PROPOSTA FORMATIVA a.s. 2011/2012
CLASSE PRIMA
La proposta formativa di classe prima scaturisce da un’attenta lettura dei
risultati del questionario riguardante le attese delle famiglie nei confronti
dell’istituzione scolastica della scuola primaria.
Le attese sono orientate alla richiesta di modalità di intervento utili a favorire
l’acquisizione di conoscenze e competenze, ad aumentare la curiosità e la
motivazione, a promuovere l’ educazione alla convivenza democratica ed a
potenziare lo sviluppo dell’autonomia attraverso la valorizzazione delle capacità
individuali.
Nella proposta formativa gli insegnanti intendono pertanto valorizzare momenti di comunicazione e confronto con le famiglie per la condivisione del
percorso formativo e delle modalità di attuazione .
MODALITA’ DI RILEVAZIONE DELLE ATTESE E DI
COINVOLGIMENTO DELLE FAMIGLIE, DEGLI ALUNNI, DEL
TERRITORIO
FAMIGLIE
FINALITA’
 Favorire occasioni in cui le famiglie possano esprimere e confrontare le
proprie attese nei confronti della scuola
 Condividere obiettivi formativi
 Collaborare con gli insegnanti per il raggiungimento degli obiettivi
formativi
MODALITA’ OPERATIVE
 Prima della conclusione del ciclo della Scuola dell’Infanzia.
In fase di iscrizione i genitori hanno compilato il questionario relativo alle
attese nei confronti della scuola primaria.
A settembre in fase di programmazione, gli insegnanti leggono e
analizzano i dati per predisporre un’adeguata proposta formativa.
 Settembre (prima dell’inizio della scuola)
Incontro degli insegnanti di classe con i genitori per illustrare il metodo
di lavoro, le modalità organizzative della scuola e per dare informazioni
Proposta formativa
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relative al materiale occorrente
 Ottobre
Riunione di classe per esporre e condividere con i genitori la Carta dei
servizi, il Contratto Formativo, gli Obiettivi Formativi, la Proposta
Formativa ed il POF Bambino
 Durante l’anno
 Assemblee con i genitori per individuare momenti di collaborazione e di
corresponsabilità nel processo educativo degli alunni, relazionare sul
rendimento e comportamento scolastico degli alunni in generale, rilevare
e affrontare insieme eventuali problemi della classe.
 Colloqui individuali per concordare con le famiglie linee educative e
modalità di intervento, tenendo conto degli obiettivi formativi/didattici
individuati per la classe, per osservare e restituire il progressivo inserirsi
dell'alunno nel nuovo contesto scolastico, per relazionare sul comportamento e sull'acquisizione delle competenze.
ALUNNI
FINALITA’
 Favorire negli alunni:
 lo sviluppo della propria identità
 il senso di responsabilità
 l’ autonomia personale e operativa
 la consapevolezza dei diritti e dei doveri
 la gestione delle proprie emozioni e dei propri stati affettivi
 il rispetto degli altri (pari, adulti, diversamente abili, stranieri)
 il rispetto dell’ambiente
MODALITA’ OPERATIVE
 Favorire momenti in cui gli alunni possano esprimere bisogni, interessi,
curiosità, creatività;
 valorizzare le esperienze scolastiche e familiari precedenti recuperando la
storia del bambino sul piano dei vissuti e degli affetti prestando
attenzione alle diverse situazioni;
 promuovere la partecipazione attiva e il coinvolgimento nei confronti
dell’esperienza scolastica evidenziando le conquiste positive di ciascuno e
aiutando ad accettare eventuali insuccessi;
 presentare e motivare il percorso educativo - didattico e le attività;
 ascoltare, prendere in considerazione e dare risposta alle richieste ed
esigenze degli alunni conciliandole con le necessità legate al processo di
insegnamento-apprendimento;
 favorire l’autovalutazione per sviluppare la conoscenza di sé e rafforzare
l’autostima;
 favorire l’interazione con gli alunni di altre classi;
 assegnare ruoli per abituare gli alunni alla raccolta differenziata e alla
cura/pulizia degli ambienti scolastici.
Proposta formativa
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TERRITORIO
FINALITA’
 Conoscere alcune agenzie educative presenti sul territorio:
Biblioteca e Associazioni.
MODALITA’ OPERATIVE
 Organizzare momenti specifici in risposta alle iniziative proposte
 Organizzare momenti di conoscenza dello spazio biblioteca e delle
modalità di fruizione del servizio
 Programmare l’intervento di esperti in aula e durante le uscite
 Sollecitare la partecipazione ad iniziative promosse dalle associazioni per
conoscere, valorizzare e tutelare l’ambiente
CONTINUITA’ EDUCATIVA
FINALITA’
 Promuovere la continuità scuola dell’infanzia/scuola primaria
 favorire un passaggio graduale e rassicurante dalla scuola dell’infanzia
alla scuola primaria
 favorire momenti di socializzazione tra i bambini
 aiutare gli alunni a conoscere spazi e materiali dell’ambiente scolastico
 conoscere gli aspetti organizzativi della giornata/settimana scolastica
 permettere agli alunni di esprimere bisogni, curiosità, interessi
 favorire un clima di accoglienza agli alunni stranieri e diversamente abili
per agevolarne l’inserimento e l’integrazione
MODALITA’ OPERATIVE
 Giugno-Ottobre
Colloqui tra i docenti dei due ordini di scuola per la presentazione dei
bambini in ingresso alla scuola primaria

Primo giorno di scuola
I genitori sono invitati a partecipare alle attività di accoglienza previste
nella prima parte della mattinata.

Settembre
Un insegnante della Scuola dell’Infanzia effettuerà la consegna della
“valigia “contenente i lavori significativi svolti durante gli anni precedenti
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
Entro Dicembre
Programmazione di una visita dei bambini di classe 1^ alla scuola
dell’infanzia più vicina al plesso, per raccontare ai compagni le proprie
impressioni sul primo periodo nella nuova scuola

Febbraio
Confronto e verifica tra gli insegnanti dei due ordini di scuola per
evidenziare eventuali punti di debolezza nel percorso educativo della
Scuola dell’infanzia, prevederne aggiustamenti e per impostare il progetto
di continuità da attuarsi in primavera
CON GLI ALUNNI
 Valorizzazione dell’esperienza scolastica precedente attraverso:
 l’apertura della VALIGIA contenente alcuni significativi prodotti del
bambino all’età di 3, 4 e 5 anni (alcune attività saranno riproposte nel
corso dell’anno e confrontate con le precedenti)
 la condivisione con la classe del contenuto
 la riproposta di canti e filastrocche imparate alla scuola dell’infanzia
 la continuazione del progetto di sperimentazione della lingua inglese
“THE ADVENTURES OF HOCUS AND LOTUS”
Gradualità nella proposta dei tempi, dei carichi di lavoro a casa e a scuola
attraverso:
 attività che richiedano una concentrazione adatta all’età
 rispetto dei tempi di esecuzione individuali
 utilizzo di mediatori didattici diversi per mantenere viva la motivazione
 opportunità di gestire i momenti liberi
 assegnazione dei compiti a casa, tenendo conto del tempo scuola, dei
ritmi e delle capacità individuali (i compiti saranno finalizzati al rinforzo
del lavoro svolto in classe)
 invito graduale al rispetto dei tempi previsti
 momenti di ascolto dei desideri e aspettative degli alunni al fine di
coinvolgerli ed orientarli rispetto al percorso scolastico.
Proposta formativa
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ORGANIZZAZIONE DELL’ACCOGLIENZA
FINALITA’







prendere coscienza delle proprie emozioni
comunicare i propri stati d’animo
accettare e mettere in atto le indicazioni dell’insegnante
conoscere i compagni
prendere coscienza di appartenere a un gruppo
partecipare alle attività ludiche e didattiche proposte avviandosi ad
un atteggiamento cooperativo
conoscere l’ambiente scolastico
MODALITA’ OPERATIVE

Settembre
primo giorno di scuola
 genitori e alunni realizzano attività comuni: costruzione di una
girandola arricchita da un disegno realizzato dai bambini e da
una frase di augurio scritta dai genitori
entro la prima o la seconda settimana
 apertura della “valigia” in presenza dell’insegnante della scuola
dell’infanzia
 applicazione da parte di ogni bambino del proprio pesce,
realizzato precedentemente alla scuola dell’infanzia, sul
cartellone prodotto dai genitori
 esecuzione del canto “IN FONDO AL MAR”
 costruzione di un libretto contenente i personaggi protagonisti
del libro di testo
 ascolto di storie fantastiche contenenti spunti e parole-chiave
utili alle successive attività didattiche di italiano
 attività manipolatorie con materiali diversi (didò, pasta di
sale…) per la costruzione delle vocali
 Realizzazione di un cartellone con l’impronta delle proprie mani
per il riconoscimento della propria aula
Proposta formativa
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gli alunni delle altre classi organizzano una festa per i bambini
di classe 1^
 Entro Dicembre
I bambini di classe 1^ ritornano alla scuola dell’infanzia per
raccontare le proprie impressioni sul primo periodo alla scuola
primaria:
- mostrare documenti (quaderni, libri, …) e raccontare l’esperienza
alla scuola primaria, evidenziando differenze e cambiamenti
significativi
IMPIANTO CURRICOLARE E
MODELLO ORGANIZZATIVO
Tenendo conto delle attuali norme legislative e delle delibere assunte dal
Collegio dei Docenti, le equipe dei docenti nelle varie classi, sono così
composte:

nei plessi di Casatenovo cap., e Cascina Bracchi un docente
prevalente per 22 ore (ambito linguistico e logico matematico) e un
docente per 5.30 ore (ambito antropologico)

nel plesso di Cascina Grassi in una classe un docente prevalente
per 22 ore e un docente per 5.30 ore (ambito antropologico) ; nell'altra
classe due docenti per 11 ore (ambito linguistico e matematico) e un
docente per 5.30 ore (ambito antropologico)

nel plesso di Cascina Crotta – Tempo Pieno- un docente prevalente
per 22 ore (ambito linguistico e antropologico) e un docente per 11 ore
(ambito logico-matematico)

un insegnante di Religione Cattolica

un docente di L2 (l’insegnante di L2 è una risorsa interna del team
nei plessi di Cascina Grassi e Capoluogo)

un docente di sostegno nei plessi di Casatenovo Cap. e di Cascina
Grassi.
Il modello organizzativo, per conferire maggiore UNITARIETA’ al curricolo della
classe, è centrato sul soggetto, valorizza quindi la dimensione antropologica
(AREA ANTROPOLOGICA COMUNE) aspetto trasversale da condividere da parte
di tutti i docenti dell’equipe.
La gestione del curricolo ha la seguente struttura:
Proposta formativa
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AREA ANTROPOLOGICA COMUNE a tutti i
DOCENTI
per lo sviluppo dell’ IDENTITA’, AUTONOMIA, COMPETENZA e CONVIVENZA CIVILE
dei SOGGETTI
AREA ANTROPOLOGICA
Blocco tematico : L’IO e IL CONTESTO
LE RAGIONI DEL CONTESTO
ASSE dell’ESPERIENZA e dei LINGUAGGI
dall’azione diretta alla conoscenza ed alla riflessione sui contesti
geo-storici e sociali
AREA LINGUISTICO-ESPRESSIVA
Blocco tematico : L’IO e LA COMUNICAZIONE
LE RAGIONI dei SAPERI e dei INGUAGGI DISCIPL.
ASSE dell’ESPERIENZA e dei LINGUAGGI
dall’immersione nei diversi contesti comunicativi allo sviluppo di
specifiche competenze comunicative ed espressive
AREA LOGICO – MATEMATICA
Blocco tematico : L’IO E IL MONDO
LE RAGIONI dei SAPERI e dei INGUAGGI DISCIPL.
ASSE dell’ESPERIENZA e dei LINGUAGGI
dall’azione diretta all’interpretazione/espressione/
formalizzazione/trasferibilità di esperienze e saperi
A ogni blocco tematico fanno riferimento più NUCLEI D’ESPERIENZA, da
sviluppare in attività di classe e in laboratori di classe/interclasse.
La scelta di ogni nucleo di esperienza costituirà una modalità unitaria di
approccio al sapere, perché consentirà lo sviluppo di abilità e di conoscenze in
più settori disciplinari.
I nuclei di esperienza si articoleranno in UNITA’ DI APPRENDIMENTO che
terranno conto dei bisogni degli alunni e saranno orientate alla realizzazione di
esperienze significative finalizzate all’acquisizione di competenze utili alla vita.
Proposta formativa
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NUCLEI D’ESPERIENZA
DIMENSIONI DI SVILUPPO/CRESCITA DEL SOGGETTO - O.G.P.F.: identità, autonomia, azione
diretta ed esplorazione, relazioni umane, progettazione e verifica, riflessione logico-critica e studio
individuale
P.E.C.U.P. : IDENTITA’, CONVIVENZA CIVILE-STRUMENTI CULTURALI
PERIODO
I QUADRIMESTRE
TITOLO
IL BOSCO
(esploro il mondo )
IDENTITA’: MI
CONOSCO
Vedo, sento, odoro, tocco, assaggio: il corpo e gli organi di
senso
IO COMUNICO
Io esploro con i sensi per descrivere, narrare, confrontare.
Ascolto e racconto storie di alberi
IO
NELL’
AMBIENTE
Esploro l’ambiente circostante ( visita ad un bosco) per
osservare i cambiamenti stagionali
IO NELLA
NATURA
Utilizzo i cinque sensi per identificare e descrivere elementi
della natura
IO CON GLI
ALTRI
Condivido con i compagni i momenti di osservazione e le
regole per il rispetto della natura
IO PROGETTO
E
COSTRUISCO
IO RIFLETTO E
PENSO AL
MIO
FUTURO
Realizzazione di “quadri stagionali” utilizzando materiali
naturali
Rifletto sul ciclo vitale dell’albero
IO E IL MIO
CORPO
Conosco attraverso i cinque sensi gli elementi (fiori,frutti,
animali …) dell’ambiente esplorato
IO E LA
FANTASIA
Invento rime, filastrocche,storie. Trasformo in modo creativo
alcuni materiali.
Rappresento alberi fantastici.
Proposta formativa
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SOGGETTO - O.G.P.F.: identità, autonomia,
DEL
SVILUPPO/CRESCITA
DI
azione diretta ed
DIMENSIONI
esplorazione, relazioni umane, progettazione e verifica, riflessione logico-critica e studio individuale
II QUADRIMESTRE
PERIODO
TITOLO
NELLA VECCHIA
FATTORIA
TUTTI INSIEME
IDENTITA’: MI Esprimo le mie emozioni, i
CONOSCO miei sentimenti
Esprimo le mie emozioni, i miei
sentimenti
IO COMUNICO Ascolto e racconto storie,
Ascolto storie e racconto e
racconto i miei vissuti
descrizioni ed esperienze
IO
NELL’
AMBIENTE
IO NELLA
NATURA
IO CON GLI
ALTRI
Accompagno i bambini della
scuola dell'infanzia alla scoperta
dei diversi ambienti scolastici
Visito una fattoria
Conosco l’ambiente di vita e
le caratteristiche di alcuni
animali
Condivido le regole per il
rispetto degli animali
Sviluppo un rapporto cooperativo
e corretto
IO PROGETTO Rappresento graficamente
animali ed ambienti
E
COSTRUISCO
IO RIFLETTO E
PENSO AL
MIO
FUTURO
IO E IL MIO
CORPO
IO E LA
FANTASIA
Proposta formativa
Progetto e realizzo manufatti
Condivido atteggiamenti di
tutela nei confronti
dell’ambiente e degli esseri
viventi
Mi trasformo e divento..
(giochi motori)
Realizzo un libro sugli
animali con rime, storie,
rappresentazioni grafiche
con tecniche svariate
Eseguo attività ludiche e di
drammatizzazione.
Mi esprimo con il linguaggio
gestuale
Sviluppo la mia creatività
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La realizzazione completa dei nuclei di esperienza sopra citati, delle visite
guidate a fattorie didattiche, la partecipazione a spettacoli teatrali e le uscite
sul territorio, saranno subordinate alle ore di compresenza degli insegnanti
sulla classe, al fine di garantire la sicurezza degli alunni.
PROGETTI
PROGETTO DI SPERIMENTAZIONE DELLA LINGUA INGLESE
(in continuità con la Scuola dell’Infanzia)
“THE ADVENTURES OF HOCUS AND LOTUS”
Con il presente progetto, consolidato nel corso degli anni, si intende attivare un
laboratorio linguistico nelle classi prime della scuola primaria in continuità e in
collaborazione con tutte le scuole dell’Infanzia di Casatenovo.
Sarà portato avanti con la stessa metodologia del format narrativo utilizzata
nella scuola dell’infanzia e adeguata all’età psico-sociale e cognitiva degli
alunni; verranno inoltre apportati i necessari adattamenti di orario e di
contenuti.
FINALITA’
 Suscitare negli alunni il desiderio di imparare una lingua nuova in un
contesto giocoso e realmente significativo;
 fornire agli alunni nuove competenze linguistico-comunicative;
 offrire agli alunni la possibilità di muoversi all’interno di una realtà
multiculturale.
CONTENUTI
Vedi programmazione di equipe e progetti di circolo.
ATTIVITA’ E MODALITA’ OPERATIVE
 Passare dal codice linguistico italiano a quello inglese;
 eseguire un copione teatrale (acting-out) attraverso l’uso di mimi, gesti,
movimenti, parole (format);
 eseguire un mini musical collegato al copione;
 osservare e produrre immagini legate al copione teatrale;
 eseguire giochi linguistici.
Proposta formativa
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MODALITA’ ORGANIZZATIVE
PER GLI ALUNNI
 realizzazione di due lezioni settimanali di cui una facoltativa-opzionale
secondo il modello orario per le classi prime approvato dal Collegio dei
Docenti del 9/02/2009 e deliberato dal Consiglio di Circolo.
PER GLI INSEGNANTI SPECIALISTI E SPECIALIZZATI DI INGLESE
 programmazione di incontri periodici degli insegnanti coinvolti nel
progetto.
PROGETTO LETTURA
Il progetto lettura verrà realizzato secondo le programmazioni di ogni plesso
Tutte le classi prime del Circolo parteciperanno alle iniziative organizzate dalla
Biblioteca Comunale di Casatenovo: visita alla Biblioteca e lettura con
animazione condotta dalla bibliotecaria.
I docenti di ogni equipe dedicheranno particolare attenzione al momento della
lettura da parte dell’adulto (vedi metodologia nella programmazione di
italiano).
FINALITA’
 Leggere facili testi di ogni genere per attivare il piacere alla lettura e
sviluppare l’immaginazione
 Avvicinare gli alunni alla lettura di semplici testi letterari
 Dare modelli di lettura espressiva
 Offrire occasioni agli alunni per condividere, commentare, consigliare le
proprie letture
 Suscitare curiosità
 Creare l’abitudine all’ascolto e a tempi più lunghi di attenzione.
PROGETTO SICUREZZA
Vedi Curricolo continuo di Circolo: “I PERICOLI nel GIOCO"
PROGETTO RICICLIAMOCI
FINALITA’
 Sviluppare il concetto di rispetto ambientale
 Sperimentare pratiche condivise sul riciclaggio e sulla riduzione dei rifiuti
 Favorire la partecipazione attiva del bambino nel promuovere il
benessere della comunità di appartenenza
CONTENUTI
 Si fa riferimento al curricolo di plesso
Proposta formativa
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ATTIVITA’ E MODALITA’ OPERATIVE
 Presentazione dei “Bruchi ricicloni” e del loro messaggio
 Utilizzo delle fiabe proposte dalla Silea per affrontare l’argomento del
riciclo e della raccolta differenziata
 Discussione sui rifiuti prodotti a scuola e individuazione dei contenitori
per raccoglierli
 Scelta di un “ collaboratore ecologico” che a turno aiuterà i compagni a
rispettare l’ambiente
 Condivisione della raccolta differenziata con i compagni della scuola
materna durante la visita da effettuare entro dicembre.
PROGETTO PONTE
dalla Scuola dell’Infanzia alla Scuola Primaria
Consulenza psicologica per la Scuola Primaria
Anche per l’anno scolastico 2011/’12 sarà attivato il servizio di Psicologia
Scolastica, finanziato dall’Ente Locale e finalizzato alla prevenzione dei disturbi
dell’apprendimento.
In continuità con il servizio attivo ormai da alcuni anni nelle scuole dell’infanzia
del comune di Casatenovo, si è desiderato creare all’interno della scuola
primaria uno spazio di osservazione dedicato ai bambini ed uno spazio di
ascolto dedicato a insegnanti e genitori.
La gestione del progetto è affidata, in collaborazione con gli insegnanti, alla
dott.ssa Sara Colombo, psicologa, che sarà presente a scuola per tutto l’anno
scolastico a disposizione degli insegnanti, dei genitori e dei gruppi-classe.
Il progetto prevede:
 incontri con gli insegnanti;
 osservazione dei bambini nel contesto delle attività (a cadenza
quindicinale);
 partecipazione ai colloqui con i genitori;
 sportello genitori (con cadenza mensile) presso la Direzione Didattica.
Il servizio di psicologia scolastica vuole essere un’occasione per lavorare
insieme, genitori ed insegnanti, nella costruzione di mete educative condivise,
per il benessere dei bambini.
LABORATORI
LABORATORIO DI ATTIVITA’ PRATICHE :

potenziamento delle abilita’ di letto-scrittura e delle abilita’ logicomatematiche
Proposta formativa
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FINALITA’
 Rendere più efficace l’offerta formativa in relazione ai diversi ritmi, tempi
e stili di apprendimento
 garantire a tutti gli alunni il raggiungimento di una strumentalità di base
 potenziare le competenze e le abilità acquisite dagli alunni
 recuperare eventuali lacune con attività e materiali specifici
MODALITA’ OPERATIVE E ORGANIZZATIVE
 presenza di un solo docente
 osservazione in itinere degli alunni per individuare i bisogni
 suddivisione degli alunni in gruppi eterogenei e/o di livello
 proposte di attività a carattere manipolativo
NUOVE TECNOLOGIE
(II QUADRIMESTRE)
FINALITA’
 utilizzare il computer per motivare all’apprendimento in modo piacevole
 coinvolgere attivamente l’alunno
 sperimentare forme di collaborazione
OBIETTIVI
Sviluppare una iniziale alfabetizzazione informatica:
 osservare, analizzare e utilizzare i componenti del computer
 sperimentare e riconoscere le lettere, i numeri e i tasti speciali della
tastiera
 utilizzare semplici programmi di disegno: Paint
 utilizzare il computer per eseguire attività didattiche
MODALITA’ OPERATIVE
La fondamentale pratica operativa sarà subordinata:
 alle concrete risorse legate alla qualità dei PC presenti nei laboratori dei
singoli plessi;
 alla gestione dell’intero gruppo classe da parte di un unico docente ,a
causa della mancanza di ore di compresenza.
MODALITA’ E METODOLOGIE DI INTERVENTO
La realizzazione della Proposta Formativa si fonda su :
 la scelta di esperienze significative comuni;
 la ricerca di attività stimolanti, mirate a sollecitare la partecipazione attiva dell’alunno, la riflessione e la rielaborazione delle esperienze;
Proposta formativa
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 l’individuazione collegiale di metodologie e modalità di intervento che
favoriscano l’integrazione di contenuti e competenze;
 la predisposizione di un ambiente sereno atto a favorire lo sviluppo relazionale e cognitivo degli alunni;
 il lavoro a coppie o a piccolo gruppo per favorire il superamento dell’egocentrismo e lo spirito di collaborazione;
 la definizione di momenti di verifica sulla base di criteri stabiliti per un
confronto costruttivo mirato ad un adeguamento degli interventi in atto.
Per rendere più consapevoli gli alunni del percorso didattico proposto si
prevedranno dei momenti di valutazione del lavoro e di autovalutazione.
Nel corso dell’anno gli insegnanti predisporranno prove mirate per verificare il
livello di competenza raggiunto da ogni alunno.
Gli alunni saranno stimolati all’autovalutazione e a dare un giudizio sulla
propria prestazione.
Il colloquio con l’insegnante servirà per rendere ogni alunno maggiormente
consapevole delle competenze acquisite e per orientarlo nelle scelte successive
Gli alunni saranno infatti guidati a riflettere per evidenziare progressi e/o
difficoltà incontrate e prevedere con l’insegnante strategie utili a risolvere
eventuali problemi.
Le attività didattiche finalizzate al raggiungimento di abilità di base saranno
organizzate intorno ad esperienze mirate e coinvolgenti, proposte dagli
insegnanti e vissute insieme con gli alunni.
Inoltre, per educare e allenare gli alunni alla cooperazione e all’interazione
positiva, si predisporranno alcune attività che possano avviarli all’acquisizione
del metodo cooperativo; con la definizione di obiettivi comuni, la divisione
del lavoro, la condivisione di materiali, di risorse e informazioni, l’assegnazione
di ruoli diversi, il lavoro di gruppo potrà diventare fonte di arricchimento e di
crescita personali.
ATTIVITA’ FACOLTATIVE E OPZIONALI
Gli alunni di classe prima nei plessi di Casatenovo Capoluogo,
Cascina
Grassi, che si avvalgono delle due ore di attività facoltative-opzionali
saranno seguiti da operatori dell'Ente Locale.
Gli alunni di classe prima del plesso di Cascina Bracchi verranno invece
aggregati agli alunni di classe seconda.
(vedi proposte classe seconda)
Proposta formativa
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ECCOMI QUA!
incontro nuovi compagni
e insegnanti
IL BOSCO :
AUTORI SI NASCE:
conosco fiori, frutti e animali
racconto scrivo e ascolto
storie
PROGETTO
LETTURA
caratteristiche di alcuni animali
PROGETTO
RICICLIAMOCI
Rispetto
l’ambiente
Leggere che passione!
THE ADVETURES OF
HOCUS AND LOTUS
PROGETTO PONTE
Lavoro con la scuola
dell’infanzia
Imparo la lingua inglese
PROGETTO
SICUREZZA
I pericoli nel
gioco
Proposta formativa
NELLA VECCHIA
FATTORIA: conosco le
PERCORSO
DI MUSICA
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PERCORSO DI
MOTORIA