1 Manuale Software «ContoGiusto» per ANATOCISMO E USURA NEI RAPPORTI BANCARI. Ing. M. Panella Ing. F. Barcellona 2 Linee Guida per l’utente 3 Per ricevere assistenza, segnalare eventuali malfunzionamenti o possibili migliorie del software si prega di rivolgersi esclusivamente all’indirizzo mail: [email protected] 4 SOMMARIO 1. Inserimento dati • Creazione progetto ex novo • Importazione caricamento già esistente • Inserimento competenze • Visualizzazione caricamento dei dati 6 8 18 24 28 2. Verifica e calcolo bancario • Parametri di calcolo bancario • Visualizzazione calcolo bancario 34 36 38 3. Scelta parametri di ricalcolo e calcolo software • Ricalcolo “tradizionale” (no Cass. n. 24418/10) • Visualizzazione risultati ricalcolo • Ricalcolo secondo Cass. n. 24418/10 • Visualizzazione risultati ricalcolo ex Cass. 24418/10 44 46 54 60 65 4. Funzionalità aggiuntive 68 APPENDICE: COME IMPORTARE DATI DA “FALLCO” 70 5 Menu principale 1. Inserimento dati da parte dell’utente 2. Verifica e calcolo bancario 3. Scelta parametri di ricalcolo e calcolo software 4. Funzionalità aggiuntive 6 Menu principale 1. Inserimento dati da parte dell’utente 7 Per prima cosa l’utente deve stabilire se: a) Creare un progetto ex novo direttamente su ContoGiusto b) Importare i dati del conto da un caricamento già esistente NB: si consiglia di caricare i dati direttamente sul programma ContoGiusto, che offre un'ampia varietà di controlli immediati sulla correttezza del caricamento (distanza tra date di movimenti contigui, congruità tra data operazione/valuta inserite e tra movimenti e descrizioni) 8 COME CERARE UN PROGETTO EX NOVO DIRETTAMENTE SU CONTO GIUSTO Una volta aperto il programma apparirà una schermata iniziale dove l’utente dovrà scegliere il tasto «Inserimento trimestri» 9 E’ necessario: I. assegnare un Nome e/o numero al conto; II. decidere se inserire i dati per Conto Movimenti o Conto Scalare; III. scegliere il Trimestre e l’Anno da cui inizia il caricamento; IV. scegliere la Valuta. 10 INSERIMENTO PER CONTO MOVIMENTI I. inserire il Saldo iniziale solo per il primo trimestre del conto (se diverso da 0); II. inserire Data Operazione e Data Valuta del movimento; III. registrare il movimento in Dare o in Avere; IV. inserire la Descrizione dell’operazione; V. inserire eventuali rettifiche. Attenzione: i dati devono essere caricati trimestre per trimestre 11 Ulteriori funzioni: I. Considera “altre spese” in usura: è possibile evidenziare le spese eventualmente addebitate in conto dalla Banca mediante la descrizione “altre spese”. Attivando il flag evidenziato, tali spese verranno automaticamente incluse tra gli oneri considerati nella verifica dell’usura (vd. sez. 4); II. Condizione rimessa generale (utile per i ricalcoli ex Cass. 24418/10, vd. sez. 3): determina la condizione sotto cui le rimesse del trimestre potranno assumere natura solutoria (solo se intervenute con saldo negativo extrafido, intervenute con saldo negativo, mai, sempre, etc.). È in ogni caso possibile assegnare una diversa condizione specifica a singoli movimenti del trimestre. 12 Controllare la correttezza del caricamento: È possibile, utilizzando il tasto «Saldo finale corrente» controllare che il saldo finale del trimestre risultante dai movimenti inseriti coincida con quello indicato negli e/c cartacei della Banca. 13 In caso di incongruenze nell’inserimento dati, il software lancia un messaggio di errore. Nell’esempio è illustrato l’inserimento di una “descrizione operazione” (commissioni) non compatibile con il movimento inserito (in quanto in “avere”). 14 INSERIMENTO PER CONTO SCALARE I. inserire la Data Valuta; II. inserire i valori dei Saldi per Valuta, eventuali rettifiche e/o note; III. Definire i criteri per l’individuazione delle rimesse solutorie, della data operazione e disponibilità, e del trattamento delle eventuali rettifiche (vd. slide successive) Attenzione: i dati devono essere caricati trimestre per trimestre 15 I ricalcoli secondo i criteri stabiliti dalla Cass. S.U. 24418/10 (vd. sez. 3) richiedono l’indicazione di un criterio per l’individuazione delle rimesse aventi natura solutoria. Analogamente a quanto previsto per il caricamento dei movimenti, il campo evidenziato in rosso determina la condizione sotto cui le rimesse del trimestre potranno assumere natura solutoria (solo se intervenute con saldo negativo extrafido, intervenute con saldo negativo, mai, sempre, etc.). È sempre possibile, dopo aver impostato il criterio generale, andare a specificare una condizione per la singola rimessa (ad esempio quando non si vuole che questa possa avere natura solutoria) 16 Lo scalare prevede unicamente la data valuta. I ricalcoli secondo i criteri stabiliti dalla Cass. S.U. 24418/10 richiedono – sul modello delle revocatorie bancarie – l’individuazione ulteriore della data contabile e della data disponibilità, che è pertanto necessario specificare. Assegna una data operazione unica a tutti i saldi per valuta caricati nel conto scalare di uno stesso trimestre: l’utente può impostare come data operazione la data iniziale o centrale del trimestre, o un’altra qualsiasi a sua scelta Definisce quale data (se operazione o valuta) considerare come data disponibilità. Il software in automatico considera per i ricalcoli la data valuta. 17 COME IMPORTARE UN CARICAMENTO GIA’ ESITENTE (su supporto excel o .txt) Una volta aperto il programma apparirà una schermata iniziale dove dovrà scegliere la voce «Inserimento trimestri» 18 E’ necessario: I. assegnare un Nome e/o Numero al conto; II. Scegliere, in base ai dati da caricare, Conto Movimenti o Conto Scalare; III. scegliere il Trimestre e l’Anno da cui inizia il caricamento; IV. scegliere la Valuta; V. cliccare sulla casella Carica Movimenti (o Carica Scalare) 19 L’utente può importare dati presenti in Excel e salvarli in formato di testo (Blocco Note, .txt). Procedura nel caso di caricamento movimenti: 1. evidenziare tutto il caricamento di Excel (nell’esempio: Colonne A-E) 2. copiare il caricamento 3. incollare il caricamento in un foglio di lavoro Blocco Note (.txt) Data operazione Data valuta 15/12/1998 16/12/1998 16/12/1998 18/12/1998 28/12/1998 23/12/1998 16/12/1998 16/12/1998 16/12/1998 07/01/1999 Dare 7.397.280 1.000.123 9.000.000 7.157.080 Avere Descrizione Carta credito 2.111.231 Vers. Assegni Spese Can. Intern. Bank. Imposta bollo Attenzione: è disponibile sul sito assoctu.it una maschera Excel preimpostata per i caricamenti di movimenti e scalare. 20 Caricare la descrizione dei movimenti diviene necessario solo qualora si debbano utilizzare i criteri stabiliti dalla Cassazione S.U. 24418/10 Attenzione: per permettere al software il corretto riconoscimento della natura dei movimenti, la descrizione degli stessi da caricare in excel e riportare nel programma deve rispettare esattamente la grafia delle voci presenti nella maschera del programma (menu a tendina presente alla voce Descrizione). È comunque possibile, per comodità, caricare non le descrizioni ma solo i codici numerici ad esse associati, come indicato nella Tabella seguente. 21 Si riporta per comodità la Tabella con le descrizioni ed i relativi codici (è possibile caricare indifferentemente le descrizioni o i codici) Codice 0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 Descrizione Generica (disp. valuta) Generica (disp. Operazione) Gen. c/scalare Accr. competenze Versamento assegni Vers. ass. stessa banca Vers. assegni circolari Versamento contanti Storno avere Vers. ass. e valori terzi Disp. pres. effetti Presentazione effetti Bonifico in entrata Effetti maturati Assegno pagato Estinzione anticipo Valori diversi Passaggio sofferenza Sconto avere Giroconto avere Codice 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 33 34 35 36 37 38 39 40 Descrizione Addebito Bonifico in uscita Addebito competenze Prelevamento sportello Saldo iniziale Giroconto dare Imposta bollo Can. Intern. Bank. Emissione assegno Disp. fav. terzi Commissioni Spese trimestrali Effetti insoluti Assegno impagato Prel. ass. interno Effetti ritirati Carta credito Storno dare CMS Comp. conto accessorio Altre spese 22 Dopo il caricamento di ogni trimestre il programma genera un file di testo che segnala eventuali anomalie, avvisando con un messaggio di errore: Il file, oltre a segnalare tutti i movimenti con data contabile non compresa nel trimestre caricato, evidenzia ad esempio eventuali incongruenze tra movimenti e descrizione (es. importo in “dare” e descrizione “versamento”) o forte distanza tra data contabile e data valuta. Al termine del caricamento complessivo salvare il progetto tramite il pulsante «Salva progetto» 23 INSERIMENTO COMPETENZE Dopo aver inserito i movimenti/saldi (direttamente o importandoli) è necessario inserire le Competenze direttamente sul software. 24 Tassi a debito • Bisogna inserire Data decorrenza, Tassi, Limiti di Fido. Tassi a credito • Bisogna inserire Data decorrenza, Tassi, Limiti di Giacenza. C.M.S. • Bisogna inserire Data decorrenza, Aliquote, Basi di Calcolo. Competenze • Bisogna inserire Interessi Debitori, Interessi Creditori, C.M.S., Spese. 25 ESEMPIO DI INSERIMENTO COMPETENZE: C.M.S. - in presenza di più aliquote applicate progressivamente, inserire le condizioni su più righe aventi medesima decorrenza: nell’esempio, il software non calcolerà CMS entro € 2.000.000, applicherà lo 0,25% ai saldi negativi tra 2.000.000 e 5.000.000 (quindi su 3.000.000) e applicherà l’1% oltre. - NB: è necessario indicare i limiti di scoperto/fido e NON l’“ampiezza” degli scaglioni: nell’esempio, se invece di 5.000.000 (limite di fido) si fosse inserito 3.000.000 (ampiezza scaglione), il software avrebbe calcolato lo 0,25% erroneamente su 1.000.000 26 ESEMPIO DI INSERIMENTO COMPETENZE: INT. DEBITORI - inserire sempre tassi nominali (NON i tassi effettivi talvolta indicati) e limiti di fido (NON “ampiezza” dei fidi, vd. slide precedente); - in presenza di più limiti di fido, inserire le condizioni su più righe aventi medesima decorrenza: nell’esempio, il software applicherà, dall’1/1/3 al 21/1/3 il 7,5% ai saldi negativi tra 0 e 50.000 €, il 10,5% tra 50.000 e 100.000, il 15% oltre 100.000 € - il menu a tendina evidenziato specifica come trattare eventuali rettifiche dovute a movimenti antergati: se si sceglie “non liquidare” queste verranno ignorate, se si sceglie “saldo precedenti” verranno inserite, etc. 27 Visualizzazione dati generale Dopo aver terminato di inserire i dati (e dopo ogni modifica eventualmente apportata al caricamento) è necessario aggiornare il caricamento tramite il tasto «aggiornamento storico» 28 Visualizzazione dati generale Fornisce un riepilogo dei dati caricati distinti per trimestre Fornisce un riepilogo generale, per l’intero periodo, dei dati caricati (movimenti/scalare e competenze) 29 Visualizzazione dati trimestrali Compaiono tre schermate principali con il riepilogo dell’inserimento dati da parte dell’utente. Il primo menu permette la visualizzazione del conto movimenti 30 Visualizzazione dati trimestrali Il secondo menu permette la visualizzazione del conto scalare unitamente ai criteri di inserimento scelti dall’utente (convenzione data operazione e data disponibilità, rettifiche valute coincidenti) 31 Visualizzazione dati trimestrali Riepilogo competenze (tassi a debito, a credito, C.M.S.): vengono riportate le impostazioni definite dall’utente, oltre agli importi addebitati dalla Banca 32 Visualizzazione dati complessivi (storico) Riepilogo generale: viene visualizzato tutto l’estratto conto / scalare caricato e, nella schermata «elementi competenze», parametri e competenze banca 33 Menu principale 2. Verifica e calcolo bancario 34 Terminate le operazioni di caricamento l’utente può confrontare la correttezza dei dati inseriti paragonandoli con quelli rinvenienti dell’estratto conto bancario. L’utente dovrà cliccare sul tasto «Calcola competenze» per replicare il calcolo della banca. Cliccando su «parametri di calcolo» si otterrà il riepilogo dei criteri della banca. Il risultato di tale calcolo sarà visualizzato nella schermate «visualizza trimestri» e «visualizza storico» 35 Le impostazioni del calcolo bancario (non modificabili) prevedono: 1. capitalizzazione trimestrale per interessi a debito, C.M.S. e spese; 2. capitalizzazione annuale per interessi a credito prima della Delibera CICR 9/02/00, trimestrale successivamente. È prevista la possibilità di modificare la data di adozione della pari periodicità prevista dalla Delibera CICR 9/02/00 (prevista in automatico al 30/06/00). 36 In caso di variazione dei tassi, alcune banche computano i numeri debitori e creditori a partire dal giorno della variazione, altre dal giorno precedente. Il programma permette di uniformarsi ad entrambe le convenzioni, al fine di replicare con esattezza l’estratto conto bancario. 37 Per accedere ai risultati del calcolo bancario è sufficiente cliccare sul tasto «visualizza trimestri» (dettaglio trimestre per trimestre) o «visualizza storico» (dettaglio intero periodo) 38 Riepilogo degli interessi creditori. Per il trimestre di competenza sono riepilogati: decorrenza, tasso (%), numeri creditori/1000, interessi creditori, limiti di giacenza. Viene inoltre indicata la data di accredito in conto. 39 Riepilogo degli interessi debitori. Per il trimestre di competenza sono riepilogati: decorrenza, tasso (%), numeri debitori/1000, interessi debitori, limiti di fido. Viene inoltre indicata la data di addebito in conto. 40 Riepilogo delle C.M.S.. Per il trimestre di competenza sono riepilogati: decorrenza, aliquota (%), base di calcolo, importo della commissione. Viene inoltre indicata la data di addebito in conto. 41 Riepilogo capitalizzazioni. La prima colonna indica il dettaglio delle singole voci delle competenze (interessi creditori, interessi debitori, cms ed altre spese). Il tutto è indicizzato secondo data operazione, data valuta, dare, avere, descrizione ed eventuali note. 42 Riassunto competenze. Per il trimestre in esame presenta un confronto tra le competenze addebitate dalla banca e quelle ricalcolate dal software secondo i parametri ridefiniti dall’utente. Le ultime due colonne indicano gli scostamenti tra i conteggi banca e software in termini monetari ed in termini percentuali. Menu principale 43 3. Scelta parametri di ricalcolo e calcolo software 44 Verificata la rispondenza del calcolo banca con le competenze addebitate nell’estratto conto, l’utente può procedere al ricalcolo secondo i criteri da lui scelti. L’utente può definire dei nuovi «parametri di ricalcolo» Per avviare il ricalcolo peritale è sufficiente tramite il pulsante «ricalcola competenze» È possibile visualizzare i risultati ottenuti tramite le schermate «visualizza trimestri» 45 Parametri di ricalcolo “tradizionale” (no Cass. 24418/10) • Periodicità: è possibile definire dettagliatamente i regimi di capitalizzazione per interessi debitori, creditori, CMS e spese • Elementi competenze: è possibile inserire tassi debitori e/o creditori (ad es. tassi legali, BOT ex. art. 117 TUB), aliquote CMS e limiti di fido • Storni e altre correzioni: è possibile definire ulteriori operazioni di storno (ad es. storno competenze conti accessori). 46 Periodicità (interessi creditori) L’utente può definire fino a due distinti regimi di capitalizzazione, specificando la data di passaggio da un regime al successivo (soglia capitalizzazione). La schermata mostra inoltre i parametri di capitalizzazione adottati dalla Banca. L’opzione «capitalizza subito alla variazione» consente di accreditare alla data del cambio di regime (nell’es. il 30/06/00) gli interessi maturati nell’intero periodo precedente (nel caso di capitalizzazione semplice) o nella porzione d’anno precedente (nel caso di capitalizzazione annuale). 47 Periodicità (interessi debitori) L’utente può definire fino a due distinti regimi di capitalizzazione, specificando la data di passaggio da un regime al successivo (soglia capitalizzazione). La schermata mostra inoltre il regime di capitalizzazione adottato dalla Banca (nell’es. “trimestrale”). L’opzione «capitalizza subito alla variazione» consente di addebitare alla data del cambio di regime (nell’es. il 31/03/01) gli interessi maturati nell’intero periodo precedente (nel caso di capitalizzazione semplice) o nella porzione d’anno precedente (nel caso di capitalizzazione annuale). 48 Periodicità ( C.M.S.) L’utente può definire: 1) fino a due distinti regimi di capitalizzazione, specificando la data di passaggio da un regime al successivo (soglia capitalizzazione); 2) per ciascun regime di capitalizzazione, un regime di calcolo: annuale (CMS calcolata una volta l’anno sul massimo scoperto annuale) o trimestrale (CMS calcolata quattro volte l’anno). L’opzione «capitalizza subito alla variazione» consente di addebitare alla data del cambio di regime (nell’es. il 31/03/01) l’importo delle CMS maturate nell’intero periodo precedente (nel caso di capitalizzazione semplice) o nella porzione d’anno precedente (nel caso di capitalizzazione annuale). 49 Periodicità (spese) L’utente può definire fino a due distinti regimi di capitalizzazione, specificando la data di passaggio da un regime al successivo (soglia capitalizzazione). La schermata mostra inoltre i parametri di capitalizzazione adottati dalla Banca. L’opzione «capitalizza subito alla variazione» consente di addebitare alla data del cambio di regime (nell’es. il 30/06/00) le spese maturate nell’intero periodo precedente (nel caso di capitalizzazione semplice) o nella porzione d’anno precedente (nel caso di capitalizzazione annuale). 50 Elementi competenze Nella schermata «elementi competenze» è possibile specificare i parametri da applicare nel ricalcolo. In particolare è possibile: - inserire i tassi legali / BOT ex art. 117 TUB (precaricati) semplicemente spuntando le relative caselle in corrispondenza delle date di decorrenza; - scegliere se mantenere interessi creditori banca o ricalcolarli; - inserire aliquote e limiti fido per CMS e interessi. 51 Storni e altre correzioni Nella schermata «storni e altre correzioni» è possibile inserire eventuali movimenti correttivi. Ad esempio: - annullamento saldo iniziale (cd. “saldo zero”); - storno spese trimestrali; - storno competenze conti accessori. 52 Visualizzazione risultati ricalcolo: interessi creditori (1/7) Riepilogo interessi creditori ricalcolati. Per il trimestre di competenza sono riepilogati: decorrenza, tasso (%), numeri creditori/1000, interessi creditori, eventuale limite di fido. 53 Visualizzazione risultati ricalcolo: interessi debitori (2/7) Riepilogo interessi debitori ricalcolati. Per il trimestre di competenza sono riepilogati: decorrenza, tasso (%), numero debitori/1000, interessi debitori, eventuali limiti di fido. 54 Visualizzazione risultati ricalcolo: C.M.S.(3/7) Riepilogo C.M.S. ricalcolate. Per il trimestre di competenza sono riepilogati: decorrenza, aliquota (%), base di calcolo, importo commissione, eventuali limiti. 55 Visualizzazione risultati ricalcolo: riassunto competenze (4/7) Per il trimestre in esame è disponibile il confronto tra le competenze addebitate dalla banca e quelle ricalcolate effettuando secondo i criteri scelti dall’utente. Le ultime due colonne indicano eventuali scostamenti tra i conteggi, in termini monetari ed in termini percentuali. 56 Visualizzazione risultati ricalcolo: movimenti (5/7) La schermata Movimenti permette il confronto tra l’estratto conto fornito della banca e quello rinveniente dai ricalcoli. 57 Visualizzazione risultati ricalcolo: conto scalare (6/7) La schermata permette il confronto tra lo scalare della banca e quello rinveniente dai ricalcoli. 58 Visualizzazione risultati ricalcolo: capitalizzazioni (7/7) La prima colonna indica il dettaglio, in esempio per il I trim. 2006, di interessi creditori, interessi debitori, CMS e spese. Il tutto è indicizzato secondo data operazione, data valuta, dare, avere, descrizione ed eventuali note. 59 Parametri di ricalcolo con Cass. 24418/10 (1/5) Spuntando la casella «ricalcolo ex sentenza 24418/10» si attiva la finestra «condizioni rimesse», dove è possibile impostare i criteri di definizione delle rimesse solutorie secondo i principi stabiliti dalla Cassazione S.U. 24418/10. 60 Parametri di ricalcolo con Cass. 24418/10 (2/5) Una volta scelto di effettuare il ricalcolo secondo i criteri della Cassazione S.U. 24418/10, l’utente deve preliminarmente indicare: 1. l’ordinamento dei movimenti: data disponibilità, data operazione o data valuta (la data disponibilità richiede il caricamento della descrizioni dei singoli movimenti: per movimenti privi di descrizione il software adotta la data valuta); 2. come trattare gli interessi creditori: è possibile ricalcolarli oppure mantenere quelli computati dalla Banca (applicando il regime di capitalizzazione della Banca o quello diverso scelto dall’utente); 61 Parametri di ricalcolo con Cass. 24418/10 (3/5) Successivamente è necessario specificare: 1. La data iniziale dell’ultimo decennio (ovvero del periodo non soggetto a prescrizione). Tale data viene individuata considerando il momento dell’interruzione dei termini prescrizionali (in relazione a una specifica comunicazione indirizzata alla Banca dal correntista, oppure dalla notifica dell’eventuale atto di citazione) 62 Parametri di ricalcolo con Cass. 24418/10 (4/5) Successivamente è necessario specificare: 2. Quali competenze debbano considerarsi pagate da eventuali rimesse solutorie (se solo interessi o anche CMS/spese), distinguendo tra periodo ante decennio e successivo: - Per il periodo soggetto a prescrizione: competenze “banca” extra fido, intra/extra fido, competenze “ricalcolate” extra fido, intra/extra fido; - Per il periodo successivo: nessuna competenza, competenze ricalcolate extra fido oppure entro/extra fido. 63 Parametri di ricalcolo con Cass. 24418/10 (5/5) Successivamente è necessario specificare: 3. come trattare gli eventuali interessi creditori ricalcolati. Gli interessi creditori infatti configurano rimesse sul conto corrente, che possono o meno essere considerate solutorie. Il programma permette di scegliere tra le seguenti opzoni: considerarli rimesse solutorie sempre / mai / solo se accreditati in situazione di saldo negativo extrafido / se accreditati con saldo negativo / se accreditati con saldo positivo o negativo extra fido. 64 Visualizzazione risultati ricalcolo ex Cass. 24418/10: RIMESSE SOLUTORIE PER TRIMESTRE Se si effettuano i ricalcoli ex Cass. 24418/10, viene visualizzata la schermata «rimesse solutorie» sia in «visualizza trimestri» sia in «visualizza storico», in cui vengono evidenziate le rimesse individuate nel trimestre/intero periodo e le competenze da esse pagate. In «visualizza trimestri» abbiamo: Tramite il pulsante «dettagli rimesse» si possono acquisire ulteriori informazioni in merito. 65 Visualizzazione risultati ricalcolo ex Cass. 24418/10: DETTAGLI RIMESSE SINGOLE In questa schermata, nel menu «dettagli rimesse», si evidenziano: i) Dati rimessa: data, importo, descrizione di ogni rimessa solutoria; ii) Lista pagamenti: singole competenze pagate dalla rimessa in questione (natura – interessi, CMS, spese – e trimestre di riferimento) . 66 Visualizzazione risultati ricalcolo ex Cass. 24418/10: RIMESSE SOLUTORIE COMPLESSIVE In questa schermata, nel menu «visualizza storico», si evidenziano tutte le rimesse solutorie identificate, indicando data, importo e descrizione di ciascuna, oltre all’indicazione della quota andata a pagare le competenze. 67 Menu principale 4. Funzionalità aggiuntive 68 L’ultima sezione offre alcune funzionalità aggiuntive: Funzione «salva progetto»: l’utente salva il lavoro (dati e parametri di ricalcolo) sul proprio PC o altre periferiche di archiviazione dati, assegnando un nome al file. Funzione «apri progetto»: l’utente può, in qualunque momento, aprire un progetto salvato in precedenza. Funzione «Verifica Usura»: verifica trimestre per trimestre il rispetto delle soglie ex l. 108/96. Funzione «Reset totale»: al clic di questo pulsante l’utente prepara il software ad un nuovo caricamento. Attenzione: saranno eliminati, dopo il clic su reset, tutti i dati caricati ma non salvati 69 Funzione «Verifica Usura»: è possibile condurre l’accertamento scegliendo tra le tre formule suggerite: -Banca d’Italia ‘02 (con esclusione delle CMS); - Banca d’Italia ‘02 + circolare 2/12/05 (meccanismo della CMS “soglia”); - Banca d’Italia ‘09 (inclusione CMS tra gli oneri). È inoltre possibile indicare la categoria di conto (ordinario, anticipi) secondo le diverse distinzioni succedutesi nel tempo. Se in fase di caricamento si è attivato il flag “considera altre spese in usura” quei movimenti verranno ricompresi nelle spese. APPENDICE: COME IMPORTARE DATI DAL PROGRAMMA FALLCO APPENDICE: COME IMPORTARE DATI DAL PROGRAMMA FALLCO 70 APPENDICE: COME IMPORTARE DATI DAL PROGRAMMA FALLCO 71 Si fornisce qui una breve illustrazione della modalità di trasferimento dei dati (movimenti) caricati con il programma FALLCO in ContoGiusto. 1. Selezionare il file mv.txt, in cui FALLCO registra i movimenti APPENDICE: COME IMPORTARE DATI DAL PROGRAMMA FALLCO 72 2. Una volta aperto il file mv.txt, copiare e incollare il contenuto in un file excel (posizionando il cursore sulla casella A1 della griglia excel) APPENDICE: COME IMPORTARE DATI DAL PROGRAMMA FALLCO 73 2bis. Una volta aperto il file mv.txt, copiare e incollare il contenuto in un file excel (posizionando il cursore sulla casella A1 della griglia excel) APPENDICE: COME IMPORTARE DATI DAL PROGRAMMA FALLCO 74 3. Selezionata la colonna A, accedere al menu “dati” e cliccare su “testo in colonne” APPENDICE: COME IMPORTARE DATI DAL PROGRAMMA FALLCO 4. Dal menu, scegliere “delimitata” e cliccare su “avanti”. 75 APPENDICE: COME IMPORTARE DATI DAL PROGRAMMA FALLCO 76 4b. Nella schermata successiva, scegliere “altro” e inserire il simbolo ~ Cliccare su “avanti” APPENDICE: COME IMPORTARE DATI DAL PROGRAMMA FALLCO 77 5. Il file excel così modificato si presenta come in figura. Selezionare le colonne indicate (data operazione, data valuta, dare e avere) e incollare i valori nella maschera excel presente sul sito assoctu.it APPENDICE: COME IMPORTARE DATI DAL PROGRAMMA FALLCO 78 6. Si ottiene il file indicato in figura, che può essere copiato in .txt e caricato su ContoGiusto seguendo le indicazioni riportate nella sezione I della guida.