LANDINI NEWS PERIODICO DI INFORMAZIONE TECNICA EDITO DA LANDINI S.P.A. VIA MATTEOTTI, 7 | 42042 FABBRICO (RE) AUT. DEL TRIB. DI REGGIO E. N° 1086 DEL 19.11.2002 PERIODICO DI INFORMAZIONE TECNICA | ANNO 1 | N° 2 | NOVEMBRE 2003 Gruppo Argo 2002: Le novità Landini Open Days 2003: un giro d’affari in 2004: più comfort concessionari in grande festa e prestazioni forte crescita LANDINI NEWS PERIODICO DI INFORMAZIONE TECNICA | ANNO 1 | N° 2 | NOVEMBRE 2003 IL LANDINISTA PERIODICO DI INFORMAZIONE TECNICA EDITO DA LANDINI S.P.A. VIA MATTEOTTI, 7 | 42042 FABBRICO (RE) COSA DICE L’AZIENDA Un giro d’affari in forte crescita 2 PRODOTTO Le novità Landini 2004: più comfort e prestazioni 4 RETE DI VENDITA Come nasce una rete efficiente Bartolini: una tradizione dal “sangue blu” 12 SERVIZIO RICAMBI Agrolube, la garanzia di un olio originale 14 TRAINING Più qualità ed efficacia ai nuovi corsi di formazione 16 FILIALI L’Esercito francese sceglie Landini Giornalisti inglesi in visita a Fabbrico 17 IMPORTATORI In Spagna l’Hollywood Motor Show Ungheria: porte aperte ad Axial 18 NEWS In campo in Franciacorta e a Maccarese Tractor Pulling: in gara il Bufalo 3000 Il nuovo montaggio trasmissioni 20 LANDINI D’EPOCA Velite, il primo Landini di prestigio Tutta la storia in un registro 24 VISITE DI STABILIMENTO Agricoltori e scuole a Fabbrico e San Martino 26 NOVITÀ A scuola di design: il progetto di nuovi Landini Calendario Landini 2004: il contrasto tra storia e innovazione Open Days: concessionari in grande festa 27 PROMOSHOP Gadget per il lavoro e per le vacanze 32 SCATTA IL LANDINI 33 DIRETTORE RESPONSABILE ULIANO BELLESIA PROGETTO GRAFICO GRUPPO SALDATORI FOTOLITO E STAMPA SIACA ARTE GRAFICHE – CENTO (FE) ANNO 1 | N° 2 | NOVEMBRE 2003 AUT. DEL TRIB. DI REGGIO EMILIA N° 1086 DEL 19.11.2002 Editoriale L’impegno preso con i “Landinisti” di dare continuità alla rivista è stato mantenuto. Siamo pertanto orgogliosi di aver vinto questa piccola sfida con noi stessi e con le piccole ennuis quotidiane che tentano di rallentarne il passo e quindi le uscite. Il volano che abbiamo messo in moto deve essere mantenuto vivo, con un filo di gas, usando un’espressione motorostica. Un dato che riteniamo significativo è stata la tiratura raggiunta nel primo numero, ben 27.000 copie. Stampato in 5 lingue ha raggiunto le filiali, importatori e dealer di tutto il mondo. Un risultato lusinghiero che fa ben sperare che la rivista prenda piede e che sia la vera voce e vetrina del mondo Landini. In questi pochi mesi tante cose sono successe. In Italia si è conclusa in modo positivo l’esperienza “Open Days” ed il concorso “Vedi Vision Vinci Vision”. Gli Open Days hanno richiamato più di 30.000 persone a fronte dei 70 concessionari che hanno aderito all’iniziativa. Un segnale chiaro ed inequivocabile. L’idea di cimentarsi in qualche cosa di nuovo, di efficace e capillare era sentita. Il periodo è stato deciso dal destino. Volevamo che ognuno dei concessionari avesse almeno un Vision da mostrare e con la cadenza delle linee di montaggio spinta al massimo siamo stati in grado di far fronte alle esigenze solo nel periodo maggio/giugno. La risposta è stata tanto positiva da indurci a riprogrammarla per il prossimo anno. Forse non esattamente con la stessa formula, ma sicuramente anticipandola a gennaio e febbraio, in un periodo più consono alle esigenze degli agricoltori. Per quella data avremo sicuramente le nuove gamme Rex e Powerfarm oltre alle altre famiglie di trattori con nuove motorizzazioni Euro 2. La seconda importante novità è stato l’incremento sensibile delle quote di mercato domestico. In Italia infatti, Landini è decollata, passando da 11.66% del 2002 a 14% del 2003. Un balzo di più di due punti, confermandosi e questa sì che è una buona notizia, come il secondo marchio più importante del mercato nazionale. Lo scorso numero avevamo timidamente lanciato un auspicio che aveva come obiettivo la continuità della rivista, oggi possiamo sostenere che grazie a tutte le iniziative messe in campo abbiamo raggiunto traguardi ben più significativi e tangibili che fanno dire “anch’io sono un Landinista”, questa volta però assieme ad altri 4.053 clienti che hanno acquistato in Italia una macchina Landini negli ultimi 12 mesi, non male vero! Dr. Uliano Bellesia Responsabile Marketing Il bilancio 2002 del Gruppo Industriale Argo COSA DICE L’AZIENDA Un giro d’affari in forte crescita di Uliano Bellesia Ottocentotrentuno milioni di Euro. È questo il fatturato consolidato annunciato per l’anno 2002 dal Gruppo Industriale Argo, facente capo alla famiglia Morra, con un utile lordo pari a 36,4 milioni di Euro. Un risultato che mostra un ulteriore miglioramento rispetto all’anno precedente, che aveva portato al raddoppio del giro d’affari da 396 milioni del 2000 agli 828 milioni del 2001, grazie ad una serie di acquisizioni significative da parte del Gruppo. Coerente con la missione di crescita internazionale e rapido nel cogliere le opportunità di mercato e consapevole di svolgere un ruolo di primaria importanza tra i costruttori mondiali di questo settore, Argo ha fatturato 25.030 trattori e 620 mietitrebbie, oltre a presse per il foraggio, macchine per la lavorazione del terreno e caricatori frontali, confermandosi tra i leader del mercato. A conferma della propria vocazione industriale, il Gruppo ha saputo, infatti, perseguire un’efficace linea strategica basata sull’ampliamento della propria capacità produttiva. La superficie totale dei nove stabilimenti europei si estende oggi su di una superficie equivalente a 1.041.000 metri quadrati di cui 287.000 metri quadrati coperti, con più di 3.000 addetti. Legenda Gruppo Finanziario Aziende prodotti finiti Aziende commerciali Aziende di componenti, servizi, attrezzature Morra Laverda McCormick Tractors International Ltd. McCormick France Laverda France Landini Valpadana Landini France EMMEGI Landini Gmbh EMMEVI McCormick U.S.A. Landini South Africa McCormick Deutschland Landini Canada McCormick Tractores Landini U.S.A. de Mexico MBS Agriargo Iberica All’aumento della capacità produttiva si aggiunge l’intensa attività di Ricerca e Sviluppo, in grado di generare nuovi prodotti tecnologicamente in linea con lo stato dell’arte del mercato occidentale. Gli investimenti sono mirati allo sviluppo di tecnologia hi-tech con l’intento di consolidare la presenza tra i product leader in ogni tipologia di prodotto costruita e commercializzata dal Gruppo. In ambito trattoristico, forte dei marchi prestigiosi quali Landini, McCormick, Valpadana e Laverda Argo ha saputo diversificare le piattaforme di prodotto in grado di garantire ad ogni marchio una propria identità, filosofia ed originalità costruttiva al fine di consentire una forte identificazione del cliente finale con il marchio di riferimento. Il mercato ha recepito ed apprezzato la strategia globale e di lungo respiro che il Gruppo si è dato, apprezzamento confermato dai risultati in termini di volumi complessivi e di fatturato consolidato. Landini, in particolare, oggi si afferma sui mercati con una gamma completa ed equilibrata, composta da 10 famiglie di trattori con potenze dai 35 ai 180 HP che nel 2002 ha saputo generare 15.245 vendite pari a +14.5% rispetto all’anno precedente. Nel 2001 l’Azienda è stata protagonista di un programma di affinamento dei sistemi elettronici di controllo delle trasmissioni. Il risultato ottenuto ha consentito di offrire nel corso del 2002 trattori provvisti di tali soluzioni innovative con un sensibile miglioramento da un punto di vista delle prestazioni, funzionalità e sicurezza, tanto da essere adottate su altre famiglie di trattori. Nell’ultimo anno è stata lanciata e messa in produzione la Serie di trattori Vision da 80/100 HPper campo aperto – con l’innovativa trasmissione Power Shuttle, adottata successivamente anche dalla nuova Serie Rex, a conferma della volontà aziendale di perseguire nella linea di evoluzione del prodotto che vede l’elettronica applicata al trattore uno delle principali linee di sviluppo. Inoltre, al fine di coniugare la Ricerca e Sviluppo con la produzione di serie è stata inaugurata a Fabbrico un nuova linea produttiva riguardante le trasmissioni da 50 a 100 HP, tecnologicamente all’avanguardia per i sistemi di assemblaggio, di controllo della qualità e gli standard di funzionalità raggiunti. La rete commerciale mondiale Landini si è ulteriormente ampliata raggiungendo 75 importatori privati, oltre alle filiali Europee del Sud Africa e del Nord America; queste ultime sono state ulteriormente rafforzate grazie a nuove sedi e a nuove strutture e servizi, a conferma di un impegno costante in questi esigenti mercati. In Gran Bretagna la distribuzione avviene tramite un team commerciale dedicato, facente parte delle strutture di Doncaster. La sfida che il Gruppo ARGO è pronto a raccogliere si basa su alcune linee guida chiare ed efficaci che consentono a ciascuna azienda di operare, nel proprio core business, con un alto grado di autonomia, con il beneficio di usufruire centralmente di un management altamente professionale e completamente dedicato. L’obiettivo del Gruppo è quello di continuare la propria crescita e mantenere la competitività in un mercato globalizzato con prodotti di alta qualità, investimenti mirati in tecnologie, servizi e risorse umane, in linea con la vocazione industriale del Gruppo. Alla fine del 2003 Landini ha lanciato, inoltre, una ricchissima gamma di nuovi prodotti per campo aperto e specializzati, nella fascia di media ed alta potenza, Doncaster – GB sottolineando ancora Mc Cormick (4) una volta il proprio St Dizier – F impegno nell’evoluzioMc Cormick (5) ne dei prodotti. Breganze (VI) – I “ANCHE NEL 2002 ARGO SI È CONFERMATO TRA I LEADER DEL MERCATO” Laverda (6) Fabbrico (RE) – I Landini (1) Emmegi Luzzara (RE) – I Pegoraro San Martino in Rio (RE) – I Landini (2-3) Valpadana (7) PRODOTTO Dealer Meeting a Villa Spalletti di San Donnin Le novità Landini più comfort e p L’obiettivo primario è stato quello di anticipare l’entrata in vigore delle nuove direttive della Comunità Europea, secondo le quali i trattori piattaformati dovranno avere una intensità sonora inferiore a 86dBA all’orecchio del conducente, mentre le emissioni gassose dei motori dovranno essere conformi alla direttiva Euro2. Una sfida che Landini ha accettato e accolto favorevolmente, con l’obiettivo di fare evolvere il proprio prodotto in modo sempre più mirato al comfort, alla salute dell’operatore e alla compatibilità con l’ambiente. Così nell’incontro annuale con la rete di vendita che si è svolto in ottobre a Villa Spalletti a San il Landinista LANDINI NEWS 4 no di Casalgrande Donnino di Casalgrande (RE), Landini ha presentato il ricco carnet di novità pronte per il 2004. Una gamma di trattori che va ben oltre ad un semplice restyling, ma che si presenta completamente rinnovata per offrire un prodotto che vale nel tempo. E proprio sulle novità presentate a Villa Spalletti che Landini getta le basi per costruire il futuro dei prossimi anni, sottolineando il forte spirito di investimento sul prodotto che da sempre anima l’azienda di Fabbrico. Ma vediamo, nei dettagli che cosa c’è di nuovo. POWERFARM Completamente nuova per le applicazioni in campo aperto è la serie Powerfarm, una gamma concepita da Landini per far fronte alla crescente richiesta di trattori di tipo “utility”, in grado cioè di coniugare ottime prestazioni e comfort con ridotti costi di esercizio. Semplice nei contenuti, ma con un C 2004: prestazioni D equilibrato rapporto tra qualità e posizionamento sul mercato, la nuova famiglia di trattori offre 5 versioni a 2 e 4 ruote motrici e adotta le motorizzazioni Perkins Serie 1100 a 3 e 4 cilindri, aspirate e turbo da 60 a 100 HP. Dotata di piattaforma sospesa su Silent Blocks in lamiera stampata e di telaio di sicurezza posteriore a due montanti abbattibile, la serie Powerfarm si basa su trasmissioni meccaniche, opportunamente ottimizzate per la nuova gamma: oltre al cambio base Speed Four, sono disponibili i cambi Speed Four + Overdrive e Speed Four + Creeper, tutti con inversore meccanico completamente sincronizzato. La Pto offre le velocità 540/750 oppure 540/1000 a scelta del cliente. I bloccaggi del differenziali anteriori e posteriori sono comandati elettroidraulicamente dal posto guida e disinseribili con l’azionamento dei freni. PRESENTAZIONE NOVITÀ A. B. Momenti della presentazione dei nuovi prodotti. C. Presentazione istituzionale. D. Presentazione esterna. 5 il Landinista LANDINI NEWS A L’impianto idraulico è stato studiato per soddisfare la maggior parte degli impieghi con una pompa da 53 l/min. I distributori di base sono due, comandati da leve poste a destra dell’operatore, mentre come optional vi è la possibilità di equipaggiare la macchina con due ulteriori distributori comandati da un joystick. Il progetto Powerfarm prevede, infine, anche l’adozione di una cabina, di un caricatore frontale Pro 400 di progettazione e costruzione Landini e della versione H.C. REX POWERFARM A. Powerfarm in lavoro. NEW REX B. New Rex In lavoro. B il Landinista LANDINI NEWS 6 Mantenendo la consolidata denominazione in quanto sinonimo di qualità, affidabilità e durata, la nuova serie Rex si prefigge lo scopo di sostituire integralmente la precedente versione. Il progetto New Rex capitalizza l’esperienza che Landini ha acquisito dal 1983 nei trattori specialistici e lancia una gamma di trattori da frutteto piattaformati, a cui seguiranno le versioni cabinate e vigneto. La nuova famiglia Rex, disponibile nelle versioni “F” frutteto stretto, “GT” frutteto largo e “GE” frutteto stretto e basso, rappresenta la sintesi dell’evoluzione tecnica che la Landini è in grado di esprimere in questa tipologia di prodotto, proseguendo la tradizione che vede Landini tra i protagonisti nel segmento specialistico. Completamente nuove le motorizzazioni Perkins Serie 1100. I modelli 60,70 e 80 3 cilindri aspirati e turbo e i 4 cilindri 75, 85 e i 95 e 105 turbo completano la gamma. Al fine di offrire il massimo comfort all’operatore rispettando, al tempo stesso, le normative sulla rumorosità, viene adottata una piattaforma in lamiera stampata integrale, sulla quale vengono posizionati i comandi secondo un layout che consente un’eccellente ergonomia. Il serbatoio del combustibile è sagomato per consentire la massima visibilità posteriore mentre un serbatoio supplementare di circa 30 litri è stato posto sotto la parte sinistra della piattaforma. Il serbatoio supplementare viene equipaggiato di serie sulle versioni Rex 95 e 105. Le trasmissioni offerte, derivate essenzialmente dalla serie Vision, offrono un cambio a 5 rapporti di base che permette di raggiungere i 40Km/h, e la possibilità di adottare nel contempo il superiduttore, col beneficio di consentire una gamma di velocità da 300 m/h a 40 Km/h per ottenere la massima versatilità. Esse si suddividono in cambio Speed Five adottato sulla versione base, Power Shuttle e Power Shuttle Hi-Lo con inversore idraulico + Declutch, un abbinamento vincente per cambi di marcia senza l’ausilio del pedale della frizione. Le PTO sono di due tipologie meccanica servocomandata che contraddistingue la versione “entry C level”, mentre per le versioni Top la PTO è idraulica a multidischi in bagno d’olio gestita dalla centralina elettronica. Le velocità disponibili sono PTO 540/750 oppure 540/1000 a scelta del cliente. Il circuito idraulico è costituito da pompa in tandem azionata dagli ingranaggi della distribuzione del motore, la prima alimenta lo sterzo, la seconda di 53 litri/min il sollevatore e i distributori esterni. Una novità è anche il sistema di deviatore elettroidraulico del flusso d’olio, che consente di inviare olio o al distributore direttamente collegato o deviarlo – tramite selettore basculante – verso l’asta idraulica, provvista in macchina base. In tal modo gli attacchi rapidi posteriori sono sempre liberi per impiego esterno. L’impianto di frenatura idraulica rimorchio viene offerto su tutte le versioni F-GT e GE. L’assale anteriore 4RM , infine, è stato ottimizzato, così come il profilo del supporto massa radiante, al fine di ottenere una maggiore capacità di sterzo a parità di carreggiate di circa due gradi. Questa caratteristica migliora ulteriormente l’eccellente grado di capacità sterzante e maneggevolezza della macchina anche nei filari più stretti. NEW REX C. New Rex in frutteto. SOTTO. 85 95 105 Rex. MISTRAL 55 D E MISTRAL 55 D. Mistral 55 provvisto di sollevatori e P.T.O. anteriore. E. Mistral in serra. SOTTO. Mistral cab con atomizzatore. Oltre ad adottare un kit insonorizzante per rientrare nel limite di 86dBA indicato dalle direttive CE, la serie Mistral si arricchisce di una nuova versione col modello 55. Il nuovo modello Mistral 55 a 4 valvole per cilindro si aggiunge alla gamma attuale, ampliandola ulteriormente nel segmento 50-60 HP. Il Mistral 55 adotta la motorizzazione Yanmar TNV 84, 4 cilindri Turbo da 2000 cc, che consente di portare la potenza fino a 53HP ed la coppia fino a 157 Nm. Per quanto riguarda le emissioni, la versione 55 è in linea con le normative Euro 2. Per consentire una maggiore stabilità longitudinale il passo del Mistral 55 è stato allungato di 60 mm, adottando un telaio di connessione motore / assale anteriore specifico. Il nuovo modello amplia la serie Mistral rendendola la più completa e versatile oggi disponibile sul mercato. Compattezza, versatilità, notevole potenza alla PTO sono i vantaggi del modello 55, oltre alla disponibilità di una cabina insonorizzata e climatizzata che consentono alla serie Mistral ed al 55 in particolare di giocare un ruolo importante anche nel segmento tra i 51 ed i 60 HP. F LEGEND TDI Anche la serie Legend si rinnova e viene equipaggiata con le nuove motorizzazione Perkins Serie 1100 a 6 cilindri turbo a gestione elettronica. Le nuove motorizzazioni adottano inoltre il sistema Intercooler aria/aria. Tutti i modelli infatti sono dotati di questa caratteristica, da cui deriva la denominazione TDI, cioè Turbo Diesel Intercooler. Le versioni 145 e 165 adottano motorizzazioni denominate Dual Power, che consentono di ottenere circa 10 HP in più al volano motore, rispetto alla potenza originariamente prevista dalla curva di potenza standard. L’aumento di potenza utilizzabile nel momento in cui l’operatore innesta la PTO è ottenuta grazie alla gestione elettronica del motore. Infatti, essa consente di gestire più curve di potenza secondo parametri predeterminati. Grazie alla gestione elettronica del motore si è potuto inoltre adottare la funzione Cruise Control, che permette di impostare due diverse velocità di numeri di giri del motore e, tramite un pulsante, richiamare il numero di giri preimpostato, migliorando l’utilizzo in quanto si eliminano operazioni ripetitive. Ad esempio, fine campo dove le manovre vengono effettuate ad un numero di giri inferiore rispetto alle lavorazioni di pieno campo, è sufficiente premere il pulsante Speed 1 per diminuire il numero di giri, completata la manovra si preme Speed 2 per ritornare ai valori di lavoro preimpostati, ad esempio a piena potenza. G H LEGEND TDI F. Legend TDI con aratore. G. Legend TDI in aratura. H. Legend TDI con assale sospeso Landini. Anche gli interni della cabina sono nuovi, ottimizzati con l’adozione di nuovi materiali, che conferiscono all’abitacolo un senso di maggiore cura e attenzione per i dettagli. 9 il Landinista LANDINI NEWS I La versione Transport, infine, estende e consolida ulteriormente la famiglia Legend. Questa versione adotta cambi con inversore idraulico, 3 gamme sotto carico, sollevatore meccanico e aria condizionata. Essa è stata studiata con l’intento di offrire specifiche adeguate a chi impiega la macchina prevalentemente in trasporto. La versione beneficia inoltre della nuova generazione di assali sospesi Landini che sarà adottata sui nuovi modelli Legend 125, 135, 145, 165 e 185 e che ottimizzano ulteriormente le prestazioni e la sicurezza della macchina. LEGEND TDI I. Legend TDI Transport. GHIBLI L. Ghibli in aratura. TREKKER L il Landinista LANDINI NEWS 10 Con l’adozione delle motorizzazioni Perkins Serie 1100, anche la famiglia Trekker si amplia. Oltre al repowering, la gamma sarà ampliata con l’inserimento della motorizzazioni 4 cilindri aspirata da 68.2 HP e denominata 75. La gamma sarà, inoltre, ampliata con un’ulteriore versione denominata “M” da campo aperto e montagna, derivata dalla precedente CFL con carreggiata da 1300 mm. La versione “M” si affianca alla consolidata versione Trekker standard a 4 montanti fissi, che rimane per continuare la tradizione Landini nel settore dei cingolati agricoli e semi-industriali. L’obiettivo della versione “M” è di offrire una macchina da campo aperto versatile ed in linea con le richieste del mercato. La gamma Trekker sarà quindi composta dai Trekker 75, 85, 95 e 105. La famiglia dei cingolati Landini offrirà pertanto 4 motorizzazioni e 14 versioni distinte, rendendo la serie Trekker con motori Perkins la più ricca sul mercato. ALPINE Nata in sostituzione della serie Globus standard e GT/Sherpa, Alpine è una gamma completamente nuova in termini di impostazione, design e look della macchina. Dotati della stessa trasmissione della serie Globus, i trattori Alpine si diversificano per la presenza dell’inversore idraulico sotto carico, oltre alle nuove motorizzazioni 4 cilindri Perkins Serie 800, i nuovi assali anteriori STD e GT, la nuova cofanatura incernierata posterioremente, la piattaforma con pompe freni all’interno del cruscotto, la nuova cabina con tetto con impianto aria condizionata e tettuccio trasparente ed il nuovo pannello strumenti simile al nuovo Rex. L’adozione di una nuova cabina più larga di 60 mm e di nuovo design la rendono completamente diversa nell’aspetto. Le ampie porte consento all’operatore un’entrata facilitata. La serie Alpine è da considerarsi una macchina con caratteristiche adeguate ad un cliente esigente che desidera coniugare comfort di guida, ergonomia e prestazioni in linea con i mercati tecnicamente più all’avanguardia. Le rimanenti serie Vision, Ghibli e Mythos adottano le nuove generazioni di motori Euro2, che miglioreranno ulteriormente le prestazioni e consolideranno il successo delle gamme da campo aperto da 110 HP. N M MYTHOS M. Mythos con seminatrice. VISION N. Vision in erpicatura. RETE DI VENDITA Le strategie per un livello di eccellenza Come nasce una rete efficiente Raggiungere un livello di eccellenza nella distribuzione. È questo un obiettivo comune alle aziende costruttrici di macchine agricole, settore in cui la distribuzione è importante tanto quanto la qualità del prodotto. Oggi la Landini è a buon punto su questa strada, dopo un lungo periodo di impegno e di importanti investimenti che hanno portato ad un vero patrimonio: una rete di vendita forte ed efficiente. La strategia adottata, che ha portato la quota di mercato Landini al secondo posto a livello nazionale, nasce da un concetto fondamentale che l’azienda ha nel proprio Dna: considerare il Concessionario quale suo partner, rendendolo parte integrante dell’azienda stessa nell’obiettivo comune di soddisfare il cliente. Per fare questo, nella scelta del distributore vengono utilizzati alcuni parametri di riferimento con i quali il potenziale concessionario viene confrontato: • la capacità di fornire servizi; • la volontà di adeguare le strutture alle esigenze dei clienti; • gli investimenti in immagine; • la capacità finanziaria. Ciascuno di questi fattori per Landini ha la stessa importanza ai fini commerciali, e per questo viene avviato con il concessionario un dialogo costruttivo, con l’intento di colmare le lacune laddove ne esistano e di potenziare l’uno o l’altro aspetto in funzione delle diverse realtà del singolo distributore. In tal modo si ottiene una rete mista in grado di ottimizzare la perfor- mance in tutte le condizioni di mercato. Il punto chiave della distribuzione Landini è, inoltre, la flessibilità, cioè la capacità di adattare le esigenze distributive alle singole realtà. La strategia commerciale non si basa, infatti, su stereotipi assoluti, bensì sulla capacità di adattamento alle caratteristiche del concessionario, grande o piccolo che sia. Per ottenere buoni risultati, infatti, occorre saper individuare le potenzialità del concessionario al di là delle sue dimensioni. La capacità di confrontarsi con realtà diverse è proprio l’aspetto che ha reso solida e resistente nel tempo la rete di vendita Landini, creando un marchio che tra i concessionari conta numerosi legami storici, premiati dalla soddisfazione dei clienti. E quando il dealer stenta a svilupparsi? In questo caso la politica di Landini è orientata al supporto del concessionario, tentando, prima di procedere ad un eventuale “turnover”, tutte le linee di intervento possibili per recuperare l’efficienza delle strutture del dealer . Infatti, supportare le aree con quote bisognose di crescita è un altro punto di forza della Landini, che ha in questo modo l’opportunità di recuperare un serbatoio di volumi assoluti, oltre che rendere tutta la rete di vendita partecipe alla battaglia per le quote. Per Landini, infatti, la rete rappresenta un vero e proprio investimento aziendale su cui puntare, ben sapendo che i risultati quasi sempre sono visibili solo a medio-lungo termine. RETE DI VENDITA Bartolini: una tradizione dal “sangue blu” A B BARTOLINI A. Il titolare Giuseppe Bartolini. B. C. Immagini della concessionaria. Tradizione e fedeltà ad un marchio per un concessionario di trattori sono aspetti fondamentali, vengono visti dal cliente come garanzia di continuità e sicurezza. Bartolini, concessionario Landini in provincia di Perugia, è sicuramente ai primi posti per storicità e tradizione, legato al marchio blu da oltre 40 anni. Un legame nato per libera scelta e al quale, il titolare Giuseppe, è rimasto sempre fedele, crescendo e sviluppando la propria attività di pari passo con l’evoluzione della casa costruttrice, in una perfetta sinergia. Oggi Giuseppe Bartolini, aiutato dal figlio Giovanni, che, forte di un’esperienza ventennale, collabora all’intera attività, è un concessionario dinamico e molto efficiente, in grado di esprimere al meglio le potenzialità di una struttura che, grazie al marchio Landini, ha sviluppato uno strettissimo contatto sia con il cliente che con la casa costruttrice. Situata a Mocaiana di Gubbio (PG), la concessionaria è operativa su tutta la zona a nord di Perugia, un’area agricola caratterizzata da colture di cerali, girasole, mais, barbabietole e fienagione, oltre all’allevamento dei bovini di razza Chianina. Bartolini è in grado di offrire tutte le attrezzature per una moderna gestione di queste colture, a partire dai trattori, richiesti soprattutto nella fascia di potenza dai 100 ai 150 CV, alle varie attrezzature per le lavorazioni, la semina, la fienagione, il trasporto e la movimentazione dei prodotti. A ciò si aggiunge, inoltre, un ottimo servizio post-vendita, assicurato dal ben rifornito magazzino ricambi e dall’officina presso la sede. L’affidabilità riconosciuta del marchio Landini e la gestione familiare dell’attività, che garantisce un’assistenza rapida e sempre disponibile, sono sicuramente i punti di forza della concessionaria che è molto conosciuta per le sue grandi capacità. Capacità che sono confermate dai dati, visto che nel 2002 Bartolini ha conquistato i primi posti come concessionaria d’Italia a più alta penetrazione del mercato, con una percentuale che supera il 30%. C SERVIZIO RICAMBI I lubrificanti “originali” Landini Agrolube, la garanzia di un olio originale I trattori sono macchine sempre più sofisticate, dove la componente lubrificanti assume un ruolo determinante in termini di prestazioni. Per questo è necessario che ogni lubrificante destinato ai trattori venga studiato e sviluppato parallelamente alla realizzazione delle parti meccaniche, nell’ottica di massimizzare le performance delle macchine. È questa la strada seguita nello sviluppo dei lubrificanti Agrolube, con un’impegnativa attività di Ricerca e Sviluppo rivolta a diversi obiettivi: • ottenere prestazioni frizionali stabili con un pieno controllo dell’attrito; • accrescere la protezione degli ingranaggi dall’usura; • aumentare le prestazioni antirumore; • migliorare la tolleranza del lubrificante alla presenza di acqua; • ottenere una maggiore protezione delle pompe idrauliche. il Landinista LANDINI NEWS 14 Nata da tali presupposti, Agrolube è una gamma completa di lubrificanti “originali” Landini composta da oli per motore, per cambi e trasmissioni, fluidi per circuiti idraulici e frenanti, grassi e liquidi di protezione per radiatori, in grado di ottimizzare resa, funzionalità e durata dei vari sistemi sottoposti ad elevati carichi e pressioni. L’impegno nella ricerca ha consentito di concepire e mettere a punto formulati in base alle caratteristiche della meccanica, permettendo di esaltare l’efficienza funzionale e la durata del trattore e rispondendo alle principali tendenze evolutive: l’aumento delle temperature di esercizio e delle pressioni idrauliche, la riduzione delle emissioni e l’aumento della tenuta. La gamma Agrolube è stata sviluppata da tecnici che conoscono alla perfezione ogni minimo dettaglio dei trattori Landini e testata su di essi sia in laboratorio che in campo. La stretta collaborazione con un’azienda leader nel settore dei lubrificanti e la scelta di materie prime selezionate hanno permesso di ottenere prodotti in grado di garantire affidabilità ed elevate prestazioni anche nelle situazioni operative più gravose. Anche la riduzione dei consumi energetici ed il rispetto dell’ambiente, tematica che per Landini è sempre stata in primo piano, sono obiettivi raggiunti e perfettamente sintetizzati dalla gamma Agrolube. Oltre trenta prodotti in catalogo sono in grado di soddisfare le esigenze di versatilità richieste dai lubrificanti per applicazioni universali e specifiche, compresi i trattori d’epoca “testa calda”. “AGROLUBE È UNA GAMMA COMPLETA E OTTIMIZZATA DI LUBRIFICANTI ORIGINALI LANDINI” LE SCHEDE TECNICHE E DI SICUREZZA Da sempre molto impegnata sul tema della sicurezza, la Landini ha sviluppato per la propria gamma di lubrificanti Agrolube la raccolta completa delle “Schede tecniche ed informative in materia di sicurezza”. Come disposto dal D.M. 7 settembre 2002 (Direttiva 2001/58/CE; 92/32/EEC), infatti, esse devono essere fornite al datore di lavoro e agli utilizzatori professionali prima o in occasione della prima fornitura dei lubrificanti. Le schede tecniche hanno lo scopo di informare gli operatori delle modalità per la protezione dell’ambiente e della presenza di eventuali agenti chimici pericolosi, al fine di valutare i possibili rischi derivanti dal loro utilizzo in ottemperanza al D.Lgs. 626/94 e D.Lgs. 25/2002 (98/24 EC) in materia di protezione della salute e della sicurezza dei lavoratori contro i rischi da agenti chimici. Per tutti i lubrificanti Agrolube, il Servizio Ricambi Landini ha realizzato una specifica e dettagliata scheda, inserita in un comodo raccoglitore diviso per sezioni, in modo da consentire un’agevole consultazione ed aggiornamento delle schede stesse. Le schede vengono fornite a tutti i concessionari e alle officine Landini sia su sopporto cartaceo, sia a mezzo elettronico tramite il sito www.landini-service.it 15 il Landinista LANDINI NEWS TRAINING Più qualità ed efficacia ai nuovi corsi di formazione A TRAINING A. Corso training Landini UK. B. Corso Vision Italia. B Ogni anno il Training Center di Fabbrico organizza un calendario di corsi tecnici di formazione dedicati ai concessionari italiani ed esteri. Lo scorso anno, oltre alla classica attività di formazione, particolare attenzione è stata rivolta alla formazione del personale delle filiali europee e nord americane su base “Train the trainer”. La gestione dei manuali didattici in italiano e nelle diverse lingue ha notevolmente contribuito alla riuscita del progetto. Contemporaneamente sono stati aggiornati i vari Training Center francese, tedesco, spagnolo e nord americano, ai quali sono state offerte tutte le soluzioni tecniche necessarie allo svolgimento dell’attività formativa. Non ultima, la preparazione tecnica dei singoli corsi a livello multimediale. La stessa attività è stata ripresa nel 2003 con un calendario di circa 40 corsi, con l’obiettivo di migliorarne ulteriormente la qualità. Per garantire una maggiore efficacia dei corsi, l’attività di quest’anno è stata, infatti, orientata su corsi brevi e concentrati su alcuni argomenti specifici: motori: assali, aria condizionata ed altri temi scelti ad hoc. Inoltre, i vari Training Center vengono continuamente aggiornati con materiale formativo e documentazione didattica: manuali, dispense tecniche, supporti cartacei, CD con presentazioni tecniche e video filmati. Argomento chiave dell’attività formativa del secondo semestre è stato in particolare il modello Starland, recentemente introdotto sul mercato, che è stato trattato in corsi di diverso livello, da quello base a livelli sempre più complessi e completi. FILIALI L’Esercito francese sceglie Landini Alla fine del 2000, l’Esercito francese ha lanciato una gara d’appalto per un programma di investimento di 120 trattori agricoli pianificato in 3 anni. Ben supportato dal concessionario francese Ets Geneste, la Landini ha deciso di tentare la fortuna. Dopo una selezione particolarmente scrupolosa durata molti mesi, i servizi dell’esercito francese hanno annunciato la loro scelta. Landini è stata selezionata come fornitore ufficiale di questo programma ed ha ricevuto a questo proposito un primo ordine di 60 trattori Ghibli 90 a 2 ruote motrici, verniciati nei colori dell’esercito ed equipaggiati con attrezzature speciali. Rispettando l’impegno preso, poco più di un anno fa, sotto una pioggia battente, Landini e il concessionario francese Ets. Geneste, hanno consegnato ufficialmente all’Esercito, all’interno del campo militare di Fourchambault nei pressi di Nevers (Francia) i trattori minuziosamente preparati dallo stabilimento di Fabbrico (Italia). Landini è particolarmente orgogliosa di questa scelta che ha contribuito al costante miglioramento della sua immagine aziendale in terra francese. I trattori Landini sono stati destinati nei differenti campi o caserme dell’Esercito in territorio metropolitano o nei dipartimenti d’oltre mare. Alcuni di questi trattori calpesteranno terreni dove l’Esercito francese compie missioni a carattere umanitario. Giornalisti inglesi in visita a Fabbrico Nell’ambito di un piano di comunicazione ed informazione sempre più rivolto all’ambito internazionale, alla fine del mese di maggio la Landini ha ospitato a Fabbrico alcuni giornalisti inglesi, responsabili delle più importanti riviste specializzate del settore: Mike Williams di “Farmers Guide and Farm Contractor”, Howard Walsh di “Farmers Guardian and Arable”, Ken Fletcher di “Scottish Farmer”, Andrew Faulkner di “Profi International” e Nick Fone di “Farmers Weekly”. Al centro dell’evento, le prove in campo dei trattori Starland, Legend e Vision, organizzate presso l’Azienda agricola Fienil Nuovo in località Quingentole, in provincia di Mantova. L’iniziativa, accolta con grande entusiasmo dai giornalisti, ha rappresentato un’importante occasione non solo di conoscere meglio le nuove serie di trattori, ma anche di poterne apprezzare le qualità nel lavoro in campo, guidandole direttamente. 17 il Landinista LANDINI NEWS IMPORTATORI In Spagna l’Hollywood Motor Show Spagna - Si chiama “Hollywood Motor Show” lo spettacolo di trattori che ha fatto il giro della Spagna con una incredibile e spettacolare serie di prove di equilibrio, velocità e potenza sempre al limite dell’impossibile. A condurlo, Peter Stay, che tra le numerose acrobazie ha realizzato incredibili piroette con il Mistral DT 50, con il quale è passato da prove di ballo a rodei a piccole acrobazie con il trattore. Peter recentemente ha aggiunto al suo parco macchine anche un trattore Landini Ghibli DT100 con il quale ha preparato diverse sorprese. Per creare delle emozioni ancora più forti Peter Stay non esita ad entrare nelle città più vicine, dove fa spettacolo. Lo show è a libero accesso per tutti i clienti della Landini Iberica; è comunque visibile anche su internet all’indirizzo www.hollywoodmotorshow.com SPAGNA Tre immagini delle incredibili evoluzioni di Peter Stay durante gli spettacoli dell’Hollywood Motor Show. il Landinista LANDINI NEWS 18 IMPORTATORI Ungheria: porte aperte ad Axial Ungheria - Come ogni anno, anche nella primavera 2003 Axial Kft, l’importatore ungherese del marchio Landini, ha organizzato a Baja, nelle vicinanze di Budapest una manifestazione “porte aperte”. In realtà, più che di un porte aperte si tratta di una vera e propria fiera della durata di una settimana alla quale partecipano annualmente oltre diecimila clienti. Oltre a presentare l’attività svolta dalla Società, che in Ungheria possiede tredici concessionari, la manifestazione ha rappresentato l’occasione per presentare le novità e per provare le macchine sul campo. Il “porte aperte”, organizzato dal titolare Harsanyi Zsolt, ha costituito anche un importante momento di incontro con i concessionari, ai quali è stata dedicata una serata, e con i clienti che apprezzano moltissimo i servizi che Axial è in grado di offrire. La struttura, infatti, è al top in Ungheria non solo per i prodotti e per l’immagine che ha saputo creare, ma anche per l’efficienza, l’assistenza e la disponibilità nei confronti del cliente. A UNGHERIA A. La quarta di copertina dello house organ di Axial con la promozione dell’iniziativa. B. Un momento della manifestazione “porte aperte”. Uno sforzo che oggi è ripagato dal successo; basti pensare che solo durante la manifestazione Axial ha venduto 50 trattori Landini! B 19 il Landinista LANDINI NEWS NEWS A In campo in Franciacorta e a Maccarese EIMA IN CAMPO A. Parcella Landini Eima in campo Franciacorta. B. Parcella Landini Eima in campo Maccarese. C. Macchine in lavoro Eima in campo Maccarese. B C il Landinista LANDINI NEWS 20 Tradizionalmente vocata alla produzione di trattori specializzati, la Landini ha partecipato nel 2003 alle due edizioni di Eima in Campo, le manifestazioni organizzate da Unacoma con l’obiettivo di fare conoscere le macchine, presentandole al lavoro direttamente sul campo. Nel mese di giugno l’Eima in campo è stata ospitata dall’azienda agricola Mosnel a Camignone (Brescia), nel cuore della Franciacorta. Un evento totalmente incentrato sulle tecnologie specifiche per il vigneto con l’abbinamento dei trattori Landini alle numerosissime attrezzature per le lavorazioni del terreno, la trinciatura e la falciatura dell’erba, oltre alla potatura verde, alla defogliatura, alla spollonatura ed ai trattamenti antiparassitari. Ideale lo sfondo dell’azienda Franciacortina, caratterizzata da una viticoltura di alta qualità che richiede attrezzature di alto livello tecnologico, in grado di svolgere tutte le lavorazioni colturali con rapidità, efficacia e precisione. In tale contesto, i trattori presentati da Landini, con le serie Rex, Mistral, Globus, Trekker e Trekker Compact, hanno potuto esprimere al meglio i risultati di un’evoluzione e di un impegno che la casa costruttrice costantemente rivolge al settore specialistico. L’appuntamento con i trattori Landini sul campo è proseguito con la partecipazione all’Eima in campo di settembre, che si è svolta nell’azienda più grande d’Italia, quella di Maccarese, situata alle porte di Roma. Questa volta la manifestazione è stata incentrata sulle lavorazioni del terreno, con gamme di trattori da campo aperto abbinati a grosse attrezzature. Della gamma Landini, ad entrare in campo sono stati i nuovi trattori Starland, Legend, Vision, Mythos, Ghibli e Globus, che hanno potuto esprimere le proprie doti di potenza, trazione e comfort anche in condizioni di lavoro particolarmente impegnative. NEWS Tractor Pulling: in gara il Bufalo 3000 È stato battezzato “Bufalo 3000” il trattore costruito da Landini specificatamente per partecipare al programma di gare di tractor pulling organizzato dalla Tractor Pulling Italia, associazione presieduta da Bruno Pizzacchera. Derivato dal Legend 120, il Bufalo 3000 è stato studiato e modificato in ogni particolare per garantire tutte le caratteristiche per massimizzare lo sforzo di trazione della macchina, a partire naturalmente dal motore. Con l’aiuto di Perkins, Landini ha infatti potenziato il motore a 6 cilindri Serie 1000 che equipaggia il Legend, sostituendo l’albero a camme con un albero appositamente costruito ed equipaggiandolo con una turbina ed una pompa d’iniezione sovradimensionata. Il risultato è stato l’ottenimento di una potenza a banco di 500 cavalli, con l’obiettivo per il prossimo anno di incrementarla ulteriormente. Numerosi altri sono gli interventi che sono costati ore e ore di lavoro a chi ha lavorato allo sviluppo del Bufalo 3000, incluso il suo pilota Elvio Moretti che ha trascorso molte notti in officina. Per ottenere le migliori prestazioni, il cambio Deltashift è stato alleggerito, riducendo così il peso complessivo della macchina entro i limiti stabiliti dal regolamento della gara: al massimo 35 quintali, pilota incluso. Un ulteriore passo è stato quello di eliminare la cabina del trattore, sostituendola con un rollbar, sicuramente meno confortevole, ma altrettanto sicuro. Il campionato di tractor pulling si è concluso il 14 settembre a Gonzaga di Mantova, dove il Bufalo 3000 si è guadagnato il secondo posto in classifica. NEWS A Il nuovo montaggio trasmissioni È nato nel gennaio 2003 e rappresenta il primo step di un progetto di riorganizzazione dei layout produttivi dello stabilimento di Fabbrico. Il nuovo montaggio delle trasmissioni Landini è oggi un’unità produttiva autonoma all’avanguardia, che concentra le proprie risorse sulla produzione delle trasmissioni al fine di elevarne i livelli qualitativi. In questa divisione la Landini concentra la produzione delle trasmissioni relative alle seguenti forme di trattori: Serie 60, Powerfarm, Ghibli, Frutteti e Vigneti e Vision. LINEA TRASMISSIONI A. Banco di flussaggio. B. Linea di produzione B il Landinista LANDINI NEWS 22 Il nuovo reparto produttivo dispone di un’area superiore del 30% rispetto alla dislocazione precedente, permettendo di operare in un ambiente organizzato, ordinato e pulito. Il montaggio è organizzato in flusso continuo con tempi di attraversamento molto rapidi, inferiori a 6 ore. La rapidità, oltre a garantire una risposta più pronta alle esigenze di mercato, permette di identificare e risolvere i problemi in tempo reale incrementando il valore del lavoro, riconosciuto da ogni singolo elemento del sistema. A livello strutturale il nuovo reparto di montaggio è suddiviso in quattro moduli specializzati: Linea cambi e sottogruppi: è la linea di assemblaggio della trasmissione; tutto il reparto si muove in maniera sincrona attorno a quest’area secondo un piano produttivo comune ad ogni area. Con il nuovo layout i componenti interni della trasmissione vengono sottoposti ad una fase di lavaggio con un anticipo massimo consentito di 2 ore, passando dall’ormai sorpassato lotto di lavaggio al lavaggio organizzato in maniera parallela al montaggio (one piece flow). La linea cambi viene alimentata automaticamente dall’area ponti, sollevatori e riduttori. Area ponti: su questa linea viene assemblato il ponte motore cambio. Nel dettaglio vengono montate le frizioni degli inversori, le opzioni, le funzioni Powershift e vengono effettuate le registrazioni dei vari sensori. C LINEA TRASMISSIONI C. D. E. La nuova linea trasmissioni. “IL NUOVO MONTAGGIO DELLE TRASMISSIONI LANDINI È UN’UNITÀ PRODUTTIVA AUTONOMA E ALL’AVANGUARDIA” Area sollevatori: in quest’area viene assemblato il sollevatore idraulico ed i relativi distributori supplementari con una fase finale di registrazione e controllo elettronico su appositi banchi di test. Tale controllo viene guidato da un sistema automatico e registrato in un database che memorizza i parametri rilevati per ogni codice di sollevatore mettendoli a disposizione del servizio Assistenza Landini. Area riduttori: in questa ultima linea vengono assemblati i riduttori epicicloidali e la serie a cascata per tutte le gamme dei trattori. Tutto il processo persegue costantemente un obiettivo fondamentale, quello di garantire la massima qualità produttiva. Per questo, la divisione trasmissioni Landini è stata dotata di un nuovo banco test delle trasmissioni idrauliche. Tramite un sofisticato sistema di lavaggio e collaudo delle trasmissioni idrauliche vengono verificate al 100% tutte le funzionalità ed ogni attuatore. Solo dopo questo test il ciclo si considera concluso, con la garanzia di un corretto funzionamento di ogni servizio della trasmissione. D E 23 il Landinista LANDINI NEWS LANDINI D’EPOCA Uno straordinario modello Landini Velite, il primo Landini di prestigio Il 1938 è un anno che ha fortemente segnato la storia della Landini che, grazie al lancio del Super e del Vélite, ha ottenuto il primo posto come costruttore italiano. Il lancio del Velite ha rappresentato, in particolare, un’operazione di marketing molto importante per quell’epoca ottenendo un successo del tutto singolare. Prodotti nel 1935, i primi Landini Vélite erano trattori leggeri, maneggevoli, ben proporzionati e robusti, dotati di una piattaforma di guida avvolgente in grado di proteggere l’operatore anche nella parte anteriore. Il posto di guida del Vélite, insieme a quello del Super, è stato sicuramente un’anticipazione degli standard di ergonomia e di sicurezza che caratterizzano le macchine di oggi. Con un peso di 2300 kg, una lunghezza di 2,84 metri ed una larghezza di 1,56 metri, il Vélite era una macchina equilibrata e solida, con ruote di acciaio e un motore da 7222 cm3 particolarmente innovativo per quell’epoca, con una potenza massima di 25 CV, ottenuta a 720 giri/minuto. Non a caso, si trattava del “testacalda” più veloce del momento costruito in Italia, in grado di disporre, in caso di necessità, di una potenza extra di 5 CV. Tale caratteristica esclusiva era ottenuta attraverso il sistema di controllo e regolazione del motore derivato dal il Landinista LANDINI NEWS 24 Super Landini. La trasmissione del Vélite era, invece, caratterizzata da tre marce avanti e una retromarcia con una velocità massima di 8,4 km/ora. La macchina non fu mai equipaggiata di sollevatore idraulico, ma disponeva di presa di forza e albero cardanico, anticipando le tecnologie dei trattori che seguirono. Il Vélite rappresenta il primo trattore di successo e di prestigio costruito dalla Landini, un trattore d’epoca oggi molto apprezzato dai collezionisti e destinato sicuramente ad aumentare molto di valore nel tempo. TUTTA LA STORIA IN UN REGISTRO Negli anni 1935 -1936 la Landini ha costruito 79 trattrici Vélite che portano i numeri di matricola dal 2001 al 2080. Già allora, ogni trattrice venduta veniva allestita ed accessoriata in funzione delle richieste del cliente e periodicamente veniva revisionata dalle officine Landini. A ripercorrere la storia di ogni macchina dal suo allestimento alle revisioni del motore fino ai vari proprietari è il “Registro”, un documento dell’epoca che racchiude la vita di ogni trattore dalla sua nascita a tutti gli iter ai quali negli anni è stato sottoposto. Ogni Vélite VL 30 uscito da Fabbrico è stato, infatti, registrato nel manoscritto, dove venivano indicati il nome del proprietario, i dati di spedizione, le caratteristiche del motore, il tipo di ruote, di traino, di lampada, di sfera, di cuscinetti e di cerchi e la dotazione di accessori richiesti dal cliente. Nella pagina accanto venivano annotati, invece, successivamente, tutti gli aggiornamenti sulle operazioni di manutenzione e revisione effettuate sul trattore e gli eventuali passaggi di proprietà. Grazie al Registro oggi è possibile ricostruire per ogni Landini d’epoca la sua storia ed i suoi proprietari, alcuni dei quali conservano ancora oggi il trattore non solo come ricordo, ma come pezzo di grande valore storico. I registri dei trattori d’epoca Landini sono oggi conservati da Guido Rondini, appassionato collezionista di trattori d’epoca di Fabbrico Reggio Emilia. 25 il Landinista LANDINI NEWS VISITE DI STABILIMENTO Agricoltori e scuole a Fabbrico e San Martino Anche per il 2003 continua il ricco programma di visite degli stabilimenti produttivi di Fabbrico e San Martino in Rio. I concessionari Maino (BA) e D’Agnello (FG) hanno organizzato, in collaborazione, un viaggio in pullman per cinquanta agricoltori e pure le concessionarie Bonesi (MN) e Tiefenthaler (TN) hanno fatto visita agli stabilimenti Landini. Molto interessati sono stati pure diversi agricoltori europei, tra i quali un gruppo di 50 finlandesi ed uno di 56 francesi del gruppo CUMA, che insieme al gruppo di bieticoltori della regione Emilia Romagna, hanno visitato gli stabilimenti. Anche molti Istituti di Meccanica e di Agraria del nord Italia hanno colto l’opportunità di visitare gli stabilimenti; peraltro in molte scuole questa visita è programmata ogni anno, in quanto inserita nel programma didattico. Infine, anche una scuola di agraria della Danimarca ha portato a Fabbrico circa 90 persone in tre visite. il Landinista LANDINI NEWS 26 NOVITÀ A scuola di design: il progetto di nuovi Landini Sessanta studenti impegnati nella progettazione di nuovi trattori Landini e di nuove idee per renderli più innovativi e funzionali. L’iniziativa, organizzata dall’Unacoma e sponsorizzata dalla Landini, ha impegnato gli studenti della Scuola di Design Industriale del Politecnico di Milano che, coordinati dai professori Sandro Pasqui e Marco Migliari, hanno studiato e messo a punto nuovi modelli e nuovi progetti per lo sviluppo di macchine innovative. Un’iniziativa decisamente nuova e fuori dagli schemi per il settore delle macchine agricole, ideata proprio con lo spirito di mettere a frutto la creatività dei giovani per portare una ventata di innovazione al mondo dei trattori. Gli studenti protagonisti del progetto sono stati avvicinati al settore della meccanizzazione agricola con l’organizzazione di una visita allo stabilimento di Fabbrico allo scopo di offrire una prima occasione di conoscenza e di studio di un ambito molto specifico come è appunto quello dei trattori. L’incontro a Fabbrico ha rappresentato, infatti, l’occasione per spiegare ai ragazzi le principali necessità del settore, i processi produttivi e le relative problematiche, oltre alle esigenze del mercato. Il progetto di studio, che ha previsto la suddivisione degli studenti in 25 gruppi di lavoro, ha avuto seguito con la progettazione su carta di nuove idee e soluzioni per il settore, sviluppati su aspetti molto vari, dall’evoluzione dello stile allo sviluppo di nuove linee di design, ma anche di nuove applicazioni del trattore. La seconda fase del progetto ha riguardato, invece, la vera e propria creazione di modelli, tra i quali Landini ha il compito di scegliere i più curiosi ed interessanti. Il programma si conclude in occasione dell’Eima di Bologna, con l’esposizione nello stand Landini dei modelli scelti e con la premiazione degli studenti che, con la propria esperienza e creatività, sono riusciti a meglio interpretare l’evoluzione del trattore Landini. 27 il Landinista LANDINI NEWS NOVITÀ Calendario La contrasto il Landinista LANDINI NEWS 28 Il 2004 per Landini rappresenta un compleanno importante: quello dei 120 anni. Una tappa che segna la continuità di una lunga tradizione che vede oggi i primi trattori Landini conservati come preziosi oggetti d’arte nei musei, e che si contrappone alle moderne tecnologie adottate dalle gamme attuali, sofisticate nei contenuti, ma molto più semplici da utilizzare rispetto al passato. Un tema, questo, che è stato scelto come leit motiv del calendario Landini 2004, un mezzo che più di ogni altro permette di festeggiare per un intero anno l’importante tappa raggiunta. Così, mese dopo mese, il calendario Landini offre, su un elegantissimo fondo argentato le immagini segnate dal tempo di trattori d’epoca e avvenimenti che hanno segnato le varie tappe della storia, contrapposte alle brillanti fotografie dei trattori che caratterizzano la gamma attuale. Un contrasto decisamente azzeccato e piacevole, sia per quanto riguarda l’estetica, sia per l’insolito tema trattato. andini 2004: tra storia e innovazione Oltre al calendario Landini propone un libro intitolato “120 anni di storia”, tramite il quale si intende legare la storia Landini con i principali avvenimenti accaduti dal 1884 ad oggi. L’intento è di mostrare in quale contesto storico le varie gamme di trattori si sono succedute, sono state concepite, prodotte e commercializzate. Un modo originale di affrontare un argomento come la storia di un azienda che solitamente si basa esclusivamente su di una base autorefernziale. Il binomio Gino Colombo autore e Luca Goldoni curatore della prefazione sono a garanzia di professionalità e verve giornalistica. A completamento del tema 120 anni si propone inoltre un set di stampe ricavate dal calendario a testimonianza di una tappa importante Landini. 29 il Landinista LANDINI NEWS NOVITÀ Open Days: i “porte aperte” Landini si trasform A Concessionari in grande fes B mano in spettacolo sta OPEN DAYS A. … B. … C. … Grande festa per i trattori Landini, una festa che ha accompagnato gli appassionati del marchio per tutto il periodo primaverile-estivo. L’iniziativa è quella degli “Open Days” Landini, una serie di “porte aperte” organizzate sulle orme di quanto avviene in campo automobilistico, svolte nelle oltre 70 concessionarie che hanno aderito all’iniziativa. Dal 17 maggio al 22 giugno gli Open Days si sono alternati in sei appuntamenti contemporanei in tutta l’Italia, permettendo ai visitatori di conoscere da vicino il nuovo trattore Vision, ma anche l’universo dei prodotti e dei servizi Landini proposti attraverso la professionalità delle proprie concessionarie. Questa volta, tuttavia, non si è trattato di semplici “porte aperte”. L’azienda di Fabbrico ha voluto, infatti, dare un’impronta innovativa all’iniziativa, mettendo per la prima volta in palio un trattore che riunisce tutte le più moderne tecnologie: il nuovo Vision. In occasione dell’evento è stato così organizzato il grande concorso “Vedi Vision Vinci Vision”, con vari premi in palio tra i quali un trattore Vision e, per ogni concessionaria, un’autoradio Blaupunkt. Decisamente innovativo è il leit motiv della manifestazione, che sintetizza un nuovo modo di contrapporre il “vecchio” e “il nuovo”, cioè la tradizione Landini ed il salto tecnologico oggi necessario per fare fronte alla rapidità dei cambiamenti che caratterizzano l’attuale mondo agricolo ed in particolare quello della meccanizzazione. Ma anche un nuovo modo di contrapporre l’immagine storica dei concessionari Landini, improntata sull’affidabilità e la serietà, ad un lancio moderno, fresco ed accattivante di un nuovo prodotto. Gli Open Days hanno dunque rappresentato il filo conduttore tra l’agricoltura moderna e le radici culturali di coloro che ne utilizzano gli strumenti, sviluppando e proponendo iniziative in grado di permettere all’agricoltore di avvicinarsi in modo diverso alla conoscenza delle nuove tecnologie. Così i “porte aperte Landini” hanno questa volta stupito per le originali interpretazioni che ognuno di essi ha voluto dare all’iniziativa, creando veri e propri spettacoli. Chi ha puntato su musica e ballerini, chi su gare e show acrobatici e chi ancora su prove di abilità in giochi e discipline sportive con un unico filo conduttore: quello di creare un clima allegro, familiare, di festa, allargato a tutto il nucleo familiare dei visitatori. Grazie a questa iniziativa i concessionari Landini hanno così potuto esprimere con elementi inconsueti una nuova formula di “open day” con le più diverse forme di coinvolgimento dei clienti, in diversi casi veramente originali e spettacolari. L’occasione che è stata accolta con grande entusiasmo in tutta l’Italia sia da parte dei concessionari che hanno aderito all’iniziativa, sia da parte del pubblico, che ha partecipato numeroso a queste grandi feste. Alla fine di ottobre, inoltre, è stato estratto il fortunato vincitore del trattore Vision in premio, Fabio Lombardini di Buscoldo (Mantova) al quale vanno tutte le congratulazioni della Landini e dei concessionari! 31 il Landinista LANDINI NEWS PROMO SHOP Gli articoli promozionali del marchio Arriva l’inverno CUFFIA INVERNALE IN LANA BLU P/N 3667904M1 Il catalogo Promo Landini offre una ricchissima gamma di articoli promozionali destinati a tutti gli appassionati del marchio Landini. Per il prossimo inverno Landini ha pensato ad una linea di abbigliamento comoda, calda e protettiva destinata a chi deve lavorare con pioggia, neve e freddo, ma anche a chi parte per un viaggio di lavoro o per un week-end di relax. Per essere sempre aggiornati sulle previsioni del tempo, inoltre, Landini propone l’elegante stazione meteo elettronica da tavolo con orologio, dotata di piedistallo in legno. Gli articoli del catalogo Promo Landini possono sono disponibili presso tutte le concessionarie Landini o in alternativa nello Show Room presso il Servizio Ricambi Landini. Landini S.p.A. Servizio Ricambi | Central Parts Operation viale della Resistenza, 39 – 42018 San Martino in Rio (RE) tel. + 39 0522 735511 – fax + 39 0522 735526 e-mail: [email protected] A B PROMO SHOP A. Ombrello – P/N 3887916M1 B. Stazione meteo da tavolo con orologio – P/N 3668387M1 C. Trolley – P/N 3667891M1 D. Maglione in pile – P/N 3668424M1 (M) P/N 3668425M1 (L) P/N 3668426M1 (XL) P/N 3668427M1 (XXL) E. Maglione in lana con scollo a V – P/N 3668428M1 (M) P/N 3668429M1 (L) P/N 3668430M1 (XL) P/N 3668431M1 (XXL) F. Giacca a vento 2 in 1: tessuto idrorepellente con cuciture sigillanti ed interno in pile, staccabile ed utilizzabile separatamente – P/N 3668404M1 (M) P/N 3668405M1 (L) P/N 3668406M1 (XL) P/N 3668407M1 (XXL) C D E il Landinista LANDINI NEWS 32 F Un’iniziativa dedicata a tutti i Landinisti amanti della fotografia Scatta il Landini Continua l’iniziativa “Scatta il Landini”, dedicata a tutti i landinisti appassionati di fotografia. Ricordiamo che per partecipare basta inviare una o più fotografie da voi realizzate (e che abbiano come soggetto un prodotto Landini) alla redazione de “Il Landinista - Landini News”. Le foto vanno inviate a: Federica Galli c/o Reparto Marketing Landini S.p.A. via Matteotti, 7 – 42042 Fabbrico (RE) I MATERIALI INVIATI NON VERRANNO RESTITUITI. SCATTA IL LANDINI IN ALTO. … A SINISTRA. … “Il Landinista - Landini News” è distribuito in abbonamento gratuito, richiedendolo a Landini SpA - Ufficio Marketing – Via Matteotti, 7 42042 Fabbrico (RE) – e-mail: [email protected]