_
É
g
^i
me chiamiamo or
.....
£
È
cresc.
Isabella
118771
t^f
tt^f
:
127
Isabella
MfePf
Pre
ÉÉ
Vie
. sto!
Tiaf
ru!
m
I
Pre
.
Vie
sto!
ni!
Tiaf
ni!
Tiaf
^
/
i1É=Sl5
Pre
.
Vie
sto!
Giulietta
(apparendo, accompagnata da Isabella)
^v
tó
Ec
Isabella
3s^
^£
Ìm:
.fret
-oy
1
tai
ri
i>^
Sai
ta!
.fret
y
i
i> fl
-
^1
^
.fret
ta!
3
3
forese, molto
SE
SE
3E
^
119771
m
%**
—
Sr
128
(Le
Giulietta
4'
(La Capuleto terrà nelle
a Giulietta con
fanti si inchinano
beffa graziosa)
mani un ramo
in fiore
ed avanzerà lentamente verso
le
fanti.dicendo
il
suo saluto con puerile
letizia.)
Giulietta
Lo stesso tempo,
Giulietta
I
mapiù morbido
3S
I4
Lo stesso tempo,
ol ma più morbido
^
m.s.%
ÉÉ
il
XJt
^E^
S
I 4
**
-*
i
Verni
f
_
to è
il
tem
=^5=£
-e- 5 -
-6^=-
pò
.
H
i
jt
'
-fr=-
_pp
^Sg
:,.•
at
»
?
»•
1*^
f
p.
7
nrj-
—
118771
*
f.
7-
fSj
*^
ì^eeS
r
il"
f
delJincan .ta
1
*
È
P
ir
129
Giulietta
I
?
i-gio
w_
il"
ne
-
*fc
f
>
I
il
fW
nostro cuore è
to_
lie
I
i
n
r:r j
tf
7
e
J
£n
i
Ji
"
?
*/-
*
TriTTT-
PP
tt
-"
Giulietta
un po'
hf
*4
r
tut
*
a tempo
rall.
^
.
"6^4=
ta
vi
.
a.
_
S
feti
^
f JN*N
tó
?m
^
^4—
?
sostenutissimo
Oi
4^
tó
tó
dolcissimo
a tempo
J90' 7Y7//.
Giulietta
?
^^
l=^£
I
T
bel
te,
ÈEEE=£
fP
la
ti*
*
i
^
sta
^N
^=^
^
-^9-i
/-*>
_
*
[
ri
:
ì^^
11S171
:^=^
fr
^
Non far.ciin
_ne!
_
can
_
to
di
ma.lin
1
j
"
co
_
_
ni
rati:
Giulietta
t |
1 1
.
a
e
per
n\
j
«i
a
_
r
1
mor non
(f
far
_
ci
1
a14
k
tf
so
spi.
Giulietta
n
a tempo
A*
J3>
.ra
j
re!
.
a tempo
^
m
i
?rr^
r
i»^
**
ag
d-.^
1
USITI
=s^
f
r.f
«r^f
131
Giulietta
^
3=^
i
CO
p
>
T
M7
gViliy
*•
P
f
P
|>
'
J
..Non farci in. can.to di ina_li
"
Jl
.M
i
J Jl j> Jl
«*=*
I
1
sim
co
ni
^
Jl
.
co
O
I
_
«L^
ni
_
per
a
1>
^
J
e
per
a
^
^
e
per
..e
a
.
a
v
^
a
rcZ/:.
^
j^p^
.mor_
yyt
-
]
...Non farci in. can-to di ma_li
Giulietta
»M
r
f
m
non far
*
_
ci
*
so
spi
.
3EÈE
.mor.
tó
3EEÈ
.mor.
118771
3
)
132
(Le fenuninelle prendono
in cerchio Giulietta,
danzandole intorno , festosamente
aTempo
g^
J
_
31
feÈ
ra
re...
_
aTempo
con vivacità
i
n
^
^^
^
Ah
j
Sei
pre
_
sa in
È
cer
_
chio.
cer
_
chio.
;
Ri
.
di!
Ri
.
di!
^
tt
?
ll-H
H
Sei
pre
?
j
_
sa in
~3
118711
133
Meno mosso
Giulietta
V
(cercando
*r
fr
g
i
di
Il
cerchio
si
fìì^mt
Mister _ di .te con
Ahi!
(sfugge.
sfuggire)
li
vostri stri
di!
_
^
scioglie j
i
(riattizza subito
il
Isabella
iH
«*
-
?
Giochiamo al
Ifc»
^
l
I
V
*E
7
*J
ah!
w
T=V
hi)
ff'
f
É3
ah!
Meno mosso
gioco, con gioia)
Isabella
ii"
a tempo
?
tor
accelerando.
jl
_
i.
chio?
^A
f£±i
feÉE
Al
e^5
V
h
tor-
fr
-?
fi
chio,
al
tor
chio.
ni
tor _
accelerando..
t^i^^S
^^™"""^^3B~ ^^*^JSS
^^
m
-f-
*£=£
Al
tor-
a tempo
—
:
:
''x * *~
——tMfi
il
i
-ii
I
ll->-J71
-
--3
134
Lo stesso tempo,
ma Un po' pesante
Isabella
m
i
(
*
a modo
di
canzone)
E
IP"
A
chi
(con esagerata gravità,
a modo di canzone)
tf=
I
JS
*
v
y
\
A
_chio!
yyt
y
chi
^
A
.chio!
f
l
f
chi
9
Mp
piùbru-ciail
n
e
piùbru-ciail
g
g
ff
piùbru.ciail
Lo stesso tempo,
ma un po' pes ante
oT"?
5
Étt EE
E n E
/
Isabella
*t
i
r
i
co
re:
A4feg
r
co
re:
44
"
r
f
»p
j
chi
f
(T
I
negli occhi
A
>•
T
re:
A
chi
I
i'
?
(T
negli occhi
pp^P
il
i
più bel
I
^
^
ri.de
il
fo
_
11 K
ri-deilpiù bel
negli occhi
MP
chi
a
ri.de
Mrni
[
É
>
i
A
!
co
*
~r
più bel
fo
_
fo
2
-9—
uyt
/
^^
a
i
e
^
pi*
7
118771
Giulietta
I
ti
r-*
^
Isabella
135
dolce
'H f
?
chi
na
.
pi
sco
sto
Hilpp
?
ri
.
de
lie _ to
a
*8
.CO?
n^
^
.coi
**
-CO!
U
#=#
-3'
pp^-^
i^FW
^
,
jfiMt
IL?
J*
^
gajN^
t T
Giulietta
raW:
118171
^
^
S
_
136
aTempo, con vivacità
«£*£
P
?
Ac
_
±8=
1
J^
Ac
.
E
cen
di!
A
J\
cen
di!
Ac
.
cen
di!
cen
di!
^
Ac
_
«JjaTempo, con vivacità
Lento
(accenderanno un torchio ed a lievi passi di danza
trasmetteranno da mano in mano la fiaccola.)
*tt
119771
si
,
137
Andante lento, ma
non troppo # =54
Isabella
(tenendo
il
^
torchio)
3
I
'i
Oi
me,
_
ch'io
O
*
bru
ìi
>4
3
£
ciò!
_
0f2h.
PassalPas
sa!
_
T7~m- p^^
Passa!Pas
Andante lento, ma
non troppo #=54
sa!
_
6
^:
tì-^3IT
*
p
PP0
F**
=
»
><
f#^lrrf
'
• *.
,13
-7/-'
'1
-
IT
A
I
^
».9.«i
?" =1
Isabella
*
(passando)
Una Fante
*
F
f
V
ipi^lp=i
h
te!.
(prendendo
torchio)
il
creso.:
3
p
r
Oi.mè,
£
&
11STJ1
'
i
?
ch'io
av .vani
_
_
pò!
Oi
-
138
a tempo
accel.
Isabella
^^
-J-
£
P
\-(prr
^
Gi
Gi.ra!
Una Fante
*t
^
?
r>
ra!
r>
.me!.
Un'altra Fante
(correndo e prendendo
il
torchio)
^
7^
Oi,
*=*=
^
^?\
P
E
|
ti^'lp^ p
Gì
Gi.ra!
ra!
.
rts
£z
l
l
"\>
j
fr
Gi.ra!
±
-i«iV
\U53a
IjtJ
JjJfr»
Gi
j
|T
_
T
ra!
jiiiljg
^f*lVj
^^B
B=É
¥
P-
-f
i>p
a tempo
^It^Jyk
Un'altra Fante
^^
las
:€
accel.
4 -^
'g
/
r
t
^
Ar
sa!
y^flsrfi ct
,
1
v'
«
P
_
do e
'^*
i
EJfF^
?
non vo.glio!
Oi
pgj^a
HS771
»/
T^
xjg jb
139
Un'altra Fante
É
1
P
sa,
las
j
ssJf
^
.h
J
me,
.
ta
_
J>
fr
na,
pi
che.
J> J3
g-ia
h
1
Pas_sa!Pas
j
oi
r><iv
*
I
cresc.
_
sa!
^ipP
Pas_sa!Pas
•t
_
sa!
"5*
É^g
? Ak*J
=
»
Ì»
d
é
tó
^
<
r
"
7
ti
s^
=-==
4*
T*ÉÉÉ
**
zz:
*~m.dT
m.d.
m.d)
accel.
Isabella
a
IrflD
^m
Pas
Un' altra Fante
P
g
guo!Oi
lan
.
E=e ;
'P
M
il
f
cresc.
^ jO
e
sa!
-r^S-
^^
55
«ff
accel.
m.s.
mf-
*/
g%
J
>
ì
f
Oi.mè!
me!
:
tfe
^
u;
a tempo
;
^tV
35
Vi*
f
a fyj^H''r.y''f^
e tempo
p
r
m.d.
118771
140
*
*
A
1
me!
Ed
h
i
11ST71
o,
che
cia.scu
. rio _
ra piùmac.
141
Giulietta
creso,
Giulietta
molto
f-,
m
Dol
sì!
r
^#^
A
«*=
»g
Tu
^
'E
sì
,
r
tu sì
!
_
v
ce, glo.ir
»J
]
nel
i
t
fo
?
co,
^
pas
^
U m^
142
Giulietta
ÉE
B.
@
Giulietta
pe
>e
_
rall.
j
ve. sti.ta di continuo ar_do
sar
nadeldi_let. to
gio
_
_
co g^it_ta_reun
ffit.ta
un poco
_
m
f
ree nella
pesante
/=
SÉ
gri
do,
I I !E
un gri _ do
a tempo
Giulietta
m.sy
143
Più mosso J = 66
Giulietta (passa
tv
il
i
torchio)
i
te!
(prendendo
Isabella
fante
torchio)
1É
A me!
gE
1.
il
lAhi!_
tj
*
Ch'io
mi struggo!
"f
v
;
(passandolo)
r
Norbru.
p
i
ciò!
T
Le altre Fanti
Pas
--*-
?
.
sa!
Isabe
HS771
ì
i
Pf
Gi.ra!
144
Isabella
S
srm
f-
=
ji>j
piùf
Isabella
41S174
==-v« tempo
accelerando
Isabella
èÉ
me
r
?
;
accelerando
*
a
145
2EE3E
a tempo
\
PS:
f
*
/
Lento
Isabella
(lo
Lento
i
£
e
grave
sottovoce
jpp_
^m
imm p
^
a
Brucia anco_ra
(guariando
ì
gitta nel pozzo)
leti
.
to.
len
_
to..
fu_mig-a..
nel breve abisso)
sottovoce
>z>
Brucia anco_ra
^W
fu
_
mig-a.
146
PPP
3=^
^
guiz
stride
za.
-
¥
un
pò
-
...e
co.
ppp
w
guiz
T»
-
za
stride
un
pò
_
co.
...è
J
animando
Giulietta
—
f
-B
F
Ah! No!
un poco
e rigor di tempo
.
E
E
g"
w~
et
g"
g"
g
ch'egli arde ancora in alle _
I
r
gran _ za
ppp
Giulietta
?
tJ
f>
e
vi
vi_vein
no_
_ ì,
siccome un helJò fio _ re.
118771
Il
fo_coèa-
Tempo
di prima,
ma più vivo e più mosso
147
J =80
Giulietta^.-
=£
^
be
F^r
_mo
**
re.
Isabella
^
SE
3£
i
i
m&mo
A
_
.
_
re!
S
a^
A . mo
Le Fanti
a* —
*-
111
^
-£
di
PS
A
i
Efc
|Tempo
Si
A
re!
_
prima,
ma più vivo
A _ mo
re!
e più mosso
Jr80
Giulietta
*
*
3=^
II
(prendendosi per mano, danzano ancora ridendo)
*-=-
r;
fi
.mo
.
_
»Jt
.mo
&
fr
_
re!
Dan
^_»NDan
re!.
J?
^rf,
g
^t#|
|ff
im71
#
za!
za!
^
148
(Sulla porta, sotto
i
casa appare Tebaldo)
portici della
Giulietta
creso.-.
Giulietta
*
%r
hr
nm
e^
.re,.
k
l
dan
_
za,
g-io
.
ìa,
Isabella
.mo
.mo.
\à
a
lj Si
-re,.
fe *
an
za,
£lk*£fo
US771
g-io
.
t-J£-^k
ìa,
m
149
Giulietta
%
ìa
Ei
vi .ve in
no
_
i.
sic _
come un
Isabella
m
Giulietta
j «ET^
rall
k
à^T%
150
a tempo - accel.
Giulietta
**
Giulietta
Andante mosso
11^771
151
Tebaldo
m
—\
w
ì
r
E
_
ni_dotut.te
to
S3>
7
^t
\*M
9
che hanno fat
.g-no.re,
-V
qui,
U
Al
le
fJS*
ii£
J
più
Tebaldo
le
_
*
ffl
S .
sa
V;
^
r
na!
ro
_
;
7'
!
Co. me,
*
i>
F
p
e
. gli,
Mm
tan.ta
le
^^=
* a»i >
J
un gesto
imperioso.ma cortese)
^
.
zia?
ti
accelerando
(alle fanti, con
Tebaldo
-^
.
a
T:
2:
Presto alla
SU!
SU,
^
3
&
?
Che
1?
Tebaldo
"S
?
#p
ti
fu?
^
1
E
*E
g
ron_di.neLle di Ve
p
bel
1•
7
accel. e cresc.
—
mW
m
jà
:>~
*
]
m
^» j*v*>
^
.£&
rz:
*5
crescTmolfo
11 e
7-7
1
flgJ23É:
gj
5
?0E2Bd
»!
ti?
O
152
Tebaldo
^
t
È
ì 7
gron
Tebaldo
f
£
7
>p
f
t
i
da! Su, presto, al
_
accel.
*P
ni
sempre
f
ff'
do,
ron
«ir
di.ni
riprendendo
'
ff
il
É=
re,
.
:b
sempre £jr'j=f:
che,
riprendendo
ciar
tempo
ff
P
P
per no.vel.
P
_lie
j
il
tempo
a tempo
Tebaldo
V
\>
V
fefel
.la
.
re
a tempo
d'unpa_ren
i
_
ta
.
do,
U 9U
or voglio rima, ne
f^m
.
re
so_lo
con
153
Giulietta
Giulietta
(a
i
un cenno
del
capo
t
di
Tebaldo, verso
i
^J)
J>
le
^
Eb_be_ne,
T
*
~
Giulietta
118771
fanti)
7
;n
an
_
r
il
da
.
te!
1-
154
Giuliet
-di.o,
(Giulietta
si
_
Ben
ta!
si_ a,Messe
vi
re!
.
avvicina rapida ad Isabella e la trattiene un poco parlandole quasi in pena.)
Più mosso- agitatissimo
a tempo,
ma un
poco agitato
Giulietta
ì
accel.
7
.Ht^- a
j\j\ Ji
\
I -
sa _bel
i
_
la!
E
là
j\.hj
ì
Rome _ o?
gBiÉ
U_na
pa.
Isabella
(piano)
Sì!.
114-
\
a tempo, ina un poco agitato
accel.
118771
pò e segue
le f anti.
Tebaldo
le
acco mpagna con lo sguardo, poi come tutte sono scomparse,
_ ~?^
a tempo
-,
verso Giulietta e la fissa duramente.)
Giulietta
Tuo pa.dre
è
egli an.co
_
ra dal Conte di Lo. dro
11S77?
.
ne?
si
volge
156
Giulietta
infc
J
J>
l
*
=fc
ma _
So_no
dre.
so
Tebaldo
(si
la.
_
appressa
di più
accelerando
a Giulietta,
le
serra
il
volto fra le mani, fissan.
MW^tt
m
So.
la?...
accelerando
dola negli occhi.)
Abitato e vivace J-84
Tebaldo
/.
^MfF
f
f
Do
So. la?
.
in
i.
ff
ve Ro
T
ÌE
me
Abitato e vivace
o?
sJ=84
l*$l
%
f
mf
1
j
Mf
r
r~^-
J
éÌ^'
<w
y
*
a
Nf
$E§
r
'
7
Giulietta
J
K JU
Qua
_
le
Rome
_
o?
n
Tebaldo
«£=
1
Il
118'
~r\
è
I
Mon
.
tee
_
_
chio!
157
Tebaldo
y
i
i
rp
>
f
Giulietta (traendosi dalle sue mani)
Tebaldo
Va
m
Ba
_
Mentir non
da!
;
*
"^
^^
f^p-f^
i
J
i
^
de
Tutto
vi.
i
7
fe^
^
Lt
V
11STT1
^gJ
*
?
luJSH
»5E
158
Tebaldo
3
^
creso.
jorccny
ri
3*
»
m
—
ri
T
Tebaldo
sé
É
/l^
"Ti*
o
Tebaldo
r r^r
sonve.nu
f i;
_
to per
^.
I
So
fTf
.
m
^à
v^
r"3 3.^r3 3
mf
P?
f
r
t
159
Giulietta
p "ff
Che vuoi
i
Tebaldo
¥=f£
9EEÉE
spa.da
*
m
——
•
*V.
pu.gno e
il
i
ì
:?
il
euo
J.
sa
?
bi
m
b'
,-UJ-
J..
?-
M
re
mi
-J
J.
f
k
_
i.
J'
J
.
.
o!
.
_
^
ÙF
3
e;
bi
fé
Giulietta
b
118771
3.
bi
160
Tebaldo
misterioso
*3
tè
t>5.
PP
è
ym
1
^
?t
-# -
TilfJ
r^
C
~u
1
Tebaldo
P
9
^^
i
Come un
dì al
ve
.
ro
^EJÉ
.
ra
ne,
lo
ac
.
co
.
gli
m.s.
,Wrt
te
I
*
»'CCTT*
m.s..3
befT~sentito
Tebaldo
no
la
nel
à
t
5=
.
stra
ca
d,
sa,
.
pf
-ì>.
w.
-
ì
r
>7f
5
*#
3
È
£=
1
^^J i-p^
m.s..
3
¥^*
Tebaldo
/2-1
118771
*• dpi
/
if^SgrT^1
,
IO
Tebaldo
fra le
qui,
'*
161
im^
m
braccia su_e
on
±X-
£
ta
ci
.
fa
il
.
^*-
wm
Wl1
Irà
l=Sw
i
ss
y
>r
*
"I
rt
u
35EE
'• te
t w
•
*
10
rr
=l*p§
E
f
f
mi-.
—=*-
u.^_
^
V—>
(fieramente, fissandolo)!,^.
t
^
Vat
te
'
*
.
ne!
^
fi —V
',
cresc.
É
Giulietta
rt
J>
f
Giulietta
I
ti
Più calmo e meno mosso
118771
^ f
v
'
I
4 S
Efe
5
=F=j=
?
l'I
ri
-
l
163
Giulietta.
p
M
t
w
to, e
£
tu mi
?
par
li
*» »
» H?
co.me
fos
.
si
una
«s
Giulietta
put.ta sver.
g-o
-
m
gna
:ta!...
Tebaldo
(ammansandosi)
**
n?^.
y
jt
Eb.be.
ne,
è
si
a.
Per
vali,
do
f-
ili
^
>o
i
*r
T
na.
r>
118771
Tebaldo
163
Sostenuto d=86
energico e con enfasi
«S^
r
t
f
i
Que
HJ Sostenuto
£
z
a
=
r
r
Fr
b
\M\M
:
7
r
•
f
quando
de,
.
a
ac
_
f
^^
*
V
a
m
E*
tO
Si
M
pre
*
b"
Tebaldo
oen
sem
o
.
T
•
^zzzfe
*s?
me mi
.
E
f:
r
È
r
66
b»
b"
no
bel
sto
-
fr
b-fra
w
i
in
f
pu
fr
.
X
?
"
gno mi
?
'E-T
jJL
sta_
a
1.5
Tebaldo
4):
""f
^m
co.meuna
p
^^
spa
Perdona e a
da.
.
scoi
.
ir:
\?
^
T
xr
u
\,m
(t^
\>tfy
E^
D
iJUi
p
Tebaldo
=M£4
¥
Qual
ta.
il
-i
ma .
§
mh-^.
W-
pp
J?J
JP
lì
i^pp
118771
.
a
ti
r
tw
pre
^^
ppp
.
164
Tebaldo
Tebaldo
Tebaldo
y
1
r
r
.nob
be
.
U
-r
*
ca
pie. cio.let-ta in. fan
i
**
bJ
iJ
l'F
'«
.
to
ta
e
fu
nel
«
o tempo
cor.
dolcìss.
.P
/?v
J
!»/•
.li.
stes
.
sa
rall. col canto
^_^
.
^
rall.
P
-
4=^
r
Tebaldo
l'O:
,T
A
W
^
Andante mosso Or76
rall,
"tr
cui
%
tu,
la:
a tempo
-/>•
*>
ww%
w
s
p
$
3C
\dolciss.
m.s.
d5t
"2:
118771
^
i-
9?
165
*
,
k.
pian
del-l'i.stes.sa
.
te
a
*/•
i
-gr
©Ifi^
pesante ed eroico
_c tempo
Tebaldo
,,
i
H fr ?
g T
Ve.dean
_ta?
r
^
r
le g-en.ti,al
-
f
*-
f
g
so.prale
lor,
r^
r
i
tor
20
?J:
3^5
I
4
.
>
:
v
*
TT.
:
r
/
vi/-
?
£= *=£
ca.pel.li
H
f
bion
di
f
H^4
bi
f j
^SS-^"
so
nel
i
,
w
.
''f
mi
a te?npo
rati.
,
-p
^
p
a ca.pel. la
iti
f
fff
P
.
tu
^=
?
-
.
r r
r
f-
ra, e
ben
di
«EEtì
4
118771
P
f
f7\
m
iJt ^
f## fT^
.
al
^
«Mi
i
del. la
le,
?
I
ombra
S
e!
i
lèi
cresc.
k
fr
ar.der
I
Tebaldo
f
i
£=M4
<f,
a tempo
rall.^K
l
1
^^£
1
Tebaldo
E9i m
i
f.
creso, motto
tuoi
ri
^v
5=3
^
i
4'^-
<J'W*
-
9$F
t
'
5
-
166
Tebaldo
r
gsÉÉ
E
.ce
f
r
|
an
eh' e
.
ra gran ven
ra
tu
.
W
~rr-
s 8"
trTrT
r
Ca.pu.
pei
=S;
5
rf
^^g
3
i
* *
?
Tebaldo
£
.le
a
ti,
^
È
ve .re un bel fai
.
.
ne
co
e
u.na
~p-
È
Ì>
«*=£
g
=àè
°J.
,h
J
J
13T-
f
Tebaldo
£fo
^^^
m
ron.di.ne
pa.ce, sul
in
po' più lento
3E
le
-
mu
raf_
Un po'più
~9r
m
^
j
yt^
lento
ITT
j.
T?
«w po' rati:
Tebaldo
±
.
perchè tu
ra,
w»
fug-
gì!
.
j9o' rulli-.-
f
sentito
3E
f
»
t>
f
1
^
13
*
fpr1
p.
»y f
b|
!»
dim.
118771
.
Tebaldo
107
Sostenuto
ht
Vi
s1
do
Qual
.
lor
lt*
'r
ti
ac
.
ra?
co
Sostenuto
espress
Ah,
tu.
/7\
il
no.stro ni
-
do e un
so -lo
no.me an.
P-
^=B=
&
f
tf
jf
f ritenuto
iter—.
te g" ti
b
t?f
p-
T
tf
bi
tf
l'i
Tebaldo
„
o tempo
#)k
(Giulietta scoppia in
X
Tebaldo
è
lagrime
ripreso dal corruccio.)
168
Tebaldo
v-
h
ìiaoz
ì
strug
.
t
r
Co .sì
gi!
m
fie.ra
rrn-
4"
i
.
r
men.te,dun.que,
=gi£i
e. gli t'ha
-OZ
~^
-xy
i.
p
i»
p
p.
o"
*
Tebaldo
(con improvvisa e sdegnosa risolutezza)
.ni
.
re bi_ segna!
Fi
.
ni
.
re
4
e
to
1-2
E ÉÉ
a tempo
deciso
^
f
m
i
-&
Tebaldo
come recitativo
(con intenzione imperiosa)
118771
a,
rigore di tempo,
ma
ben de
—
169
Tebaldo
Clamato
(con cor t e eia crudele)
s
F?^
Che
e
di -te,
.dro.ne.
p
r
t
d'un
gli»
Chepar.li?
Tebaldo
...
i
?
r ali.
Ne
#
t
un ^
poco
j—>
a
fe.ce e.g-li di
rall.
t~
-
e
-
to
i!
ra. to?
temp0
man
-
mol
Gio-va-neè
da.
a tempo
un poco
m
-
*
\>*k
*?
p
m
_
è
Tebaldo
^
r
tan.to uomo ono
£
^
v
r
*
jM
i
con
-tag-. g"io
t,l,|j„
Tebaldo
r
Ma
^
k
In»
f^
(?
vo.stroma.ri-
m.
r
di
i
r
gran sen
.
wm
r
^
v =rf^t
no.
E
w
accelerando
%
cer.toilpa. dre
P
m ^
"lf
M8771
PEFEE^
9-
vo
>>%
mf
f
-
stro,mer.ce
170
Tebaldo
*»
r
r
7
r
i
mi
ver. rà,
a,
.
7*
1i
ì
b#
r^~> |
o
ra,a por
.
^
-
tar
-
=M=
§
|
r
vi
la
lie
.
ta no
j
™/"
^^
r
i
:P
i
tì
i
»
i
Giulietta
m
Più mosso
S
f.
ì
Non
vo
Men
glio!
ti!
Non
e
Tebaldo
sii
EÉ
_vel
la.
Pia mosso
ih
j^i
j*TJ3»
*f
rM
f
«
p
V
ì
J.
.5
Giulietta
11?
i^i^
^=^
?
£7» .po'
meno mosso
k
i
ve
-
ro.
No!
Tebaldo
9S
(implacabile)
!>
/
E
per
I
^EEeÉ
che
men
Z7»
118771
po'
meno mosso
bai
.
171
Tebaldo
f
**
f
r
r
i
.dezzaab
f
vo
bia.te
-
t
f
Tebaldo
deciso -a tempo
a
àa
^
.lo
35
ra:
.
deciso -a tempo
hj m
i
vi
di.co.al-
utr?
.
entro domani
,
f
f
i
ssisi
L stes. so
Conte vi
il
*
Tebaldo
g
ra
É
1 I
£
co.me
mo
glie
.
i!
Que
É
f
il
.
ra.
Allegro deciso àz 100
wwt
j»
^
e
Ma
Ah!
rtv
_£ì_
1
^
ì£3B
cresc
tfc
^
£
?-
Giulietta
È£
m
.st'on
ta,
Men
no.
ti!
Tebaldo
(violento)
r
L
£
Per
/
3F
tor.
Allegro deciso J±400
(O
~>J
1
|
a piacere
È
Giulietta
*
r r
g|
P^P
m$&
-
.
r
^^2 i 7
-
chè?_
^1
l
gP
3§
"u^v*
H8771
-
172
Giulietta
energico e marcato
staccato
Giulietta
Giulietta
118771
173
Giulietta
Giulietta
(d'un balzo
il
Capuleto è sopra la fanciulla che
si
trae rapida dalle sue mani.)
ÉÉ
eJ
IT
_to!
Sopr.
i
*
m
m
Ah!
Ah!,
Ten.I.
^
Ah!
Ten.II.
Ah!
A
il *=r=
^
àe
Ah!
^^
^-r4
Ah!_
o
^
Bassi
mJ*
^
lì"
Ah!
Ah!_
118771
i
174
>
fi
r~=TA
f
T
i
iu
.
£
.
—
r
ta!
-
ta!
3E
^
ta!
Ahi
A
iu
.
ta!
£
Ah!
w
Ah!.
Ah!
Ah!.
s
Ah!
i>
*
Ah!
p
j
.
£
Ah!.
^
Ah!
^^
iu
£
1—
iu
m
A
I
I
Ah!
^m
e
*l
^
j 'Dfj
s
1
1
I
1*1
1
SE
B
|,s
iJ^j Jj
9
I
1
JS5|
fe£
=
f^f
ÌS?=£?
1
(come una furia)
Tebaldo
l=te
perdendosi
S
£
#i
^
Ah!
Che hai det
.
to?..
ì
»
M
§=
Che
^
s
H8771
Tebaldo
175
Un po' ritenuto
r
^1
par
b
.
Ì*
É=É
Sver.g-o
li?..
Dim
g-na.ta?..
.
mi. Che hai
Un po' ritenuto
riprendendo
il
tempo
Tebaldo
mà
^EEÉ
fat
to,
che hai
fat.
riprendendo
Se
-^
—
£
>
*
-
-
il
tempo
s
.
fWr
*/
Giulietta
e tempo
Giulietta
H8771
to?J.
^
^
.
§|
r
..
ggf
176
Giulietta
uomo armato
(Sulla torretta della muraglia sale un
che guar.
^~
^f
da
(Giulietta s interrompe.Tebaldo
si volge verso la porta, un at-
e ridiscende.)
Giulietta
ma vinto dall'ira, si fa
più vicino alla fanciulla)
timo,
u_
118771
—
177
Tebaldo (curvo
sulla fanciulla)/':
i
ÌE
m
IW
^
if
rr
-f-
In.ten.di
No.
Im
>
^ --
118771
be
.
Tebaldo
Y
r
Al
Con
r
_
r
r
ff
spo
sa
di
,
te
fg
=^
ma
.
| i J J J
'
*==£
_
ni
JJbiJ
i
_
an
J<hH
Tebaldo
b
^
f
dra
):
terifi
I
_
. i,
te
i
1
co
Ili
"f
_
f
me.
Baj
•
i
bi _ so _
£BE
PI
«f
.P
-gC
creso
B. rrrr? ter t tu uSTf
Giulietta
*
118771
_
I
119
Giulietta
b
r
EÉ
mi a
ta,
S
s
vre
_
.te.
_
b£
a*
^
^
j bj
è^s
rrLr rrrr»
f
rtrrrrr
Giù Netta
e
I Mor
te
T
i
l"
p^
s>
ta al-lo
_
mor
ra,
(dietro le scene, ma più vicino
della l a e della 3 a volta)
^^
o
Ohi.
ce
Ten.II.
ì
»
pT
Ohi.
Giulietta
t
~cr
mor
.ta,
^r
_
i'|fr
^^
_
b
fr
'ff
OhL
!t5
i
ta!
^fc
|
ig
g
Oh!.
OhL
^
IF
F=F
?
OhL
Oh!.
Oh!.
r
dim
v
^^^^s
«kii,É
.J^i
«•
J^JtW ^
1
J J I i J
11877*
s
180
Tebaldo
v
m
r
Lag. giù
T
che av
Sop.1.-^
Vo-_
I
£
Oh!.
ZS5Z
OhL
Sop.II.
\>
j
f
Oh!
f
y
il
!>*•
^
l>f
111
^
Oh!.
Ten.I
m
OhL
\^<
3
Oh!.
Ten.II.
/
m
r
n
^
r
§|3
Ofc!.
f
=a^
9-
Oh!
Oh!
FJ
!'
^
£=£
Oh!
Bassi
^r
Oh!.
Oh!.
Barit
v
tfozwe
un mormorio
s
indistinto
HH771
_
181
Tebaldo
(volgendo
b
spalle a Giulietta e avviandosi rapido verso la porta.)
f
f
vie
le
_
_
ne?
i>*i>
I
3E
f
T
r
i
h»
t ^g
b
Oh!.
bi"
à=sà
h
J
J
i
h
Oh!.
^
^ V
,j
£
OhL
Oh!.
^=^
W
m
OhL
Oh!.
\>w
OhL
^j
118771
1
^1
?
OhL
1^1
,
1^1
>g
V
f>
182
V
=
l'I»
^
5p*f
Oh!
Oh!
OhL
Oh!.
:
3^
s^
'M
OhL
H
Oh!
'
«ra
^^
?
OhL
Oh!.
rf
1
"^
OhL
OhL
«f
^OhL
OhL
«C
*
P^fe
_
4
>
35«
EÈ
=^
OhL
s
y
OhL
T
v>p
^l^\k
\? *
wurk
,^
OhL
<
OhL
^^
8C
OhL
^
^
Oh!.
m
^^
S
9*
1
^=
itf>
4»:
r
*
OhL
^OhL
'
r
^z=
JIJ1 J733LJ]?]
118771
s
«r=
JTB
183
(due colpi violenti suonano sulla porta)
(Tebaldo apre)
Tebaldo
1*
i
Chi è
E
Oh!
EÉÉM>
p
g
Oh!
s
Oh!
£2
Oh!
T
è
Oh!
Oh!
Oh!
Oh!
Oh!
Oh!
r
i
p
*
*f
Y
OhL
OhL
È
*W^ w^
•)
OhL
M
i
Oh!
o:
Oh!
irrr
ps .ma
&=£
r^i^g
'<W">"?<
Uw 7
-
cresc. molto
/ih/ttì ujjjjjjj
J
^
i
:
?f
i>
Oh!.
*
*
ll'Ml
^s
(V)
184
Gregorio
M
(affannato
J
vl
\
Tebaldo
m
=
108
r
Mes
e
insanguinato)
->
i
_
r
r
se
_ re...
*
r
mes
i
_
r
r
se. re.
fé
ià?
È
^
#^^
^
Bar.Bassi
118771
*
^
r
Ve
r
_
r
ni _ te
185
^
Gregorio
t
r
pe_sto!
Sul
Tebaldo
9E^
r
i
T
r
V
M
pas
_
_
so!
r
,
Vihan col. ti?
E
Im
S
al
lot_
_
_ta?
Oh!.
^
j^
f
m
--
') ;
f
Oh!.
3à=
>
Gregorio
r
a
)
Jà^
r
Cihanmor_tidue
_
m
Tebaldo
m
SI
N^
=i
*$=
ti7\r
fan
ri
Ro_me_o,
_ti!
m
v
quelMon.
5
*
L'in.
_fer_
_no!
^$&
£
7
£=Éì
Mf
118771
h
F
f
J^T3.rr''i
M=^£
t
(fi*
186
Gregorio
r
r
tec_chio,
i
r
l'ho
scor_
_to.
•»«
Tebaldo
*W
fffff
|
Ro.me
Oh!
Ohrrr
'
1»
3^EE f f
_
_ o!
Male
:
l
_
det
l&ì
Gregorio
Giulietta
3=E
No, a
M
_
scoi-
^m
-ta! Kgli
E-é
Y
*r
men
}
_te!
_
Gregorio
v
_
re
M m m
_te!Ciaf_fo_
_
I
f-
_gano!
/
Tebaldo
^
«W
^
V
:
»f
Il
t>j
f
j
1
^
^f
J
*
118771
f
ri.
SO
«*=
^ii
XX
É=fe
^ JQ -
xx^n
i
i
f^ ^^=J:
i
188
(uscendo d'impeto con Gregorio)
Tebaldo
Giulietta
189
(sull uscio.chiamando
Giulietta
# Sen
quasi in pianto)
*r
r
a_
_ti,
_
£
*
.
scoi
_
_
f-
o
V
Te-bai
ta!
Giulietta
v
X
^=£
V
Te
-do!
_
bai
_
,^H^
1
ss
s» '>
-=-
Te.
do!
^
«h.s.
=C£
j
;
(T
«,
jH^
§e3
§^§
m*
"fm
Giulietta
^T
(rimane sulla porta, affannata, vin
Meno mosso
^>
cendo
il
pianto che
l'à
presa
e
seguendo
s
i
due uomini con
118771
lo
sguardo. Quindi
sf
si
P
subito
ritrae. Chiude)
.
190
dirti:
creso.-
ma
^^^T71«^TT
ffit
±
ài
dim.
.crescr.
34
Più calmo
e ancora
^^
ppp
7
«
JTilJlì
^f
:o
(d'impeto
si
affaccia verso
il
giardino? fra
Giulietta
il
portico e la muraglia)
(con voce soffocata)
Giulietta
s
W-711
a
-
84
meno mosso
J?Wm
191
Giulietta
H
3EEEEÌ
t
0-
Isabella
Èan_co_ra
.di...
^
^,
Rome_o?..
là,
(tramortendo al suo volto scomposto)
Ì= F
3
:
Gè
_
=*=
su!..
i
Giulietta
(rapidamente)
^m
t
Chiama_lo!
Isabella
4
^ u ^^
«
Si!
y-
/]7]
JTJ^
Pre
_
sto!
^^
Che ti ha det
Qu.alscia.gTi_ ra?.,
j
£sE
e^
^jjp
JJ
te
Giulietta
(con voce di pianto soffocato
)
11S771
*
_
J
_to?..
Jl '
:
"
192
Giulietta
( dominandosi
*
jj _
TQII:.
)
U tempo
^^
non piango
No,.
(apre la porta sotto il portico di destra e
vi spinge fuori dolcemente Isabella che
vorrebbe indugiare ancora.)
pm.
35
m 91
ÌEEfE
*f*f* v
w
3E3I
«•
5?
rall:
Giulietta
(piano)
È
^
.
*><
Restaal var
Val
T
3E
«=
^
_
k
co,po_i.
^Fmi
K-? ; ,
SÉ
—
3E
FUJTJ
•
^
Giulietta
(
h»
-
ji
Pre
Gruar_da_ti!
9
:
Socchiude. Silenzio prò.
^3^3
S
^-^
^J'J-'.NJ
_
•
-»
.
stol
S^
-
*
"*=—=
•
•
•
1*"
"5"
.Pi»"
fondo. Ella si appoggerà alla colonna del portic o) le br accia inerti, stanca.)
\>*mV3
i-m v
^J* 8? bassa
s
H8771
«
SS
«
^
1
193
ppp
p~f—
y J^tTì itti
^
rall.
i
,J
J J J J J
^ SS
jj;
-*H=-*
1>5.
Andante mosso
e
tranquillo
WL
U^-
dim:
iJ«U ^4-^j—
o
:
^L
(Org-anetto dietro la scena)
;
lo 7]
Andante mosso e tranqi tillo
7
^
PP
m
d
m
d
«si
r
[IV
m
m
d
*
r
r
66
fJT3
d
d
mm
m
m
s
m
r
^^
O
Tnrrnrm
r^
m?
m
d
m
d
^
m
8
"^^
1^""""^
66
r
2
^^
^^^
i=fcj
1
M-
^5L
k^
y
j
i
118771
*
-m
-
epjhi
d
j
194
Cj
t
'
r
f
r
MF
P
r
I
rj^,/
r
r
r
^.1
r.)
rJ^
f
1
r
r
r
r
^J
f
L^J
fa£j=éé
L!?J
*L^
fi
r
^
r
f
f
r
N^
L^J
LJ^J
^_y eL>
L-*
J
a_^/
^F
;
tm
»
cantata e sentita la melodia
ben vunn
^f utrii/
SEZ2ZL
l
cr
^s
VP
M8771
195
7
LJ
i
LL
f
f
m
m
efp"
T=
r
#f
*
-J«-
Hi
RLf
sentito e cantato
t&
V.
b
»T» o
—
«
"If*
<r:
£r
PP
a tempo
^
'ifll
pp(come
éwt
m=
$
a
it»
<?//.•
bJ w òoft*
-
eco)
él
3118771
l
fefi
^jIk
-2LJ
121
feÉS
1
196
(Romeo sospinge
HÌll più
mosso
l'uscio, entra,
apre le braccia: Giulietta cade sul suo cuore impetuosa)
,
e agitandosi o= 78
Giulietta
Giulietta
118771
(tenendola sempre fra
Romeo
le
197
braccia)
ralli
Sembra ascoltare lontano; poi
un'ansia buia verso la porta.)
(Ella non risponde.
Giulietta d«
*»&*
in
Meno
si
stacca, d'improvviso, dal suo petto e siteii.
„il nit.rrnr,Hn
^aiiarganuv
.
(gli
Giulietta
cade nuovamente sul petto vincendo
rall:.
il
pianto
)
Meno mosso
Giulietta
f\
a tempo
ì
u
ra!.
jmeo
Meno mosso
a tempo
V molto
Con
semplice e dolce
^m
te. eoe
il
tuo
Ro
198
Romeo
*r Andantino semplice #
,
.me.
= 66
pic.cio.lo
)1C .ciclo
o,
Andantino rsemplice J
fio
.
^m
m
m
mi
rej qui fra le braccia
= 66
.
pò. sa
e
si
j
^È
M
23CE
gfaì S
fc
cu
^
¥
Romeo
.
tób
H
ra.Nondi.spe
£
.
ra
.
PI
fciF»
g j
P
re.
re. Ud
udrà, pie .t0u80,Id
.
di
.
o
i
nostri
Romeo
l—
m
.
P
a _vra
P
t--
prie
ghi
e
PI
di
I
r
no
ipie
.
tà!
£
$
6 V.
*
m-
\à
m
*:
_L_
cresc.
\ho
^
molto
J*=
~rt~
f
f
Giulietta
Sostenuto
t>f—
-&
M877t
Sì
»
I
B
*_
—
.
199
Giulietta
rall:
P'
I
m
_gno
W
"ii
questo
re
&— p
fc^ES
jS
pie
-
ciclo a
_
u~t~v
mor
mai
non
ve
rallz....
Giulietta
A
a tempo
acce/. /wo/Zo
^^
-
^
.drà._
Romeo
^
agitandosi
£
E 3
Per
.
E
Per
che ?
.
dz
Qual do.lor
che ?
fa
ti
a tempo - accel. molto
(tj)iT^:
alla rgando
Romeo
a
M
te ™P°
^^
I
'Vi
rmz
n
gri
n
do nel
tuo
te
p
so
.
a
.
ve
^
£
^^
^wv
1
Quaie sven.
a tempo
allargando
I
cor?
o
^
e^
ÌFE
;* ^i
* - * ^ *j*
i
fL'*
i
116771
t<^
=É
^m
200
Giulietta (vincendosi
e
tentando
di sorridere,
i
con pena accorata)
m
z
Romeo
tu
.
wm
ài
Non cruccia
a
te.vi,
.
.
mor
^
ra'
e-
P
VP
M
rFJ
y.
r
j^
i
r
Munascia.gu
^
7U"gXJ">U =^=
frjff ftjjf
r
.
W==fè
?*.
Giulietta
i
*
P
—
t
ra
j'J-'p
è
^^
r
i
no
so.pra
.
SoJo vor.
i
¥
;S
$
p-
m
^^m
'p";"T*''''
^r-
^^^
s
t
(soavemente, come una bambina
sconsolata)
allargando.
Giulietta
re
.
jSggjjj
i...vorre
.
Sono
1.
Romeo
Par
"Hr
la,
fio
_
ret
(i._
to!
allargando
^
m
i
S
i
^Jj
»
LT^Jj
148771
+
±y ±
la vostra
—
201
Giulietta
i
Piuttosto lento, ma non troppo J = 60
*
.
spo.sa.
^fe n
àÙ
p
r
i
;
*
r
p
dinan.zia Di
vo.i,
Fuibe_ne .detia in segre _to,con
Piuttosto lento, ma non troppo J = 60
Giulietta
J
?
—
J»
e
^ ù
per
ji|
J\
Jì
f
l'è. ter
.
ni
.
J
dol.ce
tà,
1^
Jì
si
.
p ff
gno.re, or
Giulietta
r
r
mi-0
JyV
r\
'
F
comegiafoste
i
r J^r
mi
.
j
i
o,sen_za pec
.
ca
to.
5
m
;
ps
>
Si
O
§p=^
«8771
-d.
j
.
te
j ; ;> j> ^
Ma ancor lonta.na
y
raW:
—e
sie
rall:
m
pp
**À
J
.
202
Giulietta^*
mosso e animando molto J
$ Y
hi
r
Pia mosso
e
-An
r
n
IT
re,manonvi
m
à n r
pos.so tut_ta_via_
^i
se
#
(Con Improvviso abbandono)
Giulietta
agitandosi e accel.
Giulietta
m
%
.
p
animando molto •- 72
1
3
72
-
Jipn
dal vostro cuo
son.
¥
=
ta
no.
Sai
.
va
%
temi,
sai
I
#f#
^agitandosi e accel
;f;f
m
sÈ
118771
7* .-f_gj
—o
^
-
208
Giulietta
fi
rall.
m
fc?«
È
V
a.mor
mi
o,
^m
m
?
.va
tejni,
pi
mm
daque.sta
Giulietta <domiaandosi, con voce di pianto)
^
a tempo
Sa.rò
"o
na.
pic.cio
.
i
let
p
p
fa co .me
fa
.
j >
i
W
m.s.
g
fio
re,
.
Giulietta
m
J
1>|>
Ji
[
1
g
per o.gni stra
-
.
te
ft
.
bra dun
jj 4
PW
T
^^^
viaccompa.gne.ro
da
e^
so. a.ve
^
rall.
i
^
.men
| |
T
Tom
a tempo
rall.
Giulietta
W
"!>
è=*
Trm ^f
JK:
S=$=
.
*ati
!..
v
f
i
j
come un'a-gnel .let
j
.
ta,
i
jg
senzadar
la
gno.
.
—
204
Giulietta
Un po' meno
É=
=
43
1
E
Un po' meno
1
—
5
se vor
_
.
re
t
^À
t
agitandosi
Giulietta
a tempo
.pel
l
-
li
_
m.s
m.s.
3
V3
3—"
Questi ca
m'accorce.ro questi
te.an.che.
te,an.che,
.
—
!ff9
che ba.cia
.
r
1>
p p
to e come un ser
>>
te tan
%ipp
r
1
vo
.
viaccompa-ghe.
a tempo
^m^
Giulietta
I
w
ro
rati.
agitandosi
a tempo
p
p
r
p
^
H
(i
p
te,manontar_da
Ma montar, da
1
P
r
1
.
te,
che
di.
mMML
fE
b3
Vi/
11877*
—
205
„ .Largamente
6
Giulietta.
n
^m
dim.
a tempo
f
Giulietta
Più calmo
accel.
^fe
ftff
mu
ra.
?
Lon
I
.J^.
1
.
tan
Più calmo
118771
e più lento
^
da qui,
e
più lento
m
lon
206
Largo
Giulietta
pppa tempo
t
P
w.
ra.
-U
con grande passione e sostenuto
Romeo
Romeo
h
£
b
lon.tan
ft
^m
\
da
lon
qui,
.
m
r
ta
g
mio
sopra il
no,
Giulietta
V.
Hg
Lon
Romeo
P
fi
ig 1 1
nona.vrai più pa
cuor
j
.
^
I
3
'i>U
4^J
_
J
j
^
»'n r ty
Ì
"P
Lon
ra
5p
tf4
|j"l
u
j
j
.
3
U8TI1
==É
J
I
207
Giulietta
;
Giulietta
.
_ta
Romeo
no..
^
3
,
allargando sempre
1
lon
^
*
_ta
1
PP
Pp
lon
no.
allargando sempre
m
4
i
dolcissimi»1
ijg jTj
JT3
Giulietta
liffl
/«//.
11M71
a
^71
.
208
Isabella
Allegro deciso
I
*
T
»p
_iu .to!
Romeo
p
T
A. in
^
V
È
^
.to'.
A
i
_
iu
to!
_
(coprendo del suo corpo Giulietta atterrita)
^m1
se
Chi è là?
(D'impeto la porta
si
spalanca
e
appare Tebaldo che tiene abbrancat a Isabella per
a
Pel
45
i
cape lli)
£=£
Tebaldo
Di
tuo
.
Allegro deciso
^'W-'V.
=jf
m
%
Tebaldo
1=
!
JmMMM m
m.s.
^m
i
I
£
w»
^gpf &É
$*£
--*r
ri
ij
(squadra Romeo, immobile sull'uscio)
m.
%
i
y
*
F
Rome . o Mon.
è
wm
4M=
tee. chic.
Guar
^er
w
*E=&
W^wm-
"SI
p
118771
..
da.
209
Tebaldo
.mi
Sei
!
col
.
Le.va la spa
toL
.
da!
bit
#^
££ìr
*
^
Romeo
Che vuoi
tu
>
?..
(gittandogli là Isabella che
Tebaldo
f^r
i
r
,
p
t
v
Ri. prendi, ti
Tebaldo^
ju
f^
m
o
.
ra,tor
g-g_^J
.
r
r
nan.do daLl'ag.gua.to e dai
118771
si
rifugerà fra
H
la
f
r
col
nj
r
fem
.
pi
le braccia di Giulietta, spau.
t
.
r
r
r
r
mi_n.achehocol.to
n
f f
e
^
per n
ì
310
Tebaldott-^^
'lÉÉÉ
Romeo
?
gue...
^
Tebaldo
/
£=l
Ho in
cuor
1=
l'in
_
fer
no.
Ba.da!
211
Romeo
p
e dolce
Nul
m
latihofat
-
to.
Nul -la
ti
-j
ST3
:
'
zàz
fa.ro.
espressivo
m.s.
X
.
^# ^^
,*-
15
r
i
ur
*r
t-
C*f
nel
s*
É
jaj
33Z
—»
Ma
p
IIMUL
%T
rall.
a tempo
Romeo
del- la
mia don. na,
Giù
.
liet
f
Tebaldo
m
I
Ah!
3
£
t^l
fP
1
jl
Romeo
£
?
1 'É^^
h
« tempo
/" r«/£.
'TJ
^X
^
f
II
;
Élite
<§
;
•
i»
.
<?
.
212
Giulietta
(implorando)
r
ì
P-T
Tebal
do!
.
Tebaldo
È
1»
ì.
.
det
Romeo
a
.
^
tr
quella
ta
^r
'T
dru
.
da
i
f
tu
a!
(alteramente)
-
W^-
Men
ti!
^
Tebaldo
*=£$
Non
men
T ho sor.
to!
g^i^i b^ j^ J-d r^ # ipftfiffP
^
cresc:.
1>
-g—
SH
IP -M*fessa
a
t|f
i>
*
<j
^i»
Tebaldo
pre
-
so
-
gni
^ijjjjjjjj^l
^p^i^P^^s»«J^J"jf7ffjf
V
V*
^
M£«
w
4
—^3ti
119771
J
rTO
f5jì?P
i
213
Tebaldo
É
SUE
el
te
not
e
fa ver
£=##
l=ÉE
-
.
g-o.g-naalla no
la
-
s'in
straca
.
soz
.
sa
r~
^fe4é,AftÌ'riL
IHÉ g< <f f
gggjg
s
#
5
.
Tebaldo
Jt
'HH r lf
^Mrl
f
118771
—
^4 < <«g «s^<
,
ss
si
di te
-^
#*
*
^
za
.
f
i
214
Tebaldo
a tempo
m
'f
o
fff
a
i
rì
ì
giu.dLchi fra no.i.
49
-<v
E£EÈ
jQTa
3EÌ
-^V
*
ft'fr»
^^
tf-irf
^
Tebaldo
=MM£
Le.va
spa
la
da!
.
Romeo
Se
(ritraendosi)
^m
O
.
r
ì
A
di...
r
.
scoi
.
ta,a
-
scoi
Tebaldo
y
-
ta.
-
b
?
F
Non
-ten-dopiù.
I
ÉeeeeÉ
g
es. ser
Se tu
1
Nul
vi
hai toc. ca,
i
$*
r
el.laèdi
£
i
^^
118771
g-iàu.na
-
la in
fenuni-nada
i
¥
—
i
215
rm
Tebaldo
1*1*
wrf^=
t
stra
-
Perla cit-tà
da.
-
-
'
aV
—
Io gride.
-1
£
vl;J]v^vJ]
i^E
[
^
P
SÉ U^
sf
m.s.
OT. S.
(
....
^
ià
^
#^#
à
^
Romeo
No,
ba
da!
Tebaldo
ti
h
r
,
Per
.ro.
^jEW-B s TOvW
r
M
.
k
ta
T
r
la
cit
^
^ S
f^MHF
v.
fai
5^
ygFE
cresc:
cresc.-
mM=à
tut
v,
t
r
^*é
ritenuto
un
po' a piacere
113771
2 l 6 Tebaldo
a tempo
riten.unpo'
\g\,
,.f
do
il
vi-tu
-
pe
.
rio
soprailvi-so
ir
s
a^
v
N
'gv
%'iten.
^
—
f\.
>
<z
É
&
tempo_
éé
.
rò.
l^
'Tebaldo
S I
^
Romeo
^
(si
.ci
.
^
un po'
*
Lo gride
Romeo (sguainando d
to.
-
IZJÌS
re//, o piacere.
Tebaldo
smor
,
^i
f
z?c
a tempo
~„»
tempo
Pm
y
n>m
*
a
r.
T
Vi
gn^iT
f
g-ri.
\>±
impeto)
Non
k^r
!>*
m
le"
m
gri.de- ra
S &
X-
Tiuc.
i.
gittano uno contro l'altro)
do!
J
R
f Hi\Hì iii^
WF>fì\dì\f
p
y
f^nt^l^ 5g ^ 7^7~7ìJ'
v
frl'l
t
i\>i'
-7—7h
v
118771
7
7
'
71,^
217
^
f"Zvf
Giulietta
(terrorizzata)
=F=R
/a
y
JJV^JT^J
f;
m
1
s
*
i
v
v
j
\>f=rr^
v
Ì
^
U
V
y
y^
V
t
tfr
1}
y
7
V
j*
7~7iy
^|S
y
'
y
a
so!
Soc
^lf
y
7^f
Giulietta
'7^ 1
?
Isabella
(chiamando)
^
fe^E
Soc
cor
^MM\L^r^i=M
t
*
W'
^^
^sr^^
# HJW
nbjbif
-Xz
*tM=mz
^
Isabella
cor
so!
E
Soc
s
^é
*
«£
3
ynfc
-
<n\k
^TOJ
k
cor
so!
*b*
te-
ili
li
m.d.
& agjp
m
Hi
s
{
,
*
-
tè
i
^r
?
-
wi
.?
ir
11S771
*
^
LLjl
F$«=
^tsf
218
.
fTebaldo barcolla e stramazza. Romeo, pittando la spada
sul
caduto)
319
(Dal giardino
Sopr.pj^
si
affacciano spaurite
mosso
le fanti; la
porta della casa
apre
si
e
accorrono Gregorio ed
animando molto
e
3E
o
^
creso.
Ten.
nf^ n
*=
y
j
A
iu.to,là!
.
»
-
i
^
^
J.
A
53
\
E
'f^
mor
to!
f=f^
È mor
to!
to!
in
E
H-w
f
kg
.
"r
Messer Te -bai -do!
Barit. e Bassi
Se
i
Più mosso e animando molto
r
i
r
*
n
*
t
<r
altri famigli. Nel tragico tumulto Giulietta si abbraccia a
—
seguita da Isabella.)
Romeo
A
mm
allarg.
S
.
A
to!
iu
M ff
.
f
iì
toJSoc.cor
f-r
È mor
ft
.
&
Soc
so!
.
^r f?F
Fu
to!
il
Mori
.
tee
-
bj
-- fH t#
PuilMon-tec
chio!
fri
/
ì
Jj
i
allarg-
£^V
ai
#"
^
1
7
118 771
sol
Jl
i
^T^
ì
S
cor
.
f
m
zfc
ti
to!
ìu
.
^#
b
mor
trascina verso la porta segreta,
>Ti*
^--
fs
e lo
[
M
p
l_|<
220
(dominando
il tunraL
t0 volto agliuomi.
nii curvi su Tebaldo)
n
t0
A„~4 ,* „~,*
Andante
sost.
\
Gregorio
>
lf
Ziti
P P P
Por.ta-teJo di
molto
P
I^
Ah!.
pE=j|k
Che pie
.
tà!
^
Gè.
#=^
!<
>J
U.
su,
che pietà!
*».=>
isz
I
Che pie -tà!
.chio!
t>
Gè .su,
£
ff^I
che
pie.tà!
54
(sospingendo
Giulietta
É
Romeo verso
Sai. va. ti!
Gregorio
P
±p
là!
*
r
r
Ser. ra
.
te!
Pre.
sto!
PP
espressivo
118771
1
Andante sost1 ^
.
=
60
la porta)
^ OT~
r
:ì
l
I
j
Va!
p
->
P'
J
Sai .va.ti!
221
Giulietta
(Il
corpo
(trattenendolo)
Tebaldo vien portato via. Alcune fanti, ai cenni
di
Sostenutissimo
A
a
|jj
Si
sto
.
si
allontanano; altre cercano
tempo
-
gno
.
gno
^
Ten.II.-
o
Gregorio,
quasi vali.
Sopr.
Cri
di
A*
Cri.
sto Si
re!
Barit.
A
Cri
^m
p
sto
Si
.
gno
re!
Si
-
gno
re!
=k
,
i
°
Bassi
/
§BSm
Cri
m
.
sto
Sostenutissimo
118771
222
di Giulietta
J ù
sotto
il
portico
di
destra.)
sentito
P
(Giulietta, serrata in
Che
-tà!
te
.tà!
m
pie
.
un disperato abbraccio a
tà!
Che
pie.
Che
pie.
iX~Jnn
Che
pie
.
tà!
^^
Che
pie
&
.
118771
Che
tà!
f
.
ggf f
i
pie.
223
Romeo
è sull' uscio aperto.)
accel.
un poco
J.
"o;
_tà!
W^
te
.tà!
m
.tà!
s
VJ.rJJ.fl.pJ.P
1
i>z>
m
cresc.
poco
• u. «
JUILILI
accel. un poco
sentito
1
f
I
Le
S
cinese,
11S771
molto
-L^
F*
224:
(Le fanti ammutolite guardano, sbigottendo, celando
c i te ad un ad una, a gruppi, lente.)
Romeo
i
due amanti e allontanandosi poi.ta.
>
T^W
Ululi etta
«
a ^.-
(Romeo fugge. Giulietta cade
tempo -accel.
sulle ginocchia vicino all'uscio, singhiozzando.)
(Isabella chiude la porta)
y
;
=L
0!
%%
té *
rffipg
a
tempo -accel
mimz
&=^
m
^p
• T5
'1S271
-
.
riprendendo
i
(Un uomo accende
torchi
i
.
Ora
il
cortile e
225
sgombro)
(Tamburi sulla scena lontanissimi)
w
u
Gr
S?
r.
orio
(ascoltando)
v
\
V.
J'
n.
t^y
Andante
56
-,
scoi
-
n
7
p
sost
y
J»
ta
p
1
^
*
Chiu.di!
—u
!
(lamenti dall'interno del palazzo Capuleti
p
-,
J
1
La
(avvicinandosi a poco a poco)
-g Ti.
un uomo)
(ad
Andajite sostVJ=es
i
*
)
'"
*
p
J = 63
.
-i
H--
S
g^^
r
J
hi.
s&
3j>
v^.
£P
Gregorio
alle
(a
(
ultime fanti)
r
*
y
Via
m
(agli altri)
i
Alie
qua!
di
a un altro uomo)
p$m
por
.
Si-len.zio
te!
(come lamenti)
Tenori
7
p
J
T
—
7
4^-^a
T
7
7
V
7
'
116771
P
fì
"P
l
p
^
>
p
!
—
.
226
Gregorio
*f
mmì
Pre.sto!
Le fazioni in
Banditore
Il
J
^
veglia!
£
PE
Gen
f-f
r
e
7
i
Y
*
al
_ le
ca
se.
7
^
3
^a
ti.
y
CTT
Gregorio
(indicando)
i
tv
fì
ALle mu_ra,di
Il
Banditore
\
r
*
_
ser
_
ra
.
te
le
por
te!.
^
118771
v
t
Scolta alla
là!
—
.
?
.
227
Gregorio
V
r
Chi
i
m
yy
[ir
M
.
.
.
.
;
!
AlJe por.te,las _ su
tor_ re !..
Banditore
^
Il
unì
4
P=r
»
ffff
ìT
m
m.-
«-
b*.-
*
iTrff
gif
y
! . .
~^é
^S^~
|
il
san_guecit
ta
.
.
di
_
no spar.g-e
a -vrà
rà,_
-
a
Yè.
^=^
?
P
f-
cresc.
i
f
1*
la
;~
Gregorio
^ P (all'ultimo
p?n
»
^
Il
uomo)
al.lacam
Banditore
b
|
e
?
-
pa _na.
*??
È
|
?
be
ba.da
.
^
ne!
ut
r
?
vrà
mor
(Il rullo si
la
.')
mor
.U-
_
sulla
e
Fani. mi mo.
Banditore
—•%
tae
^ con un singhiozzo,stringendosi tutta alla fante
ancora ginocchioni presso l'uscio) (a Isabella)-
i
(Tamburi
-
?
allontana a poco a poco. I torchi ardono.Le lampade dei portici splendono.
Giulietta
Il
lbn
r
scena^lontanandosi)
$
—
A*
*
\~+
ppmisterioso
r
113771
'?
?
—
"•
*-
r^
r
—
—
—
'
228
La casa
si
serra e
si
arma cupa.Una scolta armata esce allora dalla porta del fondo,attraversa il cortile e scompare
oltre le mura.)
Giulietta
creso.
=fe
l>
7
V
7
_ri
r—
-£•
7
E*
p
fam
Deh!.
re!...
.
n
7
?
'
j
p
7
n
y
7
>
f
n
LJ
II
mi ma.
_
7
J
Giulietta
i
A
(singhiozza forte)
gSEÉ
ri
re!
(misterioso)
(piegandosi sul volto disperato di
Isabella
Giulietta)
*
»
pp
"Ji
A»
7
— —i--Af7
7
f-^n
"i
?
7
J
7
%
7
«
appena
7
hD#
"7
distinto e
7
J%
-'
7
perdendosi
Isabella
118171
7
—hS»
J\
>
1
T^—
.quel
_la
be
_
229
Isabella
mor
ta.
Voce lontana
m
i#
E _ja alla
Altre voci (lontanissime)
re!
tor
k^
(due baritoni)
Giulietta
(come terrorizzata da una visione oscura e tremenda)
Giulietta
M
i
P
*
v
ì
P
E
Voce lontana
ip
dolcissimo
rall.un poco..-
^&
»-
1
v
E.jaalle
mu
ra!
&
i
s
E
«h
7
ì
4
4
.&
_
\4
ja!.
jì
\>
y
appe_ na
230
Giulietta
a
tempo
Giulietta
118771
231
(Le due creature si tendono ab.
bracciate,come paurose della
terribile visione. D'improvviso
_. .. ,, Giuliettabalza,travoltaquasl
6 IU lietta daun delirio di gioiae di morte).
<-&* P° agita to
'
JEg
Ah,
ta...
^^2
sì,
io
fug-_g-i
JJn po' agitato
atempo-largamente e assai morbido
Giulietta
(esaltandosi sempre più)
EU
*>
_rò
^
^
Vi
!
va,
_
be
a tempo-largamente e assai morbid o
Giulietta
ù
G
*
a
r
ji
ta,
per
?
o _ g-ni
~
ter
Giulietta
É
M
lo
accom
!o
_
p
pa
_
f
gne
£
ro.
ra
232
Giuli atta
pesante
e sostenutissìmo
Giulietta
Giulietta
a
quasi
a tempo e accel.
rall.
Si \ " e
mi ri. sve.glie
_
rò
Isabella
1H771
^m
1
233
accelerando e creso, molto
Giulietta (come delirando)
Giuli-tta
Un pò ritenuto
'
Giulietta (serrandosi a
t
f
a tempo
lei, folle)
T
"ir
Fam
mi
== P^^f
tor_na_ re a
iQLJy
11871
r
In
i!
p
Ren.
»p
?
di_ mi,
Più mosso
Giulietta
V
11S771
335
Giulietta
sempre più agitato
Giulietta
%£
_V1
ijjj
^m
v
y
va!
ia!
g-io
g ^4
Largo molto
Giulietta
f
rall.
É
f
g-io
ia!
fr
\
\i
*?
fy
di _
spe
Isabella
P
fy
_
ra
_
^
ta
m
Giuliet
rall.
118771
Largo molto
.
236
Giul ietta
te
m
Ffl^=
*
m
ia!
_
(Isabella
Isabella
1'
abbraccia
d'
impeto; ella
si
abbatte sul suo petto.coi capelli
T~"> J\jm
f|
ta mi
sciolti,
il
volto pallido e disperato.
Più vivo
f
_ a!
E singhiozza violentemente.)
e accel:
f
a tempo -grave
pesante
A^
*2 ^
N
i=sf ài
m?
zs
^sf
ftf.
m
3 Ol
f
—
-v
y-
M
$I
m±
&=
tf.
l
j*
7
•
*
*
M
A
:
r
£
3pE
ff
^
3E£
/7n<? dell'Atto
118771
Secondo
.
.
237
Un rustico
piazzale, in Mantova.
porta pendono un'insegna
"Alla iscuderia de Verona."
la
di
A
A destra una
casa, con una grande porta spalancata: dall'arco del.
ferro a foggia di cavallo e un fastello di fieno. Sull'insegna e scritto:
sinistra, un'altra casa, con una pergola coperta di edere Sotto la per _
.
gola un tavolo e delle panche Accosto la scuderia, un rozzo sedile di pietra
E un pomeriggio luminoso. Il cielo, lontano, si abbuia, ma il sole batte ancora sulle case e sul piazzale,
.
rumoroso
di
gente e
di
venditori
.
I
banchi
si
levano Sopra un carro salgono confusamente ragazze e
.
uomini. Altri carretti se ne vanno. Alcuni mozzi entrano ed escono dall'iscuderia con bardature, secchie
e fieno. Intorno al tavolo-sotto la pergola- siedono alcuni uomini Confusione, rumore, canti
.
Allegro deciso J
-
113
1
Soprani l
.
5ee£
^
^-hP
f
Oh!
Oh!.
Soprani Z\
E
^^=f
Oh!
Oh!
Tenori
E
m
Oh!
Baritoni
Bassi
3=z
;*=*=?=
Allegro deciso J
?
Oh!
:
\\z
LÀ
118711
238
Hi
S
E
h!
Oh\-L
?gTT
h!
P^E
Ém
Oh!
Oh!.
Pi«|£Éfi££ft£Éf
^
^
P
ìQ
ife
ff
7
SÉ
ÈSffLéJ' fcliJ iLSJ'fcLifEffi
7
v
Sii
#m'
*
t
*
il
*
*
*
*
f
^Jj'^^rj'
*
ÉEEEEEEfe
OT.rf.
i
W.S
11S771
L
£44;
nummi
M
Sop. \\
ifcES
Su, su,
Sop. 3!
ul'
pie
fa'
pie
ms
/
Su, su,
Ten.
sXS
ÉÈ==
Fate lar
Bar. e Bassi
kà
2=^
/.
?
Eng£fEL£fEJ-
£
it
£
È
Ac.con_ciaquel.le
.sto!
f7M
ro
FF^h
Ac _ con _eia quel _ le
.sto!
•ff
7
jt
ro
I
be!
^fez
:
PÉH
ìMMé
*#*£
9!
^
te
'
Vi
-gO!
3?
jt
be!
11/UL-^
i
*
*-
f
USTJl
n
LLlh
—
240
Sop.l^
Bassi
Sa
m
_ li
sul
car
m
—
mf ^-\ri
s
*
i
1
J1
J>
Vi prò
jg
_
lo!
m
118171
_
?
ga
la
_
ga
la
IP
E
Vi prò
eie
il
ro!
_
mmm
tj:
bari .chi, che si ar. ne_ra
To.glie_te i
_
I
teg
f
_ teg*
^
Sop.l!
É
*<
so P .2JVer.
I
_
S-
^^
Ma
_
ri
I^P
Ma
_
ri
gi
I
gì
Ver
241
_
_
ne
ne
m
N
i
2
-
»
ÉeÉ
pp
cresf.
ii
(movendosi)
a gran voce
/,
fi
Sa
Bassi
ed
^
1
:;-
o
Bar
É
*
il
Tenori
7
:
3SEÉ
gradi
.
i
i
f^'-
sirinno-
Santo,oili,
»
a grari voce
P j£
£
gr^-ft *
gradi
«C5
sirinno.
Santo,oilì,
n
**
I
11S771
^
*?* 3
r
r
f
*»
—
242
_vel
co
la
V
7
f
me fa il
_
W
^^ T
l
ven.to per
strade in
le
'
9^£
.vel
^E^ESbSS
C£5^^h2^h5
^SSmS^SS^S
f
J
la
co
^
_
me fa il
^^m
*
^
7 f
w=i
•
*
1
7
ven _to per
*
1
PS
f f =^4
J
s
r
strade in
le
<r -»-y- ?
é g
*
w?m
r
e
r
m
&
fio
re.
S
fio
re...
^P
cresc.
J
•
»
-1
PO
fi
•
-t-
?P'
"(seguendo
Ri
il
^
i
carro)
de
la
boc
db
ca
_
gni don
_
na
Sop.2Ì
m
Ri
Eni
^
.
de
la
^8f
f
db
ca
boc
£
*
£
_
gni don
^
5#tr
dolce
*
àlLà
418771
:
*
f
i
_
»
s
na
»
*
243
r^N
u*
bel
#s
sa
f
p
^r
^
r
r
ffT jT JT ^:
te
da
mo
da
mo
gra è
Psa
.
gra è
11
*
F
£
r
**T
_».:
_
«
fer
.
W-
teM
re!.
£
F
*
A
to,oilì,..
i
f
Tf
im *é ai
i *
-
1
*•
ì
di
f
to.oilì,.
3E
_
ttfci
,*j
ÉÉ
sa
San
i[
P
.
^^
•-
gra
_
San
di
-•
la,
f
§
gra
_
,
bel
o-
sa
la,
.
re!
F
118771
t
244
,
J^^
_______
=
Sa
/rr.--
*
Sa_______
^
Ten.
m
graèd'a
_E
graè da
Sa
^^
Bassi
u
^
Sa
|y§
graèd'a
-
f
_
_
^P
Sa
graè da
_
£3^
graèd'a
_
£
j
\
mo_
re!.
g^^
mo
:
-^
re!
.
^
=
mo
_
re!
m.s
r yj\
•frtrfrlr
1
W^
à
H
È
^E^É
_mo
£
_mo
4
'
I
Hjhhldj
1
li
_ re!.
S
_
S
re
n
5
t»-
-
____=_=
«5T
:
_/?«- -,._=
SI
#
m
2?
^__P
É^É
cresci
_S___3^
LJjLLLL
J_
J_i-
i^^jjm
118771
_l
-SHF
245
(Il
carro esce.
m
Il
coro
lo
accompagna
(Strepito di sonagli tra la rada
sino in fondo alla scena.)
Sop.l!
a:
il
—
i
/.
i
i
Éi
ì
.
Sop.2Ì
k
V
l
i
>
7
*
jt
folla del piazzale.)
è!.
^^
B
Ten.l!
jt
jt
|
r
X
=É
f
.
è!.
Ten.2?
ù
V
l
j
y
v
*
ì
=ÉS
:
Bar.
v-
^^*
—
j:
-r
t
0.
Bas6Ì
7-
J>
7
j
^
Sonagliera da cavallo
-CL3.
118771
246
ig
0.
è!.
I
T
?
1
.è!
.
1
^
ÉÉ
¥
.
è!.
SE3EEÉ
^
_e!
f3
_
1
è!
É^i
è!.
X,
jt
-^^
1
0_
.è!.
W-
i
i
/£,
^r m
0_
(Archi)
r
rt
T
flfew.
fino a perdersi
118771
-r»
P
f"
(Un fante che trae due
cavalli
per la briglia, fende la folla e
É
-»•
*
ferma davanti
si
1
247
iscuderia.)
É
1
l
t
M
is
m
pH
t
hi
i
-^~
£
ài *=fr
-ei.
S
^sr^r
.è!.
7
rrr
i
i
!
perdendosi
a.
m
*
-*
,3-.
m.
*
4.
>-=
- —
>-
4-W4
— *
y
+-4r
>;
r-
i
r
r
r
r
'
r
r
r
r
"^
uH
^.
118771
^
^.^r
»
*
248
Fante
TP
f~\
,
.
fa -te
è,
im poco
allarg.
Un po'meno
Fante
(sulla porta- chiamando)
F^F
5
I
f
lar
Bernabò
nr^r
i
go!
*
*
MastroBernaJbò!
(uscendo)
m
i
jt
7
£r
Che
Bar.
V'
t
ÉÉ
jt
O.
è!.
M0.
è!.
vi
*
^
i
1
Bassi
')'
jt
jt
i
Un po' meno
PP1
s=#*
J* J
tj-.jfrl
n
=
Ji J
ISl^l
m
J
=
-r
Fante
F^s=
i
HlTf
Giungo daVe
Bernabò
7T
i
y r
V u
r
i
_
ro
r
vuoi,belfan _te?
118771
_
na.
si 1
Il
1
miomesjse
_
re scavai.
2*9
Fante
<
V rffffe
y y-
tr
«
PP^
S
sulpontedi
.co
Man
#f»f
^
fa
t
t
i
r
Ri_co;vero i ca .vai
tova.
& P ^tg
P-
*
\
li.
U
fct
r?=y
rjrvr Lr
raW.
u
Più lento
mnm
(volgendosi verso l'iscuderiai)
Bernabò
s
f
A
''"Vjr
rjr
5
P
A
gno_lo!
_
.
iu.tail fan.te dei
Lam_
Più lento
PP
w
(il
Bernabò
«5?
fante trae dentro
i
cavalli e
I
4
-ber
_
.
mastro Bernabò siede sulla panchina
di pietra
ir
accosto.)
Tempo
ti.
sop.i!
*=P=*
t
^
(lontano)
£=
.
è!
sop.a!
t
t
(lontano)
Ten.
.
S£
è!.
(lontano)
3=j^>
oo
-a
03
S
_
è!
^M
(lontano)
Bassi
/
P
.
I.
?
f^
£^3
è!.
Tempo
fS fi
w119771
^
Pf^P
—
250
Sop.
A
Sa
.
Ten.
/
E
Sa
o
Bar. e Bassi
^
F«5
Sop.
perdendosi
l'.
^m
e!
_
è!
sop. a;
.
o
è!
»
Ten.
perdendosi
li
z:
-o
ÉEEEÌ
.è!
cd
'
.
2?
è!
Bassi
Q-
§=^
^
v
_
7
jt
t
è!.
8-
£-:
p
5
ir
^
/3
——
P ********
-•^
#*
•*
tpifiri
W
pp
m.d.
USI 71
251
gra
di
San. to,oi lì,
fa
f ctr -**
gradi
come il
*=m
..
fa come il
San.to,oilì,.
m
m
fi
l
l
7
l
l
7
m
cresc. a poco a
pespress.
13,^,1
&
Ufi
-0
m-
Jft
fì&
-rtr~
:j
m.d.
'.1S771
*~f.
cresc. a
ii'
r
poco
poco a poco
i
i
r
i
'
~*r
=
352
ven
M
to
_
W£
to
ven
IM
V
chegit_tain
fr-Jr^r
7
i)
[f
^
Jì
|
chegit.ta in
_
*
tor. no quan_do prende al
tor
.
m
no quan.do prende al
m
*fg-
g
$
p
r
fio
ji ri
«rs
esse
r
ri
m
n
in fi fi
i
re.
.
fio
re.
7
Le
pec
s
f
^
Le
cj*rft»i
g
»'
rt^
r
v
_
ca
ta d'a
_
ff
pec
_
f f
ca
*
±
p
^
ta d'a
_
Ah!.
I
1
»
11
T
T
,
V
r
f
jg
1
I
i
E
se^ fjTJTJT
jfe
r
I
>
f
11S771
.
253
*
-&*-
;
.mor
son
u
g-o
=CE
_
r~r
.mor
go
son
_
ri :
di
i
r
men
to.
men
to.
i.r
di
S
P=P
Sa
fc
V.
_
£
^ra
m
di
di
g^f¥
San
p
Sa
_
gra
è-
^
San
_
.
to,oi
to,oi
3£
lì,
lì.
*¥
P
118771
grae
sa
*
*É
sa
d'a
.
graè
d'a
254
Sop. 1.
Sa
Sop. 2.
flfTen.
w
mo
Bar.
Si
Sa
cresc.
re!
cresc.
E
.mo
re!
Bassi
s
(andandosene)
110-771
255
(Escono tutte
le
donne)
i
^
w
21
^=*
:
m
m
^ r^
r=r
^=^=
^^^ ^I^CT
rm.
i--
P
j
j
t>*
^ ^
&
ItJ
J
^
J
*
J
*''
i
i-JLi
(Ed ecco giungere un Cantatore, cotto dal sole e impolverato. Tocca
le corde del liuto e cam min a a gran passi, in buffonesca gravità.)
n<mi
AH? moderato
1~Ìfì?iatÌSSÌf/lO
# = 72
256
Ten. I 1.
W
A
m^ m
Il
pg=
can.ta
can.tato
_
TT
~P
f
0_è!.
re!
O
_
?
B
o_
o_è,
è,
Ten. Si
f
a
Il
/p
Il
Bassi
'n
zA
A"p
Il
Il
can.tato
=-
f
Bar.
g
mpt
M'pr
ir
nr
can.tato
p-
pr
ean_tato
_
v
0_è!_
re!
^
_
Cantatore
r>.
i
r
r
IT
O.è!.
re!
_
ti
;
Hi
i
pp^
p p p
Dio,donzeLle,put_ti e
H»
.«!.
118771
3
|
^
o.è,
o.
m «a
I
è,
è,
^^^1
O.è,
o_è,
a tempo
accel:
g
p
?1U 4P
_
8
[?
o.
0_è!_
re!
Gen
i
P
-1
p
o.è,
_
^^
^^
_
r
r
&
s
fem
.
mi _ne,
o.
II
~PÌfi lento
Cantatore
Il
Cantatore
..
257
a tem
acceh.
he fmm ìfù*H
£
\
ni_a!Ah!
Il
£l
ah'.ahlah!
1=^
p
%
ah!ah!ah!ah!ah!ah!ah!ah!
ah!.
Cantatore
m
Lar
Ten.
?r
gol
4?
A
p*^^^
m
Mot
Ten.
.
ini
teggia
Mot
^=v
ìM u
Bar.
*
AÉ
Mot
Bassi
IS
4
.
>
u
118T51
P
S
Ée£=E
Canta!
teglia!
P
f^
Canta!
teglia!
M
g
Canta!
Z\
tm.
tei
i
I
»
1
P
»
m
258
Il
(davanti alla pergola)
Cantatore
0pp-
a tempo
accel:
SE
J
-
ly
—
fJ
gig
p-
Calate
(ridendo)
« aH M
Ah! ah! ah! ah!
P
M H
P
P
^
E
ah! ah! ah!
ah! ah! ah! ah!
il
ah!
ah!
r>
1
*a
|Ah! ^
=
J^ -"
p
p
ah! ah! ah! ah!ah!ah!ah!
-"fr
4*
M
P
T)
g
Ah!
ah! ah! ah! ah! ah!ah! ah!
p
E
I?
fr
f
?
?
I
j
p
ah!
ah!
ah! ah! ah!
I
fr=T
^^
ff
ah!
ah! ah! ah!
_£^
ah!
r\
ni'iiLii.1.1 .li Uili.1,1.1
v
Ah!
„i.i_i.i Ivi
ah! ah! ah!
ah! ah! ah! ah! ah! ah! ah!
^mj^f^j ^é
y.*H
^f
m
H H
tempo
_
Cantatore
^
Più
.
la
lento
a tempo
n\
^s
stel
Piti lento
te,
a tempo
accel:.
Il
^
m
ppj per.ran
paJadino
e
p.on_te
ion_te aun
a un paladino
P
^s_
sa
p
.a
,
,P
_£N_
a tempo
accel:.
_
Cantatore
P
„v.i
ah!
v>*
accel:
>
„v.i
ah!
i
.
ni
dei
11S711
p
s
f
j\
p
hoc. ca_ li!...Ah!
#^#
ah! ah! ah!
acceh.
Il
a tempo
259
Cantatore
ah!ah!ah!ah!ah!ah!ah!ah!
Lar
ah!.
_
.
go!
(levandosi dai tavoli)
'Ten.l'
(al
Cantatore)
l
Sei
o
(risata dei Baritoni eBassi)
Bar.
u
acoel.
Il
Cantatore
(quasi a beffa)
É
v h
J»
J\
Sonri _tor
\
_
p
na
^^
_
to.
Ten.l 1
.
È&EEE
tu?_
Bar.
^m
^^
Sei
tu?_
(ridendo)
Bassi
1
'
}
\
r
Ah!
usim
\ì
|
i
tf
ah!ah!ah!ah!
260
Il
Cantatore
(piagnucoloso)
pU
%
ff
ta _
me,
Oi
pi _ no!
IÈ
Tar
.
di...
§^
Il
m
z
La
sa
nJ^hr
_
_
ravientol
_
ta
il
i'
i'
Nono
* ^ jJJJ
ven_tu-ra, datregior. ni!
Jì
I
*=*
J\
*£
|!
rrri
Ah
Il
i
Cantatore
fi
1!
*
<7«cse
a piacere
PfirfJnW
f
Anche
la
ffO-la e quasi dissec
Ah
i!
frrr^F
.
ip
e tempo
ia
UJ I kd
g
_
^
^j
accel:.
^
piùf
a tempo
accel:.
Cantatore
EU
grao
(IO.
Più lento
.
r
ca
118TJ1
r
_
ta,
i
#3
sì
che ogni
|ni
261
Il
Cantatore
i
vi sta £iu
inolio
Ten.l1
.
Il
e
rap_ preso come un
frutto awiz
_ zi _
fo
a tempo
».
^
Meno mosso, ma
Cantatore
V
Mg?
Tra
!*rà
là, là,
là
Meno mosso, wa
quasi a rigor di tempo
bé
p
là,
là,
là,
là, là,
là,
quasi a rigor di tempo
^
W
tì
^F^
*gp?
*
r
nr r r
?/"=-^
n'i'j'ji
*
#
p
1
5
a
262
Il
accel:,
.a
tempo
Cantatore
pM
""E
l
gfl9
9
^' pElÉE
""
lj
Mpp
fl
^
P E
p.
Metto la lingua in re_sta
là,là,là,là,là,là,là,là, là!
I
e tutto il
^^
TOri pTO È fy pP
accel:
^
ft
'£àfofc*
a tempo
accel:,
Il
(L oste reca
Cantatore
a tempo
mescono
e
il
UWè,
cuo
_
.
*
19
HIT hHIHf
?
Ba.daai ca
_
il
Cantatore
re.
(Bernabò si leva, fa un cenno verso l'i.
scuderia e dice a un fante che gli si
presenta:)
T
^
boccale: gli uomini e
bevono.)
iuw^i
r
r
san. glie gli trarrò dal
Bernabò
J!p
vai .li
e
serra
118-ni
be
fi
_
ne.
203
Bernabò
_
],_
Sa
_
m
rà
Bernabò
:
i
r>
ti
$
v
tem
pe
.
m
Più nessu_no, or
!»
sta.
—
p
r-_
mai,
S-
:
^
f-
=5±
m.d.
m
L*f
fm
ippp
Z
n
sca
_
?yrm/ T-À
-s.
m.d.
2>
^PH
umr-:
umm
vacherà qui in Mantova, sta-
Et
SÉ
fe
Bernabò
118771
£
264
Romeo giunge
(n piazzale ora è deserto.
allora e lo attraversa, lento, pensoso.)
And* mosso
8-
11
f=f è
*à
:
VP
i^M
* jy ttO
Romeo
:>
;
'
^
'
*J
"
^
-i.
m
é w^s tj&
a roni pp
H?rM
B^'
#*^
^ s si
no
777 J
espressivo
ii
^7^
'jv
ii
fL>"
i
j>'
^
r
(avvicinandosi a Bernabò che sta per rientrare nell'iscuderia.)
IH
p
p
p
i
pr
Mae_ stro Bernabò
Bernabò
M—M
m
W^=V
Voi,
«
d
/Fr
beisi.
,
rfi m
e
^ pp*p
Romeo
E ^^
Jg
Il
JT
P ,P E
P.
g P.g.
mio lami tuo noi e ancor tor
_
na
j
_
+
to
Bernabò
p
-gno
_
Non
re?..
118771
m
BfffrH ii
è torna _to.
E
male penso as.
365
Romeo
M
i
m
v
9Ù9
9 9 9 9
OtuestamattLna lo inviai
v
9
l
r
al con _ven
p
_
PPPPPg
ppp
to per a_ ve
_
re noveLle da Vi
i
.sa.i...
;*
19
*
m
S
P
I
*
>
,yB
iéJLjJaJLi
pp
I
Romeo
Romeo
US 771
*s
,
.
266
Bernabò
y
T
lu
P
_ i
PPP
7
P
PP
P
P
Plff^
se lo coglie lo scroscio a mezza
F^
stra _ da
Bernabò
(siede sconsolato sulla
panchina di pietra.)
Romeo
Ff^f
A_spet_te
Bernabò
^m
tar
t
_
di.
^m
Chiu.do
p
por
_ te.
^m
3s
è
le
_ rò.
(entra)
m.d.
12
p
te
%
118771
Cantatore (alzando
la voce e toccando
Allegretto J=63
P
'jM
>
Tra
Liuto (dietro
le scene, oppure in
gM^
il
liuto)
ME
!
—
là,là,
JI|l
Mr
là,
là,
r
là,
^pg
là,
là,
orchestra)
fi
f
i
•
3
p-eg-gj-rj
ri ri
i
*-
»
-»
là,
m
r
»
Allegretto J=63
lì
Il
7
*
Cantatore
rall.
118771
un poco
268
(Romeo alza
Cantatore
Il
il
capo, percosso dal nome della citta ed ascolta.)
a tempo
jma
j
na
ro
Là,là,
r
^ gir
là,
iHj
Iti,
[E
là, là,
lèi.
Cantatore
^
i
Lano.vel.lane.ris-sima
là...
rr
i
n
a.vea toLto
ì
ma
rn==?
Il
l'a.nimaa
»
Cantatore
j^=^
tut
-
ti,
•
j
|
i
F
Can.ta
=E=fc
i
mg
g
.
s
^^
*
É«
tras.sérdal
to. rial-Io. ra
«P^J^ ^B^
ì
i
m.s.
3EEji
U8771
269
Il
Cantatore
liu .io
Il
questo no.vo
can
.
to,
Cantatore
118771
.
270
il
Cantatore
rall:
(Si curva sul liuto, traendone pochi tocchi
lamentosi. Gli uomini lo circondano in silenzio.
Lampeggia. Il Cantatore incomincia il canto, som.
messamente Komeo ascolta, immobile, senza respiro.)
.
Il
Cantatore
y Lento
triste
d=40
^S
rall.
P
/r
m
1
•
f_f f
,
r f f
r
r f r f
i
¥%
chèA_mor
Do_ne,pian.sì,
pianse in se.
i^
i
rall.
Lento
triste J =
40
f
f"T
ralL
^7N
£
!l
Cantatore
flf
a tempo
J
.gre
to.
j
Que . la
« tempo
a tempo
«8771
J
p
ch'e
r
J>
.
ra can
I
.
tà
p
f
|?J
da o. gni can
271
Il
I
Cantatore
pp
creso.
IH
r
.rè
.
f
f
r
que.sta
to,.
f
r
f
r
ma -ti
.
na
l'à
i'
tro.va.dain
r
PP
espressivo
Il
^
Cantatore
Cantatore
le
.
to
con
le
do mane in
ero
.
f
se
$
r
h=l ^
ÉÉl
^m
dim
-
r
ra
so
r
r
f
f
i
PPP
%£-
m
11877-1
m *
^
el
r
:
.
M
Il
cresc. molto.
Cantatore
¥=É=i§
do
»
I
j
»
?
f
|
|
!KP
jJLft
r
me!
Oi
ne.
,
f
r
f
y
cresc. biotto
|
f f
r
r
|
i=
y
......
=L=
*7
F=T
£
CWSC
*jt
g
J*-
3
Cantatore
p^
$
r
f'r
.
_
sì
f
Pian
!
f
Y
r
a tempo
sì,
_
pu.te.lee
do
r
i
f
i
g
_c
aprali.
È
118771
r
r
VP a
»•«#
^m
sv
5
f
£
ir
r
Pian
rall.
5"
I
I
tempo
wm
PPPatempo
s
.
378
Il
Cantatore
F
r
^
rall.
xe mor
che
.ne,
f
,
r
a tempo
.
f
r
fi» ^
Giù
ta,
f
r
f
r
,
g
. lie
f
p
P
g
.ta Ca.pu
.
_>_.
.
to..
r
f
f.
a tempo
-rall.
^^
|
le
w
r~~x
a tempo
cresc.molto
É
éà
(Un grido terribile scoppia dal cuore
di
Romeo; d'un balzo
egli è sull'uomo e lo
serra per
il
petto.)
Allegro deciso a s 76
RomeOf afferrando il Cantatore)
yE
h
male
Il
.
£
det
.
=fe
SI
to!
Male.
Cantatore
(tramortito)
J2H
P
F?
fl
I
\
WlGesù
r
Per
p
*
!.
Ten. l!
/,
PI
t
K
TP
Messe
.
re.
.
re
Ten. a!
L
J3É
i
m
r
Messe
m
s
Baritoni
^=^
J:
$=*r
Messe
Bassi
15
¥^F$
Allegro deciso è
= 76
i
118771
.
re,
274
Romeo
La. scialo!
La. scialo!
^r
I"
La . scialo
t
gr
La. scialo!
!
ihéè
m
La. scialo!
4r
*
^l
La. scialo!
m.
E
La. scialo!
La. scialo!
fr i.
^
^ffJ
«
tI
F
£
Romeo
fÉ
r
.
?
ir
|T
So.no ilMon.tec
» e
*=É
Ba
i
5*
?
y
\
,
t
e
chio
pp
rSa
i
perii Sacra. meii
.
da!
yée*
Ba
.
da!
Ba
.
da
s
^
r
!
T
Ba
.
da
!
«li
•*
Ma
L >•
> >
^
i£
* ):
p
£
118771
i
%
^
e
»
1
-
^^
a
275
_to,
chimi tocca co.stu
.
i,
muo.re
di
spa
.
da!
8-
(Gli uomini indietreggiano, impauriti dalla
minaccia e dal nome; rientrano, chiudono
la porta.)
a tempo
Romeo
-gpn veemenza^.
~^
«£
V
Vi
ili
^
^
m
z^
^5
»
=
p
*f-
a
.
di
^=r
Vi
qua
a
di qua
qua...
HH
$>_*
%t>Z=>\t
sf=
attempo
ml m
^
H
m.d.
H8771
.
r*
:
<
i
276
(Romeo si volge allora al Cantatore,
sempre tenendolo nelle mani.)
Romeo
a tempo
Il
Cantatore
(piagnucolando
£
53
m
Quale ingiuria vi ò
to?
fat
^ pg
V
r
r
r
a tempo
Romeo
r\
che
Il
Cantatore
r\
±w=b
Ah
Ch'io son
i!
.
Più lento
S
ègg
S
~f
,
^
mor
to
!
T-
*/=-*>
creso.
(
,¥
,
•y
«8771
^
277
Romeo
(
"Q
r"Tp
f
s
ivr
im
rjf
^
^
.
Ti
to?.
fe^
#^
rf
rn
A.
^
^
)
t:
Co.meài sa.pu
rf
rf creso :.
wh
Tir
sa. i?Che sa. i?
commosso
^
\>-8
•
j.
rsz
^22
5
Romeo
Pw
/<?#/<?
'
a tempo
Romeo
rall
;""
\
.di?
Il
àUr o
i
,J).
J\.h
-h
Giungi da Ve
.
na
ro
Cantatore
m
*
m
p
Non da Ve
e tempo
re//
rfm. molto
§
» 1L
.
o
F^
WE
iti itti
rffBrr^ 5^
«877-1
»
.
Romeo
f-
il—
^m
Qualmari
I
i
.
tag
.
gio?
Cantatore
ÙL
É
.
F
tag . gio
io
f
di
r
don
.
m
na Giù
Gii
^
.
ta.
liet
Romeo
Ah! tu mi dan.ni!
Qua
_
le?
g ff
FCT~
|jd fl
i
f
r
r
creso
55?
molto
Tf~
^F^F
^p
118731
g
r
*
279
Un po' meno
1
II
Cantatore
z
s,
—
ff
r
Tut
. ti
sa.peano per
ter
le
i
^
*
Con
re.
f
^^
il
Un pò meno
'
Romeo
a tempo
rall:
?=P^
Ah!
Il
Cantatore
*f
dro
.
J ne
*
7
p
É
r
que
.
sta
ma
A'
Cantatore
«8711
#
Con .te di Lo
ne
.
280
Cantatore
#=
na,
ti
tro
&
.
Cantatore
M
^
vai dei Can .ta _to
^
^ i
J)
.
ri
miei fra
.
tei
Più lento
m
«Rac
^
<T\
.
^^
con
*
)|J
cia.ti
.
con
Più lento
?&-
Di
.
-h
J^
o
e
]
Cantatore
i
V
|T
>
T
j
la
*
U
lestamente
chèaVe.ro.na
Il
con
m
p
Hw
C\
')
che
. li
Lento
peresc.
Cantatore
118771
più non si fan
ma_ri
281
E
Dis.se.ro
co
.
sì
sen.tii
quel
can
to.
*
ra.
re-
-ra
ti
P
fa
m
Romeo
A . Sostenuto, ma
m
JJo
un po' più mosso
cresc.
E
.
mo
di
mia
scia
.
|31 Sostenutola un pò 'più mosso
118771
gu
.
m
ra!
Ai in -te
so
382
Romeo
Cantatore
il
Lento come prima
m
'
ì
i
r
Co
Sì.
r
sì
.
3=^
fu
det
to.
&
Lento come prima
h
I PP
VP
è
5^
m
Cantatore
a
raU;
?-"?
?-
ter.
re,
co.sì,
tut
.
ti
tepip0
2
t
pian.
.
go .no.
Ss
PPrati:
a tempo
cresc
É
2
(
Un lampo
Un
nel cielo
)
po' più mosso, ma assai sostenuto
118771
molto
fc
E
PE
per
le
283
Romeo
(lasciando l'uomo e percotendosi
)
JP.
Romeo cresc
118771
284
agitandosi
Romeo
'con grande dolore
Romeo
(Il
_
rall.
Cantatore
Un tuono
Romeo
É
Il
si fa il segno della croce, preso da
fioco in lontananza.)
C^g;»ffO(sc0pp ia
pena
e
da pietoso timore.
in pi an to)
1-
me
!
Cantatore
(timidamente)
s
\b
r
Pa
.
ce,
«h
mes.se
'Tuono lontano
ME, 771
g
)
re!
,
285
Romeo
(grave e umano)
(sempre piangendo)
È =2
¥3=
fr
Pa
.
ce a
.
vrò
fra. tei
lo.
.
Romeo
Hon
E^^
P
Vat
.
te. ne
£
con
t>p
^
Di
con
o,
*
I.
i
tnoi
can
Romeo
4
r
r
questo
ti...
AS
i
ti.mo
do.
il
CE
3£
<JU getta
p
.
3
^
^
(
ul
?
sempre molto
Romeo
r
una borsa
;
U Cantatore la raccoglie
-
.
)
Psentito
i
>
J
w
.
286
Il
Cantatore
^
(movendosi)
(fa
^Sf=f
b
?
Ad
per andarsene)
.
o,
di
si
.
gno
.
re...
espressivo
Romeo
Sostenutissimo
O.di.
Ti
(Un nodo di pianto gli serra la gola
chie
.
do
Sostenutissimo con epressione
.
118771
.
)
Romeo
287
Più mosso
Romeo
*~ÌH
io
•
*
3E
d
J
na
e
mi
i^
I
r
F
l'oda ap
pe
_
r
'
sem_brinonso
^
T
?
qua.le
mio
Romeo
pian
•Il
.
to...
_
(commosso)
Cantatore
Sì,
^
é'
é
buon
si
i
'
_
gno
=®
BFrf
é
ó
_
—
re:
Il
i^Tf/
/fo
ili
^
-
3^^
^
'
Cantatore
_
sa
_
i
^i^
^^
39=^
l,J
j
>J"
^#
rall:.
r\
(tuono più vicino)
J3r
[^
as
"^
*/=
^^
^
i--
é-
*
J
^
mi da.te
ì
pe
na,
o
rall:
v>
fr
^i
ir^
^gj
<*
r
D ^c^
ljfl
rjg
^
.
u~^j
XL£
*
118171
perdendosi
^vE
p.
E
35
o
r
.
288
(Romeo
si
getta a sedere presso il tavolo,sotto la luce della lampada,la testa
Cantatore nelloinbra,lontano,canta piano e intenerito.)
sulle braccia. Il
Lento più della prima volta
ed estremamente piano
I
Cantatore
sottovoce
m>-
W
z=m
„Do_ne,pian
Lento più della prima volta
ed estremamente piano.
Liuto dietro le scene o in orchestra
mpp 1=É E
(35] Lento più della
f
f
r
r
f
r
che A.
sì,
r
.
r
i
.
r =g
f
prima volta
ed estremamente piano
T
f
T
^^
Il
m
Cantatore
raW.
/rs
mm
j
e
_mor
pianse
a tempo
,
J
USI
se
-gre
rati.
a.
w
Il
si
Que
to.
_
.
?
V
~S
r
I
atempd~
.
—
m
fiV
!
la ch'e
tempo
f
rati.
S
s
Cantatore
P
r-
p r
.tà
da o
r
f
n
_
r
fep
P
§E
i
Jl
gnican
r
.
zo
r
f
r
r
r
,
P
e
p
p
de Ve.ro.na
f
e
,
r
e
ra
feti
s
r
f
g
119771
Df
r
wtf
racan.
.
389
Cantatore
Il
v
$~r
pi
più
il
r
$
r
7
.rè
bel fio
f
m
r
que.sta
to
f=t=
,T
t
r
_
ma
ti
_
i'
É=3É
EÉE
dolce
#
na
.
è
T=J3
2>T
J<
-J
E
cresc:
^
-PPP
te"
I
&
Cantatore
Il
r
PP
*
*
^
«r^^J
5
la tro.va.dain
le
^
_
con
to
le
domane in
ero
.
se
r
r
r
>
yi)i
Mi
—eh
>3
-ef--
te
g
^p
P
Il
S
^
Cantatore
p -jtr--ht
ra
so
|
r
f
r
f
z*
nft7
^T~f
pè
el
|
r
Si
i*:
to
fa^
Jé
3É
*==zz=
ve_stìa
^
de
m
^3-
~vr
!wn
^^F
bian
X
=r wm
¥
co
è
è
o--.
P
zz
290
Il
Cantatore
co
.
$£
£^T
e
^
me
f
:
: :
le
r
r
Ma
P
.
f
1
'
i
«
do
1
t
ne..
r
^F?
#
^
f
^
«E
dhz
i
sz
Cantatore
pian
sì,
« I
g tempo
(
>r
-^
ne,
che
xe
-
sì,
pu_te.lee
con un singhiozzo.fuggendo)
È
=r
do
f
fr
Cantatore
m
*
erose, wo/fo
Pian,
Il
r
mor
ll-Oll
_
ta.
Ad
i
R ° me0
291
All? deciso
Romeo
^m
ret
_
#
to
bel
»
t
mi
lo e
_
A
0!_
^
bg
I*
m
3*7.
1-
65
mo
_
_
re!
In
Ie
bai
gp=^
?
~f
ssz
*
\
T^£
A
ni
_
ma
ca
ra!....
^m
m.
v
À
SE
b|»
jzsz
f
T
^
i^ÈE
(Folata, tempestosa di vento)
f==SZ
s
—
3
*
ff
?
\>f
5
±
f^ÉS
f
—
£
I
-V
sa
t
»-
-»
i
i
'
!-
ff
%
^
j~^
ll^Tl
^m
as
:
f=%3
=
1
292
É^
t
«
tgjitefftet. 'ist»f »
»
fll
1
tp
^
^
I
|
te Efe
»
l
''|
i
>
h
m
;
j
Si
a
*
à ite
ite gft e
;s
»
ti
a
rf
I
y
4
I
t» pt
I
:
g
?
m
P
£.r»f
118971
» tp
»
,*
;
tfjjj
g
Ij/cf-i
393
Romeo
(Un tuono più violento rimbomba al.
lora nel cielo. Come chiamato a nome»
Romeo sbalza.Vento furibondo e clamore.)>.
Romeo
i
Pi
g
tu
Sii
.sta!..
il
#È
\1
«r
i
a
sor
&
Romeo
r
_na
to
Wì
iff
<f
i
che in
_
r
r
r
*m
r
Romeo
USITI
su
EEE^
_
cuor.
'r
dan
fc
£g
^^
r
^^ ^
vo.cail no .me
mio
O
o,
ig
^
ra.
ch'è
294
Romeo
,j>
J'
le
tue
^
i
t
sul
_i
*
*
r.. r
>/
a*
_
tr
_ta,
r
per_ch'io
«
la
<
l
f
i
a
.
e-"^g
T
^
^
^
y
/
r
re
_
j
"r=
Romeo
r
ne
itr
f
ib
li
mi
por
H*
cresc:
ak
Éimpt
È
co
ci,an
_
ra,
di
mm im
»»*
» *
ip
m
*
£ÈEE^
ba
*
#^=?
à
Romeo
,£
ra
P
'p
Ur
to.
Romeo
11S171
#<«£
spe.
295
Romeo
Romeo
6
_ro
r
_
re
*r
i
non ò
È»
i
r
^E
p-
r
che fie
più
I
-
t
p
_
r~
1
ra _ men
come il tuo
te
si
S
it*ff
iji
T*Tf^
?
_
Romeo
Romeo
*t
Là,
.co!
life
* +=?
nj
3* «
'
te
*
?V
con
*:
118171
»r
mi.
te,.
H•
^
Hf
jgr=g »
Pma
sentito
>:
*£
I
>
gj
<t
.
r
m ^EÀ
h
.
296
Romeo
creso :
£
por
£E£
fc
ta
den tro il tu
.
e
É fjìf
_
.
*
*p
eia
o
.
mor,
homeo
VI
creso:
m
r"
vo,
al
.
n^m¥
^
*~
_
'Hf
mia
la
w^ i
i
fé
mor
don
_
bi
m €7$
%
—
?
r
na
\
\
J&
r\\r^rÈ
m
ff*
Romeo
(
lampi e tuono vicino)
kM'Hi I Hi
i
il»!
I fi i i
i
==-
5^~
> f^g^r
1197X1
yrrfi5
3
1
3
I
'
297
-1
'
3
'•
I
5—1
3Z
I
F-1
1
i
'
S
^Ufl^M ^^u-u^M
di galoppo sul piazzale. Scavalcadun
salto e corre verso l'iscuder^a-sotto il vento-tenendo per le briglie la cavalcatura. Scorge Romeo e fa un gr ido)
(Un uomo a cavallo giunge
itfl
7
-U
7
±
# *_* jfr^>
Sé
I
*
Mfe
Ì
/
£&
*
fp#
Famiglio
M
r
81
mio
119771
f
si
¥
I
_
g-no
>ff
fll
Famiglio
9
:
f
f P
MM
-f
m.s.
..f
Famiglio
Famiglio
118771
espressivo
299
nSP
Romeo
(
chiamando sulla porta dell' iscuderia)
Romeo
^^ S
k
.vai
A
lo!
_
^U Libiti
Ve.ro
_
nasa
±è
.
rù
pri
.
S
ma del
* ».
*r
g
Romeo
gior
—
no!
5
I
3
i
i
5—1
^^^^^s^aA
11S771
300
fì vCì
f
r
O
lift
f
%
fl
*
^/l^^
«
1^
2»
ii
H0
-L
più/
fc
-T
5$=
§
Romeo (Rapidi,alcuni uomini
lo sellato
.
escono dalla iscuderia. Recano delle fiaccole aocese Maestro Bernabò trae un caval.
Romeo balza
in sella.)
Romeo
^m
mi
Htè
$
/
Giù
a!
liet
«mftJrrrWt
-
oc
Mgfeglèg
/
«/
H
f
a.
,
à
rr-
f
Romeo
118711
r~r-
301
—
figli
(Lampi e tuoni)
r~>
5
1
1
I
f.^f
f
M
j7_
f.^f #F
w
I
g -4
-W-l ffl
y#4
Romeo
^^
Giù
&$$&$
E
»
.
.
(grandi folate di vento)
p arte accompagnato dal famiglio)
(Romeo
(allontanandosi)
»
"TU
_
¥
liet
^^^riUDj
W^
^rw.
IF^
J
t
^^ dim.
~"
£ f ffjfl 4
Romeo
p
(TELA RAPIDISSIMA)
t»!
i
^
g
«8
.
^7
mm
i
(Tuono fortissimo)
"~3
m
^ te
-
*
-
i
iSMl119771
Wf
303
INTERMEZZO
Scompaiono. Clamore più furibondo. E nel clamore,
cavalca. Va nella tempesta e nella disperazione, col volto percosso dalle criniere e dal vento
e gli occhi ciechi per lo scroscio e per il pianto; va; passa vie e borghi, fossati e serragli, galoppa
per le viottole e pei campi, riempiendo della sua anima e del suo grido la bufera. «Giulietta!...» urla il
suo cuore. «Giulietta!...» ulula il vento. «Giulietta! Giulietta!» romba il tuono. La tempesta.il cielo
e la terra, gridano il nome disperato.
I
cavalli si dispiccano al chiarore delle fiaccole.
Romeo
Ed
egli cavalca.
Lo stesso tempo
f.
{Allegro deciso)
S
JL
§*£
ì'kl"'}
à
É
"I
7
r?
^m #^
I
/
w
j
w
9
jì 7
j)
£
7_h7h7_h7_h
I
=
lij
I
=
11S771
s=*
f
f™PI
,S
*H=^
N 7
rf£
1&r
wm
—
1
3.
i
—
|
g
1
'
5
i
3
i
1
r
3
'
3
I
I
Y
I
liV^feà, t^^ ^tè
j
'?n.s.
//
>:«
i
^^^M ^^%
1
i
r
?
1
i
US'iìi
'
3
I
I
3
1
.ìnd
;
j
—
1
304
~3
j,
•T
,
1
Ì^ì iffy
7
^3
>
T/Ìjj
k ffij
—
:
^yj^vfc
—
_
*:
.
jMf^"
<¥
d
|j
li:
j
——^—^—
:>^
a
^L
=
:
«
_^
^
-8^=
i
>
1
^
E
,
—*
w
>
«R
—t
»
-
*
-:
-é
-\
fa'ft^-fì
—
I—i
us »!
1
>
#
i
*
305
[
Ut
^y^
w^z
>
ó"
^ ,^
W
^i
^~
,^
m
=->*!•
-é-
shi/ùstiì i CfTìf
118171
<ry
306
M,^CI
h
-H
J
,^fl^»fl<*
^fì^^I Ì
«E
118771
^
<#>?
307
^è
Sopr.
=&b
e)
Giuliet.ta
Ten.
3E
mi
.
^h
i
Giuliet
oo
ì.
i
.
ta mi
Bar. e Bassi
^
a!
IW
fr
a!
Giù
.
.
-
liet
a
ta mi
É
-•
Giù
^
"'
r
*r
Giù
liet
^3^
^
*M!
=1
p
.
ta
i
mi-
Giù
ai
Jl
Giu
5^=
*T
tf-.
'FO'.^
118771
€T-.
-
308
liet
F"
3~~"
1
1
'
3.
'
'
'
'
3.
'
'
3.
_ta!
3.
r
À^rAfàm^^Mfà
118771
309
m
&
*
m
f
a!
Giù
_ liet
_
ta
mi
a!
Giù
_ liet
_
ta
mi
_
ìà
*t
a!
Giù
*t
v
8
-^^-;
\%^z^-~
luLJJOJJ
Giù.
-^
I^U^'li
^
LiU
JlJ±
i;
liet
_
U
liet
Met
_
3
I
di
*F^
i
J
1
1
f~"
—r^
-1
'
'
5
r
1
~T
3~"
Aj
^L
i4jA^<L%A
W
^«p
^pVf
L>
nte
pcresc, m.s.
*
118771
i
i^f
=
310
J.
W^E
m
.ta!.
;
oo
.ta!
oo
—
Ah!
y
Ah!
.ta!.
—
l
Ah!
^m
*
m
k—
jf—
,
i
jjg
^n
i
-^frp
3
i
^J
'
=-
-*-
i^
É^'Ufcn
,
r
s
118771
311
118771
*
S12
5t%
ti*
ZZL
v.
'>
iM
sÉS
13 ^#
\
i
m
f m S3
?
,
fife
fife
^r
Fgg
tr
^
Hi i>iTj
w
MTÌ
sfg
*
-*—
a
i
SE
s
^ s
y
i
i
f
mts
3^
*#
Lo stesso tempo,
calmo
ma
/itti
Lo stesso tempo, ma più
calmo
8-
rf
t~
pr
§
\
i§
118771
r
j
313
PP ^3
r
i
r^H^H^Py^^^
i rA*i^k
^»
^ fiffjfl 3
f
#
»?
=
f
f^t
f
i
^ PÉfiA
118771
'I
314
HS771
-
.
315
*f= =tf
J>
fa
m
\*
\>t:
ti--
P?P?
WTf
f-tt»
M
m.s.
\+
w^
¥
t
V
?
[jfteg
^
%
41
f
«7 w
^i
m
+u
I
^^ #—
afe
~~h " y—
M
^ap
3
111
I
^- I"
^ .^JL,
f
ff
cri?*,
3f
molto
S^
%
^L^L
5E
118771
=s
#<2.
è
316
Pl J
f
i
fi
s
fa
i^^
l
r©-
J
ti
^
mP*
,
<f^-
T
r
wf
|P
-5f
5
#**:
Mw
118771
il
creso
uTrTj
£^^>fà=
m
Cr
fi
MH
n
-=^^=
*
317
119771
318
.
1^
1-en»-
m
.
jjffi
©^
tal.
m
te
é
taL
#*«
<r£
j
il
*
e
w f^f
m$
tt
11S771
^
HééJ
ni
5
f
3*9
.
*5
^
118771
.
320
Ma verso 1 alba la furia si placa e il cielo tace. Appaiono i primi borghi, taciti, sotto la fosca pace della bufera; appaiono le prime torri, ancora sommerse nel fumo della procella, ed una luna esangue flotta fra le nuvole torbide.
Ed ecco apparire il chiostro del convento
I.
^^^if^^
Tempo
-%j
fei
i
i
s
-*
y
te #f#>MfrTI"
£-
«
^
HN
;z
ff
W^-
"S^N
v
W
Vf.
:
TT-,
'
r
i
T rr
s
^
-=v=
;^N
*gS
<»rtr
jicora
Più lento ancora
£
3
—
iw*
is£
SÉ 4 @É
^
^
=;!
|P3
*
bS
fffi Tffrffff
(tela)
-^fl»
U
118771
£
,
321
Le delicate colonne spiccano nude nel chiarore incerto dell'alba. Pace profonda. A destra, la cappella dei
Capuleti è illuminata e - dentro - distesa sull'arca, sotto la luce della lampada, coperta di veli e di fiori
Giulietta dorme.
Andante calmo e triste
i
^^
e TT
tf^dim.
*:S8
4
^
rall.
±&
PP
m
^
\*=A
r=v
(Dal fondo giunge Romeo, seguito dal famiglio.Sui
capelli sparsi e sul volto macerato egli à ancora il
vento della cavalcata.)
_^^
espressivo
ì
^m
&i
por
uMa
f^£
r
'
I-
m
±J=
r
r
ììl.S.
t ^ SÉ
w
(Romeo si sofferma, scorge il chiarore,vede Giulietsi aggrappa al famiglio,soffocando un singhiozzo.)
ta e
(sopra)
118771
322
esjFr.
fi
|*J
(*J
|*J
r
Romeo
^
E
Famiglio
w.
d.
E
lai-
Guar.
da.
(Implorando)
^b
^m
j\
ii
Si.g'no-re
^
^^
mi
.ma .mo...
Tor-i
o!
-
Famiglio
W^-W^^_M
£
Ve nepre-g-o perDi.
o
No.stroSi
119771
-
%
gno
re..
#
—
.
323
Romeo
Romeo
p
•a
—S
a
.liet
ta!
.
MW
i
1S
r
>g
r
k®k
.ri
^
'P
/>
V
?
a
£
:
f
Romeo
£7»
4>
v
v
v
v
m.s
£
p
not
-
r
—*
Pt^
<*
p
poi
-
.
ta
lul.t i-ma sua
m.d.
ha
f
ì?p
r
r
r
m.s.
^
Romeo
4>
1»
H
it=$
im
T
»
v-
Dorme, ella, inse
Un po' più mosso J-63
ir
n
fr^5
fj4;
-è
4
ffr
«f
po' più mosso J = 63
IÈee
I?
i
£
ri
te.Eall'al-ba
!>
lar.
f
ca,
^
si
f f
118771
rp=
rv
rinchiu.de
f
.
rà
-if
g
^--v
sul dolce
— *—
bg
^
324
cor
.
pò, e al. lai.
ba
ri-ca.drà su
Ui ^^
f
p
;
j>
le.
i,
£
ji.
\J\ j>
jì
su le.
la
i
— §^PI
PTT
J$4ì È
^
ffi.
§P^P
È
Romeo
P
tì
*s
t
M'fifM'f
f
*
|f
pie. tra...
e
rall.
—
Romeo
^=^
i
not
.
te
,
nel
un poco
p
^m
T «
el
.
la
s'addor
7
i
si.lenzio e
.
T
»>p
>p
r
nor.me
^p
d'un'al.tra
a tempo
1
f
F
i
e
.
mi
.
rà
—
Famiglio
%
^^
TjJHt-^
Dehlri.tor
dolce
ÉÉÉ
f^
i
I
k
a
118771
325
Romeo
rall.
pp
\\
ì*n j
—r
f
Peerchè
V*
>V
P
*
tremi?...
p
E
pa
Pa
ce.
.
ce nel cie-loenelmio
Famiglio
x
P
.na.te:
f,:
ÉÉHÉ
±£l
Éé
¥
*
.h
**±J£
u
if^
ÌF=^f
Romeo
ajempo
M
rall.
i?i>
f
E
Un p0 pi ^ agitat0
>
La. sciami!
Va,
Famiglio
X
Deh! semi
ama. te
118771
fanciul.lo
mi
.
o.
RomfiO
(Lo accompagna, con dolce violenza, fuori dal chiostro, poi lentamente risale e si appressa al
mani convulse le sbarre, ma il cancello è chiuso. Rista allora immoto.)
cancello Scrolla colle
a tempo
Romeo
(Poi con voce di pianto implora:)
y
jjQ jii^
Giu.lietta.'Son
i .
t
p-p
i
un n
v
r
ve.di? Io chenonpiang'o
nonmi
I.o,
o!
.tip
i
te
^
;
T
f
T
f
Romeo
I
R
i-0
più,_
M
che t'im
p
MM
És;
^
'
l
.
plo.ro,
1
i -
o
È
r
cheveg-noaca.der,
^
fc
morto,aituoi
sf,
^
^y^
i
Hp
b^ft
+>.
ri
(IU»
pp
lA
>Tf
j
5
T
i
f
Romeo
118771
ih
r^M
te
327
(cadendo sui ginocchi)
Romeo
&
mi
a.ni-in;
a - ni-ma
te,
g
*
*±
#^
cresc.
,
:
fVf
Giù-
a.
*F
ÉÉM
f
Romeo
calmissimo
liet
.
PP
^m
Ma le fred
ta.
rfrfrfrfrfr f
.
de
WWfJJ
^p calmissimo
P
^p
Romeo
ps
r
ma
.
r
ni
fM
or sui ca
-^
-
pel
?
-
I
li
t
tuo
^^
voglio pò.
r. tes*g*g»g*s
M
1
Hfìl.ffff
»*É*f
ff
m
HE
$*
Romeo
118771
,
338
Romeo
Y
r
^
''
boc
la
re
cuo
4*.
*.
.
»j»
=
Ji
p
1*
cacheilpian.toala.ee
f r F*r f r f r fdi
esp ress
«f=
ii
^
ggjj
aaaj
Romeo
r.
dim
.
mi
****
m
tz
*
f
ti
r
f
potrò in
ttiTtf
T
p
.
vo
I
i
.
ca
ig
?
.
con qua
re,
.
Ji
è
rt f?Jtftfó
P
asm
iÉ
T
le
.
329
Romeo
3-^
ir
*f
no
«
_
P
me
»( ?
pm
f
so
^
.
7
a
P
g
E
to?Àh! co. me,
san
ve e
.
.té
.
^ f
Pf
f
^ffrfrhff^fff
pÉ
1
*r
Romeo
Romeo
gri
.
E
f=E#
do,
conqualdol.ee
Romeo
PP
ba
.
?
flfn^
ÉÉ
dim.
.
pian
.
to,
£
con
P=^P
quaJearden
.
te
^^
a
ciò,
P
/.
ì
f
.
mma
mi
Deh!
M/1 mirini
m
W-
PP
g^
i^
118771
j
330
Romeo
*
guar
dami
fc
i\*
Ah! Sor.
!.
r
tp
Uff
ri
.
p
di. mi
P
pie
^ -lei
1/
5
.
I
1
^
*
ffffffffffff
Romeo
y
.
m
>
to
ti
sa!
*%
^
EZ
Piiinon gia.cer
p
r
p
in
quel
tuo
p^
gè.
lo as.
m^m
M
ȓf~
?
ti
rnfz
U*4
jfffffTfflf
fffffft'H
fn
Sostenuto, via senza rall.
Romeo
Romeo
ì
^^
Mia
so
H
j
.
a
.
*j
ve spo
ji
.
i
sa,son
118771
Ro
.
s
Romeo
H
me
o!
ta!
Giu.liet
TWM
WTÌ
•
331
,J
tftiC
É J
l^
"
^
B
"
Romeo
J
jsm/
^
«
'M
3 i|
m
ta!
Giu.liet
#>
f
=È
/
1
H"?P
F
Ah'.Sorri
.
F-M-ri
dimi pie
_
w
#£.S.
**—
/T\
ecce/
l!
é
Iff^f
/"
>
ta!
4*4 4 **Ì
4f4
**•
,f_
Romeo
e
Giu.liet
»ìt »
T
\
p
^
to.sa...Giu. liet.ta!
accel. e cresc.
ancora
A
i
*
-
scoi
ta!..
Ah!
~.
H fi
i
fì
iif
%
W^
4
j
sp
^na largo
piùfaìicora'
P
H
ra.s.
l§
J
fe:J:
H_
string.
trinar* J
^"
J
i
t
iC\
ÉÉÉÉ
11S771
•
.
332
a tempo
(Scrolla le sbarre e cade singhiozzando sui gradini
Romeo
mi
a tempo
&
'
fr/
f«r] f
ifif'ff
m
i
U
Étì
a
T=f
4*4
l
*^
della cappella.
-
Una
luce pallida sbianca le colonne dei portici
L alba trema
1
.
nei cieli.
)
Romeo
Poco più mosso
RomeOvd.°P un attimo,traendo dal seno
la guastadetta del veleno)
Fo_sco ve
171
-
le
•—IT"
.
no,
è l'o.rà at te.sa e or
ren
.
Come una
da
Poco più mosso
««sn
S :n)
?
§^
k\:
.
wl
w=
I
I
T
1
™^-
Romeo
ser
? ft
.
pe mor. di folle, il cuo.
11
-
Htuobaciodi mor. te,ec.co,
re...
=
11P771
—
mi
333
a tempo
Romeo
(Tracanna, avido, il veleno e scaglia lontano la guastadetta. Tragico e doloroso si
trascina poi sotto a un albero fiorito, cadendo là quasi in ginocchio, col volto verso
terra. Il cielo è più chiaro.)
Romeo
(La luce sbianca
i
capitelli dei portici)
Lo stesso tempo
gli occhi smarriti e si leva
sui cubiti, come in letargo
(apre
Giulietta
)
(
come un Famento
*
)
r
Oi
Romeo
1
f
me
^
!
(gemendo
3=^P
Giù
pp
Lo stesso tempo
a
*
pp
^_r%nini
ki^X
i*
'
118771
r±
.
r±
UfUftift
|
334
Giulietta
aa
*
Chi m'in . vo
Anima
ca;
Romeo
jjp
Mj^r
*
.Uet
.
V
*
P
ta!
te
jy
UOPO
Pj£pMP
33 -
Giulietta
agitandosi un poco
h
^
Jj
mi
.
a,
JiiiJiJ'i
J>J^||j- ni
F
I
che fa.te voi inque.st'o.ra?
(
Romeo
leva
il
capo, volge gli occhi verso la cappella ed
è percosso dalla visione terribile del risveglio.Si alza,bar.
colla, delira.)
Romeo
^~
y
'
r
ff
Ah! no!
.ff pp pn'
È il fantasma su.
\J>
r
o
!..
agitandosi
Romeo
iti.
-li
_
^
rio!
«"
^p
Non sei
g
p
tu, ...non sei
M
(
r
tu!...
y
A
.
m
^
ni.ma mi
.
a.
^
f
Éilmiode.
t
un poco
H
\
om.brasc
335
Romeo
.a
.
r
del mio amor tr e.men
ve
mf
calmandosi
P„
tf
J3
*fr-f^-f
ÙLX.
do...
.
'
,
3
fTp'-jPF^p-^f-tf
i
non to.glierti
daltuosonnobe.
calmandosi
(sopra)
a tempo
Giulietta
(con un grido)
(Balza dall'arca, si avventa al cancello, trae i serrami
apre e si getta folle e bianca fra le sue braccia.)
interni,
Più vivo
Giulie tta
g
r
Guar-dami!
**
e
Sónio,
m
Cfiu
V
.
liet
9
_
Più vivo
Ubiti
ta!
y
'
E
P
U
V
E
—
336
Giulietta
^
1
vi
ta.Non
;a.]Non sono una lauta.
fanta. si_ma bu
bi
Romeo
.
giar
da!
.
(forsennato, serrandola al cuore)
^m
La tua
Sì!.
j' r r
g
*f
t
f
f
i
r
ym
Romeo
-p
y
*
Più agitato
Romeo
pian
^#=^
Sì, a
.
chi
Più agitato
s
m
s SI
gli oc
nior,.
B
4:
#N#
f
iiin m
7
118771
7
arra
j
}
_
337
Romeo
calma?idosi
m.
m.
1=1
tuo.
i,
i
te*
tuoi ca
rn^
£
.
pel
.
li
che b baciai-o
tan
=m
mia Giu.
to..
_
X
Romeo
^m
Sì Stringimi
ta!..
liet
A
f^=.
!
m
Sei
.te!..
for
Romeo
m
mi
.
Sei
a!
mi
tut
ta
mi
p
3E
.
a'.Tiò
tol.to
v
tv
anche alla
1
m
Rome
i
*
¥
.1
m
i
(tutta avvinta
Giulietta
Un poco più
a
lui
)
mosso
E
.det.ta.
la
boc
.
ca amo
_
ro
m
sa
?-
mi
che
Un poco più mosso
J»^3
Giulietta
ÌEÈÈ
pren.de
*p
P
per gio
_
P
e^
ia
for_ sen
">
^^
*ff
_
na
118771
.
ta!
*
Ah! be.ne
.
.
.
339
Giulietta
Giulietta
*
r
cuo
T
n
.
re...
ì=é
è g
»*'
e
sul tuo cuor
pie
-
ga
Be
ta...
.
ne.
Romeo
glUÉ
Be
.
ne.
Giulietta
Sostenuto,
ma
senza rallentare
<v-
?
det
te
.det
te
.
y
frf=rf
7
le
lagrime e la
Romeo
t
*
;
g
le
sor
.
f
^ife
ch'e.ter.na
te
f=m$
nm
lagrime eia
f
sor
.
te
ch'e.ter.na.
Sostenuto, ma senza rallentare
(P
f^r-1:*fc
ff
creso ancora _
.
7
EE&
gE=|
FFP
é,<7*
=3^;
P
7
r
118771
*
7
£
fi
>
E2=
840
Più mosso ancora e agitati ssimo
Giulietta
j
r T
.meri
T_
r
i
te m'hanno ate le.
.
H
T
m
.men
VM |feMfe
-
s
*M ^£
ga
.
Più mosso ancora e agitatissimo
«
#l#lil$
ta...
(Si terranno avvinti così, in
te m'hanno ate le.
-
ga
%r*H
^ =t
f
•0^
un gaudio forsennato
to...
m
^^
-j*
s*
fcirl;
ci e di
^^
^^=^^^
#
3
re
€#
b»
parole.)
(D'improvviso
Romeo
Romeo
'p
^,
r^^7
barcolla
(con un gridoj.
Romeo Lento
1
?
j
me
!
*
*
V
p
Mù
-E h
JlfrJl
mor.te!
La
Di
Lento
* V.
di ba_
$*==
!
SS
" EH
aito
^^
IP J&
f
118771
_
o
J\ J\
sanio e tre.
341
Romeo
»
E
-men
-
.h
Jl
J)
.
^
per. che mi ucci
do,
.
^P
fra
qui,
di,
feft
sue
le
Giulietta
|
-
1
?
*
fJ
Qual
l
|iir-^
mor
.
^ M~M:
tePQualgridoPQualmi-nac
.
eia?
Romeo
fri
i=^
brac
eia?
ffl.
J2A
É
ff^
sr
s
^m
&=
Giulietta
m
m
A^
"i/1
e
r
Ro.me
-
o!
*•
p
Ro.me
.
i
o!
^y
f
Ro.me
Romeo
(cadendo)
^
.
£
o!
l ? nf °
Tol
o
118771
o
-
si
un ve
343
Giulietta
Lento,
ma
non troppo
(inginocchiandosi, reggendolo, implorando)
4
Ji J)
»
JHfr j ft j a
Sciagura orrenda! No!.
Romeo
(in delirio)
^S
*
fetì
A
-le.no!
Lento,
ma
.
nima
non troppo
7^m^^
accel:
Giulietta
Qua
JihJ^Ji
}\ì\ù
h
.
le selvag-giae
p
disperata
Romeo
•*•
•
•
•*•
•
•#•
•
••
•*•
•*•
•*•
-9-
Giulietta
,
Più mosso
mi
toglie dall' a.vel
o
118771
lo
o
permori . re co
|
343
Giulietta
Lento come prima
a
dolce
*É
sì
f
g^^
del -la
tua
V
f
Ie? Àu-
mor
ro
.
!
ra
Lento come prima
m
Giulietta
ini
PS
r
b
a!
Mio
.
t^+-»j*j
ra
io a
.
<4%
iij*j
&
33E
%
« tempo
È
.mo.
0L.
?-
re,
Giulietta
I :*
.
spe
di
%
i
allarg.
s'
Giulietta
bel
>
wi-ìm
^s^ìtr
l-/
m
aliarg-.
lo!
^^È
Più nul.la al
^^ ^m
non
de
.
li
.
-P>,
»'
r
p
So-g>no mio
rar!
^
rall:
mon
-
*
^F^g
do,
sen.za
rall:
11S771
o
te,
mi
f-
344
Giulietta
Lo stesso tempo,
*
ma un po' più
mosso
3&
1?
sta!..
1re
Romeo
(delirando)
#
t-
*
J
J^
1
Ca.val
131 Lo stesso tempo,
ma un
po' più
1
-
Q
-Jì
cai
JÌ
J^
p
mosso
Non
M
p£
.pe
.
sta,ma a
^
p
i"r
r
me da - van.ti
m M
cavai. co la
PP
o
gj
nel clamor del.la tem-
Romeo
£
J^
118771
o
i
r
mor
|
te.
de.li
345
Giulietta
pò
.
sa
sul
mio
cuor,
mio
sul
Giulietta
(con soffocato pianto)
5*
*
P
tut
cuor.
.
K
to sg-o
11°
.
men
j
r
to.
In
Giulietta
^^ U-i
dun.que
»
per fug-.
r-HM^-M^
g-ir
da questa ter. ra
118371
o
di
-i
mor
.
te,
r
.
va
.
?
no
346
Giulietta
!^=£=f- M
tolsiunbe.ve
fW
-rag*
J
.
g-io
>
^1*
*
cheatut
chea
ti,
Giulietta
Romeo
1L_
P
ven
.
^ ^FP
to,pel
cammin
sei
r
-
vag-
g-io
e a
'
r
r
le
.
^^
?
le tue
i,
sul
mf
sentito
_
347
Giulietta
yijp
#
r
ì
In.va
Romeo
ne. re
a
li
.
mi
por
.
no,
ta.
-115
Hf
t
f
I
(Sf
^fPPP
==F
f f
P
f
fr
f
p-
espress.
fi
^ =# É
r,
r j
#?'f«g
r^
;?
ff
f
Giulietta
*
I
»
p
dun-que,
p
p
ti spedii
M
un mes.
^
r
M!r-
*
r
p
ed at
sag-.g-io,
.
te
.
M
m
si
7 t
nel son.no, di-spe
(lontanissime)
^
Campane
m
Giulietta
_ra
rall.
le
ta,
JL-Jg-JL
mor
.
P
ta per tut
o
-
118771
ti,
P
/T\
Pg_g
ma non già per
Ih
te!.
348
(Nuvole rosse. Cieli azzurri. Rintocchi
And. mosso-deciso a = 69
Ten.
di
campane
e di voci: l'alba.)
"
solenne
s
Al
ba
? *
di
Di
«r y
o
Lu
W^
.
ce di
Barit.
/
>/f
Al
ba
di
fe
Lu
Di
_
ce di
o
o Bassi
:
;>
r
Al
iiJ..
ba
iga
di
a
J
Di.
Lu
(lontanissime)
And. mosso - deciso J r69
Lau
Di
É
Di
Lau.
Di
Lau
^
o
118771
o
.
fi
.
J
ce di
349
Lau
ta!
.da
.
J)
.da
ta!
Lau
ta!
Lau
.
SÉ
da
m
S
y -da
^g
.da
.
—„£.
-da
o
118771
o
-
350
di sole tremola allegro sotto il portico. Campane
più limpide e più festose nell'aria. Voci di gioia e di vita.)
(Un raggio
Romeo
(morente)
_J>i
J>j>«L.
i
Dove se
Voci dalla strada
Sop.l!e2J
_
i?
ii
S3=F
«
Boco.le
3^
.
to de
]
^
Dove
^
(lontanissimi)
ì
*
ro
_
sa
spa
.tal.
.ta!.
-fZ.
.ta!.
Giulietta
Mr
*
r~
Ti son
Romeo
p r
vi_ci
_
a
3.
se
_ni
na...
i?
neror_te_se_lodeuncon_ven
118771
_
to...
l'è
latobo_ca,
351
(Piegata su Romeo, simile a un giglio che muore, la creatura sembri'.
rà già lontana, già smarrita, già confusa nelle voci dell'alba.)
Giulietta
r
Giulietta
.ri
ta?...
Ah!
perchè
splen
m
*
**
wm
i
ì
_
de
sul
txiovoLtoil
IEP
a
f m^f%
m ^ m^H^i^il
r
3ct
118771
=tt=
^Zl
Giulietta
*
Più lento
M
~n~
__c
con te
_lir
Più
lento
__
PP
*
Di
co a
_
te
»
^^
^
iTJ7
* » ? iTT? rJU?rTT?
=iE
rall.
r
r^5
jp
r
come luna
-gar.
»f
f
i
Jì
p p
nu .vola pei
T^J^ JgP g
.
S
eie
wmiM
rall.
s<l* s^Zr
J
a tempo
Giulietta
Inz
UÈ
ài
9-
a tempo
S9&H
Giulietta
creso.
118771
va
.
jT
$
_ li
vi_ci.no a
353
Giulietta
i
lu
a tempo
rati:.
Giulietta
ce.
m
P
delle er.ran .ti
au
g
_
ro
n_
re...
3—"^
t
fp
f^^fypggL-gj É
4^
a tempo
r«ZZ:
%& ^H
Giulietta
Giulietta
11 Q ->71
854
Giulietta
Giulietta
rall-..
né
il
!
^
itJ7J
7
J £SSU
tuo
m
bel
r
no
_
-
ine
m^tJrJ
l
<
per
m
l'immen_si
ss
i
J^J
te^*àtìà
^
TP
creso.
Giuliefta*^
:£P
11SÌ71
355
(Giulietta cade vicino a lui;
il
sole ora splende sulle due creature.)
And* e mosso, come prima J=69
Sop
«8
i
Al
-
ba
pi
Di
di
J
J
Lu
o!
_
_
>
ce
J^
di
Tea
4
>
Al
ba
Di
tir-
o
SUI
m
=
a
Lu
_
Bar. e
f
Bassi •'£'
là
o=
^^
i
?
Al
-
ba
P
Lu
r
Di
di
^
(Campane)
s
19
<>
—
Je
è
And* e mosso, come prima d=69
1
Lau
Di
ig
Lau
Di
§^S
Di
Lau
o!
USITI
ce
di
^
iè
_
ce
di
356
»
.da
mf
ta!
m
Per
X
~T>
.da
-£-
ta!
Per
ta!
Per
f>
zssz
.da
H9171
357
r T
iK
o
i
i
.
r,
r
rr
'>
t
rv
gnicrea_tura affa
_ ti
.
_
^
i
r^
l
'i
ca
ta,
_
|,
ca
ta,
i
gnicrea_turaaffa_ti
_
'
i
ca
fi
_
m
r
^^
ta, perfraie
ven
i
i
chespe
to
_
»f
to chespe
»• #
f
p
_
.
r>
-
r
r
ven
7
-
ir
perfraie
r
|(r.
ven
perfraie
i
'
r'i r
r r r
r
j'
J>.T
gTiicrea-tui'aaffa.ti
XI
oo
i
-^
go
*t
_
gnele
J
r
gnele
-»
i
?
to chespe
7l
f
_
gneìe
358
~r>~
da
ti
ta!
Lau
m
.da
ta!
^
n
m
.da
Lau
ta!
nsni
Lau
.
359
«4MKC
s
.da
P^
KX
.da
.da
tfi^
allargando
11S771
.
360
Giulietta
(morente)
sempre più largo
^Ff
«"-
~pt
Rome.o!
Romeo
(
morente)
n
t-*P r
i
Giuliet
r
ta!
_
sempre più largo
|#«.
e
#*
v
M
Giulietta
m
^PP
E
Romeo
-X
rr
r
r
Ad _ dio,Giu_liet
_
.
terno a
^
mosso e agitatissimo
éì
.
éé
mo
Di
re,a
ta.
Be_nedet
_
r
pr
Be_Hedet
Più
sii
_
ta
sii
tnosso e agitatissimo
Usili
tu,.
m
Bar. e Bassi
».
ta
tu,.
»
m
361
accel:
Romeo
119TJ1
—
R«
-a
CO
—
J
* (Idue amanti, stretti per mano, come due fanciulli spauriti, giacciono nel sole, casti e belli: le campane e le
Sop. voci s ' spandono festose e la vita sorride sulla morte,colla sua giovinezza sempre eguale ed eterna.)
rall:.
rt
ffcè
Ef^pi
Mezzo Sop.
_
le
_
to
de
tìo.co
_
le
_
to
de
PPH
S
3&E
feÈ
_^1
^N-
^^
^^^
t*
¥
-P
^m
Bo.co
HI
rall.'.
m
^^=
pp
r
a tempo
*
ZSSl
ro
spegnendosi
o.
sa
spegnendosi
ro
sa.
sentito
\à:
i'
Per
chi
\
h\
ir.
cr J»J L;
ii
vi
jsentito
>a
tempo^-.
SS
—•—9—8—*—•
£#
~r>~
118771
^
é
é
é
é
é
.363
SÉ
r
Ah.
be.ne_det_ta
—
tu.
1
be_ne.det_ta
re
_
*
sii
tu.
P^PP
ba
al
_
m
muo
al
re.
rrffrrrrrrrrrrf -mf
'
g jm to
<
.
^
di vi
F?
ba
ISSI
di vi
ffrrrfrrr^
au^T
1
FP-im
^^
~gr
I35T
pp
i
ba
badi
di vi
3
rPFfif
muo
al
lasse
5
'
fe
sii
m
n
r^
-ta!
^
2^
Si
_ta!
—
Oi
fflL.
r
|et~-
.ta!
(TELA LENTA)
118771
n
Scarica

TRAGEDIA IN TRE ATTI© ROSSATO