Studio Violi S.r.l. Certificato N° 202172 Organizzazione con sistema di gestione certificato secondo la norma ISO 9001: 2008 Progettazione ed erogazione di servizi di consulenza relativa ai sistemi di gestione aziendale e consulenza di direzione. Q Q S A m D R A m m E Quuuaaallliiitttààà S Siiicccuuurrreeezzzzzzaaa PPPrrriiivvvaaacccyyy A Am mbbbiiieeennnttteee CCCooonnnsssuuullleeennnzzzaaa dddiii D Diiirrreeezzziiiooonnneee R Reeessspppooonnnsssaaabbbiiillliiitttààà A Am mm miiinnniiissstttrrraaatttiiivvvaaa 222333111 E Etttiiicccaaa Il punto di vista su… Mensile di informazione per i CLIENTI dello STUDIO VIOLI Anno 6 – n° 01/2013 Indice delle NOTIZIE (N) -N1) Sicurezza sul lavoro: Nuovo modello OT 24 2013 per la riduzione del tasso INAIL (entro 28/02) -N2) Sicurezza sul lavoro e D.Lgs. 231/01: contributi INAIL fino al 50% per progetti di investimento per la sicurezza e progetti per l’adozione di modelli organizzativi (MOG) e di responsabilità sociale -N3) Sicurezza sul lavoro: Accordo Stato Regioni abilitazione e formazione uso attrezzature in vigore dal 12/3/13 -N4) Sicurezza sul lavoro: Con la Legge di stabilità 2013, prorogato l’uso dell’autocertificazione per la Valutazione dei Rischi (4 maggio o 30 giugno?) -N5) D.Lgs. 231/01: Inadeguatezza dei Modelli 231, i motivi -N6) Ambiente: MUD, pronto il nuovo modello -N7) Ambiente: Fotovoltaico per le PMI diventa realtà -N8) Privacy: le nuove regole sulla PRIVACY -N9) Privacy: Notizie FLASH (Protocollo informatico e protezione dei dati personali dei lavoratori; Allarme privacy per il progetto “Check box”; I dati relativi alla salute dei pazienti non devono essere pubblicati online) - N10) Nuovo servizio dello Studio Violi “Approfondimenti e Monografie” per i propri Clienti Corsi tenuti da Studio Violi, in collaborazione con Promec (Azienda Speciale CCIAA MO) e Cesvip Modena: Prosegue per il 2013 la collaborazione con Promec e Cesvip Modena per l’effettuazione dei corsi di formazione, in corso di definitiva calendarizzazione ed in partenza a fine febbraio. I corsi che si terranno in Promec riguarderanno principalmente la sicurezza sul lavoro, il D.Lgs. 231/01, la privacy, i Sistemi di gestione. I corsi che si terranno in Cesvip Modena riguarderanno la formazione obbligatoria della sicurezza sul lavoro per Dirigenti, Preposti, Lavoratori, RSPP e RLS. A breve riceverà il calendario definitivo dei corsi. AFORISMA DEL MESE La frase più pericolosa in assoluto è: “Abbiamo sempre fatto così" Grace Hopper (matematica e progettista di sistemi) Tel. 338 6132605 Fax: 059 682304 E-mail: [email protected] [email protected] [email protected] Web: www.studiovioli.com Skype: giorgioviolilibero < Via per Capanna Tassone, 1156 41021 Ospitale Fanano (MO) PI/CF 02836380366 – Reg. Imp. di Modena: 02836380366 – Cap. Soc. €10.000 I.V. Studio Violi S.r.l. Q Q S A m Quuuaaallliiitttààà S Siiicccuuurrreeezzzzzzaaa PPPrrriiivvvaaacccyyy A Am mbbbiiieeennnttteee CCCooonnnsssuuullleeennnzzzaaa dddiii D i r e z i o n e R e s p o n s a b i l i t à A m m i n i s t D E Diirreezziioonnee R Reessppoonnssaabbiilliittàà A Am mm miinniissttrrraaatttiiivvvaaa 222333111 E Etttiiicccaaa GENNAIO 2013 Adempimenti in scadenza e calendario eventi 7 1 2 3 4 5 8 9 10 11 12 14 15 16 17 18 19 21 22 23 24 25 26 28 29 30 31 1° settimana GENNAIO 2° settimana GENNAIO 3° settimana GENNAIO 4° settimana GENNAIO 5° settimana GENNAIO Scadenziario sul sito del Sole 24 Ore http://www.ilsole24ore.com/norme-e-tributi/scadenze.shtml Notizie -N1) Sicurezza sul lavoro: Nuovo modello OT24 del 2013 per la riduzione del tasso INAIL (entro 28/02) L’Inail ha pubblicato la versione per l’anno 2013 del modello OT24, da utilizzare per richiedere la riduzione del tasso medio di tariffa da parte delle aziende che abbiano posto in essere, nell’anno 2012, misure volte a migliorare le condizioni di salute e di sicurezza nei luoghi di lavoro. Scade il 28 febbraio il termine di inoltro online delle domande di riduzione del premio assicurativo per gli interventi di prevenzione effettuati. Il modello presenta tre allegati, contenenti questionari destinati all’azienda. Entrando nel merito del nuovo modello, evidenziamo che questo presenta alcune novità tra cui: 2 Studio Violi S.r.l. Q Q S A m Quuuaaallliiitttààà S Siiicccuuurrreeezzzzzzaaa PPPrrriiivvvaaacccyyy A Am mbbbiiieeennnttteee CCCooonnnsssuuullleeennnzzzaaa dddiii D i r e z i o n e R e s p o n s a b i l i t à A m m i n i s t D E Diirreezziioonnee R Reessppoonnssaabbiilliittàà A Am mm miinniissttrrraaatttiiivvvaaa 222333111 E Etttiiicccaaa 1) nuovo punto 11 della sezione B (prevenzione e promozione) nella quale si chiede se l'azienda ha realizzato buone prassi per migliorare le condizioni di salute e di sicurezza nei luoghi di lavoro; 2) un nuovo questionario (allegato I al modello) che il datore di lavoro deve compilare con il quale viene valutata la responsabilità sociale delle imprese ai fini della riduzione del tasso medio di tariffa (sezione A, domanda a). La modulistica può essere scaricata anche dal sito: http://www.inail.it/Portale/appmanager/portale/desktop?_nfpb=true&_pageLabel=PAGE_ASSICURAZIONE&ne xtPage=MODULISTICA/Download_dei_modelli/index.jsp#siclav -N2) Sicurezza sul lavoro e D.Lgs. 231/01: contributi INAIL fino al 50% per progetti di investimento per la sicurezza e progetti per l’adozione di modelli organizzativi (MOG) e di responsabilità sociale E’ stato pubblicato il bando INAIL per la Regione Emilia Romagna per la concessione in “regime de minimis” di un contributo in conto capitale pari al 50% del valore del progetto presentato, fino ad un massimo erogabile di €100.000 Tra il 15 gennaio e il 14 marzo la prima fase dell'operazione. In base a quanto stabilito dal bando 2012, il contributo massimo erogabile per ogni progetto è pari a 100mila euro, quello minimo a 5mila, e per i progetti che comportano contributi superiori a 30mila euro è possibile chiedere un'anticipazione pari al 50%. La prima fase dell'operazione si svolgerà nel periodo compreso tra il 15 gennaio e il 14 marzo 2013, quando le imprese potranno inserire la domanda online, nell'area Punto Cliente sul portale dell'Inail. Le imprese potranno salvare on-line la domanda di progetto (che verrà inviata successivamente in data da definirsi come a seguito specificato) per il finanziamento di una delle seguenti attività: 1) Progetti per l’adozione di Modelli organizzativi e gestionali ex D.Lgs 231/01, adozione di sistemi di gestione della salute e sicurezza sul lavoro (OHSAS 18000, Linee Guida UNI INAIL), sistemi certificati di responsabilità sociale (SA 8000) 2)Progetti di investimento, che possono riguardare: a) Ristrutturazione o modifica strutturale e/o impiantistica degli ambienti di lavoro; b) Installazione e/o sostituzione di macchine, dispositivi e/o attrezzature; c) Modifiche del layout produttivo; d) Interventi relativi alla riduzione/eliminazione di fattori di rischio (quali, ad esempio.: esposizione ad agenti biologici, sostanze pericolose, agenti chimici, cancerogeni e mutageni, agenti fisici come rumore, vibrazioni, radiazioni ionizzanti / non ionizzanti, radiazioni ottiche artificiali), movimentazione manuale dei carichi e movimenti ripetuti, ecc.). Un punteggio minimo per accedere alla seconda fase. Dopo il 18 marzo le imprese la cui domanda abbia raggiunto o superato la soglia minima di ammissibilità, pari a 120 punti, potranno accedere al sito per ottenere il proprio codice identificativo, che le identificherà in maniera univoca al momento di inoltrare le domande online, nelle date di apertura dello sportello informatico che saranno comunicate sul sito dell'Istituto a partire dall'8 aprile 2013. In seguito gli elenchi in ordine cronologico di tutte le domande inoltrate saranno pubblicati sul portale Inail, con l'indicazione di quelle collocate in posizione utile per accedere al contributo. 3 Studio Violi S.r.l. Q Q S A m Quuuaaallliiitttààà S Siiicccuuurrreeezzzzzzaaa PPPrrriiivvvaaacccyyy A Am mbbbiiieeennnttteee CCCooonnnsssuuullleeennnzzzaaa dddiii D i r e z i o n e R e s p o n s a b i l i t à A m m i n i s t D E Diirreezziioonnee R Reessppoonnssaabbiilliittàà A Am mm miinniissttrrraaatttiiivvvaaa 222333111 E Etttiiicccaaa -N3) Sicurezza sul lavoro: Accordo Stato Regioni abilitazione e formazione uso attrezzature in vigore dal 12/3/13 La Conferenza Stato Regioni ha previsto in sede di accordo l’entrata in vigore del provvedimento a dodici mesi dalla pubblicazione dello stesso in G.U. È quindi da ritenersi plausibile che la normativa assumerà piene funzioni a partire dal 12 marzo 2013. L’accordo regolerà la formazione per l’abilitazione degli operatori all’uso di specifiche attrezzature da lavoro, compresi gli operatori di aziende familiari annoverate nell’articolo 21 del Testo unico. Si tratta ricordiamo di formazione specifica che non esime gli stessi operatori dal seguire iter e programmi formativi obbligatori. Le attrezzature per l’uso delle quali sarà prevista abilitazione e formazione sono: piattaforme di lavoro mobili elevabili gru a torre gru mobile gru per autocarro carrelli elevatori semoventi con conducente a bordo carrelli industriali semoventi carrelli/sollevatori/elevatori semoventi telescopici rotativi trattori agricoli o forestali macchine movimento terra escavatori a fune pale caricatrici frontali terne autoribaltabile a cingoli pompa per calcestruzzo Nell’accordo vengono definiti i requisiti minimi dei corsi, e le tre tipologie di modulo formativo che sono: teorico, tecnico, pratico. Con questi ultimi due dalla lunghezza e dalla consistenza molto variabile in base all’attrezzatura oggetto della formazione. Per il modulo giuridico e per il tecnico è consentito l’uso di modalità formative in e-elarning. Il modulo giuridico qualora si desideri ottenere attestato per diverse attrezzature è sempre valido. Al termine di ogni modulo e alla conclusione dell’intero iter sono previste prove di valutazione. L’abilitazione durerà 5 anni e per il rinnovo occorrerà seguire corso di aggiornamento della durata minima di 4 ore. Il percorso formativo verrà registrato nel libretto formativo del cittadino. Al contempo il soggetto formatore dovrà conservare per almeno 10 anni il “Fascicolo del corso” con i dati dei corsi, degli allievi e degli attestati. Per quanto riguarda il riconoscimento della formazione pregressa saranno riconosciuti attestati di: corsi di formazione della durata complessiva non inferiore a quella indicata dagli accordi; corsi dalla durata inferiore ma completati da aggiornamento entro 24 mesi dall’entrata in vigore dell’accordo con verifica finale; corsi non completati da verifica finale e di qualsiasi durata, purché entro 24 mesi siano integrati da modulo di aggiornamento e verifica finale di apprendimento. 4 Studio Violi S.r.l. Q Q S A m Quuuaaallliiitttààà S Siiicccuuurrreeezzzzzzaaa PPPrrriiivvvaaacccyyy A Am mbbbiiieeennnttteee CCCooonnnsssuuullleeennnzzzaaa dddiii D i r e z i o n e R e s p o n s a b i l i t à A m m i n i s t D E Diirreezziioonnee R Reessppoonnssaabbiilliittàà A Am mm miinniissttrrraaatttiiivvvaaa 222333111 E Etttiiicccaaa -N4) Sicurezza sul lavoro: Con la Legge di stabilità 2013, prorogato dell’autocertificazione per la Valutazione dei Rischi (4 maggio o 30 giugno?) l’uso È stata pubblicata nella Gazzetta ufficiale del 29 dicembre la Legge di stabilità 2013 tra i cui contenuti è inserita la proroga al 30 giugno 2013 (o 4 maggio?) del termine ultimo entro il quale, i datori di lavoro di aziende fino a 10 lavoratori possono utilizzare l’autocertificazione dell’avvenuta valutazione dei rischi nell’ambiente di lavoro. Originariamente, a questa tipologia di aziende era stato reso possibile l’uso dell’autocertificazione fino e non oltre il 30 giugno 2012. Successivamente, in attesa della definizione delle procedure standardizzate, per effetto dell’art. 1, c. 2 del Decreto legge 57 del 12 maggio 2012 (Disposizioni urgenti in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro nel settore dei trasporti e delle micro imprese), il termine venne differito al 31 dicembre 2012. Il testo sulle procedure standardizzate era ricompreso nelle misure di semplificazione adottate dal Consiglio dei Ministri il 16 ottobre e ottenne il parere favorevole della Conferenza Stato-Regioni il successivo 25 ottobre. Ora la Legge di stabilità fissa il nuovo termine, ma proviamo a fare chiarezza: l’articolo 29 del D.Lgs. 81/08 afferma che “Fino alla scadenza del terzo mese successivo alla data di entrata in vigore del decreto interministeriale di cui all’articolo 6, comma 8, lettera f), e, comunque, non oltre il 30 giugno 2013, gli stessi datori di lavoro possono autocertificare l’effettuazione della valutazione dei rischi”. Se teniamo conto del capoverso che indica “fino alla scadenza del terzo mese successivo alla data di entrata in vigore del decreto interministeriale di cui all’articolo 6, comma 8, lettera f)”, poiché il Decreto Interministeriale del 30 novembre 2012, di cui si dà notizia sulla Gazzetta Ufficiale n. 285 del 6 dicembre 2012, entra in vigore il sessantesimo giorno successivo alla notizia della pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale (dunque il 4 febbraio 2013), allora la scadenza del terzo mese successivo alla data di entrata in vigore del decreto interministeriale è la data del 4 maggio 2013. Dunque per concludere questo intricato percorso di numeri e leggi – scusandoci con i lettori per le complicazioni verbali - il termine ultimo entro il quale le imprese che occupano fino a 10 lavoratori potranno autocertificare la valutazione dei rischi è da considerarsi il 4 maggio 2013 e non il 30 giugno 2013. 5 Studio Violi S.r.l. Q Q S A m Quuuaaallliiitttààà S Siiicccuuurrreeezzzzzzaaa PPPrrriiivvvaaacccyyy A Am mbbbiiieeennnttteee CCCooonnnsssuuullleeennnzzzaaa dddiii D i r e z i o n e R e s p o n s a b i l i t à A m m i n i s t D E Diirreezziioonnee R Reessppoonnssaabbiilliittàà A Am mm miinniissttrrraaatttiiivvvaaa 222333111 E Etttiiicccaaa -N5) D.Lgs. 231/01: Inadeguatezza dei Modelli 231, i motivi Come attestano le statistiche giudiziarie, nella maggior parte dei casi in cui è stato chiamato a esaminare i modelli 231, il giudice penale ne ha ravvisato la sostanziale inadeguatezza. Il motivo è quasi sempre lo stesso: troppo astratti; tanta attenzione alle linee di condotta primarie (i protocolli); sostanziale assenza di quella necessaria formalizzazione dei comportamenti concreti da tenere nell'azienda per esplicare una reale efficacia preventiva (le procedure cucite su misura sull'ente). -N6) Ambiente: MUD, pronto il nuovo modello Con D.P.C.M è stato approvato il nuovo modello unico di dichiarazione ambientale per il 2013. Tale modello sarà utilizzato per le dichiarazioni da presentare, entro la data prevista dalla legge 25 gennaio 1970, n. 70 e cioè entro il 30 aprile di ogni anno, con riferimento all'anno precedente e sino alla piena entrata in operatività del Sistema di controllo della Tracciabilità dei Rifiuti (SISTRI). -N7) Ambiente: Fotovoltaico per le PMI diventa realtà Ministro dell’Ambiente Clini: “Il mercato delle energie rinnovabili verso l’autosufficienza economica grazie all’innovazione tecnologica e alla ricerca” . L’energia costerà 0,09 euro/kWh e sarà competitiva con quella acquistata nella rete La grid parity, cioè la pari convenienza economica tra l’energia prodotta da un impianto fotovoltaico e quella acquistata dalla rete e prodotta da combustibili fossili, che sembrava un obiettivo ancora lontano, oggi diventa realtà: Officinae Verdi Spa, Joint Venture tra Unicredit, WWF e un partner industriale Solon, grazie ad un modello – approccio innovativo e ad un network esteso su tutto il territorio nazionale che genera forti economie di scala, è in grado di realizzare il primo sistema fotovoltaico rivolto alle imprese, economicamente sostenibile anche senza il contributo degli incentivi pubblici. Un contributo davvero importante per rendere la filiera industriale competitiva e gli investimenti sostenibili sul mercato, difendendo lo sviluppo del fotovoltaico anche senza aiuti pubblici. I Sistemi Fotovoltaici Officinae Verdi, che vengono tarati sui fabbisogni energetici dell’impresa a valle di un vero e proprio audit energetico, consentono una produzione dell'energia ad un costo inferiore agli 0,09 euro/kWh, inclusi gli oneri annuali di manutenzione e il costo iniziale dell'impianto, riducendo del 50% i costi mediamente sostenuti dalle PMI Italiane. Ciò è reso possibile da una capacità produttiva superiore del 10% alla media di mercato e da una specifica modalità costruttiva che consente di ridurre del 20% i tempi e dunque i costi di installazione. Cavi, quadri, inverter, pannelli, schemi elettrici perseguono l'obbiettivo della massima produzione, con un tasso di efficienza superiore all' 86%. 6 Studio Violi S.r.l. Q Q S A m Quuuaaallliiitttààà S Siiicccuuurrreeezzzzzzaaa PPPrrriiivvvaaacccyyy A Am mbbbiiieeennnttteee CCCooonnnsssuuullleeennnzzzaaa dddiii D i r e z i o n e R e s p o n s a b i l i t à A m m i n i s t D E Diirreezziioonnee R Reessppoonnssaabbiilliittàà A Am mm miinniissttrrraaatttiiivvvaaa 222333111 E Etttiiicccaaa -N8) Privacy: le nuove regole sulla PRIVACY La proposta di Regolamento, che nel corso del 2013 sarà sottoposta all’approvazione del Parlamento Europeo, contiene numerose novità: Accountability: Questa responsabilità comporterà l’onere di dimostrare l’adozione di tutte le misure e le cautele sulla privacy in capo a chi tratta i dati Privacy Officer: Obbligo per le aziende con più di 250 dipendenti (ma la soglia potrebbe abbassarsi), e per tutti gli enti pubblici, di nominare un “Privacy Officer”: una figura di stampo manageriale, indipendente, competente e in diretta relazione con i vertici aziendali Obbligo di notifica: Nel caso poi in cui si verifichi una violazione di dati personali, c’è l’obbligo di notifica che dovrà essere eseguito sia ai diretti interessati, che all'Autorità Garante per la protezione dei dati personali Sanzioni: Le imprese che non rispetteranno le regole contenute nel Regolamento Europeo rischieranno sanzioni salatissime, che potranno arrivare fino al 2% del volume d’affari annuale Diritto all’oblio: Per motivi legittimi, ogni persona potrà richiedere la cancellazione dei propri dati in possesso di terzi -N9) Privacy: Notizie FLASH (Protocollo informatico e protezione dei dati personali dei lavoratori; Allarme privacy per il progetto “Check box”; I dati relativi alla salute dei pazienti non devono essere pubblicati online) 1. Protocollo informatico e protezione dei dati personali dei lavoratori: Il Garante Privacy, con il provvedimento n. 280 dell'11 ottobre del 2012, ha ricordato che l'accesso alle informazioni relative ai dipendenti (es. permessi per la legge 104/92, permessi studio, documentazione riguardante sussidi per l'accesso a mense scolastiche o borse di studio, contestazioni disciplinari) acquisiste nel protocollo informatico, il sistema in cui si registrano i documenti in entrata e in uscita di un'azienda o di una Pubblica Amministrazione, deve essere limitato al solo personale specificamente incaricato della gestione di determinati dati personali dei lavoratori. E' quindi indispensabile, pena la violazione delle disposizioni in materia di misure minime di sicurezza, configurare opportunamente il protocollo informatico in modo da segmentare la visibilità dei documenti e dei fascicoli relativi al personale ai soli dipendenti incaricati del trattamento dei dati. 2. Allarme privacy per il progetto “Check box”: Il progetto Check Box, avviato dall’Isvap, prevede che l’assicurazione fornisca, gratuitamente e su richiesta di chi stipula la polizza auto, una scatola nera contenente un sistema telematico capace di controllare le percorrenze e gli eventuali incidenti della vettura in cambio di sconti sul premio. Questo sistema, però, comporta la captazione e il conseguente trattamento, da parte delle compagnie, di una quantità di dati che riguardano gli utenti e che, secondo il Garante, “sono troppi e gestiti con troppa disinvoltura”. I dispositivi in questione rilevano una serie di informazioni, in particolare sulla condotta di guida delle persone (come, ad esempio, le strade percorse, i limiti di velocità, le frenate effettuate), le quali, attraverso un’antenna Gps, vengono inviate in tempo reale alle assicurazioni per essere elaborate ed inserite su report online “ad uso dell’automobilista”. Il presidente del Garante della Privacy, Antonello Soro, ha però ritenuto necessario fissare dei limiti al progetto per tutelare la riservatezza degli automobilisti intervenendo, in particolare, sull’articolo 8 della bozza di regolamento. Il testo ora prevede che “Le imprese potranno trattare dati personali di soggetti identificati solo in caso di sinistro o in occasione delle scadenze contrattuali”. Rimane l’interrogativo se il regolamento sarà accettato dall’Isvap così come l’ha riscritto il Garante o se saranno necessarie ulteriori modifiche specie per il dissenso manifestato da parte delle compagnie assicuratrici alla possibilità per l’interessato di disattivare la tracciabilità. 7 Studio Violi 3. S.r.l. Q Q S A m Quuuaaallliiitttààà S Siiicccuuurrreeezzzzzzaaa PPPrrriiivvvaaacccyyy A Am mbbbiiieeennnttteee CCCooonnnsssuuullleeennnzzzaaa dddiii D i r e z i o n e R e s p o n s a b i l i t à A m m i n i s t D E Diirreezziioonnee R Reessppoonnssaabbiilliittàà A Am mm miinniissttrrraaatttiiivvvaaa 222333111 E Etttiiicccaaa I dati relativi alla salute dei pazienti non devono essere pubblicati online: il trattamento dei dati idonei a rilevare lo stato di salute deve essere calmierato dall’insopprimibile esigenza che gli stessi non rimangano esposti alle criticità e ai pericoli dovuti alla loro diffusione sul web.Tale trattamento, per la sua delicatezza, necessita, infatti, di una tutela rafforzata e di stringenti cautele tese ad assicurare adeguati livelli di protezione.In tal senso, si è espresso il Garante stimolato da alcune aziende sanitarie ad un chiarimento in ordine alla corretta applicazione dell’art. 18 del Decreto Legge n 83 del 22 giugno 2012 (cd. “Decreto Sviluppo”), convertito con modificazioni dalla Legge n. 134 del 7 agosto 2012. L’Autorità, sul punto, ha avuto modo di evidenziare come detta disposizione preveda la pubblicazione online esclusivamente dei dati di chi riceve “corrispettivi o compensi” dalla P.A., restando vietata la diffusione di quelli relativi alla salute dei pazienti. - N10) Nuovo servizio dello Studio Violi “Approfondimenti e Monografie” per i propri Clienti Da febbraio 2013 lo Studio invierà con cadenza periodica, ai propri Clienti abbonati, l’elenco degli approfondimenti e monografie disponibili in formato “pdf”. Ogni cliente potrà indicare quali documenti ricevere che riguarderanno principalmente le seguenti tematiche: Sicurezza e salute sul lavoro D.Lgs. 231/01 Privacy Ambiente Qualità Voglia gradire i nostri più cordiali saluti ing. Giorgio Violi ing. Alberto Sant’Unione PregandoLa di scusarci per il disturbo eventualmente arrecato, Le comunichiamo che i Suoi dati sono registrati nel Database Studio Violi srl e questo messaggio Le è stato inviato confidando che i temi trattati potessero essere di Suo interesse. In ottemperanza alla DLgs.196/03, qualora non desiderasse più ricevere questo mensile dallo Studio Violi srl (titolare del trattamento dei dati), può comunicarcelo via mail all'indirizzo [email protected]. Garantiamo in ogni momento il rispetto di tutti i diritti di cui all'art. 7 del DLgs.196/03. Credits:si ringraziano le società che hanno facilitato la stesura del presente con la fornitura di parte del materiale, in particolare garante privacy, complianceaziendale, punto sicuro, ats, ipsoa, il sole24ore, tuttoambiente, iae, quotidiano sicurezza.it, privacylawconsulting, la repubblica, italia oggi. Può inoltre contare sulla ns disponibilità ad approfondire i temi qui trattati 8