La qualità negli acquisti di beni e servizi ICT 15 settembre 2005 L’azione della Regione Piemonte Sergio Crescimanno, Regione Piemonte I rapporti Regione - CSI Legge Regionale 14 marzo 1978, n. 13 “Definizione dei rapporti tra Regione e Consorzio per il trattamento automatico dell’informazione ”. Il coordinamento tecnico e operativo delle iniziative degli Enti (in particolare nel settore dell'informatica) la formazione e l'aggiornamento del personale la messa a disposizione di dati lo sviluppo e la gestione di procedure lo sviluppo della ricerca e della didattica Il CSI-Piemonte Ente strumentale della PA piemontese in campo informatico e telematico L’azione coordinata dei diversi livelli di governo del Piemonte La creazione di un sistema informativo condiviso La gestione integrata dei servizi erogati su tutto il territorio piemontese Il coordinamento tecnico dei progetti di e-government Contribuisce allo sviluppo del Sistema Piemonte La domanda L’integrazione nel Sistema crea valore aggiunto e determina una maggiore complessità nei rapporti Più complessità: progetti destinati ad un’utenza articolata, spesso diffusa sul territorio (cittadini, imprese). Più integrazione: nelle infrastrutture nei dati nelle logiche operative e di servizio Qualche numero Offerte inviate nel 2004: • alla Regione: 247 (60 di gestione, 172 di sviluppo, 15 di servizio) • al Consiglio regionale: 8 • alle Agenzie/ Enti collegati alla Regione: 47 La partnership Il CSI-Piemonte: da ente strumentale a partner strategico Obiettivo comune: condividere iniziative e progetti volti a migliorare il rapporto di servizio Le indagini di customer satisfaction La collaborazione con enti di rilievo internazionale per: definire i livelli di servizio contrattuali (SLA) valutare l’adeguatezza e l’economicità delle prestazioni L’outsourcing dei servizi informatici Il contratto regolamenta i servizi informatici erogati dal CSI verso Regione Piemonte Contratto quadro di Gestione Contratto quadro di Sviluppo Offerta di Gestione trasversale Offerta Verticale di Gestione Direzione N°1 Contract Contract Schedule Progetto Schedule di Sviluppo N°... Offerta Verticale di Gestione Direzione N°... Offerta Verticale di Gestione Direzione N°32 L’outsourcing dei servizi informatici L’attività di collaborazione con Gartner Analisi dei contratti tra Regione Piemonte e CSI-Piemonte Supporto nella stesura di allegati tecnici Sviluppo del Catalogo dei Servizi e del Catalogo dei Livelli di servizio (SLA). Monitoraggio periodico del contratto attraverso incontri di verifica e controllo per: identificare i problemi e proporre le soluzioni in un’ottica di “continuous improvement”; verificare il rispetto dei livelli di servizio (SLA) come definiti congiuntamente tra le due parti. Analisi della spesa per la gestione dell’infrastruttura e lo sviluppo applicativo per il Comune e la Provincia di Torino Analisi delle Tariffe Professionali Il contratto quadro di gestione Le novità introdotte CUC - Centro Unico di Contatto: è attivo da gennaio 2004 per fornire un punto unico di contatto per gli utenti regionali per le problematiche di tipo applicativo ed infrastrutturale. Predisposizione di un Catalogo dei Servizi per i servizi verticali. Introduzione dei livelli di servizio (SLA) anche per i servizi verticali. Gestione della relazione contrattuale: istituzione di Tavoli Operativi per gestire i servizi. Cruscotto manageriale: progettazione di uno strumento per l’analisi del servizio e la gestione del contratto. Il contratto quadro di sviluppo Le novità introdotte Il contratto quadro include le clausole legali, mentre l’allegato tecnico definisce il processo e le modalità operative dei progetti di sviluppo applicativo Definizione di un Template standard per la predisposizione dell’Offerta di sviluppo Il Piano di progetto definito nell’offerta evidenzia: i momenti di verifica intermedia i tempi di approvazione i documenti e/o prodotti consegnati al cliente Introduzione del Test cliente per le verifiche intermedie in cui si rilasciano componenti software e per il rilascio finale del progetto Garanzia del software: 6 mesi di garanzia dalla data di entrata in gestione per gli applicativi rilasciati (a partire dal 2006) Introduzione di livelli di servizio L’acquisto di beni e servizi È sempre più frequente il ricorso alle procedure di e-procurement per ottimizzare tempi e costi e per rendere più trasparente l’attività di acquisto di beni e servizi. D.G.R. 33-7489 del 28 ottobre 2002 Avvio sperimentazione gare on-line. Approvazione criteri e modalità prima sperimentazione di procedure telematiche (approvvigionamento di attrezzature informatiche e materiale antinfortunistico) disciplina delle gare on-line da parte dell’Amministrazione Il portale degli acquisti Acquisti.sistemapiemonte è il primo portale a livello regionale per l’e-procurement Le Linee guida D.G.R. 49-11596 del 26 gennaio 2004 Linee guida per lo svolgimento delle procedure telematiche per l’acquisizione di beni e servizi Documento generale per la disciplina degli acquisti telematici: • Gare telematiche • Trattative private • Mercato elettronico Vantaggi riscontrati Dal punto di vista dell’acquirente: • riduzione dei costi del processo di approvvigionamento • riduzione dei tempi di approvvigionamento, snellimento delle procedure • maggiore trasparenza nei rapporti tra PA e imprese fornitrici Dal punto di vista del fornitore: • abbattimento dei costi di partecipazione alle gare • allargamento del mercato di fornitura e valorizzazione del tessuto produttivo • riduzione degli adempimenti burocratici correlati al processo • maggiore trasparenza nei rapporti tra PA e imprese fornitrici Acquisti.sistemapiemonte.it Il portale è rivolto a tutti gli Enti della PA piemontese Enti di grandi dimensioni Regione Piemonte Provincia di Torino Altre Province Comune di Torino Enti di piccole dimensioni Associazioni di Comuni Comuni Sanità Aziende Sanitarie Locali Aziende Ospedaliere Altri enti Scuole Università Acquisti.sistemapiemonte.it L’inizitiva di diffusione regionale Regione Piemonte, a giugno 2004, ha inviato a tutti gli Enti locali piemontesi una lettera di promozione “Iniziativa di diffusione delle procedure telematiche di acquisto” proponendo, a titolo gratuito: registrazione al Sistema consulenza formazione epletamento di 3 gare telematiche Ad oggi, sono pervenute 50 richieste di adesione Cosa offre il portale Il portale offre servizi applicativi web con diverse funzionalità: gare telematiche, mercato elettronico e convenzioni fra Enti. Nascita del fabbisogno d’acquisto Gare telematiche •Ente pubblica la gara •Svolgimento della gara (dinamica o buste chiuse) •Aggiudicazione vincitore Mercato elettronico Convenzioni •Fornitori mettono a disposizione prezzi standardizzati •Ente valuta e abilita i prodotti Ente richiede la fornitura (ORDINE DI ACQUISTO) E altri servizi per Enti e fornitori: consulenza, servizi informativi e interattivi, assistenza e help desk, formazione Gare telematiche Criteri di aggiudicazione: All’offerta economicamente più vantaggiosa Al prezzo più basso Modalità di svolgimento: Buste chiuse virtuali Dinamica a rilanci successivi 75 gare telematiche dal 2002 per un totale di oltre 15 milioni di euro Formazione per i fornitori 3 moduli: • Processo di gara telematica • Collocazione dell’offerta • Aggiudicazione della gara Destinatari: fornitori di beni e servizi Obiettivi: • utilizzare le funzionalità della piattaforma • eseguire la procedura per ricercare una gara e fare un’offerta on-line • confermare l’offerta alla chiusura della gara Mercato elettronico Il mercato elettronico permette agli Enti di acquistare articoli presenti sul “catalogo virtuale” Bando di abilitazione di fornitori al mercato elettronico di prodotti e accessori informatici per Regione Piemonte, Provincia di Torino e Comune di Torino: • 16 fornitori selezionati • 22 categorie merceologiche coperte su 23 I benefici a livello di sistema Lo sviluppo dell’imprenditoria locale: • la predisposizione di un mercato elettronico per gli Enti piemontesi coinvolge maggiormente i fornitori locali • le convenzioni a livello regionale facilitano i rapporti tra le PA e imprese Una più efficace gestione degli acquisti: • un controllo preventivo dei fabbisogni d’acquisto permette una corretta pianificazione degli acquisti e un più efficace controllo della spesa • la preselezione dei fornitori migliora la qualità dell’offerta