.»•» OVLIETTA E ROMEO TRAGEDIA IN TRE ATTI© LIBRETTO raARTVRO ROSSATO PKINTEDINITALY 'MVSICAk RICCARDO 2ANDONSI IMPRIMÉ-LN ITALIE MUSIC LIBRAflT UNC CHAPEL Hill QVUETTA E ROMEO TRAGEDIA IN TRE ATTI© MUSICA di LIBRETTO RICCARDO 2ANDONAI ARTVRO ROSSATO di per OPERA COMPLETA CANTO E PIANOFORTE Riduzione di FERRUCCIO CALUSIO '-^^L (A) netttfèt. 20. RICORDI & G. C. Editori-Stampatori MILANO - NAPOLI PALERMO LONDRA BUENOS-AIRES NEW- YORK ROMA LIPSIA . - - AN. DES ÉDITIONS RICORDI ^ Rue de la Pepinière. 18 PARIS PERSONAGGI. GIULIETTA CAPULETO. ROMEO MONTECCHIO. ISABELLA, fante di Giulietta. TEBALDO, il Capuleto. CANTATORE. IL GREGORIO. ) «omini > SANSONE. BERNABÒ. Un Un , , dei Capuleti. \ Montecchio. famiglio di Una Un Romeo. donna. banditore. Montecchi, Capuleti, Fanti, Maschere. IN VERONA E IN MANTOVA. INDICE ATTO PRIMO Pag. 1 ATTO SECONDO » 121 ATTO TERZO » 237 ATTO PRIMO ATTO PRIMO Una piazzetta. In fondo, una piccola casa bassa con un portichetto a colonne quadre ed alcuni rozzi taqua e la, presso la porta di un'osteria, illuminata dall'interno di luce rossastra. sinistra,™ vicolo, formato dalle mura della piccola casa e da quelle alte e massicce del palazzo dei Capuleti. destra, un ponte. Li presso un'altra osteria con la porta a vetri pure illuminati. E notte. Luci tremule in lontananza, oltre il ponte. Nel chiarore delle vetrate delle due osterie passano e ripassano le ombre degli uomini che sono nell'interno. Silenzio. voli, disposti A A (Tenere la corona finche « la telajgrà alzata) AlTeiusto Lento I d-iOO (Un cavaliere ammantellato appare sul I r * ' r m i ' I ^gp^s ponte, sosta presso l'o steria li i r f H I r m F^E3 Ì WG vicina, guarda dai vetri, quindi attraversa la piazza e si =É S U^tijj- t.lU<LÌ*\ r r J hLi ferma sotto è il portico *- J U\L\ i i'Ti^'^hii cavaliere apre d'improvviso la porta Un' onda di luce rossastra lo illumina. Nell'interno si vedranno dei famigli colla testa sulla tavola, assonnati, ed altri accucciati intorno a un focolare.) (Il di quell'osteria. (orchjsItra) * r5=rg*F hr-f- Proprietà G. ^l^'^.lj.J gpg^ ^, RICORDI & C. Editori-Stampatori,MILANO. 118771 (Copyright MCMXXU,by G.RIZORDI # esecuzione, rappresentazione, riproduzione, traduzione e trascrizione sono riservati. Ali rightsofexecution,representation,reproduction,translation and transcription are strictly reserved. Tutti i Co ) diritti di $• Meno mosso {ó- 80) " £-&g »« £f > m ff f f i? I , f f ? 1 # x 3 Se r Fffff r fe^£ g- . (ai famigli,con gesto imperioso di richiamo) Tebaldo 1><T>- §? r Capu 1 3 I 5 3 1 ' fal'1-ftfJ nT Capu _ le _ ti! 3 3 1 ' _ ? r . ». 'f' le _ ti! ' ' Tebaldo te- I si Qua!. Tenori (trasaltando) f ^m à Mes_ser Q. o Bar. e Bassi (trasaltando) f£ ]*" Te *: . bai do! £ o «3 =V-J 5^# 3 | 1 i g.ì &^y» £j e ti -i r r-*— t,F^^-r^ s 4, -tt aTT IgS F— ^ÉÉÉÉg P-i TF~ 3 l 118171 1> ; I * Tebaldo Tebaldo eoa ao 4J: #• v u y r i d'in . w i r f f i^ torno al fo -co . re; la j ! «l «I, i> ^ ~i ì ' n 3 ^TFWfTRF^^ i ' w»vw^^*v^^v*w» , I IL j ^=^ -Pi* ^ tv. 5 *" SE fl *s SE jmu Jffl Tebaldo ^ W? £- r Tari to > ^ry^r v'aggiiiajìa =fc«j i^Vr la_ni-mo,_ se f^V m H8771 T^f? * 4 Tebaldo *5i= i là h» ti u stanno Mon i _ b, bg tee. chi ad a £ t> . spet tar - _ ra^ Tebaldo * V e .vi? (•Tenori OB- Qua ed u . li Mon _ tai chi? tee b^ Bar. e Bassi il Qua uo . li 5rt_ Sjs: E Mon _ tee _ chi? Tebaldo ~~V* I ^ pp i y Nel Là.. £ dim. >\tpfÌTt ra fa oc t;* 1^,8, *w 118171 iy _ 3E « la ta . ver . na so _ no. Tebaldo Tebaldo g r ir r r r f f f Tebaldo HST71 i f é 6 Tebaldo^" stan ££==£ _ 3 ^ a ea.vranmal no, fe^ Tebaldo . ni (si _ mo e mal ^ Nes . Nes W" ^ vi _ no con _tro di guarda attorno) Gregorio Tebaldo ^mhi h rall: ^ r _ sun, j> j Mes.se j . re. In _ sun di qui è pas _ sa to? . — v< È b 3 1 r S 2> j>i» ICL P^ÌÌÌ raflL: USTO a tempo (misteriosamente) Tebaldo Tebaldo <* v r U V _ ir f no che vie È r _ ne a da. pre ^ Sansone 11S771 8 m ma Tebaldo Al . la re? . 3 I & w fo.co à 3 » I J?-- W f ""5= » f 5=- 3 "^T ¥ 3 Meno mosso Tebaldo 118771 \\ ' Ì ( F 9 Tebaldo Mp 7\ so.lo y§& r 0. i ^P zai jp — *= a r ctj I jg? I e And. mosso «-=69 Tebaldo 2S_ y» 7 * 7 r Silen And^mosso Tebaldo ^ . \ zio Hi r p Peldimo ! _ £ nio,chiè J-=69 nasconde dietro una (Si colonna, rapido,spiando.) 1 r i ià? (Un chiaror [Soprani di fiaccole sul ponte e uno sciame di maschere attraversa la piazzetta.) (dall'interno) Soprani flSgj P m LJfcbEv 4«S tó^ifì s§# _n S ^>: 1» i»^^ _**. —* m *% W 1 ^•* f^->f118771 i h**- ' i» 2 ' r_r ^ ^ Ah!. ^ Ah!. i* a 1 i i l i r r- fr^^ V-T ,-j I fe| É o 1 * i~n j^- qf f^?f *f *G^-m^ f=~ Maschera s )sola Lo stesso tempo F^ 1 J '?rt Messer Te .bai Tebaldo . do! (rassicurato e cortese) ss y Oh! ÌE s'interrompono) (appena Tebaldo sbarra loro ( 3E il passo) £^F^ Lo stesso tempo «8T71 » t- gr bel .leda r _ me! 11 1* Maschera Quan S _ ta pa _ u - u Ciatten ra! _ 1 1 de _ r va t . te. a 2 Maschera * B é 7 ] m a tra _ Tebaldo i m Vo . ? - i? 2* Maschera I men to? U Tebaldo 9 Tar ^ P dolce e sottovoce ^=f Oh,il AY i p/7'y r p bel_loeor_na.io bel _lo e or_ na.to ca.va ca.va -lier!. P J Oh, il i i> i i bel.loeor.na-to ca.va 118771 . lier!. - di giuri . i 12 a 1 Maschera l §f * Tar . . V | f d) Jl J" 1 g il | J Si dajLze.rà di?. — 3 luLti-mo a 2 Maschera -* Tar di?., Tebaldo ^ «- gè te. ^ Tar _ di?... m Tar .di?.. . "3 1 e r r r r r c r r/ t >> I f creso I 1 7 we €- ^ 1 Maschera V. tor . ! chio. 2? Maschera § ii ii J> E voi ^c É ci j : ^ me.ne.reJteinper g Ai i^= ^ J> g i£^ ? . do _ nan Ti" .1 j>3» "* 119711 . za 3E daMes. a 2 Maschera j I j) ;> aaa 13 ^ ? _ser Ca.pu_le_to,vo-stro zi.o... Tebaldo l *>. ^ ^ ± ^S Dol-cel'im - pre . sa... ~2 convivacità 1* Maschera Pre _ sto, Mes _ se re! _ se re! 2? Maschera fi e^^pp I Pre sto, Mes ^ p^ Tebaldo Con a fe^S Un vo i E Pre sto, Mes . se . se re! . 3ip É Pre con, . sto, Mes vivacità m nF ti 3*F Si li re! dm ^ né fi mm r J> ^M m * Ttt.S. m.s. A * 118771 . 14. Tebaldo J2. Più lento Tebaldo ^ e masc 'l ere si raggruppano movendo verso (rapido ai due uomini) i vo nìnnrr^ - il vicolo.) i Vigliate fuo T i VJ4°l g Di Ba.date, per lo ri... . ff .iTJPiù lento ? *8 3£ te sf=~PP u '^¥W £ 3» b 7 r^7 ^^wStt ìn b*T- * pp& Tebaldo leudiuu r_3— 1 l L i 5 J ppi 1 f=f=£ O.ra la fé - statermi_ne _ Se alcunché rà. £lV r Utì'-flT 2>- 3»- Tebaldo (Gregorio e Sansone si '> .ven av . ga, h r g to sto chiamatemi _ p y g- J lag _ giù ? . g ggir ^ inchinano.) Sono inpa _ la . gio .ss. ISSI mf: ~w * ? 'THr* 037 ì?ì?- 118771 7 i _ Come prima d Tebaldo 15 .69 (ritorna fra le maschere) 118771 16 Jf Maschera 3 39 1 .Pre _ sto! S 2. sto! Maschera m \a v Pre Pre sto! -Si Pre sto! Tebaldo Pre * . f da " vr 'T dra leg.gia M Pre sto! P^ Pre . J sto! 5 Pre sto! ~3 J Pre sto! hJ ^Maschera ^ Mer 2tMaschera . 3É £ É Mer Tebaldo y V fat _ t t to di f E=g far _ fai 11S771 ce! ^ . ce! ' ho 1* Maschera •> Pre 17 È a . sto! Pre sto Pre 2 Maschera I Pre ! sto! ^ sto! Tebaldo ^ -fl t /; ' f Pre sto! b f Pre |> sto! 119771 r Mie ^ 18 a Maschera l (andandosene) p ^ Et #- -2 Ah!. a 2 Maschera (andandosene) r &n -2 ¥ « Ah!. — ^s , Ah!. (andandosene) 2 ¥ Ah!. * * . 1? Maschera P ÀUH3S22 ^fr^^Jt* ^fegf (Tebaldo e le ri -J» maschere scompaiono per il vicolo.) Un po'più lento 2^Maschera Unpo'più lento ^ 11S771 ^Jt^i j) 1t Maschera 19 (dall'interno) (I gg^ due Capuleti p^~ si ammantellano,tor_ ^m 2f Maschera (dall'interno) P^ \nf> ^^ P &fei=Ì >&*- ^= ì^t . =£=£ Ah! (dall' interno) ^ a 1 bidi,guardano verso l'osteria del ponte, poi siedono al tavolo sotto vicini ad essi. La porta dell'osteria rimane aperta.) e2t Maschera (risata A che si portico. Altri escono e si méttono perde) rall: Le altre maschere A il f> (risata che si perde) 2 rall:. PPP n<mi perdendosi 20 Moderato J = 76 Sansone / P 7 u Sequeica.ni 7à 9] Moderato J = 76 . ^m r l'A-di-ge mM se •» 9- g m vrà da ma_ci_na _ r '| muo_vo_no, sf si M MM'ii a ? *?_=--_ Sansone li i a ne car re 1 EU Ttt sta.not.te V I f JnìlT. 1 r a 5Ù È V t ^ ^ 7 à ___= \t vp Gregorio H F Cef _du . to San.no , 118771 _ I se fi di e a_spette r . E . go. ran . no ^ * Ci hanve _ ch'e_scano i mes_ 21 Gregorio P .se ri. . PP Ten. sottovoce 4 ààà=à Do.ve so Gli altri no? _ no? PP sottovoce Bar. e Bassi i pT " p Do.ve so t>i _ Caputeti P J»J;JriiiS ii^m Gregorio (indicando) i =3=i> É Lag- (Dall' osteria dei il Montecchi . si giù. alza un coro. I portico, raggruppati, ascoltano in silenzio.) 11S771 Caputeti, sotto $ 22 Voce + r donna (interno) di * (sgarbato) ryv a i Dia_volochehod'in i'r tor p r _ _ ' "e f put_ta no, la ^ mia che fa?. Te.n. /^sgarbato) npp i«r _ tor i Diabolo che ho d'in i? ^^ |[ e no, la p i p put.ta ? mia che fa?_ /"(sgarbato) Bassi o u 3: o o S - W vf--P- #- #• fr E )ì Dia.volochehod'in (accompagnamento * *— jfel i :KP tor FP |? _ no, la put.ta percossi dall'interno) * —r^r — ^-* ¥ tt Sansone ¥ I Can.tano. La donna ^ #? tt M . è m fa?. ? »—¥— j? # np è ta. r f At I At ten _ ' +— *- y t 9 — 15 119771 f At -•—9- ir-^T _ ^^ de il tuo ri m fpf C: I P' ten _ m ^^ p—nr Jé # scoi mia che —-p—^r — 1-¥ fr SÉ Gregorio £ *É ^ . ém S ÌÉ flf(a ' di bicchieri TT * »#• , . . de il tuo ri _ É^-# f fff -r ten . de -<—y- il tuo ri T P . P — — 23 La donna .tor i ' j P no con "f _ jt »r _tor l £L p tut.ta m >_ % tut.ta 1l *-p La donna m '' i fé. del \ tè tà. _ . F fé. del — —""M?— f tà. _ ; no con _ F t fé. del ^ riti? m tor V — r no con _ V tut.ta *~7 tà _ y 7 ~M? f ? y ' V P ^^ P e dolce t^B rall: ^ r_ yH\^^t _ g"ni put _ ta di Ve a tempo \ _ ni II:. ^ ro i,J _ na p p quando I 7 7 ? p 7 ' p j * ^ a tempo ra/£r. # 1 3=^ ? CO/ <7O7i/0 ^•^ |§| ^^ m. s. PP f Wk ìfc 11S771 è . 24 La donna Deciso a tempo ( esagerai amentefor te e sgarbato) È buo.na Sempre (esageratamente forte e sgarbato) r p i so _ la è sempre =& i nJ buo f* Sempre na.... _ ^S f=Hp buo.na. Mfeg Sempre buo _ na -+—7- t-^t a tempo Deciso 7 = =7 I * * a m.s. m È / m -^ u m il ék %Lf^_ (Una brigata di famigli scende per fi vicolo con lanterne accese e si ferma sotto il portico, entrando poi nell'osteria.) La donna M # ^" quasi a tempo m rati: b 3^ - 1 j 3=£ 3=£ 7 7 f 7 p ' 7 quasi 7 7 p p ' p p e tempo rati:. •11 C "»71 ^ Gregorio Puo.na I not 25 te. famigli -Tenori fa Buo.na not ^1,*r ^ v com.pa • » t - ri . • ^tmV*- I.-' V* ^. UW *f^ H li f & ** m.s. £e, _ sJ V ^S. -'"V ;U \gf -y ^ * Sansone -ME g Non anco ì M * fc IP -fr -h u P ? _ ra. e La veglia è termi _ na ta? _ I^famiglio s ^ 1 ^ Li»? ^ mw *E ìlXU «^ i . ste! ^ -yw- ttr- w 3£ §=# ^^ ±>fc «S771 mm zS^tÈz fi: v> £ i 26 1?fàmigli3 un po' a piacere 1 . i a tempo vali, Del vino per ca Braz _zan! a tempo (entrano nell osteria) f e ben ritmato Ten. fmp He Coro un poco di MonteCChl (dall'interno ^m v Dia .volo che ho dell'osteria)^ Jfen ritmato di _nan _ te, nan . te, Bar. e Bassi m Pff Dia _ volo -vche ho di _ (Bicchieri percossi, dall'interno dell'osteria) -* * 11S771 ^H* K-* la m la — r 27 put . ta *— mia che — p ^-p ^~p — y *~r~ p ' —— p^^ At _ ten _ * ^^ de il nuo.vo a in* P At 118771 _ ten . de il É nuo.vo a _ — P . 38 P 1 .man *5E e P cho ^ poi hit _ cor _ cor I -*£ t .man te che poi ^^ ì p f fin t'in _ ne N _ ne _ rà ! _ rà ! La donna I Se Un Montecchio solo 1 l'a h ÈEe5 Se ^ ^PE ^ T ^-r—"^— —*— "7 118771 — i- *- l'a Un po'più a tempo &m La donna <2= -mo 29 lento non re _ Un Montecchio solo p riP .mo »p ri A m i' re _ non ri _ tor na, se l'a _ na, se l'a r tor ^ Un po'più , , lento Più lento S&35 gi SE* f mo a tempo rati La donna E _ _ Un Montecchio solo P non ri _ tor na... 4^l^g /^ * t^ P .mo re i . re non ri _ tor na... a tempo r> p ff è fa ^*: "~p le E /T\ a It fa P/m p le te«fo if= n\ T a tempo m.s. r^ f a tempo n\ X- ns?7i 30 deciso 2éÉ p.nr cor . n a, na J* \i±. v i I (grande e forte risata) «£ m % V 1 i cor. na! à n 4ÉNr^ S OJ 1S g =b§ «Te m.s. ./• ff <» ): ^J ìsk m ^ s dfc * (Un'altra brigata di famigli scende dal ponte con le lanterne.) A SjÌ ^n tt f^f p aj dte 118771 f 31 un po' a 1 (annunciando) piacere Servo Servo 1 fi fuoco den.tro, putti. h O.ste, (Alcuni Montecchi escono dall'osteria. Guardano Servo m É= pie tl5J _ _ no! O^^M 11^71 k E ^F#^p ? imbocca, i 5 i> Capuleti. le! Rientrano. 1 ÉÉ Ma ben caldo e Escono ancora.) 32 (Due tocchi di campana, lontani) (Campana) Un po' più lento Gregorio P (sottovoce) ^ .h i ì é\ Due bot _ ì m ? j> É te. il ji l ;i ^ tocco dei Lam_ (sottovoce) Sansone ^ Tar _ di. PP perdendosi ^M W Jw f J£- Gregorio ^^ -ber . o ti. ^ (più forte) Sansone y t (sottovoce) Mi g Zitto! g Cbe 1 u fu? ^ / m^i^^ Guarda! S 3 ^ Lag* .giù! I /T\ r\ P 119771 Mon. (I Montecchi-ora-son tutti sull'uscio attorno a una femmina da a Tempo — cui si accomiatano spavaldamente.)'^ (come prima) J = 76 Sansone i .tee . i l; chi! 16 a Tempo (come prima) La dorma (risata torte) y Ah! ah! La donna f Il Jz76 y ah! v r ah! ah! ah! \\ m ah! y y y ah! ah! ah! y ah! u y ah! ah! Più lento 1 * ah! Montecchio rati: t 118TJ1 y y ah! ah! «" II a tempo Montecchio La donna Più lento a tempo La donna 11S171 rati: 35 La donna r\ i -t Deciso Ten. w^s ff l ...fa Coro di Montecchi (come per beffa contro Capnleti i Bar. e Bassi /CN £ CO] cor . ..r X. aa! ) ff Più calmo Il Montecchio coiiiimia il movimi® Miche dura la /T\ finché -t 1 : \_~ì x. j i=M W.ò". 11ST71 tn ì/} - y* g=g ==* 36. La donna i l i i La donna È MJlet * _ta,don_ zel Il Montecchio Il Montecchio lo! US771 + 37 Gregorio (iroso) S^ =» ,h fS tt Scori, ciò Montecchio J , [ =h^= J) la dro! . * J ' ?-7 4-4j>— p »p » non prender... p l „Cap .pel . lo!" Ten. r> I Se alcun Montecchi Bar, e Bassi ^Tv s *f Montecchio (alla ^ "P .raf ^ *5 ^T? Lo ? _ bat ET _ to. > fa.... : F F _raf _ ì fa... 118771 ti donna) To' un Sansone ar rr •>• Se alcun Il ti ar l 38 Il Montecchio La donna La donna ^£ i# not Il . te! Montecchio SI Bel F^ — ^^-ff^g^g ^^?^ i 3 m i =3R y-f-t 3 continua 118171 il movi Il 39 Moriteceli io Il porta to Montecchio ^ n wm 9 io, bu T femmina ride. si un altro bacio i I* s^ ]} f le calca (risata) ca dai TrmniW sulla bocca: la (Uno p ortato ni!. WMMM & jgg ^S- vJ7 - ''jt 'tj. ^J avvolge nello scialle e passa davanti ai Caputeti.) /CN 3 fc^ ~^t quasi IMLUUU rall;.... r\ 19 a Tempo- deciso (D impeto Gregorio 6 I / i m.d. m §M \y^-%j$=^ 113771 si leva e va incontro alla donna che si scausa. 40 ^ La donna * ? Che vuoi? Gregorio guai Put.ta ppjr p Por. gi.mi cuore ! ' P "P ap e o . recchio ! HÉ^g La donna pa La.sciami in . ce! La donna f. s£ £ La Greqorio 'tentando b di baciarla e caricaturando H~if ii Bocca dol . i ce e il . sciami ! Montecchio) E ri Un na! fi v^wv^v^w ir. *>J-,TOH .fi %ng ^-^S j73 . ) u. y ^jj ^ ^PS?E *•[,„* 118771 T » *j j - y f/^ fjj ^ J 41 Gregorio 2= ^L- J^ fi ba . ciò I ^ Vp? ! Sansone ? V O Sansone ? Si > r M noti e senza far * Mon ve baciò un - i na, . i I Capu Ì#l^i^tT g# 3= La donna ì j^ J j i ATjì lf~> Pro.va.ti! Gri-do! Gregorio » T le . 9 9 la ti . i ¥ J Mp i P ? pianta.no ban TOTlgl ^ i (afferrandola;] Qua, Sansone f I wn ^ l'- .: j tut.ta (gridato) ^^T OBP . * P P tec.chio, . fP P ru ir J. JL vec T . p chiame f I^fTT^P 4*4*i*i4 ^^ cinese. H?J* • «T* ]^***^* ir *r 118771 II . 42 più mosso J=84 ^ Gregorio (La donna glttaun grido, sì divincola m. . gè . ra Sansone WHILHVIIV ! «HJ uno U11U che l/Ul si Ut VMJ ^F-_l (ad ut ajiiuvuvi spiccherà di corsa O** per <JU i. Cor. ri ! Tebaldoè là. il «A vicolo) T*UW*Vr/| .^^ Chia.malo! Presto ! Più mosso J = 84 C££j*T2fcHr I Il Montecchi muovono allora minacciosi) MonteCChiO (scrolla Gregorio) Montecchio ME p p [7- P [7"0 p sconeia,setutoccliique.sta conciaie tu tornii mie .sta Gregorio "f m don . P na. « L' a . qui (Lascia la donna, che fugge) y- p p g 9 P g g Nehaibe.vutouJiabi 2: 118771 * uJ 1 . p gon.cia? p i UwV 43 Il Moriteceli io P _let . F P taho sul IP itp cor t p set . to Sansone ! f f~ì m Io Il il cap ?=#=? ' pel . . a due lo cor Montecchio a JL IC p i »b "a ma.le o Il if P . det Mcntecchio P P F PT7 io t'appicco a quei bai Sansone P i ^^ . co . ni ! -^ fr E Fatti in I f . die f . tro , ! ^ Nontoc creso: 44 Il Montecchio reqorio |S Sei bri Sansone ? 7 .car Il f . l\'ontecchic mi! —a. a . co! ^^ E la Io p, pa i «T ^v- . ro . la! di 45 Il ^ Montecchio (sguainando) "L v «p La 7 *p p tua i spa . da? *• 'pi A r~j te!. Gregorio m Montecchio IL Gregorio ri (urlato) /^(pure sguainando) Sei mor US . to Mor ! fi 11S771 . to! . 46 . (La zuffa .i Ten m accende furibonda) si f- •g o PerMon-tecchilAl-l'ar o fTen. 2} É n p p m^^ ' Per Mon-tecchilAl-Var o — o M Baritoni e Bassi o f g — p-*M* f ta! ra 1 ^fTen.2 A g iu - V me! ÀI . g Per Mon.tec.ehi'.Al.l'ar Teu.il me! Al . fefe me! Al . m* £ j Al ta! ^ . re C3 Al Baritoni o Bassi Hif A I '\ ta _iu iu . ! te fl Ì me teW » É=É Al ! Xl'ar. . me ! Per Mon.tec.chi !A1 MM A m .l'ar. . me '. A É .l'ar. . me Ai Fuo. me! .l'ar. ^^=* s JF 5 j; . ^ * j * ^ Al /i e- .l'ar. tra .di me =* Fuori! Ép** 1 t: 118771 . to ri! m BGC • gtf J* m v *t* ÉEÉÉ:b^k # .l'ar. P È Al ta! . PPMMM IMMJ^ ^ J& É= . E * a r=f - riil 3 l'ar 3^ . me! Al . * Al iM "fìj"^ "s ^ 9. me! .l'ar- Fuo . ri ! Può Fuo . ri ! Fuo (urlato) imi * me! .Par. papa? mi Per Mon.tec.chilAl m ! . l'ar l >: Al me! . 47 tf— 'urlato) ri . ! J l'ar . me!Al . l'ar . me! l'ar . me!Al . l'ar . me! (urla_to) .l'ar . . .me! Per Mon.tec.chi!Al. l'ar . me! Al Tratti . to 118771 . . ri! adi . to . ri ! Tradì. . .l'ar. me! ^ Al ^=^ l'ar.me! .to £ . ri Tradì V |[ r Ba . ù . co.li! Al . Vgr Mon . ti . c o.li! Al . l 'ar £ . to . ri! Qui . da! Al pg fe# Ca.pu. - -f~^ > 11 P ^ /^urlato) —=7Ut^m^t P *P l'ar . le P _ ti !A1 l'ar.me! _ Ba.da! >.ffp !LÌo) l P^P ÀI np li! ^^ E W ì l'ar.me! È .l'ar.me! : E ?l'ar. me Qui Mon co . i UMr > ti ! .l'ar.me! Al fe . Qui ? Al ! Mon l'ar.me! p v i»F t Ca a .pu l'ar.me! p \ i P . p p p F f le .ti! Al. l'ar.me! Ba.da! p Ca.pu Ba.da! Ba.da! le.ti'J le. ti '.Al. l'ar.me! fl p p . p i (D'improvviso un giovane mascherato,awoltoin un mantello nero, traversa ra. accelerando 118771 .pido il ponte 49 mucchio .1 m SE P e 61 gitta sul '< A ^ . A 1U . ri! SÌ Ai tradì Al chi! .tee ' ir y . m Al chi! i . . s .tee . f*r . .le r Per Mon . . .to . ri ! Per Mon . Branco $ i ìé^ me! l'ar f me l'ar Al chi! Ti ti! ti ! . Uar m . i% = Al . Far Al . l'ar . . 5 11S7T1 me ^ !. £= ., a; 3^ m$ r? *f .tee Mon a tempo Mascherato SP= 9 Per •gy- Ai tradì. to rll ta! in !. fc ^ di r » 50 Mascherato IL n— ?^m ser . * Giù vi! r le spa g 3é /*-" . ^wm E£ m * * ' Iebe Mascherato M v V •' F fiu.me! I g^ . . _ la. nona! nona] ri, pi te Éin Via ! P^ 5=i= m (C\ V * i q uà! di 23 Più lento n~~-$ w --m /: *p ^^ r\ m w. g= Ai fo.co Ài eeeì ^^ Se È fer torchio! orehio! Più lento Mascherato ro Al ^ V E=¥ b> -£ p 4* «$= fc | Al die.tro! Il ZTjF :5$ * In fc S Il de! 4fc 1 Il . F" ts *f I ^3. r.> — ^L 1^ EFi L liJ Mascherato ' J Bar. 9 H^ ba-ri e 118791 vi *. li ! l > P P Qual gri do . . 51 Il Mascherato m fa Il ^ Fp r te di scia . p if . gu . ra?.. Mascherato hi Il . scomu.ni i, . \ ^ ì ca.ti? Montecchio P P de. men_zaordunqueèin Jw Ta.ci! ^^m ^ (umile) ì P^j b I sottovoce.ma imperioso iper ( vo Mg Qua.le ? Mes . se _ 1 re ^ Sansone J^ Chi pesante Più mosso e riprendendo il tempo Mascherato / ^^ Git Sansone * » J> '"P g P ap.pic_co la P FtrPPP E znf.fafuilMon.tecchio,niesser!... Più mosso e riprendendo il tempo ^ mfcreso. 11S7T1 v ^M . ta la 52 Il (Dal vicolo, seguito dal Capuleto ch'era corso a chiamai lo, sbuca Ttbaldo, che raccozza la gente sbandata.) a Tempo (come prima è = 84) Mascherato m spa t. . .da ! ?-.t»i. a Tempo (come prima J=84)_ fìjsy Tebaldo sie.te giul . la . ri 119771 da rau . mi r l 53 Tebaldo *» f f .liar . *V*tf a un vi mot. so. lo ^ ir 'p il to di mi »p i £7» ^?0' accelerando. Tebaldo 4 Ca .eia? m e- ni . p >p >p da ca.te p |i nae da . "inr »f a g i ner . Trajdi.to.ri bo! Un po' acceleraìido U"ir^ Jw~ >J ^ * t r* Tebaldo ^ soz zi . / Che ! m a jg ?rf ik -y C_ .r — i Le spade in pu fu? W ftii " — W 118771 ì «/• gno r ir =i ! 7jtì H 3 s _da '. d^ . g *b| *F Tebaldo me f pfrffif fepÉ ^ 54 a tempo " Mascherato Il Mascherato Lento a tempo Tebaldo 118771 55 Andante solenne J=66 Il m Mascherato J) ì) i?. Non ri . Andante solenne Il Mascherato Il Mascherato Il Mascherato de Iti . Te . bai star, J = 66 118771 . 56 Mascherato «r u \*v p ? no che in . vo . . m ca rall.un po' 5 P M pa.ee e a PP? re me- . x al cresc. molto la città in tra . rall. col canto tìi.s.. zm |HÉ ^m m.d. ? n m.d. m.d. "CT a tempo Più mosso Mascherato * . va - ? riprendendo. fe^5 ^3 Questo: glio. e non più. Più mosso e riprendendo. > il Il 1 Tempo . Mascherato H8974 Hill . 57 dolcemente a piacere Il L TemP° Mascherato mi . e, Cri. si o Gte . su.. (risata ironica di Tebaldo) Tebaldo s I. Tempo m.srT *JtJaa r\Efrl ^ &H ^^ F seguendo la voce 5Ey> y * l\ $* m Mascherato Tebaldo —— . 1 Fra. S ma *f . 'ff sche .raeil f le te, Tebaldo 1(t é ^ f— J* man 118771 . *v »f va la ^ 58 Tebaldo h T 7* b \> li . ? for ciò i. . non se a . .~~bt H ì vrai, né C— 4» *? b ero . (CN Tebaldo g^ g fr .ce, ma V^ if la spa sì I Sei da. Mon. n\ ;# 4 I * l 'I a n ù $ fc \> W \>r ^f ^ b Ufp l;r i J J B »i ^ * ili i *i te _c^ 3^ J0C e tempo Mascherato Il y > *i scoi . ta... Tebaldo ^ 1 f .tee . chio?... ttf& Drit . to,ri . spon a™ di. 3 igzFgCT / -=*/ 118771 59 Tebaldo Lento Tebaldo v j r hfl Ed i _ o, * P" ?if f ben lo sa.i, Lento Tebaldo 11S7T1 > P7if p son Te.bal.do ^jTrTi ilCa-pu. y 60 tempo - d eciso /. Tebaldo mà s -y — 'p^hn Le .va .su! la > spanda! ^^_^s7- tempo -deciso Mascherato Il ^?o' Z7re tf Il meno se mpre dolce e calmo Mascherato « tempo i^n^nMf e a te leporgoina.mi . - sta... Tebaldo g|Eé a Al.za la a tempo 113771 di Il Mascherato Un po' meno quasi raU ^^ • Se Non ^ gir san ehie.de .re « *r . -m3_? v chi g-ue a ti por . n g-ea. Tebaldo y -nel lo. Un po' meno Mascherato a tempo § mo re. . Ù^*^4- Tebaldo Hai vergo Hi . gna di te, ^ =3É — m fi*- c tempo i ff marcatissimo a* % /; ff* * 116771 P^^ # 7 P ^ s^a: G2 Tebaldo > ,fr on "p - f ff ta del i ^f Ri vol.to. tuo té f-JU£ ... . Guar bai -do! - 29 rn ^tttt^t S II o IÉ 3* t? Mascherate a tempo r- p SI ? No!. leDaluO _ Vm i* . ' _ il— - da. a tempo (Leva la spada e move coi suoi addosso passo, senza timore, serenamente) (minaccioso) sconosciuto che si ritrae d'un fc^ Guar ti! - da -ti! f y^T~ s ^% ¥ W ì = ^ i a p. wm Il lo ^ » ytrj^" "^ 1 *j ^ j j ^ Mascherato (•(ritraendosi) rf^f « No. Non far quo. sto! Tebaldo =A=^h s •h- mÈ=k^$k Capu .le 11873-1 - ti, a me! Le spade in Tebaldo 63 Opp gno! «f ^ (sguainando) Bar.e Bassi oo ta! IH f / A 5- »? . iu fri» ^ m ta! IH M Ten. Ah!. 03 Bar.e Bassi o m Ah!. ta! A . iu - ta! Mon tee -6r 64 e rigore di temp , ^ lu Gregorio (D'improvviso, Gregorio, che Giun.ge si attardava in vigilanza sul vicolo, lento getta un grido) (urlo) scoi- ta. Chi vienpresoein ban la . do! creso, molto §§1 tó m SSÉ « ^ Gregorio V .va FTT V - te . vi, ^ 3 sai. va - U te U . vi! M Fug . /. i» gì tempo, animando :r> te! tempo, animando ì 119771 Sai Ten.I. fGli uomini e Tebaldo si sbandano confusa mente. L'oste serra in frettala por" ta e spegne la lampada.Si abbuia anche l'altra osteria^ u^r - 1187»! 66 (Il Mascherato rimane sonasconde dietro le lo e si colonne del portico.) llfe .a! m p 3« £ ^ £ £ (Dietro le scene lontanissimo) Tamburo .J3 5? S0#O. (Si ode lontano il rullo dei zato della scolta.) i | J3 ft i ^n y < nr r n 118771 i * nn y tamburi nn » e > il ^ passo caden- -y— « \ — • 67 .te . And. sostenuto J : 73 fò marcatissìmo cresc. ir ff> Ah!. g m Ah! m * #f Ah!_ SÈI u o V p Ah!_. Ah!. r i g*r r Ah! r i Ah!. Ah! JL. v 31 vi y T. t. y y v Jj lt And. sostenuto ^=73 u r ii±^ -^? C espress, e doloroso j» X i* ? r J3 ' IT y -»"* P ^ ^ fi* 118771 V"P — ** 'P y i -¥ e cresc. #^# ^ ì^ 68 118771 69 perdendosi (La scolta appare. La finestra del palazzo dei Capateti allora s'illumina.- ravvolta in uno scialle bian. co, una fanciulla si affaccia e guarda timorosa nella via.) Il Banditore * Gen i r al ti, r~v^ 7 . le ca se! m fm Ser 33 5^è iff i %ì^^ +5 V - -^ Se Il — Bandito 118771 9< 7 | - • 70 I! Banditore >f /i>< trr ir san.guecit.ta Il i . P ff ff di . no spar.ge / Banditore r 3è=? te! (?rf p A.vrà i t . f lon.tae i T=^g=g rà a.vrà la mor i? la mor tataro \**-m U tuila scena) 118771 ?-=*» y ì< \^-m V m V at- y -9— V " (I n soldati scendono dal vicolo e risalgono B E - . - r^-y -B * 11 ponte. r"mS i La fanciulla T' n V 7 ri ritrae. Rinchiude. si y ' "r L• r ' i f) ' soldati I " y rX f fti ^p / VV §P N=» « H'v v j» ¥f j> ' ài molto cresc. & m # > iì P 33 *• n> scompaiono " ? t v ' i y i # (uscendo di «l scena e y J* 'y allontanan- dosi) '- ?( l ^ ft p ? 1 ^4 Jl V J3 y ,J3 y y H y ,JJ ff y J5 ff y J3 , P F C_TT — -¥ A. ? y v J' ^ ? f V L; »Lìr J i>i yB * ' 1 "U v ' P #p : K i 7 B fe^ »^^ 1 |j ? J> * »j>J> » iftJ V V "' ^É EX l-£T » *J LT »£j- ' ^ — ^ ' i» ^- 5 « rfm. sempre. p? ± 11S771 £ ^s p5 72 Il perdendosi (dietro le scene) Banditore A.vrà lon.tae mor- la te! PP' Il Banditore y rall: v i ^Cr 7 h E J 31 2>ftP crksc. n%olto\ àsEm S §s * 35 (Una pallida luna rompe taf"~hwj r le nubi e illumina f r il palazzo.) E 7 Moderato J = 66 p dolce ed espress. + far Cm11877J r* 11 4 — 73 (Il E che lo riveli. a subito 11 Mascherato balcone cautamente si pp St ^_v _i TT 1_^ «_^ 11 raggio lunare 38 3 ' % ^=== y cresc. ^róN^ —— trae dal portico, cercando riapre.) a tempo 3 si g^g r^ te StfìrfS m. j.^LiTlJJ pp H^ A e tenuto 4° creso. i^» Cu -^ r\ my"i|» > r*. ffirgrtfi? » (Giulietta appare) 118771 iMlJànàIS . > 74. —— Giulietta « > $ *=£ calmandosi a tempo rall.un poco S^ Ro.me. * —IB A.nima o! Romeo (smascherandosi) fta n* \ £ Giù . liet.ta! Giulietta <Lj"> «M ^ ^ 1 mi . a, che fa.te JH «fr r soloinque.st'o ? . ra? Romeo & tempo rall.un po' f P fi" ff Quel chevuole amo re! *=± pm / 'Jilrra yp= Giulietta ritornando calmo agitandosi »-' p p Fu ben la p Romeo m n P P P p r » p n scoltachepasso.Cb.eav . ^ J Jiff Pa ven.ne? tàm t ì r i l Nulla... Ì^iì - ritornando calmo pp m .m è±^—*. , 4j è ,- 118771 75 Giulietta And°° mosso ^a Jrl08 tempo Calmo e semplice m .ven . to... di più al balcone) Romeo ( appressa si _ t> ^ Dehlbel fio • liti And. mosso » ttf t « : 108 # Romeo P- ^ ¥ . Calmo e semplice /E l?f lurigu £ pe ret.to,non da.te.vi . a tempo naper mia la vi Romeo f a . vi *J j vaLgo . "r if no più * che 118771 iy f cen.to | T spa p de. . E mor. 76 Romeo agitandosi calmandosi £ If= v^ .re ^ «r. 1^ * . . 1, mor re . i agitandosi star . ne lon calmandosi e tempo p J j Bau £ sono il mio dolce sacramen a tempo espress. Giulietta rall a tempo i 118771 r 77 Romeo / t>*» g' t'rvv ì .1 .lom . uà r= pe questa fiera ba, m =>- Z>- - 8 na J£. che mi • -- "• iu " M co. me in ma Romeo c-4-p>ÉZr strug. gè di voi a tempo rall. p J ^^ lì a... 8 olLbTijIiJ Romeo #p t t fri > e tempo re//. ^Ì4=Z=± J E for - se al - lo . cantando 118771 ra co.sì fio . ri 78 Romeo n .ri ''' . a r da poter insù i r »r fi . no a -1 vo ' 1, mu to, sa . ^TrU (Giulietta fa cenno di tacere, rapida, si guarda d'intorno timorosa. Romeo si scosta un poco, poi si riavvicina al balcone e riprende con voce più sommessa.) Romeo Più mosso | et-- 60 sentito ed il canto espressivo Romeo 11S771 79 Romeo ÉÈÉ p" f" mH ~n~ il _corae un rosario a prima .ve iivvi1 to' cresc. ra, "^ J^l 4 Art sempre Romeo or ^ ^ ^ ^ der .ti span fcHÉ 3 so . pra to voi il la f Romeo _ 5 =cu-ra ^ ^ ed il prò HémM . *- * fu mo tei»! "E ^ Si do ''E . fre. gni mia m pa ^S: Sa ± ,<l4 £* r* f H8771 T pp Romeo ^ E no pie ì D \> d al . legrez JéU O' -^ 1E g a- I . o za no 1 i * fF f'f .* S( F «f cresc. cresc. ^^ m imitili! tsiiifimiiittii^ Romeo .» 118771 81 Romeo p TT71 r*r*r \ 'r i co_ me s'offre una ca lt r %ifrfì « t « JH^J.I^-^ 'r r - r ^^ b j i ro.sa ancor non Bi r^-1 FE^ ^ tì^ ^=# i. ^ r Romeo v>^r p toc 7 _ M ^ r sboc.cia ca. ^ accel: rall:.. rtìi^.- r sot_to ta ''? " » la not_tur_na k 7 Giulietta (timorosa e * * semplice) t Si = r _ gnor mio Romeo • PP a tempo 9^ pio va. _ 39 » * - = A n S"- f^ B _pp JITTl^TTTl ^m ®£»-- '-^- *i \ m.s. a tempo m è pp s 118771 s i 82 Giulietta * SÉ dol »,Q- è . ce,... fnfmun — 1— =-= ¥ * ^&^- qua _ si nrùifnii .Imiinn . * m f * ^m » rn * Lento * da _ 7#Jyj i±J J^J * dim, molto ~~* a- fi- 9==»=zt 9- Giulietta {in 2) ì #3 * JE Tri- te... Lento no sti 1 ^ S ci UE ir F f P se (in 2) ÉE *ff ^ An _ba... l'ai _ /" ^^ a* o» ti -ti J=U e ^j Giulietta £ a tempo ~FT E pren do \ _ La no. ff * ^E fp mm? ^ «/ 118771 Jl J^f P i 17-zr J^ festa e sul fi_ ni £ =i 5. 23>4» ? 7lJ^ J^ 0\ f _ re, dolce. wm? a tempo 83 a rigore di tempo Giulietta V ì J> j\j\i\}\}\ ed u.sciran le rati. JUHlJ }\ An po.co... maschere, tra _ JrJ Andante sostenutissimo • (con improvviso abbandono) 88 - Giulietta S * da _ - _ Ah! te... Andante sostenutissimo J: 88 y i # * lv l ^E pp m ^e - i ì \\r creso, molto W molto ^^ V -0 0- J9jt> Giulietta » > f .Sie-te bel _ lo e mi. * * La é^Hj m. I ì =«* f j s £ » w ^r r F r r r i > j »r> via '* " \Jll. \Jt \s- ì dadi-smemo ±z * jU ^ n m mo «^ ># * -cu r=£ V ) _ [t HI f X- »: Oh! tan.to _ o! m. m e co» ta#a l'anima tt=F= ' =!= I f »! $ f g 11^771 * w o'm. 84 Giulietta rall: =#e J ra j re di _ ì * fy ftff 'Lf J»P ^ £ l>f me e vo di _ 1 cuo , _ re mio ^ Fi» * J » J j Giulietta a tempo rall:. "I7\ i_ 3i i1 dol ì . m Ad. ce... _di 4Qr ì _ * *"Nt"i a tempo rall. Oi PPP po' 4:0l TTn po' lO perdendosi # Romeo Un o! PPP rall. perdendosi e tempo ^m BE mosso e agitato a mosso e agitato * aJ = - 72 73 118771 j P HE 85 Romeo Romeo p m^ be _ _ ne hai di * 1., non me, mi la W HAJLm 11S771 . 86 Romeo rall. un poco a tempo -3^=z^ C=^5 rnizj&.rnizm r , r r r Pp<-~3. 1 i a tempo r 3 r r I ) nt m L'ai _ f \ r 3 | ^ r \ -ba che infio_ra di sue ro_ se , ' Romeo KJL ^ r 3 | il sa dì _ « ra pie _ mmmmm^MMJJMEMm ^ rrrrrrrrrrrr ^^ b-eO ^ r r r r r r r r r ,£& Romeo i-, r yi»v ? .to. - J n f ifr ; eat.tenderauni sa £ '» _ stan_ g i. ; DehlFammi an. _te. rnimmiiTni immmMjJT= I Romeo — -Mi ^S &- co in _ ra, -o- pic-ciolet_ta a 5fflffilì> > * _ e 118771 * man _ te, f^fgm come o 87 Romeo Romeo: r^r-r—v ba _ _ ciò, un so- .lo d: ITE ba _ _ ciò! ?,.h.tt?^tff*tffr Giulietta o! s H8771 Quan _ to tu 88 Giulietta accel:. ^ vo_glia e agitandosi accel. m fa che _ rò, \ ^ * cuo il É i? accel:. fej _ ^ agitandosi e ea ^flf _ re mi i^P?3S$ lt j j, ( it 11 ì accel. * » v vM ^=p= te 5=JM==c fl 7 • 1 : aTempo - Calmo Giulietta una scala (Si ritrae un istante e aggancia al balcone * Giulietta pe di seta.) dolce • Non »• £ che so il ir r > 3P r non vedo altre no_ _metuo, 1 ^##^ ^^# fT\ i P s e dolce i i .p «fofce "T r H6771 r r ? T 89 Giulietta le che non sia _ no tuoi i Gìulìetta Giulietta 118771 s bel _ li oc _ chi leg- — - 90 Giulietta t Romeo — p Scio-gli lasca.la! Scio, gli lasca.la, e a fa' ch'io salga an. M- té T O'J yT' «4 * if ' «r= «r= 5E P >^ *iy* ji Giulietta , ^ .p afofce # Romeo E .. rat77i. molto. _co M. ^ =* molto. .P rftffcé» m pp e tempo i T T J K.tJ rolli. ^^3^3 ^ fos _ lo j'^rf'f^fi _ * ,3 i se _ ro i nN^ tuoi r _ it;-, * gliau. _ di, »^>p^gp *r i ^?'w. ro//: ^' : = iU ^ t r m sguar «/ W fl f Giulietta eie _ se ora in ra! UH t IL a tempo _ m#. f»"^ 118771 . 91 Giulietta a te/ripo- brillante f~> _ gel _ creso: ntJ' pii[> t 7*1 1 can_te_reh_be_ro di _ li t ni gio _ _ a tempo r»F -X i>i> 1 FrFFCJP 1^ in * ^ *fjp p é £*;.£* *£ fJ p f p p ^f creso.:... brillante *tw ** ^ * ia * rall: Giulietta f nel f _cein_ dol_ a tempo f a.» _gan _ r *fr fo jJlj tir _ jj ve _ no di der l'au _ ^ ujè ì * 'Sa uàè Giulietta cr 4 ra. ro m Romeo Ah! s 118771 | 95 Romeo — rall:. fa' ch'io sai. gal 4^x ^= F : : Fa' ^ ch'io , la _ scia ch'io mi §f tè -^ v *r E saLga! #^ =- iP" rall. =«r= ^^ *£5 ^2 a $ Giulietta a tempo, ma ss Si .fc un po' pm ^ IE£ «P ÌÉ9ÉÉ Fc-^ ^ ^ 1 1 * lento e morbido È 1 7 r Ed PI r _ i o presso la Romeo f— É= muo r ma un a tempo, i r q fc r ^m sul. la tua hoc- ìa. _ l _ ca... po' più lento e morbido £U te 4ÉL Iste Wp-'H fpgtffl «p ÉÉ ^^ 3 a s s jl» fi- ! 5* 1" Giulietta />?« i mosso e ^ tu Romeo agitandosi P . _ Di a. g=g Boc Ptw mosso e ìi •f _ _ca so _ a agitandosi 118771 _ -ve.. _ 1 r let_ to t _ sa Giulietta Gio Romeo (La scala ha toccato terra. Romeo getta mantello e sale: è al verone, scavalca.) il S Gio _ ia! (Strumentini jj >' r 1 ttr =** e e e r E accel:. S" Wtftp Tj ÌFSF *fe£ ^ 94 amanti rimangono avvinti C06Ì Vivace o brillante à - 80 (I due sbuca dal vicolo e attraversa il in un bacio lungo e silenzioso. ponte.) s 118771 s D un tratto uno sciame di maschere - dolce J n P, m Ah! (I pp I ^! mf m ~zz. *± —^T~ si staccano lentamente.) ^ cresc. Ah!. %& m tj due amanti Ah! Ah! frn im f% Ah!. ffri s H8771 nm% frrTfmrì allarg:... dim.e perdendosi s 118771 s 97 (Scomparse !44 le maschere») il silenzio dtlla notte ritorna Andante lento e sostenuto ci : ancora sulla piazzetta. Romeo si sporge, 50 cauto e guarda.) ' 3 m* * V i^^jJ^jU— J m J. l £sìe£. é» ~*~ J, J é» J, J J. m.d. ^£ Giulietta iN Par _ Romeo _ la _ _ te rntl £ i Nes su _ _ ^ no ^ più. i É 1 A «vi I HtjpjlJ J. J J. i J* * ld»I J* 3«= H Giulietta # § ice pia 4i ^ no... _ VglfiT ' f è-±+±è-±4\m.d. ^ HK771 98 Romeo Romeo Vr ^ pia no, 7/Z.&. i?iliii 5gVl *> ): ^ fri £ so W che sue tu * l l g _ _ -- l i la ^$ ^gg m Romeo (Romeo la prenderà ancora fra le braccia, ed ella vi ì abbandonerà dolce i £=P=£ da, Giù. liet _ si £ La jta. e triste. not ) te e «te tu *** i W tg I g I = 1 ^ I i' I é ' I m.d.- p £= lunga Romeo ^ g £ na pie ÈÉÉ •f m e T r J3 dì il rrf P f- m j»» 1» mi rf »'f -i r dim moltissimo cresc. molassimo lunga la corona f7\ \># *££ m w 11«771 kft a 99 Giulietta raggio (il pallido I Lo stesso temp O O di luna scompare a poco a poco) pp Z * 1> ì £^iV Tan - to lon. Romeo 3 f, * -ta - no.., 45 Lo stesso tempo t !>: 1 »f 4 a z J ^ * é 1 j>jp l>W EL-TCU ÉÌ . 1 i«^ ÉÉÉÉÉÌÉffypfffPfFfP Giulietta Giulietta 7=^=? teÉH *ft.... y -ri m la V-r i ? ^ lo _ do _ 3Eee£ ! Ak^kgèg 5=É I» I I _let _ _ ta, r*± M ^ ^«iss* i**?s* Ég^JÉJ tfj s 118771 s 100 Giulietta Giulietta kjE=Ì 7 i ^ braccia wgi'"} ti iJì m.s. ri_toglie_ra, HS771 * -h ed b ? i_ tilt _o quirimar- 10 i Giulietta animandosi 7 9 ì a! _ con impeto ^^ S, Come fiam.ma a No!. SfIP= r <H: :>s '^i J i?^ T^ ^ ^ w u, & « i i J u; J-l; j ì'ì' £& P« r= ? Romeo f^^ _den io te, V £ strug-ge. r & nia V che sì tiac_co gjJjSS^ 3mF ¥ _ _ _ 'ìuJ.'J.ì^.n » P 11S771 s ' F Io ra. ms que.stameJanco _ro Romeo t g i . 5 ' t'il . lu ^ Jg>a& J _ mi. ne 102 „ Pm calmo , . Romeo mo _ ra,con te_co lasce _ ro l'a_ni _ ma mi _ a tempo accel.e agitandosi Giulietta E t [>J> n Ah! por_tamicon J> te!. Romeo h _a] v < accel.e agitandosi sentito espress. j-roiii 11S771 y ^ kWf t I Più mosso e agitato J- 78 103 Giulietta ± i 3 ±1 g Ho pa _ u j> f IT h fsi.g-no ra, _ re, Più mosso e agitato J=7Z ^r^sr Giulietta fi se ii J. l'odio eil ^ Ifr san _ g*ue 118771 ^^ di nostra gen 104 ^ Giulietta ^m wm te co - si Giulietta co da rap m£ f^#rcrean strug-_g"on ci ^J»W ÉP 2 -JV '^kliQ * g^6 far nel >.h di me, fu _ i U tua spo _ sa, J _ ti i* fffff u_n'eterna ne. ^ ^r^r.f Giulietta / 118771 ^ ^1 3 iJ f 105 Giulietta $ rall; & *' M mi a, l'è _ terno mione _ mi CO?... rall Romeo P Un po' più mosso- energico e sosti cresc. ^m ** =?RF v. L'odio odi di 48 no.strag-en.te, no_strasren_te, ee-li,ela eg-li,ela Un po'più mosso -energico e so sor non mi pò _ tor_reda sost° = te te tran, no 118771 allargando pin In questa 106 Romeo Largo e solenne «r y-y-fr Largo p p p ^^ p an_che ol.trela ed ta mor e solenne Romeo Romeo «<?<?<?/. n f p a g-iuro innanzi i t Di rall: un poco < »P a_ _ o, |f f mma mi rall. 118771 * a! C\ 107 Con moto W = 72 8hiHattarf0/c Me ^^ ? ,- * Pbp ve Con moto ET :&= ? tu ve a, si tu « = 72 Giulietta Giulietta §wase ra#. _ co come il mio de _ a tempo allargando no. sti / ^^ ^::^:::^^ri E 118771 in te _ co, a PP _ ni.ma 108 Rome p Giulietta émmmm a tempo Giulietta sem pre con ±£ 7S2. te!. Romeo ? Le frg^^tpjrft j@ ifim^ 118771 10& Romeo ma § ni... >J^ WP.ìi^i" .éCti Giulietta 118771 110 Giulietta Più mosso e agitato Giulietta Giulietta 4 È ran Romeo _ do ran _ do f ^fe V fe gli y uo_mi.nie g-li £ . T -r - u »? i la r vi ta, del vi ta, del ^ ^=£ uo_mi_nie la 8 n£»M"TT3 fcv p^ cresc. molto y h\m\h ? fe# 3B ^ ^" „ Jlt allarg. ÉÉ §F¥ 118771 ^ Sa: ** 3 È = Giulietta Lar mi ^J^ _ a, con _ a, con IH Romeo mi con te, 8 j aàdfcyÉiM ^3? Jte: ^:^r V v-h,,^ a tempo Giulietta (Tocchi di campana- Il !tt F con te, accel.-. s^ cielo e chiaro) 118771 PW ^^ l^i m — *—& I allarg. $^ ^ P a&z ì 1^ i 112 (Le Romeo due creature si tolgono dall'incanto) Andante con moto ©=60 # 5§§i Andante con moto «1=60 Giulietta (pregando) (agitatissima) 118771 . 113 uiulietta ^E scen di. Romeo ^^ r Obbedirò Coretto di donne(dietro le scene) Sop. MySop. t i? ( £r~ j t ^ ìù *E p= 'i: oco_le _ tode ro sa i^gf pf*^ nelTortese_lod'raicoiiven _ to 118771 » spa. j y l'è rpff la tobo.ca Giulietta 118771 ritenuto Romeo / e=^É Ad cresc. moltissimo 115 (La fanciulla si sporg^scrn a tempo o ta _ dio,Criu_liet ff ritenuto a tempo ^ Jet * ^ / ta d'intorno e fa scorrere la scala di seta dal balcone.) Giulietta so mmessa mente É d Ad. Romeo (Romeo scende, Giulietta ti- si sporge, accompagnandolo collo sguardo) 118771 o di 116 allargando s e sostenendo molto Giulietta o! Romeo (Romeo tocca terra. Giulietta ritrae allora la scala. allargando e sostenendo molto Romeo •*•**' mi Zmf ^ i o — 1 i>£ ,. "T grande slancio / ìmmé 9S avvolge nel man. mm 1 po?i si e w^WP ~zt \\ ~o~ * tello, spia d'intorno e si avvia; vicino al ponte si ferma, manda un bacio a Giulietta: ella,immobile,lo se. Romeo SÉ (Campane) 52 a tempo a. 5b 118771 117 gue cogli occhi, illuminata dal primo raggio Coretto donne di i'J i J 1 ...e ^ _ne _ lo di sole) (dietro le sc ene) in Vp «p tfh i t mi vorìacambiarnieelcoreinven.to ^^ sta _ ma _ ti ì i'^f * hi per veg-nir pian pia _ rall: r~TJ>Ji~T^ na 118771 la tò bo.caaba. 118 a tempo animando 119 allargando a tempo, ma più Coretto di d onn e (dietro le scene) quasi rall:. ASop.M Sop MrSop. (lontanissimo) in issili;'.' j \ . IP TP "3 W1 Boco.le _ tode le nto 3E I tf ro sa. a tempo,ma più lento 11S771 120 perdendosi Campane (lontanissime) Fine dell'Atto Primo 118771 ATTO SBsNDO 131 ® Si vedrà ATTO SE@NDO un cortile nel palazzo dei Capuleti. A sinistra, una muraglia merlata, coperta di edere e di fiori, ol- tre la quale si distende un giardino tutto fiorito; a destra.un portico, che finisce in poche arcate, soprauna porta, chiusa da pesanti serrami, e nel fondo una casa rustica, cinta da portici che terminano un po' discosto dalla muraglia, lasciando così una specie di sentiero che si leggero porticato, una porta darà nell'interno della casa. Torchieri sta da viluppi in fiore, una torretta da scolta. Nel cortile Con grande vivacità, e allegrezza J m v ; j = 72 , 118771 un pozzo. perderà verso alle il giardino. Sotto al colonne. Sulla muraglia nasco- 122 W H "•' 118771 123 r ±t T r r ± r r «t 3* r r r ' r^r £.3 k^'f ? Ut^t ^* -p- -p- rl * r r r =/ E, 42' SÉ è (Uno sciame di fanciulle, in vesti # chiare, indugia sull'imbocco del sentiero e U8M1 fa richiamo festoso verso il giardino ) 124 Isabella Isabella Isabella FT t ^M U' *<= ^ 1 IT Vie y Vie _ Mlf | ni con no _ i, ^gi'FQ . ni con no m ^ Vie % _ ni con lÉfcp **2 _ i, con y no _ P f i, deh! i*Q con no _ i, m^ J^> 1 no i, con no _ i, e deh! J' deh! @m jS^^M ^^ ai 118771 ìm r I vie _ ni, tiaf- i'^N vie . > Lj vie ni, tiaf. _ ni, v ; tiaf if_U Q4 . allargando. Isabella e ^Mf $? e Pa _ squa San T - 4 squa /' Pa ;> è j> Pa è i San ta. ^^ yyt !w> can _ ta Il (Attendono gioiose. 11 suono della vi vuola si spande più chiaro e più vicino.) ta. . ^ San squa a tempo^- Isabella mm%m .to t i ~ Ji re suo j> _ na tu^ la vi 11S711 . vuo la P^ sot _ to le 126 Isabella *£ r C mu A* _ nJ j rae ^P fa so ve la *£=£ V f ìm ì a f-- I per chia gno, _ ESES -f cresc:.. * m * iimm*m te - ± i . Isabella £i r .ma s _ re h r i gM^ l le steLle del.la O r se ra, _ »g f i co _ É g ^i me chiamiamo or ..... £ È cresc. Isabella 118771 t^f tt^f : 127 Isabella MfePf Pre ÉÉ Vie . sto! Tiaf ru! m I Pre . Vie sto! ni! Tiaf ni! Tiaf ^ / i1É=Sl5 Pre . Vie sto! Giulietta (apparendo, accompagnata da Isabella) ^v tó Ec Isabella 3s^ ^£ Ìm: .fret -oy 1 tai ri i>^ Sai ta! .fret y i i> fl - ^1 ^ .fret ta! 3 3 forese, molto SE SE 3E ^ 119771 m %** — Sr 128 (Le Giulietta 4' (La Capuleto terrà nelle a Giulietta con fanti si inchinano beffa graziosa) mani un ramo in fiore ed avanzerà lentamente verso le fanti.dicendo il suo saluto con puerile letizia.) Giulietta Lo stesso tempo, Giulietta I mapiù morbido 3S I4 Lo stesso tempo, ol ma più morbido ^ m.s.% ÉÉ il XJt ^E^ S I 4 ** -* i Verni f _ to è il tem =^5=£ -e- 5 - -6^=- pò . H i jt ' -fr=- _pp ^Sg :,.• at » ? »• 1*^ f p. 7 nrj- — 118771 * f. 7- fSj *^ ì^eeS r il" f delJincan .ta 1 * È P ir 129 Giulietta I ? i-gio w_ il" ne - *fc f > I il fW nostro cuore è to_ lie I i n r:r j tf 7 e J £n i Ji " ? */- * TriTTT- PP tt -" Giulietta un po' hf *4 r tut * a tempo rall. ^ . "6^4= ta vi . a. _ S feti ^ f JN*N tó ?m ^ ^4— ? sostenutissimo Oi 4^ tó tó dolcissimo a tempo J90' 7Y7//. Giulietta ? ^^ l=^£ I T bel te, ÈEEE=£ fP la ti* * i ^ sta ^N ^=^ ^ -^9-i /-*> _ * [ ri : ì^^ 11S171 :^=^ fr ^ Non far.ciin _ne! _ can _ to di ma.lin 1 j " co _ _ ni rati: Giulietta t | 1 1 . a e per n\ j «i a _ r 1 mor non (f far _ ci 1 a14 k tf so spi. Giulietta n a tempo A* J3> .ra j re! . a tempo ^ m i ?rr^ r i»^ ** ag d-.^ 1 USITI =s^ f r.f «r^f 131 Giulietta ^ 3=^ i CO p > T M7 gViliy *• P f P |> ' J ..Non farci in. can.to di ina_li " Jl .M i J Jl j> Jl «*=* I 1 sim co ni ^ Jl . co O I _ «L^ ni _ per a 1> ^ J e per a ^ ^ e per ..e a . a v ^ a rcZ/:. ^ j^p^ .mor_ yyt - ] ...Non farci in. can-to di ma_li Giulietta »M r f m non far * _ ci * so spi . 3EÈE .mor. tó 3EEÈ .mor. 118771 3 ) 132 (Le fenuninelle prendono in cerchio Giulietta, danzandole intorno , festosamente aTempo g^ J _ 31 feÈ ra re... _ aTempo con vivacità i n ^ ^^ ^ Ah j Sei pre _ sa in È cer _ chio. cer _ chio. ; Ri . di! Ri . di! ^ tt ? ll-H H Sei pre ? j _ sa in ~3 118711 133 Meno mosso Giulietta V (cercando *r fr g i di Il cerchio si fìì^mt Mister _ di .te con Ahi! (sfugge. sfuggire) li vostri stri di! _ ^ scioglie j i (riattizza subito il Isabella iH «* - ? Giochiamo al Ifc» ^ l I V *E 7 *J ah! w T=V hi) ff' f É3 ah! Meno mosso gioco, con gioia) Isabella ii" a tempo ? tor accelerando. jl _ i. chio? ^A f£±i feÉE Al e^5 V h tor- fr -? fi chio, al tor chio. ni tor _ accelerando.. t^i^^S ^^™"""^^3B~ ^^*^JSS ^^ m -f- *£=£ Al tor- a tempo — : : ''x * *~ ——tMfi il i -ii I ll->-J71 - --3 134 Lo stesso tempo, ma Un po' pesante Isabella m i ( * a modo di canzone) E IP" A chi (con esagerata gravità, a modo di canzone) tf= I JS * v y \ A _chio! yyt y chi ^ A .chio! f l f chi 9 Mp piùbru-ciail n e piùbru-ciail g g ff piùbru.ciail Lo stesso tempo, ma un po' pes ante oT"? 5 Étt EE E n E / Isabella *t i r i co re: A4feg r co re: 44 " r f »p j chi f (T I negli occhi A >• T re: A chi I i' ? (T negli occhi pp^P il i più bel I ^ ^ ri.de il fo _ 11 K ri-deilpiù bel negli occhi MP chi a ri.de Mrni [ É > i A ! co * ~r più bel fo _ fo 2 -9— uyt / ^^ a i e ^ pi* 7 118771 Giulietta I ti r-* ^ Isabella 135 dolce 'H f ? chi na . pi sco sto Hilpp ? ri . de lie _ to a *8 .CO? n^ ^ .coi ** -CO! U #=# -3' pp^-^ i^FW ^ , jfiMt IL? J* ^ gajN^ t T Giulietta raW: 118171 ^ ^ S _ 136 aTempo, con vivacità «£*£ P ? Ac _ ±8= 1 J^ Ac . E cen di! A J\ cen di! Ac . cen di! cen di! ^ Ac _ «JjaTempo, con vivacità Lento (accenderanno un torchio ed a lievi passi di danza trasmetteranno da mano in mano la fiaccola.) *tt 119771 si , 137 Andante lento, ma non troppo # =54 Isabella (tenendo il ^ torchio) 3 I 'i Oi me, _ ch'io O * bru ìi >4 3 £ ciò! _ 0f2h. PassalPas sa! _ T7~m- p^^ Passa!Pas Andante lento, ma non troppo #=54 sa! _ 6 ^: tì-^3IT * p PP0 F** = » >< f#^lrrf ' • *. ,13 -7/-' '1 - IT A I ^ ».9.«i ?" =1 Isabella * (passando) Una Fante * F f V ipi^lp=i h te!. (prendendo torchio) il creso.: 3 p r Oi.mè, £ & 11STJ1 ' i ? ch'io av .vani _ _ pò! Oi - 138 a tempo accel. Isabella ^^ -J- £ P \-(prr ^ Gi Gi.ra! Una Fante *t ^ ? r> ra! r> .me!. Un'altra Fante (correndo e prendendo il torchio) ^ 7^ Oi, *=*= ^ ^?\ P E | ti^'lp^ p Gì Gi.ra! ra! . rts £z l l "\> j fr Gi.ra! ± -i«iV \U53a IjtJ JjJfr» Gi j |T _ T ra! jiiiljg ^f*lVj ^^B B=É ¥ P- -f i>p a tempo ^It^Jyk Un'altra Fante ^^ las :€ accel. 4 -^ 'g / r t ^ Ar sa! y^flsrfi ct , 1 v' « P _ do e '^* i EJfF^ ? non vo.glio! Oi pgj^a HS771 »/ T^ xjg jb 139 Un'altra Fante É 1 P sa, las j ssJf ^ .h J me, . ta _ J> fr na, pi che. J> J3 g-ia h 1 Pas_sa!Pas j oi r><iv * I cresc. _ sa! ^ipP Pas_sa!Pas •t _ sa! "5* É^g ? Ak*J = » Ì» d é tó ^ < r " 7 ti s^ =-== 4* T*ÉÉÉ ** zz: *~m.dT m.d. m.d) accel. Isabella a IrflD ^m Pas Un' altra Fante P g guo!Oi lan . E=e ; 'P M il f cresc. ^ jO e sa! -r^S- ^^ 55 «ff accel. m.s. mf- */ g% J > ì f Oi.mè! me! : tfe ^ u; a tempo ; ^tV 35 Vi* f a fyj^H''r.y''f^ e tempo p r m.d. 118771 140 * * A 1 me! Ed h i 11ST71 o, che cia.scu . rio _ ra piùmac. 141 Giulietta creso, Giulietta molto f-, m Dol sì! r ^#^ A «*= »g Tu ^ 'E sì , r tu sì ! _ v ce, glo.ir »J ] nel i t fo ? co, ^ pas ^ U m^ 142 Giulietta ÉE B. @ Giulietta pe >e _ rall. j ve. sti.ta di continuo ar_do sar nadeldi_let. to gio _ _ co g^it_ta_reun ffit.ta un poco _ m f ree nella pesante /= SÉ gri do, I I !E un gri _ do a tempo Giulietta m.sy 143 Più mosso J = 66 Giulietta (passa tv il i torchio) i te! (prendendo Isabella fante torchio) 1É A me! gE 1. il lAhi!_ tj * Ch'io mi struggo! "f v ; (passandolo) r Norbru. p i ciò! T Le altre Fanti Pas --*- ? . sa! Isabe HS771 ì i Pf Gi.ra! 144 Isabella S srm f- = ji>j piùf Isabella 41S174 ==-v« tempo accelerando Isabella èÉ me r ? ; accelerando * a 145 2EE3E a tempo \ PS: f * / Lento Isabella (lo Lento i £ e grave sottovoce jpp_ ^m imm p ^ a Brucia anco_ra (guariando ì gitta nel pozzo) leti . to. len _ to.. fu_mig-a.. nel breve abisso) sottovoce >z> Brucia anco_ra ^W fu _ mig-a. 146 PPP 3=^ ^ guiz stride za. - ¥ un pò - ...e co. ppp w guiz T» - za stride un pò _ co. ...è J animando Giulietta — f -B F Ah! No! un poco e rigor di tempo . E E g" w~ et g" g" g ch'egli arde ancora in alle _ I r gran _ za ppp Giulietta ? tJ f> e vi vi_vein no_ _ ì, siccome un helJò fio _ re. 118771 Il fo_coèa- Tempo di prima, ma più vivo e più mosso 147 J =80 Giulietta^.- =£ ^ be F^r _mo ** re. Isabella ^ SE 3£ i i m&mo A _ . _ re! S a^ A . mo Le Fanti a* — *- 111 ^ -£ di PS A i Efc |Tempo Si A re! _ prima, ma più vivo A _ mo re! e più mosso Jr80 Giulietta * * 3=^ II (prendendosi per mano, danzano ancora ridendo) *-=- r; fi .mo . _ »Jt .mo & fr _ re! Dan ^_»NDan re!. J? ^rf, g ^t#| |ff im71 # za! za! ^ 148 (Sulla porta, sotto i casa appare Tebaldo) portici della Giulietta creso.-. Giulietta * %r hr nm e^ .re,. k l dan _ za, g-io . ìa, Isabella .mo .mo. \à a lj Si -re,. fe * an za, £lk*£fo US771 g-io . t-J£-^k ìa, m 149 Giulietta % ìa Ei vi .ve in no _ i. sic _ come un Isabella m Giulietta j «ET^ rall k à^T% 150 a tempo - accel. Giulietta ** Giulietta Andante mosso 11^771 151 Tebaldo m —\ w ì r E _ ni_dotut.te to S3> 7 ^t \*M 9 che hanno fat .g-no.re, -V qui, U Al le fJS* ii£ J più Tebaldo le _ * ffl S . sa V; ^ r na! ro _ ; 7' ! Co. me, * i> F p e . gli, Mm tan.ta le ^^= * a»i > J un gesto imperioso.ma cortese) ^ . zia? ti accelerando (alle fanti, con Tebaldo -^ . a T: 2: Presto alla SU! SU, ^ 3 & ? Che 1? Tebaldo "S ? #p ti fu? ^ 1 E *E g ron_di.neLle di Ve p bel 1• 7 accel. e cresc. — mW m jà :>~ * ] m ^» j*v*> ^ .£& rz: *5 crescTmolfo 11 e 7-7 1 flgJ23É: gj 5 ?0E2Bd »! ti? O 152 Tebaldo ^ t È ì 7 gron Tebaldo f £ 7 >p f t i da! Su, presto, al _ accel. *P ni sempre f ff' do, ron «ir di.ni riprendendo ' ff il É= re, . :b sempre £jr'j=f: che, riprendendo ciar tempo ff P P per no.vel. P _lie j il tempo a tempo Tebaldo V \> V fefel .la . re a tempo d'unpa_ren i _ ta . do, U 9U or voglio rima, ne f^m . re so_lo con 153 Giulietta Giulietta (a i un cenno del capo t di Tebaldo, verso i ^J) J> le ^ Eb_be_ne, T * ~ Giulietta 118771 fanti) 7 ;n an _ r il da . te! 1- 154 Giuliet -di.o, (Giulietta si _ Ben ta! si_ a,Messe vi re! . avvicina rapida ad Isabella e la trattiene un poco parlandole quasi in pena.) Più mosso- agitatissimo a tempo, ma un poco agitato Giulietta ì accel. 7 .Ht^- a j\j\ Ji \ I - sa _bel i _ la! E là j\.hj ì Rome _ o? gBiÉ U_na pa. Isabella (piano) Sì!. 114- \ a tempo, ina un poco agitato accel. 118771 pò e segue le f anti. Tebaldo le acco mpagna con lo sguardo, poi come tutte sono scomparse, _ ~?^ a tempo -, verso Giulietta e la fissa duramente.) Giulietta Tuo pa.dre è egli an.co _ ra dal Conte di Lo. dro 11S77? . ne? si volge 156 Giulietta infc J J> l * =fc ma _ So_no dre. so Tebaldo (si la. _ appressa di più accelerando a Giulietta, le serra il volto fra le mani, fissan. MW^tt m So. la?... accelerando dola negli occhi.) Abitato e vivace J-84 Tebaldo /. ^MfF f f Do So. la? . in i. ff ve Ro T ÌE me Abitato e vivace o? sJ=84 l*$l % f mf 1 j Mf r r~^- J éÌ^' <w y * a Nf $E§ r ' 7 Giulietta J K JU Qua _ le Rome _ o? n Tebaldo «£= 1 Il 118' ~r\ è I Mon . tee _ _ chio! 157 Tebaldo y i i rp > f Giulietta (traendosi dalle sue mani) Tebaldo Va m Ba _ Mentir non da! ; * "^ ^^ f^p-f^ i J i ^ de Tutto vi. i 7 fe^ ^ Lt V 11STT1 ^gJ * ? luJSH »5E 158 Tebaldo 3 ^ creso. jorccny ri 3* » m — ri T Tebaldo sé É /l^ "Ti* o Tebaldo r r^r sonve.nu f i; _ to per ^. I So fTf . m ^à v^ r"3 3.^r3 3 mf P? f r t 159 Giulietta p "ff Che vuoi i Tebaldo ¥=f£ 9EEÉE spa.da * m —— • *V. pu.gno e il i ì :? il euo J. sa ? bi m b' ,-UJ- J.. ?- M re mi -J J. f k _ i. J' J . . o! . _ ^ ÙF 3 e; bi fé Giulietta b 118771 3. bi 160 Tebaldo misterioso *3 tè t>5. PP è ym 1 ^ ?t -# - TilfJ r^ C ~u 1 Tebaldo P 9 ^^ i Come un dì al ve . ro ^EJÉ . ra ne, lo ac . co . gli m.s. ,Wrt te I * »'CCTT* m.s..3 befT~sentito Tebaldo no la nel à t 5= . stra ca d, sa, . pf -ì>. w. - ì r >7f 5 *# 3 È £= 1 ^^J i-p^ m.s.. 3 ¥^* Tebaldo /2-1 118771 *• dpi / if^SgrT^1 , IO Tebaldo fra le qui, '* 161 im^ m braccia su_e on ±X- £ ta ci . fa il . ^*- wm Wl1 Irà l=Sw i ss y >r * "I rt u 35EE '• te t w • * 10 rr =l*p§ E f f mi-. —=*- u.^_ ^ V—> (fieramente, fissandolo)!,^. t ^ Vat te ' * . ne! ^ fi —V ', cresc. É Giulietta rt J> f Giulietta I ti Più calmo e meno mosso 118771 ^ f v ' I 4 S Efe 5 =F=j= ? l'I ri - l 163 Giulietta. p M t w to, e £ tu mi ? par li *» » » H? co.me fos . si una «s Giulietta put.ta sver. g-o - m gna :ta!... Tebaldo (ammansandosi) ** n?^. y jt Eb.be. ne, è si a. Per vali, do f- ili ^ >o i *r T na. r> 118771 Tebaldo 163 Sostenuto d=86 energico e con enfasi «S^ r t f i Que HJ Sostenuto £ z a = r r Fr b \M\M : 7 r • f quando de, . a ac _ f ^^ * V a m E* tO Si M pre * b" Tebaldo oen sem o . T • ^zzzfe *s? me mi . E f: r È r 66 b» b" no bel sto - fr b-fra w i in f pu fr . X ? " gno mi ? 'E-T jJL sta_ a 1.5 Tebaldo 4): ""f ^m co.meuna p ^^ spa Perdona e a da. . scoi . ir: \? ^ T xr u \,m (t^ \>tfy E^ D iJUi p Tebaldo =M£4 ¥ Qual ta. il -i ma . § mh-^. W- pp J?J JP lì i^pp 118771 . a ti r tw pre ^^ ppp . 164 Tebaldo Tebaldo Tebaldo y 1 r r .nob be . U -r * ca pie. cio.let-ta in. fan i ** bJ iJ l'F '« . to ta e fu nel « o tempo cor. dolcìss. .P /?v J !»/• .li. stes . sa rall. col canto ^_^ . ^ rall. P - 4=^ r Tebaldo l'O: ,T A W ^ Andante mosso Or76 rall, "tr cui % tu, la: a tempo -/>• *> ww% w s p $ 3C \dolciss. m.s. d5t "2: 118771 ^ i- 9? 165 * , k. pian del-l'i.stes.sa . te a */• i -gr ©Ifi^ pesante ed eroico _c tempo Tebaldo ,, i H fr ? g T Ve.dean _ta? r ^ r le g-en.ti,al - f *- f g so.prale lor, r^ r i tor 20 ?J: 3^5 I 4 . > : v * TT. : r / vi/- ? £= *=£ ca.pel.li H f bion di f H^4 bi f j ^SS-^" so nel i , w . ''f mi a te?npo rati. , -p ^ p a ca.pel. la iti f fff P . tu ^= ? - . r r r f- ra, e ben di «EEtì 4 118771 P f f7\ m iJt ^ f## fT^ . al ^ «Mi i del. la le, ? I ombra S e! i lèi cresc. k fr ar.der I Tebaldo f i £=M4 <f, a tempo rall.^K l 1 ^^£ 1 Tebaldo E9i m i f. creso, motto tuoi ri ^v 5=3 ^ i 4'^- <J'W* - 9$F t ' 5 - 166 Tebaldo r gsÉÉ E .ce f r | an eh' e . ra gran ven ra tu . W ~rr- s 8" trTrT r Ca.pu. pei =S; 5 rf ^^g 3 i * * ? Tebaldo £ .le a ti, ^ È ve .re un bel fai . . ne co e u.na ~p- È Ì> «*=£ g =àè °J. ,h J J 13T- f Tebaldo £fo ^^^ m ron.di.ne pa.ce, sul in po' più lento 3E le - mu raf_ Un po'più ~9r m ^ j yt^ lento ITT j. T? «w po' rati: Tebaldo ± . perchè tu ra, w» fug- gì! . j9o' rulli-.- f sentito 3E f » t> f 1 ^ 13 * fpr1 p. »y f b| !» dim. 118771 . Tebaldo 107 Sostenuto ht Vi s1 do Qual . lor lt* 'r ti ac . ra? co Sostenuto espress Ah, tu. /7\ il no.stro ni - do e un so -lo no.me an. P- ^=B= & f tf jf f ritenuto iter—. te g" ti b t?f p- T tf bi tf l'i Tebaldo „ o tempo #)k (Giulietta scoppia in X Tebaldo è lagrime ripreso dal corruccio.) 168 Tebaldo v- h ìiaoz ì strug . t r Co .sì gi! m fie.ra rrn- 4" i . r men.te,dun.que, =gi£i e. gli t'ha -OZ ~^ -xy i. p i» p p. o" * Tebaldo (con improvvisa e sdegnosa risolutezza) .ni . re bi_ segna! Fi . ni . re 4 e to 1-2 E ÉÉ a tempo deciso ^ f m i -& Tebaldo come recitativo (con intenzione imperiosa) 118771 a, rigore di tempo, ma ben de — 169 Tebaldo Clamato (con cor t e eia crudele) s F?^ Che e di -te, .dro.ne. p r t d'un gli» Chepar.li? Tebaldo ... i ? r ali. Ne # t un ^ poco j—> a fe.ce e.g-li di rall. t~ - e - to i! ra. to? temp0 man - mol Gio-va-neè da. a tempo un poco m - * \>*k *? p m _ è Tebaldo ^ r tan.to uomo ono £ ^ v r * jM i con -tag-. g"io t,l,|j„ Tebaldo r Ma ^ k In» f^ (? vo.stroma.ri- m. r di i r gran sen . wm r ^ v =rf^t no. E w accelerando % cer.toilpa. dre P m ^ "lf M8771 PEFEE^ 9- vo >>% mf f - stro,mer.ce 170 Tebaldo *» r r 7 r i mi ver. rà, a, . 7* 1i ì b# r^~> | o ra,a por . ^ - tar - =M= § | r vi la lie . ta no j ™/" ^^ r i :P i tì i » i Giulietta m Più mosso S f. ì Non vo Men glio! ti! Non e Tebaldo sii EÉ _vel la. Pia mosso ih j^i j*TJ3» *f rM f « p V ì J. .5 Giulietta 11? i^i^ ^=^ ? £7» .po' meno mosso k i ve - ro. No! Tebaldo 9S (implacabile) !> / E per I ^EEeÉ che men Z7» 118771 po' meno mosso bai . 171 Tebaldo f ** f r r i .dezzaab f vo bia.te - t f Tebaldo deciso -a tempo a àa ^ .lo 35 ra: . deciso -a tempo hj m i vi di.co.al- utr? . entro domani , f f i ssisi L stes. so Conte vi il * Tebaldo g ra É 1 I £ co.me mo glie . i! Que É f il . ra. Allegro deciso àz 100 wwt j» ^ e Ma Ah! rtv _£ì_ 1 ^ ì£3B cresc tfc ^ £ ?- Giulietta È£ m .st'on ta, Men no. ti! Tebaldo (violento) r L £ Per / 3F tor. Allegro deciso J±400 (O ~>J 1 | a piacere È Giulietta * r r g| P^P m$& - . r ^^2 i 7 - chè?_ ^1 l gP 3§ "u^v* H8771 - 172 Giulietta energico e marcato staccato Giulietta Giulietta 118771 173 Giulietta Giulietta (d'un balzo il Capuleto è sopra la fanciulla che si trae rapida dalle sue mani.) ÉÉ eJ IT _to! Sopr. i * m m Ah! Ah!, Ten.I. ^ Ah! Ten.II. Ah! A il *=r= ^ àe Ah! ^^ ^-r4 Ah!_ o ^ Bassi mJ* ^ lì" Ah! Ah!_ 118771 i 174 > fi r~=TA f T i iu . £ . — r ta! - ta! 3E ^ ta! Ahi A iu . ta! £ Ah! w Ah!. Ah! Ah!. s Ah! i> * Ah! p j . £ Ah!. ^ Ah! ^^ iu £ 1— iu m A I I Ah! ^m e *l ^ j 'Dfj s 1 1 I 1*1 1 SE B |,s iJ^j Jj 9 I 1 JS5| fe£ = f^f ÌS?=£? 1 (come una furia) Tebaldo l=te perdendosi S £ #i ^ Ah! Che hai det . to?.. ì » M §= Che ^ s H8771 Tebaldo 175 Un po' ritenuto r ^1 par b . Ì* É=É Sver.g-o li?.. Dim g-na.ta?.. . mi. Che hai Un po' ritenuto riprendendo il tempo Tebaldo mà ^EEÉ fat to, che hai fat. riprendendo Se -^ — £ > * - - il tempo s . fWr */ Giulietta e tempo Giulietta H8771 to?J. ^ ^ . §| r .. ggf 176 Giulietta uomo armato (Sulla torretta della muraglia sale un che guar. ^~ ^f da (Giulietta s interrompe.Tebaldo si volge verso la porta, un at- e ridiscende.) Giulietta ma vinto dall'ira, si fa più vicino alla fanciulla) timo, u_ 118771 — 177 Tebaldo (curvo sulla fanciulla)/': i ÌE m IW ^ if rr -f- In.ten.di No. Im > ^ -- 118771 be . Tebaldo Y r Al Con r _ r r ff spo sa di , te fg =^ ma . | i J J J ' *==£ _ ni JJbiJ i _ an J<hH Tebaldo b ^ f dra ): terifi I _ . i, te i 1 co Ili "f _ f me. Baj • i bi _ so _ £BE PI «f .P -gC creso B. rrrr? ter t tu uSTf Giulietta * 118771 _ I 119 Giulietta b r EÉ mi a ta, S s vre _ .te. _ b£ a* ^ ^ j bj è^s rrLr rrrr» f rtrrrrr Giù Netta e I Mor te T i l" p^ s> ta al-lo _ mor ra, (dietro le scene, ma più vicino della l a e della 3 a volta) ^^ o Ohi. ce Ten.II. ì » pT Ohi. Giulietta t ~cr mor .ta, ^r _ i'|fr ^^ _ b fr 'ff OhL !t5 i ta! ^fc | ig g Oh!. OhL ^ IF F=F ? OhL Oh!. Oh!. r dim v ^^^^s «kii,É .J^i «• J^JtW ^ 1 J J I i J 11877* s 180 Tebaldo v m r Lag. giù T che av Sop.1.-^ Vo-_ I £ Oh!. ZS5Z OhL Sop.II. \> j f Oh! f y il !>*• ^ l>f 111 ^ Oh!. Ten.I m OhL \^< 3 Oh!. Ten.II. / m r n ^ r §|3 Ofc!. f =a^ 9- Oh! Oh! FJ !' ^ £=£ Oh! Bassi ^r Oh!. Oh!. Barit v tfozwe un mormorio s indistinto HH771 _ 181 Tebaldo (volgendo b spalle a Giulietta e avviandosi rapido verso la porta.) f f vie le _ _ ne? i>*i> I 3E f T r i h» t ^g b Oh!. bi" à=sà h J J i h Oh!. ^ ^ V ,j £ OhL Oh!. ^=^ W m OhL Oh!. \>w OhL ^j 118771 1 ^1 ? OhL 1^1 , 1^1 >g V f> 182 V = l'I» ^ 5p*f Oh! Oh! OhL Oh!. : 3^ s^ 'M OhL H Oh! ' «ra ^^ ? OhL Oh!. rf 1 "^ OhL OhL «f ^OhL OhL «C * P^fe _ 4 > 35« EÈ =^ OhL s y OhL T v>p ^l^\k \? * wurk ,^ OhL < OhL ^^ 8C OhL ^ ^ Oh!. m ^^ S 9* 1 ^= itf> 4»: r * OhL ^OhL ' r ^z= JIJ1 J733LJ]?] 118771 s «r= JTB 183 (due colpi violenti suonano sulla porta) (Tebaldo apre) Tebaldo 1* i Chi è E Oh! EÉÉM> p g Oh! s Oh! £2 Oh! T è Oh! Oh! Oh! Oh! Oh! Oh! r i p * *f Y OhL OhL È *W^ w^ •) OhL M i Oh! o: Oh! irrr ps .ma &=£ r^i^g '<W">"?< Uw 7 - cresc. molto /ih/ttì ujjjjjjj J ^ i : ?f i> Oh!. * * ll'Ml ^s (V) 184 Gregorio M (affannato J vl \ Tebaldo m = 108 r Mes e insanguinato) -> i _ r r se _ re... * r mes i _ r r se. re. fé ià? È ^ #^^ ^ Bar.Bassi 118771 * ^ r Ve r _ r ni _ te 185 ^ Gregorio t r pe_sto! Sul Tebaldo 9E^ r i T r V M pas _ _ so! r , Vihan col. ti? E Im S al lot_ _ _ta? Oh!. ^ j^ f m -- ') ; f Oh!. 3à= > Gregorio r a ) Jà^ r Cihanmor_tidue _ m Tebaldo m SI N^ =i *$= ti7\r fan ri Ro_me_o, _ti! m v quelMon. 5 * L'in. _fer_ _no! ^$& £ 7 £=Éì Mf 118771 h F f J^T3.rr''i M=^£ t (fi* 186 Gregorio r r tec_chio, i r l'ho scor_ _to. •»« Tebaldo *W fffff | Ro.me Oh! Ohrrr ' 1» 3^EE f f _ _ o! Male : l _ det l&ì Gregorio Giulietta 3=E No, a M _ scoi- ^m -ta! Kgli E-é Y *r men } _te! _ Gregorio v _ re M m m _te!Ciaf_fo_ _ I f- _gano! / Tebaldo ^ «W ^ V : »f Il t>j f j 1 ^ ^f J * 118771 f ri. SO «*= ^ii XX É=fe ^ JQ - xx^n i i f^ ^^=J: i 188 (uscendo d'impeto con Gregorio) Tebaldo Giulietta 189 (sull uscio.chiamando Giulietta # Sen quasi in pianto) *r r a_ _ti, _ £ * . scoi _ _ f- o V Te-bai ta! Giulietta v X ^=£ V Te -do! _ bai _ ,^H^ 1 ss s» '> -=- Te. do! ^ «h.s. =C£ j ; (T «, jH^ §e3 §^§ m* "fm Giulietta ^T (rimane sulla porta, affannata, vin Meno mosso ^> cendo il pianto che l'à presa e seguendo s i due uomini con 118771 lo sguardo. Quindi sf si P subito ritrae. Chiude) . 190 dirti: creso.- ma ^^^T71«^TT ffit ± ài dim. .crescr. 34 Più calmo e ancora ^^ ppp 7 « JTilJlì ^f :o (d'impeto si affaccia verso il giardino? fra Giulietta il portico e la muraglia) (con voce soffocata) Giulietta s W-711 a - 84 meno mosso J?Wm 191 Giulietta H 3EEEEÌ t 0- Isabella Èan_co_ra .di... ^ ^, Rome_o?.. là, (tramortendo al suo volto scomposto) Ì= F 3 : Gè _ =*= su!.. i Giulietta (rapidamente) ^m t Chiama_lo! Isabella 4 ^ u ^^ « Si! y- /]7] JTJ^ Pre _ sto! ^^ Che ti ha det Qu.alscia.gTi_ ra?., j £sE e^ ^jjp JJ te Giulietta (con voce di pianto soffocato ) 11S771 * _ J _to?.. Jl ' : " 192 Giulietta ( dominandosi * jj _ TQII:. ) U tempo ^^ non piango No,. (apre la porta sotto il portico di destra e vi spinge fuori dolcemente Isabella che vorrebbe indugiare ancora.) pm. 35 m 91 ÌEEfE *f*f* v w 3E3I «• 5? rall: Giulietta (piano) È ^ . *>< Restaal var Val T 3E «= ^ _ k co,po_i. ^Fmi K-? ; , SÉ — 3E FUJTJ • ^ Giulietta ( h» - ji Pre Gruar_da_ti! 9 : Socchiude. Silenzio prò. ^3^3 S ^-^ ^J'J-'.NJ _ • -» . stol S^ - * "*=—= • • • 1*" "5" .Pi»" fondo. Ella si appoggerà alla colonna del portic o) le br accia inerti, stanca.) \>*mV3 i-m v ^J* 8? bassa s H8771 « SS « ^ 1 193 ppp p~f— y J^tTì itti ^ rall. i ,J J J J J J ^ SS jj; -*H=-* 1>5. Andante mosso e tranquillo WL U^- dim: iJ«U ^4-^j— o : ^L (Org-anetto dietro la scena) ; lo 7] Andante mosso e tranqi tillo 7 ^ PP m d m d «si r [IV m m d * r r 66 fJT3 d d mm m m s m r ^^ O Tnrrnrm r^ m? m d m d ^ m 8 "^^ 1^""""^ 66 r 2 ^^ ^^^ i=fcj 1 M- ^5L k^ y j i 118771 * -m - epjhi d j 194 Cj t ' r f r MF P r I rj^,/ r r r ^.1 r.) rJ^ f 1 r r r r ^J f L^J fa£j=éé L!?J *L^ fi r ^ r f f r N^ L^J LJ^J ^_y eL> L-* J a_^/ ^F ; tm » cantata e sentita la melodia ben vunn ^f utrii/ SEZ2ZL l cr ^s VP M8771 195 7 LJ i LL f f m m efp" T= r #f * -J«- Hi RLf sentito e cantato t& V. b »T» o — « "If* <r: £r PP a tempo ^ 'ifll pp(come éwt m= $ a it» <?//.• bJ w òoft* - eco) él 3118771 l fefi ^jIk -2LJ 121 feÉS 1 196 (Romeo sospinge HÌll più mosso l'uscio, entra, apre le braccia: Giulietta cade sul suo cuore impetuosa) , e agitandosi o= 78 Giulietta Giulietta 118771 (tenendola sempre fra Romeo le 197 braccia) ralli Sembra ascoltare lontano; poi un'ansia buia verso la porta.) (Ella non risponde. Giulietta d« *»&* in Meno si stacca, d'improvviso, dal suo petto e siteii. „il nit.rrnr,Hn ^aiiarganuv . (gli Giulietta cade nuovamente sul petto vincendo rall:. il pianto ) Meno mosso Giulietta f\ a tempo ì u ra!. jmeo Meno mosso a tempo V molto Con semplice e dolce ^m te. eoe il tuo Ro 198 Romeo *r Andantino semplice # , .me. = 66 pic.cio.lo )1C .ciclo o, Andantino rsemplice J fio . ^m m m mi rej qui fra le braccia = 66 . pò. sa e si j ^È M 23CE gfaì S fc cu ^ ¥ Romeo . tób H ra.Nondi.spe £ . ra . PI fciF» g j P re. re. Ud udrà, pie .t0u80,Id . di . o i nostri Romeo l— m . P a _vra P t-- prie ghi e PI di I r no ipie . tà! £ $ 6 V. * m- \à m *: _L_ cresc. \ho ^ molto J*= ~rt~ f f Giulietta Sostenuto t>f— -& M877t Sì » I B *_ — . 199 Giulietta rall: P' I m _gno W "ii questo re &— p fc^ES jS pie - ciclo a _ u~t~v mor mai non ve rallz.... Giulietta A a tempo acce/. /wo/Zo ^^ - ^ .drà._ Romeo ^ agitandosi £ E 3 Per . E Per che ? . dz Qual do.lor che ? fa ti a tempo - accel. molto (tj)iT^: alla rgando Romeo a M te ™P° ^^ I 'Vi rmz n gri n do nel tuo te p so . a . ve ^ £ ^^ ^wv 1 Quaie sven. a tempo allargando I cor? o ^ e^ ÌFE ;* ^i * - * ^ *j* i fL'* i 116771 t<^ =É ^m 200 Giulietta (vincendosi e tentando di sorridere, i con pena accorata) m z Romeo tu . wm ài Non cruccia a te.vi, . . mor ^ ra' e- P VP M rFJ y. r j^ i r Munascia.gu ^ 7U"gXJ">U =^= frjff ftjjf r . W==fè ?*. Giulietta i * P — t ra j'J-'p è ^^ r i no so.pra . SoJo vor. i ¥ ;S $ p- m ^^m 'p";"T*'''' ^r- ^^^ s t (soavemente, come una bambina sconsolata) allargando. Giulietta re . jSggjjj i...vorre . Sono 1. Romeo Par "Hr la, fio _ ret (i._ to! allargando ^ m i S i ^Jj » LT^Jj 148771 + ±y ± la vostra — 201 Giulietta i Piuttosto lento, ma non troppo J = 60 * . spo.sa. ^fe n àÙ p r i ; * r p dinan.zia Di vo.i, Fuibe_ne .detia in segre _to,con Piuttosto lento, ma non troppo J = 60 Giulietta J ? — J» e ^ ù per ji| J\ Jì f l'è. ter . ni . J dol.ce tà, 1^ Jì si . p ff gno.re, or Giulietta r r mi-0 JyV r\ ' F comegiafoste i r J^r mi . j i o,sen_za pec . ca to. 5 m ; ps > Si O §p=^ «8771 -d. j . te j ; ;> j> ^ Ma ancor lonta.na y raW: —e sie rall: m pp **À J . 202 Giulietta^* mosso e animando molto J $ Y hi r Pia mosso e -An r n IT re,manonvi m à n r pos.so tut_ta_via_ ^i se # (Con Improvviso abbandono) Giulietta agitandosi e accel. Giulietta m % . p animando molto •- 72 1 3 72 - Jipn dal vostro cuo son. ¥ = ta no. Sai . va % temi, sai I #f# ^agitandosi e accel ;f;f m sÈ 118771 7* .-f_gj —o ^ - 208 Giulietta fi rall. m fc?« È V a.mor mi o, ^m m ? .va tejni, pi mm daque.sta Giulietta <domiaandosi, con voce di pianto) ^ a tempo Sa.rò "o na. pic.cio . i let p p fa co .me fa . j > i W m.s. g fio re, . Giulietta m J 1>|> Ji [ 1 g per o.gni stra - . te ft . bra dun jj 4 PW T ^^^ viaccompa.gne.ro da e^ so. a.ve ^ rall. i ^ .men | | T Tom a tempo rall. Giulietta W "!> è=* Trm ^f JK: S=$= . *ati !.. v f i j come un'a-gnel .let j . ta, i jg senzadar la gno. . — 204 Giulietta Un po' meno É= = 43 1 E Un po' meno 1 — 5 se vor _ . re t ^À t agitandosi Giulietta a tempo .pel l - li _ m.s m.s. 3 V3 3—" Questi ca m'accorce.ro questi te.an.che. te,an.che, . — !ff9 che ba.cia . r 1> p p to e come un ser >> te tan %ipp r 1 vo . viaccompa-ghe. a tempo ^m^ Giulietta I w ro rati. agitandosi a tempo p p r p ^ H (i p te,manontar_da Ma montar, da 1 P r 1 . te, che di. mMML fE b3 Vi/ 11877* — 205 „ .Largamente 6 Giulietta. n ^m dim. a tempo f Giulietta Più calmo accel. ^fe ftff mu ra. ? Lon I .J^. 1 . tan Più calmo 118771 e più lento ^ da qui, e più lento m lon 206 Largo Giulietta pppa tempo t P w. ra. -U con grande passione e sostenuto Romeo Romeo h £ b lon.tan ft ^m \ da lon qui, . m r ta g mio sopra il no, Giulietta V. Hg Lon Romeo P fi ig 1 1 nona.vrai più pa cuor j . ^ I 3 'i>U 4^J _ J j ^ »'n r ty Ì "P Lon ra 5p tf4 |j"l u j j . 3 U8TI1 ==É J I 207 Giulietta ; Giulietta . _ta Romeo no.. ^ 3 , allargando sempre 1 lon ^ * _ta 1 PP Pp lon no. allargando sempre m 4 i dolcissimi»1 ijg jTj JT3 Giulietta liffl /«//. 11M71 a ^71 . 208 Isabella Allegro deciso I * T »p _iu .to! Romeo p T A. in ^ V È ^ .to'. A i _ iu to! _ (coprendo del suo corpo Giulietta atterrita) ^m1 se Chi è là? (D'impeto la porta si spalanca e appare Tebaldo che tiene abbrancat a Isabella per a Pel 45 i cape lli) £=£ Tebaldo Di tuo . Allegro deciso ^'W-'V. =jf m % Tebaldo 1= ! JmMMM m m.s. ^m i I £ w» ^gpf &É $*£ --*r ri ij (squadra Romeo, immobile sull'uscio) m. % i y * F Rome . o Mon. è wm 4M= tee. chic. Guar ^er w *E=& W^wm- "SI p 118771 .. da. 209 Tebaldo .mi Sei ! col . Le.va la spa toL . da! bit #^ ££ìr * ^ Romeo Che vuoi tu > ?.. (gittandogli là Isabella che Tebaldo f^r i r , p t v Ri. prendi, ti Tebaldo^ ju f^ m o . ra,tor g-g_^J . r r nan.do daLl'ag.gua.to e dai 118771 si rifugerà fra H la f r col nj r fem . pi le braccia di Giulietta, spau. t . r r r r mi_n.achehocol.to n f f e ^ per n ì 310 Tebaldott-^^ 'lÉÉÉ Romeo ? gue... ^ Tebaldo / £=l Ho in cuor 1= l'in _ fer no. Ba.da! 211 Romeo p e dolce Nul m latihofat - to. Nul -la ti -j ST3 : ' zàz fa.ro. espressivo m.s. X . ^# ^^ ,*- 15 r i ur *r t- C*f nel s* É jaj 33Z —» Ma p IIMUL %T rall. a tempo Romeo del- la mia don. na, Giù . liet f Tebaldo m I Ah! 3 £ t^l fP 1 jl Romeo £ ? 1 'É^^ h « tempo /" r«/£. 'TJ ^X ^ f II ; Élite <§ ; • i» . <? . 212 Giulietta (implorando) r ì P-T Tebal do! . Tebaldo È 1» ì. . det Romeo a . ^ tr quella ta ^r 'T dru . da i f tu a! (alteramente) - W^- Men ti! ^ Tebaldo *=£$ Non men T ho sor. to! g^i^i b^ j^ J-d r^ # ipftfiffP ^ cresc:. 1> -g— SH IP -M*fessa a t|f i> * <j ^i» Tebaldo pre - so - gni ^ijjjjjjjj^l ^p^i^P^^s»«J^J"jf7ffjf V V* ^ M£« w 4 —^3ti 119771 J rTO f5jì?P i 213 Tebaldo É SUE el te not e fa ver £=## l=ÉE - . g-o.g-naalla no la - s'in straca . soz . sa r~ ^fe4é,AftÌ'riL IHÉ g< <f f gggjg s # 5 . Tebaldo Jt 'HH r lf ^Mrl f 118771 — ^4 < <«g «s^< , ss si di te -^ #* * ^ za . f i 214 Tebaldo a tempo m 'f o fff a i rì ì giu.dLchi fra no.i. 49 -<v E£EÈ jQTa 3EÌ -^V * ft'fr» ^^ tf-irf ^ Tebaldo =MM£ Le.va spa la da! . Romeo Se (ritraendosi) ^m O . r ì A di... r . scoi . ta,a - scoi Tebaldo y - ta. - b ? F Non -ten-dopiù. I ÉeeeeÉ g es. ser Se tu 1 Nul vi hai toc. ca, i $* r el.laèdi £ i ^^ 118771 g-iàu.na - la in fenuni-nada i ¥ — i 215 rm Tebaldo 1*1* wrf^= t stra - Perla cit-tà da. - - ' aV — Io gride. -1 £ vl;J]v^vJ] i^E [ ^ P SÉ U^ sf m.s. OT. S. ( .... ^ ià ^ #^# à ^ Romeo No, ba da! Tebaldo ti h r , Per .ro. ^jEW-B s TOvW r M . k ta T r la cit ^ ^ S f^MHF v. fai 5^ ygFE cresc: cresc.- mM=à tut v, t r ^*é ritenuto un po' a piacere 113771 2 l 6 Tebaldo a tempo riten.unpo' \g\, ,.f do il vi-tu - pe . rio soprailvi-so ir s a^ v N 'gv %'iten. ^ — f\. > <z É & tempo_ éé . rò. l^ 'Tebaldo S I ^ Romeo ^ (si .ci . ^ un po' * Lo gride Romeo (sguainando d to. - IZJÌS re//, o piacere. Tebaldo smor , ^i f z?c a tempo ~„» tempo Pm y n>m * a r. T Vi gn^iT f g-ri. \>± impeto) Non k^r !>* m le" m gri.de- ra S & X- Tiuc. i. gittano uno contro l'altro) do! J R f Hi\Hì iii^ WF>fì\dì\f p y f^nt^l^ 5g ^ 7^7~7ìJ' v frl'l t i\>i' -7—7h v 118771 7 7 ' 71,^ 217 ^ f"Zvf Giulietta (terrorizzata) =F=R /a y JJV^JT^J f; m 1 s * i v v j \>f=rr^ v Ì ^ U V y y^ V t tfr 1} y 7 V j* 7~7iy ^|S y ' y a so! Soc ^lf y 7^f Giulietta '7^ 1 ? Isabella (chiamando) ^ fe^E Soc cor ^MM\L^r^i=M t * W' ^^ ^sr^^ # HJW nbjbif -Xz *tM=mz ^ Isabella cor so! E Soc s ^é * «£ 3 ynfc - <n\k ^TOJ k cor so! *b* te- ili li m.d. & agjp m Hi s { , * - tè i ^r ? - wi .? ir 11S771 * ^ LLjl F$«= ^tsf 218 . fTebaldo barcolla e stramazza. Romeo, pittando la spada sul caduto) 319 (Dal giardino Sopr.pj^ si affacciano spaurite mosso le fanti; la porta della casa apre si e accorrono Gregorio ed animando molto e 3E o ^ creso. Ten. nf^ n *= y j A iu.to,là! . » - i ^ ^ J. A 53 \ E 'f^ mor to! f=f^ È mor to! to! in E H-w f kg . "r Messer Te -bai -do! Barit. e Bassi Se i Più mosso e animando molto r i r * n * t <r altri famigli. Nel tragico tumulto Giulietta si abbraccia a — seguita da Isabella.) Romeo A mm allarg. S . A to! iu M ff . f iì toJSoc.cor f-r È mor ft . & Soc so! . ^r f?F Fu to! il Mori . tee - bj -- fH t# PuilMon-tec chio! fri / ì Jj i allarg- £^V ai #" ^ 1 7 118 771 sol Jl i ^T^ ì S cor . f m zfc ti to! ìu . ^# b mor trascina verso la porta segreta, >Ti* ^-- fs e lo [ M p l_|< 220 (dominando il tunraL t0 volto agliuomi. nii curvi su Tebaldo) n t0 A„~4 ,* „~,* Andante sost. \ Gregorio > lf Ziti P P P Por.ta-teJo di molto P I^ Ah!. pE=j|k Che pie . tà! ^ Gè. #=^ !< >J U. su, che pietà! *».=> isz I Che pie -tà! .chio! t> Gè .su, £ ff^I che pie.tà! 54 (sospingendo Giulietta É Romeo verso Sai. va. ti! Gregorio P ±p là! * r r Ser. ra . te! Pre. sto! PP espressivo 118771 1 Andante sost1 ^ . = 60 la porta) ^ OT~ r :ì l I j Va! p -> P' J Sai .va.ti! 221 Giulietta (Il corpo (trattenendolo) Tebaldo vien portato via. Alcune fanti, ai cenni di Sostenutissimo A a |jj Si sto . si allontanano; altre cercano tempo - gno . gno ^ Ten.II.- o Gregorio, quasi vali. Sopr. Cri di A* Cri. sto Si re! Barit. A Cri ^m p sto Si . gno re! Si - gno re! =k , i ° Bassi / §BSm Cri m . sto Sostenutissimo 118771 222 di Giulietta J ù sotto il portico di destra.) sentito P (Giulietta, serrata in Che -tà! te .tà! m pie . un disperato abbraccio a tà! Che pie. Che pie. iX~Jnn Che pie . tà! ^^ Che pie & . 118771 Che tà! f . ggf f i pie. 223 Romeo è sull' uscio aperto.) accel. un poco J. "o; _tà! W^ te .tà! m .tà! s VJ.rJJ.fl.pJ.P 1 i>z> m cresc. poco • u. « JUILILI accel. un poco sentito 1 f I Le S cinese, 11S771 molto -L^ F* 224: (Le fanti ammutolite guardano, sbigottendo, celando c i te ad un ad una, a gruppi, lente.) Romeo i due amanti e allontanandosi poi.ta. > T^W Ululi etta « a ^.- (Romeo fugge. Giulietta cade tempo -accel. sulle ginocchia vicino all'uscio, singhiozzando.) (Isabella chiude la porta) y ; =L 0! %% té * rffipg a tempo -accel mimz &=^ m ^p • T5 '1S271 - . riprendendo i (Un uomo accende torchi i . Ora il cortile e 225 sgombro) (Tamburi sulla scena lontanissimi) w u Gr S? r. orio (ascoltando) v \ V. J' n. t^y Andante 56 -, scoi - n 7 p sost y J» ta p 1 ^ * Chiu.di! —u ! (lamenti dall'interno del palazzo Capuleti p -, J 1 La (avvicinandosi a poco a poco) -g Ti. un uomo) (ad Andajite sostVJ=es i * ) '" * p J = 63 . -i H-- S g^^ r J hi. s& 3j> v^. £P Gregorio alle (a ( ultime fanti) r * y Via m (agli altri) i Alie qua! di a un altro uomo) p$m por . Si-len.zio te! (come lamenti) Tenori 7 p J T — 7 4^-^a T 7 7 V 7 ' 116771 P fì "P l p ^ > p ! — . 226 Gregorio *f mmì Pre.sto! Le fazioni in Banditore Il J ^ veglia! £ PE Gen f-f r e 7 i Y * al _ le ca se. 7 ^ 3 ^a ti. y CTT Gregorio (indicando) i tv fì ALle mu_ra,di Il Banditore \ r * _ ser _ ra . te le por te!. ^ 118771 v t Scolta alla là! — . ? . 227 Gregorio V r Chi i m yy [ir M . . . . ; ! AlJe por.te,las _ su tor_ re !.. Banditore ^ Il unì 4 P=r » ffff ìT m m.- «- b*.- * iTrff gif y ! . . ~^é ^S^~ | il san_guecit ta . . di _ no spar.g-e a -vrà rà,_ - a Yè. ^=^ ? P f- cresc. i f 1* la ;~ Gregorio ^ P (all'ultimo p?n » ^ Il uomo) al.lacam Banditore b | e ? - pa _na. *?? È | ? be ba.da . ^ ne! ut r ? vrà mor (Il rullo si la .') mor .U- _ sulla e Fani. mi mo. Banditore —•% tae ^ con un singhiozzo,stringendosi tutta alla fante ancora ginocchioni presso l'uscio) (a Isabella)- i (Tamburi - ? allontana a poco a poco. I torchi ardono.Le lampade dei portici splendono. Giulietta Il lbn r scena^lontanandosi) $ — A* * \~+ ppmisterioso r 113771 '? ? — "• *- r^ r — — — ' 228 La casa si serra e si arma cupa.Una scolta armata esce allora dalla porta del fondo,attraversa il cortile e scompare oltre le mura.) Giulietta creso. =fe l> 7 V 7 _ri r— -£• 7 E* p fam Deh!. re!... . n 7 ? ' j p 7 n y 7 > f n LJ II mi ma. _ 7 J Giulietta i A (singhiozza forte) gSEÉ ri re! (misterioso) (piegandosi sul volto disperato di Isabella Giulietta) * » pp "Ji A» 7 — —i--Af7 7 f-^n "i ? 7 J 7 % 7 « appena 7 hD# "7 distinto e 7 J% -' 7 perdendosi Isabella 118171 7 —hS» J\ > 1 T^— .quel _la be _ 229 Isabella mor ta. Voce lontana m i# E _ja alla Altre voci (lontanissime) re! tor k^ (due baritoni) Giulietta (come terrorizzata da una visione oscura e tremenda) Giulietta M i P * v ì P E Voce lontana ip dolcissimo rall.un poco..- ^& »- 1 v E.jaalle mu ra! & i s E «h 7 ì 4 4 .& _ \4 ja!. jì \> y appe_ na 230 Giulietta a tempo Giulietta 118771 231 (Le due creature si tendono ab. bracciate,come paurose della terribile visione. D'improvviso _. .. ,, Giuliettabalza,travoltaquasl 6 IU lietta daun delirio di gioiae di morte). <-&* P° agita to ' JEg Ah, ta... ^^2 sì, io fug-_g-i JJn po' agitato atempo-largamente e assai morbido Giulietta (esaltandosi sempre più) EU *> _rò ^ ^ Vi ! va, _ be a tempo-largamente e assai morbid o Giulietta ù G * a r ji ta, per ? o _ g-ni ~ ter Giulietta É M lo accom !o _ p pa _ f gne £ ro. ra 232 Giuli atta pesante e sostenutissìmo Giulietta Giulietta a quasi a tempo e accel. rall. Si \ " e mi ri. sve.glie _ rò Isabella 1H771 ^m 1 233 accelerando e creso, molto Giulietta (come delirando) Giuli-tta Un pò ritenuto ' Giulietta (serrandosi a t f a tempo lei, folle) T "ir Fam mi == P^^f tor_na_ re a iQLJy 11871 r In i! p Ren. »p ? di_ mi, Più mosso Giulietta V 11S771 335 Giulietta sempre più agitato Giulietta %£ _V1 ijjj ^m v y va! ia! g-io g ^4 Largo molto Giulietta f rall. É f g-io ia! fr \ \i *? fy di _ spe Isabella P fy _ ra _ ^ ta m Giuliet rall. 118771 Largo molto . 236 Giul ietta te m Ffl^= * m ia! _ (Isabella Isabella 1' abbraccia d' impeto; ella si abbatte sul suo petto.coi capelli T~"> J\jm f| ta mi sciolti, il volto pallido e disperato. Più vivo f _ a! E singhiozza violentemente.) e accel: f a tempo -grave pesante A^ *2 ^ N i=sf ài m? zs ^sf ftf. m 3 Ol f — -v y- M $I m± &= tf. l j* 7 • * * M A : r £ 3pE ff ^ 3E£ /7n<? dell'Atto 118771 Secondo . . 237 Un rustico piazzale, in Mantova. porta pendono un'insegna "Alla iscuderia de Verona." la di A A destra una casa, con una grande porta spalancata: dall'arco del. ferro a foggia di cavallo e un fastello di fieno. Sull'insegna e scritto: sinistra, un'altra casa, con una pergola coperta di edere Sotto la per _ . gola un tavolo e delle panche Accosto la scuderia, un rozzo sedile di pietra E un pomeriggio luminoso. Il cielo, lontano, si abbuia, ma il sole batte ancora sulle case e sul piazzale, . rumoroso di gente e di venditori . I banchi si levano Sopra un carro salgono confusamente ragazze e . uomini. Altri carretti se ne vanno. Alcuni mozzi entrano ed escono dall'iscuderia con bardature, secchie e fieno. Intorno al tavolo-sotto la pergola- siedono alcuni uomini Confusione, rumore, canti . Allegro deciso J - 113 1 Soprani l . 5ee£ ^ ^-hP f Oh! Oh!. Soprani Z\ E ^^=f Oh! Oh! Tenori E m Oh! Baritoni Bassi 3=z ;*=*=?= Allegro deciso J ? Oh! : \\z LÀ 118711 238 Hi S E h! Oh\-L ?gTT h! P^E Ém Oh! Oh!. Pi«|£Éfi££ft£Éf ^ ^ P ìQ ife ff 7 SÉ ÈSffLéJ' fcliJ iLSJ'fcLifEffi 7 v Sii #m' * t * il * * * * f ^Jj'^^rj' * ÉEEEEEEfe OT.rf. i W.S 11S771 L £44; nummi M Sop. \\ ifcES Su, su, Sop. 3! ul' pie fa' pie ms / Su, su, Ten. sXS ÉÈ== Fate lar Bar. e Bassi kà 2=^ /. ? Eng£fEL£fEJ- £ it £ È Ac.con_ciaquel.le .sto! f7M ro FF^h Ac _ con _eia quel _ le .sto! •ff 7 jt ro I be! ^fez : PÉH ìMMé *#*£ 9! ^ te ' Vi -gO! 3? jt be! 11/UL-^ i * *- f USTJl n LLlh — 240 Sop.l^ Bassi Sa m _ li sul car m — mf ^-\ri s * i 1 J1 J> Vi prò jg _ lo! m 118171 _ ? ga la _ ga la IP E Vi prò eie il ro! _ mmm tj: bari .chi, che si ar. ne_ra To.glie_te i _ I teg f _ teg* ^ Sop.l! É *< so P .2JVer. I _ S- ^^ Ma _ ri I^P Ma _ ri gi I gì Ver 241 _ _ ne ne m N i 2 - » ÉeÉ pp cresf. ii (movendosi) a gran voce /, fi Sa Bassi ed ^ 1 :;- o Bar É * il Tenori 7 : 3SEÉ gradi . i i f^'- sirinno- Santo,oili, » a grari voce P j£ £ gr^-ft * gradi «C5 sirinno. Santo,oilì, n ** I 11S771 ^ *?* 3 r r f *» — 242 _vel co la V 7 f me fa il _ W ^^ T l ven.to per strade in le ' 9^£ .vel ^E^ESbSS C£5^^h2^h5 ^SSmS^SS^S f J la co ^ _ me fa il ^^m * ^ 7 f w=i • * 1 7 ven _to per * 1 PS f f =^4 J s r strade in le <r -»-y- ? é g * w?m r e r m & fio re. S fio re... ^P cresc. J • » -1 PO fi • -t- ?P' "(seguendo Ri il ^ i carro) de la boc db ca _ gni don _ na Sop.2Ì m Ri Eni ^ . de la ^8f f db ca boc £ * £ _ gni don ^ 5#tr dolce * àlLà 418771 : * f i _ » s na » * 243 r^N u* bel #s sa f p ^r ^ r r ffT jT JT ^: te da mo da mo gra è Psa . gra è 11 * F £ r **T _».: _ « fer . W- teM re!. £ F * A to,oilì,.. i f Tf im *é ai i * - 1 *• ì di f to.oilì,. 3E _ ttfci ,*j ÉÉ sa San i[ P . ^^ •- gra _ San di -• la, f § gra _ , bel o- sa la, . re! F 118771 t 244 , J^^ _______ = Sa /rr.-- * Sa_______ ^ Ten. m graèd'a _E graè da Sa ^^ Bassi u ^ Sa |y§ graèd'a - f _ _ ^P Sa graè da _ £3^ graèd'a _ £ j \ mo_ re!. g^^ mo : -^ re! . ^ = mo _ re! m.s r yj\ •frtrfrlr 1 W^ à H È ^E^É _mo £ _mo 4 ' I Hjhhldj 1 li _ re!. S _ S re n 5 t»- - ____=_= «5T : _/?«- -,._= SI # m 2? ^__P É^É cresci _S___3^ LJjLLLL J_ J_i- i^^jjm 118771 _l -SHF 245 (Il carro esce. m Il coro lo accompagna (Strepito di sonagli tra la rada sino in fondo alla scena.) Sop.l! a: il — i /. i i Éi ì . Sop.2Ì k V l i > 7 * jt folla del piazzale.) è!. ^^ B Ten.l! jt jt | r X =É f . è!. Ten.2? ù V l j y v * ì =ÉS : Bar. v- ^^* — j: -r t 0. Bas6Ì 7- J> 7 j ^ Sonagliera da cavallo -CL3. 118771 246 ig 0. è!. I T ? 1 .è! . 1 ^ ÉÉ ¥ . è!. SE3EEÉ ^ _e! f3 _ 1 è! É^i è!. X, jt -^^ 1 0_ .è!. W- i i /£, ^r m 0_ (Archi) r rt T flfew. fino a perdersi 118771 -r» P f" (Un fante che trae due cavalli per la briglia, fende la folla e É -»• * ferma davanti si 1 247 iscuderia.) É 1 l t M is m pH t hi i -^~ £ ài *=fr -ei. S ^sr^r .è!. 7 rrr i i ! perdendosi a. m * -* ,3-. m. * 4. >-= - — >- 4-W4 — * y +-4r >; r- i r r r r ' r r r r "^ uH ^. 118771 ^ ^.^r » * 248 Fante TP f~\ , . fa -te è, im poco allarg. Un po'meno Fante (sulla porta- chiamando) F^F 5 I f lar Bernabò nr^r i go! * * MastroBernaJbò! (uscendo) m i jt 7 £r Che Bar. V' t ÉÉ jt O. è!. M0. è!. vi * ^ i 1 Bassi ')' jt jt i Un po' meno PP1 s=#* J* J tj-.jfrl n = Ji J ISl^l m J = -r Fante F^s= i HlTf Giungo daVe Bernabò 7T i y r V u r i _ ro r vuoi,belfan _te? 118771 _ na. si 1 Il 1 miomesjse _ re scavai. 2*9 Fante < V rffffe y y- tr « PP^ S sulpontedi .co Man #f»f ^ fa t t i r Ri_co;vero i ca .vai tova. & P ^tg P- * \ li. U fct r?=y rjrvr Lr raW. u Più lento mnm (volgendosi verso l'iscuderiai) Bernabò s f A ''"Vjr rjr 5 P A gno_lo! _ . iu.tail fan.te dei Lam_ Più lento PP w (il Bernabò «5? fante trae dentro i cavalli e I 4 -ber _ . mastro Bernabò siede sulla panchina di pietra ir accosto.) Tempo ti. sop.i! *=P=* t ^ (lontano) £= . è! sop.a! t t (lontano) Ten. . S£ è!. (lontano) 3=j^> oo -a 03 S _ è! ^M (lontano) Bassi / P . I. ? f^ £^3 è!. Tempo fS fi w119771 ^ Pf^P — 250 Sop. A Sa . Ten. / E Sa o Bar. e Bassi ^ F«5 Sop. perdendosi l'. ^m e! _ è! sop. a; . o è! » Ten. perdendosi li z: -o ÉEEEÌ .è! cd ' . 2? è! Bassi Q- §=^ ^ v _ 7 jt t è!. 8- £-: p 5 ir ^ /3 —— P ******** -•^ #* •* tpifiri W pp m.d. USI 71 251 gra di San. to,oi lì, fa f ctr -** gradi come il *=m .. fa come il San.to,oilì,. m m fi l l 7 l l 7 m cresc. a poco a pespress. 13,^,1 & Ufi -0 m- Jft fì& -rtr~ :j m.d. '.1S771 *~f. cresc. a ii' r poco poco a poco i i r i ' ~*r = 352 ven M to _ W£ to ven IM V chegit_tain fr-Jr^r 7 i) [f ^ Jì | chegit.ta in _ * tor. no quan_do prende al tor . m no quan.do prende al m *fg- g $ p r fio ji ri «rs esse r ri m n in fi fi i re. . fio re. 7 Le pec s f ^ Le cj*rft»i g »' rt^ r v _ ca ta d'a _ ff pec _ f f ca * ± p ^ ta d'a _ Ah!. I 1 » 11 T T , V r f jg 1 I i E se^ fjTJTJT jfe r I > f 11S771 . 253 * -&*- ; .mor son u g-o =CE _ r~r .mor go son _ ri : di i r men to. men to. i.r di S P=P Sa fc V. _ £ ^ra m di di g^f¥ San p Sa _ gra è- ^ San _ . to,oi to,oi 3£ lì, lì. *¥ P 118771 grae sa * *É sa d'a . graè d'a 254 Sop. 1. Sa Sop. 2. flfTen. w mo Bar. Si Sa cresc. re! cresc. E .mo re! Bassi s (andandosene) 110-771 255 (Escono tutte le donne) i ^ w 21 ^=* : m m ^ r^ r=r ^=^= ^^^ ^I^CT rm. i-- P j j t>* ^ ^ & ItJ J ^ J * J *'' i i-JLi (Ed ecco giungere un Cantatore, cotto dal sole e impolverato. Tocca le corde del liuto e cam min a a gran passi, in buffonesca gravità.) n<mi AH? moderato 1~Ìfì?iatÌSSÌf/lO # = 72 256 Ten. I 1. W A m^ m Il pg= can.ta can.tato _ TT ~P f 0_è!. re! O _ ? B o_ o_è, è, Ten. Si f a Il /p Il Bassi 'n zA A"p Il Il can.tato =- f Bar. g mpt M'pr ir nr can.tato p- pr ean_tato _ v 0_è!_ re! ^ _ Cantatore r>. i r r IT O.è!. re! _ ti ; Hi i pp^ p p p Dio,donzeLle,put_ti e H» .«!. 118771 3 | ^ o.è, o. m «a I è, è, ^^^1 O.è, o_è, a tempo accel: g p ?1U 4P _ 8 [? o. 0_è!_ re! Gen i P -1 p o.è, _ ^^ ^^ _ r r & s fem . mi _ne, o. II ~PÌfi lento Cantatore Il Cantatore .. 257 a tem acceh. he fmm ìfù*H £ \ ni_a!Ah! Il £l ah'.ahlah! 1=^ p % ah!ah!ah!ah!ah!ah!ah!ah! ah!. Cantatore m Lar Ten. ?r gol 4? A p*^^^ m Mot Ten. . ini teggia Mot ^=v ìM u Bar. * AÉ Mot Bassi IS 4 . > u 118T51 P S Ée£=E Canta! teglia! P f^ Canta! teglia! M g Canta! Z\ tm. tei i I » 1 P » m 258 Il (davanti alla pergola) Cantatore 0pp- a tempo accel: SE J - ly — fJ gig p- Calate (ridendo) « aH M Ah! ah! ah! ah! P M H P P ^ E ah! ah! ah! ah! ah! ah! ah! il ah! ah! r> 1 *a |Ah! ^ = J^ -" p p ah! ah! ah! ah!ah!ah!ah! -"fr 4* M P T) g Ah! ah! ah! ah! ah! ah!ah! ah! p E I? fr f ? ? I j p ah! ah! ah! ah! ah! I fr=T ^^ ff ah! ah! ah! ah! _£^ ah! r\ ni'iiLii.1.1 .li Uili.1,1.1 v Ah! „i.i_i.i Ivi ah! ah! ah! ah! ah! ah! ah! ah! ah! ah! ^mj^f^j ^é y.*H ^f m H H tempo _ Cantatore ^ Più . la lento a tempo n\ ^s stel Piti lento te, a tempo accel:. Il ^ m ppj per.ran paJadino e p.on_te ion_te aun a un paladino P ^s_ sa p .a , ,P _£N_ a tempo accel:. _ Cantatore P „v.i ah! v>* accel: > „v.i ah! i . ni dei 11S711 p s f j\ p hoc. ca_ li!...Ah! #^# ah! ah! ah! acceh. Il a tempo 259 Cantatore ah!ah!ah!ah!ah!ah!ah!ah! Lar ah!. _ . go! (levandosi dai tavoli) 'Ten.l' (al Cantatore) l Sei o (risata dei Baritoni eBassi) Bar. u acoel. Il Cantatore (quasi a beffa) É v h J» J\ Sonri _tor \ _ p na ^^ _ to. Ten.l 1 . È&EEE tu?_ Bar. ^m ^^ Sei tu?_ (ridendo) Bassi 1 ' } \ r Ah! usim \ì | i tf ah!ah!ah!ah! 260 Il Cantatore (piagnucoloso) pU % ff ta _ me, Oi pi _ no! IÈ Tar . di... §^ Il m z La sa nJ^hr _ _ ravientol _ ta il i' i' Nono * ^ jJJJ ven_tu-ra, datregior. ni! Jì I *=* J\ *£ |! rrri Ah Il i Cantatore fi 1! * <7«cse a piacere PfirfJnW f Anche la ffO-la e quasi dissec Ah i! frrr^F . ip e tempo ia UJ I kd g _ ^ ^j accel:. ^ piùf a tempo accel:. Cantatore EU grao (IO. Più lento . r ca 118TJ1 r _ ta, i #3 sì che ogni |ni 261 Il Cantatore i vi sta £iu inolio Ten.l1 . Il e rap_ preso come un frutto awiz _ zi _ fo a tempo ». ^ Meno mosso, ma Cantatore V Mg? Tra !*rà là, là, là Meno mosso, wa quasi a rigor di tempo bé p là, là, là, là, là, là, quasi a rigor di tempo ^ W tì ^F^ *gp? * r nr r r ?/"=-^ n'i'j'ji * # p 1 5 a 262 Il accel:, .a tempo Cantatore pM ""E l gfl9 9 ^' pElÉE "" lj Mpp fl ^ P E p. Metto la lingua in re_sta là,là,là,là,là,là,là,là, là! I e tutto il ^^ TOri pTO È fy pP accel: ^ ft '£àfofc* a tempo accel:, Il (L oste reca Cantatore a tempo mescono e il UWè, cuo _ . * 19 HIT hHIHf ? Ba.daai ca _ il Cantatore re. (Bernabò si leva, fa un cenno verso l'i. scuderia e dice a un fante che gli si presenta:) T ^ boccale: gli uomini e bevono.) iuw^i r r san. glie gli trarrò dal Bernabò J!p vai .li e serra 118-ni be fi _ ne. 203 Bernabò _ ],_ Sa _ m rà Bernabò : i r> ti $ v tem pe . m Più nessu_no, or !» sta. — p r-_ mai, S- : ^ f- =5± m.d. m L*f fm ippp Z n sca _ ?yrm/ T-À -s. m.d. 2> ^PH umr-: umm vacherà qui in Mantova, sta- Et SÉ fe Bernabò 118771 £ 264 Romeo giunge (n piazzale ora è deserto. allora e lo attraversa, lento, pensoso.) And* mosso 8- 11 f=f è *à : VP i^M * jy ttO Romeo :> ; ' ^ ' *J " ^ -i. m é w^s tj& a roni pp H?rM B^' #*^ ^ s si no 777 J espressivo ii ^7^ 'jv ii fL>" i j>' ^ r (avvicinandosi a Bernabò che sta per rientrare nell'iscuderia.) IH p p p i pr Mae_ stro Bernabò Bernabò M—M m W^=V Voi, « d /Fr beisi. , rfi m e ^ pp*p Romeo E ^^ Jg Il JT P ,P E P. g P.g. mio lami tuo noi e ancor tor _ na j _ + to Bernabò p -gno _ Non re?.. 118771 m BfffrH ii è torna _to. E male penso as. 365 Romeo M i m v 9Ù9 9 9 9 9 OtuestamattLna lo inviai v 9 l r al con _ven p _ PPPPPg ppp to per a_ ve _ re noveLle da Vi i .sa.i... ;* 19 * m S P I * > ,yB iéJLjJaJLi pp I Romeo Romeo US 771 *s , . 266 Bernabò y T lu P _ i PPP 7 P PP P P Plff^ se lo coglie lo scroscio a mezza F^ stra _ da Bernabò (siede sconsolato sulla panchina di pietra.) Romeo Ff^f A_spet_te Bernabò ^m tar t _ di. ^m Chiu.do p por _ te. ^m 3s è le _ rò. (entra) m.d. 12 p te % 118771 Cantatore (alzando la voce e toccando Allegretto J=63 P 'jM > Tra Liuto (dietro le scene, oppure in gM^ il liuto) ME ! — là,là, JI|l Mr là, là, r là, ^pg là, là, orchestra) fi f i • 3 p-eg-gj-rj ri ri i *- » -» là, m r » Allegretto J=63 lì Il 7 * Cantatore rall. 118771 un poco 268 (Romeo alza Cantatore Il il capo, percosso dal nome della citta ed ascolta.) a tempo jma j na ro Là,là, r ^ gir là, iHj Iti, [E là, là, lèi. Cantatore ^ i Lano.vel.lane.ris-sima là... rr i n a.vea toLto ì ma rn==? Il l'a.nimaa » Cantatore j^=^ tut - ti, • j | i F Can.ta =E=fc i mg g . s ^^ * É« tras.sérdal to. rial-Io. ra «P^J^ ^B^ ì i m.s. 3EEji U8771 269 Il Cantatore liu .io Il questo no.vo can . to, Cantatore 118771 . 270 il Cantatore rall: (Si curva sul liuto, traendone pochi tocchi lamentosi. Gli uomini lo circondano in silenzio. Lampeggia. Il Cantatore incomincia il canto, som. messamente Komeo ascolta, immobile, senza respiro.) . Il Cantatore y Lento triste d=40 ^S rall. P /r m 1 • f_f f , r f f r r f r f i ¥% chèA_mor Do_ne,pian.sì, pianse in se. i^ i rall. Lento triste J = 40 f f"T ralL ^7N £ !l Cantatore flf a tempo J .gre to. j Que . la « tempo a tempo «8771 J p ch'e r J> . ra can I . tà p f |?J da o. gni can 271 Il I Cantatore pp creso. IH r .rè . f f r que.sta to,. f r f r ma -ti . na l'à i' tro.va.dain r PP espressivo Il ^ Cantatore Cantatore le . to con le do mane in ero . f se $ r h=l ^ ÉÉl ^m dim - r ra so r r f f i PPP %£- m 11877-1 m * ^ el r : . M Il cresc. molto. Cantatore ¥=É=i§ do » I j » ? f | | !KP jJLft r me! Oi ne. , f r f y cresc. biotto | f f r r | i= y ...... =L= *7 F=T £ CWSC *jt g J*- 3 Cantatore p^ $ r f'r . _ sì f Pian ! f Y r a tempo sì, _ pu.te.lee do r i f i g _c aprali. È 118771 r r VP a »•«# ^m sv 5 f £ ir r Pian rall. 5" I I tempo wm PPPatempo s . 378 Il Cantatore F r ^ rall. xe mor che .ne, f , r a tempo . f r fi» ^ Giù ta, f r f r , g . lie f p P g .ta Ca.pu . _>_. . to.. r f f. a tempo -rall. ^^ | le w r~~x a tempo cresc.molto É éà (Un grido terribile scoppia dal cuore di Romeo; d'un balzo egli è sull'uomo e lo serra per il petto.) Allegro deciso a s 76 RomeOf afferrando il Cantatore) yE h male Il . £ det . =fe SI to! Male. Cantatore (tramortito) J2H P F? fl I \ WlGesù r Per p * !. Ten. l! /, PI t K TP Messe . re. . re Ten. a! L J3É i m r Messe m s Baritoni ^=^ J: $=*r Messe Bassi 15 ¥^F$ Allegro deciso è = 76 i 118771 . re, 274 Romeo La. scialo! La. scialo! ^r I" La . scialo t gr La. scialo! ! ihéè m La. scialo! 4r * ^l La. scialo! m. E La. scialo! La. scialo! fr i. ^ ^ffJ « tI F £ Romeo fÉ r . ? ir |T So.no ilMon.tec » e *=É Ba i 5* ? y \ , t e chio pp rSa i perii Sacra. meii . da! yée* Ba . da! Ba . da s ^ r ! T Ba . da ! «li •* Ma L >• > > ^ i£ * ): p £ 118771 i % ^ e » 1 - ^^ a 275 _to, chimi tocca co.stu . i, muo.re di spa . da! 8- (Gli uomini indietreggiano, impauriti dalla minaccia e dal nome; rientrano, chiudono la porta.) a tempo Romeo -gpn veemenza^. ~^ «£ V Vi ili ^ ^ m z^ ^5 » = p *f- a . di ^=r Vi qua a di qua qua... HH $>_* %t>Z=>\t sf= attempo ml m ^ H m.d. H8771 . r* : < i 276 (Romeo si volge allora al Cantatore, sempre tenendolo nelle mani.) Romeo a tempo Il Cantatore (piagnucolando £ 53 m Quale ingiuria vi ò to? fat ^ pg V r r r a tempo Romeo r\ che Il Cantatore r\ ±w=b Ah Ch'io son i! . Più lento S ègg S ~f , ^ mor to ! T- */=-*> creso. ( ,¥ , •y «8771 ^ 277 Romeo ( "Q r"Tp f s ivr im rjf ^ ^ . Ti to?. fe^ #^ rf rn A. ^ ^ ) t: Co.meài sa.pu rf rf creso :. wh Tir sa. i?Che sa. i? commosso ^ \>-8 • j. rsz ^22 5 Romeo Pw /<?#/<? ' a tempo Romeo rall ;"" \ .di? Il àUr o i ,J). J\.h -h Giungi da Ve . na ro Cantatore m * m p Non da Ve e tempo re// rfm. molto § » 1L . o F^ WE iti itti rffBrr^ 5^ «877-1 » . Romeo f- il— ^m Qualmari I i . tag . gio? Cantatore ÙL É . F tag . gio io f di r don . m na Giù Gii ^ . ta. liet Romeo Ah! tu mi dan.ni! Qua _ le? g ff FCT~ |jd fl i f r r creso 55? molto Tf~ ^F^F ^p 118731 g r * 279 Un po' meno 1 II Cantatore z s, — ff r Tut . ti sa.peano per ter le i ^ * Con re. f ^^ il Un pò meno ' Romeo a tempo rall: ?=P^ Ah! Il Cantatore *f dro . J ne * 7 p É r que . sta ma A' Cantatore «8711 # Con .te di Lo ne . 280 Cantatore #= na, ti tro & . Cantatore M ^ vai dei Can .ta _to ^ ^ i J) . ri miei fra . tei Più lento m «Rac ^ <T\ . ^^ con * )|J cia.ti . con Più lento ?&- Di . -h J^ o e ] Cantatore i V |T > T j la * U lestamente chèaVe.ro.na Il con m p Hw C\ ') che . li Lento peresc. Cantatore 118771 più non si fan ma_ri 281 E Dis.se.ro co . sì sen.tii quel can to. * ra. re- -ra ti P fa m Romeo A . Sostenuto, ma m JJo un po' più mosso cresc. E . mo di mia scia . |31 Sostenutola un pò 'più mosso 118771 gu . m ra! Ai in -te so 382 Romeo Cantatore il Lento come prima m ' ì i r Co Sì. r sì . 3=^ fu det to. & Lento come prima h I PP VP è 5^ m Cantatore a raU; ?-"? ?- ter. re, co.sì, tut . ti tepip0 2 t pian. . go .no. Ss PPrati: a tempo cresc É 2 ( Un lampo Un nel cielo ) po' più mosso, ma assai sostenuto 118771 molto fc E PE per le 283 Romeo (lasciando l'uomo e percotendosi ) JP. Romeo cresc 118771 284 agitandosi Romeo 'con grande dolore Romeo (Il _ rall. Cantatore Un tuono Romeo É Il si fa il segno della croce, preso da fioco in lontananza.) C^g;»ffO(sc0pp ia pena e da pietoso timore. in pi an to) 1- me ! Cantatore (timidamente) s \b r Pa . ce, «h mes.se 'Tuono lontano ME, 771 g ) re! , 285 Romeo (grave e umano) (sempre piangendo) È =2 ¥3= fr Pa . ce a . vrò fra. tei lo. . Romeo Hon E^^ P Vat . te. ne £ con t>p ^ Di con o, * I. i tnoi can Romeo 4 r r questo ti... AS i ti.mo do. il CE 3£ <JU getta p . 3 ^ ^ ( ul ? sempre molto Romeo r una borsa ; U Cantatore la raccoglie - . ) Psentito i > J w . 286 Il Cantatore ^ (movendosi) (fa ^Sf=f b ? Ad per andarsene) . o, di si . gno . re... espressivo Romeo Sostenutissimo O.di. Ti (Un nodo di pianto gli serra la gola chie . do Sostenutissimo con epressione . 118771 . ) Romeo 287 Più mosso Romeo *~ÌH io • * 3E d J na e mi i^ I r F l'oda ap pe _ r ' sem_brinonso ^ T ? qua.le mio Romeo pian •Il . to... _ (commosso) Cantatore Sì, ^ é' é buon si i ' _ gno =® BFrf é ó _ — re: Il i^Tf/ /fo ili ^ - 3^^ ^ ' Cantatore _ sa _ i ^i^ ^^ 39=^ l,J j >J" ^# rall:. r\ (tuono più vicino) J3r [^ as "^ */= ^^ ^ i-- é- * J ^ mi da.te ì pe na, o rall: v> fr ^i ir^ ^gj <* r D ^c^ ljfl rjg ^ . u~^j XL£ * 118171 perdendosi ^vE p. E 35 o r . 288 (Romeo si getta a sedere presso il tavolo,sotto la luce della lampada,la testa Cantatore nelloinbra,lontano,canta piano e intenerito.) sulle braccia. Il Lento più della prima volta ed estremamente piano I Cantatore sottovoce m>- W z=m „Do_ne,pian Lento più della prima volta ed estremamente piano. Liuto dietro le scene o in orchestra mpp 1=É E (35] Lento più della f f r r f r che A. sì, r . r i . r =g f prima volta ed estremamente piano T f T ^^ Il m Cantatore raW. /rs mm j e _mor pianse a tempo , J USI se -gre rati. a. w Il si Que to. _ . ? V ~S r I atempd~ . — m fiV ! la ch'e tempo f rati. S s Cantatore P r- p r .tà da o r f n _ r fep P §E i Jl gnican r . zo r f r r r , P e p p de Ve.ro.na f e , r e ra feti s r f g 119771 Df r wtf racan. . 389 Cantatore Il v $~r pi più il r $ r 7 .rè bel fio f m r que.sta to f=t= ,T t r _ ma ti _ i' É=3É EÉE dolce # na . è T=J3 2>T J< -J E cresc: ^ -PPP te" I & Cantatore Il r PP * * ^ «r^^J 5 la tro.va.dain le ^ _ con to le domane in ero . se r r r > yi)i Mi —eh >3 -ef-- te g ^p P Il S ^ Cantatore p -jtr--ht ra so | r f r f z* nft7 ^T~f pè el | r Si i*: to fa^ Jé 3É *==zz= ve_stìa ^ de m ^3- ~vr !wn ^^F bian X =r wm ¥ co è è o--. P zz 290 Il Cantatore co . $£ £^T e ^ me f : : : le r r Ma P . f 1 ' i « do 1 t ne.. r ^F? # ^ f ^ «E dhz i sz Cantatore pian sì, « I g tempo ( >r -^ ne, che xe - sì, pu_te.lee con un singhiozzo.fuggendo) È =r do f fr Cantatore m * erose, wo/fo Pian, Il r mor ll-Oll _ ta. Ad i R ° me0 291 All? deciso Romeo ^m ret _ # to bel » t mi lo e _ A 0!_ ^ bg I* m 3*7. 1- 65 mo _ _ re! In Ie bai gp=^ ? ~f ssz * \ T^£ A ni _ ma ca ra!.... ^m m. v À SE b|» jzsz f T ^ i^ÈE (Folata, tempestosa di vento) f==SZ s — 3 * ff ? \>f 5 ± f^ÉS f — £ I -V sa t »- -» i i ' !- ff % ^ j~^ ll^Tl ^m as : f=%3 = 1 292 É^ t « tgjitefftet. 'ist»f » » fll 1 tp ^ ^ I | te Efe » l ''| i > h m ; j Si a * à ite ite gft e ;s » ti a rf I y 4 I t» pt I : g ? m P £.r»f 118971 » tp » ,* ; tfjjj g Ij/cf-i 393 Romeo (Un tuono più violento rimbomba al. lora nel cielo. Come chiamato a nome» Romeo sbalza.Vento furibondo e clamore.)>. Romeo i Pi g tu Sii .sta!.. il #È \1 «r i a sor & Romeo r _na to Wì iff <f i che in _ r r r *m r Romeo USITI su EEE^ _ cuor. 'r dan fc £g ^^ r ^^ ^ vo.cail no .me mio O o, ig ^ ra. ch'è 294 Romeo ,j> J' le tue ^ i t sul _i * * r.. r >/ a* _ tr _ta, r per_ch'io « la < l f i a . e-"^g T ^ ^ ^ y / r re _ j "r= Romeo r ne itr f ib li mi por H* cresc: ak Éimpt È co ci,an _ ra, di mm im »»* » * ip m * £ÈEE^ ba * #^=? à Romeo ,£ ra P 'p Ur to. Romeo 11S171 #<«£ spe. 295 Romeo Romeo 6 _ro r _ re *r i non ò È» i r ^E p- r che fie più I - t p _ r~ 1 ra _ men come il tuo te si S it*ff iji T*Tf^ ? _ Romeo Romeo *t Là, .co! life * +=? nj 3* « ' te * ?V con *: 118171 »r mi. te,. H• ^ Hf jgr=g » Pma sentito >: *£ I > gj <t . r m ^EÀ h . 296 Romeo creso : £ por £E£ fc ta den tro il tu . e É fjìf _ . * *p eia o . mor, homeo VI creso: m r" vo, al . n^m¥ ^ *~ _ 'Hf mia la w^ i i fé mor don _ bi m €7$ % — ? r na \ \ J& r\\r^rÈ m ff* Romeo ( lampi e tuono vicino) kM'Hi I Hi i il»! I fi i i i ==- 5^~ > f^g^r 1197X1 yrrfi5 3 1 3 I ' 297 -1 ' 3 '• I 5—1 3Z I F-1 1 i ' S ^Ufl^M ^^u-u^M di galoppo sul piazzale. Scavalcadun salto e corre verso l'iscuder^a-sotto il vento-tenendo per le briglie la cavalcatura. Scorge Romeo e fa un gr ido) (Un uomo a cavallo giunge itfl 7 -U 7 ± # *_* jfr^> Sé I * Mfe Ì / £& * fp# Famiglio M r 81 mio 119771 f si ¥ I _ g-no >ff fll Famiglio 9 : f f P MM -f m.s. ..f Famiglio Famiglio 118771 espressivo 299 nSP Romeo ( chiamando sulla porta dell' iscuderia) Romeo ^^ S k .vai A lo! _ ^U Libiti Ve.ro _ nasa ±è . rù pri . S ma del * ». *r g Romeo gior — no! 5 I 3 i i 5—1 ^^^^^s^aA 11S771 300 fì vCì f r O lift f % fl * ^/l^^ « 1^ 2» ii H0 -L più/ fc -T 5$= § Romeo (Rapidi,alcuni uomini lo sellato . escono dalla iscuderia. Recano delle fiaccole aocese Maestro Bernabò trae un caval. Romeo balza in sella.) Romeo ^m mi Htè $ / Giù a! liet «mftJrrrWt - oc Mgfeglèg / «/ H f a. , à rr- f Romeo 118711 r~r- 301 — figli (Lampi e tuoni) r~> 5 1 1 I f.^f f M j7_ f.^f #F w I g -4 -W-l ffl y#4 Romeo ^^ Giù &$$&$ E » . . (grandi folate di vento) p arte accompagnato dal famiglio) (Romeo (allontanandosi) » "TU _ ¥ liet ^^^riUDj W^ ^rw. IF^ J t ^^ dim. ~" £ f ffjfl 4 Romeo p (TELA RAPIDISSIMA) t»! i ^ g «8 . ^7 mm i (Tuono fortissimo) "~3 m ^ te - * - i iSMl119771 Wf 303 INTERMEZZO Scompaiono. Clamore più furibondo. E nel clamore, cavalca. Va nella tempesta e nella disperazione, col volto percosso dalle criniere e dal vento e gli occhi ciechi per lo scroscio e per il pianto; va; passa vie e borghi, fossati e serragli, galoppa per le viottole e pei campi, riempiendo della sua anima e del suo grido la bufera. «Giulietta!...» urla il suo cuore. «Giulietta!...» ulula il vento. «Giulietta! Giulietta!» romba il tuono. La tempesta.il cielo e la terra, gridano il nome disperato. I cavalli si dispiccano al chiarore delle fiaccole. Romeo Ed egli cavalca. Lo stesso tempo f. {Allegro deciso) S JL §*£ ì'kl"'} à É "I 7 r? ^m #^ I / w j w 9 jì 7 j) £ 7_h7h7_h7_h I = lij I = 11S771 s=* f f™PI ,S *H=^ N 7 rf£ 1&r wm — 1 3. i — | g 1 ' 5 i 3 i 1 r 3 ' 3 I I Y I liV^feà, t^^ ^tè j '?n.s. // >:« i ^^^M ^^% 1 i r ? 1 i US'iìi ' 3 I I 3 1 .ìnd ; j — 1 304 ~3 j, •T , 1 Ì^ì iffy 7 ^3 > T/Ìjj k ffij — : ^yj^vfc — _ *: . jMf^" <¥ d |j li: j ——^—^— :>^ a ^L = : « _^ ^ -8^= i > 1 ^ E , —* w > «R —t » - * -: -é -\ fa'ft^-fì — I—i us »! 1 > # i * 305 [ Ut ^y^ w^z > ó" ^ ,^ W ^i ^~ ,^ m =->*!• -é- shi/ùstiì i CfTìf 118171 <ry 306 M,^CI h -H J ,^fl^»fl<* ^fì^^I Ì «E 118771 ^ <#>? 307 ^è Sopr. =&b e) Giuliet.ta Ten. 3E mi . ^h i Giuliet oo ì. i . ta mi Bar. e Bassi ^ a! IW fr a! Giù . . - liet a ta mi É -• Giù ^ "' r *r Giù liet ^3^ ^ *M! =1 p . ta i mi- Giù ai Jl Giu 5^= *T tf-. 'FO'.^ 118771 €T-. - 308 liet F" 3~~" 1 1 ' 3. ' ' ' ' 3. ' ' 3. _ta! 3. r À^rAfàm^^Mfà 118771 309 m & * m f a! Giù _ liet _ ta mi a! Giù _ liet _ ta mi _ ìà *t a! Giù *t v 8 -^^-; \%^z^-~ luLJJOJJ Giù. -^ I^U^'li ^ LiU JlJ± i; liet _ U liet Met _ 3 I di *F^ i J 1 1 f~" —r^ -1 ' ' 5 r 1 ~T 3~" Aj ^L i4jA^<L%A W ^«p ^pVf L> nte pcresc, m.s. * 118771 i i^f = 310 J. W^E m .ta!. ; oo .ta! oo — Ah! y Ah! .ta!. — l Ah! ^m * m k— jf— , i jjg ^n i -^frp 3 i ^J ' =- -*- i^ É^'Ufcn , r s 118771 311 118771 * S12 5t% ti* ZZL v. '> iM sÉS 13 ^# \ i m f m S3 ? , fife fife ^r Fgg tr ^ Hi i>iTj w MTÌ sfg * -*— a i SE s ^ s y i i f mts 3^ *# Lo stesso tempo, calmo ma /itti Lo stesso tempo, ma più calmo 8- rf t~ pr § \ i§ 118771 r j 313 PP ^3 r i r^H^H^Py^^^ i rA*i^k ^» ^ fiffjfl 3 f # »? = f f^t f i ^ PÉfiA 118771 'I 314 HS771 - . 315 *f= =tf J> fa m \* \>t: ti-- P?P? WTf f-tt» M m.s. \+ w^ ¥ t V ? [jfteg ^ % 41 f «7 w ^i m +u I ^^ #— afe ~~h " y— M ^ap 3 111 I ^- I" ^ .^JL, f ff cri?*, 3f molto S^ % ^L^L 5E 118771 =s #<2. è 316 Pl J f i fi s fa i^^ l r©- J ti ^ mP* , <f^- T r wf |P -5f 5 #**: Mw 118771 il creso uTrTj £^^>fà= m Cr fi MH n -=^^= * 317 119771 318 . 1^ 1-en»- m . jjffi ©^ tal. m te é taL #*« <r£ j il * e w f^f m$ tt 11S771 ^ HééJ ni 5 f 3*9 . *5 ^ 118771 . 320 Ma verso 1 alba la furia si placa e il cielo tace. Appaiono i primi borghi, taciti, sotto la fosca pace della bufera; appaiono le prime torri, ancora sommerse nel fumo della procella, ed una luna esangue flotta fra le nuvole torbide. Ed ecco apparire il chiostro del convento I. ^^^if^^ Tempo -%j fei i i s -* y te #f#>MfrTI" £- « ^ HN ;z ff W^- "S^N v W Vf. : TT-, ' r i T rr s ^ -=v= ;^N *gS <»rtr jicora Più lento ancora £ 3 — iw* is£ SÉ 4 @É ^ ^ =;! |P3 * bS fffi Tffrffff (tela) -^fl» U 118771 £ , 321 Le delicate colonne spiccano nude nel chiarore incerto dell'alba. Pace profonda. A destra, la cappella dei Capuleti è illuminata e - dentro - distesa sull'arca, sotto la luce della lampada, coperta di veli e di fiori Giulietta dorme. Andante calmo e triste i ^^ e TT tf^dim. *:S8 4 ^ rall. ±& PP m ^ \*=A r=v (Dal fondo giunge Romeo, seguito dal famiglio.Sui capelli sparsi e sul volto macerato egli à ancora il vento della cavalcata.) _^^ espressivo ì ^m &i por uMa f^£ r ' I- m ±J= r r ììl.S. t ^ SÉ w (Romeo si sofferma, scorge il chiarore,vede Giulietsi aggrappa al famiglio,soffocando un singhiozzo.) ta e (sopra) 118771 322 esjFr. fi |*J (*J |*J r Romeo ^ E Famiglio w. d. E lai- Guar. da. (Implorando) ^b ^m j\ ii Si.g'no-re ^ ^^ mi .ma .mo... Tor-i o! - Famiglio W^-W^^_M £ Ve nepre-g-o perDi. o No.stroSi 119771 - % gno re.. # — . 323 Romeo Romeo p •a —S a .liet ta! . MW i 1S r >g r k®k .ri ^ 'P /> V ? a £ : f Romeo £7» 4> v v v v m.s £ p not - r —* Pt^ <* p poi - . ta lul.t i-ma sua m.d. ha f ì?p r r r m.s. ^ Romeo 4> 1» H it=$ im T » v- Dorme, ella, inse Un po' più mosso J-63 ir n fr^5 fj4; -è 4 ffr «f po' più mosso J = 63 IÈee I? i £ ri te.Eall'al-ba !> lar. f ca, ^ si f f 118771 rp= rv rinchiu.de f . rà -if g ^--v sul dolce — *— bg ^ 324 cor . pò, e al. lai. ba ri-ca.drà su Ui ^^ f p ; j> le. i, £ ji. \J\ j> jì su le. la i — §^PI PTT J$4ì È ^ ffi. §P^P È Romeo P tì *s t M'fifM'f f * |f pie. tra... e rall. — Romeo ^=^ i not . te , nel un poco p ^m T « el . la s'addor 7 i si.lenzio e . T »>p >p r nor.me ^p d'un'al.tra a tempo 1 f F i e . mi . rà — Famiglio % ^^ TjJHt-^ Dehlri.tor dolce ÉÉÉ f^ i I k a 118771 325 Romeo rall. pp \\ ì*n j —r f Peerchè V* >V P * tremi?... p E pa Pa ce. . ce nel cie-loenelmio Famiglio x P .na.te: f,: ÉÉHÉ ±£l Éé ¥ * .h **±J£ u if^ ÌF=^f Romeo ajempo M rall. i?i> f E Un p0 pi ^ agitat0 > La. sciami! Va, Famiglio X Deh! semi ama. te 118771 fanciul.lo mi . o. RomfiO (Lo accompagna, con dolce violenza, fuori dal chiostro, poi lentamente risale e si appressa al mani convulse le sbarre, ma il cancello è chiuso. Rista allora immoto.) cancello Scrolla colle a tempo Romeo (Poi con voce di pianto implora:) y jjQ jii^ Giu.lietta.'Son i . t p-p i un n v r ve.di? Io chenonpiang'o nonmi I.o, o! .tip i te ^ ; T f T f Romeo I R i-0 più,_ M che t'im p MM És; ^ ' l . plo.ro, 1 i - o È r cheveg-noaca.der, ^ fc morto,aituoi sf, ^ ^y^ i Hp b^ft +>. ri (IU» pp lA >Tf j 5 T i f Romeo 118771 ih r^M te 327 (cadendo sui ginocchi) Romeo & mi a.ni-in; a - ni-ma te, g * *± #^ cresc. , : fVf Giù- a. *F ÉÉM f Romeo calmissimo liet . PP ^m Ma le fred ta. rfrfrfrfrfr f . de WWfJJ ^p calmissimo P ^p Romeo ps r ma . r ni fM or sui ca -^ - pel ? - I li t tuo ^^ voglio pò. r. tes*g*g»g*s M 1 Hfìl.ffff »*É*f ff m HE $* Romeo 118771 , 338 Romeo Y r ^ '' boc la re cuo 4*. *. . »j» = Ji p 1* cacheilpian.toala.ee f r F*r f r f r fdi esp ress «f= ii ^ ggjj aaaj Romeo r. dim . mi **** m tz * f ti r f potrò in ttiTtf T p . vo I i . ca ig ? . con qua re, . Ji è rt f?Jtftfó P asm iÉ T le . 329 Romeo 3-^ ir *f no « _ P me »( ? pm f so ^ . 7 a P g E to?Àh! co. me, san ve e . .té . ^ f Pf f ^ffrfrhff^fff pÉ 1 *r Romeo Romeo gri . E f=E# do, conqualdol.ee Romeo PP ba . ? flfn^ ÉÉ dim. . pian . to, £ con P=^P quaJearden . te ^^ a ciò, P /. ì f . mma mi Deh! M/1 mirini m W- PP g^ i^ 118771 j 330 Romeo * guar dami fc i\* Ah! Sor. !. r tp Uff ri . p di. mi P pie ^ -lei 1/ 5 . I 1 ^ * ffffffffffff Romeo y . m > to ti sa! *% ^ EZ Piiinon gia.cer p r p in quel tuo p^ gè. lo as. m^m M »ìf~ ? ti rnfz U*4 jfffffTfflf fffffft'H fn Sostenuto, via senza rall. Romeo Romeo ì ^^ Mia so H j . a . *j ve spo ji . i sa,son 118771 Ro . s Romeo H me o! ta! Giu.liet TWM WTÌ • 331 ,J tftiC É J l^ " ^ B " Romeo J jsm/ ^ « 'M 3 i| m ta! Giu.liet #> f =È / 1 H"?P F Ah'.Sorri . F-M-ri dimi pie _ w #£.S. **— /T\ ecce/ l! é Iff^f /" > ta! 4*4 4 **Ì 4f4 **• ,f_ Romeo e Giu.liet »ìt » T \ p ^ to.sa...Giu. liet.ta! accel. e cresc. ancora A i * - scoi ta!.. Ah! ~. H fi i fì iif % W^ 4 j sp ^na largo piùfaìicora' P H ra.s. l§ J fe:J: H_ string. trinar* J ^" J i t iC\ ÉÉÉÉ 11S771 • . 332 a tempo (Scrolla le sbarre e cade singhiozzando sui gradini Romeo mi a tempo & ' fr/ f«r] f ifif'ff m i U Étì a T=f 4*4 l *^ della cappella. - Una luce pallida sbianca le colonne dei portici L alba trema 1 . nei cieli. ) Romeo Poco più mosso RomeOvd.°P un attimo,traendo dal seno la guastadetta del veleno) Fo_sco ve 171 - le •—IT" . no, è l'o.rà at te.sa e or ren . Come una da Poco più mosso ««sn S :n) ? §^ k\: . wl w= I I T 1 ™^- Romeo ser ? ft . pe mor. di folle, il cuo. 11 - Htuobaciodi mor. te,ec.co, re... = 11P771 — mi 333 a tempo Romeo (Tracanna, avido, il veleno e scaglia lontano la guastadetta. Tragico e doloroso si trascina poi sotto a un albero fiorito, cadendo là quasi in ginocchio, col volto verso terra. Il cielo è più chiaro.) Romeo (La luce sbianca i capitelli dei portici) Lo stesso tempo gli occhi smarriti e si leva sui cubiti, come in letargo (apre Giulietta ) ( come un Famento * ) r Oi Romeo 1 f me ^ ! (gemendo 3=^P Giù pp Lo stesso tempo a * pp ^_r%nini ki^X i* ' 118771 r± . r± UfUftift | 334 Giulietta aa * Chi m'in . vo Anima ca; Romeo jjp Mj^r * .Uet . V * P ta! te jy UOPO Pj£pMP 33 - Giulietta agitandosi un poco h ^ Jj mi . a, JiiiJiJ'i J>J^||j- ni F I che fa.te voi inque.st'o.ra? ( Romeo leva il capo, volge gli occhi verso la cappella ed è percosso dalla visione terribile del risveglio.Si alza,bar. colla, delira.) Romeo ^~ y ' r ff Ah! no! .ff pp pn' È il fantasma su. \J> r o !.. agitandosi Romeo iti. -li _ ^ rio! «" ^p Non sei g p tu, ...non sei M ( r tu!... y A . m ^ ni.ma mi . a. ^ f Éilmiode. t un poco H \ om.brasc 335 Romeo .a . r del mio amor tr e.men ve mf calmandosi P„ tf J3 *fr-f^-f ÙLX. do... . ' , 3 fTp'-jPF^p-^f-tf i non to.glierti daltuosonnobe. calmandosi (sopra) a tempo Giulietta (con un grido) (Balza dall'arca, si avventa al cancello, trae i serrami apre e si getta folle e bianca fra le sue braccia.) interni, Più vivo Giulie tta g r Guar-dami! ** e Sónio, m Cfiu V . liet 9 _ Più vivo Ubiti ta! y ' E P U V E — 336 Giulietta ^ 1 vi ta.Non ;a.]Non sono una lauta. fanta. si_ma bu bi Romeo . giar da! . (forsennato, serrandola al cuore) ^m La tua Sì!. j' r r g *f t f f i r ym Romeo -p y * Più agitato Romeo pian ^#=^ Sì, a . chi Più agitato s m s SI gli oc nior,. B 4: #N# f iiin m 7 118771 7 arra j } _ 337 Romeo calma?idosi m. m. 1=1 tuo. i, i te* tuoi ca rn^ £ . pel . li che b baciai-o tan =m mia Giu. to.. _ X Romeo ^m Sì Stringimi ta!.. liet A f^=. ! m Sei .te!.. for Romeo m mi . Sei a! mi tut ta mi p 3E . a'.Tiò tol.to v tv anche alla 1 m Rome i * ¥ .1 m i (tutta avvinta Giulietta Un poco più a lui ) mosso E .det.ta. la boc . ca amo _ ro m sa ?- mi che Un poco più mosso J»^3 Giulietta ÌEÈÈ pren.de *p P per gio _ P e^ ia for_ sen "> ^^ *ff _ na 118771 . ta! * Ah! be.ne . . . 339 Giulietta Giulietta * r cuo T n . re... ì=é è g »*' e sul tuo cuor pie - ga Be ta... . ne. Romeo glUÉ Be . ne. Giulietta Sostenuto, ma senza rallentare <v- ? det te .det te . y frf=rf 7 le lagrime e la Romeo t * ; g le sor . f ^ife ch'e.ter.na te f=m$ nm lagrime eia f sor . te ch'e.ter.na. Sostenuto, ma senza rallentare (P f^r-1:*fc ff creso ancora _ . 7 EE& gE=| FFP é,<7* =3^; P 7 r 118771 * 7 £ fi > E2= 840 Più mosso ancora e agitati ssimo Giulietta j r T .meri T_ r i te m'hanno ate le. . H T m .men VM |feMfe - s *M ^£ ga . Più mosso ancora e agitatissimo « #l#lil$ ta... (Si terranno avvinti così, in te m'hanno ate le. - ga %r*H ^ =t f •0^ un gaudio forsennato to... m ^^ -j* s* fcirl; ci e di ^^ ^^=^^^ # 3 re €# b» parole.) (D'improvviso Romeo Romeo 'p ^, r^^7 barcolla (con un gridoj. Romeo Lento 1 ? j me ! * * V p Mù -E h JlfrJl mor.te! La Di Lento * V. di ba_ $*== ! SS " EH aito ^^ IP J& f 118771 _ o J\ J\ sanio e tre. 341 Romeo » E -men - .h Jl J) . ^ per. che mi ucci do, . ^P fra qui, di, feft sue le Giulietta | - 1 ? * fJ Qual l |iir-^ mor . ^ M~M: tePQualgridoPQualmi-nac . eia? Romeo fri i=^ brac eia? ffl. J2A É ff^ sr s ^m &= Giulietta m m A^ "i/1 e r Ro.me - o! *• p Ro.me . i o! ^y f Ro.me Romeo (cadendo) ^ . £ o! l ? nf ° Tol o 118771 o - si un ve 343 Giulietta Lento, ma non troppo (inginocchiandosi, reggendolo, implorando) 4 Ji J) » JHfr j ft j a Sciagura orrenda! No!. Romeo (in delirio) ^S * fetì A -le.no! Lento, ma . nima non troppo 7^m^^ accel: Giulietta Qua JihJ^Ji }\ì\ù h . le selvag-giae p disperata Romeo •*• • • •*• • •#• • •• •*• •*• •*• -9- Giulietta , Più mosso mi toglie dall' a.vel o 118771 lo o permori . re co | 343 Giulietta Lento come prima a dolce *É sì f g^^ del -la tua V f Ie? Àu- mor ro . ! ra Lento come prima m Giulietta ini PS r b a! Mio . t^+-»j*j ra io a . <4% iij*j & 33E % « tempo È .mo. 0L. ?- re, Giulietta I :* . spe di % i allarg. s' Giulietta bel > wi-ìm ^s^ìtr l-/ m aliarg-. lo! ^^È Più nul.la al ^^ ^m non de . li . -P>, »' r p So-g>no mio rar! ^ rall: mon - * ^F^g do, sen.za rall: 11S771 o te, mi f- 344 Giulietta Lo stesso tempo, * ma un po' più mosso 3& 1? sta!.. 1re Romeo (delirando) # t- * J J^ 1 Ca.val 131 Lo stesso tempo, ma un po' più 1 - Q -Jì cai JÌ J^ p mosso Non M p£ .pe . sta,ma a ^ p i"r r me da - van.ti m M cavai. co la PP o gj nel clamor del.la tem- Romeo £ J^ 118771 o i r mor | te. de.li 345 Giulietta pò . sa sul mio cuor, mio sul Giulietta (con soffocato pianto) 5* * P tut cuor. . K to sg-o 11° . men j r to. In Giulietta ^^ U-i dun.que » per fug-. r-HM^-M^ g-ir da questa ter. ra 118371 o di -i mor . te, r . va . ? no 346 Giulietta !^=£=f- M tolsiunbe.ve fW -rag* J . g-io > ^1* * cheatut chea ti, Giulietta Romeo 1L_ P ven . ^ ^FP to,pel cammin sei r - vag- g-io e a ' r r le . ^^ ? le tue i, sul mf sentito _ 347 Giulietta yijp # r ì In.va Romeo ne. re a li . mi por . no, ta. -115 Hf t f I (Sf ^fPPP ==F f f P f fr f p- espress. fi ^ =# É r, r j #?'f«g r^ ;? ff f Giulietta * I » p dun-que, p p ti spedii M un mes. ^ r M!r- * r p ed at sag-.g-io, . te . M m si 7 t nel son.no, di-spe (lontanissime) ^ Campane m Giulietta _ra rall. le ta, JL-Jg-JL mor . P ta per tut o - 118771 ti, P /T\ Pg_g ma non già per Ih te!. 348 (Nuvole rosse. Cieli azzurri. Rintocchi And. mosso-deciso a = 69 Ten. di campane e di voci: l'alba.) " solenne s Al ba ? * di Di «r y o Lu W^ . ce di Barit. / >/f Al ba di fe Lu Di _ ce di o o Bassi : ;> r Al iiJ.. ba iga di a J Di. Lu (lontanissime) And. mosso - deciso J r69 Lau Di É Di Lau. Di Lau ^ o 118771 o . fi . J ce di 349 Lau ta! .da . J) .da ta! Lau ta! Lau . SÉ da m S y -da ^g .da . —„£. -da o 118771 o - 350 di sole tremola allegro sotto il portico. Campane più limpide e più festose nell'aria. Voci di gioia e di vita.) (Un raggio Romeo (morente) _J>i J>j>«L. i Dove se Voci dalla strada Sop.l!e2J _ i? ii S3=F « Boco.le 3^ . to de ] ^ Dove ^ (lontanissimi) ì * ro _ sa spa .tal. .ta!. -fZ. .ta!. Giulietta Mr * r~ Ti son Romeo p r vi_ci _ a 3. se _ni na... i? neror_te_se_lodeuncon_ven 118771 _ to... l'è latobo_ca, 351 (Piegata su Romeo, simile a un giglio che muore, la creatura sembri'. rà già lontana, già smarrita, già confusa nelle voci dell'alba.) Giulietta r Giulietta .ri ta?... Ah! perchè splen m * ** wm i ì _ de sul txiovoLtoil IEP a f m^f% m ^ m^H^i^il r 3ct 118771 =tt= ^Zl Giulietta * Più lento M ~n~ __c con te _lir Più lento __ PP * Di co a _ te » ^^ ^ iTJ7 * » ? iTT? rJU?rTT? =iE rall. r r^5 jp r come luna -gar. »f f i Jì p p nu .vola pei T^J^ JgP g . S eie wmiM rall. s<l* s^Zr J a tempo Giulietta Inz UÈ ài 9- a tempo S9&H Giulietta creso. 118771 va . jT $ _ li vi_ci.no a 353 Giulietta i lu a tempo rati:. Giulietta ce. m P delle er.ran .ti au g _ ro n_ re... 3—"^ t fp f^^fypggL-gj É 4^ a tempo r«ZZ: %& ^H Giulietta Giulietta 11 Q ->71 854 Giulietta Giulietta rall-.. né il ! ^ itJ7J 7 J £SSU tuo m bel r no _ - ine m^tJrJ l < per m l'immen_si ss i J^J te^*àtìà ^ TP creso. Giuliefta*^ :£P 11SÌ71 355 (Giulietta cade vicino a lui; il sole ora splende sulle due creature.) And* e mosso, come prima J=69 Sop «8 i Al - ba pi Di di J J Lu o! _ _ > ce J^ di Tea 4 > Al ba Di tir- o SUI m = a Lu _ Bar. e f Bassi •'£' là o= ^^ i ? Al - ba P Lu r Di di ^ (Campane) s 19 <> — Je è And* e mosso, come prima d=69 1 Lau Di ig Lau Di §^S Di Lau o! USITI ce di ^ iè _ ce di 356 » .da mf ta! m Per X ~T> .da -£- ta! Per ta! Per f> zssz .da H9171 357 r T iK o i i . r, r rr '> t rv gnicrea_tura affa _ ti . _ ^ i r^ l 'i ca ta, _ |, ca ta, i gnicrea_turaaffa_ti _ ' i ca fi _ m r ^^ ta, perfraie ven i i chespe to _ »f to chespe »• # f p _ . r> - r r ven 7 - ir perfraie r |(r. ven perfraie i ' r'i r r r r r j' J>.T gTiicrea-tui'aaffa.ti XI oo i -^ go *t _ gnele J r gnele -» i ? to chespe 7l f _ gneìe 358 ~r>~ da ti ta! Lau m .da ta! ^ n m .da Lau ta! nsni Lau . 359 «4MKC s .da P^ KX .da .da tfi^ allargando 11S771 . 360 Giulietta (morente) sempre più largo ^Ff «"- ~pt Rome.o! Romeo ( morente) n t-*P r i Giuliet r ta! _ sempre più largo |#«. e #* v M Giulietta m ^PP E Romeo -X rr r r Ad _ dio,Giu_liet _ . terno a ^ mosso e agitatissimo éì . éé mo Di re,a ta. Be_nedet _ r pr Be_Hedet Più sii _ ta sii tnosso e agitatissimo Usili tu,. m Bar. e Bassi ». ta tu,. » m 361 accel: Romeo 119TJ1 — R« -a CO — J * (Idue amanti, stretti per mano, come due fanciulli spauriti, giacciono nel sole, casti e belli: le campane e le Sop. voci s ' spandono festose e la vita sorride sulla morte,colla sua giovinezza sempre eguale ed eterna.) rall:. rt ffcè Ef^pi Mezzo Sop. _ le _ to de tìo.co _ le _ to de PPH S 3&E feÈ _^1 ^N- ^^ ^^^ t* ¥ -P ^m Bo.co HI rall.'. m ^^= pp r a tempo * ZSSl ro spegnendosi o. sa spegnendosi ro sa. sentito \à: i' Per chi \ h\ ir. cr J»J L; ii vi jsentito >a tempo^-. SS —•—9—8—*—• £# ~r>~ 118771 ^ é é é é é .363 SÉ r Ah. be.ne_det_ta — tu. 1 be_ne.det_ta re _ * sii tu. P^PP ba al _ m muo al re. rrffrrrrrrrrrrf -mf ' g jm to < . ^ di vi F? ba ISSI di vi ffrrrfrrr^ au^T 1 FP-im ^^ ~gr I35T pp i ba badi di vi 3 rPFfif muo al lasse 5 ' fe sii m n r^ -ta! ^ 2^ Si _ta! — Oi fflL. r |et~- .ta! (TELA LENTA) 118771 n