Mobilità ed accordi internazionali: sistemi informativi a supporto della mobilità internazionale Paolo Zanei Direzione Didattica e Servizi agli Studenti Mobilità ed accordi internazionali: sistemi informativi a supporto della mobilità internazionale Affronto questi temi: Gestione degli accordi Integrare nelle carriere degli studenti i periodi di mobilità Monitorare quantità e qualità della mobilità Mi sono chiesto anzitutto: Quante e quali tipologie di mobilità internazionale ci sono? Come si coniuga l’offerta formativa «nazionale» con quella internazionale? Cosa vogliamo/dobbiamo registrare nei sistemi degli atenei? Cosa vogliamo/dobbiamo registrare nelle banche date nazionali ed internazionali? Bologna 21.06.2011 Mobilità ed accordi internazionali: sistemi informativi a supporto della mobilità internazionale Il contesto di unitn Direzione Didattica e Servizi agli Studenti Offerta formativa Gestione studenti e dottorandi Mobilità internazionale Career service Didattica online Centro linguistico e Centro Ecdl L’Ateneo 7 Facoltà con 52 CdS 22 L (1 interateneo) 2 LMCU 28 LM (2 interateneo) 13 Dipartimenti e 31 Corsi di Dottorato/indirizzi (13 Scuole di Dottorato) Circa 16.000 iscritti Bologna 21.06.2011 Mobilità ed accordi internazionali: sistemi informativi a supporto della mobilità internazionale L’internazionalizzazione di Unitn e la gestione delle carriere degli studenti Offerta formativa internazionale 11 LM e 10 Scuole di Dottorato in inglese 27 accordi di Doppia Laurea 2 accordi di Titolo congiunto (1 su LM e 1 su Dottorato come ER Mundus) 1 accordo di titolo congiunto su 1 Master di I livello Accordi internazionali e network 38 accordi (convenzioni bilaterali) Network -> Asea-Uninet, Time, GE4 Programmi UE LLP-Erasmus – Studio Erasmus Mundus – Azione 2 -> 1 coordinatore (BTG), partner in 6 progetti EU-Canada -> 1 coordinatore (CELAB), partner in 1 (CSEN) Programma Atlantis -> 1 coordinatore ATLAS, partner in 1 (TLP) LLP-Erasmus – Placement LLP-Leonardo -> 1 coordinatore (TEEN) Bologna 21.06.2011 Mobilità ed accordi internazionali: sistemi informativi a supporto della mobilità internazionale Il gestionale per la didattica ed i servizi studenti di Unitn (ESSE3) Utenti che accedono al client Utilizzato dal 2003 Adottato progressivamente in ateneo in relazione alla copertura funzionale del prodotto e delle aspettative/necessità degli utenti Ad oggi circa 130 operatori lato client (in ordine cronologico di avvio) PTA Segreterie studenti PTA Uffici didattici di Facoltà (dipende dal Preside) PTA Offerta formativa PTA Ufficio dottorati PTA Career service + didattica online PTA Mobilità internazionale (area non ancora completamente coperta dal sistema) PTA Scuole di dottorato (dipende da Direttore dip.to) Utenti che accedono al web Studenti di I e II livello lo utilizzano per gestire la propria carriera (iscrizioni, tasse, esami) Docenti lo utilizzano per gestione appelli/prove parziali, didattica online, syllabus dei corsi, registro delle lezioni Dottorandi ed iscritti ad altri percorsi formativi lo utilizzano per consultazione propri dati anagrafici e stato dell’iscrizione Bologna 21.06.2011 Mobilità ed accordi internazionali: sistemi informativi a supporto della mobilità internazionale Gestire gli accordi ESSE3 e la mobilità internazionale Gestione di ambiti, programmi di mobilità e bandi Struttura a più livelli che consente di «modellare» le tipologia di mobilità internazionale presenti in ateneo: Mob. in-out Mob. per tipo percorso (degree seeking - exchange student) Mob. per programma Mob. per area di destinazione/provenienza Mob. per modalità di recruiting …. Gestione degli accordi A livello di programma di mobilità e destinazioni/provenienze che vi sono associate si possono registrare a sistema i dati riferiti agli specifici accordi: Data accordo e n.prot. Data scadenza Data rinnovo/i Macro-area cui è riferito l’accordo con possibile articolazione in sotto-aree N. studenti outgoing-incoming previsti dall’accordo Importo borsa, n. rate e date di scadenza/pagamento Composizione della borsa x tipologia di ente finanziatore Bologna 21.06.2011 Mobilità ed accordi internazionali: sistemi informativi a supporto della mobilità internazionale Integrare la mobilità nelle carriere ESSE3 e la mobilità internazionale Gestione delle attività formative da sostenere in mobilità Lo studente può compilare online il proprio LA Nel sistema si possono codificare ex ante le AF che lo studente dovrà/potrà sostenere in mobilità e quali AF vanno a sostituire Si possono gestire le versioni del LA, per tener traccia delle modifiche intervenute dopo che lo studente è nella sede partner Gestione delle attività formative sostenute in mobilità Al rientro dello studente il LA può essere attuato -> nel libretto dello studente viene registrata l’ «AF esterna» che sostituisce l’ «AF interna» prevista dal reg. did. del CdS Nel libretto dello studente viene registrata l’AF formativa interna come riconosciuta per mobilità, cui viene associata l’AF esterna con tutte le info relative, gestite nel LA che possono essere modificate/integrate Lo studente vede nel proprio libretto online l’AF interna che gli è stata convalidata da mob. Int.le Bologna 21.06.2011 Mobilità ed accordi internazionali: sistemi informativi a supporto della mobilità internazionale Integrare la mobilità nelle carriere ESSE3 e la mobilità internazionale in UNITN Gestione delle attività formative da sostenere in mobilità Lo studente compila il proprio LA, offline rispetto al sistema Le AF da sostenere in mobilità non vengono codificate ex ante nel sistema Tutte la revisioni del LA sono registrate dal pdv amm.vo, ma restano esterne al sistema Gestione delle attività formative sostenute in mobilità (corrispondenza AF esterna – AF interna) Al rientro dello studente nel libretto viene registrata l’ «AF esterna» che va a sostituire l’ «AF interna» prevista dal reg. did. del CdS Nel libretto dello studente viene registrata l’AF formativa esterna (con la denominazione originale) Nella AF esterna vengono valorizzati gli attributi che servono per la verifica del rispetto del reg/ord., come fosse l’AF interna Lo studente vede nel proprio libretto online l’AF esterna che gli è stata riconosciuta MA se effettua un cambio di CdS le AF vengono riconosciute per abbreviazione.. MA l’attività per tesi come si quantifica in CFU.. Bologna 21.06.2011 Mobilità ed accordi internazionali: sistemi informativi a supporto della mobilità internazionale Integrare la mobilità nelle carriere ESSE3 e la mobilità internazionale in UNITN Gestione delle attività formative sostenute in mobilità (non corrispondenza esatta AF esterna – AF interna) E’ l’eccezione non la regola! CFU AF esterna < CFU AF interna Viene registrata l’ «AF esterna» che sostituisce l’ «AF interna» per il n di CFU acquisiti in mobilità Viene poi registrata un’altra AF dopo che lo studente ha sostenuto l’ «integrazione» si evita che i CFU acquisiti all’estero si confondano con quelli acquisiti con l’integrazione CFU AF esterna > CFU AF interna Viene registrata l’ «AF esterna» che sostituisce l’ «AF interna» Eventuali CFU in esubero vengono riconosciuti con esami a libera scelta (ultima ratio) Le altre informazioni registrate a sistema Data inizio e fine della mobilità Ateneo straniero presso il quale lo studente ha acquisito i CFU Codifica delle AF con codici parlanti (tipo programma-Paese) per consentire di creare in ateneo un’anagrafica delle AF sostenute all’estero Bologna 21.06.2011 Mobilità ed accordi internazionali: sistemi informativi a supporto della mobilità internazionale Integrare l’offerta internazionale nell’offerta dell’ateneo La visibilità dei percorsi internazionali I percorsi con titolo doppio o multiplo Nota ministeriale n.17 del 16 febbraio 2011 corsi di studio d'Ateneo, che prevedono il rilascio agli studenti interessati, oltre che del titolo di studio "nazionale", anche di un titolo di studio rilasciato da Atenei stranieri. In tal caso, l'Ateneo italiano istituisce e attiva i corsi di studio singolarmente, provvedendo ad erogare integralmente tutti gli insegnamenti necessari per il conseguimento del titolo di studio. Gli Atenei partecipanti stipulano convenzioni con Atenei stranieri, finalizzate essenzialmente a disciplinare programmi di mobilità internazionale degli studenti (generalmente in regime di scambio). L'Ateneo italiano, eventualmente, può individuare (ove possibili) specifici curricula per gli studenti coinvolti in tali programm MA per ogni curriculum successivo al primo sono richiesti 2 docenti aggiuntivi per il soddisfacimento dei req necessari all’attivazione del CdS.. MA gli studenti che svolgono un percorso di doppio titolo o multiplo, usufruiscono dell’offerta di atenei partner (in linea di principio potrebbero essere necessariamente docenti per erogare la didattica «interna») Bologna 21.06.2011 Mobilità ed accordi internazionali: sistemi informativi a supporto della mobilità internazionale Integrare l’offerta internazionale nell’offerta dell’ateneo La visibilità dei percorsi internazionali I percorsi con ordinamento congiunto Nota ministeriale n.17 del 16 febbraio 2011 corsi di studio interateneo, che prevedono il rilascio a tutti gli studenti iscritti di un titolo di studio congiunto (anche attraverso la predisposizione di una doppia pergamena - doppio titolo). In tal caso, gli Atenei partecipanti stipulano una convenzione finalizzata a disciplinare direttamente gli obiettivi e le attività formative di un unico corso di studio, che viene attivato congiuntamente dagli Atenei coinvolti, i quali si accordano altresì sulla parte degli insegnamenti che viene attivata da ciascuno MA se gli studenti ammessi a partecipare al percorso congiunto sono un numero (molto) limitato, perché obbligare l’ateneo ad attivare un CdS autonomo, gestito di norma come CdS omologo di un altro CdS già presente nell’offerta formativa dell’ateneo? PERO’ i docenti necessari all’attivazione del CdS possono essere quelli dell’ateneo o atenei partners! Bologna 21.06.2011 Mobilità ed accordi internazionali: sistemi informativi a supporto della mobilità internazionale Integrare l’offerta internazionale nell’offerta dell’ateneo La visibilità dei percorsi internazionali I percorsi con ordinamento congiunto MA quali sono le conseguenze pratiche della «duplicazione» del CdS: Viene gestita una sola scheda RAD per l’approvazione dell’ordinamento, che poi viene duplicata nella Off.F in fase di attivazione dei 2 CdS (quello che conferisce il titolo nazionale e quello ad ord. Congiunto) Nell’ord ci sono gli obiettivi formativi e la descrizione del percorso formativo…e anche le caratteristiche della prova finale Ma siamo certi che poi a livello di sistema, nel caso di CdS internazionali, saremo in grado di «isolarli» rispetto ai c.d. corsi nazionali o si rischierà di trovarsi di nuovo difronte ad un aumento indiscriminato dei CdS? MA se l’ordinamento di un CdS internazionale coinvolge 2 atenei italiani, solo 1 dei 2 atenei potrà attivare e quindi trasmettere i dati all’ANS..e quindi conteggiare quegli studenti ai fini dell’FFO Nota ministeriale n.17 del 16 febbraio 2011 Attesa peraltro la particolare rilevanza dei predetti percorsi, verranno individuate nella Banca dati dell'offerta formativa apposite modalità operative per la pubblicità degli stessi nella Off.Fpubblica e nella Anagrafe nazionale degli studenti Bologna 21.06.2011 Mobilità ed accordi internazionali: sistemi informativi a supporto della mobilità internazionale Monitorare quantità e qualità della mobilità Le banche dati Quante e quali sono le banche dati e le rilevazioni che registrano dati di accordi, periodi di mobilità, carriere di studenti in mobilità? Accordi-internazionali (Cineca) Projoint (CIMEA) Joinman ANS (non ha una sezione specifica per le carriere degli studenti in mobilità, registra solo CFU riconosciuti da mobilità) Rilevazioni MIUR Rilevazione Nuclei Dyners Classifica Censis Bologna 21.06.2011 Mobilità ed accordi internazionali: sistemi informativi a supporto della mobilità internazionale Grazie e buon lavoro Paolo Zanei Direzione Didattica e Servizi agli Studenti Mobilità ed accordi internazionali: sistemi informativi a supporto della mobilità internazionale Integrare la mobilità nell’OFFERTA FORMATIVA L’ordinamento di CdS internazionali «omologhi» Obiettivi formativi specifici del corso e descrizione del percorso formativo (LM con titolo “nazionale”) La laurea magistrale in Management si propone di preparare laureati qualificati con una forte competenza nella gestione delle aziende, per imprese, nazionali e multinazionali, organizzazioni senza scopo di lucro, enti e amministrazioni pubbliche operanti in diversi settori. Obiettivi formativi specifici del corso e descrizione del percorso formativo (LM con ordinamento congiunto) La laurea magistrale in Management si propone di preparare laureati qualificati con una forte competenza nella gestione delle aziende, per imprese, nazionali e multinazionali, organizzazioni senza scopo di lucro, enti e amministrazioni pubbliche operanti in diversi settori. E' obiettivo della laurea magistrale formare figure professionali in grado di gestire le principali funzioni aziendali, nei diversi contesti di riferimento, sia attraverso il pieno dominio delle tecniche di analisi e delle conoscenze applicative e di supporto ai processi decisionali, sia coordinando e organizzando unità operative. E' obiettivo della laurea magistrale formare figure professionali in grado di gestire le principali funzioni aziendali, nei diversi contesti di riferimento, sia attraverso il pieno dominio delle tecniche di analisi e delle conoscenze applicative e di supporto ai processi decisionali, sia coordinando e organizzando unità operative. L'ordinamento della laurea magistrale in Management è progettato anche in funzione dell'attivazione di un corso di laurea “omologo” (ex DM 50/2010, §31) interamente in lingua inglese con i medesimi obiettivi formativi e sbocchi occupazionali. Il corso omologo, organizzato e gestito in partnership con università straniere, prevede la permanenza degli studenti per periodi significativi (almeno un anno) presso altre università e l'ottenimento di un titolo congiunto accreditato nei diversi paesi, o di un doppio titolo. L'ordinamento della laurea magistrale in Management è progettato anche in funzione dell'attivazione di un corso di laurea “omologo” (ex DM 50/2010, §31) interamente in lingua inglese con i medesimi obiettivi formativi e sbocchi occupazionali. Il corso omologo, organizzato e gestito in partnership con università straniere, prevede la permanenza degli studenti per periodi significativi (almeno un anno) presso altre università e l'ottenimento di un titolo congiunto accreditato nei diversi paesi, o di un doppio titolo. Il tirocinio prevede, di norma, un periodo presso un'azienda ad affrontare uno specifico problema di diretto interesse della stessa, sotto la guida di un tutor aziendale e di un tutor accademico. Il tirocinio prevede, di norma, un periodo presso un'azienda ad affrontare uno specifico problema di diretto interesse della stessa, sotto la guida di un tutor aziendale e di un tutor accademico. La tesi di laurea costituisce un importante momento di approfondimento, anche teoricoconcettuale, di tematiche tipiche del management, ed è corredato da una parte empirica. La tesi di laurea costituisce un importante momento di approfondimento, anche teoricoconcettuale, di tematiche tipiche del management, ed è corredato da una parte empirica. Gli studenti che aderiscono ai programmi per il rilascio di doppi titoli o di titoli congiunti con altre università europee e trascorrono un periodo presso una o più università di altri paesi, seguono un programma comune a tutti gli studenti partecipanti o comunque compatibile con i rispettivi regolamenti didattici avendo riconosciute, sulla base di specifici accordi tra università, le attività formative svolte presso le istituzioni straniere secondo lo schema previsto dall'European Credit Transfer System (ECTS). Le valutazioni delle prove di profitto sono convertire sulla base di specifiche tabelle di conversione. Gli studenti che aderiscono ai programmi per il rilascio di doppi titoli o di titoli congiunti con altre università europee e trascorrono un periodo presso una o più università di altri paesi, seguono un programma comune a tutti gli studenti partecipanti o comunque compatibile con i rispettivi regolamenti didattici avendo riconosciute, sulla base di specifici accordi tra università, le attività formative svolte presso le istituzioni straniere secondo lo schema previsto dall'European Credit Transfer System (ECTS). Le valutazioni delle prove di profitto sono convertire sulla base di specifiche tabelle di conversione. Il Regolamento didattico del corso di studio può prevedere l'attivazione di percorsi formativi o curricula. Il Regolamento didattico del corso di studio può prevedere l'attivazione di percorsi formativi o curricula. Bologna 21.06.2011