Ufficio stampa del TCS Vernier Tel +41 58 827 27 16 Fax +41 58 827 51 24 www.pressetcs.ch Comunicato stampa Dal 1° luglio, gilet di sicurezza obbligatorio in Germania Vernier, 27 maggio 2014. Dal 1° luglio, il gilet di sicurezza sarà obbligatorio su tutte le automobili che circolano in Germania. Quest’obbligo è già in vigore nella maggior parte dei paesi europei, sebbene ci siano differenze d’applicazione. Nel sito www.turismotcs.ch, il TCS indica le norme vincolanti sul gilet di sicurezza in Europa. Dal 1° luglio 2014, in Germania sarà obbligatorio tenere in auto un gilet di sicurezza. I nostri vicini tedeschi si uniscono così ai numerosi paesi europei nei quali quest’obbligo vige già da anni, com’è il caso per le mete turistiche tradizionali: Francia, Italia, Spagna e Croazia. La Svizzera è ora circondata da paesi che hanno questa prescrizione, ma continua solo a consigliarne l’uso. Chi si reca in Germania, dal 1° luglio dovrà munirsi del gilet di sicurezza, rispondente alla norma europea EN 471 e mostrarlo in caso di un controllo stradale. Il mancato rispetto di questa disposizione sarà sanzionato con una multa. I motociclisti e i conducenti di camping-car, in Germania, saranno esentati da quest’obbligo. L’utilità del gilet è prima di tutto legata alla visibilità. In caso di panne o incidente, fuori dagli agglomerati, in autostrada, di notte o con cattivo tempo, il conducente deve indossarlo se abbandona il veicolo. In caso di controllo di polizia, in certi Paesi basta mostrare un solo gilet per veicolo, mentre per Italia e Lussemburgo tutti i passeggeri devono indossare un gilet al momento di abbandonare la vettura. Il TCS consiglia quindi di avere a bordo del veicolo due o più gilet di sicurezza. Le informazioni sugli obblighi e la loro applicazione nei Paesi europei sono disponibili sul sito www.turismotcs.ch. I gilet di sicurezza sono in vendita in determinate Sezioni del nostro Club e nei grandi centri di vendita e nelle stazioni di servizio. Contatto per i media Renato Gazzola, portavoce del TCS, 079 686 08 80, [email protected] Le foto del TCS sono su Flickr - www.flickr.com/photos/touring_club/collections. I video del TCS sono su Youtube - www.youtube.com/tcs. www.pressetcs.ch Prevale la traduzione francese del comunicato stampa. 1/2 Con circa 1,6 milioni di soci, il TCS è il più grande Club della mobilità in Svizzera. Associazione senza scopo di lucro, fondata a Ginevra nel 1896, si compone di 24 sezioni e di un Club centrale. Interlocutore privilegiato delle autorità cantonali e federali, il TCS difende la libera scelta del mezzo di trasporto. Da oltre un secolo, si impegna per la sicurezza di tutti gli utenti della strada, attraverso campagne di sensibilizzazione e studi sulla qualità delle infrastrutture stradali. Le 14 piste destinate all’istruzione e i 32 centri per la formazione in due fasi fanno del TCS il leader in materia di formazione e perfezionamento alla guida. Attivo nella difesa dei consumatori, il TCS realizza ogni anno test di riferimento e offre, nei suoi 19 centri tecnici, consulenze indipendenti e competenti. I 220 pattugliatori del TCS compiono annualmente oltre 300’000 interventi di socc orso e, in circa 86% dei casi, consentono all'automobilista di riprendere il viaggio immediatamente. Oltre 700'000 persone si affidano al Libretto ETI che ogni anno rimpatria in Svizzera oltre 1'000 persone e quasi 2'500 veicoli. Tramite il servizio medico ETI-Med, la Centrale d’intervento ETI offre sia valutazioni che consigli medici e organizza rimpatri sanitari verso la Svizzera in collaborazione con Alpine Air Ambulance, per aereo sanitario, elicottero o ambulanza. La protezione giuridica TCS, la TCS MasterCard e l’assicurazione auto TCS sono tra le prestazioni più famose del Club, che dispone inoltre di 34 campeggi e 2 alberghi. Venti volte all'anno, i soci ricevono "Touring", il giornale del Club che raggiunge 1,3 milioni di copie. Per tutti questi motivi, una famiglia su due si fida del TCS ! Mappa 2/2