inspiration La rivista della lavorazione del legno | Aprile 2012 Prospettive PRACTIVE Il futuro laboratorio di falegnameria Maggiori informazioni a pagina 2 WEEKE: serie di foratrici BHX 050 e 055 1000 clienti soddisfatti A metà novembre è stato raggiunto questo obiettivo: il millesimo cliente ha deciso l’acquisto di una foratrice WEEKE della serie BHX 050/055. Tutto questo solo 900 giorni dopo il lancio sul mercato alla LIGNA 2009. „Abbiamo sviluppato la macchina giusta nel momento giusto“ ci risponde il Sig. Werner Brinkhaus, Product Manager CNC della WEEKE Bohrsysteme GmbH. „Oltre allo spazio ridotto al minimo (meno di 5 m2), questa macchina tuttofare si differenzia rispetto ad altre macchine CNC per la sua facilità d’impiego e per essere in grado di eseguire tutte le lavorazioni più importanti, specialmente nella produzione di mobili. „Parliamo in questo caso di una macchina che non richiede attrezzaggi. Il secondo vantaggio è dato dal prezzo“, prosegue il Sig.Brinkhaus. „Anche se il “Made in Germany” è spesso associato ad un prezzo alto, con questa serie di macchine abbiamo ottenuto un rapporto prezzo/qualità assolutamente straordinario I pochi optional necessari permettono un’elevata standardizzazione e consentono di rimanere in un costo abbordabile. Il risultato è un prezzo che rientra nel segmento di mercato delle macchine CNC cosiddette “entry level”. In tutto il mondo, questo successo di vendite dimostra che WEEKE è sulla strada giusta. Tutti i prodotti e tutti i servizi in un colpo d’occhio! E’ questo quello che vi offre ogni giorno HOMAG Group online su Internet. Potete trovarvi notizie, novità, interessanti resoconti da parte di utilizzatori, video dei prodotti su YouTube e ancora molto di più. Basta un solo clic su www.homag-group.com. Mantenetevi informati... ... e abbonatevi gratuitamente alla Newsletter di HOMAG Group! Benvenuti alla HOMAG City: la metropoli della lavorazione del legno! HOLZMA Etichettatura total mente automatica Movimentazione CNC dei pezzi 3 clienti, 3 soluzioni Pagina 5 Pagina 6 HOMAG Group Innovazioni primaverili I punti di forza del 2012 • HOMAG powerProfiler BMB 900: la rivoluzione nella tecnologia di lavorazione dei serramenti • BRANDT Ambition 1110 F: l’evoluzione della bordatrice “entry level” • Standard qualitativi del settore industria ad un prezzo abbordabile per tre nuove macchine CNC di HOMAG • La BHX 055 di WEEKE con dispositivo di cambio utensili: ancora più versatilità in meno di 5 m² • laserTec con giunta colla zero ora più interessante anche per il settore artigianale • Nuova serie 2 di sezionatrici HOLZMA con maggiori possibilità di equipaggiamento per ottenere più prestazioni • Magazzino per pannelli BARGSTEDT TLF 210: logistica ben collaudata anche per i laboratori artigianali • BÜTFERING rinnova la levigatura con la levigatrice a nastro largo SWT 200 • LIGMATECH: tecnica di imballaggio just in time a costo zero HOMAG GROUP, tramite la sua consociata di vendita e assistenza HOMAG Italia SPA, espone alla 23° biennale internazionale delle tecnologie del legno e delle forniture per l’industria del mobile XYLEXPO 2012 nel Padiglione 3 - Stand A14 - D60. Saremo lieti di poter contare con una vostra visita. Maggiori informazioni: www.homag-italia.it O O RH MILAN A 1 R 0 IE 2 2 F XPO aggio 20123 E L Y M X al 12 iglione Dal 08 G City, Pad A HOM HOMAG Group ha iniziato il nuovo anno fieristico con tutta una serie di novità che verranno lanciate sul mercato mondiale proprio in occasione della fiera XYLEXPO di Milano. Dal 08 al 12 Maggio il gruppo tedesco presenterà qui le sue innovazioni sia per il settore “Industria” che per il settore “Artigianato”. Di queste novità fanno parte ad esempio il nuovo centro di lavoro Venture 240 di WEEKE per ottenere ancora più flessibilità e un nuovo gruppo di bordatura HOMAG laserTec con il quale la giunta zero arriva anche nel settore artigianale. “Prospettive su misura” inaugura il concetto di sezionatura HOLZMA, un esclusivo pacchetto tecnologico che permette di aumentare le prestazioni in base alle necessità. Scopritene di più nelle pagine interne... HOMAG Group inspiration La nuova rivista per la lavorazione del legno „L’inspirazione esiste ma ti deve trovare mentre lavori“, diceva Pablo Picasso. La nuova rivista Inspiration serve proprio a questo perchè HOMAG Group ha voluto portare alla luce un mezzo per il settore della lavorazione del legno in grado di dare uno stimolo di valore ai falegnami, agli artigiani e in generale alle aziende industriali nel loro lavoro quotidiano. Questa nuova rivista presenta l’universo di HOMAG Group in modo compatto, professionale, in poche pagine, tramite resoconti di utilizzatori con le evoluzioni più importanti e con le innovazioni tecnologiche dell’intero gruppo di aziende. Per farla breve, si tratta di una vera e propria rivista di settore che dà stimoli già solo sfogliandola e che da subito verrà pubblicata due volte all’anno. Intervista con il nuovo amministratore delegato di HOMAG Group AG, il Dott. Markus Flik „Per noi conta sempre il punto di vista dei nostri utilizzatori“ di vendita e di assistenza in tutto il mondo costituiscono un’ottima base. A tutto questo va ad aggiungersi la nostra vasta esperienza a livello di progettazione di grandi impianti. Il 15 per cento di tutti i dipendenti di HOMAG Group si occupa di ricerca e sviluppo; in numeri si tratta di circa 760 collaboratori. Ogni anno spendiamo circa 50 milioni di Euro per i prodotti del futuro. Con queste cifre siamo ben oltre la media del settore e ci proponiamo di continuare con coerenza su questo percorso innovativo. La giunta zero è un’evoluzione significativa dal punto di vista del Design del mobile e della qualità del prodotto. Il nostro procedimento laserTec, con oltre 70 impianti di lavorazione in continuo già venduti, si è imposto rapidamente e, dalla LIGNA 2011, è disponibile anche per la lavorazione da fermo dei pezzi con tecnologia CNC. Con questo completamento, il discorso “giunta zero” è quindi applicabile su ogni tipologia di prodotto. Altri grandi mobilifici stanno valutando il passaggio alla bordatura con Laser. Sono convinto che questo nuovo standard di bordatura si imporrà sempre di più. Quali vantaggi ne derivano per i clienti dal vostro spirito innovativo? La tecnologia è il tema principale. Quale significato attribuisce al Software? Aiutiamo i nostri clienti a differenziarsi sul mercato e ad arrivare per primi con dei nuovi prodotti. Le tecnologie innovative di HOMAG Group permettono di realizzare delle superfici ad alto contenuto tecnologico che fissano dei nuovi punti di riferimento a livello di Deisgn, aspetto visivo ed eleganza. Ne è un esempio la qualità di bordatura o la possibilità di dare qualsiasi forma ai pezzi nel settore della lavorazione CNC. In una seconda fase dello sviluppo vogliamo far lavorare in modo più produttivo e più elastico, quando serve, e arrivare quindi a produrre con lotto 1. La tecnologia di direzione della produzione, dell’integrazione dei software, della logistica di magazzino e di un sistema di immagazzinaggio ed imballaggio più razionali rappresentano degli ulteriori campi di innovazione. Progredire in tutti i settori di produzione è il nostro obiettivo. Un software intelligente e orientato all’utilizzatore godrà in futuro di un’importanza sempre maggiore in HOMAG. L’esigenza esiste. Con la nuova azienda consociata per il software, la HOMAG eSOLUTION ci siamo orientati verso questo tipo di evoluzione e abbiamo raggruppato le nostre attività in questo settore. La parola d’ordine è quindi spirito innovativo. Come valuta la ricerca e lo sviluppo? Signor Flik, ormai Lei è già da quasi un anno alla HOMAG Group AG. Quali sono le sue impressioni sull’azienda? Sig. Markus Flik: L’impegno dei collaboratori e dei dipendenti di HOMAG Group è straordinariamente alto e questo si armonizza in modo perfetto con la nostra filosofia dove l’indirizzamento verso il cliente sta al primo posto. L’importante per noi è sempre il punto di vista dei nostri utilizzatori. Io stesso vado quindi il più spesso possibile dai nostri clienti. Che cosa c’è di speciale in HOMAG Group? Quali sono i punti di forza rispetto alla concorrenza? HOMAG Group ha un Know-how unico e non a caso è il leader con una quota del mercato globale del 28 per cento. La conoscenza di sistema dell’intero processo di produzione, l’alto spirito innovativo e la nostra forte presenza La giunta zero con il sistema laserTec ne è il miglior esempio, vero? … E per il serttore servizi? Proprio nei servizi, che non dipendono direttamente dalla vendita delle macchine, disponiamo di un’esperienza straordinaria a livello di assistenza sul posto, teleassistenza, servizio ricambi, corsi di addestramento e consulenza. E’ qui che in futuro vogliamo essere più forti e sviluppare ulteriormente la nostra presenza. La persona Il Dottor Markus Flik, 51 anni, nato a Stoccarda, è laureato in Costruzione di macchine a Stoccarda e all’Istituto Federale per le tecnologie di Zurigo. La sua carriera universitaria si è conclusa poi all’Università di Berkeley, California (USA). Dal 1989 al 1992 è stato assistente al MIT di Cambridge, (USA). Successivamente è passato al fornitore di componenti per automobili, la Behr GmbH & Co. KG di Stoccarda. Lì il Sig. Flik ha ricoperto varie funzioni, l’ultima delle quali, per sette anni, è stata quella di Presidente del Consiglio di Amministrazione. Dal 1° Aprile 2011 il Sig. Flik fa parte del Consiglio di Amminsitrazione di HOMAG Group AG di cui dal 1° Luglio 2011 ne è diventato Presidente. Come sarà composta tra un paio d’anni la struttura di HOMAG Group? Credo che disporrà di centrali efficienti e specializzate in Germania per fornire un servizio eccellente di vendita e di assistenza in tutto il mondo. Già oggi come oggi stiamo ampliando le nostre sedi in Cina, India e Brasile per cui abbiamo già una struttura aziendale orientata al futuro e ben distribuita a livello globlale. L’anno fieristico 2012 è iniziato. Cosa si aspetta dalla fiera XYLEXPO di quest’anno? Con oltre 40.000 visitatori nel 2010, la XYLEXPO rappresenta la fiera internazionale più importante del 2012 per il nostro settore. Per ogni ambito di lavorazione proporremo giuste soluzioni: dalla macchina singola fino a dei concetti di produzione completi, software incluso. Il nostro programma PRACTIVE è studiato su misura per le aziende artigianali. Gli artigiani di tutto il mondo poggiano su solide basi: sono dei partners affidabili che apprezzano la qualità e che ci danno continuamente stimoli all’innovazione. Attendo con impazienza questa fiera in Italia. Prospettive PRACTIVE Il laboratorio del futuro Come sarà il laboratorio di falegnameria del futuro? Sarà personalizzato come le esigenze della sua clientela, è la risposta di HOMAG Group. Con il programma PRACTIVE, il gruppo Homag apre adesso delle nuove prospettive per una produzione ancora più flessibile che inizia con una progettazione tridimensionale degli ambienti, passando per la produzione per arrivare fino alla spedizione. Alla fiera XYLEXPO 2012, HOMAG Group pone l’accento sull’intera sequenza delle lavorazioni grazie a svariate soluzioni di sistema, anche nel settore dei serramenti. Pro d u t t i v i t à , e f f i c i e n z a e s e q u e n ze d i lavorazione: in ogni laboratorio di falegnameria si nasconde un grosso potenziale di ottimizzazione. Come può essere sfruttato è quanto HOMAG Group si propone di mostrare sul suo Stand di questa fiera per mezzo di soluzioni a pressochè qualsiasi esigenza, soprattutto alle richieste specifiche future dei clienti. Possibilità illimitate Una produzione versatile comincia con dei magazzini automatizzati e con dei sistemi di movimentazione di BARGSTEDT. E’ possibile qui un’integrazione ad esempio con una sezionatrice HOLZMA, equipaggiata con il concetto innovativo di etichettatura e di scarico denominato „Domino-System“ o anche con un centro di lavoro per Nesting di WEEKE. Nelle successive lavorazioni entrano poi in gioco le levigatrici di BÜTFERING e le bordatrici di 2 inspiration Aprile 2012 BRANDT e HOMAG a seconda del livello di prestazioni richiesto. L’azienda artigianale trova con HOMAG Group la risposta alle esigenze della sua clientela: dal tipo di colla ottimale, ad esempio la colla PU (a base poliuretanica), alla giunta zero con il procedimento brevettato laserTec. Anche nei centri di lavoro CNC, WEEKE e HOMAG aprono delle nuove interessanti prospettive. L’efficienza aumenta ancora con delle nuove soluzioni di ritorno dei pezzi, di assemblaggio e di imballaggio di LIGMATECH. Concetti di fabbrica che poggiano su solide basi Per HOMAG Group, le macchine singole per ogni livello di prestazioni ed esigenze (dotate delle tecnologie più moderne sia per l’artigiano che per l’industria) stanno al centro dell’attenzione. Quali possibilità si aprono per le aziende artigianali e come devono produrre le macchine in combinazione tra loro è quello che vogliono dimostrare i vari concetti di fabbrica esposti sullo Stand di HOMAG Group il cui intento è di dar modo al falegname di reagire al meglio anche alle esigenze future. Massima flessibilità, per un’azienda vuol dire essere in grado di produrre rapidamente delle piccole serie di pezzi. Come farlo ottimizzando l’impiego di materiale è quello che HOMAG Group si propone di mostrare alla Xylexpo di Milano con un laboratorio per la lavorazione Nesting. Il Software è la benzina della macchina Uno dei fattori più importanti per una produzione „Una volta con HOMAG, per sempre con HOMAG. Noi forniamo anche ad altri falegnami. Bisogna essere veloci e la qualità deve essere perfetta. Il nostro parco macchine è costituito esclusivamente da macchine del programma HOMAG PRACTIVE. Con Homag tutto quadra: consulenza, qualità e servizio.“ Maestro legnaiolo Ludwig Lindinger, München – Germering efficiente è dato dal Software. HOMAG Group d i s p o n e , c o n l a H O M AG e S O LU T I O N , di un partner professionale ed affidabile. Le soluzioni Software quali ad esempio il woodCAD|CAM sono tarate in modo esatto per le macchine di HOMAG Group. Un’at traente progettazione in 3D degli ambienti, una libera creazione e un programma CAD di valore permettono di produrre in totale sicurezza dei prodotti finiti partendo solo da un’idea iniziale. Così le aziende approfittano di soluzioni software a tutto campo da un unico fornitore e con passaggi di lavorazione ottimali. HOMAG Group apre nuove prospettive lungo l’intera catena di produzione e apporta nuove idee anche nel campo dell’ottimizzazione dei passaggi, sempre con l’obiettivo di far aumentare l’efficienza. Pronti per affrontare il futuro Tutti i centri di lavoro possono essere integrati all’interno di linee di produzione e collegati ai software di settore. A questo va aggiunta l’elevata sicurezza dell’investimento perchè non è più rilevante come si svilupperà il mercato: con un centro di lavoro HOMAG il cliente può spontaneamente reagire al meglio a tutte le esigenze future. HOMAG powerProfiler BMB 900 Rivoluzione nei serramenti Il nuovo centro di lavoro HOMAG powerProfiler BMB 900 rivoluziona la p ro d u z i o n e d i e l e m e n t i s i n g o l i p e r serramenti. Grazie alla possibilità di dotare la macchina con un massimo di 306 utensili contemporaneamente, questa macchina garantisce un’enorme flessibilità e prestazioni per un ampio spettro di prodotti: porte, finestre ma anche strutture con montanti e traverse. I serramentisti possono produrre con questo centro di lavoro HOMAG tranquillamente 40 finestre per turno e rientrano appieno nei costi. Che il powerProfiler BMB 900 sia molto più che una macchina per serramenti lo si capisce a prima vista dalla sua struttura. Sia che si tratti di legno, materiali a base legnosa, alluminio o plastica, il powerProfiler BMB 900 lavora tutte le materie prime ed è pertanto preparato al meglio per il mix di materiali del futuro. Anche i listelli fermavetro vengono prodotti con la miglior qualità di finitura possibile. La sua versatilità è dimostrata quando si producono giunzioni sugli angoli. La precisione c’è, sia per i collegamenti con fessure, con maschio, con spine o meccanici. Il powerProfiler BMB 900 crea i migliori presupposti per la lavorazione completa di elementi singoli e per il successivo trattamento delle superfici. Punti di forza tecnologici Anche nei cambi di battuta, il powerProfiler BMB 900 gestisce al meglio gli spostamenti sul perimetro del pezzo. Suddividendo la sagoma diventa possibile produrre elementi in modo particolarmente efficiente e con una qualità altrimenti ottenibile solo con una finitura manuale. La macchina dispone di sistemi di fissaggio dei pezzi universali che possono essere impiegati simultaneamente per la produzione di porte o di elementi ad arco. I suoi vantaggi qualitativi e di costo si evidenziano anche nella produzione di finestre ad arco. In Il centro di lavoro per serramenti HOMAG powerProfiler BMB 900 base alle esigenze, i listelli fermavetro vengono fresati, sagomati (se necessario anche in esecuzione con battuta) e tagliati. Grazie ad una tecnica di lavorazione con quinto asse e a una movimentazione automatica dei pezzi è possibile produrre contemporaneamente più pezzi ed arrivare quindi anche a 100 finestre al giorno. Qualità di finitura perfetta I parametri di lavorazione memorizzata in una banca dati garantiscono le migliori condizioni a seconda del tipo di legno da lavorare, del diverso Il laserTec di HOMAG è adesso abbordabile anche per le aziende artigianali Pe r l e m a c c h i n e c o n l a v o ra z i o n e in continuo dei pezzi, il laserTec ha già raggiunto una sua posizione di rilievo. D’ora in poi, la bordatura Laser di HOMAG entra anche nel settore artigianale. Come prima azienda artigianale, il produttore di pannelli Franz Sedlbauer di Miesbach usa questa tecnologia rivoluzionaria e ne è estremamente soddisfatto. „La macchina vecchia aveva solo 6 anni e avrebbe ancora avuto davanti 4 o 5 anni di funzionamento affidabile e regolare“, ci racconta il Sig. Franz Sedlbauer. Ma la richiesta dei suoi clienti di ottenere una giunta zero continuava a crescere e quindi ha mandato in pensione la sua bordatrice ancora funzionante e si è portato a casa la nuova KAL 300 con gruppo Laser di HOMAG. L’investimento si ripaga facilmente, ci spiega questo imprenditore con sei dipendenti. „La macchina lavora tutto il „Con la prima bordatrice Laser tra gli artigiani, nelle commesse importanti sono sempre un passo più avanti rispetto ai miei concorrenti.“ Franz Sedlbauer giorno e i miei clienti apprezzano la sua qualità di finitura straordinaria.“ La ditta Sedlbauers consuma circa 50 pannelli di medio formato e la sua superficie di produzione, magazzino e vendita si estende su un’area di solo 1200 metri quadri in totale. Già dal 2010 la ditta Sedlbauer dispone di una combinazione tra magazzino automatico di BARGSTEDT e una sezionatrice di HOLZMA. Adesso anche sui centri di lavoro CNC Un secondo salto qualitativo contraddistingue l’ancor giovane storia del laserTec: la tecnologia di bordatura Laser si può avere adesso anche sui centri di lavoro CNC. In questo modo, la giunta zero sui pezzi diritti si estende anche ai pezzi sagomati. Anche solo la qualità del mobile finito la dice lunga. Migliorano tra l’altro anche la sicurezza durante la lavorazione, l’affidabilità, il tempo necessario alla pulizia e il consumo energetico. ––––––––––––––––––––––––––––––––––––– Altri resoconti su clienti di riferimento in Internet: ww.homag-group.com/en-en/references Profili per finestre inclusi i listelli fermavetro con taglio a 45 gradi La falegnameria Koch di Otzberg ha prodotto 60 nuove finestre ad arco per la parte Nord dell’ormai ultracentenario Municipio di Francoforte (Frankfurter Römer) in Piazza Pauls: ognuna di loro è un pezzo unico. Riuscire a produrle in modo conveniente è un compito fattibile solo con le più moderne tecnologie. Questa era la condizione primaria che questa azienda a conduzione familiare è riuscita a soddisfare con il nuovo centro di lavoro BOF 211 di HOMAG. La falegnameria Koch, fondata nel 1959, è un’azienda tradizionale con spirito innovativo. Il fondatore, il Sig. Georg Koch, ha puntato sempre sulla modernizzazione e sui cambiamenti, esattamente come adesso suo figlio e suo nipote. A luglio 2011 hanno investito nell’acquisto di un centro di lavoro BOF 211 di HOMAG. La nuova macchina garantisce più efficienza durante la produzione: „Abbiamo minori tempi di avviamento e di attrezzaggio numero di giri e delle velocità di avanzamento variabili. Tutto questo accresce la durata di affilatura degli utensili e quindi la qualità di finitura. Inoltre, i mandrini lavorano con sensori per le vibrazioni che, in caso di forti sollecitazioni, riducono automaticamente le velocità in caso di nodi nel legno massello o in caso di utensili poco bilanciati. Per ottimizzare ancor più la qualità e il costo degli utensili, un software specifico rileva regolarmente la durata di affilatura degli utensili. Efficienza grazie all’ecoPlus Il powerProfiler BMB 900 lavora con le più moderne tecnologie ecoPlus quali ad esempio un sistema di Standby intelligente che riduce i costi per l’energia durante le pause o in caso di sfruttamento parziale fino ad un 10% del totale, consentendo un risparmio ogni anno fino a 8 000 kW/ora lavorando su un solo turno. Sempre a livello di efficienza: rispetto a delle linee per serramenti tradizionali, nelle quali a volte lavorano contemporaneamente 20 gruppi, con il powerProfiler BMB 900 sono attivi solo massimo due gruppi insieme. Per concludere: Grazie alla sua versatilità ed efficienza, il powerProfiler BMB 900 è sinonimo di elevata sicurezza dell’investimento ed è la giusta risposta alle sempre crescenti richieste di personalizzazione del prodotto. Il resoconto completo sull’azienda Sedlbauer lo trovate qui: L‘ala nord del Municipio di Francoforte (Frankfurter Römer): edificio storico sottoposto a tutela in stile neobarocco Centro di lavoro HOMAG modello BOF 211 Alta tecnologia al Municipio di Francoforte I sistemi di fissaggio universali possono essere utilizzati simultaneamentem ad esempio per produrre porte o archi. e ci serve solo una persona per far funzionare la macchina. Ne valeva la pena!“, ci racconta il Sig. Herbert Koch. „Quello che ci ha convinto maggiormente è l’enorme versatilità della macchina. Riusciamo adesso ad evadere ordini che non saremmo mai riusciti ad accettare prima.“ „Ciò che ci convince di più è l’enorme versatilità della macchina.“ 60 finestre nessuna uguale all’altra Questa falegnameria ha vinto un appalto per il rifacimento delle finestre ad arco al piano terra di un edificio storico che fa parte del Municipio di Francoforte. La produzione con il nuovo centro di lavoro HOMAG è iniziata a dicembre e il montaggio è avvenuto a gennaio di quest’anno. Anche qui, nessuna finestra era uguale all’altra. „La commessa per il Municipio era il primo grosso ordine che abbiamo realizzato interamente con la nuova macchina. Una produzione conveniente con il nostro parco macchine precedente sarebbe stata impensabile. Siamo tra l’altro assolutamente entusiasti dalla qualità di finitura delle superfici! Il risultato è eccellente“ ci assicura il Sig. Herbert Koch. „Anche a livello di materiali, siamo adesso in grado di lavorare qualsiasi cosa.“ La nuova macchina garantisce più flessibilità, sia che si tratti di piccoli ordini che di grossi progetti. „La macchina riesce a fare molto di più e c’è ancora molto da scoprire“, ci dice il Sig. Jan Koch. Jan e Herbert Koch inspiration Aprile 2012 3 HOLZMA La sezionatrice cresce con le vostre esigenze • Easy2Feed: la più piccola soluzione per il carico dei pannelli: compatto, poco ingombrante ed integrato nel tavolo posteriore della macchina con possibilità di aggiungerlo anche in un secondo tempo. • Power Concept: una pinza mobile separata con la quale si possono tagliare più barre contemporaneamente. Serve per garantire un Output ancora maggiore. Chi vuol avere sicurezza in quello che investe, nell’acquisto di una sezionatrice deve essere un veggente oppure deve scegliere un concetto globale che tenga conto anche delle esigenze future. Come fornitore di sistemi, HOLZMA è il giusto partner per la seconda opzione. Con lo slogan „la sezionatrice che cresce insieme a voi“, l’azienda propone tutta una serie di tecnologie con le quali le sezionatrici possono essere ampliate anche in un secondo tempo in base alle necessità individuali. “La sezionatrice che cresce insieme a voi” che verrà esposta alla Xylexpo di Milano è ad esempio la nuova HPP 250 ‐‐Domino-System: componenti implementabili separatamente per sequenze di sezionatura più uniformi e per una migliore omogeneità in fase di scarico. - Stampante automatica sul pressore superiore: pezzi finiti con indicazione della postazione di scarico e delle lavorazioni successive. Serve per evitare errori ‐‐Carrello per uno scarico rapido ed ergonomico dei pezzi ‐‐Polmone di accumulo dei pezzi: per far sì che l’operatore riesca a scaricare tutti i pezzi indipendentemente dall’Output della macchina. • Combinazione tra magazzino e sezionatrice: permette di risparmiare tempo nella movimentazione e si ammortizza già in aziende che lavorano almeno 30 pannelli impilati in cataste caotiche. • Software e Assistenza: Comando elettronico e ottimizzazione dei tagli, assistenza e consulenza su misura. HOMAG La bordatrice per la falegnameria La serie di bordatrici Ambition si è ormai affermata da tempo s u l m e rc a to g ra z i e alle sue soluzioni tecniche e al suo prezzo interessante. E’ disponibile una vasta gamma di gruppi per le lavorazioni più disparate. Vengono costantemente aggiunte funzioni innovative per proporre soluzioni sempre attualizzate alle tendenze del mercato. Il risultato è la Ambition 2264 che HOMAG ha presentato con tutte le funzioni di cui un falegname può avere bisogno. Come per tutte le macchine di questa serie, la Ambition 2264 copre nella sua versione base già più del 90% di tutte le applicazioni. Bordatura di altissimo livello Il massimo a livello di bordatura verrà proposto da HOMAG alla fiera XYLEXPO 2012 con la KAL 330 dotata di Laser. Un’unità laserTec per la bordatura con giunta zero e un gruppo arrotondatore FK31 powerTrim garantiscono una qualità di finitura fuori dal comune, proprio sugli spigoli dei pezzi. Su questo gruppo arrotondatore viene impiegato un dispositivo di tastatura elettronico, unico sul mercato, che esercita una pressione continua che è memorizzata all’interno del programma specifico di quel determinato pezzo. Il risultato è una giunta tra il pezzo e il bordo praticamente invisibile. Il gruppo FK31 power Trim è disponibile in due varianti di prestazioni: fino a 20 pezzi oppure fino a 30 pezzi al minuto. HOLZMA Nuova sezionatrice serie 2 La nuova serie 2 si presenta con una nuova veste. Soprattutto la HPP 250 convince grazie ad una maggiore velocitä e una gamma ampliata di dotazioni supplementari. Il punto di forza tecnologico è costituito dal nuovo tavolo di preimpilamento con etichettatura automatica dei pezzi: una soluzione che permette di risparmiare tempo in un ingombro ridotto che è quindi ideale per le aziende artigianali. Alcune novità: • Nuovo Design • Carenatura di sicurezza avvolgente e trasparente • Battute di refilatura manuali (da ora di serie sulla HPP 250) • Maggiore velocità per la HPP 250 4 inspiration Aprile 2012 • HPP 250 da subito disponibile anche in versione profiLine • Più optional disponibili per la H PP 250 e per la HPP 250 profiLine: ‐‐Battute sporgenti per pannelli rivestiti ‐‐Schermo da 19” TFT con funzione Touch Screen ‐‐Piani di appoggio con soffiatori ‐‐Nuovo tavolo con introduttori integrati ‐‐Etichettatura delle superfici ‐‐Pinze sollevabili ed abbassabili BARGSTEDT Magazzino TLF 210 per migliorare la logistica Facile da usare e convincente nel prezzo, nelle prestazioni e nella funzionalità. Con il magazzino TLF 210, BARGSTEDT presenta alla XYLEXPO 2012 un sistema di immagazzinamento per pannelli in grado di alimentare in automatico materiale per due macchine. In combinazione con una sezionatrice HOLZMA della serie HPP, questo talento tuttofare è performante anche solo come puro accumulo di materiale. Anche in combinazione con un centro di lavoro CNC di WEEKE, questo magazzino per pannelli fa un’ottima figura. Le macchine integrate con il magazzino TLF 210 sono collegate tra loro come software nel comando elettronico e vengono automaticamente alimentate con materiale. Un magazzino per pannelli di questa portata non ha mai avuto un prezzo così conveniente e, tra l’altro, in questa ultima versione, molti miglioramenti sono stati inseriti di serie. Ad esempio, dopo vari test, BARGSTEDT utilizza ora dei sensori per la misurazione dei pezzi che sono in grado di riconoscere qualsiasi tipo di superficie. Anche il software di gestione recentemente brevettato, il woodStore 5 . 0 , c h e è i l c u o re d i o g n i m a g a z z i n o automatico BARGSTEDT, comprende delle novità importanti per un utilizzo ancora più efficiente della superficie disponibile. Con il woodStore 5.0, questi sistemi dipongono di un software di comando intelligente con nuove funzioni. Compreso nel prezzo base è anche l’Easy2Work, che presenta nuove e già note funzioni per la visualizzazione in 3D che ne facilitano enormemente l’uso. Anche personale non addestrato è in grado di gestire questo magazzino automatico senza commettere errori. La tecnologia di BARGSTEDT parla da sè: • Easy2Work: il rivoluzionario centro di controllo con moderna visualizzazione in 3D • View: la banca dati integrata per l’assegnazione automatica degli articoli adeguati • Input: il completamento automatico con esempi di dati per la movimentazione dei pannelli • FlexSort : il magazzino di accumulo intermedio di materiale per il successivo ciclo di lavoro che non richiede postazioni di magazzino supplementari • OffCut Assist: per un Output di materiale ottimale sia per pezzi standard che per pezzi residui • IntelliStore: per un’organizzazione dinamica in base ai rapporti di produzione • Ottimizzazione delle sequenze di produzione per ridurre i passaggi di impilamento fino ad un 90%. • Sistema di banca dati con Server SQL con possibilità di resoconto illimitate e per una completa integrazione presso il cliente • DTP 3.0: con misurazione automatica dei pesi e sensori intelligenti per ottenere la massima sicurezza nella movimentazione dei pannelli Con il TLF 210, BARGSTEDT offre quindi un sistema di magazzino di nuova concezione per dare ai clienti un valido strumento tecnologico, di gestione e di assistenza in tutto il mondo. BÜTFERING Il fascino della levigatura con la nuova SWT 200 Soluzioni High-Tech per ogni esigenza. Questo è lo slogan di BÜTFERING. In qualità di specialista per la levigatura di HOMAG Group, questa azienda della Westfalia propone un’ampia gamma di prodotti che, proprio in occasione della XYLEXPO, viene completata con una nuova serie di macchine. La nuova SWT 200 è studiata per le esigenze del settore artigianale: „Con una struttura compatta ed uno sviluppo del nastro di 2150 mm, un uso estremamente facile e varianti di modello da 1 a 3 gruppi, questa levigatrice offre tutto quello di cui i nostri clienti hanno bisogno. Tutto questo ad un prezzo assolutamente abbordabile e con la rinomata quailità di sempre”, ci spiega il Sig. Ingemar Bauersfeld, Product Manager di BÜTFERING. Nella macchina possono essere integrati altri 2 gruppi per la finitura o per la pulizia delle superfici. BÜTFERING presenta tra l’altro in fiera anche un’interessante sezione del suo programma generale. Il punto di forza è costituito dal gruppo X recentemente brevettato che coniuga i vantaggi della levigatura con nastro a lamelle con la versatilità di un gruppo combinato. Le tracce o i difetti dovuti alle oscillazioni durante la levigatura sono ormai problemi che appartengono al passato. Grazie alle velocità di rotazione variabili dei nastri e delle lamelle, anche impiegando vernici a base d’acqua, si ottengono delle superfici piene che, lavorando con sistemi UV, garantiscono una finitura uniforme e superfici perfette. Nuove evoluzioni a livello di basamento in SORB TECH e delle tecnologie ecoPlus per il risparmio energetico sulle altre serie di macchine completano il panorama di BÜTFERING. HOMAG - BMG 300 Venture: compatti, economici ed universali HOLZMA Nuova etichettatura automatica La nuova etichettatrice HOLZMA applica un’etichetta sui pezzi ancor prima della sezionatura del pannello grezzo, sia in combinazione con il nuovo tavolo di preaccatastamento o come soluzione a sè stante nel magazzino. Evoluzione assolutamente innovativa con la quale HOLZMA rafforza la sua posizione di specialista nella marcatura di HOMAG Group. • Risparmio di tempo grazie ad una preetichettatura • Notevole risparmio di spazio in combinazione con il nuovo tavolo di preaccatastamento • Adatta a tutte le combinazioni tra magazzino e sezionatrice • Tempi di attesa ridotti al minimo • Implementabile anche in un secondo tempo • Disponibile già con la HPP 250 profiLine • Ha le etichette già “a bordo” e non deve andare a prenderle da una stazione separata • Possibilità di preetichettatura e di preaccatastamento dei pannelli • Così vengono sfruttati al meglio i tempi morti • I pezzi devono essere assegnati in modo chiaro: migliore movimentazione per l’operatore della macchina • Sequenze di produzione semplificate • Supervisione semplificata e automatizzata dei pezzi Standard industriali ad un prezzo di macc hina per l’artigianato è quello che HOMAG propone con le sue tre macchine a CNC della nuova serie BMG 300 Venture. La struttura con portale mobile, sulla quale sono basate tutte e tre queste varianti di BMG 300 Venture, è robusta e pesante. L’operatore controlla la macchina al meglio approfittando del campo di lavoro dinamico in alternato che dà la possibilità di pantografare pezzi larghi fino a 1550 mm. Venture 313: versatilità compresa nel prezzo Questa soluzione completa per la lavorazione CNC, inclusa la bordatura, rende la macchina estremamente flessibile nella produzione di mobili o per arredamenti su misura. Anche solo con il potente mandrino a 4 assi da 15 kW e grazie al suo raffreddamento con liquidi, la Venture 313 diventa una macchina unica. A questo va aggiunta la grande testa a forare con 35 mandrini e le 26 posizioni del cambio utensili. La bordatura di pezzi sagomati con bordi fino a 2 mm di spessore e 60 mm di altezza, con il gruppo easyEdge diventa un gioco da ragazzi. Con il gruppo FLEX5+ per il quinto asse, diventa poi possibile la lavorazione con qualsiasi angolazione. BRANDT Facile primo accesso alla bordatura La nuova bordatrice Ambition 1110 F di BRANDT offre tutto quello che una moderna falegnameria necessita come primo accesso: preparazione perfetta del bordo dei pezzi con il gruppo di rettifica in entrata, un gruppo intestatore a due motori per tagli precisi e un gruppo refilatore/spigolatore che garantisce una semplice regolazione tra la refilatura a filo, la refilatura a smusso e la refilatura con raggio. Novità: Vera tecnologia a 5 assi per tutti BMG 316 Venture Venture 316: tecnologia con 5 assi senza scendere a compromessi Stabilità e precisione in una nuova dimensione è quello che il falegname può vivere con la Venture 316. Questa macchina “entry level” per la lavorazione con quinto asse è in grado di soddisfare pressochè tutte le esigenze nella produzione di serramenti, mobili o arredamenti d’interni. Il mandrino a 5 assi DRIVE 5C varia automaticamente il numero di giri da 1000 fino a 24000 giri al minuto. Molte funzioni sono comprese di serie già nella macchina base, come ad esempio l’interfaccia di collegamento pneumatica brevettata per i gruppi con supporto su tre punti. Il raschiatore per profili, il raschietto per la colla e il gruppo spazzole possono infatti essere installati su questa macchina in diverse combinazioni in questi spazi liberi. Per riuscire a lavorare l’ampia gamma di bordi reperibili sul mercato, la Ambition 1110 F dispone inoltre di due spazi liberi nella zona di finitura che sono liberamente impiegabili. Una grande versatilità, abbinata ad una tecnologia di valore e appunto i due spazi liberi nella zona di finitura del bordo rendono questa bordatrice una novità assoluta nella categoria di macchine “entry level” e, tutto questo, con un rapporto tra prezzo e prestazioni assolutamente imbattibile. LIGMATECH Moderno imballaggio “just in time” a costo zero! Studiato per le esigenze di personalizzazione dell’imballaggio delle piccole e medie imprese: LIGMATECH ha realizzato in cooperazione con la ditta PACKSIZE una nuova generazione di macchine per il taglio dei cartoni. La fustellatrice VKS 200 sarà visibile sullo stand di HOMAG Group alla fiera XYLEXPO di Milano. Con la macchina per il taglio dei cartoni VKS 200 di LIGMATECH è possibile preparare gli imballi nelle quantità necessarie, con le dimensioni ottimali e nel momento in cui ser vono realmente. Varie configurazioni degli utensili permettono una produzione su misura del cartone per ogni tipologia e dimensione dei prodotti. Personalizzando il Design dell’imballo, gli articoli possono essere protetti in modo ottimale durante il trasporto anche senza dover utilizzare dei materiali di riempimento. Dei moderni utensili multifunzione garantiscono la miglior qualità di taglio possibile grazie al concetto di “Single-Point”: taglio, esecuzione delle scanalature e perforatura in un solo colpo. „Sempre più clienti si affidano a questa soluzione“, ci spiega il Sig. Laurent Heimen, Direttore Commerciale di LIGMATECH, „perchè l’abbattimento dei costi di logistica e di magazzino con il “just in time”, dei tempi di imballaggio più rapidi e minori reclami da parte del cliente finale grazie ad una migliore protezione del prodotto, portano a raggiungere dei risparmi che arrivano fino al 35 per cento.“ In cooperazione con la ditta PACKSIZE, questa tecnologia è addirittura ottenibile senza necessità di investimento. Altri Highlights di LIGMATECH alla fiera Xylexpo: • Strettoio per mobili MPH 450 Advanced: ideale e versatile per le aziende artigianali. Garantisce mobili ben pressati con una lavorazione ergonomica grazie ad un sistema logistico ben studiato. • Boomerang® ZHR 500: dispositivo di ritorno dei pezzi a portale per il massimo a livello di qualità, prestazioni, efficienza e sicurezza ad un prezzo estremamente interessante. Venture 320: bordatura e molto di più Con questa macchina ogni utilizzatore è in grado di bordare con lo stesso gruppo d’incollaggio powerEdge che viene installato anche nelle macchine per l’industria della serie Profi. La stazione di preintestatura e la postazione di prelievo (Pick-up) sono installate sulla parte frontale della macchina. L’uso diventa quindi molto più semplice sia in caso di cambio del bordo, di rabbocco della colla o di manutenzione. Il gruppo e la stazione di preintestatura si spostano insieme al portale. Anche in caso di pieno funzionamento in alternato, i pezzi vengono lavorati rapidamente raggiungendo quindi un’elevata produttività. La dotazione tecnica della macchina corrisponde a quella della Venture 313. WEEKE Venture 240: il nuovo centro di lavoro CNC tuttofare con quinto asse FLEX5axis Il Venture 240 verrà presentato per la prima volta a Milano ed è di serie già equipaggiato con il gruppo adattatore FLEX5axis di WEEKE. I visitatori di questa fiera potranno quindi apprezzare per la prima volta alla XYLEXPO le possibilità di questa nuova applicazione. Questo gruppo tuttofare è stato realizzato per gli utilizzatori che apprezzano le ormai consolidate caratteristiche delle robuste macchine a 4 assi e che non vogliono al tempo stesso perdersi le svariate possibilità di impiego dei gruppi, dato che il nuovo gruppo FLEX5axis è in grado di rimpiazzare con il suo funzionamento fino a cinque gruppi adattatori tradizionali. La nuova Venture 240, grazie alle sue dotazioni, è particolarmente adatta a chi produce mobili, scale, porte e finestre. Anche pezzi di larghezza fino a 1600 mm possono essere pantografati, sagomati e forati con il gruppo FLEX5axis. La struttura a portale di questa serie di centri di lavoro fa da garante per una qualità di finitura straordinaria dei pezzi. 31 mandrini di foratura e 28 posizioni nel dispositivo di cambio utensili completano l’equipaggiamento di questa talentuosa macchina CNC. inspiration Aprile 2012 5 Movimentazione CNC dei pezzi Tre clienti e tre soluzioni La movimentazione automatizzata dei pezzi sui centri di lavoro CNC è una questione legata alle esigenze specifiche. HOMAG offre per ogni casistica la soluzione più idonea. Una panoramica di raffronto mostra come possono essere diverse le soluzioni pratiche in tre aziende. Tutte e tre sono fornitori di semilavorati per il settore del Contract dove anche le dimensioni aziendali sono simili Le esigenze e le relative soluzioni sono però sostanzialmente diverse. I responsabili delle tre aziende raccontano le loro esperienze. Norbert Bosch Walter Bosch GmbH Michael Neuburger W. Ruhsi GmbH Soluzione: BAZ 722 con tavolo ad attrez zaggio automatico e mandrino a 5 assi. Caricatore a portale TBP di BARGSTEDT Soluzione: BAZ 722 con tavolo ad attrezzaggio automatico. Caricatore a Robot di LIGMATECH Signor Bosch, perchè ha optato per una soluzione con automazione del carico e dello scarico dei pezzi? Per noi era sicuro fin dall’inizio che, per sostituire il nostro vecchio centro di lavoro, era necessario un impianto dotato di automazione per carico e scarico. Oltre ai pezzi singoli, da noi si lavorano anche lotti da 500 a 1000 pezzi che prima dovevamo produrre su varie macchine in più passaggi. C’era quindi abbastanza cibo da dargli in pasto. Abbiamo quindi scelto una soluzione con maggiori possibilità di lavorazione, incluso il mandrino a 5 assi, la misurazione dei pezzi, lo smaltimento integrato degli scarti e la pulizia dei pezzi, oltre all’attrezzaggio automatico del tavolo. Quali esperienze avete fatto nel frattempo? I numeri parlano da soli: su un totale di 10000 pezzi, per 6000 di questi abbiamo utilizzato il caricatore. All’inizio non avevamo immaginato che il suo funzionamento potesse essere tanto semplice. Grazie ai dispositivi supplementari per lo smaltimento degli scarti e alla pulizia dei pezzi non si creano più tempi morti e l’impianto lavora autonomamente. Riusciamo infatti, dopo le ore 17.30 a produrre ancora 30 tavoli con ognuno 12 minuti di tempo di lavorazione o, al sabato, a lavorare ancora un grosso lotto. Opterebbe di nuovo per questo tipo di soluzione? Le dico solo che produciamo il 50% in più con solo un 20% in più di investimento, con un minor dispendio di personale e con una qualità infinitamente migliore! La risposta è quindi senz’altro sì. Signor Neuburger, perchè avete optato per una soluzione con automazione? Come fornitore di semilavorati siamo sempre sotto pressione a livello di tempo e di costi. Avevamo pertanto bisogno di una soluzione automatizzata che ci desse sicurezza anche lavorando con lotti di 1 solo pezzo con cataste di pezzi miste. Nel nostro impianto di lavorazione in continuo avevamo già installato un Robot e avevamo avuto solo riscontri positivi. In sette anni non avevamo infatti mai avuto dei fermi per rottura. Grazie alla dinamica degli spostamenti del Robot erano facilmente integrabili funzionl supplementari quali ad esempio la misurazione e la correzione degli strati. Dato che rispetto all’investimento totale, il Robot costituiva solo una piccola parte in più, abbiamo scelto questa soluzione. Quali esperienze avete fatto nel frattempo? Le nostre esperienze positive precedenti sono valide anche con il nuovo Robot, che soddisfa appieno le nostre aspettative: grande affidabilità e sicurezza grazie ai vari sensori. Non abbiamo avuto finora nessun errore nel posizionamento dei pezzi e lavoriamo senza intervento umano. L’operatore macchina ha sempre tempo per discutere nuove idee sul prodotto e sulle sue lavorazioni. Anche l’uso è molto semplice e non c’è bisogno di programmazione, dato che è un compito svolto dal comando dell’impianto. Opterebbe ancora per questa soluzione? Sì, perchè l’automazione è il futuro. Stiamo attualmente installando un nuovo impianto nel quale il carico e lo scarico sono di nuovo effettuati mediante Robot. Benedikt Becherer Becherer Möbelwerkstätten Innenausbau GmbH Tre esigenze e tre soluzioni Soluzione: BAZ 322 con mandrino a 5 assi. Caricatore TBA di HOMAG Caricatore TBA: automazione con un piccolo budget di investimento Signor Becherer, perchè avete optato per una soluzione con automazione? Per poter reagire al meglio alla richiesta di piccole serie di pezzi cercavamo una soluzione che, nel momento giusto, potesse essere utilizzata come macchina versatile per i pezzi singoli con carico manuale e che invece, per le serie di pezzi più grandi, potesse lavorare durante le pause, alla sera e durante i fine settimana. Per questo motivo ci siamo decisi per un caricatore TBA che è la giusta soluzione per coprire al meglio entrambe le esigenze. Quali esperienze avete fatto nel frattempo? Grazie al mandrino a 5 assi, l’ampio dispositivo di cambio utensili a 72 posizioni e il gruppo d’incollaggio con colla PU (poliuretanica) per pezzi di spessore fino a 100 mm per noi, oggi come oggi, tutte le possibilità di lavorazione sono aperte. Utilizziamo il caricatore per varie casistiche, ad esempio quando abbiamo dei grossi quantitativi nella produzione di mobili per negozi o per i tavoli. Anche a livello di pianificazione delle capacità produttive volevamo essere in grado di reagire in modo più flessibile. Con questa nuova soluzione lavoriamo guardando in avanti e produciamo le serie durante la pausa pranzo o alla sera. Opterebbe ancora per questa soluzione? L’impianto funziona ormai da 6 mesi e siamo riusciti a generare molti nuovi ordini. La macchina la utilizziamo durante le nove ore di lavoro normale per la produzione flessibile di pezzi singoli mentre alla sera, dopo la fine del turno, lavora ancora per tre ore con lotti di pezzi uguali. Per noi ne è valsa senz’altro la pena! Il caricatore TBA può essere installato su ogni centro di lavoro della serie B200 e B300. Viene collegato all’azionamento in X del centro di lavoro che continua comunque a essere impiegabile in manuale. Questo rende il TBA la macchina ideale per le applicazioni dove si lavora prevalentemente in manuale e dove il caricatore viene soprattutto usato nei tempi di lavoro prolungati. Il suo utilizzo è molto semplice. E’integrato nel comando elettronico della macchina principale ed è programmabile con il woodWOP del centro di lavoro. Caricatore a portale da linea TBP: automazione per centri di lavoro Grazie alla sua lunghezza fino a 15 metri, i caricatori a portale da linea sono la soluzione ideale per l’automazione di grandi centri di lavoro a portale. Con un peso massimo dei pezzi fino a 150 kg, con varie postazione di accatastamento, con vari sistemi di prelievo dei pezzi e con la pulizia dei pezzi integrata, questo caricatore è una vera soluzione universale che garantisce una maggiore produttività. Grazie alla disposizione laterale delle postazioni di carico, il centro di lavoro continua ad essere totalmente accessibile per il carico e lo scarico manuale. Il suo funzionamento è semplice perchè viene integrato nel comando elettronico del centro di lavoro ed è programmabile in woodWOP. Sistemi di movimentazione con Robot: automazione con sei assi La forza del Robot è data dai suoi liberi movimenti su 6 assi. Riesce ad esprimere le sue capacità soprattutto dove sono necessarie funzioni supplementari quali schemi di catasta diversi tra loro, dove c’è un’integrazione con stazioni di allineamento o di ribaltamento oppure dove ci deve essere una misurazione e una correzione degli strati. Il suo funzionamento è semplice e la programmazione è integrata nel comando del centro di lavoro. Non sono richieste specifiche conoscenze di programmazione. HOMAG eSOLUTION Personalizzazione con il woodCAD|CAM Le nuove funzioni del woodCAD|CAM rendono la personalizzazione del prodotto una cosa normale. Il problema principale finora era dato dalla costruzione parametrizzata dei mobili. Da oggi, il Software offre anche dei metodi efficienti per una libera progettazione tridimensionale. Collegato ad una macchina HOMAG con tecnologia a 5 assi, diventa possibile produrre anche dei componenti altamente complessi. La libera progettazione in 3D, nella sua logica di funzionamento, segue la sequenza di assemblaggio di un mobile e supporta in questo modo il modo di ragionare dell’utilizzatore: nella modalità in 3D, i singoli componenti sono assemblati liberamente sullo schermo, analogamente a quanto avviene in fase di montaggio finale del mobile. Il progettista si può quindi concentrare completamente sui componenti e sulle loro forme. Solo dopo il progettista aggiunge gli utensili di costruzione quali i profili, i vari materiali e la ferramenta. Il 6 inspiration Aprile 2012 risultato è che il woodCAD|CAM fornisce alla fine i disegni quotati e le sezioni dei componenti, le liste dei pezzi e anche tutti i programmi CNC per il centro di lavoro. Lavorazione a 5 assi per personalizzare „La libera progettazione diventa un vero valore aggiunto solo se tutti i pezzi, indipendentemente dalla complessità della loro geometria, possono essere prodotti sulle nostre macchine“, ci dice il Sig. Winfried Dell, Amministratore Delegato di HOMAG eSOLUTION. „E’ per questo che è diventato un “must” il collegamento alla tecnica di lavorazione a 5 assi di HOMAG“. La simulazione in 3D mostra tutti gli spostamenti in tempo reale e segnale visivamente le eventuali collisioni o le zone a rischio. Il woodCAD|CAM consente ora anche il collegamento alla tecnica di lavorazione a 5 assi di HOMAG Risparmiare con ecoPlus Una fonte di guadagno inattesa Tutti parlano di risparmio energetico. Nell’acquisto di una macchina però, questo aspetto non era finora rilevante. Quando il Sig. Josef Eibl ha deciso di sostituire il suo vecchio centro di lavoro, per lui si sono aperte di colpo delle inaspettate fonti di finanziamento. Due macchine voleva rimpiazzare il Sig. Eibl. La sua falegnameria, fondata 100 anni prima a Aham, vicino a Landshut, occupa oggi 25 dipendenti e si è specializzata sul settore arredamento d’interni, arredamenti per negozi e sulla lavorazione di un materiale a base minerale chiamato Varicor. Il Sig. Eibl è il quarto discendente e dirige l’azienda dal 1996. L’azienda si suddivide in due settori: falegnameria e lavorazione di materiali a base minerale. Il vecchio centro di lavoro Venture 5 di WEEKE non riusciva più in un turno di lavoro a soddisfare il carico di lavoro crescente. Una macchina con un tavolo più lungo per poter lavorare a tandem prometteva una maggiore produttività. Tra l’altro capitavano sempre più lavori che potevano essere evasi in modo più efficiente solo con una macchina dotata di quinto asse. Il secondo motivo di preoccupazione era costituito dalla vecchia bordatrice BRANDT, che riusciva a bordare bordi in massello da massimo 12 millimetri di spessore. Il Sig. Eibl produceva ultimamente sempre più porte interne con bordo fino 20 mm che dovevano essere bordate con colla bianca su una pressa. La nuova macchina doveva quindi riuscire a bordare con colla PUR (poliuretanica). Inoltre, la vecchia macchina disponeva solo di una vasca colla fissa e, per ogni cambio di colore, era sempre necessaria una notevole perdita di tempo. Josef Eibl ha incontrato il Sig. Guntram Hauer della filiale bavarese di Homag per valutare insieme le varie possibilità. All’inizio, avevano preso in considerazione un centro di lavoro BOF di HOMAG con 6 metri di lunghezza utile, mandrino per il quinto asse e con mandrini di foratura separati. Il prezzo e le prestazioni quadravano ma sia il venditore che il cliente non erano convinti al 100%. In alternativa, „Le nuove macchine sono perfettamente integrate all’interno dell’azienda.“ Josef Eibl il Sig. Guntram Hauer propose allora, per i materiali a base minerale, per i pezzi complicati e per i lavori di pantografatura, un centro di lavoro più snello, con solo quattro metri di lunghezza utile e una foratrice piccola e agile, la BHX 055 di WEEKE per tutti i pezzi semplici. Dato che la BHX, a differenza di una macchina con Cantilever che deve spostare tonnellate di peso, sposta il pezzo in verticale con delle pinze senza bisogno di ventose per il bloccaggio e non necessita pause per l’attrezzaggio, anche il fabbisogno energetico, rispetto ad una macchina con Cantilever, è di circa 7 volte inferiore. „Per gli investimenti che, ecoPlus: tecnologia che si ripaga facilmente L’energia, il tempo, il materiale e il personale sono risorse che costano. Chi le preserva, aumenta la sua produttività e rismarmia molto sui costi. Proprio per questo motivo è stato creato ecoPlus, il pacchetto tecnologico innovativo di HOMAG Group. Quant’è grande il potenziale di risparmio, solo tenendo conto del consumo energetico, lo dimostra una valutazione complessiva. Un’azienda che si affida alle soluzioni di HOMAG Group, dalla gestione del magazzino alla sezionatura, alla bordatura oltre che per i centri di lavoro e la levigatura può ridurre il suo consumo energetico fino ad un 30% riuscendo quindi a risparmiare in questo modo molte migliaia di Euro ogni anno. Gli oltre 100 accorgimenti singoli del programma ecoPlus servono proprio a questo. Sommandoli, la produzione diventa molto più conveniente preservando al tempo stesso l’ambiente mediante nuove tecnologie di comando, un sistema intelligente di Standby, risparmi sull’aspirazione e un consumo ridotto di aria compressa. Calcolatore ecoPlus per veri risparmi Quale può essere il potenziale di risparmio effettivo caso per caso lo rileva il calcolatore ecoPlus. Testatelo dal vivo alla XYLEXPO. Più informazioni sul tema ecoPlus le potete trovare qui: rispetto ad una situazione esistente, riducono il consumo energetico di almeno il 30% ci sono in Germania incentivi con crediti d’imposta presso la banca KfW e la banca LfA“, ci ha spiegato il Sig. Hauer. Naturalmente, questa maggiore efficienza all’azienda del Sig. Neugier cadeva proprio a fagiolo perchè la produzione della struttura del mobile è molto più rapida senza spostamento delle ventose e senza un estrapolato i relativi quantitativi annuali: una porta interna, un mobile per soggiorno e un mobiletto da cucina. Il passo successivo è stato quello di raggruppare i tempi di produzione sulle macchine esistenti. Per i centri di lavoro da installare, Joachim Graf ha simulato i tempi di produzione. Per calcolare il loro consumo energetico ha preso in considerazione i valori nominali di consumo per corrente, aria compressa e aspirazione. „Anche se le macchine non girano sempre a pieno regime, questo calcolo è valido perchè lo applichiamo uniformemente alle macchine esistenti e alle macchine da consegnare“, ci dice il Sig. Graf. Una tabella Excel gli ha facilitato il lavoro. Ha documentato la situazione, tutti i dati, i consumi nominali e i calcoli eseguiti. Ha inoltre fatto riferimento ad altri risparmi energetici che, pur non considerati nel calcolo, erano auspicabili grazie a vari accessori ecoPlus quali ad esempio la funzione di Standby. Solo per i centri di lavoro, il consumo energetico annuale si è ridotto del 55% da 6 165 a 2 758 kW/ ora mentre le emissioni di CO2 sono scese da 4,32 a 1,93 tonnellate. Un calcolo analogo l’ha fornito la BRANDT per la loro bordatrice. Senza bisogno di consulenti per l’energia Con questa documentazione, il Sig. Eibl si è rivolto alla banca LfA e ha ottenuto senza problemi l’OK per il finanziamento ad un tasso del 1,4%. L’unico ostacolo è stato il breve lasso di tempo per il pagamento che ha fatto aumentare il tasso al 1,85%. L’importo del prestito è bastato per le tre macchine già acquistate oltre che per la combinazione tra magazzino e sezionatrice. Con la banca KfW il Sig. Eibl non ha effettivamente trattato perchè in quel caso la banca richiedeva l’intervento di un loro consulente per l’energia. „Le nuove macchine sono perfettamente integrate all’interno dell’azienda: sono precise, affidabili e ben studiate. Il finanziamento per l’ecologia ci ha permesso di rimanere al passo della tecnica e dell’efficienza“, conclude il Sig. Eibl. (Autore: Georg Molinski, dds) Più rapida che mai. Consente un veloce cambio del colore colla e l‘applicazione di bordi fino a 20 mm di spessore: la Highflex 1880 di BRANDT passaggio del pezzo su un tavolo macchina orizzontale. Oltretutto, a differenza di un centro di lavoro, questa foratrice BHX poteva essere utilizzata da qualsiasi operatore. Non ultimo, il prezzo di una BHX e di un BOF 211 insieme erano di circa 10 000 Euro sotto al prezzo di una macchina da sei metri di utile. Più efficienza e minor consumo Anche le altre macchine hanno comportato un risparmio energetico: il centro di lavoro da 4 metri di utile, grazie al carico a tandem, evita dei tempi di attesa e, con il quinto asse, si riducono i tempi per il cambio utensili. Scompaiono tra l’altro anche dei gruppi ad angolo con perdite per attrito e per pause di raffreddamento. La vecchia bordatrice poteva lavorare in fase di arrotondamento degli spigoli solo a 11 metri al minuto anzichè a 20. Inoltre, ad ogni cambio di colore colla, l’intera vasca doveva essere svuotata e di nuovo riportata in temperatura con la nuova colla. Risparmi significativi sono stati raggiunti con i bordi da 20 mm passando da una lavorazione da fermo (con la pressa) ad una lavorazione in continuo. La nuova bordatrice è equipaggiata tra le altre cose con un pressore superiore a cinghie che comporta una minor percentuale di scarti. Quattro macchine e un solo finanziamento „Non ho potuto rifiutare il finanziamento per l’ecologia e ho concluso anche un altro investimento per una combinazione tra magazzino e sezionatrice“, ci spiega il Sig. Josef Eibl. La fase successiva è stata quella di dare alla banca la prova del risparmio energetico. Joachim Graf, responsabile del progetto ecoPlus per il risparmio energetico di HOMAG Group, sapeva come funzionano queste cose. Josef Eibl ha scelto tre prodotti rappresentativi per la sua azienda e ha Assistenza Il vostro successo nelle migliori mani possibili I tempi di fermo ridotti al minimo sono un altro grosso punto a favore delle macchine HOMAG. Lavorano in modo affidabile, necessitano poca manutenzione e, quando serve, il servizio lifeline di HOMAG Group arriva rapidamente sul posto. Che si trattti di riparazioni, modifiche o dimostrazioni dal vivo, il nostro servizio mobile visita volentieri il cliente. A bordo del furgone ci sono gruppi nuovi, revisionati, pezzi di ricambio e pezzi soggetti ad usura, materiale informativo e ancora molto di più. I dipendenti del Service Center del lifeline sono inoltre raggiungibili al telefono dal lunedì al venerdì dalle 6 alle 22 e il sabato dalle 8 alle 12. Chi sottoscrive un contratto di assistenza gode inoltre di un servizio 24 ore su 24 dal lunedì alle 6 fino a sabato alle 12: l’ideale per le aziende che lavorano su più turni e che non fermano mai la produzione. In totale, 200 collaboratori lavorano nei Service Center di Schopfloch e di Herzebrock al servizio dei clienti. Questo servizio verrà ulteriormente ampliato con gestioni ottimizzate dei progetti e con il Lifecyclemanagement, un sistema basato sul CRM che garantisce sempre la produttività e la resa economica dei nostri clienti. inspiration Aprile 2012 7 Soluzioni per prodotti personalizzati in collaborazione con HOMAG Group Come rendere la produzione adatta al futuro Enormi quantità di materiale a magazzino con conseguente immobilizzo di capitale, pianificazione con settimane di anticipo e scarsa flessibilità. Il gruppo Recor nel 2007 ha ristudiato accuratamente la propria produzione di mobili per soggiorno e ha riscontrato degli enormi scompensi. Per rimediare, hanno investito in grande stile su soluzioni specifiche completamente automatizzate che hanno reso l’azienda pronta per il futuro. Alla fine, questa azienda familiare ha scelto di collaborare con HOMAG Group visto che solo il reparto Engineering di Homag a Schopfloch era in grado di offrire tutte le macchine da un unico fornitore. „Questo fattore decisivo non è durato soltanto per il periodo dell’installazione“, ci racconta il Sig. Wouters. „Le difficoltà cominciano molto spesso già cercando di ottenere un flusso di dati uniforme per tutti i vari processi di lavorazione se sono coinvolti più fabbricanti di macchine.“ Ristrutturare completamente la produzione è un passo coraggioso per un’azienda, soprattutto dal punto di vista finanziario. Oggi come oggi è però spesso inevitabile riuscire a produrre mobili in modo conveniente guardando al futuro. Questo è quello che ha fatto il gruppo belga Recor. Le linee di produzione per tutti gli armadi del marchio Recor sono state Soluzioni di HOMAG Group HOMAG Engineering aveva già pronta la risposta giusta a molte esigenze specifiche della Recor. Ad esempio, un impianto ad angolo di HOLZMA che viene alimentato in automatico da un magazzino pannelli di BARGSTEDT, scarica dopo la sezionatura per mezzo di tre Robot. Il primo Robot convoglia in modo ottimale il flusso di pezzi su due livelli di scarico ruotando i pezzi quando serve. I due Robot che si trovano dopo scaricano invece ciascuno su quattro postazioni di scarico „Adesso disponiamo esattamente di quello che corrisponde alle nostre esigenze.“ Aumentare il livello di automazione e la versatilità, riducendo i costi per il personale: questi sono stati gli obiettivi che il gruppo Recor ha voluto raggiungere con la ristrutturazione della sua linea per produrre armadi. Lo scarico dopo la sezionatrice HOLZMA è unico nel suo genere. Marc Wouters, capofabbrica rivoluzionate e, invece di tenere a lungo grosse scorte a magazzino, oggi questa azienda produce “just in time” con Lotto 1. „Nel 2007 ci siamo chiesti per la prima volta come avremmo voluto produrre qui nel futuro“, ci spiega il capofabbrica, il Sig. Marc Wouters della Recor. „I lotti di produzione, nel tempo diventano più piccoli e ci viene chiesta sempre più flessibilità con tempi di consegna sempre più rapidi. Si tratta di esigenze delle quali la nostra produzione nel passato non aveva mai tenuto conto. Ci mancava comunque nel nostro sito di produzione lo spazio adatto ad un nuovo stabilimento. Abbiamo pertanto dovuto dismettere man mano la vecchia produzione facendo spazio e sostituendo le nuove fasi di lavorazione.“ L’industria automobilistica come esempio L’esempio della ristrutturazione è stata la „Lean Production“ dell’industria automobilistica che Recor ha preso come spunto per l’industria del mobile. Già nel 2008 la ristrutturazione era completa, includendo anche l’imballaggio e il reparto spedizioni. La flessibilità richiede però anche delle relative sequenze logistiche perchè le grosse scorte di magazzino presenti prima dovevano essere ridotte al minimo. Sono seguiti poi i primi incontri con i fornitori per testare le loro possibilità di riorganizzazione. HOMAG Group Venduto il primo impianto reacTec La nuova tecnologia di rivestimento dei pannelli reacTec ha preso piede. Dall’autunno del 2012 entrerà in funzione questo innovativo procedimento di HOMAG Group presso un fornitore di IKEA, la ditta Swedwood nel loro sito di produzione in Polonia. Trattative per altri impianti sono già a buon punto. Come è possibile sfruttare i vantaggi della colla termofusibile senza subirne gli svantaggi? Questa era la domanda chiave in fase di sviluppo del reacTec. La risposta è stata trovata da HOMAG Group in collaborazione con la Henkel e con la Nordson. Il risultato ottenuto è un procedimento di rivestimento particolarmente conveniente dal punto di 8 inspiration Aprile 2012 Per il reparto imballaggio, Recor e LIGMATECH hanno sviluppato insieme un’interessante soluzione speciale. diverse. In questo impianto è addirittura possibile scaricare dei piccoli lotti di pezzi in vari schemi di catasta a più celle, senza che sia necessario un bilanciamento manuale delle diverse altezze di uno strato. La realizzazione di questo tipo di scarico dall’impianto di sezionatura da parte di LIGMATECH è stato un qualcosa che è stato sperimentato qui per la prima volta. Dopo i Robot è stato inserito un magazzino di accumulo intermedio di BARGSTEDT che garantisce una cadenza uniforme durante la produzione. I pezzi possono essere qui raggruppati in base alle necessità o essere accumulati per poter alimentare al meglio la successiva linea di squadrabordatura a U. Non ultimo c’è da tener conto sulla linea di squadrabordatura dell’impiego di sei gruppi di squadratura, del magazzino bordi a 48 posizioni e di un cambio utensili automatico a 8 posizioni che coprono le molte varianti di prodotto che contraddistinguono la produzione estremamente ampia della ditta Recor. vista economico che unisce i vantaggi della colla ureica con quelli della colla termofusibile. reacTec è un processo stabile, facile da usare come la colla termofusibile e resistente alla temperatura come la colla ureica. E’ adatto anche a foglie di rivestimento estremamente sottili. Un collante di nuova generazione viene riattivato sul materiale di rivestimento con calore e pressione. Si passa poi al rivestimento sulle superfici e sui bordi arrivando a realizzare dei prodotti di valore con un ottimo rapporto tra prezzo e prestazioni. Le successive lavorazioni di foratura, la lavorazione dei pezzi speciali e il reparto assemblaggio, rispetto alla produzione precedente non sono stati rivoluzionati in modo tanto radicale. Dove invece è di nuovo cambiato molto è in fase di imballaggio. Anche qui Recor, unitamente a HOMAG e in particolare a LIGMATECH, ha sviluppato una soluzione fino a quel tempo mai adottata. Progetto globale studiato su misura Recor aveva l’esigenza di preparare i materiali per l’imballaggio in punti fissi dello stabilimento e di farli arrivare alla linea di imballaggio. I cartoni, ad esempio, non erano di misure fisse i bordi in un unico impianto può scegliere il procedimento Inline. Nel procedimento Offline invece, il rivestimento delle superfici e dei bordi avviene separatamente, permettendo quindi una produzione in stabilimenti diversi. Questi impianti squadrano i pannelli grezzi, rivestono le superfici e sigillano contemporaneamente i bordi sui lati longitudinali per cui il materiale portante viene rivestito con un procedimento in continuo. Altri vantaggi: • Nessun svantaggio dovuto all’umidità e nessun rigonfiamento del truciolare • Assenza di formaldeide e di emissioni • Facile applicazione del collante • Elevata efficienza energetica • Lavori di pulizia e di manutenzione ridotti reacTec è disponibile in due versioni: chi vuole applicare la colla, rivestire le superfici e ma dovevano invece essere preparati su misura per i pezzi da imballare. Anche qui, tre Robot garantiscono un flusso automatico dall’arrivo dei pezzi fino al pacco finito e provvisto di etichetta. Includendo il Robot per l’applicazione delle graffette, Recor produce oggi con un totale di sette Robot. „La metà della nostra produzione viene fatta con macchine standard configurate in base alle nostre esigenze, mentre per l’altra metà si tratta proprio di soluzioni speciali“, ci spiega il Sig. Wouters. Sia per la zona dopo la sezionatrice che per l’imballaggio, Recor aveva delle chiare richieste specifiche. „Alcune cose erano troppo grandi per noi, troppo complesse, troppo costose o necessitavano troppo personale. Alla fine abbiamo ottenuto esattamente quello di cui avevamo bisogno. L’automazione in Belgio è un argomento importante, forse ancora più rilevante e in anticipo nel tempo rispetto alla Germania perchè gli stipendi, confrontati, sono qui ancora più alti“, ci spiega il capofabbrica. In totale i titolari del gruppo Recor, la famiglia Corthouts, ha investito circa 15 milioni di Euro nella nuova produzione. Dopo la messa in funzione finale a Settembre, dopo aver chiarito anche gli ultimi dettagli e dopo aver armonizzato la logistica di tutte le stazioni di produzione, Recor è in grado di produrre circa 9000 pezzi al giorno con lotti medi di 10 pezzi come obiettivo finale. Per arrivare a questi numeri, l’azienda lavora su due turni giornalieri. Nel primo turno vengono prodotti soprattutto pezzi piccoli e c’è più personale in produzione. Nel secondo turno si lavorano pezzi più grandi con un minor impiego di personale. Circa 4 800 pacchi escono ogni giorno dallo stabilimento di Hasselt. A questo bisogna aggiungere altri 450 comodini premontati ed imballati. Il fatturato annuale del gruppo si aggira sui 100 milioni di Euro al quale contribuiscono non solo i mobili per soggiorno o per camere da letto bensì per un 70% anche gli imbottiti e i materassi che vengono però prodotti in altri stabilimenti. Recor lavora principalmente pannelli nobilitati in melaminico ma è anche in grado di rivestire per conto suo i pannelli. Anche qui in futuro dovrà avvenire una semplificazione della logistica affinchè le due varianti di pannello possano girare in automatico e senza problemi all’interno della produzione. (Autorice: Doris Bauer, möbelfertigung) Filiale per l’Italia: HOMAG ITALIA S.p.A. Via A. Vivaldi, 15 20833 GIUSSANO - MB ITALIA La tecnologia di rivestimento innovativa reacTec di HOMAG Group Tel.: +39 0362 8681 Fax: +39 0362 314183 [email protected] www.homag-italia.it