Il Progetto GPPinfoNET GPPinfoNET - The Green Public Procurement Information Network è un progetto finanziato dalla CE nell’ambito del programma LIFE+ 2007, asse Informazione e Comunicazione, che si è svolto nel triennio Febbraio 2009 - Gennaio 2012. GPPinfoNET è nato per: favorire la riduzione degli impatti ambientali associati all’acquisto di beni e servizi; preparare il terreno per l’introduzione e l’implementazione dei Piani d’Azione Nazionali per il GPP; aumentare la consapevolezza del ruolo del GPP per l’implementazione di strategie per il consumo e la produzione sostenibili; colmare i vuoti di informazione che ostacolano l’attuazione del GPP. Reti regionali GPPinfoNET Le reti regionali rappresentano il veicolo fondamentale per accrescere la consapevolezza sul ruolo degli acquisti verdi. Sono organizzate e lavorano secondo il modello del gruppo di lavoro nazionale GPPnet del Coordinamento Agende 21 Locali e hanno l’obiettivo di informare e diffondere le buone pratiche attraverso incontri, newsletter ed il sito Nell’ambito delle reti GPPinfoNET gli enti condividono conoscenza, informazione, azioni, soluzioni, impegno e motivazione per l’implementazione del GPP Dove e come lavorano le reti Sei regioni italiane: Campania, Lazio, Liguria, Lombardia Sardegna, Sicilia Tre regioni europee: Catalogna (Spagna), Lodzkie (Polonia), Prahova (Romania) Attività: Incontri e gruppi di discussione tematici Newsletter Numeri e risultati raggiunti 414 265 194 59 26 enti aderenti alle reti regionali buone pratiche realizzate bandi “verdi” incontri di lavoro gruppi di discussione tematici GPPinfoNET Lombardia Numero di aderenti alla rete 76 (54 P.A. e 22 soggetti privati) Numero buone pratiche realizzate 86 (realizzate da 22 P.A. aderenti) 22 (realizzate da 6 soggetti privati aderenti) Numero bandi verdi pubblicati (pubblici) % aderenti alla rete che hanno realizzato buone pratiche % aderenti alla rete che hanno pubblicato bandi verdi (pubblici) 114 (19 bandi + 4 adesioni a convenzioni CONSIP + 91 adesioni a convenzioni Centrale Regionale Acquisti – realizzati da 35 aderenti) 28% di tutti gli aderenti 41% degli aderenti enti pubblici 65% Esempi di reti in azione Lombardia: Accordo Volontario tra Regione Lombardia e Unioncamere Lombardia, ARPA Lombardia e Centrale Regionale Acquisti per incentivare l’ecoinnovazione mediante la promozione di beni e servizi verdi all’interno del mercato Campania: linee guida e sperimentazione di eventi a basso impatto ambientale Sicilia: Regolamento acquisti verdi del Comune di Agrigento; Comune di Mazzarino; vademecum comportamenti per i dipendenti del Comune di Mazzarino Esempi di reti in azione Sardegna: gruppo di lavoro mense → bando ristorazione scolastica 2011 Comune di Quartu Sant’Elena Liguria: adozione Piani Triennali per il GPP Lazio: definizione di format di delibera e regolamento per gli acquisti verdi → Comune di Amatrice, Provincia di Rieti I prodotti del GPPinfoNET brochure di presentazione sito web dedicato http://www.gppinfonet.it/ layman’s Report DVD del progetto uno spot pubblicitario newsletter trimestrali delle reti regionali raccolta di buone pratiche delle reti regionali CD Rom Acquisti Pubblici Verdi Manuale GPP (aggiornamento) Ostacoli e criticità I principali ostacoli alla diffusione del GPP sono: - la scarsa consapevolezza del ruolo che gli acquisti verdi possono giocare come strumento per il raggiungimento di obiettivi di sostenibilità e di protezione ambientale - la mancanza di informazione degli acquirenti pubblici sulle possibilità di inserire i criteri ecologici nelle procedure d’acquisto - le scelte basate unicamente sul prezzo d’acquisto - la mancanza di dialogo e coordinamento tra settori diversi all’interno della PA - la scarsa pianificazione delle strategie d’acquisto Ostacoli e criticità (2) - le difficoltà nella valutazione delle offerte - la carenza di informazione chiara sugli impatti ambientali di prodotti e servizi - la scarsa formazione del personale - il superamento delle inerzie culturali fisiologiche al cambiamento già in atto a livello europeo. GRAZIE PER L’ATTENZIONE Ilaria De Angeli – Provincia di Cremona Settore Agricoltura e Ambiente [email protected]