Progetto IFTS
“Tecnico superiore per i sistemi di raccolta e
smaltimento rifiuti”
ITI Cannizzaro Catania
Tutor: Prof.ssa Angela Percolla
Prof.Salvatore Consoli
1
Il compostaggio
2
3
Compost
La domanda di compost è potenzialmente
molto ampia: si stima che anche sé si
riuscisse a convertire tutto lo scarto
organico (all’incirca il 20% del totale dei rifiuti prodotti)
in compost l’offerta riuscirebbe a coprire
solo l’1,2% della domanda agricola
nazionale.(Rapporto rifiuti 2001- ANPA)
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Compost
Nel 1999 il 2,9% dei rifiuti è stato conferito
ad impianti di compostaggio di frazioni
selezionate, mentre il 4,79% dei rifiuti è
stato conferito ad impianti di selezione con
produzione di compost, frazione secca o
combustibili derivati(C.D.R.).
5
Compost
Il
trattamento
dei
rifiuti
tramite
il
procedimento di compostaggio ha un
sostenuto tasso di crescita, indotto
essenzialmente dall’avvio di politiche di
raccolta differenziata.
6
Compost
Nel biennio 1997 – 1999 il volume di rifiuti
da matrici selezionate compostati è
cresciuto del 52%.
7
8
9
Cos’è il compostaggio:
Processo biologico di tipo aerobico i cui risultati
sono la stabilizzazione, l’igienizzazione e
l’umificazione degli scarti organici.
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PROCESSI DEGRADATIVI DELLA
MATERIA ORGANICA
Degradazioni aerobiche
Degradazioni anaerobiche
+O2
-O2
CO2
C
CH4
fosfati
P
PH3
solfati
S
H2S
nitrati
N
NH3
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FASI DEL COMPOSTAGGIO
TRITURAZIONE
MISCELAZIONE
BIOSSIDAZIONE
UMIFICAZIONE E MATURAZIONE
RAFFINAZIONE
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PRESENZA DI O2
UMIDITÁ
FATTORI CHE
INFLUENZANO
IL COMPOSTAGGIO
TEMPERATURA
POROSITÁ DEL SUBSTRATO
PRESENZA DI NUTRIENTI
pH
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ANDAMENTO DELLA TEMPERATURA NEL
CORSO DEL PROCESSO DI COMPOSTAGGIO
Temperatura (°C)
80
70
60
50
40
30
20
10
0
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
Tempo (settimane)
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ANDAMENTO DEL pH NEL CORSO DEL
PROCESSO DI COMPOSTAGGIO
Unità di pH
FASE I
FASE II
FASE III
FASE IV
9
8
7
6
5
4
0
6
12 18 24 30 36 42 48 54 60 66 72 78 84 90
Giorni di processo
FASE I–Fase acidogenica dovuta all’ intensa produzione di CO2 e di acidi organici all’inizio della fase termofila
FASE II–Fase alcalina, con idrolisi batterica dell’azoto proteico ed organico e produzione di ammoniaca
FASE III–Fase di stabilizzazione del pH con perdita dell’azoto in eccesso ed inizio della fase di umificazione
FASE IV–Fase di maturazione, lenta e con pH stabile
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AERAZIONE DEI CUMULI
FABBISOGNO BIOCHIMICO
FINALITÁ
RIMOZIONE UMIDITÁ
CONTROLLO TEMPERATURA
SOLO RIVOLTAMENTO
METODI
SOLA AERAZIONE
( CUMULI STATICI )
RIVOLTAMENTO E
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AERAZIONE
RIFIUTI
SOLIDI
FORSU
VERDE
FANGHI
TRITURAZIONE
MISCELAZIONE
ARIA
BIOSSIDAZIONE ACCELERATA
ACQUA
MATURAZIONE
SCARTI
RAFFINAZIONE
COMPOST
FINALE
MATERIALE ORGANICO
DA REINTRODURRE IN
CICLO
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TIPOLOGIE DI RIFIUTI COMPOSTABILI
( D.M. 5 FEBBRAIO 1998 – ALLEGATO 1 )
A) FORSU raccolta separatamente
B) Rifiuti vegetali di coltivazioni agricole
C) Segatura, trucioli, frammenti di legno e sughero
D) Rifiuti vegetali da attività agro-industriali
E) Rifiuti tessili di origine vegetale: scarti di cotone, lino, iuta e canapa
F) Rifiuti tessili di origine animale: scarti di lana e seta
G) Deiezioni animali
H) Scarti di legno non impregnati
I) Carta e cotone
J) Fibre e fanghi di carta
K) Contenuto di prestonaci
L) Rifiuti ligneo-cellulosici derivanti da manutenzione del verde ornamentale
M) Fanghi di depurazione
N) Ceneri di combustione di sanse esauste
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PROCESSO DI COMPOSTAGGIO
FASE DI
MATURAZIONE
FASE ATTIVA
(“BIOSSIDAZIONE ACCELERATA”
O “ACT-ACTIVE COMPOSTING TIME”)
(O “FASE DI CURING”)
I FATTORI DI CONTROLLO DEL PROCESSO CHE GARANTISCONO
LE CONDIZIONI OTTIMALI PER LO SVILUPPO DELLA
MICROFLORA E CONSENTONO DI ACCELERARE LE REAZIONI DI
DECOMPOSIZIONE – TRASFORMAZIONE SONO:
• CONCENTRAZIONE DI OSSIGENO ( RAPPORTO O2 / CO2 )
SVILUPPO DI CALORE ( FERMENTESCIBILITÁ )
• TEMPERATURA
• UMIDITÁ
DISPERSIONE DI CALORE ( DIMENSIONE
MASSA , UMIDITÁ)
VALORI BASSI
PERDITA DI N2
VALORI ALTI
RALLENTAMENTO
DELLE REAZIONI19
METABOLICHE
• NUTRIENTI ( 25 < C / N < 30 )
TABELLA
RANGE OTTIMALI (INDICATIVI) DI UMIDITÁ
Settimana
1
2
3
4
5
6
7
successive
Range ottimale di umidità
55 - 65
53 - 60
50 - 57
46 - 51
42 - 47
38 - 43
35 - 40
35 - 40 *
* Possibilità di scendere a 30 verso la fine per esigenze di raffinazione.
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CUMULI STATICI AERATI
(sistema Beltsville)
Sistema statico,
aerato e aperto
L’aerazione avviene per
insufflazione, e per la copertura
dei cumuli vengono usati teli
o membrane semi-permeabili
e traspiranti per la perdita di
umidità.
Bioessiccazione (traspirabilità alta)
Compostaggio/stabilizzazione
(traspirabilità bassa)
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CUMULI RIVOLTATI
Sistema senza aerazione
e aperto, gestito in
batch o in continuo
Rivoltamenti rari con
pale meccaniche o con
rivoltatrici apposite
Adottato
per materiale
lignocellulosico
(residui verdi)
per biomasse
biostabilizzante
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ANDANE
Sistema per aerazione
forzata
Rivoltamenti frequenti
per agitazione o per
traslazione (scavallatrici,
pesilatrici o rulli a
fresa laterale)
Usate
All’aperto
- Maturazione
- Fermentescibilità residua
Al chiuso
-Fermentescibilità
elevata
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BIOCONTAINER E BIOCELLE
Reattori chiusi statici
con aerazione forzata
Struttura
metallica
Le biocelle e i biocontainer
vengono usati per la gestione
della fase attiva del
compostaggio della frazione
organica da raccolta
differenziata.
Struttura in
calcestruzzo
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TRINCEE DINAMICHE
BACINI DINAMICI
- Sistema dinamico
- Aerato
- Rivoltatrici
• a coclee
• a ruote dentate
• a tazze
- Sistema chiuso
- Impiegato per la fase
attiva di biomasse ad
elevata fermentescibilità
Reattori dinamici
con aerazione forzata
(movimentatrici)
sistema in continuo in
ambienti chiusi (capannoni)
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Il Compostaggio domestico
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Il compostaggio : un perfetto riciclaggio dei
rifiuti organici
• Processo naturale: la lettiera del bosco è ad
esempio un laboratorio naturale di
compostaggio. I rifiuti di natura organica
vengono biodegradati dai microorganismi
presenti nel terreno;
• Con il compostaggio imitiamo, riproducendoli in
forma controllata e accellerata, i processi che
avvengono in natura.
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Cosa possiamo compostare
• Avanzi di cucina vegetali ( resti di verdura
e frutta, fondi di tè e caffè);
• Scarti del giardino e dell’orto (ramaglie di
potature, sfalci del prato, foglie secche,
fiori appassiti,resti vegetali dell’orto);
• Altri materiali biodegradabili ( tovaglioli di
carta,cartone, segatura e trucioli di legno
non verniciati).
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Materiali non compostabili
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
Vetro;
Pile scariche;
Tessuti;
Vernici e altri prodotti chimici;
Manufatti con parti in plastica o metallo;
Farmaci;
Carta patinata;
Lettiere per cani e gatti;
Parti di arbusti e piante malate;
Deiezioni di cani e gatti.
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Dove si può fare il
compostaggio
• Cumulo (buona aerazione e facile rivoltamento);
• Buca di compostaggio;
• Compostiera per piccoli giardini.
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Quando il compost è maturo?
• Ha un colore scuro e un gradevole
profumo di terriccio di bosco;
• Ha un aspetto soffice;
• L’assenza di lombrichi e moscerini è quasi
totale;
• La temperatura passa da 50 °C alla
temperatura ambiente;
• Maturo in 8-12 mesi.
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Vantaggi del compostaggio
• Garantire la fertilità del suolo;
• Contribuire a risolvere il problema dei rifiuti. Il
rifiuto organico è circa il 30% dei rifiuti prodotti
recuperarlo significa diminuire i costi di
smaltimento, rallentare l’esaurimento delle
discariche e ridurre gli odori e il percolato in
esse prodotti;
• Consente un risparmio economico limitando
l’acquisto di terricci e di sacchetti da utilizzare.
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Tipologie del trattamento biologico
1.
2.
•
•
•
Compostaggio di qualità (il compost viene utilizzato in agricoltura);
Trattamento biologico di bioessiccazione a carico di
materiale organico di qualità inferiore.Si ottiene un
prodotto che può essere utilizzato:
Stabilizzazione pre discarica;
Applicazioni in attività paesistico-ambientali;
Digestione anaerobica.
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Classificazione del compost
1.
2.
•
•
•
•
3.
•
Ammendante compostato verde (sfridi di potatura e altri scarti di
origine vegetale, limitata salinità, contenuto basso in elementi
nutritivi, buone caratteristiche fisiche, buona dotazione in sostanza
organica, utilizzato per florovivaismo);
Ammendante compostato misto:
FORSU da r.d;
Scarti di origine animale;
Fanghi di depurazione;
Sfridi di potatura e scarti di origine vegetale (Buon apporto nutritivo,
buona dotazione in sostanza organica elevata salinità, utilizzato per
orticoltura e frutticoltura).
Ammendante torboso composto:
Miscela di torbe con ammendante compostato verde o misto.
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Usi del compost





Il compost può essere
utilizzato:
Sui suoli agricoli se sono
rispettati i limiti di legge;
Nelle colture orticole due
mesi prima della semina;
Nella floricoltura;
In parchi, campi da gioco,
giardini;
Nelle colture frutticole
prima della fioritura.
Il compost non può
essere utilizzato:
 Nelle colture foraggere
naturali ( prati , pascoli);
 Sui terreni con pH
minore di 6.
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Compost - S.Cannizzaro