PUBBLICITÀ N° 13 31 OTTOBRE 2001 In omaggio per i lettori de GUIDA ALL’EURO Attenzione a... Monete: centesimi “pesanti” Euroricette Gli assegni in euro Con l’euro ad Amsterdam Addio all’Escudo Il mito: Il toro di Poseidone IN COLLABORAZIONE CON PUBBLICITÀ TRE AVVERTENZE IMPORTANTI PER LA DELICATA FASE DI PASSAGGIO DALLA LIRA ALL’EURO ATTENZI NE.. tonda”) a cavallo del nuovo anno, nel delicato passaggio dalla lira all’euro. dici Paesi dell’UEM, ha ancora in tasca delle monete o delle banconote di queste nazioni, ha tutto l’interesse a cambiarle in euro nel periodo di doppia circolazione (che varia in ciascun Paese). Può cambiarle in banca (probabilmente pagando una commissione di cambio), negli uffici postali (pagando una commissione fissa) o presso una filiale della Banca d’Italia (senza commissioni). .. ALLE CIFRE TONDE Per chi vende, la tentazione di fare “cifra tonda” sarà forte; non meno forte dovrà essere la resistenza di chi acquista. Se, ad esempio, l’anno prossimo una consumazione al bar costerà l’equivalente di 1.500 lire, dovremo pagare 0,77 euro. Per non gestire le “monetine” potrebbero chiederci di fare cifra tonda a 0,80 euro, facendoci pagare in più 60 lire (o addirittura 1 euro, con un aggravio di costo di 445 lire!). Per questo motivo è bene fare attenzione prima di tutto ai centesimi e poi ai cartelli con i prezzi in euro e in lire, che i commercianti dovrebbero esporre già da questo mese. L’esposizione di tali cartelli ha anche la funzione di scoraggiare eventuali ritocchi dei prezzi (sempre all’insegna della “cifra .. ALLE ULTIME LIRE (e marchi, e pesetas, e franchi, ecc.) È bene ricordarsi che avremo solo due mesi di tempo, dal 1° gennaio al 28 febbraio dell’anno prossimo, per sostituire tutti i nostri soldi in euro. Se per i conti correnti questo avverrà automaticamente, per quanto riguarda il contante, dovremo avere l’avvertenza di non cercare di cambiarli tutti il primo gennaio e neppure di aspettare gli ultimi giorni. Cambiare o spendere le lire con gradualità è la soluzione migliore per tutti. Un’altra avvertenza riguarda i soldi in contanti degli altri paesi europei che passeranno all’euro. Se qualcuno, ad esempio, dopo essere tornato da un viaggio in uno dei do- AGLI ASSEGNI IN LIRE Fino alla fine dell’anno nessun problema: potremo emettere ed incassare assegni in lire. Ma dal 1° gennaio 2002 tutto cambia e conviene 3 fare molta attenzione: da quella data, ormai prossima, non potremo più fare assegni in lire ed utilizzare i tradizionali libretti di assegni (questo perché i due mesi di doppia circolazione di lire ed euro valgono solo per i contanti). Soprattutto bisogna fare attenzione a non accettare pagamenti con assegni in lire, perché non avranno più valore legale. Dal 1° gennaio 2002 sarà possibile incassare solo assegni in lire con data antecedente al 31 dicembre 2001. Un suggerimento: a fine dicembre è bene finire, riportare in banca o distruggere i nostri libretti di assegni in lire. Non rischieremo così, per una distrazione, di infrangere la legge. 10, 20 E 50 CENTESIMI 10 centesimi = 193,63 lire = 20 centesimi = 387,25 lire = 50 centesimi = 968,14 lire = Valore Valore Totale monete Diametro Spessore medio Peso (euro) in lire (miliardi) (mm) (mm) (gr) 0,10 193,63 8,2 19,75 1,51 0,20 387,25 6,1 22,25 0,50 968,14 5,5 24,25 i chiamano centesimi, ma il loro valore non va certo trascurato. Con queste monete si entra necessariamente nel tema dei resti, degli arrotondamenti grossolani e dei centesimi “che contano”. Basta considerare il fatto che la moneta da 20 centesimi vale quasi 400 lire e quella da 50 centesimi quasi mille lire. E se qualcuno ci dirà:“Sono 9 euro e 75 centesimi; facciamo cifra tonda a 10 euro” teniamo conto del fatto che la differenza è di quasi 500 lire! Gli arrotondamenti grossolani, che possono essere utili per farsi un’idea sommaria dei prezzi, non sono infatti una buona idea quando entrano in campo queste monete, che hanno in comune il colore dorato dato dal materiale in cui sono realizzate, chiamato Nordic Gold. S Colore Bordo Composizione 4,1 Giallo Lavorato a smerli fini Nordic Gold 1,63 5,7 Giallo Non lavorato Nordic Gold 1,88 7,8 Giallo Lavorato a smerli fini Nordic Gold 4 Presto circoleranno in Europa quasi venti miliardi queste tre monete: sono i cosiddetti “centesimi pesanti” quelli che non possono essere oggetto di facili “arrotondamenti” Un altro elemento comune di queste tre monete e’ il disegno sulla faccia principale, posto a sinistra, che rappresenta l’Unione Europea, presentata come un insieme di singole nazioni, circondate dalle dodici stelle dell’Unione stessa. Una particolarità che invece rende unica e facilmente riconoscibile la moneta da 20 centesimi è la forma denominata “a fiore spagnolo”, con il bordo che sembra formato da sette petali. IL RETRO DELLE MONETE DA 10, 20 E 50 CENT CONIATE IN ITALIA Il particolare del volto è tratto dal quadro “La nascita di Venere”, conservato agli Uffizi di Firenze, capolavoro di Alessando Filipepi detto il Botticelli (1445-1510). “Forme uniche nella continuità dello spazio” è il titolo della scultura realizzata nel 1913 da Umberto Boccioni (1882-1916) pittore e scultore che fu tra i fondatori del movimento futurista. Sulla moneta è riprodotta la statua equestre dell’imperatore romano Marco Aurelio (121-180 d.C. ) insieme al disegno michelangiolesco della pavimentazione della piazza del Campidoglio. 50 MILIARDI DI MONETE PAESE Belgio Germania Grecia Spagna Francia Irlanda Italia Lussemburgo Paesi Bassi Austria Portogallo Finlandia Totale monete coniate 2 17 1,3 7,1 7,5 0,9 7,2 0,1 2,8 1,5 1,3 1,4 Le monete euro saranno accettate in tutti i 12 Paesi di Eurolandia, indipendentemente dalle immagini riprodotte sul retro ( i vari soggetti della faccia nazionale) miliardi miliardi miliardi miliardi miliardi miliardi miliardi miliardi miliardi miliardi miliardi miliardi 5 G L I A C Q U I S T I URORICETTE BOUILLABAISSE DOSI PER 8 PORZIONI È una delle preparazioni tipiche del Sud della Francia, che ha come protagonisti l’olio di oliva, il pesce fresco e gli aromi che hanno reso famosa la Provenza. Un piatto impegnativo, da accompagnare con fettine di baguette aromatizzate d’aglio. PROCEDIMENTO • Dopo aver eviscerato, squamato e privato della testa e delle grosse lische il misto di pesci, lavare bene questi scarti e preparare il fumetto, INGREDIENTI: Misto di pesci (triglie, galletti, scorfano, grongo, rombo, pescatrice): 2 Kg Pomodori: 400 g Code di gamberi: 200 g 8 scampi Porri: 100 g Cipolla: 80 g Olio d'oliva (6 cucchiaiate): 60 g Pastis (liquore all'anice): 60 g 2 bustine di zafferano Sale, pepe, aglio € 20,66 € 0,83 € 2,10 € 3,13 € 0,15 € 0,08 € 0,22 € 0,25 € 2,07 Costo totale € 29,49 mettendoli in una casseruola con un litro e mezzo di acqua fresca. • Aggiungere il porro, mondato, spuntato e tagliato a tocchetti, la carota a rondelle, alcune foglie d'alloro, due spicchi d'aglio interi, gambi di prezzemolo, timo, finocchietto e un pizzico di sale. • Fare bollire lentamente per circa 30 minuti e intanto tagliare a tranci regolari i pesci misti precedentemente puliti e sistemati in una ciotola. • Stemperare le bustine di zafferano nel pastis e bagnare i pesci nella ciotola. Coprire il tutto e riporlo in frigorifero. • Preparato il fumetto, filtrarlo e preparare la 6 bouillabaisse. • Mondare e affettare a velo la cipolla e i porri e porre queste verdure ad appassire nell’olio, insieme con 2 spicchi d'aglio interi ma leggermente schiacciati. • Aggiungere i pomodori pelati, privati dei semi e tagliati a pezzetti, il sale e un pizzicone di pepe. • Allungare il sugo con 4 mestoli di fumetto, fare bollire per altri 5 minuti. • Aggiungere i pesci partendo da quelli a carne più soda. Seguiranno dopo alcuni minuti i crostacei (code di gamberi e scampi nel loro guscio) e, per ultimi, i tranci di pesce a carne tenera. • La bouillabaisse sarà pronta in circa 20-25 minuti e se dovesse risultare troppo asciutta, allungarla ancora con altro fumetto. • Distribuire in ciotole individuali e servire con fette di pane francese. Una elaborata ricetta francese o un gustoso piatto della nostra tradizione? Per sciogliere il dubbio si può anche prepararli entrambi, confrontando sempre i prezzi in euro degli ingredienti utilizzati CAVATELLI AL SUGO DI AGNELLO I cavatelli rappresentano il classico piatto di passaggio tra la cucina abruzzese, a cui si richiama il sugo di agnello, e la gastronomia della vicina Puglia, maestra nel modellare nuove forme di pasta con il semplice movimento delle mani sulla spianatoia. PROCEDIMENTO Per i cavatelli • Impastare bene, sulla spianatoia, la farina con la semola, un pizzico di sale e circa 200 grammi d'acqua tiepida. • Facendo piccole porzio- DOSI PER 4 PORZIONI INGREDIENTI: Per i cavatelli Farina bianca: 300 g Semola: 150 g Sale Per il sugo: Polpa d'agnello: 225 g Passata di pomodoro: 50 g Trito misto (sedano, carota, cipolla): 40 g Olio extravergine d'oliva: 50 g Parmigiano: 50 g Trito aromatico (timo, maggiorana) Vino bianco Brodo di carne Sale, pepe ni di pasta, premerle con il palmo della mano fino a ottenere dei cordoncini di 30-40 centimetri di lunghezza. • Tagliare i cilindretti a pezzetti di 2 centimetri e contemporaneamente, con la punta del coltello trascinare i dadini sulla spianatoia per ottenere quasi delle conchigliette allungate, i cavatelli. • Lasciarli asciugare all'aria mentre si prepara il sugo. € 0,14 € 0,10 € € € € € 2,79 0,05 0,08 0,18 0,15 € 0,62 Costo totale € 4,11 Per il sugo • Tagliare a dadini la polpa di agnello e soffrig- 7 gerla in un filo d'olio con il trito misto • Una volta rosolata, sfumare la carne con un dito di vino, e aggiungere la passata di pomodoro, sale, pepe e un mestolo di brodo. Quindi, cuocere per 30 minuti. • Al termine della cottura, aggiungere il trito aromatico di timo e maggiorana. • Dopo aver lessato i cavatelli in abbondante acqua bollente, salata, scolarli al dente e condirli con il sugo caldo e abbondante parmigiano grattugiato. • Servire subito. CON L’EURO CAMBIANO GLI ASSEGNI Poche avvertenze • Gli assegni in euro ci sono già e possono già essere utilizzati: basta richiema molto derli alla propria banca, anche se il proprio conto importanti corrente è ancora in lire (la conversione la fa diretper l’emissione tamente la banca, senza e la compilazione oneri per il cliente). degli assegni • Sugli assegni in euro possono essere riportate solo cifre espresse in euin euro Si possono emettere •assegni in lire solo fino al 31 dicembre 2001. Dopo tale data non è più legale utilizzare assegni in lire: i carnet e gli assegni non utilizzati vanno restituiti alla propria banca o distrutti. • Dal 1° gennaio 2002 potranno essere emessi (e accettati) solo assegni espressi in euro e staccati da carnet di assegni euro. Gli assegni in lire compilati prima del 31 dicem- ro. Attenzione quindi a non confondersi tra lire ed euro: la differenza è enorme. bre 2001 possono essere incassati senza problemi solo fino al 28 febbraio 2002. • I nuovi assegni possono essere utilizzati in tutti i 12 Paesi della zona euro. Per i pagamenti all’estero fa fede l’importo scritto in cifre e l’importo in lettere va scritto in italiano. già disponibili •ancheSonogli assegni circolari in euro, in tagli di differente valore. Nell’importo in cifre bisogna sempre specificare, dopo la virgola, i centesimi, anche se la cifra è intera e i centesimi sono pari a zero Per la città e la data non cambia niente €€€€€€€€€€€€€€€€€€€€€€€€€€€€€€€€€ €€€€€€€€€€€€€€€€€€€€€€€€€€€€€€€€€ €€€€€ Banca €€€€€€ €€€€€€€€€€€€€€€ €€€€€€€ li euro €€€€€€€€€€€€€€€€€€€€€€€€€€€€€€€€€ €€€€€€€€€€A €€€€€ €€€€ €€€€€ €€€ €€€€€ € n. 00000000 - 00 vista pagate per questo Assegno Bancario €€€€€€€€€€€€€€€€€€€€€€€€€€€€€€€€€ €€€€€€€€€€€€€€€€€€€€€€€€€€€€€€€ €€EURO €€€€€€€€€€€€€€€€€€€€€€€€€€€€€€€€€ a €€€€€€ €€€€€€€€€€€€€€€€€€€€€€€€€€€ €€€€€€€€€€€ €€€€€€€ €€€€€€€€€€€€€€€ Firma C/C N. €€€€€€€€€€€€€€€€€€€€€€€€€€€€€€€€€ €€€€€€€€€€€€€€€€€€ €€€€€€€€€€ €€€€€ 0000000000000000000 0000-0 0000 - 00 € ^ Dopo aver scritto l’importo in lettere, bisogna fare una barra e indicare sempre i centesimi (a scelta per esteso o in cifre) anche se sono pari a zero Il simbolo dell’euro sostituisce la scritta lire e contraddistingue i nuovi carnet di assegni 8 PUBBLICITÀ PUBBLICITÀ LE CAPITALI D’EUROPA LA CARTA D’IDENTITÀ DI AMSTERDAM Altitudine: s.l.m. Abitanti: 750.000 Fuso orario: come in Italia Lingua: olandese Religione: protestante, cattolica Prefisso telef. dall’Italia: 0031-20 (+ n.abbonato) Numeri telefonici di emergenza: polizia e pronto soccorso 112 Aeroporti: Schipol Trasporti: 1 linea metro, circletram,bus e traghetti. Disponibili presso le stazioni ferroviarie numerose biciclette in affitto Orari medi dei negozi: 9/18 da lunedì a venerdì, 9/21 giovedì, 9/17 il sabato, 13/17 domenica Orari medi delle banche: 9/17 da lunedì a venerdì Festività nazionali: 30 aprile, 5 maggio Distanza da Roma: 1.665 Km. Retro delle monete euro coniate nei Peasi Bassi Il retro delle monete euro è differente da Paese a Paese, senza che questo ne modifichi la validità in tutta l’area dell’euro, e quindi anche in Italia, come valuta corrente. Nelle monete da 1, 2, 5, 10, 20 e 50 centesimi questa dicitura è impressa in tondo lungo il bordo ed ha al proprio interno le dodici stelle dell’Unione Euopea. Sulle monete Il retro delle monete dei Paesi Bassi propone sempre il ritratto di profilo della regina Beatrice insieme alla dicitura “Beatrice, Regina dei Paesi Bassi”. da 1 e 2 euro la stessa scritta è invece posta nella metà di destra della facciata e le stelle dell’Unione occupano, insieme al profilo della sovrana, la metà di sinistra. Un euro = 2,20371 fiorini olandesi Il rapporto fissato tra lira e fiorino olandese: 1 fiorino = 878,641 lire 11 I TITOLI DI STATO IN EURO ESEMPIO DI CONVERSIONE al 1° gennaio 1999, tutti i titoli di Stato sono stati trasformati in euro. Stessa sorte è toccata anche ai titoli del debito pubblico. Dalla stessa data in tutti i Paesi che hanno aderito alla moneta unica, i titoli di Stato vengono emessi solo in euro. Gli unici rimasti ancora in lire sono i buoni postali fruttiferi che verranno convertiti in euro il 1° gennaio 2002. Naturalmente con l’euro cambia l’unità di conto, ma non il valore dell’investimento, anzi la politi- D (tasso di conversione lira/euro = 1936,27) ca monetaria comunitaria, improntata alla stabilità, renderà i risparmi meno esposti all’erosione dell’inflazione. Un altro vantaggio per il consumatore è il taglio minimo dei titoli. Il taglio minimo negoziabile dei titoli di Stato era infatti di 5 milioni di lire (per la quasi totalità dei titoli). Con l’euro è di 1000 euro (quindi meno di 2 milioni di lire). Forse l’unico problema che questa conversione in euro dei titoli di Stato ha creato è quella della formazione di inevitabili Chi possedeva B.T.P. per un valore di 5.000.000 di lire dal 1.1.1999 ha avuto questo valore convertito in euro B.T.P. per un valore di 2582,28 euro ma poiché il taglio minimo è di 1.000 euro, ha avuto: 2 tagli da 1.000 euro + un resto di 582,28 euro Le 3 possibilità: 1) L’acquisto di altri 417,72 euro per raggiungere un ulteriore taglio minimo da 1.000 euro 2) La vendita per 582,28 euro 3) Il mantenimento dei titoli fino alla scadenza “spezzature”, in quanto nel cambio non ci sono “cifre tonde” ma resti, che in termini tecnici, vengono chiamate appunto spezzature. Vediamo allora che cosa possiamo fare: • lasciare la spezzatura nel conto titoli fino alla scadenza e percepire regolarmente gli interessi; • venderle alla propria banca al prezzo ufficiale di Borsa (verrà applicata una commissione minima a copertura dei costi) • acquistare quello che manca per arrivare a un nuovo lotto minimo di 1.000 euro. Altro importante aspetto è la dematerializzazione dei titoli di Stato e di tutti LIBRETTI DI RISPARMIO Sono “ libretti al portatore”, conservati materialmente dai beneficiari. Potranno essere convertiti in euro solo quando verranno portati alla propria banca. Quindi, in questo caso, non c’è una scadenza prefissata. LIBRETTI POSTALI Chi possiede un libretto postale in lire non dovrà estinguere alcun conto né rifare il libretto. I conti infatti continueranno ad avere validità anche dopo il fatidico 1° gennaio 2002, mantenendo le stesse condizioni. Automaticamente, in quella data, il conto del libretto postale verrà convertito in euro. Solo quando il proprietario del libretto farà la prima operazione del 2002, il saldo verrà aggiornato anche sul libretto. 12 i titoli negoziati sui mercati regolamentati. Questo provvedimento comporta: • impossibilità per i sottoscrittori di ottenere certificati fisici per i titoli dematerializzati sia per le nuove emissioni che per quelli in essere; • ritiro di tutti i certificati fisici relativi ai titoli dematerializzati; l'operazione potrà essere fatta con consegna del certificato allo sportello della banca e carico del saldo del titolo su un deposito a custodia e amministrazione; • pagamento cedole solo previa consegna del certificato. PUBBLICITÀ PUBBLICITÀ ADDIO ESCUDO peri coloniali del tempo, egemonizzando i traffici con l’Oriente. A seguito di tale attività militare e mercantile, le monete portoghesi (il Cruzado) ebbero larghissima diffusione. Per due secoli però, nonostante le continue ricerche, non furono scoperte in Brasile miniere d’oro e d’argento paragonabili a quelle che portarono dai territori sudamericani enormi ricchezze alla Spagna, supportando una grande produzione monetaria. Contemporaneamente, crisi dinastiche, la temporanea dominazione spagnola e numerose crisi interne, annullarono la supremazia portoghese sui mari, che mantenne però fino al 1822 il dominio coloniale sul Brasile,dove veniva coniato il Reis. Il declino del paese proseguì nell’Ottocento, fino commerci marittimi, le esplorazioni, le scoperte e la politica coloniale hanno avuto per secoli nel piccolo Portogallo uno dei protagonisti della scena mondiale. La costituzione, a partire dal Trecento, di una forte flotta mercantile sostenuta nel secolo seguente da una politica di espansione coloniale in Africa e da continue esplorazioni geografiche, portò alla creazione di basi commerciali nelle Canarie, nelle Azzorre, a Capo Verde e lungo le coste del Golfo di Guinea. Dopo avere raggiunto l’India circumnavigando l’Africa con l’impresa di Vasco de Gama, e dopo aver, nel 1500, scoperto e occupato il Brasile, i Portoghesi riuscirono a creare uno dei più estesi im- I 1 euro = 200,482 escudo portoghesi Il rapporto fissato tra lira ed escudo portoghese è: 1 escudo = 9,65807 lire Fine del corso legale dell’escudo portoghese: 28 febbraio 2002 15 alla proclamazione, nel 1910 della repubblica. Il regime militare che ha dominato il Portogallo dal 1926 al 1974 ha mantenuto il paese isolato dal contesto europeo e solo alla caduta della dittatura si è attuato l’avvicinamento culminato con l’adesione alla CEE nel 1986 e, in seguito con la politica di allineamento per l’entrata nell’età dell’euro. Viene così abbandonata la storica moneta nazionale, l’Escudo, suddiviso in 100 Centavos, che verrà ricordato anche per la bellezza grafica e cromatica delle banconote prodotte a partire dagli anni Sessanta e per la quantità delle emissioni che si sono succedute con molteplici soggetti. L E T T E R E RISPOSTE AI LETTORI Ho una cambiale in lire che scade a metà del 2002. Come faccio a farmela pagare? (Savino G. - Subiaco) Non c’è motivo di preoccuparsi. In base al principio di continuità dei contratti lei non deve fare assolutamente nulla: semplicemente la cambiale portata all'incasso nel 2002 verrà liquidata in euro per un valore pari a quello espresso in lire. Con l'avvento della moneta unica potrò assicurare la mia auto con una compagnia tedesca o francese? Vorrei sapere anche se con l'euro tutte le assicurazioni in Europa dovranno applicare le stesse tariffe? (Maria C. - Tivoli) Occorre verificare che le compagnie europee abbiano effettivamente un'offerta di contratti di assicurazione per l'Italia; la moneta unica non garantisce autonomamente la disponibilità di tutti i In paesi ad economia di mercato le imprese fissano liberamente i prezzi dei propri prodotti e servizi e così potranno fare anche con l'euro se le condizioni di mercato lo permetteranno. Le autorità nazionali vigileranno solo che non vi siano aumenti spropositati ed ingiustificati mascherati dietro al passaggio all'euro. prodotti in tutti i paesi. Un'unica moneta non significa automaticamente un unico mercato: politiche aziendali, condizioni di mercato e altri aspetti (es. trattamento fiscale) continueranno ad influenzare significativamente i prezzi di prodotti e servizi simili su mercati diversi, quindi le assicurazioni non applicheranno le stesse tariffe. Nei primi due mesi del 2002 un piccolo commerciante come me sarà obbligato a dare sempre il resto in euro? (A. Molinari - Roma) Essendo le due monete del tutto equivalenti, per due mesi non esisterà alcun obbligo, anche se questa è la raccomandazione delle associazioni e dei grandi gestori di contanti, perché facilita alcune operazioni e accelera la sparizione del contante in lire. Col passaggio dalla lira all’euro ho paura che molte società e molti rivenditori cercheranno di aumentare i prezzi espressi in euro. Si può fare qualcosa per prevenirlo? (Lettera firmata - Teramo) 16 Molti quesiti che ci vengono posti toccano temi di interesse generale I L M I T O D I E U R O P A IL TORO DI POSEIDONE fidato dal fratello Sarpedone, che ne metteva in dubbio l’autorità di re, Minosse radunò il popolo di Creta sulla più grande spiaggia dell’isola, ed invocò il dio del mare Poseidone. A quel richiamo il cielo si rannuvolò rapidamente: era stato ascoltato. In un attimo il mare divenne tumultuoso, i gabbiani e i cormorani volarono via, dalle onde; eretto sul dorso di due delfini affiancati, emerse un toro bianco. Europa, seduta a fianco di Minosse, impallidì. S Un precipitare di eventi nell’isola di Europa e Minosse: l’apparizione dal mare del toro, la precipitosa fuga di Sarpedone, la follia di Pasifae Quel toro…era lo stesso? Ancora Zeus? Veniva forse per rapirla non più al padre, ma ai figli? Anche Pasifae tremava e molti se ne chiesero il motivo. Il toro, mentre i delfini si allontanavano, giunse a riva. Fu illuminato, nella sua fierezza, dal primo raggio del sole che squarciava le nubi, tra il popolo che faceva ala al suo incedere. Ancora un toro veniva a mutare l’ordine degli eventi. Tutti gli sguardi si volsero verso Sarpedone. Ad un cenno di Minosse i soldati si radunarono e si mossero in armi verso il fratello del re. Allo stesso modo, intorno a Sarpedone, si strinsero efebi e ninfe, atterriti, pronti alla fuga. Sarpedone si alzò di scatto, lanciò una coppa contro il fratello. Corse. Una nave l’attendeva dietro agli scogli. Un vento costante e impetuoso lo portò ad est, verso l’Asia, inseguito, mai raggiunto, dai soldati del re di Creta, ancora più re. Inviandogli il toro dal mare, Poseidone aveva sostenuto il sovrano ma, a quel punto, pretendeva da Minosse il sacrificio dell’animale. L’altare per immolarlo sulla spiaggia era pronto, così come il sacerdote, 17 ma Minosse esitò: non aveva mai visto un toro più bello e fiero. Europa gli strinse il braccio destro. Minosse capì: fece portare un altro toro dalle sue stalle e lo fece sacrificare a Poseidone. Il dio del mare si offese per quella sostituzione: un affronto al suo potere, al suo aiuto. Allora rese furioso il toro bianco, che travolse la folla e corse verso le selve all’interno dell’isola. Non fuggì da solo: era inseguito da Pasifae, la moglie di Minosse, divenuta anche lei vittima della vendetta di Poseidone. Anche lei come impazzita, colpita da un sentimento che non aveva mai provato: un insano, travolgente amore. (11 - continua) EUROQUIZ Se la vita è tutta un quiz, l’euro non è da meno. 1) 2) 3) A che cosa si riferiscono le immagini architettoniche che appaiono sulle banconote euro? a) Sono monumenti simbolici di varie epoche b) Sono monumenti architettonici di vari paesi europei c) Sono monumenti italiani Se dopo il 28 febbraio 2002 avrete ancora delle lire, dove le potrete cambiare? a) Presso le filiali della Banca d’Italia b) Presso tutte le banche c) Non potrete più cambiarle A quante lire corrispondono 5,16 euro? a) 10.000 lire b) 5.000 lire c) 1.000 lire 4) A quanti euro corrispondono 50.000 lire? a) 51,65 euro b) 35,20 euro c) 25,82 euro 5) A quante sterline irlandesi corrisponde un euro? a) 1 euro = 0,787564 sterline irlandesi b) 1 euro = 78,7564 sterline irlandesi c) 1 euro = 2458,55 sterline irlandesi 6) Potrete staccare un assegno in lire nel 2002? a) Sì b) No c) Solo fino al 28 febbraio 2002 RISPOSTE ESATTE 1a, 2a, 3a, 4c, 5a, 6b È FACILE - Bisettimanale di informazione, cultura, spettacolo e tempo libero. Redazione: Colonna 2000 S.p.A. - P.zza Colonna, 366 - 00187 Roma Pubblicità: Publikompass S.p.A. - Via Carducci, 29 - 20123 Milano - Tel. 02.24424611 - Fax 02.24424490 Progetto e art direction: Argomenta - Via Meloria, 22 - 20148 Milano Stampa: Mediagraf - Via della Navigazione Interna, 89 - Noventa Padovana PD Editrice: L’Unione Editorale SpA - Viale Regina Elena, 12 - 09214 Cagliari - Direttore responsabile: Mario Sechi Registrazione presso il Tribunale di Cagliari n° 1801 del 09-05-2001 L’Editore si dichiara disponibile ad assolvere gli impegni relativi a diritti iconografici dimostrabili in merito a riproduzioni per le quali non è stato ottenuta, in tempo utile, risposta alla richiesta o non è stata individuata la proprietà dei diritti. 18 PUBBLICITÀ