L’accesso, la comunicazione e la
diffusione dei dati pubblici
in Italia e in Europa
C. Batini
Università di Milano Bicocca
([email protected])
1
Sintesi estrema
sui dati pubblici
Iniziative
attuative e
realizzazioni
Italia
Leggi/
Direttive/
Studi
Moltissimi
Europa
Molti
Molte
Poche
2
Riferimenti - 1
• Legge 7 agosto 1990 n.241, Nuove norme in materia di
procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti
amministrativi
• Libro verde sull’informazione del settore pubblico nella società
dell’informazione” della Commissione europea, 2000
• Freedom of Information Act USA, 1996.
• Rapporto Mandelkern: D. Mandelkern,Diffusion des données
publiques et révolution numérique Commissariat général du Plan,
1999.
• Progetto Norma in Rete, Aipa dal 1999.
• F. Merloni – Per una autonoma configurazione della “Informazione
pubblica” - Conv. “L’informazione e la comunicazione pubblica nella
Società Inf.” Roma, 1999.
• Progetto Protocollo Trasparenza Aipa 1998
• Legge 240/2000 di semplificazione
• Documento CSI Piemonte Assinform Studio di fattiiblita’ sulle
azioni per migliorare la disponibilità dei dati pubblici, 2000
• Commercial exploitation of Europe’s Public Sector Information,
for the European Commission, 2000
3
Riferimenti - 2
• Circolare 6 settembre 2001, n. AIPA/CR/32, Criteri e
strumenti per migliorare l'accessibilità dei siti web e delle
applicazioni informatiche a persone disabili, 2001
• Digital Administration, Denmark 2001
• e-Europe 2002
• Documento Aipa: I dati pubblici: linee guida per l'accesso, la
comunicazione e la diffusione, 2002.
• Gruppo di lavoro Lussemburgo, 2002
• Progetti Aipa mai passati alla operativita’, 2002
• Iniziativa “ex 107” della PCM, Camera, Senato, MIT, 20032008 DPCM 1/2003
• Iniziativa Danese, 2003
• E-Europe 2005
Decreto legislativo per lo sviluppo e l’utilizzazione dei
programmi informatici da parte delle pubbliche
amministrazioni, Ministro per la Innovazione Tecnol., 2003
• European directive on the re-use of public sector documents,
2003
4
Tema di rilevanza politica
• L’accesso ai dati e informazioni pubbliche ha rilevanza
non solo tecnologica, ma sociale e politica
• E’ un diritto che trova traccia nella Costituzione
• Dalle singole informazioni pubbliche al “patrimonio
informativo pubblico” (public information domain”),
all’informazione come “bene pubblico globale” (global
public good) o come bene di uso collettivo (information
commons).
• Questione cruciale: cosa fare di tutto questo
“giacimento informativo” che si accumula presso le (e a
causa dell’attività informativa e conoscitiva delle)
pubbliche amministrazioni?
• Le tecnologie possono facilitare il riconoscimento dei
diritti dei cittadini, se esiste volonta’ politica
5
Dati pubblici e rapporto
pubblico-privato-cittadino
Cittadini
Mercato
Servizio
pubblico
Back
office
Pubblico
Privato
Riduffusione/
Re-use
6
1. Rapporto pubblico-cittadino
Cittadini
Servizio
pubblico
Pubblico
7
Leggi direttive studi progetti
Leggi/Direttive/
Studi
Italia
Moltissimi
Europa
Molti
8
Cosa si intende per dato pubblico?
• L’Aipa ha affrontato il problema nel documento: I dati
pubblici: linee guida per l'accesso, la comunicazione e la
diffusione – 2002
• Principali risultati del documento
– Definizione dei dati pubblici
– Forme di fruizione: accesso, comunicazione, diffusione
– Classificazione delle diverse tipologie di dati pubblici
– Regole di qualita’ per i dati pubblici
– Sicurezza: Regole per accesso, comunicazione, diffusione
– Usabilita’ e accessibilita’: Tipologie di utenti e loro profili
e regole generali
– Alcune proposte per la ridiffusione ai privati
– Sensibilizzazione a normare
9
Conoscibilità
• Insieme di regole che disciplinano la
fruibilità in favore dei soggetti
interessati da parte dei soggetti
pubblici che li raccolgono e li trattano
10
Forme di conoscibilita’
• Accesso - permettere al soggetto
interessato di fruire direttamente del dato
su richiesta
• Comunicazione - far pervenire il dato ad
uno o più destinatari abilitati e
predeterminati
• Diffusione - rendere i dati disponibili ad
una platea indeterminata di soggetti, anche
tramite la loro pubblicazione, in forma
tradizionale o su Internet
11
Definizioni dei dati pubblici
•
•
•
Dati accessibili pubblicamente: fa riferimento
all’assenza di requisiti di riservatezza, e riflette un
aspetto legato alla legittimità della consultazione da
parte di soggetti comunque interessati. Applicabile ad
un sottoinsieme dei dati detenuti dai soggetti pubblici
(ad esempio: le leggi);
Dati detenuti da un soggetto pubblico: natura
pubblica del titolare del trattamento (ad esempio: dati
anagrafici di persone e imprese) che può
eventualmente esserne anche il produttore. Accezione
adottata dal “Libro verde” della UE.
Dati di interesse di un soggetto pubblico: natura
pubblica del fruitore nell’interesse della collettività e
riguarda informazioni che, anche se detenute da un
soggetto privato, devono essere in determinate
condizioni rese accessibili ai soggetti pubblici per il
perseguimento di fini istituzionali (ad esempio, i dati
di tracciamento di contatti telefonici ).
12
Classificazione delle diverse tipologie di DP- 1
Identificabilità
dati personali
dati sensibili
dati anonimi
Presenza in registri pubblici
provenienti da pubblici registri, elenchi, atti o
documenti conoscibili da chiunque.
Aggregazione e generalizzazione
elementari
statistici ovvero
metadati e
schemi di dati
13
Classificazione delle diverse tipologie di DP- 2
Grado di elaborazione
dati grezzi
dati di base
dati arricchiti (o elaborati)
Utilita’ per i soggetti interessati ad accedere al dato
dati essenziali
dati non essenziali
Area di conoscibilita’
a conoscibilita’ limitata
generalmente conoscibili
14
Dati essenziali
• Dati essenziali sono i dati pubblici dei quali i cittadini,
le imprese e altri operatori privati devono poter
disporre per esercitare i propri diritti.
• I dati essenziali possono essere sia
– anonimi, come le norme e molti dati statistici, 
Dati generalmente conoscibili, Sia
– personali (la maggior parte dei dati amministrativi);
per questi ultimi è necessario mettere a punto regole
che ne assicurino la protezione senza ostacolarne la
conoscibilità da parte degli aventi diritto  Dati a
conoscibilita’ limitata
15
Public data available in UK - 1
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
legislation - both primary and secondary
explanatory notes on legislation
Bills of Parliament
Statutory Codes of Practice (eg the Highway
Code)
annual reports and accounts
policy circulars
papers printed by the Command of Parliament
court judgments
tribunal reports
proceedings of Parliament
directories (Civil Service Year Book)
16
Public data available in UK - 2
• historical information (including photographs and
official histories)
• guides (ie How to Pass Your Driving Test, Guide to
Public Records)
• statistical data about social and economic issues
• information which is available on public registers
(eg birth, death and marriage certificates)
• forms
• leaflets, brochures and newsletters
• manuals of procedure (eg manuals relating to the
application of VAT)
• mapping data and products
• scientific papers and articles
• medical classifications
17
• ministerial papers and speeches
Tipologie di dati essenziali - 1
• leggi e regolamenti vigenti;
• i dati statistici nazionali più importanti o necessari
per le decisioni individuali o collettive;
• i dati personali in possesso dei soggetti pubblici e
che riguardano il richiedente;
• le indicazioni necessarie ad usufruire dei servizi
erogati da soggetti pubblici e a verificare lo stato
dell'iter amministrativo (portali e sportelli di
accesso unificati ai servizi, organigrammi, indirizzi
postali, numeri di telefono, eccetera).
18
Tipologie di dati essenziali – 2
(Rapporto Mandelkern)
•
•
•
•
•
•
•
Dati giuridici (atti normativi, la giurisprudenza)
Dati statistici
Dati geografici
Dati ambientali
Dati meteorologici
Dati economici e finanziari
Registri
19
Due modelli per la conoscibilita’
• Modello Freedom Of Information Act (USA):
– Accesso deve essere garantito
– E’ prevista una autorità di vigilanza (Information
Commissioner) sul comportamento delle
amministrazioni nel garantire il diritto di accesso
• Modello “servizi informativi”
– Diffusione deve essere garantita
– profilo di indirizzo politico:
• configurazione e la estensione dei servizi informativi.
– profilo che sembra preferibile sia sottratto
all’indirizzo politico:
• concreta identificazione dei dati essenziali,
• la certificazione della loro qualità di dati pubblici e
• la vigilanza sulla correttezza nell’erogazione dei servizi
informativi e sulla adeguatezza della loro dimensione
rispetto alle necessità informative.
20
Regole di qualita’ per i dati pubblici
• Sicurezza
• Usabilita’/Accessibilita’ - facilità con cui un
soggetto interessato a conoscere il dato riesce
ad accedervi con le tecnologie disponibili e a
partire dalla propria situazione fisica, psichica e
culturale
•
•
•
•
•
•
Esattezza
Accuratezza
Completezza
Consistenza
Tempestivita’
Pertinenza e non eccedenza
21
Tipologie di utenti e loro profili
- utente “normale”, caratterizzato da un grado di
cultura complessiva e da una conoscenza di base degli
strumenti informatici tali da far ritenere che lo
sforzo necessario per aumentare la usabilità, sul
versante sia delle tecnologie sia della formazione e
addestramento, sia limitato;
utente con divario culturale, caratterizzato da
limitazioni nella cultura, nel linguaggio, nella capacità
di utilizzo delle tecnologie dell'informazione, anche
impedirebbero l’accesso a molte tipologie di
informazioni rese fruibili a soggetti "normali" e che
rendono perciò necessario l’utilizzo di tecnologie ad
alto grado di usabilità per permettere l’effettivo
accesso;
utente disabile, caratterizzato da limitazioni fisiche
o psichiche che rendono indispensabile l’utilizzo di
specifiche tecnologie assistive le quali gli permettono
22
di accedere al dato.
Communication of the EU commission
Lisbona e Feira, 2002
• By the end of 2000 provide access to
essential public data:
– Legal
– Administrative
– Environmental
– Cultural
– Real time traffic conditions and congestion
23
Decreto legislativo per lo sviluppo e
l’utilizzazione dei programmi informatici da
parte delle pubbliche amministrazioni, 2003
• La PA deve garantire che i dati ed i
documenti debbano essere resi
disponibili e memorizzati attraverso
almeno un formato aperto
24
2. Dati pubblici e relazioni G2G
tra amministrazioni
Flussi
di backoffice
Pubblico
25
Il back office G2G
• Legge 340/2000 art. 25 comma 2
Le pubbliche amministrazioni di cui
all’articolo 1, comma 2, del decreto
legislativo n. 29 del 1993 hanno accesso
gratuito ai dati contenuti in pubblici
registri, elenchi, atti o documenti da
chiunque conoscibili
26
Attuazioni - realizzazioni
Italia
Iniziative
attuative e
realizzazioni
Poche
Europa
Molte
27
Cosa e’ stato fatto in Italia?
Concentriamo l’attenzione su tre iniziative
• Diffusione
– Dati essenziali a conoscibilita’ generale
• Dati giuridici: Progetto Norme in Rete e “ex 107”
– Dati a conoscibilita’ limitata
Trasparenza sullo stato delle pratiche:
Progetto protocollo e trasparenza
• Back office
Studio CSI Piemonte Assinform e progetti
successivi
28
Il progetto Norme in rete
e la sua evoluzione
• Norme in Rete (1999, 3Ml€)
• Programma per la informatizzazione della
normativa vigente – PCM,Camera, Senato,
MIT (cosiddetto ex art.107/388 del
2000) (2003, 12.5 Ml €)
• Norme in Rete Regioni (Comitato dei
Ministri SI, 2004, 4.2 Ml €)
29
Norme in Rete: Vision
• Obiettivo: favorire l’accesso alla legislazione
“disponibile” (storica o vigente)
• Vision: costruire strumenti e metodologie per
integrare le iniziativi di diffusione della
normativa nel rispetto della loro autonomia
• Vision2: Condividere esperienze e strumenti
(servizi applicativi/ capitolati/ regole tecniche)
• Modello “Internet” Peer to Peer
30
Centralizzazione (80s)
Corte di Cassazione
€
Gazzetta Ufficiale
€
Editori
€
31
Paradosso del Poligrafico
• Costava piu’ la informazione
elettronica di quella cartacea
32
Costo delle transazioni bancarie
$6,00
$5,00
$ Cost per transaction
$5,00
$4,00
$3,40
$3,00
$2,00
$1,00
$0,30
$0,10
$0,01
Banking by
Phone
Internet
Banking
$0,00
Visit to
Client
Client goes
to Teller
Client goes
to ATM
Fonte: Belltech - “America Economia”, Nov. 19, 1998, p. 209
33
Costo di consultazione della GU 2000
L. 4.000
Costo in L. per pagina
L. 3.500
L. 3.200
L. 3.000
L. 2.500
L. 2.000
L. 1.500
L. 1.000
L. 500
L. 30
L. 0
Edizione su carta
Edizione telematica
Fonte: elaborazione da dati IPZS - Il Sole-24 Ore, nov. 2000
34
Normeinrete I
PA centrale
Corti superiori
e Autorità
PA Locale
Normeinrete
35
Normeinrete II
Prospettiva
CED Corte
Cassazione
normativa
statale
primaria
Ministeri
Corti superiori
Autorità
circolari
e decreti
pareri e
pronunce
Regioni
leggi regionali
Norme in Rete
36
Stategia di attuazione
• Portale specializzato;
• Definizione di standard per consentire
interoperabilità;
• Registri centrali (catalogo, metadati, registri
“anagrafici” delle istituzioni);
• Porte applicative presso ogni fornitore di dati,
che permettono il dialogo tra i sistemi interni e
il sistema NIR
• Sviluppo di software opensource per la gestione
del ciclo di vita dei provvedimenti e la
pubblicazione;
• Formazione e condivisione di esperienze tra PA
37
Risultati
• www.normeinrete.it:
– > 50 PA partecipanti
– > 160.000 documenti indicizzati
– > 100.000 sessioni di ricerca al mese
• standard emanati da AIPA
– DTD per la rappresentazione in XML delle
leggi
– URN (Uniform Resource Name) per tutti i
documenti giuridici
• Editor e strumenti software distribuiti
alle PA
38
Problema irrisolto
• Resta valore aggiunto (e dunque non
considerato come dato essenziale) il
testo vigente
• In una contesto legislativo in cui non e’
ammessa l’ignoranza della legge
• E’ essenziale garantire la qualita’
39
Informatizzazione della normativa vigente
Contenuto del programma
• compilazione dei testi vigenti delle leggi statali,
risultanti dalle modifiche e abrogazioni
espresse, e loro classificazione;
• realizzazione di appositi portali e siti Internet,
corredati da idonei motori di ricerca per la
messa a disposizione gratuita dei testi
normativi;
• studio ed applicazione di strumenti e procedure
di ricerca raffinata della normativa vigente,
nonchè di sistemi avanzati di trattamento
informatico, di marcatura e di classificazione
degli atti normativi, anche ai fini dell'istruttoria
40
dell'attività di riordino normativo;
Modalità di attuazione
• Indirizzi:
Comitato Guida (segretari generali di
Camera, Senato e Presidenza del Consiglio) e Gruppo di
Lavoro di supporto
• Esecuzione : Dipartimento
Affari Giuridici e
Legislativi PdC e Ministro per l’Innovazione e le
tecnologie
• Le attività incluse nel programma sono definite in
coordinamento con le iniziative già avviate ,… in
particolare dalla Corte costituzionale, Corte suprema di
cassazione, Magistratura amministrativa e contabile,
Ministero della giustizia, Istituto Poligrafico e Zecca
della Stato, AIPA, regioni e province autonome.
41
La trasparenza dei processi
amministrativi
42
Trasparenza verso il cittadino, l’impresa, le
amministrazioni
Amministrazione o
Area organizzativa
C
Che fine
ha fatto
la mia
pratica?
A
E
H
F
A
B
E
H
F
G
A
C
D
E
H
G
Amministrazione o Area
organizzativa B
Amministrazione o Area organizzativa A
43
Componenti funzionali di un sistema di
protocollo e trasparenza
Fascicolo
Workflow
PROCEDIMENTI
e PROCESSI
Trasparenza
Nucleo Minimo
Obbligo entro 1.1.2004
GESTIONE
DOCUMENTALE
Archiviazione
44
Cosa e’ la trasparenza
• Concreto diritto del cittadino e/o impresa
di conoscere (attraverso diversi canali,
tra cui internet) lo stato delle attività
amministrative che li riguardano e avere
la garanzia che tali attività siano
condotte nel rispetto di regole di priorità
e massimo impegno.
45
Dunque
• A che punto e’ la soddisfazione della mia
esigenza? ------ Stato
• Quanto tempo manca? -------- Tempo
• Sono stato trattato come gli altri? Correttezza
46
I 10 obiettivi di legislatura
• La trasparenza e’ citata tra i dieci
obiettivi che le amministrazioni devono
raggiungere entro il 2005
• 2/3 degli uffici della Pubblica
Amministrazione con accesso on-line
all’iter delle pratiche da parte dei
cittadini
47
Direttiva sulla trasparenza dell’azione amm.
e gestione elettronica dei flussi documentali
• comunicare al Centro Tecnico il nome di un
referente
• individuare i servizi di propria competenza erogati
ai cittadini e alle imprese sia con modalità
tradizionali che in rete;
• pianificare, secondo criteri di priorità, l'attuazione
della trasparenza dell'azione amministrativa,
tramite la predisposizione di progetti
• migliorare la comunicazione tra gli uffici e gli URP
• compilare, per ogni progetto una scheda
informativa, secondo uno schema standard
48
Ma ….
• Costo del progetto protocollo 1Mld €
• Budget disponibile 300 Mln €
• Solo il 30% delle PAC PAL raggiungeranno
l’obiettivo del nucleo minimo il 1.1.2004
• La trasparenza suscita resistenze nelle
PA non scalfite dalla direttiva (che si
applica solo alla PAC)
49
Le iniziative europee
• Il gruppo del Lussemburgo e
descrizione della esperienza danese
• Vedi Allegato
50
Progetto Aipa 2002 (mai partito)
1. Individuazione puntuale dei dati pubblici essenziali, con
l’obbligo per le Amministrazioni di renderli accessibili entro
un determinato periodo temporale attraverso Internet;
2. Per i dati pubblici generalmente conoscibili, disponibili
solo in forma cartacea, pubblicazione su Internet, entro un
determinato periodo temporale, dei cataloghi dei dati
disponibili e delle modalità e livelli di servizio con cui è
possibile accedere ai dati.
3. Per i dati pubblici a conoscibilità limitata, la
individuazione delle tipologie da rendere accessibili via
internet, con la definizione delle modalità di identificazione
del richiedente e della autorizzazione all’accesso, e, per quelli
disponibili solo in forma cartacea, la pubblicazione, entro un
determinato periodo temporale, dei cataloghi.
4. Definizione di un insieme minimo di metainformazioni
da associare a ciascuna tipologia di dati ovvero a ciascun
documento, e la definizione di regole tecniche per il formato
dei cataloghi.
51
E-europe 2005
• Attenzione al back office  progetto IDA
52
Il back office
Lo studio
CSI Piemonte Assinform
53
Modello di scambio G2G tra enti
definito nello studio CSI Assinform
Materie
Tipologie
di dati
Ente fornitore
Ente fruitore
54
Filoni individuati
• Popolazione, inteso non solo come anagrafe dei
comuni, ma anche come anagrafe per l’erogazione
di nuovi servizi in materia sanitaria e tributaria
• Catasto e dati territoriali, per andare incontro
alle esigenze specifiche dei diversi enti
territoriali
• Imprese ad attività economiche, in collegamento
con i servizi orientati ai temi del lavoro e alla
sperimentazione a livello regionale del Sistema
Inf. del Lavoro
• Opere pubbliche, per la ricomposizione di una
visione unitaria della spesa pubblica ad ogni
55
livello
Esempio
56
Il progetto mai partito tra Aipa INPS
INAIL AGENTRATE CSI PIEMONTE
• Circa 100 flussi PAC PAC e PAC PAL censiti con
–
–
–
–
–
–
–
–
–
Ente fornitore
Ente fruitore attuale
Enti fruitori potenziali
Flusso scambiato
Modello/Form
Tecnologia attuale di scambio
Supporto
Perioditicita’
Quantita’
57
Iniziative sulla qualita’
dei dati pubblici
Creazione dell’Indice Nazionale delle Anagrafi
Progetto Servizi alle imprese tra Inps, Inail,
Sistema Camerale
Progetto Aipa – Istat per metodologie e
sperimentazioni su:
• Dati toponomastici e di localizzazione di
persone fisiche
• Dati di localizzazione delle imprese
58
3. Dati pubblici e
rapporto pubblico privato
Cittadini
Mercato
Pubblico
Privato
Riduffusione/
Re-use
59
Valore economico dei dati
pubblici in Europa
Studio europeo del 2000
• Stima 68 Mld €
• 1% del prodotto lordo
60
Si possono vendere i dati pubblici?
Direttiva europea in dirittura d’arrivo
• Definizione di Riuso: uso da parte di soggetti fisici o
giuridici di dati pubblici per scopi diversi da quelli
iniziali e eccedenti procedure amministrative
• Tempo ragionevole
• Attraverso formati elettronici quando possibile
• Dato elaborato/estratto solo se sforzo proporzionato
• Costo ragionevole e trasparenti
• Regole trasparenti
• Licenze quando opportune
• Non discriminazione
• Non esclusivita’
• Simmetria verso pubblico e privato
61
Competenze e flussi
dei dati pubblici
Dato
Essenziali
Non essenziali
Pubblico
Pubblico/
Privato
Informazione
(dato
elaborato)
Pubblico/
Privato
Pubblico/
Privato
62
Allegato
Danish policies on
Access to Data
[email protected]
63
Danish policies on
Access to Data
Søren Hjarup
Ministry of Science, Technology
and Innovation
[email protected]
64
Report on Digital
Administration
• Potentials from Digital Administration
– Efficient Public Administration
– Reuse of data
• Digital administration is a organisational challenge
• Focus on Access to data
– Juridical issues
– Economic issues
– Technical issues
• Focus on security
– Digital signature & secure intranet
65
Theoretical
Public Dataflow
Supplier
of
products
DOIP
MPS
www
e-mail
PDA
TV
Phone
etc.
Answer
ERP
e-bus. data
Citizen
e-bus. data
ERP
Request
Business
Municipality
ta
Da
e-documents
Ar
ch
ivi
ng
EDM
CPR
Data
EDM
Archives
(DSA)
Archiving
Ministry
(MEE)
Property
Registry
(BBR)
g
in
iv
ch
Ar
e-documents
ERP - Enterprise Resource
Planning System
MPS - Market Place System
EDM - Electronic Document
Management System
EDM
Agency
(DFNA)
PDA - Personal Digital
Assistant
e-bus - e-business
66
Potentials from
digitised data exchange
• Eased exchange of data
• Reuse of data - based on unique identifiers
– Distributed data collection
– Distributed validation
– Access to current data
• Better public services
– Eased exchange of data and documents between public
institutions
– Eased access for private/commercial use of public data
67
Eased exchange of
data
• Juridical issues
• Economic issues
• Technical issues
68
Eased exchange of data
- Juridical • Juridical issues
– Legislative rights to access data
– Protection of personal data
• Procedures for complaining
– The Danish Data Protection Agency
– Statement by group of Permanent
Secretaries
69
Eased exchange of data
- Economic • Access at marginal cost price
– Cost of collection
– Cost of distribution
• Types of data
– Data collected as public task
– Qualitatively improved data
– “Special data”
70
Eased exchange of data
- Technical • XML to be used onwards
– Existing exchanges on existing platforms
• Standardisation of metadata
– Key datatypes (firstname, lastname etc.)
– Key schemas (address, citizen etc. based on key
datatypes)
– Data to be standardised in all sectors
• Infostructurebase
– Toolbox for standardisation and integration
71
Infostructurebase
• Repository
– datatypes
– schemas
ISB
• Infosite
– web-access
• Toolset
XML
XML
E.g. SOAP
– collaboration
• UDDI
– yellow pages for webservices
72
What public information is
available and requests?
Public
Data units
High
Case Documents High
Legislation
High
Reports
Low
Private
High
Low
High
Medium
73
How do re-users find
information?
• Public websites
• Searches
• All XML-based data and webservices
exposed in Infostructurebase
74
How is information
obtained?
• Information exchanged in existing
formats
• XML data described in the
Infostructurebase
• Technical description of XML data
and webservices
• XML data and webservices exchanged
directly between institutions
75
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Slide C. Batini