Città di Milazzo 1^ Settore Servizio Espropriazioni-Sinistri Det. P.O. n. 431 Oggetto: Conferimento Incarico di Responsabile di Procedimenti Servizio Sinistri per l’ Istruttrice Amministrativo Nastasi Caterina del 21.08.2015 Premesso: - che a seguito di determinazione sindacale (da ultimo) n.136 del 30.06.2015.il Servizio Espropriazioni-Sinistri ascritto al 1^ Settore è stato indicato quale area di attribuzione di posizione organizzativa e con successiva determinazione dirigenziale del Segretario GeneraleDirigente del 1^ Settore n.21 dell’1.07.2015 , è stata assegnata allo scrivente funzionario, istrutt. dir.vo amm.vo (Cat. D, Pos Econ. D3), Santa Mondello, l’incarico di posizione organizzativa con facoltà del medesimo funzionario (avendo riguardo al provvedimento originario di attribuzione) di esercitare tutte le funzioni, fra l’altro, ascrivibili all’Ufficio Sinistri Stradali, al cui verificarsi può risultare invocata la responsabilità civile del Comune di Milazzo tanto ai termini dell’art.2043 del c.c. quanto ai termini dell’art.2051 del c.c., attività questa che , in mancanza di polizza assicurativa dell'ente comunale, richiede lo svolgimento di ogni compito tanto della fase amministrativa, quanto della fase giudiziale ed extragiudiziale; -che per guisa del superiore incarico alla scrivente devono ritenersi ordinariamente attribuite la responsabilità di procedimento e di servizio relativamente a tutte le incombenze che ricadano nella sfera di competenza dell’area di attribuzione, Considerato che, ancorché risulti pacificamente rilevabile, che le fattispecie di sinistro denunciato, abbiano registrato nel corso della trattazione di questi ultimi anni, una graduale e costante riduzione, tanto l’arretrato delle procedure che l’ufficio ha ereditato quanto gli standards ed i modelli procedimentali innovativamente introdotti, comportano inevitabilmente la gestione di un carico di lavoro oneroso e gravoso che per la sua efficace ed efficiente trattazione deve seguire i criteri, le modalità e possibilmente il rispetto dei termini per la maggiore soddisfazione dell’ente, dell’interesse generale e del cittadino che ha diritto al risarcimento; Rilevato, espressamente, che al Servizio Sinistri risultano assegnate fra gli altri, n. due collaboratrici contrattiste, con rapporto di lavoro in part time ed a tempo determinato con la Cat.C ed il Profilo Professionale di Istruttore, quali risultano essere le sigg.re Nastasi Caterina e Giorgianni Rosalba; Considerato che il perseguimento e l’applicazione dei criteri suesposti, per la quantità di pratiche, per motivi di disciplina, per la maggiore responsabilizzazione dei propri collaboratori e per la rilevazione della capacità di seguire ed attendere agli adempimenti procedimentali ai fini valutativi e di formare il personale in termini di orientare il proprio impegno lavorativo all’ ottenimento di risultati e non soltanto di assolvere ad adempimenti amministrativi, consiglia la scrivente di avvalersi della facoltà di nominare per ogni singola fattispecie il responsabile del procedimento ai sensi della legge fondamentale sul procedimento amministrativo qual è la Legge n.241 del 1990, così come recepita in Sicilia con Legge regionale n.10/1991; Atteso, inoltre : - che ai termini dell’art. 4, co.1, della legge 7 agosto 1990 , n. 241 e s.m. , è previsto che : “(…) le pubbliche amministrazioni sono tenute a determinare per ciascun tipo di procedimento relativo ad atti di loro competenza l’unità organizzativa responsabile della istruttoria e di ogni altro adempimento procedimentale , nonché dell’adozione del provvedimento finale (…)” ; -che, ancora, ai termini dell’art. 5-1 della citata legge n. 241/90 è previsto che : Il dirigente di ciascuna unità organizzativa provvede ad assegnare a sé o ad altro dipendente addetto all’unità la responsabilità della istruttoria e di ogni altro adempimento inerente il singolo procedimento nonché, eventualmente, dell’adozione del provvedimento finale ; Rilevato che ai termini dell’art.20, co.11, del nuovo Regolamento sull’Ordinamento degli Uffici e dei Servizi del Comune di Milazzo, che disciplina la facoltà del dirigente di incaricare i responsabili del procedimento, viene lasciata, tuttavia, ferma la facoltà del responsabile di individuare altri responsabili di procedimenti; Considerato che al Responsabile del procedimento sono affidati i compiti di cui all’art. 6 della predetta legge n. 241/90 ed in particolare : 1. valutare , ai fini istruttori, le condizioni di ammissibilità, i requisiti di legittimazione ed i presupposti che siano rilevanti per l’emanazione di provvedimento ; 2. accertare di ufficio i fatti, disponendo il compimento degli atti all’uopo necessari, e adottare ogni misura per l’adeguato e sollecito svolgimento dell’istruttoria ; 3. adottare ogni misura necessaria all’adeguamento ed al sollecito svolgimento dell’istruttoria, ivi compresa la richiesta di regolarizzare atti e o documenti e di integrare istanze prive di requisiti di ammissibilità ; 4. curare le comunicazioni, le pubblicazioni e le notificazioni previste dalle leggi e dai regolamenti anche al fine di assicurare al provvedimento finale i requisiti di efficacia ; 5. effettuare ogni comunicazione ai soggetti istanti ed agli altri soggetti interessati o titolari del diritto di intervenire nel procedimento , ivi compreso la comunicazione di avvio del procedimento e la comunicazione dei motivi ostativi all’accoglimento dell’istanza ; 6. indire le conferenze di servizi di cui all’articolo 14 della citata legge n. 241/90 ; 7. adottare , ove ne abbia la competenza , il provvedimento finale , ovvero trasmettere gli atti all’organo competente per l’adozione. Visto il Regolamento degli Uffici e dei Servizi così come, da ultimo, approvato con deliberazione Giuntale n.112 del 5.12.2013, così come integrato, modificato e rettificato con successiva delibera di G.M. n.7 del 24.01.2014 indi coordinato alle modifiche ed integrazioni con deliberazione giuntale n.13 del 06.02.2014; Vista la Determinazione Dirigenziale n.21 dell’1.07.2015 con la quale è stato prorogato, in favore dello scrivente funzionario, l’incarico di posizione organizzativa relativo al Servizio Espropriazioni-Sinistri ed alla direzione dell’Ufficio di Gabinetto del Sindaco; Considerato che ai termini dell’art.4, co.1, della Legge 241/1990 l’unità organizzativa preposta alla trattazione dei Sinistri Stradali e relativo Contenzioso, è il 6^ Servizio del 1^ Settore degli Affari generali sito al P.2^ della sede centrale del Comune di Milazzo , Via Francesco Crispi; Rilevato che per tutte le motivazioni innanzi esposte si reputa necessario nominare, di volta in vota, per singoli e distinti procedimenti, il responsabile del procedimento e che l’istruttore amm.vo, di Cat. C, sig.ra Nastasi Caterina, impiegato contrattista in part time ed a tempo determinato (ex LSU) risulta assegnata al Servizio Sinistri sin dall’anno 2009 ed ha maturato nella gestione delle attività di competenza l’esperienza necessaria per potere attendere agli obblighi procedimentali afferenti alla fase amministrativa della denuncia dall’avvio del procedimento sino alla predisposizione del provvedimento finale secondo le modalità predefinite dallo scrivente funzionario, tenuto conto di tutte le variabili che possono concretamente prospettarsi e che sono richiamate nello schema allegato al presente provvedimento; Dato atto che dalla responsabilità procedimentale assegnata alla dipendente contrattista, istrutt. Nastasi Caterina, è espressamente esclusa la sottoscrizione dei provvedimenti finali e/o di tutti quegli altri provvedimenti con immediata efficacia esterna e che producano immediati effetti in carico al Comune di Milazzo; Considerato che nella giornata del 19.08.2015 la scrivente funzionaria ha tenuto con i propri collaboratori una riunione informale onde verificare lo status di alcune procedure arretrate e che, pertanto, in uno alla assegnazione alla dipendente menzionata di nuove fattispecie di denuncia, di volta in volta individuate, deve aversi riguardo a fattispecie di sinistro che sono pendenti da diversi anni e che devono essere portate a giusta definizione; Considerato che la scrivente ha assegnato all’istruttore amministrativo Nastasi Caterina le seguenti fattispecie di denuncia con riguardo ai sinistri di seguito denunciati: -Denuncia del 07.01.2009, con ulteriore riscontro documentale in data 10.09.2012, di Maimone Claudia Giada per il sinistro che si assume verificato in data 28.11.2008 sulla Via Risorgimento; -Denuncia di Di Martino Danilo del 18.02.2008, reiterata in data 28.08.2012 ed in data 15.10.2014 per il sinistro verificatosi in data 05.11.2007 sulla Via Risorgimento; Rilevato altresì che con nota dell’11.08.2015 acquisita al prot. 35825/4306 del 19.08.2015, il sig. Francesco Carlo Rizzo di Grado e di Premuda ha prodotto una denuncia per il risarcimento dei danni recati al Palazzo Cumbo Bonaccorsi sito in Milazzo sul Lungomare Garibaldi ai nn. 73, 75 e 77 in forza del temporale abbattutosi su Milazzo nella stessa giornata dell’11.08; Considerato che relativamente alle procedure richiamate l’istruttore amministrativo Nastasi Caterina è investita del ruolo di responsabile del procedimento nelle liti prima richiamate, fermo restando che la medesima collaboratrice non viene esonerata dal ruolo di responsabile di istruttoria degli atti e dei provvedimenti specificamente assegnati dallo scrivente funzionario; Visto il D.Lgs. 267 del 18.08.2000 e successive modifiche ed integrazioni ; Visto il particolare ordinamento vigente nel territorio della Regione Sicilia in materia di Enti Locali e di cui alla L.r. 16/1963 e tenuto conto delle altre norme applicabili in materia di Autonomie Locali e di cui . -Al Decreto Legislativo 18.08.2000 n.267; ed alle seguenti Legge regionali: -L.r. n.48 dell’.11.12.1991 che ha recepito con modificazioni la Legge 08.06.1990 n.142 e tutte le successive modiche ed integrazioni -L.r. 26.08.1993 n.7; -L.r. 07.09.1998 n.23; -L.r. 23.12.2000 n.30; Visti i CCNNLL sottoscritti in data 31.03.1999 , 14.09.1997, 20.01.2004, Visto l’art.147 bis del D.Lgs 267 del 18.08.2000 che obbliga il funzionario responsabile ad esprimere parere tecnico sugli atti e sui provvedimenti dal medesimo proposti e/o adottati; Visto l’art.8 della Legge regionale 26.06.2015 n.11 di modifica dell’art.18 della Legge regionale ..12.2008 n.22 che obbliga a pubblicare gli atti nel sito comunale entro una settimana dalla loro emanazione; Per tutte le considerazioni suesposte, DETERMINA 1 Di conferire l’incarico di responsabile dei procedimenti di volta in volta assegnati e nei modi e nei limiti in narrativa illustrati, afferenti alle denunce di sinistro di: -Maimone Claudia Giada; Di Martino Danilo; Rizzo di Grado e di Premuda Francesco Carlo alla collaboratrice, Istruttore Amministrativo, Cat. C, dipendente contrattista a tempo determinato, sig.ra Nastasi Caterina, la quale ha esperienza e conoscenza adeguata per potere attendere al ruolo assegnato. 2. Di Dare Atto che resta impregiudicata e salva la facoltà della scrivente funzionaria di avocare motivatamente a sé, la conduzione dei procedimenti come sopra assegnati laddove si verificassero ritardi o inerzia della dipendente ovvero in qualunque altra eventualità motivata che consiglia l’intervento del funzionario responsabile . 3.Di Dare Atto che in capo alla dipendente interessata, rimangono salve le responsabilità di istruttoria relativamente ad altri affari e/o attività che la scrivente funzionaria formalmente vorrà di volta in volta assegnarLE, tenuto conto delle necessità istituzionali, della funzionalità del servizio e di quanto altro ritenga necessario e/o utile per assolvere a procedimenti anche non di sua competenza. 4.Di corredare il presente provvedimento del modulo procedimentale standardizzato dallo scrivente funzionario (All.A) cui dovrà farsi riferimento per stabilire modalità e termini al quale la dipendente incaricata dovrà fare riferimento per le fattispecie di denuncia di nuova produzione, con carico di giustificare e chiarire alla scrivente i motivi di eventuali ritardi. 5.Di Trasmettere il presente provvedimento alla dipendente interessata , sig.ra Nastasi Caterina , al Sindaco, al Nucleo di Valutazione, al Segretario Generale ed al Dirigente del 1^ Settore del Comune di Milazzo. 6. Di Dare Atto che il presente provvedimento è corredato del parere di regolarità tecnica espresso dallo scrivente funzionario ai sensi dell’art.147 bis del D.Lgs.267 del 18.08.2000 mentre alcun parere contabile è richiesto posto che dallo stesso non consegue alcun impegno economicofinanziario né sono prevedibili conseguenze dirette o indirette sul patrimonio dell’ente. 7.Di Trasmettere , altresì, il presente provvedimento all’ufficio comunale che cura la Raccolta degli Atti e dei provvedimenti comunali ed in formato elettronico, Rimettere lo stesso all’Ufficio dell’Albo Pretorio Comunale affinché ne curi la pubblicazione on line ai termini e secondo le modalità di cui all’art.6 della Legge regionale 26:06.2015 n.11 che ha sostituito l’art.18 della Legge regionale 16.12.2008 n.22. Il Funzionario P.O. f.to Santa Mondello All.A Tipologia di procedimento: Risarcimento Danni per Sinistri Stradali o Eventi Dannosi su Aree/Luoghi Pubblici Comunali. Riferimento Normativo: art.35, co.1, D.Lgs 33/2013. Necessità di Aggiornamento dei dati: “Tempestivo” ai termini dell’art.8 D.Lgs. 33/2013. 1) Breve Descrizione del Procedimento con La fattispecie di sinistro/evento dannoso in luoghi indicazione di tutti i riferimenti normativi utili: pubblici comunali è certamente una ipotesi che si dimostra atipica dal punto di vista procedimentale, in quanto non è astrattamente e correttamente individuabile sul piano normativo un procedimento amministrativo volto alla emissione, entro un determinato termine, di un provvedimento finale. Tuttavia si ritiene opportuna, se non necessaria, una disciplina procedimentale con l’adozione, comunque, di un provvedimento positivo o negativo circa il ricorrere delle responsabilità del Comune , dato che di norma l’interessato deposita agli atti del Comune una formale denuncia che, ordinariamente è precedente la promozione della eventuale lite giudiziaria ed in vista della generale responsabilità extracontrattuale del Comune. La non ascrivibilità ad una procedura amministrativa si ricava anche dal fatto che, ancorchè, all’interessato sia stata partecipata una definizione negativa dal parte del funzionario responsabile, con l’eventuale rigetto della propria denuncia, al medesimo non pare possa risultare preclusa la via giudiziaria per l’eventuale accertamento ed ottenimento del risarcimento dei danni, senza che sia necessario, per questo, opporsi direttamente al provvedimento del funzionario responsabile. Siamo, dunque, di fronte ad una responsabilità extracontrattuale, che laddove definita positivamente comporta, inevitabilmente la transazione amichevole della lite . In atto la presente responsabilità con obbligo al risarcimento dovuto, laddove ne ricorrano i presupposti trova fondamento negli artt.2043 e 2051 del c.c., posto che l’Ordinamento pone l’obbligo anche in capo alla Pubblica Amministrazione, nella fattispecie nella gestione del suo patrimonio (strade comunali, piazze comunali, luoghi pubblici comunali, arredi, opere ed aree di pertinenza) di “non arrecare un danno ingiusto a terzi” (principio del noeminem laedere), un obbligo di cura e manutenzione e/o di diligenza e custodia. Trovano senz’altro applicabilità le norme del Codice della Strada e del Regolamento di Attuazione per la valutazione, non sempre pacifica, di quando ricorra la proprietà comunale di strade, con pertinenze ed arredi, aperte al pubblico transito e/o da quando, in caso di declassificazione di una strada (ad esempio da provinciale a comunale) il trasferimento può ritenersi compiuto. Per la definizione/quantificazione del danno , in caso di accertata responsabilità del Comune, sono applicabili criteri e valori di mercato che tengono conto di diversi fattori variabili (costo, manutenzione, vetustà etc.) e sono, in ogni caso, applicabili principi di diritto comune: concorso di colpa, disattenzione, negligenza che possono comportare percentuali di abbattimento del danno. 2)Unità Organizzative e Responsabili dell’Istruttoria: 3-4)Nome del Responsabile del Procedimento, unitamente ai recapiti telefonici ed alla casella di posta elettronica e nome dell’ufficio competente Ai fini della liquidazione del danno da lesioni fisiche privilegiando l’accordo transattivo, la fonte di misura per l’accordo è da rinvenire,ordinariamente, nelle tabelle predisposte dal Tribunale,Sezione Civile di Milano . La procedura di sinistro nei limiti indicati e nei termini di seguito precisati ha avvio con : -l’atto di avvio del procedimento con o senza trasmissione del Modulo di denuncia adottato; e può trovare conclusione secondo le seguenti modalità: 1-Archiviazione della denuncia con provvedimento formale del funzionario responsabile, nelle seguenti ipotesi: a-nella eventualità di denuncia estremamente generica priva degli elementi di conoscenza e dei documenti necessaria per la sua istruzione e che tale permanga ancorché detta informativa sia stata richiesta e sollecitata (almeno una volta); b- nella eventualità in cui la denuncia sia prodotta da soggetto non legittimato (ad es. denuncia danni del mezzo prodotta da chi non è proprietario del veicolo); 2-Definizione negativa con provvedimento formale del funzionario responsabile laddove non ricorra la responsabilità del Comune nelle seguenti ipotesi: a-Perché il sinistro è avvenuto su area/struttura non di proprietà comunale ovvero allo stesso data in concessione e/o utilizzata nei modi e nei termini previsti dall’Ordinamento Positivo; b-Perché non è ipotizzabile la responsabilità comunale in quanto si versa in ipotesi di eventi di forza maggiore; c-In qualunque altra eventualità in cui l’iter procedimentale si dimostri contraddittorio. 3-Composizione amichevole previo componimento amichevole della lite tra le parti, fatto proprio dalla Giunta Municipale e liquidazione del quantum del funzionario responsabile, qualora vi sia sufficiente attendibilità del sinistro denunciato e gli elementi raccolti ne dimostrano la coerenza e la veridicità e si pervenga ad un accordo sull’ammontare del risarcimento dovuto; 4- Presa d’Atto con provvedimento formale del funzionario responsabile dell’impossibilità di pervenire ad un componimento amichevole della lite tra le parti, qualora pur essendoci sufficiente attendibilità del sinistro denunciato e gli elementi raccolti ne dimostrano la coerenza e la veridicità , non risulti condivisibile l’ammontare del risarcimento dovuto. In detta eventualità il provvedimento del funzionario responsabile dovrà dare conto dei motivi per cui non è accoglibile la richiesta della controparte. -1^ Settore, Servizio Sinistri (6^ Servizio) ; Responsabili dell’Istruttoria: -Istrutt. Amm.vo Nastasi Caterina; -Istrutt. Amm.vo Giorgianni Rosalba Previo provvedimento di assegnazione di volta in volta adottato: -Istrutt. Amm.vo Nastasi Caterina; all’adozione del provvedimento finale con indicazione del responsabile dell’ufficio unitamente ai rispettivi recapiti telefonici ed alla casella di posta elettronica istituzionale: 5) Modalità con le quali gli interessati possono ottenere informazioni relative ai procedimenti in corso che li riguardano: 6) Termine fissato in sede di disciplina normativa del procedimento per la conclusione con l’adozione di un provvedimento espresso ed ogni altro termine procedimentale rilevante: -Istrutt. Amm.vo Giorgianni Rosalba (e-mail: [email protected]; PEC: [email protected]; [email protected] ). Servizio Sinistri. Responsabile del Servizio e competente all’adozione dell’atto finale: Santa Mondello, tel. 0909231206, 0909231312. 1^ modalità: -Senza particolari formalità, per le vie brevi, nelle giornate e nelle fasce orarie di ricevimento del pubblico (vedi succ. p.2 che segue alla finca “Per i procedimenti ad istanza di parte”); -2^ modalità (per questioni legali e/o più complesse) -Previo appuntamento personalmente richiesto presso il Servizio Espropriazioni o telefonicamente al tel. n.0909231206. n.b.: E’ necessario indicare la pratica ed il motivo; -3^ modalità: Con formali richieste, inoltrate anche on line ai seguenti indirizzi di posta elettronica: e-mail: [email protected]; PEC: [email protected]; [email protected] n.b. :Per i diretti interessati non è necessario indicare l’interesse che presiede alla richiesta. In ogni altro caso le richieste e le istanze devono indicare la qualità ed i motivi per cui si richiedono informazioni ai sensi della Legge 241/1990 e successive modifiche ed integrazioni; 4^ modalità: Senza particolari formalità e per informazioni semplici ed ordinarie , per via telefonica al seguente n. 0909231206, nelle giornate e nelle fasce orarie di ricevimento. Sul piano normativo e regolamentare non si rinviene una disciplina di dettaglio per la conclusione del procedimento relativo alla definizione di una denuncia per il risarcimento dei danni conseguente ad un sinistro o evento dannoso su area/luogo pubblico comunale. Non si ritengono, tuttavia, applicabili i termini generali di conclusione del procedimento (trenta giorni) in quanto la definizione positiva o negativa del procedimento, che è una species di lite, consegue ad istruttorie (Sopralluoghi, Informative, Relazioni, Verbali) di competenza di altri organi interni (3^ Settore, 4^ Settore, 3^ Ufficio di Staff) o di organi esterni (Polizia di Stato, Carabinieri etc) al grado di collaborazione dell’interessato, alla tipologia di danni che si assumono patiti e nello specifico, sempre ai fini della sua definizione, rileva il fatto che si lamentino solo danni materiali, rilevabili con una certa immediatezza e/o lesioni fisiche, per le quali la valutazione del danno è più complesso e richiederebbe una valutazione medico legale di parte ed inoltre di norma è obiettivamente valutabile solo ad avvenuta e certificata guarigione, semprechè non si liquidino a forfait i relativi risarcimenti. Per autodisciplina, in un procedimento che ha le caratteristiche di una definizione extragiudiziaria e transattiva, si ritiene di dovere, comunque, proporre una regolamentazione della materia, fissando come segue i termini per la conclusione positiva o negativa: 1-mesi tre dalla denuncia nei seguenti casi: a-per l’archiviazione della pratica a fronte di denuncia visibilmente generica non corroborata dalla documentazione richiesta e sollecitata; b-per la definizione negativa della pratica perché, per fatti concludenti e decisivi, non ricorre la responsabilità del Comune; c-per la definizione positiva della pratica nelle fattispecie di facile accertamento del danno o di semplice rimborso dei danni denunciati; 2-mesi sei dalla denuncia nei seguenti casi: a- per la definizione negativa della pratica qualora l’accertamento finale dei fatti concludenti e decisivi per i quali si ritiene non ricorra la responsabilità del Comune, richieda approfondimenti di varia natura e/o verifiche presso altri organi ed uffici interni e/o esterni; b- per la definizione positiva della pratica nelle fattispecie di maggiore complessità nell’accertamento dei danni denunciati e/o di non condivisione dei preventivi depositati; 3-anni uno dalla denuncia nei seguenti casi: a-per la definizione positiva della pratica di maggiore complessità e valore (oltre €.2.000,00) nell’accertamento dei danni denunciati e/o di non condivisione dei preventivi depositati; b-per la definizione positiva della pratica conseguente a denuncia in cui concorrano lesioni fisiche, comportante la liquidazione del danno subito; c-per le prese d’atto negative, nella eventualità in cui rimane disaccordo sull’entità, sulla qualità, sulle voci di danno subito; 4-oltre l’anno nel caso in cui le eventuali lesioni fisiche o le definizioni transattive (positive o negative) avviate si protraggano motivatamente oltre l’anno . 7)Procedimenti per i quali il provvedimento dell’Amministrazione può essere sostituito da una dichiarazione dell’interessato ovvero il procedimento può concludersi con il silenzio-assenso dell’Amministrazione 8) Strumenti di tutela amministrativa e giurisdizionale riconosciuti dalla legge in favore dell’interessato, nel corso del procedimento nei confronti del provvedimento finale ovvero nei casi di adozione del provvedimento oltre il termine predeterminato per la sua conclusione e i modi per attivarli Non è applicabile alla procedura per il risarcimento dei danni da sinistro/evento dannoso su area/luogo pubblico comunale l’istituto del silenzio assenso. Possono considerarsi strumenti di tutela amministrativa, la facoltà degli interessati di esercitare il diritto di accesso agli atti con possibilità di estrarre copia degli atti (relazioni, informative sopralluoghi, verbali ) che concorrono nel procedimento. Sono ammessi gli interventi sostitutivi dei superiori gerarchici (Funzionario Responsabile, Dirigente, Segretario), in caso di inerzia, negligenza, immotivato ritardo nell’istruttoria del procedimento e/o nella sua definizione da parte del funzionario responsabile del procedimento. E’ sempre ammesso, anche prescindendo, dalla attività o inattività dell’ufficio e dal tipo di definizione in cui è pervenuto, eccezione fatta nei casi in cui si è transatta amichevolmente la fattispecie di danno, nel termine prescrizionale di anni cinque, che l’interessato si rivolga al giudice 9) linq di accesso al servizio on line 10) Modalità per l’effettuazione dei pagamenti, eventualmente necessari, con i Codici IBAN identificativi del conto di pagamento ovvero di imputazione del versamento in Tesoreria, tramite i quali i soggetti versanti potranno effettuare i pagamenti mediante bonifico bancario, postale, ovvero gli identificativi del conto corrente postale sul quale i soggetti versanti possono effettuare i pagamenti mediante bollettino postale, nonché i codici identificativi del pagamento da indicare obbligatoriamente per il pagamento. 11)Soggetto a cui è attribuito in caso di inerzia il potere sostitutivo , con modalità per attivare tale potere, con indicazione dei recapiti telefonici e delle caselle di posta elettronica istituzionale 1)Atti e Documenti da allegare all’Istanza e Modulistica necessaria, compresi i fac-simile per le autocertificazioni 2)Uffici ai quali rivolgersi per informazioni, orari e modalità di accesso, con indicazione degli indirizzi, recapiti telefonici e caselle di posta elettronica istituzionale a cui presentare le istanze ordinario (Giudice di Pace, Tribunale civile) per l’accertamento della responsabilità del Comune e la liquidazione del risarcimento che il medesimo assume essergli dovuto. In atto il servizio sinistri non è dotato di linq di accesso on line . Fintantochè manchi detta dotazione si invita ad avvalersi delle modalità indicate al precedente punto 5. Il Funzionario Responsabile Servizio Sinistri e/o il Dirigente del 1^ Settore nella specifica qualità di superiore gerarchico, previo ricorso motivato da depositare ai suoi atti. Tel. N. 0909231312; pec: [email protected] Per i procedimenti ad istanza di parte Alla denuncia per il risarcimento dei danni da sinistri/eventi dannosi su aree e luoghi pubblici comunali deve essere allegata la seguente documentazione: 1-Documentazione fotografica del luogo (panoramica del sito) e della causa del sinistro evidenziata con freccia (buca, dissesto, caditoia tombino, altre opere..) 2-Documentazione fotografica dei danni subiti dal mezzo (ciclomotore, autoveicolo etc.) o di altri danni; 3-Documentazione relativa alla proprietà del mezzo coinvolto: titolo di proprietà e libretto di circolazione; 4-Preventivo/Fatture/scontrini dei danni subiti dal mezzo o ad altro titolo; 5-Documentazione medica relativa alle lesioni subite ed accertate nell’immediato, della documentazione successiva e possibilmente fino alla produzione del successivo certificato di guarigione utilizzando la seguente modulistica: 1- Fac-simile di Denuncia Danni che deve essere compilata in ogni sua parte che trovasi pubblicata sul sito WEB del Comune di Milazzo . Indicare espressamente i motivi per cui non è possibile rispondere alle richieste del modulo. -Servizio Sinistri , 1^ Settore, sito nella Sede Centrale della Casa Comunale in Via Francesco Crispi, Piano 2^; - L’Ufficio riceve nei seguenti giorni: a-lunedi, mercoledi e venerdi, dalle ore 10,00 alle ore 12,00; b-giovedi: dalle ore 16,00 alle ore 18,00; Tel. n.0909231205 e-mail: [email protected]; PEC utilizzabili: espropriazioniprotocollo generale@ pec.comune.milazzo.me.it Parere sulla Regolarità Tecnica dell’Atto (art.12 Lr 23.12.2000 n.30- art.147 bis D.Lgs. 267 del 18.08.2000) Si esprime parere favorevole Lì: 21.08.2015 Il/la responsabile dell’istruttoria/procedimento ================================= ………………………………………………. Il/La responsabile del servizio Firmato digitalmente da SANTA MONDELLO CN = MONDELLO SANTA ……………………………………….. O = Comune di Milazzo/00226540839 C = IT Parere sulla Regolarità Contabile (Art.12 Lr 23.12.2000 n.30) Si esprime parere favorevole/non favorevole Lì:…………………….. Il/La responsabile dell’istruttoria …………………………………. Il/La responsabile del servizio ……………………………………….. Attestazione di copertura finanziaria impegno di spesa ai sensi dell’art.151 D.Lgs. 267 del 18.08.2000 Si attesta che l’impegno di spesa……………………………………………………………………………….. ………………………………………………………………………………………………………………….. ………………………………………………………………………………………………………………..… ………………………………………………………………………………………………………………..… ………………………………………………………………………………………………………………..… Il/La responsabile dell’istruttoria ……………………………………. Il/La ragioniere generale …………………………………