Il direttore artistico del Casinò di Baden-Baden accettò di cedere la
priorità a Carvalho, tanto più che le tensioni tra Francia e Germania facevano aleggiare un dubbio sull’epoca della creazione. In cambio, Gounod
s’impegnò a comporre un’altra opera, equivalente, La Colombe, liberamente
ispirata a un racconto in versi di La Fontaine (Le Faucon) tratto da Boccaccio (Federigo degli Alberighi, giornata V, novella 9 del Decameron).
Per scrivere il libretto, Gounod fece appello ai suoi fedeli collaboratori
Jules Barbier e Michel Carré. Questi uomini di teatro dalla penna pronta si
erano imposti per la loro schiettezza e per una qualità letteraria che escludeva le rime già confezionate e i cliché che da trent’anni sclerotizzavano
le partiture liriche. Si erano specializzati nell’adattamento di romanzi, di
pièces teatrali o di poemi.
La Colombe, composta nella primavera del 1860, conobbe un successo
più vivo di quello di Philémon et Baucis. In compenso, la sua sorte fu molto
più oscura. Questo drama giocoso da camera, secondo la felice formula del
critico Joseph d’Ortigue, non merita pertanto l’oblio dal quale comunque
in questi ultimi anni sembra fortunatamente uscire. Stravinskij, nelle sue
Chroniques de ma vie, definì quest’opera «breve ma deliziosa» all’epoca delle
rappresentazioni monegasche del 1924 nel contesto dei Ballets Russes. Per
la circostanza, su richiesta di Djagilev, Francis Poulenc, egli stesso fortemente ammirato, aveva musicato alcuni recitativi. Pieni di brio
e d’inventiva, questi rimasero,
senza pasticciare Gounod, entro
i limiti stilistici di un’opera essenzialmente galante, con quel
pizzico di sensibilità e di civetteria che basta a evitare aridità e leziosaggine. Condotti con grande
sicurezza di ritmo drammatico,
essi portano in modo sempre naturale la musica di Gounod.
La prima esecuzione
La prima a Baden-Baden
ebbe luogo il 3 agosto 1860
nel Salone Luigi XIV del Casinò, sotto la direzione di M.
Madame Carvalho, la prima Sylvie.
19
Scarica

19 Il direttore artistico del Casinò di Baden