inspiration
La rivista della lavorazione del legno | Aprile 2012
Prospettive PRACTIVE
Il futuro laboratorio
di falegnameria
Maggiori informazioni a pagina 2
WEEKE: serie di foratrici BHX 050 e 055
1000 clienti soddisfatti
A metà novembre è stato raggiunto questo obiettivo: il
millesimo cliente ha deciso l’acquisto di una foratrice
WEEKE della serie BHX 050/055. Tutto questo solo
900 giorni dopo il lancio sul mercato alla LIGNA 2009.
„Abbiamo sviluppato la macchina giusta nel momento
giusto“ ci risponde il Sig. Werner Brinkhaus, Product
Manager CNC della WEEKE Bohrsysteme GmbH.
„Oltre allo spazio ridotto al minimo (meno di 5 m2), questa
macchina tuttofare si differenzia rispetto ad altre macchine CNC
per la sua facilità d’impiego e per essere in grado di eseguire
tutte le lavorazioni più importanti, specialmente nella produzione
di mobili. „Parliamo in questo caso di una macchina che non
richiede attrezzaggi. Il secondo vantaggio è dato dal prezzo“,
prosegue il Sig.Brinkhaus. „Anche se il “Made in Germany” è
spesso associato ad un prezzo alto, con questa serie di macchine
abbiamo ottenuto un rapporto prezzo/qualità assolutamente
straordinario I pochi optional necessari permettono un’elevata
standardizzazione e consentono di rimanere in un costo
abbordabile. Il risultato è un prezzo che rientra nel segmento
di mercato delle macchine CNC cosiddette “entry level”.
In tutto il mondo, questo successo di vendite dimostra che
WEEKE è sulla strada giusta.
Tutti i prodotti e tutti i servizi in un colpo d’occhio!
E’ questo quello che vi offre ogni giorno HOMAG Group
online su Internet. Potete trovarvi notizie, novità, interessanti
resoconti da parte di utilizzatori, video dei prodotti su
YouTube e ancora molto di più. Basta un solo clic su
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la metropoli della
lavorazione del legno!
HOLZMA
Etichettatura total­
mente automatica
Movimentazione CNC
dei pezzi
3 clienti, 3 soluzioni
Pagina 5
Pagina 6
HOMAG Group
Innovazioni primaverili
I punti di forza del 2012
• HOMAG powerProfiler BMB 900: la rivoluzione nella
tecnologia di lavorazione dei serramenti
• BRANDT Ambition 1110 F: l’evoluzione della bordatrice
“entry level”
• Standard qualitativi del settore industria ad un prezzo
abbordabile per tre nuove macchine CNC di HOMAG
• La BHX 055 di WEEKE con dispositivo di cambio
utensili: ancora più versatilità in meno di 5 m²
• laserTec con giunta colla zero ora più interessante
anche per il settore artigianale
• Nuova serie 2 di sezionatrici HOLZMA con maggiori
possibilità di equipaggiamento per ottenere più
prestazioni
• Magazzino per pannelli BARGSTEDT TLF 210: logistica
ben collaudata anche per i laboratori artigianali
• BÜTFERING rinnova la levigatura con la levigatrice a
nastro largo SWT 200
• LIGMATECH: tecnica di imballaggio just in time a costo
zero
HOMAG GROUP, tramite la sua consociata
di vendita e assistenza HOMAG Italia SPA,
espone alla 23° biennale internazionale delle
tecnologie del legno e delle forniture per
l’industria del mobile XYLEXPO 2012 nel
Padiglione 3 - Stand A14 - D60.
Saremo lieti di poter contare con una
vostra visita.
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HOM
HOMAG Group ha iniziato il nuovo anno fieristico con tutta
una serie di novità che verranno lanciate sul mercato mondiale
proprio in occasione della fiera XYLEXPO di Milano. Dal 08 al
12 Maggio il gruppo tedesco presenterà qui le sue innovazioni
sia per il settore “Industria” che per il settore “Artigianato”. Di
queste novità fanno parte ad esempio il nuovo centro di lavoro
Venture 240 di WEEKE per ottenere ancora più flessibilità e
un nuovo gruppo di bordatura HOMAG laserTec con il quale
la giunta zero arriva anche nel settore artigianale. “Prospettive
su misura” inaugura il concetto di sezionatura HOLZMA, un
esclusivo pacchetto tecnologico che permette di aumentare le
prestazioni in base alle necessità.
Scopritene di più nelle pagine interne...
HOMAG Group inspiration
La nuova rivista per la
lavorazione del legno
„L’inspirazione esiste ma ti deve trovare mentre lavori“, diceva
Pablo Picasso. La nuova rivista Inspiration serve proprio
a questo perchè HOMAG Group ha voluto portare alla luce
un mezzo per il settore della lavorazione del legno in grado
di dare uno stimolo di valore ai falegnami, agli artigiani e in
generale alle aziende industriali nel loro lavoro quotidiano.
Questa nuova rivista presenta l’universo di HOMAG Group
in modo compatto, professionale, in poche pagine, tramite
resoconti di utilizzatori con le evoluzioni più importanti e con
le innovazioni tecnologiche dell’intero gruppo di aziende. Per
farla breve, si tratta di una vera e propria rivista di settore
che dà stimoli già solo sfogliandola e che da subito verrà
pubblicata due volte all’anno.
Intervista con il nuovo amministratore delegato di
HOMAG Group AG, il Dott. Markus Flik
„Per noi conta sempre il punto
di vista dei nostri utilizzatori“
di vendita e di assistenza in tutto il mondo
costituiscono un’ottima base. A tutto questo
va ad aggiungersi la nostra vasta esperienza a
livello di progettazione di grandi impianti.
Il 15 per cento di tutti i dipendenti di HOMAG
Group si occupa di ricerca e sviluppo; in numeri
si tratta di circa 760 collaboratori. Ogni anno
spendiamo circa 50 milioni di Euro per i prodotti
del futuro. Con queste cifre siamo ben oltre la
media del settore e ci proponiamo di continuare
con coerenza su questo percorso innovativo.
La giunta zero è un’evoluzione significativa dal
punto di vista del Design del mobile e della
qualità del prodotto. Il nostro procedimento
laserTec, con oltre 70 impianti di lavorazione in
continuo già venduti, si è imposto rapidamente
e, dalla LIGNA 2011, è disponibile anche per la
lavorazione da fermo dei pezzi con tecnologia
CNC. Con questo completamento, il discorso
“giunta zero” è quindi applicabile su ogni
tipologia di prodotto. Altri grandi mobilifici stanno
valutando il passaggio alla bordatura con Laser.
Sono convinto che questo nuovo standard di
bordatura si imporrà sempre di più.
Quali vantaggi ne derivano per i clienti dal
vostro spirito innovativo?
La tecnologia è il tema principale. Quale
significato attribuisce al Software?
Aiutiamo i nostri clienti a differenziarsi sul
mercato e ad arrivare per primi con dei
nuovi prodotti. Le tecnologie innovative di
HOMAG Group permettono di realizzare
delle superfici ad alto contenuto tecnologico
che fissano dei nuovi punti di riferimento a
livello di Deisgn, aspetto visivo ed eleganza.
Ne è un esempio la qualità di bordatura o la
possibilità di dare qualsiasi forma ai pezzi nel
settore della lavorazione CNC. In una seconda
fase dello sviluppo vogliamo far lavorare in
modo più produttivo e più elastico, quando
serve, e arrivare quindi a produrre con lotto
1. La tecnologia di direzione della produzione,
dell’integrazione dei software, della logistica di
magazzino e di un sistema di immagazzinaggio
ed imballaggio più razionali rappresentano degli
ulteriori campi di innovazione. Progredire in tutti
i settori di produzione è il nostro obiettivo.
Un software intelligente e orientato all’utilizzatore
godrà in futuro di un’importanza sempre
maggiore in HOMAG. L’esigenza esiste. Con
la nuova azienda consociata per il software,
la HOMAG eSOLUTION ci siamo orientati
verso questo tipo di evoluzione e abbiamo
raggruppato le nostre attività in questo settore.
La parola d’ordine è quindi spirito
innovativo. Come valuta la ricerca e lo
sviluppo?
Signor Flik, ormai Lei è già da quasi un
anno alla HOMAG Group AG. Quali sono
le sue impressioni sull’azienda?
Sig. Markus Flik: L’impegno dei collaboratori
e dei dipendenti di HOMAG Group è
straordinariamente alto e questo si armonizza
in modo perfetto con la nostra filosofia dove
l’indirizzamento verso il cliente sta al primo
posto. L’importante per noi è sempre il punto di
vista dei nostri utilizzatori. Io stesso vado quindi
il più spesso possibile dai nostri clienti.
Che cosa c’è di speciale in HOMAG Group?
Quali sono i punti di forza rispetto alla
concorrenza?
HOMAG Group ha un Know-how unico e non
a caso è il leader con una quota del mercato
globale del 28 per cento. La conoscenza di
sistema dell’intero processo di produzione,
l’alto spirito innovativo e la nostra forte presenza
La giunta zero con il sistema laserTec ne
è il miglior esempio, vero?
… E per il serttore servizi?
Proprio nei servizi, che non dipendono
direttamente dalla vendita delle macchine,
disponiamo di un’esperienza straordinaria a
livello di assistenza sul posto, teleassistenza,
servizio ricambi, corsi di addestramento e
consulenza. E’ qui che in futuro vogliamo essere
più forti e sviluppare ulteriormente la nostra
presenza.
La persona
Il Dottor Markus Flik, 51 anni, nato a
Stoccarda, è laureato in Costruzione
di macchine a Stoccarda e all’Istituto
Federale per le tecnologie di Zurigo. La
sua carriera universitaria si è conclusa poi
all’Università di Berkeley, California (USA).
Dal 1989 al 1992 è stato assistente al MIT
di Cambridge, (USA). Successivamente
è passato al fornitore di componenti per
automobili, la Behr GmbH & Co. KG di
Stoccarda. Lì il Sig. Flik ha ricoperto varie
funzioni, l’ultima delle quali, per sette
anni, è stata quella di Presidente del
Consiglio di Amministrazione. Dal 1° Aprile
2011 il Sig. Flik fa parte del Consiglio di
Amminsitrazione di HOMAG Group AG
di cui dal 1° Luglio 2011 ne è diventato
Presidente.
Come sarà composta tra un paio d’anni la
struttura di HOMAG Group?
Credo che disporrà di centrali efficienti e
specializzate in Germania per fornire un servizio
eccellente di vendita e di assistenza in tutto il
mondo. Già oggi come oggi stiamo ampliando
le nostre sedi in Cina, India e Brasile per cui
abbiamo già una struttura aziendale orientata al
futuro e ben distribuita a livello globlale.
L’anno fieristico 2012 è iniziato. Cosa
si aspetta dalla fiera XYLEXPO di
quest’anno?
Con oltre 40.000 visitatori nel 2010, la XYLEXPO
rappresenta la fiera internazionale più importante
del 2012 per il nostro settore. Per ogni ambito
di lavorazione proporremo giuste soluzioni:
dalla macchina singola fino a dei concetti di
produzione completi, software incluso. Il nostro
programma PRACTIVE è studiato su misura per
le aziende artigianali. Gli artigiani di tutto il mondo
poggiano su solide basi: sono dei partners
affidabili che apprezzano la qualità e che ci
danno continuamente stimoli all’innovazione.
Attendo con impazienza questa fiera in Italia.
Prospettive PRACTIVE
Il laboratorio del futuro
Come sarà il laboratorio di falegnameria
del futuro? Sarà personalizzato come le
esigenze della sua clientela, è la risposta
di HOMAG Group. Con il programma
PRACTIVE, il gruppo Homag apre
adesso delle nuove prospettive per una
produzione ancora più flessibile che inizia
con una progettazione tridimensionale
degli ambienti, passando per la produzione
per arrivare fino alla spedizione. Alla fiera
XYLEXPO 2012, HOMAG Group pone
l’accento sull’intera sequenza delle
lavorazioni grazie a svariate soluzioni di
sistema, anche nel settore dei serramenti.
Pro d u t t i v i t à , e f f i c i e n z a e s e q u e n ze d i
lavorazione: in ogni laboratorio di falegnameria
si nasconde un grosso potenziale di
ottimizzazione. Come può essere sfruttato è
quanto HOMAG Group si propone di mostrare
sul suo Stand di questa fiera per mezzo di
soluzioni a pressochè qualsiasi esigenza,
soprattutto alle richieste specifiche future dei
clienti.
Possibilità illimitate
Una produzione versatile comincia con dei
magazzini automatizzati e con dei sistemi di
movimentazione di BARGSTEDT. E’ possibile
qui un’integrazione ad esempio con una
sezionatrice HOLZMA, equipaggiata con il
concetto innovativo di etichettatura e di scarico
denominato „Domino-System“ o anche con un
centro di lavoro per Nesting di WEEKE. Nelle
successive lavorazioni entrano poi in gioco
le levigatrici di BÜTFERING e le bordatrici di
2
inspiration Aprile 2012
BRANDT e HOMAG a seconda del livello di
prestazioni richiesto. L’azienda artigianale trova
con HOMAG Group la risposta alle esigenze
della sua clientela: dal tipo di colla ottimale,
ad esempio la colla PU (a base poliuretanica),
alla giunta zero con il procedimento brevettato
laserTec. Anche nei centri di lavoro CNC,
WEEKE e HOMAG aprono delle nuove
interessanti prospettive. L’efficienza aumenta
ancora con delle nuove soluzioni di ritorno
dei pezzi, di assemblaggio e di imballaggio di
LIGMATECH.
Concetti di fabbrica che poggiano su
solide basi
Per HOMAG Group, le macchine singole
per ogni livello di prestazioni ed esigenze
(dotate delle tecnologie più moderne sia per
l’artigiano che per l’industria) stanno al centro
dell’attenzione. Quali possibilità si aprono per
le aziende artigianali e come devono produrre
le macchine in combinazione tra loro è quello
che vogliono dimostrare i vari concetti di
fabbrica esposti sullo Stand di HOMAG Group
il cui intento è di dar modo al falegname di
reagire al meglio anche alle esigenze future.
Massima flessibilità, per un’azienda vuol dire
essere in grado di produrre rapidamente delle
piccole serie di pezzi. Come farlo ottimizzando
l’impiego di materiale è quello che HOMAG
Group si propone di mostrare alla Xylexpo di
Milano con un laboratorio per la lavorazione
Nesting.
Il Software è la benzina della macchina
Uno dei fattori più importanti per una produzione
„Una volta con HOMAG, per sempre con HOMAG. Noi forniamo anche
ad altri falegnami. Bisogna essere veloci e la qualità deve essere perfetta.
Il nostro parco macchine è costituito esclusivamente da macchine del
programma ­HOMAG PRACTIVE. Con Homag tutto quadra: consulenza,
qualità e servizio.“
Maestro legnaiolo Ludwig Lindinger, München – Germering
efficiente è dato dal Software. HOMAG Group
d i s p o n e , c o n l a H O M AG e S O LU T I O N ,
di un partner professionale ed affidabile.
Le soluzioni Software quali ad esempio il
woodCAD|CAM sono tarate in modo esatto
per le macchine di HOMAG Group. Un’at
traente progettazione in 3D degli ambienti,
una libera creazione e un programma CAD
di valore permettono di produrre in totale
sicurezza dei prodotti finiti partendo solo da
un’idea iniziale. Così le aziende approfittano di
soluzioni software a tutto campo da un unico
fornitore e con passaggi di lavorazione ottimali.
HOMAG Group apre nuove prospettive lungo
l’intera catena di produzione e apporta nuove
idee anche nel campo dell’ottimizzazione
dei passaggi, sempre con l’obiettivo di far
aumentare l’efficienza.
Pronti per affrontare il futuro
Tutti i centri di lavoro possono essere integrati
all’interno di linee di produzione e collegati
ai software di settore. A questo va aggiunta
l’elevata sicurezza dell’investimento perchè
non è più rilevante come si svilupperà il
mercato: con un centro di lavoro HOMAG il
cliente può spontaneamente reagire al meglio a
tutte le esigenze future.
HOMAG powerProfiler BMB 900
Rivoluzione nei serramenti
Il nuovo centro di lavoro HOMAG
powerProfiler BMB 900 rivoluziona la
p ro d u z i o n e d i e l e m e n t i s i n g o l i p e r
serramenti. Grazie alla possibilità di
dotare la macchina con un massimo di
306 utensili contemporaneamente, questa
macchina garantisce un’enorme flessibilità
e prestazioni per un ampio spettro di
prodotti: porte, finestre ma anche strutture
con montanti e traverse. I serramentisti
possono produrre con questo centro di
lavoro HOMAG tranquillamente 40 finestre
per turno e rientrano appieno nei costi.
Che il powerProfiler BMB 900 sia molto più
che una macchina per serramenti lo si capisce
a prima vista dalla sua struttura. Sia che si tratti
di legno, materiali a base legnosa, alluminio o
plastica, il powerProfiler BMB 900 lavora tutte
le materie prime ed è pertanto preparato al
meglio per il mix di materiali del futuro. Anche i
listelli fermavetro vengono prodotti con la miglior
qualità di finitura possibile. La sua versatilità è
dimostrata quando si producono giunzioni sugli
angoli. La precisione c’è, sia per i collegamenti
con fessure, con maschio, con spine o
meccanici. Il ­powerProfiler BMB 900 crea i
migliori presupposti per la lavorazione completa
di elementi singoli e per il successivo trattamento
delle superfici.
Punti di forza tecnologici
Anche nei cambi di battuta, il powerProfiler
BMB 900 gestisce al meglio gli spostamenti
sul perimetro del pezzo. Suddividendo la
sagoma diventa possibile produrre elementi
in modo particolarmente efficiente e con una
qualità altrimenti ottenibile solo con una finitura
manuale. La macchina dispone di sistemi di
fissaggio dei pezzi universali che possono
essere impiegati simultaneamente per la
produzione di porte o di elementi ad arco. I suoi
vantaggi qualitativi e di costo si evidenziano
anche nella produzione di finestre ad arco. In
Il centro di lavoro per serramenti HOMAG powerProfiler BMB 900
base alle esigenze, i listelli fermavetro vengono
fresati, sagomati (se necessario anche in
esecuzione con battuta) e tagliati. Grazie ad
una tecnica di lavorazione con quinto asse e
a una movimentazione automatica dei pezzi è
possibile produrre contemporaneamente più
pezzi ed arrivare quindi anche a 100 finestre
al giorno.
Qualità di finitura perfetta
I parametri di lavorazione memorizzata in una
banca dati garantiscono le migliori condizioni a
seconda del tipo di legno da lavorare, del diverso
Il laserTec di HOMAG
è adesso abbordabile
anche per le aziende
artigianali
Pe r l e m a c c h i n e c o n l a v o ra z i o n e
in continuo dei pezzi, il laserTec ha
già raggiunto una sua posizione di
rilievo. D’ora in poi, la bordatura Laser
di HOMAG entra anche nel settore
artigianale. Come prima azienda
artigianale, il produttore di pannelli
Franz Sedlbauer di Miesbach usa
questa tecnologia rivoluzionaria e ne è
estremamente soddisfatto.
„La macchina vecchia aveva solo 6 anni e
avrebbe ancora avuto davanti 4 o 5 anni
di funzionamento affidabile e regolare“,
ci racconta il Sig. Franz Sedlbauer. Ma la
richiesta dei suoi clienti di ottenere una
giunta zero continuava a crescere e quindi
ha mandato in pensione la sua bordatrice
ancora funzionante e si è portato a casa
la nuova KAL 300 con gruppo Laser di
HOMAG. L’investimento si ripaga facilmente,
ci spiega questo imprenditore con sei
dipendenti. „La macchina lavora tutto il
„Con la prima
bordatrice Laser
tra gli artigiani,
nelle commesse
importanti sono
sempre un passo
più avanti rispetto ai
miei concorrenti.“
Franz Sedlbauer
giorno e i miei clienti apprezzano la sua qualità
di finitura straordinaria.“ La ditta Sedlbauers
consuma circa 50 pannelli di medio formato e
la sua superficie di produzione, magazzino e
vendita si estende su un’area di solo 1200 metri
quadri in totale. Già dal 2010 la ditta Sedlbauer
dispone di una combinazione tra magazzino
automatico di BARGSTEDT e una sezionatrice
di HOLZMA.
Adesso anche sui centri di lavoro CNC
Un secondo salto qualitativo contraddistingue
l’ancor giovane storia del laserTec: la
tecnologia di bordatura Laser si può avere
adesso anche sui centri di lavoro CNC. In
questo modo, la giunta zero sui pezzi diritti si
estende anche ai pezzi sagomati. Anche solo
la qualità del mobile finito la dice lunga.
Migliorano tra l’altro anche la sicurezza
durante la lavorazione, l’affidabilità, il
tempo necessario alla pulizia e il consumo
energetico.
–––––––––––––––––––––––––––––––––––––
Altri resoconti su clienti di riferimento
in Internet:
ww.homag-group.com/en-en/references
Profili per finestre inclusi i
listelli fermavetro con taglio
a 45 gradi
La falegnameria Koch di Otzberg ha
prodotto 60 nuove finestre ad arco per
la parte Nord dell’ormai ultracentenario
Municipio di Francoforte (Frankfurter
Römer) in Piazza Pauls: ognuna di loro
è un pezzo unico. Riuscire a produrle in
modo conveniente è un compito fattibile
solo con le più moderne tecnologie. Questa
era la condizione primaria che questa
azienda a conduzione familiare è riuscita
a soddisfare con il nuovo centro di lavoro
BOF 211 di HOMAG.
La falegnameria Koch, fondata nel 1959, è
un’azienda tradizionale con spirito innovativo.
Il fondatore, il Sig. Georg Koch, ha puntato
sempre sulla modernizzazione e sui
cambiamenti, esattamente come adesso suo
figlio e suo nipote. A luglio 2011 hanno investito
nell’acquisto di un centro di lavoro BOF 211 di
HOMAG. La nuova macchina garantisce più
efficienza durante la produzione: „Abbiamo
minori tempi di avviamento e di attrezzaggio
numero di giri e delle velocità di avanzamento
variabili. Tutto questo accresce la durata di
affilatura degli utensili e quindi la qualità di
finitura. Inoltre, i mandrini lavorano con sensori
per le vibrazioni che, in caso di forti sollecitazioni,
riducono automaticamente le velocità in caso di
nodi nel legno massello o in caso di utensili poco
bilanciati. Per ottimizzare ancor più la qualità e il
costo degli utensili, un software specifico rileva
regolarmente la durata di affilatura degli utensili.
Efficienza grazie all’ecoPlus
Il powerProfiler BMB 900 lavora con le più
moderne tecnologie ecoPlus quali ad esempio
un sistema di Standby intelligente che riduce i
costi per l’energia durante le pause o in caso
di sfruttamento parziale fino ad un 10% del
totale, consentendo un risparmio ogni anno
fino a 8 000 kW/ora lavorando su un solo
turno. Sempre a livello di efficienza: rispetto
a delle linee per serramenti tradizionali, nelle
quali a volte lavorano contemporaneamente 20
gruppi, con il powerProfiler BMB 900 sono
attivi solo massimo due gruppi insieme.
Per concludere: Grazie alla sua versatilità
ed efficienza, il powerProfiler BMB 900 è
sinonimo di elevata sicurezza dell’investimento
ed è la giusta risposta alle sempre crescenti
richieste di personalizzazione del prodotto.
Il resoconto
completo sull’azienda
Sedlbauer lo trovate
qui:
L‘ala nord del Municipio di
Francoforte (Frankfurter
Römer): edificio storico
sottoposto a tutela in stile
neobarocco
Centro di lavoro HOMAG
modello BOF 211
Alta tecnologia
al Municipio di
Francoforte
I sistemi di fissaggio universali possono essere utilizzati
simultaneamentem ad esempio per produrre porte o archi.
e ci serve solo una persona per far funzionare
la macchina. Ne valeva la pena!“, ci racconta il
Sig. Herbert Koch. „Quello che ci ha convinto
maggiormente è l’enorme versatilità della
macchina. Riusciamo adesso ad evadere ordini
che non saremmo mai riusciti ad accettare
prima.“
„Ciò che ci
convince di
più è l’enorme
versatilità della
macchina.“
60 finestre nessuna uguale all’altra
Questa falegnameria ha vinto un appalto
per il rifacimento delle finestre ad arco al
piano terra di un edificio storico che fa parte
del Municipio di Francoforte. La produzione
con il nuovo centro di lavoro HOMAG
è iniziata a dicembre e il montaggio è
avvenuto a gennaio di quest’anno. Anche
qui, nessuna finestra era uguale all’altra.
„La commessa per il Municipio era il primo
grosso ordine che abbiamo realizzato
interamente con la nuova macchina. Una
produzione conveniente con il nostro
parco macchine precedente sarebbe
stata impensabile. Siamo tra l’altro
assolutamente entusiasti dalla qualità
di finitura delle superfici! Il risultato è
eccellente“ ci assicura il Sig. Herbert Koch.
„Anche a livello di materiali, siamo adesso
in grado di lavorare qualsiasi cosa.“ La
nuova macchina garantisce più flessibilità,
sia che si tratti di piccoli ordini che di grossi
progetti. „La macchina riesce a fare molto
di più e c’è ancora molto da scoprire“, ci
dice il Sig. Jan Koch.
Jan e Herbert Koch
inspiration Aprile 2012
3
HOLZMA
La sezionatrice cresce con le vostre esigenze
• Easy2Feed: la più piccola soluzione per
il carico dei pannelli: compatto, poco
ingombrante ed integrato nel tavolo
posteriore della macchina con possibilità
di aggiungerlo anche in un secondo
tempo.
• Power Concept: una pinza mobile
separata con la quale si possono tagliare
più barre contemporaneamente. Serve
per garantire un Output ancora maggiore.
Chi vuol avere sicurezza in quello che investe,
nell’acquisto di una sezionatrice deve essere
un veggente oppure deve scegliere un
concetto globale che tenga conto anche delle
esigenze future. Come fornitore di sistemi,
HOLZMA è il giusto partner per la seconda
opzione. Con lo slogan „la sezionatrice che
cresce insieme a voi“, l’azienda propone
tutta una serie di tecnologie con le quali le
sezionatrici possono essere ampliate anche
in un secondo tempo in base alle necessità
individuali.
“La sezionatrice che cresce insieme a
voi” che verrà esposta alla Xylexpo di
Milano è ad esempio la nuova HPP 250
‐‐Domino-System: componenti
implementabili separatamente per
sequenze di sezionatura più uniformi
e per una migliore omogeneità in fase
di scarico. - Stampante automatica
sul pressore superiore: pezzi finiti con
indicazione della postazione di scarico
e delle lavorazioni successive. Serve
per evitare errori
‐‐Carrello per uno scarico rapido ed
ergonomico dei pezzi
‐‐Polmone di accumulo dei pezzi: per far
sì che l’operatore riesca a scaricare tutti
i pezzi indipendentemente dall’Output
della macchina.
• Combinazione tra magazzino e
sezionatrice: permette di risparmiare
tempo nella movimentazione e si
ammortizza già in aziende che lavorano
almeno 30 pannelli impilati in cataste
caotiche.
• Software e Assistenza: Comando
elettronico e ottimizzazione dei tagli,
assistenza e consulenza su misura.
HOMAG
La bordatrice per la falegnameria
La serie di bordatrici
Ambition si è ormai
affermata da tempo
s u l m e rc a to g ra z i e
alle sue soluzioni
tecniche e al suo
prezzo interessante.
E’ disponibile una
vasta gamma di
gruppi per le lavorazioni più disparate. Vengono
costantemente aggiunte funzioni innovative
per proporre soluzioni sempre attualizzate alle
tendenze del mercato. Il risultato è la Ambition
2264 che HOMAG ha presentato con tutte le
funzioni di cui un falegname può avere bisogno.
Come per tutte le macchine di questa serie, la
Ambition 2264 copre nella sua versione base già
più del 90% di tutte le applicazioni.
Bordatura di altissimo livello
Il massimo a livello di bordatura verrà proposto
da HOMAG alla fiera XYLEXPO 2012 con la
KAL 330 dotata di Laser. Un’unità laserTec
per la bordatura con giunta zero e un gruppo
arrotondatore FK31 powerTrim garantiscono
una qualità di finitura fuori dal comune, proprio
sugli spigoli dei pezzi. Su questo gruppo
arrotondatore viene impiegato un dispositivo
di tastatura elettronico, unico sul mercato,
che esercita una pressione continua che
è memorizzata all’interno del programma
specifico di quel determinato pezzo. Il risultato è
una giunta tra il pezzo e il bordo praticamente
invisibile. Il gruppo FK31 power Trim è
disponibile in due varianti di prestazioni: fino a
20 pezzi oppure fino a 30 pezzi al minuto.
HOLZMA
Nuova sezionatrice serie 2
La nuova serie 2 si presenta con una nuova
veste. Soprattutto la HPP 250 convince grazie
ad una maggiore velocitä e una gamma
ampliata di dotazioni supplementari. Il punto
di forza tecnologico è costituito dal nuovo
tavolo di preimpilamento con etichettatura
automatica dei pezzi: una soluzione che
permette di risparmiare tempo in un ingombro
ridotto che è quindi ideale per le aziende
artigianali.
Alcune novità:
• Nuovo Design
• Carenatura di sicurezza avvolgente e
trasparente
• Battute di refilatura manuali (da ora di
serie sulla HPP 250)
• Maggiore velocità per la HPP 250
4
inspiration Aprile 2012
• HPP 250 da subito disponibile anche in
versione profiLine
• Più optional disponibili per la H
­ PP 250 e
per la HPP 250 profiLine:
‐‐Battute sporgenti per pannelli rivestiti
‐‐Schermo da 19” TFT con funzione
Touch Screen
‐‐Piani di appoggio con soffiatori
‐‐Nuovo tavolo con introduttori integrati
‐‐Etichettatura delle superfici
‐‐Pinze sollevabili ed abbassabili
BARGSTEDT
Magazzino TLF 210 per migliorare la logistica
Facile da usare e convincente nel prezzo,
nelle prestazioni e nella funzionalità.
Con il magazzino TLF 210, BARGSTEDT
presenta alla XYLEXPO 2012 un sistema
di immagazzinamento per pannelli
in grado di alimentare in automatico
materiale per due macchine.
In combinazione con una sezionatrice HOLZMA
della serie HPP, questo talento tuttofare è
performante anche solo come puro accumulo di
materiale. Anche in combinazione con un centro
di lavoro CNC di WEEKE, questo magazzino
per pannelli fa un’ottima figura. Le macchine
integrate con il magazzino TLF 210 sono
collegate tra loro come software nel comando
elettronico e vengono automaticamente
alimentate con materiale.
Un magazzino per pannelli di questa portata
non ha mai avuto un prezzo così conveniente
e, tra l’altro, in questa ultima versione, molti
miglioramenti sono stati inseriti di serie. Ad
esempio, dopo vari test, BARGSTEDT utilizza
ora dei sensori per la misurazione dei pezzi
che sono in grado di riconoscere qualsiasi
tipo di superficie. Anche il software di gestione
recentemente brevettato, il woodStore
5 . 0 , c h e è i l c u o re d i o g n i m a g a z z i n o
automatico BARGSTEDT, comprende delle
novità importanti per un utilizzo ancora più
efficiente della superficie disponibile. Con il
woodStore 5.0, questi sistemi dipongono di
un software di comando intelligente con nuove
funzioni. Compreso nel prezzo base è anche
l’Easy2Work, che presenta nuove e già note
funzioni per la visualizzazione in 3D che ne
facilitano enormemente l’uso. Anche personale
non addestrato è in grado di gestire questo
magazzino automatico senza commettere
errori.
La tecnologia di BARGSTEDT parla da sè:
• Easy2Work: il rivoluzionario centro di
controllo con moderna visualizzazione in
3D
• View: la banca dati integrata per
l’assegnazione automatica degli articoli
adeguati
• Input: il completamento automatico con
esempi di dati per la movimentazione dei
pannelli
• FlexSort : il magazzino di accumulo
intermedio di materiale per il successivo
ciclo di lavoro che non richiede postazioni
di magazzino supplementari
• OffCut Assist: per un Output di materiale
ottimale sia per pezzi standard che per
pezzi residui
• IntelliStore: per un’organizzazione dinamica
in base ai rapporti di produzione
• Ottimizzazione delle sequenze di
produzione per ridurre i passaggi di
impilamento fino ad un 90%.
• Sistema di banca dati con Server SQL con
possibilità di resoconto illimitate e per una
completa integrazione presso il cliente
• DTP 3.0: con misurazione automatica dei
pesi e sensori intelligenti per ottenere la
massima sicurezza nella movimentazione
dei pannelli
Con il TLF 210, BARGSTEDT offre quindi un
sistema di magazzino di nuova concezione per
dare ai clienti un valido strumento tecnologico,
di gestione e di assistenza in tutto il mondo.
BÜTFERING
Il fascino della levigatura con la nuova SWT 200
Soluzioni High-Tech per ogni esigenza.
Questo è lo slogan di BÜTFERING. In qualità
di specialista per la levigatura di HOMAG
Group, questa azienda della Westfalia propone
un’ampia gamma di prodotti che, proprio in
occasione della XYLEXPO, viene completata
con una nuova serie di macchine. La nuova
SWT 200 è studiata per le esigenze del settore
artigianale: „Con una struttura compatta ed
uno sviluppo del nastro di 2150 mm, un uso
estremamente facile e varianti di modello da 1 a
3 gruppi, questa levigatrice offre tutto quello di
cui i nostri clienti hanno bisogno. Tutto questo
ad un prezzo assolutamente abbordabile e
con la rinomata quailità di sempre”, ci spiega il
Sig. Ingemar Bauersfeld, Product Manager di
BÜTFERING. Nella macchina possono essere
integrati altri 2 gruppi per la finitura o per la
pulizia delle superfici.
BÜTFERING presenta tra l’altro in fiera anche
un’interessante sezione del suo programma
generale. Il punto di forza è costituito dal
gruppo X recentemente brevettato che coniuga
i vantaggi della levigatura con nastro a lamelle
con la versatilità di un gruppo combinato.
Le tracce o i difetti dovuti alle oscillazioni
durante la levigatura sono ormai problemi che
appartengono al passato. Grazie alle velocità
di rotazione variabili dei nastri e delle lamelle,
anche impiegando vernici a base d’acqua, si
ottengono delle superfici piene che, lavorando
con sistemi UV, garantiscono una finitura
uniforme e superfici perfette.
Nuove evoluzioni a livello di basamento in
SORB TECH e delle tecnologie ecoPlus
per il risparmio energetico sulle altre serie
di macchine completano il panorama di
BÜTFERING.
HOMAG - BMG 300
Venture: compatti,
economici ed universali
HOLZMA
Nuova etichettatura
automatica
La nuova etichettatrice HOLZMA applica
un’etichetta sui pezzi ancor prima della
sezionatura del pannello grezzo, sia in
combinazione con il nuovo tavolo di
preaccatastamento o come soluzione
a sè stante nel magazzino. Evoluzione
assolutamente innovativa con la quale
HOLZMA rafforza la sua posizione di
specialista nella marcatura di HOMAG Group.
• Risparmio di tempo grazie ad una
preetichettatura
• Notevole risparmio di spazio in
combinazione con il nuovo tavolo di
preaccatastamento
• Adatta a tutte le combinazioni tra magazzino
e sezionatrice
• Tempi di attesa ridotti al minimo
• Implementabile anche in un secondo tempo
• Disponibile già con la HPP 250 profiLine
• Ha le etichette già “a bordo” e non deve
andare a prenderle da una stazione separata
• Possibilità di preetichettatura e di
preaccatastamento dei pannelli
• Così vengono sfruttati al meglio i tempi morti
• I pezzi devono essere assegnati in modo
chiaro: migliore movimentazione per
l’operatore della macchina
• Sequenze di produzione semplificate
• Supervisione semplificata e automatizzata
dei pezzi
Standard industriali ad un prezzo di
mac­c hina per l’artigianato è quello
che HOMAG propone con le sue tre
macchine a CNC della nuova serie
BMG 300 Venture. La struttura con
portale mobile, sulla quale sono
basate tutte e tre queste varianti di
BMG 300 Venture, è robusta e pesante.
L’operatore controlla la macchina al
meglio approfittando del campo di
lavoro dinamico in alternato che dà la
possibilità di pantografare pezzi larghi
fino a 1550 mm.
Venture 313: versatilità compresa nel
prezzo
Questa soluzione completa per la lavorazione
CNC, inclusa la bordatura, rende la macchina
estremamente flessibile nella produzione di
mobili o per arredamenti su misura. Anche
solo con il potente mandrino a 4 assi da 15
kW e grazie al suo raffreddamento con liquidi,
la Venture 313 diventa una macchina unica.
A questo va aggiunta la grande testa a forare
con 35 mandrini e le 26 posizioni del cambio
utensili. La bordatura di pezzi sagomati con
bordi fino a 2 mm di spessore e 60 mm di
altezza, con il gruppo easyEdge diventa
un gioco da ragazzi. Con il gruppo FLEX5+
per il quinto asse, diventa poi possibile la
lavorazione con qualsiasi angolazione.
BRANDT
Facile primo accesso
alla bordatura
La nuova bordatrice Ambition 1110 F di
BRANDT offre tutto quello che una moderna
falegnameria necessita come primo accesso:
preparazione perfetta del bordo dei pezzi con
il gruppo di rettifica in entrata, un gruppo
intestatore a due motori per tagli precisi e un
gruppo refilatore/spigolatore che garantisce
una semplice regolazione tra la refilatura a
filo, la refilatura a smusso e la refilatura con
raggio.
Novità:
Vera tecnologia a 5 assi per tutti
BMG 316 Venture
Venture 316: tecnologia con 5 assi senza
scendere a compromessi
Stabilità e precisione in una nuova dimensione
è quello che il falegname può vivere con la
Venture 316. Questa macchina “entry level”
per la lavorazione con quinto asse è in grado
di soddisfare pressochè tutte le esigenze nella
produzione di serramenti, mobili o arredamenti
d’interni. Il mandrino a 5 assi DRIVE 5C varia
automaticamente il numero di giri da 1000 fino
a 24000 giri al minuto. Molte funzioni sono
comprese di serie già nella macchina base,
come ad esempio l’interfaccia di collegamento
pneumatica brevettata per i gruppi con
supporto su tre punti.
Il raschiatore per profili, il raschietto per la
colla e il gruppo spazzole possono infatti
essere installati su questa macchina in
diverse combinazioni in questi spazi liberi.
Per riuscire a lavorare l’ampia gamma di bordi
reperibili sul mercato, la Ambition 1110 F
dispone inoltre di due spazi liberi nella zona
di finitura che sono liberamente impiegabili.
Una grande versatilità, abbinata ad una
tecnologia di valore e appunto i due spazi
liberi nella zona di finitura del bordo rendono
questa bordatrice una novità assoluta
nella categoria di macchine “entry level” e,
tutto questo, con un rapporto tra prezzo e
prestazioni assolutamente imbattibile.
LIGMATECH
Moderno imballaggio “just in time” a costo zero!
Studiato per le esigenze di personalizzazione
dell’imballaggio delle piccole e medie
imprese: LIGMATECH ha realizzato in
cooperazione con la ditta PACKSIZE una
nuova generazione di macchine per il taglio
dei cartoni. La fustellatrice VKS 200 sarà
visibile sullo stand di HOMAG Group alla
fiera XYLEXPO di Milano.
Con la macchina per il taglio dei cartoni VKS 200
di LIGMATECH è possibile preparare gli imballi
nelle quantità necessarie, con le dimensioni
ottimali e nel momento in cui ser vono
realmente. Varie configurazioni degli utensili
permettono una produzione su misura del
cartone per ogni tipologia e dimensione dei
prodotti. Personalizzando il Design dell’imballo,
gli articoli possono essere protetti in modo
ottimale durante il trasporto anche senza dover
utilizzare dei materiali di riempimento. Dei
moderni utensili multifunzione garantiscono
la miglior qualità di taglio possibile grazie al
concetto di “Single-Point”: taglio, esecuzione
delle scanalature e perforatura in un solo colpo.
„Sempre più clienti si affidano a questa
soluzione“, ci spiega il Sig. Laurent Heimen,
Direttore Commerciale di LIGMATECH,
„perchè l’abbattimento dei costi di logistica
e di magazzino con il “just in time”, dei tempi
di imballaggio più rapidi e minori reclami da
parte del cliente finale grazie ad una migliore
protezione del prodotto, portano a raggiungere
dei risparmi che arrivano fino al 35 per cento.“
In cooperazione con la ditta PACKSIZE,
questa tecnologia è addirittura ottenibile senza
necessità di investimento.
Altri Highlights di LIGMATECH alla fiera
Xylexpo:
• Strettoio per mobili MPH 450 Advanced:
ideale e versatile per le aziende artigianali.
Garantisce mobili ben pressati con una
lavorazione ergonomica grazie ad un
sistema logistico ben studiato.
• Boomerang® ZHR 500: dispositivo di
ritorno dei pezzi a portale per il massimo
a livello di qualità, prestazioni, efficienza
e sicurezza ad un prezzo estremamente
interessante.
Venture 320: bordatura e molto di più
Con questa macchina ogni utilizzatore è
in grado di bordare con lo stesso gruppo
d’incollaggio powerEdge che viene installato
anche nelle macchine per l’industria della
serie Profi. La stazione di preintestatura
e la postazione di prelievo (Pick-up) sono
installate sulla parte frontale della macchina.
L’uso diventa quindi molto più semplice sia
in caso di cambio del bordo, di rabbocco
della colla o di manutenzione. Il gruppo e
la stazione di preintestatura si spostano
insieme al portale. Anche in caso di pieno
funzionamento in alternato, i pezzi vengono
lavorati rapidamente raggiungendo quindi
un’elevata produttività. La dotazione tecnica
della macchina corrisponde a quella della
Venture 313.
WEEKE
Venture 240: il nuovo
centro di lavoro CNC
tuttofare con quinto
asse FLEX5axis
Il Venture 240 verrà presentato per la prima
volta a Milano ed è di serie già equipaggiato
con il gruppo adattatore FLEX5axis di WEEKE.
I visitatori di questa fiera potranno quindi
apprezzare per la prima volta alla XYLEXPO
le possibilità di questa nuova applicazione.
Questo gruppo tuttofare è stato realizzato per gli
utilizzatori che apprezzano le ormai consolidate
caratteristiche delle robuste macchine a 4 assi
e che non vogliono al tempo stesso perdersi le
svariate possibilità di impiego dei gruppi, dato
che il nuovo gruppo FLEX5axis è in grado di
rimpiazzare con il suo funzionamento fino a
cinque gruppi adattatori tradizionali.
La nuova Venture 240, grazie alle sue dotazioni,
è particolarmente adatta a chi produce mobili,
scale, porte e finestre. Anche pezzi di larghezza
fino a 1600 mm possono essere pantografati,
sagomati e forati con il gruppo FLEX5axis. La
struttura a portale di questa serie di centri di
lavoro fa da garante per una qualità di finitura
straordinaria dei pezzi. 31 mandrini di foratura
e 28 posizioni nel dispositivo di cambio utensili
completano l’equipaggiamento di questa
talentuosa macchina CNC.
inspiration Aprile 2012
5
Movimentazione CNC dei pezzi
Tre clienti e tre soluzioni
La movimentazione automatizzata dei pezzi sui
centri di lavoro CNC è una questione legata
alle esigenze specifiche. HOMAG offre per ogni
casistica la soluzione più idonea.
Una panoramica di raffronto mostra come
possono essere diverse le soluzioni pratiche
in tre aziende. Tutte e tre sono fornitori di
semilavorati per il settore del Contract dove
anche le dimensioni aziendali sono simili Le
esigenze e le relative soluzioni sono però
sostanzialmente diverse. I responsabili delle tre
aziende raccontano le loro esperienze.
Norbert Bosch
Walter Bosch GmbH
Michael Neuburger
W. Ruhsi GmbH
Soluzione: BAZ 722 con tavolo ad attrez­
zaggio automatico e mandrino a 5 assi.
Caricatore a portale TBP di BARGSTEDT
Soluzione: BAZ 722 con tavolo ad
attrezzaggio automatico. Caricatore a
Robot di LIGMATECH
Signor Bosch, perchè ha optato per una
soluzione con automazione del carico e
dello scarico dei pezzi?
Per noi era sicuro fin dall’inizio che, per
sostituire il nostro vecchio centro di lavoro, era
necessario un impianto dotato di automazione
per carico e scarico. Oltre ai pezzi singoli,
da noi si lavorano anche lotti da 500 a 1000
pezzi che prima dovevamo produrre su
varie macchine in più passaggi. C’era quindi
abbastanza cibo da dargli in pasto. Abbiamo
quindi scelto una soluzione con maggiori
possibilità di lavorazione, incluso il mandrino a
5 assi, la misurazione dei pezzi, lo smaltimento
integrato degli scarti e la pulizia dei pezzi, oltre
all’attrezzaggio automatico del tavolo.
Quali esperienze avete fatto nel
frattempo?
I numeri parlano da soli: su un totale di 10000
pezzi, per 6000 di questi abbiamo utilizzato il
caricatore. All’inizio non avevamo immaginato
che il suo funzionamento potesse essere tanto
semplice. Grazie ai dispositivi supplementari
per lo smaltimento degli scarti e alla pulizia dei
pezzi non si creano più tempi morti e l’impianto
lavora autonomamente. Riusciamo infatti, dopo
le ore 17.30 a produrre ancora 30 tavoli con
ognuno 12 minuti di tempo di lavorazione o, al
sabato, a lavorare ancora un grosso lotto.
Opterebbe di nuovo per questo tipo di
soluzione?
Le dico solo che produciamo il 50% in più con
solo un 20% in più di investimento, con un
minor dispendio di personale e con una qualità
infinitamente migliore! La risposta è quindi
senz’altro sì.
Signor Neuburger, perchè avete optato
per una soluzione con automazione?
Come fornitore di semilavorati siamo sempre
sotto pressione a livello di tempo e di costi.
Avevamo pertanto bisogno di una soluzione
automatizzata che ci desse sicurezza anche
lavorando con lotti di 1 solo pezzo con
cataste di pezzi miste. Nel nostro impianto di
lavorazione in continuo avevamo già installato
un Robot e avevamo avuto solo riscontri
positivi. In sette anni non avevamo infatti mai
avuto dei fermi per rottura. Grazie alla dinamica
degli spostamenti del Robot erano facilmente
integrabili funzionl supplementari quali ad
esempio la misurazione e la correzione degli
strati. Dato che rispetto all’investimento totale,
il Robot costituiva solo una piccola parte in più,
abbiamo scelto questa soluzione.
Quali esperienze avete fatto nel
frattempo?
Le nostre esperienze positive precedenti sono
valide anche con il nuovo Robot, che soddisfa
appieno le nostre aspettative: grande affidabilità
e sicurezza grazie ai vari sensori. Non abbiamo
avuto finora nessun errore nel posizionamento
dei pezzi e lavoriamo senza intervento umano.
L’operatore macchina ha sempre tempo per
discutere nuove idee sul prodotto e sulle sue
lavorazioni. Anche l’uso è molto semplice e non
c’è bisogno di programmazione, dato che è un
compito svolto dal comando dell’impianto.
Opterebbe ancora per questa soluzione?
Sì, perchè l’automazione è il futuro. Stiamo
attualmente installando un nuovo impianto
nel quale il carico e lo scarico sono di nuovo
effettuati mediante Robot.
Benedikt Becherer
Becherer Möbelwerkstätten
Innenausbau GmbH
Tre esigenze e tre
soluzioni
Soluzione: BAZ 322 con mandrino a 5
assi. Caricatore TBA di HOMAG
Caricatore TBA: automazione con un
piccolo budget di investimento
Signor Becherer, perchè avete optato per
una soluzione con automazione?
Per poter reagire al meglio alla richiesta di
piccole serie di pezzi cercavamo una soluzione
che, nel momento giusto, potesse essere
utilizzata come macchina versatile per i pezzi
singoli con carico manuale e che invece, per
le serie di pezzi più grandi, potesse lavorare
durante le pause, alla sera e durante i fine
settimana. Per questo motivo ci siamo decisi
per un caricatore TBA che è la giusta soluzione
per coprire al meglio entrambe le esigenze.
Quali esperienze avete fatto nel
frattempo?
Grazie al mandrino a 5 assi, l’ampio dispositivo
di cambio utensili a 72 posizioni e il gruppo
d’incollaggio con colla PU (poliuretanica) per
pezzi di spessore fino a 100 mm per noi, oggi
come oggi, tutte le possibilità di lavorazione
sono aperte. Utilizziamo il caricatore per varie
casistiche, ad esempio quando abbiamo
dei grossi quantitativi nella produzione di
mobili per negozi o per i tavoli. Anche a livello
di pianificazione delle capacità produttive
volevamo essere in grado di reagire in modo
più flessibile. Con questa nuova soluzione
lavoriamo guardando in avanti e produciamo le
serie durante la pausa pranzo o alla sera.
Opterebbe ancora per questa soluzione?
L’impianto funziona ormai da 6 mesi e siamo
riusciti a generare molti nuovi ordini. La
macchina la utilizziamo durante le nove ore di
lavoro normale per la produzione flessibile di
pezzi singoli mentre alla sera, dopo la fine del
turno, lavora ancora per tre ore con lotti di pezzi
uguali. Per noi ne è valsa senz’altro la pena!
Il caricatore TBA può essere installato su ogni
centro di lavoro della serie B200 e B300.
Viene collegato all’azionamento in X del
centro di lavoro che continua comunque a
essere impiegabile in manuale. Questo rende
il TBA la macchina ideale per le applicazioni
dove si lavora prevalentemente in manuale
e dove il caricatore viene soprattutto usato
nei tempi di lavoro prolungati. Il suo utilizzo
è molto semplice. E’integrato nel comando
elettronico della macchina principale ed è
programmabile con il woodWOP del centro
di lavoro.
Caricatore a portale da linea TBP:
automazione per centri di lavoro
Grazie alla sua lunghezza fino a 15 metri, i
caricatori a portale da linea sono la soluzione
ideale per l’automazione di grandi centri di
lavoro a portale. Con un peso massimo dei
pezzi fino a 150 kg, con varie postazione di
accatastamento, con vari sistemi di prelievo
dei pezzi e con la pulizia dei pezzi integrata,
questo caricatore è una vera soluzione
universale che garantisce una maggiore
produttività. Grazie alla disposizione laterale
delle postazioni di carico, il centro di lavoro
continua ad essere totalmente accessibile
per il carico e lo scarico manuale. Il suo
funzionamento è semplice perchè viene
integrato nel comando elettronico del centro
di lavoro ed è programmabile in woodWOP.
Sistemi di movimentazione con Robot:
automazione con sei assi
La forza del Robot è data dai suoi liberi
movimenti su 6 assi. Riesce ad esprimere
le sue capacità soprattutto dove sono
necessarie funzioni supplementari quali
schemi di catasta diversi tra loro, dove c’è
un’integrazione con stazioni di allineamento
o di ribaltamento oppure dove ci deve essere
una misurazione e una correzione degli
strati. Il suo funzionamento è semplice e la
programmazione è integrata nel comando
del centro di lavoro. Non sono richieste
specifiche conoscenze di programmazione.
HOMAG eSOLUTION
Personalizzazione con il woodCAD|CAM
Le nuove funzioni del woodCAD|CAM rendono la personalizzazione
del prodotto una cosa normale. Il problema principale finora era dato
dalla costruzione parametrizzata dei mobili. Da oggi, il Software offre
anche dei metodi efficienti per una libera progettazione tridimensionale.
Collegato ad una macchina HOMAG con tecnologia a 5 assi, diventa
possibile produrre anche dei componenti altamente complessi.
La libera progettazione in 3D, nella sua logica di funzionamento,
segue la sequenza di assemblaggio di un mobile e supporta in
questo modo il modo di ragionare dell’utilizzatore: nella modalità in
3D, i singoli componenti sono assemblati liberamente sullo schermo,
analogamente a quanto avviene in fase di montaggio finale del
mobile. Il progettista si può quindi concentrare completamente sui
componenti e sulle loro forme. Solo dopo il progettista aggiunge gli
utensili di costruzione quali i profili, i vari materiali e la ferramenta. Il
6
inspiration Aprile 2012
risultato è che il woodCAD|CAM fornisce alla fine
i disegni quotati e le sezioni dei componenti, le liste
dei pezzi e anche tutti i programmi CNC per il centro
di lavoro.
Lavorazione a 5 assi per personalizzare
„La libera progettazione diventa un vero valore
aggiunto solo se tutti i pezzi, indipendentemente
dalla complessità della loro geometria, possono
essere prodotti sulle nostre macchine“, ci dice il
Sig. Winfried Dell, Amministratore Delegato di HOMAG eSOLUTION.
„E’ per questo che è diventato un “must” il collegamento alla tecnica
di lavorazione a 5 assi di HOMAG“. La simulazione in 3D mostra tutti gli
spostamenti in tempo reale e segnale visivamente le eventuali collisioni o
le zone a rischio.
Il woodCAD|CAM consente ora anche il collegamento alla
tecnica di lavorazione a 5 assi di HOMAG
Risparmiare con ecoPlus
Una fonte di guadagno inattesa
Tutti parlano di risparmio energetico.
Nell’acquisto di una macchina però,
questo aspetto non era finora rilevante.
Quando il Sig. Josef Eibl ha deciso di
sostituire il suo vecchio centro di lavoro,
per lui si sono aperte di colpo delle
inaspettate fonti di finanziamento.
Due macchine voleva rimpiazzare il Sig.
Eibl. La sua falegnameria, fondata 100 anni
prima a Aham, vicino a Landshut, occupa
oggi 25 dipendenti e si è specializzata sul
settore arredamento d’interni, arredamenti
per negozi e sulla lavorazione di un materiale
a base minerale chiamato Varicor. Il Sig. Eibl
è il quarto discendente e dirige l’azienda dal
1996. L’azienda si suddivide in due settori:
falegnameria e lavorazione di materiali a base
minerale.
Il vecchio centro di lavoro Venture 5 di
WEEKE non riusciva più in un turno di lavoro
a soddisfare il carico di lavoro crescente.
Una macchina con un tavolo più lungo per
poter lavorare a tandem prometteva una
maggiore produttività. Tra l’altro capitavano
sempre più lavori che potevano essere evasi
in modo più efficiente solo con una macchina
dotata di quinto asse. Il secondo motivo di
preoccupazione era costituito dalla vecchia
bordatrice BRANDT, che riusciva a bordare
bordi in massello da massimo 12 millimetri di
spessore. Il Sig. Eibl produceva ultimamente
sempre più porte interne con bordo fino 20
mm che dovevano essere bordate con colla
bianca su una pressa. La nuova macchina
doveva quindi riuscire a bordare con colla PUR
(poliuretanica). Inoltre, la vecchia macchina
disponeva solo di una vasca colla fissa e, per
ogni cambio di colore, era sempre necessaria
una notevole perdita di tempo.
Josef Eibl ha incontrato il Sig. Guntram Hauer
della filiale bavarese di Homag per valutare
insieme le varie possibilità. All’inizio, avevano
preso in considerazione un centro di lavoro
BOF di HOMAG con 6 metri di lunghezza utile,
mandrino per il quinto asse e con mandrini
di foratura separati. Il prezzo e le prestazioni
quadravano ma sia il venditore che il cliente
non erano convinti al 100%. In alternativa,
„Le nuove
macchine sono
perfettamente
integrate
all’interno
dell’azienda.“
Josef Eibl
il Sig. Guntram Hauer propose allora, per i
materiali a base minerale, per i pezzi complicati
e per i lavori di pantografatura, un centro
di lavoro più snello, con solo quattro metri
di lunghezza utile e una foratrice piccola e
agile, la BHX 055 di WEEKE per tutti i pezzi
semplici. Dato che la BHX, a differenza di una
macchina con Cantilever che deve spostare
tonnellate di peso, sposta il pezzo in verticale
con delle pinze senza bisogno di ventose
per il bloccaggio e non necessita pause per
l’attrezzaggio, anche il fabbisogno energetico,
rispetto ad una macchina con Cantilever, è di
circa 7 volte inferiore. „Per gli investimenti che,
ecoPlus: tecnologia che
si ripaga facilmente
L’energia, il tempo, il materiale e il personale
sono risorse che costano. Chi le preserva,
aumenta la sua produttività e rismarmia molto
sui costi. Proprio per questo motivo è stato
creato ecoPlus, il pacchetto tecnologico
innovativo di HOMAG Group.
Quant’è grande il potenziale di risparmio,
solo tenendo conto del consumo energetico,
lo dimostra una valutazione complessiva.
Un’azienda che si affida alle soluzioni
di HOMAG Group, dalla gestione del
magazzino alla sezionatura, alla bordatura
oltre che per i centri di lavoro e la levigatura
può ridurre il suo consumo energetico fino
ad un 30% riuscendo quindi a risparmiare
in questo modo molte migliaia di Euro ogni
anno. Gli oltre 100 accorgimenti singoli del
programma ecoPlus servono proprio a
questo. Sommandoli, la produzione diventa
molto più conveniente preservando al tempo
stesso l’ambiente mediante nuove tecnologie
di comando, un sistema intelligente di
Standby, risparmi sull’aspirazione e un
consumo ridotto di aria compressa.
Calcolatore ecoPlus per veri risparmi
Quale può essere il potenziale di risparmio
effettivo caso per caso lo rileva il calcolatore
ecoPlus. Testatelo dal vivo alla XYLEXPO.
Più informazioni
sul tema ecoPlus le
potete trovare qui:
rispetto ad una situazione esistente, riducono il
consumo energetico di almeno il 30% ci sono
in Germania incentivi con crediti d’imposta
presso la banca KfW e la banca LfA“, ci ha
spiegato il Sig. Hauer. Naturalmente, questa
maggiore efficienza all’azienda del Sig. Neugier
cadeva proprio a fagiolo perchè la produzione
della struttura del mobile è molto più rapida
senza spostamento delle ventose e senza un
estrapolato i relativi quantitativi annuali: una
porta interna, un mobile per soggiorno e un
mobiletto da cucina. Il passo successivo è stato
quello di raggruppare i tempi di produzione
sulle macchine esistenti. Per i centri di lavoro
da installare, Joachim Graf ha simulato i tempi
di produzione. Per calcolare il loro consumo
energetico ha preso in considerazione i
valori nominali di consumo per corrente,
aria compressa e aspirazione. „Anche se le
macchine non girano sempre a pieno regime,
questo calcolo è valido perchè lo applichiamo
uniformemente alle macchine esistenti e alle
macchine da consegnare“, ci dice il Sig. Graf.
Una tabella Excel gli ha facilitato il lavoro. Ha
documentato la situazione, tutti i dati, i consumi
nominali e i calcoli eseguiti. Ha inoltre fatto
riferimento ad altri risparmi energetici che, pur
non considerati nel calcolo, erano auspicabili
grazie a vari accessori ecoPlus quali ad
esempio la funzione di Standby. Solo per i
centri di lavoro, il consumo energetico annuale
si è ridotto del 55% da 6 165 a 2 758 kW/
ora mentre le emissioni di CO2 sono scese da
4,32 a 1,93 tonnellate. Un calcolo analogo l’ha
fornito la BRANDT per la loro bordatrice.
Senza bisogno di consulenti per l’energia
Con questa documentazione, il Sig. Eibl si
è rivolto alla banca LfA e ha ottenuto senza
problemi l’OK per il finanziamento ad un tasso
del 1,4%. L’unico ostacolo è stato il breve
lasso di tempo per il pagamento che ha fatto
aumentare il tasso al 1,85%. L’importo del
prestito è bastato per le tre macchine già
acquistate oltre che per la combinazione tra
magazzino e sezionatrice. Con la banca KfW il
Sig. Eibl non ha effettivamente trattato perchè
in quel caso la banca richiedeva l’intervento
di un loro consulente per l’energia. „Le nuove
macchine sono perfettamente integrate
all’interno dell’azienda: sono precise, affidabili e
ben studiate. Il finanziamento per l’ecologia ci ha
permesso di rimanere al passo della tecnica e
dell’efficienza“, conclude il Sig. Eibl.
(Autore: Georg Molinski, dds)
Più rapida che mai. Consente un veloce cambio del colore
colla e l‘applicazione di bordi fino a 20 mm di
spessore: la Highflex 1880 di BRANDT
passaggio del pezzo su un tavolo macchina
orizzontale. Oltretutto, a differenza di un centro
di lavoro, questa foratrice BHX poteva essere
utilizzata da qualsiasi operatore. Non ultimo, il
prezzo di una BHX e di un BOF 211 insieme
erano di circa 10 000 Euro sotto al prezzo di
una macchina da sei metri di utile.
Più efficienza e minor consumo
Anche le altre macchine hanno comportato un
risparmio energetico: il centro di lavoro da 4
metri di utile, grazie al carico a tandem, evita dei
tempi di attesa e, con il quinto asse, si riducono
i tempi per il cambio utensili. Scompaiono tra
l’altro anche dei gruppi ad angolo con perdite
per attrito e per pause di raffreddamento. La
vecchia bordatrice poteva lavorare in fase di
arrotondamento degli spigoli solo a 11 metri al
minuto anzichè a 20. Inoltre, ad ogni cambio
di colore colla, l’intera vasca doveva essere
svuotata e di nuovo riportata in temperatura
con la nuova colla. Risparmi significativi sono
stati raggiunti con i bordi da 20 mm passando
da una lavorazione da fermo (con la pressa)
ad una lavorazione in continuo. La nuova
bordatrice è equipaggiata tra le altre cose con
un pressore superiore a cinghie che comporta
una minor percentuale di scarti.
Quattro macchine e un solo
finanziamento
„Non ho potuto rifiutare il finanziamento
per l’ecologia e ho concluso anche un altro
investimento per una combinazione tra
magazzino e sezionatrice“, ci spiega il Sig.
Josef Eibl. La fase successiva è stata quella
di dare alla banca la prova del risparmio
energetico. Joachim Graf, responsabile del
progetto ecoPlus per il risparmio energetico
di HOMAG Group, sapeva come funzionano
queste cose. Josef Eibl ha scelto tre prodotti
rappresentativi per la sua azienda e ha
Assistenza
Il vostro successo
nelle migliori mani
possibili
I tempi di fermo ridotti al minimo sono
un altro grosso punto a favore delle
macchine HOMAG. Lavorano in modo
affidabile, necessitano poca manutenzione
e, quando serve, il servizio lifeline di
HOMAG Group arriva rapidamente sul
posto. Che si trattti di riparazioni, modifiche
o dimostrazioni dal vivo, il nostro servizio
mobile visita volentieri il cliente. A bordo del
furgone ci sono gruppi nuovi, revisionati,
pezzi di ricambio e pezzi soggetti ad usura,
materiale informativo e ancora molto di più.
I dipendenti del Service Center del lifeline
sono inoltre raggiungibili al telefono dal
lunedì al venerdì dalle 6 alle 22 e il sabato
dalle 8 alle 12. Chi sottoscrive un contratto
di assistenza gode inoltre di un servizio 24
ore su 24 dal lunedì alle 6 fino a sabato
alle 12: l’ideale per le aziende che lavorano
su più turni e che non fermano mai la
produzione. In totale, 200 collaboratori
lavorano nei Service Center di Schopfloch e
di Herzebrock al servizio dei clienti. Questo
servizio verrà ulteriormente ampliato
con gestioni ottimizzate dei progetti e
con il Lifecyclemanagement, un sistema
basato sul CRM che garantisce sempre la
produttività e la resa economica dei nostri
clienti.
inspiration Aprile 2012
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Soluzioni per prodotti personalizzati in collaborazione con HOMAG Group
Come rendere la produzione adatta al futuro
Enormi quantità di materiale a magazzino
con conseguente immobilizzo di capitale,
pianificazione con settimane di anticipo e
scarsa flessibilità. Il gruppo Recor nel 2007
ha ristudiato accuratamente la propria
produzione di mobili per soggiorno e ha
riscontrato degli enormi scompensi. Per
rimediare, hanno investito in grande stile
su soluzioni specifiche completamente
automatizzate che hanno reso l’azienda
pronta per il futuro.
Alla fine, questa azienda familiare ha scelto di
collaborare con HOMAG Group visto che solo
il reparto Engineering di Homag a Schopfloch
era in grado di offrire tutte le macchine da un
unico fornitore. „Questo fattore decisivo non è
durato soltanto per il periodo dell’installazione“,
ci racconta il Sig. Wouters. „Le difficoltà
cominciano molto spesso già cercando di
ottenere un flusso di dati uniforme per tutti i vari
processi di lavorazione se sono coinvolti più
fabbricanti di macchine.“
Ristrutturare completamente la produzione è un
passo coraggioso per un’azienda, soprattutto
dal punto di vista finanziario. Oggi come oggi
è però spesso inevitabile riuscire a produrre
mobili in modo conveniente guardando al
futuro. Questo è quello che ha fatto il gruppo
belga Recor. Le linee di produzione per tutti
gli armadi del marchio Recor sono state
Soluzioni di HOMAG Group
HOMAG Engineering aveva già pronta la
risposta giusta a molte esigenze specifiche
della Recor. Ad esempio, un impianto ad
angolo di HOLZMA che viene alimentato
in automatico da un magazzino pannelli di
BARGSTEDT, scarica dopo la sezionatura per
mezzo di tre Robot. Il primo Robot convoglia
in modo ottimale il flusso di pezzi su due livelli
di scarico ruotando i pezzi quando serve. I due
Robot che si trovano dopo scaricano invece
ciascuno su quattro postazioni di scarico
„Adesso
disponiamo
esattamente
di quello che
corrisponde alle
nostre esigenze.“
Aumentare il livello di automazione e la versatilità, riducendo i
costi per il personale: questi sono stati gli obiettivi che il gruppo
Recor ha voluto raggiungere con la ristrutturazione della sua
linea per produrre armadi. Lo scarico dopo la sezionatrice
HOLZMA è unico nel suo genere.
Marc Wouters, capofabbrica
rivoluzionate e, invece di tenere a lungo grosse
scorte a magazzino, oggi questa azienda
produce “just in time” con Lotto 1. „Nel 2007
ci siamo chiesti per la prima volta come
avremmo voluto produrre qui nel futuro“, ci
spiega il capofabbrica, il Sig. Marc Wouters
della Recor. „I lotti di produzione, nel tempo
diventano più piccoli e ci viene chiesta sempre
più flessibilità con tempi di consegna sempre
più rapidi. Si tratta di esigenze delle quali la
nostra produzione nel passato non aveva
mai tenuto conto. Ci mancava comunque nel
nostro sito di produzione lo spazio adatto ad un
nuovo stabilimento. Abbiamo pertanto dovuto
dismettere man mano la vecchia produzione
facendo spazio e sostituendo le nuove fasi di
lavorazione.“
L’industria automobilistica come esempio
L’esempio della ristrutturazione è stata la „Lean
Production“ dell’industria automobilistica che
Recor ha preso come spunto per l’industria
del mobile. Già nel 2008 la ristrutturazione
era completa, includendo anche l’imballaggio
e il reparto spedizioni. La flessibilità richiede
però anche delle relative sequenze logistiche
perchè le grosse scorte di magazzino presenti
prima dovevano essere ridotte al minimo. Sono
seguiti poi i primi incontri con i fornitori per
testare le loro possibilità di riorganizzazione.
HOMAG Group
Venduto il primo
impianto reacTec
La nuova tecnologia di rivestimento
dei pannelli reacTec ha preso piede.
Dall’autunno del 2012 entrerà in funzione
questo innovativo procedimento di
HOMAG Group presso un fornitore di
IKEA, la ditta Swedwood nel loro sito di
produzione in Polonia. Trattative per altri
impianti sono già a buon punto.
Come è possibile sfruttare i vantaggi
della colla termofusibile senza subirne
gli svantaggi? Questa era la domanda
chiave in fase di sviluppo del reacTec.
La risposta è stata trovata da HOMAG
Group in collaborazione con la Henkel
e con la Nordson. Il risultato ottenuto
è un procedimento di rivestimento
particolarmente conveniente dal punto di
8
inspiration Aprile 2012
Per il reparto imballaggio, Recor e LIGMATECH hanno sviluppato
insieme un’interessante soluzione speciale.
diverse. In questo impianto è addirittura possibile
scaricare dei piccoli lotti di pezzi in vari schemi di
catasta a più celle, senza che sia necessario
un bilanciamento manuale delle diverse altezze
di uno strato. La realizzazione di questo tipo di
scarico dall’impianto di sezionatura da parte di
LIGMATECH è stato un qualcosa che è stato
sperimentato qui per la prima volta.
Dopo i Robot è stato inserito un magazzino
di accumulo intermedio di BARGSTEDT che
garantisce una cadenza uniforme durante
la produzione. I pezzi possono essere qui
raggruppati in base alle necessità o essere
accumulati per poter alimentare al meglio la
successiva linea di squadrabordatura a U.
Non ultimo c’è da tener conto sulla linea di
squadrabordatura dell’impiego di sei gruppi
di squadratura, del magazzino bordi a 48
posizioni e di un cambio utensili automatico
a 8 posizioni che coprono le molte varianti di
prodotto che contraddistinguono la produzione
estremamente ampia della ditta Recor.
vista economico che unisce i vantaggi della
colla ureica con quelli della colla termofusibile.
reacTec è un processo stabile, facile da usare
come la colla termofusibile e resistente alla
temperatura come la colla ureica. E’ adatto
anche a foglie di rivestimento estremamente
sottili. Un collante di nuova generazione viene
riattivato sul materiale di rivestimento con calore
e pressione. Si passa poi al rivestimento sulle
superfici e sui bordi arrivando a realizzare dei
prodotti di valore con un ottimo rapporto tra
prezzo e prestazioni.
Le successive lavorazioni di foratura, la
lavorazione dei pezzi speciali e il reparto
assemblaggio, rispetto alla produzione
precedente non sono stati rivoluzionati in modo
tanto radicale. Dove invece è di nuovo cambiato
molto è in fase di imballaggio. Anche qui
Recor, unitamente a HOMAG e in particolare a
LIGMATECH, ha sviluppato una soluzione fino a
quel tempo mai adottata.
Progetto globale studiato su misura
Recor aveva l’esigenza di preparare i materiali
per l’imballaggio in punti fissi dello stabilimento
e di farli arrivare alla linea di imballaggio. I
cartoni, ad esempio, non erano di misure fisse
i bordi in un unico impianto può scegliere il
procedimento Inline. Nel procedimento Offline
invece, il rivestimento delle superfici e dei bordi
avviene separatamente, permettendo quindi
una produzione in stabilimenti diversi. Questi
impianti squadrano i pannelli grezzi, rivestono
le superfici e sigillano contemporaneamente
i bordi sui lati longitudinali per cui il materiale
portante viene rivestito con un procedimento
in continuo.
Altri vantaggi:
• Nessun svantaggio dovuto all’umidità e
nessun rigonfiamento del truciolare
• Assenza di formaldeide e di emissioni
• Facile applicazione del collante
• Elevata efficienza energetica
• Lavori di pulizia e di manutenzione ridotti
reacTec è disponibile in due versioni: chi
vuole applicare la colla, rivestire le superfici e
ma dovevano invece essere preparati su misura
per i pezzi da imballare. Anche qui, tre Robot
garantiscono un flusso automatico dall’arrivo
dei pezzi fino al pacco finito e provvisto di
etichetta. Includendo il Robot per l’applicazione
delle graffette, Recor produce oggi con un
totale di sette Robot. „La metà della nostra
produzione viene fatta con macchine standard
configurate in base alle nostre esigenze,
mentre per l’altra metà si tratta proprio di
soluzioni speciali“, ci spiega il Sig. Wouters.
Sia per la zona dopo la sezionatrice che per
l’imballaggio, Recor aveva delle chiare richieste
specifiche. „Alcune cose erano troppo grandi
per noi, troppo complesse, troppo costose
o necessitavano troppo personale. Alla fine
abbiamo ottenuto esattamente quello di cui
avevamo bisogno. L’automazione in Belgio è
un argomento importante, forse ancora più
rilevante e in anticipo nel tempo rispetto alla
Germania perchè gli stipendi, confrontati, sono
qui ancora più alti“, ci spiega il capofabbrica.
In totale i titolari del gruppo Recor, la famiglia
Corthouts, ha investito circa 15 milioni di
Euro nella nuova produzione. Dopo la messa
in funzione finale a Settembre, dopo aver
chiarito anche gli ultimi dettagli e dopo aver
armonizzato la logistica di tutte le stazioni di
produzione, Recor è in grado di produrre circa
9000 pezzi al giorno con lotti medi di 10 pezzi
come obiettivo finale. Per arrivare a questi
numeri, l’azienda lavora su due turni giornalieri.
Nel primo turno vengono prodotti soprattutto
pezzi piccoli e c’è più personale in produzione.
Nel secondo turno si lavorano pezzi più grandi
con un minor impiego di personale. Circa 4 800
pacchi escono ogni giorno dallo stabilimento di
Hasselt. A questo bisogna aggiungere altri 450
comodini premontati ed imballati. Il fatturato
annuale del gruppo si aggira sui 100 milioni di
Euro al quale contribuiscono non solo i mobili
per soggiorno o per camere da letto bensì
per un 70% anche gli imbottiti e i materassi
che vengono però prodotti in altri stabilimenti.
Recor lavora principalmente pannelli nobilitati in
melaminico ma è anche in grado di rivestire per
conto suo i pannelli. Anche qui in futuro dovrà
avvenire una semplificazione della logistica
affinchè le due varianti di pannello possano
girare in automatico e senza problemi all’interno
della produzione.
(Autorice: Doris Bauer, möbelfertigung)
Filiale per l’Italia:
HOMAG ITALIA S.p.A.
Via A. Vivaldi, 15
20833 GIUSSANO - MB
ITALIA
La tecnologia di rivestimento innovativa reacTec di HOMAG
Group
Tel.: +39 0362 8681
Fax: +39 0362 314183
[email protected]
www.homag-italia.it
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Il futuro laboratorio di falegnameria