Ufficio stampa del TCS
Vernier
Tel
+41 58 827 27 16
Fax
+41 58 827 51 24
www.pressetcs.ch
Risultato del crash test di compatibilità
Compati
-bilità
Fiat 500:
Soddisfacente
Un‘assai ampia zona della parte frontale
del veicolo e costruita in modo omogeneo
e la 500 assorbe molta energia nella
propria zona deformabile, tanto da
provocare solo pochi danni all’altro
veicolo.
Tuttavia, il suo scudo protettivo denuncia
carenze nella zona delle ruote anteriori.
Smart Fortwo:
Soddisfacente
Un’ampia zona della parte frontale del
veicolo è costruita in modo omogeneo,
ma la struttura che la precede e molto
corta e, di conseguenza, è in grado di
assorbire poca energia. Per non
sovraccaricare eccessivamente l’abitacolo,
l’intero asse posteriore con l’unità motrice
è fissato a elementi deformabili.
Renault Twingo:
Soddisfacente
La Renault Twingo ha una compatibilità
ancora soddisfacente. La sua parte
frontale è comparativamente costruita in
modo non omogeneo, ma dato che la
Twingo è una vettura leggera, provoca
nell’urto con un’auto di media grandezza
comunque pochi danni.
Kia Picanto:
Soddisfacente
La parte frontale del veicolo è costruita in
modo relativamente omogeneo. I suoi
supporti longitudinali si deformano in
modo uniforme e la Kia assorbe molta
energia dell’urto nella propria zona
deformabile. All’altra automobile provoca
solo danni minori.
A causa del peso ridotto, nello scontro la
Smart non grava praticamente sull’altro
veicolo, arrecandogli solo pochi danni.
Anche se il suo scudo protettivo non
denota lacune maggiori, è nel complesso
piuttosto molle.
Il fatto che il suo scudo protettivo denoti
grosse lacune e che l’energia cinetica in
caso d’incidente non venga assorbita in
modo ottimale dalla propria zona
deformabile, reca soprattutto danno ai
propri occupanti.
Tuttavia, nella zona delle ruote anteriori il
suo scudo protettivo denuncia carenze.
Qui, l’altra auto non trova un punto
d’appoggio.
Scudo
protettivo
nella
parte
frontale
del
veicolo
Valutazione:
Troppo rigido
Troppo molle
Molle
Buono
Prevale la traduzione tedesca.
1/1
Con 1,6 milioni di soci, il TCS è il più grande Club della mobilità in Svizzera. Associazione senza scopo di lucro, fondata a Ginevra nel 1896, si compone di 24 sezioni e di un Club centrale. Interlocutore privilegiato delle autorità
cantonali e federali, il TCS difende la libera scelta del mezzo di trasporto. Da oltre un secolo, si impegna per la sicurezza di tutti gli utenti della strada, attraverso campagne di sensibilizzazione e studi sulla qualità delle
infrastrutture stradali. Le 14 piste destinate all’istruzione e i 32 centri per la formazione in due fasi fanno del TCS il leader in materia di formazione e perfezionamento alla guida. Attivo nella difesa dei consumatori, il TCS realizza
ogni anno test di riferimento e offre, nei suoi 19 centri tecnici, consulenze indipendenti e competenti. I 220 pattugliatori del TCS compiono annualmente all’incirca 280'000 interventi di soccorso e, in circa 86% dei casi,
consentono all'automobilista di riprendere il viaggio immediatamente. Oltre 700'000 persone si affidano al Libretto ETI che ogni anno rimpatria in Svizzera quasi 800 persone e 2'800 veicoli. Tramite il servizio medico ETI-Med,
la Centrale d’intervento ETI offre sia valutazioni che consigli medici e organizza rimpatri sanitari verso la Svizzera in collaborazione con Alpine Air Ambulance, per aereo sanitario, elicottero o ambulanza. La protezione giuridica
TCS, la TCS Mastercard e l’assicurazione auto TCS sono tra le prestazioni più famose del Club, che dispone inoltre di 37 campeggi e 2 alberghi. Venti volte all'anno, i soci ricevono "Touring", il giornale del Club che raggiunge 1,3
milioni di copie. Per tutti questi motivi, una famiglia su due si fida del TCS !
Scarica

Risultati del crash test di compatibilità