LE ASSOCIAZIONI DI PROMOZIONE
SOCIALE IN EMILIA-ROMAGNA
Rilevazione 2010
Associazioni di promozione sociale oggetto della rilevazione
suddivise per provincia
Provincia
APS censite
APS che
hanno
risposto
APS che non
hanno
risposto
APS non
rispondenti
e cancellate
Bologna
753
606
147
138
Ferrara
269
232
37
37
Forlì-Cesena
282
257
25
7
Modena
810
639
171
170
Parma
254
219
35
34
Piacenza
194
126
68
40
Ravenna
260
229
31
29
Reggio Emilia
299
229
70
14
Rimini
130
113
17
17
3.251
2.650
601
486
Regione
Volontariato
Associazionismo
Promozione Sociale
Dimensione relazionale
Dimensione produttiva
Impresa sociale
VALORE SOCIALE
Volontariato
Associazionismo
Promozione Sociale
Economia SOLIDALE
Impresa sociale
Economia SOCIALE
Dimensione relazionale
Dimensione produttiva
Soci volontari, soci retribuiti e altri collaboratori retribuiti
dalle associazioni
Provincia
Soci non
Retribuiti
volontari attivi
Volontari del
servizio civile
Soci retribuiti
Altri collaboratori
retribuiti
Bologna
18.577
50
3.281
1.977
Ferrara
6.727
35
623
462
Forlì-Cesena
7.632
48
437
379
21.254
34
2.558
1.073
Parma
6.432
19
226
630
Piacenza
3.744
3
221
310
Ravenna
7.811
8
465
417
10.843
15
854
365
9.088
12
213
211
92.108
224
8.878
5.824
Modena
Reggio Emilia
Rimini
Regione
Soci, soci volontari e retribuiti delle
APS
PROMOZIONE SOCIALE E
VOLONTARIATO
• APS grande bacino di volontariato civico
• valorizzazione del volontariato presente nella
promozione sociale
• tavolo di confronto tra organizzazioni di
volontariato e APS
PROMOZIONE SOCIALE E
VOLONTARIATO
nell’ottica di :
• riforma dell’attuale normativa che impone una netta
suddivisione
• ricomposizione e comune utilizzo di strumenti di
formazione e consulenza (CSV e sportelli provinciali)
• individuare forme nuove di sostegno alle reti di
sussidiarietà nel loro insieme
Entrate di fonte pubblica
Provincia
Entrate/proventi di fonte pubblica
Sussidi e contributi da
enti/istituzioni pubbliche
Corrispettivi per servizi
convenzionati con enti e/o
istituzioni pubbliche
Totali
Bologna
8.137.236
6.491.795
14.629.031
Ferrara
2.088.606
2.710.965
4.799.571
Forlì-Cesena
1.782.905
792.477
2.575.382
Modena
4.980.381
3.808.210
8.788.591
Parma
1.861.085
1.297.778
3.158.863
Piacenza
773.542
2.788.243
3.561.785
Ravenna
1.257.438
522.817
1.780.255
Reggio Emilia
1.424.619
1.458.514
2.883.133
Rimini
1.371.596
832.712
2.204.308
23.677.408
20.703.511
44.380.919
Regione
Percentuali delle entrate di fonte pubblica
Sussidi e contributi da
enti/istituzioni pubbliche
47%
53%
Corrispettivi per servizi
convenzionati con enti e/o
istituzioni pubbliche
Totale entrate da fonte privata:
€ 204.485.880
• Dimensione scambio Economico Istituzionale interna (soci)
• Dimensione scambio Economico Commerciale esterna
• Fundraising (donazioni, altre entrate istit, campagne fr)
Contributi associativi
40%
30 %
17%
13 %
3. Entrate totali
Entrate totali APS
nate dopo il 2005
Entrate totali
APS
Fonte
pubblica
1.393.252
44.380.919
Fonte
privata
6.233.291
204.485.880
Totale
7.626.543
248.866.799
3%
Sono il 9% ma pesano il 3%
13
PARTECIPAZIONE
• le APS sono una risorsa per la partecipazione
di cittadinanza
• se la partecipazione è effettiva e in grado di
incidere sulle decisioni pubbliche
• partecipazione anche nelle micro azioni e non
solo nelle scelte di sistema al fine di
valorizzare anche piccoli gruppi locali
PARTECIPAZIONE
• Il terzo settore può arricchire i procedimenti
decisionali pubblici grazie al suo patrimonio di
esperienza e competenza. Del resto la partecipazione
si fonda sull’idea più generale di democrazia come
procedimento che porta all’assunzione di decisioni
mediante il confronto paritario e costruttivo tra più
posizioni. Affinché la partecipazione sia effettiva e
possa dare un concreto apporto, il Terzo settore è
chiamato ad intervenire in tutto il procedimento, o
comunque in una fase in cui sia ancora possibile
incidere sul contenuto dell’atto.
Tratto dalle linee guida sulla partecipazione
redatte dall’Agenzia del terzo settore
Dall’advocacy alla governance
rigenerare la «dimensione» dell’advocacy
«governance» come nuova forma di advocacy
Governance per:
•Tenere insieme economia sociale e solidale - Dimensione
produttiva e beni relazionali
•Ri-Costruire nuove forme di socialità
•Proporsi come interlocutori della PA per pianificare ed erogare
servizi alla «persona» (multistakeholder)
•Aggregare domanda per orientarla a nuove forme di consumo
APS - Soggetti protagonisti per costruire nuove
forme di MUTUALITA’
LUOGHI DELLA RAPPRESENTANZA
dove costruire reti e realizzare condivisione delle
politiche?
• Forum terzo settore
• Tavolo delle associazioni firmatarie protocolli
di autoregolamentazione
• Consulte provinciali
• Tavoli di consultazione associazioni - Provincia
OSSERVATORIO delle APS
• strumento di raccolta di informazioni
• stimolo al potere esecutivo
• promuove la comunicazione tra associazioni e
istituzione pubblica
OSSERVATORIO delle APS
Si propone :
• allargamento della sua composizione
inserendo rappresentanti del territorio
• potenziamento in termini di struttura e risorse
• rapporti con Osservatorio del Volontariato e
con Osservatori dell’economia sociale
RESPONSABILITA’
• Registri (semplificazione e dialogo)
• Protocolli di autoregolamentazione e codici
comportamentali
• Certificazione di qualità
• Bilanci di missione
FORMAZIONE
“La Regione promuove la formazione, l'aggiornamento e la qualificazione
degli operatori e degli associati delle associazioni di promozione sociale,
secondo la normativa vigente in materia di formazione professionale e di
educazione degli adulti.” (Legge Regionale 34/2002, art. 11)
• percorsi formativi sulle tematiche gestionali
• formazione sul valore, ruolo e sul fare
associazione
• formazione congiunta con funzionari delle
amministrazioni locali
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Slides intervento Gian Paolo Crepaldi