sicurezza del lavoro zootecnia Distribuzione delle deiezioni: carro spandiletame I possibili rischi cui espone l’impiego del carro spandiletame sono: □ la proiezione di materiali nell’area dell’apparato distributore (dal materiale organico, ai sassi, a pezzi degli utensili in caso di rotture degli stessi); □ il contatto con organi in movimento, in particolare rischi di presa e trascinamento da parte − della trasmissione cardanica; − degli organi posti all’interno del cassone (catenarie, coclee, ecc.) − delle catenarie che scorrono sotto il pianale del carro; − dell’apparato spanditore; □ lo schiacciamento degli arti nelle fasi d’aggancio e sgancio del carro; □ l’esposizione ad elevati livelli di rumore; □ l’esposizione ad agenti biologici in caso di contatto/imbrattamento con le deiezioni; □ il ribaltamento; □ la proiezione di fluidi in pressione nel caso di rotture che coinvolgano l’impianto idraulico della macchina. Per prevenire i rischi esposti: □ nelle le fasi di carico e spargimento del letame mantenere le persone non addette a distanza di sicurezza (maggiore di 15 m); □ indossare idonei dispositivi di protezione individuale (DPI), in particolare calzature di sicurezza con suola antiscivolo e puntale di protezione, guanti impermeabili, dispositivi di protezione dell’udito se si opera con trattrici prive di cabina; □ non indossare abiti con parti svolazzanti che possano impigliarsi o essere prese dagli organi in movimento; □ controllare regolarmente l’efficienza dei sistemi di sicurezza e di protezione installati; □ non effettuare le regolazioni con la trasmissione cardanica inserita e il motore in moto; □ non avvicinarsi agli organi in movimento della macchina; □ non avvicinarsi alle catene di trascinamento che si trovano al di sotto del cassone di carico e in prossimità degli organi spanditori; □ i tubi dell’impianto idraulico devono essere protetti da guaine per evitare, in caso di rotture, fuoriuscite di liquido in pressione, sul timone del carro deve essere presente un sistema per riporre i tubi quando non sono collegati alla trattrice in modo da evitarne il danneggiamento; □ prestare attenzione a non disperdere il materiale organico durante i trasferimenti e la distribuzione; □ verificare la stabilità e la frenatura della macchina prima di agganciarla o sganciarla; Pag. 1 di 2 Fonte principale: “Linee guida regionali integrate prevenzioni infortuni in zootecnia e igiene e sicurezza in edilizia rurale”, Reg. Lombardia, 2009 sicurezza del lavoro zootecnia □ prestare particolare attenzione quando si procede alle operazioni di lavaggio, mantenere un’opportuna distanza di sicurezza dagli organi in movimento; □ curare la manutenzione della macchina, secondo i tempi e le procedure stabilite dal costruttore, istituendo un apposito libretto su cui riportare gli interventi effettuati. I ripari installati sugli elementi di trasmissione del moto e mobili del carro devono essere del tipo “fisso”: devono cioè rimanere in posizione in modo permanente o con elementi di fissaggio che ne impediscano la rimozione se non con appositi utensili. Mantenere corretti comportamenti igienici: non bere, mangiare o fumare durante le operazioni, lavare bene le mani prima di bere, mangiare, fumare o recarsi in bagno e alla fine delle operazioni. Mantenere separati gli indumenti da lavoro dagli abiti civili e utilizzare idonei detergenti per lavare gli abiti da lavoro. Carro spandiletame con organi di distribuzione non protetti (disco alettato nella foto a sinistra), e protezioni fisse degli organi di trasmissione del moto rimosse (cinghie a destra) I rotori di spargimento, sia verticali che orizzontali, devono essere protetti: − con sistemi che coprano completamente le sezioni laterali esterne; − con sistemi distanziatori sul lato esposto (deflettori o sistemi simili). Nella foto a fianco spandiletame con protezione posteriore mobile sull’apparato distributore Pag. 2 di 2 Fonte principale: “Linee guida regionali integrate prevenzioni infortuni in zootecnia e igiene e sicurezza in edilizia rurale”, Reg. Lombardia, 2009