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L‘orientamento è l‘insieme delle tecniche che permettono di
riconoscere la propria posizione relativa all‘interno di un
terreno non noto, in genere individuando la direzione del
Nord.
 È uno dei modi più semplici e naturali ma non è molto
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preciso.
Sappiamo che il sole sorge ad Est, tramonta ad Ovest e, alla
nostra latitudine, verso mezzogiorno, l‘ombra da noi
proitettata sul terreno sarà sempre rivolta a Nord, ed ecco
qui che con una certa approssimazione abbiamo stabilito i
punti cardiali e quindi con una cartina saremo in grado di
orientarci.
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Questo metodo non è cosi preciso come una bussola ma funziona
abbastanza bene.
Per procedere si mette in piano un orologio analogico e si
appoggia verticalmente uno spillo o uno stecco sul bordo
dell‘orologio, in corrispondenza della direzione della lancetta delle
ore. Si ruoterà l‘orologio stesso, in corrispondenza della direzione
della lancetta delle ore: Ora la bisettrice dell‘angolo formato dalla
lancetta delle ore e le ore 12 del quadrante, nel verso opposto a
quello del sole, ci darà la direzione del Nord.
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Si pianta un bastoncino per terra, orientato verso il
sole e inclinato in maniera tale che non proietti
alcuna ombra. Si attendono 15-20 minuti, finchè
l‘ombra non compare: essa punta sempre ad est.
Questo sistema viene anche chiamato „ metodo
dello scout americano“ poichè l‘ha proprio
inventato uno scout americano.
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Nel caso in cui sia riconoscibile sulla carta il nostro punto di
stazione, basterà individuare sul terreno un altro particolare
riportato anche sulla carta e ruotando la stessa in modo da
allineare i due punti ne otterremo l'orientamento e sul lato
superiore corrisponderà a Nord. Quando invece non si
conosce il punto di stazione, si individueranno sulla carta e sul
terreno due punti caratteristici della zona, si traccia sulla
carta una linea che li unisce e noi mettendoci su questo
allineamento sapremo come orientarci.
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Se il cielo è sereno, ci si può orientare cercando la stella
polare o Polaris (se ci si trova nell'emisfero nord). Per trovare
Polaris, bisogna prima individuare l'Orsa Maggiore (grande
carro); Polaris si trova sul prolungamento del segmento che
congiunge le cosiddette "ruote" posteriori del Grande Carro,
ad una distanza pari a circa cinque volte la lunghezza di
detto segmento.
Polaris si trova alla punta del "timone" del Piccolo Carro (o
Orsa Minore).
Può risultare più facile individuare la stella se si tiene
presente che essa si trova tra il Grande Carro (ad Ovest) e la
costellazione di Cassiopea (ad Est)
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Consente l'orientamento anche quando non è
possibile riferirsi al sole o alle stelle. Questo
strumento è costituito da un ago magnetizzato,
libero di ruotare su un piano orizzontale; per effetto
del campo magnetico terrestre quest'ago si
dispone sempre nella direzione del meridiano del
luogo, indicando con la sua punta annerita (o
colorata) la posizione del Nord sul circolo
dell'orizzonte.
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Orientamento