Gennaio 2013 Libri per voi… I consigli di lettura di Alessandra Ian McEwan è nato nel 1948 ad Aldershott e vive a Londra. È autore di due raccolte di racconti: Primo amore, ultimi riti e Fra le lenzuola; un libro per ragazzi: L'inventore di sogni; un libretto d'opera: For You. Ha pubblicato il saggio Blues della fine del mondo e i romanzi: Il giardino di cemento, Cortesie per gli ospiti, Bambini nel tempo, Lettera a Berlino, Cani neri, L'amore fatale, Amsterdam, Espiazione, Sabato, Chesil Beach, Solar e Miele. Tutti i suoi libri sono stati pubblicati in Italia da Einaudi. Per chi ama la letteratura, i libri, gli autori, gli intrighi e gli anni che precedono la caduta del Muro di Berlino, questo romanzo è davvero una bella e appassionante lettura. Miele Miele ha come protagonisti una bella e giovane figlia di un pastore della Chiesa anglicana, Serena Frome e gli uomini che le ruotano intorno. Serena, studentessa di matematica, laureata a Cambridge, vorace lettrice di romanzi commerciali in edizione tascabile, incontra un professore cinquantenne, Tony Canning, che, dopo averla sedotta con la sua cultura, i suoi raffinati gusti in fatto di letture e di cibi e averla amata per qualche mese, la abbandona senza spiegazioni e sparisce. Negli stessi giorni Serena affronta un difficile colloquio e ottiene, insperatamente, un lavoro all’MI5, il Servizio Segreto britannico. La sua posizione non è brillante, ma è un lavoro fisso e con lei lavora Shirley a cui Serena si lega; c’è anche il superiore a cui la ragazza deve riferire, Max, con cui intraprende una sorta di amicizia più intima, destinata però a concludersi presto: lui è fidanzato con un’altra. Serena viene improvvisamente convocata dal capo dell’MI5 e incaricata di una vera missione segreta: dovrà abbordare uno scrittore esordiente, Tom Haley, e promettergli un finanziamento proveniente da una fondazione culturale che gli permetterà di scrivere un romanzo, perché di lui si intuisce la potenziale tendenza ad essere un patriota occidentalista, in campo contro il blocco sovietico e la dittatura comunista: una guerra fredda culturale che prende il nome in codice di Miele, a cui Serena partecipa come agente segreto. Naturalmente la ragazza, che ha divorato i racconti scritti da Haley e ne è rimasta affascinata, subirà presto il fascino del suo autore e in breve i due saranno travolti da una passione incontenibile. Come può gestire il doppio gioco? Serena è sempre in procinto di rivelare al suo amante il suo ruolo di spia, ma non ne trova mai il coraggio e prosegue la relazione sino a quando i giochi sono rivelati e ci si avvia ad un finale da vero film di spionaggio, con colpi di scena magistrali e una conclusione degna di una grande narratore. Irene Némirovsky, nata in Ucraina, di religione ebraica convertitasi al cattolicesimo nel 1939, ha vissuto e lavorato in Francia. Figlia di un ricco ebreo russo di origini francesi, durante l’adolescenza inizia a scrivere i suoi primi racconti. Allo scoccare della Rivoluzione Bolscevica del 1917, la scrittrice lascia, assieme alla famiglia, San Pietroburgo per rifugiarsi in Francia sino allo scoppio della seconda Guerra Mondiale. A Parigi continua a scrivere, ed è ancora giovanissima quando Grasset le pubblica il suo primo romanzo, che avrà uno strepitoso successo: David Golder. Nel 1926 sposa Michel Epstein, giovane e capace ingegnere che seguirà fino alla fine il suo avverso destino; da questo matrimonio nasceranno due bambine, Denise e Elisabeth. Muore ad Auschwitz nel 1942. Tutti i suoi romanzi sono pubblicati da Adelphi. Per chi ama le storie senza ipocrisie e finzioni. Una lezione piena di speranza per chi si arrende alle prime difficoltà inevitabili della vita a due. Due Il romanzo è ambientato negli anni immediatamente successivi alla Prima Guerra Mondiale, a Parigi e si dipana nel corso di parecchi anni seguendo le vicende di Antoine, Marianne, Solange, Gilbert, Evélyne. Amori che si inseguono, si incrociano, svaniscono, portano felicità, gioia di vivere ma anche solitudine, disperazione, malattia e morte. L’autrice indaga in modo specifico sul matrimonio, come esito naturale delle vita a due; la sua analisi si sofferma sulle varie e diverse fasi della esistenza di coppia. Come avviene il passaggio nella vita coniugale dall’amore-passione all’amicizia? Come e quando si passa dal tormentarsi per le inevitabili divergenze e contrasti al volersi davvero bene, contando solo sull’amicizia e la profonda comprensione reciproca? E’ questa la storia narrata attraverso il matrimonio difficile e pieno di ostacoli (adulterio, rivalità, abbandono, incomprensione) di Marianne e Antoine: una storia di una sconcertante attualità, dove chi prova a credere nella vita di coppia tout court, si può ritrovare.