PROGETTO ANNUALE 2015/2016: “ TU CHIAMALE SE VUOI … EMoZIONI” 1 MAPPA DEL PROGETTO PROGETTO ACCOGLIENZA “Un regalo diverso” settembre -novembre PROGETTO GIOCO MOTORIO PROGETTO INGLESE PROGETTI SPECIFICI ATTIVITÀ POMERIDIANE PROGETTO SICUREZZA progetto annuale: TU CHIAMALE SE VUOI… EMOZIONI! (Dicembre-Giugno) PROGETTO I.R.C PROGETTO DI EDUCAZIONE STRADALE SEI FOLLETTI NEL MIO CUORE (dicembre-marzo) EMOZIONI IN GIOCO (dicembre-maggio) EMOZIONI … IN ARTE E MUSICA (marzo- maggio) 2 PROGETTO ACCOGLIENZA: “UN REGALO DIVERSO” Il primo periodo dell’anno scolastico è caratterizzato dall'accoglienza dei bambini che hanno già frequentato uno o più anni di scuola dell’infanzia e dall'inserimento dei più piccoli. E' importante favorire un clima sereno all'interno della scuola, affinchè i bambini di 3 anni sperimentino in maniera tranquilla il distacco dall'ambiente familiare. Durante questo primo periodo vengono fatti balli e canzoni per favorire la socializzazione;la routine scolastica è scandita da momenti ben definiti ed attività che coinvolgono tutti i bambini nel piccolo e grande gruppo. Per stimolare la socializzazione e la cooperazione tra i bambini si è scelto di adottare il libro “ UN REGALO DIVERSO” di Kalandraka. La storia racconta di un regalo di compleanno davvero speciale. Il protagonista del libro è Marcel che il giorno del suo compleanno invita l’amico Tristan a casa sua per una merenda. Quest’ultimo si presenta con un pacchettino e quando Marcel lo apre vi trova dentro un ritaglio di stoffa avanzato da delle tende. Marcel con la sincerità tipica dei bambini, risponde che avrebbe preferito una “trottola” ,ma poi con il passare del tempo si rende conto di quanto utile venga ad essere il regalo, per ogni cosa che vanno a fare insieme durante la giornata. Una storia tenerissima e realista che mostra non solo come i bambini sappiano essere felici con poco , in quanto il pezzettino di stoffa diventa con l’aiuto della fantasia il più bel strumento di gioco, ma anche come tramite la condivisione e lo stare insieme possa aumentare lo spirito di gruppo. In questo modo si vuole avvicinare i bambini nel nuovo ambiente, che è la scuola rendendo il più sereno e graduale possibile il distacco dall’ambiente famigliare. Tempi: settembre-novembre Spazi: sezione, salone e giardino 3 TRAGUARDI DI SVILUPPO OBIETTIVI DI COMPETENZA 3 ANNI 1.Sviluppa il senso dell’identità personale, percepisce le proprie esigenze e dei propri sentimenti, sa esprimerli in modo sempre più adeguato. 4 ANNI 5 ANNI Accetta serenamente il distacco dalla Riprende serenamente la frequenza famiglia della scuola Diventa progressivamente autonomo Mette a disposizione degli altri le rispetto ai proprio bisogni personali proprie cose Partecipa ai giochi in piccolo e Partecipa ai giochi in piccolo e grande gruppo grande gruppo Partecipa ai giochi in piccolo e grande gruppo Conosce e pratica gesti di cura verso i compagni Vive positivamente nuove esperienze Partecipa attivamente ai vari e la routine scolastica momenti della giornata Partecipa attivamente ai vari momenti della giornata (appellocalendario) (dal c.e. Il sé e l’altro) 2.Sa collocare le azioni quotidiane nel tempo della giornata e della settimana (dal c.e. La conoscenza del mondo) 3.Ascolta e comprende narrazioni, Sa mantenere un tempo di ascolto racconta e inventa storie, chiede e offre adeguato spiegazioni, usa il linguaggio per progettare attività e per definirne regole Ascolta e comprende storie e racconti Ascolta e comprende storie e racconti Partecipa attivamente e in modo pertinente alla discussione esprimendo idee e ipotesi Accetta con gioia la presenza di un famigliare nell’ambiente scolastico Accetta con gioia la presenza di un famigliare nell’ambiente scolastico (dal c.e. I discorsi e le parole) 4.Il bambino sa di avere una storia Accetta con gioia la presenza di un personale e famigliare,conosce le famigliare nell’ambiente scolastico tradizioni della famiglia,della comunità e le mette a confronto con altre (dal c.e. Il sé e l’altro) 4 ATTIVITA' PREVISTE PER IL RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI 1° TRAGUARDO DI SVILUPPO 3 ANNI o 4 ANNI Giochi di accoglienza nell'ambiente esterno per favorire la socializzazione o o 2° TRAGUARDO DI SVILUPPO o o 3° TRAGUARDO DI SVILUPPO o o o o 4° TRAGUARDO DI SVILUPPO o Ripetizione delle attività di routine (cartellone appello, giorno della settimana..) Canzone della sveglia ritmica e realizzazione di un libretto sulle routine o Lettura del libro “Un regalo diverso” Conversazione guidata sul tema dell'amicizia e dell'importanza di far parte di un gruppo Attività pratiche relative al libro e giochi di socializzazione Realizzazione di un cartellone o Realizzazione di canzoni,balli e festa dei nonni 5 o o o o o 5 ANNI Giochi di accoglienza nell'ambiente esterno per favorire la socializzazione Realizzazione di un dono di bentornato e benvenuto per ogni bambino o Svolgimento autonomo delle attività di routine (cartellone appello, giorno della settimana..) Canzone della sveglia ritmica e realizzazione di un libretto sulle routine o Lettura del libro “Un regalo diverso” Conversazione guidata sul tema dell'amicizia e dell'importanza di far parte di un gruppo Attività pratiche relative al libro e giochi di socializzazione Realizzazione di un cartellone o Realizzazione di canzoni, balli e festa dei nonni o o o o o o Giochi di accoglienza nell'ambiente esterno per favorire la socializzazione Realizzazione di un dono di bentornato e benvenuto per ogni bambino Svolgimento autonomo delle attività di routine (cartellone appello, giorno della settimana..) Canzone della sveglia ritmica e realizzazione di un libretto sulle routine Lettura del libro “un regalo diverso” Conversazione guidata sul tema dell'amicizia e dell'importanza di far parte di un gruppo Attività pratiche relative al libro e giochi di socializzazione Realizzazione di un cartellone Realizzazione di canzoni,balli e festa dei nonni Sei folletti nel mio cuore Nella quotidianità i bambini provano varie emozioni, tuttavia non sempre riescono a riconoscerle ed a esprimerle in modo adeguato. Con il progetto si vuole trasmettere ai bambini il messaggio che tutte le emozioni, anche quelle apparentemente negative,come rabbia o paura, fanno parte dell’essere umano e tutti,grandi e piccini si trovano a “conviverci” nei diversi contesti senza per questo doversene vergognare. Le insegnanti hanno pensato di utilizzare "Sei folletti nel mio cuore" di Rosalba Corallo, edizioni Erickson. Le insegnanti hanno pensato di utilizzare il libro "Sei folletti nel mio cuore" di Rosalba Corallo, edizioni Erickson. La storia narra di un bimbo di nome Tommy che si sente preso in giro da adulti e compagni perché troppo sensibile. Un giorno Tommy scopre che il suo cuore è abitato da sei minuscoli folletti: Gaietto, Stuporello, Tremolino, Lacrimoso, Scatto e Sputacchione, e che sono proprio loro i colpevoli della sua eccessiva sensibilità! Sarebbe disposto a tutto pur di liberarsene, ma come fare? Sarà la streghetta Renza, misteriosa inquilina del suo frigorifero, a offrirgli il suo aiuto. Ma le conseguenze saranno imprevedibili..." Un libro che parla al cuore di grandi e piccini con la gioia, lo stupore, la paura, la tristezza, la rabbia e il disgusto dei suoi protagonisti, insegnando il valore e l’importanza di ogni singola emozione. Il libro verrà letto a puntate per assaporare lentamente le avventure di Tommy e dei sei folletti che abitano il suo cuore e tramite il dialogo, la riflessione e varie attività pratiche si cercherà di avvicinare i bambini alla presa di coscienza di tutte le emozioni. Tempi: dicembre-marzo Spazi: sezione, salone 6 TRAGUARDI DI SVILUPPO OBIETTIVI DI COMPETENZA 3 ANNI 1 Ascolta e comprende narrazioni,racconta e inventa storie,chiede e offre spiegazioni,usa il linguaggio per progettare attività e definirne regole. (dal c.e i discorsi e le parole) 2 Inventa storie e sa esprimerle attraverso la drammatizzazione,il disegno,la pittura e altre attività manipolative;utilizza materiali e strumenti,tecniche espressive e creative;esplora le potenzialità offerte dalle tecnologie 4 ANNI 5 ANNI Ascolta un breve racconto. Risponde a semplici domande di comprensione. Partecipa spontaneamente alle conversazioni Coglie gli elementi principali della storia raccontata. Ascolta e comprende un racconto. Partecipa spontaneamente alle conversazioni Coglie gli elementi principali della storia raccontata. Ascolta,comprende ed esprime riflessioni rispetto ad un racconto. Partecipa spontaneamente alle conversazioni Coglie più particolari della storia raccontata Sperimenta varie tecniche espressive. Manipola e costruisce con materiali diversi. Realizza degli elaborati con creatività Usa in maniera autonoma diverse tecniche graficopittoriche. Usa il colore e sperimenta tecniche nuove sia autonomamente che su consegna Realizza degli elaborati con creatività Usa in maniera autonoma diverse tecniche graficopittoriche. Usa il colore e sperimenta tecniche nuove sia autonomamente che su consegna Realizza degli elaborati con creatività (dal c.e.immagini suoni,colori). 7 ATTIVITA' PREVISTE PER IL RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI 1° TRAGUARDO DI SVILUPPO 3 ANNI 2° TRAGUARDO DI SVILUPPO 4 ANNI Lettura “sei folletti nel mio cuore” Conversazioni guidate Realizzazione di un libretto che rappresentano i sei folletti Realizzazione di un libretto con le varie espressioni facciali attraverso diverse tecniche pittoriche Rappresentazione dei sei folletti nei cartelloni con diverse tecniche pittoriche e con le parti del viso mobili Realizzazione di un cartellone con rappresentato il termometro delle emozioni Realizzazione dei visi dei folletti sotto forma di marionette attraverso diverse tecniche pittoriche 8 5 ANNI Lettura “sei folletti nel mio cuore” Conversazioni guidate Realizzazione di un libretto che rappresentano i sei folletti Realizzazione di un libretto con le varie espressioni facciali attraverso diverse tecniche pittoriche Rappresentazione dei sei folletti nei cartelloni con diverse tecniche pittoriche e con le parti del viso mobili Realizzazione di un cartellone con rappresentato il termometro delle emozioni Realizzazione dei visi dei folletti sotto forma di marionette attraverso diverse tecniche pittoriche Lettura “sei folletti nel mio cuore” Conversazioni guidate Realizzazione di un libretto che rappresentano i sei folletti Realizzazione di un libretto con le varie espressioni facciali attraverso diverse tecniche pittoriche Rappresentazione dei sei folletti nei cartelloni fatti con diverse tecniche pittoriche e con le parti del viso mobili Realizzazione di un cartellone con rappresentato il termometro delle emozioni Realizzazione dei visi dei folletti sotto forma di marionette attraverso diverse tecniche pittoriche Emozioni … in arte e musica. Nella seconda metà dell’anno scolastico vogliamo avvicinare i bambini a “giocare” con l’arte e le emozioni. I bambini, in generale, sono molto sensibili e ricettivi verso l’arte che fa nascere e stimola in loro sentimenti e pensieri con l’immaginazione e creatività, li motiva nelle attività e nella condivisione di molte esperienze. Faremo osservare ai bambini alcuni quadri di artisti famosi come “Ritratto” di Van Gogh, la “Bambina con i giocattoli” di Renoir, l’ “albero della vita” di Klimt, “L’urlo” di Munch e il Quadro di Paul Klee. Attraverso un dialogo concreto con i compagni di sezione e l’insegnante, il bambino esprime una vasta gamma di sensazioni ed emozioni basate sulla felicità, rabbia, tristezza, paura e meraviglia. Utilizzeremo diverse tecniche pittoriche (acquerelli, gessetti, tempera ecc…)in modo che ogni bambino possa associare un colore ad ogni emozione provata ( es.felicità colore verde, per la rabbia il colore rosso ecc…). Avvicineremo successivamente i bambini all’ascolto di alcuni brani musicali di artisti famosi (come ad esempio Mozart, Chopin, Off ecc) in modo che il bambino attraverso le andature del corpo e la mimica del viso possa giocare e divertirsi esprimendo ciò che la musica suscita in lui. Alla fine del percorso costruiremo su un cartellone una “casetta delle emozioni” dove ogni bambino ha la possibilità di attaccare il contrassegno dell’emozione provata all’arrivo a scuola o durante i vari momenti della giornata scolastica. Tempo: Marzo-Maggio Spazi: sezione-salone 9 TRAGUARDI DI SVILUPPO 1. Il bambino comunica, esprime emozioni, racconta, utilizzando le varie possibilità che il linguaggio del corpo consente. (dal c.e immagini, suoni, colori) 2. Inventa storie e sa esprimerle attraverso la drammatizzazione, il disegno, la pittura e le altre attività manipolative; utilizza materiali e strumenti, tecniche espressive e creative, esplora le potenzialità offerte dalle tecnologie OBIETTIVI DI COMPETENZA 3 ANNI 4 ANNI 5 ANNI Conoscere ed osservare una serie di opere d’arte che suscitano le emozioni di felicità, tristezza, paura, rabbia e stupore. Rispondere ad alcune semplici domande . Saper esprimere sensazioni e le emozioni. Cogliere il colore prevalente dell’opera d’arte associandola all’emozione. Conoscere ed osservare una serie di opere d’arte che suscitano le emozioni di felicità, tristezza, paura, rabbia e stupore. Conversazione guidata sulle opere d’arte. Saper esprimere e ri-conoscere l’emozione prevalente associando un colore. Saper riprodurre le opere d’arte con diverse tecniche grafico – pittoriche. Riuscire ad esprimere l’emozione provata con il disegno. Saper riprodurre le emozioni attraverso la realizzazione di un semplice progetto. Saper riprodurre le opere d’arte con diverse tecniche grafico – pittoriche. Riuscire ad esprimere l’emozione provata con il disegno. Saper riprodurre le emozioni attraverso la realizzazione di un semplice progetto. Saper riprodurre le opere d’arte con diverse tecniche grafico – pittoriche. Riuscire ad esprimere l’emozione provata con il disegno. Saper riprodurre le emozioni attraverso la realizzazione di un semplice progetto. Saper ascoltare alcuni brani musicali. Saper associare l’emozione ad un brano musicale. Assumere con l’andatura del corpo e la mimica facciale l’emozione provata. Saper ascoltare alcuni brani musicali. Saper associare l’emozione ad un brano musicale. Assumere con l’andatura del corpo e la mimica facciale l’emozione provata. Saper ascoltare alcuni brani musicali. Saper associare l’emozione ad un brano musicale. Assumere con l’andatura del corpo e la mimica facciale l’emozione provata. Conoscere ed osservare una serie di opere d’arte che suscitano le emozioni di felicità, tristezza, paura, rabbia e stupore. Conversazione guidata sulle opere d’arte. Saper esprimere e riconoscere l’emozione prevalente associando un colore. (dal c.e immagini, suoni, colori) 3. Scopre il paesaggio sonoro attraverso attività di percezione e produzione musicale utilizzando voce, corpo e oggetti. (dal c.e. immagini, suoni, colori) 10 ATTIVITA’ PREVISTE PER IL RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI 3 ANNI 4 ANNI 5 ANNI 1° TRAGUARDO DI SVILUPPO Osservare, uno alla volta, alcune opere d’arte e rispondere a semplici domande: ”cosa sentite guardando i quadri?, che cosa provate?, perché sono stati usati questi colori piuttosto che altri? ,siete contenti o arrabbiati? ecc. Osservare, uno alla volta, alcune opere d’arte e rispondere a semplici domande: ”cosa sentite guardando i quadri?, che cosa provate?, perché sono stati usati questi colori piuttosto che altri? ,siete contenti o arrabbiati? ecc. Osservare, uno alla volta, alcune opere d’arte e rispondere a semplici domande: ”cosa sentite guardando i quadri?, che cosa provate?, perché sono stati usati questi colori piuttosto che altri? ,siete contenti o arrabbiati? ecc. 2° TRAGUARDO DI SVILUPPO Riprodurre, seguendo la traccia sul foglio, con diverse tecniche grafico-pittoriche alcune opere d’arte utilizzando il colore prevalente. Ascoltando una musica su un cd realizzare sul foglio un disegno. Realizzazione della casa delle emozioni su un cartellone. Riprodurre, seguendo la traccia sul foglio, con diverse tecniche grafico-pittoriche alcune opere d’arte utilizzando il colore prevalente. Ascoltando una musica su un cd realizzare sul foglio un disegno. Realizzazione della casa delle emozioni su un cartellone. Riprodurre con diverse tecniche grafico-pittoriche alcune opere d’arte utilizzando il colore prevalente. Ascoltando una musica su un cd realizzare sul foglio un disegno. Realizzazione della casa delle emozioni su un cartellone. 3° TRAGUARDO DI SVILUPPO Ascoltare un cd audio con alcuni brani musicali e riprodurre con le andature del corpo e la mimica facciale i tratti che caratterizzano ogni emozione. Ascoltare un cd audio con alcuni brani musicali e riprodurre con le andature del corpo e la mimica facciale i tratti che caratterizzano ogni emozione. 11 Ascoltare un cd audio con alcuni brani musicali e riprodurre con le andature del corpo e la mimica facciale i tratti che caratterizzano ogni emozione. “ EMOZIONI IN GIOCO “ Il percorso che vogliamo realizzare è “alfabetizzare alle emozioni” e nasce dall’esigenza di fornire al bambino strumenti per conoscere e riconoscere il linguaggio delle emozioni. L’azione didattica si soffermerà in particolar modo su ciò che il bambino prova in una precisa circostanza, per aiutarlo ad analizzare le diverse emozioni e sensazioni percepite fisicamente e dar loro un nome. Dare un nome a ciò che sta avvenendo in lui lo aiuterà poi, non solo a conoscere le emozioni ma a riconoscerle successivamente, in sé stesso e negli altri, in un allenamento che durerà tutta la vita. Lo scenario della scuola è teatro ideale perché il bambino possa vivere e consolidare la sua affettività, offrendogli la possibilità di mettersi in gioco, per la prima volta, in un ambiente diverso da quello familiare. Partendo dalle motivazioni sopra citate e dalla lettura dei bisogni emotivi dei bambini di questa specifica fascia di età, il percorso “Emozioni in gioco” si propone di offrire ai bambini la possibilità di: manifestare i propri stati d’animo, conoscere e riconoscere le emozioni e raccontare sensazioni. La rabbia, la felicità, la tristezza, la paura, lo stupore e il disgusto sono gli aspetti emotivi su cui ruoterà l’intero percorso che vedrà le diverse emozioni trattate da un punto di vista ludico - narrativo con la lettura di storie e la realizzazione di giochi, attività ed esperienze. Tempi: dicembre – maggio (il percorso sarà trasversale a tutta la programmazione annuale) Spazi: salone e sezioni 12 TRAGUARDI DI SVILUPPO OBIETTIVI DI COMPETENZA 3 ANNI 1.Ascolta e comprende narrazioni,racconta e inventa storie,chiede e offre spiegazioni,usa il linguaggio per progettare attività e definirne regole. 4 ANNI 5 ANNI Ascolta e comprende storie, racconti, Ascolta e comprende storie, racconti, Ascolta,comprende ed esprime narrazioni narrazioni riflessioni rispetto ad un racconto. Risponde a semplici domande di Coglie gli elementi principali della Coglie più particolari della storia comprensione. storia raccontata. raccontata (dal c.e i discorsi e le parole) 2. Sa esprimere e comunicare agli altri emozioni, sentimenti, argomentazioni attraverso il linguaggio verbale che utilizza in differenti situazioni comunicative. (dal c.e. i discorsi e le parole) Riconosce e comunica emozioni e Riconosce e comunica emozioni e Riconosce e comunica emozioni e stati d’animo stati d’animo stati d’animo Parla di sé e delle proprie esperienze Parla di sé e delle proprie esperienze Rielaborare e comunicare esperienze e vissuti 3. Prova piacere nel movimento e sperimenta schemi posturali e motori,li applica nei giochi individuali e di gruppo, anche con l’uso di piccoli attrezzi ed è in grado di adattarli alle situazioni ambientali all’interno della scuola e all’aperto Prova piacere nel muoversi in un contesto creativo e comunicativo Si mette in relazione con sé, gli altri e l’ambiente usando il corpo Prova piacere nel muoversi in un contesto creativo e comunicativo Si mette in relazione con sé, gli altri e l’ambiente usando il corpo Prova piacere nel muoversi in un contesto creativo e comunicativo Si mette in relazione con sé, gli altri e l’ambiente usando il corpo Esprime emozioni e sentimenti attraverso il corpo Sperimentare diverse tecniche espressive Usare in maniera sempre più autonoma le tecniche e i materiali sperimentati Usare in maniera autonoma diverse tecniche espressive Usare i linguaggi espressivi per esprimersi e rappresentare (dal c.e. il corpo in movimento) 4. Inventa storie e sa esprimerle attraverso la drammatizzazione, il disegno, la pittura e altre attività manipolative; utilizza materiali e strumenti, tecniche espressive e creative; esplora le potenzialità offerte dalle tecnologie. (dal c.e. immagini, suoni, colori) 13 ATTIVITA’ PREVISTE PER IL RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI 3 ANNI 1° TRAGUARDO DI SVILUPPO 2° TRAGUARDO DI SVILUPPO 3° TRAGUARDO DI SVILUPPO 4°TRAGUARDO DI SVILUPPO 4 ANNI Lettura di libri in cui i personaggi si trovano a vivere emozioni diverse. Conversazione guidata relativa alla storia letta Conversazione guidata relativa alle diverse emozioni che i bambini hanno vissuto nella loro esperienza attraverso attività ludiche e di gioco Giochi di movimento in cui i bambini esprimono le diverse emozioni mediante il linguaggio del corpo e la mimica facciale Al termine di ogni gioco o attività verrà lasciato spazio al bambino di rivivere l’esperienza fatta attraverso l’attività grafico-pittorica utilizzando diverse tecniche espressive Lettura di libri in cui i personaggi si trovano a vivere emozioni diverse. Conversazione guidata relativa alla storia letta Conversazione guidata relativa alle diverse emozioni che i bambini hanno vissuto nella loro esperienza attraverso attività ludiche e di gioco Giochi di movimento in cui i bambini esprimono le diverse emozioni mediante il linguaggio del corpo e la mimica facciale Giochi di movimento in cui i bambini esprimono le diverse emozioni mediante il linguaggio del corpo e la mimica facciale Al termine di ogni gioco o attività verrà lasciato spazio al bambino di rivivere l’esperienza fatta attraverso l’attività grafico-pittorica utilizzando diverse tecniche espressive Al termine di ogni gioco o attività verrà lasciato spazio al bambino di rivivere l’esperienza fatta attraverso l’attività grafico-pittorica utilizzando diverse tecniche espressive 14 5 ANNI Lettura di libri in cui i personaggi si trovano a vivere emozioni diverse. Conversazione guidata relativa alla storia letta Conversazione guidata relativa alle diverse emozioni che i bambini hanno vissuto nella loro esperienza attraverso attività ludiche e di gioco PROGETTO SPECIFICO DELLE ATTIVITÀ POMERIDIANE DEL GRUPPO MEDI Per i bambini del gruppo medi è previsto un progetto, per gruppo omogeneo, in orario pomeridiano. Il progetto rivolto ai bambini di quattro anni permette di approfondire alcune tematiche quali piccole norme di comportamento, i colori secondari, l’identità personale e altre riguardanti sia l’ambito logico matematico che quello linguistico. L’obiettivo è quello di favorire e stimolare la curiosità dei bambini e di trasmettere loro l’idea che, attraverso i sistemi simbolici, l’esperienza vissuta può essere rappresentata e trasmessa agli altri. Partendo dalla conoscenza che i bambini hanno già dei colori primari si arriverà con la lettura di una storia e la realizzazione di un laboratorio pittorico ad imparare quali sono i colori secondari. La conoscenza di questi colori ci porterà nella prima parte dell’anno ad affrontare i colori dell’autunno per poi riprendere il tema delle stagioni lungo tutto l’anno attraverso letture e attività creative. Affronteremo poi la tematica del corpo iniziando da alcuni disegni e schede sulla propria identità personale per poi arrivare a sperimentare alcuni concetti: quantità (tanti – pochi), distanza (vicino – lontano), spazio (sotto – sopra) e lunghezza (lungo – corto);dopo averli vissuti il bambino può operare con questi in varie attività, giochi e schede. Attraverso giochi, immagini, discussioni di gruppo, si opera inoltre sui ritmi, sulle seriazioni, sulla classificazione di oggetti . Poiché fondamentale è la capacità di esprimere e di comunicare il proprio pensiero e i propri bisogni anche con i bambini medi si opera sull’aspetto grafico, comunicativo ed espressivo del linguaggio. I bambini sperimentano l’importanza di “lasciare traccia di sé”, eseguono segni grafici in modo libero e creativo, per cogliere la distinzione tra vari tipi di segni e materiali (quali colori a tempera, pennarelli, matite, matite colorate, cere, nonché farina, sabbia, argilla). Si utilizzano cartelloni, fogli di varie dimensioni, per tracciare linee e percorsi e per sperimentare il segno grafico all’interno dei diversi spazi. Tempi: ottobre- maggio Spazi: sezione-salone 15 TRAGUARDI DI SVILUPPO 1. Inventa storie e sa esprimerle attraverso la drammatizzazione,il disegno,la pittura e altre attività manipolative;utilizza materiali e strumenti,tecniche espressive e creative;esplora le potenzialità offerte dalle tecnologie OBIETTIVI DI COMPETENZA ATTIVITÀ usa in maniera autonoma diverse tecniche grafico-pittoriche Schede operative sulle regole comportamentali da tenere a scuola Disegni e schede operative sui colori TEMPI Ottobre -maggio (dal c.e.immagini suoni,colori) 2.Riconosce il proprio corpo, le diverse parti e rappresenta il corpo in fermo e in movimento (dal c.e. il corpo in movimento) Conosce, percepisce, usa le diverse parti del corpo. Sa ricomporre la figura umana Rappresenta in modo completo la figura umana Giochi di movimento. Disegni. Canzoni e balli. Schede operative Ottobre-dicembre 3.Individua le posizioni di oggetti e persone nello spazio,usando termini come avanti/indietro, sopra/sotto,destra/sinistra ecc;segue correttamente un percorso sulla base di indicazioni verbali Riconosce e usa gli indicatori spaziali (dentro/fuori,davanti /dietro,sopra/sotto,vicino/ lontano) (dal c.e. la conoscenza del mondo) 16 Giochi di movimento. Schede operative. Balli 4. Il bambino raggruppa e ordina oggetti e materiali secondo criteri diversi, ne identifica alcune proprietà,confronta e valuta quantità; utilizza simboli per registrarle, esegue misurazioni usando strumenti alla sua portata. (dal c.e. la conoscenza del mondo) Riconosce e descrivere intuitivamente le forme degli oggetti. Riconosce e descrive alcune caratteristiche di figure piane. Classifica oggetti, immagini o persone in base a uno o più attributi. Ordina piccole quantità. Sviluppa la capacità di ordinare, confrontare, misurare. Orienta la penna per tracciare lettere in stampato grande Realizzazione di collage con le forme geometriche. Costruzione di cartelloni con le forme per giocare ad associare oggetti con “la forma di…” Giochi con le quantità. Schede operative. Gennaio – maggio 5.si avvicina alla lingua scritta,esplora e sperimenta prime forme di comunicazione attraverso la scrittura incontrando anche le tecnologie digitali e i nuovi media. Riconosce il proprio nome e lo scrive partendo da sx e andando verso dx. (dal c.e. i discorsi e el parole) 17 Pregrafismi semplici su cartelloni, su foglio libero. Sperimentare la scrittura del proprio nome. PROGETTO SPECIFICO DELLE ATTIVITÀ POMERIDIANE DEL GRUPPO GRANDI La programmazione annuale prevede un percorso specifico per i bambini grandi, che si svolge al pomeriggio mentre i piccoli riposano, che si sviluppa in due grandi nuclei:linguistico- espressivo e logico-matematico. Durante la settimana scolastica le varie proposte vengono alternate, valutando anche la motivazione e i bisogni dei bambini. Per l’area linguistica espressiva l’obiettivo è quello di favorire l’alfabetizzazione emergente, precedente all’insegnamento formale di lettura e scrittura, che i bambini, affronteranno poi nella scuola di grado successivo. Con questo intervento si vogliono stimolare i bambini ad accrescere la loro curiosità verso la lingua scritta, favorendo l’emergere di ipotesi di lettura ed esperimenti di scrittura. Attraverso vari giochi ed esperienze i bambini sono stimolati a prestare attenzione alle “scritte” incontrate nella quotidianità e ai suoni (fonemi) che servono per riprodurre le parole. Oltre alle attività di riflessione, conversazione e libera espressione sono previste anche attività più strutturate per conoscere lo spazio foglio ed imparare a gestirlo in maniera autonoma , ed esercizi specifici di prescrittura. Parallelamente alle attività linguistiche espressive, si propongono, attraverso un approccio ludico, esperienze che permettano ai bambini di affrontare concetti logico –matematici. Sperimentando, il bambino impara a confrontare, a ordinare, a compiere stime approssimative, a formulare ipotesi e verificarle con strumentazioni adeguate, a interpretare e intervenire consapevolmente sul mondo. Osservando la realtà che lo circonda, il bambino scopre che il nostro quotidiano è ricco di numeri e quantità. In entrambi gli ambiti oltre alle attività pratiche, si riservano momenti per le conversazioni, guidate e spontanee, per favorire l’emergere del senso critico di ogni bambino. Tempi: ottobre- maggio Spazi: sezione 18 TRAGUARDI DI SVILUPPO 1.Il bambino raggruppa e ordina oggetti e materiali secondo criteri diversi, ne identifica alcune proprietà,confronta e valuta quantità; utilizza simboli per registrarle, esegue misurazioni usando strumenti alla sua portata. (dal c.e. la conoscenza del mondo) OBIETTIVI DI COMPETENZA Opera con figure geometriche, grandezze e misure Discrimina oggetti in base a criteri dati Esegue associazioni logiche Riconosce e riproduce segni e simboli convenzionali Riconosce i numeri nella realtà Scopre le caratteristiche del numero come simbolo ATTIVITÀ 2.Il bambino usa la lingua italiana, arricchisce e precisa il proprio lessico,comprende parole e discorsi,fa ipotesi sui significati. Sa leggere immagini e le sa descrivere Percepisce le diversità fonetica (dal c.e. I discorsi e le parole) 19 Costruzione di insiemi attraverso attività pratiche e schede operative. Individuazione degli appartenenti/estranei ad un insieme attraverso giochi e schede operative. Giochi sul confronto di grandezze e sulle forme geometriche Utilizzo di strumenti di calcolo/misura convenzionali. Risoluzione di problemi Giochi con i numeri Schede operative Filastrocche, conte,giochi di associazione tra parole e gesti. Gioco della scrittura collettiva Giocare con i fonemi utilizzando immagini Filastrocche,giochi con le rime TEMPI Ottobre - maggio Ottobre - maggio 3.individua le posizioni di oggetti e persone nello spazio,usando termini come avanti/indietro,sopra/sotto,destra/sinistra ecc;segue correttamente un percorso sulla base di indicazioni verbali (dal c.e. la conoscenza del mondo) 4.Sperimentarime,filastrocche,drammatizzazioni; inventa nuove parole cerca somiglianze e analogie tra i suoni e i significati. (dal c.e. i discorsi e le parole) Sa eseguire un percorso Esercita la motricità fine Esercita la corrispondenza occhiomano Segue l’orientamento da sinistra a destra Riconosce,scompone e ricompone i suoni delle parole. Coglie la struttura fonetica delle parole Individua e rispetta i riferimenti topologici nel foglio Esercita la motricità fine Ottobre - maggio 20 Schede operative Giochi di parole Giochi con i fonemi vocalici e consonantici Giochi con immagini Filastrocche Schede operative Eseguire pregrafismi sul foglio bianco e quadrettato Giochi di scrittura spontanea Schede operative sul quadernone Ottobre - maggio LABORATORI IN LINGUA INGLESE È previsto un primo approccio alla lingua inglese per coinvolgere i bambini attraverso diverse attività per guidarli ad un incontro immediato e spontaneo con nuovi suoni. La maggior parte degli interventi previsti per i bambini grandi viene affrontata in forma ludica e con particolare rispetto dei tempi e dei ritmi di ciascun bambino in armonia con il proprio sviluppo. In particolare quest’anno il progetto di lingua inglese seguirà la tematica della programmazione annuale con la realizzazione di alcuni laboratori. I bambini, accompagnati dalla lettura di testi molto semplici e dall’ascolto di alcune canzoncine, saranno guidati alla conoscenza delle principali emozioni che si possono provare nella propria esperienza. Lo scopo infatti del progetto è quello di stimolare i bambini all’apprendimento di semplici espressioni e vocaboli della lingua inglese attraverso attività divertenti, creative e di ascolto. Tempi: durata annuale Spazi: salone e sezione 21 TRAGUARDI DI SVILUPPO 1. Ascolta e comprende narrazioni,racconta e inventa storie,chiede e offre spiegazioni,usa il linguaggio per progettare attività e definirne regole. (dal c.e i discorsi e le parole) 2. Ragiona sulla lingua, scopre la presenza di lingue diverse, riconosce e sperimenta la pluralità dei linguaggi, si misura con la creatività e la fantasia. (dal c.e. i discorsi e le parole) 3. Inventa storie e sa esprimerle attraverso la drammatizzazione, il disegno, la pittura e altre attività manipolative; utilizza materiali e strumenti, tecniche espressive e creative; esplora le potenzialità offerte dalle tecnologie. (dal c.e. immagini, suoni, colori) OBIETTIVI DI COMPETENZA ATTIVITÀ Ascolta e comprende un testo Riorganizza le fasi di una storia Arricchisce il proprio lessico Racconta e riflette su esperienze e vissuti personali Lettura di semplici libri in cui i protagonisti vivono differenti emozioni e successiva conversazione guidata Ascolta e riproduce suoni e vocaboli Comprende il significato di vocaboli e di brevi espressioni Ricorda vocaboli, espressioni, filastrocche e canzoncine riconducibili alle emozioni Ascolto e riproduzione verbale dei principali vocaboli relativi alle emozioni trattate attraverso canzoncine, filastrocche e giochi con il corpo Esprime emozioni e stati d’animo attraverso l’attività grafico-pittorica con l’utilizzo di diversi materiali e differenti tecniche espressive Realizzazione grafico-pittorica dell’espressione facciale relativa alle diverse emozioni Realizzazione di una scatolina in cui verrà “inserita” l’emozione 22 PROGETTO IRC (insegnamento religione cattolica) La scuola dell’infanzia rappresenta, per i bambini, il primo ambiente extrafamiliare di tipo sociale, luogo privilegiato per compiere i primi passi di una crescita equilibrata. In questo clima di confronto sereno ed educativo con il mondo esterno, si inserisce l’insegnamento della Religione Cattolica (I.R.C.), tappa fondamentale per il completamento del percorso formativo esercitato nella Scuola dell’Infanzia e per la maturazione di un’identità anche in ambito religioso. La nostra scuola dell’infanzia, di ispirazione cristiana, segue le indicazioni del progetto educativo “adesso ti spiego” per le scuole paritarie appartenenti alla federazione FISM in cui si indicano come obiettivi per la formazione armonica della persona:“il rispetto di sé, degli altri e dell’ambiente, la solidarietà, la giustizia e l’impegno ad agire per il bene comune, i valori della vita, dell’accoglienza, della condivisione, della tolleranza, della pace e di tutto quanto può rendere più bella la convivenza.” Momenti fondamentali per affrontare le tematiche religiose con i bambini, sono soprattutto le feste cristiane, in cui il messaggio cristiano si combina con il momento di festa che viene vissuto direttamente dai bambini e soprattutto con il clima di attesa che solitamente si crea, attraverso la realizzazione di doni e la memorizzazione di poesie a tema. Per un ulteriore approfondimento vedere nel POF la parte relativa all’ “Integrazioni alle Indicazioni Nazionali relative all’ insegnamento della religione cattolica nelle scuole FISM” In particolare quest’anno il progetto IRC verrà svolto da tutti i bambini nei periodi principali dell’anno come il Natale e la Pasqua; mentre i bambini medi e grandi conosceranno la figura di San Francesco e in particolare il Cantico delle Creature. Tempi: durata annuale Spazi: sezioni, salone 23 TRAGUARDI DI SVILUPPO OBIETTIVI DI COMPETENZA 3 ANNI Il bambino pone domande sui temi esistenziali e religiosi, sulle diversità culturali, su ciò che è bene o male, sulla giustizia e ha raggiunto una prima consapevolezza dei propri diritti e doveri, delle regole del vivere insieme. Impara alcune preghiere Conosce l’esistenza di tradizioni culturali e religiose 4 ANNI Impara e coglie il senso di alcune preghiere Conosce alcuni simboli della propria tradizione religiosa Conosce l’esistenza di tradizioni culturali e religiose Ascolta la storia di san Francesco e conosce il cantico delle creature (dal C.E. Il sé e l’altro) 24 5 ANNI Impara e coglie il senso di alcune preghiere Conosce l’ambiente chiesa, alcuni simboli della propria tradizione religiosa Conosce l’esistenza di tradizioni culturali e religiose diverse attraverso luoghi e simboli diversi Ascolta la storia di san Francesco e conosce il cantico delle creature ATTIVITA’ PREVISTE PER IL RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI 3 ANNI 1° TRAGUARDO DI SVILUPPO 4 ANNI Preghiera comunitaria Narrazioni e schede relative alle principali festività (San Martino, Immacolata, Natale e Pasqua) Preparazione della recita di Natale 25 Preghiera comunitaria Narrazioni e schede relative alle principali festività (San Martino, Immacolata, Natale e Pasqua Preparazione della recita di Natale Visione di un breve video e lettura della storia di San Francesco. Al termine conversazione guidata Schede operative e libere espressioni grafico-pittoriche sulla storia narrata Realizzazione di un mandala e di un libretto sul cantico delle creature 5 ANNI Preghiera comunitaria Narrazioni e schede relative alle principali festività (San Martino, Immacolata, Natale e Pasqua Preparazione della recita di Natale Visione di un breve video e lettura della storia di San Francesco. Al termine conversazione guidata Schede operative e libere espressioni grafico-pittoriche sulla storia narrata Realizzazione di un mandala e di un libretto tattile sul cantico delle creature PROGETTO DI EDUCAZIONE STRADALE Nella vita quotidiana i bambini incontrano i segnali stradali, i vigili, i semafori e solitamente rispettano alcune regole del comportamento stradale perché le hanno apprese dai genitori. Questo progetto intende avvicinare i bambini del gruppo grandi al tema della sicurezza stradale in modo ludico per offrire loro l’occasione di capire l’importanza di rispettare un codice di comportamento condiviso. L’educazione stradale ha importanti funzioni educative: rafforza la sicurezza dei bambini, consente il riconoscimento di alcuni segnali stradali, fa conoscere le regole della circolazione, contestualizza e motiva alcune regole per la fruizione di spazi comuni e pubblici. Rapportarsi con gli spazi esterni meno strutturati permette ai bambini di prendere maggiormente consapevolezza di se, degli altri e dell’ambiente circostante e soprattutto dei comportamenti corretti per evitare situazioni pericolose. SPAZI: Salone, sezioni TEMPI : durata annuale 26 TRAGUARDO DI SVILUPPO Individua le posizioni di oggetti e persone nello spazio,usando termini come avanti/indietro, sopra/sotto,destra/sinistra ecc;segue correttamente un percorso sulla base di indicazioni verbali. (dal C.E. La conoscenza del mondo) OBIETTIVO DI COMPETENZA ATTIVITA’ Riconoscere e capire il significato di alcuni segnali stradali e le principali regole del codice stradale Individuare il rapporto causa-effetto in un evento della strada. Riconoscere le figure istituzionali che tutelano lo svolgersi ordinato delle nostre attività in strada e in città Sviluppare comportamenti responsabili verso regole e spazi comuni 27 Discriminazione e lettura di immagini rappresentanti i segnali stradali Giochi senso-motori e simbolici Rappresentazione simbolica di un percorso fatto Visita di un vigile della zona per illustrare le norme stradali da adottare PROGETTO SICUREZZA Quando si parla di “sicurezza dei bambini” , il primo pensiero che viene in mente è “protezione”, pensando subito alla sorveglianza e all'eliminazione dell'ambiente e di tutti i fattori potenzialmente pericolosi per il bambino. Questo è certamente valido se riferito alle prime fasi di vita del bambino, ma già nell'età della scuola dell'infanzia l'idea di tenere i bambini sotto una “campana di vetro”, appare utopica e controproducente se l'obiettivo è quello della loro sicurezza. Poiché i bambini crescono è importante che poco alla volta diventino soggetti attivi nella prevenzione degli incidenti ed è importante che che essi sviluppino le capacità di proteggersi imparando ad individuare i rischi,per poterli evitare. L'ambiente sicuro è una priorità per chi si occupa di infanzia e la promozione della sicurezza deve prevedere il coinvolgimento dei bambini non solo come destinatari di informazioni le quali non sempre sono comprensibili e di divieti che, in quanto tali, sarebbe “interessante “ trasgredire. La sicurezza è una dimensione dinamica, che passa attraverso il livello cognitivo, emotivo e motorio. È necessario allora un approccio di tipo educativo/formativo e tecnico/strutturale. Gli attuali orientamenti pedagogici mirano a sviluppare nel bambino i seguenti tre fattori : -identità personale intesa come autostima sicurezza interiore , fiducia nelle proprie capacità. Comprendere la possibilità di relazionarsi con l'ambiente e di vincere le paure . -L'autonomia intesa come capacità di pensare, elaborare soluzioni e agire in proprio,di chiedere consiglio o aiuto tenendo conto dei propri limiti. -Competenza intesa non solo come sapere ma anche come l'abilità di saper utilizzare ciò che si sa per risolvere i problemi. Questo progetto, rivolto ai bambini del gruppo medi, nasce dall' esigenza educativa, mirata alla presa di coscienza da parte dei bambini del loro mondo fatto di casa, scuola, gioco e di come inserirsi e relazionarsi positivamente in esso. L' approccio alla riflessione sul pericolo non è solo quello di divieto , poiché ciò rischia di negare l'azione in tutti i suoi aspetti . Con questo progetto si intende consentire un'azione appropriata e non pericolosa dando al bambino la possibilità di sperimentarsi nell'azione; i bambini in questo percorso saranno guidati da un personaggio di fantasia : il cagnolino Affy Fiuta pericoli, che attraverso le sue avventure e giochi condurrà i bambini alla scoperta di se stessi e di come muoversi sicuri nell'ambiente, offrendo occasioni per parlare e approfondire le loro conoscenze. Tempi: aprile - maggio Spazi:sezione,salone. 28 TRAGUARDI DI SVILUPPO 1) Il bambino ascolta e comprende narrazioni, chiede e offre spiegazioni , usa il linguaggio per progettare attività e definire regole. OBIETTIVI DI COMPETENZA (4 ANNI) (dal c.e “i discorsi e le parole”) 2) Il bambino raggruppa e ordina oggetti e materiali secondo criteri diversi, ne identifica alcune proprietà, utilizza simboli per registrarle. (dal c.e “la conoscenza del mondo”) 3) Inventa storie e sa esprimerle attraverso la drammatizzazione, il disegno, la pittura, e altre attività manipolative; utilizza materiali e strumenti, tecniche espressive e creative; esplora le potenzialità offerte dalle tecnologie. Ascolta e comprende storie e racconti. Sa mantenere un tempo di ascolto adeguato. -Coglie gli elementi principali di un racconto. ATTIVITA’ -Riconosce oggetti e situazioni pericolose nella realtà di tutti i giorni. Svolgimento di alcuni giochi, che permettono l'identificazione di situazioni e oggetti pericolosi nei vari ambienti della casa. -Usa in maniera autonoma le varie tecniche grafico-pittoriche. - Realizza un elaborato con creatività. Creazione di un libretto, costruito con varie tecniche espressive, dove vi sono racchiusi i maggiori rischi domestici. Giochi di simulazione , attraverso cui sperimentare il fatto che alcuni oggetti di uso quotidiano, se usati in modo scorretto, possono essere pericolosi. -Il bambino attiva comportamenti adeguati nei diversi ambienti. (dal c.e “immagini, suoni, colori”) 4) Riconosce i più importanti segni della sua cultura e del territorio,le istituzioni, i servizi pubblici, il funzionamento delle piccole comunità e città.( dal c.e il sé e l'altro Lettura del racconto “Affy fiutapericoli”. Conversazione guidata sui pericoli e gli incidenti che si possono verificare negli ambienti abitualmente frequentati dai bambini. Attività pratiche relative al libro. 29 Uscita alla caserma dei vigili del fuoco (anche per il gruppo dei bimbi grandi) VALUTAZIONE DEL PROGETTO FINALE Le insegnanti prevedono una valutazione in itinere del progetto per valutare le risposte dei bambini alle varie attività proposte ed eventualmente modificarle. La valutazione avviene tramite l’osservazione della partecipazione dei bambini e la loro motivazione. Tramite le conversazioni e gli elaborati prodotti dai bambini le insegnanti potranno verificare l’interesse e la comprensione dei bambini rispetto all’argomento proposto. Le insegnanti compilano delle griglie di valutazione relative al progetto proposto per valutare il raggiungimento dei traguardi stabiliti. A fine anno le insegnanti nel collegio docenti faranno una valutazione del progetto annuale, valutando non solo l’efficacia e l’efficienza di quanto proposto per i bambini ma valuteranno anche i punti di forza e le eventuali modifiche da proporre in riferimento alla gestione del progetto, all’impiego di energie e alla soddisfazione ottenuta(vedi allegato n.13). 30 GRIGLIE DI VALUTAZIONE DEL RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI DEL PROGETTO ANNUALE 2015/2016 Alunno: data di nascita: Progetto accoglienza “UN REGALO DIVERSO” Settembre - novembre Obiettivi per i bambini piccoli (3 anni) R PR NR R PR NR Accetta serenamente il distacco dalla famiglia Diventa progressivamente autonomo rispetto ai proprio bisogni personali Partecipa ai giochi in piccolo e grande gruppo Vive positivamente nuove esperienze e la routine scolastica Sa mantenere un tempo di ascolto adeguato Accetta con gioia la presenza di un famigliare nell’ambiente scolastico Obiettivi per i bambini medi (4 anni) Riprende serenamente la frequenza della scuola Mette a disposizione degli altri le proprie cose Partecipa ai giochi in piccolo e grande gruppo Partecipa attivamente ai vari momenti della giornata Ascolta e comprende storie e racconti Accetta con gioia la presenza di un famigliare nell’ambiente scolastico Obiettivi per i bambini grandi (5 anni) R PR NR Partecipa ai giochi in piccolo e grande gruppo Conosce e pratica gesti di cura verso i compagni Partecipa attivamente ai vari momenti della giornata (appello-calendario) Ascolta e comprende storie e racconti Partecipa attivamente e in modo pertinente alla discussione esprimendo idee e ipotesi Accetta con gioia la presenza di un famigliare nell’ambiente scolastico P = raggiunto PR = parzialmente raggiunto NR = non raggiunto 31 “SEI FOLLETTI NEL MIO CUORE” Dicembre - marzo Obiettivi per i bambini piccoli (3 anni) R PR NR Ascolta un breve racconto Risponde a semplici domande di comprensione Partecipa spontaneamente alle conversazioni Coglie gli elementi principali della storia raccontata Sperimenta varie tecniche espressive Manipola e costruisce con materiali diversi Realizza degli elaborati con creatività Obiettivi per i bambini medi (4 anni) R PR NR Ascolta un breve racconto Partecipa spontaneamente alle conversazioni Coglie gli elementi principali della storia raccontata Usa in maniera autonoma diverse tecniche grafico-pittoriche Usa il colore e sperimenta tecniche nuove sia autonomamente che su consegna Realizza degli elaborati con creatività Obiettivi per i bambini grandi (5 anni) R PR NR Ascolta,comprende ed esprime riflessioni rispetto ad un racconto Partecipa spontaneamente alle conversazioni Coglie più particolari della storia raccontata Usa in maniera autonoma diverse tecniche grafico-pittoriche Usa il colore e sperimenta tecniche nuove sia autonomamente che su consegna Realizza degli elaborati con creatività 32 “EMOZIONI … IN ARTE E MUSICA ” Marzo - maggio Obiettivi per i bambini piccoli (3 anni) R PR NR Conoscere ed osservare una serie di opere d’arte che suscitano le emozioni di felicità, tristezza, paura, rabbia e stupore Rispondere ad alcune semplici domande Saper esprimere sensazioni e le emozioni Cogliere il colore prevalente dell’opera d’arte associandola all’emozione Saper riprodurre le opere d’arte con diverse tecniche grafico –pittoriche Riuscire ad esprimere l’emozione provata con il disegno Saper riprodurre le emozioni attraverso la realizzazione di un semplice progetto Saper ascoltare alcuni brani musicali Saper associare l’emozione ad un brano musicale Assumere con l’andatura del corpo e la mimica facciale l’emozione provata Obiettivi per i bambini medi (4 anni) R PR NR Conoscere ed osservare una serie di opere d’arte che suscitano le emozioni di felicità, tristezza, paura, rabbia e stupore Conversazione guidata sulle opere d’arte Saper esprimere e ri-conoscere l’emozione prevalente associando un colore Saper riprodurre le opere d’arte con diverse tecniche grafico –pittoriche Riuscire ad esprimere l’emozione provata con il disegno Saper riprodurre le emozioni attraverso la realizzazione di un semplice progetto Saper ascoltare alcuni brani musicali Saper associare l’emozione ad un brano musicale Assumere con l’andatura del corpo e la mimica facciale l’emozione provata Obiettivi per i bambini grandi (5 anni) R PR NR Conoscere ed osservare una serie di opere d’arte che suscitano le emozioni di felicità, tristezza, paura, rabbia e stupore Conversazione guidata sulle opere d’arte Saper esprimere e ri-conoscere l’emozione prevalente associando un colore Saper riprodurre le opere d’arte con diverse tecniche grafico –pittoriche Riuscire ad esprimere l’emozione provata con il disegno Saper riprodurre le emozioni attraverso la realizzazione di un semplice progetto Saper ascoltare alcuni brani musicali Saper associare l’emozione ad un brano musicale Assumere con l’andatura del corpo e la mimica facciale l’emozione provata 33 “ EMOZIONI IN GIOCO ” Dicembre - Maggio Obiettivi per i bambini piccoli (3 anni) R PR NR Ascolta e comprende storie, racconti, narrazioni Risponde a semplici domande di comprensione Riconosce e comunica emozioni e stati d’animo Parla di sé e delle proprie esperienze Prova piacere nel muoversi in un contesto creativo e comunicativo Si mette in relazione con sé, gli altri e l’ambiente usando il corpo Sperimentare diverse tecniche espressive Obiettivi per i bambini medi (4 anni) R PR NR Ascolta e comprende storie, racconti, narrazioni Coglie gli elementi principali della storia raccontata Riconosce e comunica emozioni e stati d’animo Parla di sé e delle proprie esperienze Prova piacere nel muoversi in un contesto creativo e comunicativo Si mette in relazione con sé, gli altri e l’ambiente usando il corpo Usare in maniera sempre più autonoma le tecniche e i materiali sperimentati Obiettivi per i bambini grandi (5 anni) R Ascolta,comprende ed esprime riflessioni rispetto ad un racconto Coglie più particolari della storia raccontata Riconosce e comunica emozioni e stati d’animo Rielaborare e comunicare esperienze e vissuti Prova piacere nel muoversi in un contesto creativo e comunicativo Si mette in relazione con sé, gli altri e l’ambiente usando il corpo Esprime emozioni e sentimenti attraverso il corpo Usare in maniera autonoma diverse tecniche espressive Usare i linguaggi espressivi per esprimersi e rappresentare 34 PR NR