LA VOCE DEL MONDO APPLE anno 1 AppleZeinMagazine numero 3 www.applezein.net Introduzione pag. 2 Tutte le novità della WWDC 2012 pag. 4 New iPad: quali sono le ragioni per acquistalo? pag. 7 Come sarà il vero iPhone 5? pag. 9 Chi sarà il re? Galaxy S3 vs. iPhone 4S pag. 10 Steve Jobs: dalla Apple alla NeXT Computer pag. 12 Il D 10 e la presenza di Tim Cook pag. 13 Da Steve Jobs a Tim Cook: cosa cambia alla Apple e quale sarà il futuro dell’azienda con al timone Tim Cook? pag. 14 I piccoli saranno i primi pag. 14 iOS 6: rivoluzione o delusione? pag. 16 Niente iTV nella WWDC 2012… a quando la nuova TV Apple? pag. 17 Jailbreak: sì o no? pag. 17 Cosa comporterà l’implementazione della Nano SIM? pag. 19 Apple e Samsung verranno mai ad una conclusione pacifica? pag. 20 Brevetti e curiosità del mese pag. 21 Applicazioni e accessorio del mese pag. 22 Citazione del mese pag. 24 AppleZeinMagazine a1n3 • LA VOCE DEL MONDO APPLE 24 APRILE 2012 AppleZein Magazine World Wide Developer Conference 2012 Tutte le novità presentate al Keynote di apertura dei lavori! Questa terza edizione di AppleZein Magazine racchiude in sé tante novità del mese, tra cui certamente spiccano le innovazioni presentate durante la WWDC 2012. L’articolo di apertura racchiude, quindi, tutte le maggiori novità presentate (inserirle tutte avrebbe occupato l’intero magazine!). Ma AppleZein Magazine III non contiene solo informazioni sulla WWDC 2012… buona lettura! Perché nasce questo magazine? Il Magazine di AppleZein nasce per rendere più accessibili le news a tutti gli utenti, che ovviamente non possono seguirci sempre sul nostro sito AppleZein.net. Il magazine è incentrato sulla diffusione più approfondita degli articoli pubblicati sul sito web. Questo permetterà, non solo agli utenti che ci seguono poco di poter essere sempre informati su tutte le news, ma anche agli utenti che ci seguono sempre, di essere sempre più informati, con approfondimenti, nuove immagini, e tanto altro ancora. Non ci resta che augurarvi una buona lettura di questa nuova uscita del magazine. Mirko Ponzio, admin. Mirko Ponzio, admin. APPLEZEIN MAGAZINE III È finalmente disponibile al download AppleZein Magazine III. Vi ricordiamo che il magazine è scaricabile da qualsiasi Sistema Operativo e si può sincronizzare tranquillamente con qualsiasi vostro iDevice: iPhone, iPad ed iPod Touch di qualsiasi generazione, purché vi sia installata un’applicazione in gra- do di visualizzare i PDF (consigliamo iBooks di Apple). Vi consigliamo la lettura su tutti i vostri iDevice ma soprattutto su iPad, poiché la risoluzione è maggiormente ottimizzata per questo iDevice e adesso anche per il Retina Display. ! 3 AppleZeinMagazine a1n3 • LA VOCE DEL MONDO APPLE 24 APRILE 2012 TUTTE LE NOVITÀ DELLA WWDC 2012 A memoria, non ricordo una World Wide Developer Conference così rivoluzionaria e ricca di novità, ed effettivamente ci si chiede se Apple non ci abbia appositamente abituato a pochi colpi di scena per riservarsi una conferenza piena di grandi innovazioni, orfana del “One more thing...” solo in quanto tale ma non in senso pratico. Quando mi è stato chiesto di scrivere un articolo che includesse le novità introdotte dalla conferenza mondiale degli sviluppatori Apple, mai avrei pensato che avrei dovuto dividere l'articolo in tre parti per riassumere al meglio tutto! E bene, iniziamo subito e sfruttiamo la scaletta generosamente concessa da Tim Cook all'inizio del keynote. I settori toccati dalla WWDC 2012 sono stati tre: MacBook, OS X e iOS. MacBook Partendo dal MacBook Air, sono stati rinnovati innanzitutto i processori, che forniscono la potenza di calcolo alla macchina. Adesso i MacBook Air sono dotati di processori Ivy Bridge di terza generazione capaci di raggiungere i 2 GHz, toccando i 3,2 GHz con Turbo Boost. Sono inoltre dotati di memoria RAM a 1600 MHz e di una scheda video integrata Intel HD Graphics 4000, fino al 60% in più di velocità rispetto alle precedenti. Finalmente, sarà possibile dotare i MacBook Air di una capacità massima pari a 512 GB di memoria flash, ma la cosa più importante è che la velocità di lettura è aumentata del doppio e raggiunge i 500 MB/s, la maggiore velocità raggiungibile da un portatile al momento, come dichiarato da Apple. Fondamentale anche l’introduzione della USB 3, in una stessa porta in grado di leggere qualsiasi tipo di standard USB (altre case hanno differenziato le porte tra USB 2 e USB 3)! Detto questo, la durata della batteria è scesa di qualche ora e adesso il MacBook Air dura fino a 5 ore. Ricordo che i test sulle durate vengono effettuati navigando su Internet tramite Safari in Wi-Fi. Come la durata della carica, però, anche il prezzo è positivamente sceso di qualche euro rispetto ai modelli precedenti. Per quanto riguarda i MacBook Pro, invece, oltre alle caratteristiche di base dei nuovi Air, hanno guadagnato grosse innovazioni per quanto riguarda il comparto grafico (già di primo livello), montando adesso la scheda grafica GeForce GT 650M da un 1 GB di memoria massima e già dotata della nuova architettura Kepler. Il tutto, mantenendo i prezzi bloccati rispetto ai modelli precedenti! A questo punto, chi pensava che le novità fossero finite, alzi la mano! Appena è terminata la presentazione delle novità dei MacBook Pro e dei MacBook Air, in realtà, è stata presentata la vera innovazione hardware della WWDC 2012. Diciamo che Steve Jobs l'avrebbe introdotta con un “One more thing...”; Phil Schiller ha preferito chiedersi “What’s next?” accompagnando il tutto con un velo nero che copriva il nuovo next-generation MacBook, lasciando intenderne la forma. Il nuovo MacBook Retina sembra davvero non avere difetti, se così si può dire di un prodotto tecnologico innovativo (a parte uno, forse). Sottilissimo, senza lettori ottici, il neonato portatile della casa di Cupertino minimizza i cavi preferendo le interfacce wireless e pesa davvero poco per massimizzare la portabilità (esattamente 2,02 Kg, e perdoniamoli per i 20 mg di troppo). La prima cosa che salta all'occhio è lo spessore, solo 1,8 cm! E come farebbe la Apple a far vedere quanto è sottile un proprio prodotto? Ricordo che per l'iPod nano Steve Jobs si chiese in diretta a cosa servisse il taschino interno della tasca destra dei jeans e subito dopo ne motivo l'uso come eccellente alloggiamento del nuovo iPod nano. Come dimenticare, poi, lo scenografico inserimento in una busta del primo MacBook Air? Bene, lo stile è rimasto lo stesso: accosti un dito e fai notare quanto sia più grosso del MacBook. Scusate, ma è spettacolare! Seconda grande caratteristica: Retina Display! Un monitor di 15 pollici, direttamente integrato nel corpo del MacBook e con una risoluzione di 2880x1800, capace di contenere quindi 5.184.000 di pixel ad una densità di 220 dpi. Praticamente, il nuovo MacBook Retina è il portatile con il miglior monitor al mondo. Per supportare tutto questo, c’è bisogno di una grande potenza di calcolo. Il MacBook Retina è dotato di processore Intel i7 quad-core che raggiunge i 2,7 GHz, è in grado di supportare fino a 16 GB di RAM a 1600 MHz, elabora la grafica con la stessa scheda video dei ! 4 AppleZeinMagazine a1n3 • LA VOCE DEL MONDO APPLE nuovi MacBook Pro ed è supportato dalla memoria flash capace di contenere fino a 768 GB di dati. Semplicemente, una scheggia! Qualcosa che ti fa provare compassione per il Mac che già si possiede e che ti fa dire “cos’ho fra le mani adesso?!”. Una piccola nota conclusiva, non per questo meno importante: i nuovi MacBook hanno un design audio studiato fin nei minimi dettagli per far rendere al massimo la qualità del suono in ingresso e in uscita. La durata delle batterie è maggiore di quella dei MacBook Air: 7 ore in utilizzo e 30 giorni in standby. Davvero notevole. Dicevo, il difetto (se così si può dire): chiaramente è il costo. I nuovi MacBook Retina partono da 2.299 €, non certo un prezzo di favore. Il prezzo è giustificato dalla grande potenza e dal monitor, davvero incredibile. È bene, tuttavia, essere franchi: non è un computer per tutti. OS X “Il potere di UNIX e la semplicità del Mac”. Il motto di OS X è sempre lo stesso, da quando nel marzo del 2001 è uscito il primo Mac OS X. L’idea della nuova release è quella di integrare completamente l’ultimo dispositivo mancante (il computer) in iCloud. Ed ecco quindi che nascono le nuove applicazioni che completano la suite cloud di Apple: Messaggi, Promemoria, Game Center (tramite cui sarà possibile giocare online anche tra dispositivi differenti!) e Note (non più integrato in Mail), senza dimenticare la gestione integrata dei documenti online direttamente in iWork o negli altri programmi (anche di terze parti, grazie alle nuove API), con la stessa interfaccia attualmente presente negli iDevice. Anche Anteprima, giusto per fare un esempio, potrà fare riferimento ad iCloud per i PDF. Le modifiche avvengono in tempo reale su ogni dispositivo. Una novità interessante è rappresentata da Centro Notifiche, molto simile a quello già presente in iOS. Tutte le notifiche e i pop-up di ciascuna applicazione verranno quindi gestiti da Centro Notifiche, eliminando l’insorgere di decine di finestrelle nel 24 APRILE 2012 desktop e favorendo l’ordine nello schermo del Mac. Questa gestione centralizzata consente all’utente di disattivare - anche temporaneamente tutte le notifiche, molto utile quando si guarda un video, ad esempio. Manderà in pensione Growl? E Siri? C’è anche quello! Dictation consentirà di dettare testi e/o di utilizzare il Mac tramite la nostra voce. Un’utile innovazione consiste anche nella sostituzione del menu Servizi in favore del pulsante Condividi, per mezzo del quale sarà possibile inviare link, immagini, testo, video, etc. per mezzo di e-mail, social network, Messaggi, AirDrop, etc., anche questo in pieno stile iOS. Meravigliosa la possibilità di condividere le stesse finestre aperte in Safari su qualsiasi altro dispositivo, semplicemente tramite iCloud. Questo significa che si potrà continuare la lettura iniziata sul Mac nel proprio iPhone, ad esempio. Con OS X, inoltre, sarà possibile scorrere tra le schede di Safari aperte e visualizzarle in tempo reale. La novità più importante, tuttavia, sembra essere Power Nap. Con Power Nap, il Mac in stand-by - disponibile solo con gli ultimi MacBook dotati di memoria flash, per ovvie ragioni - è in grado di installare automaticamente gli aggiornamenti da Internet! Troviamo infine il completo supporto ad AirPlay mirroring, finalmente. Mountain Lion uscirà il prossimo mese su Mac App Store con un costo di 29,99 $ (19,99 $ per chi ha già Snow Leopard o Lion) ed è una licenza valida per tutti i Mac collegati all’account Mac App Store con cui lo si compra. iOS Si giunge, infine, a parlare della nuova versione di iOS 6 con Scott Forstall. Sono davvero entusiasmanti le novità su iOS (circa 200 in totale)! Iniziamo da Siri. Il famoso assistente vocale sarà disponibile in molte più lingue, e finalmente in italiano. È importante però specificare come le sue funzioni sono notevolmente aumentate di numero. Giusto per fare qualche esempio, il nuovo Siri sarà in grado di fornire le classifiche e i risultati sportivi, ! 5 AppleZeinMagazine a1n3 • LA VOCE DEL MONDO APPLE prenotare un tavolo al ristorante (tramite il servizio OpenTable), scorrere i film dei cinema più vicini e prenotare il posto. Tutto questo, con iOS 6, sarà disponibile in tutto il mondo (e non più solo in America). Tante interessanti novità, insomma… e soprattutto in molte più lingue: è stato aggiunto il supporto allo spagnolo, all’italiano, al cinese. Davvero un grosso aggiornamento di Siri, da adesso disponibile anche su iPad. Importante l’integrazione di Facebook, in stile Twitter ma con in più la possibilità di sincronizzare iCal e Rubrica automaticamente con gli eventi Facebook e con le informazioni dei propri contatti (numeri di telefono, e-mail, compleanno, etc.). Sono state introdotte diverse novità anche per la funzione primaria (per chi non lo sapesse, parlo del telefono). Tramite lo stesso attuale meccanismo che permette di attivare la macchina fotografica dalla schermata di blocco, quando si riceve una chiamata, qualora non si possa rispondere, sarà possibile scorrere il dito verso l’alto e inviare un messaggio al chiamante o attivare una notifica che ricordi di richiamarlo più tardi. In più, con iOS 6 si potranno effettuare le chiamate FaceTime sfruttando la connessione 3G e gestire le notifiche di chiamata a seconda degli orari, filtrando le chiamate di un certo gruppo di contatti. Molto interessante è l’integrazione di Safari con il rullino foto, che consentirà di fare l’upload delle immagini tramite il browser. Altra importante novità, sempre relativa alle foto, è la funzione di condivisione tramite cui diventerà realtà la possibilità di inviare interi album di foto ai propri contatti, che potranno perfino commentarle… direttamente nell’applicazione Immagini di iOS 6 o da qualsiasi browser! Chissà se questo segnerà la fine di Instagram, in fin dei conti gli inventori l’hanno già venduta profumatamente a Google… al massimo ci può perdere il colosso di Mountain View. Una nota a parte meritano gli aggiornamenti a Mail. Primo tra tutti, finalmente (e sia benedetta la 24 APRILE 2012 Apple per questo!) sarà possibile inserire le foto o i video direttamente dalla schermata di scrittura dell’e-mail; inoltre, tramite la funzione V.I.P., Mail consentirà di filtrare i messaggi ricevuti dai contatti più importanti e dividerli dal resto delle e-mail, in modo da poter trovare più velocemente le corrispondenze più urgenti. Davvero stupenda la nuova applicazione Passbook. Oltre a consentire la conservazione di tutti i propri biglietti, pass, etc., in un’unico posto, Passbook riconosce la posizione in cui ci troviamo e invia una notifica se esiste un qualsiasi pass per quel giorno relativo alle coordinate in cui ci si trova attualmente. Tutto in automatico: entriamo al cinema e Passbook ci invia la notifica con il biglietto del cinema comprato in precedenza! La Apple mette sempre in primo piano l’usabilità dei propri prodotti insieme all’educazione. In iOS 6 verrà introdotto un accesso guidato che consentirà l’utilizzo dei dispositivi anche ai bambini autistici e l’utilizzo dell’iDevice in Single app mode, grazie al quale non sarà possibile uscire dall’app premendo il tasto Home. Molto utile per utilizzare gli iPad, ad esempio, come quaderno dei compiti in classe. Ultima novità, ma non per importanza: Mappe. Completamente rinnovate e di tipo vettoriale, non utilizzano più Google Maps ma OpenStreetMap e/o le immagini scattate direttamente da Apple dall’alto (funzione “Flyover”). Mappe contiene oltre cento milioni di punti di interesse e informazioni in tempo reale sul traffico. La funzione più importante, tuttavia, è la navigazione turn-by-turn, finalmente disponibile tramite la connessione dati e anche nella schermata di blocco e che è in grado di ricevere i comandi tramite Siri. Il nuovo iOS 6 supporterà i seguenti dispositivi: iPhone 3GS o superiore, iPad di II generazione o superiore, iPod touch di IV generazione. Articolo di Valerio Mario Salerno ! 6 AppleZeinMagazine a1n3 • LA VOCE DEL MONDO APPLE 24 APRILE 2012 NEW IPAD: QUALI SONO LE RAGIONI PER ACQUISTALO? Il nuovo iPad ha finalmente un volto, e anche un nome. Anzi no, il nome no. Che a Cupertino devono essersi trovati l’ultimo giorno in sala riunioni e devono essersi chiesti: “E allora come diavolo lo chiamiamo il nuovo iPad? Boh. E se lo chiamassimo proprio così, il nuovo iPad? In fondo suona bene, e poi vuoi mettere la faccia dei giornalisti quando scopriranno che non si chiama né iPad 3 né iPad HD?” Nome a parte, il nuovo iPad è un oggetto destinato a far parlare di sé in tutto e per tutto. Tanti i motivi che faranno discutere sull’ultimo gioiello di casa Apple. Inizio a radunare quelli che secondo me sono i punti di forza e salienti e i punti deboli della tavoletta presentata il 7 marzo in occasione dell’Apple event. Senza dubbio la marcia in più che il nuovo iPad ha rispetto ai suoi due predecessori è il retina display che tanta fortuna ha portato ad Apple che rivoluziona ancora una volta il mondo dei tablet. Infatti Il nuovo iPad risolve quello che è stato forse il problema principale delle prime due versioni del tablet: quello della risoluzione dello schermo. Con una densità di pixel di 2048×1536 su uno schermo da meno di 10 pollici ce n’è abbastanza per guardare un film in alta definizione senza avere nostalgia del televisore o del PC. Ma soprattutto si potranno leggere libri e pagine Internet con un livello di dettaglio finora mai raggiunto su un oggetto di questo tipo. Ma il bello, probabilmente, deve ancora venire. E mi riferisco a ciò che sapranno fare gli sviluppatori di applicazioni e di giochi sopratutto nei prossimi mesi con cotanta risoluzione a disposizione. Posso dirlo senza problemi? Il display Retina vale da solo il prezzo del nuovo iPad. Ma se non bastasse Apple a pure dato un nuovo tocco al mondo della fotografia e dei video che adesso con il nuovo iPad questa esperienza diventa ancora più innovativa e suggestiva. Del primo iPad si diceva: ma a cosa serve la fotocamera su un tablet? Del secondo che una fotocamera da 1 megapixel va più che bene per un oggetto di questo tipo. Al terzo tentativo con l’arrivo di una fotocamera degna di nome 5 megapixel e possibilità di registrare video in HD Apple ci ha fatto capire che ai foto e video-amatori ci ha sempre pensato. Solo che non poteva dirlo subito. Da sottolineare l’aggiornamento di iPhoto, un’applicazione che ora ha tutte le carte in regola per dare ai fotoamatori e non solo tutto ciò che serve per aggiustare, ritoccare, georeferenziare e archiviare le foto. Se ci fosse pure una componente social si potrebbe persino parlare di un’alternativa a Flickr e perché no a Pinterest ma magari se ne riparlerà l’anno ! 7 AppleZeinMagazine a1n3 • LA VOCE DEL MONDO APPLE prossimo anche perché Apple come noi tutti sappiamo non finisce mai di stupirci. In più Apple è stata la prima azienda pioniera ad introdurre nel suo ultimo tablet di nuova generazione la nuova tecnologia LTE che tanta fortuna a parer mio porterà ad Apple. Infatti il nuovo iPad è anche il primo tablet di Apple a supportare le reti ultra rapide di quarta generazione LTE. A conti fatti si potrà navigare su Internet con una velocità in download fino a 73 Mbps. Che vuol dire una banda più larga di quella che sto utilizzando in questo momento sul mio PC connesso a una rete fissa in ADSL. Il bello è che tutto ciò non impatta sui consumi energetici del dispositivo che, a conti fatti, ha la stessa autonomia dell’iPad 2: 9 ore (in modalità 4G), un gran bel risultato, non c’è che dire. Passiamo adesso alle presunte ragioni per non acquistare o per non cambiare il nostro tablet Apple. Senza dubbio una ragione che potrebbe scoraggiare alcuni utenti al passaggio o all’acquisto del nuovo tablet potrebbe essere racchiusa nelle sue dimensioni perché il nuovo tablet è leggermente più spesso e pesante del precedente anche se secondo me non è poi una ragiona così ovvia per decidere di non cambiare o acquistare il nuovo tablet ma come tutti ben sappiamo non tutti la pensano così e quindi è giusto e doveroso annoverare questa ragione tra quelle che possibilmente potrebbero scoraggiare i nuovi utenti nel cambio o nell’acquisto del nuovo tablet di Apple. Chissà cosa avrebbe detto Steve Jobs se gli avessero detto che il terzo iPad sarebbe stato più spesso e più pesante del predecessore. Lui che arrivò a prendere uno dei primi prototipi di iPad e a scagliarlo in un acquario per dimostrare ai suoi ingegneri (che sostenevano che era impossibile farlo più sottile) che c’erano bolle, ergo degli spazi vuoti da eliminare. Certo stiamo parlando di differenze impercettibili in spessore e una cinquantina di grammi in peso è ampiamente giustificabili per l’ar- 24 APRILE 2012 rivo dell’LTE, che ha senz’altro richiesto l’impiego di una nuova e più capiente batteria, però ci sono e non si può fare a meno di menzionarli. Un’altra ragione che potrebbe scoraggiare a mio avviso all’acquisto del nuovo iPad potrebbe essere la no completa integrazione di siri come avviene ad esempio nel iPhone 4S che nel nuovo tablet è confinata solo ad una semplice dettatura vocale di messaggi e note. Lo stesso siri , il sistema di riconoscimento vocale che per molti rappresenta una delle poche innovazioni della storia recente di Cupertino, è stato sostanzialmente bocciato sul nuovo iPad infatti quest’ultimo integra come precedentemente detto un semplice sistema di dettatura vocale. E dell’assistente digitale che doveva cambiare il nostro modo di dialogare con i dispositivi che fine ha fatto perché non è stato ampiamente riportato anche sul nuovo iPad? Senza dubbio la scelta di Apple può essere discutibile e ora non conosciamo le ragioni che hanno portato a tale decisione ma un po’ di rammarico in bocca a noi utenti e fruitori dei prodotti Apple ci resta. Queste sono solo alcune delle ragioni che possono spingere un comune utente ad acquistare o no il nuovo tablet made in Cupertino ma di certo una cosa va detta siamo di fronte ad un colosso che fa di tutto per mettere a nostra portata di mano la tecnologia d’avanguardia e quando lo fa non lo fa mai per caso. Credo ma questo è un mio parere che qualunque prodotto Apple ci presenti se amiamo questo mondo e soprattutto amiamo il lavoro di questa azienda non possiamo che ammirare di volta in volta i loro prodotti ed esserne dei degni possessori e rende ancora migliore la nostra vita di tutti i giorni. Non mi resta che lasciarvi con una domanda Voi acquisterete o no il Nuovo tablet di Apple e quali sono le ragioni che vi spingono a farlo oppure no? Articolo di Giuseppe Pergola. ! 8 AppleZeinMagazine a1n3 • LA VOCE DEL MONDO APPLE 24 APRILE 2012 COME SARÀ IL VERO IPHONE 5? L'evento clou che ogni anno raccoglie l'interesse di milioni di appassionati del mondo Apple è la presentazione di un nuovo iPhone, perché è l'evento che ogni appassionato aspetta con maggiore ansia, ansia accresciuta dai vari rumors che nel corso dei mesi si accavallano, spesso a volte contraddicendosi l'un altro, creando sempre molte polemiche e grandi aspettative. Ogni rumors è fonte di dibattito per ogni appassionato. Anche la presentazione dell'iPhone 5, prevista con ogni probabilità ad ottobre sta creando grande attenzione negli utenti, sin da dopo il Keynote del 2011 sono iniziati a trapelare vari rumors, spesso e volentieri si tratta di ipotesi fin troppo avveniristiche come il concept di un improbabile iPhone5 in 3D o azzardate come lo schermo flessibile OLED(poi rivelatosi un fake dovuto ad una errata traduzione del testo dell'intervista, ma che nel frattempo ha fatto il giro del mondo lasciando interdetti molti fans) o semplicemente fantasiose come iPhone che riprende il designer dal Magic Mouse. Sebbene una parte dei rumors che sono girati su internet e probabilmente gireranno fino al prossimo Keynote rimangono solo delle mere supposizioni e nulla più, ci sono altrettanti rumors che sono da prendere in considerazione più seriamente, poiché basati su notizie confermate seppur indirettamente da aziende che forniscono hardware per il nuovo iPhone5 e su rumors che la stessa Apple più o meno consapevolmente si è lasciata sfuggire. Da queste notizie possiamo capire che iDevice ci presenterà la Apple ad ottobre e quindi a grandi linee immaginare un probabile iPhone5. Le notizie in cui possiamo riporre fiducia sono abbastanza dettagliate e da fonti di tutto rispetto. Quasi tutti i rumors ormai sono concordi nell'ipotizzare un iPhone5 con display da 4 pollici con una risoluzione di 1136x640 migliorando notevolmente la già eccelsa resa del Retina display, con uno schermo più grande l'utente troverà più comodo non solo la navigazione ma anche i giochi saranno delle esperienze più coinvolgenti. Sfrutterà con tutta probabilità un processore quad-core con ben 1 giga di Ram, in molti hanno ipotizzato utilizzo di una variante adattata per il nuovo iDevice del processore A5X. Il prossimo iPhone supporterà la rete 4G e sarà dotato del chip Qualcomm MDM9615 compatibile con tutte le reti 4G del mondo evitando così gli spiacevoli inconvenienti sorti con il nuovo iPad. Il designer dovrebbe essere più sottile e leggero ma soprattutto resistente grazie al nuovo vetro creato dall'azienda Corning, il nuovo Gorilla Glass 2 a detta della stessa azienda è notevolmente più sottile rispetto a quello usato per l'iPhone 4S e incredibilmen- te resistente, mentre il case non sarà più in LiquidMetal ma probabilmente sarà una scocca in UniBody in alluminio, già utilizzata per il MacBook. L'iPhone5 risulterebbe quindi più sottile di ben 2mm mentre acquisterebbe 10mm in lunghezza, tendo conto di tutti ciò le misure dovrebbero essere pressappoco 125mm x 58.5mm x 7.4mm. Mentre non ci dovrebbero essere cambiamenti sullo slot della Micro Sim, in quanto per un breve periodo girava un'insistente rumors che dava per assodato un drastico cambio introducendo la Nano Sim. La stessa Apple sembra intenzionata ad integrare Airdrop sul nuovo iPhone implementandolo con un nuovo chip Wi-Fi che supporta il dual band Wi-Fi già utilizzato sui Mac. Per tutti gli amanti della fotografia farà piacere sapere che con ogni probabilità è plausibile attendersi una fotocamera frontale in HD, superiore in megapixel a quella utilizzata sul nuovo iPad, mentre non ci dovrebbero essere grosse novità sulla fotocamera posteriore che salvo cambiamenti rimarrebbe quella a 8 megapixel. Questo iPhone5 si preannuncia foriero di grandi novità e notevoli miglioramenti. Certo queste sono tutte congetture raccolte scrupolosamente nel corso di questi mesi e di cui avremo conferma solo ad ottobre, ma crediamo che se non ci siamo andati vicini al concept corretto del nuovo iPhone5 probabilmente sarà solo perché presenteranno qualcosa che non si era mai visto e lontanamente ipotizzato, del resto la Apple ci ha abituato a sbalordirci ed è quello che infondo noi sempre ci aspettiamo. Articolo di Giada Celeste ! 9 AppleZeinMagazine a1n3 • LA VOCE DEL MONDO APPLE 24 APRILE 2012 CHI SARÀ IL RE? GALAXY S3 VS. IPHONE 4S Con l'uscita sul mercato del nuovissimo Samsung Galaxy S3 la casa coreana ha lanciato la sfida al mercato degli smartphone con prepotenza. E le aziende concorrenti che faranno, staranno a guardare il trionfo di Samsung o proveranno a contrastare tale potere? Una domanda ci sorge spontanea. Ma qual è ad oggi il miglior smartphone sul mercato per caratteristiche hardware, design e software? Scopriamolo assieme. Sicuramente noi tutti conosciamo i maggiori colossi che producono smartphone di medio-alta e di certo al momento tale mercato è dominato soprattutto da due aziende concorrenti: Samsung e Apple. Scopriamo più a fondo tale disputa tra queste due aziende mettendo a para- ! gone i loro prodotti di vertice che tutti gli utenti del mondo amanti della tecnologia vorrebbero possedere o che possiedono già. Partiamo col dire che al m o m e n t o Samsung mi sembra in lieve vantaggio sulle concorrenti e su Apple stessa ma quest’ultima non demorde e farà di tutto per riconquistare la vetta del mercato degli smartphone in breve tempo e state certi che ci riuscirà. Secondo voi cosa dovrà fare Apple per conquistare o mantenere la leadership? In attesa della presentazione dell'iPhone 5, non possiamo far altro che confrontare i migliori prodotti dei due sistemi operativi mobili più diffusi. Galaxy S3 vs iPhone 4S. Tenendo conto che sono prodotti di generazioni diverse cercheremo di capire dove Apple può e deve migliorarsi, analizzando le varie caratteristiche. Design e materiali Samsung presenta un prodotto decisamente nuovo (a prova di brevetti) e rivisto come forme ma non come materiali. Viste le dimensioni, usare materiali diversi dalla plastica (policarbonato di ottima qualità) avrebbe inciso troppo sul peso. Resta comunque piacevole, ben assemblato e abbastanza maneggevole. Dal canto suo Apple non ha certo bisogno di imparare da nessuno per quanto riguarda il design. Vetro e alluminio, infatti, danno quel tocco di eleganza all’iPhone a discapito però del peso forse un po’ eccessivo. Le dimensioni inferiori aiutano poi a maneggiarlo perfettamente. Display Apple resta fedele al suo famoso "retina" ma le dimensioni da 3,5" cominciano ad essere strette per alcuni gli utenti. La risoluzione sempre al top 960x640 a 326 dpi garantisce qualità in qualsiasi applicazione. Samsung propone un display Super Amoled HD da 4,8". Ottima risoluzione 1280x720 a 306 dpi. I bianchi tendono leggermente all'azzurro ma la luminosità è ottima. Il display più grande rende di più ma è molto meno ergonomico ed è difficile usare il cellulare con una sola mano. Processore Qui il confronto tra diverse generazioni è più accentuato. L'S3 dispone di un quad-core Exynos ad 1,4 GHz con 1 GB di RAM contro il dual-core A5 da 1 GHz e i 512 MB di RAM dell’iPhone 4S. L'ottimizzazione è fondamentale negli smartphone per cui avere tanti "cavalli" non sempre è sinonimo di potenza, ! 10 AppleZeinMagazine a1n3 • LA VOCE DEL MONDO APPLE anzi. Samsung è riuscita a sfruttare bene il suo potenziale e promette ancora margini di miglioramento. Fotocamera Il reparto fotografico è migliore nell’iPhone 4S. Nonostante l’uguale risoluzione (8 Mpx per entrambi), la resa dei colori e i pixel retroilluminati dell’iPhone fanno la differenza e donano foto e video Full HD eccellenti. Frontalmente la fa da padrone Samsung con una maggior risoluzione. Anche il software è leggermente a favore di Samsung, più completo e personalizzabile ma che è pienamente raggiunto dalle nuove funzioni presenti in iOS 6. Batteria e memoria La batteria è sempre la nota dolente di ogni smartphone. Aumentando i display crescono i consumi, di conseguenza le batterie devono essere più capienti. Il 4S ha risolto i problemi di gioventù legati alla batteria grazie all'ottimizzazione software mentre il Galaxy con la sua 2100 mA non sembra avere particolari problemi ad arrivare a sera. Inoltre, essendo removibile probabilmente verrà commercializzata anche più potente in futuro. Memoria interna prevista nei soliti tagli da 16-32-64 GB per entrambi. La differenza nell'S3 sta nell'alloggio per la MicroSD. La versione da 16 GB è più che sufficiente aggiungendo una MicroSD ed influendo positivamente sul prezzo finale. 24 APRILE 2012 nalizzazione resta un punto fondamentale in un sistema operativo. iOS 6 risponde alle attese degli utenti ed aggiunge tantissime nuove funzioni (oltre 200!), superando di fatto Android… ed il tutto gratuitamente per tutti gli utenti dall’iPhone 3GS in poi. Dichiarare un vincitore sarebbe troppo facile o quantomeno irrispettoso verso uno dei due dispositivi. L’iPhone 4S è ottimo sotto tanti punti di vista. Il nuovo Galaxy si conferma degno erede del suo predecessore e se verrà supportato e aggiornato a dovere darà grandi soddisfazioni agli utenti. Lasciamo quindi la scelta agli utenti, a seconda delle loro esigenze, ricordandogli che un sistema “chiuso” non significa per forza un problema, anzi! Assicura controllo, supporto massimo, sicurezza e aggiornamenti gratuiti per molti anni. Certo queste sono tutte congetture raccolte scrupolosamente nel corso di questi mesi e di cui avremo conferma solo ad ottobre, ma crediamo che se non ci siamo andati vicini al concept corretto del nuovo iPhone 5 probabilmente sarà solo perché presenteranno qualcosa che non si era mai visto e lontanamente ipotizzato, del resto la Apple ci ha abituato a sbalordirci ed è quello che infondo noi sempre ci aspettiamo. Articolo di Luca Marchesi Comandi vocali Grande risalto in entrambi i dispositivi è stato dato ai comandi vocali implementati in questi due dispositivi in esame. Siri e S-Voice. Entrambi dalle potenzialità enormi ma ancora lontani dall'essere indispensabili. L'S3 fornisce la lingua italiana da subito ed ha anche la possibilità di interagire con applicazioni di terze parti cosa ancora non prevista da Siri che sembra leggermente più "umano". Siri tuttavia riconosce molto meglio i comandi e colma tutte le lacune con iOS 6 (compresa l’aggiunta di tante lingue, tra cui l’italiano), aggiungendo più funzionalità rispetto a quelle del Galaxy. Sistema Operativo La sfida infinita iOS contro Android. Diversi sotto tutti gli aspetti ma in grado di fare entrambi praticamente le stesse cose. Dobbiamo ammettere che l'S3 è stato davvero ottimizzato bene e si comporta egregiamente anche sotto stress, introducendo anche tante gestures simpatiche ma anche utili. La perso- ! 11 AppleZeinMagazine a1n3 • LA VOCE DEL MONDO APPLE 24 APRILE 2012 STEVE JOBS: DALLA APPLE ALLA NEXT COMPUTER Dopo essere stato cacciato dalla propria azienda da lui fondata, Steve Jobs comprese che la sua carriera non era del tutto finita. Capì infatti che poteva fondare una sua azienda e rivoluzionare il settore informatico così come aveva fatto alcuni anni prima all’Apple. Proprio in questa fase, Steve creò un computer chiamato NeXTcube presentato dopo 5 anni dalla fondazione della sua azienda. Il computer tuttavia, pur essendo prodotto per lungo tempo, non riscosse largo successo; così l’anno seguente uscì una nuova versione che, a differenza della prima, ricevette largo consenso. La produzione e vendita dei suddetti costrinse Steve a dedicarsi ad un’attività che odiava, ossia occuparsi completamente dei sistemi operativi ed abbandonare così la creazione di computer. Tale situazione non si protrasse a lungo e nel momento in cui Steve stava per chiudere i battenti successe un evento improvviso, ma molto significativo. Steve Jobs fu richiamato dalla sua azienda originaria, l’Apple, la quale stava attraversando una crisi che non vedeva spiragli di luce e l’unica soluzione vista era utilizzare il software NextSTEP. Quest’ultimo aveva come punti cardine le seguenti caratteristiche: 1) Velocità; 2) Stabilità; 3) Basso rischio di crash; 4) Facile utilizzo e programmazione. Innanzitutto, Steve Jobs, prima di ritornare all’Apple, fece acquistare a questa ultima la Next, evitandone così il fallimento. La riassunzione di Jobs fu permise all’Apple di ottenere guadagni ingenti, tanto che allo stato attuale risulta essere l’azienda più ricca e più quotata in borsa. A tal proposito è possibile porsi alcuni quesiti, ossia quale situazione si sarebbe determinata se Steve Jobs non avesse creato la NeXT, quale fine avrebbe fatto l’ Apple e quale sarebbe stato lo sviluppo del settore informatico. Tali domande fanno molto riflettere e fanno comprendere la bravura, o meglio la genialità, di questo uomo che con la sua mente e la passione per la tecnologia ha trasformato radicalmente la vita quotidiana di ciascun individuo. Articolo Pietro Desantis ! 12 AppleZeinMagazine a1n3 • LA VOCE DEL MONDO APPLE 24 APRILE 2012 IL D 10 E LA PRESENZA DI TIM COOK Il 31 maggio si è tenuta la decima edizione della “AllThingsDigital” (D 10). Come ospite d’onore è stato chiamato Tim Cook, CEO di Apple, ed è stato intervistato da Walt Mossberg e Kara Swisher. In questa intervista Cook ha fatto chiarezza su molte domande. Ha parlato di Steve dicendo che ha imparato molto da lui, facendo capire quanto era importante la fermezza che aveva Steve nel lavoro e cita questa frase “Fare grandi cose significa non accettare il bene, ma solo il meglio.” dicendo che questa è la logica incorporata di Apple. Nel parlare dell’iPad risponde che è stato uno dei miglior prodotti Apple dove i consumatori hanno amato sin da subito, dal mondo del business alla scuola, alle persone di ogni età. Su una cosa siamo sicuri: Apple tiene alla sua segretezza e alla sua privacy, soprattutto quando sta lanciando nuovi prodotti; al riguardo, Tim dice che nei prossimi mesi raddoppieranno il livello di sicurezza per evitare che i rumors possano danneggiare la figura dell’azienda. L’intervistatrice chiede come mai sul nostro iPhone troviamo l’integrazione con Twitter ma non con Facebook, e il CEO risponde con una frase molto simpatica: “Loro hanno il loro modo per fare le cose. La gente diceva questo di noi. Ciò non significa che non si può lavorare con loro.” Questo ci fece già capire che con il rilascio di IOS 6 ci sarebbe stata l’integrazione con Facebook, oltre che con Twitter… e così è stato. Poi il CEO spiega come lo scorso anno sono state vendute poco meno di 3 milioni di Apple TV, non solo, nei primi mesi di quest’anno sono state vendute circa 2.7 milioni di modelli, e aggiunge che “Apple impiega il suo tempo in poche cose, e se vede che qualcosa non funziona dedica il proprio impegno ad altro” magari si riferisce ad una nuova iTV che sarà presentata a breve? Poi finalmente fa chiarezza sulla “S” di iPhone 4S, molti pensavano che fosse dedicata a Steve Jobs, dato che Steve morì poco prima dell’uscita dell’iphone 4S, alcuni pensavano che si riferisse a “speed” dato il nuovo processore che fa dell’iPhone molto più veloce del suo predecessore. Tim dichiara che, invece, sta per “Siri” il nuovo assistente vocale di Apple. Spiega che nonostante Siri sia ancora in fase di sperimentazione, molti utenti sono soddisfatti ed Apple sta lavorando per aggiungere più funzioni e permettere all’utente di interagire meglio con il proprio iPhone. La WWDC 2012 ci ha confermato queste dichiarazioni. Articolo di Gian Marco Marino ! ! 13 AppleZeinMagazine a1n3 • LA VOCE DEL MONDO APPLE 24 APRILE 2012 DA STEVE JOBS A TIM COOK: COSA CAMBIA ALLA APPLE E QUALE SARÀ IL FUTURO DELL’AZIENDA CON AL TIMONE TIM COOK? “Era il 1998 e lavoravo ! alla Compaq quando ricevetti una serie di telefonate da parte di una società di ricerca, incaricata personalmente da Jobs per l’assunzione di figure dirigenziali per la Apple, che in quegli anni non versava certo in buone acque. Rifiutai immediatamente la loro proposta. Fu allora che mi chiamò personalmente Steve, facendomi cambiare idea nel giro di sette giorni. Fu così che scoprii il suo altissimo potere persuasivo; impossibile resistere ad una sua richiesta o iniziativa. Lui riuscì a convincermi chiarendo tutti i miei dubbi fino a che decisi di dimettermi per intraprendere un nuovo percorso alla Apple!”, queste le parole di Cook all’inizio della sua carriera nella casa della mela morsicata. È indubbio che la perdita del caro Steve Jobs abbia lasciato un grosso vuoto in casa Apple, ma il successore Tim Cook sta cercando di non essere da meno e forse ci sta davvero riuscendo. In recenti dichiarazioni ha detto che il suo riferimento è e sarà lui: Steve Jobs, nonostante sia già passato quasi un anno da quando ha preso il suo posto. È ancora presto per soffermarci sui grossi o eventuali cambiamenti dell’azienda dato che la stessa ha conservato gli stessi successi, anzi: se ci soffermiamo sulle vendite, di certo possiamo confermare che sono anche cresciute dopo i recenti lanci di iPhone 4S e del nuovo iPad. Dai due leader sono venuti fuori due caratteri sicuramente diversi, forse più disponibile e alla mano Cook, più chiuso e imprevedibile Jobs, capo perfetto il primo, geniale il secondo. Certo, non dev’essere facile per Cook essere paragonato a uno dei personaggi più influenti dell’ultimo decennio. Effettivamente, vista la rilevante crescita economica della casa di Cupertino nell’ultimo perio- do, non c’è nulla da dire al nuovo arrivato, almeno per ora. Preciso e rispettato forse non adorato (almeno per ora) come l’altro, ma le prospettive per un florido percorso fino ad ora ci sono tutte. In recenti dichiarazioni il CEO Apple ha parlato del giorno della morte dell’amato Jobs durante il quale ha provato fortissima tristezza e dolore, ed è stato proprio in quella circostanza che qualcuno gli ha saputo dare il giusto stimolo per andare avanti, trasformando la tristezza in forza. Tra gli amministratori più apprezzati nella storia del gigante di Cupertino, da ultime indagini risulta che oltre Jobs in classifica ritroviamo anche Cook, posizionatosi davvero in maniera eccellente! Lo ritroviamo in classifica davanti a manager assoluti come Page del colosso Google o Otellini di Intel. Riguardo alle novità, durante la conferenza organizzata dal magazine “All Things D.”, Cook ha saputo ben glissare le fastidiose domande sui futuri e nuovi prodotti Apple, lasciando tutto in sospeso con un “ci sono cose incredibili in arrivo”. Si sa quindi ben poco sul tema videogames e sulle forti voci girate attorno a un accordo che Tim Cook avrebbe stipulato con i programmatori di software, o ancora sulla famigerata TV Apple. Stessa impronta conosciuta e storica dell’azienda la quale ha cercato sempre di tenere segretissime le novità. Proprio come faceva Jobs, Cook si sta certamente rivelando un buon discepolo. Non ci resta altro che aspettare e sognare, perché già sappiamo che non ci deluderà. Articolo di Gianna Zappitelli I PICCOLI SARANNO I PRIMI I Piccoli saranno i primi era il titolo di un manuale sconosciuto alla maggior parte della gente comune di un anonimo scrittore un certo Seth Godin che in 224 pagine riassumeva le migliori idee di Marketing per partire da un piccolo progetto e renderlo qualcosa di davvero grande se non immenso. Alla luce dei risultati del sito irlandese StatCounter, specializzato nel rilevamento dei dati generati da browser e sistemi operativi differenti, nella mia testa sporge una domanda spontanea: Non è che gli sviluppatori di Google lo tenessero sul comodino mentre progettavano Google Chrome? ! 14 AppleZeinMagazine a1n3 • LA VOCE DEL MONDO APPLE StatCounter ha, infatti, assegnato a Google Chrome il titolo di Browser più utilizzato al mondo :quest’ultimo, infatti, si è contraddistinto tra gli altri nella settimana dal 14 al 20 maggio 2012 con una percentuale di 32,8% internauti. Non è su questo però che vuole puntualizzare tale articolo ma piuttosto analizzare concretamente il vero evento straordinario della storia del web cioè il primo vero sorpasso di Google su Microsoft. Google già in passato era riuscito nell’impresa di sorpassare Microsoft ma mai come questa volta era riuscito a mantenere la leadership per così tanti giorni di seguito. E’ bene puntualizzare che la contesa per la prima posizione e la vittoria nella guerra dei Browser è aspra poiché Google si aggiudica il primato per un solo mezzo punto percentuale (Explorer 31,9%). Il ruolo determinante del successo del Browser made in Mountain View va sicuramente attribuito agli aggiornamenti mi-! nori e alle versioni sempre ottime rilasciate in questi due anni. Dalla versione 5.0 rilasciata il 25 maggio 2010 la prima a supportare tutte e tre le principali piattaforme e disponibile in 43 lingue Google Chrome si è evoluto rilasciando in questi due anni 14 versioni portando sempre novità che favorissero un’interazione semplice ed efficace anche per gli internauti meno esperti, insieme alle versioni di aggiornamento durante questi anni sono stati rilasciati aggiornamenti minori con l’obiettivo di correggere i bug minori e ottimizzare la stabilità del Browser. Google Chrome giunto ora alla versione 17.0.963.46 si è guadagnato la fama di Browser stabile performante e affidabile. Molti però svalutano il sorpasso di Google poiché ritengono molto più affidabile il sito NetApplication portale americano che utilizza parametri diversi dal sito irlandese Il primo, infatti, guarda solo il numero di richieste di pagine web generate da ciascun browser, mentre il secondo pondera i dati in base alle nazioni di provenienza e al funzionamento dell'applicativo. Secondo NetApplication il primo posto sarebbe ancora saldamente aggiudicato a Internet Explorer, Browser più utilizzato in Cina la nazione più popolosa del mondo, ma sebbene il sorpasso almeno per quanto riguarda i dati sia discutibile per altri fattori non potrebbe creare dubbi. Google Chrome genera un gran quantitativo di accessi pre-rendi- 24 APRILE 2012 rizzando ai suoi utenti un gran numero di pagine accelerando così la sua velocità, da molto tempo infatti molti hanno notato in Explorer un calo delle prestazioni e soprattutto della velocità di caricamento e refresh delle pagine web, sebbene questo sia spesso causa della velocità della connessione degli utenti stessi, molti di questi trovano snervante il continuo utilizzo di tale browser e decidono di passare a Google. Il secondo posto di Explorer è da molti sopravvalutato che vedrebbero più volentieri al suo posto Firefox è opinione di molti utenti che Internet Explorer si trovi al primo posto solo perché preinstallato nei Pc con sistema operativo Windows. Nonostante lo scontro per il primo posto non coinvolga direttamente Apple il browser della casa di Cupertino si aggiudica un ottimo 4 posto. Safari si può considerare purtroppo un brosce d’elite poiché offre prestazioni efficienti e stabili solo sui device marchiati Apple. Sono molti infatti ad affermare che Safari potrebbe scalare notevolmente le classifiche se solo migliorasse le sue prestazioni su Windows e molti più utenti imparassero ad apprezzare la vera qualità senza accontentarsi delle briciole. Il futuro è ancora tutto da scrivere poiché nelle varie sedi stanno progettando da mesi grandi novità che potrebbero cambiare notevolmente l’andamento delle classifiche. In casa Firefox vaneggia l’idea di includere il supporto al multitouch nel suo browser desktop. Un idea senza dubbio brillante, ma bisognerà aspettare che i produttori hardware inizino a creare schermi touchscreen di grandi dimensioni,. Google per aumentare il numero di utenti sta da mesi progettando un app che possa garantire l’utilizzo ottimale di Chrome anche sui dispositivi Apple, avviando un conflitto aperto con Safari. La casa di Cupertino non rimane però con le mani in mano rumors molto certi affermano infatti che nell’azienda si stia pensando al miglior modo per abbattere Google ed uno dei punti fondamentali sarebbe la creazione di un nuovo motore di ricerca e un nuovissimo applicativo di mappe. Quest’ultimo è stato confermato nella WWDC 2012 e promette meraviglie, del primo siamo ancora in attesa. Articolo di Giuly Parateico ! 15 AppleZeinMagazine a1n3 • LA VOCE DEL MONDO APPLE 24 APRILE 2012 IOS 6: RIVOLUZIONE O DELUSIONE? L’abbiamo fortemente voluto, fino all’ultimo speravamo di vederlo e, finalmente, Tim Cook, durante la recente WWDC 2012, la conferenza annuale che Apple tiene per gli sviluppatori, l’ha presentato al mondo intero: iOS 6, “il sistema operativo mobile più evoluto al mondo”, a detta della stessa azienda di Cupertino. Ma è davvero così? Per comprenderlo meglio, partiamo dalle novità introdotte da questa sesta versione. La più attesa era senza dubbio Siri che, finalmente, dopo quasi un anno, parla italiano e, nonostante sia una primissima versione beta, dobbiamo ammettere che si comporta realmente bene. Probabilmente per alcuni sembrerà strano e innaturale “parlare” con il proprio smartphone, ma le porte che si aprono con questa tecnologia sono molteplici e rappresenteranno sempre di più il futuro (e non solo della telefonia). ! Un’altra novità che ha lasciato perplessi alcuni utenti, è stata l’abbandono di Google Maps in favore di mappe create ad hoc dalla Apple in collaborazione con l’azienda olandese TomTom, leader mondiale in sistemi di navigazione satellitare. I rapporti ormai logori tra i due colossi della Silicon Valley hanno spinto Apple a progettare una propria applicazione, contraddistinta da una nuova modalità di visualizzazione in 3D, chiamata FlyOver, e la possibilità di usarla come un vero e proprio strumento gratuito di navigazione con tanto di segnalazione in tempo reale del traffico. Anche gli amanti dei social network non saranno rimasti delusi grazie all’integrazione di Facebook, che si va ad aggiungere a Twitter, per una condivisione di contenuti ancora più rapida ed efficiente. La parte telefonica ha subito un restyling grafico (come del resto anche AppStore, Itunes e Musica) e l’introduzione di una nuova gesture che ci permetterà, in caso di impossibilità di accettare la chiamata, di rispondere con un messaggio o di creare velocemente un promemoria. Una funzione molto interessante è la modalità “Non disturbare”: potremmo evitare di essere chiamati da determinate persone e in determinati lassi di tempo, utilissimo nelle ore notturne o durante impegni lavorativi e scolastici! La nuova applicazione Passbook simula un libretto virtuale in grado di contenere i nostri biglietti aerei o di eventi, coupon promozionali, tessere, abbonamenti, e ha il potenziale per rivoluzionare il nostro quotidiano ma avrà dei problemi ad essere adottata in Italia e in generale nel vecchio continente. Oltre 200 sono le novità introdotte da Apple e sarebbe impossibile elencarle tutte su queste pagine, quindi passiamo a delle valutazioni e riflessioni: è ormai chiaro che Cydia è una fonte d’ispirazione enorme per la casa di Cupertino e molte caratteristiche sono delle migliorie di pacchetti già esistenti e disponibili; l’abbandono di Google Maps porterà, inevitabilmente, dei problemi e delle lamentele da parte degli utenti ormai abituati alle performance dell’applicazione della grande G. Molto altro poteva essere fatto ed era richiesto dagli utilizzatori più fedeli di iPhone e, come sempre, assisteremo ad una divisione fra chi è entusiasta del nuovo iOS 6 e chi, al contrario, non riesce ad apprezzarlo completamente. E voi da che parte starete? Articolo di Filippo Arioli ! 16 AppleZeinMagazine a1n3 • LA VOCE DEL MONDO APPLE 24 APRILE 2012 NIENTE ITV NELLA WWDC 2012… A QUANDO LA NUOVA TV APPLE? Il nuovo televisore Apple è tra i prodotti maggiormente discussi tra i fan, soprattutto perché viene annunciato come un prodotto rivoluzionario, particolarmente interattivo. In questi giorni, Gene Munster ha scritto il prezzo che orientativamente potrebbe adottare Apple per la distribuzione: tra 1500-2000 dollari. Le versioni pare saranno due, differenti nelle dimensioni. Questo prezzo si riferirebbe alla TV da 55 pollici, quella più grande. Alcuni rumors sostenevano che la casa di Cupertino avrebbe potuto mostrare il sistema operativo della TV targata Apple alla WWDC 2012, ma così non è stato. In ogni caso, stando alle voci, Apple avrebbe deciso di rendere noto al pubblico il sistema operativo ancora prima del lancio, svelandone sia aspetto che funzioni e consentendo a tutti i produttori di terze parti di poter iniziare a produrre nuovi componenti compatibili col nuovo televisore Apple. È un susseguirsi di rumors e dibattiti su come potrà essere la nuova iTV di Apple, ma la voce più fondata e la maggiormente discussa parla di una HDTV; tuttavia, secondo le ultimissime voci, la nuova TV targata Apple potrebbe fare molto di più. Apple, infatti, starebbe lavorando ad una nuova televisione con un sensore integrato simile al Kinect, ottima funzionalità per poter interagire con la propria TV. Si parla anche di HDTV di Apple che potrebbe chiamarsi iPanel e arrivare a fine 2012. Nuove ed interessanti novità arrivano però dall’analista Peter Misek che riferisce informazioni davvero inedite, partendo innanzitutto dal nome che potrebbe essere utilizzato. “iTV” sembra essere tramontato, questo perché è anche il nome di un paio di aziende esistenti, tra cui una è un’emittente televisiva inglese e che sarebbe contraria all’utilizzo da parte di Apple di tale nome, nemmeno previo pagamento dei diritti. A questo punto, sembra che un nome probabile possa essere “iPanel”. Tra le nuove notizie e rumors riguardanti la televisione made by Apple, ce n’è una che sostiene come in questi mesi il network britannico ITV ha inviato una mail ad Apple per avvertire la Apple di non usare il nome “iTV” per la loro televisione. Questa però non è la prima volta che la compagnia inglese ha preso contatto con Apple riguardo il proprio nome. Infatti, quando nel 2006 Apple annunciò il suo media center, noto oggi come Apple TV, il nome originale era “iTV”. Tuttavia, dopo aver cambiato il nome, Apple avrebbe considerato l’idea di ricambiare il nome in quello originale. Naturalmente quei rumors fecero infuriare i portavoce di ITV. Concludendo, uno dei dispositivi nuovi targato Apple più atteso per questo anno 2012 è sicuramente, oltre all’iPhone 5, il nuovo progetto di televisione. Secondo le ultime notizie apparse in rete, due vettori del campo delle telecomunicazioni canadesi starebbero già testando dei prototipi di tale dispositivo. I due vettori in questione sarebbero Rogers e BCE ed è stato riportato che queste due società sarebbero in contatto con Apple per diventare dei partner per lo sviluppo ed il lancio della nuova TV Apple. Sempre secondo queste ultime voci, il nuovo televisore HDTV di Apple potrebbe essere equipaggiato con l’assistente vocale Siri cosicché gli utenti possano godere di un sistema di controllo del dispositivo davvero innovativo. Non ci resta che aspettare la vera TV Apple. Articolo di Pasquale Caruso JAILBREAK: SÌ O NO? Il Jailbreak (in italiano “evasione”) con Absinthe permette di installare App di terze parti non presenti nello App store ufficiale. Come tutti già sapete, da poco il Chronic Dev Team ha rilasciato il così tanto atteso jailbreak; inoltre con questa ultima versione di Absinthe 2.0.4 abbiamo la possibilità di sbloccare l’iPad di terza generazione, cosa non da poco. In que- sto articolo andiamo a capire quali siano le sue possibilità. Sicuramente tutti conosciamo questo sblocco anche perché ci dà l’opportunità di personalizzare il nostro iDevice al meglio. In questi giorni molti utenti hanno cercato di capire se farlo o meno; la mia esperienza personale dice che se usato bene dà la possibilità di potenziare al meglio i nostri iPhone, ma nello ! 17 AppleZeinMagazine a1n3 • LA VOCE DEL MONDO APPLE stesso tempo non bisogna caricarlo con tweak inutili e pesanti anche perché questo andrà a incidere sulla prestazione e non per ultimo sulla batteria. Detto questo, andrò a farvi una lista dei migliori tweak ”must-have“ al momento disponibili, anche se ce ne sono per tutti i gusti. Sicuramente i migliori sono i seguenti, anche se poi sono gusti personali: iniziamo con “iFile”, che dà la possibilità di poter navigare tra le directory del dispositivo aprendo e modificando i file situati al suo interno. ”SBSetting” è uno dei tweak Cydia più utilizzati e apprezzati in assoluto, che consente di accedere con un gesto a diverse impostazioni e funzioni dell’iPhone; con la sua comparsa a tendina, infatti, abbiamo la possibilità di accendere o spegnere il Wi-Fi, attivare il 3G, l’uso in aereo, la localizzazione, regolare la luminosità, il volume, accendere, riavviare, anche in Safe-Mode, l’iDevice, e tanto altro. “BiteSMS” rappresenta senza ombra di dubbio la migliore applicazione per la gestione dei messaggi. “IntelliScreenX” è uno straordinario tweak che permette di visualizzare i widget anche nella schermata di blocco. Questo discorso vale sia per i widget nativi di iOS 5 (Meteo e Borsa), sia per i widget di terze parti. “Infinifolders” estende i limiti nel numero di App da potere inserire dentro una cartella, così da potere inserire quante App vogliamo. "HomeScreen Settings" consente di creare un rapido collegamento alla funzione desiderata sulla Home, dalle impostazioni di rete, a quelle dell’audio. "iSocialShare" è molto utile e consente di caricare le proprie immagini presenti nel rullino fotografico su Facebook, Twitter e sugli altri social network più noti in modo molto semplice è veloce. "Barrel" è un tweak davvero interessante che, una volta installato, consente di attivare dei particolari effetti tridimensionali; con le ultime versioni, gli effetti 3D sono diventati davvero tanti. Con "FaceBreak" gli iPhone 4 potranno utilizzare FaceTime anche in 3G avendo la possibilità di fare videochiamate in giro per le nostre strade. Grazie a "WinterBoard" con questo tweak potremo cambiare tema al nostro iPhone, selezionandone uno tra quelli presenti in Cydia, personalizzando il nostro ! 24 APRILE 2012 iDevice a piacimento. "Dreamboard" permette di modificare ogni aspetto di default relativo al sistema operativo iOS, quindi se avete interesse nella tematizzazione del vostro dispositivo jailbroken, avete bisogno di questa App. Con "Five Icon Dock" possiamo avere 5 icone sul dock. Grazie a "Gridlock" potrete disporre a vostro piacimento le icone sulla vostra springboard. "MultiCleaner" Permette la gestione perfetta del multitasking. Grazie a questo tweak è possibile chiudere direttamente un’applicazione, senza metterla in background, e chiudere contemporaneamente tutte le App aperte in background con una semplice gesture. Infine, “SirPort" è forse il miglior porting di Siri per iPhone 4, iPhone 3GS, iPodTouch di terza e quarta generazione e iPad. Un aspetto importante di questo porting è che non necessita di un iPhone 4S, ma rallenta in modo spaventoso il vostro iDevice. Come potete vedere i tweak sono infiniti, sta a voi capire quali rientrano tra i vostri interessi. È inutile dirvi che più tweak installate sul vostro iPhone, più sarà il consumo della batteria e della memoria, visto che andate a sfruttare al massimo il vostro iPhone. Per tutti quelli che hanno acquistato da poco un iPhone e non sanno se sbloccarlo, proviamo a sintetizzare i principali motivi per effettuare l’operazione, perché potrebbe risultare una soluzione vincente, o perché, al contrario, è meglio non farla. Comunque la scelta sta a voi. 10 validi motivi per effettuare il Jailbreak 1. Personalizzare l’interfaccia utente – con applicazioni apposite, come Winterboard. 2. Videogiochi classici e retrò – Con il jailbreak potrete accedere ad emulatori PSP, emulatori Playstation, ma anche per NES, MAME e molto altro ancora. 3. Installare un server VNC – non per connettersi ad un server VNC (non sarebbe necessario il jailbreak), ma per trasformare il vostro iPhone in un server VNC. 4. Aggiunge il supporto per più dispositivi Bluetooth: basta installare "BTstack". 5. L’accesso al file system – Per modificare il sistema. 18 AppleZeinMagazine a1n3 • LA VOCE DEL MONDO APPLE 6. Accesso rapido alle preferenze – si utilizza "SBSettings". 7. Ottenere una schermata di blocco migliore – a chi piace il lock screen di Android, consiglio "Element". 8. Condividere la connessione ad internet con il PC – grazie ad applicazioni come "MyWi" o "PdaNet". 9. Usare la rete 3G, senza restrizioni – con "My3G" potrete sfruttare la rete 3G con applicazioni che richiedono in via esclusiva il Wifi, come Facetime. 10. Avere un iPhone “aperto” a tutto avendo la possibilità di installare App che non sono presenti nell’App store. 5 ragioni per cui non vale la pena di sbloccarlo 1. Minore stabilità e sicurezza - un jailbreak può aumentare le funzionalità del dispositivo, ma utilizzando applicazioni o estensioni non approvate da Apple, potreste incorrere comunque in possibili problemi di stabilità o avere a che fare con crash del sistema inattesi. 2. Aggiornamenti iOS - con il Jailbreak dovrete attendere del tempo in più per poter aggiornare l’iOS. Potrebbe essere un problema, nel caso venissero proposte correzioni ad eventuali bug riscontrati, o funzionalità aggiuntive. 24 APRILE 2012 3. Dovrete “smanettare” – non sempre tutto fila liscio come l’olio, potrebbe essere necessario perdere molto tempo, ripetere delle operazioni, rimanere bloccati con problemi tecnici apparentemente insormontabili. 4. Le App di Cydia più belle sono comunque a pagamento – anche se avete effettuato il Jailbreak ed utilizzate Cydia, dovrete pagare per scaricare le App più belle. 5. Il Jailbreak potrebbe invalidare la garanzia tuttavia, nel caso abbiate necessità di portare l’iPhone in assistenza, potrete ripristinare il firmware originale, anche se rimane comunque traccia del Jailbreak effettuato. Bene ragazzi siamo veramente alla fine, detto questo non mi resta che auguravi buon Jailbreak a tutti e per qualsiasi informazione non esitate a contattare AppleZein.net che sarà felice di darvi altre delucidazioni. Articolo di Sergio Beniamino COSA COMPORTERÀ L’IMPLEMENTAZIONE DELLA NANO SIM? ! Come tutti sappiamo la Apple si è sempre distinta nel rivoluzionare un qualsiasi prodotto. Dapprima ha rivoluzionato il campo dei Personal Computer, successivamente nel 2001 il campo musica grazie all’iPod, nel 2007 il campo dei telefoni con l’iPhone e nel 2010 ha rivoluzionato il mercato dei tablet con l’iPad. Fu rivoluzionaria la scelta di adattare la Micro SIM nell’iPhone 4 perché successivamente divenne una mossa standard anche da parte di molte altre aziende. In questo ultimo periodo, tuttavia, Apple sta sperimentando la Nano SIM che dovrebbe mandare in pensione l’attuale Micro SIM. Quali sono i reali vantaggi che porterebbe una tale scelta? Gli iPhone potrebbero diventare ancora più sottili per via della scomparsa dell’alloggiamento della Micro SIM, oppure questo guadagno di spazio potrebbe essere sfruttato per potenziare il telefonino. Questa rivoluzione, tuttavia, potrebbe portare con sé anche qualche grattacapo in più sia per gli operatori telefonici, sia per noi utenti in quando diventerebbe più difficoltoso inserirla nello smartphone oppure perderla facilmente, viste le sue ridotte dimensioni. Il dibattito è più accesso che mai tra i maggiori produttori di tale nuova tecnologia ma siamo sicuri che Apple riuscirà a coniugare benefici e svantaggi di questa nuova tecnologia riuscendo ad offrici un prodotto finale di sicura affidabilità e utilizzo. Non ci resta che aspettare di conoscere cosa farà Apple! Articolo di Pietro Desantis ! 19 AppleZeinMagazine a1n3 • LA VOCE DEL MONDO APPLE 24 APRILE 2012 APPLE E SAMSUNG VERRANNO MAI AD UNA CONCLUSIONE PACIFICA? Da tempo ormai si parla della possibilità di plagio da parte di Samsung nei confronti dei prodotti della Mela. L’azienda Coreana è infatti stata accusato di copiare non solo il design dei dispositivi Apple, ma il packaging, l’interfaccia, la grafica, e perfino l’arredamento e la disposizione degli store, ma anche di aver violato alcuni brevetti della casa di Cupertino. La faida legale tra i due colossi del mondo dell’informatica è discussa sui blog di tutto il mondo e con varie tappe continua a far scontrare non solo i legali delle due aziende, ma anche l’opinione degli appassionati del mondo della tecnologia. Ma perché la questione è così importante? come mai Apple si accanisce così tanto contro il suo avversario da cercare di bloccare addirittura il lancio del Samsung Galaxy S III ? Probabilmente ciò che più spaventa la casa di Cupertino non è la violazione dei brevetti - lo spionaggio industriale e la “copia” di prodotti ha sempre fatto parte del mercato e del si- ! stema concorrenziale - ma piuttosto il tentato “furto” della sua strategia vincente. Al di là della tecnologia, della potenza delle componenti, delle prestazioni e dei brevetti, quello che ha consentito ad Apple di vendere tanto tutti i suoi prodotti è qualcosa di più! è una precisa strategia di marketing che ha a che vedere quasi più con la psicologia dell’acquisto che con tecniche di vendita e di mercato. Il design dei prodotti stessi e dei loro accessori, la cura maniacale per i dettagli del packaging, il minimalismo dei prodotti, la loro modalità di esposizione, la cura nell’allestimento degli store, tutto fa parte di una strategia davvero ben pensata ed efficace per far in modo che gli acquirenti non solo desiderino comprare i prodotti, ma li “bramino” quasi. Ovvio è che una strategia vincente venga copiata. Ed è proprio quello che Samsung sta facendo. Questa affermazione non vuole essere uno schieramento di parte, bensì le conclusioni tratte dall’evidenza che viene fuori dai confronti. Samsung ha palesemente fatto suo il design dei dispositivi della Mela, degli accessori, lo stile minimal delle confezioni, e ha iniziato ad adoperare an- che alcune tattiche espositorie all’interno dei suoi negozi ed allestimenti, cercando di inculcare nei suoi acquirenti lo stesso desiderio che provano gli acquirenti Apple. Sembra ovvio quindi, viste le premesse, che l’azienda di Cupertino se la sia “legata al dito”! Quale sia la causa scatenante di questa “guerra”, non sta assumendo risvolti simpatici. Le due Case colgono ogni occasione per burlarsi l’una dell’altra, spesso in maniera poco cordiale. In molti ricorderanno la pubblicità che Apple ideò qualche anno fa dove due attori impersonavano l’uno un Mac e l’altro un PC, una pubblicità lievemente “unfair” ma molto carina e assolutamente non pesante. Ultimamente la casa di Cupertino però non è rimasta allo stesso livello di amabilità: durante il keynote della WWDC 2012, l’assistente vocale Siri ha infatti fatto alcune battute sull’azienda sudcoreana (“Sono emozionata per i nuovi Samsung: non i telefoni, i frigoriferi!”), così come sui nomi scelti da Google per le release di Android. Ma la Samsung certo non è da meno. Qualche tempo fa la pubblicità di un suo dispositivo faceva vedere degli utenti Samsung che prendevano in giro utenti della Mela in fila per comprare l’ultimo modello di prodotto. La questione più spinosa dell’intera vicenda è però che Apple è uno dei maggiori clienti dell’azienda coreana, che è infatti il principale fornitore di molti dei componenti di diversi prodotti della Mela. A entrambi quindi converrebbe convenire ad un accordo piuttosto che continuare con battaglie legali lunghe e che non fanno buona pubblicità a nessuna delle due parti. Perché se è vero che “l’importante è che se ne parli”, è altrettanto vero che le beghe legali fanno apparire ingorde le due aziende. Auspicabile dunque che si possa giungere presto ad una soluzione anche se è davvero difficile immaginare che le due case produttrici possano trovare un punto di comune accordo. Articolo di Giulia Ester Marinari ! 20 AppleZeinMagazine a1n3 • LA VOCE DEL MONDO APPLE 24 APRILE 2012 BREVETTO DEL MESE: MENU RADIALE Qualche giorno fa, Apple ha depositato un nuovo brevetto che mostra come, in un futuro prossimo, i nostro iPhone avranno un Menu radiale. Il brevetto mostra come Apple stia lavorando ad un nuovo tipo di menu grazie al quale quando premiamo un icona si apriranno a ventaglio tutte le funzioni contenute in questa icona. Tale brevetto è stato registrato in Corea e riguarda un menu radiale con icone sia per iOS che per OS X. Non sappiamo quando e se Apple deciderà di implementare questa funzione in iOS. A voi piacerebbe? Articolo di Alfonso Calcagno CURIOSITÀ DEL MESE: CYDIA NELL’APPSTORE App store, il più vasto negozio online di giochi e applicazioni, ospita, malgrado Apple sia contraria ad ogni cosa riguardante il jailbreak, un’app dal nome singolare: Cydia. Ovviamente questa app non effettua il jailbreak al dispositivo, né tantomeno installa il Cydia Store; una volta scaricata la app ci si ritrova davanti un semplice gioco, che, secondo un utente che ha recensito l’app, si tratta di Snake. Oltretutto l’app non fornisce alcuno screenshot, quindi possiamo solo basarci sulla recensione di utente che ha comprato l’app. Come è possibile, tuttavia, che Apple sia così contraria al jailbreak e poi permetta sia a “Jailbreak” sia a “Cydia” di entrare nello store senza problemi? L’applicazione, in ogni caso, è stata rimossa dall’App store dopo poche ore. Articolo di Giovanni Liguori ! 21 AppleZeinMagazine a1n3 • LA VOCE DEL MONDO APPLE 24 APRILE 2012 APPLICAZIONI DALL’APP STORE: UTILITY E GIOCO DEL MESE Keep Calm! Grazie a Keep Calm! potrete crearvi un’immagine tutta vostra di Keep Calm! Basta aprire l’applicazione, impostare il testo, l’icona, il colore e poi potrete condividerla con i vostri amici. Caratteristiche: • Swipe per cambiare il colore di sfondo; • Modifica il testo; • Modifica manifesto icona; • Condividi tramite posta elettronica e Twitter; • Salvare il manifesto come immagine. Euro Soccer Scegli tra 29 nazioni europee e combatti per diventare il campione! Caratteristiche: • Attaccanti e difensori con ottima IA; • Oltre 4000 giocatori; •Affina le tue abilità nella modalità di Allenamento o nelle Partite classiche; • Compatibilità con il Game Center; • Upload dei replay su YouTube. Prezzo: 1,59€ Keep Calm! è compatibile con iPhone 3GS, iPhone 4, iPhone 4S, iPod Touch (terza generazione o superiore) e iPad. Richiede iOS 5.0 o versioni successive. Prezzo: o,79€ ACCESSORIO DEL MESE: LA NUOVA SMART CASE Silenziosamente e senza eccessivi clamori, Apple ha presentato le nuove Smart Case per iPad. Si tratta di un nuovo sistema di protezione che combina la Smart Cover classica ad una protezione anche per il retro dell’iPad; il genere di protezione che, forse, tutti gli utenti Apple stavano aspettando per il loro magico tablet. Il materiale disponibile per ora, è il solo Poliuretano nelle colorazioni Grigio scuro, grigio chiaro, celeste, rosso, verde e rosa. La nuova Smart Case è già acquistabile dall’Apple store al prezzo di 49€. ! 22 AppleZeinMagazine a1n3 • LA VOCE DEL MONDO APPLE 24 APRILE 2012 CITAZIONE DEL MESE “ Questo è uno dei miei mantra: focalizzazione e semplicità. Semplice può essere più difficile che complesso. Bisogna lavorare duro per arrivarci. Alla fine, però, ne vale la pena perché così si possono muovere le ” montagne. Cit. Steven Paul Jobs CAPOREDATTORE Mirko Ponzio REDATTORI Giuseppe Pergola Valerio Mario Salerno GIORNALISTI Filippo Arioli Sergio Beniamino Pasquale Caruso Giada Celeste Pietro Desantis Luca Marchesi Giulia Ester Marinari Gian Marco Marino Giulia Rocchi Gianna Zappite"i AppleZein Magazine è stato creato da Mirko Ponzio - Tutti i diritti sono riservati e coperti da © ! 23