ISTITUTO COMPRENSIVO “FRANCESCO GIACOMO PIGNATELLI” Via Don Minzoni, n. 1 74023 GROTTAGLIE Prot. n 1216/B15 Circ. n. 199 Grottaglie, 20.03.2013 - Scuola Secondaria Ai sigg. genitori Ai sigg. coordinatori Agli atti Oggetto: Contribuzione volontaria. Facendo seguito alla C.I. n. 174 (prot. n. 828/B15) del 22.02 u.s., all’indirizzo dei docenti coordinatori, si fa presente ai medesimi che si rende necessario : - distribuire agli alunni il bollettino di C.C.P.; - raccogliere la ricevuta del versamento effettuato, per il tramite degli alunni. Il contributo volontario, come da delibera del C.I., corrisponde ad € 15.00. Si fa presente a tutti i genitori degli alunni delle classi prime i quali al momento dell’iscrizione hanno versato nelle casse della Istituzione Scolastica una somma pari ad € 30,00, che NON DOVRANNO versare nessun contributo per l’a.s. 2013/2014. Alcuni chiarimenti in merito alla richiesta di contribuzione volontaria. Come si ribadiva con altra lettera circolare, la quota di € 5,00 è destinata al recupero delle spese sostenute per la copertura assicurativa stipulata lo scorso settembre. La restante quota è finalizzata al miglioramento dell’offerta formativa. Limitatamente a questo anno scolastico, causa adempimenti amministrativo-contabili connessi al dimensionamento, la quota assicurativa è stata già anticipata dall’istituzione scolastica a tutela di tutti gli alunni. Entriamo nel merito della quota per l’assicurazione. L’amministrazione, nella sua qualità di datore di lavoro, è assistita da un’assicurazione obbligatoria, gestita dall’INAIL. Vengono tutelati rischi specifici collegati alle esperienze scientifiche, alle esercitazioni pratiche ed alle esercitazioni di lavoro. Non è quindi tutelata l’attività didattica intesa in senso generico come esplicazione della funzione informativa e pedagogica, ma solo l’attività connotata da un rischio specifico. Ne deriva che l’INAIL non copre tutti gli infortuni. Da qui la necessità di una seconda assicurazione che vada a coprire tutto quello che l’INAIL non gestisce direttamente e che per la famiglia diventa forma di tutela aggiuntiva per i propri piccoli, obbligo morale. Nulla di più. Un commento ministeriale, pubblicato all’indirizzo web http://www.istruzione.it/urp/tasse.shtml, riporta quanto segue: “… non è consentito richiedere alle famiglie contributi obbligatori di qualsiasi genere o natura per l'espletamento delle attività curriculari e di quelle connesse all'assolvimento dell'obbligo scolastico (fotocopie, materiale didattico o altro), fatti salvi i rimborsi delle spese sostenute per conto delle famiglie medesime (quali ad es: assicurazione individuale degli studenti per RC e infortuni, libretto delle assenze, gite scolastiche, etc.). Ancora una nota ministeriale (AOODPIT prot. n. 593 del 07.03.2013) introduce il tema della contribuzione destinata al miglioramento dell’offerta formativa. “Qualunque somma … può essere quindi richiesta soltanto quale contribuzione volontaria, erogazione liberale con cui le famiglie, con spirito collaborativo e nella massima trasparenza, partecipano al miglioramento dell'offerta formativa e al suo ampliamento al di là dei livelli essenziali. …. Non sfugge a questo Dipartimento che il contributo delle famiglie rappresenta una fonte essenziale per assicurare un'offerta formativa che miri a raggiungere livelli qualitativi sempre più elevati, soprattutto in considerazione delle ben note riduzioni della spesa pubblica che hanno caratterizzato gli ultimi anni. … si ritiene auspicabile che le scuole acquisiscano tale contributo non attraverso comportamenti vessatori e poco trasparenti, bensì facendo leva sullo spirito di collaborazione e di partecipazione delle famiglie, le quali, si è certi, ben comprendono l'importanza di risorse aggiuntive per la qualità dell'offerta.” Detta quota verrà utilizzata prioritariamente nella parte finale dell’anno scolastico per tutti gli ordini di scuola. Per trasparenza dell’azione amministrativa, ogni somma introitata, sia per i fini assicurativi, sia per l’ampliamento dell’offerta formativa, sarà debitamente rendicontata e pubblicata sul sito web, nella speranza di ricevere il maggior flusso contributivo entro il 30 di marzo p.v. A partire dal prossimo anno scolastico la richiesta contributiva verrà effettuata in tempi più congrui, sempre nel rispetto delle disposizioni ministeriali. Distinti saluti. IL DIRIGENTE SCOLASTICO Maurizio FINO