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03
16 gennaio 2015
Anno LXXXIII
Numero 3
Fondato nel 1932
da Ernesto Stucchi
Settimanale del Mendrisiotto e Basso Ceresio
Pagina 7
• (red.) Mentre il dicastero
competente e il Municipio
stanno valutando il severo
giudizio preliminare giunto dal Dipartimento del
territorio sulla variante
pianificatoria di Valera, i
proprietari dei fondi si interrogano sul destino dei
loro investimenti effettuati negli scorsi anni. E` il
caso di Leonello Fontana,
che, sollecitato da l’Informatore, sostiene punti
di vista completamente
diversi da quelli del Cantone e di tutti coloro che si
sono mossi per proporre,
sull’intero comparto, una
vocazione verde, agricola
e di svago.
Per Leonello Fontana i terreni
sono sempre stati edificabili;
e, comunque, una bonifica con
obiettivi agricoli sarà molto costosa: “oggi a Valera non cresce
un filo d’erba”. L’intera zona, salvo i terreni posti a Ligornetto, è
circondata da strade e ferrovia e
dunque è urbanizzata, in grado
perciò di accogliere iniziative
imprenditoriali.
Nei giorni scorsi i Verdi della
città, ben lieti del giudizio
giunto poco prima di Natale dal
Dipartimento diretto dal Consigliere di Stato Claudio Zali,
G.A. 6900 Lugano 3
Valera, la voce
dei proprietari
I bambini
dell’Oasi
e di Zerocinque
Pagina 10
Chiasso,
lirica
di successo
Pagina 11
BancaStato,
ricambio
a Mendrisio
Pagina 13
Le installazioni
di Aharon
a Mendrisio
hanno inoltrato al Municipio la
richiesta formale di ritiro del
mandato al pianificatore che ha
lavorato per conto della Città; le
sue proposte, infatti, sono state
bocciate dal Cantone, in quanto
non fondate su una valutazione
giuridica corretta. I Verdi chiedono pure il coinvolgimento del
Consiglio comunale, attraverso
la nomina di una commissione
speciale, affinché sia elaborata
una pianificazione precisa, che
escluda conflitti d’interesse;
conflitti che, secondo i Verdi,
hanno coinvolto il sindaco, rimasto per diverso tempo, all’inizio della procedura, nel gruppo
di lavoro che si è occupato del
destino di questi 190 mila metri
quadrati.
Pagina 15
Per Leonello Fontana, imprenditore e proprietario
di vasti fondi a Valera, la
vocazione verde è in contraddizione con la realtà
territoriale odierna. Foto
d’archivio. A pagina 3
VC Mendrisio,
i bei nomi
del 2015
Bus transfrontaliero a Porto,
ad un anno dal sequestro
burocrazia sempre vincente
Musica, inizia domani a Stabio
la nuova stagione concertistica
La Banda
suona
la battaglia
• (red.) Le autorità italiane hanno agito conformemente alle vigenti disposizioni legali in materia, secondo le quali il trasporto
di passeggeri dalla Svizzera all’Italia con un bus non può essere
combinato con il trasporto all’interno della nazione. Non c’è
alcun problema per il trasprto di passeggeri dal Ticino a Malpensa: si tratta pure d’un trasporto internazionale, ma il bus ha
una destinazione precisa, non fa “cabotaggio interno”. E’ quanto accertato dal Consiglio di Stato, ad un anno di distanza dal
clamoroso sequestro di un bus dell’Autolinea Mendrisisiense a
Porto Ceresio. La questione era stata sollevata con due interrogazioni parlamentari da Corrado Solcà e Matteo Quadranti. La
questione è tutt’altro che risolta. Si tratta di sottoscrivere da
parte della Confederazione un accordo bilaterale con l’Italia
che colmi la lacuna giuridica che ha in qualche modo “autorizzato” la polizia italiana a sequestrare il bus. Bus che faceva
felici da diversi anni i frontalieri di Porto e dintorni, trasportati
in partenza dalla stazione di Capolago, con fermate a Brusino
e a Porto (tre fermate). Un anno di tempo non è bastato per
risolvere il problema. Ognuno ha fatto la propria parte. Ma il
prezioso bus tranfrontaliero non riparte: per intanto bisogna
accontentarsi di “incontri di approfondimento con le autorità
italiane”; la soluzione concreta “non è ancora individuata”.
• (red.) Musica nel Mendrisiotto ha pubblicato il libretto della prima parte della
trentasettesima stagione concertistica, che
inizia domani sabato 17 gennaio a Stabio
con l’annunciato concerto intitolato “Le
Quattro stagioni”.
Sebalter il 24 al Plaza,
4 ingressi gratuiti
con L’Informatore
L’Informatore mette in palio 4 biglietti per l’ingresso
al concerto di sabato 24
gennaio al Teatro Plaza di
Mendrisio. Il cantautore
ticinese Sebastiano PaùLessi, Sebalter, presenterà
ufficialmente il suo nuovo
album, intitolato “Day of
Glory”.
I biglietti saranno assegnati ai primi 4 lettori che telefoneranno alla redazione
dell’Informatore lunedì 19
gennaio alle 13 al numero
091 646 92 12.
La presentazione
del concerto a pagina 13
I primi mesi dell’anno sono anche quelli che vedono
protagonisti i musicisti dell’Orchestra della Svizzera
italiana nell’ambito dei Concerti Mosaico, organizzati presso il Teatro Osteria Unione di Riva San Vitale, un ambiente particolare, tipico del “caffè concerto” , con il pubblico comodamente seduto ai tavolini
come era uso a cavallo tra il XIX e il XX secolo nelle
principali città europee. Due gli appuntamenti, entrambi la domenica alle 17, il 25 gennaio, “Nostalgia e disillusione”, con musiche di Strauss e Cajkovskij e il 1. marzo, intitolato “Cabaret”, con la OSI
Brass. Appuntamento da non perdere domenica 1.
febbraio alle 17 al Cinema Teatro di Chiasso. Musica
e parola per questa serata, intitolata “Al femminile”.
Il tema è quello del ruolo della donna agli inizi del
Popolazione
in crescita
nel distretto
Chiasso,
uno
dei
l u o g h i
scelti per
il
programma
musicale
d e l l a
trentasettesima
edizione.
secolo scorso. La parte musicale sarà affidata alla
celebre soprano Lorna Windsor (indimenticabile
la sua interpretazione diretta da Claudio Abbado
al Festival di Ferrara) e al Trio des Alpes, attivo a
livello internazionale. La parola sarà quella di Dacia
Maraini, senza alcun dubbio la scrittrice italiana più
affermata, più legata alle tematiche femminili e più
tradotta al mondo.
• La Filarmonica Unione San
Pietro si appresta ad interpretare un concerto commemorativo della Battaglia di
Marignano.
Continua a pagina 13
Alle pagine 4 e 5
Casinò e clausola d’urgenza,
per la NCKM non è applicabile
• Poco meno di 500 abitanti
guadagnati in due anni. Dati
alla mano, la Città di Mendrisio vede dunque confermato
il suo obiettivo di attrattività
tante volte invocato durante il
processo aggregativo che l’ha
vista “maritarsi” nel 2004 con
Salorino, poi nel 2009 con Arzo, Capolago, Genestrerio, Rancate e Tremona ed infine - nel
2013 - con Besazio, Ligornetto
e Meride.
Ma crescono anche gli altri comuni non aggregati. Come dire:
il Mendrisiotto è una regione in
pieno sviluppo.
• Ecco la terza battuta sulla questione dei contributi
di utilità pubblica non versati nel 2014 dalla casa
da gioco di Mendrisio. Dopo Natale, il Municipio
della Città aveva annunciato di essere pronto a
fare tutti i passi necessari per dirimere la “matassa”, in replica si era espressa la Casinò Admiral SA
invocando l’esistenza della clausola d’urgenza nel
contratto della convenzione. Clausola che permetterebbe di sospendere i contributi in caso di calo degli
introiti legati all’azzardo. Ora a prendere la parola
è la NCKM Mendrisiotto SA ovvero la Società che
movimenta i contributi versati di regola ogni anno
dall’Admiral. Stiamo parlando di 1 milione e mezzo
circa per la Città-sede e di 700 mila franchi che
scorrono verso gli altri Comuni del Mendrisiotto (di
cui 200 mila davano linfa alla cultura chiassese).
Vediamo dunque la posizione di NCKM:
A pagina 11
*) Oltre al Comune di Mendrisio, anche NCKM
Mendrisiotto SA nel corso del 2014 non ha perce-
pito da Casinò Admiral SA i contributi da devolvere in pubblica utilità dovuti dalla casa da gioco
sulla base degli accordi in essere. Qualora Casinò
Admiral SA dovesse persistere nel non onorare i
propri impegni, numerosi enti pubblici ed associazioni del Mendrisiotto si vedranno costretti a
fare fronte a gravi difficoltà legate al venire meno
di contributi importanti, sui quali legittimamente
avevano fatto affidamento. NCKM Mendrisiotto
SA auspica fortemente che la casa da gioco decida di corrispondere quanto dovuto per l’esercizio
appena concluso, ritenuto che se ciò non sarà il
caso si vedrà costretta, analogamente al Comune
di Mendrisio, a procedere in giudizio. NCKM Mendrisiotto SA in relazione alle recenti informazioni
e prese di posizione riportate dai media cantonali,
ritiene importante procedere alle seguenti precisazioni.
Continua a pagina 2